Alberto Baggi - ITCG "A. Baggi"

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Alberto Baggi - ITCG "A. Baggi"
Via S. Luca – 41049 SASSUOLO (MO)
℡ 0536/803122
Telefax 0536/807261
email:[email protected]
Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri
“Alberto Baggi”
Classe
5^ A RIM
Anno scolastico 2015 / 2016
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1
Composizione del Consiglio di Classe
DOCENTE
Cognome e Nome
Materia di
insegnamento
N. anni
continuità
nel
triennio:
Monte ore
annuo
% ore
di lezione
svolte
(al 15-5)
BENUZZI
BARBARA
MATEMATICA
3
99
95%
2
BERTOLINI
MIRKO
RELIGIONE
CATTOLICA
1
29
90%
3
CUOGHI
GIOVANNA
ITALIANO
3
132
98%
4
CUOGHI
GIOVANNA
STORIA
3
66
98%
5
FAVIA
ANTONELLA
.
ECONOMIA
AZIENDALE
3
182
92%
6
RINALDI
MARTA E
GRIMALDI
RITA
SCIENZE
MOTORIE
1
60
90%
ALBANO
ANGELA
DIRITTO
2
63
95%
ALBANO
ANGELA
RELAZIONI
INTERAZIONALI
2
99
86%
INGLESE
3
99
95%
FRANCESE 2
1
99
88%
TEDESCO 3
3
99
98%
1
7
8
9
10
11
MELDI
INGRID
PAPI
SILVIA
LIGABUE
VITO
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2
NOTE
12
MARCHIONNI
LILIANA
FRANCESE 3
1
99
90%
13
MALAVOLTI
ROSSANA
TEDESCO 2
3
99
100%
Caratteristiche della classe
a. s. 2015/2016
CLASSE 5^
N. componenti:
27
% pendolari
48%
18
n° promossi a giugno
n° promossi a sett. con 1 D.F.
n° promossi a sett. con 2 D.F.
n° promossi a sett. con 3 D.F.
3
4
2
n° ripetenti
0
1
n° alunni con D.S.A.
-
n° alunni P.E.I.
-
n° di ritirati durante a.s.
Presentazione della classe
La classe 5 A R.I.M. risulta composta da 27 alunni ( 3 maschi e 24 femmine) di cui uno ripetente dalla 5 A Rim dello scorso anno e una studentessa proveniente da un’altra città, si è inserita all’inizio della quarta classe. La composizione del Consiglio di Classe ha subito nel triennio
alcune variazioni: sono cambiati i docenti : Inglese, Diritto, Francese 2° lingua, Francese 3°
lingua e Scienze motorie. La continuità didattica è stata garantita per quanto riguarda tutti gli
altri docenti . La classe, che all’inizio del triennio si presentava eterogenea per capacità, interesse, impegno, autocontrollo ha mantenuto nel tempo questa caratteristica, senza registrare
significativi cambiamenti sia nel comportamento e sia nell’applicazione. Tra gli studenti manca la collaborazione, in genere lavorano a coppie o in piccoli gruppi, spesso in competizione
tra loro, in quanto i rapporti interpersonali sono caratterizzati da tensioni e insofferenze. Nonostante nel corso dell’anno scolastico si sia notato il miglioramento delle valutazioni, il gruppo classe presenta ancora visibili disparità nel profitto: accanto ad un piccolo gruppo di studentesse molto motivate , con ottimi risultati in tutte le discipline, resta un discreto numero di
alunni il cui impegno è piuttosto discontinuo, sia in classe sia a casa, con conseguenti difficoltà
nell’apprendimento e con risultati non sempre soddisfacenti. Spesso le buone capacità non
sono state accompagnate da un metodo di studio ben organizzato. Un piccolo gruppo di studenti presenta lacune pregresse non adeguatamente colmate in alcune discipline.
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Obiettivi educativi e didattici trasversali
comuni alla programmazione del Consiglio di Classe
Il C.d.C., facendo riferimento agli obiettivi fissati dal P.O.F., ha individuato i seguenti
obiettivi comuni a tutte le discipline:
OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
OBIETTIVI EDUCATIVI
(ACQUISIZIONE/SVILUPPO DI CAPACITÀ E COMPETENZE)
Rispetto di sé e rispetto degli altri
Capacità di comprendere e sintetizzare un
testo specialistico
Rispetto delle strutture e della scuola
Capacità di consultare autonomamente
manuali tecnici, dizionari e altre fonti
Sviluppo dell’autonomia e dell’autocontrollo
Acquisizione di un metodo di studio e di
lavoro autonomo e produttivo
Capacità di relazionarsi con gli altri
Capacità di apprendere contenuti
disciplinari e interdisciplinari
Rispettare gli accordi, le scadenze e le
regole stabilite
Adeguata conoscenza dei contenuti
disciplinari
Rispettare le idee degli altri di cui si devono
saper cogliere le motivazioni
Acquisizione di competenze linguistiche ed
espositive
Sviluppare/accrescere la propria autonomia
e sapere organizzare in modo puntuale e
razionale il lavoro scolastico
Capacità di rielaborazione critica e di
approfondimento
Conseguimento degli obiettivi prefissati:
Nell’arco del triennio gli obiettivi educati suddetti sono stati raggiunti in misura diversa dagli studenti. Anche l’acquisizione dell’autonomia di studio, della capacità di rielaborazione
e approfondimento è stata eterogenea. Solo poche alunne hanno conseguito risultati soddisfacenti, mostrando impegno e capacità nell’organizzare il lavoro scolastico. Per il resto
della classe sono evidenti le difficoltà nell’approccio allo studio che risulta mnemonico e riproduttivo.
Riguardo agli obiettivi educativi , non sempre sono state rispettate le scadenze e si è reso a
volte necessario somministrare delle verifiche di recupero a fronte di risultati insufficienti o
assenze strategiche.
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Si sono condivise linee comuni per quanto concerne la valutazione degli studenti:
Voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Criteri per la valutazione sommativa
Voto
Rifiuto persistente e conclamato nei confronti
della disciplina; costante impreparazione
Impegno nullo o sporadico, progressione
negativa, metodo di lavoro
caotico/sporadico/disorganizzato; costante
impreparazione
Partecipazione e impegno saltuari,
progressione negativa/irrilevante, metodo di
lavoro disorganizzato/ripetitivo; conoscenze
quasi nulle
Partecipazione e impegno saltuari,
progressione negativa/irrilevante, metodo di
lavoro disorganizzato/ripetitivo; gravi lacune
nelle conoscenze essenziali
Impegno saltuario, progressione inadeguata o
negativa/irrilevante/lenta/parziale, metodo di
lavoro superficiale o disorganizzato o
ripetitivo; conoscenze parziali o frammentarie,
oppure alcune conoscenze acquisite e altre
lacunose
Impegno abbastanza costante, progressione
positiva, metodo di lavoro
superficiale/ripetitivo o dispersivo; Concetti
fondamentali acquisiti in modo corretto, ma
essenziale. Oppure: alcune conoscenze ed
abilità consolidate, altre acquisite in modo
parziale
Impegno abbastanza costante, progressione
positiva, metodo di lavoro sufficientemente
adeguato; Concetti acquisiti in modo corretto,
conoscenze ed abilità consolidate ma con
alcune difficoltà nell’applicazione delle
conoscenze
Impegno costante, progressione positiva,
metodo di lavoro organizzato; Conoscenze
precise, complete e organizzate in modo
autonomo; applicazione appropriata delle
conoscenze
Impegno assiduo, progressione positiva,
metodo di studio efficace/personale;
Rielaborazione delle conoscenze,
consapevolezza dei procedimenti seguiti,
individuazione autonoma dei collegamenti
Impegno assiduo, progressione positiva,
metodo di studio efficace; Rielaborazione
critica delle conoscenze con collegamenti
anche non richiesti, soluzioni a situazioni
problematiche nuove
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Criteri valutazione della singola prova
1
Conoscenze nulle
2
Conoscenze non pertinenti o errate,
comprensione irrilevante
3
Conoscenze quasi completamente errate,
comprensione e applicazione molto limitata
4
Conoscenze , comprensione e applicazione
frammentarie
5
Conoscenze , comprensione e applicazione
frammentarie
6
Conoscenza, comprensione e applicazione delle
nozioni essenziali, esposizione comprensibile
anche se ripetitiva/mnemonica
7
Conoscenze precise, applicazione non ancora
completamente autonoma, esposizione chiara,
analisi limitata agli elementi evidenti
8
Conoscenze precise, esposizione fluida,
applicazione sicura delle conoscenze
9
Esposizione completa e fluida con rielaborazione
delle conoscenze, pur in presenza di qualche
imperfezione
10
Esposizione completa e fluida con rielaborazione
critica delle conoscenze e collegamenti anche non
richiesti/con abilità di valutazione personale.
SINTESI ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE NEL PRESENTE A.S.
curricolari e/o extracurricolari
N° alunni
coinvolti
Attività di orientamento
Orientamento in uscita
Compilazione del questionario AlmaDiploma e AlmaOrientati
27
Orientamento:
Incontro con i rappresentanti del Centro per l’impiego di Sassuolo
27
Incontro con i rappresentanti della Guardia di Finanza
27
Partecipazione alla giornata di orientamento di Unimore
27
Partecipazione alla giornata di orientamento all’Università di Bologna
20
Partecipazione alla giornata di orientamento all’Università di Rimini
9
N° alunni
coinvolti
Scuola - Lavoro - Stage
Stage in azienda del territorio svolto a chiusura della 4° classe della durata di
tre settimane dal 25/05 al 13/06/2015
29
Lavoro estivo per gli studenti che hanno fatto lo stage presso il gruppo Atlas Concord anno 2015
10
Lavoro estivo guidato in 3° classe presso il gruppo Atlas -Concord anno 2014
10
Progetti – Corsi – Lezioni – Relazioni
N° alunni
coinvolti
Certificazione DELF B1 Francese per l’alunna Commodi Jessica anno 2015
1
Progetto tedesco Confindustria per gli alunni Mazzone e Ditaranto anno 2015
2
Il quotidiano in classe: sport, alimentazione 2016
27
Guida sicura-simulazione per patentati in mattinata 2016
27
Educare al dono (sangue, midollo,…) AVIS ADMO AIDO in gennaio 1h - 2016
27
Servizio civile e volontariato europeo COOPRESC - 2016
27
Prevenzione al melanoma+visita dei nei a dicembre - 2016
27
Assistente Erasmus inglese (Suzanne) - 2016
27
Madrelingua Inglese per 20 settimane - 2016
27
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6
Certificazioni linguistiche INGLESE ( l’alunna Botti Sara e Magbojos Marriann)
1
Tedesco per marketing organizzato da Confindustria (l’alunna Commodi Jessica)
Madrelingua tedesca MIUR (Julia)
27
CLIL in Inglese/materie professionalizzanti
27
Le alunne Commodi e Ferrari partecipano al concorso per una borsa di studio
valevole per uno stage in Germania
2
Visite guidate e/o viaggi di istruzione
1
N° alunni
coinvolti
Viaggio di istruzione in Austria anno 2014
27
Visita guidata al salone del Cersaie a Bologna in 4° classe nel 2015
29
Visita guidata all’Expo a Milano in 4° classe nel 2015
29
Visita guidata in INGLESE al Palazzo Ducale di Sassuolo nel 2016
27
I° Prova
19 aprile 2016
N° alunni
coinvolti
27
II° Prova
06 maggio 2016
27
III° Prova
13 aprile 2016
27
III° Prova
12 maggio 2016
27
Simulazioni prove d’esame
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SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME
ITALIANO
Simulazione della PRIMA PROVA
Data di svolgimento
19 aprile 2016
Tempo assegnato
5 ore scolastiche
INGLESE
Simulazione della SECONDA PROVA
Data di svolgimento
6 maggio 2016
Tempo assegnato
6 ore scolastiche
Simulazioni della TERZA PROVA
ll Consiglio di Classe – in preparazione alla terza prova scritta degli Esami di Stato conclusivi
del corso – tenuto conto del curricolo di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella
programmazione didattica ha individuato, per le simulazioni scritte, materie, tipologia delle
prove e loro durata, così come compare dai seguenti prospetti.
Schede informative sulle due simulazioni di III° prova scritta svolte
durante il presente a.s..
Data
Tempo
1^simulazione
di III° prova
scritta del:
N. Ore:3
2. Matematica
13/04/2016
Data
2^ simulazione
di III° prova
scritta del:
12/05/2016
Materie coinvolte
1.Economia
Aziendale
Tempo
3. Relazioni
Internazionali
4. 3° Lingua: tedesco
francese
Materie coinvolte
1. Economia
Aziendale
Tipologia scelta
Tipologia :B
Quesiti a risposta singola
Tipologia scelta
2. Matematica
N. Ore:3
Tipologia :B
Quesiti a risposta singola
3. Diritto
4. 2° Lingua: tedesco
francese
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Fanno parte integrante di questo documento anche i seguenti
allegati:
1) Testi delle simulazioni di 1^-2^ e 3^ prova d’esame.
2) Griglie di valutazione (impiegate nelle correzioni delle
simulazioni di 1^, 2^ e 3^ prova svolte durante l’a.s.).
3) Schede Docenti delle singole discipline.
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I.T.C.G. “A.BAGGI” Sassuolo
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Classe V A rim
Disciplina: MATEMATICA
Anno scolastico 2015-2016
Cognome-Nome________________________Data________________
Quesito 1
• Determinare e rappresentare il dominio della seguente funzione:
z = 3 + 2x − x 2 − y 2
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2
• Definire il concetto di dominio di una funzione reale di due variabili reali:
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Quesito 2
Dopo aver definito il concetto di hessiano di una funzione reale di due variabili reali, z = f (x; y), esporre la condizione sufficiente perché una funzione derivabile abbia un massimo relativo in un punto P0 (x0 ; y 0 ) del suo dominio.
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Quesito 3
• Determinare gli eventuali massimi e minimi col metodo elementare della funzione z = y 2 + xy sottoposta al vincolo 2 x + y − 4 = 0 .
• Che cosa si intende per funzione vincolata?
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I.T.C.G. “A.BAGGI” Sassuolo
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Anno scolastico 2015-2016
Disciplina: MATEMATICA
Cognome-Nome______________________________ Data________________ Classe V Arim
Quesito 1
Il candidato spieghi il concetto di linee di livello e perché si ricorre ad esse per rappresentare una
funzione di due variabili reali z = f ( x; y ).
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Quesito 2
a) Il candidato elenchi le diverse fasi da seguire per risolvere un problema di R.O. e descriva brevemente la seconda fase.
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b) Costruire il modello matematico del seguente problema:
Un’impresa per la produzione di una merce sostiene, in ogni ciclo produzione, una spesa fissa di €
10000 e un costo per ogni quintale prodotto di € 36. Vende la merce a € 52 al quintale. Sostiene inoltre una spesa di € 2000 per la pubblicità. Determina qual è la quantità minima da produrre per
non essere in perdita e per quale quantità può realizzare il massimo utile, sapendo che la capacità
produttiva massima è di 6000 quintali.
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Quesito 3
a) Alcuni problemi di scelta nel caso continuo possono essere risolti costruendo il diagramma di
redditività; dopo averlo rappresentato graficamente spiega il suo significato.
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Cognome e Nome:___ _______________________________________________________
SIMULAZIONE
TERZA PROVA - I.T.C.G. “A. Baggi” Sassuolo (Mo) - Classe 5 A RIM - 13.04.2016
ECONOMIA AZIENDALE
Quesito 1
Il candidato esponga la funzione e l’importanza dell’analisi di bilancio, dopo elenchi i
principali indici di redditività, commenti il significato di ciascuno di essi fornendo al
lettore degli esempi che evidenzino la situazione di un’azienda industriale in crisi.
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Parte teorica
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Parte applicativa
Quesito 2
Il Candidato, dopo aver definito il “Rendiconto Finanziario, si soffermi sull’importanza delle
informazioni che può fornire. Illustri sinteticamente, avvalendosi di un semplice esempio,
come si determina il “Flusso di gestione reddituale del PCN” .
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Parte applicativa
Esempio del calcolo del “Flusso delle risorse generato dalla gestione reddituale”
Quesito 3
Il candidato indichi le differenze di calcolo tra i metodi ‘’DIRECT COSTING’’
e ‘’FULL COSTING’’ adottati dalla contabilità industriale.
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Cognome e Nome:___ _______________________________________________________
SIMULAZIONE
TERZA PROVA - I.T.C.G. “A. Baggi” Sassuolo (Mo) - Classe 5 A RIM - 12.05.2016
ECONOMIA AZIENDALE
Quesito 1
La contabilità gestionale può valutare il costo della produzione dei prodotti adottando o il
metodo DIRECT COSTING o il FULL COSTING..
Il candidato spieghi le cause che modificano il risultato economico valutando le
rimanenze con i due metodi di calcolo nelle seguenti ipotesi:
1) la quantità prodotta è uguale alla quantità venduta.
2) la quantità prodotta è maggiore della quantità venduta
3) la quantità prodotta è minore della quantità venduta
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Parte teorica
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Quesito 2
La BREAK EVEN ANALISY è uno strumento utile per compiere scelte di politica aziendale. Il
candidato spieghi l’utilità di tale tecnica e l’obiettivo che vuole conseguire. Presenti il
diagramma di redditività e determini, con dati a scelta,
il punto di equilibrio e la
percentuale di sfruttamento della capacità produttiva quando si raggiunge il punto di B.E.P.
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Parte applicativa
Esempio
Quesito 3
Il candidato spieghi la funzione della programmazione e del budget . Inoltre dopo aver elencato i
budget settoriali , seguendo la sequenza logica, provveda ad inserirli nel Budget Economico .
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Parte applicativa
Esempio
SIULAZIONE TERZA PROVA
Nome-------------------------------------------------------DIRITTO
Classe ----------------------
1) Forme di democrazia diretta: il referendum abrogativo e costituzionale
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-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2) La formazione del Governo.
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3) Il trattato come fonte del diritto internazionale
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SIMULAZIONE TERZA PROVA
Nome-------------------------------------------------Classe--------------------RELAZIONI INTERNAZIONALI
1) Elenca e spiega gli elementi essenziali dell’imposta previsti e regolati dal legislatore.
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-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3) Dopo aver definito il concetto di finanza congiunturale e funzionale dello Stato, riferisci sul
sistema economico misto .
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TEDESCO 2 LINGUA
Nome: …................................................
Nach der angegebenen Zeilenzahl antworte auf folgende Fragen:
1) Wie ist die Situation der Flüchtlinge im Flüchtlingslager Idomeni? Wohin
wollen die Flüchtlinge?
….....................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
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.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
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.........................................................................................................................................
2) Schreib einen Kommentar des Gedichts „Erinnerung an Marie A.“ von Bertolt
Brecht
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Ein Freund von dir will nach Berlin; empfiehl ihm das Michelberger Hotel und
stell es vor
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Name........................ Vorname............................ Klasse............................................
TEDESCO TERZA
PROVA
1).Geschichte und Themen der Romantik
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2).Sprich über die Loreley und den Schiffer
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3).Naturelemente in der „Loreley“ und in „Mondnacht“
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MATERIA : FRANCESE 2 LINGUA
COGNOME
NOME
DATA
1. La vente commerciale : décrivez les étapes fondamentales qui la constituent.
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2. Quels sont les évènements historiques, culturels et sociaux qui encadrent la Seconde Guerre Mondiale en France ?
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3. Fournissez une description physique et morale de Mme Bovary et expliquez
l’influence que son éducation a sur son tempérament.
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1) I.T.C.G. “A. BAGGI”
Alunno:
Classe:
Data:
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4
2)
3)
4)
5) SIMULAZIONE TERZA PROVA
6) FRANCESE
Répondez aux questions en utilisant les lignes données.
7) Essayez d’illustrer la situation de la France pendant la deuxième guerre mondiale.
Le récit de Vercors « Le silence de la mer » est considéré comme le livre le plus célèbre
de la Résistance française. Quel est le message que l’auteur nous a voulu transmettre à
travers le silence de l’oncle et de la nièce ? Pourquoi, comme répresentant de
l’Allemagne, il a choisi de nous présenter le meilleur des allemands possible ?
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2. Qu’est-ce que l’avis d’expédition ? Quelles informations doit-il contenir ?
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5
Qu’est-ce que c’est le bon de livraison ? Qu’est-ce que doit faire le client au moment de la livraison de la marchandise ? Qu’est-ce que signifie le terme C.I.F ?
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3. Expliquez le termes « Spleen » et « Idéal » dans l’œuvre « Les Fleurs du mal » de Baudelaire en
prenant en compte les poèmes que nous avons lus ( L’albatros, Spleen, Invitation au voyage ).
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GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Esame di Stato 2016
Commissione:
I.T.C.G. Alberto Baggi
Classe:
Griglia di valutazione della TERZA PROVA SCRITTA
Candidato:
Aspetti
Livello di giudizio
Punti
Assente
0
Gravemente insufficiente
1-2
Insufficiente
3
Non del tutto sufficiente
3,5
Sufficiente
4
Discreto
5
Buono
5,5
Ottimo
6
Insufficiente
1-2
Non del tutto sufficiente
3
Sufficiente
4
Discreto
4,5
Buono
5
Ottimo
6
Gravemente carente, lessico
inadeguato
0
Insufficiente
1
Non del tutto sufficiente
1,5
Sufficiente
2
Discreto
2,5
Buono
3
Conoscenza dei
contenuti
Capacità di utilizzare e
integrare le conoscenze
Precisione e proprietà di
linguaggio
TOTALE
Il Presidente
Punteggio
massimo
Punteggio
conseguito
6
6
3
15
…... / 15
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I Commissari
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5
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
VERIFICA DI LINGUA STRANIERA TERZA PROVA – Produzione scritta
CANDIDATO _______________________________________________________________________
DESCRITTORI
PUNTI
QUESITO 1
QUESITO 2
ADERENZA ALLA TRACCIA
Assente
0
Parziale
1
Completa
2
CORRETTEZZA E QUALITA’ DEI CONTENUTI
Nessuna informazione
1
Informazioni scorrette e/o molto parziali o frammentarie
2
Informazioni parziali e/o imprecise
3
Informazioni fondamentali sostanzialmente corrette
4
Tutte le informazioni fondamentali sono corrette
5
Informazioni corrette ed approfondite
6
RIELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Non rielabora, effettua analisi e sintesi con difficoltà
2
Rielabora effettuando analisi e sintesi nozionistiche
3
Rielabora in maniera autonoma con sintesi e collegamenti
efficaci
4
PADRONANZA DEL LINGUAGGIO SPECIFICO E
CORRETTEZZA ESPOSITIVA
Gravemente carente, lessico inadeguato
0
Presenza di improprietà nel lessico e nell’organizzazione espositiva
1
Lessico adeguato ed esposizione corretta
2
Lessico appropriato e vario, esposizione fluida e pertinente
3
PUNTEGGI OTTENUTI
MEDIA
VOTO IN QUINDICESIMI
TAVOLA CONVERSIONE PUNTI-VOTO:
1
1
2
1
3
2
4
3
5
31/2
6
4
7
41/2
8
5
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5
9
51/2
10
6
11
61/2
12
7
13
71/2-8
14
81/2-9
15
10
QUESITO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA (Lingua Inglese)
Candidato:
Classe:
Commissione:
data:
QUESTIONARIO
Indicatori
Descrittori
corretta, anche se non particolarmente approfondita
6
5
globale, ma coglie soprattutto gli elementi espliciti.
comprensione sporadicamente incompleta
4
dettagliata ed approfondita; coglie le inferenze
COMPRENSIONE
DEL TESTO
(6 punti)
parziale; alcuni contenuti sono fraintesi.
minima; gran parte dei contenuti non è stata compresa
errata o nulla
pertinenti ed esaurienti, rielaborate in modo personale.
RISPOSTE
quantità e qualità delle
informazioni
(4 punti)
abbastanza pertinenti, anche se parzialmente riprese dal testo
solo parzialmente pertinenti: sono presenti informazioni non rilevanti
dati ripresi quasi interamente dal testo
errate o nulle
forma corretta e scorrevole. Lessico vario ed appropriato
FORMA E
LESSICO
(5 punti)
Punteggi
ottenibili
semplice, ma sostanzialmente corretta ed efficace.
Lessico adeguato
forma comprensibile, con alcuni errori che tuttavia non ostacolano la comprensione.
Lessico abbastanza appropriato, ma legato al testo
elementare, non sempre chiara, con errori diffusi e abbastanza gravi.
Lessico comune e ripetitivo.
incomprensibile, con errori diffusi e gravi. Lessico improprio e/o incomprensibile
Punteggio
assegnato
3
2
1-0
4
3
2
1-0
5
4
3
2
1
COMPOSIZIONE
Indicatori
CONTENUTO
quantità e qualità delle
informazioni
(6 punti)
CAPACITA’
ARGOMENTATIVA
coesione/ coerenza
Descrittori
testo ricco di informazioni pertinenti ed originali, che sviluppano in maniera esauriente la
consegna
evidente rielaborazione personale e contributo critico
contenuto più che discreto, rispondente alla consegna
informazioni abbastanza pertinenti, anche se non particolarmente originali
5
informazioni sufficienti, ma elementari e talvolta un po’ banali
contributo personale solo accennato
4
PROPRIETA’
FORMALE E
LESSICALE
6
informazioni non adeguate alla consegna, per lo più banali, ripetitive e non pertinenti;
rielaborazione personale assente
3-2
contenuto difficilmente comprensibile, informazioni insufficienti, sconnesse
1-0
argomentazione, logica, coerente e documentata da dati ed esempi significativi, testo ben
articolato, fluido e coeso
argomentazione semplice, ma nella sostanza coerente
testo abbastanza scorrevole, anche se in alcuni punti un po’ schematico
argomentazione limitata e solo parzialmente coerente, espressa per lo più in forma di elenco
(4 punti)
Punteggi
ottenibili
argomentazione incongruente; testo sconnesso e disordinato
testo morfologicamente e sintatticamente corretto;
lessico ricco, vario ed appropriato
qualche errore grammaticale che non disturba la comunicazione, scelte lessicali per lo più
adeguate
parecchi errori grammaticali, molto elementare la struttura del periodo, lessico ripetitivo ed
elementare
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5
4
3
2
1-0
5-4
3
2
Punteggio
assegnato
(5 punti)
testo in diversi punti incomprensibile, errori che disturbano la comunicazione, espressione
linguistica inadeguata.
Motivazione della valutazione
Il Presidente
___________
I Commissari
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5
1-0