catalogo 120 dpi - Pasticceria Dagnino

N
el 1896 Nicolò Dagnino, giunto
a Palermo da Genova, aprì la
"Pasticceria del Massimo" in Via
Ruggiero Settimo nel Palazzo Filangeri
di Amorosa, divenuta di lì a poco punto
d'incontro della borghesia palermitana.
Con l'inaugurazione del Teatro Politeama prima e del Teatro Massimo poi, la
zona di Via Ruggiero Settimo e Piazza
Politeama divenne l'animato salotto della città. Era un segno della nuova
dimensione di Palermo, di una realtà
urbana che tentava di mettersi al passo
con le grandi capitali, dove esplodeva il
gusto delle feste e degli incontri mondani, si moltiplicavano i teatri, i cinematografi, gli alberghi, i ristoranti e i caffè.
A partire dagli anni Trenta e poi in
seguito negli anni Cinquanta e Sessanta, la Pasticceria del Massimo e l'Extrabar Olympia ebbero un grande ruolo
nella vita sociale e mondana della città,
eleganti ritrovi per la caffè society
palermitana. Accurati lavori di ristrutturazione della pasticceria, nel '47, portarono all'ampliamento dei locali caratterizzati da un'elegantissima struttura
Decò con raffinati arredi Ducrot, marmi, specchi, lambris, ori, vetri piombati
che rendevano assai confortevole il soggiorno nella sala. Sulla parete di fondo,
Alfonso Amorelli, allora richiestissimo
affrescatore di pareti, insieme con Gino
Morici aveva creato una delle grandi
opere e sua moglie Herta realizzò un
grande graffito su cemento.
Con accurata attenzione e grande dedizione, i Dagnino proposero tutti i dolci
della tradizione siciliana esclusivi di
alcune feste, ad esempio i Cannoli Di
Carnevale, la Cassata di Pasqua, i Pupi
di zucchero del 2 Novembre, che si
cominciarono a produrre tutto l'anno.
Specialità erano anche le Gallettine, I
Cornetti, I Canditi Brillantati, i quali
dopo essere stati glassati, venivano trattati con sciroppo di zucchero, che li cristallizzava facendoli diventare brillanti.
Negli anni Cinquanta, l'apertura della
Galleria Esedra a Roma fu l'opportunità per la Pasticceria Dagnino di creare
il nuovo asse Dagnino Roma - Palermo,
e così il 13 Dicembre 1955, con una straordinaria inaugurazione aprì i favolosi
locali, progettati e decorati dai sempre
presenti Giuseppe Corinto, Herta e
Alfonso Amorelli e dal Mangiameli,
autore delle sculture in legno dipinto,
rappresentanti le province siciliane, tutte opere murarie ancora oggi esistenti.
Il locale di Roma, divenne da subito
importante punto di riferimento, svolgendo un grande ruolo nella vita sociale e mondana con la preparazione fedele di tutte le ricette siciliane dolci e salate. Forte di questi capisaldi la Pasticceria Dagnino di Roma ha iniziato un nuovo capitolo della sua storia, da oggi si
presenta alla clientela in una veste completamente rinnovata, conservando
sempre la qualità e le tradizioni di un
tempo. Cassate, cannoli siciliani, cassatine, frutta martorana, pignolata messinese, buccellato, dolci di mandorle possono, infatti, oggi essere acquistati
anche on-line.
www.pasticceriadagnino.com
Biscotti
Biscotti
Siciliani
Biscotti
Siciliani
Siciliani
Biscotti Siciliani
Biscotti
Biscotti
Siciliani
Biscotti
Siciliani
SicilianiSiciliani
Biscotti
manca foto
Bocconcini
Catanesi
Bocconcini
BocconciniCatanesi
Catanesi
Bocconcini Catanesi
manca foto
Fantasia di Mandorla
Fantasia
Fantasia
di
Mando
di
Mandorla
Fantasia di Mandorla
Panetto
di
Latte
di
M
Panetto di
Panetto
di
Latte
di
Latte didiMandorla
Panetto
Latte di Man
Pignolata
Messinese
Pignolata Messinese
Pignolata Messinese
FruttaFrutta
Martorana
Martorana
Frutta Martorana
FruttaFrutta
Martorana
Cassette
Martorana
Frutta Martorana
Filetti
d’Arancia
Filetti d’Arancia
Dragées
Assorti
Dragées Assortiti
Cioccolata
Modicana
Cioccolata Modicana
Cioccolata Modicana
Cioccolatini
Assortiti
Cioccolatini Assortiti
Cioccolatini Assortiti
Napoletan
Napoletani
Napoletani
Napoletani Napoletani
Panettone
Panettone
Panettone
Panettone
Torroncini
Sicili
Siciliani
Torroncini Siciliani
Torroncini
Torroncini
Galleria Esedra
Via V. Emanuele Orlando, 75
00185 Roma
tel 06 48.18.660
fax 06 48.97.61.75
www.pasticceriadagnino.com
[email protected]