Veleni sul nuovo Comune - Comune di Torremaggiore

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Veleni sul nuovo Comune - Comune di Torremaggiore
FOGGIA 14 Martedì 26 Novembre 2002
TORNANO GLI ECOINCENTIVI.
S A N S E V E RO
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L’opposizione continua a criticare le scelta della maggioranza di centrodestra di realizzare
gli uffici sull’area attualmente occupata dal campo sportivo.Ancora altri botta e risposta
Veleni sul nuovo Comune
Tutti contro tutti: «Ma il Municipio si deve costruire...»
SAN SEVERO - Il nuovo ufficio
comunale da costruire sull’area del campo sportivo fa ancora discutere. L’opposizione accusa il centrodestra di agire
con troppa fretta su problemi
così importanti e che sarebbe
un errore eliminare una delle
poche strutture sportive esistenti; dalla maggioranza rilanciano le accuse al mittente,
giudicandole strumentali e
dannose per la città.
Sulla questione interviene
intanto anche il consigliere regionale diessino Dino Marino,
il quale getta benzina sul fuoco
delle polemiche criticando la
scelta e disapprovando la procedura messa in atto dal Polo
per ottenere l’approvazione
della delibera.
Come si ricorderà nell’ultima seduta del consiglio comunale la maggioranza di centrodestra che governa la città,
grazie al voto del consigliere di
opposizione Francesco Damone, ha deliberato il trasloco degli uffici municipali. Il progetto prevede la "delocalizzazione" del Municipio nella zona
attualmente occupata dal campo sportivo o in altra sede da
individuare. Si tratta di un
progetto da tre milioni di euro
finanziato con fondi comunitari che dovrebbe cambiare radicalmente l’aspetto della città e
le abitudini dei sanseveresi.
«Sul progetto di delocalizzazione degli uffici comunali nella zona attualmente occupata
da campo sportivo Ricciardelli
- commenta Ciro Persiano, capogruppo consiliare dei Catto-
APRICENA
LA REPLICA / Anche altri partiti sarebbero poco convinti
«Chi teme il progetto?»
I 5 «dissidenti» lanciano nuove provocazioni
SAN SEVERO - Sulla scelta
del "Ricciardelli" si registra
un nuovo intervento dei cinque consiglieri di maggioranza Marcello Digennaro,
Marco Lozupone (An), Giuseppe Persiani, Fernando
Ciliberti e Arnaldo Iafelice
(Fi) che continuano a manifestare la loro contrarietá al
Il campo sportivo
lici liberali -, ci sorprende il
clamore suscitato dalla vicenda. La politica ambientale che
quest’amministrazione comunale promuove da anni per
sito scelto. «Non intendiamo alimentare altre polemiche sulla vicenda - sostengono -, ma è
opportuno ricordare che anche altre forze politiche di
maggioranza hanno criticato e
disapprovato la scelta del campo sportivo "Ricciardelli" come
sito per la costruzione del nuovo Municipio. È arrivato il momento di finirla con lo spauracchio di perdere i finanziamenti, si tratta di un progetto
Por Puglia che probabilmente
potrebbe essere ripresentato».
I consiglieri di maggioranza
confermano di non voler in alcun modo danneggiare la cittá,
anzi affermano di svolgere
un’attenta azione di tutela
nei confronti della comunitá
sanseverese. «C’é un dubbio
che ci turba - concludono -:
forse qualcuno vorrebbe
scrollarsi di dosso qualche
responsabilitá nella procedura attuata per il progetto?
In ogni modo ci piace ricordare a qualche giovane saputello e al dirigente comunale del settore che noi siamo per il confronto democratico e costruttivo nell’interesse della cittá. Siamo
contro le imposizioni ed è
nostra abitudine proporre
soluzioni alternative che si
(A.C.)
dimostrino valide».
rendere più vivibile la città,
parte dal lontano 1998 con l’approvazione di numerosi progetti in materia». Da anni la
giunta Giuliani si caratterizza
per l’attenzione manifestata
nei confronti dei problemi ecologici anche con l’approvazione di numerose iniziative quali il Piano di disinquinamento
acustico, il Piano generale del
traffico urbano, le linee guida
sugli accordi di programma; lo
sportello unico per le imprese,
l’adesione alla "Carta di Aalborg", ad "Agenda 21" e altri
ancora.
Secondo le forze politiche di
minoranza, si tratta di progetti
interessanti e validi, che fino
ad ora però sono rimasti tali.
«La scelta del "Ricciardelli" come sito per il nuovo Comune commenta Tonino Rago, consigliere comunale della "Margherita" - è inopportuna. Non
possiamo eliminare l’unica vera struttura sportiva della
Protestano i genitori che minacciano di
non usufruire più del servizio di refezione
LESINA
città. Per molti sanseveresi
quel sito è un monumento, non
un semplice suolo da utilizzare. Noi non vogliamo che la
città perda i finanziamenti comunitari ma sarebbe opportuno decidere la localizzazione
del nuovo insediamento secondo una visione più ampia ed esaustiva dell’urbanistica sanseverese».
Critiche che la maggioranza
rilancia subito al mittente. «I
fatti dimostrano che quest’amministrazione - aggiunge Persiano - ha sempre agito per favorire una maggiore vivibilità
della città. Infatti nella delibera consiliare approvata, si parla espressamente anche di altri siti come il Peep "C" mentre
le critiche mosse dal consigliere Rago sono strumentali e dimostrano che chi lancia accuse non conosce l’argomento».
Dal centrosinistra rincarano
la dose. «Bene hanno fatto i
consiglieri di opposizione conclude Marino - a lasciare
l’aula consiliare durante la votazione. È la maggioranza che
si deve preoccupare di avere i
numeri per governare. Noi siamo favorevoli alla delocalizzazione degli uffici comunali, ma
la scelta del "Ricciardelli" è
malsana, non in sintonia con i
bisogni della città. Noi siamo
disponibili ad individuare un
altro sito, alternativo al campo
sportivo come ad esempio il
suolo comunale sito in via Carli attualmente occupato da ratti e rifiuti».
Angelo Ciavarella
Il Comune
di S. Severo
che presto
andrà in
pensione
(foto Maizzi)
IL FATTO / Dopo l’arresto di un presunto estorsore
Aggrediti poliziotti
Momenti di tensione nei locali del commissariato
SAN SEVERO - Prima è stato arrestato e poi avrebbe
aggredito due poliziotti
procurando loro ferite guaribili in cinque e quattro
gironi. Protagonista Antonello Troiano, 30 anni (e
non Savino Caterino), arrestato sabato mattina dalla squadra di polizia giudiziaria del commissariato
di San Severo per tentata estorsione, lesioni e minacce.
Secondo l’accusa nella serata di venerdì avrebbe minacciato e picchiato un imprenditore del luogo chiedendogli una somma in danaro di circa mille euro
per una vecchia storia di
presunti conti in sospeso.
Alla risposta negativa del-
Antonello Troiano
l’imprenditore, Troiano avrebbe colpito la vittima procurandogli una ferita al volto. L’uomo ha poi denunciato
l’accaduto alla polizia che
ha avviato le ricerche del
presunto aggressore.
Troiano è stato bloccato
alle 7 di sabato mattina
mentre, con la sua auto, accompagnava a casa Savino
Caterino, 36 anni, anche
lui sansverese, ricercato
dallla ps perché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di estorsione emesa dal
Gip di Foggia per una vicenda dello scorso mese di
ottobre. I due erano stati
fermati e trasferiti in commissariato dover Troiano
(e non Caterino) ha reagito
contro i poliziotti. In casa
di Troiano hanno anche
trovato alcuni pezzi di un
fucile rubato anni fa.
Oggi l’autopsia sulla carcassa del grosso pesce.
Non è escluso che sia morto per soffocamento
Mensa sott’accusa Un pellegrinaggio
Alle scuole «materne» pasti ridotti Rilevato il calco dello squalo-elefante
APRICENA - Non ha pace la
scuola di Apricena. Dopo la
questione sulla sicurezza delle strutture scolastiche, sollevata dal comitato "Scuole sicure» all’indomani del sisma
in Molise, è la volta del servizio di somministrazione dei
pasti nelle mense scolastiche.
La nuova protesta arriva a poche settimane dalla querelle
tra l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco diessino Vito Zuccarino, e il comitato, rappresentato da Felice
Galassi sulle perizie dei tecnici del Genio civile relative alla sicurezza e all’agibilitá delle scuole del centro ai piedi
del Gargano, che si apre un
nuovo filone sulla qualitá,
questa volta, dei pasti somministrati nelle mense scolastiche.
Il servizio, che interessa oltre 400 bambini di cinque
scuole, è partito ufficialmente
lo scorso 11 novembre. Ma a
causa dei problemi di agibilitá delle strutture, l’attività è
iniziata piú o meno con regolaritá solo la settimana scorsa. Pare che siano immediatamente scoppiate le proteste
dei genitori dei bambini che
usufruiscono del servizio comunale a causa di inadempienze da parte della ditta appaltatrice.
Nel capitolato, infatti, sarebbe previsto un menu composto da un primo, un secondo e
una frutta o, in alternativa a
quest’ultima, un dolce o una
merendina. In realtá, peró, le
somministrazioni,
molto
difformi alle previsioni, sarebbero limitate ad un solo
primo mentre nessuna notizia si avrebbe per il secondo e
la frutta. Della questione si
sta interessando l’amministrazione comunale, responsabile dell’appalto, dal momento che per ogni pasto il
Comune incassa una somma
che varia da 57 centesimi a un
euro e settanta centesimi, in
relazione al reddito familiare,
per poi corrispondere alla ditta "Elservice" di Arzano, in
provincia di Napoli, il corrispettivo stabilito nell’appalto.
Molti genitori hanno minacciato, perdurando questa situazione, di non usufruire piú
della mensa scolastica.
Già qualche anno addietro,
il servizio di mensa scolastica
nelle scuole di Apricena aveva creato qualche problema.
In quella occasione, peró, la
questione non riguardó la
qualitá dei pasti ma il mancato pagamento da parte della
ditta appaltatrice ai propri dipendenti. Quella situazione,
successivamente, si risolse
nel migliore dei modi mentre
per quella in corso si attendono opportune iniziative dell’amministrazione comunale.
Pino Pistillo
Apricena
TORREMAGGIORE
LESINA - Un’équipe del Museo di storia naturale di Foggia ha ricavato il calco dello
squalo elefante lungo 7 metri
e mezzo rimasto impigliato
nelle reti di un peschereccio
e scaricato sulla spiaggia di
Marina di Lesina, in località
"Pietre Nere". Le operazioni
si sono svolte nell’ex mercato
ittico del centro lagunare dove è stata trasferita la carcassa diventata oggetto di curiosità per molte persone.
«Insieme agli altri colleghi
del Museo - spiega Michele
Zullo, esperto di tassidermìa
- abbiamo effettuato una prima ispezione sui resti del’animale recuperando alcune
parti che non andranno distrutte nei modi previsti dalle norme in materia. In particolare la mandibola e altri
parti "scheletriche»" anche
se la composizione cartilagi-
Lo squalo
elefante
durante
il rilevamento
del calco;
in alto,
la bocca
dell’animale
(foto
Archivio
Centro
Visite))
nea dello scheletro di questo
animale non permette recuperi totali». Recupero che si
L’ha promossa Mario Leccisotti, presidente dell’Associazione
«Superamento Handicap» ed ex consigliere comunale
Disabili,parte petizione
Un’iniziativa contro le barriere architettoniche
TORREMAGGIORE - Disabili
all’attacco sui loro problemi, nasce l’iniziativa «Mille
firme per le barriere architettoniche». A proporla è la
neonata Associazione "Superamento Handicap che ha
sede in corso Matteotti 128
(infoline 0882.383268). «È la
nostra prima battaglia in difesa del diritto sacrosanto
dei disabili ad avere una vita di relazioni senza più ostacoli, come le cosiddette
barriere architettoniche:
scalini, marciapiedi e
quant’altro ancora oggi, a
distanza di dieci anni dalla
legge quadro sull’handicap,
rappresentano uno schiaffo alla nostra dignità», spiega il
presidente dell’Associazione,
Mario Leccisotti, ex consigliere comunale.
Sull’iniziativa della petizione popolare, che dovrebbe partire a dicembre per concludersi prima di Natale, Leccisotti
sottolinea: «Lo scopo è quello
di sensibilizzare le autorità comunali preposte all’abbattimento delle barriere architettoniche e per farlo contiamo
anche e soprattutto sulla sen-
sibilità dell’opinione pubblica, dei nostri concittadini dotati di quel minimo di senso civico che basta ad indignarsi di
fronte alla mancata, piena integrazione sociale dei portatori di handicap». A dare una
mano a Leccisotti, in questa
ennesima prova di coraggio
che come sempre i disabili
sanno affrontare con assoluta
dignità, ci saranno anche alcuni ex consiglieri comunali come Luigi Ciavarella, Antonio
Virgilio e Giovanni Lamura.
Michele Toriaco
rende necessario per ricordare l’approdo abbastanza insolito per un pesce di questa
stazza (peso che va oltre i 15
quintali).
Stamattina, invece, sarà ef-
SAN SEVERO OGGI
LA GAZZETTA DI CAPITANATA
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0882.221410
PRONTO SOCCORSO
Torremaggiore
fettuata l’autopsia per stabilire le cause della morte. «Se
sarà accertato l’arresto cardiaco - aggiunge Zullo - il decesso può essere collegato al
fatto che l’animale sia rimasto impigliato nelle reti di
qualche peschereccio. Contrariamente a quanto detto
in questi giorni, l’animale
non presentava ferite sul corpo: normale che fuoriesca
sangue dalle branchie quando un pesce muore. Ancora
più normale se, come nel caso di questo squalo elefante,
la testa dell’animale si trovava più in basso del corpo».
Volontari soccorso San Severo 0882.331683 oppure
338.6212959;
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Torremaggiore
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0882.200111; Ospedale San Giacomo di Torremaggiore 0882.391333
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SAN SEVERO
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Nortoin; regia di Brett Ratner: al cinema Solimando
(via Oberdan 3, tel. 0882.645282; posto unico euro 4,
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