COMUNE DI SAN DONATO DI NINEA (Provincia di Cosenza
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COMUNE DI SAN DONATO DI NINEA (Provincia di Cosenza
COMUNE DI SAN DONATO DI NINEA (Provincia di Cosenza) Relazione Tecnica descrittiva PROGETTO ESECUTIVO OPERE DI SISTEMAZIONE DEL SENTIERO PER L'ACCESSO ALLE GROTTE DI SAN MICHELE ARCANGELO Committente: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN DONATO DI NINEA Il tecnico Ing. Domenico Pennella 1 CENNI STORICI San Donato di Ninea (Cs) è un Comune che conta poco più di 1600 abitanti. Il suo territorio è posto nell’alto bacino del Fiume Esaro mentre l’abitato capoluogo è abbarbicato ad uno spèrone roccioso alle pendici del “Cozzo del Pellegrino. A poca distanza del centro abitato trovasi la Grotta di San Michele Arcangelo e della Madonna col Bambino considerata nei secoli luogo di preghiera e di pellegrinaggi La Grotta di Sant'Angelo, o Santuario rupestre di San Michele arcangelo, è un interessante ambiente rupestre, secondo la tradizione basiliana diffusa in Calabria a partire dal V secolo d.C. Sono in realtà due grotte, dedicate a San Michele Arcangelo, poste alle pendici del Cozzo del Pellegrino, ricadenti all’interno del Parco Del Pollino, scavate da fenomeni carsici. L'una fu occupata da eremiti e stiliti a partire, con tutta probabilità, dal VII secolo, mentre l'altra fu già insediamento troglodita. Alla prima si accede attraverso un bel porticato di origine medievale. Le volte sono coperte da pregevoli affreschi medievali ed altri, più recenti, secenteschi. Dal porticato medioevale si accede alla prima grotta dove si trovano un altare e due dipinti raffiguranti San Michele Arcangelo e la Vergine. La seconda grotta conserva preziose strutture murarie, testimonianza di antichi abitatori; presenta grande interesse speleologico. L’intero territorio, infatti, per vari secoli è stato regione di eremiti e meta di numerosi pellegrinaggi. L’occasione per rivalutare il territorio e, in particolare, la grotta di San Michele arcangelo, è stata il restauro dell’affresco raffigurante la Vergine con in braccio il bambino. E’ stata infatti organizzata una inaugurazione caratterizzata da un momento di forte devozione mariana con la partecipazione di un gran numero di fedeli provenienti dal comprensorio. Con il Vescovo della Diocesi Di San Marco Argentano erano presenti gli Arcivescovi Alberto Tricarico e Emery Kabongoentrambi Nunzi Apostolici della Santa Sede. A presieduto la Liturgia Eucaristica monsignorTricarico che ha tenuto una dotta omelia su Marianella vita del popolo di Dio. OPERE PREVISTE E QUADRO ECONOMICO L’Amministrazione Comunale in San Donato di Ninea, è proprietaria dell’intero lotto all’interno della quale ricade il sentiero per l’accesso alle Grotte di San Michele Arcangelo. Allo sforzo dell’Amministrazione Comunale, dei fedeli, ed in particolare del Parroco pro tempore Don Pino Esposito, rivolto alla realizzazione delle opere di sistemazione all’interno delle grotte di San Michele Arcangelo (restauro dell’affresco della Vergine, impianto di illuminazione all’interno delle grotte, opere di arredo religiose,i statue per la rappresentazione della natività all’interno della grotta, icone rappresentanti le vie crucis lungo il sentiero, ecc.), è subentrata la necessità di realizzare ulteriori opere di sistemazione al sentiero all’esterno. 2 Rispetto al progetto preliminare, considerato che l’opera è stata finanziata mediante convenzione regolante i rapporti tra l’ente Parco Nazionale Del Pollino ed il Comune di San Donato Di Ninea, Delibera di G,E, n° 15 del 23.11.2012 per 30.000,00 euro complessivi, rispetto ai 60.000,00 € richiesti, è stato necessario rivedere le opere in progetto e addivenire ad un nuovo quadro economico. Le opere previste in progetto, consistono quindi in: - Rimozione della staccionata in legno posta sul lato sinistro del sentiero; - il sentiero presenta una serie di scalini caratteristici e suggestivi ricoperti con un acciottolato di fiume. Detto percorso, sia per la scabrosità del fondo e sia per la presenza degli scalini, non risulta essere percorribile dai diversamente abili. Certo è che, la forte pendenza del sentiero non consente di abbattere le barriere architettoniche, ma allargando il sentiero senza deturpare l’estetica caratteristica e suggestiva dell’acciottolato, si potrebbe realizzare una “corsia” con il fondo pavimentato con betonelle di pietra locale piane che consentirebbe il transito anche ai pellegrini diversamente abili, se accompagnati; - posa in opera di nuova staccionata in legno dopo aver allargato il sentiero; - sistemazione dell’area di ingresso del sentiero; - illuminazione del sentiero e del piazzale di accesso; - fornitura e posa in opera di tubazione antincendio per fornire il piazzale di un idrante antincendio; - realizzazione di un muro in muratura per delimitare gli spazi. La stima sommaria delle opere sopraindicate, comprensiva anche di spese tecniche e Iva, consente di definire il seguente quadro economico: 3 QUADRO ECONOMICO A) Importo dei lavori 1)-Importo Lavori a base d'asta € 22 910.00 2) Oneri per la Sicurezza non soggetti a ribasso € 635.00 € 23 545.00 Totale lavori B) Somme a disposizione dell'Amm.ne b1 I.V.A. sui lavori (10%) b2 art.92 Dgls 163/06 b4 Progettazione definitiva ed esecutiva D.L. omnia comprensiva Coord. Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e cnpaia b5 Iva al 21% su b4 compensi tecnici e cnpaia € 2 354.50 € 470.90 € 3 000.00 € 630.00 Sommano le somme a disposizione € 6 455.40 TOTALE GENERALE A+B € 30 000.40 Il presente quadro economico, trova sostentamento da: 1) protocollo di intesa tra l’ente Parco Nazionale Del Pollino ed il Comune di San Donato Di Ninea, Delibera di G,E, n° 15 del 23.11.2012 per 30.000,00 euro San Donato Di Ninea, 13.05.2013 Il tecnico Ing. Domenico Pennella 4