L oppi - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
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L oppi - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri
Storia deffumanità Thomas Dormandy racconta come lo stupefacente amato da Sumeri, Imperatori e chirurghi abbia cambiato la medicina L oppi < medicina, è una storia dell'umanità. Di guerre, di letteratura, di mafia, di mercato nero e tanto altro, ed è una storia che parte da lonta«Opium: Reality's Dark no: Ferdinand Keller ha trovato in un lago alDream» è uscito per Yale pino fossili con semi di papavero bianco (inUniversity Press (pagine dubbiamente coltivato) che si possono data352, £ 25). In alto: re intorno al sesto millennio prima di Cristo. una piantina di oppio «Se Dio dovesse mai avere bisogno di cucoltivato in Myanmar re, la sua medicina sarebbe l'oppio» amava (fotografia dire ai suoi studenti William Osler, il padre di Michael Freeman) in un certo senso della medicina moderna che fu a capo di Johns Hopkins a Baltimora. di GIUSEPPE REMUZZI Tanti medici ancora prima di Sir William "llk **•" o n c hi a m a t e m j profes- Osler hanno benedetto l'oppio: «Non avremmo mai potuto fare questo lavoro se non ci J J ik 1 sore e nemmeno dotto- fosse stato l'oppio ad alleviare le sofferenze jf jf ^ k ì re: potete scegliere fra dei malati». Nel reparto di Joseph Lister (Sir m,%L IM Thomas e Tom Dor- anche lui) nel 1877 al King's College di Lon^ > J1L Il mandy, the former af- dra, il reparto di chirurgia più avanzato del ter Aquinas, not the doubter apostole»: in- mondo, non c'era ammalato che non avesse somma Thomas nel caso di Dormandy viene la sua dose di oppio. L'oppio è la pianta della da San Tommaso d'Aquino, non dall'aposto- felicità nelle iscrizioni dei Sumeri, all'epoca lo che voleva vedere per credere. È così che ci di Abramo mescolato al latte calmava le «coliha accolto nel suo laboratorio al Wittington che» dei neonati, lo si trova in un papiro del Hospital la prima volta. Sono passati più di tremila avanti Cristo. Dal papiro di Edwin trent'anni, Dormandy era già una celebrità, Smith viene fuori che gli Egizi sapevano già noi dei ragazzi appena laureati. Thomas Dor- come per malattie comunque incurabili sermandy ha passato i 90 adesso, e scrive anco- va la preghiera più che le medicine, salvo ra. L'ultimo suo libro — Opium, Reality's Dark Dream — non è soltanto una storia di una, l'oppio, per rendere più facile il passag- 11 libro e la foto gio all'aldilà. lo arriva attraverso la circolazione: «Ma alloE nessun faraone sarebbe mai stato sepol- ra lo si potrebbe iniettare in una vena e usarto nell'antico Egitto senza il suo corredo di lo come anestetico», hanno pensato. Fu così; papaveri d'oppio. Solo l'oppio, secondo Jean e quell'esperimento cambiò la storia della Cocteau, poteva avere l'effetto descritto da medicina (prima senza anestetici non si poteOmero quando racconta di Elena, figlia di va operare). Zeus, che mette qualcosa nel vino di TelemaNelle regioni cattoliche l'oppio si è diffuso co capace di attenuare l'angoscia dei ricordi. di meno non per scelta ma perché c'era più Più tardi, a Roma, Traiano, Adriano, Antoni- povertà, i ricchi (Gian Gastone, l'ultimo dei no Pio e Marco Aurelio consumavano tanto Medici e Pierre Pomet a capo delle farmacie oppio quanto vino, ma anche la gente comu- di Luigi XIV in Francia, per esempio) sapevane aveva il suo dolce di oppio e zucchero ol- no persino distinguere quello del Cairo da tre a miele, succo di frutta e fiori: tutto me- quello di Tebe 0 della Turchia. Un medico fascolato in una specie di marzapane. mosissimo, René Theophile Hyacinthe LaenForse non tutti sanno che la farmacologia nec, inventore dello stetoscopio, era solito diviene dall'Islam — più di tremila preparazio- re ai suoi studenti che «la morte è parte della ni contro le meno di mille dei Romani — e vita». Si ammalò di tubercolosi, «era sereno c'erano farmacie famosissime al Cairo, a Da- fino all'ultimo — scrisse la moglie più tardi masco, a Bagdad, dove si discuteva fra l'altro — con due alleati, il buon Dio e l'oppio». di letteratura e di filosofia (siamo intomo al Dove va a parare col suo libro Thomas Dor900 dopo Cristo). «Gli ammalati vengono da mandy? Mi ha raccontato che voleva finire te per due cose di solito, per il dolore 0 per- con l'immagine di un contadino afghano dalché hanno paura», scrive Avicenna in un mo- la barba incolta che fuma la pipa e sorveglia i numentale testo di medicina: «L'oppio fun- suoi campi di papavero ben conscio che soziona per tutte e due, ma ci vuole grande pru- no loro a proteggere dalla fame lui, le sue modenza». E spiega come prepararlo e il dosag- gli e la sua famiglia. Poi ci ha ripensato, «it gio giusto e come accorgersi delle contraffa- would he fraudulent», e negli ultimi capitoli zioni. scrive come nessun'altra droga come l'oppio Nella letteratura moderna gli effetti del- sia in grado di produrre una distorsione del l'oppio li descrive per la prima volta Alfano, reale che arriva alla mente e dappertutto e ti un monaco benedettino, nel suo libro Prem- coinvolge. Nessuna prende così saldamente uori Physicon del 1063. Ed è un altro monaco,possesso di te, nessuna ti distrugge così senCostantino Africano, a dilungarsi sulle pro- za curarsi di etnia, classe, virtù. Milioni di prietà quasi magiche dell'oppio nel Liber Isa- persone adorano la droga, altrettante la odiagogarum. Paracelso ha scritto dell'oppio do- no. Non ci sono argomenti che convincono po averlo provato su se stesso: «E la medici- le prime, e nessuna statistica convince le sena ideale, addormenta le malattie senza ucci- conde a un atteggiamento permissivo. E queldere l'ammalato». L'oppio serviva ai chirur- li che sono vittima dell'oppio, in modo diretghi per operare e a metà del '600 Christopher to 0 indiretto, continuano a soffrire e a moriWren e Robert Boyle a Oxford hanno dimo- re. strato con studi sui cani che l'oppio al cervel© RIPRODUZIONE RISERVATA