Filmografia - Liceo Statale J.Joyce

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Filmografia - Liceo Statale J.Joyce
Film
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
A Beautiful Mind
È la storia di un personaggio
famoso affetto da una grave
malattia mentale, raccontata come
un film d'azione hollywoodiano.
John Nash, matematico premio
Nobel 1994, ha una serie di episodi
psicotici subentranti: durante le fasi
critiche il protagonista è convinto di
essere un agente del
controspionaggio, con l'incarico di
scoprire i messaggi criptici inviati da
potenze straniere ostili. La
dedizione di una moglie affetuosa e
responsabile lo salva dal peggio.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Ansia Caso celebre Creatività
Delirio megalomanico Delirio persecutorio
Effetti collaterali Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Intelligenza Norma e devianza
Proiezione Psichiatra Riabilitazione
Schizofrenia cronica Terapia
farmacologica Trattamento sanitario
obbligatorio
Howard,
Ron
Crowe,
USA
R.;
2001
Connelly,
J.
A Is for Autism
Originale ed efficace
cortometraggio, premiato dall'
UNESCO (International Fund for the
Promotion of Culture), che consta
in prevalenza di una serie di disegni
infantili animati (anche figure
umane, ma soprattutto treni,
rotaie, edifici), commentati da
alcune voci fuori campo di soggetti
autistici (adolescenti e adulti) che
descrivono a posteriori i loro
vissuti. In particolare, ci si sofferma
sulle difficoltà percettive (invasione
da parte degli stimoli esterni) e
sulle modalità difensive adottate
(chiusura rispetto all'ambiente,
come contare ininterrottamente
fino a mille o aprire e chiudere un
rubinetto).
Angoscia di frammentazione Angoscia
persecutoria Autismo Attività di
animazione Cerimoniale Disturbi della
coscienza Disturbi pervasivi dello sviluppo
Immagine della follia Relazione
narcisistica Storia della psichiatria
Webb,
Tim
-----
UK 1992
A proposito di
sentimenti…
Eccellente documentario articolato
su una serie di interviste a giovani
Down rispetto alla loro vita
amorosa e sessuale.
Alcuni di essi (soprattutto Sara)
attestano una capacità di riflessione
sui propri timori e sulle proprie
speranze, accompagnata a una
notevole ricchezza di linguaggio,
molto superiore alla media di quella
dei cosiddetti normali. Pochi luoghi
comuni; forte soggettivazione del
problema; molta lucidità, sofferta e
disillusa, rispetto a se stessi, ai
corrispondenti partner Down e al
resto del mondo.
Angoscia di castrazione Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Gelosia
Handicap fisico Identificazione Immagine
corporea Immagine del mostro
Intelligenza Norma e devianza Operatore
psichiatrico Ritardo mentale Vergogna
Segre,
Daniele
----
It. 1999
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Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
A Snake of June
(Rokugatsu no
hebi)
Capolavoro di un cinema convulso
ed estremo.
La consulente di una struttura
psichiatrica riceve la telefonata di
un fotografo, che ha intenzioni
suicide, in quanto affetto da una
malattia cancerosa. In seguito,
costui mette in atto una notevole
campagna di stalking a sfondo
sessuale, tra pedinamenti,
telefonate e fotografie. La vittima,
portatrice di un carcinoma
mammario, è sposata in bianco a
un uomo d'affari rupofobico e
distante. L'intrusione esterna, in
prima istanza persecutoria,
giocando sulla mobilitazione degli
aspetti voyeuristici ed
esibizionistici, ristruttura
paradossalmente l'economia
affettiva ed erotica della coppia .
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Dipendenza da sostanze
Disturbi di personalità Disturbi della
sessualità Esibizionismo Identificazione
Identità professionale Immagine corporea
Passaggio all'atto Psicologo Rabbia
Reazione a malattia somatica Relazione
perversa Rupofobia Sogno Stalking
Suicidio Vergogna Voyeurismo
Tsukamot Kurosawa Jap. 2002
o, Shinya , A.;
Kohtari,
Y.
AAAAchille
Vicenda innocua, caricaturale e
alquanto approssimativa nella
descrizione dei caratteri.
Achille, un bambino afflitto da
balbuzie dopo la perdita del padre,
viene inviato in una costosa clinica,
Villa Agorà, dove si dovrebbe
guarire il disturbo con il parlare
"cantato". Di fatto, il protagonista
ritrova se stesso nel rapporto con
Remo, un creativo atelierista.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Attività di animazione
Comunità terapeutica Creatività Disturbi
del linguaggio Funzioni genitoriali Giuoco
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Lutto Mutacismo Norma e
devianza Rapporto terapeutico
Riabilitazione Trauma
Albanese,
Giovanni
Ad un passo dalla
follia (Nobody's
Child)
Film per la televisione circa una
storia realmente accaduta, descritta
con partecipazione e sobrietà.
Mary Balter, espulsa dalla madre
naturale come dalla famiglia
adottiva, tenta il suicidio a 16 anni
e per i successivi quattro lustri resta
rinchiusa in un'istituzione
psichiatrica (forse con un'impropria
diagnosi di schizofrenia). A un certo
punto, una psichiatra, la dottoressa
Blackwell, le modifica il trattamento
psicofarmacologico che, con
l'ausilio di un consistente sostegno
psicologico, la fa uscire dalla
condizione quasi vegetativa in cui si
trovava. All'età di 36 anni la
protagonista viene collocata presso
una giovane coppia che l'accoglie e
le consente di ricostruire la propria
esistenza. Anche se a fatica Mary
riprende le relazioni sociali, si
sposa, frequenta il college e si trova
un lavoro nel campo della salute
mentale.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Assistente sociale Caso celebre
Catatonia Colloquio psichiatrico Creatività
Depressione Disturbi dell'umore Effetti
collaterali Episodio psicotico acuto Fobia
sociale Funzioni genitoriali Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Inibizione Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Rapporto terapeutico
Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica
Suicidio Terapia farmacologica Terapie
fisiche Trattamento sanitario obbligatorio
Grant, Lee Thomas,
M.;
Baker, R.
Rubini,
It. 2003
S.;
Pazienza,
L.
USA
1986
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Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Adèle H.
(L'histoire
d'Adèle H.)
La tragica vicenda, rimaneggiata
alquanto rispetto agli eventi storici,
della figlia di Victor Hugo.
La protagonista elabora un
totalizzante delirio erotomanico nei
confronti di Pinson, un ufficiale
inglese, che essa insegue e
"perseguita", stalker ante litteram,
spiandolo, pedinandolo, mettendo
in atto condotte di varia intrusività.
Adèle, per mantenere la presa
sull'ufficiale che non la ricambia, è
disposta anche a varcare gli oceani:
impermeabile a qualunque prova
contraria. Fino a una sorta di
definitiva disgregazione mentale
nelle sperdute Barbados.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Caso celebre Delirio
erotomanico Disturbo delirante Demenza
Esibizionismo Idealizzazione Immagine
della follia Lutto Passaggio all'atto
Relazione narcisistica Stalking
Truffaut,
François
Adjani, I.; Fr. 1975
Robinson,
B.
Agnese di Dio
(Agnes of God)
Dalla pièce teatrale di John
Pielmeyer.
Agnes, una giovane suora di
Montréal, forse infanticida, dopo
uno strano parto, è affetta da non
ben decifrabili disturbi: ha visioni
mistiche, ode le voci della Signora e
della "mammina", racconta terribili
vicende della sua infanzia e sembra
avere un atteggiamento assai
candido, per non dire sprovveduto,
verso se stessa e il mondo. Nella
difficoltà a stabilire i fatti realmente
accaduti, nonché una ragionevole
diagnosi differenziale tra isteria,
schizofrenia ed estasi religiosa, una
psichiatra, la dottoressa
Livingstone, è incaricata di indagare
dalla magistratura: nel complesso e
a volte polemico rapporto con la
madre superiora, la dottoressa
segue prevalentemente il criterio
della scienza positiva (o addirittura
dell'indagine poliziesca), ma alla
fine resterà scossa nelle sue
convinzioni di fondo.
Abuso infantile Alcoolismo Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Colloquio psichiatrico Colpa Delirio
mistico Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'alimentazione Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbi di
somatizzazione Disturbi del sonno
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Ipnosi Isteria
Istituzione totale Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Perizia psichiatrica
Psichiatra Rapporto terapeutico
Rimozione Ritardo mentale Scissione
Jewison,
Norman
Bancroft,
A.;
Fonda, J.
Ahimè
È una sorta di favola volutamente
ermetica (il Congresso del Mondo,
un cane parlante, eccetera) sulla
creatività dei "diversi": sceneggiata,
recitata, girata e montata in modo
amatoriale per conto
dell'Assessorato alla Sanità del
Comune di Villa Minozzo (RE).
Come per altre esperienze
analoghe, sarebbe interessante
avere un riscontro sulla funzione
coesiva e terapeutica che il
progetto del film può avere svolto
presso i pazienti (in prevalenza
insufficienti mentali).
Angoscia persecutoria Attività di
animazione Creatività Dinamiche di
gruppo Disturbi del linguaggio Handicap
fisico Immagine della follia Norma e
devianza Psichiatria territoriale
Riabilitazone Ritardo mentale Schizofrenia
cronica Sogno
Oleari,
Claudio;
Valdesalici
,
Benedetto
Operatori It. 1983
e
pazienti
dell'Appe
nnino
reggiano
USA
1985
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Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Al di là della
ragione (Mati)
Bizzarra vicenda scritta e diretta da
un noto caratterista, che forse
manca delle necessarie competenze.
Nicholas Mati, lo psichiatra
responsabile di un reparto
criminologico, si prodiga
nell'erogare e nel teorizzare
trattamenti terapeutici fondati sulla
cordialità e sull'amore. Non solo i
pazienti non migliorano (c'è un
suicida), ma si direbbe che lo stesso
professionista, a causa di un
coinvolgimento spesso confusivo, si
trovi a soffrire di disturbi psichici.
Savalas,
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Telly
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Depressione
Discussione clinica Disturbi della coscienza
Disturbo delirante Elettroshock Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Inibizione Istituzione psichiatrica
Malpractice Norma e devianza Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra
Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione orale Rischio
Schizofrenia cronica Scissione Sogno
Suicidio
Alcool (1) (Come
Fill the Cup)
Efficace vicenda di etilismo, con
un'apologia dell'auto/aiuto.
Lew Marsh, etilista cronico alla
deriva, è assistito da un amico e,
rimessosi del tutto in sesto, diviene
un elemento portante del giornale
da cui era stato precedentemente
licenziato. Il protagonista, inoltre,
prende ad accudire con successo
altri alcoolizzati: in particolare, si
dedica a Boyd Copeland, un
compositore psichicamente
disturbato, sposato alla propria exfidanzata.
Alcoolismo Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Colpa Creatività Depressione
Disturbi di personalità Funzioni genitoriali
Identificazione Inibizione Lutto
Riabilitazione Rischio Vergogna
Douglas,
Gordon
Cagney,
USA
J.;
1951
Young, G.
Alcool (2)
Si tratta di una singolare inchiesta
sull'alcoolismo in Italia tra la fine
degli anni Sessanta e l'inizio dei
Settanta (consulenza scientifica di
Dario De Martis). Il taglio è di tipo
sociologico e decisamente orientato
a sinistra. A brevi sequenze di
discussione da parte di un piccolo
gruppo di esperti sono alternate
una serie di episodi narrativi tipici e
grotteschi (a volte schematici, più
spesso efficaci) circa la diffusione
culturale dell'etilismo: la casalinga
sola, il manovale frustrato, l'attore
sulla soglia della vecchiaia, le feste
di adolescenti, gli ambienti di
produzione e di pubblicizzazione
dell'alcool, eccetera. Precisi i quadri
clinici: l'impotenza sessuale e la
gelosia; il delirium tremens.
conclusivo.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Allucinazione Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Delirio di gelosia Delirio
persecutorio Delirium Diniego Discussione
clinica Disturbi della coscienza Disturbi del
sonno Disturbi della sessualità Gelosia
Immagine della follia Norma e devianza
Psichiatra Psicologo Relazione orale
Relazione fallica Rischio Sogno Storia della
psichiatria
Tretti,
Augusto
Grazioli,
M.;
attori
non
professio
nisti
Savalas,
T.;
Johnson,
L.
Origine
USA
1978
It. 1980
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Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Alice e Martin
(Alice et Martin)
Film d'atmosfera e di personaggi. Si
tratta della vicenda del fotomodello
Martin, figlio illegittimo di un
arrogante imprenditore della
provincia francese: il giovane,
durante un alterco, fa cadere dalle
scale il padre, che muore sul colpo.
L'evento è messo sotto silenzio
dalla famiglia e come negato da
Martin. In seguito a un'intensa
storia sentimentale con Alice, una
matura violinista, il giovane cade in
una profonda crisi
ansioso/depressiva, quando Alice
gli annuncia di essere incinta. Costei
ricostruisce l’episodio traumatico,
recandosi presso i familiari del
defunto imprenditore: divenuto
consapevole dei fatti accaduti e
incerto tra colpa e follia, Martin
decide di costituirsi.
All That Jazz
Alla deriva (The
Bed You Sleep in)
Origine
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Cerimoniale Colpa
Creatività Diniego Disturbi di personalità
Disturbi di somatizzazione Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Lutto Norma e devianza
Passaggio all’atto Rabbia Relazione fallica
Rimozione Scissione Suicidio Trauma
Vergogna
Téchiné,
André
Binoche,
J.; Loret,
A.
Fr.- Sp.
1998
In parte autobiografico, questo film
racconta di un regista coereografo
di grande successo, che, preso nel
ritmo frenetico del suo lavoro,
mantiene un regime di vita
forsennato, grazie alla costante
assunzione di amfetaminici. Fino a
fare un infarto, continuamente
negato, anche nella sofferenza
somatica. Parallelamente, esiste un
versante più intimo e onirico, a
sfondo francamente depressivo,
dove il protagonista
nell'approssimarsi della morte fa un
amaro bilancio della sua esistenza e
dei suoi rapporti personali.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Creatività
Depressione Diniego Dipendenza da
sostanze Disturbi di personalità
Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia
Immagine corporea Infermiere Invidia
Lutto Mania Medico Passaggio all'atto
Reazione a malattia somatica Relazione
fallica Rischio Sogno
Fosse,
Bob
Scheider,
R.;
Lange, J.
USA
1979
Inquietante, ossessivo e stilizzato
racconto intorno a una famiglia
dell’Oregon apparentemente
normale in uno scenario ambientale
dove si respira via via un crescente
clima di disgregazione e tragedia.
Tracy Weiss, dopo avere discusso
con delle compagne di college,
ritiene di avere subito durante
l'infanzia delle molestie sessuali da
parte del padre Ray: dopo avere
scritto una lettera di agghiaccianti
accuse, si uccide, innescando una
reazione a catena di suicidi nei due
genitori.
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Cerimoniale
Depressione Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Incesto Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Rischio Suicidio Trauma Vergogna
Jost, Jon
Blair, T.; USA
McLaughl 1993
in, E.
Pagina 5 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Alla fine della
notte
Opera solo parzialmente riuscita,
anche da un punto di vista
psicologico.
Viene messa in scena la crisi
esistenziale di un attore/regista,
che rivoltosi invano al proprio exanalista, ripercorre, in una sorta di
viaggio dell'anima, le fasi cruciali
della sua vita, con vari incontri
emblematici in luoghi altrettanto
emblematici: tra cui quello col
padre, stupratore di una figlia
(successivamente suicidatasi).
Abuso infantile Ambiente familiare
Angoscia di separazione Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Depressione
Disturbi del sonno Funzioni genitoriali
Identità professionale Immagine della
follia Incesto Lutto Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione
narcisistica Sogno Suicidio Sviluppo
mentale infantile Trauma
Piscicelli,
Salvatore
Fantastic It. 2003
hini, E.;
Bertorelli,
T.
Allucinazione
perversa (Jacob's
Ladder)
Vicenda al confine tra il thriller, il
fantastico e l'horror, che si ispira a
eventi storici occorsi nella guerra
del Vietnam: la somministrazione di
allucinogeni per rendere i marine
più aggressivi.
Jacob Singer sembra affetto da
incubi ricorrenti che a tratti
invadono anche la vita di veglia
(allucinazioni, spunti persecutori,
sogni nel sogno). Solo quando gli
riesce di ricostruire, nei frammenti
di lucidità prima di entrare in
agonia, un possibile senso di
quanto sta accadendo nella "sporca
guerra", accetta stoicamente la
morte.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Colpa Delirio persecutorio
Delirium Dipendenza da sostanze Disturbi
della coscienza Disturbo post-traumatico
da stress Effetti collaterali Identificazione
Immagine corporea Immagine della follia
Lutto Medico Proiezione Rabbia Reazione
a malattia somatica Sogno Trauma
Lyne,
Adrian
Robbins,
T.; Aiello,
D.
Amore e Psiche
Servizio, a tratti molto celebrativo,
sul Villaggio della madre e del
fanciullo, promosso dalla Provincia
di Milano: un centro comunitario,
ove ospitare alcune ragazze madri
decise a tenere i loro bambini. Il
racconto è caratterizzato da un
montaggio deliberatamente
frammentario che alterna immagini
dei Navigli, scorci dell'hinterland
milanese, interviste alle ragazze,
commenti di membri dello staff,
brevi sequenze narrative. Le giovani
donne provengono da infanzie e
adolescenze difficili e in seguito da
storie amorose spesso fallimentari.
Ambiente socioculturale Angoscia di
separazione Colpa Comunità terapeutica
Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali
Immagine corporea Lutto Medico Norma
e devianza
Tavoliere,
Damiano
Boschi,
It. 1987
G.;
Pedroli, L.
USA
1990
Pagina 6 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Film per la televisione, tratto da un
Amore e rabbia
(The Good Father) romanzo di Peter Prince.
Bill Hooper, separato con un figlio,
cova una sorda collera verso se
stesso e il mondo. Cerca una specie
di riscatto aiutando un amico della
medesima generazione degli
"arrabbiati" a ottenere
l'affidamento del figlio dopo la
separazione dalla moglie lesbica.
Poco giova al protagonista anche
una nuova storia sentimentale:
infatti, riaffiora costantemente
l'immagine incantevole e nostalgica
della propria moglie, prima
dell'arrivo del figlio.
Ambiente socio-culturale Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Colpa
Creatività Depressione Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Inibizione Invidia Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia
Relazione narcisistica Scissione Sogno
Newell,
Mike
Hopkins, UK 1986
A.;
Broadben
t, J.
Amore folle (Mad
Love)
Si tratta di una delle versioni
filmiche del romanzo Les mains
d'Orlac di Maurice Renard da parte
di un celebre direttore della
fotografia del cinema muto tedesco.
Orlac, famoso pianista, perde le
mani in un incidente ferroviario. Il
chirurgo Gogol, forsennatamente
innamorato della moglie di lui, gli
trapianta le mani di un assassino di
recente ghigliottinato: mani che
sembrano poi avere una specie di
vita propria. Nel dispiegarsi della
vicenda Gogol è a un certo punto
bombardato da allucinazioni visive
e acustiche.
Alcoolismo Allucinazione Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Creatività Delirio megalomanico Disturbo
delirante Feticismo Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Ipnosi Lutto Paranoia
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Rischio Scissione Sogno
Voyeurismo
Freund,
Karl
Lorre, P.;
Drake, F.
Amore tossico
Un esempio di cinema-verità, di cui
sono interpreti dei veri
tossicodipendenti.
Sono descritte le vicende
giornaliere di un gruppo di giovani
drogati, di varia estrazione sociale
(soprattutto proletari), tra Roma e
Ostia. Il taglio narrativo è come a
metà strada tra il documentario e
l'indagine antropologica: sono
messi in scena i valori, le liturgie, le
abitudini, le manipolazioni, gli stati
d'animo, i linguaggi, i modi di
comunicare all'interno e all'esterno
del gruppo. Finale tragico e un po'
melodrammatico per la coppia più
stabile del gruppo.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colloquio
psichiatrico Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
di personalità Esibizionismo Istituzione
psichiatrica Lutto Medico Norma e
devianza Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione orale Rischio Suicidio Terapia
farmacologica
Caligari,
Claudio
Ferretti, It. 1983
C.;
Mioni, M.
USA
1935
Pagina 7 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Amorfù
Opera tutta centrata su un
rapporto terapeutico in un contesto
di psichiatria pubblica.
Elena, una specializzanda piena di
entusiasmo, si occupa con molto
slancio di Fausto, un giovane
ricoverato in una comunità per un
grave disturbo di personalità e a
rischio di suicidio; nonostante sia
stata messa in guardia, la giovane
dottoressa si innamora, da lui
ricambiata per bisogno e
gratitutdine, del suo paziente.
Momenti drammatici, quando lei lo
tiene praticamente segregato in
casa sua, con una possessività quasi
materna. Fausto, sofferente e
creativo, decide di correre l'alea di
andarsene.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Attività di animazione Claustrofobia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Comunità terapeutica
Creatività Delirio persecutorio
Depressione Discussione clinica Disturbi di
personalità Fobia sociale Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Inibizione Isolamento Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Psichiatria territoriale Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione
narcisistica Riabilitazione Rischio Suicidio
Terapia farmacologica Terapia di gruppo
Transfert Trattamento residenziale
Piovano, Bergamas It. 2003
Emanuela co, S.;
Oliva, I.
Analisi finale
(Final Analysis)
Elenco mal assemblato di stereotipi
hollywoodiani sulla psicoanalisi, con
richiami assai rozzi al cinema di
Hitchcock.
Il dottor Isaac Barr, psicoanalista e
affermato perito del tribunale,
viene preso in mezzo all'incredibile
macchinazione di due bionde e
avvenenti sorelle, Heather e Diana,
il cui scopo è di sbarazzarsi del
marito di una di loro facendola
franca. C'è il consueto trauma, in
questo caso incestuoso, nel remoto
passato. Citato il sogno dei fiori
dall'Interpretazione dei sogni di
Freud.
Abuso infantile Alcoolismo Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Colpa
Diniego Disturbi della coscienza Disturbi
di personalità Gelosia Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Incesto Istituzione
psichiatrica Lutto Ossessione Passaggio
all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra
Psicoanalisi Rabbia Relazione perversa
Rapporto terapeutico Scissione
Simulazione Sogno Trauma
Joanu,
Phil
Gere, R.;
Basinger,
K.
USA
1992
Anatomia di un
omicidio
(Anatomy of a
Murder)
Un classico film giudiziario che
ruota attorno a una perizia
psichiatrica circa la possibilità di un
impulso scisso e incontenibile.
Paul Biegler, un modesto e sagace
avvocato di provincia, difende
Frederick Manion, un geloso
ufficiale dell'esercito che ha ucciso
un corteggiatore della sua
civettuola moglie. Al processo, in
seguito alla minuziosa raccolta di
testimonianze, alle osservazioni dei
periti e alla deposizione della figlia
dell'ucciso, risulta che l'ufficiale ha
compiuto il gesto omicida in uno
stato alterato di coscienza e perciò
viene assolto. Una radicale
ambiguità sembra attraversare tutti
i personaggi della storia.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Gelosia Immagine della follia
Norma e devianza Passaggio all'atto
Perizia psichiatrica Psichiatra Scissione
Trauma
Preminger Stewart,
, Otto
J.;
Gazzara,
B.
USA
1959
Pagina 8 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Anche i nani
hanno
cominciato da
piccoli (Auch
Zwerge haben
klein angefangen)
Girato nell'isola di Lanzarote
(Canarie), è un film metaforico ed
estremo: un incubo oscuro,
secondo le parole dell'autore.
In un'imprecisata e surreale colonia
un piccolo gruppo di nani si ribella,
assediando il "maestro" (anch'egli
nano), che tiene sequestrato il loro
capo. Si assiste a un crescendo di
distruttività sulle cose, sugli animali
e sulle persone. Senza obiettivi e
senza vie d'uscita, come è
testimoniato dall'immagine del
furgone che, senza guida, gira
indefinitamente su se stesso.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo
Giuoco Handicap fisico Identificazione
Immagine corporea Immagine del mostro
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia
Herzog,
Werner
Döring,
H.;
Gickerl,
G.
Angoscia
(Gaslight)
Classico noir, rielaborato da una
pièce teatrale di Patrick Hamilton,
con un'efficace messa in scena di
un rapporto di manipolazione.
Nell'atmosfera ambigua e
soffocante di una casa "maledetta"
l'avido e malvagio Gregory Anton
cerca di far impazzire Paula, la
giovane moglie, invalidando
sistematicamente le sue percezioni.
Occorre una presenza terza, il
detective Cameron, per sottrarre la
protagonista a questa perniciosa
influenza.
Allucinazione Angoscia persecutoria
Claustrofobia Creatività Depressione
Disturbi della coscienza Immagine della
follia Inibizione Lutto Rabbia Relazione
perversa Vergogna
Cukor,
George
Bergman, USA
I.;
1944
Boyer, C.
Anima persa
Dall'omonimo romanzo di Giovanni
Arpino: è una.vicenda che si gioca
meno sullo psicopatologico e più
sul grottesco, con qualche
momento riuscito.
Il giovane Tino viene ospitato a
Venezia nella sontuosa e fatiscente
dimora degli zii. Quivi aleggia
un'atmosfera irreale, tra segreti in
soffitta, comunicazioni ambigue, e
una temporalità congelata. Alla
fine, Tino scopre che in quella casa
viene collettivamente allestita la
messa in scena rituale di una
fantasia aberrante.
Abuso infantile Adolescenza Agorafobia
Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia persecutoria
Ansia Cerimoniale Claustrofobia Colpa
Creatività Delirio megalomanico
Depressione Diniego Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Disturbi
di somatizzazione Disturbi del sonno
Disturbo delirante Disturbo dissociativo
d'identità Esibizionismo Idealizzazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Isteria Lutto Mania
Norma e devianza Passaggio all'atto
Pedofilia Relazione perversa Scissione
Simulazione
Risi, Dino
Gassman, It.-Fr.
V.;
1977
Deneuve,
C.
Anna dei miracoli
(The Miracle
Worker)
Tratto da una pièce teatrale di
William Gibson.
È la storia della "riabilitazione"
psicologica di una bambina cieca e
sorda dalla nascita in una famiglia
agiata del Sud degli States alla fine
del XIX secolo. Molto efficace e
lucidamente rappresentato il
rapporto tra Annie Sullivan,
l'appassionata "insegnante", e
Helen Keller, la piccola e indomita
paziente, con particolare
riferimento alla dipendenza
terapeutica. Ben descritte anche le
dinamiche familiari.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione
Attività di animazione Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Handicap fisico Idealizzazione Identità
professionale Immagine corporea
Intelligenza Operatore psichiatrico
Psicopedagogia Rabbia Rapporto
terapeutico Riabilitazione Sviluppo
mentale infantile
Penn,
Arthur
Bancroft,
A.; Duke,
P.
Germ.
1969
USA
1962
Pagina 9 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Anoressia
mentale e
bulimia (due
puntate)
È un servizio televisivo di
informazione sui disturbi
dell'alimentazione nell'adolescente:
messi in evidenza i fattori biologici,
antropologico-culturali, familiari, e
relazionali, con i diversi tipi di
indagine relativi. Interviste a
George Hsu e Walter Kay di
Pittsburgh; a Katherine Halmi della
Cornell University di New York; ad
Arnaldo Novelletto di Roma, che,
illustrato l'approccio psicoanalitico,
fa un appello diretto alle
anoressiche eventualmente in
ascolto.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Creatività Depressione Disturbi
dell'alimentazione Disturbi dell'umore
Funzioni genitoriali Immagine corporea
Immagine della follia Intelligenza Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Psicoterapia Rischio Terapia
cognitivo-comportamentale Terapia di
gruppo Terapia sistemica
De Seta,
Claudia
(cons.
T.Detre,
Pittsburgh
;
R.Mayer,
Roma)
It.1988
Ansia di
separazione e
angoscia della
scuola
Documentario televisivo dove si
inquadrano e si analizzano le
difficoltà di contatto da parte del
bambino con il mondo della scuola:
sottolineati i fattori di comorbidità.
Anche in questo servizio troviamo
numerose interviste (a Giovanni
Bollea; a Joaquim Pug-Antich e a
Maria Kovacs di Pittsburgh).
Viene proposto un lungo colloquio,
sempre a Pittsburgh presso il
Campus Nursery Center
dell'università, tra una terapeuta
cognitivo-comportamentale e due
genitori con una bimba con fobia
scolare.
Agorafobia Ambiente familiare Angoscia
di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Disturbi
di somatizzazione Evitamento Fobia
sociale Funzioni genitoriali Immagine della
follia Lutto Psichiatra Psicologo
Psicopedagogia Psicoterapia Rischio
Sviluppo mentale infantile Terapia
cognitivo-comportamentale
De Seta,
Claudia
(consulent
i: Thomas
Detre,
Univ. di
Pittsburgh
; Roberto
Mayer,
Univ. La
Sapienza
di Roma)
It. 1988
Antipsichiatria
Il documentario consta di una parte
storica (interviste al prof. Bigini,
docente di Psicologia sociale; al
prof. Raimondi, primario psichiatra
a Massa Carrara; e ad Andrea del
Collettivo Violetta Van Gogh),
molto lineare e forse non sempre
precisa. Quindi, vengono illustrate
alcune iniziative concrete svolte dal
Collettivo: la critica al Progetto
Prisma sulla sindrome di Iperattività
e Disattenzione del bambino;
l'ausilio legale contro tutti gli abusi
del TSO, nonché l'assistenza per la
disassuefazione dai farmaci; la
sintetica illustrazione del progetto
di legge Burani-Procaccini, che
intende introdurre forme più estese
di coercizione con minori garanzie
(il TSO urgente e il TSO prolungato).
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Dipendenza da
sostanze Effetti collaterali Elettroshock
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Norma e
devianza Psichiatria territoriale
Psicoanalisi Riabilitazione Storia della
psichiatria Terapia farmacologica Terapia
sistemica Terapie fisiche Trattamento
sanitario obbligatorio
Accademi
a di Belle
Arti di
Carrara
It. 2005
Pagina 10 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Antwone Fisher
Ispirato a una storia realmente
accaduta e scritto dal vero Fisher, è
un lavoro assai schematico, che
ripropone l'antico e lineare modulo
hollywoodiano delle passate
esperienze traumatiche (truculente
e ormai neanche rimosse).
Il giovane e sventurato marinaio
A.F. ha violente esplosioni di
aggressività, per le quali è inviato
presso uno psichiatra militare. Che
gli consente di raccontare la sua
sfortunata esistenza. Molto senso
comune, un po' di melassa e nessun
procedimento terapeutico in senso
stretto (tranne un paio di minuti di
role playing).
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Creatività Depressione
Disturbi di personalità Disturbi della
sessualità Evitamento Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto
terapeutico Sogno Vergogna
Washingt Luke, D.; USA
on, Denzel Washingt 2002
on, D.
Apri gli occhi
(Abre los ojos)
Bizzarro film di fantascienza con
ambizioni psicologiche, tutto
giocato sull'indecidibilità
sogno/veglia.
L'attraente miliardario madrileno
César, rimasto sfigurato in un
incidente provocato dall'amante
gelosa, si uccide, ma viene ibernato
dalla Life Extension, una potente
organizzazione del futuro. Questa
per contratto propina al
protagonista una vita virtuale
onirica, che presto si trasforma in
un incubo. Paradossi tra l'illusione
d'immortalità e il ripetuto ricorso al
suicidio.
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Colloquio
psichiatrico Depressione Disturbi della
coscienza Gelosia Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine del
mostro Ipnosi Lutto Medico Proiezione
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione fallica Scissione Sogno Suicidio
Trauma Vergogna
Amenábar Noriega,
,
E.; Cruz,
Alejandro P.
Arancia
meccanica (A
Clockwork
Orange)
Apoteosi fantascientifica
dell'aggressività nell'individuo e
nella società: dal romanzo di
Anthony Burgess.
Alex e i suoi Drughi si dedicano
nottetempo ad atti di violenza,
esercitati come un divertente sport.
Arrestato per stupro e omicidio, il
protagonista viene
sistematicamente decondizionato al
gesto aggressivo e quindi rimesso in
libertà. Ma il mondo che lo attende
di fuori è ancora più violento di
prima. E gli occorrerà riacquistare
gli atteggiamenti perduti.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Assistente sociale
Colpa Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Esibizionismo Immagine della
follia Imprinting Inibizione Istituzione
totale Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoterapia Rabbia Relazione
fallica Relazione perversa Sogno Suicidio
Terapia cognitivo-comportamentale Test
psicometrici Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Kubrick,
Stanley
Sp.-Fr.
1997
McDowell UK 1971
, M.;
Magee, P.
Pagina 11 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Aria
Montaggio storico/critico di
immagini fotografiche dell'Ospedale
Psichiatrico Giudiziario di
Barcellona Pozzo di Gotto, fondato
nel 1925. Il titolo è preso da un
passaggio della lettera di un
internato, letta assieme ad alcune
altre da una voce fuori campo. Il
cortometraggio è scandito in alcuni
capitoli (Il padrone della follia,
Bonifica umana, Interno esterno,
ecc.) che illustrano l'agghiacciante
condizione dei ricoverati. Si vedono
immagini dei cameroni, della
sartoria, della stamperia, della
scuola , e così via.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Delirio persecutorio Disturbi
del linguaggio Disturbo delirante
Immagine della follia Immagine del
mostro Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Storia della psichiatria
Trattamento sanitario obbligatorio
Migliorino -----,
Francesco
Arsenico e vecchi
merletti (Arsenic
and Old Lace)
Versione cinematografica della
pièce teatrale di Joseph Kesselring.
Storia comico-grottesca dei
Brewster, una famiglia di pericolosi
psicopatici (un nipote serial killer,
due vecchie zie pluriomicide per
carità cristiana e uno zio convinto di
essere il presidente Roosvelt):
Mortimer, il protagonista, scopre
per sua fortuna di essere un
bastardo. Le istituzioni del controllo
(psichiatri e poliziotti) sono la
degna controparte.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Colloquio coi familiari Delirio
megalomanico Disturbi di personalità
Disturbo delirante Immagine della follia
Immagine del mostro Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Serial killer
Simulazione Trattamento sanitario
obbligatorio
Capra,
Frank
Asylum
Intenso documentario di grande
rilievo storico, girato all'interno di
Archway House, una comunità
londinese impostata secondo le
teorie di Ronald D.Laing, dove è
ospitato un piccolo gruppo di
pazienti psicotici (due di loro
vengono da oltreoceano). Come
osserva lo stesso Laing in due
monologhi, il presupposto del
programma terapeutico consiste
nel lasciare i pazienti molto liberi di
esprimere il loro Sé sconvolto, pur
continuando a essere ritenuti
responsabili delle loro azioni. Nel
clima sconcertante di Archway
House si assiste a crisi di
eccitamento, disperate confessioni,
ritiri autistici, sofferti tentativi di
contatto, paradossali comunicazioni
coi parenti degli ospiti.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Ansia Autismo Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Comunità
terapeutica Delirio megalomanico Delirio
persecutorio Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Disturbi del linguaggio
Episodio psicotico acuto Esibizionismo
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Istituzione
psichiatrica Mania Norma e devianza
Operatore psichiatrico Proiezione
Psichiatria territoriale Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Rischio Schizofrenia
cronica Scissione Storia della psichiatria
Trattamento residenziale
Robinson,
Peter
Origine
It. 2007
Grant, C.; USA
Lane, P.
1942
UK 1972
Pagina 12 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attrazione fatale
(Fatal Attraction)
Vicenda di molestie assillanti
relativamente credibile, nonostante
il finale da Rambo.
Una brillante consulente
finanziaria, Alex Forrest, dato che
l'amante occasionale ha deciso di
chiudere la storia con lei, mette in
atto una campagna di stalking, con
una rabbia vendicativa crescente e
incontenibile. Prima le telefonate,
poi le minacce, poi i pedinamenti,
poi il coniglio domestico a bollire in
pentola, poi la figlia dell'amante,
fino al tentato omicidio della moglie
di lui.
Lyne,
Agitazione psicomotoria Angoscia
Adrian
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Delirio erotomanico Diniego
Disturbi di personalità Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Rischio Stalking Voyeurismo
Autismo infantile
(tre puntate)
È un servizio di informazione
sull'etiologia e la terapia
dell'autismo infantile: si fa
riferimento alle iniziative
dell'Università di Londra, Pittsburgh
e dell'Università La Sapienza di
Roma. Numerose interviste.
Nella prima puntata si descrivono
rapidamente le indagini
biochimiche e di neuroimaging circa
l'attività dei due emisferi cerebrali;
nonché una seduta terapeutica di
gioco interattivo con due giovani
pazienti autistici a elevato
funzionamento.
Nella seconda puntata due madri
raccontano della psicoterapia
analitica dei loro figli, poi
commentata da una
documentazione grafica. Sono pure
presentate sedute di musicoterapia
e di psicomotricità secondo
Acoutourier.
Nell'ultima puntata viene descritto
il trattamento educativo intensivo
in una scuola materna di
Pittsburgh, dove alcuni bambini
autistici sono specialmente
sollecitati dalle educatrici in mezzo
ad altri bimbi sani.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Attività di
animazione Autismo Comunità
terapeutica Disturbi del linguaggio
Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Giuoco Immagine della follia
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatra Psicoanalisi Psicopedagogia
Psicoterapia Rapporto terapeutico Storia
della psichiatria Sviluppo mentale
infantile Terapia cognitivocomportamentale Test psicometrici
Trauma
De Seta,
Claudia
(consul.
Thomas
Detre,
Università
di
Pittsburgh
; Roberto
Mayer, La
Sapienza
di Roma)
Attori
Douglas,
M.;
Close, G.
Origine
USA
1987
It. 1988
Pagina 13 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Bambini come
questi (Kids Like
These)
Film TV con intenti divulgativi,
tratto da una storia vera e girato
con una certa competenza.
I coniugi Goodman hanno un bimbo
con sindrome di Down. Contro il
parere dell'ambiente ospedaliero,
decidono di tenerlo. In modo
particolare, la madre, Joanna, si
prodiga in una sistematica opera di
stimolazione sul figlio e in una
colossale campagna di
informazione (ora a scuola, ora al
college, ora alla televisione) per
promuovere l'accoglimento dei
"diversi". Un'iperattività in parte
illusoria se non ipomaniacale, che il
marito cerca di temperare.
Barbablù,
Barbablù
Bella di giorno
(Belle de jour)
Origine
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Ansia
Assistente sociale Creatività Depressione
Diniego Disturbi del linguaggio Funzioni
genitoriali Gelosia Handicap fisico
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Imprinting Infermiere
Intelligenza Invidia Lutto Medico Norma e
devianza Psicopedagogia Riabilitazione
Ritardo mentale Sviluppo mentale
infantile Vergogna
Brown,
George
Stanford
Daly, T.;
Crenna,
R.
Opera complessa, sofisticata, del
genere cinema da camera, che
rievoca gli autori scandinavi.
Un anziano pioniere della
psicoanalisi, autorevole e altero,
sente approssimarsi la fine:
radunati attorno a sè i tre figli e i
due nipoti, rilascia una lunga
intervista alla televisione. Durante
la permanenza presso la villa del
patriarca sul lago di Como e nella
lunga attesa della sua morte, i figli,
con coniugi e compagni, mettono in
scena il peggio di sé, tra rivalse,
tradimenti, invidie; il nipote
adolescente, spinto da una forte
attrazione verso la sorella di
qualche anno più giovane, si suicida
di fronte al rifiuto di lei.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia di separazione Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Diniego
Disturbi di personalità Disturbi di
somatizzazione Funzioni genitoriali
Fusionalità Idealizzazione Incesto Invidia
Isolamento Lutto Passaggio all'atto
Psicoanalisi Rabbia Reazione a malattia
somatica Relazione fallica Sogno Suicidio
Carpi,
Fabio
Gielgud, It. 1987
J.; York, S.
Opera buñueliana d'annata,
ricavata da un romanzo di Joseph
Kessel, con un costante alternarsi di
veglia e di sogno, sullo sfondo di
una beffarda ironia.
Sévérine Serizy, la raffinata moglie
di un giovane e affettuoso chirurgo,
è sessualmente inibita col coniuge
e, viceversa, si disinibisce
frequentando una casa
d'appuntamenti, con erotizzazione
del senso di colpa e della propria
degradazione. Scoppia la tragedia
quando le due vite scisse arrivano a
congiungersi.
Abuso infantile Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Colpa Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Fobia Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Inibizione Isteria Norma e devianza
Passaggio all'atto Relazione perversa
Relazione seduttiva Scissione Sogno
Trauma
Buñuel,
Luis
Deneuve, Fr. 1967
C.;
Piccoli,
M.
USA
1987
Pagina 14 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Belli e dannati
(My Own Private
Idaho)
Opera senza dubbio raffinata e
trascorsa da momenti assai felici,
anche se permeata da una certa
retorica e forse da un'eccessiva
linearità nel disegno dei personaggi.
Due ragazzi di vita, Mike Waters e
Scott Favor, vagano tra droga e
prostituzione per gli States e l'Italia:
il primo, soggetto a crisi di
narcolessia, è in cerca della propria
madre (anche nei sogni); il secondo,
che ha scelto la "strada" in
opposizione al padre, un politico
benestante, rientra nell'ambiente di
provenienza alla morte di
quest'ultimo.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Depressione Dinamiche di gruppo
Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi
della coscienza Disturbi di personalità
Disturbi del sonno Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine del doppio Lutto Norma e
devianza Omosessualità Passaggio all'atto
Relazione anale Relazione orale Rischio
Sogno
Van Sant,
Gus
Bersagli (Targets)
Originale lavoro sulla figura del
"mostro" e sulla buona finzione
cinematografica.
Due vicende parallele: quella del
vecchio simpatico attore, Byron
Orlok, che ha sempre impersonato
le figure orrifiche, e quella di un
giovane anonimo con l'aria linda e
innocua, ma pazzo omicida nei fatti,
all'improvviso e senza ragione. Sarà
il vecchio attore filosofo a
neutralizzare il giovane killer dietro
lo schermo di un drive-in.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Colpa Creatività Disturbi di
personalità Disturbi del sonno Feticismo
Immagine della follia Immagine del
doppio Immagine del mostro Norma e
devianza Passaggio all'atto Proiezione
Relazione fallica Rischio Scissione
Bogdanovi Karloff,
USA
ch, Peter B.;
1968
Bogdanov
ich, P.
Betty Blue (37.2°
le matin)
Tratto dal romanzo di Philippe
Dijan, è un lavoro interminabile e
narrativamente (nonché
psicologicamente) sfilacciato.
Nell'ultima parte c'è una
progressione nella sofferenza
psichica della protagonista.
Betty e Zorg vivono una passione
amorosa totalizzante, spostandosi
per varie ragioni in diverse parti
della Francia. Benché abbia già
manifestato una propensione per lo
scatto aggressivo e la pantoclastia,
Betty ha un crollo irreversibile,
dopo una mancata maternità.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Autismo Colloquio coi
familiari Creatività Depressione Disturbi di
personalità Elettroshock Episodio
psicotico acuto Esibizionismo Fusionalità
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Malpractice Mutacismo Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rischio Suicidio Terapia
farmacologica Trattamento sanitario
obbligatorio
Beneix,
JeanJacques
Phoenix,
R.;
Reeves,
K.
Dalle, B.;
Anglade,
J.H.
Origine
USA
1991
Fr. 1986
Pagina 15 of 234
Titolo
Trama
Temi
Betty Fisher et
autres histoires
È la traduzione cinematografica di
L'albero delle mani di Ruth Rendell:
vicenda cupa su relazioni oblique,
trascorsa da una vena di surreale
umorismo.
Betty, scrittrice di successo
divorziata, perde il figlioletto in un
incidente domestico. La concitata
madre di lei, Margot,
emotivamente instabile per una
porfiria, rapisce José, un ragazzino
dell'età del nipote morto, al fine di
sostituirlo. Si intrecciano altre storie
e altri ambienti: la madre del
rapito, Carol, scarsamente
interessata a lui (e forse violenta
nei suoi confronti) e alcuni uomini
della banlieue. Contrariamente alla
sua reazione immediata, alla fine
Betty terrà con sé il bambino.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Colpa Creatività Depressione Diniego
Disturbi di personalità Disturbi dell'umore
Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione
Immagine della follia Invidia Lutto Mania
Medico Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Reazione a malattia somatica
Relazione narcisistica Relazione seduttiva
Rischio Trauma Voyeurismo
Miller,
Claude
Kiberlain, Fr. 2001
S.;
Garcia, N.
Betty Love (Nurse
Betty)
Commedia agra e grottesca.
Si narra la vicenda di Betty
Sizemore, una cameriera del
Kansas, che, dopo avere assistito
all'assassinio del losco marito da
parte di due spacciatori, si dissocia
dalla realtà, per andare fino in
California alla ricerca del
protagonista (il personaggio, non
l'"attore") della sua soap opera
preferita. Complicazioni e brusco
risveglio. Molto riuscita la sequenza
del surreale dialogo alla festa tra
Betty e la star.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Colloquio psichiatrico Delirio erotomanico
Diniego Disturbi della coscienza Disturbi
della memoria Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Isteria Lutto Passaggio all'atto Psichiatra
Relazione narcisistica Scissione Sogno
Trauma
LaBute,
Neil
Zellweger USA
, R.;
2000
Freeman,
M.
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colloquio coi familiari
Evitamento Fobia sociale Immagine della
follia Inibizione Istituzione psichiatrica
Mutacismo Norma e devianza Psichiatra
Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Rischio Storia
della psichiatria
Boccara,
Paolo;
Riefolo,
Giuseppe
Medusa,
F.;
Gamba,
M.
Biglietto di andata Cortometraggio narrativo a scopi
didattici realizzato da due
psichiatri/psicoanalisti che da anni
si occupano del medium
audiovisivo.
Lo psichiatra di un servizio
territoriale romano cerca di
"insegnare" a una giovane paziente
a prendere il tram. Questa è
terrorizzata, vaga qualche tempo
per le strade piene di traffico e alla
fine decide di testa sua, facendo il
percorso su una bicicletta trovata
lungo la strada.
Regia
Attori
Origine
It. 1998
Pagina 16 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Bill
Tratto da una storia realmente
accaduta, il film racconta la vicenda
di Bill Satcker, un ritardato mentale
di lieve grado, il quale, dopo una
lunghissima degenza in ospedale
psichiatrico, è alla ricerca di una
possibile collocazione nel mondo.
Viene aiutato in questo processo da
un giovane cineasta, che,
impietosito e incuriosito, prima gira
un documentario su di lui e in
seguito si adopera in tutti i modi
per favorire la sua socializzazione. A
dispetto delle resistenze dei servizi
sociali, come di alcune persone
cosiddette "normali".
Abuso infantile Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Assistente sociale Attività di
animazione Autismo Caso celebre Colpa
Creatività Discussione clinica Ergoterapia
Fobia sociale Funzioni genitoriali Giuoco
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Intelligenza Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Lutto Norma
e devianza Psichiatra Riabilitazione
Rischio Ritardo mentale
Page,
Anthony
Rooney, USA
M.;
1981
Quaid, D.
Bill solo con se
stesso (Bill on His
Own)
È il seguito di Bill, meno riuscito del
primo, e racconta le ulteriori
vicissitudini dell'ex-lungodegente,
tra acquisizioni e lutti (la morte
della sorella, la lontananza
dal'amico regista, eccetera). Ora
collocato in un pensionato
familiare, il protagonista svolge un
semplice lavoro presso la caffetteria
di un'università di Minneapolis. Una
studentessa si prende molto a
cuore i suoi problemi e tenta di
fargli insegnare a leggere e scrivere.
Non imparerà. Viceversa, Bill si
coinvolge nell'ambiente della
sinagoga, apprendendo i canti e le
funzioni della tradizione ebraica.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Assistente sociale Caso
celebre Creatività Depressione
Ergoterapia Fobia sociale Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Inibizione Intelligenza Lutto Norma e
devianza Psicologo Psicopedagogia
Riabilitazione Ritardo mentale Test
psicometrici
Page,
Anthony
Rooney, USA
M.;
1983
Wright, T.
Birdy, le ali della
libertà (Birdy)
Dal romanzo omonimo di William
Warthon.
Birdy, un giovane soldato durante
la guerra del Vietnam, entra in un
profondo stato psicotico regressivo,
per il quale viene ricoverato in un
istituto psichiatrico militare. Birdy è
dominato dalla convinzione di
essere un uccello e di potere volare.
Al, l'amico del cuore, gli fa visita e,
attraverso numerosi flash-back,
rievoca assieme a Birdy questo
sogno che ha sempre affascinato il
protagonista.
Allucinazione Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Autismo Catatonia
Colloquio coi familiari Creatività
Discussione clinica Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Mutacismo Psichiatra
Schizofrenia cronica Sogno Trattamento
sanitario obbligatorio Trauma
Parker,
Alan
Modine, USA
M.; Cage, 1984
N.
Blue Steel.
Bersaglio mortale
(Blue Steel)
Decoroso noir, con alcune
inverosimiglianze e una certa cura
nel disegno psicologico della
protagonista.
Megan Turner, una poliziotta
appena uscita dall'accademia, si
imbatte casualmente in uno
psicopatico, che, come lei, ha il
culto della pistola e mette in atto
una campagna di molestie assillanti
nei suoi confronti. Il rapporto tra i
due diventa sempre più intrigante
con crescendo di tensione e finale
granghignolesco.
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia persecutoria Colpa Delirio
mistico Disturbi di personalità Disturbo
delirante Feticismo Idealizzazione
Immagine della follia Immagine del
mostro Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Relazione fallica Relazione
perversa Serial killer Sogno Stalking
Bigelow,
Kathryn
Curtis,
J.L.;
Silver, R.
USA
1989
Pagina 17 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Booked for
Safekeeping
Interessante mediometraggio,
prodotto a New Orleans, con
funzioni informativo/divulgative
sull'approccio al paziente
psichiatrico da parte della polizia in
condizioni di emergenza. Si cerca di
proporre un'immagine del paziente
psichiatrico, come una persona in
grave difficoltà esistenziale, non
necessariamente portata alla
violenza, che ha soprattutto
bisogno di essere aiutata. In una
sequenza esemplificativa è altresì
messo in evidenza il problema delle
differenze etniche e della
comprensione linguistica.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Ansia Colloquio coi familiari Delirio
persecutorio Depressione Disturbo
delirante Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Identità professionale
Immagine della follia Istituzione totale
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Storia della psichiatria Suicidio
Trattamento sanitario obbligatorio
Stoney,
George C.
Borderline
Mediocre thriller psicologico
hollywoodiano, con tutti i luoghi
figurativi consueti.
La dottoressa Lila Colleti, attraente
psichiatra (a orientamento
dinamico?) di un carcere, viene
accusata dell'omicidio dell''exmarito: in realtà, il colpevole è Ed
Baikman, un suo ex-paziente, ora a
piede libero, coinvolto in uno
scomposto transfert/delirio
erotomanico e in un
comportamento di stalking ai danni
della protagonista.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colloquio
psichiatrico Colpa Delirio erotomanico
Disturbo di personalità Idealizzazione
Identità professionale Immagine della
follia Immagine del mostro Incesto Invidia
Istituzione totale Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione perversa Sogno Stalking Trauma
Purcell,
Evelin
Maude
Gershon,
G.;
Flanery,
S.P.
Brama di vivere
(Lust for Life)
Interessante traduzione
cinematografica della vita di
Vincent Van Gogh, romanzata da
Irving Stone.
Tra le varie vicende dell'infelice
pittore fiammingo, qui molto
portato all'ìimmediatezza
espressiva per non dire
all'impulsività, si possono citare:
l'iniziale esperienza come
missionario nelle miniere di
carbone; il periodo parigino; il
problematico rapporto ad Arles con
il collega Gauguin; e soprattutto
l'ultima parte della sua vita (le crisi
depressive, il tentativo di suicidio,
l'internamento in una struttura
psichiatrica, l'approssimarsi della
morte).
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre
Creatività Depressione Disturbi di
personalità Fobia d'impulso Fusionalità
Idealizzazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Reazione a malattia
somatica Sogno Suicidio Vergogna
Minnelli,
Vincente
Douglas, USA
K.;
1956
Quinn, A.
USA
1960
USA
2002
Pagina 18 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Briciole
Tratto dal romanzo omonimo di
Alessandra Arachi, è uno
sceneggiato televisivo abbastanza
corretto su un caso di
anoressia/bulimia. Con molta carne
al fuoco e una concezione forse un
po' fatalistica della sofferenza
psichica.
L'inquieta Sandra, verosimilmente
rispetto a una problematica storia
amorosa con un tossicodipendente,
inizia un'implacabile dieta, con
tutte le tipiche modalità del
disturbo alimentare. Il gruppo
familiare, costituito dai due genitori
e da due sorelle, rettosi su un
equilibrio apparente e in parte
fasullo, sembra sfaldarsi di fronte
alla crisi di Sandra.
Adolescenza Agorafobia Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
di separazione Atto mancato Cerimoniale
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
dell'alimentazione Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia
Relazione orale Rischio
Cirino,
Ilaria
Brivido nella
notte (Play Misty
for Me)
È una storia di molestie assillanti di
una fan nei confronti di un
personaggio dello spettacolo: molto
più convincente, sotto tutti i punti
di vista, rispetto al più noto
Attrazione fatale (n. 303).
Dopo un approccio veloce in un
bar, Dave Garver, una star
radiofonica, ha una breve vicenda
senitmental/sessuale con Evelyn,
una sua ammiratrice, che da subito
dà qualche segno di disturbo del
carattere. Poiché il disc jokey
intende chiudere con lei, la giovane
donna mette in atto una massiccia
campagna di stalking che arriva a
coinvolgere terze persone (tra cui
un poliziotto che resta ucciso e la
fidanzata del protagonista che
rischia di esserlo). Stalker rancoroso
da manuale.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Delirio erotomanico
Depressione Diniego Disturbi di
personalità Disturbi dell'umore Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Relazione
narcisistica Relazione perversa Rischio
Stalking Suicidio
Eastwood, Eastwood USA
Clint
, C.;
1971
Walter, J.
Bubble
Lavoro stringato e minimalista,
girato con attori non professionisti,
trascorso da un'inquietudine mai
apertamente espressa se non
nell'improvviso gesto violento (che
peraltro non si vede). Di interesse
psicopatologico l'amnesia del
passaggio all'atto della protagonista.
In una zona depressa dell'Ohio la
non più giovane Martha, operaia in
una fabbrica di bambole, è molto
protettiva e solerte nei confronti
del giovanissimo Kyle, suo
compagno di lavoro. Il fragile
equilibrio dell'esistenza di Martha è
spezzato dall'arrivo di una ragazza
madre, manipolatrice e
spregiudicata.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Attacchi di panico
Claustrofobia Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbo
dissociativo d'identità Fobia sociale
Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione
Immagine della follia Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
narcisistica Scissione
Soderberg Doeberei USA
h, Steven ner, D.;
2005
Ashley, D.
Zanella,
It. 2005
C.;
Cavallotti,
E.
Pagina 19 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Buon
compleanno, mr.
Grape (What’s
Eating Gilbert
Grape?)
Dal romanzo di Peter Hedges.
Dopo l’improvviso suicidio del
padre, una famiglia di Endora, un
paese dello Iowa, è quasi
interamente dedita alla gestione
della madre iperfagica e obesa.
Nella chiusura pressoché totale di
prospettive Gilbert, il primogenito,
che deve occuparsi anche del
fratello minore ritardato, troverà
una ragione per rilanciare la propria
vita nella storia sentimentale con
Becky, una ragazza seminomade
venuta da fuori, in roulotte,
assieme a un'estrosa madre.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Claustrofobia Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'alimentazione Disturbi del linguaggio
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Immagine corporea Immagine del mostro
Intelligenza Lutto Norma e devianza
Ritardo mentale Suicidio
Hallström, Depp, J.; USA
Lasse
Di
1993
Caprio, L.
C.R.A.Z.Y.
Opera insolita e personale, con
cadenze da favola. Il titolo è
l'acronimo delle iniziali dei nomi dei
cinque fratelli Beaulieu, una
famiglia del Québec.
Zachary, il protagonista, che ha un
fortissimo legame empatico con la
madre, scopre molto precocemente
la sua diversità. Tra sogni, conflitti
coi fratelli e con i coetanei,
sperimentazioni erotiche diverse,
ricerche di sé e lutti, alla fine
accetta la propria omosessualità e
riesce a farla accettare anche al
padre.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva Ansia
Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Disturbi
dell'adattamento Disturbi della sessualità
Disturbi del sonno Funzioni genitoriali
Gelosia Identificazione Immagine
corporea Invidia Lutto Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Psicologo
Sogno Sviluppo mentale infantile
Voyeurismo
Vallée,
Côté, M.;
Jean-Marc Grondin,
M.A.
Cade il cielo
(Himmelfall)
Vicenda al confine tra il genere
fantastico e la commedia grottesca,
relativa ad alcuni pazienti
psichiatrici. Racconto leggero,
svelto.
Nella cittadina di Sollihoghde, poco
prima di Natale il giovane Reidar,
assillato dal pensiero che la terra
possa essere distrutta da meteoriti
e asteroidi, è innamorato di Juni,
una bella ragazza con tendenze
suicidarie, che reagisce
aggressivamente ogni volta che
qualcuno le si avvicina a meno di un
metro. Anche Johannes, lo
psichiatra, che li ha in cura in un
reparto a impostazione
comunitaria, ha qualche difficoltà
con la moglie assistente sociale.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Assistente sociale
Cerimoniale Comunità terapeutica
Demenza Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Disturbi dell'umore Disturbo ossessivocompulsivo Esibizionismo Fobia Funzioni
genitoriali Gambling Identificazione
Identità professionale Immagine corporea
Immagine della follia Impostura Inibizione
Istituzione psichiatrica Ossessione
Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto
terapeutico Rischio Suicidio Terapia
farmacologica Voyeurismo
Vikene,
Gunnar
Can.
2005
Joner, K.; Norw.Bonnevie, Denmark
M.
2002
Pagina 20 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Camille Claudel
Tratto dal romanzo omonimo di
Reine-Marie Paris, il film racconta la
travagliata vicenda della scultrice
Camille Claudel, sorella maggiore
dello scrittore Paul e allieva-amante
di Auguste Rodin. La fine della
storia sentimentale con lo scultore
francese, nonché il suo
problematico rapporto con la
creatività e l'ambiente artistico
dell'epoca, conducono
progressivamente la protagonista
alla follia: il suo comportamento
regredito e disordinato convince il
fratello a farla internare in via
definitiva.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Caso celebre Creatività
Delirio persecutorio Depressione Disturbo
delirante Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Trattamento sanitario obbligatorio
Nuytten,
Bruno
Adjani, I.; Fr. 1988
Depardie
u, G.
Capitan Newman
(Captain
Newman, M.D.)
Dal romanzo di Joe Rosten, è un
film che si muove con qualche
impaccio tra il dramma e la
commedia.
Il capitano medico Josiah Newman
dirige il reparto psichiatrico di un
ospedale militare dell'Arizona
durante la Seconda Guerra.
Sensibile e problematizzato, lo
psichiatra si trova di fronte
situazioni cliniche che ruotano
attorno a eventi traumatici, centrati
sulla colpa di essere sopravvissuti e
sull'angoscia di non corrispondere
agli ideali militari. Le uniche terapie
messe in scena sembrano di tipo
psicologico, con l'eccezione della
narcoanalisi con Pentotal, praticata
a un caporale in difficoltà e tante
volte nominata dallo staff.
Agitazione psicomotoria Agorafobia
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Attività di animazione
Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Delirio megalomanico Depressione
Discussione clinica Disturbi del linguaggio
Disturbi della memoria Disturbi di
somatizzazione Disturbi del sonno
Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione
Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto
Mania Mutacismo Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi
Rabbia Rapporto terapeutico Relazione
fallica Riabilitazione Rimozione Rischio
Storia della psichiatria Suicidio Terapia
catartica Trauma Vergogna
Miller,
David
Peck, G.; USA
Dickinson 1963
, A.
Casanova '70
Commedia dalla trama molto esile e
dall'umorismo di grana grossa: il
nucleo portante della storia ha
comunque un certo rilievo
psicologico.
Il maggiore della NATO Andrea
Rossi-Colombotti nelle sue
numerose avventure galanti ha
l'irresistibile necessità di trovarsi in
situazioni di grave pericolo
personale: accusato d'impotenza, si
rivolge a uno psicoanalista
caricaturale, ambiguo e misogino,
che sermoneggia e catechizza.
Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale
Colloquio psichiatrico Depressione
Disturbi della sessualità Disturbi di
somatizzazione Disturbo ossessivocompulsivo Gelosia Immagine della follia
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psicoanalisi Relazione fallica Rischio
Monicelli,
Mario
Mastroia
nni, M.;
Salerno,
E.M.
It.-Fr.
1965
Pagina 21 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Cattiva
La vicenda, ispirata al passo di un
testo junghiano, non sembra
descritta in un modo del tutto
attendibile.
Una ricca signora di Zurigo è
ricoverata in una clinica psichiatrica
sul Lario. Mentre il prof.Brockner
ritiene che si tratti di una grave
psicotica, il giovane Carl Gustav
Jung, interessato alla nascente
psicoanalisi, propende per una
diagnosi di isteria e mette in atto
una tecnica terapeutica dal taglio
investigativo/poliziesco. I buoni
risultati ottenuti con la paziente gli
daranno ragione.
Lizzani,
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia Carlo
Caso celebre Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Depressione
Discussione clinica Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Isteria Istituzione
psichiatrica Lutto Mutacismo Operatore
psichiatrico Psichiatra Psicoanalisi
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Rimozione Rischio Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Suicidio Terapia
catartica Terapie fisiche Trauma
Cattiva condotta
(Gross
Misconduct)
Modesta rielaborazione di un
dramma di Lance Peters circa i
rapporti più o meno morbosi tra
una studentessa e un docente
universitario.
Il brillante (e vagamente ipertimico)
prof.Thorne eccita l'immaginazione
di Jenny Carter, sua allieva e babysitter per i suoi figli. Costei, dopo
essere riuscita a estorcergli un
amplesso (in seguito a una sua crisi
di agitazione nello studio di
Thorne), lo denuncia per stupro.
Ma le cose sono, ahimé, più
complicate.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirio
erotomanico Dinamiche di gruppo
Diniego Disturbi della coscienza Disturbi
della memoria Disturbi di personalità
Disturbo post-traumatico da stress
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identità professionale Immagine della
follia Incesto Isteria Passaggio all'atto
Relazione perversa Relazione seduttiva
Stalking Trauma
Miller,
George
C'era una volta la
città dei matti
1. Le nubi,
l'arcobaleno
Consta di una lunga intervista a
Giuseppe Dall'Acqua, che fa una
sintetica storia delle vicende
psichiatriche triestine prima e dopo
l'esperienza basagliana, con la
trasformazione dell'ospedale
psichiatrico S.Giovanni e
l'allestimento delle strutture
territoriali. L'intervista è alternata a
varie immagini (soprattutto
Dettagli), montate con ritmo svelto:
antiche cartelle cliniche, foto di
repertorio, strumenti di terapia,
porte inchiavardate.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Identità professionale
Immagine della follia istituzione
psichiatrica Istituzione totale Malpractice
Norma e devianza Psichiatria territoriale
Psichiatra Rischio Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria
Scaramuzz ------------- It. 2001
a,
Alessandr
a
C'era una volta la
città dei matti
2. C'era una casa
piccina picciò
Con il medesimo incipit del n. 641,
questa seconda puntata è tutta
centrata sulla collocazione abitativa
di alcuni pazienti, tendenzialmente
anziani, provenienti dall'exOspedale Psichiatrico San Giovanni
di Trieste.
Scene di ordinaria quotidianità
(colazione, gite, shopping, pranzi al
ristorante, feste danzanti...),
sempre con l'appoggio di qualche
operatore, sono inframmezzate a
un'intervista con Giuseppe
Dall'Acqua.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Attività
di animazione Comunità terapeutica
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Norma e
devianza Operatore psichiatrico Psichiatra
Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria
Trattamento residenziale
Scaramuzz --------a,
Alessandr
a
De Sio,
G.;
Sands, J.
Origine
It. 1991
Smits, J.; Australia
Watts, N. 1993
It. 2001
Pagina 22 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
C'era una volta la
città dei matti
3. In strada, in
stazione, al bar, a
casa tua
Sempre inframmezzate all'intervista
a Giuseppe Dall'Acqua (cfr. n. 641 e
642), vengono concisamente
mostrate alcune sequenze sul
funzionamento dei Centri di Salute
Mentale triestini, sulla
composizione non gerarchizzata
dell'équipe, sull'organizzazione
complessiva del servizio. In
particolare, si vedono delle
situazioni di urgenza, con
interventi a domicilio e ricoveri in
TSO.
Qualche buona osservazione di
Dall'Acqua sui concetti di libertà e
di responsabilità.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Colloquio psichiatrico Comunità
terapeutica Discussione clinica Episodio
psicotico acuto Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatra Psichiatria
territoriale Rapporto terapeutico
Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia
della psichiatria Terapia farmacologica
Trattamento residenziale Trattamento
sanitario obbligatorio
Scaramuzz -------a,
Alessandr
a
It. 2001
C'era una volta la
città dei matti
4. Dalle scope al
computer
Sempre con il medesimo impianto
linguistico/narrativo (incipit con la
bambina e i disegni infantili,
monologhi di Giuseppe Dall'Acqua,
montaggio svelto, insistenza sui
Dettagli, come nei n. 641-643),
questa quarta puntata sui servizi
psichiatrici triestini mostra tutte le
occasioni di lavoro - non
ergoterapia, ma autentico lavoro
con tanto di riconoscimento
salariale e sinadacale - che vengono
messe a disposizione degli utenti
(giardinaggio, pulizia, trasporti,
legatoria, eccetera).
Alcoolismo Allucinazione Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Ansia Colloquio psichiatrico Comunità
terapeutica Creatività Delirio persecutorio
Dinamiche di gruppo Episodio psicotico
acuto Ergoterapia Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria Terapia di
gruppo Trattamento residenziale
Scaramuzz ------a,
Alessandr
a
It. 2001
C'era una volta la
città dei matti
5. Il futuro
possibile
In questa ultima puntata del
reportage sulla psichiatria triestina,
oltre a venire ulteriormente
descritte e sottolineate le funzioni
di rete dei servizi di salute mentale,
ci si sofferma, sempre tramite i
commenti di Giuseppe Dall'Acqua,
sulla delicata questione dei reati
commessi dai pazienti psichiatrici. Il
servizio interviene molto
tempestivamente all'interno delle
carceri, coadiuvato tanto dal
personale di assistenza quanto da
quello di custodia, per prendere in
carico le situazioni critiche ed
evitare il più possibile le misure di
sicurezza in Ospedale Psichiatrico
Giudiziario.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Colloquio
psichiatrico Comunità terapeutica
Discussione clinica Episodio psicotico
acuto Identità professionale Immagine
della follia Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Rischio Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Suicidio
Scaramuzz -----a,
Alessandr
a
It. 2001
Pagina 23 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Che ci faccio qui?
Come altri montaggi realizzati da
Psiche & Immagine, è un
cortometraggio a fini
rigorosamente didattici.
Ci sono spezzoni di recenti film
minimalisti italiani
(prevalentemente commedie, come
Il ciclone, Dazeroadieci, L'ultimo
bacio, Denti o Aprile), dove
vengono messe in scena situazioni
di sconcerto, di perplessità, di
disorientamento esistenziale, a cui
sono date in quei contesti risposte
variegate e tendenzialmente
velleitarie.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Depersonalzzazione Disturbi della
coscienza Norma e devianza Passaggio
all'atto Sogno
Che fine ha fatto
Baby Jane? (What
Ever Happened
to Baby Jane?)
Viene narrata la vicenda
granguignolesca, rielaborata da un
romanzo di Henry Farrell, di due
sorelle ultracinquantenni, coinvolte
in un aspro rapporto
sadomasochistico che ha lontane
radici nel loro passato.
Jane Hudson è stata una bambina
prodigio, idolatrata dal padre
musicista, e in seguito messa in
ombra dalla sorella Blanche,
divenuta una star hollywoodiana
degli anni trenta. Blanche è rimasta
paralizzata agli arti inferiori dopo
un incidente di cui parrebbe
responsabile Jane. Il dramma, che si
snoda in un inarrestabile crescendo
di violenza (fino all'omicidio), è
improntato all'invidia più distruttiva
circa il mito del successo.
Aldrich,
Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente
Robert
socioculturale Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Creatività Delirio megalomanico
Depressione Disturbi di personalità
Disturbo delirante Esibizionismo Gelosia
Handicap fisico Idealizzazione Immagine
corporea Immagine della follia Invidia
Medico Passaggio all'atto Rabbia Reazione
a malattia somatica Relazione perversa
Scissione Sviluppo mentale infantile
Trauma
Che sia la luce
(Let There Be
Light)
Si tratta di un celebre
documentario dell'autore di Freud,
Passioni segrete (n. 47) su un
ospedale militare per i reduci della
Seconda Guerra Mondiale,
portatori di disturbi psichici (allora
denominati psico-nevrosi di
guerra). Nonostante il tono
celebrativo, specialmente nel finale,
la descrizione dell'ambiente, le
singole patologie, i diversi
trattamenti praticati sono descritti
con efficacia e lucidità. Ci si
sofferma in modo particolare
sull'ipnosi e sulla narco-terapia nei
casi più seri di amnesia o di
conversione isterica. Nel commento
c'è qualche spruzzatina di
psicoanalisi.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Attività di animazione
Colloquio psichiatrico Colpa Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi del
linguaggio Disturbi della memoria Disturbi
di somatizzazione Disturbi del sonno
Disturbo post-traumatico da stress
Ergoterapia Fobia Immagine della follia
Ipnosi Isteria Istituzione psichiatrica
Operatore psichiatrico Psichiatra
Psicoterapia Riabilitazione Storia della
psichiatria Terapia catartica Terapia di
gruppo Test psicometrici Trattamento
residenziale Trauma
Attori
Marchiori, -----
Origine
It. 2003
Elisabetta;
De Mari,
Massimo
Huston,
John
Davis, B.; USA
Crawford, 1962
J.
------
USA
1946
Pagina 24 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Chi è questo
Harry Kellerman
e perchè parla
male di me?
(Who Is Harry
Kellerman and
Why Is He Saying
Those Terrible
Things about
Me?)
Vicenda psicopatologica con
qualche spunto interessante. Molto
insistita l'indecidibilità veglia/sogno.
Georgie Soloway, un folk-singer
all'apice del successo e incapace di
rapporti sentimentali profondi, è
perseguitato dal proprio "doppio"
(Harry Kellerman), che sparla di lui
e tende a sabotare tutte le sue
possibili occasioni affettive. A nulla
varrà la terapia psicoanalitica col
dottor Moses, presto inclusa nel
registro fantastico-delirante.
Suicidio finale, ripetutamente
annunciato.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Delirio persecutorio Disturbo delirante
Disturbi di personalità Esibizionismo
Immagine del doppio Immagine della
follia Lutto Proiezione Psichiatra
Psicoanalisi Rapporto terapeutico
Scissione Sogno Suicidio Transfert
Grosbard, Hoffman, USA
Ulu
D.;
1971
Warden,
J.
Chiaro di donna
(Clair de femme)
Opera forse squilibrata e
appesantita da lungaggini, ma
profondamente onesta nella messa
in scena dello strazio della perdita e
dei convulsi tentativi di farvi fronte.
Michel, uscito di casa per
consentire alla moglie malata di
suicidarsi, incontra casualmente
Lydia, pure oppressa dalla recente
morte della figlioletta. Nel
trascorrere di una notte entrambi
cercano affannosamente una
qualche forma di reciproca
solidarietà.
Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Atto mancato Cerimoniale Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo Diniego
Disturbi della coscienza Disturbi del
linguaggio Disturbo post-traumatico da
stress Handicap fisico Identificazione
Lutto Medico Passaggio all'atto Rabbia
Scissione Suicidio Trauma
CostaGavras,
Costantin
Schneider Fr.-It., R.;
Germ.
Montand, 1979
Y.
Christiane F. Noi i
ragazzi dello zoo
di Berlino
(Christiane F. Wir
Kinder von
Bahnhof Zoo)
Tratto dalla storia vera di una
tossicomane tredicenne di Berlino,
è un film di taglio documentaristico
che ha fatto un certo scalpore
all'epoca della sua uscita. Poco
approfonditi i caratteri dei
personaggi principali ritratti nei loro
luoghi (la Bahnhof Zoo), nelle loro
consuetudini, nelle crisi di astinenza
e nelle morti per overdose. Un
qualche rilievo alla storia amorosa
tra Detlev e Christiane, che in certa
misura "resiste" all'impatto
disgregatore dell'eroina: gelosia e
senso di colpa reciproci di fronte
alla necessità di prostituirsi.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Caso celebre Cerimoniale
Colpa Dinamiche di gruppo Dipendenza
da sostanze Disturbi dell'adattamento
Funzioni genitoriali Gelosia Immagine
corporea Norma e devianza
Omosessualità Rabbia Relazione orale
Storia della psichiatria
Edel, Uli
Brunckho Germ.
rst, N.;
1981
Haupstei
n, T.
Pagina 25 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Cléo de 5 à 7
Celebre opera della Nouvelle Vague
di grande fascino visivo, girata in
tempo reale.
Cléo, un'avvenente cantante di
successo, trascorre due ore del
pomeriggio in attesa del responso
di una biopsia, vagando per Parigi e
intrattenendosi variamente con
personaggi conosciuti e non. Tra
crisi d'ansia, momenti di sconforto,
ruminazioni ipocondriache,
ripensamenti sulla propria esistenza
e operazioni esorcistiche la giovane
donna, dopo una serie di incontri
fallimentari, finisce col trovare
un'intesa pregnante con un militare
estroso e poeta in partenza per la
guerra d'Algeria.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Ansia Creatività Depressione
Diniego Esibizionismo Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine corporea
Ipocondria Lutto Magia Medico Reazione
a malattia somatica
Varda,
Agnès
Clown in Kabul
Il documentario illustra la modalità
inconsueta di approccio alla
sofferenza somatica (la terapia del
sorriso), perseguita da Hunter
"Patch" Adams: con i pregi e i limiti
del caso, specie in situazioni di
cotanta e incontrovertibile
disperazione.
Viene seguita la missione di un
gruppo di medici clown italiani,
guidati dallo stesso Adams, che,
oltre a portare medicinali, viveri e
materiale vario, hanno visitato gli
ospedali di Kabul, di Bamyan e della
valle del Panshir, inscenando buffe
pantomime per i bambini ivi
ricoverati.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Attività
di animazione Creatività Disturbo posttraumatico da stress Giuoco Handicap
fisico Immagine corporea Lutto Medico
reazione a malattia somatica Terapia
catartica Trauma
Balestrieri
, Enzo;
Moser,
Stefano
Cocaina (The
Boost)
Lavoro relativamente onesto su una
coppia di yuppy tossicodipendenti.
Molto sottolineata la relazione tra
l'ambiente rampante di Los Angeles
e l'assunzione coatta di cocaina.
Lenny Brown, divenuto agente
finanziario di una società
immobiliare in California, è
abbagliato, assieme alla moglie
Linda, dal rapido successo
economico. La necessità di
mostrare al mondo un'immagine di
sé vincente porta i due coniugi nel
tunnel della droga: collera e
aggressività da parte di lui fino alla
violenza fisica.
Agitazone psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Colpa Depressione
Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi
di personalità Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Medico Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Relazione orale
Relazione fallica Vergogna
Becker,
Harold
Attori
Origine
Marchan Fr. 1962
d, C.;
Bourseille
r, A.
It. 2002
Woods,
J.;
Young, S.
USA
1988
Pagina 26 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Colpo di luna
Opera bozzettistica e didascalica,
che tocca alcuni punti sulla follia
senza approfondirli.
Lorenzo, un astrofisico di mezz'età,
ritorna nella natìa Sicilia e, grazie
alla mediazione del vecchio
artigiano Salvatore, ritrova se
stesso, entrando in contatto con
una comunità di pazienti
psichiatrici, ove si praticano, tra
l'altro, singolari trattamenti
riabilitativi con l'ausilio della
videocamera: quasi qualunque
attività svolta all'interno della
comunità viene filmata e visionata.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Ansia Arte-terapia Attività di
animazione Autismo Colloquio
psichiatrico Comunità terapeutica
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia Lutto
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatria territoriale Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Riabilitazione Rischio Ritardo mentale
Schizofrenia cronica Sogno Suicidio
Simone,
Alberto
Karyo, T.; It. 1995
Manfredi,
N.
Come in uno
specchio (Säsom i
en spegel)
Eccellente psicodramma di
Bergman, con uno straordinario
ritratto di paziente psicotica lucida
e disperata.
Un gruppo familiare si raduna
nell'isola di Faro sul Baltico per una
vacanza estiva.
David, il padre, è uno scrittore di
successo, tormentato, chiuso e
ambiguo; suo genero Martin è un
medico pieno di buona volontà, che
però non riesce a comunicare con la
moglie; Minus, il figlio minore, è un
adolescente inquieto e sofferente,
con potenzialità creative a rischio;
Karin, la protagonista, è una grave
schizofrenica, che, combattuta tra
l'uno e l'altro dei familiari, tenta il
riscatto assoluto attraverso
un'esperienza mistica, che si rivela
persecutoria . Nella travagliata
ricerca del divino il finale apre a
un'umile speranza.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Ansia Colpa
Creatività Delirio mistico Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi di
somatizzazione Disturbi del sonno
Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Fusionalità Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Incesto Isolamento Medico Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio
Schizofrenia cronica Scissione Suicidio
Terapia farmacologica
Bergman,
Ingmar
Andersso Sw. 1961
n, H.;
Sidow,
M.V.
Confessione di un
ex-alcoolista
Documentario a impostazione
informativo-divulgativa, che si apre
e si chiude su una riunione di un
gruppo di ex-bevitori appartenenti
all'Anonima Alcoolisti. Lunga
intervista al soggetto che si astiene
da un anno, alla moglie e alla figlia
di lui: sono dibattuti i vari problemi
vissuti dal nucleo familiare. Inserito
uno spezzone di Giorni perduti di
Billy Wilder.
È molto sottolineata la natura di
malattia somatica dell'etilismo,
quasi a prescindere da tutto il resto.
Alcoolismo Ambiente familiare Anonima
alcoolisti Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Colpa Creatività
Depersonalizzazione Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi della
coscienza Disturbi della sessualità Disturbi
del sonno Disturbi dell'umore Immagine
corporea Immagine della follia Lutto
Malpractice Norma e devianza Rabbia
Riabilitazione Suicidio Vergogna
Avati,
Pupi
------
It. 1987
Pagina 27 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Confidenze
troppo intime
(Confidences trop
intimes)
Lavoro avvincente e ironico, a
partire da un'inverosimile
situazione (specialmente il primo
tempo).
Anna, una quarantenne con una
lieve dislessia, confida i suoi
problemi di coppia a William, un
consulente fiscale, che lei, avendo
sbagliato porta, scambia per un
analista. L'equivoco non viene
chiarito subito da William: anzi, va a
parlarne con lo psicoanalista che ha
lo studio al medesimo piano.
Intrighi e complicazioni a vari livelli,
anche per la gelosia del marito di
Anna, ma in qualche modo la cura
eterodossa funziona. Lieto fine.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa
Depressione Discussione clinica Disurbi di
personalità Disturbi della sessualità
Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia
Handicap fisico Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Impostura Inibizione Invidia Lutto
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Relazione
perversa Relazione seduttiva Voyeurismo
Leconte,
Patrice
Bonnaire, Fr. 2004
S.;
Luchini, F.
Controvento
Opera ambiziosa, non sempre
convincente, che mette in scena un
singolare triangolo amoroso tra due
sorelle di estrazione altoborghese
(una psichiatra, l'altra attrice) e un
infermiere etilista. Per quanto i
riferimenti all'attività professionale
della prima siano frammentari e
nell'insieme collaterali, nel finale si
assiste a una riuscita operazione di
contenimento di una bambina (con
parecchi problemi) da parte della
sorella psichiatra. L'attrice, più
inquieta, trasgressiva e disperata,
muore suicida.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Anonima Alcolisti Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Delirio persecutorio Depressione
Discussione clinica Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Infermiere Invidia
Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatria territoriale Psichiatra Rabbia
Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia
cronica Sogno Stalking Suicidio Terapia
farmacologica Terapia di gruppo
Del
Monte,
Peter
Buy, M.; It. 2000
Golino, V.
Copycat. Omicidi
in serie (Copycat)
Rielaborazione di un romanzo di
Lauri Maerov ad opera dei
medesimi sceneggiatori di Il silenzio
degli innocenti (n. 234). Ben
recitato e con qualche aspetto
degno di nota.
Un giovane assassino seriale imita,
anzi riproduce ritualmente le gesta
dei celebri serial killer che l'hanno
preceduto. Una criminologa (con un
grave disturbo post-traumatico da
stress) e un'intuitiva ispettrice di
polizia riusciranno ad avere ragione
dell'astuto mentecatto.
Agorafobia Alcoolismo Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Attacchi di panico Cerimoniale Delirio
megalomanico Dipendenza da sostanze
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Disturbi del sonno
Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Esibizionismo
Evitamento Fobia sociale Identificazione
Identità professionale Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Passaggio
all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra
Rabbia Relazione perversa Rischio Serial
killer Stalking Trauma Voyeurismo
Amiel, Jon Weaver,
S.;
Hunter,
H.
USA
1995
Pagina 28 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Correndo con le
forbici in mano
(Running with
scissors)
Dal bestseller di Augusten
Burroughs: un'autobiografia della
propria infanzia e adolescenza negli
anni settanta. Per quanto il tutto
avvenga nei sempre sorprendenti
States, l'inverosimiglianza è forse
eccessiva e coltivata.
Figlio di una madre assillata dalla
convinzione di essere una poetessa
e di un padre etilista, il protagonista
finisce nella casa del dr Finch, lo
psichiatra della madre: una
grottesca comune, dove, a parte
alcuni atteggiamenti
manifestamente delinquenziali del
medico, avvengono a getto
continuo le più macchiettistiche
bizzarrie.
Corrispondenze
Corti realizzati da
pazienti dell'O.P.
di Trieste (a)
1.Un giovane
considerato
pazzo
ingiustamente
2.Il malato di
mente e la società
Origine
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Allucinazione Ambiente
familiare Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Delirio megalomanico Delirio persecutorio
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Disturbi di personalità
Disturbi dell'umore Disturbo delirante
Esibizionismo Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Lutto
Malpractice Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Rischio Sogno Terapia
farmacologica
Murphy,
Ryan
Cross, J.;
Bening,
A.
Cortometraggio di fiction a scopo
didattico, realizzato da due
psichiatri/psicoanalisti fortemente
interessati all'audiovisivo.
Uno psichiatra del servizio
territoriale si adopera in vari modi
per agganciare/riagganciare una
paziente psicotica che si è chiusa in
casa e non vuole parlare con
nessuno. Il medico, tra atti mancati
e implicazioni comiche, ricorre
all'espediente di un biglietto sotto
la porta che la paziente accetta,
rispondendo con il medesimo
sistema.
Angoscia persecutoria Atto mancato
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Delirio persecutorio Episodio
psicotico acuto Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto
Proiezione Psichiatra Psichiatria
territoriale Rapporto terapeutico Rischio
Schizofrenia cronica Storia della psichiatria
Boccara,
Paolo;
Riefolo,
Giuseppe
Castellani It. 2000
, G.;
Aiesi, A.
La didascalia iniziale sottolinea la
rilevanza di questo materiale, che,
tenuto conto dell'epoca e delle
condizioni in cui è stato girato,
risulta molto deteriorato e al limite
della comprensibilità. Manca
purtroppo il senso che queste
esperienze hanno avuto per i diretti
interessati.
Il primo è il resoconto di un
episodio critico. Il secondo consta
di una serie di vignette riguardo la
condizione del malato mentale.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia persecutoria
Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatra Rapporto terapeutico
Riabilitazione Storia delle psichiatria
Castioni, ---Fulvio (1)
Egy (2)
Laboratori
o di
realizzazio
ni e
ricerche
audiovisiv
e Pisa
USA
2006
It. 1973
Pagina 29 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Corti realizzati
dai pazienti
dell'O.P. di
Trieste (b)
1.Ricerca 2.La
mia città 3.
Ricordi di una
delle più vecchie
zone triestine
Valgono le medesime
considerazioni fatte per il n.330. Il
materiale è talmente rovinato che a
tratti risulta inguardabile. E
soprattutto non si sa nulla di come
l'esperienza sia stata vissuta dai
pazienti.
Il primo è un vagare casuale per
certe zone di Trieste, con un uso
altrettanto casuale della macchina
da presa. Il secondo è più costruito
lungo percorsi cittadini
individualizzati. Il terzo è ancor più
strutturato come un itinerario con
la voce off, che dà qualche
spiegazione "storica" su certe
vecchie zone di Trieste.
Adolescenza Attività di animazione
Creatività Giuoco Riabilitazione Storia
della psichiatria
Babuder, ----Maurizio
(1)
Marcello
(2)
Castioni,
Fulvio (3)
Laboratori
o
realizzazio
ni e
ricerche
audiovisiv
e Pisa
It. 1973
Creature del cielo
(Heavenly
Creatures)
Da una storia realmente accaduta,
raccontata in un libro, con uno
pseudonimo, da una delle
protagoniste. Suggestiva la
rappresentazione del mondo
onirico/delirante comune ai due
personaggi principali.
Juliet e Pauline, adolescenti liceali
di Christchurch (N.Z.) instaurano un
legame molto intimo ed esclusivo,
cementato dalla condivisione di
bizzarre ed esasperate credenze, al
limite della folie à deux. Di fronte
alla prospettiva di una loro
separazione, sollecitata dai
familiari, le ragazze programmano e
mettono in atto l'assassinio della
madre di Pauline. Data la giovane
età, verranno rilasciate dopo poco
tempo, con l'obbligo di non
incontrarsi mai più.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Caso celebre
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Delirio megalomanico Disturbi
dell'adattamento Disturbi di personalità
Disturbo delirante Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Magia Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all’atto
Proiezione Psichiatra Rabbia Reazione a
malattia somatica Relazione narcisistica
Relazione perversa Reazione a malattia
somatica Rischio Sogno
Jackson,
Peter
New
Zealand
1994
Crimini del cuore
(Crimes of the
Heart)
Dalla pièce teatrale di Beth Henley,
da lei stessa sceneggiata.
Tre sorelle (Lenny, una zitella
inacidita; Meg, un'attrice senza
successo; Babe, in libertà
provvisoria per avere sparato al
marito) si ritrovano nella casa della
loro infanzia in una cittadina di
provincia del profondo Sud.
Conflitti, ricordi, invidie, rivalse e
riconciliazioni: incombe su di loro la
difficile metabolizzazione del
suicidio della madre.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Agitazione psicomotoria
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Depressione Disturbi di
personalità Evitamento Funzioni
genitoriali Gelosia Immagine della follia
Inibizione Invidia Isteria Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Suicidio
Trauma
Beresford, Keaton,
USA
Bruce
D.;
1986
Spacek, S.
Winslet,
K.;
Lynskey,
M.
Origine
Pagina 30 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Dal dr. Kildare a
Patch Adams
Mediometraggio didattico, nel
quale sono raccolte brevi scene di
celebri film narrativi (in prevalenza
hollywoodiani) centrati sulla
relazione medico/paziente. La voce
fuori campo illustra concisamente
alcuni degli stereotipi portati sullo
schermo (come la figura santificata
del dr. Kildare) e suggerisce alcuni
temi cruciali del rapporto
terapeutico in medicina somatica
(per esempio, la comunicazione di
una prognosi infausta: cfr.
Philadelphia, Un medico, un uomo,
Son frère, eccetera).
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Attacchi di panico Attività di
animazione Depressione Disturbi di
somatizzazione Giuoco Handicap fisico
Identità professionale Ipocondria Lutto
Malpractice Medico Norma e devianza
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto
terapeutico Reazione a malattia somatica
Storia della psichiatria Terapia
farmacologica
De Mari, ------Massimo;
Fiandaca,
Diletta;
Goisis,
Pietro
Roberto;
Marchiori,
Elisabetta
Dall'altra parte
del cancello
La star della canzone Simone
Cristicchi compie una sorta di
viaggio interiore in alcuni exospedali psichiatrici della penisola
(Firenze, Volterra, Genova, Roma),
rilanciando, tramite interviste a
operatori e pazienti, intervallate a
immagini dei fatiscenti edifici, i
contenuti progressisti della legge
180. Le intenzioni sono delle
migliori, specie nel 2007. Ma forse
non sono sufficienti: molti buoni
sentimenti (magari troppi) e
alquanta retorica.
Agitazione psicomotoria Angoscia
persecutoria Arte-terapia Attività di
animazione Comunità terapeutica
Creatività Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Malpractice
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatria territoriale Psichiatra Psicologo
Ritardo mentale Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Suicidio
Trattamento sanitario obbligatorio
Puliafito,
Alberto
Dall'infanzia
all'adolescenza. 1
Servizio DSE, a cura di Franco
Matteucci, di produzione
nordamericana, pensato per
studenti delle medie inferiori e
superiori piuttosto che universitari.
Non sempre ben correlate le
immagini al testo enunciato dalla
voce off. In questa puntata si parla
della nascita dell'essere umano,
partendo molto da lontano e
sottolineando le immediate
interazioni con l'ambiente.
Interviste molto brevi a studiosi
dell'età evolutiva (Princeton,
Columbia University).
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Funzioni genitoriali
Immagine corporea Imprinting Relazione
orale Sviluppo mentale infantile
McGrawHill Films
USA
1989
Dall'infanzia
all'adolescenza. 2
Servizio DSE. Questa seconda
puntata ha in parte gli stessi limiti
della prima, anche se meno
generica. Qualche sequenza
narrativa molto retorica.
Attraverso rapide interviste a
studiosi dell'età evolutiva
(Università di Stanford, Università
di Berkeley) vengono esposti alcuni
concetti relativi alla mente
infantile: la dipendenza (emotiva e
strumentale), l'identificazione (in
parte mutuata dal modello
psicodinamico), l'aggressività, la
paura e l'ansia.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Creatività Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine corporea
Imprinting Psicopedagogia Sviluppo
mentale infantile
McGrawHill Films
USA
1989
It. 2004
Cristicchi, It. 2007
S.
Pagina 31 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Dall'infanzia
all'adolescenza. 3
Servizio DSE. In questa puntata si
discetta in lungo e in largo sul
concetto di intelligenza. C'è un
discreto numero di interviste a
soggetti di tutte le età e professioni
e ognuno tende a dare una sua
particolare definizione di
intelligenza. C'è una sequenza
dedicata a Claire, una bambina di
colore, che si aggira per lo zoo,
imbattendosi continuamente in
situazioni sulle quali occorre
formulare giudizi e ragionamenti
astratti. Considerazioni varie, in
parte critiche, sui test di livello.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di separazione
Creatività Funzioni genitoriali Giuoco
Intelligenza Norma e devianza
Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile
Test psicometrici
McgrawHills Film
USA
1989
Dall'infanzia
all'adolescenza. 4
Servizio DSE. Si parla di
psicomotricità, sottolineando la sua
importanza nel corso dello sviluppo
ai fini di una buona integrazione
percettiva e mentale dello schema
corporeo, dall'infanzia fino alla
pubertà. Efficaci alcune sequenze di
salti compiuti da bambini di
differenti età, con differenti livelli di
coordinazione. Sono anche
presentati degli appositi corsi per
educare e rieducare bambini con
problemi motori.
Ambiente socioculturale Giuoco Handicap
fisico Immagine corporea Imprinting
Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile
McGrawHill Films
USA
1989
Dall'infanzia
all'adolescenza. 5
Servizio DSE. Vengono presentati e
in parte commentati alcuni dei
programmi pre-scolari in California
e nel Connecticut. Ci sono due
sequenze dedicate a una Scuola
Montessori e a un Day Care
Assistance League, ove viene
seguito e promosso lo sviluppo
intellettuale del bambino, con
l'obiettivo di renderlo autonomo,
imparando per prova ed errore.
Interessante anche la Gasell
Institute Nursery School, dove le
varie attività svolte coi bambini
vengono realizzate attraverso
materiali di recupero.
Ambiente socioculturale Attività di
animazione Creatività Funzioni genitoriali
Giuoco Identificazione Imprinting
Intelligenza Psicopedagogia Sviluppo
mentale infantile
McGrawHills Films
USA
1989
Pagina 32 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Dall'infanzia
all'adolescenza. 6
Puntata del servizio DSE dedicata al
giuoco infantile. Come nelle altre
puntate, tramite brevi (e un po'
convenzionali) interviste a docenti
della Stanford University, viene
sottolineata l'importanza del giuoco
come funzione di crescita
intellettuale ed emotiva. Si accenna
alla forma solitaria ed egocentrica
nella prima infanzia, quindi al gioco
parallelo (l'uno accanto all'altro
senza interazione), poi al giuoco
associativo (con interazione ma
indipendentemente) e infine al
giuoco di gruppo. Descritto, altresì,
il giuoco drammatico, nel quale,
specie tra i tre e i sei anni, il
bambino immagina di essere un
animale o una persona.
Ambiente socioculturale Attività di
animazione Creatività Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Imprinting Magia Proiezione
Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile
McGrawHill Films
USA
1989
Dall'infanzia
all'adolescenza. 7
Servizio televisivo DSE. Si parla dello
sviluppo delle potenzialità
intellettive. In base alle telegrafiche
interviste ai luminari, dai sei ai
dodici anni il soggetto metterebbe
a punto una straordinaria capacità
di ragionare, classificare e
immaginare. Attraverso brevi
sequenze doc-fiction (non sempre
convincenti) si illustrano tre
momenti fondamentali per
l'evoluzione psichica globale: la
lettura, la memorizzazione, la
creatività.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Creatività Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Immagine corporea Imprinting
Intelligenza Psicopedagogia Sviluppo
mentale infantile
McGrawHill Films
USA
1989
D'amore si vive
Opera molto insolita, con risvolti di
indubbio interesse psicologico.
Il regista tiene delle lunghe
interviste a diversi personaggi più o
meno emarginati dalla società: la
figlia illegittima di una prete, un
bambino di 9 anni, una prostituta di
mezz'età, un mongoloide, due
transessuali. Sono indagati i vissuti
e le teorie sull'amore, con
l'affiorare di varia e inespressa
disperazione personale. Con
l'eccezione del dialogo col bambino
che viceversa si rivela un
personaggio vitalissimo, evoluto,
generoso e "filosofo".
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Colpa
Depressione Disturbi della sessualità
Handicap fisico Immagine corporea
Norma e devianza Ritardo mentale
Suicidio Sviluppo mentale infantile
Agosti,
Silvano
-----
Origine
It. 1983
Pagina 33 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Daniele e Maria
Lavoro non del tutto convincente,
anche se politicamente corretto, di
un noto sceneggiatore.
Daniele, un adolescente fragile,
introverso e creativo, figlio di un
facoltoso uomo politico, conduce
una vita molto isolata. Inutilmente
curato da uno psichiatra, cerca
l’amore in Maria, una ragazza di
uno strato sociale molto inferiore al
suo. Intervengono duramente le
istituzioni del controllo: lui finisce in
manicomio e lei si suicida.
David and Lisa (1)
David and Lisa (2)
Origine
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Ansia Creatività
Depressione Disturbi dell'adattamento
Evitamento Fobia sociale Funzioni
genitoriali Immagine della follia Inibizione
Intelligenza Invidia Istituzione psichiatrica
Norma e devianza Psichiatra Suicidio
Trattamento sanitario obbligatorio
De
Concini,
Ennio
Firth, P.;
Vetusto,
J.
It. 1973
Classico del cinema sulla malattia
mentale: severo, intenso, articolato
su brevi sequenze allusive.
Tratto da un romanzo di Theodor
Isaac Rubin ("Lisa and David"), con
una sceneggiatura firmata da
Eleanor Perry, il film racconta la
storia di David Clemens, un
adolescente affetto da una grave
sindrome fobico-ossessiva, che
viene collocato dai genitori in una
comunità per adolescenti
problematici. Assillato dalla
necessità di controllare il tempo per
vincere il terrore della morte, David
non tollera alcun contatto fisico.
Grazie alla disponibilità e alla
competenza del dr. Alan Swinford,
il giovane stabilisce gradualmente
rapporti emotivi con il gruppo dei
residenti e, soprattutto, con Lisa,
una ragazza psicotica con bizzarri
disturbi del linguaggio e del
comportamento.
Agitazione psicomotoria Adolescenza
Ambiente familiare Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Ansia Arte-terapia Attività di animazione
Autismo Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari
Comunità terapeutica Colpa Dinamiche di
gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi del
sonno Disturbo ossessivo-compulsivo
Evitamento Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Inibizione Intelligenza Isolamento
Istituzione psichiatrica Magia Norma e
devianza Operatore psichiatrico
Ossessione Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione anale
Riabilitazione Rischio Rupofobia
Schizofrenia cronica Scissione Sogno
Storia della psichiatria Transfert
Trattamento residenziale
Perry,
Frank
Dullea,
K.; Da
Silva, H.
USA
1962
Tratto dal ormanzo di Theodore
Isaac Rubin, è un convenzionale
remake del film di Frank Perry del
1962 (n. 522), con qualche piccolo
ritocco (la madre è qui più
addolorata e preoccupata). Quasi
ripetute alla lettera le sequenze
cruciali (come il sogno dell'orologio).
Il giovane David è affetto da una
gravissima rupofobia che gli
impedisce di farsi toccare dagli altri.
Collocato in una comunità per
giovani con problemi, David è
molto ostile verso l'ambiente e
ancor di più verso lo psichiatra, il
dottor Jack Miller. Lisa, una
schizofrenica con un disturbo del
linguaggio che la costringe a parlare
sempre in rima, riesce ad avvicinarsi
gradualmente al protagonista e a
instaurare un contatto emotivo che
gioverà a entrambi.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Ansia Attività di
animazione Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Comunità terapeutica Depressione
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi del linguaggio Disturbi di
personalità Disturbo ossessivo-compulsivo
Ergoterapia Evitamento Fobia sociale
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Inibizione
Intelligenza Isolamento Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Ossessione
Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione anale Riabilitazione
Rischio Rupofobia Schizofrenia cronica
Scissione Sogno Trattamento residenziale
Kramer,
Lloyd
Haas, L.;
Poitier S.
USA
1998
Pagina 34 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Der junge Freud
Si tratta di un'onesta e un po'
monotona doc-fiction, scritta da
Georg Stefan Troller, sugli anni
cruciali della formazione personale
e scientifica di Sigmund Freud. Il
racconto è sovente interrotto da
una voce off che intervista il padre
della psicoanalisi su certe tematiche
fondamentali della sua opera.
Viene riportato l'episodio del
berretto di Jacob Freud scagliato
nel fango; quindi, il sodalizio con
Josef Breuer e il caso di Berta
Pappenheim; le difficoltà incontrate
nell'ambiente viennese con gli
sgradevoli Brücke e Meynert e
l'incontro a Parigi con un
simpaticissimo Charcot; gli esordi
dell'amicizia con Wilhelm Fliess.
Allucinazione Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Atto
mancato Caso celebre Colloquio
psichiatrico Creatività Delirio erotomanico
Dipendenza da sostanze Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbi
della sessualità Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Ipnosi
Isteria Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Medico Norma e devianza
Psichiatra Psicoanalisi Relazione seduttiva
Rimozione Situazione edipica Sogno Storia
della psichiatria Transfert
Corti, Axel Hackl, K.;
Alric, J.
Di chi è la mia
vita? (Whose Life
Is It Anyway?)
Tratto da una pièce teatrale di Brian
Clarke, questo film tenta un'analisi
del tema dell'eutanasia: forse un
po' sommaria, ma con qualche
spunto degno di riflessione.
Ken Harrison, uno scultore che ha
molto amato la vita, rimane
paralizzato dopo un grave incidente
stradale. Lucido e impietoso nel
valutare la propria situazione,
rifiuta la condizione di vegetale cui
è ormai costretto e sceglie
deliberatamente di morire, contro
l'opinione dei medici che l'hanno in
cura. A un certo punto è altresì
segnalato il dilemma di una
diagnosi differenziale da uno stato
depressivo.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Delirio depressivo Depressione
Disturbo post-traumatico da stress Effetti
collaterali Identificazione Immagine
corporea Infermiere Lutto Medico Norma
e devianza Psichiatra Perizia psichiatrica
Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a
malattia somatica Sogno Suicidio Terapia
farmacologica Trauma
Badham,
John
Di padre in figlio:
l'adolescenza
attraverso gli
occhi di due
generazioni di
registi italiani
È un collage di brevi sequenze di
film di due celebri registi italiani del
dopoguerra (Dino Risi e Luigi
Comencini) confrontate con
spezzoni dei loro figli registi
(Claudio e Marco Risi; Francesca e
Cristina Comencini): sulla messa in
scena del rapporto padre/figlio. Il
commento fuori campo sottolinea
la necessità del conflitto come
momento emancipativo, sul
fondamento di una buona
internalizzazione della figura
genitoriale.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Colpa Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Lutto Norma e devianza Relazione fallica
Situazione edipica Storia della psichiatria
Marchiori, -----
Origine
Germ.
1976
Dreyfuss, USA
R.;
1981
Cassavete
s, J.
It. 2003
Elisabetta;
De Mari,
Massimo;
Goisis,
Pietro
Roberto
Pagina 35 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Diario di una
casalinga
inquieta (Diary of
a Mad Housewife)
Tratto da un romanzo di Sue
Kaufman, questo film ha forse
soprattutto un taglio sociologico nel
mettere in scena una famiglia della
middle class newyorchese, assillata
dal mito del successo e del prestigio
sociale. Molto convincente il finale
della seduta di gruppo. Nella
versione televisiva compare anche
uno psichiatra.
La giovane Tina Balser, madre di
due bimbe piuttosto insopportabili,
è sistematicamente umiliata dal
marito, un avvocato ambizioso e
rampante. Tina cerca di ribellarsi
alle pretese del marito e a quelle
dell'ambiente con iniziative
velleitarie, la peggiore delle quali è
una relazione extra-coniugale con
George Prager, uno scrittore
vanesio e pieno di sé.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Depressione Idealizzazione
Immagine della follia Inibizione Invidia
Lutto Norma e devianza Rabbia Relazione
fallica Terapia di gruppo Vergogna
Perry,
Frank
Snodgres USA
s, C.;
1970
Benjamin
, R.
Diario di una
schizofrenica
Una celebre storia clinica, tratta dal
libro omonimo di Marguerite
Séchéhaye, con la consulenza
scientifica di Franco Fornari.
Efficace, con qualche ridondanza
didascalica.
Anna, una gravissima paziente
schizofrenica, poco più che
adolescente, in un'epoca prefarmacologica, è curata da madame
Blanche, un'analista freudiana di
Lucerna, con un metodo
terapeutico non solo poco
ortodosso, ma inventato man mano
che l'esperienza procede. Il
percorso, prima nello studio privato
della terapeuta e poi al suo
domicilio, è lungo e difficile, con
importanti squarci di
consapevolezza e di acquisizioni
strutturanti, alternate a fasi critiche
di angoscia e di disperazione. In
particolare, risultano molto aspri
tutti i momenti di confronto con
l'assenza o l'essere altrove della
psicoanalista: fino a un serio
tentativo di suicidio (pregnante la
descrizione soggettiva del
disorientamento di Anna).
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Autismo Caso celebre
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Delirio mistico Delirio persecutorio
Depersonalizzazione Discussione clinica
Disturbi della coscienza Disturbi del
linguaggio Effetti collaterali Episodio
psicotico acuto Funzioni genitoriali
Fusionalità Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Mutacismo Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi
Psicoterapia Rapporto terapeutico
Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica
Scissione Storia della psichiatria Suicidio
Sviluppo mentale infantile Transfert
Terapia farmacologica Terapie fisiche
Risi, Nelo
Lozano,
M.;
D'Orsay,
G.
It. 1968
Pagina 36 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Diavolo in corpo
Tratto molto liberamente dal
romanzo di Raymond Radiguet, è
un film molto ambizioso e solo in
parte risolto, ove vengono messe in
scena situazioni emotive estreme.
Tempestosa storia sentimentale tra
Andrea, un liceale con l'esame di
maturità, e Giulia, una giovane
donna psicologicamente labile,
figlia di una vittima delle Brigate
Rosse e fidanzata a un terrorista
pentito in attesa di scarcerazione. il
padre del protagonista maschile è
uno psicoanalista, che ha avuto in
cura la provocante Giulia. Finale
sospeso.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Colpa Disturbi di
personalità Disturbi del sonno Disturbi
dell'umore Esibizionismo Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identità
professionale Norma e devianza
Psicoanalisi Psichiatra Relazione
narcisistica Suicidio
Bellocchio Detmers, It. 1985
, Marco
M.;
Pitzalis, F.
Dietro la porta
chiusa (Secret
beyond the Door)
Tratto da Rufus King. Celia, una
giovane ereditiera scopre che suo
marito Mark è afflitto da gravi
disturbi fobico-ossessivi, tutti
centrati attorno a una relazione
profondamente disturbata con la
figura femminile: in particolare,
Mark possiede una costosa
collezione di "stanze", teatro di
uxoricidi o matricidi. Assumendosi
in prima persona il carico della
sofferenza di Mark, fino a divenire
oggetto della sua aggressività, Celia
riesce a guarire il coniuge. Al di là
della patogenesi traumatica, è
molto accurata la presentazione
fenomenologica del protagonista,
nonché la rete di sottili collusioni
operate dalle donne che vivono con
lui. La psicoanalisi è addomesticata,
ma fino a un certo punto.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Atto mancato Cerimoniale
Colpa Creatività Disturbi della memoria
Disturbo ossessivo-compulsivo
Evitamento Fobia d'impulso Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Isolamento Lutto
Passaggio all'atto Psicoanalisi Rabbia
Relazione anale Rimozione Sogno Terapia
catartica Transfert Trauma
Lang, Fritz Bennett, USA
J.;
1948
Redgrave,
M.
Dietro lo
specchio (Bigger
than Life)
Tratto da un episodio di cronaca
riferito dal New Yorker, è un
puntuale resoconto clinico, dove la
patologia indotta dall'assunzione
del farmaco si innesta molto
credibilmente sulla fragile
personalità pre-morbosa, al punto
che il protagonista è posseduto da
un grandioso delirio "pedagogico",
con pericolosi passaggi all'atto nei
confronti del figlio; ben descritta
anche l'interazione con il nucleo
familiare e con l'ambiente sociale.
Ed Avery, un insegnante
elementare affetto da poliarterite
nodosa, viene sperimentalmente
trattato con cortisonici, che in
seguito a un abuso quasi
tossicofilico gli inducono una grave
sindrome esogena.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Colpa Delirio
megalomanico Diniego Dipendenza da
sostanze Disturbi dell'umore Disturbo
delirante Effetti collaterali Funzioni
genitoriali Idealizzazione Immagine della
follia Inibizione Lutto Medico Norma e
devianza Passaggio all'atto Reazione a
malattia somatica Relazione fallica Rischio
Storia della psichiatria
Ray,
Nicholas
Mason,
J.; Rush,
B.
Origine
USA
1956
Pagina 37 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Divorzio stile
New York (Rich
Kids)
Lavoro corretto e gradevole, che
privilegia il punto di vista di due
simpatici pre-adolescenti.
Franny e Jamie sono due dodicenni,
figli di coppie divorziate
altoborghesi di New York.
Approfittano delle nuove storie
sentimentali dei loro genitori, per
organizzarsi un fine settimana di
intimità e di esperienze erotiche. Gli
adulti irrompono rozzamente in
questo delicato contesto, con i loro
pregiudizi e le loro piccinerie. Il
compagno della madre di Jamie è
un goffo e maldestro psicoanalista.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione
Identificazione Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi
Sviluppo mentale infantile Trauma
Young,
Alvarado, USA
Robert M. T.; Levy, 1979
J.
Dolce è la vita
(Life Is Sweet)
Grottesco e caustico ritratto di una
famiglia inglese della classe
lavoratrice.
I coniugi Wendy e Andy, ognuno
con le proprie illusioni, idiosincrasie
e frustrazioni, hanno due figlie: una
bene o male integrata, ma distante
e disincantata; l'altra con seri
disturbi dell'alimentazione e un
comportamento sessuale
promiscuo. Un incidente sul lavoro
occorso al padre mette comunque
in moto un ricompattamento del
nucleo familiare.
Adolescenza Alcoolismo Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Ansia Cerimoniale Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'alimentazione Fobia sociale Funzioni
genitoriali Immagine corporea Invidia
Isolamento Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Rischio Trauma
Leigh,
Mike
Steadma UK 1990
n, A.;
Broadben
t, J.
Don Juan De
Marco
Il regista, laureato in medicina e
psicologia, comincia con il racconto
di una storia clinica per finire con
una commedia/favola.
Un giovane paziente, naturalmente
empatico e pieno di fascino, è
convinto di essere il più grande
amatore del mondo: ricoverato in
ambiente psichiatrico per un
tentativo di suicidio, don Juan de
Marco viene preso in cura dal
dottor Jack Mickler, un vecchio
psichiatra sull'orlo della pensione.
L'insolito rapporto terapeutico
rivitalizza il medico, che si rimette,
dopo tanto tempo, ad amoreggiare
con la moglie.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia depressiva Ansia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Delirio megalomanico
Diniego Discussione clinica Disturbo
delirante Idealizzazione Identità
professionale Immagine della follia Invidia
Istituzione psichiatrica Lutto Norma e
devianza Operatore psichiatrico
Proiezione Psichiatra Rapporto
terapeutico Suicidio Terapia
farmacologica Trattamento sanitario
obbligatorio
Leven,
Jeremy
Brando,
M.;
Depp, J.
USA
1995
Pagina 38 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Don't Say A Word
Mediocre film d'azione, dove
l'elemento psicopatologico è al
limite della pretestuosità.
Allo psichiatra e psicoterapeuta
Nathan Conrad viene rapita la
figlioletta allo scopo di
constringerlo a intervenire presso
una ragazza molto disturbata e
ricoverata in un ospedale
psichiatrico giudiziario, giacché
costei è a conoscenza del numero
di una tomba dove è nascosto un
rubino. C'è una breve discussione
tra due psichiatri circa una diagnosi
differenziale e poi la concreta
ricostruzione di un trauma.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Angoscia persecutoria Ansia
Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico
Depressione Discussione clinica Disturbi
dell'alimentazione Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico
acuto Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine della follia Impostura
Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico Rischio
Schizofrenia cronica Simulazione Terapia
farmacologica Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Fleder,
Gary
Douglas,
M.;
Bean, S.
Doppia
personalità
(Raising Cain)
Mediocre psychothriller, che imita
goffamente Hitchcock, Welles e
Powell, rimescolando i più frusti
stereotipi hollywoodiani.
Il dottor Nix ha in passato abusato
di suo figlio Carter, per studiare
l'insorgere e l'evolversi di diverse
personalità nelle mente di lui. E se
ne continua a servire per
sequestrare bambini (sempre a
scopi di ricerca). Ma qualcosa si
inceppa.
Abuso infantile Allucinazione Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione Atto
mancato Colloquio psichiatrico Colpa
Delirio persecutorio Discussione clinica
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbi di personalità Disturbi
della sessualità Disturbi del sonno
Disturbo dissociativo d'identità Disturbo
post-traumatico da stress Funzioni
genitoriali Gelosia Identificazione Identità
professionale Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Incesto
Inibizione Ipnosi Lutto Medico
Malpractice Norma e devianza Passaggio
all'atto Psichiatra Rabbia Relazione
perversa Scissione Sogno Sviluppo
mentale infantile Trauma
De
Palma,
Brian
Lithgow, USA
J.;
1992
Davidovic
h, L.
Dr Huff 1. Nello
studio del dr Huff
(Pilot)
Serial televisivo, tra dramma e
commedia, dove il protagonista è
uno psichiatra ebreo di Los Angeles,
Craig Huffstodt. Oltre a centrarsi in
prevalenza sulla dimensione privata
del protagonista, lo sceneggiato dà
uno spaccato mediatico della
psichiatria nordamericana,
caratterizzato da fenomeni
psicopatologici grotteschi ed
esplosivi agiti di violenza (gli uni e
gli altri spesso inerenti la sessualità,
di cui i principali personaggi dello
sceneggiato sono variamente
assillati).
Nella prima puntata, oltre a
delinearsi la vita familiare dello
psichiatra (la moglie Beth, il figlio
Byrd, la madre Izzy, il fratello
psicotico Ted, l'amico avvocato
Russell), il suicidio di un
adolescente (anche a seguito di una
replica stonata di Huff) provoca una
profonda crisi nel protagonista.
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Disturbi del sonno
Funzioni genitoriali Identificazione
Identità professionale Immagine del
doppio Immagine della follia Incesto
Infermiere Isteria Istituzione psichiatrica
Lutto Malpractice Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Rischio Schizofrenia cronica Sogno
Suicidio Terapia farmacologica Terapia
cognitivo-comportamentale Trattamento
residenziale Trauma Vergogna
Winant,
Scott
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
USA
2001
Pagina 39 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Dr Huff 11. Cane
bastonato (The
Sample Closed)
Si dipanano alcuni spunti accennati
nelle puntate precedenti, sempre
con poca psichiatria. Huff non va in
fondo al suo flirt, sentendosi
tuttavia in colpa e diventando
gelosissimo della moglie (in fuga
dalla malattia di sua madre). Izzy,
dietro una ben costruita facciata di
convenzionale frivolezza, si rivela
più complessa e obliqua. Il figlio
adolescente di Huff, Byrd, si
conferma di gran lunga il
personaggio maggiormente adulto
e responsabile del gruppo.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo Diniego
Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione
Immagine del doppio Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Rabbia Schizofrenia cronica Sogno
Trattamento residenziale
Anderson, Azaria,
USA
Sarah Pia H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff 12. Dopo
la tempesta (All
the King's Horses)
Ulteriori complicazioni coniugali e
familiari in casa Huff, cui fanno da
contrappunto le vicende più o
meno bizzarre, con evidenti
cadenze da commedia, dell'amico
avvocato.
Di interesse psichiatrico c'è una
seduta con un'anziana paziente
che, a distanza di 20 anni dalla
morte della madre, sembra non
riuscire a sbarazzarsi della sua
ingombrante presenza: le risposte
di Huff sono un misto di
cognitivismo e di senso comune.
Adolescenza Alcoolismo Allucinazione
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Effetti
collaterali Funzioni genitoriali Gelosia
Identità professionale Immagine del
doppio Immagine della follia Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio
all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Schizofrenia
cronica Terapia cognitivocomportamentale Terapia farmacologica
Coolidge
Martha
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff 13. Pazzi
svitati (Crazy
Nuts and All
Fucked up)
Si chiude la prima stagione dello
sceneggiato con un finale molto
concitato, dove quasi tutti i
personaggi entrano in crisi e
sembrano perdere le loro
coordinate di base. Intrighi
sessual/amorosi vari.
Di qualche rilievo le vicissitudini
psicopatologiche di Melody, la
quale, dopo avere ripetuto un
comportamento di stalking, viene
bene o male accolta da Huff e
indirizzata a un trattamento
terapeutico (ospedaliero). La madre
Izzy rifiuta il suo consenso a Ted per
l'uso di un nuovo farmaco
antipsicotico potenzialmente
pericoloso.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Allucinazione Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Delirio
persecutorio Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Disturbi dell'umore Disturbo
delirante Effetti collaterali Episodio
psicotico acuto Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine del doppio Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Rapporto terapeutico Reazione a malattia
somatica Schizofrenia cronica Stalking
Terapia farmacologica Trattamento
residenziale Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Winant,
Scott
Azaria,
USA
H.;
2005
Brewster,
P.
Pagina 40 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Dr Huff 2.
Domande a
raffica (Assault
and Pepper)
In seguito al suicidio
dell'adolescente, Huff viene
sottoposto a inchiesta per
negligenza da parte dell'Ordine dei
Medici e, con l'aiuto di Russell,
prosciolto. Nel contempo egli ha a
che fare con Melody, una
"borderline bipolare", che, dopo
avere ferito un farmacista,
aggredisce lo stesso Huff; questi
mantiene correttamente il
contratto terapeutico con la
paziente, stabilendo tuttavia dei
limiti molto precisi che Melody non
rispetta.
Sullo sfondo le liti tra la moglie Beth
e la madre Izzy, nonché il difficile
rapporto col fratello minore
psicotico (col quale Huff si confida
senza la minima reticenza).
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Allucinazione Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colpa Delirio
persecutorio Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
di personalità Disturbi della sessualità
Disturbi del sonno Disturbi dell'umore
Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Identificazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Incesto Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice
Mania Operatore psichiatrico Passaggio
all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione perversa
Schizofrenia cronica Sogno Suicidio
Terapia farmacologica Trattamento
residenziale Trauma
Winant,
Scott
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff 3. La
festa
dell'arcobaleno
(Lipstick and
Paints)
Prosegue l'inchiesta, dietro querela
dei genitori, per il suicidio del
paziente di Huff. Consuete
schermaglie tra la moglie Beth e la
madre Izzy (la cui migliore amica è
stata colta da ictus),
sperimentazioni erotiche del figlio
quattordicenne Byrd. Un simpatico
musicista ungherese, immigrato
senza permesso, compare a più
riprese (fantasia?) al frastornato
protagonista per porgli bizzarre
richieste. In apertura della puntata
c'è una paziente con disturbo da
attacchi di panico.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Attacchi
di panico Atto mancato Colloquio
psichiatrico Colpa Delirio persecutorio
Depressione Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Funzioni
genitoriali Gelosia Identificazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Passaggio all'atto Psichiatra Schizofrenia
cronica Sogno Trattamento residenziale
Barcley,
Paris
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff 4.
Controllo
(Control)
Nel confronto legale coi genitori
dell'adolescente suicida Huff,
sempre tormentato per l'accaduto,
viene definitivamente scagionato,
grazie all'intervento spregiudicato
dell'amico avvocato. Ritorna la
paziente borderline Melody, che
cerca di essere nuovamente presa
in carico dal protagonista; un
paziente gravemente rupofobico ed
encopresico viene sottoposto da
Huff a una terapia di
desensibilizzazione in vivo (ma per
la ritenzione fecale gli si perfora il
colon).
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colloquio psichiatrico Colpa
Depressione Disturbi di personalità
Disturbo ossessivo-compulsivo Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Incesto Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice
Norma e devianza Omosessualità
Proiezione Psichiatra Rapporto
terapeutico Relazione seduttiva Rischio
Rupofobia Schizofrenia cronica Sogno
Suicidio Terapia farmacologica Terapia
cognitivo-comportamentale Trattamento
residenziale
Gates,
Tucker
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Pagina 41 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Dr Huff 5. Il papà
d'America
(Flashpants)
Proseguono i consueti aspetti della
vita privata di Huff (si aggiungono
stavolta degli sgradevoli incontri col
padre fedifrago). Oltre alla
ricomparsa di Melody, la
"borderline bipolare", c'è una
paziente depressa in chemioterapia
per un tumore. La sciagurata madre
dell'adolescente suicida si presenta
dal protagonista senza intenzioni
rivendicative, ma al contrario per
parlare di sé. Una confidenza
eccessiva fatta da Huff al fratello
ricoverato sul loro padre provoca in
Ted una violenta reazione emotiva.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Depressione Dipendenza
da sostanze Disturbi dell'umore Disturbo
post-traumatico da stress Esibizionismo
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Incesto Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Norma e
devianza Omosessualità Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra
Reazione a malattia somatica Relazione
narcisistica Rischio Schizofrenia cronica
Sogno Stalking Suicidio Terapia
farmacologica Trattamento residenziale
Trauma
Attlas,
Daniel
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff 6. È
morta? (Is She
Dead?)
In questa puntata l'accento è
sempre posto sulla dimensione
privata del protagonista (la suocera
si è scoperta un nodulo al seno;
Beth, molto inquieta, ha
ulteriormente litigato con Izzy, che
ha fatto credere di andarsene). La
signora Johnson, l'infelice madre
del ragazzo suicida, continua a
frequentare lo studio di Huff,
confermando gli abusi perpetrati
sul figlio. Ted, il fratello del
protagonista, fugge dalla clinica
nella vecchia casa di Pasadena,
attualmente disabitata e viene
recuperato da Beth. Difficoltà di
Izzy a trattare col figlio
schizofrenico.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Delirio persecutorio
Depressione Disturbo post-traumatico da
stress Funzioni genitoriali Identificazione
Identità professionale Immagine del
doppio Immagine della follia Incesto
Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Omosessualità
Psichiatra Rabbia Schizofrenia cronica
Trattamento residenziale Trauma
Winant,
Scott
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff 7. Quel
vecchio rifugio
(That Fucking
Cabin)
Drammatico fine settimana per
Huff, inaugurato da un brutto
sogno. Il padre, ex-militare
donnaiolo e macho, invita il
protagonista e il nipote Byrd a una
capanna nei boschi dove ripropone
i suoi discutibili modelli di vita. La
terribile e disturbata Melody si
insinua con un falso pretesto nella
casa di Huff (in quel momento
assente) e, in una crisi di collera,
aggredisce la moglie Beth. L'amico
Russell tenta di liberarsi, con l'aiuto
di un'amichetta, dalla dipendenza
dalle droghe.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Dipendenza da sostanze
Disturbi di personalità Disturbi dell'umore
Effetti collaterali Funzioni genitoriali
Gelosia Immagine del doppio Immagine
della follia Invidia Istituzione psichiatrica
Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Reazione a malattia somatica Relazone
fallica Rischio Schizofrenia cronica Sogno
Stalking Sviluppo mentale infantile
Trattamento residenziale Trauma
Voyeurismo
Piznarsky, Azaria,
USA
Mark
H.;
2004
Brewster,
P.
Pagina 42 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Dr Huff 8. Nervi a
fior di pelle (Cold
Day in Shangai)
Gli sviluppi paralleli delle vicende
dei singoli personaggi a volte
convergono e si intrecciano.
L'amico di Huff, l'avvocato Russell,
si rivela spaventato di fronte alla
possibilità di un'autentica storia
sentimentale e rimedia un incontro
amoroso con la madre dello
psichiatra, che si è decisa a firmare
le carte del divorzio. Beth è molto
turbata dalla notizia del tumore
maligno di sua madre. Il paziente
colostomizzato di Huff riferisce un
evento traumatico infantile
all'origine della sua rupofobia. Il
fratello Ted è sempre bombardato
da allucinazoni acustiche.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Allucinazione
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colloquio psichiatrico Depressione
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Disturbi del sonno Disturbo
ossessivo-compulsivo Disturbo posttraumatico da stress Evitamento Fobia
Identificazione Identità professionale
Immagine del doppio Immagine della
follia Inibizione Istituzione psichiatrica
Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Rupofobia Schizofrenia cronica Stalking
Terapia catartica Trattamento
residenziale Trauma
Lerner,
Daniel
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff 9. Un
brutto Natale
(Christmas Is
Ruined)
Questa nona puntata, a parte
l'incipit di un colloquio con il
paziente colostomizzato, è tutta
dedicata alle vicende familiari di
Huff: durante la cena di Natale i vari
personaggi (ci sono i cognati e la
suocera di Huff) mettono
variamente in scena i loro distinti
problemi. La madre di Beth, dopo la
diagnosi accertata del cancro, ha
rifiutato la chemio. Izzy, viceversa,
ha staccato il respiratore alla cara
amica in coma profondo. E sempre
in segreto ha fatto una visita
notturna in clinica all'altro figlio Ted.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Colloquio psichiatrico
Depressione Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Funzioni
genitoriali Identificazione Identità
professionale Infermiere Lutto Psichiatra
Rabbia Reazione a malattia somatica
Schizofrenia cronica
Shakman,
Matthew
Azaria,
USA
H.;
2004
Brewster,
P.
Dr Huff. 10.
Distrazioni
coniugali (The
Good Doctor)
In questa puntata non c'è
pressoché nulla di strettamente
psichiatrico: il puro privato di Huff.
Scaramucce più o meno scherzose
tra il protagonista e l'amico Russell;
nel clima un po' confuso c'è un
abbozzo di flirt extraconiugale di
Huff (con un'attraente
rappresentante di farmaci), mentre
Beth è corteggiata da un simpatico
chef, suo cliente. C'è altresì il
consueto incontro tra il
protagonista e il fratello psicotico.
Si ripetono delle sequenze in cui il
personaggio per definizione più
bisognoso si trova a "contenere"
quello per definizione più adulto.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Colloquio psichiatrico Colpa
Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Identità
professionale Infermiere Psichiatra
Relazione fallica Schizofrenia cronica
Trattamento residenziale
Pressman, Azaria,
USA
Ellen S.
H.;
2004
Brewster,
P.
Pagina 43 of 234
Titolo
Trama
Temi
Dr Jekyll and Mr
Hyde
È un'eccellente traduzione
cinematografica del racconto di
Stevenson. Con felici soluzioni
linguistiche, tra soggettive e
siparietti, che sottolineano
ripetutamente il prodursi del
fenomeno del Doppio.
La ricerca di Jekyll, scienziato
filantropo pieno d'entusiasmo e
d'impazienza, è presentata,
all'inizio, come un ambizioso
progetto di liberazione di forze
psichiche eterogenee e vitali,
tenute imbrigliate in un'artificiosa
unità; dopo la trasformazione in
Hyde, l'accento viene soprattutto
posto sulla soddisfazione degli
aspetti sensuali.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Creatività Depressione
Diniego Disturbi della coscienza
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Immagine del doppio Immagine
del mostro Invidia Lutto Medico Norma e
devianza Rabbia Relazione narcisistica
Relazione perversa Rischio Scissione
Suicidio
Mamoulia March,
n, Robert F.;
Hopkins,
M.
Dr M
Singolare e forse non pienamente
risolto rifacimento del
dott.Mabuse, aggiornato in una
Berlino degli anni novanta.
Il dottor Marsfeldt, un potente
uomo d'affari, cardiopatico grave,
idolizza la morte e, ricorrendo a
mezzi di suggestione di massa (la
grande immagine di una bella
ragazza), cerca di indurre al suicidio
il più elevato numero di persone.
Klaus Hartmann, un poliziotto con
la moglie incinta suicida, riesce a
fermarlo.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Colpa Creatività Delirio
megalomanico Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbo delirante Idealizzazione
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Ipnosi Lutto Proiezione
Rabbia Reazione a malattia somatica
Scissione Suicidio
Chabrol,
Claude
Bates, A.; Fr.- It.Beals, J.
Germ.
1990
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Autismo
Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Creatività
Discussione clinica Disturbi del linguaggio
Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Inibizione Intelligenza Lutto Norma e
devianza Perizia psichiatrica Psichiatra
Psicologo Rapporto terapeutico
Rupofobia Sogno
Ponzi,
Maurizio
Marcorè,
N.;
Pasotti,
G.
E poi c'è Filippo. 1 Lo spunto di questo esilissimo
sceneggiato Mediaset è preso da
L'uomo della pioggia di Barry
Levinson (n. 221): il rapporto tra
Stefano Pollini, giovane avvocato
rampante e Filippo, il fratello con
sindrome di Asperger, dove il
secondo - un simpatico e
caricaturale giuggiolone - grazie a
certi suoi speciali talenti risolve
brillantemente le situazioni più
intricate (anche situazioni
affettive!).
La puntata si apre con la morte
della madre che ha vincolato la
riscossione dell'eredità
all'affidamento di Filippo a Stefano.
Regia
Attori
Origine
USA
1932
It. 2006
Pagina 44 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
E poi c'è Filippo. 2 In questa seconda puntata, accanto
a intrighi legali piuttosto
inverosimili, è messo in evidenza il
contrasto dei caratteri tra i due
fratelli. Proseguono altresì i
colloqui - anch'essi non molto
realistici - con la psicologa
Marchionni, incaricata della perizia
per l'affidamento di Filippo al
fratello.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Autismo Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari
Creatività Disturbi del linguaggio Disturbi
pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Inibizione
Intelligenza Lutto Norma e devianza
Perizia psichiatrica Psichiatra Psicologo
Rabbia Rapporto terapeutico Rischio
Rupofobia Sogno
Ponzi,
Maurizio
Marcorè,
N.;
Pasotti,
G.
It. 2006
E poi c'è Filippo. 3 Nel prosieguo degli avvenimenti
nella vicenda di Stefano e Filippo
Pollini si verificano numerosi colpi
di scena (di varia banalità), che
coinvolgono tanto il piano legale
che quello affettivo. Stefano
riconosce di avere millantato
successi fasulli negli USA. Il
protagonista con Asperger non è
solo uno straordinario osservatore,
ma è anche sottilmente empatico
(!).
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Atto mancato Autismo Cerimoniale
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Creatività Disturbi del linguaggio
Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Gelosia Identificazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Intelligenza Norma e
devianza Perizia psichiatrica Psicologo
Rapporto terapeutico Rischio Rupofobia
Sogno Vergogna
Ponzi,
Maurizio
Marcorè,
N.;
Pasotti,
G.
It. 2006
E poi c'è Filippo. 4 Sullo sfondo degli incontri con la
bella psicologa questa puntata
presenta il consueto intrigo
legal/poliziesco - questa volta un
racket cimiteriale - che Filippo,
grazie alle sue doti di Asperger ad
alta funzionalità, risolve prima dei
parenti avvocati nonché dei
poliziotti. Nei momenti critici al
protagonista appare la madre come
visione consolatoria.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Atto
mancato Autismo Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari
Creatività Discussione clinica Disturbi del
linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Intelligenza Norma e
devianza Perizia psichiatrica Psichiatra
Psicologo Rapporto terapeutico Rischio
Rupofobia Sogno Terapia farmacologica
Ponzi,
Maurizio
Marcorè,
N.;
Pasotti,
G.
It. 2006
E poi c'è Filippo. 5 Nel procedere, sempre più faticoso,
della storia dei fratelli Pollini, oltre
il consueto episodio di inverosimile
cronaca giudiziaria, si verificano
due fatti di rilievo: sboccia l'amore
tra Stefano e la psicologa e nel
contempo sbuca il vero padre di
Filippo nella persona di un losco
finanziere che fa invalidare la
perizia favorevole all'affidamento al
fratello.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Atto mancato Autismo Cerimoniale
Colpa Creatività Disturbi del linguaggio
Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Gelosia Identificazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Intelligenza Invidia Lutto Norma e
devianza Perizia psichiatrica Psichiatra
Psicologo Rischio Rupofobia Sogno
Ponzi,
Maurizio
Marcorè,
N.;
Pasotti,
G.
It. 2006
Pagina 45 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Marcorè,
N.;
Pasotti,
G.
Origine
E poi c'è Filippo. 6 In questa ultima puntata dello
sceneggiato è ulteriormente messa
in rilievo la figura del protagonista
autistico come dispensatore di
amore nel mondo (Asperger è
bello): immagine distorta e forse
pericolosa di un disturbo
psicopatologico, sulla quale si
spalmano tonnellate di buoni
sentimenti. Lo psichiatra è un
personaggio esclusivamente
negativo, mentre alla psicologa
sono messe in bocca anche alcune
notazioni non banali.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Autismo Cerimoniale Creatività
Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi
dello sviluppo Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Intelligenza Invidia
Lutto Norma e devianza Perizia
psichiatrica Psichiatra Psicologo Rischio
Rupofobia Sogno
Ponzi,
Maurizio
It. 2006
È stata via (She's
Been Away)
Lavoro interessante, soprattutto
per merito delle due attrici
principali.
L'anziana Lilian, dopo decenni di
ospedale psichiatrico, viene
dimessa e affidata al nipote
altoborghese Hugh e
all'insofferente moglie di lui,
Harriet. Dopo un primo periodo di
sconcerto e di difficoltà per
entrambe, tra le due donne nasce
una simpatia, una solidarietà,
un'intesa profonda, che hanno a
che fare con il riconoscimento di
un'affinità e di un viscerale
anticonformismo. Nel corso di una
singolare fuga a due l'exlungodegente ricorda e rivive con la
nipote acquisita alcune fasi salienti
del suo turbolento passato
adolescenziale, che l'avevano
condotta in ospedale psichiatrico.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colloquio psichiatrico Creatività Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Episodio psicotico acuto Esibizionismo
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Lutto Medico Norma e
devianza Passaggio all'atto Proiezione
Psichiatra Rabbia Schizofrenia cronica
Trattamento sanitario obbligatorio
Vergogna
Hall, Peter Ashcroft, UK 1989
P.;
James, G.
Ecco fatto
Una storia di gelosia raccontata con
un ritmo da commedia: nell'insieme
forse un po' scontata.
Matteo, un liceale ripetente, ha una
relazione sentimentale con
Margherita, una ragazza slovacca
più grande di lui, creativa ed
emancipata, che è già inserita nel
mondo del lavoro. Nella sua
posizione di debolezza il
protagonista è assillato da una
morbosa gelosia, che finisce con
l'inficiare la storia d'amore.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Creatività Delirio di gelosia Depressione
Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia
Idealizzazione Invidia Ossessione
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
narcisistica Sogno Voyeurismo
Muccino,
Gabriele
Pasotti,
It. 1998
G.;
Bobulova,
B.
Pagina 46 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
El
Tratto dal racconto omonimo di
Mercedes Pinto, è un capolavoro di
umorismo beffardo nella
rappresentazione di un paranoico,
delle sue abitudini, dei suoi riti e
delle sue aberrazioni (con una
particolare sottolineatura del
feticismo).
Francisco, un ricco quarantenne
cattolico e impotente, fa
innamorare di sé e porta all'altare
la bella Gloria, per assillarla in
seguito con la sua tortuosa e
forsennata gelosia: fino a
progettare di cucirle la vagina. Nel
finale si rivede dopo molto tempo
trascorso il medesimo Francisco,
fattosi monaco, che conserva la
medesima ondeggiante andatura di
prima.
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Cerimoniale Delirio
di gelosia Delirio persecutorio Disturbi
della sessualità Feticismo Gelosia
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine della follia Inibizione Paranoia
Passaggio all'atto Proiezione Rabbia
Relazione narcisistica Relazione perversa
Voyeurismo
Buñuel,
Luis
De
Córdova,
A.;
Garcés,
D.
Mex.
1952
El Bola
Storia cruda e drammatica di un
dodicenne di Madrid, raccontata
con lucidità, accuratezza e sobrietà
esemplari.
Il solitario Pablo, detto El Bola (per
una biglia/talismano che ha sempre
con sé), è regolarmente massacrato
di botte dal padre, che lo confronta
al fratello maggiore perito anni
prima in un incidente stradale.
Quando Pablo incontra il nuovo
amico Alfredo e la famiglia di lui
(anch'essi alle prese con un lutto,
ma affrontato in maniera del tutto
diversa), la situazione del
protagonista viene alla luce e può
essere affrontata.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colpa Dinamiche
di gruppo Diniego Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione
Identificazione Lutto Magia Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia
Scissione Sviluppo mentale infantile
Trauma
Mañas,
Achero
Ballesta,
J.J.;
Galán, P.
Sp. 2000
Elettroshock
(Shock
Treatment)
Modesto e improbabile noir, tutto
all'interno di una clinica psichiatrica.
L'attore Dale Nelson si fa passare
per folle per entrare in una clinica e
indagare sulla sparizione di una
somma di denaro. Molta ipnosi e
terapie di shock con obiettivi
puramente predatori. Alla fine la
malvagia dottoressa Beighley,
assistendo al crollo dei suoi piani,
impazzisce.
Agitazione psicomotoria Angoscia
persecutoria Ansia Attività di animazione
Catatonia Colloquio psichiatrico Creatività
Delirio megalomanico Delirio persecutorio
Delirium Demenza Discussione clinica
Disturbi della coscienza Disturbo delirante
Effetti collaterali Elettroshock Ergoterapia
Esibizionismo Identità professionale
Immagine della follia Impostura Inibizione
Invidia Ipnosi Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Malpractice Mutacismo
Operatore psichiatrico Psichiatra Rischio
Schizofrenia cronica Simulazione Test
psicometrici Trauma
Sanders,
Denis
Whitman, USA
S.;
1964
Bacall, L.
Pagina 47 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Elling
Commedia norvegese su due
istituzionalizzati particolarmente
sprovveduti piuttosto che folli.
Dopo un paio d'anni trascorsi nella
clinica psichiatrica di Broysen,
Elling, lucido ma complessatissimo
e pieno di fobie, e Kjell, un ritardato
mentale di lieve grado, vengono
collocati in un appartamento a
Oslo, a spese del servizio pubblico.
Devono apprendere o riapprendere
quasi tutto. Kjell troverà una
compagna, mentre Elling, grazie alla
casuale conoscenza di uno scrittore,
si scoprirà una vena poetica.
Naess,
Agorafobia Ambiente socioculturale
Petter
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Assistente sociale
Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi
di personalità Evitamento Fobia sociale
Identificazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale
Emma sono io
Nonostante si tratti di una
commedia, con tutte le
inverosimiglianze del caso, il
disturbo dell'umore è un
presupposto strutturale della
vicenda, nonché dello stile
narrativo adottato.
Emma, pediatra e assessore in un
piccolo comune toscano, per un
disguido smette di assumere la
terapia col litio ed entra in uno
stato ipomaniacale: la sua euforia,
la sua immediatezza e la sua
radicale sincerità mettono in
discussione le cosiddette certezze
del gruppo sociale che le gira
attorno.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Creatività Dinamiche di
gruppo Disturbi del sonno Disturbi
dell'umore Esibizionismo Gelosia Giuoco
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Inibizione
Isolamento Mania Medico Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio
Rupofobia Terapia farmacologica
Falaschi,
Dazzi, C.;
Francesco Giallini,
M.
It. 2002
Encore (Once
More)
Opera molto personale e rigorosa
sull'amore, la malattia e la morte:
narrazione inconsueta, tra ironia e
dolore, scandita in dieci sequenze
che corrispondono a dieci anni della
vita del protagonista.
Il quarantenne Louis, sposato con
una figlia, scopre di essere
omosessuale e abbandona la
famiglia. Quindi, si innamora di un
uomo che poi lo rifiuta, e per
questo tenta il suicidio. In seguito,
si ammala di AIDS e va lucidamente
incontro alla fine.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia
Depressione Dinamiche di gruppo Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Lutto Medico Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Reazione
a malattia somatica Relazione seduttiva
Suicidio
Vecchiali,
Paul
Fr. 1988
Ellefsen, Norw.
P. C.;
2001
Nordin, S.
Rolland,
J.-L.;
Rocard,
P.
Pagina 48 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Enrico IV (1)
Rielaborazione piuttosto efficace e
serrata dell'omonimo dramma di
Pirandello.
La follia del conte Di Noli nella
prima parte è sottolineata da
atteggiamenti sospettosi e crisi di
collera, nonché dalla presenza di
dispercezioni o vere allucinazioni
(queste ultime relative alla donna
un tempo amata). Il ripristino della
"ragione" è innescato dal ripetuto
sgocciolio sul davanzale di una
finestra, dopo il quale il
protagonista rivive in flashback gli
eventi di vent'anni prima. Il barone
Belcredi è qui un vilain senza
scrupoli, ma geloso e possessivo,
mentre donna Matilde muore
precocemente di consunzione e di
crepacuore.
Enrico IV (2)
Equilibrium
Origine
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Creatività Delirio megalomanico Delirio
persecutorio Depressione Discussione
clinica Disturbi della memoria Disturbo
delirante Disturbo post-traumatico da
stress Esibizionismo Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Inibizione Invidia
Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto
Proiezione Psichiatra Rabbia Rimozione
Scissione Simulazione Terapia catartica
Trauma
Pastina,
Giorgio
Valenti,
O.;
Calamai,
C.
Esempio di follia "letteraria", dal
dramma di Luigi Pirandello, in parte
rimaneggiato e sdrammatizzato.
Nella simulazione il protagonista è
molto caricaturale, con tratti di
regressione infantile, che suscitano
l'irrisione dei falsi servitori: a
momenti, il protagonista sembra
portatore di un disturbo psicotico
cronico con tanto di decadimento
mentale e comportamentale.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Colpa Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Diniego Discussione clinica Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico
acuto Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Simulazione Terapia catartica Trauma
Bellocchio Mastroia It. 1984
, Marco
nni, M.;
Cardinale
, C.
Si tratta di un episodio di Eros, cui
hanno contribuito altresì Antonioni
e Zhang-Ymou: raffinato, patinato e
forse piuttosto inconcludente.
Un pubblicitario va da un analista, il
dottor Pearl, a causa di un sogno
ricorrente su una bellissima donna;
la sua vita professionale è altresì
disturbata dal fatto che il gruppo di
lavoro è rimasto sconvolto dal
parrucchino di uno dei
collaboratori. Il terapeuta procede
con una sorta di analisi
immaginativa, pur essendo
distratto da qualcuno che vede
dalla finestra.
Angoscia di castrazione Ansia Creatività
Disturbi del sonno Gelosia Ipnosi
Malpractice Psicoanalisi Sogno
Voyeurismo
Soderberg Arkin, A.;
h, Steven Downey,
R.
It. 1944
It.-USAHong
Kong
2004
Pagina 49 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Equus
Dal dramma di Peter Shaffer, che
ha curato anche lo script (molto
parlato). L'intrigo psicologico è un
misto di elementarità e di
farraginosità.
Alan, un adolescente, sviluppa delle
particolari convinzioni
mitico/fantastiche sui cavalli,
nell'immagine onnipotente di
Equus, che invade
progressivamente la sua mente.
Dopo un fallito tentativo di
rapporto sessuale con una
coetanea, entra in una violenta
crisi, durante la quale acceca sei
cavalli del maneggio dove fa lo
stalliere: la singolarità della messa
in atto coinvolge a fondo il suo
psichiatra, che ripetutamente
sembra invidiare la grandiosità
delle credenze del suo paziente. La
risoluzione del disturbo è di tipo
catartico.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscfa di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Comunità terapeutica Creatività Delirio
megalomanico Depressione Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Esibizionismo Feticismo Funzioni
genitoriali Fusionalità Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Inibizione Invidia Ipnosi Istituzione
psichiatrica Lutto Magia Mutacismo
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione perversa Sogno Terapia
catartica Voyeurismo
Lumet,
Sidney
Burton,
R.; Firth,
P.
USA-UK
1977
Erotismo e
pornografia
Cortometraggio didattico, dove
tramite una serie di scene
estrapolate da film famosi (ci sono
anche brevi interviste a due
pornodive), si tenta di illustrare il
rapporto tra pornografia
cinematografica e spettatorialità.
Una voce fuori campo sottolinea
criticamente, tra le altre cose, la
proporzionalità inversa tra lo
spettacolo erotico esplicitato nei
dettagli e il potenziale lavoro
soggettivo/fantastico dello
spettatore.
Angoscia di castrazione Cerimoniale
Disturbi della sessualità Esibizionismo
Feticismo Immagine corporea Norma e
devianza Proiezione Relazione perversa
Storia della psichiatria Voyeurismo
De Mari,
Massimo
------
It. 1995
Estasi di un
delitto (Ensayo
de un crimen)
Un capolavoro, ricco di umorismo
nero e di lucide annotazioni
psicologiche (tratto dal romanzo di
Rodolfo Usigli).
Il ricco borghese Archibaldo de la
Cruz, a partire da un desiderio della
sua infanzia (fattosi casualmente
evento) di uccidere la propria
governante, si trova a ripetere nella
sua vita da adulto l'esperienza di
fantasie omicide su giovani donne
che si realizzano regolarmente per
cause diverse dalla sua volontà e
dalla sua azione. La sperimentata
onnipotenza del desiderio spinge
addirittura il protagonista a
costituirsi alla polizia, che
naturalmente, ascoltato il suo
racconto, lo lascia libero.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Atto mancato Cerimoniale Colpa
Disturbi di personalità Disturbi della
sessualità Feticismo Idealizzazione
Immagine della follia Inibizione Invidia
Magia Norma e devianza Passaggio
all'atto Sogno Suicidio Sviluppo mentale
infantile Trauma
Buñuel,
Luis
Alonso,
E.; Stern,
M.
Mex.
1955
Pagina 50 of 234
Titolo
Trama
Euripilo e Patroclo Si tratta di una doc-fiction a fini
didattici, nella quale vengono
presentate alcune brevi sequenze
paradigmatiche della pratica
medica corrente (soprattutto quella
di base): visite ambulatoriali,
consulti telefonici, prescrizioni di
terapie, colloqui coi familiari,
eccetera vengono successivamente
commentati da due psichiatri
(Alberto Merini e Gianfranco
Contini, autori anche del soggetto).
Sono messe in evidenza le
peculiarità della comunicazione e
dell'interazione medico/paziente,
con rapidi cenni alla letteratura
d'orientamento dinamico
sull'argomento.
Temi
Regia
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colloquio coi familiari
Discussione clinica Effetti collaterali
Evitamento Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine corporea
Inibizione Malpractice Medico Rabbia
Rapporto terapeutico Reazione a malattia
somatica Storia della psichiatria
Baldanza,
M.
Attori
Origine
Andreoli, It. 1993
S.;
Cavina, C.
Europa '51
Fa parte della trilogia rosselliniana,
assieme a Stromboli e a Viaggio in
Italia, delle donne inquiete e sole.
È la storia di Irene Girard, moglie di
un diplomatico, la quale per la vita
mondana che conduce tende a
trascurare il figlio dodicenne finché
questo si uccide. Sconvolta, la
protagonista cambia radicalmente il
suo modo di vivere: prima si
accosta al marxismo, poi alla
religione, dedicandosi a opere di
beneficenza e distaccandosi sempre
di più dal suo ambiente sociale.
Accetta consapevolmente di finire
in manicomio.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Depressione Diniego
Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Rischio
Scissione Suicidio Test psicometrici
Trauma
Rossellini, Bergman, It. 1952
Roberto
I.; Knox,
A.
Evilenko
Tratto da un libro sempre scritto
dal regista, il film propone una
lettura patogenetica molto lineare
della follia di Andrej Cikatilo, un
assassino seriale realmente esistito:
il più produttivo del Novecento (56
vittime accertate). Il protagonista,
qui chiamato Evilenko, si sarebbe
inizialmente destabilizzato per il
crollo dell'ideologia comunista e un
oscuro rapporto con l'imago
paterna. Lineare anche la strategia
per individuarlo (nonché farlo
confessare), che a un certo
momento implica la presenza di
uno psichiatra specialmente
intuitivo.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Caso
celebre Colpa Delirio megalomanico
Delirio persecutorio Discussione clinica
Disturbi della sessualità Disturbo delirante
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Ipnosi Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Rabbia Relazione perversa
Rischio Serial killer Sogno Suicidio Trauma
Grieco,
David
McDowell It. 2004
, M.;
Csokas,
M.
Pagina 51 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Face to Face.
Professor Jung
Si tratta di una lunga intervista di
un giornalista della BBC, John
Freeman, a Carl Gustav Jung due
anni prima della sua morte.
Il padre della psicologia analitica
viene sollecitato su diverse
tematiche: dai ricordi infantili, alla
sua formazione personale e
professionale, all'incontro con
Freud e alle successive divergenze
da lui, alle considerazioni attorno
ad alcune sue fondamentali opere
(in particolare, Tipi psicologici), alle
convinzioni su certe esperienze
umane come la religione.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Creatività Identità professionale
Immagine della follia Magia Psichiatra
Psicoanalisi Psicoterapia Sogno Storia
della psichiatria Transfert
BBC
----
UK 1959
Family Life
Opera classica e incisiva, da anni
settanta, sulla malattia mentale,
tratta dal dramma televisivo di
David Mercer, In Two Minds, che,
benché fortemente ideologica, si
caratterizza per lucidità e
accuratezza.
La giovane Janice Baildon, figlia di
una coppia piccolo-borghese, cerca
di esprimere nei modi più sofferti e
disperati (frequentazioni, storie
amorose, gravidanza, esplosioni
aggressive) la propria individualità.
Seguita in psicoterapia dal
dott.Donaldson e poi in un reparto
da lui condotto secondo i principi
della comunità terapeutica, entra
successivamente negli ingranaggi
della psichiatria tradizionale
(ricovero in ospedale psichiatrico,
terapie di shock) per non uscirne
più. Molto efficaci le sequenze sulle
paradossali conversazioni
all'interno della famiglia (in
particolare il pranzo domenicale coi
genitori, la sorella sposata e le
nipotine).
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Autismo
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Comunità terapeutica
Creatività Delirio persecutorio
Depersonalizzazione Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Disturbi del linguaggio
Disturbi di personalità Disturbi del sonno
Doppio legame Effetti collaterali
Elettroshock Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Invidia Isolamento Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Lutto
Mutacismo Norma e devianza Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Rischio Schizofrenia cronica Scissione
Storia della psichiatria Terapia
farmacologica Terapia di gruppo
Trattamento sanitario obbligatorio
Loach,
Kenneth
Ratcliffe,
S.; Cave,
G.
UK 1971
Pagina 52 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Fearless. Senza
paura (Fearless)
Tratto da un romanzo di Rafael
Iglesias, è un film pieno di spunti
interessanti circa il trauma e la
perdita, a prescindere da alcune
forzature (soprattutto nell'ultima
parte).
Max Klein, sopravvissuto a uno
spaventoso incidente aereo (dove
ha perso la vita il suo socio e
amico), entra in una sorta di stato
ipomaniacale, per il senso di
onnipotenza che glie ne è derivato.
Mettendo in radicale discussione le
sue coordinate esistenziali, il
protagonista si occupa quasi a
tempo pieno di Carla Rodrigo,
un'altra sopravvissuta, depressa e
disperata, che nel medesimo
incidente ha perso il figlioletto.
Attorno ai due la schiera dei
coniugi, assicuratori, avvocati e
psichiatri.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Attacchi di panico
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Depressione Diniego
Disturbi di somatizzazione Disturbi
dell'umore Disturbo post-traumatico da
stress Fobia Funzioni genitoriali Immagine
della follia Lutto Mania Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Relazione fallica Riabilitazione Rischio
Sogno Suicidio Terapia di gruppo Trauma
Weir,
Peter
Bridges,
USA
J.;
1993
Rossellini,
I.
Femmina folle
(Leave Her to
Heaven)
Dal racconto di Ben Ames Williams
un intenso dramma personale e
familiare.
Ellen Berent, ricca e affascinante
bostoniana, stabilisce d'imperio un
legame tragicamente esclusivo con
il marito (lo scrittore Richard
Harland) al punto di uccidere e
uccidersi, pur di tenerlo vincolato a
sè. Esemplare la presentazione
caratterologica della protagonista,
nella sua lucidissima follia
narcisistica: nella costante pretesa
della detta esclusività essa finisce
con attaccare rabbiosamente tutto
ciò che si costituisce come creativo
(la scrittura del marito, la musica
della sorella, la propria gravidanza).
Tale atteggiamento di fondo
provoca differenti reazioni nei vari
personaggi della storia.
Approfondita anche l'analisi
dell'ambiente familiare e sociale.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Creatività Delirio di gelosia
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
di personalità Fusionalità Gelosia
Handicap fisico Idealizzazione Immagine
corporea Immagine della follia Invidia
Lutto Medico Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Sogno Scissione Suicidio
Stahl,
John M.
Tierney,
G.;
Wilde, C.
USA
1945
Pagina 53 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Festa in famiglia
(Festen)
Psicodramma familiare
profondamente nordico, realizzato
secondo i dettami del manifesto
Dogma 95.
In una solenne riunione della
famiglia altoborghese Klingenfeldt
per i sessant'anni del padre, il
primogenito Christian nel discorso
augurale rivela di essere stato più
volte stuprato durante l'infanzia
dallo stesso padre assieme alla
sorella gemella (suicidatasi poco
tempo addietro). In un primo
momento, il rito prosegue, con
l'espulsione di Christian come se
fosse impazzito. In seguito, grazie a
una lettera della sorella suicida, la
verità dell'abuso è confermata.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Cerimoniale Colpa
Demenza Depressione Dinamiche di
gruppo Diniego Disturbi dell'adattamento
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbi di personalità Disturbi
di somatizzazione Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Immagine
del doppio Immagine del mostro Incesto
Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Pedofilia Proiezione
Rabbia Relazione perversa Rischio
Scissione Sogno Suicidio Sviluppo mentale
infantile Trauma Vergogna
Vintenber Thomsen, Denmark
g, Thomas U.;
1998
Moritzen,
H.
Fight Club
Tratto dal romanzo di Chuck
Palahniuk, è un lavoro di molte
pretese, forse troppe.
Per quanto sia in prevalenza
metaforico, il racconto si centra
sulla figura del Doppio.
Uno yuppy, in crisi e tormentato da
un'invincibile insonnia, si imbatte in
Tyler Durden, un suo coetaneo,
spregiudicato e trasgressivo,
assieme a cui istituisce i
violentissimi Fight Club, quali
strumenti per abbattere
l'establishment. Alle estreme
conseguenze.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Dinamiche di gruppo Disturbi della
coscienza Disturbi del sonno Disturbo
dissociativo d'identità Disturbi di
personalità Identificazione Immagine del
doppio Immagine della follia Medico
Norma e devianza Passaggio all'atto
Proiezione Rabbia Reazione a malattia
somatica Scissione Sogno Suicidio Terapia
di gruppo
Fincher,
David
Norton,
USA
E.; Pitt, B. 1999
Flirt
Modesta commediola che stenta a
uscire dagli stereotipi.
È la storia del conflitto in una
coppia della classe lavoratrice a
partire da una relazione
extraconiugale del marito (di fatto
una costruzione
allucinatorio/delirante di lui).Tra
equivoci vari, ricoveri in clinica
psichiatrica, vite separate in casa e
psicoterapeuti macchietta, la
moglie riesce a recuperare l'affetto
del marito e a liberarlo dall'amante
immaginaria, con un curioso rituale
di congedo operato assieme a lui.
Allucinazione Angoscia di separazione
Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Delirio
megalomanico Depressione Disturbi di
somatizzazione Disturbo delirante Gelosia
Idealizzazione Immagine del doppio
Immagine della follia Invidia Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Proiezione Psichiatra Psicologo Rischio
Scissione Trattamento sanitario
obbligatorio
Russo,
Roberto
Vitti, M.;
Bideau,
J.L.
It. 1983
Pagina 54 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Foglie d'autunno
(Autumn Leaves)
Dramma hollywoodiano abbastanza
coerente su una problematica
vicenda coniugale.
Millicent Wetherby, una
dattilografa di mezz'età, intristita e
ormai rassegnata alla solitudine, si
innamora di un uomo più giovane e
sceglie di sposarlo. Poco dopo
scopre che il marito è affetto da seri
disturbi psichici, cui non è estraneo
il rapporto semi-incestuoso tra la
sua precedente moglie e il padre. La
protagonista si fa carico con un
solerte maternage del coniuge
infantile e psicotico. Ma ci vorrà
tanto di ricovero e di elettroshock.
Aldrich,
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia Robert
persecutoria Catatonia Colloquio coi
familiari Delirio persecutorio Disturbi
della memoria Discussione clinica Disturbi
di personalità Disturbi del sonno
Elettroshock Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Passaggio all'atto Psichiatra
Rabbia Relazione perversa Rischio
Scissione Terapia farmacologica
Trattamento sanitario obbligatorio Trauma
Follia (1 ) (Rage in
Heaven)
Dal romanzo di James Hilton.
Impeccabile presentazione
fenomenologica di un soggetto
delirante, con una forte
implicazione omosessuale (tipo
presidente Schreber).
Philip Monrell, un giovane
industriale da poco tornato dalla
guerra, elabora un serrato delirio di
gelosia nei confronti del suo
migliore amico, Ward Andrews, che
ha sempre cercato di imitare fino
ad assumerne l'identità. Sempre più
assediato dalle sue convinzioni
aberranti, il protagonista architetta
minuziosamente un piano per far
credere che il proprio suicidio sia
un omicidio per mano dell'amico. Il
dottor Rameau, caricaturale
psichiatra comparso nell'ultima
parte del film, avanza qualche
ipotesi psicologicamente fondata.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colloquio coi
familiari Colpa Delirio di gelosia Delirio
persecutorio Diniego Discussione clinica
Fusionalità Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Impostura Invidia
Istituzione psichiatrica Paranoia Passaggio
all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia
Rischio Suicidio Vergogna
Van Dyke, Montgom USA
Woodbrid ery, R.;
1941
ge S.
Sanders,
G.
Follia (2) (Asylum) Rielaborata dal romanzo di Patrick
McGrath, è una cupa storia di
passione, follia e morte che si
svolge quasi tutta all'interno di un
grande ospedale psichiatrico
britannico alla fine degli anni '50.
Stella Raphael, moglie annoiata del
vice-direttore dell'istituzione, ha
una travolgente relazione amorosa
con un paziente ricoverato: uno
scultore portatore di un grave
disturbo di personalità, che, in
preda a un delirio di gelosia, ha
praticamente fatto a pezzi la
moglie. È una china inarrestabile,
con un susseguirsi di sofferenze e di
lutti, che portano la protagonista,
in seguito divenuta lei stessa una
paziente, al suicidio: il freddo dott.
Cleave è una costante figura sullo
sfondo dei tragici eventi.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Attività di animazione
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Delirio di gelosia Delirio persecutorio
Depressione Discussione clinica Disturbi di
personalità Disturbo delirante Ergoterapia
Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia
Identità professionale Immagine della
follia Immagine del mostro Inibizione
Invidia Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Lutto Malpractice Mutacismo
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione perversa Relazione seduttiva
Rischio Scissione Storia della psichiatria
Suicidio Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma Vergogna
McKenzie, Richardso UK/Irela
David
n, N.;
nd 2005
McKellen,
I.
Crawford, USA
J.;
1956
Robertso
n, C.
Pagina 55 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Follia, amore mio
Sceneggiato televisivo
narrativamente fiacco che descrive
l'esperienza di un gruppo
appartamento con pazienti
psichiatrici rappresentati come
pittoreschi e bizzarri.
Una traduttrice di testi
cinematografici si scopre una
potente vocazione terapeutica e si
impegna in prima persona nella
"gestione" di un gruppo di pazienti
psichiatrici cronici da collocare sul
territorio. I conflitti della
protagonista col marito, docente
universitario di sociologia, si
risolvono nell'assunzione di queste
nuove responsabilità.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Assistente sociale
Attività di animazione Colloquio coi
familiari Comunità terapeutica Delirio
megalomanico Dinamiche di gruppo
Disturbo delirante Disturbi di personalità
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Istituzione totale
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Rischio Ritardo
mentale Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria Terapia farmacologica
Trattamento residenziale
Bongioan
ni, Gianni
Wittig,
C.;
Ferzetti,
G.
Forrest Gump
Dal romanzo di Winston Groom: è
la storia di un giovane ritardato
dell'Alabama, candido e generoso,
attorno al quale scorrono
importanti eventi della storia
americana: anzi, alcuni di essi sono
addirittura da lui provocati
casualmente (lo scandalo
Watergate) nella più totale
inconsapevolezza del protagonista,
uguale a se stesso fino alla fine.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Colpa Creatività
Depressione Funzioni genitoriali
Idealizzazione Incesto Inibizione Lutto
Norma e devianza Reazione a malattia
somatica Ritardo mentale Suicidio Trauma
Zemeckis,
Robert
Hanks,
USA
T.;
1994
Wright, R.
Fortezze vuote
Assieme a Nessuno o tutti di Agosti
e a. è il lavoro documentaristico più
serio ed efficace, compiuto sulle
esperienze psichiatriche
antistituzionali. È un resoconto del
lavoro territoriale messo in moto
dalla metà degli anni sessanta nella
provincia di Perugia. Consta di una
lunga serie di interviste a pazienti,
operatori, amministratori, cittadini
intorno ai problemi della sofferenza
psichica, della devianza, del
reinseirimento nella società, tra
psichiatria e neuropsichiatria
infantile. Particolarmente felice
l'idea di un montaggio alternato,
che collega i vari frammenti di
storie a un'assemblea cittadina al
Palazzo dei Notari di Perugia e a
una riunione dell'équipe
psichiatrica di Città di Castello.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Agorafobia Alcoolismo Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Attività di animazione Autismo
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Comunità terapeutica
Creatività Depressione Discussione clinica
Disturbi dell'adattamento Disturbi del
linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Disturbi dell'umore Disturbo
delirante Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Mutacismo Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatra Psichiatria
territoriale Psicopedagogia Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico
Riabilitazione Rischio Storia della
psichiatria
Serra,
Gianni
It. 1986
It. 1975
Pagina 56 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Frances
Film prolisso e solo parzialmente
riuscito: una sorta di Fossa dei
serpenti di quarant'anni dopo.
È la storia di Frances Farmer,
un'attrice hollywoodiana
abbastanza celebre negli anni
trenta. Anticonformista, di idee
progressiste, non riesce a trovare
una stabilità nei rapporti
sentimentali né una sua
collocazione all'interno
dell'implacabile star-system.
Subissata da una madre possessiva
e squilibrata, la protagonista finisce
in un pauroso ospedale psichiatrico,
nel quale viene sottoposta a tutte
le terapie più brutali, fino alla
lobotomia.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Caso celebre Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Demenza Disturbi di personalità
Elettroshock Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Malpractice Norma e devianza Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra
Rabbia Relazione fallica Terapie fisiche
Trattamento sanitario obbligatorio
Clifford,
Greame
Lange, J.;
Shepard,
S.
USA
1982
Fratelli
Dal racconto di Carmelo Samonà,
sceneggiato dalla regista assieme a
Franca Ongaro Basaglia.
La storia di un uomo che si occupa
a tempo pieno di Pietro, il fratello
minore gravemente psicotico,
ricorrendo a vari espedienti (giochi
corporei, letture, musica lirica) per
trovare un contatto con lui e
riflettere sul decorso del suo
disturbo. Sono messi in grande
evidenza le alterazioni del
linguaggio di Pietro e le sue
specifiche difficoltà nel suo
rapporto con la spazialità: la
comunicazione tra i fratelli, nonché
quella di Pietro con gli oggetti
sembra avvenire quasi
esclusivamente attraverso il tatto.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Autismo
Cerimoniale Disturbi del linguaggio
Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine corporea Immagine della follia
Rapporto terapeutico Schizofrenia cronica
Dordi,
Loredana
Vogler,
R.;
Farmer,
M.
It. 1986
Freaks
Classico dell'orrore e della
mostruosità, dove i personaggi
negativi sono due cosiddetti
normali, belli e aitanti.
L'affascinante e cinica trapezista
Cleopatra, d'accordo con l'amante
Hercules (domatore di tori), sposa il
nano Hans, perdutamente
innamorato di lei, con l'idea di
assassinarlo per riscuoterne
l'eredità. Ma il gruppo dei "mostri",
appartenenti allo stesso circo, si
accorge del piano e mette in atto
una terribile vendetta sui due
complici. Trasformandoli in
"mostri".
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo
Esibizionismo Gelosia Handicap fisico
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Immagine del mostro Invidia
Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto
Proiezione Rabbia Relazione fallica
Scissione Vergogna Voyeurismo
Browning, Ford, W.;
Tod
Baclanov
a, O.
USA
1932
Pagina 57 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Frenzy
Vivacissimo noir hitchcockiano, più
ricco di umorismo nero che di
psicopatologia.
È la storia di Bob Rusk, un serial
killer che strangola numerose
donne in uno scenario centrato sul
cibo e l'alimentazione.
Le figure femminili, sia le vittime sia
le sopravissute, sembrerebbero
comunque vincenti. La stessa
moglie dell'ispettore Oxford
intuisce la verità con grande
anticipo.
Alcoolismo Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Colpa Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Immagine della follia Passaggio all'atto
Relazione orale Relazione perversa Rabbia
Serial killer
Hitchcock, Finch, J.; UK 1971
Alfred
Foster, B.
Freud, passioni
segrete (Freud,
the Secret
Passion)
Basato originariamente su una
sceneggiatura di Sartre (poi da lui
rinnegata), questo film racconta la
nascita della terapia psicoanalitica
(anni 1885-1890) in un ambiente
medico viennese molto ostile.
Nonostante alcuni semplicismi
hollywoodiani, la scoperta
dell'inconscio sembra realizzarsi in
un contrappunto tra il passato
disturbante di Cecilia, una paziente
isterica, e quello, parallelamente
rielaborato, dello stesso Freud, in
riferimento al lutto per la morte del
padre. Oltre al passaggio dall'ipnosi
alla psicoanalisi, sono degne di nota
alcune sequenze iniziali sulle
isteriche e la vicenda di Joseph
Breuer (con Anna O.), dove Freud
mette in grande rilievo la necessità
della presa in carico.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Discussione clinica Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbi
della sessualità Disturbi del sonno
Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Esibizionismo
Evitamento Fobia Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Ipnosi
Isteria Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione seduttiva Rimozione Situazione
edipica Sogno Storia della psichiatria
Suicidio Transfert Trauma
Huston,
John
Fucking Åmål
Film svedese a bassissimo costo che
in patria ha riscosso un successo
immenso.
È la storia di un amore omosessuale
tra Agnes, sedicenne introversa e
tormentata, e la compagna di liceo
Elin, esplosiva e incontenibile. Dopo
alcune scaramucce e
incomprensioni Elin sente di
ricambiare l'innamoramento di
Agnes al punto che entrambe
scelgono di uscire allo scoperto,
scatenando una generale
riprovazione da parte dell'ambiente
chiuso e conformista della cittadina
di Åmål: tanto nello spietato rifiuto
dei coetanei che nella sordità degli
adulti.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Esibizionismo Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Inibizione Invidia Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia
Rischio Sogno Suicidio Vergogna
Moodysso Liljeberg,
n, Lukas
R.;
Dahlströ
m, A.
Clift, M.;
York, S.
Origine
USA
1962
Sw. 1998
Pagina 58 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Fuoco fatuo (Le
feu follet)
Tratto dal romanzo di Pierre Drieu
La Rochelle, è un film rigoroso e
disperato tanto rispetto al
protagonista che rispetto
all'ambiente.
Sono narrate le ultime trentasei ore
di Alain Leroy, uno scrittore
alcoolizzato che, dopo aver
lucidamente programmato il
proprio suicidio, esce dalla clinica
privata in cui è ricoverato e cerca di
ristabilire qualche contatto con il
suo ambiente del passato. Ma non
trova alcun rapporto personale
praticabile.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico
Creatività Depressione Disturbi di
personalità Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Psichiatra Rischio Suicidio Terapie fisiche
Malle,
Louis
Ronet,
M.;
Stewart,
A.
Furia selvaggia
(The Left-Handed
Gun)
Ispirata a una pièce televisiva di
Gore Vidal, è la storia del
leggendario Billy the Kid raccontata
da un'originale prospettiva
psicopatologica. L'equilibrio
mentale del protagonista, e in parte
quello del suo alter-ego Garrett, è
tutto centrato sull'infallibile Gun,
che, alla morte del Padre putativo,
chiude il protagonista in una morsa
sempre più stretta di agiti, fino al
suicidio conclusivo per mano
dell'alter-ego.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Caso
celebre Colpa Diniego Disturbi di
personalità Esibizionismo Feticismo
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Relazione fallica Relazione
narcisistica Situazione edipica Suicidio
Trauma
Penn,
Arthur
Newman, USA
P.;
1958
Dehner, J.
Futuro impedito
(Behinderte
Zukunft)
Reportage asciutto e impietoso
(tanto nelle immagini che nel
commento) sulla condizione
psicosociale dei bambini con gravi
handicap motori nella Repubblica
Federale Tedesca: sono mostrate
alcune iniziative di presa in carico
del problema.
Da segnalare: l'intervista a una
bambina di sei anni, riflessiva e
malinconica, che parla dei suoi
sogni a occhi aperti (storie di
indiani, giri in bicicletta); la vicenda
di un ragazzino che deve tenere
conto del turbamento della madre
quando si trovano in mezzo alla
gente; oppure un gruppo di quattro
adolescenti, che fanno dichiarazioni
molto amare circa la condizione di
esclusione "compassionevole" da
parte dei cosiddetti normali.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione
Attività di animazione Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Funzioni genitoriali Giuoco Handicap fisico
Identificazione Immagine corporea
Immagine del mostro Intelligenza Lutto
Norma e devianza Riabilitazione Sogno
Sviluppo mentale infantile Test
psicometrici Vergogna
Herzog,
Werner
Fr. 1963
Germ.
1970
Pagina 59 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Gelosia (1)
Vivace traduzione filmica di Il
marchese di Roccaverdina di Luigi
Capuana. In particolare, vanno
segnalate le sequenze delle
allucinazioni: la croce che il
protagonista fa rimuovere e si
ripresenta sempre più enorme;
oppure il rombo di zoccoli di cavalli
che si avvicinano.
Antonio di Roccaverdina,
invaghitosi pazzamente di Agrippina
Solmo, un'avvenente contadina,
per tacitare le chiacchiere su di sé,
la fa ufficialmente "sposare" a
Rocco, suo uomo di fiducia e
impenitente donnaiolo. Ma poco
dopo teme di essere tradito da
entrambi. Uccide Rocco e un
innocente è imprigionato al suo
posto. Tuttavia, la passione e il
rimorso assillano il protagonista al
punto da condurlo alla follia e alla
morte.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Delirio di gelosia Delirio
persecutorio Delirium Depressione
Disturbi della coscienza Disturbo delirante
Gelosia Idealizzazione Immagine della
follia Invidia Lutto Ossessione Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Vergogna
Poggioli,
Lupi, R.;
Ferdinand Ferida, L.
o Maria
It. 1943
Gelosia (2)
Rielaborazione un po' debole del
romanzo di Luigi Capuana, Il
marchese di Roccaverdina: un
esempio di follia "letteraria".
Antonio, marchese di Roccaverdina,
si innamora appassionatamente di
una giovane contadina, Agrippina
Solmo, e la porta con sé nel suo
palazzo. Dato che i suoi pari
mormorano, decide di farla sposare
a Rocco, suo fedele fattore, come
pura copertura di facciata. Ma il
marchese subito sospetta di venire
tradito da entrambi: uccide il
fattore, lascia incolpare un
innocente ed entra in una spirale di
follia, che si conclude con una
mortale "febbre cerebrale".
.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Delirio di gelosia Delirio
persecutorio Delirium Depressione
Disturbi della coscienza Disturbo delirante
Gelosia Idealizzazione Immagine della
follia Lutto Medico Norma e devianza
Ossessione Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Relazione narcisistica
Germi,
Pietro
It. 1953
Fersen,
A.; Belli,
M.
Origine
Pagina 60 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Genealogia di un
crimine
(Généalogies
d'un crime)
Per quanto il nucleo della trama
abbia un riscontro storico nella
figura di Hermine von HugHellmuth, psicoanalista infantile
della prima ora, effettivamente
uccisa dal nipote da lei analizzato,
la vicenda è trasferita in altro
ambiente e altra epoca, nonché
profondamente rielaborata con una
coloritura
ironico/metaforico/grottesca.
Il giovane René, adottato dalla zia
psicoanalista, viene da lei studiato e
sottoposto a terapia in base alla
convinzione che sia un criminale
nato. Dopo l'assassinio della
congiunta, René è difeso
dall'avvocatessa Solange, con la
quale si riproduce a specchio la
medesima relazione perversa.
Bizzarre tecniche di gruppo fanno
da sfondo al dramma.
Abuso infantile Adolescenza Angoscia
persecutoria Ansia Atto mancato
Cerimoniale Colpa Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Disturbi di personalità
Esibizionismo Identificazione Identità
professionale Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Incesto Lutto
Malpractice Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto
Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Relazione
perversa Rischio Sogno Storia della
psichiatria Suicidio Sviluppo mentale
infantile Terapia di gruppo Trauma
Voyeurismo
Ruiz,
Raoul
Deneuve, Fr.-Port.
C.;
1996
Piccoli,
M.
Gente comune
(Ordinary People)
Dal romanzo di Judith Guest, una
seria crisi adolescenziale con tanto
di conflitti familiari, trauma e
percorso terapeutico.
Turbato per la morte del fratello
maggiore, annegato durante una
gita in barca fatta assieme, il
giovanissimo Conrad Jarrett tenta il
suicidio. L'intero nucleo familiare
WASP (padre sollecito e
preoccupato, madre stonata e
distante) fatica a metabolizzare
questo lutto, tra preferenze e
idealizzazioni. Ci vorrà il dottor
Berger, psicoterapeuta ruvido e
bonaccione.
Efficacemente descritto l'ambiente
familiare e socioculturale.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Ansia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi dell'adattamento
Disturbo post-traumatico da stress
Evitamento Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Isolamento Lutto Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoterapia Rapporto
terapeutico Rischio Suicidio Trauma
Redford,
Robert
Hutton,
USA
T.;
1980
Sutherlan
d, D.
Germano Sartelli
e i laboratori di
arte-terapia
all'ospedale
psichiatrico di
Imola
Si tratta di un servizio (alquanto
celebrativo) sulla figura dello
scultore Sartelli, che negli anni
cinquanta ha allestito un atelier di
arte-terapia presso il manicomio di
Imola. Ci sono numerose interviste,
oltre che allo stesso artista, a
psichiatri dell'area romagnolobolognese, che commentano e
storicizzano l'esperienza di Sartelli.
Si parla dell' art brut e della sua
collocazione accanto all'arte
ufficiale. Vengono anche riportati
spezzoni di un documentario girato
all'epoca dall'Istituto Luce
all'interno dell'O.P.
Angoscia persecutoria Arte-terapia
Attività di animazione Creatività Delirio
megalomanico Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Norma e devianza Psichiatra Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria
Valli,
---Massimilia
no
It. 2006
Pagina 61 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Giorni di dubbio
(Nightmare)
Rielaborazione piuttosto
semplicistica di un racconto di
Cornell Woolrich, la cui atmosfera
onirica si perde dopo la prima
mezz'ora.
Stan, un sassofonista
psicologicamente fragile e assai
suggestionabile, è portato a
credere, tramite una sottile
induzione ipnotica da parte di un
malvagio coinquilino, di avere
commesso un omicidio. Il cognato
poliziotto riesce a trarlo d'impaccio.
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Colpa
Depressione Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Fobia Funzioni genitoriali
Immagine della follia Inibizione Ipnosi
Passaggio all'atto Rimozione Rischio
Scissione Sogno Suicidio
Shane,
Maxwell
Robinson, USA
E.G.;
1956
McCarthy
, K.
Giorni perduti
(The Lost WeekEnd)
Tratto dal romanzo di Charles
Jackson, è un racconto asciutto,
proposto con puntiglio quasi
documentaristico e con immagini di
espressionistica memoria.
Si tratta del tragico fine-settimana
di Don Birnam, uno scrittore
alcoolizzato, che si isola dal
rapporto col fratello e con la donna
amata, perdendosi nella solitudine
di una spettrale New York.
Notevole la sequenza delle
allucinazioni microzooptiche
(pipistrelli).
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Colpa Creatività
Delirium Disturbi della coscienza Disturbi
di personalità Istituzione psichiatrica
Passaggio all'atto Relazione orale Rischio
Wilder,
Billy
Milland,
R.; Da
Silva, H.
Girandola
(Carefree)
Delizioso musical, con danze e
canzoni squisite, eseguite dalla nota
coppia hollywoodiana: è una
parodia della psicoanalisi in linea di
massima piuttosto grossolana, con
qualche spunto felice.
La cantante Amanda rompe
continuamente col proprio
fidanzato. Sottopostasi alle cure di
uno psicoanalista, il dottor Flagg, la
protagonista mette in atto una
serie di condotte disinibite, mentre
si trova sotto l'effetto dell'ipnosi.
Naturalmente finisce per
innamorarsi del terapeuta e lui di
lei.
Alcoolismo Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Disturbi della coscienza
Gelosia Identità professionale Immagine
della follia Inibizione Ipnosi Lutto Norma e
devianza Operatore psichiatrico Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia
Sogno Transfert
Sandrich,
Mark
Rogers,
USA
G.;
1938
Astaire, F.
Giulia e Giulia
È uno dei primi film narrativi girati
in alta definizione. Racconto tra il
fantastico e il delirante, con
sequenze ripetute e salti spaziotemporali.
Giulia, sei anni dopo la morte del
marito Paolo durante il viaggio di
nozze, comincia a vivere due
esistenze separate: nella prima vita,
da single, lavora in un'agenzia di
viaggi e frequenta i suoceri; nella
seconda, il marito è tuttora vivo, c'è
un bambino di 6-7 anni e c'è anche
un focosissimo amante fotografo.
Questa seconda vita a un certo
punto ha il sopravvento e porta la
protagonista all'internamento in
una clinica psichiatrica.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Delirio persecutorio
Demenza Depersonalizzazione
Depressione Diniego Disturbi della
coscienza Disturbo delirante
Idealizzazione Immagine del doppio
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Passaggio all'atto
Scissione Trattamento sanitario
obbligatorio
Del
Monte,
Peter
Turner,
K.; Sting
USA
1945
It. 1987
Pagina 62 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Gli esclusi (A
Child Is Waiting)
Da un romanzo di Abby Mann.
Si tratta della vicenda di Reuben, un
bimbo ritardato di lieve grado:
prima, le difficoltà di accettazione
da parte dei genitori; poi, il suo
difficile inserimento in una
comunità per insufficienti mentali.
Quivi, l'educatrice Hansen,
stabilendo con Reuben un rapporto
molto privilegiato, tende a
riprodurre il precedente legame
esclusivo del bimbo con la madre.
Lo psichiatra Clark, viceversa, cerca
di promuovere le risorse dei piccoli
pazienti favorendo il costituirsi di
un gruppo il più possibile solidale e
autonomo. Efficace la sequenza in
cui il dott. Clark riceve gli ispettori
federali (per il finanziamento
dell'istituzione), con un'accesissima
discussione sui concetti di
normalità e di intelligenza.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Attività di
animazione Colloquio coi familiari Colpa
Comunità terapeutica Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Intelligenza Lutto
Mutacismo Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatra Psicopedagogia
Rabbia Rapporto terapeutico
Riabilitazione Rischio Ritardo mentale
Vergogna
Cassavete Lancaster USA
s, John
, B.;
1963
Garland,
J.
Gli inseparabili
(Dead Ringers)
Film straordinario per lucidità e
penetrazione psicologica: è ispirato
a un fatto vero, descritto da Bari
Wood nel romanzo "Twins".
I due gemelli Mantle, ginecologi di
successo a Toronto, funzionano con
perfetta e speculare solidarietà,
condividendo qualunque cosa:
casa, professione, riconoscimenti,
storie sentimentali. Fino al
momento in cui uno dei due, il più
fragile e il più mite, si innamora di
Claire Niveau, un'attrice
cinematografica, e spezza l'omertà
gemellare. Ma la frattura è senza
ritorno e senza evoluzione: a nulla
varranno i tentativi del gemello
dominante (quello più solido e più
scisso) di recuperare il precedente
legame: tanto più che la crisi
radicale del primo, che presenta
gravi disordini personali e
comportamentali, trascina
entrambi a un tragico epilogo.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Creatività Depressione
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Fusionalità Gelosia
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Infermiere Invidia Lutto Malpractice
Medico Passaggio all'atto Rabbia
Relazione narcisistica Scissione Sogno
Suicidio
Cronenbe
rg, David
Irons, J.; Can.
Bujold, G. 1988
Pagina 63 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Guardato a vista
(Garde à vue)
Tratto dal romanzo Brainwash di
John Wainwright, è un serrato
racconto di tortuosi intrecci
psicologici.
Durante la notte di San Silvestro
l'ispettore Gallien conduce un
incalzante interrogatorio
all'ambiguo notaio Martinaud che
sospetta di avere stuprato e
strangolato due bambine. Quando
la bellissima moglie del notaio
insiste per la colpevolezza del
marito, sottolineando la sua
incongrua adorazione per una
comune nipotina, Martinaud
confessa. Ma risulterà innocente.
Abuso infantile Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Depressione Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Identificazione
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Isolamento Norma e
devianza Passaggio all'atto Pedofilia
Rabbia Relazione perversa Serial killer
Suicidio
Miller,
Claude
Serrault,
M.;
Ventura,
L.
Fr. 1981
Gugging
È presentata la Casa degli Artisti
(Haus der Künstler) di Gugging,
presso Vienna, al di fuori
dell'ospedale psichiatrico della
città, dove vivono, per iniziativa del
prof. Leo Navratil, una decina di
lungodegenti, particolarmente
versati nelle arti. Una speciale
attenzione è dedicata alle loro
opere, molto quotate sul mercato,
per gallerie, musei e vendita ai
privati. Il documentario è corredato
da numerose interviste a psichiatri,
artisti, galleristi, critici.
Angoscia persecutoria Arte-terapia
Attività di animazione Caso celebre
Comunità terapeutica Creatività Delirio
megalomanico Depressione
Identificazione Immagine della follia
Norma e devianza Psichiatra Psichiatria
territoriale Riabilitazione Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria
-----
-----
USA
1993?
Hannah e le sue
sorelle (Hannah
and Her Sisters)
Tipica psico-commedia di Woody
Allen: ironica, compiaciuta,
amarognola. Quasi tutti i
personaggi soffrono di qualche
disagio psichico, ma ce n'è uno
affetto da una formidabile
ipocondria.
Figlia di due attori, Hannah sembra
l'unico punto di riferimento solido
per tutti coloro che le stanno
attorno: innanzitutto, le due
sorelle, Lee e Holly; poi, i due
genitori anziani; l'attuale marito e
l'ex-marito. In un alternarsi di
sentimenti vari, tra invidie, rivalità,
nostalgie e soprattutto molta
ambiguità.
Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente
scioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia Atto
mancato Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
di somatizzazione Esibizionismo Fobia
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Inibizione Invidia Ipocondria Lutto Medico
Norma e devianza Psicoanalisi
Psicoterapia Relazione narcisistica Rischio
Sogno Suicidio
Allen,
Woody
Farrow,
M.;
Hershey,
B.
USA
1986
Pagina 64 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Harry a pezzi
(Deconstructing
Harry)
Considerato uno dei migliori lavori
del regista newyorchese, è
l'ennesima storia dell'intellettuale
ebreo di Manhattan, egocentrico,
contorto e narcisista. Si ha un po'
l'impressione di vedere sempre lo
stesso film.
Harry Block, scrittore in crisi
creativa, nonché proveniente da
cinque trattamenti analitici e
innumerevoli relazioni amorose,
riproduce nei suoi romanzi,
pressoché di peso, le proprie
vicende autobiografiche e
fantastica variamente attorno ai
suoi personaggi narrativi. Questi
ultimi svolgono una funzione
protettiva verso il loro autore.
Agorafobia Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Attacchi di panico
Colpa Creatività Depressione Disturbi
della sessualità Fobia sociale Gelosia
Idealizzazione Inibizione Psichiatra
Identità professionale Psicoanalisi
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione fallica Relazione narcisistica
Sogno
Allen,
Woody
Allen,
W.;
Irving, A.
USA
1998
Harvey
Rielaborazione cinematografica di
una commedia di Mary Chase.
A seguito di un lutto, Elwood
P.Dowd convive con uno Spirito
Benefico (un gigantesco coniglio di
nome Harvey): l'ambiente familiare
e quello sociale cercano di
internarlo in un ospedale
psichiatrico. Senza successo, grazie
ai tiri burloni del Comiglio, che si
presentifica ai vari personaggi
(incluso il direttore del manicomio).
La Psichiatria è bonariamente irrisa,
in quanto sorda, riduttiva, incapace
di umorismo e di fantasia.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Creatività Discussione clinica
Fusionalità Idealizzazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra
Rapporto terapeutico Terapia
farmacologica Terapie fisiche Trattamento
sanitario obbligatorio Vergogna
Koster,
Henry
Stewart,
J.; Hull, J.
USA
1950
Hawai, Oslo
Opera onirica e allusiva: potrebbe
essere immaginata anche come una
metafora delle ideali funzioni
riparative (qui, da angelo custode)
dell'operatore psichiatrico.
A Oslo, in una torrida giornata
estiva, l'infermiere Vidar costituisce
l'elemento aggregante e integrativo
per almeno cinque personaggi della
storia. In particolare, grazie ai suoi
sogni preveggenti, Vidar riesce a far
ricongiungere il suo paziente Leon,
costantemente in fuga, alla donna
da lui amata e attesa da
lungotempo.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Assistente sociale
Cerimoniale Colpa Comunità terapeutica
Depressione Disturbi dell'adattamento
Evitamento Fobia sociale Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Inibizione
Istituzione psichiatrica Lutto Operatore
psichiatrico Rapporto terapeutico Rischio
Sogno Suicidio
Poppe,
Erik
Seim,
T.E.;
Røise,
J.G.
Norw.Denmark
2004
Pagina 65 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Hipnos
Opera molto convenzionale, nel suo
assillo di mantenere il racconto
sempre ambiguo. Qualche
soluzione felice di scenografia e di
montaggio.
La giovane psichiatra Beatriz Vargas
prende servizio in un'enigmatica e
lussuosa clinica, ove avvengono
strani fenomeni, ancor più strane
terapie e alcuni suicidi. Alla fine, si
comprende che si tratta del
ripensamento oniroide, vissuto
dalla protagonista durante l'ipnosi,
circa un terribile trauma occorsole
nella pre-adolescenza.
Adolescenza Allucinazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Claustrofobia Colpa Delirio persecutorio
Diniego Discussione clinica Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbi
del sonno Disturbo post-traumatico da
stress Episodio psicotico acuto Fobia
Gelosia Identificazione Immagine
corporea Immagine del doppio Immagine
della follia Incesto Ipnosi Istituzione
psichiatrica Mutacismo Operatore
psichiatrico Proiezione Rischio Scissione
Sogno Suicidio Terapia farmacologica
Trauma
I colori del
silenzio (Les
couleurs du
silence)
Resoconto sulla Casa degli Artisti
(Haus der Künstler) di Gugging, al di
fuori dell'ospedale psichiatrico di
Vienna.
Il documentario è centrato
soprattutto sui singolari personaggi
che vi abitano (soprattutto Johann
Fischer e August Walla), le loro
storie psicopatologiche, le loro
idiosincratiche abitudini, la vita
appartata nella casa, la gestione
comunitaria, il rapporto con la
pittura o il disegno.
Allucinazione Angoscia persecutoria Arte- Assaf,
Milka
terapia Comunità terapeutica Creatività
Delirio megalomanico Delirio persecutorio
Depressione Disturbi del linguaggio
Ergoterapia Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia
Immagine corporea Lutto Norma e
devianza Operatore psichiatrico Psichiatra
Psichiatria territoriale Riabilitazione
Schizofrenia cronica Storia della psichiatria
I demoni (Les
possedés)
Versione cinematografica non
felice, nonostante la fama di regista
e sceneggiatore, del romanzo di
Dostoevskij: si è piuttosto persa la
potente atmosfera di follia e di
morte del testo letterario.
Molto ridimensionato il
personaggio di Stavrogin a favore di
quello di Satov. La moglie folle di
Stavrogin, Mar'ja Timofèevna, è
appena accennata; in maggiore
evidenza la figura di Kirillov, con il
suo lucidissimo delirio di
distruzione.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Creatività Delirio
megalomanico Delirio mistico Dinamiche
di gruppo Disturbi di personalità Disturbi
del sonno Disturbo delirante Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Invidia Lutto Norma e devianza
Rabbia Relazione narcisistica Relazione
perversa Schizofrenia cronica Suicidio
I due mondi di
Charlie (Charly)
È una vicenda fantascientifica
(presa da un romanzo di Daniel
Keyes, Flowers for Algernon), che
presenta qualche spunto di
interesse.
Charly Gordon, un ritardato
mentale, che sopravvive in
un'esistenza da marginale, viene
sottoposto a un intervento
chirurgico che gli potenzia
straordinariamente le facoltà
intellettive: tuttavia, non solo
l'effetto ha una durata limitata, ma
è molto netta la sfasatura tra il
prodigioso sviluppo dell'intelligenza
e la vita affettiva del protagonista
(violento coinvolgimento con la
psicologa, Alice Kinnian, che si
occupa di lui).
Nelson,
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ralph
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Creatività Depressione Diniego
Discussione clinica Disturbi della coscienza
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identità professionale Immagine corporea
Immagine del doppio Inibizione
Intelligenza Invidia Lutto Norma e
devianza Psichiatra Psicologo
Psicopedagogia Rapporto terapeutico
Rischio Terapie fisiche Test psicometrici
Transfert
Carreras,
David
Wajda,
Andrzej
Attori
Origine
Brondo,
Sp. 2003
C.;
Atkine, F.
----
Fr. 1995
Wilson,
L.; Sharif,
O.
Fr. 1988
Robertso USA
n, C.;
1968
Bloom, C.
Pagina 66 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
I fobici
Inconsistente commediola a episodi
che mette in scena soprattutto
degli spunti di patologia ossessiva.
"Turno di notte" racconta di un
lungo rituale compiuto dal
protagonista sulle linee
autotranviarie romane, di cui
conosce gli orari, i percorsi e le
possibili combinazioni. "Tutto un
tic" è la storia di un pianista con
un'improbabile sindrome di Gilles
de la Tourette che gli consente
peraltro di essere creativo. "Ho
chiuso il gas?" descrive una serie di
cerimoniali compulsivi da
barzelletta.
I giardini di Abele
I giorni del vino e
delle rose (Days
of Wine and
Roses)
Origine
Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale
Colloquio psichiatrico Creatività
Depressione Disturbi del linguaggio
Disturbi della sessualità Disturbo
ossessivo-compulsivo Effetti collaterali
Immagine della follia Inibizione Isteria
Psichiatra Relazione anale Relazione
seduttiva Rupofobia Terapia
farmacologica Vergogna
Scarchilli,
Giancarlo
Liotti, D.;
Tognazzi,
G.
It. 1999
Si tratta di un intenso reportage di
Sergio Zavoli presso l'ospedale
psichiatrico di Gorizia, nel corso
delle trasformazioni promosse da
Franco Basaglia. Il commento del
cronista fuori campo è di rara e
intelligente sobrietà, del tutto privo
di retorica, oltre che ben
argomentato e documentato.
C'è una lunga intervista a Basaglia,
nonché alcune conversazioni con il
personale infermieristico e con
alcuni degenti, che descrivono,
ognuno dal suo punto di vista, le
loro esperienze, prima e dopo il
processo di deistituzionalizzazione.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Comunità terapeutica Elettroshock
Identità professionale Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatra Riabilitazione
Rischio Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria
Zavoli,
Sergio
-----
It. 1969
Interessante lavoro sull'etilismo.
Joe Clay, addetto alle pubbliche
relazioni in un'azienda, è un forte
bevitore che converte all'alcoolismo
Kirsten, la giovane donna di cui è
innamorato. Sposatisi e avuta una
figlia, i due continuano a bere, con
una sempre maggiore difficoltà di
Joe a mantenere un posto di lavoro.
Le condizioni di vita della famiglia si
deteriorano progressivamente, tra
sbronze, pantoclastie e
comportamenti a rischio. Dopo un
ricovero in ospedale Joe entra in
contatto con l'Anonima Alcoolisti, e
riesce a uscire dal tunnel,
ritrovando un lavoro e riassumendo
in pieno le sue funzioni di padre per
la figlia. Kirsten, viceversa, è sempre
più intossicata e schiava dell'alcool.
Alcoolismo Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Anonima alcoolisti Ansia
Colpa Depressione Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Immagine della follia
Lutto Medico Norma e devianza Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione orale
Riabilitazione Rischio Terapia di gruppo
Trattamento sanitario obbligatorio
Edwards,
Blake
Lemmon, USA
J.;
1963
Remick,
L.
Pagina 67 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
I Never Promised
You a Rose
Garden
Traduzione cinematografica (molto
ben recitata dalle due protagoniste)
del romanzo di Hannah Green, dove
si narra la storia del lungo
trattamento psichiatrico, all'interno
di un'istituzione piuttosto chiusa e
violenta (con un continuo ricorso
alla contenzione fisica), di Deborah
Blake, un'adolescente psicotica che
vive in un mondo allucinatoriodelirante di riti pagani e crudeli.
Una terapeuta a orientamento
dinamico, la dottoressa Fried (che
starebbe per Frieda Fromm
Reichmann), le fa ritrovare il
contatto con se stessa e con la
realtà.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Arteterapia Autismo Catatonia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Disturbi della coscienza Episodio psicotico
acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia
Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia
cronica Scissione Storia della psichiatria
Suicidio Terapia farmacologica
Page,
Anthony
I pugni in tasca
Potente opera prima del regista
piacentino.
Nella provincia emiliana all'interno
di una villa di campagna si
condensano varie contraddizioni a
molteplici livelli. Solo Augusto, il
fratello maggiore, ha autentici
contatti con il mondo esterno. La
madre, cieca, è tutta presa dai suoi
ricordi; Giulia e Ale, pur nella loro
complessità, hanno rapporti
ambigui e morbosi tra loro, e
restano chiusi nell'atmosfera opaca
di quella casa; Leone è un ritardato
mentale. Ale, che soffre di epilessia,
si fa promotore della rabbia
implosiva e claustrofobica del
gruppo, eliminando la madre e
Leone, e tentando altresì di
uccidere Giulia. Colto da una
violenta crisi comiziale, Ale è
lasciato morire dalla sorella.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Dinamiche di gruppo
Disturbi di personalità Funzioni genitoriali
Handicap fisico Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Incesto Invidia Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Rischio Ritardo mentale Suicidio
Voyeurismo
Bellocchio Castel,
, Marco
L.;
Pitagora,
P.
It. 1965
I ragazzi del retro- Tratta dal romanzo di Nigel Balchin,
è la storia di un ricercatore
bottega (The
Small Back Room) scientifico del Ministero
dell'Interno britannico in piena
seconda guerra mondiale. Sciancato
e alcoolista, nonché rabbioso con la
donna che lo ama, Rice è
fortemente frustrato nel suo lavoro
di studio sulle armi, per gli intrighi
messi in opera da personaggi
ambiziosi e senza scrupoli. Ritrova
una certa fiducia in se stesso e
nell'amore della sua compagna,
riuscendo a disinnnescare un
misterioso e micidiale ordigno
esplosivo.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Colpa Creatività Depressione Disturbi di
personalità Gelosia Handicap fisico
Identificazione Immagine corporea
Intelligenza Invidia Lutto Medico Rabbia
Sogno
Powell,
Michael;
Pressburg
er, Emeric
UK 1949
Quinlan, USA
K.;
1977
Andersso
n, B.
Farrar,
D.;
Hawkins,
J.
Pagina 68 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
I re e la regina
(Rois et reine)
Lavoro assai apprezzato dalla
critica, forse appesantito
dall'affollamento di personaggi e di
percorsi narrativi.
Nora, proprietaria di una galleria
d'arte, in seguito alla malattia e alla
morte del padre scrittore, è portata
a fare un bilancio della sua vita e
dei suoi rapporti personali (specie
quello col figlioletto Elias).
Parallelamente, Ismaël, un bizzarro
musicista che ha a lungo convissuto
con Nora, viene ricoverato contro la
sua volontà in un ospedale
psichiatrico. Tanti lutti per i due
protagonisti e per le figure di
contorno.
Desplechi
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia n, Arnaud
depressiva Angoscia di separazione
Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Depressione
Dipendenza da sostanze Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Malpractice Medico
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatra Psicoterapia Rabbia Reazione a
malattia somatica Sogno Suicidio
Trattamento sanitario obbligatorio Trauma
Ich hiess Sabina
Spielrein (My
Name Was
Sabina Spielrein)
Accurata e documentata doc-fiction
sul personaggio di Sabina Spielrein:
la sua vicenda psicopatologica,
l'incontro e la terapia analitica con
C.G.Jung, la guarigione dall'isteria,
la laurea in medicina, e quindi
l'accesso alla professione
psicoanalitica e al gruppo dei
pionieri della nuova disciplina.
Il lavoro è basato su diversi carteggi
(con Jung, con Freud, tra Jung e
Freud) e i diari della stessa
Spielrein; nonostante la presenza di
alcuni attori, il taglio è prettamente
documentaristico (lettere in
sovraimpressione, voci off che
leggono i testi, immagini e filmati
d'epoca).
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Atto mancato Caso
celebre Colloquio psichiatrico Creatività
Delirio persecutorio Depressione
Discussione clinica Disturbi della
sessualità Idealizzazione Identità
professionale Immagine corporea
Immagine della follia Isteria Istituzione
psichiatrica Lutto Malpractice Norma e
devianza Psichiatra Psicoanalisi Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione seduttiva
Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia
della psichiatria Sviluppo mentale
infantile Test psicometrici Transfert
Márton,
Elisabeth
Österberg Sw. 2002
, E.;
Almeback
, L.
Idea per un
delitto
(Brainstorm)
Ambizioso noir, centrato sulla
simulazione della follia.
Jim Grayam progetta con l'amante
l'assassinio di Cort Benson, sadico
marito di lei (nonché datore di
lavoro del protagonista), ricorrendo
all'azzardato espediente di farsi
passare per pazzo: in particolare, si
addestra a resistere al cosiddetto
siero della verità. L'omicidio viene
consumato; ma la vedova,
psichicamente instabile e
sentimentalmente frivola, non
vuole più saperne. Jim, assolto
perché ritenuto non responsabile e
ricoverato in una struttura
psichiatrica, finisce con l'impazzire
per davvero.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Attività
di animazione Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Depressione Discussione clinica
Disturbi di personalità Gelosia Immagine
della follia Impostura Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Norma e
devianza Passaggio all'atto Perizia
psichiatrica Psichiatra Rabbia Rischio
Simulazione Suicidio Test psicometrici
Conrad,
William
Hunter,
USA
J.;
1965
Andrews,
D.
Davos,
E.;
Amalric,
M.
Origine
Fr. 2004
Pagina 69 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Idee per un
museo di storia
della psichiatria.
Video progetto di
Vitaliano Biondi
architetto
Si tratta del progetto di un museo
di storia della psichiatria presso l'exmanicomio S.Lazzaro di Reggio
Emilia da allestire nel reparto
Lombroso, che, in quanto destinato
ai pazienti "furiosi" di sesso
maschile, era una struttura molto
chiusa e all'epoca circondata da un
alto muro. Sono rapidamente
illustrati i principi ispiratori del
museo: all'esterno, una specifica
distribuzione del verde (peri
sistemati a palmetta, siepi di canne
e salici, una voliera simbolica);
all'interno, l'utilizzazione dei vari
locali per ospitare il ricco
patrimonio dell'ex-frenocomio di
rilevanza storica (archivio delle
cartelle, materiale iconografico,
mezzi di cura e contenzione,
laboratorio antropologico,
eccetera).
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Arte-terapia Ergoterapia
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Norma e
devianza Operatore psichiatrico
Proiezione Scissione Storia della
psichiatria Terapie fisiche Trattamento
sanitario obbligatorio
Cinema e
TV
Idioti (Idioterne)
Esempio forse non del tutto riuscito
del movimento danese Dogma 95.
Nella villa di una zona residenziale
di Copenhagen un gruppo di
giovani, tra cui una donna straziata
per la perdita del figlio neonato
(nonché alcuni autentici ritardati
mentali), simula l'idiozia come
scelta esistenziale: saggiare il
margine di tolleranza negli altri e
cercare "l'idiota" dentro di sé.
L'operazione, tuttavia, gli sfugge di
mano.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Creatività Depressione Dinamiche
di gruppo Esibizionismo Immagine della
follia Impostura Invidia Lutto Norma e
devianza Ritardo mentale Simulazione
Von Trier, Jorgense Denmark
Lars
n, B.;
1998
Albinus, J.
Idolo infranto
(The Fallen Idol)
Tratto da un racconto di Graham
Greene, questo film descrive con
sensibilità e accuratezza la
prospettiva infantile che sembra
venire fatalmente esclusa da quella
degli adulti (anche quando costoro
sono animati dalle migliori
intenzioni).
Per il piccolo Philippe, figlio di un
ambasciatore, il maggiordomo
Baines è l'eroe dei suoi sogni. Le
cose si complicano nel momento in
cui sotto gli occhi del bambino
avvengono amori clandestini,
sotterfugi, appostamenti, incidenti
mortali, interventi della polizia. Alla
fine, l'idolo viene ridimensionato.
Ambiente socioculturale Angoscia di
separazione Funzioni genitoriali Gelosia
Giuoco Idealizzazione Identificazione
Invidia Lutto Proiezione Relazione fallica
Sviluppo mentale infantile Voyeurismo
Reed,
Carol
--------
Origine
It. 2007
Richardso UK 1948
n, R.;
Henrey,
B.
Pagina 70 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Il bambino che
non voleva
parlare (Locked
in Silence)
Film TV complessivamente
decoroso, con qualche interessante
notazione.
In una famiglia rurale del Michigan
il piccolo Steven Cline sceglie di
smettere di parlare per non
compromettere uno dei fratelli
maggiori, che è indirettamente
implicato nella morte di un amico
adolescente. Il mutismo è tanto più
tenace poiché il rapporto con la
madre è particolarmente intimo e
profondo: dunque, molto a rischio
per Steven di venire "scoperto". Il
dottor Rosenstalk si industria a
riabilitare il bambino mutacico.
Il boia arriva
all'alba
(Daybreak)
Origine
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi dell'adattamento Disturbi del
linguaggio Evitamento Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia
Ipnosi Istituzione psichiatrica Lutto
Mutacismo Proiezione Psichiatra
Psicologo Psicoterapia Riabilitazione
Rischio Sogno Suicido Terapia di gruppo
Terapia cognitivo-comportamentale
Trattamento residenziale Trauma
Pittman,
Bruce
Donato,
M.;
Bedelia,
B.
Nonostante certi schematismi,è un
noir d'atmosfera e di qualche
spessore psicologico circa le
angosce di perdita e le scissioni.
Eddie Tribe, allontanatosi
precocemente dal padre violento e
fedifrago, si innamora di Frankie,
una giovane donna alla deriva,
nascondendole la sua attività di
boia della contea, cui è
intenzionato a rinunciare. In
occasione delle assenze di Eddie
per le esecuzioni, Frankie, più per
combattere la solitudine che per
convinzione, si prende un amante.
Finale tragico con doppio suicidio.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Gelosia Idealizzazione Invidia Lutto
Passaggio all'atto Rabbia Suicidio Trauma
Bennett,
Compton
Portman, UK 1948
E.; Todd,
A.
Il buio nella
mente (La
cérémonie)
Liberamente tratto da A Judgement
in Stone di Ruth Rendell.
Due giovani "diverse", di estrazione
proletaria - Sophie, una colf
dislessica e Jeanne, un'impiegata
postale psicopatica -, si caricano a
vicenda fino a esplodere in uno
strano e incontenibile massacro
(consumato in un modo a metà
strada tra il gioco e la furia omicida)
ai danni dei Lelièvre, una famiglia
alto-borghese di Caen. L'invidia a
tutto campo sembra costituire la
motivazione principale della strage.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale
Depressione Disturbi del linguaggio
Disturbi di personalità Handicap fisico
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Inibizione Invidia
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Relazione perversa Voyeurismo
Chabrol,
Claude
Bonnaire
S.;
Huppert,
I.
Il cappello da
prete
Rielaborato dal romanzo omonimo
di Emilio De Marchi, è un fosco
dramma, con uno straordinario
senso dell'atmosfera e lucide
annotazioni psicologiche.
L'impulsivo barone di Santafusca,
posseduto dal demone del giuoco,
uccide l'usuraio don Cirillo: un
prete spretato, avido e intrigante,
con una misteriosa capacità di
indovinare i numeri del lotto. Ma il
senso di colpa perseguita il barone,
che, uscito di senno, finisce col
dichiararsi colpevole al magistrato
inquirente.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Attacchi di panico Colpa Depressione
Diniego Disturbi di personalità Episoido
psicotico acuto Gambling Immagine della
follia Invidia Passaggio all'atto Relazione
fallica Relazione perversa Vergogna
Poggioli,
Lupi, R.;
It. 1943
Ferdinand Almirante
o Maria
, L.
USA
1999
Fr. 1995
Pagina 71 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il Centro di
Documentazione
di Storia della
Psichiatria
È un cortometraggio che illustra
sinteticamente le funzioni del
Centro di Documentazione di Storia
della Psichiatria San Lazzaro di
Reggio Emilia (ASL, Comune e
Provincia di Reggio E.; IBM della
Regione; Università di Modena e
Reggio E.) e l'ingente patrimonio di
materiali, relativo all'ex-ospedale
psichiatrico S.Lazzaro (documenti
clinici, documenti amministrativi,
opere grafiche dei ricoverati,
manufatti ergoterapici, attrezzi di
contenzione e di cura, strumenti
per la ricerca scientifica, fondo di
testi storici, eccetera).
Arte-terapia Creatività Ergoterapia
Identità professionale Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Norma e devianza Riabilitazione
Ritardo mentale Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Terapie fisiche
Borciani,
Paolo
-----
Il colore dei suoi
occhi (On My
Own)
Film insolito, forse parzialmente
riuscito, ma accurato nella
descrizione del punto di vista di un
adolescente con problemi.
Simon, figlio di genitori divorziati, è
collocato in un collegio canadese.
Sceglie di passare le vacanze non
con il padre e la nuova compagna,
ma con la madre, di cui scopre
all'improvviso la ormai cronica
malattia mentale. La difficoltà e la
turbolenza dell'incontro, pur non
scevro di un'evidente tenerezza
d'ambo le parti, sono coronate,
dopo il rientro della madre, dal
suicidio di quest'ultima. Ricevuta la
notizia dal padre, che sembra
sempre non considerarlo all'altezza
di reggere la sofferenza, Simon
comincia ad assorbire la perdita,
grazie alla presenza discreta di un
compagno di collegio.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Creatività Depressione Funzioni
genitoriali Gelosia Identificazione
Immagine della follia Incesto Lutto Norma
e devianza Passaggio all'atto Rischio
Schizofrenia cronica Sogno Suicidio
Vergogna
Tibaldi,
Antonio
Davis, J.; It./Can./
Ferguson, Germ./A
M.
ustr.
1992
Il colore della
menzogna (Au
coeur du
mensonge)
Lucido saggio sulla menzogna dei
singoli e del gruppo sociale in una
cittadina di provincia.
A Saint-Malo in Bretagna la
commissaria Lesage sospetta il
pittore zoppo René Sterne dello
stupro e dell'uccisione di una sua
allieva di 10 anni. Viviane, la moglie
di René, sembra fare di tutto per
sostenere il fragile marito, anche se
le succede di tradirlo con il
giornalista televisivo Desmont,
uomo di grande successo
mediatico. In seguito, anche costui
viene trovato morto. Sullo sfondo la
comunità di Saint-Malo, molto
chiusa, pettegola e bugiarda.
Abuso infantile Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
della coscienza Disturbi di personalità
Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia
Handicap fisico Idealizzazione
Identificazione Immagine del mostro
Norma e devianza Passaggio all'atto
Pedofilia Proiezione Rabbia Relazione
fallica Scissione
Chabrol,
Claude
Gamblin, Fr. 1999
J.;
Bonnaire,
S.
It. 2006
Pagina 72 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Il colore della
notte (Color of
Night)
Esempio di cinema hollywoodiano
deteriore, dove gli stereotipi sulla
psichiatria sono confusamente
assemblati in un racconto
squilibrato e incoerente.
Bill Capa, che si presenta come
psicoanalista e comportamentista,
è traumatizzato dal suicidio di una
paziente. Recatosi a Los Angeles, si
trova a indagare sull'assassinio di
un collega che teneva una singolare
terapia di gruppo. L'enigma - invero
poco misterioso - riguarda una
pirotecnica della manipolazione a
tutti i possibili livelli.
Rush,
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Richard
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Delirio megalomanico Delirio persecutorio
Depressione Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Discussione
clinica Disturbi del linguaggio Disturbi di
personalità Disturbo delirante Disturbo
dissociativo d'identità Disturbo ossessivocompulsivo Disturbo post-traumatico da
stress Gelosia Idealizzazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Immagine del
mostro Incesto Invidia isteria Lutto
Malpractice Norma e devianza
Omosessualità Ossessione Passaggio
all'atto Pedofilia Psicologo Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico Relazione
perversa Relazione seduttiva Rischio Serial
killer Suicidio Terapia di gruppo Trauma
Il conformista
Dal romanzo di Alberto Moravia.
Per sottrarsi alla colpa di un segreto
crimine commesso nel corso di
un'infanzia assai sofferta, Marcello
Clerici si costruisce una tortuosa
identità "normale", di pura facciata,
fino a divenire un agente dell'OVRA,
incaricato di omicidi politici. In
evidenza l'intenzione deliberata e
consapevole del protagonista di
cercare sistematiche conferme alla
sua "normalità". Al momento del
crollo del regime, scopre che
l'episodio cruciale del suo
"conformismo" non è mai avvenuto.
Abuso infantile Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Colpa
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Gelosia Identificazione Immagine della
follia Impostura Istituzione psichiatrica
Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Pedofilia Relazione
perversa Scissione Sviluppo mentale
infantile Trauma Vergogna
Bertolucci Trintigna
, Bernardo nt, J.L.;
Tarascio,
E.
Il corridoio della
paura (Shock
Corridor)
Opera soprattutto metaforica sui
possibili contrappassi del Sogno
Americano, ospitati in un
agghiacciante ospedale psichiatrico
qui assimilato a una sorta di girone
infernale, dove nessuno viene
curato e tantomeno guarito. I folli
hanno dunque una funzione
emblematica: un disertore crede di
essere il generale Lee; un uomo di
colore si ritiene un capo del Ku-KluxKlan; uno scienziato è divenuto un
ragazzino subnormale. Il
giornalista/protagonista, Johnny
Barrett, che alla ricerca di uno
scoop si è fatto passare per pazzo,
cade anch'egli vittima della sua
ambizione, perdendo la capacità di
comunicare in un mutismo
catatonico.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Attività di animazione
Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Disturbi del linguaggio Elettroshock
Immagine della follia Impostura
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Malpractice Mutacismo Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra Rabbia
Relazione perversa Simulazione Sogno
Trattamento sanitario obbligatorio
Fuller,
Samuel
Willis, B.;
March, J.
Origine
USA
1994
It. 1970
Breck, P.; USA
Towers,
1963
C.
Pagina 73 of 234
Titolo
Trama
Temi
Il corvo (Le
corbeau)
Opera piuttosto famosa e oggetto
di violenti dibattiti: acuta e severa
nella descrizione dell'atmosfera di
sospetto che permea una piccola
collettività.
Il clima sonnacchioso di una
cittadina della provincia francese è
gravemente turbato dal dilagare di
lettere anonime infamanti (firmate
"Il Corvo"), che seminano zizzania a
macchia d'olio. Viene
particolarmente preso di mira il
dott. Germain, un ginecologo
sollecito e generoso, uscito da un
grave lutto. A un giovane ricoverato
in ospedale una lettera anonima
rivela una diagnosi di cancro: il
paziente si taglia la gola. Allora
Germain si impegna direttamente
nelle indagini, per arrivare a
scoprire che il "Corvo" altri non è
che il dottor Vorzet, un suo collega
psichiatra, geloso della giovane
moglie.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
di personalità Disturbi di somatizzazione
Gelosia Identificazione Identità
professionale Immagine della follia Invidia
Ipocondria Isteria Lutto Malpractice
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Perizia psichiatrica Proiezione
Psichiatra Rabbia Reazione a malattia
somatica Relazione perversa Rischio
Stalking Suicidio Test psicometrici
Trattamento sanitario obbligatorio
Voyeurismo
Il danno (Damage) Dal romanzo di Josephine Hart.
Anna Barton, una giovane donna,
profondamente segnata dal suicidio
del fratello (innamorato di lei
durante l'adolescenza), allestisce
col padre del proprio fidanzato un
passionale scenario paraincestuoso, con drammatiche
conseguenze: suicidi, vite spezzate,
famiglie sconvolte. La protagonista,
consumata l'esperienza di
distruzione attorno a sé, sembra,
viceversa, sopravvivere senza
apparenti difficoltà.
Il Decalogo. Non
commettere atti
impuri (Dekalog,
szesc)
Racconto molto singolare, il cui
nesso con il sesto comandamento è
molto indiretto, per non dire
sottaciuto. Nel protagonista
maschile qualche tratto dello
stalker corteggiatore incompetente.
Tomek, un giovane e timidissimo
impiegato alle poste, osserva con
un cannocchiale (e si apposta e
telefona e fa mirate intrusioni) la
dirimpettaia Magda, una bella
pittrice libera e disinibita. Nel
momento in cui i due si incontrano
materialmente, Tomek, umiliato
dalla propria goffaggine sessuale,
tenta il suicidio. A questo punto le
parti sembrano ribaltarsi: è Magda
alterata e inquieta, che, con tanto
di binocolo, scruta il ritorno del
giovane.
Regia
Attori
Clouzot,
HenriGeorges
Fresnay,
P.;
Larquey,
P.
Fr. 1943
Binoche,
J.; Irons,
J.
UK 1992
Malle,
Ambiente familiare Angoscia depressiva
Louis
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Depressione Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Fusionalità
Gelosia Immagine della follia Incesto
Invidia Lutto Norma e devianza Relazione
narcisistica Relazione perversa Relazione
seduttiva Rischio Scissione Suicidio Trauma
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Colpa Creatività
Depressione Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Esibizionismo
Evitamento Fobia Funzioni genitoriali
Immagine corporea Inibizione Lutto
Passaggio all'atto Rischio Stalking Suicidio
Vergogna Voyeurismo
Origine
Kieslowski Szapolow Pol. 1988
, Krzysztof ska, G.;
Lubaszen
ko, O.
Pagina 74 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il Decalogo. Non
desiderare la
donna d'altri
(Dekalog,
dziewiec)
Il nono comandamento nella messa
in scena di Kieslowski, scarsamente
vincolato al precetto religioso, ma
piuttosto centrato sul conflitto tra
due persone, osservate con austero
rigore.
Roman, un cardiochirurgo
impotente, dichiara alla moglie
Hanka che la loro vita coniugale
non ha più senso; costei, che pure
già lo tradisce, non vuole separarsi.
Roman entra in una spirale di
gelosia: finale di speranza,
nonostante il tentato suicidio di lui.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Colpa Depressione Disturbi
della sessualità Gelosia Inibizione Invidia
Lutto Medico Passaggio all'atto Rischio
Suicidio Voyeurismo
Kieslowski Machalic Pol. 1988
, Krysztof a, P.;
Blaszczyk,
E.
Il Decalogo. Non
nominare il nome
di Dio invano
(Dekalog, dwa)
Come in altri episodi del Decalogo,
il legame col secondo
comandamento è alquanto labile,
mentre è molto approfondito
l'aspetto psicologico dell'intreccio,
con alcune straordinarie sequenze
di "sogno".
Una violinista quarantenne, rimasta
incinta dell'amante, prende
contatto con un coinquilino
medico, primario del reparto
ospedaliero, in cui è ricoverato con
prognosi infausta il marito di lei.
Lacerata tra il differente affetto per
i due uomini e il suo desiderio di
maternità, la donna, chiusa la storia
con l'amante e decisa ad abortire,
vuole un responso netto e
incontrovertibile sulla sorte del
marito. Anche il medico ha un grave
lutto alle spalle.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Colloquio coi familiari
Colpa Creatività Delirium Depressione
Disturbi della coscienza Identificazione
Identità professionale Lutto Medico
Rabbia Sogno
Kieslowski Janda, K.; Pol. 1988
, Krzysztof Bardini,
A.
Il Decalogo.
Onora il padre e
la madre
(Dekalog, Cztery)
Testo drammaticamente e
psicologicamente assai ricco circa i
rapporti padre/figlia, la loro
complessità e la loro ambiguità.
La giovane Hanka, diplomanda in
arte drammatica, trova una lettera
a lei indirizzata dalla madre, morta
di parto, nella quale verrebbe
rivelato che lei non è figlia del
padre legittimo. Dopo aver
affrontato quest'ultimo in un
serrato dialogo di accuse,
rinfacciamenti ed esplicite
dichiarazioni d'amore, Hanka rivela
al padre di essersi inventata il
contenuto della lettera, che viene
quindi data alla fiamme senza
essere letta. Una formidabile messa
alla prova delle capacità di tenuta
del genitore.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia di separazione
Atto mancato Esibizionismo Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzzione
Identificazione Lutto Medico Passaggio
all'atto Relazione seduttiva Rischio
Simulazione Situazione edipica
Kieslowski Biedrzyns Pol. 1989
, Krzysztof ka, A.;
Gajos, J.
Pagina 75 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Il delitto
Fitzgerald (The
United States of
Leland)
Opera stravagante, per non dire
inquietante, dove l'analisi
psicologica del protagonista e
l'interazione col gruppo sociale
sono forse più annunciate che
dipanate.
L'adolescente Leland, figlio di un
affermato scrittore, uccide
apparentemente senza motivo il
fratello autistico della sua fidanzata
tossicodipendente. Internato in un
riformatorio, Leland instaura un
rapporto quasi terapeutico con un
insegnante di colore, assieme al
quale cerca di individuare un
possibile senso al suo gesto:
un'ipersensibilità alla sofferenza del
gruppo. Finale tragico.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Autismo
Colpa Creatività Depressione Dinamiche
di gruppo Dipendenza da sostanze
Disturbi dell'adattamento Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Disturbi
pervasivi dello sviluppo Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Invidia Istituzione totale Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Proiezione Psicopedagogia Rabbia
Rapporto terapeutico Rischio Ritardo
mentale Scissione Trauma
Ryan
Hoge,
Matthew
Il deserto rosso
Primo film a colori di Antonioni in
funzione rigorosamente soggettiva.
È raccontata la crisi esistenziale di
Giuliana, moglie di un dirigente
industriale ravennate, che, reduce
da un incidente, non riesce più a
trovare legami relazionali sinceri e
credibili: né col marito né col
figlioletto (che simula una malattia
seria) né con un occasionale
amante. È tutto un vagare e
trascinarsi senza meta né soluzioni.
Anche l'ambiente, come nella lunga
sequenza del casotto, si caratterizza
per l'aspetto deteriorato, freddo,
lunare, spesso immerso in una
nebbia verdastra.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colpa
Depersonalizzazione Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi della
coscienza Disturbi di somatizzazione
Funzioni genitoriali Immagine della follia
Inibizione Isteria Lutto Medico Passaggio
all'atto Scissione Simulazione Sogno
SuicidioTrauma
Antonioni, Vitti, M.;
Harris, R.
Michelang
elo
Il diabolico dr
Mabuse (Die
tausend Augen
des Dr Mabuse)
L'ultimo episodio della saga una
generazione dopo, al termine della
seconda guerra mondiale. Lo
schema è comunque lo stesso: il
disegno delirante di dominare il
mondo attraverso il terrore occulto,
tra psichiatria e parapsicologia.
Specialmente sottolineato, accanto
all'onnipotenza dell'induzione
ipnotica, il versante voyeuristico (i
mille occhi all'interno del grande
albergo).
Angoscia persecutoria Ansia Delirio
megalomanico Disturbi di personalità
Disturbo delirante Identificazione
Immagine della follia Immagine del
mostro Impostura Infermiere Ipnosi
Magia Paranoia Psichiatra Relazione
perversa Rischio Suicidio Voyeurismo
Lang, Fritz Adams,
Germ.D.;
Fr. 1960
Preiss, W.
Cheadle,
D.;
Gosling,
R.
Origine
USA
2003
It. 1964
Pagina 76 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il diavolo
nell'abisso (The
Devil and the
Deep)
Film tratto da un romanzo di Harry
Hervey: una greve storia di gelosia,
con implicazioni omosessuali. Da
notare la dichiarazione che il
protagonista fa sulla bellezza del
rivale.
Charles Sturm, rigido comandante
di un sommergibile, tormenta la
moglie Diana nell'assillante
convinzione che questa abbia
relazioni adulterine con gli ufficiali
giovani e attraenti. Quando costei
trascorre una notte d'amore con il
tenente Sempter, secondo di
bordo, Sturm cerca di affondare la
propria nave per perire con la
moglie e il suo amante.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Delirio di gelosia Delirio persecutorio
Depressione Fusionalità Gelosia Immagine
della follia Invidia Omosessualità Paranoia
Passaggio all'atto Proiezione Rabbia
Relazione narcisistica Scissione Suicidio
Scissione Voyeurismo
Gering,
Marion
Laughton, USA
C.;
1932
Cooper,
G.
Il dottor Jekyll e
mister Hyde (Dr
Jekyll and Mr
Hyde)
È la seconda versione sonora
hollywoodiana del racconto di
Stevenson, con l'aggiunta di alcune
scene di sogno.
La scissione tra le due personalità
segue la falsariga del testo
letterario, anche se sembra
soprattutto incentrata sulla
dimensione sessuale, con due
figure femminili che vi
corrispondono (l'aristocratica lady
Beatrice e l'umile servetta Ivy). Al
personaggio del dottor Jekyll è
riservato un qualche cenno di
ambiguità, che tuttavia non viene
particolarmente sviluppato.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Colpa
Disturbi di personalità Idealizzazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine del mostro Inibizione Invidia
Isolamento Medico Norma e devianza
Passaggio all'atto Proiezione Rabbia
Scissione Sogno
Fleming,
Victor
Tracy, S.; USA
Bergman, 1941
I.
Il dottor Mabuse
(Dr Mabuse der
Spieler.1 Ein Bild
der Zeit. 2
InfernoMenschen der
Zeit)
Classico del cinema muto, ricco di
tematiche espressioniste, tratto dal
romanzo di Norbert Jacques. Molto
spazio viene dedicato all'ipnosi:
interessante il riconoscimento di
Mabuse da parte del procuratore in
un lampo intuitivo un attimo prima
di entrare in trance.
Nel clima inquieto di una Germania
appena uscita dalla Prima Guerra,
l'onnipresente Mabuse dai mille
volti, moderno genio del male, si fa
passare anche per psicoanalista e
possiede straordinarie capacità
suggestive. Al culmine dei suoi
crimini e dei suoi disegni di potere,
impazzisce.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Colpa Delirio megalomanico
Disturbi della coscienza Disturbi di
personalità Disturbo delirante
Idealizzazione Immagine della follia
Immagine del mostro Impostura Ipnosi
Psichiatra Psicoanalisi Relazione
narcisistica Relazione perversa
Voyeurismo
Lang, Fritz KleinRogge,
R.;
Götzke,
B.
Germ.
1922
Pagina 77 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il dottor
Stranamore,
ovvero come
imparai a non
preoccuparmi e
ad amare la
bomba (Dr
Strangelove: or
How I Learned to
Stop Worrying
and Love the
Bomb)
Capolavoro fantapolitico di Stanley
Kubrick, con alcune interessanti
notazioni psicologiche.
Jack Ripper, generale al comando di
una base aerea, scatena la guerra
atomica: molto conseguente e
plausibile nella paranoia
internazionale della Guerra Fredda,
la cui logica sembra riprodursi
all'infinito.
Pur nelle cadenze grottesche del
detto scenario, il delirio del
generale ha una certa coerenza
psicopatologica.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Delirio meaglomanico Delirio persecutorio
Dinamiche di gruppo Disturbi della
sessualità Idealizzazione Immagine della
follia Invidia Norma e devianza Paranoia
Passaggio all'atto Proiezione Suicidio
Kubrick,
Stanley
Sellers,
P.;
Hayden,
S.
UK 1964
Il dr Jekyll e mr
Hyde (Dr. Jekyll
and Mr. Hyde)
Una delle prime versioni del celebre
racconto di Robert Louis Stevenson.
In questa rielaborazione del muto
sono molto sottolineate le
implicazioni sociali e sessuali. In
particolare, sir George Carew,
agiato padre della fidanzata del
filantropo Jekyll, è quello che
instilla nel protagonista non solo
l'idea delle molteplici personalità,
ma anche la tentazione della
sensualità da fruire presso gli strati
inferiori della popolazione
londinese.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Colpa
Creatività Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine del doppio
Immagine del mostro Invidia Norma e
devianza Passaggio all'atto Proiezione
Relazione narcisistica Relazione perversa
Scissione Sogno Suicidio Vergogna
Robertson Barrymor USA
, John
e, J.;
1920
Stuart
Mansfield
, M.
Il gabinetto del
dott. Caligari (Das
Kabinett des Dr
Caligari)
Capolavoro dell'espressionismo
tedesco e prototipo del cinema
dell'orrore, è un'opera centrata
sulla potenza del terrore
psicologico. Il prologo e il finale
sono stati aggiunti contro il parere
degli sceneggiatori.
Il racconto in flashback mostra lo
studente Franz che racconta delle
esibizioni del sonnambulo Cesare
da parte del dottor Caligari alla
fiera della cittadina di Holstenwall
(1830): il sonnambulo è
l'inconsapevole esecutore di una
serie di delitti. Franz smaschera
Caligari, che è altresì direttore del
manicomio. Nel finale, ambientato
nel medesimo manicomio, si
constata la terribile storia di dellitti
e di follia è solo il delirio di Franz.
Agitazione psicomotoria Angoscia
persecutoria Colpa Delirio megalomanico
Delirio persecutorio Disturbi della
coscienza Disturbo delirante Gelosia
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Impostura
Invidia Ipnosi Istituzione psichiatrica
Mutacismo Proiezione Psichiatra
Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria Trattamento sanitario
obbligatorio
Wiene,
Robert
Krauss,
W.;
Veidt, C.
Germ.
1919
Pagina 78 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Commedia poco consistente
Il genio della
truffa (Matchstick sull'arte della truffa, dove il
disturbo psichico è il punto di
Men)
partenza di un tortuoso raggiro.
Il sofisticato truffatore Roy,
portatore di un serio disturbo
ossessivo-compulsivo con tanto di
fobie e cerimoniali, è imbrogliato
dal suo socio di truffe, che fa leva,
oltre che sulla sofferenza mentale,
su una paternità non vissuta. Un
sedicente psichiatra/psicoanalista
(che non fa nulla di propriamente
clinico) imposta, dalla sua posizione
di forza, l'improbabile piano.
Adolescenza Agorafobia Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Disturbi del
linguaggio Disturbo ossessivo-compulsivo
Funzioni genitoriali Immagine della follia
Impostura Lutto Psicoterapia Rupofobia
Terapia farmacologica
Scott,
Ridley
Cage, N.;
Lohman,
A.
USA
2003
Il giardino delle
illusioni (De
Illusionist)
Opera fantastica pressoché priva di
dialogo, tra Fellini e Tati.
Mentre entra in scena per uno
spettacolo comico, il protagonista è
trascinato dal fratello in un mondo
parallelo: un universo grottesco e
onirico, con risoluzioni comiche
delle molteplici azioni narrative.
Sullo sfondo compare la follia e
l'istituzione manicomiale atta a
controllarla (sottoforma di un
paradossale intervento chirurgico
alla fronte). Capita qualcosa del
genere anche a un grande ritratto
di Sigmund Freud.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Creatività Giuoco Immagine
della follia Istituzione psichiatrica Magia
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Sogno Suicidio Terapie fisiche
Stelling,
Jos
De
Nederl.
Jonge, F.; 1984
Van der
Woude, J.
Il giardino delle
streghe (The
Curse of the Cat
People)
Seguito di Cat People, ma con una
impostazione più centrata sulla
dimensione fantastico/infantile che
su quella horror.
Amy, bambina sensibile e isolata,
riceve in dono da una bizzarra
vecchia attrice un anello capace di
esaudire un desiderio. Dopo di che,
la bimba "incontra" in strani
inquietanti scenari la prima moglie
del padre, morta folle, che qui si
rivela una presenza amorevole e
rassicurante.
Ambiente familiare Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Funzioni genitoriali
Gelosia Giuoco Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio Lutto
Magia Proiezione Sogno Sviluppo mentale
infantile
Wise,
Robert;
Von
Fritsch,
Gunther
Randolph USA
, J.;
1944
Simon, S.
Il giardino delle
vergini suicide
(Virgin Suicides)
Dal romanzo di Jeffrey Eugenides.
Le cinque ragazze Lisbon, figlie
adolescenti di un distratto
insegnante superiore e di una
madre molto rigida, sono ammirate
e vagheggiate dai loro coetanei (è
uno di essi che racconta) in una
cittadina del Michigan. In
un'atmosfera sospesa e fatale le
ragazze si uccidono una dopo
l'altra, nonostante i tentativi
velleitari della madre di fare fronte
al loro disagio con provvedimenti
repressivi.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rischio Suicidio Test
psicometrici
Coppola,
Sofia
Woods,
J.; Dunst,
K.
USA
2000
Pagina 79 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il giardino di
gesso (The Chalk
Garden)
Dalla pièce di Enid Bagnold.
Miss Madrigal, un'insolita
istitutrice, che porta in sé un
terribile segreto, si prende in carico
Laurel, un'adolescente molto
inquieta, provocatrice e bugiarda,
presso la villa al mare della nonna,
che l'ama con un affetto possessivo
e geloso. L'istitutrice sembra capace
di mettersi nei panni della ragazzina
e, benché il suo segreto venga alla
luce, riesce a ricomporre le difficili
relazioni tra la nonna, la figlia e la
nipote.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia di separazione Colpa Creatività
Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Lutto Passaggio all'atto Rabbia Rischio
Trauma
Neame,
Ronald
Mills, H.;
Kerr, D.
UK 1963
Il giudice e
l'assassino (Le
juge et l'assassin)
Il film è tratto dalla storia vera del
folle omicida Joseph Bouvier
all'epoca del caso Dreyfuss, con una
speciale attenzione dedicata
all'ambiente storico-sociale.
Il protagonista, dopo aver tentato
di uccidere la ragazza che lo ha
respinto (e poi di uccidersi), viene
ricoverato in manicomio. Una volta
uscito, alterna crisi mistiche a
efferati omicidi di giovani donne.
Ricaduto nelle mani della giustizia,
Bouvier ha a che fare con il giudice
Rousseau, ambiguo per non dire
bieco, che si guadagna la sua
confidenza per farlo confessare e
quindi decide di mandarlo alla
ghigliottina.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Caso
celebre Colpa Delirio mistico Disturbi della
coscienza Disturbi di personalità Disturbo
delirante Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Immagine del mostro Invidia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Perizia
psichiatrica Rabbia Relazione perversa
Scissione Serial killer Storia della
psichiatria
Tavernier, Noiret,
Bertrand P.;
Galabru,
M.
Fr. 1976
Il grande
cocomero
Ispirato alle esperienze del
neuropsichiatra Marco Lombardo
Radice, è un film che ha ricevuto
numerosi premi: da un punto di
vista psicopatologico e drammatico,
il racconto è forse più abile che
profondo.
Arturo, uno neuropsichiatra
infantile poco tradizionale
interamente dedito alla
professione, si prende cura di Pippi,
una singolare dodicenne, figlia di
una problematica coppia di neoricchi, che presenta una strana
sindrome convulsiva. Oltre a
chiarire la diagnosi non neurologica
e somministrare a Pippi una
psicoterapia a orientamento
dinamico, Arturo gestisce un
reparto di neuropsichiatria infantile
in modo comunitario, accollandosi i
casi più gravi che le altre istituzioni
tendono a respingere.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Attività di
animazione Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Comunità
terapeutica Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Disturbi della coscienza
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Isteria Lutto
Medico Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatra Psicoterapia
Rapporto terapeutico Riabilitazione
Rischio Storia della psichiatria Terapia
farmacologica Terapia sistemica Test
psicometrici
Archibugi, Castellitt
Francesca o, S.;
Fugardi,
A.
It. 1993
Pagina 80 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il grande freddo
(The Big Chill)
Psicodramma di un gruppo di amici,
ex-studenti universitari a Ann Arbor
(Michigan) contestatori della fine
degli anni Sessanta, attorno
all'inaspettato suicidio di uno di
loro: Alex, unanimemente ritenuto
il migliore, il più brillante dei sette.
C'è l'intellettuale, lo scrittore fallito,
l'attore televisivo, la donna matura
che desidera un figlio, e così via.
Difficile e gravoso lutto, nel
disincanto e nell'amarezza rispetto
agli ideali di un tempo, nonché
nella difficoltà a ritrovare dei
possibili rapporti all'interno del
gruppo stesso.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Colpa
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze
Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Inibizione
Invidia Lutto Norma e devianza Rabbia
Relazione narcisistica Rimozione Suicidio
Trauma
Kasdan,
Lawrence
Berenger, USA
T.;
1983
Close, G.
Il grido del gufo
(Le cri du hibou)
Efficace rielaborazione del romanzo
omonimo di Patricia Highsmith.
Robert, tormentato e sofferente
disegnatore presso una casa
editrice, vive separato dalla moglie
Véronique. Si imbatte nella giovane
Juliette, stanca delle gelosie del
proprio fidanzato, e se ne
innamora, ricambiato.Tuttavia, si
direbbe che Robert diffonda
attorno a sé una sorta di atmosfera
funesta, che, al di là delle sue
consapevoli intenzioni, provoca la
morte di Véronique, di Juliette e del
fidanzato di lei.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia
Cerimoniale Colpa Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Evitamento Fobia
sociale Gelosia Idealizzazione Immagine
della follia Inibizione Invidia Lutto
Ossessione Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Rischio Scissione Sogno Suicidio
Voyeurismo
Chabrol,
Claude
Malavoy,
C.; May,
M.
Fr. 1987
Il grido. Vita
privata di un
capolavoro
(Skriet av Munch)
La genesi del più famoso quadro di
Munch e l'ampia risonanza presso
l'attuale pubblico occidentale.
Tramite alcune interviste a pittori e
critici d'arte vengono analizzati in
dettaglio gli aspetti formali del
quadro, nonché le sue determinanti
storico-biografiche: se ne conclude
che Il grido è un'icona della paura e
dell'angoscia dell'immaginario
collettivo, immediatamente
riconoscibile in qualunque parte del
mondo. Non solo è stato frutto di
un travagliato processo creativo per
lo stesso Munch (105 versioni tra
disegni, stampe, pastelli e oli), ma
di questo dipinto esistono
attualmente più riprodozioni della
Gioconda.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria Caso
celebre Creatività Depressione Disturbi
dell'umore Immagine corporea Immagine
della follia Isolamento Norma e devianza
Sherlock,
Ceri
----
UKNorw.
2001
Pagina 81 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il gusto del
peccato (A Taste
of Evil)
Mediocre film per la televisione che
propone la sfruttatissima idea del
tentativo sistematico e
programmato di fare impazzire un
personaggio della storia.
Susan Wilcox, una giovane
ereditiera, ha avuto una lunga crisi
psicotica (con fasi di catatonia)
dopo una violenza sessuale durante
l'infanzia: rientrata da una clinica
psichiatrica nella sua vecchia e
grande casa, teme che qualcuno
faccia di tutto per ricacciarla nella
follia.
Abuso infantile Adolescenza Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia persecutoria
Ansia Catatonia Colloquio psichiatrico
Disturbi di personalità Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbo
post-traumatico da stress Episodio
psicotico acuto Funzioni genitoriali
Immagine della follia Inibizione Istituzione
psichiatrica Malpractice Passaggio all'atto
Psichiatra Schizofrenia cronica Trauma
Moxey,
John
Llewellyn
Il ladro (The
Wrong Man)
Rielaborazione di una vicenda
realmente accaduta: piglio
narrativo semidocumentaristico,
dove la malattia mentale svolge un
ruolo importante ma non centrale.
Rose, moglie del contrabbassista
Manny Balestrero, ingiustamente
accusato di essere un rapinatore,
non regge lo stress della situazione
(il processo, l'incarcerazione del
marito) e ha un episodio psicotico
acuto, tra depressione e
persecuzione, che richiede il
ricovero in una clinica psichiatrica.
Angoscia persecutoria Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Delirio persecutorio Depressione Disturbi
del sonno Episodio psicotico acuto
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Proiezione Psichiatra
Trattamento sanitario obbligatorio
Hitchcock, Fonda,
USA
Alfred
H.; Miles, 1956
V.
Il lavoro
psichiatrico in un
servizio
territoriale
Questo documentario, girato in
modo amatoriale, consiste in una
presentazione, divulgativa ma
relativamente accurata, del lavoro
di un'équipe psichiatrica del servizio
territoriale dell'allora USL 9 di
Reggio E.: sono descritte e
commentate alcune sequenze
riprese dal vivo (un primo colloquio,
una visita domiciliare, una
discussione clinica in équipe, la
sommministrazione di un test di
Rorschach, ecc.).
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Depressione
Discussione clinica Dinamiche di gruppo
Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali
Immagine della follia Ipocondria
Operatore psichiatrico Psichiatria
territoriale Psicoterapia Rapporto
terapeutico Riabilitazione Storia della
psichiatria Terapia farmacologica Test
psicometrici Trauma
Contini,
Gianfranc
o;
Bologna,
Mariella;
Diacci, E.
Il magnifico
cornuto
Dalla pièce teatrale di Ferdinand
Crommelynck (1921).
Andrea, un industriale bresciano
del cappello, dopo avere tradito la
bella moglie Maria Grazia, è
assillato dall'idea che costei gli sia
infedele. Comincia a controllare la
sua posta, le sue telefonate, i suoi
spostamenti; sempre più convinto
di essere tradito, le fa ripetute
scenate di gelosia e di accuse,
anche in pubblico. Finché la moglie
lo tradisce per davvero. Degne di
nota le fantasie/sogni di Andrea, in
cui Maria Grazia è immaginata in
amplessi con altri uomini.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Delirio di gelosia Disturbi del sonno
Disturbo delirante Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Invidia Lutto Medico
Passaggio all'atto Proiezione Rabbia
Relazione narcisistica Sogno Voyeurismo
Pietrangel Tognazzi, It. 1964
i, Antonio U.;
Cardinale
, C.
Stanwick, USA
B.;
1971
Parkins,
B.
------
It. 1991
Pagina 82 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Il male oscuro
Versione mediocre e a volte
caricaturale (con gratuiti spunti da
commedia) del romanzo di
Giuseppe Berto.
È la storia di Giuseppe Marchi,
sceneggiatore cinematografico con
ambizioni di scrittore, che, tra
traversie familiari del passato e
infelici storie sentimentali del
presente, ha una crisi esistenziale di
tale portata da dovere entrare in
analisi: un faticoso percorso di
disillusione che, liberatolo dai
vistosi sintomi d'ansia, lo porta, in
un orizzonte di rinunce, a isolarsi
dal suo ambiente in una capanna
sulla costa calabra. Bel finale:
convincente, sia da un punto di
vista narrativo che da quello
psicologico.
Il miracolo (II
episodio di
L'amore)
Opera molto densa e rigorosa, su
soggetto di Federico Fellini, con uno
speciale interesse nelle dinamiche
socio-antropologiche, nel mistero e
nella magia del mondo dell'Italia
meridionale.
In un paese dell'amalfitano una
donna psicotica, già al bando dalla
piccola comunità, viene messa
incinta da un vagabondo che lei nel
suo universo allucinatorio-delirante
ha scambiato per San Giuseppe e
ha festeggiato come se si trattasse
di una straordinaria esperienza
mistica. Irrisa dai compaesani, finirà
con partorire in una grotta.
Origine
Agitazione psicomotoria Agorafobia
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione
Ansia Attacchi di panico Claustrofobia
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Depressione Disturbi di somatizzazione
Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Inibizione Invidia Ipocondria Lutto
Psicoanalisi Psicologo Rapporto
terapeutico Rimozione Sogno Suicidio
Transfert
Monicelli,
Mario
Giannini,
G.;
Caprioli,
F.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Delirio mistico
Dinamiche di gruppo Idealizzazione
Immagine della follia Invidia Magia Norma
e devianza Proiezione Rabbia Schizofrenia
cronica Scissione
Rossellini, Magnani, It. 1948
Roberto
A.;
Fellini, F.
It. 1990
Pagina 83 of 234
Titolo
Trama
Temi
Il mostro di
Düsseldorf (M)
Prototipo (e irripetibile capolavoro)
dei film sui serial killer, in parte
ispirato a vicende realmente
accadute, ma rielaborate nella resa
di un clima apocalittico negli ultimi
anni della tormentata Repubblica di
Weimar.
Un misterioso pedofilo infanticida
terrorizza Berlino, scardinando le
abituali coordinate di vita della
cittadinanza che si sente minacciata
dal di dentro: al punto che anche la
malavita organizzata,
parallelamente e analogamente alla
polizia, si mette a dare la caccia
all'assassino e, una volta
agguantatolo, gli allestisce un
paradossale processo. In questa
occasione il racconto/confessione
dell'imputato costituisce un
eccezionale saggio circa un
devastante vissuto persecutorio e i
disperati mezzi per farvi fronte, tra
passaggi all'atto e fenomeni
scissionali: nonché una tra le più
strazianti sequenze della storia del
cinema.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Cerimoniale Colpa Dinamiche di gruppo
Disturbi della coscienza Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia
Immagine del mostro Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Pedofilia
Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia
Scissione Serial killer
Il nuovo
assistente del dr
Gillespie (Dr
Gillespie's New
Assistant)
In questo film della serie, tratta dai
romanzi di Max Brand, compare per
la prima volta il dott. Randall
Adams.
Tra le antiquate gag nelle corsie del
General Hospital è a un certo punto
presentato il caso di una giovane
sposa che durante la luna di miele
all'improvviso sembra avere una
crisi confusionale: come i sagaci
medici indovinano, si tratta di una
follia deliberatamente simulata per
timore di un rifiuto da parte dello
sposo rispetto a un suo precedente
matrimonio.
Goldbeck, Barrymor USA
Ambiente socioculturale Angoscia di
e, L.;
1942
castrazione Angoscia di separazione Ansia Willis
Johnson,
Colloquio coi familiari Colpa Depressione
V.
Discussione clinica Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Infermiere Medico
Simulazione Trauma
Il più lungo giorno Lavoro illustrativo sulla vita di Dino
Campana.
Nonostante il titolo (la prima
raccolta di poesie e prose
presentata a Ardengo Soffici e
Giovanni Papini), il film è
soprattutto centrato sugli aspetti di
bizzarria e di psicopatologia
dell'infelice poeta di Marradi: il
racconto, quasi interamente in
flashback, è fatto allo psichiatra
Carlo Pariani all'interno del
manicomio di Castel Pulci e
riguarda la problematica storia
familiare di Campana.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Allucinazione Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Autismo Caso celebre
Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Creatività Delirio
megalomanico Delirio mistico Delirio
persecutorio Diniego Discussione clinica
Disturbi dell'adattamento Episodio
psicotico acuto Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Incesto Inibizione Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Norma e devianza
Omosessualità Psichiatra Schizofrenia
cronica Scissione Suicidio Trattamento
sanitario obbligatorio Vergogna
Regia
Attori
Origine
Lang, Fritz Lorre, P.; Germ.
Wernicke 1931
, O.
Riviello,
Roberto
Biagini,
It. 1997
L.;
Cavina, G.
Pagina 84 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il posto delle
fragole
(Smultronstället)
Uno dei più bei film della storia del
cinema, ricco di implicazioni
psicologiche sulle funzioni
genitoriali, sui rapporti coniugali,
sulle scelte esistenziali di fondo.
È il viaggio interiore di un vecchio
medico, Isak Borg, mentre si reca
assieme alla nuora alla città di Lund
per il proprio giubileo: tra memorie,
dolori, rimpianti e ricerca di sé.
Straordinarie e densissime le
sequenze oniriche, compresa quella
finale, ove si assiste a una specie di
riconciliazione del protagonista con
il proprio mondo interno.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Colpa
Creatività Depressione Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Identità
professionale Immagine del doppio
Inibizione Invidia Isolamento Lutto Rabbia
Situazione edipica Sogno
Bergman,
Ingmar
Il primo anno di
vita del bambino.
1: Bambini di
questo mondo.
Servizio a cura di Franco Matteucci.
Molto svelto, schematico, forse più
adatto a studenti medi che
universitari. Come nelle successive
puntate, c'è una panoramica sulle
diverse declinazioni
antropologico/culturali delle cure
primarie nei confronti del neonato
da parte di madre, nucleo familiare
e comunità di appartenenza (Cina,
Bali, indios del Messico, Svezia
Germania, Haarlem a New York):
tentativo di trovare delle costanti
transculturali.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di separazione
Cerimoniale Creatività Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Identificazione Immagine corporea
Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo
mentale infantile
Von
SarkozyKerner,
Emily
Germ.
1989
Il primo anno di
vita del bambino.
2: La psiche del
nascituro
Sempre mantenendo il taglio
antropologico della puntata
precedente (India, deserto del
Sinai, Malesia, eccetera), in questa
seconda puntata del servizio DSE
vengono presentate le differenti
abitudini di condivisione della
gravidanza all'interno del gruppo
sociale di appartenenza. Si
sottolinea in modo speciale
l'importanza degli scambi sonori
con il feto (c'è la sequenza di una
famiglia tedesca che fa una specie
di concerto per il nascituro).
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di separazione
Cerimoniale Creatività Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Identificazione Immagine corporea
Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo
mentale infantile
Von
SarkozyKerner,
Emily
Germ.
1989
Il primo anno di
vita del bambino.
3: La psiche del
neonato
In questa puntata il servizio è tutto
incentrato sul momento del parto e
del puerperio, passando tra culture
tra loro molto distanti. Sono ripresi
spezzoni della prima puntata circa
le pratiche ostetriche e le prime
operazioni di accudimento del
neonato (lavaggio, taglio del
cordone ombelicale, presenza del
padre e/o dei familiari, cerimoniali,
operazioni apotropaiche).
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Cerimoniale
Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni
genitoriali Giuoco Identificazione
Immagine corporea Imprinting Magia
Relazione orale Sviluppo mentale infantile
Von
SarkozyKerner,
Emily
Germ.
1989
Sjoestroe Sw. 1957
m, V.;
Thulin, I.
Pagina 85 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il primo anno di
vita del bambino.
4: Come nascono
i rapporti
Vengono esaminati gli scambi
comunicativi con l'infante nel corso
del primi mesi di vita. Sono
sottolineate le interazioni mimiche,
gestuali e sonore nelle differenti
culture: l'importanza del volto e
dello sguardo, il movimento delle
mani e soprattutto i giochi vocali
della madre e dell'ambiente
familiare. A questo proposito,
vengono mostrati dei diagrammi
delle linee melodiche di filastrocche
e ninne-nanne, con i corrispondenti
tentativi di imitazione da parte
dell'infante.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di separazione
Cerimoniale Creatività Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Identificazione Immagine corporea
Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo
mentale infantile
Von
SarkozyKerner,
Emily
Germ.
1989
Il primo anno di
vita del bambino.
5: Il membro
della famiglia
In questa quinta puntata del
servizio televisivo DSE sono
illustrate le differenti consuetudini
nella varie culture (India, deserto
del Sinai, Cina, isola di Bali,
Germania, Italia, altopiano del
Messico, eccetera) per quel che
riguarda l'allattamento, la sua
modalità, la durata, i sottili
fenomeni di adattamento
madre/infante, le reazioni
dell'ambiente circostante.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di separazione
Cerimoniale Creatività Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Immagine corporea Imprinting Magia
Relazione orale Sviluppo mentale infantile
Von
SarkozyKerner,
Emily
Germ.
1989
Il primo anno di
vita del bambino.
6: Io e la mia
famiglia
Vengono descritte le fenomeniche
comunicative tra l'ambiente
familiare e il bambino attorno ai sei
mesi di età, con particolare
riferimento all'abbozzarsi
dell'apprendimento linguistico
(vocalizzi, giochi preverbali,
imitazioni). Si parla altresì
dell'angoscia dell'estraneo: una
costante culturale del tutto assente
nei kibbutz israeliani, dove
l'educazione dell'infante è
collettiva. C'è un'interessante
sequenza in un nido israeliano, in
cui una bambina di tre anni
conforta il fratellino di sei mesi, con
una successione variata di cantilene
e di semplici giochi con le mani.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Cerimoniale
Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni
genitoriali Giuoco Immagine corporea
Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo
mentale infantile
Von
SarkozyKerner,
Emily
Germ.
1989
Pagina 86 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il primo anno di
vita del bambino.
7: La scoperta del
mondo
circostante
Si tratta di osservazioni riportate
nel servizio DSE di RAI 3 sul
bambino all'età di nove mesi. In
tutte le differenti situazioni
antropologico/culturali mostrate
(dalla Germania al Senegal, dalla
Polonia all'isola di Bali) i piccoli
sono estremamente interessati
all'ambiente. In particolare, si
misurano con gli oggetti concreti: li
toccano, li afferrano, li fanno
cadere in un costante confronto
con i familiari che in ogni occasione
negoziano il limite. Vengono
presentate alcune scene di giochi
proposti dalle madri con lo
specchio.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di separazione
Cerimoniale Creatività Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Giuoco
Immagine corporea Imprinting Magia
Psicopedagogia Relazione orale Sviluppo
mentale infantile
Von
SarkozyKerner,
Emily
Il principe delle
maree (The
Prince of Tides)
Tratto dal romanzo di Pat Conroy.
Da un punto di vista
psicopatogenetico c'è l'ennesima
ripetizione dello schema
hollywoodiano, secondo cui la
malattia mentale è la conseguenza
lineare di un trauma. Le sole novità
concernono l'efferatezza di
quest'ultimo e l'incapacità del
gruppo familiare coinvolto a
metabolizzarlo (più che a
ricordarlo).
Susan Lowenstein, una
psichiatra/psicoanalista, indaga con
Tom, gemello di una sua paziente
psicotica, sulla causa della
sofferenza di quest'ultima. Hanno
anche una breve storia d'amore,
che consente alla dottoressa di
rimettere in discussione il rapporto
col marito e col figlio.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi di personalità Episodio psicotico
acuto Disturbo post-traumatico da stress
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identità professionale Immagine della
follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia
Rischio Scissione Suicidio Terapia
farmacologica Trauma
Streisand, Streisand, USA
Barbra
B.;
1991
Nolte, N.
Il principe di
Homburg
Dal dramma omonimo di Heinrich
von Kleist, fedelmente seguito
anche ne clima di sogno.
Il nobile e impulsivo Homburg, pur
risolvendo favorevolmente una
battaglia contro gli Svedesi,
disobbedisce all'ordine di
Hohenzollern, principe del
Brandeburgo, e viene per questa
ragione condannato a morte.
Grazie all'intercessione di Natalia
D'Orange, viene graziato, perché, in
un primo tempo terrorizzato
dall'esecuzione, ha chiesto pietà; in
seguito, il protagonista si
sottomette alla legge del Grande
Elettore, scegliendo lui stesso di
morire. Conclusione sospesa e
onirica.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Colpa Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Idealizzazione Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Proiezione Relazione
fallica Sogno Suicidio Vergogna
Bellocchio Di
It. 1996
, Marco
Stefano,
A:,
Bertorelli,
T.
Germ.
1989
Pagina 87 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il profumo della
signora in nero
Tentativo non gran che riuscito di
coniugare il genere horror con la
psicopatologia e la psicoanalisi.
Continui salti tra passato e
presente, nonché indecidibilità tra
veglia e sogno/delirio.
La giovane chimica Silvia,
dall'aspetto algido e inappuntabile,
rievoca ripetutamente la morte per
suicidio della propria madre
adultera; inoltre, man mano che la
vicenda procede, le sembra di
cogliere attorno a sé dei segnali
variamente percettibili circa un
complotto ai suoi danni (dove è
implicata la magia nera). Finale
tragico con sprofondamento nella
follia e nel gesto autosoppressivo.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia di frammentazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Atto mancato Colpa Delirio
persecutorio Disturbi della coscienza
Disturbi del sonno Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico
acuto Fobia Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Lutto Magia Ossessione Proiezione
Rabbia Rischio Sogno Suicidio Sviluppo
mentale infantile Trauma
Barilli,
Farmer,
Francesco M.;
Scaccia,
M.
Il promontorio
della paura (Cape
Fear) (1)
Tratta dal romanzo The
Executioners di John McDonald, è
una coerente storia di molestie
assillanti di tipo rancoroso.
Max Cady, un ex-detenuto sadico e
stupratore, appena uscito dal
carcere, mette in atto una paurosa
escalation di stalking ai danni di
Sam Bowden, un avvocato, la cui
testimonianza gli ha fruttato otto
anni di prigione. La campagna di
stalking coinvolge la moglie e la
figlia dell'avvocato e alla fine
comporta anche un cadavere.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Ansia Disturbi di personalità Immagine
della follia Immagine del mostro Invidia
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Relazione perversa Rischio Stalking
Thompson Peck, G.; USA
, Jack Lee Mitchum, 1961
R.
Il promontorio
della paura (Cape
Fear) (2)
Rifacimento dell'omonimo film del
1961, tratto sempre da The
Executioners di John McDonald, ma
decisamente più cupo, più
complesso, senza personaggi
positivi.
Lo stalker rancoroso, molto più
determinato e sanguinario rispetto
all'altro film, nel suo implacabile
disegno di vendetta, assume a tratti
un registro di grandiosità che
sconfina nel delirio. L'avvocato,
oltre a una certa ipocrisia di fondo,
nel processo di anni prima era stato
il difensore dello stalker.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Delirio megalomanico Delirio persecutorio
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Stalking Voyeurismo
Scorsese,
Martin
It. 1974
De Niro, USA
R.; Nolte, 1991
N.
Pagina 88 of 234
Titolo
Trama
Temi
Il quarto uomo
(De Vierde Man)
Il film è tratto dal romanzo
omonimo di Gerard Reve e si svolge
spesso lungo il confine tra veglia,
sogno e delirio.
Gerard Reve, uno scrittore
bisessuale, ha una serie di violente
fantasie e di incubi premonitori, tra
erotismo e religione, circa gli esiti
della contorta relazione con
Christine Halsslag, un'estetista, e il
suo amante: la donna come figura
malvagia che, uccisi tre mariti, sta
per commettere un quarto
omicidio. Il protagonista finirà, del
tutto delirante, in un reparto
psichiatrico.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Colloquio
psichiatrico Creatività Delirio mistico
Delirio persecutorio Disturbi della
coscienza Disturbi di personalità Episodio
psicotico acuto Feticismo Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia Lutto
Omosessualità Passaggio all'atto
Proiezione Psichiatra Scissione Sogno
Trauma Voyeurismo
Il ragazzo che
sapeva volare
(The Boy Who
Could Fly)
Comincia come una storia clinica e
si conclude come una favola.
Milly, un'intuitiva e sensibile
adolescente, cui è recentemente
morto il padre (suicida in quanto
ammalato di cancro), si mette ad
accudire Eric, un compagno di liceo
autistico, che vive con uno zio
etilista. Progressivamente accolto
nella famiglia di lei, con alti e bassi
nella comunicazione sempre
implicita, Eric riesce a promuovere
la metabolizzazione della perdita
del genitore. Alla fine, il giovane,
malgrado la rozzezza delle
istituzioni del controllo, risulterà
capace di volare.
Castle,
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Nick
Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Assistente
sociale Autismo Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi del
linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Funzioni genitoriali Giuoco
Identificazione Immagine della follia
Intelligenza Istituzione psichiatrica Lutto
Mutacismo Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatra Sogno Suicidio
Trattamento sanitario obbligatorio Trauma
È la storia di Victor, il ragazzo
Il ragazzo
selvaggio dell'Aveyron, rielaborata
selvaggio
(L'enfant sauvage) dagli scritti del dott. Itard. Il celebre
Pinel lo considera un idiota e
consiglia di rinchiuderlo a Bicêtre,
ma Itard lo porta nella sua casa di
campagna e, con l'aiuto della
propria governante, cerca di
educarlo alla civiltà, con un
incessante lavoro psicopedagogico:
esercizi logici, linguistici,
stimolazioni sensoriali, eccetera. Al
di là dei parziali risultati (il
linguaggio verbale non viene
acquisito), Victor a un certo punto
fugge da Itard, per ritornare
spontaneamente da lui.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Caso celebre
Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali
Identità professionale Immagine corporea
Imprinting Intelligenza Medico Mutacismo
Norma e devianza Psichiatra
Psicopedagogia Riabilitazione Ritardo
mentale Storia della psichiatria Sviluppo
mentale infantile Test psicometrici
Regia
Verhoeve
n, Paul
Truffaut,
François
Attori
Origine
Krabbé,
Nederl.
J.;
1983
Soutenijk,
R.
Deakins, USA
L.;
1986
Underwo
od, J.
Truffaut,
F.;
Cargol,
J.P.
Fr. 1969
Pagina 89 of 234
Titolo
Trama
Il ricordo di belle Lavoro abbastanza onesto e
cose (Se souvenir verosimile circa le vicissitudini di
des belles choses) soggetti portatori di disturbi
cerebrali organici.
All'interno di una comunità
terapeutica, con fini di
riabilitazione, si svolge la storia
d'amore tra due pazienti
nuerologici: Philippe che recupera
strazianti ricordi (dopo un grave
incidente stradale e un lungo coma)
e una giovane donna, Claire, che,
affetta da un Alzheimer presenile,
progressivamente li perde.
Temi
Regia
Attori
Origine
Agitazione psicomotoria Agorafobia
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Ansia Attività di animazione
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Comunità terapeutica
Demenza Depressione Dinamiche di
gruppo Discussione clinica Disturbi della
coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi
della memoria Disturbo post-traumatico
da stress Disturbi del sonno Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Intelligenza Lutto Medico Operatore
psichiatrico Psicologo Rapporto
terapeutico Rabbia Reazione a malattia
somatica Riabilitazione Sogno Terapia
cognitivo-comportamentale Trauma
Breitman, Carré, I.;
Zabou
Campan,
B.
Fr. 2002
Il sapore della
ciliegia (Ta'm e
guilass)
Intenso apologo sul suicidio: una
riflessione lucida e disperata.
Un uomo è in cerca di qualcuno che
dietro compenso getti delle palate
di terra sul suo corpo, dopo che
egli, coricato in una buca, avrà
preso una dose mortale di
sonniferi. Sempre che venga
trovato cadavere. Un giovane
soldato e uno studente della Scuola
Coranica rifiutano; un anziano
tassidermista fa di tutto per
dissuadere il potenziale suicida, ma
accetta. Finale sospeso e fuori dalla
finzione.
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Identificazione
Immagine della follia Norma e devianza
Suicidio Vergogna
Kiarostam Ershadi,
i, Abbas
H.;
Moradi,
S.-A.
Iran 1997
Il sapore
dell'acqua (De
smaak van water)
Opera aspra e pessimista, ma molto
intensa nella messa in scena del
cambiamento di prospettive, valori
e identità del protagonista.
Hes, un funzionario dell'Assistenza
Pubblica prossimo alla pensione,
abbandona il proprio stile
professionale cinico e distaccato
per dedicarsi anima e corpo ad
Anna, una giovane ritardata
mentale rimasta orfana, dopo il
doppio suicidio dei genitori.
Nonostante la sua dedizione (a
tempo pieno), alla fine l'apparato
burocratico avrà l'ultima parola.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Assistente sociale Autismo
Colpa Creatività Depressione Disturbi del
linguaggio Funzioni genitoriali Handicap
fisico Identificazione Identità
professionale Intelligenza Invidia
Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto
Malpractice Norma e devianza Rapporto
terapeutico Ritardo mentale Scissione
Suicidio Trauma
Seunke,
Orlow
Thoolen,
G.;
Curvers,
D.
Nederl.
1982
Il segreto del
dott.Kildare (The
Secret of Dr
Kildare)
Uno dei primi film in serie sulle
vicende al General Hospital, tratte
dai romanzi di Max Brand. Una
soap-opera ante litteram.
Il dott.Kildare, sostenuto dal
vecchio dott.Gillespie, si trova a
curare un disturbo di conversione
isterica in una giovane che teme di
avere ereditato il tumore cerebrale
della madre. Viene finto un
intervento chirurgico agli occhi, per
"ridarle" suggestivamente la vista:
vincere la suggestione morbosa con
una suggestione più forte.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Colloquio coi familiari Discussione clinica
Disturbi di somatizzazione Evitamento
Handicap fisico Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Infermiere Ipocondria Isteria Lutto
Malpractice Medico Reazione a malattia
somatica Trauma
Bucquet,
Harold S.
Ayres, L.; USA
Barrymor 1939
e, L.
Pagina 90 of 234
Titolo
Trama
Temi
Il segreto del
medaglione (The
Locket)
Storia di follia nel genere noir della
Hollywood anni quaranta, con
plurimo incorniciamento dei
racconti, dei flashback e dei
personaggi coinvolti.
La giovane Nancy Monks, in seguito
a un evento traumatico del suo
passato infantile (un'ingiusta accusa
rivolta alla madre) commette strani
crimini (furti, imposture e forse un
omicidio), in una condizione scissa
della coscienza. Inoltre, sembra
capace di suscitare forti
coinvolgimenti affettivi negli
uomini, proponendosi secondo
delle modalità, che celano
sottilmente il nucleo profondo della
sua personalità: c'è lo psichiatra
Harry Blair e il pittore Norman
Clyde. Quest'ultimo, specialmente
sensibile, una volta intuito il
meccanismo, si uccide per
defenestrazione.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Creatività
Depressione Diniego Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbi
di personalità Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Impostura Invidia Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Rapporto terapeutico
Relazione perversa Rimozione Rischio
Scissione Suicidio Sviluppo mentale
infantile Trauma
Brahm,
John
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Depressione
Disturbi della coscienza Disturbi di
personalità Identità professionale
Immagine della follia Impostura Ipnosi
Malpractice Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Relazione perversa Scissione
Vergogna
Preminger Tierney,
, Otto
G.;
Ferrer, J.
Agorafobia Alcoolismo Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Depressione
Disturbi di personalità Gelosia Immagine
del doppio Inibizione Invidia
Omosessualità Rabbia Relazione perversa
Relazione seduttiva Voyeurismo
Losey,
Joseph
Cupa vicenda "noir", tratta dal
Il segreto di una
donna (Whirlpool) romanzo di Guy Endore, sul potere
dell'induzione ipnotica e
sull'impossibilità di forgiare
totalmente la soggettività altrui.
Ann Sutton, bella moglie
cleptomane di uno psicoanalista,
viene presa in cura tramite l'ipnosi
dal dott. Korvo. Questi, però, si
rivela un losco figuro, privo di
scrupoli, che, grazie alla
suggestione ipnotica, vorrebbe
accollare alla sua paziente un
delitto da lui stesso
deliberatamente perpetrato.
Il servo (The
Servant)
Si tratta di uno dei capolavori del
cinema britannico, su copione di
Harold Pinter a partire da un
racconto di Robin Maugham.
La vicenda riguarda il progressivo
capovolgimento di ruoli e di potere
tra Tony, un debole aristocratico, e
il suo insinuante cameriere Barrett.
Benché il taglio prevalente del film
sia metaforico e centrato sui
rapporti di classe, l'inarrestabile ed
estraniante invasione da parte di
Barrett dello spazio domestico del
suo datore di lavoro è reso con una
penetrante e accurata lucidità
psicologica. Ben descritto anche il
personaggio della fidanzata di Tony
che coglie molto precocemente le
intenzioni manipolatorie del
cameriere.
Regia
Attori
Origine
Day, L.;
USA
Mitchum, 1946
R.
USA
1949
Bogarde, UK 1963
D.; Fox, J.
Pagina 91 of 234
Titolo
Trama
Temi
Il sesto senso
(The Sixth Sense)
Comincia come una storia clinica e
via via si trasforma in qualcosa di
diverso. L'idea di partenza non
sarebbe stata malvagia; viceversa,
gli esiti sono alquanto lineari o
peggio.
Lo psicoterapeuta infantile Malcom
Crowe cerca di entrare in contatto
con Cole Sear, uno strano bambino
solitario che sembra vivere ancor
più strane esperienze. Quella che
pareva una sindrome psicotica si
rivela, poi, come un eccezionale
talento parapsicologico.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colpa Delirio persecutorio
Dinamiche di gruppo Disturbo delirante
Funzioni genitoriali Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Lutto Proiezione Psicologo Rapporto
terapeutico Sogno
Shyamalla Osment,
n,
H.J.;
M.Night
Willis, B.
Storia interessante e insolita, sia
Il settimo velo
(The Seventh Veil) come approfondimento psicologico
dei personaggi sia come soluzioni
narrative.
Francesca Cunnigham, una giovane
pianista ricca di talento, ha un
rapporto esclusivo e claustrofobico
con il proprio cugino, possessivo e
geloso, che è stato il suo
pigmalione nella formazione
musicale e concertistica.
Nonostante il successo nella
carriera di pianista, la protagonista
fatica a trovare un partner di cui
fidarsi, anche per gli interventi
sabotatori del cugino: al punto che
la giovane donna tenta il suicidio
per annegamento. Il sagace
psichiatra, dott. Larsen, tramite
l'ipnosi, l'aiuta a fare chiarezza in se
stessa. Finale a sorpresa.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Creatività Depressione
Disturbi di personalità Fobia Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Invidia Ipnosi Isolamento Isteria
Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo
Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione fallica
Rischio Suicidio Terapia catartica Trauma
Bennett,
Compton
Todd, A.; UK 1946
Mason, J.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente familiare Angoscia
persecutoria Ansia Autismo Depressione
Discussione clinica Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Incesto Istituzione
psichiatrica Lutto Mutacismo Passaggio
all'atto Psicologo Psichiatra Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico
Riabilitazione Sviluppo mentale infantile
Trauma
Tuchner,
Michael
Mason,
USA
M.;
1986
Sutherlan
d, K.
Il sienzio di Kevin
(Trapped in
Silence)
Film per la televisione decoroso,
anche se un po' didascalico, con il
consueto schema di causalità
lineare a partire da un grave
trauma infantile.
Da anni Kevin Richter, un
adolescente ricoverato in un
istituto, è costantemente muto e
rifiuta qualunque tentativo di
avvicinamento. Jennifer Hubbell,
una psicologa generosa e
determinata, si impegna a entrare
in contatto con lui, tollera
resistenze e reazioni aggressive e
alla fine riesce a risalire a un
terribile episodio che ha segnato il
paziente: da bambino, Kevin ha
assistito all'assassinio della sorella
per mano del patrigno.
Regia
Attori
Origine
USA
1999
Pagina 92 of 234
Titolo
Trama
Temi
Il silenzio degli
innocenti (The
Silence of the
Lambs)
Film cult, tratto dal romanzo
omonimo di Thomas Harris.
Per arrivare a un serial killer
psicopatico che ha scuoiato cinque
ragazze, una giovane agente FBI,
Clarice Starling, stabilisce un
insolito rapporto con Hannibal
Lecter, ex-psichiatra recluso in un
ospedale psichiatrico giudiziario per
una bizzarra patologia. L'agente in
parte subisce il fascino di Lecter,
confidandogli vicende personali, ma
ottiene ragguagli che le consentono
di rintracciare l'assassino seriale.
Angoscia di frammentazione Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico Delirio
megalomanico Depressione Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Disturbo delirante Identificazione
Immagine corporea Immagine della follia
Immagine del mostro Intelligenza
Istituzione totale Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Relazione orale
Relazione perversa Scissione Serial killer
Demme,
Jonathan
Resoconto televisivo/divulgativo
Il silenzio
abbastanza onesto e credibile di
dell'amore
(Forget Me Never) una storia vera.
Diane McGowin, una brillante
avvocatessa cinquantenne,
constata vuoti nella memoria
recente e momenti di
disorientamento spazio-temporale:
sottopostasi a indagini, le viene
diangosticato un Alzheimer, di cui
ha sofferto anche la propria madre.
Con molto coraggio, cerca di
ristrutturare la sua esistenza e i suoi
rapporti personali, recuperando, tra
l'altro, la fiacca relazione col marito.
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Demenza
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Disturbi del sonno Funzioni genitoriali
Handicap fisico Immagine della follia
Intelligenza Lutto Medico Norma e
devianza Reazione a malattia somatica
Rischio Vergogna
Ackerman Farrow,
, Robert
M.;
Alan
Sheen,
M.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Creatività Dinamiche di gruppo
Esibizionismo Funzioni genitoriali
Handicap fisico Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Invidia Mutacismo Norma e devianza
Proiezione Rabbia Relazione narcisistica
Relazione seduttiva
Bellocchio Blanc, T.; It.-Fr., Marco
Andersso CH 1994
n, B.
Il sogno della
farfalla
Opera originale, dal linguaggio
spesso molto metaforico, ma ricca
di suggestioni e di geniali soluzioni
narrative. Il copione è firmato da
Massimo Fagioli.
Massimo, giovane attore, ha
smesso da anni di parlare; si limita a
recitare professionalmente o, al di
fuori del contesto teatrale, a
comunicare tramite l'esposizione di
brani classici. Con l'eccezione della
madre poetessa e della fidanzata, i
personaggi di contorno, compresa
una piccola comunità di
handicappati, tendono a proiettare
nel mutismo del protagonista i loro
desideri e le loro frustrazioni.
Regia
Attori
Foster,
J.;
Hopkins,
A.
Origine
USA
1991
USA
1999
Pagina 93 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il sogno in
celluloide. Cento
anni di cinema e
psicoanalisi
Montaggio didattico/divulgativo di
sequenze di varie opere filmiche,
dai fratelli Lumière a David Lynch,
centrate sul sogno (Il monello, Il
mago di Oz, Io ti salverò, Il posto
delle fragole, ecc.).
Oltre al commento off, il montaggio
è costellato da brevi interventi di
Giampiero Brunetta (critico
cinematografico) e di Glauco
Carloni (membro ordinario e
didatta della Società Psicoanalitica
Italiana). Sono proposti paralleli tra
l'esperienza della seduta analitica e
quella dello spettatore
cinematografico.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Diniego Identificazione Immagine
corporea Immagine del doppio Magia
Proiezione Psicoanalisi Sogno Storia della
psichiatria
Golinelli,
Paola; De
Mari,
Massimo
-----
It. 1998
Il sordomuto
(Deaf and Dumb)
Un asciutto film per la televisione,
tratto da una storia vera, presa
dalle cronache giudiziarie di
Chicago.
Un giovane sordomuto di colore,
benvoluto e lavoratore, è implicato
nel delitto di una prostituta: la
quasi impossibilità di spiegarsi,
nonché l'irrisione di qualche
poliziotto lo fanno rabbiosamente
chiudere in se stesso. Lo difende
con passione e tenacia un avvocato
liberal, che sta per perdere
completamente l'udito e si
identifica massicciamente col suo
assistito.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Dinamiche di gruppo
Handicap fisico Intelligenza Norma e
devianza Perizia psichiatrica Proiezione
Psicologo Rabbia Riabilitazione Ritardo
mentale Test psicometrici
Perry,
Frank
Sorvino,
P.;
Burton,
L.V.
USA
1979
Il tagliagole (Le
boucher)
Lucida rappresentazione di un
assassino seriale, complesso,
problematizzato e innamorato.
Nel piccolo mondo di un villaggio
della provincia francese il macellaio
Popaul si invaghisce, in parte
corrisposto, di Helène,
un'avvenente e altera maestra, che
appartiene a un universo culturale
differente. Nei dintorni del paese
vengono a un certo punto trovati
due cadaveri di donne. Nel
momento in cui Popaul si accorge di
essere sospettato dall'amata,
decide di ucciderla, ma nel corso di
un singolare turbamento della
coscienza finisce con l'uccidere se
stesso.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Creatività
Depersonalizzazione Disturbi della
coscienza Disturbi di personalità
Idealizzazione Identificazione Immagine
del mostro Invidia Passaggioall'atto
Rischio Serial killer Suicidio Vergogna
Voyeurismo
Chabrol,
Claude
Audran,
S.;
Yanne, J.
Fr. 1970
Pagina 94 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il testamento del
dottor Mabuse
(Das Testament
von Dr Mabuse)
Seguito del Dr Mabuse der Spieler
(1922), censurato dal nazismo:
clima angoscioso e fascinazione per
la grandiosità della follia.
Il prof. Baum, lo psichiatra direttore
del manicomio giudiziario, in cui è
ricoverato il dott. Mabuse, è
suggestionato dalla figura dell'excriminale al punto da fare proprio il
delirio megalomanico di costui.
Immedesimatosi nella parte, Baum
ristruttura la capillare
organizzazione di Mabuse per
conquistare un potere assoluto.
L'ispettore Lohmann, lo stesso di M
(n. 83), si dà da fare per fermarlo.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Delirio megalomanico
Discussione clinica Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Ipnosi Istituzione psichiatrica Lutto
Paranoia Psichiatra Relazione perversa
Relazione seduttiva
Lang, Fritz KleinGerm.
Rogge,
1933
R.; Keregi
O.
Il testamento del
mostro (Le
testament du
docteur Cordelier)
È un'eccellente e non
convenzionale rivisitazione del
racconto di Stevenson, Lo strano
caso del dottor Jekyll e del signor
Hyde, permeata da una surreale
ironia e da un ritmo di pantomima.
Cordelier/Jekyll è un personaggio
decisamente negativo: ipocrita,
falso, perbenista. E lo è anche in
quanto psichiatra infingardo che
abusa delle sue pazienti mentre si
trovano in trance ipnotica.
Viceversa, Opale/Hyde, assai più
simpatico, pur nella gravità degli
atti da lui commessi, è alla vana
ricerca di una coscienza che gli dia
forma e lo stabilizzi.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Depressione Dipendenza
da sostanze Idealizzazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine del mostro Ipnosi Isolamento
Malpractice Norma e devianza Psichiatra
Relazione narcisistica Relazione perversa
Scissione Suicidio
Renoir,
Jean
Barrault,
J.L.; Bilis,
T.
Fr. 1959
Il viaggio di
Felicia (Felicia's
Journey)
Ricavata da un romanzo di William
Trevor, questa opera sembra
un'originale rielaborazione del
Peeping Tom di Michael Powell (n.
75), e altrettanto ricca di
suggestioni e di sfumature.
Mister Hilditch è uno strano,
indimenticabile personaggio di
serial killer, assillato dal ricordo di
una bella madre cuoca, che
preparava leccornie alla televisione.
L'impulso omicida si rivolge, con
una curiosa implicazione riparativa,
a giovani donne sventurate e
indifese. Come Felicia, una ragazza
irlandese rimasta incinta, che in un
primo tempo viene accudita e
aiutata, e che, per una serie di
concomitanze, riesce a sfuggire alla
sua sorte.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Cerimoniale Colpa Delirio megalomanico
Disturbo delirante Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Immagine del mostro Invidia
Lutto Medico Passaggio all'atto Relazione
orale Relazione perversa Serial killer
Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile
Voyeurismo
Egoyan,
Atom
Hoskins,
B.;
Cassidy,
E.
UK/Can.
1999
Pagina 95 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Il vizio di vivere
È un sobrio film TV ispirato al libro
omonimo di S.Parfumi e R.Benzi, in
cui si racconta la storia realmente
accaduta di una giovane donna
vissuta per anni nel polmone
d'acciaio.
Rosanna, in seguito a un incidente
stradale, non è più in grado di
respirare autonomamente. Benché
attraversi fasi di avvilimento e di
rifiuto della situazione di
imprigionamento nel polmone
d'acciaio, la protagonista riesce
coraggiosamente a mantenere un
forte contatto con la vita e con le
persone.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Caso celebre Claustrofobia
Creatività Depressione Funzioni genitoriali
Handicap fisico Idealizzazione Immagine
corporea Infermiere Invidia Lutto Medico
Norma e devianza Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica
Riabilitazione Sogno Trauma
Risi, Dino
Alt, C.;
It. 1989
Occhipint
i, A.
I'm a Cyborg, But
That'S OK
(Saibogujiman
kwenchana)
Singolare mix di dramma,
commedia grottesca e musical, con
originali soluzioni narrative e
coloristiche.
La giovanissima Young-goon è
convinta di essere un cyborg:
ricoverata in una struttura
psichiatrica, dopo un bizzarro
tentativo di suicido, cerca di nutrirsi
solo leccando delle batterie
elettriche e parla con gli oggetti
meccanici, come se fossero animati.
Park-II-sun, un altro paziente con
una stravagante propensione al
furto compulsivo di qualsiasi cosa
(anche sentimenti e fantasie), riesce
a entrare in contatto con Younggoob.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Attività di animazione
Catatonia Colloquio psichiatrico Colloquio
coi familiari Creatività Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Demenza Discussione clinica Disturbi
dell'alimentazione Disturbi della memoria
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Elettroshock Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Mutacismo Passaggio
all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia
Sogno Suicidio Terapia di gruppo
Trattamento sanitario obbligatorio
Chanwook,
Park
Su-jeong, South
L.; Rain
Korea
2006
Images
Ispirato al racconto In Search of
Unicorns della stessa attrice
protagonista, è un'improbabile
vicenda psicopatologica, che
rievoca in parte Repulsion di
Polanski (n. 344).
La giovane Cathryn, tornata nella
casa della sua infanzia, sovrappone
il presente al passato e soprattutto
quel che percepisce con quel che
allucina. Clima diffusamente
persecutorio e conseguenze
tragiche, dato che di fatto uccide i
suoi presunti persecutori.
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Colpa Creatività
Delirio persecutorio Gelosia Immagine del
doppio Immagine della follia Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Relazione
narcisistica
Altman,
Robert
York, S.;
Bozzuffi,
M.
UKIrelandUSA
1972
Pagina 96 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Improvvisamente
l'estate scorsa
(Suddenly, Last
Summer)
Da una pièce di Tennessee
Williams. Suggestive tutte le
sequenze all'interno dell'ospedale
psichiatrico.
Catherine ha subito uno shock per
la morte violenta del cugino
Sebastian, poeta maledetto e, come
poi si viene a sapere, depravato.
Violet, madre del poeta e zia della
ragazza, al fine di mantenere
intatta l'immagine idealizzata del
figlio, si adopera per fare internare
Catherine in un ospedale
psichiatrico e farla sottoporre a
lobotomia. Il dottor Cukrowicz
tenta viceversa un approccio
psicologico/catartico, facendo
emergere i ricordi della paziente
(nonché il nido di vespe
intrafamiliare). La caduta
dell'immagine del poeta provoca lo
scompenso psicotico della madre.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Creatività Delirio
megalomanico Depressione Diniego
Discussione clinica Disturbo delirante
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Disturbo post-traumatico da
stress Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identità professionale Immagine della
follia Incesto Invidia Ipnosi Istituzione
psichiatrica Lutto Omosessualità
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione narcisistica Relazione perversa
Rimozione Schizofrenia cronica Storia
della psichiatria Suicidio Terapia catartica
Terapie fisiche Test psicometrici Trauma
Mankiewi
cz,
Joseph L.
Taylor,
E.; Clift,
M.
In compagnia dei
lupi (The
Company of
Wolves)
Suggestiva rielaborazione
cinematografica dei racconti di
Angela Carter.
Rosaleen, un'adolescente borghese,
sogna i propri conflitti di crescita,
raccontandosi diversamente la
favola di Cappuccetto Rosso: una
storia parallela, ora trasferita nel
medioevo ora nel settecento, tra
lupi, lupi mannari, nonne sagge,
genitori distratti, feroci vendette e
metamorfosi. Nel clima
onirico/fiabesco sembra in evidenza
il tema della sessualità.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine
corporea Immagine del doppio Magia
Proiezione Situazione edipica Sogno
Sviluppo mentale infantile
Jordan,
Neil
Patterson UK-USA
, S.;
1984
Lansbury,
A.
USA
1960
Pagina 97 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
In Dreams
Tratta dal romanzo Doll's Eyes di
Bari Wood, è un'opera inquietante
e geniale, con una straordinaria
realizzazione delle sequenze
oniriche (e dell'aura terrifica che
diffondono), come delle
comunicazioni telepatiche estreme.
Forse qualche caduta
granghignolesca nell'ultimissima
parte.
In una città del New England
l'illustratrice di libri per l'infanzia
Claire è assillata da terribili incubi
circa un bambino incatenato al
letto in una casa invasa dall'acqua.
Si tratta di un contatto
onirico/telepatico con un serial
killer che sequestra e poi annega
alcune bambine (tra cui la figlia di
Claire). Sul crinale della follia per la
protagonista, tale contatto si
approfondisce (nella generale
incredulità del marito di Claire,
della polizia, dello psichiatra), fino
ad approdare a un faccia a faccia
conclusivo.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Allucinazione Angoscia
depressiva Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Depersonalizzazione Depressione
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi della coscienza Disturbi del sonno
Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Elettroshock
Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Istituzione psichiatrica
Lutto Norma e devianza Operatore
psichiatrico Ossessione Passaggio all'atto
Proiezione Psichiatra Rabbia Rapporto
terapeutico Rischio Serial killer Sogno
SuicidioTrattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Jordan,
Neil
Incompreso. Vita
col figlio
Tratto dal modesto romanzo
ottocentesco di Florence
Montgomery, è un'opera di rara
sensibilità nella presentazione e
nello scavo dei due personaggi
infantili. Tutta la vicenda ruota
attorno a un difficile lutto che isola i
membri di un nucleo familiare.
Dalcombe, console inglese a
Firenze, resta vedovo della moglie
adorata. Convinto che Andrea, il
figlio maggiore, regga bene la
perdita della madre, riversa tutte le
sue attenzioni e la sua tenerezza su
Milo, il malaticcio figlio minore
(peraltro affezionatissimo al
fratello). I fraintendimenti sono
multipli fino alla tragedia conclusiva.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Colpa Delirium
Depressione Diniego Fobia Funzioni
genitoriali Gelosia Giuoco Idealizzazione
Identificazione Lutto Proiezione Rabbia
Reazione a malattia somatica Trauma
Comencini Colagran
, Luigi
de, S.;
Quayle,
A.
Incubi notturni
(Dead of Night)
Film famoso e imitato che mette in
scena quattro racconti del
soprannaturale in una cornice
"gotico/onirica", trascorsa da un
umorismo nero di marca britannica.
L'episodio di Cavalcanti è quello di
maggior interesse psicopatologico.
Maxwell, un ventriloquo di
successo, ha un rapporto sempre
più stretto e morboso con il proprio
pupazzo Hugo. In concomitanza al
rapporto con un ventriloquo rivale,
Hugo sembra assurgere a una vita
autonoma e prendere il
sopravvento sullo stesso Maxwell,
che non riesce più a fargli fronte.
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Discussione clinica Disturbi della coscienza
Episodio psicotico acuto Feticismo Gelosia
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Magia Proiezione
Psichiatra Rabbia Scissione Sogno
Cavalcanti Redgrave, UK 1946
, Alberto; M.;
Crichton, Malleson,
Charles;
M.
Dearden,
Basil;
Hamer,
Robert
Bening,
USA
A.;
1999
Quinn, A.
It. 1966
Pagina 98 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Inferni. Esito di
laboratorio
Si tratta della registrazione di
un'esperienza teatrale condivisa da
un gruppo di operatori e di
pazienti, che si muovono sulla
scena in modo affiatato e
compatto. Il testo è molto astratto:
sarebbe stato interessante, come
d'altronde per tutte le esperienze di
questo genere, avere qualche
informazione sul vissuto dei
pazienti coinvolti in tale attività.
Attività di animazione Creatività
Dinamiche di gruppo Giuoco
Identificazione Immagine della follia
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatra Psichiatria territoriale
Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia
della psichiatria
Garella,
Andreina
Amonini,
L.;
Barbieri,
S.
Intacto
Un bizzarro gioco d'azzardo tipo
roulette russa viene tenuto in un
casinò in mezzo al deserto tra i
sopravvissuti a incidenti mortali,
catastrofi naturali o orrori della
storia (Samuel, il gestore ebreo
proviene da un lager nazista): c'è
uno sfondo di tortuosi e indicibili
lutti onnipotentemente dominati e
negati. L' "aura" magica della
fortuna può essere invalidata
attraverso il contatto fisico. Alla
fine, l'invincibile gestore va
incontro alla morte con
disincantata consapevolezza.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Depressione Diniego Feticismo Fobia
Gambling Lutto Magia Passaggio all'atto
Relazione fallica Relazione narcisistica
Trauma
Fresnadill
o, Juan
Carlos
Von
Sp. 2002
Sidow,
M.;
Lopez, M.
Interiors
Omaggio del regista a Bergman e a
Checov.
In un gruppo familiare Eve domina
le altre figure con il suo freddo
narcisismo, ben simboleggiato dagli
spazi interni che è sempre intenta
ad arredare. Quando il marito si
allontana, cade in una grave
depressione. Le tre figlie - Renata,
una poetessa; Joey, un'attrice; Flyn,
una che ha svolto diverse attività
culturali - faticano a metabolizzare
questa invadente e idealizzata
figura materna: la più giovane e
fragile delle tre rischia di seguire la
madre nel suicidio.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'umore Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Inibizione Isolamento
Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio
all'atto Psichiatra Rabbia Relazione
narcisistica Rischio Suicidio
Allen,
Woody
Keaton,
D.; Page,
G.
USA
1979
Io e Annie (Annie
Hall)
Una delle opere più celebri del
regista newyorkese, focalizzata
sull'ambiente intellettuale di
Manhattan e forse un po' troppo
impregnata di autobiografismo.
Numerosi gli ammiccamenti alla
psicoanalisi.
Alwy Singer, un attore radiofonico
in analisi da quindici anni, si
innamora, ricambiato, di Annie Hall,
giovane brillante e affermata. Ma la
vita che conducono, le conoscenze
che frequentano e soprattutto il
modo contorto di stare assieme
rendono la loro storia sentimentale
molto simile a una gabbia.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Claustrofobia Colpa
Creatività Depressione Disturbi di
personalità Fobia Gelosia Idealizzazione
Intelligenza Invidia Lutto Norma e
devianza Psichiatra Psicoanalisi Rabbia
Relazione seduttiva
Allen,
Woody
Allen,
W.;
Keaton,
D.
USA
1977
It. 2003
Pagina 99 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Io e Marcella
Cortometraggio di finzione
realizzato dagli autori (psichiatri e
psicoanalisti interessati al medium
audiovisivo) a fini didattici.
Marcella è una grave paziente
psicotica (si ode solo la sua voce
fuori campo), la cui disperazione
esistenziale mette a dura prova lo
psichiatra del servizio territoriale
che l'ha in carico. Il colloquio è
bruscamente (e
provocatoriamente) interrotto e il
medico, nel tragitto verso la propria
casa, è ingombrato dall'angoscia
trasmessagli dalla paziente.
Allucinazione Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colpa Delirio
persecutorio Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto
Proiezione Psichiatra Psichiatria
territoriale Rabbia Rapporto terapeutico
Rischio Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria
Boccara,
Paolo;
Riefolo,
Giuseppe
Io ti salverò
(Spellbound)
Classico e incredibile film
hoollywoodiano sulla psicoanalisi (e
sulla psichiatria): molto spazio
dedicato al sogno, dalla cui
interpretazione dipende la
soluzione dell'intreccio (e la
scoperta dell'assassino!).
In una clinica psichiatrica un
giovane medico, John Ballantine,
soffre di un'inspiegabile amnesia,
accompagnata da un corredo di
disturbi della coscienza, sintomi
fobici e gesti compulsivi; la
dottoressa Constance Peterson,
una bella psicoanalista, lo salverà.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Atto mancato
Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa
Depersonalizzazione Discussione clinica
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbo dissociativo d'identità
Disturbo ossessivo-compulsivo Fobia
Fobia d'impulso Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine della follia Invidia
Istituzione psichiatrica Lutto Paranoia
Psichiatra Psicoanalisi Psicologo Rabbia
Rapporto terapeutico Rimozione Rischio
Sogno Suicidio Terapia catartica Trauma
Hitchcock, Peck, G.; USA
Alfred
Bergman, 1945
I.
Irene Irene
Opera complessa e laboriosa circa
un singolare percorso di lutto, con
alcune sequenze di rara intensità,
specie nella prima parte.
Guido Boeri, un maturo magistrato
fiorentino, è improvvisamente
abbandonato dalla moglie Irene,
dopo trent'anni di matrimonio.
Qualche tempo dopo si viene a
sapere che Irene è deceduta: era
malata di tumore e cercava di
ritrovare se stessa lontano dal
marito e dal figlio. Tutto questo
mette radicalmente in discussione
l'esistenza del protagonista, che si
sforza di afferrare il messaggio della
defunta. Solo la nuora Emilia
sembra riuscire a comprendere il
suo travaglio.
Ambiente familiare Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Depressione
Evitamento Fobia Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Reazione a malattia somatica Sogno
Suicidio
Del
Monte,
Peter
Scalera,
It. 1997
A.;
Danco, E.
Cluny, A.; It. 1975
Carlisi , O.
Pagina 100 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Iris. Un amore
vero (Iris)
Tratta da due libri di John Bailey,
marito della scrittrice, è la storia del
lungo rapporto sentimentale e
coniugale di Iris Murdoch, in due
periodi della sua esistenza: all'inzio
della carriera di filosofa e di
narratrice, quando prevalgono le
scelte di autonomia e di
anticonformismo; alla fine della sua
vita, quando, al culmine della
celebrità, viene colpita da un
galoppante morbo di Alzheimer
(sempre accudita con molta
tenerezza dal marito). Precise e
convincenti le sequenze relative alla
fase del progressivo disfacimento
psichico in una personalità con
simili risorse intellettuali e affettive.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Caso celebre
Creatività Delirium Demenza Disturbi
della coscienza Disturbi del linguaggio
Disturbi della memoria Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Lutto Medico Norma
e devianza Omosessualità Rischio Test
psicometrici
Eyre,
Richard
Dench,
UK-USA
J.;
2001
Broadben
t, J.
Ironweed
Dal romanzo di William Kennedy.
Francis Phelan, un ex-giocatore di
baseball, dopo la morte del
figlioletto neonato, della cui fine si
attribuisce la responsabilità, sceglie
di fare la vita del clochard. Tornato
nella natia Albany in compagnia di
Helen, un'ex-musicista alcoolizzata
e malata di cancro, riprende
temporaneamente contatto con la
sua famiglia di vent'anni addietro,
tra ricordi, rimpianti, rimorsi.
Alcoolismo Allucinazione Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Creatività Depressione Disturbi di
personalità Disturbo post-traumatico da
stress Funzioni genitoriali Immagine della
follia Lutto Norma e devianza Proiezione
Reazione a malattia somatica Sogno
Trauma
Babenco,
Hector
Nicholson USA
, J.;
1987
Streep,
M.
Isola. La
tredicesima
personalità (Isola.
Tajuu jiukaku
shojo)
In questo bizzarro film c'è un inizio
molto promettente nel quale Chiiro
Moritani, un'adolescente con una
personalità multipla, incontra una
giovane donna, Yukari Kamo,
dotata di straordinarie capacità
telepatico/empatiche sullo sfondo
dello spaventoso terremoto di Kobe
nel 1995. Atmosfera e tensione. Poi
la vicenda diventa un fumettone
parapsicologico e orrifico.
Abuso infantile Adolescenza Allucinazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di frammentazione
Colloquio psichiatrico Colpa
Depersonalizzazione Disturbo dissociativo
d'identità Funzioni genitoriali Fusionalità
Gelosia Immagine corporea Immagine
della follia Istituzione psichiatrica Lutto
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Rabbia Scissione Sogno Suicidio Test
psicometrici
Mizutani,
Toshyuki
Kimura,
Jap. 2000
Y.;
Kurosawa
, Y.
Ivo il tardivo
Uno dei numerosi esempi di
commedia/favola che il cinema
italiano mette in scena sul tema
della follia.
Ivo, un ex-lungodegente creativo ed
estroso, non potendo rientrare
nella sua borgata rimasta
disabitata, viene inserito in un
gruppo/appartamento grazie
all'intervento di Sara, una psicologa
graziosa e volitiva, che ha un
fratello cleptomane. Nel finale Ivo
ritorna al paesello che riempie di
fantasiosi murales, oggetto in
seguito di gite scolastiche.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Colpa Comunità terapeutica
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi di
personalità Disturbi dell'umore
Ergoterapia Fobia sociale Idealizzazione
Identità professionale Immagine della
follia Inibizione Istituzione psichiatrica
Lutto Mania Mutacismo Norma e
devianza Operatore psichiatrico Passaggio
all'atto Psichiatra Psichiatria territoriale
Psicologo Rapporto terapeutico
Riabilitazione Rischio Ritardo mentale
Schizofrenia cronica Suicidio
Benvenuti Benvenut It. 1995
,
i, A.;
Alessandr Neri, F.
o
Pagina 101 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Julien: DonkeyBoy
Questo film, raccontato secondo i
canoni di Dogma 95, propone lo
spaccato di una bizzarra e confusiva
famiglia americana, che ruota
attorno al protagonista psicotico,
Julien. Non c'è una storia vera e
propria, ma un susseguirsi di
sequenze variamente grottesche (il
padre forsennato e svilente, il
fratello "normale" Chris, la sorella
Pearl incinta forse di Julien),
affollate di personaggi con diversi
handicap fisici e mentali. Finale
agghiacciante.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Cerimoniale Creatività Delirio mistico
Dinamiche di gruppo Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Disturbi
della sessualità Funzioni genitoriali Giuoco
Handicap fisico Idealizzazione Immagine
corporea Immagine della follia Incesto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Schizofrenia cronica Sogno
Kinsey
Viene narrata la vita di Alfred
Kinsey, che, partito come
entomologo, diviene in seguito un
pioniere della ricerca sulla
sessualità negli USA, suscitando
un'eco molto ampia nell'opinione
pubblica. Kinsey è assillato dalla
necessità di un'indagine priva di
pregiudizi, precisa nelle misurazioni
e estesa a un campione molto vasto
di soggetti. Dato che egli addestra
per le interviste un gruppo di
collaboratori e che lo studio
coinvolge direttamente le
esperienze sessuali di tutti loro, si
producono a volte delle situazioni
personali ambigue e confusive.
Condon,
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
Bill
socioculturale Angoscia di castrazione
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
di personalità Disturbi di somatizzazione
Esibizionismo Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Invidia Isolamento Lutto
Medico Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Reazione a malattia
somatica Relazione anale Rischio Scissione
Storia della psichiatria Vergogna
Voyeurismo
K-Pax
Da un romanzo di Gene Brewer.
Il protagonista sembra un autentico
alieno (si chiamerebbe Prot e
proverrebbe, a suo dire, da un
pianeta fuori dal sistema solare),
che possiede inspiegabili nozioni di
astronomia, nonché una
carismatica capacità di
comunicazione con le persone
(come accade nel reparto
psichiatrico, dove viene ricoverato).
Il dottor Powell, lo psichiatra, che si
occupa di lui, scopre, invece, che il
suo paziente delira con molto
metodo, a partire da un
efferatissimo trauma.
Agitazione psicomotoria Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Autismo Catatonia Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Delirio
megalomanico Dinamiche di gruppo
Diniego Disturbo delirante Ipnosi
Ipocondria Istituzione psichiatrica Lutto
Mutacismo Norma e devianza Operatore
psichiatrico Ossessione Proiezione
Psichiatra Rapporto terapeutico
Schizofrenia cronica Scissione Sogno
Suicidio Trauma
Korine,
Harmony
Softley,
Iain
Attori
Origine
Bremner, USA
E.;
1999
Herzog,
W.
Neeson, Germ./U
L.;
SA 2004
Linney, L.
Spacey,
USAK.;
Germ.
Bridges, J. 2001
Pagina 102 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Auteil,
D.;
Duchenn
e, P.
Origine
Film a tesi, che a tratti scivola nel
L’ottavo giorno
(Le huitième jour) patetico.
Harry, uno yuppy alquanto alienato
nel lavoro e con seri problemi
familiari, si imbatte casualmente in
Georges, un mongoloide vivace e
generoso, allontanatosi dalla sua
struttura di accoglimento. La
simpatia e la creatività di Georges
toccano e coinvolgono Harry,
facendogli mettere in discussione
l'assetto della propria vita.
Purtroppo, l’impossibilità di una
piena espressione di sé
nell’universo dei sani, porterà il
giovane Down al suicidio.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Colpa
Creatività Depressione Funzioni genitoriali
Handicap fisico Idealizzazione Immagine
corporea Immagine del mostro
Intelligenza Invidia Isolamento Istituzione
totale Lutto Medico Norma e devianza
Passaggio all'atto Proiezione Rischio
Ritardo mentale Sogno Suicidio Vergogna
Van
Dormael,
Jaco
La balia
Da una novella di Pirandello, molto
liberamente adattata per lo
schermo.
Ai primi del Novecento Vittoria,
moglie del prof. Mori, primario nel
reparto femminile di un ospedale
psichiatrico, non riesce ad allattare
il proprio figlioletto neonato e ha
una sorta di rifiuto per lui. Viene
convocata Annetta, una giovane
balia compagna di un sovversivo in
carcere, che, al contrario, stabilisce
un'immediata e naturale intesa con
l'infante: violenta gelosia della
moglie che abbandona il tetto
coniugale. Dopo il passaggio della
balia i rapporti tra lo psichiatra e la
moglie si ristrutturano
radicalmente.
Allucinazione Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colpa Creatività
Depressione Disturbo delirante Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Inibizione Invidia
Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo
Norma e devianza Psichiatra Storia della
psichiatria
Bellocchio Bentivogli It. 1998
, Marco
o, F.;
Bruni
Tedeschi,
V.
La bambola di
pezza (Picture
Mommie Dead)
Modesto film che comincia come
un noir psicologico e quindi scivola
maldestramente nell'horror.
La piccola Susan Shelley ha avuto
un ricovero psichiatrico, dopo avere
assistito alla morte della madre. Al
suo ritorno a casa, l'irrequieto
padre, Edward, si è trovato una
nuova moglie, Francene, avida di
denaro e priva di scrupoli. La
ragazzina ritiene che un quadro che
ritrae la madre morta abbia un
misterioso influsso su di lei.
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Delirio persecutorio Disturbo
post-traumatico da stress Episodio
psicotico acuto Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Immagine del
doppio Immagine della follia Infermiere
Invidia Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Trauma
Gordon,
Bert T.
Ameche,
D.; Hyer,
M.
Fr.-Belg.
1996
USA
1966
Pagina 103 of 234
Titolo
Trama
Temi
La bestia nel
cuore
Opera piuttosto convenzionale su
un incesto padre/figli, che ricorda
lo schema di Festen di Thomas
Vintenberg (n. 447). Qualche
sequenza riuscita.
Dopo la morte dei genitori Sabina,
una giovane attrice che non ricorda
nulla del proprio passato infantile,
scopre di essere incinta. Nel
contempo, uno strano sogno,
attivato da un'esperienza di lavoro,
le suscita una serie di inquietanti
interrogativi sulla famiglia
originaria. Dovrà parlarne col
fratello, docente universitario
trasferitosi negli USA.
Abuso infantile Agorafobia Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Creatività
Depressione Disturbi della memoria
Disturbi del sonno Fobia sociale Funzioni
genitoriali Handicap fisico Idealizzazione
Immagine corporea Immagine del mostro
Incesto Lutto Omosessualità Passaggio
all'atto Pedofilia Rabbia Relazione
perversa Relazione seduttiva Rimozione
Scissione Sogno Trauma
Comencini Mezzogio It. 2005
, Cristina rno, G.;
Lo
Cascio, L.
La camera verde
(La chambre
verte)
Da alcuni racconti di Henry James,
soprattutto L'altare dei morti.
Julien, un cronista di provincia,
dopo la morte della moglie, dedica
la sua vita a un singolare culto dei
propri defunti: in una cappella
appositamente allestita le immagini
di costoro sono illuminate notte e
giorno da dei ceri accesi. Cecilia,
una giovane pianista, condivide in
parte questa filosofia circa il
decesso di un uomo da lei amato (e
peraltro detestato da Julien).
Quando potrebbe sbocciare una
relazione amorosa tra i due, il
protagonista muore.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Depressione Diniego Disturbi
di personalità Feticismo Fobia sociale
Gelosia Idealizzazione Invidia Lutto
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
narcisistica
Truffaut,
François
La casa dei matti
(Dom durakov)
Un manicomio durante la guerra in
Cecenia (1996), con pazienti
caricaturali e pittoreschi (e
fondamentalmente poco
sofferenti), che all'inizio della storia
vengono abbandonati dallo staff. Il
registro fantastico è specialmente
impersonato da una giovane
internata, Janna, la quale immagina
di andare in sposa al cantante
Bryan Adams e salva la vita a un
guerrigliero ceceno, facendolo
passare per uno dei ricoverati.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colloquio
psichiatrico Demenza Dinamiche di
gruppo Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e
devianza Proiezione Ritardo mentale
Psichiatra Schizofrenia cronica Sogno
Konchalov Vysostsky Russia/Fr
sky,
, J.;
. 2002
Andreij
Islamov,
S.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Attività di animazione
Creatività Demenza Depressione
Dinamiche di gruppo Immagine corporea
Infermiere Invidia Istituzione totale Lutto
Norma e devianza Psicologo Riabilitazione
Scissione Vergogna
Ferreri,
Marco
La casa del sorriso La storia, proposta in modo
astratto, provocatorio e surreale, di
una passione amorosa tra due
anziani in una casa di riposo:
reazioni varie e prevalentemente
negative dell'ambiente, che trova la
cosa sconveniente e riprovevole. Lei
è Adelina, ex-segretaria d'albergo,
più decisa e anticonformista di lui,
Andrea, ex- professore di musica, e
alla fine se ne va dalla casa di riposo
e dal fidanzato.
Regia
Attori
Truffaut,
F.; Baye,
N.
Origine
Fr. 1978
Thulin, I.; It. 1991
Ruspoli,
D.
Pagina 104 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La casa del
tappeto giallo
Improbabile e grottesca vicenda
che spesso tradisce l'origine
teatrale (Teatro a domicilio di Aldo
Selleri). Le implicazioni psicologiche
sono estremamente rozze: alla base
della storia c'è la gelosia maschile.
Per fare cessare i sogni erotici della
moglie Franca (sul di lei patrigno),
Antonio assume due singolari
terapeuti che inscenano una sorta
di truculento psicodramma.
Patetiche le considerazioni
psicodinamiche ivi proposte.
Allucinazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbi del sonno Fobia d'impulso
Gelosia Identità professionale Immagine
del doppio Immagine della follia Invidia
Lutto Ossessione Psichiatra Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico Sogno
Terapia farmacologica
Lizzani,
Carlo
Josephso
n, E.;
Romand,
B.
La casa
dell'angelo
Film per la televisione circa una
vicenda di alcoolismo, piuttosto
approssimativo nella descrizione
dei caratteri. Relativamente
accurata la parte dedicata
all'Anonima Alcoolisti.
Carla Maier, moglie di un chirurgo
plastico che possiede una clinica
privata, nonché una principesca
dimora, ha una tremenda crisi di
disperazione, quando l'adorato
figlioletto di sette anni, per una
ripicca verso di lei, precipita dalla
finestra. Diviene rapidamente
un'alcoolizzata, con un progressivo
deterioramento dei rapporti
familiari. Tuttavia, il marito e la
figlia maggiore reggono la
situazione e Carla, con l'aiuto
dell'Anonima Alcoolisti, riesce a
ritrovare se stessa.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia di separazione Anonima
Alcoolisti Ansia Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Diniego
Disturbi della coscienza Disturbi del sonno
Disturbi di personalità Ergoterapia
Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Invidia Lutto Medico Norma e
devianza Rabbia Relazione orale
Riabilitazione Rischio Terapia di gruppo
Trauma Vergogna
Gamba,
Giuliana
De Rossi, It. 2001
B.;
Ninchi, A.
La cena delle
beffe
Vivace versione cinematografica del
dramma omonimo di Sem Benelli.
Nella Firenze di Lorenzo il Magnifico
l'astuto e subdolo Giannetto
Malespini viene ripetutamente
beffato dal brutale ed esuberante
Neri Chiaramontesi: la rivalità tra i
due nobili concerne i favori della
bella cortigiana Ginevra. Giannetto,
per vendicarsi, elabora un progetto
sottile e diabolico, che porta Neri a
uccidere per errore il proprio
fratello. Mentre in precedenza il
Chiaramontesi si era finto pazzo,
alla fine lo diviene di fatto.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Diniego Disturbi della
coscienza Disturbi di personalità Gelosia
Immagine della follia Invidia Passaggio
all'atto Rabbia Relazione fallica Relazione
perversa Simulazione Terapia catartica
Trauma
Blasetti,
Alessandr
o
Valenti,
O.;
Nazzari,
A.
It. 1983
It. 1941
Pagina 105 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La chambre des
officiers
Tratto dal romanzo di Marc Dugain,
il film descrive la vicenda del
sottotenente Adrien Fournier che
resta sfigurato da una granata
all'inizio della Grande Guerra. Dopo
essere stato sottoposto a una serie
di interventi chirurgici, che lo
tengono per cinque anni in un
ospedale militare, il protagonista,
superata una profonda crisi
depressiva, riaffronta
dolorosamente la vita e accetta la
"separazione" da una donna con cui
aveva trascorso una breve e intensa
notte d'amore poco prima di essere
ferito.
Agorafobia Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi della coscienza Fobia
sociale Handicap fisico Immagine
corporea Immagine del mostro Infermiere
Lutto Medico Norma e devianza Reazione
a malattia somatica Riabilitazione Sogno
Suicidio Vergogna
Dupeyron, Caravaca, Fr. 2001
François
E.;
Dussolier,
A.
La classe operaia
va in paradiso
Racconto allegorico di denuncia,
con cadenze di commedia, sulle
contraddizioni di un membro della
classe operaia.
Ludovico Massa, dopo avere perso
un dito nel lavoro a cottimo, si
trasforma da stakanovista a
ultracontestatore, viene licenziato e
poi riassunto a una disperante
catena di montaggio. Sullo sfondo
della vicenda ci sono le visite al
vecchio operaio Mitilina, ricoverato
in ospedale psichiatrico, forse
saggio, forse farneticante, che lo
mette in guardia circa le alienanti
condizioni del suo lavoro.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Delirio
persecutorio Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Disturbi di
somatizzazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Norma e devianza Psicologo Rabbia
Reazione a malattia somatica Schizofrenia
cronica Sogno Test psicometrici
Petri, Elio
Volontè, It. 1971
G.M.;
Randone,
S.
La colpa di Janet
Ames (The Guilt
of Janet Ames)
Vicenda clinica assai inverosimile,
con risvolti da commedia.
Janet Ames, una vedova di guerra,
vuole darsi una ragione della morte
del marito, andando a cercare il
gruppo di commilitoni a lui
sopravvissuti. Dopo uno strano
svenimento accompagnato a un
maldestro tentativo di suicidio, la
protagonista si ritrova al Pronto
Soccorso di un ospedale con tanto
di paralisi isterica alle gambe.
Smitty, un giornalista estroso e
alcoolizzato, che fa parte del
gruppo dei sopravvissuti al marito,
l'aiuta a individuare i motivi del
disagio psichico (la colpa di non
avere abbastanza amato il defunto,
coperta da un'eccessiva
idealizzazione) tramite una
singolare tecnica di induzione
immaginativa.
Alcoolismo Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Creatività Depressione Diniego
Disturbi della coscienza Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Infermiere Inibizione
Ipnosi Isteria Lutto Medico Passaggio
all'atto Psichiatra Rimozione Sogno
Suicidio Terapia catartica Trauma
Levin,
Henry
Russell,
R.;
Douglas,
M.
USA
1947
Pagina 106 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La crisi
emozionale.
Aspetti
psicoterapeutici e
farmacologici
Cortometraggio con intenti
didattico/divulgativi.
Sono tracciate concisamente le
linee psicopatologiche della crisi
emozionale nelle sue espressioni
sintomatiche e nelle sue possibili
determinazioni genetiche: due
brevi colloqui (tratti dall'archivio
video della Clinica Psichiatrica
dell'Università di Padova) illustrano
un possibile percorso di cura. Viene
altresì illustrato il meccanismo
d'azione delle benzodiazepine
(struttura chimica, assorbimento,
metabolismo, efficacia, effetti
collaterali).
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Attacchi di panico
Colloquio psichiatrico Disturbi di
somatizzazione Effetti collaterali
Identificazone Immagine della follia Lutto
Psichiatra Psicoterapia Rapporto
terapeutico Storia della psichiatria
Terapia farmacologica
Marchiori, -----
La donna che
visse due volte
(Vertigo)
Opera classica, geniale e
assolutamente improbabile da un
punto di vista criminale: un
complicato e barocco uxoricidio è
tutto imperniato sull'incoercibile
acrofobia dell'ex-poliziotto Scottie
che in precedenza ha visto
precipitare da un tetto un agente
intento a soccorrerlo. Suggestiva la
sequenza onirica. La ripetizione
dell'evento traumatico, alla finta
morte di Madeleine, comporta per
il protagonista una grave crisi
melanconica.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Ansia Colloquio coi familiari
Colpa Depressione Discussione clinica
Disturbi dell'umore Disturbo posttraumatico da stress Evitamento Fobia
Idealizzazione Immagine del doppio
Immagine della follia Impostura Inibizione
Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo
Sogno Suicidio Trauma
Hitchcock, Stewart, USA
Alfred
J.;
1958
Novak, K.
La donna dai tre
volti (The Three
Faces of Eve)
Da una storia vera, pubblicata nel
1957 dagli psichiatri C.H.Thigpen e
H.M.Cleckley (con guarigione
dubbia).
Eve, una giovane massaia, è affetta
da disturbo dissociativo d'identità,
allora denominato personalità
multipla (la prima è molto inibita, la
seconda esageratamente disinibita,
la terza matura). La paziente viene
curata dallo psichiatra, il dottor
Luther, in modo piuttosto eclettico,
con prevalente ricorso a metodi
ipnotici. Non ci sono trascorsi
sentimentali tra paziente e
psichiatra.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Caso
celebre Colloquio psichiatrico Colloquio
coi familiari Depersonalizzazione
Depressione Discussione clinica Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Disturbo dissociativo d'identità
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Ipnosi Isteria Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto
terapeutico Relazione seduttiva
Rimozione Rischio Scissione Storia della
psichiatria Transfert
Johnson,
Nunnally
Woodwar USA
d, J.;
1957
Cobb, J.L.
La donna del
tenente francese
(The French
Lieutenant's
Woman)
Intensa rielaborazione del romanzo
omonimo di John Fowles, con uno
sdoppiamento del racconto tra la
vicenda vittoriana e l'attuale
realizzazione filmica.
Il ricco paleontologo Charles
Smithson rompe il proprio
fidanzamento a causa di Sarah
Woodruff, una misteriosa existitutrice, circondata da una fama
di donna perduta e messa al bando
dalla buona società di un villaggio
del Dorset. Lo psichiatra Grogan la
ritiene un caso di melancholia
obscura.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Atto mancato
Colpa Creatività Depressione Dinamiche
di gruppo Discussione clinica Disturbi di
personalità Disturbi dell'umore
Esibizionismo Fobia sociale Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia
Relazione seduttiva Storia della psichiatria
Suicidio Vergogna
Reisz,
Karel
Streep,
M.;
Irons, J.
It. 1993
Elisabetta;
De Mari,
Massimo
UK 1981
Pagina 107 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La donna della
spiaggia (The
Woman on the
Beach)
Ricavato dal romanzo "None So
Blind" di Mitchell Wilson, è l'ultimo
film di Jean Renoir a Hollywood: tra
il noir, il melodramma e la storia
clinica, con un finale piuttosto
incongruo.
Scott Burnett, turbato e instabile,
soffre di incubi ricorrenti dopo il
naufragio della sua nave durante la
guerra. Si imbatte nei coniugi
Butler: Peggy, una donna misteriosa
e inquietante, e Tod, un gelosissimo
pittore rimasto cieco, dopo una
colluttazione con la moglie. Passioni
variamente trasgressive e oblique,
in un'irreale atmosfera da incubo.
Alcoolismo Allucinazione Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colpa Creatività
Depressione Disturbi del sonno Disturbo
post-traumatico da stress Gelosia
Handicap fisico Identificazione Immagine
della follia Lutto Passaggio all'atto Rabbia
Reazione a malattia somatica Relazione
anale Relazione seduttiva Rischio
Simulazione Sogno Trauma
Renoir,
Jean
Bennett,
J.; Ryan,
R.
La donna delle
tenebre (Lizzie)
Film coevo al più noto La donna dai
tre volti, che descrive un caso molto
simile di disturbo dissociativo
d'identità. Si tratta sempre dello
schema trauma-nel-passato-emalattia-mentale-nel- presente.
Non c'è, comunque, alcuna storia
amorosa col medico.
Elizabeth Richmond, impiegata in
un museo, a seguito di
un'esperienza traumatica (viene
molestata dall'amante della madre
nella notte in cui questa muore), ha
tre personalità: Elizabeth è la
personalità inibita, Lizzie quella
sensuale, rabbiosa e vendicativa;
Beth, quella più matura. Viene
trattata con l'ipnosi da uno
psichiatra, che individua i suddetti
personaggi con i relativi percorsi
patogenetici.
Abuso infantile Adolescenza Alcoolismo
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Disturbi della memoria
Disturbi di somatizzazone Disturbi del
sonno Disturbo dissociativo d'identità
Esibizionismo Fobia sociale Identificazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Inibizione Ipnosi Isteria Lutto
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico Relazione
perversa Relazione seduttiva Rimozione
Scissione Sogno Test psicometrici Trauma
Haas,
Hugo
Parker,
USA
E.;
1957
Boone, R.
La donna
fantasma
(Phantom Lady)
Traduzione cinematografica molto
ricca di atmosfera di un romanzo di
Cornell Woolrich.
Scott Henderson, sospettato
dell'omicidio della moglie, avrebbe
un alibi con una donna
misteriosamente scomparsa che poi
risulta essere affetta da una grave
depressione (successiva alla morte
del fidanzato). Carol, la segretaria
del protagonista, e un accorto
poliziotto rintracciano il vero
colpevole: Jack Marlow, uno
scultore, anch'egli mentalmente
disturbato, con un contorto delirio
di grandezza.
Angoscia persecutoria Ansia Colpa
Creatività Delirio megalomanico
Depressione Disturbi dell'umore Disturbo
delirante Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Invidia Medico
Passaggio all'atto Rabbia Suicidio Trauma
Siodmak,
Robert
Tone, F.;
Rains, E.
USA
1947
USA
1944
Pagina 108 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La doppia vita di
Dan Craig (Night
Must Fall)
Tratto da una pièce di Emlyn
Williams, già portata sullo schermo
da Richard Thorpe.
Danny Craig, un giovane e attraente
cameriere, è un assassino
psicopatico, che si impianta come
uomo tuttofare nella villa della
vecchia signora Bramson, finta
invalida. Nonostante i tratti infantili
e provocatori, nonché la
propensione a decapitare le sue
vittime, il protagonista esercita un
forte potere di seduzione su tutte le
donne della casa: la vecchia
signora; Olivia, la figlia di lei; e
Dora, la cameriera.
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Disturbi di
personalità Episodio psicotico acuto
Gelosia Identificazione Immagine della
follia Immagine del mostro Invidia Norma
e devianza Passaggio all'atto Rabbia
Relazione perversa Relazione seduttiva
Scissione Serial killer Simulazione
Voyeurismo
Reisz,
Karel
La felicità non
costa niente
Crisi esistenziale di Sergio, un
architetto quarantenne, tra
memoria, sogno, lutti non digeriti, e
assillante ricerca della felicità. Il
tutto a partire da un serio incidente
stradale da cui è uscito illeso e che
gli ha attivato un dilagante senso di
onnipotenza. Si imbatte, altresì, in
Sara, una giovane donna, con cui ha
un'intensa relazione amorosa: per
scoprire in seguito che l'amante
soffre di gravi disturbi psichici.
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico Colpa
Depersonalizzazione Depressione Diniego
Disturbi della coscienza Disturbi di
personalità Disturbi di somatizzazione
Funzioni genitoriali Fusionalità
Idealizzazione Immagine della follia
Immagine del doppio Isteria Istituzione
psichiatrica Lutto Mania Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoterapia Relazione fallica Sogno
Suicidio Trauma
Calopresti Caloprest It.- Fr., Mimmo i, M.;
CH 2002
Neri, F.
La fine della
famiglia Quincy
(The Strange
Affair of Uncle
Harry)
Tratto dal dramma teatrale di
Thomas Job, è un'opera asciutta ed
efficace, con una certa accuratezza
nella presentazione dei personaggi
e dei loro rapporti.
Harry Quincy è l'ultimo rampollo di
un'illustre e decaduta famiglia di
Corinthe (New England).
Vezzeggiato e coccolato dalle
sorelle Esther e Lettie, Harry si
imbatte in Deborah, una ragazza
newyorkese vivace ed emancipata,
di cui si innamora ricambiato;
tuttavia, Lettie, che è soggetta a
crisi d'ansia e di ipocondria,
essendo legata al fratello da un
affetto possessivo (al limite
dell'incestuoso) interferisce in mille
modi per allontanarlo dalla giovane
donna. Il protagonista, insofferente
per questi comportamenti, medita
di uccidere la disturbata sorella: o
meglio, sogna l'omicidio che poi si
ritorcerebbe orrendamente contro
di lui. E si sveglia.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Attacchi di
panico Cerimoniale Colpa Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Disturbi di somatizzazione
Evitamento Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Incesto Inibizione
Ipocondria Isolamento Isteria Lutto
Proiezione Rabbia Relazione narcisistica
Rimozione Situazione edipica Sogno
Siodmak,
Robert
Finney,
UK 1964
A.;
Hampshir
e, S.
Sanders, USA
G.;
1945
Fitzgerald
. G.
Pagina 109 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La follia di
Barbablù
(Bluebeard)
Opera essenziale e raffinata, dal
ricco linguaggio che condensa
stilemi espressionistici e
surrealistici.
Gustave Morel, un burattinaio
parigino, che in passato è stato un
pittore di successo, racconta la sua
storia a Lucille, di cui si è
innamorato. Egli non ha tollerato
che una modella tradisse
l'immagine idealizzata da lui dipinta
e l'ha uccisa. In seguito, le uccisioni
si sono moltiplicate (tra le vittime
c'è stata anche la sorella di Lucille),
quando amore e arte si sono trovati
congiunti. Tallonato dalla polizia,
Morel si uccide, gettandosi nella
Senna.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Creatività Delirio megalomanico
Disturbo delirante Idealizzazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Invidia Lutto
Passaggio all'atto Rabbia Scissione Serial
killer Suicidio
Ulmer,
Edgar G.
Carradine USA
, J.;
1944
Parker, J.
La forza della
mente (Wit)
Rielaborato per lo schermo dal
dramma di Margaret Edson, è il
resoconto attendibile, anche da un
punto di vista psicologico, di una
paziente oncologica, affetta da un
tumore ovarico curato con una
terapia sperimentale. Il racconto è
proposto dalla protagonista
direttamente alla macchina da
presa.
Vivian Bearing, un'ironica e solitaria
docente di letteratura inglese, si
sottopone al pesantissimo
trattamento chemioterapico con
lucidità e grinta. Fino ad accettare
la morte anche grazie alla presenza
di una sensibile caposala di colore.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Depressione Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine corporea
Infermiere Intelligenza Lutto Medico
Rabbia Relazione fallica Sogno Terapia
farmacologica Vergogna
Nichols,
Mike
Thompso USA
n, E.;
2000
McDonal
d, A.
Pagina 110 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La fossa dei
serpenti (The
Snake Pit)
Tratto dal romanzo di Mary Jane
Ward, è un famoso film
hollywoodiano sulla malattia
mentale, che, al di là di alcune
forzature (l'ultimo passo verso la
guarigione promosso dallo shock
del reparto femminile in agitazione)
tratta l'argomento con un certo
criterio senza scivolare nel
melodramma o nella banalità.
Virginia Cunningham, poco tempo
dopo il matrimonio, ha una grave
crisi psicotica che si caratterizza
soprattutto per un disturbo della
coscienza (radicale perplessità e
disorientamento temporale),
continuamente attraversato da
spunti di persecuzione e da
allucinazioni. Ricoverata in un
ospedale psichiatrico, Virginia viene
presa in carico dal dott. Mark Kik,
che ha una formazione
psicodinamica, e, sottoposta a
terapie di shock, risale lentamente
e dolorsamente la china, dopo
essere passata nei diversi reparti
dell'istituzione.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Attività di animazione
Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Creatività Delirio
persecutorio Depersonalizzazione
Depressione Diniego Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbi
del linguaggio Disturbi del sonno
Elettroshock Episodio psicotico acuto
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Lutto
Mutacismo Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Psicoanalisi Psicoterapia Rapporto
terapeutico Rischio Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Transfert
Trattamento sanitario obbligatorio
Litvak,
Anatole
De
USA
Havilland, 1948
O.;
Genn, L.
La furia umana
(White Heat)
Potente ritratto di criminale
psicopatico, morbosamente
attaccato alla figura materna.
Cody Jarrett, che proviene da una
famiglia di gangster, è un
capobanda violento, spietato,
sospettoso, con tratti di
grandiosità: l'unico rapporto di
fiducia è con la madre, con la quale
costituisce una coppia affiatata e
temibile. Durante un periodo di
reclusione Vic Pardo, un poliziotto
con una speciale sensibilità
psicologica, si infiltra nella banda e,
conquistatasi la stima e la
confidenza di Jarrett, ne orchestra
successivamente la fine. In una
sorta di trionfo maniacale il
gangster si uccide, invocando il
nome della madre.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Delirio megalomanico
Diniego Disturbi di personalità Disturbi di
somatizzazione Disturbo delirante
Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Impostura Lutto Mania
Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica
Suicidio
Walsh,
Raoul
Cagney,
J.;
O'Brien,
E.
La gatta sul tetto Tipica storia torbida alla Tennessee
Williams, tradotta da una sua pièce
che scotta (Cat
on a Hot Tin Roof) teatrale.
Harvey Pollitt, un autoritario
latifondista del Sud, malato di
cancro, festeggia il suo 65°
compleanno, profondamente
insoddisfatto dei figli: Gooper è un
avido bruto, Brick un ex-atleta
disturbato (con sfumature
omosessuali nei confronti di un
amico morto) che non va a letto
con la bella moglie Maggie.
Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Colpa Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi della
sessualità Disturbo post-traumatico da
stress Evitamento Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Immagine corporea
Inibizione Lutto Omosessualità Rabbia
Reazione a malattia somatica Relazione
fallica Relazione narcisistica Situazione
edipica Trauma
Brooks,
Richard
Taylor E.; USA
Newman, 1958
P.
USA
1949
Pagina 111 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
La guerra di Mario In questo film si racconta dell'affido
presso una coppia di medioborghesi napoletani, Giulia e
Sandro, di Mario, uno scugnizzo di
Ponticelli, sottratto alla madre
naturale per maltrattamenti.
L'affido fallisce. Mario, abituato a
regole molto diverse, destabilizza
Sandro, nonché le maestre della
nuova scuola (e in parte anche la
psicologa che lo tiene in
osservazione), con i suoi agiti
dirompenti. Anche se tra il bambino
e Giulia si instaura certamente un
forte contatto affettivo. Il titolo
allude altresì al ricorso difensivo da
parte di Mario a fantasie
estremamente violente, mutuate
dai fumetti e dalla sua esperienza
quotidiana.
Abuso infantile Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colloquio coi familiari Creatività
Discussione clinica Disturbi
dell'adattamento Esibizionismo Funzioni
genitoriali Giuoco Identificazione
Intelligenza Lutto Medico Norma e
devianza Passaggio all'atto Psicologo
Psicopedagogia Rabbia Rischio Sogno
Capuano,
Antonio
Surreale vicenda di gay e
transessuali, trascorsa altresì da
una vena di umorismo nero.
Pablo Quintero, un regista
omosessuale, è sentimentalmente
diviso tra due ragazzi (alla fine uno
ucciderà l'altro). Parallelamente,
sua sorella Tina, attrice procace che
un tempo era suo fratello, è sempre
sprofondata nel ricordo dell'amore
incestuoso per il padre col quale
era scappata di casa e per il quale
aveva cambiato sesso. E che altro?
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Cerimoniale Creatività Dipendenza da
sostanze Disturbi della memoria Disturbi
di personalità Disturbo post-traumatico
da stress Esibizionismo Feticismo Gelosia
Idealizzazione Immagine corporea
Impostura Incesto Lutto Magia Medico
Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Stalking Suicidio Trauma
Almodóva Maura,
Sp. 1986
r, Pedro
C.;
Banderas,
A.
Agitazione psicomotoria Angoscia
persecutoria Delirio di gelosia Delirio
persecutorio Disturbo delirante Gelosia
Immagine corporea Immagine della follia
Invidia Medico Paranoia Rabbia Reazione
a malattia somatica Rischio
Garnett,
Tay
La legge del
desiderio (La ley
del deseo)
Presupposto psicopatologico per
La lettera
una storia noir, che si svolge
accusatrice
(Cause for Alarm!) nell'arco di una giornata.
George Jones, colpito da infarto, si
va convincendo che la moglie Ellen
sia l'amante del suo migliore amico,
il medico curante dottor Grahame,
e in combutta con lui per farlo
fuori: scrive perciò una lettera al
procuratore distrettuale in cui
denuncia i presunti assassini.
Quindi, come in preda a un raptus
di collera e di gelosia, cerca di
uccidere la consorte, ma il suo
cuore improvvisamente si ferma. La
moglie fa di tutto per fermare la
lettera.
Golino,
V.;
Grieco,
M.
Origine
Young,
L.;
Sullivan,
B.
It. 2005
USA
1951
Pagina 112 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
La luna
Intreccio molto ambizioso sui
rapporti tra vita psichica profonda e
melodramma lirico.
Caterina Silveri, celebre cantante
lirica, ritorna in Italia dagli USA col
proprio figlio adolescente Joe.
Avendo scoperto che il ragazzo
assume droghe pesanti, Caterina
abbadona l'attività artistica e
instaura con Joe un rapporto di
equivoca intimità (fin quasi
all'incesto consumato). Per fortuna
ricompare il padre di Joe, la cui
presenza risulta risolutiva. Gran
finale con Il trovatore cantato da
Caterina alle Terme di Caracalla.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Colpa Creatività Depressione
Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi
dell'adattamento Funzioni genitoriali
Idealizzazione Incesto Inibizione Lutto
Passaggio all'atto Rabbia Rischio
Situazione edipica
Bertolucci Clayburg It. 1979
, Bernardo h, J.;
Barrie, M.
La madre di
David (David’s
Mother)
Film per la televisione, ispirato a un
decoroso impegno
informativo/divulgativo.
Sally Goodson, una donna
divorziata non più giovanissima
(che lavora nella redazione di una
casa editrice), perspicace, ironica, e
determinata, ha rinunciato a una
vita propria per dedicarsi quasi a
tempo pieno e senza la minima
illusione al proprio figlio ritardato.
Grazie a una storia sentimentale
che finalmente si concede, la madre
di David si trova a constatare i limiti
del proprio rapporto totalizzante
col figlio e si convince a tentare
percorsi alternativi (una comunità
terapeutica con programmi di
riabilitazione).
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Colloquio coi familiari
Colpa Comunità terapeutica Creatività
Depressione Diniego Disturbi del
linguaggio Funzioni genitoriali Giuoco
Handicap fisico Identificazione Immagine
del mostro Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra
Psicopedagogia Riabilitazione Rischio
Ritardo mentale Vergogna
Ackerman Alley, K;
USA
, Alan
Watersto 1993
n, S.
La mano sulla
culla è la mano
che governa il
mondo (The
Hand That Rocks
the Cradle)
Vicenda di stalking rancoroso quasi
esemplare, con alcune sbavature e
inverosimiglianze, soprattutto nel
finale.
La signora Mott, vedova di un
ginecologo suicida (denunciato per
molestie sessuali alle pazienti),
avendo perduto tutto con la morte
del marito (coniuge, benessere
economico, status sociale, nonché il
figlio che aspettava), decide di
vendicarsi, installandosi, sotto falso
nome, come bambinaia presso la
promotrice dell'inchiesta. Quivi,
semina zizzania a piene mani e a
tutti i livelli: fino alla convinzione
delirante e all'omicidio.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia persecutoria Ansia
Delirio megalomanico Depressione
Disturbi di personalità Disturbi di
somatizzazione Funzioni genitoriali
Gelosia Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Impostura Invidia Lutto Malpractice
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Pedofilia Rabbia Rischio Ritardo
mentale Stalking Trauma
Hanson,
Curtis
De
Mornay,
R.;
Sciorra,
A.
Origine
USA
1992
Pagina 113 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La meglio
gioventù
Ambizioso affresco di una
generazione sullo sfondo di alcuni
grandi eventi della storia italiana,
tra l'alluvione di Firenze, le vicende
del 1968, i successivi anni di
piombo, la strage di Capaci.
Uno dei protagonisti, Nicola Carati,
è uno psichiatra basagliano, che
vive intensamente, sul piano
personale e professionale, questi
vari passaggi (in parallelo alle
vicende di Giorgia, una paziente che
attraversa diverse fasi di
regressione fino a una sorta di
"guarigione" nel momento in cui si
autonomizza dallo stesso
psichiatra).
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Autismo Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi di personalità Effetti collaterali
Elettroshock Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identità professionale
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Lutto
Malpractice Mutacismo Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Perizia psichiatrica Psichiatria territoriale
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione narcisistica Riabilitazione
Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria Suicidio
Giordana, Asti, A.;
Marco
Di
Tullio
Cascio, L.
La merlettaia (La
dentellière)
Dal romanzo di Pascal Lainé.
Nella cittadina balneare di Cabourg
un'apprendista parrucchiera, detta
Pomme, ha la sua prima relazione
amorosa e sessuale con lo studente
François; dopo una breve
convivenza, costui si disamora
progressivamente. Pomme, senza
fare drammi, si ritrae in silenzio,
rifiuta di mangiare e deve essere
ricoverata in ospedale psichiatrico.
Lo studente le fa una visita e resta
sconvolto al racconto vaneggiante
di lei.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia di separazione
Autismo Delirio megalomanico
Depressione Disturbi dell'alimentazione
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Mutacismo Relazione
fallica Schizofrenia cronica
Goretta,
Claude
Huppert, Fr.-CH
I.;
1977
Beneyton
, Y.
La mia vita senza
me (Mi vida sín
mi)
Opera piuttosto insolita e piena di
interessanti notazioni psicologiche
circa la malattia e la morte
imminente.
La giovane operaia Ann, madre di
due bimbe, scopre all'improvviso di
avere pochi mesi di vita e decide di
non rivelare ad alcuno la sua
condizione. Nel poco tempo che le
resta la protagonista da un lato
tenta di soddisfare qualche sogno
non realizzato e, dall'altro lato, in
un potente sforzo d'immaginazione,
si prodiga a prefigurare fin dove le è
possibile la vita delle persone a lei
care (per esempio, registra gli
auguri di tutti i compleanni delle
due figlie fino alla loro maggiore
età).
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Creatività
Depressione Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine corporea Lutto
Medico Rapporto terapeutico Reazione a
malattia somatica Sogno
Coixet,
Isabel
Polley,
Sp.-Can.
S.;
2003
Plummer,
A.
It. 2003
Pagina 114 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
La moindre des
choses
Coinvolgente documentario sulla
celebre clinica La Borde a CourCheverny, sede storica della
psicoterapia istituzionale francese
sotto la guida di Jean Oury.
Viene descritta la preparazione di
uno spettacolo (Operette di
Gombrowicz), montato nel
bellissimo scenario naturale del
castello da operatori e da pazienti
per il 15 agosto con un vero
pubblico. I degenti
(tendenzialmente conservati e
collaborativi) sono seguiti dai
singoli membri dello staff con
elasticità e sollecitudine. Lo
spettacolo è in funzione di una
buona atmosfera collettiva creatasi
all'interno del gruppo.
Philibert,
Arte-terapia Attività di animazione
Autismo Comunità terapeutica Dinamiche Nicolas
di gruppo Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Operatore
psichiatrico Psichiatra Rapporto
terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale
Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria Trattamento residenziale
La morte corre
sul fiume (The
Night of the
Hunter)
Inquietante favola nera ambientata
nel West Virginia, all'epoca della
grande Depressione: ci sono tesori
nascosti, Orchi e Mamma l'Oca, che
a sua volta racconta apologhi.
L'Orco, il finto pastore Harry
Powell, è un grave delirante,
sessuofobico, serial killer, dominato
da un delirio religioso; ma con
passaggi all'atto coerenti e
organizzati. Il punto di vista
privilegiato nella storia è quello dei
due bambini, John e Pearl, che si
trovano a cimentarsi con una realtà
fatta di violenza, di perdite e di
ambiguità.
Abuso infantile Allucinazione Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Delirio mistico
Depressione Disturbo delirante Feticismo
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Immagine del mostro Impostura Invidia
Lutto Magia Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Relazione perversa Relazione
seduttiva Scissione Serial killer Trauma
Laughton, Mitchum, USA
Charles
R.; Gish, 1955
L.
La morte non sa
leggere (A
Judgement in
Stone)
Traduzione cinematografica
dell'omonimo romanzo di Ruth
Rendell.
Eunice Parchman che ha un
terribile passato nella nativa Londra
(dislessica e oggetto di scherno a
scuola e a casa, dove ha ucciso il
padre) si trasferisce negli USA, per
fare la colf presso la ricca famiglia
Coverdale. Quando il suo disturbo
neurologico viene scoperto, nella
protagonista si torna a scatenare,
con la collaborazione di un'amica
altrettanto forsennata, un'orrifica
collera vendicativa.
Abuso infantile Adolescenza Allucinazione
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Delrio megalomanico
Disturbi del linguaggio Disturbi di
personalità Disturbo delirante Evitamento
Fobia sociale Funzioni genitoriali
Handicap fisico Immagine corporea
Immagine della follia Immagine del
mostro Inibizione Intelligenza Invidia
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Relazione perversa
Scissione Sogno Vergogna
Rawi,
Ousama
------
Tushinga
m, R.;
Petty, R.
Origine
Fr. 1996
Can.
1986
Pagina 115 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
La nevropatia
Si tratta di una brevissima
sequenza, tratta da un'antologia a
cura di Virgilio Tosi, del celebre
documentarista italiano su una crisi
isterica, tra convulsioni e agitazione
psicomotoria, contenuta
fisicamente da due psichiatri
torinesi, il prof. Negro e il dott.
Rovasenda. La paziente, che ha il
viso coperto da una maschera,
prima e dopo l'episodio critico
conversa e sorride amabilmente
con i due medici.
Agitazione psicomotoria Ansia
Esibizionismo Immagine della follia Isteria
Psichiatra Storia della psichiatria
La nona
configurazione
(The Ninth
Configuration)
Stravagante opera prima del regista
di L'esorcista, tratta da un suo
romanzo.
In castello neo-gotico sulla costa
californiana sono ospitati degli
ufficiali con disturbi psichici occorsi
durante la guerra nel Vietnam. Il
contenuto e disponibile colonnello
medico Kane instaura un rapporto
privilegiato con l'ex-astronauta
Cutshaw, scompensatosi prima di
una spedizione lunare. Benché
emergano inquietanti rivelazioni sul
passato bellico di Kane, Cutshaw
riesce a ritrovare se stesso.
Blatty,
Agitazione psicomotoria Angoscia
William
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Peter
Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Colpa Delirio megalomanico
Disturbi del linguaggio Disturbi del sonno
Disturbo delirante Disturbo dissociativo
d'identità Disturbo post-traumatico da
stress Episodio psicotico acuto
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Immagine del mostro Istituzione
psichiatrica Proiezione Psichiatra Rabbia
Rapporto terapeutico Riabilitazione
Schizofrenia cronica Scissione Simulazione
Sogno Suicidio Test psicometrici
Trattamento sanitario obbligatorio Trauma
La panchina
(Baenken)
Tetra vicenda scandinava in un
ambiente di proletari e disoccupati,
con una caratterizzazione incisiva
dei personaggi.
Kaj Beckman Larsen, etilista cronico
e malato di cuore, ritrova
casualmente la figlia Liv che, per
separarsi dal marito geloso e
violento, trova un alloggio
provvisorio presso un intellettuale
psichicamente disturbato.
Nonostante le sventurate
esperienze trascorse, Kaj, prima di
morire d'infarto, riesce a segnalare
alla figlia una certa sollecitudine.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colpa Creatività
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco
Identificazione Immagine della follia Lutto
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Relazione orale Rischio
Trauma
Omegna,
Roberto
Fly, Per
Attori
-----
Origine
It. 1908
Keach,
USA
S.;
1980
Wilson, S.
Christens
en, J.;
Jensen,
S.H.
Sw. 2000
Pagina 116 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La parola amore
esiste
Lavoro nel complesso modesto che
tenta di affrontare diverse
tematiche esistenziali e
psicopatologiche.
La ricca Angela trascorre le sue
giornate in un inutile vagare tra
solitudine, visite alla madre,
incontri con le amiche e sedute
dallo psicoterapeuta: frustrata,
inibita e dominata tanto da
ideazioni ossessive (specie relative a
numeri e colori) che da gesti
compulsivi (cambiare il passo,
camminare sulle strisce). Si
innamora di un maestro di
violoncello divorziato e distratto, a
cui fa pervenire, anonimamente,
delle brevi poesie in stile haiku.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia
Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Creatività Delirio erotomanico
Depressione Disturbi di personalità
Disturbo ossessivo-compulsivo Effetti
collaterali Evitamento Fobia Fobia sociale
Idealizzazione Immagine della follia
Inibizione Isolamento Istituzione
psichiatrica Norma e devianza Ossessione
Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia
Rapporto terapeutico Sogno Terapia
farmacologica Trattamento residenziale
Calopresti Bruni
It. 1998
, Mimmo Tedeschi,
V.;
Bentivogli
o, F.
La passeggera
(Pasazerka)
Uno dei film più belli sui campi di
concentramento nazisti, specie nel
versante psicologico (il singolare
rapporto che può instaurarsi tra
carnefice e vittima). Opera
purtroppo incompiuta per
l'improvvisa morte del regista.
Lisa, un'ex-sorvegliante delle SS in
servizio ad Auschwitz, crede di
riconoscere nella passeggera di una
nave da crocera (dopo la fine della
guerra), Marta, una prigioniera
politica allora detenuta nel campo.
Le tornano alla memoria i ricordi
dell'attrazione provata verso questa
indomita internata, nonché i suoi
ripetuti tentativi di salvaguardarne
l'integrità psicofisica. Con
paradossali esiti affettivi sullo
sfondo degli orrori del campo di
sterminio.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Cerimoniale Colpa Funzioni genitoriali
Gelosia Identificazione Immagine
corporea Invidia Istituzione totale
Omosessualità Rabbia Relazione perversa
Trauma Vergogna
Munk,
Andrzej
Ciepielew Pol.
ska, A.;
1961Slaska, A. 1963
La pazzia di Re
Giorgio (The
Madness of King
George)
Tratto dalla pièce teatrale di Alan
Bennett.
È descritto un lungo episodio
psicotico di Giorgio III, re
d’Inghilterra (affetto da porfiria),
mentre attorno a lui si intrecciano
diversi intrighi politici.
Nell'insipienza e
nell'affaccendamento dei medici di
corte, il sovrano, assai eccitato,
insonne e disinibito nel
comportamento, viene affidato alle
cure di un religioso, Willis, il quale,
ospitato re Giorgio lontano dalla
corte, lo gestisce con criteri
rigorosamente pedagogici di premi
e punizioni. Fino all'apparente
"guarigione".
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Caso celebre
Delirio erotomanico Delirio di gelosia
Depressione Discussione clinica Disturbi
del sonno Disturbi dell'umore Episodio
psicotico acuto Esibizionismo Gelosia
Immagine della follia Lutto Mania Medico
Norma e devianza Reazione a malattia
somatica Storia della psichiatria Terapie
fisiche
Hytner,
Nicholas
Graves,
R.; Holm,
I.
UK 1995
Pagina 117 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La persecuzione e
l'assasinio di JeanPaul Marat
rappresentati dai
ricoverati del
manicomio di
Charentono sotto
la guida del
Marchese di Sade
Esempio di teatro filmato sul testo
di Peter Weiss (1964), già portato
sullo schermo nella geniale versione
di Peter Brook (cfr. n. 580).
Oltre alle tante implicazioni relative
al dramma originario e al
fondamento storico delle recite dei
folli a Charenton, l'interpretazione
di Le Moli si caratterizza per la
notevole, astratta geometricità
dell'impianto scenico,
contrappuntato dalle forse non del
tutto congrue musiche vivaldiane.
Di rilievo, la figura statica,
disincantata e sostanzialmente
triste del Divino Marchese.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Attività di animazione Caso
celebre Disturbi del sonno Idealizzazione
Immagine della follia Istituzione totale
Lutto Norma e devianza Psichiatra
Riabilitazione Storia della psichiatria
Le Moli,
Walter
Bocelli,
P.; Ilari,
G.
La pianista (La
pianiste)
Dal romanzo di Elfriede Jelinek.
È la storia di una tempestosa e
disperata relazione
sentimental/sessuale tra Erika
Kohur, insegnante di piano al
Conservatorio di Vienna, e Walter
Klemmer, un suo giovane allievo
innamorato di lei. L'insegnante ha
un ampio ventaglio di condotte
perverse: una di queste è costituita
da una subdola aggressione (vetro
tritato nelle tasche del soprabito)
nei confronti di un'allieva dotata.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Creatività Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Esibizionismo
Feticismo Immagine della follia Invidia
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Relazione anale Relazione
perversa Suicidio Voyeurismo
Haneke,
Michael
Huppert, AustriaI.;
Fr. 2001
Magimel,
B.
La prima volta di
Jennifer (Rachel,
Rachel)
Felicemente tradotto per lo
schermo da un romanzo di
Margaret Laurence, è un ritratto
lucido, approfondito e
psicologicamente credibile di una
donna di mezz'età nella provincia
americana.
Rachel Cameron, un'insegnante
elementare, assai inibita, frustrata e
ormai rassegnata alla solitudine,
esce dal chiuso ambiente sociofamiliare, mettendo in crisi il
legame soffocante con la madre,
grazie ad un'esperienza amorosa,
che, pur fallimentare, risulterà
emancipatoria nell'elaborazione
interna della protagonista. Efficaci i
richiami al passato infantile e alla
dimensione fantastica.
Agorafobia Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Claustrofobia Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Evitamento Fobia sociale Funzioni
genitoriali Immagine corporea Immagine
della follia Inibizione Ipocondria Isteria
Lutto Medico Rimozione Situazione
edipica Sogno Sviluppo mentale infantile
Newman,
Paul
Woodwar USA
d, J.:
1968
Olson, J.
It. 2006
Pagina 118 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La promessa (The
Pledge)
Dal romanzo di Dürrenmatt
trasferito dalla Svizzera negli USA.
Jerry Black, un poliziotto appena
andato in pensione, promette alla
madre di una bambina violentata e
uccisa che troverà il colpevole.
Immedesimatosi nel progetto, il
protagonista fa una caccia lunga e
paziente, tra intuizioni, inferenze ed
azzardati espedienti, al serial killer
che infesta la regione. La sua
ossessione lo porta a essere
considerato un visionario da
colleghi e professionisti e alla fine lo
conduce alla follia. Ma aveva colto
nel segno.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Demenza Discussione clinica Disturbi della
coscienza Disturbi di personalità Disturbo
delirante Idealizzazione Immagine della
follia Immagine del mostro Lutto
Passaggio all'atto Pedofilia Psichiatra
Relazione perversa Serial killer Suicidio
Penn,
Sean
Nicholson USA
, J.; Penn 2001
Warren,
R.
La ragazza dello
slum (Backstreet
Dreams)
Opera modesta di taglio televisivo:
più riuscita la parte sull'ambiente
sociale di quella relativa al caso
clinico.
Dean Costello, giovane malavitoso
di piccolo calibro, separatosi dalla
moglie infedele, riesce a occuparsi
responsabilmente di Shane, il suo
bambino autistico grazie
all'interessamento di Stevie,
un'attraente laureanda in
psicologia, che lo addestra a
tecniche "psicoterapiche". Molti
buoni sentimenti.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Autismo Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari
Depressione Disturbi del linguaggio
Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Gelosia Identità professionale
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Norma e devianza Passaggio
all'atto Psicologo Rapporto terapeutico
Rischio Terapia
cognitivo/comportamentale
Hitzig,
Rupert
Shields,
USA
B.;
1990
O'Malley,
J.
La ragazza di
Trieste
Tratto dall'ominimo romanzo del
regista, è un film piuttosto
schematico, dove la protagonista è
una giovane psicotica alla vana
ricerca di un'identità. Da
sottolineare le crisi allucinatorie
visive e acustiche, una terapia
insulinica e la presenza di uno
psichiatra sollecito.
Nicole, in permesso dall'ospedale
psichiatrico di Trieste, dopo essere
stata salvata dall'annegamento in
mare, incontra Dino, un
disegnatore di fumetti, che si
innamora di lei e del suo fare
enigmatico. Tuttavia, dopo una
serie di provocazioni nei confronti
del partner, la protagonista si
suicida, la testa rapata, facendosi
"inghiottire" dal mare.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Delirio persecutorio
Disturbi di personalità Episodio psicotico
acuto Esibizionismo Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Lutto Norma e
devianza Operatore psichiatrico Passaggio
all'atto Proiezione Psichiatra Relazione
seduttiva Rischio Schizofrenia cronica
Scissione Suicidio Terapie fisiche Trauma
Festa
Muti, O.;
Campanile Gazzara,
, Pasquale B.
It. 1982
Pagina 119 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La regina degli
scacchi
Singolare vicenda che sembra
pescare nel noir anglosassone
(P.D.James?) e ripropone il vecchio
schema del trauma infantile
efferato.
La diciassettenne Maria Adele si
dedica in modo totalizzante e
sintomatico agli scacchi (come a
una droga): ipersensibile, solitaria e
preda di incubi ricorrenti, la
protagonista scopre di essere una
figlia adottiva (la "madre" musicista
è morta sei mesi prima). Si mette
alla ricerca dei genitori biologici,
acquisendo via via sconvolgenti
rivelazioni sul proprio passato che
lei non ricorda. Storie di pedofilia
sullo sfondo.
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Attacchi di panico Atto
mancato Cerimoniale Colpa Creatività
Disturbi della memoria Disturbi del sonno
Disturbi di personalità Evitamento Fobia
sociale Funzioni genitoriali Giuoco
Idealizzazione Immagine della follia
Immagine del mostro Incesto Intelligenza
Lutto Passaggio all'atto Pedofilia
Proiezione Rabbia Relazione narcisistica
Relazione perversa Rischio Scissione
Sogno Suicidio Trauma
Florio,
Claudia
Bobulova, It. 2002
B.;
Bertorelli,
T.
La roulette (The
Lady Gambles)
Racconto in flashback su una
vicenda di "gambling", abbastanza
convincente negli aspetti descrittivi,
molto meno in quelli patogenetici
(come sempre troppo lineari).
Joan Booth, moglie innamorata di
un giornalista/scrittore, lasciata
ripetutamente sola per il lavoro del
marito, viene presa dalla febbre del
gioco, che la porta a dilapidare tutti
i suoi averi e a frequentare
pericolosi ambienti della malavita.
Ricoverata in pronto soccorso,
dopo essere stata percossa in una
bisca, Joan viene raggiunta dal
marito e, con l'aiuto di un sensibile
medico, si libera definitivamente
del legame possessivo e
colvepolizzante con la disturbata
sorella maggiore.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione
Colloquio coi familiari Colpa Depressione
Disturbi di personalità Funzioni genitoriali
Gambling Idealizzazione Immagine della
follia Lutto Medico Norma e devianza
Passaggio all'atto Relazione perversa
Rischio Scissione Suicidio Sviluppo
mentale infantile Vergogna
Gordon,
Michael
Stanwick, USA
B.;
1949
Preston,
R.
La scala a
chiocciola (The
Spiral Staircase)
Capolavoro del noir, con
un'atmosfera gotica e
claustrofobica, da E.A.Poe, più che
da trattato di psicopatologia.
Nel New England, all'inizio del
novecento, l'insospettabile
professor Warren è un serial killer
che uccide giovani donne affette da
qualche imperfezione; la
protagonista, Helen Capel, che ha
perduto la parola in seguito a uno
shock emotivo, si trova ad assistere
in una casa isolata la madre inferma
dell'assassino, la quale alla fine
salva la ragazza, facendo fuoco sul
figlio.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Delirio megalomanico Disturbo
delirante Disturbo post.traumatico da
stress Handicap fisico Immagine corporea
Immagine della follia Immagine del
mostro Inibizione Invidia Lutto Medico
Mutacismo Passaggio all'atto Rabbia
Rischio Scissione Serial killer Sogno
Trauma Voyeurismo
Siodmak,
Robert
McGuire, USA
D.;
1945
Barrymor
e, E.
Pagina 120 of 234
Titolo
Trama
Temi
La scuola
dell'odio
(Pressure Point)
Tratto da un caso clinico reale
riferito dal dr Robert M.Linder in
The Fifty Minutes Hour, è un film
piuttosto accurato e coinvolgente
nella rappresentazione del rapporto
terapeutico. Interessanti le
sequenze di sogno.
Lo psichiatra di colore di un carcere
prende in terapia un giovane con
gravi disturbi di personalità:
razzista, antisemita, simpatizzante
per le idee naziste. Il percorso
terapeutico, dinamicamente
orientato, è difficile e gravoso per
medico e paziente, soprattutto
rispetto al maneggio della violenta
aggressività paranoide. Alla fine, il
giovane guarisce dai sintomi ansiosi
di cui soffre, ma non riesce a
modificarsi internamente e si viene
a sapere che, una volta uscito dal
carcere, è ricaduto in gravi atti di
violenza.
La seconda ombra Opera di grande passione civile e a
tratti geniale nell'accostarsi ai
"diversi".
Si racconta (a volte in modo
celebrativo, ma sempre piuttosto
convincente) la messa in moto
dell'opera di deistituzionalizzazione
del manicomio di Gorizia da parte
di Franco Basaglia; questi prima si
presenta in incognito per rendersi
conto della situazione; poi espone i
suoi programmi e inizia le attività
comunitarie; da ultimo, organizza e
guida la distruzione del muro di
cinta dell'ospedale psichiatrico.
La seconda
signora Carrol
(The Two Mrs
Carrols)
Macabra vicenda noir, con una
certa strana atmosfera, anche se
psicologicamente molto
improbabile.
Jeffrey Carroll, un pittore
americano con forti (deliranti)
ambizioni artistiche, è convinto di
potere ricavare la propria migliore
ispirazione dal rapporto con una
donna: nel momento in cui l'estro
prende finalmente forma in un
quadro (dal contenuto sinistro), il
protagonista si sbarazza col veleno
della prima moglie, in quanto
sostituita e trasfigurata nell'opera
d'arte. Il medesimo schema si
ripete con la seconda moglie, che
tuttavia, grazie a una serie di indizi
via via raccolti, intuisce per tempo
la situazione.
Regia
Attori
Origine
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Attacchi di panico
Colloquio psichiatrico Colpa Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Depressione Diniego Discussione clinica
Disturbi di personalità Disturbi di
somatizzazione Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identità professionale
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Invidia
Istituzione totale Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Rischio Scissione Sogno Sviluppo mentale
infantile Trauma
Cornfield,
Hubert
Poitiers,
S.; Darin,
B.
USA
1962
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Attività di
animazione Colloquio psichiatrico
Comunità terapeutica Creatività
Dinamiche di gruppo Effetti collaterali
Elettroshock Giuoco Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Malpractice Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra
Rapporto terapeutico Riabilitazione
Ritardo mentale Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Suicidio
Agosti,
Silvano
Girone,
R.; Zinny,
V.
It. 2000
Angoscia persecutoria Ansia Colpa
Creatività Delirio megalomanico
Depressione Disturbi di somatizzazione
Disturbo delirante Feticismo Gelosia
Idealizzazione Immagine del doppio
Immagine della follia Invidia Medico
Passaggio all'atto Proiezione Rabbia
Relazione narcisistica Rischio Scissione
Godfrey,
Peter
Stanwick, USA
B.;
1947
Bogart, H.
Pagina 121 of 234
Titolo
Trama
Temi
La sera della
prima (Opening
Night)
Film celebre e celebrato sui
rapporti tra vita, invecchiamento e
teatro. Forse invecchiato e
sopravvalutato (il film).
Myrtle Gordon, attrice teatrale di
successo arrivata ll'età di mezzo,
deve interpretare un ruolo che la
pone di fronte alle proprie paure.
La morte accidentale di una giovane
ammiratrice aggrava il suo disagio,
malamente compensato con
l'alcool. I vari lutti sono rielaborati
la sera della prima con
un'improvvisazione ironica della
protagonista, che non c'entra più
con la commedia.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Creatività Delirio
persecutorio Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi della coscienza
Esibizionismo Idealizzazione Immagine
corporea Immagine del doppio Immagine
della follia Invidia Isteria Lutto Passaggio
all'atto Rabbia Relazione narcisistica
Trauma
Cassavete Rowalnds USA
s, John
, G.;
1977
Cassavete
s, J.
La Sindrome di
Stendhal
La sindrome di Stendhal, descritta
da Grazielle Magherini (membro
dell'Int. Psychoanal. Association)
consiste in una transitoria reazione
di ansia e depersonalizzazione nel
corso di fruizioni estetiche troppo
intense. Nel film, alquanto
truculento, l'agente Anna Manni
soffre di questo disturbo in
concomitanza alla caccia a un serial
killer. Esito tragico con una
metamorfosi della personalità della
protagonista (un'identificazione con
l'aggressore) che lo psicoterapeuta
curante percepisce in ritardo.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di
panico Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Depersonalizzazione Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Disturbo dissociativo d'identità Episodio
psicotico acuto Gelosia Identificazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Immagine del
mostro Passaggio all'atto Proiezione
Psicologo Psicoterapia Rabbia Relazione
perversa Scissione Serial killer
SognoTerapia farmacologica Trauma
Argento,
Dario
Argento, It. 1996
A.;
Bonacelli,
P.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi di
personalità Disturbo ossessivo-compulsivo
Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità
professionale Immagine della follia
Inibizione Ipocondria Lutto Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia
Rapporto terapeutico Relazione fallica
Relazione narcisistica Sogno Trauma
Moretti,
Nanni
Moretti, It. 2001
N.;
Morante,
L.
La stanza del figlio Un insolito lavoro di Moretti, che si
è giovato della consulenza di
Stefano Bolognini (didatta della
Società Psiconalitica Italiana).
Giovanni Sermonti, un affermato
analista di Ancona, già
problematizzato rispetto al figlio
maggiore, entra in una profonda
crisi esistenziale a tutti i livelli
(personale, familiare, coniugale e
professionale), quando il ragazzo
annega durante un'immersione
subacquea. Con un finale di
speranza, a partire da una segreta
relazione del figlio. Si vedono alcuni
pazienti di Sermonti, più o meno
riusciti, tra timori ipocondriaci, crisi
anancastiche e passaggi all'atto.
Regia
Attori
Origine
Pagina 122 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
La stregoneria
attraverso i secoli
(Häxan)
Celebre opera del muto, a metà
strada tra il saggio e il genere
fantastico, trascorsa altresì da una
vena di ironico scetticismo.
La tesi è che la superstizione, come
follia sociale, abbia dominato e
continui a dominare il mondo. Si
parte dai sortilegi e dagli
incantesimi dell'antico Egitto, per
arrivare, passando dai processi alle
streghe nel Medioevo e nel
Quattrocento, alle possessioni
isteriche del XIX secolo. Molto
significativa la sequenza del
processo, in cui la strega nel
contagio psichico collettivo accusa
di stregonerie le sue accusatrici.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Dinamiche di gruppo Disturbi
di personalità Immagine corporea
Immagine della follia Isteria Istituzione
totale Norma e devianza Magia Psichiatra
Sogno Storia della psichiatria
Christense Christens
n,
en B.;
Benjamin Winther,
K.
La tela del ragno
(The Cobweb)
Tratto da un romanzo di William
Gibson, si svolge interamente
all'interno di una clinica
psichiatrica. A parte qualche
banalizzazione della psicoanalisi, la
storia mette molto in risalto la
soggettività dei vari membri dello
staff, con le loro difficoltà e i loro
conflitti (soprattutto lo psichiatra
McIver e la moglie Karen), in forte
risonanza con quelli dei pazienti
ricoverati. In particolare, i diversi
professionisti della salute mentale
tendono ad "agire" nevroticamente
il proprio ruolo istituzionale, con
grave rischio per la vita e la salute
psichica di Stevie, un paziente
adolescente, assai sensibile,
creativo, ma molto portato allo
scatto impulsivo.
Adolescenza Agorafobia Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Arte-terapia Attività di
animazione Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Disturbi dell'adattamento
Disturbi di personalità Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Lutto
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione fallica Rischio
Suicidio Terapia di gruppo Trattamento
residenziale
Minnelli,
Vincente
Origine
Sw. 1922
Widmark, USA
R.;
1955
Grahame,
G.
Pagina 123 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La tête contre les
murs
Adattata allo schermo dal romanzo
omonimo di Hervé Bazin, è
un'opera potente, che, tramite un
bianco e nero molto contrastato,
rende con grande efficacia
l'atmosfera claustrofobica di un
ospedale psichiatrico. Viene altresì
dedicato ampio spazio al confronto
tra il dott. Varmont, che
rappresenta una psichiatria
oppressiva e segregante, e il dott.
Emery, il quale, viceversa, dirige
una sorta di comunità aperta, con
varie attività riabilitative.
Il giovane François Gérane è fatto
internare dal padre avvocato, in
seguito a un gesto
provocatorio/vandalico del primo.
Nonostante il suicidio della madre,
Gérane non sembra peraltro
soffrire di gravi disturbi psichici; in
ogni caso il suo comportamento
deviante viene diversamente
categorizzato dal genitore e dal
dott. Varmont.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Comunità terapeutica Discussione clinica
Disturbi di personalità Identità
professionale Immagine della follia Ipnosi
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Lutto Malpractice Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Riabilitazione Rischio
Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria Suicidio Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Franju,
Georges
La tua bocca
brucia (Don't
Bother to Knock)
Basata su un romanzo di Charlotte
Armstrong, è una vicenda
drammatica, coerentemente
descritta, che ruota attorno a una
ragazza psicotica.
Jed Towers, un pilota duro e cinico,
viene scaricato dalla fidanzata,
cantante nel locale notturno di un
hotel di lusso a New York.
L'incontro casuale di Jed con Nell,
una baby-sitter in un'altra stanza
dell'albergo, lo mette fortemente in
discussione nel momento in cui si
rende conto che la ragazza,
sofferente di un disturbo psicotico,
lo scambia per il proprio fidanzato
defunto. Ci sono anche alcune
situazioni di pericolo che Jed
affronta e risolve con fermezza e
sollecitudine.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Delirio persecutorio
Depersonalizzazione Diniego Disturbi
della coscienza Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Rischio
Schizofrenia cronica Scissione Suicidio
Trauma
Baker,
Widmark, USA
Roy Ward R.;
1952
Monroe,
M.
La vera storia di
Jack lo
squartatore
(From Hell)
Tratto dal romanzo a fumetti
Melodramma in 16 parti di Alan
Moore con disegni di Alan
Campbell, è una fantasiosa
rivisitazione della vicenda di Jack
the Ripper.
Nei bassifondi della Londra di fine
ottocento un misterioso serial killer
uccide alcune prostitute,
asportandone gli organi interni,
secondo un macabro rituale.
L'ispettore Abberline, che abusa di
oppio e di assenzio, scopre
progressivamente la verità, anche
grazie a una sua risorsa di veggente
che lo ispira nel corso delle indagini.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Caso celebre
Cerimoniale Delirio megalomanico Delirio
mistico Delirium Demenza Dipendenza da
sostanze Disturbi della coscienza Disturbo
delirante Identificazione Immagine della
follia Immagine del mostro Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Lutto Norma
e devianza Psichiatra Serial killer Sogno
Storia della psichiatria Suicidio Terapie
fisiche Trattamento sanitario obbligatorio
Hughes,
Albert e
Allen
Brasseur, Fr. 1958
P.;
Meurisse,
P.
Depp, J.;
Holm, I.
USA
2001
Pagina 124 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La violenza sulle
donne
È un cortometraggio didattico,
presentato alla Settimana di
Incontri Culturali (14-19 marzo
1994), organizzata dall'Università di
Padova. Consta del montaggio di
brevi sequenze tratte da alcuni film
narrativi (Arancia meccanica,
Stupro, Sotto accusa, C'era una
volta l'America, Vittime di guerra,
Thelma & Louise) e dello spezzone
di un resoconto televisivo (Processo
per stupro, giugno 1978, Rai 2),
inerenti la violenza sulle donne e la
soggiaciente cultura maschilista.
Adolescenza Angoscia persecutoria
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Invidia Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Storia della psichiatria Trauma
Marchiori, ----Elisabetta
It. 1994
La visione del
Sabba
Opera interessante sulla
stregoneria dove gli aspetti
psichiatrici sono comunque in
grande rilievo.
Davide, un giovane psichiatra, deve
compiere una perizia su
Maddalena, una donna che ha
ucciso il suo presunto stupratore.
La paziente è tranquilla, orientata,
lucida e molto determinata:
durante i colloqui dichiara di essere
una strega nata tre secoli prima,
sempre in attesa di un uomo che la
deflori. Il professionista,
felicemente coniugato, è vieppiù
risucchiato nel mondo misterioso e
sensuale di Maddalena, intorno al
quale ha una serie di inquietanti
visioni (Sabba, roghi, torture, e così
via).
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico Delirio
mistico Discussione clinica Disturbo
delirante Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Invidia Istituzione totale Magia
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra
Relazione seduttiva Sogno Test
psicometrici
Bellocchio Dalle, B.;
, Marco
Ezralow,
D.
It. 1987
La vita altrui
Frammenti di storie metropolitane,
intrecciate tra loro e inconcluse, di
quattro coppie borghesi che vivono
nel medesimo isolato: una di esse è
costituita da uno psicoanalista e da
una commissaria di polizia. Tra i
differenti episodi va segnalato
quello di una paziente dell'analista,
che, dopo aver tentato aprocci
seduttivi e provocatori nei confronti
del terapeuta, si suicida. Un altro
tema emergente è quello delle
funzioni del genitore e i rapporti
genitori/figli.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Depressione Disturbi dell'adattamento
Disturbi di personalità Funzioni genitoriali
Identità professionale Immagine della
follia Invidia Lutto Norma e devianza
Passaggio all’atto Psicoanalisi Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico Rischio
Simulazione Suicidio Sviluppo mentale
infantile Transfert Test psicometrici
Vergogna
Sordillo,
Michele
Carpentie It. 2000
ri, R.;
Cataldo,
G.
Pagina 125 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La vita chiusa.
Storie del
villaggio
manicomiale di
Siena
Come altri lavori su ex-ospedali
psichiatrici, questo mediometraggio
consta di una serie di interviste a
infermieri, psichiatri e pazienti,
connesse, tramite un montaggio
deliberatamente suggestivo e
astratto, a riprese del Manicomio
S.Niccolò di Siena ora abbandonato
e fatiscente.
Di notevole interesse i racconti fatti
dal personale infermieristico sul
funzionamento dell'istituzione
totale e la sua influenza tanto sugli
internati che sullo staff.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Delirio persecutorio
Discussione clinica Elettroshock Identità
professionale Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Malpractice Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatra Ritardo mentale
Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria Terapie fisiche
Folchi,
Silvia;
Bartoli,
Antonio
------
It. 2007
La vita corre sul
filo (The Slender
Thread)
Tratto da un articolo su Life di
Shana Alexander, il film descrive la
gestione di un'emergenza
suicidaria. A tratti convincente,
soprattutto nel coinvolgimento
emotivo dello psicologo, scade nel
lieto fine conclusivo.
Mark Dyson, un pescatore di
Seattle, scopre accidentalmente
che il figlio che credeva suo e della
moglie Inga è in realtà frutto di una
precedente relazione della
consorte. Di fronte alla sua collera e
al suo rifiuto, Inga tenta due volte il
suicidio. La seconda volta, dopo
aver preso i barbiturici, telefona a
un centro d'ascolto e Alan Newell,
uno studente di psicologia, riesce a
farla parlare per il tempo
necessario a localizzarla e a inviare i
soccorsi.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Depressione
Discussione clinica Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine della follia Lutto
Malpractice Medico Passaggio all'atto
Psichiatria territoriale Psichiatra Psicologo
Rabbia Rapporto terapeutico Rischio
Sogno Suicidio
Pollack,
Sidney
Poitiers,
S.;
Bancroft,
A.
USA
1965
La vita segreta
delle parole (La
vida secreta de
las palabras)
Un difficile e sofferto tentativo di
coniugare le tragedie dei singoli
agli orrori della storia.
Una giovane infermiera chiusa,
depressa e rupofobica trova
un'occasione di riapertura alla vita
nell'assistenza a un grave ustionato
su una piattaforma petrolifera: un
luogo estremo, quasi fuori dal
mondo, popolato da personaggi
solitari, che, come tale, facilita le
comunicazioni estreme. Il suo
segreto concerne una devastante
esperienza di tortura subita nella
recente guerra dei Balcani. Essa ha
conservato altresì un flebile legame
con un'analista danese che l'ha
seguita per due anni, assieme ad
altri sopravvissuti.
Agorafobia Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Atto mancato Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo
Disturbo post-traumatico da stress Fobia
sociale Handicap fisico Identificazione
Identità professionale Immagine corporea
Infermiere Isolamento Lutto Medico
Mutacismo Omosessualità Psichiatra
Psicoterapia Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Rupofobia
Suicidio Trauma Vergogna
Coixet,
Isabel
Polley,
S.;
Robbins,
T.
Sp. 2005
Pagina 126 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
La voce del
silenzio (House of
Cards)
Vicenda psicologica e
psicopatologica riuscita solo in
parte.
Sally Matthews, una bimba di 5
anni precoce e dotata, cade in una
sorta di retrazione autistica a
seguito della morte del padre,
precipitato da un'impalcatura nel
corso del restauro di una rovina
Maya. La perdita è tendenzialmente
negata dal resto della famiglia,
specialmente da Ruth, la madre
architetto. La terapia del
dott.Beerlander, cui è sottoposta la
piccola, sembra procedere a fatica;
finché Ruth, immedesimatasi tanto
nella figlia quanto in altri pazienti
autistici, introduce alcune sue
intuizioni circa la costruzione dello
spazio immaginario della bambina.
Miracolosa catarsi finale e
risoluzione generale del lutto.
Ambiente familiare Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Autismo
Cerimoniale Colloquio coi familiari
Creatività Depressione Diniego Disturbi
del linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Fobia Funzioni genitoriali Giuoco
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Istituzione psichiatrica Lutto
Mutacismo Norma e devianza Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoterapia Rischio Scissione Sogno
Terapia cognitivo/comportamentale
Trauma
Lessac,
Michael
Turner,
K.; Jones,
T.L.
USA
1993
Lady in the Dark
Tratto da un musical di Moss Hart,
è una vicenda piuttosto
inconsistente, ideologicamente
dubbia e datata, con qualche
suggestiva scena di sogno/balletto.
Liza Elliott, direttrice di una rivista
di moda, sembra aver rinunciato
alla propria femminilità,
compensando il tutto con un
frenetico impegno professionale: la
causa del disturbo risale a remote
esperienze infantili con la coppia
dei genitori. Per ritrovare se stessa
e l'amore le necessitano alcune
sedute psicoanalitiche.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Creatività Depressione Diniego
Disturbi della memoria Disturbi di
somatizzazione Disturbi del sonno
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Inibizione Intelligenza Invidia Isolamento
Lutto Medico Norma e devianza
Ossessione Psichiatra Psicoanalisi Rabbia
Relazione fallica Situazione edipica Sogno
Sviluppo mentale infantile Trauma
Leisen,
Mitchell
Rogers,
G.;
Milland,
R.
USA
1944
Lama tagliente
(Sling Blade)
Tratto da una breve pièce teatrale
del medesimo Thornton, è
un'efficace rappresentazione
ambientale della provincia
americana rispetto alla devianza:
nella sua convenzionalità, grettezza
e radicale violenza. Qualche
inverosimiglianza psicologica nello
script.
Karl Childers, scontati 12 anni in un
manicomio criminale per aver
ucciso, da ragazzo, la madre e il suo
amante, ritorna nella cittadina di
provenienza e instaura un solido
rapporto d'amicizia con Frank, un
bambino il cui padre si è suicidato e
la cui madre ha un fidanzato
violento. Come ritardato mentale,
Karl è molto lucido, speculativo e
saggio: oltre a possedere una
straordinaria manualità.
Thornton, Thornton, USA
Abuso infantile Alcoolismo Ambiente
Billy Bob
B.B.;
1996
familiare Ambiente socioculturale
Yoakam,
Angoscia persecutoria Angoscia di
D.
separazione Colpa Creatività Dinamiche di
gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Gelosia
Giuoco Identificazione Immagine della
follia Immagine del mostro Inibizione
Intelligenza Istituzione totale Lutto Norma
e devianza Omosessualità Passaggio
all'atto Rabbia Rischio Ritardo mentale
Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma
Pagina 127 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
L'amica delle
cinque e mezzo
(One a Clear Day
You Can See
Forever)
Ripreso dalla commedia musicale di
Allan J.Lerner, con forte riduzione
delle parti cantate, è la storia di un
particolare rapporto
psichiatra/paziente, con alcuni
spunti riusciti, soprattutto riguardo
le comunicazioni telepatiche.
Daisy Gamble, una ragazza con
capacità paranormali, si sottopone
a una terapia ipnotica presso il prof.
Marc Chabot, docente universitario,
per smettere di fumare e
conformarsi ai grigi stereotipi del
fidanzato: durante la trance emerge
una seconda personalità vissuta
secoli addietro, che affascina e
inquieta lo psichiatra.
Minnelli,
Angoscia di castrazione Angoscia di
Vincente
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Creatività Dipendenza da sostanze
Discussione clinica Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbo
dissociativo di identità Gelosia
Identificazione Identità professionale
Immagine del doppio Inibizione Ipnosi
Isteria Lutto Norma e e devianza
Psichiatra Rapporto terapeutico
Rimozione Transfert
L'amico
immaginario
Un'ambiziosa storia fantastica, dal
finale sospeso, con costante ricorso
alla voce-pensiero, ai salti nel
tempo, all'indistinzione
sogno/allucinazione/veglia.
Dino, un uomo di mezz'età sposato
con un figlio, è dominato da
un'angoscia esistenziale che lo
rende inerte, apatico, smarrito. Un
defunto amico sacerdote, che lo ha
sempre protetto fin
dall'adolescenza, si presentifica
ripetutamente come una specie di
angelo custode. Ci sono anche due
sedute con uno psichiatra.
Adolescenza Allucinazione Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Depressione Disturbi del sonno
Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Lutto Norma e devianza Proiezione
Psichiatra Psicoterapia Rabbia Relazione
narcisistica Sogno
D'Alessan
dria, Nico
Cavallo,
It. 1994
V.;
Mortelliti,
R.
L'ammutinamento Traduzione cinematografica
alquanto ambigua del romanzo di
del Caine (The
Herman Wouk.
Caine Mutiny)
Durante un tifone sul Pacifico verso
la fine della Seconda Guerra
Mondiale, Steve Maryk, secondo su
un dragamine e istigato da un altro
ufficiale, si ammutina al proprio
comandante Philip F.Queeg. Costui
è affetto da un serio disturbo
paranoide di personalità,
sistematicamente occultato
dall'acritica adesione ai
regolamenti. Alla corte marziale,
contro il parere degli psichiatri, un
abile avvocato riesce a fare
assolvere gli ammutinati.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Cerimoniale Colpa Delirio persecutorio
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Idealizzazione Immagine della
follia Inibizione Norma e devianza
Paranoia Perizia psichiatrica Proiezione
Psichiatra Rabbia Rischio Trauma
Dmytryk,
Edward
Bogart,
H.;
Johnson,
V.
Montand, USA
Y.;
1970
Streisand,
B.
USA
1954
Pagina 128 of 234
Titolo
Trama
Temi
L'amore fatale
(Enduring Love)
Rielaborazione non felice
dell'omonimo romanzo di Ian
McEwan: è messa in scena una
relazione di stalking, privilegiando il
punto di vista della vittima.
Il docente universitario Joe si
imbatte, nel corso di un singolare
incidente con una mongolfiera, nel
bizzarro Jed, il quale, in preda a un
complicato delirio erotomanico, si
mette a telefonargli, a pedinarlo, a
importunarlo durante le sue lezioni,
fino a sequestrarne e ferirne la
fidanzata. Joe è devastato
dall'esperienza, anche perché
nell'incidente con la mongolfiera è
morto un uomo.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Creatività Delirio erotomanico
Depressione Disturbi di personalità
Disturbi del sonno Disturbo delirante
Disturbo post-traumatico da stress
Idealizzazione Immagine della follia Lutto
Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Rischio Stalking Trauma
Voyeurismo
L'amore sospetto
(La moustache)
Rielaborato dall'omonimo romanzo
dello stesso regista, il film in tutta la
prima parte richiama, con una
punta di umorismo nero,
l'atmosfera di precarietà e
destrutturazione di L'inquilino del
III piano di Polanski (n. 11).
L'agente immobiliare Marc decide
una sera di tagliarsi i baffi. Nessuno,
a partire dalla moglie Agnès,
sembra accorgersene; anzi, tutti
negano che li abbia mai portati.
Anche certi eventi (vacanze in
oriente, presenza e domicilio dei
genitori di Marc) non sembrano
avere riscontri nell'esperienza degli
altri.
L'amour à mort
Originale e inquietante opera del
grande cineasta francese sul
rapporto amore/morte, con una
straordinaria utilizzazione della
colonna sonora di Hans Werner
Henze, che scandisce il racconto,
con immagini vuote o riempite di
turbini di neve: quasi un costante
richiamo dell'aldilà.
Dopo un'improvvisa sincope, per la
quale viene sulle prime dato per
morto, l'archeologo Simon sembra
irresistibilmente attratto dalla
morte su cui elucubra e fantastica
assieme all'amante Elisabeth.
L'intensità del legame amoroso così
instauratasi induce la donna al
suicidio, dopo la morte di Simon
per arresto cardiaco. Una coppia di
amici, entrambi pastori protestanti,
si adopera invano, con distinti
argomenti, per distogliere Elisabeth
dal suo proposito.
Regia
Attori
Origine
Michell,
Roger
Craig, D.;
Ifans, R.
UK 2004
Allucinazione Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Ansia Delirio
persecutorio Depersonalizzazione Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Episodio psicotico acuto Immagine
corporea Immagine della follia Rabbia
Scissione Sogno
Carrère,
Emanuel
Lindon,
V.;
Devos, E.
Fr. 2005
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Depressione Disturbi
della coscienza Fusionalità Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea Lutto
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Reazione a malattia somatica
Sogno Suicidio
Resnais,
Alain
Arditi, P.; Fr. 1984
Azéma, S.
Pagina 129 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
L'angelo del male Tratto dall'omonimo romanzo di
(La bête humaine) Émile Zola, è uno dei capolavori del
cinema francese.
Il macchinista ferroviario Jacques
Lantier diviene l'amante
dell'obliqua Sévérine, che tenta di
convincerlo a eliminare il proprio
marito (già omicida per gelosia del
bieco padrino di lei). Ma Lantier,
che è portatore di una sindrome
ereditaria accessuale - impulsi
aggressivi in uno stato crepuscolare
della coscienza - si rifiuta di
uccidere il rivale e durante una crisi
ferisce a morte la stessa Sévérine.
Straordinaria interpretazione di
Gabin nel rendere la tragica
consapevolezza dell'ineluttabilità di
un destino di follia e distruzione.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Delirium Disturbi della coscienza Disturbi
di personalità Disturbi dell'umore Gelosia
Immagine della follia Incesto Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia
Reazione a malattia somatica Relazione
perversa Relazione seduttiva Scissione
Suicidio
Renoir,
Jean
Gabin, J.;
Simon, S.
Lantana
Tratto dalla pièce Speaking in
Tongues di Andrew Boswell, è un
insolito film corale, pieno
d'atmosfera.
Una psichiatra di Sydney, Valerie
Somers, scompare in circostanze
misteriose, che s'intrecciano con le
tormentate vicende di alcune
persone a lei direttamente o
indirettamente collegate. La
dottoressa Somers e il marito,
docente universitario in
giurisprudenza, hanno modalità
assai diverse di affrontare la
perdita, per morte violenta, della
loro unica figlia: angoscia e
diffidenza li allontanano l'uno
dall'altra. Ci sono anche spezzoni di
sedute di psicoterapia sempre
incentrate sulle relazioni
sentimentali dei pazienti.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colpa Depressione
Diniego Discussione clinica Gelosia
Identità professionale Lutto
Omosessualità Psichiatra Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a
malattia somatica Rischio Trauma
Lawrence, Hershey,
Ray
B.; La
Paglia, A.
L'antidoto
(L'antidote)
Farsa rozza e demenziale attorno a
un disturbo psichico: un
condensato di stereotipi.
Il finanziere Jacques-Alain Marty nel
corso di un'operazione in borsa
molto azzardata è colto da violente
crisi d'ansia e da blocchi
nell'eloquio. Lo psichiatra gli
consiglia di trovarsi un antidoto e di
risalire, tramite esso, al trauma
infantile soggiaciente. L'antidoto si
rivela essere un contabile di
mezz'età, connesso simbolicamente
e storicamente a un orsacchiotto di
pelouche. Insomma.
Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale
Colloquio psichiatrico Disturbi del
linguaggio Disturbi di somatizzazione
Effetti collaterali Evitamento Fobia sociale
Giuoco Immagine della follia Inibizione
Medico Psichiatra Psicoterapia Sviluppo
mentale infantile Terapia catartica
Terapia farmacologica Test psicometrici
Trauma Vergogna
De Brus,
Vincent
Origine
Fr. 1938
Austr.
2001
Clavier,
Fr. 2004
C.;
Villeret, J.
Pagina 130 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
L'assassino di
Rillington Place
(10, Rillington
Place)
Si tratta di una storia vera,
rielaborata in un libro di Ludovic
Kennedy, in un film piuttosto lento
e non gran che approfondito da un
punto di vista psicologico.
John Reginald Christie, "mostro" di
Londra intorno agli anni quaranta,
uccide e sotterra numerose donne
nel proprio giardino. Poiché la
moglie a un certo momento
intuisce la verità, egli è costretto a
eliminarla, ma è il crimine che il
protagonista non riesce
mentalmente ad assorbire.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Caso
celebre Colpa Disturbi di personalità
Immagine della follia Immagine del
mostro Impostura Lutto Passaggio all'atto
Serial killer
Attenboro Attenbor
ugh,
ough, R.;
Richard
Hurt, J.
L'australiano (The
Shout)
Favola ironica e grottesca, tratta da
un racconto di Robert Graves.
Crossley, uno "stregone" capace di
urla magiche e devastanti, opera
una fattura su Rachel, la moglie
dell'organista Anthony Fielding in
un villaggio del Devon; l'organista
replica con una controfattura, che
spedisce l'altro in un ospedale
psichiatrico. La vicenda è narrata in
flashbacksullo sfondo di una partita
di cricket giocata dai pazienti del
detto frenocomio, con morte finale
della stregone, durante un violento
temporale.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Ansia Attività di animazione Cerimoniale
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Feticismo Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Istituzione psichiatrica Magia
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatra Relazione fallica Schizofrenia
cronica
Skolimow
sky, Jerzy
Bates, A.; UK 1978
Hurt, J.
L'avversario
(L'adversaire)
Dalla storia vera di Jean-Marc
Faure, rielaborata in romanzo da
Emmanuel Carrère.
Per diciotto anni il protagonista
conduce un'esistenza tutta
costruita su una complessa e
variegata impostura: fa credere al
proprio ambiente di essere un
medico affermato, con importanti
incarichi presso l'OMS. Nel
momento in cui per una serie di
circostanze questa falsa identità si
incrina, le conseguenze sono
tremende: Faure uccide il suocero, i
genitori, la moglie e i due figli,
prima di suicidarsi.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Colpa
Depersonalizzazione Depressione Diniego
Disturbi di somatizzazione Disturbi del
sonno Disturbi di personalità
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Impostura Lutto
Passaggio all'atto Proiezione Relazione
narcisistica Scissione Suicidio Vergogna
Garcia,
Nicole
Auteil,
D.;
Pailhas,
G.
Fr. 2002
Le donne hanno
sempre ragione
(Oh, Men! Oh,
Women!)
Tratta da una commedia di Edward
Chodorov, è la caricaturale
rappresentazione di una terapia
psicoanalitica tra ingenuità e
stereotipi.
Il dottor Alan Coles, impegnato a
risolvere i conflitti dei coniugi
Turner, si accorge che Myra, la
propria fidanzata, ha una specie di
relazione con uno dei suoi pazienti.
Angoscia di castrazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Isteria
Psichiatra Psicoanalisi Rapporto
terapeutico Sogno
Johnson,
Nunnally
Niven,
D.;
Rogers,
G.
USA
1957
UK 1970
Pagina 131 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Le due sorelle
(Sisters)
Intrigo tipicamente hitchcockiano,
con molta suspense e delle
suggestive (anche se assai
improbabili) vicende
psicopatologiche.
Danielle, una gemella siamese, che
durante l'intervento di separazione
ha perduto la sorella Dominique, si
trasforma periodicamente in
un'assassina, come ritorno del
"doppio" persecutorio della morta
psicotica, ogni qualvolta instaura
una relazione con un uomo. Uno
psichiatra e una giornalista sono
variamente e grottescamente
implicati, tra trance ipnotiche, sogni
e voyeurismo.
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Delirio di gelosia
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbi di personalità Disturbo
delirante Disturbo dissociativo d'identità
Fusionalità Gelosia Identità professionale
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Ipnosi Istituzione
psichiatrica Lutto Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Scissione Sogno Terapia farmacologica
Trauma Voyeurismo
De
Palma,
Brian
Salt, J.;
Kidder,
M.
USA
1972
Le folli notti del
dr Jerryl (The
Nutty Professor)
È una rielaborazione ironica e
rigorosa del racconto di Stevenson
sul tema del doppio.
Il goffo e caricaturale Julius Kelp,
professore di chimica al college,
escogita la formula di una pozione
che periodicamente lo trasforma in
un bellimbusto arrogante, vanesio e
bullo. Se alla fine la ragazza da lui
amata lo accetta nella sua
personalità originaria, la
conclusione della storia si presta a
ulteriori paradossali interpretazioni
(la commercializzazione della
pozione da parte del padre di Kelp,
la ragazza che si allontana con le
tasche piene di bottigliette di
pozione, eccetera).
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Creatività
Depressione Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine del doppio Inibizione Lutto
Norma e devianza Relazione fallica
Relazione seduttiva Scissione Sviluppo
mentale infantile
Lewis,
Jerry
Lewis, J.;
Stevens,
S.
USA
1963
Le mani forti
Comincia come una storia clinica,
quindi diventa un thriller politico.
Gli aspetti psicologici dei
protagonisti sono appena allusi.
Claudia Martinelli, giovane analista
ancora in formazione, si accorge
che un suo paziente è forse
coinvolto in una strage terroristica
in cui ha perso la vita la sorella
Lorenza. Il paziente sarebbe venuto
in terapia perché in crisi e
bisognoso del suo perdono.
L'analista chiede consiglio al collega
supervisore e da quel momento
viene implicata in una pericolosa
spirale di intrighi, sospetti,
pedinamenti, minacce, protezioni.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Depressione Disturbi di personalità
Disturbi del sonno Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Impostura Lutto Norma e devianza
Psicoanalisi Rabbia Rischio Suicidio
Transfert
Bernini,
Franco
Neri, F.;
It. 1997
Bertorelli,
T.
Pagina 132 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Le mele di
Adamo (Adams
æbler)
Apologo edificante, tra la
commedia grottesca e la favola.
Adam, un neonazista cinico e
provocatore, è inviato presso una
comunità di recupero retta da Ivan,
un pastore protestante, il quale
reagisce alle proprie innumerevoli
sventure (abusi da parte del padre,
figlio gravemente handicappato,
moglie suicida, tumore cerebrale
inoperabile) negandole
sistematicamente in una
prospettiva di riscatto metafisico.
Alla fine è comunque il pastore
protestante a spuntarla.
Abuso infantile Alcoolismo Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Attività di animazione Colpa
Comunità terapeutica Delirio mistico
Diniego Disturbi di personalità Disturbo
delirante Funzioni genitoriali Handicap
fisico Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Immagine del mostro Incesto Invidia
Lutto Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Reazione a malattia
somatica Suicidio Trauma
Jensen,
Anders
Thomas
Thomsen, Denmark
U.;
2005
Mikkelse
n, M.
Le mura di carta
Documentario realizzato in
occasione della mostra di
produzioni grafiche e pittoriche di
ricoverati dell'ex-ospedale
psichiatrico S.Lazzaro di Reggio
Emilia (1895-1985), intitolata "Le
Mura di Carta" e tenuta dal gennaio
all'aprile 2006.
Sono illustrate le opere di numerosi
pazienti, con qualche concisa
notizia sulla loro storia clinica:
un'intervista a Michele Ranchetti,
tra gli ideatori del progetto, fa da
contrappunto al percorso.
Alcoolismo Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Creatività
Delirio megalomanico Delirio mistico
Delirio persecutorio Immagine corporea
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Norma e
devianza Ritardo mentale Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria
Borciani,
Paolo
------
Le onde del
destino (Breaking
the Waves)
Vicenda dal finale enigmatico, con
risvolti misticheggianti, circa una
travagliatissima storia d'amore tra
Bess, una giovane scozzese
psichicamente fragile, e Jan, che,
operaio su una piattaforma
petrolifera, rimane paralizzato
dopo un incidente sul lavoro: nello
sfondo, una piccola e chiusa
comunità permeata da una
terrificante fede calvinista. La
protagonista, in parte in continuità
con l'ambiente culturale, "parla"
spesso con un Dio feroce e
implacabile, in deliranti e disperate
contrattazioni. Il marito paralizzato
le chiede di cimentarsi in
esperienze sessuali vieppiù
degradanti con sconosciuti. Alla fine
Bess ne muore e Jan guarisce.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Delirio mistico Delirio
persecutorio Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi di personalità Gelosia
Handicap fisico Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Infermiere Lutto
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Relazione
perversa Trauma Voyeurismo
Von Trier, Watson,
Lars
E.;
Skarsgård
, S.
It. 2006
Denmark
-Sw.Nederl.Fr.Norw.
1996
Pagina 133 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Le orme
Tratto dal racconto Las huellas di
Mario Fenelli, è un film a metà
strada tra il fantastico e la storia
clinica.
Alice Campos, interprete in
simultanea durante una conferenza
internazionale sulla precarietà
biologica del pianeta, precipita in
un'irreversibile crisi psicotica
centrata sulla convinzione
aberrante di venire abbandonata
sulla luna come cavia per un
diabolico esperimento. C'è, inoltre,
un viaggio a Garma, una misteriosa
località, dove ha trascorso parte
della sua infanzia.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Delirio persecutorio
Depersonalizzazione Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Episodio
psicotico acuto Immagine della follia
Passaggio all'atto Scissione Sogno Terapia
farmacologica
Bazzoni,
Luigi
Le pagine della
nostra vita (The
Notebook)
Dal best seller di Nicholas Spark:
una vicenda sentimentale che
sembra risultare vincente perfino
nei confronti dell'Alzheimer.
In una struttura residenziale per
anziani il vecchio Noah legge ad
Allie, già parzialmente indementita,
la storia scritta in precedenza da lei
stessa del loro contrastato amore.
Con questa lettura quotidiana,
sistematica e reiterata, qualche
ricordo è riconosciuto ed
emotivamente assunto da Allie,
anche se per brevi momenti.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Creatività
Demenza Depressione Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria
Immagine della follia Lutto Infermiere
Medico Norma e devianza Riabilitazione
Terapia farmacologica Trattamento
residenziale
Cassavete Rowalnds USA
s, Nick
, G.;
2004
Garner ,
J.
Le particelle
elementari
(Elementarteilche
n)
Tratto dal romanzo di Michel
Houellebecq, è la storia
problematica e dolorosa - con una
pletora di tematiche affrontate - di
due fratellastri, entrambi pressoché
abbandonati dalla madre hippie:
Michael è un geniale e inibito
ricercatore di biologia molecolare,
che ha rinunciato alla dimensione
emotiva e sessuale; Bruno è un
insegnante di letteratura, assillato
dalla sessualità, e variamente
invischiato in rapporti sentimentali
fallimentari che lo portano allo
scompenso psichico e al ricovero in
una clinica psichiatrica.
Abuso infantile Adolescenza Alcoolismo
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Creatività Dinamiche di gruppo
Disturbi di personalità Disturbi della
sessualità Disturbo delirante
Esibizionismo Funzioni genitoriali
Handicap fisico Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia Inibizione
Intelligenza Isolamento Istituzione
psichiatrica Lutto Medico Norma e
devianza Operatore psichiatrico Passaggio
all'atto Psichiatra Reazione a malattia
somatica Relazione fallica Suicidio
Sviluppo mentale infantile Terapia
farmacologica Vergogna Voyeurismo
Roehler,
Oskar
Bolkan,
It. 1975
F.;
McEnery,
P.
Bleibtreu, Germ.
M.;
2006
Ulmen, C.
Pagina 134 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Le ricamatrici
(Brodeuses)
Pluripremiata opera prima, dove
l'approfondimento dei caratteri e
dei rapporti è condotto con grande
accuratezza e sensibilità.
La giovanissima Claire, scopertasi
incinta, non rivela ad alcuno il suo
stato, nemmeno alla propria
famiglia. Appassionata di ricamo, si
mette in contatto con madame
Mélikian, una matura ricamatrice
che lavora per l'alta moda: costei è
oppressa, fino al tentativo di
suicidio, dalla morte del figlio in un
incidente stradale. Peraltro, il
legame tra le due donne, sullo
sfondo condiviso dell'attività di
ricamo, diviene sempre più
importante. Al punto che Claire
decide di tenere il bambino.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Creatività Depressione
Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine corporea Isolamento Lutto
Sogno Suicidio Trauma Vergogna
Faucher,
Eléonore
Naymark, Fr. 2004
L.;
Ascaride,
A.
Le roi de coeurs
Si tratta di una favola che un po'
ricorda Fellini e un po' La casa dei
matti di Konchalovskji (n. 302):
un'immagine della follia
ludico/infantile, tutta estrosità,
messa in scena e niente sofferenza.
Alla fine della Grande Guerra le
truppe tedesche abbandonano una
cittadina francese, dopo averla
minata. La popolazione se ne va in
massa, tranne il gruppo degli
alienati che si impossessa del paese
e accoglie un soldato scozzese,
venuto a disinnescare gli esplosivi,
come il proprio re: il Re di Cuori.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Delirio megalomanico
Diniego Dinamiche di gruppo
Identificazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
De Broca,
Philippe
Bates, A.; Fr. 1967
Presle, M.
Le temps qui reste È la storia dell'impatto con una
malattia mortale (un cancro
metastatizzato) e del suo
problematico percorso elaborativo.
Il giovane Romain, fotografo gay di
successo, a seguito di un malore
scopre di avere un tumore maligno
diffuso a tutto l'organismo. Rifiuta
la chemioterapia e maltratta, con
rabbia e disprezzo, tutte le persone
che gli sono vicine. Solo dopo una
dolorosa riconciliazione con il suo
passato infantile, Romain accetta
l'idea della fine, rendendosi altresì
disponibile ad aiutare una coppia
sterile, desiderosa di avere figli.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Creatività Depressione
Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine corporea Invidia Lutto Medico
Norma e devianza Omosessualità
Proiezione Rabbia Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Relazione
narcisistica Sogno
Ozon,
François
Poupaud, Fr. 2005
M.;
Bruni
Tedeschi,
V.
Pagina 135 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
L'educazione di
Giulio
Viene raccontata l'iniziazione alla
vita, con una progressiva
emancipazione psicologica dalla
famiglia, del diciassettenne Giulio
Carlo Argan, divenuto in seguito un
celebre storico dell'arte e un
intellettuale torinese. L'adolescenza
del protagonista si svolge in gran
parte all'interno del Regio
Manicomio Femminile di Città, nel
quale il padre dell'Argan è
economo: qualche interessante
notazione ambientale
sull'istituzione e sul suo
funzionamento.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Agorafobia Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Catatonia Cerimoniale
Colloquio psichiatrico Creatività Delirio
persecutorio Dinamiche di gruppo
Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Inibizione
Intelligenza Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Relazione anale Schizofrenia
cronica Situazione edipica Storia della
psichiatria Terapie fisiche Trattamento
sanitario obbligatorio
Bondì,
Claudio
Pellizzon, It. 2000
A.;
Accorner
o, R.
L'enfer
Basato su un copione di Kieslowski,
è un lavoro, forse non del tutto
riuscito, su una vicenda drammatica
relativa a un nucleo familiare
medio-borghese.
Céline, Sophie e Anne, dopo avere
assistito da bambine, a una violenta
lite tra i genitori, conclusasi con il
suicidio del padre, conducono una
vita relazionale tormentata e
solitaria, quasi alla deriva, con
oggetti d'amore impossibili o
inesistenti. Il primum movens di
tutto è un'accusa di pedofilia fatta
al padre dalla madre (ora afasica, in
sedia a rotelle) e in seguito
rivelatasi assolutamente infondata.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colpa
Depressione Disturbi di personalità
Disturbi del sonno Funzioni genitoriali
Gelosia Handicap fisico Idealizzazione
Inibizione Lutto Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Pedofilia
Rabbia Relazione perversa Rischio Stalking
Suicidio Trauma Voyeurismo
Tanovic,
Danis
Viard, K.;
Béart, E.
Fr. 2006
L'enigma di
Kaspar Hauser
(Jeder für sich
und Gott gegen
alle)
Rielaborazione
fantastico/metaforica della vicenda
del misterioso "enfant sauvage"
tedesco (molto frequentato nella
letteratura germanica). Viene
specialmente sottolineata la più
assoluta irriducibilità tra l'essere
umano "diverso" e la società
Biedermeier del primo Ottocento,
con i suoi stereotipi, i suoi rituali e
la sua complessiva povertà. Kaspar
pone sempre domande di portata
filosofica e ha visioni di luoghi e di
storie, di cui può raccontare solo
l'inizio.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Caso celebre Creatività Disturbi del
linguaggio Funzioni genitoriali Immagine
corporea Immagine della follia
Intelligenza Medico Norma e devianza
Psicopedagogia Ritardo mentale Sogno
Storia della psichiatria Test psicometrici
Herzog,
Werner
Stroszek
B.;
Pattalas,
E.
Germ.
1974
Pagina 136 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
L'eroina a Milano
Si tratta del resoconto, molto
accurato e rispettoso, circa due
tossicodipendenti proletari della
periferia milanese verso la metà
degli anni settanta. Per quanto il
taglio del documentario privilegi
una prospettiva sociologica - e in
ultima analisi politica -,
intervallando le interviste ai
protagonisti con immagini degli
ambienti e con informazioni sulla
diffusone delle droghe, i racconti di
Filomena e Antonio (soprattutto
della prima) trasmettono molto
direttamente, dal di dentro, la
dialettica intrasoggettiva
dell'esperienza tossicomanica.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Comunità terapeutica Dipendenza da
sostanze Funzioni genitoriali Lutto
Malpractice Medico Norma e devianza
Rabbia Relazione orale Riabilitazione
Storia della psichiatria Sviluppo mentale
infantile Vergogna
Branca,
Antonello
-----
It. 1977
Les diables
Opera più metaforica che realistica,
a tratti piuttosto inquietante: si
racconta della fuga senza fine di
due ragazzini, Chloé (la sorella
maggiore autistica) e Joseph (lucido
e determinato a proteggere la
prima), abbandonati precocemente
dalla madre e in rabbiosa
opposizione al mondo degli adulti
(e in particolare a quello
istituzionale) che si industria
sempre a cercare di separarli. Resa
con grande efficacia la condizione
di solitudine dei due protagonisti,
smarriti tra Marsiglia e dintorni.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Assistente sociale Autismo
Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colpa
Comunità terapeutica Creatività
Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Disturbi del linguaggio
Disturbi pervasivi dello sviluppo
Fusionalità Giuoco Immagine corporea
Immagine della follia Incesto Lutto
Mutacismo Norma e devianza Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Relazione narcisistica
Suicidio Trauma
Ruggia,
Christoph
e
Rottiers,
V.;
Haenel,
A.
Fr.-Sp.
2002
Les espions
Tratta da Le vertige de minuit di
Egon Hostovsky, questo lavoro del
maestro francese, per quanto non
centrato sulla patologia dei
personaggi, si svolge quasi
interamente in una clinica
psichiatrica, il protagonista è uno
psichiatra e vi si respira
un'atmosfera persecutoria.
Il dott. Malic, che dirige una
scalcinata clinica per malattie
nervose (con due soli pazienti
ricoverati, un alcoolista e una
mutacica) viene coinvolto in
un'intricata vicenda di spionaggio,
dove si tenta di proteggere un fisico
dalle conseguenze potenzialmente
devastanti di una propria scoperta.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa
Depressione Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Impostura Isteria Istituzione psichiatrica
Mutacismo Passaggio all'atto Psichiatra
Rapporto terapeutico Suicidio
Clouzot,
HenriGeorges
Séty, G.;
Hasse,
O.E.
Fr. 1957
Pagina 137 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Les gens
normaux n'ont
rien
d'exceptionnel
Vicenda stravagante tra la
commedia, il dramma e la storia
clinica.
La giovane Martine finisce nel
padiglione aperto di un ospedale
psichiatrico, per un'amnesia a
seguito di un lieve trauma cranico
autoprocuratosi nella rabbia per
l'abbandono del partner. All'interno
del reparto la protagonista si
prende in carico i vari pazienti ivi
ricoverati, non solo partecipando
alle diverse attività istituzionali, ma
assumendo e organizzando lei
stessa iniziative e incontri - anche
amorosi - per fare stare meglio i
compagni di degenza. Con una
sorta di gaia inventiva infantile.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Arte-terapia Attività di animazione
Autismo Colloquio psichiatrico Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
della memoria Disturbo delirante Gelosia
Giuoco Identificazione Immagine della
follia Inibizione Istituzione psichiatrica
Lutto Mutacismo Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Rischio Ritardo mentale Schizofrenia
cronica Terapia di gruppo Trattamento
residenzialeTrauma
Ferreira
Barbosa,
Laurence
Bruni
Fr. 1993
Tedeschi,
V.;
Poupaud,
M.
L'estate di mio
fratello
Opera minimalista, dimessa e in
certo senso lieve, con cadenze da
commedia, nonostante la vicenda
sia a volte tutt'altro che lieve.
Durante un'estate in campgna il
solitario e fantasioso Sergio (9 anni)
è messo di fronte a ripetute
esperienze problematiche (amicizie
con bambini e bambine, screzi tra i
due genitori, la loro sessualità,
eccetera): ma soprattutto la nuova
gravidanza della madre (poi
spontaneamente abortita). Nel suo
fantasticare Sergio si confronta in
varie modalità, variamente
conflittuali, con un immaginario
fratello minore.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Colpa Creatività
Depressione Esibizionismo Funzioni
genitoriali Gelosia Giuoco Identificazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Invidia Lutto Magia Medico Passaggio
all'atto Relazione fallica Rischio Sogno
Suicidio Sviluppo mentale infantile
Vergogna
Reggiani,
Pietro
Veronese It. 2005
, D.;
Ferro, T.
l'hanno portato a
Reggio (...l'han
purtè a Rez...)
Una serie di interviste a operatori e
amministratori circa le
trasformazioni dell'ex-ospedale
psichiatrico S.Lazzaro di Reggio
Emilia: aneddoti, episodi, ricordi,
riflessioni critiche a posteriori.
Viene mostrato anche il museo del
Centro di documentazione di storia
della psichiatria di Reggio E., con
una veloce panoramica sugli oggetti
d'epoca ivi conservati: strumenti di
terapia e contenzione, manufatti
ergoterapici, opere grafiche,
fotografie, eccetera.
Agitazione psicomotoria Elettroshock
Ergoterapia Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Norma e devianza Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Terapie fisiche
Poldi
Allai,
Giovanna
Franchi,
F.
It. 2001
Pagina 138 of 234
Titolo
Trama
Temi
L'idiota (Hakuchi)
Potente traduzione cinematografica
dell'omonimo romanzo di
Dostoevskji, con trasposizione della
vicenda nel Giappone
dell'immediato dopoguerra. Lo
spirito inquieto del testo letterario
è rispettato e trasfigurato nelle
immagini.
Il giovane Kameda (Myshkyn),
sofferente di epilessia e assillato dal
ricordo della sua quasi fucilazione,
turba profondamente tutte le
persone che incontra, con il suo
candore e la sua penetrante
intelligenza emotiva. Attorno a lui si
consumano conflitti e tragedie,
specie in due donne innamorate del
protagonista: Taeko (Nastassjia) e
Ayako (Aglaja). Da segnalare
l'incubo sul ferry-boat, l'aura
precedente la crisi epilettica e la
veglia dei due amici/nemici accanto
al cadavere di Taeko.
Ligabue
È la biografia (sceneggiata da
Cesare Zavattini) del pittore
Antonio Ligabue, detto "al
tedesch", dal momento in cui
rientra dalla Svizzera a Gualtieri
(RE) fino alla sua morte. Vengono
descritti circa cinquant'anni del
protagonista vissuti ai margini della
comunità contadina della bassa
padana: tra i boschi di pioppi, il
grande fiume, la familiarità con gli
animali, l'amicizia con lo scultore
Marino Mazzacurati, i ricoveri in
ospedale psichiatrico, la produzione
pittorica vigorosa e convulsa.
Regia
Attori
Origine
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colpa Creatività
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Intelligenza Invidia Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Reazione a malattia somatica
Relazione perversa Sogno
Kurosawa, Hara, S.;
Akira
Mifune,
T.
Jap. 1951
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Caso celebre Colloquio
psichiatrico Creatività Delirio persecutorio
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Disturbo delirante Fobia sociale Funzioni
genitoriali Immagine della follia Inibizione
Invidia Istituzione psichiatrica Norma e
devianza Psichiatra Rabbia Rischio Sogno
Storia della psichiatria Suicidio
Trattamento sanitario obbligatorio
Vergogna
Nocita,
Salvatore
Bucci, F.; It. 1977
Pambieri,
G.
Pagina 139 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Lilith, la dea
dell'amore (Lilith)
Tratto dal romanzo omonimo di
J.R.Salamanca, è un film che
rappresenta il mondo schizofrenico,
non solo senza forzature o
sbavature, ma sempre in situazione
e in relazione.
Vincent, un giovane trainee
therapist, mortificato dalla vita e
dalla guerra, viene assunto in una
clinica psichiatrica, orientata
psicoanaliticamente: qui, è
affascinato da Lilith, una paziente
schizofrenica, con la quale ha una
storia amorosa clandestina
reciprocamente distruttiva. Il
protagonista, indotto al suicidio un
altro degente, rimane molto
turbato ed è costretto a chiedere
aiuto allo staff della clinica, mentre
Lilith cade in un impenetrabile stato
catatonico. La fascinazione ha
indirettamente coinvolto anche lo
psichiatra, che non si è accorto di
quanto stava accadendo. Solo la
caposala Brice progressivamente
intuisce.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Attività
di animazione Autismo Catatonia
Colloquio psichiatrico Colpa Delirio
mistico Delirio depressivo Depressione
Diniego Discussione clinica Disturbo
delirante Funzioni genitoriali Fusionalità
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Incesto Invidia Istituzione
psichiatrica Lutto Malpractice Mutacismo
Norma e devianza Omosessualità
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione seduttiva
Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica
Scissione Storia della psichiatria Suicidio
Terapia di gruppo Trattamento
residenziale Trauma
Rossen,
Robert
Seberg,
J; Beatty,
W.
USA
1964
L'immagine allo
specchio (Ansikte
mot ansikte)
Ponderosa e cupa storia
bergmaniana sulla crisi esistenziale
e psicopatologica di una psichiatra.
Per una serie di circostanze (non
ultima quella della gestione di una
paziente difficile) la dottoressa
Jenny Isaksson, un'efficiente e
algida psichiatra, cade in una
profonda crisi personale e tenta il
suicidio. Salvata dal dottor Jacobi,
un ginecologo conosciuto da poco,
esce gradualmente dal coma con
una serie di sogni ove rivive (e in
parte rielabora) momenti salienti
del proprio passato: il costante
confronto con il ginecologo, che
resta a lungo al suo capezzale, le
consente di riconciliarsi con se
stessa.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Depressione Diniego Disturbi della
coscienza Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Isteria Istituzione psichiatrica Lutto
Medico Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione
narcisistica Rischio Sogno Suicidio
Bergman,
Ingmar
Ulmann,
L.;
Josephso
n, E.
Sw. 1975
Pagina 140 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
L'incesto
Per la rubrica "Galileo" (a cura di
R.Quintini e E.Salerno) è presentata
una seduta di terapia sistemica su
un gruppo familiare, la famiglia
Carpenter, all'interno del quale è
stato conusmato un incesto
padre/figlia. La vicenda è realmente
accaduta, ma tranne gli operatori, i
membri della famiglia sono
impersonati da attori professionisti.
L'evento incestuoso viene alla luce
a seguito del tentativo di suicidio di
Natalie, la figlia maggiore
(verosimilmente convinta che il
resto del gruppo familiare non
avrebbe retto). Il terapeuta si sforza
di ristrutturare i flussi comunicativi
tra i cinque congiunti: sbarramento
da parte della madre; disponibilità
da parte della secondogenita;
ammissioni dolorose da parte del
padre (all'epoca ancora in carcere).
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Assistente sociale Colloquio coi familiari
Colpa Depressione Dinamiche di gruppo
Diniego Discussione clinica Doppio legame
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Incesto Isolamento Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Rabbia Rischio Scissione Suicidio Terapia
di gruppo Terapia sistemica Trauma
Vergogna
L'incubo di Janet
Lind (Nightmare)
Noir relativamente celebre, anche
se alquanto inverosimile.
Suggestive sequenze iniziali
nell'ospedale psichiatrico.
La giovanissima Janet Lind è
perseguitata da orribili incubi sulla
propria madre folle (che ha ucciso il
padre di Janet). Viene allora
rimandata a casa dalla scuola
privata che frequenta. Qui gli incubi
persistono. In realtà, ci sono due
amanti diabolici che progettano di
farla impazzire. I due malvagi
avranno il contrappasso che
meritano.
Francis,
Adolescenza Allucinazione Angoscia
Freddie
persecutoria Ansia Delirio persecutorio
Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Proiezione
Psichiatra Relazione perversa Sogno
Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma
L'infedele
(Trolösa)
Nella falsariga del cinema da
camera bergmaniano (non solo il
copione è del maestro svedese, ma
pare si tratti di una sua vicenda
autobiografica), è un lavoro denso e
rigoroso circa il triangolo
sentimentale tra personaggi
impegnati in campo artistico.
L'infedeltà dell'attrice Marianne
Vogler innesca una reazione a
catena di emozioni negative nei
suoi fedifraghi partner: uomini
fragili, egocentrici e manipolatori. Il
marito musicista a un certo punto
cerca di coinvolgere la figlioletta in
un suicidio a due.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Assistente sociale Colloquio coi familiari
Colpa Creatività Depressione Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Gelosia
Identificazione Invidia Lutto Passaggio
all'atto Rabbia Relazione narcisistica
Relazione perversa Suicidio
Oddson,
Hakkon
Ullmann,
Liv
Attori
-----
Origine
It. 1988
Redmond UK 1964
, M.;
Bruce, B.
Josephso Germ.n, E.;
Sw.-It.
Landre, L. 2000
Pagina 141 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
L'inferno (L'enfer)
Una storia di gelosia molto precisa
e coerente, da un punto di vista
psicopatologico, da risultare quasi
troppo schematica.
Paul Prieur, proprietario di un
albergo sui Pirenei, vede
accidentalmente Nelly, la giovane e
avvenente moglie, in un
atteggiamento di confidenza con un
altro uomo. Da quel momento è
invaso da un sentimento di gelosia,
che non gli dà più requie: controlla
gli spostamenti della moglie, la
pedina, le fa scenate in una logica
sempre più chiusa e delirante che
non risparmia il nucleo familiare
(compreso il figlioletto Vincent). A
poco varrà il tentativo del medico di
famiglia di mediare rispetto
all'invincibilità delle convinzioni del
protagonista. Finale sospeso.
Alcoolismo Allucinazione Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio
di gelosia Disturbi del sonno Disturbo
delirante Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Invidia Malpractice
Medico Proiezione Rabbia Rischio Sogno
Voyeurismo
Chabrol,
Claude
Cluzet,
F.; Béart,
E.
Fr. 1993
L'inquilino del
terzo piano (Le
locataire)
Dal romanzo Le locataire
chimérique di Roland Topor.
Un timido impiegato viene ad
abitare nell'appartamento di una
suicida. Su uno sfondo di relazioni
inquietanti e minacciose con i
coinquilini, si identifica
progressivamente con la morta e,
come lei, finisce col buttarsi dalla
finestra. Efficacemente
rappresentata la progressiva
destrutturazione psichica del
protagonista, che si sente vieppiù
perseguitato dall'ambiente: molto
coinvolta l'immagine corporea.
Allucinazione Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Delirio
persecutorio Depersonalizzazione
Dinamiche di gruppo Disturbi della
coscienza Episodio psicotico acuto
Identificazione Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Inibizione Passaggio all'atto Rabbia
Suicidio Trauma
Polanski,
Roman
Polanski,
R.;
Adjani, I.
Fr.-USA
1976
L'insolito caso di
monsieur Hire
(Monsieur Hire)
Tratto da un romanzo di Georges
Simenon, è un'originale
rappresentazione del voyeurismo,
come consapevole e riparativa (o
almeno non distruttiva) scelta di
vita.
Il riservatissimo sarto Hire,
guardato con malevolenza dagli
abitanti del quartiere, osserva al
suono di una sonata di Brahms
l'attraente e cinica dirimpettaia
Alice. Il tentativo da parte di Hire di
"salvare" la giovane donna
dall'accusa di complicità in un
delitto fallisce miseramente. Alla
fine il protagonista, inseguito dalla
polizia, si lascia precipitare dal tetto
di casa sua.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Cerimoniale Dinamiche di gruppo
Idealizzazione Inibizione Isolamento
Norma e devianza Relazione seduttiva
Relazione perversa Suicidio Voyeurismo
Leconte,
Patrice
Blanc,
Fr. 1989
M.;
Bonnaire,
S.
Pagina 142 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Lo scafandro e la
farfalla (Le
scaphandre et le
papillon)
Tratto da una storia vera, è la
rielaborazione del libro omonimo di
Jean-Do Bauby, redattore capo
della rivista Elle, colpito a
quarant'anni dalla Locked-in
Syndrome a seguito di un grave
ictus: lucidissimo, sensorialità
intatta, ma afasico, totalmente
paralizzato, a eccezione della
palpebra dell'occhio sinistro. Grazie
alla motilità palpebrale, il
protagonista riesce a ritrovare un
contatto con l'ambiente al punto
che è in grado di dettare, parola per
parola, le memorie di questa sua
esperienza estrema. Molto accurato
il racconto in soggettiva,
soprattutto nel momento di uscita
dal coma, nelle sue implicazioni
visive ed acustiche.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Caso celebre Creatività Depressione
Disturbi della coscienza Disturbi del
linguaggio Funzioni genitoriali Handicap
fisico Identificazione Immagine corporea
Infermiere Lutto Medico Proiezione
Rabbia Reazione a malattia somatica
Rapporto terapeutico Riabilitazione Sogno
Trauma
Schnabel,
Julian
Amalric,
M.;
Seignier,
E.
Fr. 2007
Lo sconosciuto
del terzo piano
(The Stranger on
the Third Floor)
Viene considerato il primo noir
hollywoodiano. La vicenda è
piuttosto schematica, ma il
racconto ha un'atmosfera da
incubo, con un'interessante
sequenza onirica.
Il cronista Michael Ward, in quanto
testimone chiave in un processo
indiziario, si trova in una situazione
analoga a quella dell'imputato, tra
ricordi frustranti, desideri di morte
e sensi di colpa persecutori. Il vero
serial killer è uno psicotico, che
uccide perché vede solo complotti
attorno a sé.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Delirio
persecutorio Depressione Disturbi del
sonno Disturbo delirante Identificazione
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Medico Norma e devianza
Paranoia Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Rischio Serial killer Sogno
Ingster,
Boris
Lorre,
P.;
McGuire,
J.
USA
1940
Lo sparviero di
Londra (Lured)
Rifacimento molto riuscito di un
precedente film di Robert Siodmak.
Efficacissima la descrizione
caratterologica, relazionale e
culturale dei vari personaggi, tra
curiosità psicologica, stramba
umanità, giochi di seduzione e
legami collusivi più o meno occulti
(specialmente quelli tra il serial
killer e il protagonista maschile).
Il sagace ispettore Temple
smaschera un colto e raffinato
serial killer di giovani donne, che
annuncia ogni delitto con una
poesia in stile baudelairiano. Il
pluriomicida viene scoperto grazie
alla collaborazione di Sandra
Carpenter, un'attrice altrettanto
perspicace, che funge da esca.
Compare anche uno psichiatra che
dà qualche dritta all'ispettore.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colpa Delirio
megalomanico Discussione clinica
Disturbo delirante Disturbi di personalità
Esibizionismo Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Lutto Passaggio all'atto
Psichiatra Relazione narcisistica Relazione
perversa Scissione Serial killer Voyeurismo
Sirk,
Douglas
Ball, L.;
Sanders,
G.
USA
1947
Pagina 143 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Lo specchio
(Zerkalo)
Quasi un poema filosofico sulla
memoria, l'infanzia, il senso di
colpa, la storia.
Il quarantenne Juri fa un bilancio
della propria vita, rievocando
vicende della famiglia d'origine
complementari e consecutive a
quelle della sua attuale famiglia.
Continui i salti tra passato e
presente, tra realtà e sogno, fino
alla conclusione nel buio della
foresta, come desiderio di non
vivere.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Colpa Creatività Disturbi della
coscienza Funzioni genitoriali
Idealizzazione Ipnosi Lutto Psichiatra
Reazione a malattia somatica Sogno
Tarkovskij, Terekhov URSS
Andrej
a, M.;
1974
Yankovsk
y, O.
Lo specchio scuro
(The Dark Mirror)
Eccellente film noir, ambiguo e
allusivo, con alcuni semplicismi
psicoanalitici e qualche
improbabilità psichiatrica: accurata
e approfondita la descrizione del
rapporto tra le due sorelle, tanto
nella dimensione dinamicoprocessuale quanto in quella
psicometrica.
Terry e Ruth Collins, due gemelle
del tutto identiche, sono coinvolte
in un delitto: il tenente Stevenson,
un sagace e ironico poliziotto,
chiede aiuto al dottor Scott Elliott,
uno psichiatra, che sottopone le
due donne a una serie di test
psicologici, arrivando a discriminare
la colpevole psicopatica e a
sottrarre l'innocente dalla
collusione con l'altra.
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Delirio megalomanico Delirio
persecutorio Depressione Diniego
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbo delirante Gelosia Identificazione
Identità professionale Immagine del
doppio Immagine della follia Inibizione
Invidia Lutto Passaggio all'atto Perizia
psichiatrica Psichiatra Rabbia Relazione
narcisistica Relazione perversa Rischio
Test psicometrici
Siodmak,
Robert
De
USA
Havilland, 1946
O.;
Mitchell,
T.
Lo strangolatore
di Boston (The
Boston Strangler)
Tratto da una storia vera descritta
in un libro di Gerold Frank, è un
lavoro serio e asciutto su un serial
killer. Magistralmente descritto
l'ambiente equivoco e deviante, ai
confini della malavita organizzata,
dove viene invano cercato il
pluriomicida.
Albert De Salvo, un tranquillo
operaio e padre di famiglia, si
trasforma periodicamente in folle
assassino. L'avvocato e docente
universitario Bottomly, incaricato di
coordinare le indagini, si imbatte
quasi per caso nel colpevole e
tenta con lui un approccio
psicologico, che, al di là della
confessione dei crimini, fa
sprofondare De Salvo in
un'irreversibile condizione
regressiva.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Caso celebre Catatonia
Colloquio psichiatrico Colpa Discussione
clinica Disturbo dissociativo d'identità
Disturbi di personalità Immagine del
doppio Immagine della follia Immagine
del mostro Ipnosi Passaggio all'atto
Perizia psichiatrica Psichiatra Rischio
Schizofrenia cronica Scissione Serial killer
Storia della psichiatria
Fleischer,
Richard
Curtis, T.; USA
Fonda, H. 1968
Pagina 144 of 234
Titolo
Trama
Temi
Lo strano
triangolo
(Country Dance)
Il rapporto contorto tra due fratelli,
tra il dramma e la commedia
grottesca, attorno a una grande
festa nella campagna britannica.
Sir Charles Ferguson, nobile
scozzese e proprietario terriero
alquanto decaduto, tra alcoolismo,
condotte stravaganti e tentativi di
suicidio ricattatori, fa di tutto per
tenere legata a sé la sorella Hillary:
fino a indurre il marito di lei a
scegliere di allontanarsi. Costei,
molto combattuta e turbata, decide
alla fine di farlo ricoverare in
ambiente psichiatrico.
Lo strizzacervelli
(The Couch Trip)
Farsa demenziale, tratta da un
romanzo di Ken Kolb, dove la
parodia della psichiatria è molto
facile, stereotipa e in gran parte
pretestuosa.
John Burns, un simpatico
malvivente, si sostituisce, grazie a
una serie di equivoci, a un rinomato
psichiatra in crisi depressiva. Non
solo subentra nelle terapie coi
pazienti privati, ma ne rileva anche
una lucrosa trasmissione
radiofonica. Con grande successo.
Considerato il primo film d'arte del
Lo studente di
cinema tedesco, è tratto da un
Praga (Der
Student von Prag) racconto di Adalbert von Chamisso
e girato nei luoghi storici di Praga.
Atmosfere magico/oniriche,
straordinari giuochi d'ombre e di
riflessi.
Lo studente Balduin è lusingato dal
mago Scapinelli a cedergli la propria
immagine riflessa in cambio di
centomila fiorini. Accettato il
baratto, il protagonista compie una
prodigiosa scalata sociale e si
innamora, ricambiato, della
contessina Margit. Ma l'alter ego
ricompare e si mette a sabotare i
suoi successi. Per liberarsi del
persecutore Balduin gli spara,
uccidendo di fatto se stesso.
Regia
Attori
Origine
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Colpa Creatività Depressione Diniego
Disturbi di personalità Esibizionismo
Gelosia Idealizzazione Immagine della
follia Incesto Invidia Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Suicidio Trattamento sanitario
obbligatorio
Thompson O'Toole,
, Jack Lee P.; York,
S.
UK 1969
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Creatività Depressione Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Disturbi del sonno Effetti collaterali
Episodio psicotico acuto Esibizionismo
Fobia Gelosia Identità professionale
Immagine della follia Impostura
Istituzione psichiatrica Malpractice Norma
e devianza Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia
Sogno Suicidio Terapia farmacologica
Trattamento sanitario obbligatorio
Ritchie,
Michael
Aykroyd, USA
D.;
1988
Matthau,
W.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Idealizzazione Identificazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Invidia Proiezione Relazione
narcisistica Relazione seduttiva Scissione
Suicidio
Rye,
Stellan
Wegener, Germ.
P.;
1913
Gottowt,
J.
Pagina 145 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
L'occhio che
uccide (Peeping
Tom)
Opera geniale sulla follia
voyeuristica e
contemporaneamente sulla "follia"
cinematografica: molto ricco da un
punto di vista psicologico e
psicopatologico.
Mark Lewis, un timidissimo
operatore di macchina di uno
studio cinematografico, figlio di uno
studioso delle emozioni (che lo ha
filmato per tutta la sua infanzia),
riproduce la morbosa curiosità
paterna nel riprendere il terrore sul
viso di giovani donne, prima di
ucciderle. È un tentativo grandioso
e velleitario di rifondazione della
realtà, a propria misura e
totalmente controllabile, attraverso
la macchina da presa. Nemmeno
l'autentico innamoramento
(ricambiato) per Helen, una ragazza
sensibile e oblativa (figlia di una
cieca alcoolizzata), che fa un uso
creativo del registro fantastico,
riuscirà a salvarlo.
Abuso infantile Alcoolismo Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Depressione Disturbi di
personalità Esibizionismo Feticismo
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Immagine del mostro Inibizione Invidia
Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Relazione perversa
Rischio Scissione Serial killer Suicidio
Sviluppo mentale infantile Trauma
Voyeurismo
Powell,
Michael
Boehm,
C.;
Massey,
A.
UK 1960
L'ombra del
dubbio (Shadow
of a Doubt)
Uno dei thriller più inquietanti e
psicologicamente acuti del regista
britannico.
Charlie, un affascinante serial killer,
sul presupposto di deliranti
convinzioni, deruba e uccide
numerose vedove. Riparato a Santa
Rosa (California) presso la sorella
maggiore, ottiene molto successo
nella famiglia di lei e nel piccolo
ambiente cittadino. Il complesso
rapporto con la nipote, pure di
nome Charlie, caratterizzato da una
speciale affinità e da una profonda
intesa, lo espone all'indagine della
ragazza e alla scoperta dei suoi
delitti.
Ambiente familiare Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colpa Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Idealizzazione Identificazione Immagine
del doppio Invidia Lutto Passaggio all'atto
Proiezione Rabbia Relazione seduttiva
Rischio Serial killer
Hitchcock, Cotten,
USA
Alfred
J.;
1942
Wright, T.
Lontano da lei
(Away from Her)
Tratto dal romanzo The Bear Came
over the Mountain di Alice Munro,
questo film descrive l'esordio e il
decorso di un morbo di Alzheimer
con le conseguenze affettive in una
coppia molto unita.
Grant Anderson, dopo quarant'anni
di matrimonio, si vede costretto a
far ricoverare la moglie Fiona in un
istituto per pazienti dementi. Il
distacco è doloroso per entrambi:
tuttavia, ognuno dei due cerca con
vario travaglio un nuovo
assestamento emotivo. Nei sempre
più rari momenti di lucidità la
protagonista continua a segnalare
una certa qual saggezza e perfino
senso dell'umorismo.
Angoscia di separazione Attività di
animazione Colloquio coi familiari
Demenza Depressione Disturbi della
coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi
della memoria Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Infermiere Inibizione Lutto Medico
Mutacismo Riabilitazione Trattamento
residenziale
Polley,
Sarah
Christie,
J.;
Pinsent,
G.
Can.
2007
Pagina 146 of 234
Titolo
Trama
Vicenda psicopatologica, piena di
L'ora del delitto
(Strange Intruder) minacciosa tensione, nonostante il
finale semplicistico.
Paul Quentin, un reduce
psichicamente disturbato per una
serie di sevizie subite in guerra, va a
trovare i Carmichael, la famiglia di
un commilitone caduto. Nel corso
di questa visita egli elabora un
complesso nucleo
allucinatorio/delirante sul
personaggio del morto,
intensamente idealizzato, che gli
"parla" tutto il tempo,
commentando i suoi atti e
esortandolo a comportamenti
pericolosi. L'idealizzazione è
condivisa dalla moglie e dai figli del
defunto.
Temi
Regia
Attori
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colpa Depressione
Delirio megalomanico Dinamiche di
gruppo Disturbi della coscienza Disturbo
delirante Disturbo post-traumatico da
stress Idealizzazione Identificazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Invidia Lutto Passaggio all'atto
Proiezione Trauma
Rapper,
Irving
Lupino,
I.;
Purdom,
E.
USA
1956
Bergman,
Ingmar
Von
Sidow,
M.;
Ullmann,
L.
Sw. 1968
Corsetti
Barberio,
G.;
Magli, V.
It. 1985
L'ora del lupo
(Vargtimmen)
Uno dei lavori più enigmatici del
cineasta svedese, trascorso da una
frequente indecidibilità di fantasia e
realtà. L'ora del lupo, tra la notte e
l'alba, è quella degli incubi più reali,
dei demoni più potenti, delle paure
più profonde.
Il celebre pittore Johan Borg,
sofferente di disturbi psicotici, si
rifugia su un'isola assieme alla
moglie Alma, incinta. Qui è però
vieppiù assalito dai propri fantasmi
e ne soccombe. Alma si fa
coinvolgere nell'universo
persecutorio del marito, ma non le
riesce di salvarlo.
Abuso infantile Allucinazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Colpa Creatività Delirio persecutorio
Disturbi della coscienza Disturbi del sonno
Disturbo delirante Episodio psicotico
acuto Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia Lutto
Magia Passaggio all'atto Relazione
narcisistica Relazione perversa Rischio
Scissione Sogno Trauma Vergogna
L'osservatorio
nucleare del
signor Nanof
Mediometraggio singolare e
astratto che ha comunque come
oggetto il materiale grafico di un
paziente psichiatrico.
Un bizzarro giovane intellettuale e
una fotografa sono fortemente
colpiti (e vi si accostano ognuno con
i propri metodi) dai graffiti di un
delirio grandioso e persecutorio
(con disegni e scritte) incisi sulle
mura del manicomio di Volterra
(chiuso e abbandonato). L'autore,
deceduto, era un paziente
schizofrenico di nome Nanetti
(ribattezzatosi Nanof).
Rosa,
Angoscia di frammentazione Angoscia
Paolo
persecutoria Creatività Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Depersonalizzazione Disturbi del
linguaggio Identificazione Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Proiezione
Schizofrenia cronica Storia della psichiatria
Origine
Pagina 147 of 234
Titolo
Trama
Temi
Love Is the Devil
Opera molto cupa e tuttavia
coerente nel disegno dei
personaggi principali e
dell'ambiente culturale in cui si
muovono.
Viene raccontata la tragica vicenda
di George Dyer, modello e amante
del pittore Francis Bacon, di 30 anni
più giovane e proveniente dalle
classi popolari. Mai integrato
nell'ambiente artistico di Bacon,
Dyer è travolto dalle propensioni
distruttive e variamente abiette del
pittore: tra incubi, depressione,
alcoolismo e droga. Fino al suicidio.
Il film appartiene alla cosiddetta
Luci d’inverno
(Nattvardsgåstern trilogia del silenzio di Dio, assieme a
Come in uno specchio e Il silenzio. Il
a)
titolo originale significa "i
comunicandi".
Tomas Ericsson, pastore luterano di
un villaggio dell'estremo nord della
Svezia, dopo la morte della moglie,
ha perduto la fede e si trova a
constatare un radicale vuoto dentro
e attorno a sé. Non gli riesce di
confortare un contadino, suo
parrocchiano, che sta attraversando
una crisi psicotica (un delirio
persecutorio a proposito
dell'invasività dei Cinesi) e che poi si
uccide. I fedeli disertano le sue
funzioni. La sola persona che gli
resta accanto è Marta, una donna
agnostica che il pastore non ama.
Luci della ribalta
(Limelight)
Capolavoro di Chaplin intorno
all'arte e alla vecchiaia, ma altresì
molto attento all'approfondimento
psicologico dei caratteri.
Calvero, un anziano clown sul viale
del tramonto, accoglie in casa e
accudisce una giovane ballerina,
che, dopo un tentato suicidio, ha
dei disturbi di conversione isterica
(paralisi alle gambe). La complessa
e intricata relazione instauratasi tra
di loro verrà risolta dolorosamente
(ma lucidamente) da Calvero in
punto di morte.
Regia
Attori
Origine
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Caso celebre Colpa
Creatività Depressione Dipendenza da
sostanze Disturbi di personalità
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine della follia Invidia Norma e
devianza Omosessualità Rabbia Relazione
narcisistica Relazione perversa Rischio
Scissione Sogno Suicidio
Maybury,
John
Jacobi,
D.; Craig,
D.
UK-Fr.
1998
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Creatività Delirio persecutorio
Depressione Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Inibizione Ipocondria Isolamento Lutto
Passaggio all'atto Rischio Scissione
Suicidio Vergogna
Bergman,
Ingmar
Björnstra
nd, G.;
Thulin, I.
Sw. 1962
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Colpa Creatività Depressione Disturbi di
somatizzazione Funzioni genitoriali
Gelosia Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia Inibizione
Isteria Lutto Medico Riabilitazione
Rimozione Sogno Suicidio
Chaplin,
Charles
Chaplin, USA
C.;
1952
Bloom, C.
Pagina 148 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Lucida follia
(Heller Wahn)
Opera di taglio femminista sul
rapporto tra due donne, in un
contesto dove i personaggi
maschili, quasi tutti artisti e
intellettuali, fanno magre figure.
Ruth, una giovane pittrice, timida,
inibita (con plurime fobie), è assai
dipendente dalla madre e poi dal
marito Franz. Dopo due tentativi di
suicidio, Ruth si emancipa grazie al
legame con Olga, una docente
universitaria molto indipendente.
L'autonomia di Ruth si completa
con l'uccisione del marito.
Agorafobia Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Claustrofobia Colpa
Creatività Delirio megalomanico Delirio
persecutorio Depressione Disturbi di
personalità Evitamento Fobia sociale
Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione
Immagine della follia Inibizione Invidia
Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Schizofrenia cronica Sogno
Suicidio Trauma Vergogna
Von
Trotta,
Margaret
he
Schygulla, Germ.
H.;
1983
Winkler,
A.
Ludwig
La storia di Ludwig von Wittelsbach,
re di Baviera: i suoi infelici rapporti
con le persone (la cugina Elizabeth,
il musicista Wagner), la sua follia, la
sua detronizzazione e la sua tragica
quanto misteriosa fine.
Va segnalata la cura nella
rappresentazione della psicosi del
fratello minore Otto e un certo
rigore nel descrivere il
comportamento deteriorato del
protagonista, una volta ritirato nei
suoi castelli, dopo la sconfitta nella
guerra austro-prussiana.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Caso celebre
Colloquio psichiatrico Creatività Delirio
persecutorio Depressione Diniego
Discussione clinica Disturbi del sonno
Disturbo delirante Episodio psicotico
acuto Idealizzazione Immagine della follia
Lutto Mutacismo Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Perizia
psichiatrica Proiezione Psichiatra Rischio
Schizofrenia cronica Storia della
psichiatria Suicidio
Visconti,
Luchino
Berger,
It. 1973
H.;
Schneider
, R.
L'ultima eclissi
(Dolores
Claiborne)
Tratta da un romanzo di Stephen
King, è una cupa vicenda di conflitti
intrafamiliari e di scelte esistenziali
senza ritorno.
L'impavida e ostinata governante di
mezz'età Dolores Claiborne è
accusata dell'omicidio della sua
ricca e paralitica datrice di lavoro.
Di fatto, è esistita una profonda
solidarietà tra le due donne, che
riguarda un'altra morte violenta
(anzi, forse due) risalente a
vent'anni prima: quella del marito
di Dolores, etilista, violento e
abusante della figlia Selena.
Quest'ultima, dimentica di tutto, è
sulle prime ostile alla madre.
Abuso infantile Adolescenza Alcoolismo
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Depressione
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Disturbi della memoria
Funzioni genitoriali Identificazione Incesto
Lutto Norma e devianza Pedofilia Rabbia
Rimozione Scissione Sviluppo mentale
infantile Trauma
Hackford,
Taylor
Bates, K.;
Jason
Leigh, J.
USA
1995
L'uomo che
amava le donne
(L'homme qui
aimait les
femmes)
Celebre commedia drammatica di
Truffaut su una storia di
dongiovannismo psicologicamente
coerente.
Bertrand Morane, collaudatore di
modellini di barche, scrive un libro
sulle proprie innumerevoli
esperienze amorose: durante le
trattative editoriali per la
pubblicazione, il protagonista si
imbatte in Véra, l'unica donna da
lui veramente amata e non citata
nel libro. Mentre attraversa la
strada, colpito da un paio di belle
gambe femminili, Bertrand viene
travolto da un'automobile.
Truffaut,
Angoscia di castrazione Angoscia di
François
separazione Depressione Diniego
Feticismo Idealizzazione Lutto Medico
Relazione fallica Relazione seduttiva Sogno
Denner,
C.;
Caron, L.
Fr. 1977
Pagina 149 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
L'uomo dai
cinque palloni
È il primo (e il migliore) di tre
episodi di una commedia all'italiana
dal titolo Oggi, Domani,
Dopodomani: grottesco, surreale e
disperato.
Un industriale del cioccolato, già
assillato nei sogni dai numeri di
caramelle prodotte, si ossessiona
col problema di calcolare
scientificamente il punto limite tra
la massima espansione dei
palloncini pubblicitari della ditta e
la loro esplosione. Negli
interminabili tentativi finisce col
rinunciare alla fidanzata e buttarsi
dalla finestra.
Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale
Delirio persecutorio Disturbo delirante
Disturbo ossessivo-compulsivo Gelosia
Immagine della follia Norma e devianza
Ossessione Passaggio all'atto Sogno
Suicidio Voyeurismo
Ferreri,
Marco
L'uomo dal
braccio d'oro
(The Man with
the Golden Arm)
Da un romanzo di Nelson Algren.
Frankie Machine, un giocatore
professionista di poker, con
l'aspirazione di divenire un
batterista, tenta di uscire dal tunnel
dell'eroina e dall'ambiente della
malavita: un contesto chiuso e
senza prospettive, cui sembra
averlo vincolato il rapporto
collusivo e ricattatorio con Zosch, la
moglie disturbata e simulatrice. Un
rapporto alternativo con Molly, una
vicina di casa, lo salva, mentre
Zosch finisce suicida.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Colpa Creatività
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Gelosia
Invidia Lutto Passaggio all'atto Rabbia
Relazione orale Relazione perversa
Riabilitazione Simulazione Suicidio
Preminger Sinatra,
USA
, Otto
F.;
1955
Parker, E.
L'uomo della luna
(Return to Earth)
Film Tv, tratto dall'autobiografia del
secondo uomo sceso sulla luna:
serio, realistico ed essenziale.
Al suo ritorno dal viaggio lunare nel
1969, il colonnello Edwin A. "Buzz"
Aldrin jr. fatica ad adattarsi alla
fama che l'impresa astronautica
comporta per lui. Il difficile
rapporto col padre, le aspettative
dell'ambiente, la rigida personalità
fanno crollare il protagonista in una
grave crisi depressiva. Ricoverato in
ambiente psichiatrico, Buzz viene
seguito dal dottor Hotfield, che,
oltre a un trattamento
farmacologico, lo aiuta a prendere
in mano le contraddizioni della sua
storia personale. C'è altresì una
fuga ipomaniacale nella guarigione,
che mette temporaneamente in
crisi il rapporto coniugale del
protagonista. Lieto fine, ma molto
sofferto.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Caso celebre Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo Diniego
Disturbi di somatizzazione Disturbi
dell'umore Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica
Lutto Mania Norma e devianza Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoterapia Rapporto
terapeutico Relazione fallica Riabilitazione
Rischio Suicidio Terapia farmacologica
Taylor,
Jud
Mastroia
nni, M.;
Spaak, C.
Robertso
n, C.;
Powers,
S.
Origine
It. 1965
USA
1976
Pagina 150 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
L'uomo della
pioggia (Rain
Man)
Commedia hollywoodiana su un
caso psichiatrico: ben confezionata
e furbesca.
Charlie Babbit, commerciante
d'auto di lusso, scopre di avere (e
quindi "sequestra") un fratello
maggiore psicotico, Raymond, che è
l'erede di una grossa fortuna. In un
lungo viaggio in automobile da
Cincinnati a Los Angeles tra i due si
stabilisce un inaspettato legame
affettivo. Per giunta, Raymond
possiede una straordinaria
memoria per i numeri, che gli
consente di procurare a entrambi
una grossa vincita a Las Vegas.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Autismo Cerimoniale
Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi
pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Intelligenza Istituzione psichiatrica
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Perizia psichiatrica Psichiatra
Riabilitazione Rischio Test psicometrici
Trattamento residenziale
Levinson,
Barry
L'uomo senza
sonno (The
Machinist)
Singolare vicenda di un evento
traumatico (un incidente stradale
con morti e successiva fuga del
protagonista), dove il senso di colpa
di Trevor Reznik risulta talmente
insopportabile, che pur negato,
esso ritorna sotto forma di
un'inspiegabile sindrome psichica:
insonnia, dimagramento,
isolamento, tendenza a provocare
incidenti, fenomeni dispercettivi,
spunti persecutori (via via più
strutturati). Lentamente, mettendo
insieme un pezzo dopo l'altro, il
protagonista arriva alla verità.
Efficacemente rappresentato il
punto di vista soggettivo nella
ricostruzione delirante a posteriori
e nella progressiva accettazione
della propria colpevolezza.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Atto mancato Colpa Delirio
persecutorio Depersonalizzazione
Depressione Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbo posttraumatico da stress Disturbi del sonno
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Lutto Norma e
devianza Paranoia Proiezione Scissione
Sogno Trauma
Anderson, Bale, C.; Sp. 2003
Brad
Leigh, J. J.
Ma che colpa
abbiamo noi
Commedia che si regge in
prevalenza sugli stereotipi. Qualche
spunto qua e là.
Sette pazienti nel corso di una
seduta di gruppo assistono alla
morte della loro anziana terapeuta.
Prima, si mettono in cerca di un
altro analista, poi decidono di
continuare a incontrarsi in
"autogestione". Ma non funziona.
Dopo il suicidio di uno di loro che si
considerava guarito, si riuniscono
per un fine settimana in campagna.
Qualcuno troverà delle soluzioni
alla propria vita, altri no.
Adolescenza Agorafobia Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Attacchi di panico Atto mancato
Cerimoniale Colpa Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi
dell'alimentazione Disturbi di personalità
Disturbi di somatizzazione Disturbo
ossessivo-compulsivo Evitamento Fobia
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Impostura Inibizione Invidia Lutto Norma
e devianza Omosessualità Ossessione
Psicoanalisi Psicologo Rabbia Rischio
Sogno Terapia farmacologica Terapia di
gruppo Transfert Trauma
Verdone,
Carlo
Hoffman
n, D.;
Cruise, T.
Verdone,
C.; Buy,
M.
Origine
USA
1988
It. 2002
Pagina 151 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Ma vie en rose
Commedia fantastica con qualche
notazione psicologica di rilievo, a
proposito dell'identità di genere in
fieri e delle reazioni dei gruppi.
Ludovic sogna con candore e
convinzione di essere una bambina,
abbigliandosi con i vestiti della
sorella o della madre. Mentre a lui
tutto ciò sembra spontaneo e
naturale, le reazioni degli adulti
sono cieche e violente. Prima il
padre, poi i vicini e i colleghi di
lavoro, quindi perfino la madre, che
in partenza pareva la più
disponibile. C'è anche una
psicoterapeuta che tuttavia non
riesce a stabilire un contatto con
Ludovic. Finale abbastanza lieto.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi dell'adattamento
Esibizionismo Funzioni genitoriali Giuoco
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Invidia Magia
Norma e devianza Omosessualità
Proiezione Psicologo Psicoterapia Rabbia
Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile
Vergogna
Berliner,
Alain
Magic
Ricavato da un romanzo di William
Golding, questo film richiama
l'episodio di Cavalcanti in Dead of
Night (n. 240).
Corky, un ventriloquo arrivato al
successo con fatica e sofferenza, ha
consolidato l'abitudine di far
parlare il fantoccio Forca al punto
che vi ha collocato una parte
psicotica e invidiosa di sé, la quale
da un certo momento in avanti lo
perseguita e lo induce a gesti
distruttivi (tra cui l'omicidio del suo
impresario, che ha cercato di dirgli
come stanno le cose). Per
risparmiare la donna amata e
mettere fine all'escalation, il
protagonista sarà costretto ad
uccidersi.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Delirio persecutorio Disturbi della
coscienza Disturbo dissociativo d'identità
Disturbo delirante Esibizionismo
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Inibizione Invidia
Lutto Passaggio all'atto Proiezione Rabbia
Relazione perversa Rischio Scissione
Suicidio
Attenboro Hopkins,
ugh,
A.;
Richard
Margret,
A.
Maledetto il
giorno che t'ho
incontrato
Una commedia dolceamara
abbastanza azzeccata, soprattutto
nella prima parte: quella più
intimamente legata alla nevrosi dei
due protagonisti.
Bernardo, critico di musica rock, e
Camilla, attrice teatrale, si
incontrano casualmente dallo
psicoanalista. Tra selvaggi agiti
transferali, mille bisticci e
paradossali equivoci, i due
solidarizzano, si aiutano a vicenda
(inventandosi forme di
desensibilizzazione alle loro fobie) e
finiscono con l'innamorarsi.
Verdone,
Agorafobia Angoscia di castrazione
Carlo
Angoscia di separazione Ansia Attacchi di
panico Claustrofobia Colpa Creatività
Depressione Dipendenza da sostanze
Disturbi di somatizzazione Effetti
collaterali Evitamento Fobia Gelosia
Giuoco Idealizzazione Immagine della
follia Inibizione Isteria Lutto Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia
Rapporto terapeutico Psicoterapia
Relazione fallica Relazione seduttiva
Sogno Stalking Terapia psicofarmacologica
Origine
Du
Fr.-Belg.Fresne,
UK 1997
D.;
Laforque,
M.
Verdone,
C.; Buy,
M.
UK-USA
1978
It. 1992
Pagina 152 of 234
Titolo
Trama
Temi
Malombra
Dal romanzo omonimo di Antonio
Fogazzaro, un'opera inquietante,
trascorsa da un'atmosfera
crepuscolare.
La marchesina Marina di
Malombra, che vive segregata in
una villa sul lago di Como, si
convince di essere la reincarnazione
di una nobile antenata, morta folle
due generazioni prima. Sempre più
immedesimata nel personaggio, ne
persegue il disegno di vendetta, con
nefaste conseguenze: il primo
oggetto della sua fredda collera è lo
zio, quindi uno scrittore di cui
sembrava innamorata. In un
crescendo di disordine e di follia,
finisce suicida.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Colpa Delirio megalomanico Delirio
persecutorio Depressione Disturbi della
coscienza Disturbo delirante Episodio
psicotico acuto Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Medico Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Suicidio
Soldati,
Mario
Miranda,
I.;
Checchi,
A.
It. 1942
Uno stalking erotomanico da
M'ama Non
manuale.
m'ama (A la
folie...pas du tout) Angélique, una giovane pittrice,
delira attorno alla presunta storia
amorosa con un cardiologo
sposato. Prima è proposto il punto
di vista della stalker, che struttura
le sue esperienze con la coerenza
delle proprie convinzioni abnormi.
Poi il punto di vista della vittima del
tutto ignara, dove viene al contrario
rivelata la processualità patologica.
Dopo un tentativo di suicidio col
gas, l'erotomane è ricoverata in
ospedale psichiatrico. Al momento
della dimissione, dopo qualche
anno, tuttavia, si ha modo di
constatare il radicamento dell'idea
delirante, rimasta verosimilmente
intatta.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Delirio
erotomanico Depressione Diniego
Disturbo delirante Elettroshock Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Relazione perversa
Stalking Suicidio Terapia farmacologica
Trauma
Colomban Tautou,
i, Laetitia A.; Le
Bihan, S.
Fr. 2003
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Alcoolismo Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Caso celebre
Cerimoniale Creatività Disturbi di
personalità Disturbo ossessivo-compulsivo
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Invidia Lutto
Ossessione Passaggio all'atto Rabbia
Relazione anale Relazione perversa
Rupofobia Sviluppo mentale infantile
Perry,
Frank
Mammina cara
(Mommie
Dearest)
Il film è tratto dalla biografia della
"star" Joan Crawford, scritta con
speciale cattiveria dalla figlia
adottiva Christine.
Nel difficile e contrastato rapporto
madre/figlia l'attrice è descritta
come una donna ossessionata dal
suo statuto di stella del cinema e
per di più psichicamente disturbata:
etilista, rabbiosa, intollerante,
rupofobica e alquanto sadica
nell'allevare i due figli adottivi, sia
durante la loro infanzia sia durante
la loro adolescenza.
Regia
Attori
Origine
Dunaway, USA
F.;
1981
Scarwid,
D.
Pagina 153 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Manhunter.
Frammenti di un
omicidio
(Manhunter)
Tratto dal romanzo Red Dragon di
Thomas Harris, è una vicenda
dell'orrore piuttosto inverosimile,
ma raccontata con un ritmo
incalzante e una certa incisività nel
disegno dei personaggi.
Will Graham, un agente federale
sensitivo e sofferente, è
specializzato nell'individuare i serial
killer, grazie ad una formidabile
capacità di immedesimazione
nell'atmosfera in cui sono
perpetrati i crimini: ci macina sopra,
ci fantastica, forse ci delira, ma alla
fine raggiunge il pluriomicida.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Claustrofobia Delirio megalomanico
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia Immagine
del mostro Invidia Istituzione psichiatrica
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Scissione Serial killer
Voyeurismo
Mann,
Michael
Petersen, USA
W.;
1986
Griest, K.
Manicomio
(Bedlam)
Ispirato a una stampa di William
Hogarth, il film narra la vicenda del
malvagio Sims che gestisce in modo
disumano l'asilo per alienati Bedlam
(St.Mary of Betlehem Asylum) nella
Londra della seconda metà del
Settecento. L'attrice Nell Bowen,
amante di un Lord, ironica e
anticonformista, denuncia i metodi
di Sims e viene da questi fatta
internare; ma i vari pazienti non
solo la proteggono, ma uccidono
l'infame direttore, murandolo in
una stanza dello stesso asilo.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Colloquio psichiatrico Dinamiche di
gruppo Immagine della follia Invidia
Istituzione totale Malpractice Medico
Norma e devianza Perizia psichiatrica
Relazione perversa Storia della psichiatria
Trattamento sanitario obbligatorio
Robson,
Mark
Karloff,
USA
B.; Lee, A. 1946
Manila Paloma
Blanca
È la vicenda di Carlo Carbone, un
attore di teatro, che dopo un lungo
ricovero in ospedale psichiatrico e
un'esistenza da marginale, si illude
di ritrovare se stesso nella relazione
con Sara, un'ebrea attraente e
sofisticata (sorella di un'ex-partner
del protagonista). Anche il progetto
di ritornare al teatro con un
monologo di sua creazione,
ripetutamente fantasticato, finisce
col naufragare. Da un punto di vista
psicopatologico, si segnalano alcuni
episodi acuti d'ansia e qualche
disturbo comportamentale
(soprattutto di provocazione).
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Creatività Diniego Disturbi di
personalità Gelosia Immagine della follia
Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Psichiatria territoriale
Rabbia Riabilitazione Sogno Terapia
farmacologica
Segre,
Daniele
Colnaghi, It. 1994
C.;
Comerio,
A.
Pagina 154 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Mare dentro
(Mar adentro)
Tratto da una storia realmente
accaduta: Ramón Sampedro,
meccanico su navi mercantili, è
rimasto tetraplegico dopo un tuffo
azzardato con la bassa marea. A
distanza di 26 anni dall'incidente
desidera porre termine alla propria
esistenza: attraverso la
mobilitazione di un'associazione
per l'eutanasia e vari interventi
presso la magistratura, il
protagonista riesce alla fine nel suo
intento. Ramón è molto lucido ed
equanime tanto con se stesso
quanto nei rapporti con i
personaggi a lui vicini (specie
un'avvocatessa portatrice di una
malattia degenerativa del sistema
nervoso e una giovane operaia
galiziana). Interessanti le sequenze
oniriche.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Caso celebre Creatività Demenza
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Handicap fisico Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea Invidia
Ipnosi Lutto Rabbia Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Sogno
Suicidio Trauma
Amenábar Bardem, Sp. 2005
,
J.;
Alejandro Rueda, B.
Marnie
Un illustre esempio di psicoanalisi
hollywoodiana piuttosto rozza e
poco probabile. Riuscita la
presentazione fenomenologica
della protagonista, tra reazioni
controfobiche e passaggi all'atto (in
parte scissi dalla coscienza).
Marnie, una giovane donna
seriamente disturbata (fobie
multiple, furti, frigidità, imposture)
è aiutata dal marito a rivivere
l'evento traumatico che ha distorto
la sua esistenza.
Abuso infantile Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Atto mancato
Colpa Disturbo dissociativo d'identità
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità Fobia
Immagine della follia Lutto Passaggio
all'atto Psicoanalisi Rimozione Scissione
Terapia catartica Trauma
Hitchcock, Hedren,
Alfred
T.;
Connery,
S.
USA
1964
Mask (Dietro la
maschera)
Vicenda simile a quella di The
Elephant Man circa una
mostruosità fisica che racchiude
una soggettività complessa e
sensibile.
Rocky Dennis, un ragazzo portatore
di una grave malattia deformante
(leontiasi), lotta su vari fronti per
sopravvivere psicologicamente e
socialmente, in parte risarcito
dall'amore della madre
tossicodipendente e in parte
protetto da un gruppo di simpatici
punk.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Dipendenza da
sostanze Disturbi di personalità Funzioni
genitoriali Handicap fisico Immagine
corporea Immagine del mostro Medico
Norma e devianza Reazione a malattia
somatica Vergogna
Bogdanovi Cher;
ch, Peter Elliott, S.
USA
1985
Pagina 155 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Mater
amatissima
(Mater
amatísima)
Tragedia dell'autismo infantile, con
la sua invincibile propensione alla
chiusura nei confronti del mondo.
Clara, una giovane donna single,
tentate inutilmente le terapie
psichiatriche tradizionali (tra cui
l'elettroshock), decide di gestire da
sola il proprio figlio preadolescente
Juan, affetto da sindrome autistica.
Contro il parere di un'amica
psichiatra, un po' saccente, si ritira
progressivamente dalla realtà,
rinunciando al lavoro, ai suoi
rapporti personali, fino a non uscire
più di casa. Suicidio/figlicidio
conclusivo.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di frammentazione
Angoscia di separazione Ansia Autismo
Colloquio coi familiari Colpa Delirio
persecutorio Depressione Disturbi del
linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Elettroshock Fobia sociale
Funzioni genitoriali Fusionalità
Identificazione Immagine della follia
Incesto Istituzione psichiatrica
Malpractice Mutacismo Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Suicidio
Salgot,
Jaime
Abril, V.;
De la
Cruz, J.
Sp. 1980
Mattintour
Vivace resoconto, magistralmente
montato, tra documentario e
cinema/verità, di una tournée
compiuta dall'Accademia della
Follia di Claudio Misculin in diverse
località della riviera adriatica
(nonché Ferrara e naturalmente
Trieste), con la messa in scena di
uno spettacolo provocatorio: Il
dottor Semmelweiss. Nella troupe
recitano, a pieno titolo e con molta
efficacia, alcuni utenti dei servizi
psichiatrici, dell'handicap e del Sert.
Di questi personaggi,
apparentemente molto integrati nel
gruppo teatrale, viene raccontata in
parte la vicenda clinica. C'è un
breve incontro del capocomico con
lo psichiatra basagliano Franco
Rotelli.
Alcoolismo Ambiente socioculturale Ansia
Attività di animazione Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Discussione
clinica Disturbi del linguaggio Disturbi di
personalità Effetti collaterali Giuoco
Handicap fisico Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia
Malpractice Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatria territoriale
Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia
della psichiatria Terapia farmacologica
Lazzaretti, Misculin, It. 2005
Fabrizio; C.;
Santolini, Kuzma, D.
Paolo
Méfiez-vous des
morceaux choisis.
L'immagine
metaforica
La frase del titolo è presa da
Notturno Indiano di Antonio
Tabucchi: a suggerire l'ipotesi che
ognuno si scelga i "pezzi" (film, libri,
quadri, foto, ecc.) per lui
maggiormente evocativi.
Come il n. 636, è un collage di
immagini (Il postino, La voce della
luna, Toto le héros, Mr. Hula Hoop,
Il cielo sopra Berlino), utilizzabili in
un contesto didattico proprio per la
loro funzione evocativa: in
particolare, si rimanda alla scena
iniziale, tratta da Il postino, nella
quale i personaggi della storia si
interrogano attorno al concetto di
metafora.
Creatività Giuoco Identificazione Magia
Norma e devianza Proiezione Sogno Storia
della psichiatria
Marchiori, ----Elisabetta
It. 1995
Pagina 156 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Memento
Virtuosistico racconto, proposto in
senso inverso allo scorrere del
tempo.
Dopo un grave trauma cranico (e
psichico), il protagonista, il
detective Leonard Shelby, ha del
tutto perduto la memoria di
fissazione, pur conservando i ricordi
remoti; consapevole di questo suo
disturbo, egli tenta di sopperirvi
con una serie di espedienti
(appunti, polaroid, tatuaggi),
perché è in cerca dell'assassino
della moglie.
Angoscia persecutoria Ansia Colpa
Depersonalizzazione Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria
Handicap fisico Immagine corporea
Immagine della follia Lutto Passaggio
all'atto Proiezione Sogno Trauma
Nolan,
Christoph
er
Metodo Lovaas
Si tratta di riprese fatte
verosimilmente da un operatore
dell'allora USL 28 di Bologna circa
un laboratorio
cognitivo/comportamentale
(metodo Lovaas) tenuto, con tanto
di interprete, da Greg Buch
dell'Università di California.
Il metodo, che viene applicato a
bambini autistici di varie età,
consiste in una serie di ordini assai
elementari per strutturare semplici
sequenze di brevi azioni o brevi
frasi, sistematicamente sancite dal
compenso di una caramella e di un
applauso se eseguite nel modo
corretto. Nel corso del laboratorio i
genitori vengono addestrati a
queste strategie.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Autismo Disturbi del
linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Funzioni genitoriali Immagine
corporea Intelligenza Mutacismo
Operatore psichiatrico Psichiatra
Psicopedagogia Psicoterapia Riabilitazione
Storia della psichiatria Sviluppo mentale
infantile Terapia cognitivocomportamentale
USL 28
Bologna
Mi chiamo Sam (I
Am Sam)
Dramma hollywoodiano con
qualche sbavatura sulla
problematica integrazione
psicosociale di un diverso.
Sam Dawson, un ritardato mentale
di lieve grado, ha avuto una figlia
con una vagabonda e l'alleva con
assoluta dedizione. La ragazzina
presto si rivela più "competente"
del padre e i servizi sociali la
vogliono affidare a una coppia
adottiva. Con l'aiuto di una brillante
avvocatessa, il protagonista
riottiene l'affidamento della vivace
figlioletta, affezionatissima al padre.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Assistente sociale
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi del linguaggio Disturbo
delirante Evitamento Funzioni genitoriali
Giuoco Idealizzazione Identificazione
Inibizione Intelligenza Invidia Lutto Norma
e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra
Ritardo mentale Sviluppo mentale
infantile Test psicometrici Vergogna
Nelson,
Jessie
Attori
Origine
Pearce,
USA
G.; Moss, 2000
C.A.
It. 1989
Penn, S.;
Pfeiffer,
M.
USA
2001
Pagina 157 of 234
Titolo
Trama
Temi
Millenovecentodi
ciannove
(Nineteennineteen)
Lavoro forse riuscito solo
parzialmente, ma di indubbio
interesse storico e psicologico.
Alexander e Sophie, ex-pazienti di
Sigmund Freud (lui ricorda l'Uomo
dei topi e lei il Caso di
omosessualità femminile) si
ritrovano a distanza di quarant'anni
grazie a una trasmissione televisiva
e rievocano assieme, tra nostalgia e
disincanto, le loro esperienze
terapeutiche con il padre della
psicoanalisi. Continui salti tra
passato e presente, con impiego di
diversi colori e la voce di Freud
fuori campo nel corso delle sedute.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Ansia Caso
celebre Depressione Disturbi di
personalità Disturbo ossessivo-compulsivo
Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Rapporto
terapeutico Sogno Storia della psichiatria
Transfert
Mirage
Rielaborazione di un romanzo di
Howard Fast.
Si tratta di un oscuro intrigo
fantapolitico attorno a David
Stillwell, un fisico che in seguito ad
un trauma emotivo (la morte
accidentale di un superiore
ammirato) ha perduto la memoria.
Qualche suggestione visiva nella
progressiva ricostruzione dei
ricordi. C'è anche uno psichiatra, il
dottor Broden, che ha dimenticato
il giuramento d'Ippocrate.
Misteri di
un'anima
(Geheimnisse
einer Seele)
Prima opera su una cura
psicoanalitica, alla cui
sceneggiatura hanno collaborato
come consulenti Abraham e Sachs,
pionieri della psicoanalisi.
Il chimico prof. Mathias, in seguito
a una concomitanza di fattori
attuali soggettivamente esperiti,
viene colpito, prima, da una fobia
per gli oggetti appuntiti e quindi
dalla fobia d'impulso di uccidere la
moglie. Prende contatto con uno
psicoanalista, che lo cura con il
metodo freudiano. In seduta
vengono riproposte le linee
portanti della storia personale di
Mathias, con una sottolineatura
della dimensione onirico/fantastica
e delle libere associazioni: un tema
centrale emerso circa la patogenesi
fobica sembra riguardare un'antica
angoscia di esclusione. Geniali le
sequenze oniriche, nonché la loro
ripresa, linguisticamente
trasformata, nel corso del dialogo
analitico.
Regia
Attori
Origine
Brody,
Hugh
Schell,
M.;
Scofield,
P.
UK 1984
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa
Depersonalizzazione Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbo
post-traumatico da stress Idealizzazione
Lutto Malpractice Psichiatra Rapporto
terapeutico Rimozione Trauma
Dmytryk,
Edward
Peck, G.;
Baker, D.
USA
1965
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Atto mancato
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Depressione Disturbi della sessualità
Evitamento Feticismo Fobia Fobia
d'impulso Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Inibizione Invidia Isolamento Lutto
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione
anale Relazione fallica Rimozione
Situazione edipica Sogno Storia della
psichiatria Sviluppo mentale infantile
Voyeurismo
Pabst,
Georg
Wilhelm
Krauss,
W.;
Pawlow,
P.
Germ.
1926
Pagina 158 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Molly
Si tratta di una via di mezzo tra la
commedia, la fantascienza e il
dramma: con tanti buoni
sentimenti. C'è un'idea di partenza
analoga a quella di "I due mondi di
Charly" di Ralph Nelson (n. 146), nel
senso che alla protagonista
autistica, Molly McKay, viene fatto
un autotrapianto di neuroni, il cui
benefico effetto si esaurisce dopo
qualche tempo. Come nell'altro
film, avviene un conflitto tra le
risorse recentemente acquisite e
l'affettività poco sviluppata.
Agitazione psicomotoria Agorafobia
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Autismo
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Creatività Discussione
clinica Disturbi del linguaggio Disturbi
pervasivi dello sviluppo Esibizionismo
Fobia sociale Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Intelligenza Invidia
Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Mutacismo Norma e devianza Passaggio
all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico
Riabilitazione Ritardo mentale Terapia
farmacologica Terapie fisiche Trauma
Vergogna
Duigan,
John
Shue, E.;
Eckhart,
A.
Mon oncle
d'Amérique
Film piuttosto famoso e originale
che è stato definito una commedia
filosofica (ironica): sono alternate
sequenze narrative a sequenze
speculative.
Si tratta di tre storie intrecciate,
commentate da Henri Laborit, che
le rimanda ai propri modelli
psicobiologici: nel senso che tutto
dipenderebbe dall'educazione e
dagli stimoli ricevuti durante
l'infanzia. Dei tre personaggi (un
funzionario della radio, un dirigente
dell'industria tessile, un'attrice) solo
quello femminile riesce a emergere:
gli altri due sono vittime delle loro
contraddizioni, tra ansie, feroci
somatizzazioni e tentativi di suicidio.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Attacchi di panico Colpa Creatività
Depressione Discussione clinica Disturbi di
personalità Disturbi di somatizzazione
Evitamento Fobia Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Imprinting Invidia Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psicologo Rabbia
Relazione fallica Rischio Suicidio
Resnais,
Alain
Depardie Fr. 1980
u, G.;
Garcia, N.
Monster
Resoconto documentato e sobrio
(senza compiacimenti) sulla prima
serial killer donna della storia
giudiziaria nordamericana,
giustiziata nel 2002.
Aileen Pittman Wornos, dopo
un'infanzia e un'adolescenza atroci,
si sposta dal Michigan alla Florida,
facendo la prostituta. La spirale di
omicidi (sempre di maschi
potenziali clienti) s'innesta sul
sodalizio amoroso tra la
protagonista e la molto più giovane
Selby, in fuga dalla famiglia.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Angoscia depressiva Angoscia
di frammentazione Angoscia persecutoria
Caso celebre Colpa Depressione Disturbi
di personalità Disturbi dell'umore
Fusionalità Immagine del mostro Lutto
Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica
Relazione perversa Serial killer Trauma
Jenkins,
Patty
Theron,
C.; Ricci,
C.
USA
1999
USAGerm.
2004
Pagina 159 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Morgan, matto
da legare
(Morgan, a
Suitable Case for
Treatment)
Tratto da un lavoro televisivo di
David Mercer, è uno stravagante
saggio ideologico-fantastico sulla
ricerca di identità di un eccentrico
pittore marxista degli anni '60. La
follia è qui soprattutto sinonimo di
sfida al sistema e di devianza;
suggestivo il registro fantastico che
trascorre lungo l'intera vicenda.
Morgan Delt, figlio di una vecchia
comunista, fa di tutto per
riconquistare l'ex-moglie
altoborghese Leonie, che sta per
risposarsi. Alla fine il figlio che
Leonie aspetta è suo.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Creatività Disturbi di
personalità Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Sogno
Trattamento sanitario obbligatorio
Reisz,
Karel
Warner, UK 1966
D.;
Redgrave,
V.
Mortal transfert
(Mortel transfert)
Rielaborato dal romanzo omonimo
di Jean-Pierre Gattegno, è un film a
metà strada tra il noir, l'erotico e la
commedia grottesca: forse i generi
non sono ben amalgamati tra loro.
Al di là della assoluta
inverosimiglianza clinica e
psicologica del tutto.
Michel Durand, uno psicoanalista
tuttora in analisi, è coinvolto in un
surreale intrigo tra perversioni
sessuali, omicidi e furti, correlati a
una sua paziente, Olga Kubler.
Viene incomodato senza necessità il
sogno dei lupi del freudiano Uomo
dei lupi.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione Atto
mancato Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colpa Dinamiche di gruppo
Disturbi della coscienza Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Esibizionismo Feticismo Identità
professionale Immagine corporea
Immagine della follia Malpractice
Passaggio all'atto Psicoanalisi Rapporto
terapeutico Relazione perversa Situazione
edipica Sogno Suicidio Sviluppo mentale
infantile Trauma Voyeurismo
Beineix,
JeanJacques
Anglade, Fr.J.-H.; De Germ.
Fougeroll 2000
es, H.
Mr. Jones
L'antico schema hollywoodiano
della storia amorosa tra paziente e
terapeuta è qui aggiornato con
qualche variante.
Elizabeth Bowen, psichiatra
competente e infelice, infrange il
giuramento ippocratico per amore
del signor Jones, portatore di un
serio disturbo bipolare, che durante
le fasi maniacali compie
performance fenomenali e rischiose
per la sua incolumità. Inoltre, il
paziente salva la vita alla psichiatra,
aggredita da un altro degente
energumeno e rabbioso.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Creatività Delirio megalomanico
Depressione Discussione clinica Disturbi
dell'umore Effetti collaterali Fobia
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Istituzione
psichiatrica Lutto Malpractice Mania
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Perizia psichiatrica
Psichiatra Rappporto terapeutico
Relazione fallica Rischio Suicidio Terapia
farmacologica Trattamento sanitario
obbligatorio
Figgis,
Mike
Gere, R.;
Olin, L.
USA
1993
Pagina 160 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Mumford
Storia singolare di un impostore,
che, a seguito di un'esperienza
traumatica, si scopre un'eccezionale
capacità di ascolto e decide di farsi
passare per psicoterapeuta in una
cittadina degli States. Il falso
psicologo dr Mumford esercita la
professione in modo spesso
eterodosso (interrompe le sedute,
espelle un paziente, si reca a
domicilio di altri due pazienti).
Tuttavia, il suo approccio asciutto
ed essenziale funziona: al punto che
tutti i suoi clienti superano le loro
difficoltà e addirittura trovano
l'amore (protagonista incluso).
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Depressione Dipendenza da sostanze
Disturbi dell'alimentazione Disturbi di
personalità Disturbi di somatizzazione
Feticismo Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Impostura Inibizione Invidia Lutto
Malpractice Norma e devianza Psichiatra
Psicoanalisi Psicologo Psicoterapia
Rapporto terapeutico Scissione Sogno
Suicidio TransfertTrauma Voyeurismo
Kasdan,
Lawrence
Dean, L.;
Davis, H.
USA
1999
My Name Is Joe
Eccellente spaccato psicologico e
ambientale dell'autore di Family
Life su un universo sociale
degradato, ove vigono specifici
criteri di norme e di devianze.
In un quartiere popolare di
Glasgow, tra micro e
macrocriminalità, Joe, ex-alcoolista
che vive col sussidio dell'assistenza
pubblica, si trova a instaurare un
rapporto sentimentale con Sarah,
una social worker, che ha in carico
una coppia di tossicodipendenti
amici di Joe. I punti di vista
differenti circa il mondo, nel quale
operatrice sociale e assistito si
muovono, mette a rischio la loro
sincera relazione affettiva.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Anonima alcoolisti Assistente
sociale Colpa Dipendenza da sostanze
Disturbi di personalità Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Infermiere Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatria territoriale
Rabbia Rapporto terapeutico
Riabilitazione Suicidio Vergogna
Loach,
Ken
Mullan,
P.;
Goodall,
L.
UK-Sp.Germ.
1998
Mysterious Skin
Opera molto modesta da tutti i
punti di vista, che ripropone l'antico
schema hollywoodiano, lineare fino
all'elementarità, del trauma
infantile rimosso.
I diciottenni Neil e Brian hanno
subito da bambini le attenzioni
pedofile del loro allenatore di baseball. Il primo si è indurito in un
cinismo totale e pratica
sistematicamente la prostituzione.
L'altro è preda di incubi ricorrenti,
di svenimenti e di epistassi, riferibili
a un buco nella sua memoria, che
egli si sforza di indagare.
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Attacchi di panico Colpa Disturbi
dell'adattamento Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbi della
sessualità Disturbi di somatizzazione
Disturbi del sonno Disturbo posttraumatico da stress Immagine corporea
Immagine della follia Inibizione
Omosessualità Pedofilia Relazione
perversa Rimozione Sogno Sviluppo
mentale infantile Trauma
Araki,
Gregg
Corbet,
USA
B.; Levitt, 2005
J.G.
Pagina 161 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Narciso nero
(Black Narcissus)
Rielaborato dal romanzo di Rumer
Godden, è uno straordinario film
d'atmosfera, che descrive
efficacemente l'impatto tra culture
estranee.
Un gruppo di monache anglicane si
installa in un palazzo (un ex-harem)
sulle montagne del Tibet e vi apre
una scuola e un'infermeria.
Nonostante gli sforzi della
superiora, sister Clodagh, le suore
sono duramente confrontate con
l'altitudine e l'inquietante
sensualità del luogo, che stimola in
eccesso la loro fantasia e ne mette
in discussione la vocazione. Anche
la superiora si trova a ricordare
nostalgicamente il suo passato. La
più fragile tra le monache
addirittura impazzisce.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Creatività Delirio erotomanico
Delirio persecutorio Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Episodio psicotico acuto
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Inibizione Invidia
Isolamento Lutto Magia Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia
Relazione seduttiva Trauma
Powell,
Kerr, D.; UK 1947
Michael; Farrar, D.
Pressburg
er, Emeric
Nascosto nel buio
(Hide and Seek)
Caricatura della caricatura del
cinema hitchcockiano. Senza
rispetto per lo spettatore.
Dopo il suicidio della moglie lo
psicologo David Callaway si
trasferisce con la figlioletta Emily in
una casa di campagna isolata per
occuparsi a tempo pieno di lei. Sulle
prime parrebbe che la bambina
traumatizzata si sia costruita un
compagno immaginario. Ma,
ahimè, non è così.
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Cerimoniale Colpa
Delirio megalomanico Depressione
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbi del sonno Disturbo delirante
Disturbo dissociativo d'identità Disturbo
post-traumatico da stress Funzioni
genitoriali Gelosia Giuoco Identificazione
Identità professionale Immagine del
doppio Immagine della follia Invidia Lutto
Passaggio all'atto Psicologo Rabbia Rischio
Sogno Suicidio Trauma
Polson,
John
Né con te né
senza di te.
Aspetti della
dipendenza nel
cinema
Cortometraggio a fini didattici
dell'Associazione Culturale Psiche &
Immagine, articolato sul montaggio
di brevi sequenze significative di
celebri film, che hanno in comune il
tema della dipendenza in tutte le
sue forme: dalla dipendenza
patologica dal cibo (Dolce è la vita,
La voce della luna) o dalle sostanze
(Trainspotting, My Name Is Joe) a
quelle dal gioco (Via da Las Vegas,
Regalo di Natale) o a quelle, ancora
più complesse, centrate su relazioni
oggettuali primitive (Luna di fiele,
Ultimo tango a Parigi, Basic
Instinct...).
Alcoolismo Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Dipendenza da
sostanze Disturbi dell'alimentazione
Fusionalità Identificazione Lutto
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
narcisistica Relazione orale Storia della
psichiatria
Marchiori, -----
De Niro,
R.;
Fanning,
D.
Origine
USA
2005
It. 2002
Elisabetta;
De Mari,
Massimo
Pagina 162 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Nell
Ispirato a un fatto vero e tratto dal
libro Idioglossia di Mark Handley.
Si tratta della storia di Nell, una
ragazza "selvaggia", vissuta con la
madre per più di vent'anni in un
completo isolamento. Viene presa
in carico da una coppia di medici
con visioni del problema
inizialmente opposte: Jerry Lovell,
medico condotto, e Paula Olsen,
ricercatrice di un dipartimento di
psichiatria. Il primo convince la
seconda, dopo che impara a
comunicare con Nell nell'idioma
privato di lei (coniato con una
gemella defunta). Hollywoodiano
happy end.
Nella morsa
(Caught)
Nessun uomo è
un'isola. A
proposito di
malattia mentale
Origine
Agitazione psicomotoria Agorafobia
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Caso celebre Colloquio
psichiatrico Creatività Depressione
Discussione clinica Disturbi del linguaggio
Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine della follia Imprinting
Intelligenza Isteria Istituzione psichiatrica
Lutto Medico Norma e devianza Perizia
psichiatrica Psichiatra Rapporto
terapeutico Riabilitazione Rischio Ritardo
mentale Sviluppo mentale infantile
Trauma
Apted,
Michael
Foster,
J.;
Neeson,
L.
USA
1994
Opera minore dell'autore di Le
plaisir e Lola Montes: con alcuni
suggestivi approfondimenti dei
caratteri.
La giovane Leonora Eames sposa il
milionario Smith Ohlrig, sedotta
soprattutto dalla ricchezza di
costui. Ma il marito, nell'aberrante
tracotanza della sua posizione,
tratta Leonora come un oggetto da
dominare e disprezzare all'estremo.
Quando il controllo assoluto sul
proprio mondo viene meno, Smith
Ohlrig è preda di gravi crisi d'ansia
somatizzata. Nel colloquio
fallimentare con un analista, questi
cerca invano di indicargli i costi e i
rischi del suo funzionamento.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi
di personalità Disturbi di somatizzazione
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Infermiere Inibizione
Invidia Lutto Medico Psichiatra
Psicoanalisi Rabbia Relazione fallica
Rischio
Ophüls,
Max
Bel
Geddes,
B.; Ryan,
R.
USA
1949
Servizio (un po' celebrativo) di
informazione e documentazione
sulle diverse strutture intermedie,
nonché su attività parallele,
allestite a Settimo Torinese, nel
processo di territorializzazione della
psichiatria: l'Alloggio per ex-degenti
del manicomio di Collegno; la
Comunità terapeutica; il Gruppo
Donne; la Nuova Cooperativa,
costituita da ex-degenti. Molte
interviste a pazienti, operatori,
amministratori.
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Assistente sociale
Attività di animazione Autismo Comunità
terapeutica Creatività Delirio persecutorio
Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Istituzione totale Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra
Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria
Trattamento residenziale
Quaregna,
Paolo
It. 1984
Pagina 163 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Nessuno o tutti.
Matti da slegare
Resoconto appassionato e militante
della ristrutturazione psichiatrica
nella Provincia di Parma, all'inizio
degli anni settanta, con l'obiettivo
di mettere in discussione certi
principi, più o meno apertamente
ideologici, sulla pazzia.
La prima parte (Tre storie) concerne
le vicende di ragazzi problematici e
delle strutture deputate a
occuparsene; la seconda parte è,
invece, dedicata al manicomio di
Colorno e si conclude con una
generale festa da ballo.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Ansia Attività di animazione Autismo
Disturbi dell'adattamento Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Immagine
della follia Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Malpractice Norma e
devianza Psichiatra Psicopedagogia
Rapporto terapeutico Riabilitazione
Ritardo mentale Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria
Agosti,
Silvano;
Bellocchio
, Marco;
Petraglia,
Sandro;
Rulli,
Stefano
Neurose
(Labyrinth)
Lavoro molto invecchiato, verboso,
spesso non convincente,
nonostante il copione sia firmato
anche da Gregor von Rezzori.
Qualche felice soluzione linguistica
(contrasti cromatici, giochi di luce)
per riprodurre la soggettività della
protagonista.
La poetessa Georgia Gell, affetta da
etilismo cronico - beve per vincere
l'angoscia legata al suicidio del suo
mentore -, si fa ricoverare in una
lussuosa clinica psichiatrica in
Svizzera. Il sermoneggiante dott. De
Lattre usa nei suoi confronti un
approccio morbido e
responsabilizzante. Con alquanta
fatica.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Disturbi di
personalità Esibizonismo Fobia Immagine
della follia Infermiere Inibizione
Istituzione psichiatrica Lutto Psichiatra
Suicidio Terapia farmacologica
Trattamento residenziale Trauma
Thiele,
Rolf
Tiller, N.;
Nazzari,
A.
Germ.It. 1959
Niente da
nascondere
(Caché)
Viene messa in scena una
campagna di molestie assillanti,
ispirata a un singolare disegno di
vendetta, le cui motivazioni,
risalenti a una generazione prima,
sono personali e nel contempo
storico-sociali (immigrazione,
guerra d'Algeria).
La famiglia del giornalista televisivo
Laurent è oggetto di uno stalking,
fatto di telefonate anonime, invio di
disegni e di video-cassette.
Riemerge dal passato Majid, figlio
di braccianti algerini, che Laurent
con una calunnia aveva fatto
scacciare, quarant'anni addietro,
dalla fattoria paterna (e da una
possibile adozione). Alla fine Majid
si taglia la gola di fronte al
protagonista.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Depressione Diniego Disturbi di
personalità Esibizionismo Gelosia
Identificazione Invidia Passaggio all'atto
Rabbia Relazione perversa Sogno Stalking
Suicidio Trauma Voyeurismo
Haneke,
Michael
Auteil,
D.;
Binoche,
J.
Fr.AustriaGerm.It. 2005
It. 1974
Pagina 164 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
No loco
Cortometraggio di taglio polemico e
fortemente ideologico: un
manifesto dell'antipsichiatria.
Le dichiarazioni di principio circa
l'inconsistenza scientifica della
psichiatria, l'arbitrarietà e gli abusi
delle sue strategie, le funzioni di
controllo da essa esercitate per
conto della società (con riferimento
speciale al TSO) si accompagnano a
spezzoni di celebri film (Assassini
nati, i Pink Floyd e soprattutto
Tempi moderni).
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Psichiatria territoriale Psicoterapia Storia
della psichiatria Terapia farmacologica
Trattamento sanitario obbligatorio
Collettivo
Antipsichi
atrico
Violetta
Van Gogh
Non aver paura
È la storia di una separazione
coniugale non risolta, che si
ripercuote soprattutto sulla mente
di un figlio conteso. Con molta
inverosimiglianza.
Luca (9 anni) vive con la madre
Laura, che ha trovato un lavoro
precario in una hot-line. Franco, il
padre, è tuttora furioso per un
precedente tradimento di Laura. I
loro problemi e i loro agiti si
esasperano a spese di Luca, il quale
si costruisce Tommi, un "compagno
immaginario", forte, deciso e
astuto. Viene sfiorata la tragedia.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Funzioni genitoriali
Gelosia Giuoco Idealizzazione Immagine
del doppio Inibizione Lutto Passaggio
all'atto Pedofilia Proiezione Psicologo
Rabbia Relazione fallica Relazione
perversa Rischio Stalking Sviluppo
mentale infantile Trauma Voyeurismo
Longoni,
Angelo
Non c'era una
volta
È un'opera documentaristica che
consiste in una serie di sequenze,
montate in modo suggestivo e
rapsodico, relative ad attività
riabilitative, interviste, momenti di
svago, di un gruppo di exlungodegenti dell'hinterland
torinese: tutti provenienti
dall'ospedale psichiatrico di
Collegno. La macchina da presa si
sofferma sulla loro gestualità, sui
loro ammiccamenti e sulla loro
espressività verbale, spesso
dignitosa e dolente.
Segre,
Angoscia di castrazione Comunità
Daniele
terapeutica Dinamiche di gruppo
Immagine della follia Inibizione Istituzione
totale Norma e devianza Operatore
psichiatrico Psichiatria territoriale
Riabilitazione Ritardo mentale
Schizofrenia cronica Storia della psichiatria
Non desiderare la
donna d'altri
(Brødre )
Fosco dramma nordico sulla rivalità
fraterna e soprattutto sulla colpa,
con qualche notazione acuta circa
la psicologia dei personaggi e dei
gruppi.
L'ufficiale di carriera Michael,
marito e padre esemplare, cambia
personalità, dopo che, catturato dai
talebani in Afghanistan, è stato
costretto a uccidere un suo
commilitone. Senza rivelarlo ad
alcuno. Viceversa, Jannik, il fratello
minore che ha avuto seri
precedenti penali, va incontro a
una metamorfosi di segno opposto.
Tra i due rivali la moglie e le figlie di
Michael.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi della
coscienza Disturbi di personalità Disturbo
post-traumatico da stress Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Proiezione
Rabbia Relazone fallica Scissione Trauma
Vergogna
Bier,
Susanne
Attori
Origine
It. 2003
Morante, It. 2005
L.; Boni,
A.
It. 1989
Nielsen,
Denmark
C.;
-UK 2004
Thomsen,
U.
Pagina 165 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Non guardatemi
(Cours privé)
Storia stravagante, che, nonostante
il titolo italiano e le tematiche
scabrose, è raccontata con garbo e
finezza.
Jeanne Kern, misteriosa e attraente
insegnante di una scuola privata, è
accusata da una lettera anonima di
dilettarsi in orge che coinvolgono
anche gli alunni. Bruno Ketti,
l'ambiguo preside, è disposto a
chiudere un occhio, ma vuole
qualcosa in cambio. Sviluppi
ulteriormente contorti, con
implicazioni sessuali di vario
genere, e anche esiti tragici.
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Colpa Dinamiche di
gruppo Disturbi di personalità Disturbi
della sessualità Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Identità professionale
Immagine corporea Inibizione Invidia
Norma e devianza Omosessualità
Ossessione Passaggio all'atto Rabbia
Relazione perversa Relazione seduttiva
Rischio Scissione Suicidio Voyeurismo
GranierDefferre,
Pierre
Bourgine, Fr. 1986
E.;
Aumont,
M.
Non mandarmi
fiori (Send Me No
Flowers)
Uno dei rari film che parlino di
ipocondria, anche se dopo la prima
parte l'argomento è del tutto
abbandonato.
George Kimble, sempre assillato dal
timore di malattie, equivoca una
frase del suo medico curante e si
convince di avere poche settimane
di vita. Allora cerca di lasciare la
moglie nelle migliori condizioni
possibili, magari con un nuovo
marito. Altri equivoci a catena.
Alcoolismo Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Gelosia Immagine
corporea Immagine della follia Ipocondria
Lutto Medico Rapporto terapeutico
Simulazione Sogno
Jewison,
Norman
Hudson,
R.; Day,
D.
Nostalghia
Viaggio della memoria e della
nostalgia (i ricordi del passato sono
in bianco e nero) di Gorciakov, un
poeta russo, che, mentre percorre
l'Italia alla ricerca di un compatriota
musicista del 700 morto suicida, a
Bagno Vignoni in Toscana instaura
un singolare rapporto con
Domenico, un ex-degente
psichiatrico, appartato e filosofo,
che anni prima ha rinchiuso la
propria famiglia in un fienile per
salvarla dai mali del mondo.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Claustrofobia Colpa Creatività Delirio
mistico Depressione Funzioni genitoriali
Fusionalità Idealizzazione Immagine della
follia Immagine del doppio Lutto Norma e
devianza Schizofrenia cronica Sogno
Suicidio
Tarkovskij, Jankovsky It.- URSS
Andrej
, O.;
1983
Josephso
n, E.
Notte senza fine
(Pursued)
Rivisitazione del mito degli Atridi (e
della tragedia greca) nel mondo
western, in un racconto in flashback
tra l'incubo, il vaneggiamento e la
ricerca di sé.
L'incubo condensa l'orrore vissuto
da Jeb Rand bambino per la strage
di due famiglie, a causa di un
adulterio dove è coinvolto il padre
del protagonista; questi è allevato
dall'adultera e, una volta cresciuto,
si innamora della figlia di lei. Ma
tutto ciò che fa o progetta sembra
implacabilmente ritorcerglisi contro.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Atto mancato
Colpa Depressione Dinamiche di gruppo
Disturbi della memoria Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Incesto Invidia Lutto
Sogno Suicidio Trauma
Walsh,
Robert
USA
1964
Mitchum, USA
R.;
1947
Wright, T.
Pagina 166 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Oasis
Opera lucida e rigorosa sul
disadattamento sociale di due
soggetti esclusi.
Nella città di Seul (Corea del Sud)
Jong-du, un giovane candidamente
asociale e con un lieve ritardo
mentale, riesce a instaurare un
tenerissimo rapporto d'amore con
Gong-ju, una ragazza gravemente
disabile, che prima ha violentato. Il
mondo cosiddetto normale attorno
a loro, specie i rispettivi gruppi
familiari, si distingue per l'ipocrisia,
la malevolenza e la determinazione
a sfruttare i due "diversi".
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Assistente sociale Colpa Creatività
Dinamiche di gruppo Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Funzioni
genitoriali Giuoco Handicap fisico
Identificazione Immagine corporea
Intelligenza Norma e devianza Passaggio
all'atto Riabilitazione Ritardo mentale
Sogno Trauma Vergogna
ChangSol
South
Dong, Lee KyungKorea
gu;
2003
Moon Sori
Obsession (Hush)
Thriller molto lineare nell'intrigo e
nel disegno dei personaggi.
Martha, una vedova, cattolica e
ancora piacente, fa di tutto per
impedire al figlio di separarsi da lei.
Quando costui le porta la moglie
incinta a Kilronan, la fattoria di
famiglia, Martha, con l'aiuto di un
amante, organizza una sistematica
persecuzione della nuora, fino a
progettare un folle e lucido
omicidio, subito dopo il parto.
Resterà sola.
Ambiente familiare Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Colpa Depressione Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Immagine del mostro Invidia
Lutto Passaggio all'atto Rabbia Stalking
Trauma
Darby,
Jonathan
Paltrow,
G.;
Lange, J.
USA
1998
Occhi senza volto
(Les yeux sans
visage)
Intenso e sottile film dell'orrore che
ruota attorno a un'impossibile
spinta riparatrice.
Il dottor Génessier, sperimentato
chirurgo plastico, tenta
ripetutamente di ricostruire il viso
della figlia Christiane, rimasta
sfigurata in un incidente stradale di
cui si ritiene responsabile. All'uopo,
con la complicità di una fedele
infermiera, utilizza la pelle del viso
di giovani donne che vengono poi
fatte sparire. Indimenticabile finale
con la ribellione della figlia.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Cerimoniale Colpa Delirio megalomanico
Depressione Diniego Disturbi di
personalità Disturbo delirante Funzioni
genitoriali Idealizzazione Immagine
corporea Immagine del doppio Immagine
della follia Immagine del mostro
Infermiere Isolamento Lutto Medico
Ossessione Relazione perversa Serial killer
Trauma Vergogna
Franju,
Georges
Brasseur,
P.; Scob,
E.
Fr.-It.
1959
Old Boy
Tratto da un manga giapponese, è
un violentissimo e visionario
apologo sulla vendetta, tra agiti
incestuosi e memorie d' incubo.
Il protagonista, Oh Dae-soo, nel
giorno del compleanno della
figlioletta viene rapito e tenuto
prigioniero per 15 anni. Senza che
gliene venga detta la ragione.
Quando viene inaspettatamente
liberato, si mette alla ricerca del
sequestratore e soprattutto dei
motivi del rapimento. Che risalgono
al passato remoto e riattualizzano
in un grottesco disegno di vendetta
tutta l'antica atrocità.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Disturbi della
coscienza Disturbi della memoria Disturbi
di personalità Immagine corporea
Immagine del doppio Incesto Ipnosi
Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Relazione perversa Sogno Suicidio Trauma
Voyeurismo
Chanwook,
Park
Min-sik,
South
C.; Ji-Tae, Korea
Y.
2004
Pagina 167 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Oleandro bianco
(White Oleander)
Dal romanzo di Janet Fitch. È la
storia di un contorto e distruttivo
rapporto madre/figlia, dove
quest'ultima tenta disperatamente
di sottrarsi a un vincolo molto
tenace che è soprattutto dentro di
lei: una relazione idealizzata ed
esclusiva.
Incarcerata per aver ucciso
l'amante in uno scatto di collera,
Ingrid Magnussen riesce anche
dalla prigione a influire
pesantemente sulla vita della figlia
Astrid, che vaga tra istituti e
famiglie affidatarie. Una delle madri
affidatarie è addirittura indotta al
suicidio dalla stessa Ingrid.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Assistente sociale Colpa Creatività
Disturbi dell'adattamento Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Fusionalità
Gelosia Idealizzazione Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Invidia Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Proiezione Rabbia Relazione perversa
Suicidio Trauma
Kosminsky Lohman,
, Peter
A.;
Pfeiffer,
M.
USA
2002
Ombre
ammonitrici
(Schatten. Eine
nachtliche
Halluzination)
Opera di forti ascendenze
espressionistiche, ricca di soluzioni
geniali, di annotazioni psicologiche
e di riflessioni metalinguistiche sul
cinema.
Circa alla fine del '700 in un
ambiente aristocratico assai
stilizzato, un gelosissimo conte
invita a cena alcuni ospiti, uno dei
quali è innamorato della contessa.
Le violente tensioni che si agitano
nel piccolo gruppo sono messe in
scena e forse rielaborate grazie
all'intervento dell'illusionista, che
tramite un gioco di ombre cinesi
consente a ogni personaggio di
rispecchiarsi catarticamente in una
sorta di immaginario doppio.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Colpa Delirio di gelosia
Dinamiche di gruppo Esibizionismo
Gelosia Giuoco Immagine corporea
Immagine del doppio Invidia Ossessione
Rabbia Relazione seduttiva Sogno Terapia
catartica Voyeurismo
Robison,
Arthur
Körtner,
F.;
Weyher,
R.
Germ.
1923
Omicidio a luci
rosse (Body
Double)
Film nel film, con espliciti
riferimenti all'opera di Alfred
Hitchcock, ambientato nei set del
cinema horror. Gli aspetti
psicopatologici sono piuttosto
pretestuosi.
Un complicatissimo e funambolesco
delitto è architettato a partire dal
disturbo claustrofobico di un
testimone guardone: Jake Scully, un
attore disoccupato, che viene
temporaneamente invitato
dall'assassino ad abitare nella sua
casa.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia
Claustrofobia Colpa Disturbi di personalità
Esibizionismo Evitamento Feticismo
Gelosia Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia Inibizione
Voyeurismo
De
Palma,
Brian
M.
Griffith;
Wasson,
C.
USA
1984
Pagina 168 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
One Hour Photo
Thriller solo in parte riuscito che
descrive la vicenda di uno strano e
in certo senso amabile stalker.
Il timido e solitario Sy Parrish,
commesso in un laboratorio
fotografico, tiene un personale
archivio di foto degli Yorkin, che si
servono spesso da lui.
L'idealizzazione di questo nucleo
familiare crolla in occasione del
tradimento del marito e innesca
una serie di comportamenti di
molestie assillanti, sempre centrati
attorno alla fotografia. Peraltro, ciò
a cui mira il protagonista è
svergognare pubblicamente la
condotta fedifraga di Yorkin e non
arrivare a estremi di violenza (come
a un certo punto si teme).
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Delirio persecutorio Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Rischio Sogno Stalking
Voyeurismo
Romanek, Williams,
Mark
R.;
Nielsen,
C.
Padri e figli. 1
Sceneggiato televisivo, dove si
raccontano le vicende di un
consultorio familiare romano, con
parecchie banalizzazioni, benché lo
script sia firmato da Sandro
Petraglia: il funzionamento
quotidiano dell'équipe
multidisciplinare, la variegata
umanità che si presenta, il versante
privato dello psicologo Patrizi e
della moglie Merli, ginecologa. Tra i
numerosi episodi, che concernono
sempre conflitti generazionali: la
fuga di due adolescenti; la gestione
della crisi di un amico dello
psicologo; una visita urologica; una
visita ginecologica; le vicissitudini
dei figli adolescenti della ginecologa
e dello psicologo.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Assistente sociale
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Depressione Dinamiche di
gruppo Funzioni genitoriali Gelosia
Identità professionale Immagine corporea
Lutto Medico Norma e devianza Psichiatra
Psicologo Psicoterapia Rapporto
terapeutico Rischio Trauma
Zanasi,
Gianni;
Albano,
Gianfranc
o
Orlando, It. 2005
S.;
Massironi
, M.
Padri e figli. 2
Nella seconda puntata presso il
consultorio romano si parla sempre
di problemi intergenerazionali
(sempre molto lineari per non dire
semplici), tra genitori e figli
adolescenti. Una ragazza con
disturbi dell'alimentazione con
madre esteticamente esigente; un
ragazzo che non risponde alle
aspettative del padre vedovo; una
sospetta violenza fisica su un
minore. In più, il figlio adolescente
dello psicologo e la sua fidanzata
decidono di tenere il bambino,
dopo aver parlato con una suora
infermiera che viene dall'India.
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Assistente sociale Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi dell'alimentazione Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Infermiere Invidia Lutto Medico Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione fallica Rischio
SognoTrauma
Zanasi,
Gianni
Orlando, It. 2005
S.;
Massironi
, M.
USA
2002
Pagina 169 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Padri e figli. 3
Tra i tanti microepisodi che
costellano la terza puntata dello
sceneggiato ambientato nel
consultorio romano: un giovane
handicappato che rifiuta l'amore di
una ragazza; un'adolescente
rabbiosa e forsennata che provoca
una rissa; le attività di informazione
e divulgazione (come un seminario
sulla passione femminile) svolte
dagli operatori. Lo psicologo Patrizi
sembra praticare gran parte del suo
lavoro professionale,
vagabondando per le strade lungo il
Tevere assieme a pazienti o ad
amici/pazienti, cui contribuisce a
riannodare le storie amorose
interrotte.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
soicoculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Disturbi
dell'adattamento Evitamento Funzioni
genitoriali Gelosia Handicap fisico Identità
professionale Immagine corporea
Infermiere Inibizione Invidia Lutto Medico
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psichiatra Psicologo Rabbia Rapporto
terapeutico Reazione a malattia somatica
Rischio Suicidio
Albano,
Gianfranc
o
Orlando, It. 2005
S.;
Massironi
, M.
Padri e figli. 4
Nella quarta puntata dello
sceneggiato si assiste ad altre
situazioni cliniche di rilievo presso il
consultorio romano: viene soccorsa
una madre con idee di suicidio, per
timore che lei e la sua bambina
abbiano contratto l'AIDS; è seguita,
con tanto di videocamera, una
madre anaffettiva, che non
risponde minimamente ai pianti del
proprio figlio neonato (il dott.Patrizi
ne dà una lettura psicoanalitica).
Per il resto, routine informativoassistenziale e molte complicazioni
nella vita privata dei singoli
professionisti (la ginecologa,
incinta, decide anche lei di tenere il
bambino).
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Assistente sociale Atto mancato Autismo
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Creatività Depressione
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi di personalità Disturbi del sonno
Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine della follia Infermiere Inibizione
Ipocondria Lutto Medico Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicologo
Psicoterapia Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Rischio
Scissione Suicidio
Albano,
Gianfranc
o
Orlando, It. 2005
S.;
Massironi
, M.
Padri e figli. 5
Nella quinta puntata le varie
contraddizioni pubbliche e private
del consultorio familiare romano
esplodono, quando, con un'arma in
pugno (rivelatasi poi scarica), un
utente sequestra l'équipe e alcuni
pazienti, per rivendicare
l'affidamento dei figli che per
errore gli sono stati sottratti. Il
gruppo collabora, non perde la
testa: un'operatrice porta la moglie
del sequestratore e tutto si risolve.
Tra le crisi personali dei
professionisti c'è quella della
ginecologa Merli che ha una grave
emorragia (e perde il bambino).
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Assistente sociale Attacchi di panico
Atto mancato Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Disturbi della
sessualità Disturbi di personalità
Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Infermiere Inibizione
Lutto Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Psichiatra Psicologo Rabbia
Rapporto terapeutico Reazione a malattia
somatica Rischio Sogno Suicidio Trauma
Albano,
Gianfranc
o
Orlando, It. 2005
S.;
Massironi
, M.
Pagina 170 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Padri e figli. 6
Nel pullulare di questioni private
dell'équipe del consultorio
(tendenzialmente finite bene, tra
riconciliazioni, chiarimenti, lutti)
l'ultima puntata dello sceneggiato
mette in scena la vicenda di una
madre di mezz'età con brusche e
complesse oscillazioni dell'umore
(senso di vuoto) e la risoluzione,
vagamente miracolosa, del caso
della madre anaffettiva (a causa di
una gemella privilegiata).
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Assistente sociale Autismo
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Creatività
Depersonalizzazione Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali
Gelosia Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine corporea
Immagine della follia Infermiere Lutto
Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Psichiatra Psicologo Rapporto
terapeutico Rischio Suicidio Trauma
Albano,
Gianfranc
o
Orlando, It. 2005
S.;
Massironi
, M.
Panic
Modesto thriller, che tira
comunque in ballo una terapia
analitica.
Alex, un killer professionista di
mezz'età, del tutto plagiato dal
padre, entra in crisi: spento,
apatico, perplesso. Si reca da un
terapeuta (sedute vis-à-vis, una
volta la settimana, a 230 $ a botta),
presso cui fatica molto ad aprirsi. La
crisi si allarga al punto che Alex, per
salvaguardare il figlioletto sensibile
e "filosofo", sarà costretto a
uccidere il padre.
Abuso infantile Ambiente familiare
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Disturbi del sonno Evitamento
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine del doppio Immagine della
follia Inibizione Invidia Lutto Norma e
devianza Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione perversa
Scissione Sviluppo mentale infantile
Bromell,
Henry
Macy,
USA
W.H.;
2000
Sutherlan
d, D.
Paprika.
Sognando un
sogno (Paprika)
Tratto dal ormanzo omonimo di
Yasutaka Tsutsui, è considerato un
capolavoro dell'animazione per
adulti. A volte, il confine tra la
veglia e il sogno è molto sfumato a
scapito della trasparenza del
racconto. Geniale il corteo dei
frammenti onirici che sembra
invadere il mondo.
In un istituto di ricerca psichiatrico
l'iperfagico e obeso Tokita ha
messo a punto un'invenzione
informatica (la DC-mini) che
consente di entrare nei sogni dei
pazienti e di registrarli. Quando
qualcuno ruba alcuni prototipi della
DC-mini, l'algida psichiatra Atsuko
Chiba (e il suo doppio onirico
Paprika), assieme al detective
Konakawa, si mette in cerca del
ladro, compiendo una lunga odissea
nell'incubo.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Angoscia persecutoria Ansia
Attacchi di panico Creatività Delirio
megalomanico Delirium Disturbi
dell'alimentazione Disturbi della coscienza
Episodio psicotico acuto Gelosia Handica
fisico Immagine del doppio Immagine
della follia Invidia Isolamento Istituzione
psichiatrica Psichiatra Psicoterapia
Scissione Sogno Trauma
Kon,
Satoshi
----
Jap. 2006
Pagina 171 of 234
Titolo
Trama
Temi
Paradiso +
Inferno (Candy)
Adattato allo schermo dal romanzo
di Luke Davies, questo flm è la
storia di un amore tossico (Candy è
il nome della protagonista, nonché
quello gergale dell'eroina).
Danny, un aspirante poeta, e
Candy, una pittrice, si innamorano
e condividono l'abitudine alle
droghe pesanti. Tra Sidney e
Melbourne la loro esistenza, con
tentativi di smettere e ricadute,
diviene sempre più degradata fino a
un episodio psicotico di Candy. Alla
sua dimissione Danny sceglie di
farsi da parte.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colpa Creatività
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Episodio psicotico acuto
Funzioni genitoriali Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Lutto Norma e
devianza Omosessualità Rabbia Relazione
narcisistica Relazione orale
Paris, Texas
Odissea interiore di Travis, un uomo
che ha smarrito se stesso,
vagabondando per il Sud degli
States: recuperato dal fratello, egli
si mette alla ricerca della moglie
Jane, che non vede da quattro anni
(tra gelosie e conflitti), e la ritrova
in un peep-show di Houston.
Tramite una lunga conversazione
(senza guardarla e facendosi vedere
in viso) ricostruisce il legame tra lei
e il figlioletto, e poi riprende a
vagabondare. Quasi una fiaba.
Parole d'amore
(Bee Season)
Adattamento allo schermo del
romanzo di Myla Goldberg.
Nella famiglia Naumann, ebrea di
Oakland, ognuno dei quattro
membri è impegnato in una sua
personale ricerca di contatto col
divino: il padre, docente
universitario della Kabbala e
studioso della mistica rabbinica, si
illude di avere la situazione globale
sotto controllo; Aaron, il figlio
adolescente, si coinvolge in
pratiche mistiche orientali; la
moglie Miriam segue un suo
percorso psicopatologico nella
costituzione clandestina di un luogo
che "trattenga la luce"; la figlia
minore Eliza, campionessa nelle
gare di spelling, parrebbe la più
lucida nel farsi carico della fragilità
degli adulti e del nucleo familiare
nel suo insieme.
Regia
Attori
Origine
Armfield,
Neil
Ledger,
H.;
Cornish,
A.
Australia
2006
Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Colpa Depressione
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Lutto Medico Mutacismo
Trauma Voyeurismo
Wenders,
Wim
Stanton,
H.D.;
Kinski, N.
Germ.
1984
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Creatività Delirio mistico Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi di
personalità Disturbo delirante Doppio
legame Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Fusionalità Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Intelligenza Invidia Istituzione psichiatrica
Lutto Passaggio all'atto Proiezione Rabbia
Relazione narcisistica Sogno
McGehee, Cross, F.;
Scott;
Binoche,
Siegel,
J.
David
USA
2005
Pagina 172 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Parole, parole,
parole (On
connaît la
chanson)
Deliziosa commedia del cineasta
francese, dai dialoghi scoppiettanti,
nei quali sono inseriti brani di
celebri canzoni a mo' di fantasia o
comunicazione reale dei personaggi.
Nella danza di amori ed equivoci
che ruotano attorno a un'agenzia
immobiliare due dei protagonisti
soffrono di disturbi psichici legati a
problematiche sentimentali:
Camille, colta e volitiva guida
turistica, ha ripetuti attacchi di
panico, mentre Nicolas, ritenuto a
torto un donnaiolo, passa da un
medico all'altro per disturbi di
somatizzazione.
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia Attacchi di
panico Creatività Depressione Disturbi di
somatizzazione Effetti collaterali
Evitamento Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Ipocondria Lutto
Malpractice Medico Sogno Terapia
farmacologica
Resnais,
Alain
Dussolier, Fr. 1997
A.;
Jaoui, A.
Passion of Mind
Idea non molto originale che ha
illustri precedenti letterari. Per
metà la storia viaggia su un registro
fantastico; quando approda sul
"realistico" scivola alquanto.
Marty, responsabile di un'agenzia
letteraria di New York, sogna di un
suo doppio, Marie, che vive in
Provenza; quando però le succede
di essere Marie, crede di sognare
Marty, non riuscendo a distinguere
il sogno dalla veglia. C'è anche uno
psichiatra per ogni versante
dissociato: e anche due
innamorati. Alla base di tutto un
antico lutto traumatico.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Creatività Depressione
Diniego Disturbi della coscienza Disturbi
del sonno Disturbo dissociativo d'identità
Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Lutto Proiezione Psichiatra
Psicoterapia Relazione narcisistica
Scissione Sogno Trauma
Berliner,
Alain
Moore,
D.;
Fichtner,
W.
Pazza (Nuts)
Tratta da una pièce teatrale di Tom
Topor, è la storia di Claudia Draper,
un'insolita e complessa prostituta
d'alto bordo, che ha ucciso un
cliente violento per legittima difesa.
In tribunale si tenta di farla passare
per folle, ma lei rifiuta
ostinatamente e, spalleggiata dal
difensore d'ufficio, riesce a
dimostrare la sua lucidità e la sua
innocenza. Nel corso del dibattito
emerge, altresì, la principale
ragione dei suoi problemi psichici,
che risale a un regime d'abuso
perpetrato dal patrigno.
Abuso infantile Ambiente familiare
Angoscia persecutoria Ansia Colpa
Creatività Depressione Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Esibizionismo Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia
Incesto Norma e devianza Passaggio
all'atto Pedofilia Perizia psichiatrica
Psichiatra Rabbia Relazione perversa
RischioTrauma
Ritt,
Martin
Streisand, USA
B.;
1987
Dreyfuss,
R.
Pazzi , pupe e
pillole (The
Disorderly
Orderly)
Divertente e scombinata farsa sulla
medicina e sulla psichiatria.
Jerome Littlefield, un infermiere
buonissimo e pasticcione, è
schiacciato dal modello del padre
defunto, celebre medico. Assunto
con mansioni tuttofare in una
clinica di lusso combina guai a
catena, anche se si adopera per
aiutare una giovane donna che ha
tentato il suicidio. Va notato che
per l'eccessiva risonanza emotiva
con i pazienti il protagonista sente
su di sé tutti i loro sintomi.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Colloquio
psichiatrico Creatività Depressione
Disturbi di somatizzazione Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identità
professionale Immagine della follia
Ipocondria Istituzione psichiatrica Lutto
Psicoanalisi Suicidio
Tashlin,
Frank
Lewis, J.; USA
Farrell, G. 1964
USA-Fr.
1999
Pagina 173 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Per grazia
ricevuta
Storia curiosa, tra la commedia e la
favola, con una sua coerenza
narrativa che parte da un
presupposto di interesse
psicologico.
Benedetto Parisi, che da bambino
(con fama di cattivo) è stato
ritenuto un miracolato dalla
collettività del suo paese, è afflitto
da un sordo senso di colpa che lo
inibisce. Da adulto, si imbatte in un
singolare personaggio di farmacista
miscredente, apparentemente
libero e spregiudicato, da cui si fa
"adottare" e della cui figlia si
innamora. Quando costui in articulo
mortis si converte, Benedetto tenta
il suicidio. Ma è di nuovo
miracolato.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Cerimoniale Colpa
Disturbi della coscienza Disturbi della
sessualità Disturbi del sonno Evitamento
Fobia Fobia sociale Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Inibizione Lutto Norma e devianza Rischio
Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile
Trauma Voyeurismo
Manfredi, Manfredi, It. 1971
Nino
N.;
Boccardo,
D.
Per le antiche
scale
Versione patinata dell'omonimo
romanzo di Mario Tobino: ci sono
spunti interessanti sulla follia e sulla
paura di essa, ma sono affrontati
sommariamente.
In epoca fascista, all'interno di un
grande ospedale psichiatrico autentico mondo a parte anche per
lo staff -, il prof. Bonaccorsi, affetto
da plurime fobie e da etilismo,
cerca con accanimento il germe
della schizofrenia. L'arrivo della
dottoressa Bersani, più orientata in
senso psico- e sociodinamico, lo
mette in una profonda crisi
esistenziale. Tutti i personaggi della
vicenda sembrano variamente
ossessionati dal sesso.
Agitazione psicomotoria Agorafobia
Alcoolismo Allucinazione Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Attività di animazione
Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico
Colpa Creatività Delirio depressivo Deliro
megalomanico Delirio mistico Delirio
persecutorio Diniego Discussione clinica
Disturbi dell'alimentazione Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Disturbi
della sessualità Disturbo delirante
Episodio psicotico acuto Esibizionismo
Fobia Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Lutto Mutacismo Norma
e devianza Omosessualità Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione
Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione
seduttiva Rischio Rupofobia Schizofrenia
cronica Scissione Storia della psichiatria
Suicidio Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Bolognini, Mastroia It.-Fr.
Mauro
nni, M.;
1975
Fabian, F.
Pagina 174 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Per sempre
Vicenda forse non nuova, ma svolta
con una sua logica interna,
psicologicamente rigorosa,
nell'alternarsi dei punti di vista
soggettivi dei due protagonisti.
Giovanni, penalista di successo, ha
una storia sentimentale travolgente
con Sara, donna enigmatica e
notaio. Senza ragione e
all'improvviso, costei decide di
troncare la relazione e Giovanni,
disperato, cade in uno stato di
prostrazione psico-fisica che lo
porta alla morte. Il dottor Doddoli,
lo psicoterapeuta che aveva in cura
il protagonista, rintraccia Sara, che
a quel punto ripercorre con la
memoria e la fantasia i momenti
salienti del rapporto d'amore con
Giovanni. Fino allo straniamento e
forse al suicidio.
Perdutamente
tua (Now,
Voyager)
Traduzione cinematografica di un
romanzo di Olive Higgins Prouty,
dove la patologia messa in scena
risulta molto lineare.
Charlotte, una non più giovanissima
ereditiera di Boston, fragile e
inibita, è del tutto subissata da una
madre assai invadente, al punto che
conduce un'esistenza di reclusione.
Lo psichiatra Jaquith, prendendo
apertamente posizione contro la
madre, aiuta la protagonista a
uscire nel mondo e a ritrovare se
stessa. Dopo un ricovero in una
clinica psichiatrica, Charlotte mette
alla prova i cambiamenti acquisiti in
una lunga crociera sull'oceano. Alla
fine non riesce a realizzare l'amore,
ma, forte della sua esperienza di
paziente, sceglie di accudire (quasi
di adottare) la figlia disturbata del
proprio innamorato.
Origine
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Attacco di panico
Colloquio psichiatrico Colpa Depressione
Diniego Discussione clinica Disturbi
dell'alimentazione Disturbi di personalità
Disturbi di somatizzazione Disturbi del
sonno Disturbo delirante Fusionalità
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Passaggio all'atto Psicologo Psicoterapia
Relazione seduttiva Rischio Scissione
Suicidio Trauma
Di
Robilant,
Alessandr
o
Giannini,
G.; Neri,
F.
It. 2003
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Ansia Attività di
animazione Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Comunità
terapeutica Creatività Depressione
Disturbi dell'adattamento Disturbi di
personalità Evitamento Fobia sociale
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Inibizione
Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Psichiatra Rapporto
terapeutico Riabilitazione Rischio
Vergogna
Rapper,
Irving
Davis, B.;
Rains, C.
USA
1942
Pagina 175 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Pericoloso a sé e
agli altri
Resoconto di informazione e di
documentazione su alcune
esperienze di
deistituzionalizzazione a Torino. Il
lavoro, a volte un po' ripetitivo e
retorico, è articolato su una serie di
interviste a pazienti, ex-degenti
dell'ospedale psichiatrico di
Collegno, che ora vivono sul
territorio, variamente collocati.
Meritano di essere citati: una
coppia di coniugi sulla sessantina,
conosciutisi in manicomio e
attualmente impegnati presso una
cooperativa di pulizie; una
cinquantenne, che, dopo un'analisi
molto lucida dei mutamenti
ambientali occorsi dopo la sua
dimissione dall'O.P., fa una sorta di
elogio della solitudine.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Comunità terapeutica
Creatività Elettroshock Episodio psicotico
acuto Ergoterapia Evitamento Immagine
della follia Istituzione totale Lutto
Malpractice Norma e devianza Operatore
psichiatrico Rabbia Rapporto terapeutico
Riabilitazione Psichiatria territoriale Storia
della psichiatria
Carella,
Antonio
Persona
Opera difficile, sperimentale,
enigmatica, che trascende
ampiamente il piano
psicologico/psicopatologico, per
alludere a tematiche più vaste,
come l'angoscia della violenza nel
mondo, la caduta delle maschere, il
timore della morte.
Elizabeth Vogler, un'attrice
divenuta mutacica durante la recita
di Elettra, viene affidata
all'infermiera Alma, assieme alla
quale si trasferisce in una villa
isolata sul mare. Tentando di
risvegliare l'interesse della
paziente, Alma parla diffusamente
di sé, del suo passato, della sua vita
privata. Il rapporto diventa sempre
più problematico, confusivo e
violento, come se l'attrice
vampirizzasse psicologicamente
l'altra, che alla fine si separa da lei
per riprendere il suo lavoro di
infermiera.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi
della coscienza Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Fusionalità
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Infermiere Isteria
Lutto Mutacismo Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra
Rapporto terapeutico Relazione perversa
Relazione seduttiva
Bergman,
Ingmar
Attori
Origine
It. 1984
Ulmann, Sw. 1966
L.;
Andersso
n, B.
Pagina 176 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Persone. Paolo
Questo mediometraggio, seconda
parte del servizio Persone (per la
prima parte si veda il n. 638), è
tratto dal libro di Giuseppe
Dall'Acqua "Non ho l'arma che
uccide il leone" e consiste in alcuni
colloqui con il paziente (Paolo) di
un centro di salute mentale
triestino qualche anno dopo la
riforma. Nell'incontro iniziale la
psichiatra si sforza di riportare
l'attenzione del paziente,
vagamente euforico e artificioso
davanti alla camera, sugli aspetti
più concreti della quotidianità,
come la tolleranza alle frustrazioni
di un inserimento lavorativo
(falegnameria).
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico
Immagine della follia Norma e devianza
Psichiatria territoriale Psichiatra Rapporto
terapeutico Riabilitazione Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria
Palmieri,
Gabriele
------
It. 1982
Persone. Peppino
Lettini
Tratto dal libro "Non ho l'arma che
uccide il leone" di Giuseppe
Dall'Acqua (co-autore della
sceneggiatura), è il resoconto su un
paziente, seguito dalla troupe e dal
medico che l'ha in carico, nei diversi
luoghi della sua esistenza
quotidiana (abitazione assieme a un
altro paziente, posto di lavoro,
spazi di tempo libero): a
documentare le attività di un
centro di salute mentale triestino,
dopo la riforma psichiatrica.
Peppino, il paziente in questione,
sembra piuttosto a disagio di fronte
alla macchina da presa.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico
Disturbi del linguaggio Disturbo delirante
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Norma e devianza Psichiatria
territoriale psichiatra Rapporto
terapeutico Riabilitazione Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria
Palmieri,
Gabriele
-----
It. 1982
Perversione
mortale
(Whispers in the
Dark)
Ennesimo esempio di psychothriller hollywoodiano di rara
inconsistenza e prevedibilità. Un
mondo stereotipo di psichiatri, che,
oltre a occuparsi essenzialmente di
pervertiti, sono loro stessi
pervertiti.
La dottoressa Ann Hecker è invasa
dalle fantasie erotiche di una sua
paziente, al punto da sognarsele
ogni notte. Quando costei viene
trovata impiccata, la psichiatra si
rivolge al suo maestro, Leo Green,
con cui fa un misto di supervisione,
di psicoterapia e di vita famigliare.
Mal gliene incoglie.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa
Depressione Discussione clinica Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Disturbi del sonno Esibizionismo Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione Identità
professionale Immagine corporea
Immagine della follia Lutto Malpractice
Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione perversa Scissione Sogno
Suicidio Voyeurismo
Crowe,
Christoph
er
Sciorra,
A.; Alda,
A.
USA
1992
Pagina 177 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Pi (ll teorema del
delirio)
Opera personale, vincitrice di un
premio al Sundance Film Festival:
capace di evocare un'atmosfera di
infinito e di follia.
Maximilian Cohen è un matematico
solitario e sofferente, assillato
dall'idea che esista uno schema
numerico come nucleo originario al
principio di tutte le cose:
dall'andamento della borsa, alle
spirali delle conchiglie, al nome di
Dio nascosto nella Kabbalah. Si
avvicina a questo numero magico
per tentativi in alcuni momenti di
iperbolica lucidità prima di violenti
accessi di emicrania.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Angoscia persecutoria Creatività Delirio
megalomanico Disturbi della coscienza
Disturbi di somatizzazione Episodio
psicotico acuto Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Intelligenza Reazione a malattia somatica
Suicidio Terapia farmacologica Trauma
Aronofsky Gullette, USA
, Darren
S;
1998
Margolis,
M.
Pianoforte
Opera prima di una delle due figlie
di Luigi Comencini, è la storia
d'amore tra due tossicodipendenti.
Maria, una studentessa
universitaria di provenienza
altoborghese, e Paolo, un affermato
giornalista, tentano di uscire dal
tunnel della droga. Ci ricadono,
dopo un viaggio nello Sri Lanka,
senza cessare mai di amarsi. Paolo,
il più fragile dei due, ha una crisi
pantoclastica e si uccide; il
pianoforte (cui rinvia il titolo)
rappresenta un'area della mente di
Maria rimasta integra e libera dalle
determinazioni distruttive del
rapporto con Paolo.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Colpa Creatività Depressione Dipendenza
da sostanze Funzioni genitoriali
Fusionalità Idealizzazione Immagine della
follia Lutto Medico Norma e devianza
Passaggio all'atto Relazione orale Rischio
Sogno Suicidio Terapia farmacologica
Vergogna
Comencini Boschi,
,
G.;
Francesca Siener, F.
Piccoli fuochi
Racconto fantastico che si mantiene
in bilico tra realtà e sogno. Il suo
merito principale è il tentativo di
assumere sempre lo sguardo del
piccolo protagonista.
Tommaso, un bambino di 4-5 anni
scarsamente accudito dai genitori
altoborghesi troppo impegnati, si
costruisce degli interlocutori
immaginari (il Re, il Drago e
l'Alieno) che evoca e comanda con
formule magiche coprolaliche.
L'arrivo di Mara, un'attraente
giovane bambinaia sollecita la
sessualità infantile del protagonista.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Cerimoniale
Creatività Funzioni genitoriali Gelosia
Identificazione Immagine corporea
Immagine del doppio Invidia Lutto Magia
Proiezione Rabbia Relazione anale
Relazione narcisistica Sogno Sviluppo
mentale infantile
Del
Monte,
Peter
It. 1984
Jakslic,
It. 1984
D.;
Golino, V.
Pagina 178 of 234
Titolo
Trama
Temi
Pig Brother. Esito
di laboratorio
teatrale
Si tratta della registrazione dal vivo
di un'esperienza teatrale condivisa
da un gruppo di operatori e di
pazienti. Il testo, piuttosto astratto,
riprende liberamente alcune
tematiche dell'opera di George
Orwell. Rispetto all'altro lavoro,
Inferni, conservato in questo
archivio al n. 327), si può segnalare
una maggiore attenzione agli
aspetti corali dello spettacolo,
spesso articolati in sequenze tipo
catalogo che coinvolgono i
numerosi attori in brevi battute a
solo. Come per Inferni, sarebbe
stato interessante avere qualche
informazione sul vissuto dei
pazienti coinvolti in tale attività.
Attività di animazione Creatività
Dinamiche di gruppo Giuoco
Identificazione Immagine della follia
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Psichiatra Psichiatria territoriale
Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia
della psichiatria
Garella,
Andreina
Pillole o parole?
Lavoro a scopo
divulgativo/didattico. Il titolo è
preso dal libro di P.N. Nielsen e
propone la dicotomia terapia
psicologica/terapia farmacologica,
così come solitamente viene
rappresentata al cinema: infatti, gli
psicofarmaci sono spesso messi in
scena come uno strumento di
prevaricazione e controllo nei
confronti del paziente. Le sequenze
qui montate sono in prevalenza
prese dal cinema hollywoodiano (La
fossa dei serpenti, Ragazze
interrotte, K-Pax, Gente comune,
eccetera).
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Delirio persecutorio
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Disturbo ossessivo-compulsivo
Elettroshock Episodio psicotico acuto
Immagine della follia Psichiatra
Psicoanalisi Psicoterapia Rapporto
terapeutico Storia della psichiatria Terapia
farmacologica
Marchiori, --------
Vicende tragicomiche relative alla
comunità per disabili, Ismaele,
gestita prevalentemente da
obiettori di coscienza che nel
periodo del servizio civile si
cimentano con la diversità dei
pazienti, i loro differenti bisogni, le
loro scelte affettive, i loro
irriducibili stili personali. Oltre agli
attori professionisti recitano anche
alcuni disabili veri della comunità
Capodarco. Qualche notazione di
rilievo sulla devianza e sull'identità
delle professioni d'aiuto.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Attività di
animazione Comunità terapeutica Disturbi
del linguaggio Disturbi di personalità
Handicap fisico Identità professionale
Immagine corporea Norma e devianza
Rapporto terapeutico Reazione a malattia
somatica Riabilitazione Ritardo mentale
Terapie fisiche Trauma Vergogna
Vendrusc
olo, Luca
Piovono mucche
Regia
Attori
Origine
Pazienti
It. 2005
e
operatori
del
servizio
psichiatri
co AUSL
Reggio E.
It. 2003
Elsabetta;
De Mari,
Massimo
Tiberi,
A.; De
Lorenzo,
M.
It. 2003
Pagina 179 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Pollock
Suggestiva ricostruzione, tratta dal
libro di Naifeh e White Smith
(Jackson Pollock: An American
Saga), della storia del pittore
americano Jackson Pollock,
principale rappresentante
dell'Action Painting.
Tra le altre cose, sono descritti con
una certa accuratezza gli aspetti
tormentati del carattere dell'artista:
i suoi scatti di collera, il suo etilismo
cronico, i suoi difficili rapporti con
le persone (anche con chi lo
apprezza e lo sostiene, come la
moglie Lee Krasner, anch'essa
pittrice, e la mecenate Peggy
Guggenheim) e la sua cupa
tendenza all'autodistruzione.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Caso celebre Creatività Depressione
Diniego Disturbi di personalità Disturbi
della sessualità Disturbi dell'umore
Funzioni genitoriali Identificazione Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Relazione narcisistica Rischio
Suicidio
Harris, Ed
Harris,
E.;
Harden,
M.G.
USA
2000
Prendimi l'anima
Lavoro molto ambizioso e solo in
parte risolto.
È la storia di Sabina Spielrein, che in
un primo tempo viene ricoverata
alla clinica Burghöltzli di Eugen
Bleuler per una grave sindrome
isterica; quindi, passa sotto la
terapia psicoanalitica del giovane
Carl Gustav Jung, di cui in seguito
diviene l'amante. Nonostante
l'infelice chiusura della storia
sentimentale, non tollerata da Jung,
la protagonista riesce a laurearsi in
medicina e a praticare anch'essa la
psicoanalisi. Rientrata in Russia
fonda un asilo sempre ispirato alle
teorie psicoanalitiche, per finire
fucilata dai nazisti che hanno invaso
la città di Rostov.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico
Colpa Creatività Delirio persecutorio
Depressione Disturbi dell'alimentazione
Disturbi di personalità Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identità professionale
Immagine della follia Inibizione Isteria
Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi
Rapporto terapeutico Relazione seduttiva
Rischio Sogno Storia della psichiatria
Suicidio Test psicometrici Transfert
Trattamento sanitario obbligatorio
Faenza,
Roberto
Fox, E.;
Glen, I.
It.-Fr.UK 2003
Presentazione del
libro di Cesare
Secchi. Cinema e
follia
È la registrazione della
presentazione del catalogo (il CD
edito da Guaraldi contiene 455
titoli) presso la Mediateca
dell'Università di Modena e Reggio
E., avvenuta il 09/05/2008. C'è
un'introduzione di Elisabetta
Marchiori (Società Psicoanalitica
Italiana), quindi la proiezione di
scene prese da tre documentari
(Titicut Follies, Asylum, Sto
lavorando?) e, infine, delle
considerazioni da parte di Nicola
Dusi (docente di Storia del Cinema).
Sono dibattuti i criteri del catalogo
e i suoi possibili usi, nonché
differenti ipotesi di tematizzazione.
Angoscia persecutoria Autismo Comunità
terapeutica Creatività Delirio
megalomanico Delirio mistico Delirio
persecutorio Dinamiche di gruppo
Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi
dello sviluppo Episodio psicotico acuto
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Norma e
devianza Operatore psichiatrico
Proiezione Psichiatra Psichiatria
territoriale Rapporto terapeutico
Riabilitazione Schizofrenia cronica Sogno
Storia della psichiatria
Gasparini, -----Elisa;
Momicchi
oli, Davide
It. 2008
Pagina 180 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Prigionieri del
passato (Random
Harvest)
Dal romanzo di James Hilton, un
drammone in puro stile MGM. Di
qualche interesse le sequenze in cui
il protagonista ricuce i percorsi
esistenziali scissi.
Charles Rainier, un aristocratico
inglese, dopo un trauma di guerra
che gli ha fatto perdere la memoria,
vive per alcuni anni un'altra vita
(con Paula, una ragazza di una
classe inferiore) e successivamente
la dimentica. L'amore comunque
trionfa, anche grazie ai consigli
dell'accorto psichiatra, dottor
Benet.
Ambiente socioculturale Angoscia di
separazione Colloquio coi familiari
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbo dissociativo d'identità
Disturbo post-traumatico da stress
Funzioni genitoriali Immagine della follia
Lutto Psichiatra Rimozione Scissione
Trauma
Le Roy,
Mervin
Colman,
R.;
Garson,
G.
Prigioniero del
passato (The
Return of the
Soldier)
Dal romanzo omonimo di Rebecca
West.
Durante la Grande Guerra Chris
Baldry, un capitano inglese, subito
uno shock al fronte, non ricorda gli
ultimi 20 anni della sua vita,
assumendo atteggiamenti da
adolescente esuberante e
giocherellone, con un umore
disforico e fatuo. La moglie Kitty, la
cugina Jenny e Margaret, un'antica
fiamma, collaborano con il dottor
Anderson per fare ritrovare la
memoria al protagonista: c'è anche
la perdita di un figlio che gioca una
parte importante.
Adolescenza Angoscia di castrazione
Ambiente familiare Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Dinamiche di
gruppo Diniego Disturbi della memoria
Disturbi dell'umore Disturbo dissociativo
d'identità Disturbo post-traumatico da
stress Funzioni genitoriali Gelosia
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Lutto Mania
Psichiatra Rimozione Scissione Trauma
Bridges,
Alan
Bates, A.; UK 1982
Christie,
J.
Prigioniero della
paura (Fear
Strikes Out)
Il film è tratto dall'autobiografia di
Jim Piersall, celebre giocatore di
baseball.
Il padre educa il protagonista con
sistematicità e durezza con l'unico
obiettivo di farne un perfetto atleta
che arrivi a gareggiare nella squadra
di Boston dei Red Socks: il
martellamento è tale che il giovane,
finalmente entrato in squadra, non
regge l'emozione dell'esordio e ha
un collasso nervoso. Ricoverato in
ambiente psichiatrico e sottoposto
a terapie fisiche, Jim viene aiutato
ad assorbire la grave crisi dal dott.
Brown che individua come
principale motivo del crollo
l'autorità del padre e l'implacabile
etica del successo da lui
propugnata. Lieto fine anche grazie
al sostegno prestatogli dalla moglie
Mary e al mutato atteggiamento
del padre medesimo (nella realtà
pare che Piersall non fosse affatto
guarito).
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Caso celebre Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Delirio persecutorio
Depressione Disturbi di personalità
Disturbo delirante Elettroshock Episodio
psicotico acuto Esibizionismo Feticismo
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Proiezione
Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione fallica Rischio
Trattamento sanitario obbligatorio
Mulligan,
Robert
Perkins,
A.;
Malden,
K.
USA
1942
USA
1957
Pagina 181 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Prigioniero della
Seconda Strada
(The Prisoner of
Second Avenue)
Da una pièce teatrale di Neil Simon,
una commedia brillante e
amarognola.
Mel Edison, quarantenne dirigente
d'azienda, sposato all'attraente e
sensibile Edna, in seguito al
licenziamento e ad altri episodi
tragicomici coi vicini, ha una crisi
paranoidea, per la quale si
sottopone ad una terapia
psicoanalitica. Grazie al
trattamento, Mel scopre alcune
verità sul proprio passato familiare,
ridefinendosi rispetto a se stesso e
alla moglie.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Delirio persecutorio Depressione Disturbi
del sonno Disturbi dell'umore Disturbo
delirante Effetti collaterali Episodio
psicotico acuto Immagine della follia Lutto
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Psicoanalisi Rabbia Rischio Sogno Terapia
farmacologica Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Frank,
Melvin
Lemmon, USA
J.;
1975
Bancroft,
A.
Prime
Commedia piuttosto inconsistente,
tutta imperniata sul paradosso di
Rafi, una paziente di 37 anni, che ha
una storia amorosa passionale con
Dave, il figlio ventitreenne della sua
terapista ebrea (possessiva e
conservatrice). La dinamica di
rivalità e di conflitti generazionali,
nonché di infrazioni deontologiche,
è scarsamente approfondita.
Inoltre, le sedute di psicoterapia
sono un misto di senso comune e
buoni consigli, che non hanno
davvero nulla di psicoanalitico.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Creatività Discussione clinica Funzioni
genitoriali Gelosia Identità professionale
Invidia Lutto Malpractice Psicoanalisi
Psicologo Psicoterapia Rapporto
terapeutico Vergogna Voyeurismo
Younger,
Ben
Streep,
USA
M.;
2005
Thurman,
U.
Primi amori (Old
Boy-Friends)
Stravagante vicenda di una
psicologa, che compie un insolito
itinerario per uscire da un serio
episodio critico.
Dianne Cruise, psicologa infantile
presso un centro di Consulenza
Clinica di Los Angeles, dopo un
tentativo di suicidio, si mette in
cerca dei suoi precedenti fidanzati,
assumendo comportamenti vieppiù
regressivi con ognuno di loro.
Soprattutto con Wayne, il gemello
disturbato di uno di essi (defunto),
che in seguito ha un crollo
psicotico. Il dottor Hoffman, lo
psichiatra che ha in cura Wayne, fa
una lavata di testa deontologica alla
protagonista. Nel frattempo Jeff, il
primo ex-fidanzato da lei rivisitato,
preoccupato per il suo stato
psichico, si è messo a sua volta in
cerca di Dianne, raccogliendo qua e
là spezzoni della sua vita passata.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Delirio depressivo
Depressione Discussione clinica Disturbi di
personalità Episodio psicotico acuto
Identità professionale Immagine del
doppio Immagine della follia Istituzione
psichiatrica Lutto Passaggio all'atto
Psichiatra Psicologo Rabbia Relazione
fallica Relazione seduttiva Rischio Suicidio
Test psicometrici
Tewkesbu Shire, T.; USA
ry, Joan
Housema 1979
n, J.
Pagina 182 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Primo amore
Tratto dal romanzo di Mario
Mariolini, Il cacciatore di
anoressiche.
Vittorio, un orafo, seguito dal
servizio psichiatrico, coinvolge
l'amante Sonia, commessa e
modella, nel perseguire un suo
ideale di bellezza femminile (la
testa e il corpo): una magrezza
disincarnata e preziosa da
modellare alle sue estreme
conseguenze. Rimasta a lungo
passiva, l'amante alla fine si ribella.
Si possono segnalare due brevi
colloqui con lo psichiatra del
servizio pubblico, il quale, senza
indulgere a luoghi comuni, cerca di
fare ragionare il protagonista
intorno alle suddette ossessioni.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Claustrofobia Colloquio
psichiatrico Creatività Disturbi
dell'alimentazione Disturbi di personalità
Effetti collaterali Feticismo Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Rabbia Rapporto terapeutico Relazione
narcisistica Relazione perversa Rischio
Terapia farmacologica Voyeurismo
Garrone,
Matteo
Cescon,
M.;
Trevisan,
V.
Princesse Marie
Lavoro, ben confezionato e
abbastanza filologico, sulla vita di
Marie Bonaparte, pronipote di
Napoleone e psicoanalista della
prima ora: personaggio alquanto
sofferente, inquieto, dalla vita
sentimentale disordinata, ma
intellettualmente molto vivace e
devoto alla causa della nascente
scienza psicoanalitica. Salverà il
Maestro dai Nazisti, aiutandolo a
riparare in Inghilterra.
Vengono riportati ampi stralci delle
sedute di analisi con Freud:
l'interpretazione centrale
sull'esposizione della protagonista
bambina a una scena primaria,
come genesi della sua patologia, è
storicamente documentata.
Abuso infantile Adolescenza Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Atto mancato Caso celebre
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Discussione clinica Disturbi della memoria
Disturbi della sessualità Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Inibizione Intelligenza Invidia Isteria
Istituzione psichiatrica Medico Norma e
devianza Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto
terapeutico Reazione a malattia somatica
Relazione fallica Rimozione Rischio Sogno
Storia della psichiatria Transfert Trauma
Jaquot,
Benoît
Deneuve, Fr. 2003
C.;
Bennent,
H.
Proof (La prova)
Tratta da una pièce teatrale di
David Auburn, questo film è
centrato sui rapporti intrafmiliari e
sulla collaudata dialettica genio
/follia.
La giovane Catherine, al difficile
passaggio esistenziale della morte
del padre (un tempo brillante
matematico e poi psicotico
cronico), deve confrontarsi con la
sorella invadente e un ambizioso
allievo del genitore. Timore di avere
ereditato, oltre alla genialità del
padre, anche la sua follia.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Creatività Delirio megalomanico Delirio
persecutorio Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi
dell'umore Fobia sociale Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Inibizione
Intelligenza Lutto Norma e devianza
Proiezione Rabbia Relazione narcisistica
Schizofrenia cronica Sogno
Madden,
John
Hopkins,
A.;
Paltrow,
G.
It. 2004
USA
2005
Pagina 183 of 234
Titolo
Trama
Temi
Providence
Considerato il lavoro migliore del
cineasta francese, questo film
indaga con grande rigore linguistico
certi percorsi della mente umana
(la memoria, il sogno, la creazione
artistica, il senso della morte e dei
rapporti vissuti).
Nella notte del suo settantottesimo
compleanno lo scrittore Clive
Langham fantastica (e sogna)
possibili scenari per il suo prossimo
romanzo, utilizzando come
personaggi i suoi due figli e
ritrovando ripetutamente anche la
propria moglie suicida. Immagini di
morte e di persecuzione si
intromettono nelle varie sequenze.
Il giorno dopo c'è il pranzo di
compleanno, tutto all'insegna di
una conversazione elegante e
ironica.
Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Ansia Colpa
Creatività Depressione Disturbi della
coscienza Disturbi del sonno Funzioni
genitoriali Gelosia Identificazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Invidia Lutto Proiezione Reazione a
malattia somatica Sogno Suicidio
Resnais,
Alain
Psiche, Immagine Si tratta di un mediometraggio
didattico presentato alla Settimana
e
Rappresentazione di Incontri Culturali organizzata
dall'Università di Padova, che
consta di un montaggio di sequenze
tratte da celebri film (dal Gabinetto
del dr Caligari a Vertigo, a Gente
comune, a Un cuore in inverno, a
Caruso Pascovski, eccetera), più o
meno direttamente centrati sulla
malattia mentale. I luoghi figurativi
ricorrenti e gli stereotipi
cinematografici sono via via
illustrati da una voce fuori campo.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Delirio persecutorio Disturbi di
personalità Disturbo delirante Disturbo
dissociativo d'identità Elettroshock Fobia
Identità professionale Immagine della
follia Immagine del mostro Ipocondria
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Mutacismo Norma e devianza Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicologo
Psicoterapia Sogno Storia della psichiatria
Brunetta, ----Giampiero
; De Mari
Massimo;
Vitale,
Gianni
It. 1994
Al pari degli altri lavori realizzati
dall'Associazione Psiche &
Immagine, è un montaggio di
spezzoni di film (in prevalenza
hollywoodiani e commedie), nei
quali si assiste al primo incontro tra
paziente e terapeuta nei contesti
più disparati: il tradizionale studio
psicoanalitico (Misteri di un'anima,
Ma che colpa abbiamo noi, Tutte le
manie di Bob, La stanza del figlio),
la struttura
residenziale/ospedaliera (Ragazze
interrotte, Per sempre, Brucio nel
vento) o anche un luogo
apparentemente casuale (Il sesto
senso, The Unsaid). Il commento off
sottolinea le convenzioni filmiche e
le reali problematiche cliniche.
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Attacchi di panico
Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colpa
Comunità terapeutica Depressione
Disturbi di personalità Evitamento Fobia
Funzioni genitoriali Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Impostura Istituzione psichiatrica
Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi
Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione narcisistica
Scissione Suicidio Trattamento
residenziale
Goisis,
-----Pietro
Roberto;
De Mari,
Massimo;
Marchiori,
Elisabetta
It. 2004
Psychiatric Help 5
Cents: the Doctor
Is in
Regia
Attori
Gielgud,
J.;
Bogarde,
D.
Origine
Fr.-CH
1977
Pagina 184 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Psycho
Tratto da un romanzo di Robert
Bloch, è un classico dell'orrore,
alquanto improbabile da un punto
di vista psicopatologico.
Marion Crane, fuggita coi soldi di
un cliente del suo datore di lavoro,
viene uccisa a coltellate nella doccia
di un motel nei pressi di Phoenix. Il
colpevole, Norman Bates, è lo
stesso gestore, che ha sviluppato
una singolare sindrome di
sdoppiamento della personalità: la
Madre Interna Persecutoria, tra
imbalsamature, pugnalate e
cadaveri occultati, finisce col
prevalere nella mente del
protagonista.
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colpa Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Depressione Disturbi della coscienza
Disturbi della sessualità Disturbo delirante
Disturbo dissociativo d'identità
Idealizzazione Identificazione Immagine
del doppio Immagine della follia
Immagine del mostro Invidia Passaggio
all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra
Rabbia Scissione Voyeurismo
Pure
È una travagliata vicenda di
tossicodipendenza, vista con gli
occhi di un bambino di 10 anni,
costretto dalle circostanze a
crescere molto rapidamente.
Nell'East End londinese la giovane
vedova Melody, dopo l'improvvisa
morte del marito, è sempre più
schiava dell'eroina e legata
all'amante/spacciatore Lenny. Paul,
il più grande dei due figli maschi di
Melody, si prodiga ad accudire la
madre in tanti modi: dal servirle
l'eroina con il break-fast, ad aiutarla
a superare una crisi di astinenza, a
ricomporre il nucleo familiare
rispetto ai rischi di un affidamento
dei due bambini.
MacKinno Eden, H.;
Agitazione psicomotoria Ambiente
n, Gillies
Parker,
socioculturale Angoscia depressiva
M.
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Assistente sociale Colpa
Comunità terapeutica Dipendenza da
sostanze Disturbi di personalità Funzioni
genitoriali Identificazione Lutto Norma e
devianza Rabbia Relazione narcisistica
Relazione orale Rischio Sogno Sviluppo
mentale infantile Trauma
Qualcosa è
cambiato (As
Good as It Gets)
Commedia hollywoodiana piuttosto
brillante nella prima parte: il
protagonista, anche se un po'
caricaturale, è uno dei rari esempi
cinematografici di disturbo
ossessivo-compulsivo.
Melvin Udall, uno scrittore di
successo misantropo e scorbutico,
nonché assillato da tic e rituali, si
innamora di Carol Connelly, una
ragazza madre che fa la camieriera
in uno snack: l'unica che sopporta
le sue stravaganze. Lo scrittore ha
anche come coinquilino un pittore
gay, che per una serie di circostanze
si trova ad aiutare.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Ansia Atto mancato
Cerimoniale Creatività Depressione
Disturbi di personalità Disturbi del sonno
Disturbo ossessivo-compulsivo
Evitamento Fobia sociale Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Inibizione Invidia Medico Norma e
devianza Omosessualità Proiezione
Psichiatra Relazione anale Rupofobia
Trauma
Hitchcock, Perkins,
Alfred
A.; Leigh,
J.
Brooks,
James L.
Origine
USA
1960
UK 2002
Nicholson USA
, J.; Hunt, 1997
H.
Pagina 185 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Qualcuno volò sul
nido del cuculo
(One Flew Over
the Cuckoo's
Nest)
Dall'omonimo romanzo di Ken
Kesey.
All'interno di un ospedale
psichiatrico l'estroso McMurphy
provoca ripetuti disordini che
minano l'essenza
dell'organizzazione istituzionale.
Per neutralizzarlo, lo staff decide
alla fine di sottoporlo a una
lobotomia frontale. Efficace e
astuta ambientazione all'interno di
un manicomio, con la sua struttura
gerarchica, i suoi cerimoniali, la sua
ostinata volontà di controllo e di
esclusione. Straordinaria la
sequenza del gruppo di discussione,
condotto dalla capo-sala.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Attività di
animazione Catatonia Colloquio
psichiatrico Creatività Dinamiche di
gruppo Discussione clinica Disturbi di
personalità Disturbo delirante
Elettroshock Gelosia Identificazione
Identità professionale Immagine della
follia Intelligenza Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Malpractice Mutacismo
Norma e devianza Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione fallica
Relazione perversa Rischio Ritardo
mentale Schizofrenia cronica Suicidio
Terapia farmacologica Terapie fisiche
Terapia di gruppo Test psicometrici
Trattamento sanitario obbligatorio
Forman,
Milos
Quando morire
(Right to Die)
Film Tv didascalico e lacrimevole sul
tema dell'eutanasia.
Emily Bauer, una docente di
psicologia sposata con due figlie, è
colpita da una sclerosi laterale
amiotrofica, che nel giro di qualche
tempo la riduce sulla sedia a
rotelle, con la costante necessità
del respiratore. C'è tutto un
ventaglio di reazioni emotive: della
paziente, del marito, delle
bambine, dei parenti e del
personale ospedaliero. Alla fine,
dato che la protagonista ha chiesto
di morire, il marito si mobilita per
trovare un'organizzazione che
provveda all'eutanasia.
Ambiente familiare Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Assitente
sociale Colloquio coi familiari Colpa
Depressione Diniego Disturbi del
linguaggio Disturbi del sonno Funzioni
genitoriali Handicap fisico Idealizzazione
Identità professionale Immagine corporea
Infermiere Lutto Medico Norma e
devianza Psichiatra Psicologo Rabbia
Rapporto terapeutico Reazione a malattia
somatica Suicidio
Wendkos, Welch,
USA
Peter
R.; Gross, 1987
M.
Quasi niente
(Presque rien)
Lavoro attento e lucido circa una
relazione omosessuale tra due
adolescenti, sullo sfondo di un
ambiente familiare turbato.
Dopo un tentativo di suicidio in un
contesto familiare, dove la madre
attraversa un periodo di
depressione (la perdita di un
bambino per tumore), il diciottenne
Mathieu conosce e quindi ama
Cédric, un coetaneo, incontrato per
caso sulla spiaggia di una cittadina
balneare vicino a Nantes. Ma è una
storia difficile che non satura le
inquietudini del protagonista, mai
sostanzialmente in contatto con
chicchessia.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia di separazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Disturbi di
somatizzazione Disturbi dell'umore Fobia
sociale Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Inibizione Lutto Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione narcisistica Suicidio Terapia
farmacologica Trauma Vergogna
Lifshitz,
Sébastien
Nicholson USA
, J.;
1975
Fletcher,
L.
Elkaim,
Belg.-Fr.
J.;
2000
Rideau, S.
Pagina 186 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Quattordicesima
ora (Fourteen
Hours)
Ispirato a un articolo di cronaca,
questo film mette in scena
un'emergenza suicidaria, che
coinvolge molte persone. Ben
descritta la dimensione corale
dell'evento, anche per i personaggi
più collaterali che hanno solo una
parte di spettatori.
Il giovane Robert Cosick, figlio di
una coppia separata, è salito sul
cornicione del quindicesimo piano
di un albergo, deciso a buttarsi di
sotto. Tra i motivi di questa scelta,
l'insicurezza per la sua difficile
storia familiare, che l'avrebbe
indotto a lasciare la fidanzata Ruth
per paura di farla soffrire
inutilmente. Né l'arrivo dei genitori
né quello di Ruth riescono a
distoglierlo dal proposito suicida. Ci
riesce, invece, con la sua pacatezza
Dunnigan, un poliziotto di
quartiere. Nella prima versione il
finale era tragico.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colpa Dinamiche di
gruppo Depressione Disturbi di
personalità Esibizionismo Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Inibizione Lutto
Passaggio all'atto Rabbia Rapporto
terapeutico Rischio Suicidio
Hathaway Basehart, USA
, Henry
R.;
1951
Douglas,
P.
Quell'oscuro
oggetto del
desiderio (Cet
obscur objet du
désir)
Tratto dal romanzo La donna e il
burattino di Pierre Louys, è l'ultimo
film del regista spagnolo: una
sintesi del cinema surrealista, ricca
di scarti, di simboli e d'ironia.
La vicenda amorosa tra il maturo
Mathieu, che, pur forte della sua
posizione di privilegio, si vede
continuamente negare il possesso
sessuale da parte della giovane
Conchita, impersonata da due
attrici. Sogni e fantasie a profusione.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Feticismo Gelosia
Idealizzazione Lutto Relazione seduttiva
Scissione Sogno
Buñuel,
Luis
Rey, F.;
Bouquet,
C.
Fr. 1977
Ragazze
interrotte (Girl,
Interrupted)
Tratto dal romanzo autobiografico
di Susanna Kaysen, La ragazza
interrotta.
Susanna, un'adolescente medioborghese, viene ricoverata in una
clinica psichiatrica per un disturbo
psichico piuttosto indefinito: il
rapporto con le altre giovani
ricoverate, portatrici di più seri
disturbi di personalità, la farà
crescere e rendere pronta ad
affrontare la vita fuori dall'istituto.
Atmosfera claustrofobica,
menzogne patologiche, crisi di
agitazione, forsennati passaggi
all'atto, tentativi di suicidio: le
fenomeniche psicopatologiche sono
"date", senza una possibile storia,
né il lungo periodo di ricovero (due
anni) sembra correlabile alle
terapie somministrate.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi
dell'adattamento Disturbi di personalità
Esibizionismo Gelosia Identificazione
Immagine corporea Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Lutto Norma e
devianza Operatore psichiatrico Passaggio
all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione narcisistica
Relazione seduttiva Riabilitazione Rischio
Suicidio Terapia farmacologica Terapie
fisiche Trattamento residenziale
Trattamento sanitario obligatorio
Mangold,
James
Ryder,
W; Jolie,
A.
USA
1999
Pagina 187 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Re per una notte
(King of Comedy)
Commedia amara e lugubre
sull'ambiente televisivo, i suoi miti,
le sue leggi spietate, l'esasperato
rampantismo dei suoi personaggi:
nonché sulle singolari risposte di
follia che può suscitare nel
pubblico.
Un giovane spiantato e mitomane
di nome Rupert Pupkin coltiva la
delirante convinzione di essere un
grande comico misconosciuto.
Prima, fa di tutto per avere
un'audizione da Jerry Langford,
noto presentatore televisivo e idolo
dello stesso Pupkin. Quindi, con la
collaborazione di un'amica
altrettanto disturbata, il
protagonista sequestra Langford,
per sostituirsi a lui in uno
spettacolo televisivo, nel quale
"celebra" la propria follia e
disperazione come un numero
comico. Riscuote un grande
successo, malgrado l'incarcerazione
che ne consegue.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Creatività Delirio
megalomanico Depressione Diniego
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Esibizionismo Feticismo Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia
Invidia Norma e devianza Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Relazione
perversa Rischio Stalking
Scorsese,
Martin
Regeneration
Rielaborato dall'omonimo romanzo
di Pat Barker, il film narra le
vicende, in parte storiche, di alcuni
militari britannici (tra cui i poeti
Owen e Sassoon) all'interno del
Craiglockhart Castle, ospedale
psichiatrico, durante la Grande
Guerra. Il dottor Rivers, lo
psichiatra militare, già antropologo
e di orientamento psicodinamico,
conduce i vari trattamenti con un
approccio sofferto e
problematizzato: a differenza dello
psichiatra Yealland, che nella vicina
Edimburgo pratica micidiali terapie
a base di scariche elettriche.
Interessanti ed efficaci le sequenze
di recupero delle esperienze
traumatiche da parte dei pazienti,
tra ricordo, fantasia e incubo.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Attività di animazione Caso
celebre Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Depersonalizzazione
Depressione Disturbi della coscienza
Disturbi del linguaggio Disturbi della
memoria Disturbo post-traumatico da
stress Idealizzazione Identità
professionale Immagine della follia
Inibizione Ipnosi Istituzione psichiatrica
Mutacismo Norma e devianza Perizia
psichiatrica Rabbia Rapporto terapeutico
Riablitazione Simulazione Sogno Storia
della psichiatria Trauma Vergogna
MacKinno Pryce, J.;
n, Gillies
Wilby, J.
Origine
De Niro, USA
R.; Lewis, 1982
J.
UK/Can.1
997
Pagina 188 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Reign Over Me
È la storia di un difficile lutto
correlato all'11 settembre 2001:
abbastanza convincente nella prima
parte, alquanto melassoso
nell'epilogo.
Charlie Fineman ha perduto moglie
e figlie nell'attentato alle due torri e
si industria a negare l'accaduto,
producendosi in violente crisi di
collera pantoclastica, quando
qualcuno cerca di farglielo
ricordare. Assieme ad altri
personaggi (tra cui una giovane
psichiatra) riesce ad aiutarlo, con
grande fatica, Alan Johnson, un
dentista suo ex-compagno di
college.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Attacchi di panico Colloquio
psichiatrico Colpa Delrio erotomanico
Delirio persecutorio Depressione Diniego
Disturbi della memoria Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Disturbo
post-traumatico da stress Fobia sociale
Gelosia Identificazione Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma
e devianza Passaggio all'atto Perizia
psichiatrica Psichiatra Psicoterapia Rabbia
Rischio Stalking Trattamento sanitario
obbligatorio Trauma
Binder,
Mike
Cheadle,
D.;
Sandler,
A.
Repulsion
Primo lungometraggio realizzato da
Polanski fuori dalla Polonia: la
terrifica presentazione
fenomenologica di un crollo
psichico.
Carole Ledoux, giovane e inibita
manicure, in seguito all'assenza
della sorella, si chiude
nell'appartamento londinese di lei,
e scivola progressivamente in una
destrutturazione psichica, tra
incubi, allucinazioni erotiche,
convinzioni deliranti. Un potenziale
corteggiatore e il losco padrone di
casa, che tentano di entrare
nell'appartamento semidevastato,
vengono da lei uccisi.
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Autismo Catatonia
Delirio persecutorio Depersonalizzazione
Disturbi della coscienza Disturbi della
sessualità Episodio psicotico acuto Fobia
sociale Funzioni genitorial Immagine della
follia Inibizione Invidia Passaggio all'atto
Proiezione Rupofobia Sogno Vergogna
Polanski,
Roman
Deneuve, UK 1965
C.;
Furneaux,
Y.
Requiem
A partire da una vicenda realmente
accaduta - da cui è stato tratto
l'hollywoodiano The Exorcism of
Emily Rose di Scott Derrickson
(2005) - il film racconta con
documentaristica sobrietà la
tragedia della giovane Michaela
Klinger. Proveniente da una
famiglia rigidamente cattolica e
oppressiva, nonché (forse)
sofferente di una misteriosa forma
di epilessia, Michaela cerca di uscire
dall'asfittico ambiente sociale,
iscrivendosi all'università di
Tübingen. Ma è travolta da una crisi
psicotica a sfondo mistico, che
viene trattata come possessione
demoniaca. Fino alla morte della
protagonista.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia
Claustrofobia Delirio mistico Delirio
persecutorio Dinamiche di gruppo
Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Immagine della follia Inibizione Norma e
devianza Rabbia Reazione a malattia
somatica Trauma Vergogna
Schmid,
HansChristian
Hüller,
Germ.
S.;
2006
Klaussner
, B.
USA
2007
Pagina 189 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Ricette d'amore
(Drei Sterne)
Commedia brillante e non banale
nei risvolti psicologici.
Martha Klein, raffinata e creativa
chef di un ristorante francese ad
Amburgo, è costretta, malgrado il
suo carattere chiuso, rigido e
solitario (per il quale è in terapia), a
occuparsi della nipotina rimasta
orfana in seguito a un incidente
stradale. Dopo molte difficoltà
tragicomiche riesce a stabilire un
rapporto con lei, grazie alla
comparsa nella sua vita di Mario,
un cuoco italiano cordiale e
altrettanto creativo. Divertenti le
improbabili sedute terapeutiche.
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Ansia Atto mancato
Cerimoniali Colpa Creatività Depressione
Disturbi dell'alimentazione Disturbi di
personalità Evitamento Fobia sociale
Funzioni genitoriali Idealizzazione Invidia
Lutto Medico Psicologo Psicoterapia
Rabbia Rapporto terapeutico Relazione
orale Trauma
Nettelbec
k, Sandra
Gedeck,
M.;
Castellitt
o, S.
Germ.It.-CHAustria
2001
Riflessi in un
occhio d'oro
(Reflections in a
Golden Eye)
Tratto da un romanzo breve di
Carson McCullers, questo lavoro
mette in scena una vicenda di
torbide relazioni personali e
sessuali (intrecciate tra loro) in un
campo militare della Georgia.
Il maggiore Weldon Penderton si
invaghisce di un giovane soldato,
segretamente attratto da Leonora,
la moglie del primo. Questa, a sua
volta, ha una relazione col
colonnello Langdon, la cui consorte,
mentalmente disturbata (in passato
si è procurata delle mutilazioni), si
uccide. Catastrofe finale.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Cerimoniale Depressione Disturbi di
personalità Esibizionismo Feticismo Fobia
sociale Gelosia Idealizzazione Immagine
corporea Immagine della follia Inibizione
Lutto Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
perversa Suicidio Voyeurismo
Huston,
John
Brando,
M.;
Taylor, E.
USA
1967
Risvegli
(Awakenings)
Una delle storie "vere" dal romanzo
di Oliver Sacks, a tratti ridotta a
melassosa banalizzazione.
Sono raccontati gli effetti miracolosi
e transitori della l-dopa sugli esiti
dell'encefalite letargica. Leonard L.,
ricoverato presso il Mount Carmel
Hospital, è uno dei quelli che si
risvegliano dopo tantissimi anni di
vita vegetativa. Qualche reazione di
tipo psicopatologico.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Caso celebre Catatonia
Colloquio coi familiari Demenza
Depressione Discussione clinica Disturbi
della coscienza Disturbi del linguaggio
Effetti collaterali Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Infermiere
Intelligenza Istituzione totale Mania
Medico Mutacismo Rabbia Rapporto
terapeutico Reazione a malattia somatica
Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica
Terapia farmacologica
Marshall,
Penny
Williams,
R.; De
Niro, R.
USA
1990
Roberto Succo
Da un libro della giornalista Pascale
Froment e una pièce teatrale di
Bernard-Marie Koltès a partire da
una storia vera, è un film molto
televisivo/documentaristico e poco
psicologico.
Il parricida Roberto Succo si aggira
per la Francia, lasciando dietro di sé
una scia di crimini e cadaveri.
Crimini occasionali e strumentali,
che lo portano all'arresto:
dichiaratosi prigioniero politico, il
protagonista si uccide in carcere.
Angoscia persecutoria Caso celebre
Delirio megalomanico Disturbi di
personalità Disturbo delirante Feticismo
Immagine della follia Immagine del
mostro Impostura Istituzione totale
Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica
Suicidio Trauma
Kahn,
Cédric
Cassetti,
S.; Le
Besco, I.
It. 2002
Pagina 190 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Rosetta
Straordinario ritratto di
un’adolescente emarginata, con un
linguaggio cinematografico
originale ed espressivo (la macchina
da presa come "incollata" alla nuca
della protagonista).
Residente in una roulotte e figlia di
un'alcoolizzata che spesso si
prostituisce, Rosetta tenta
disperatamente, passando da un
lavoro occasionale all'altro, di
sottrarsi alla vergogna della
devianza e a una profonda angoscia
di annichilimento. Il suo
funzionamento sembra reggersi su
un prevalente registro di furore,
che spesso finisce per azzerare
anche i minimi abbozzi di relazione
personale.
Adolescenza Ambiente socioculturale
Alcoolismo Angoscia di castrazione
Angoscia di frammentazione Angoscia
persecutoria Assistente sociale Disturbi
dell'adattamento Funzioni genitoriali
Immagine della follia Invidia Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio
Vergogna
Dardenne,
Luc e
JeanMarie
Dequenn Belg.-Fr.
e, E.;
1999
Gourmet,
O.
Rosie, il diavolo
nella mia testa
(Rosie. Een duivel
in mijn kop)
Nel sobborgo di una città
industriale belga vive un insolito
nucleo familiare: la giovane Irène,
tecnica radiologica; il fratello
Michel, disoccupato e impenitente
giocatore alle corse; la figlia di
entrambi, Rosie di tredici anni, che
si sforza di mantenere un contatto
affettivo con la madre e in un primo
rapporto molto complice e
romantico con il coetaneo Jimi,
arriva a confondere ripetutamente
fantasia e realtà. Dopo alcuni
comportamenti sempre sul filo del
rasoio (guidare un'automobile a
occhi chiusi, passeggiare su un alto
viadotto, sequestrare un bimbo in
carrozzina), Rosie provoca la morte
del padre/zio e viene collocata in
un istituto.
Adolescenza Allucinazione Ambiente
familiare Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Delirio erotomanico Depressione
Disturbi dell'adattamento Disturbo
delirante Diniego Funzioni genitoriali
Gambling Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Incesto Istituzione totale Norma e
devianza Passaggio all’atto Rabbia
Relazione narcisistica Rischio Trauma
Toye,
Patrice
Coppers,
A.; De
Roo, S.
Salto nel vuoto
Opera complessa e ricca, da un
punto di vista psicologico,
nell'oscillazione tra un registro
realistico e uno onirico. Le
tematiche richiamano in parte I
pugni in tasca (n. 258).
Mauro, un magistrato freddo,
contorto e profondamente
ambiguo, convive da sempre con la
sorella Marta, una zitella inibita, del
tutto dipendente da lui, che ha a
tratti qualche manifestazione
isteriforme. Il giudice è assillato
dall'idea che la follia covi nella
mente della congiunta e ne
fantastica (o addirittura ne desidera
e cerca di promuovere) la morte
per suicidio. Al primo piccolissimo
passo di emancipazione di Marta
(una breve vacanza con la colf), egli
si uccide, gettandosi dalla finestra.
Agitazione psicomotoria Agorafobia
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Cerimoniale Colpa
Depressione Diniego Disturbi di
personalità Evitamento Fobia sociale
Giuoco Idealizzazione Identificazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Inibizione Invidia
Isolamento Isteria Lutto Norma e
devianza Ossessione Passaggio all'atto
Proiezione Rabbia Relazione anale
Relazione perversa Rischio Sogno Suicidio
Bellocchio Piccoli,
It. 1980
, Marco
M.;
Aimée, A.
Belg.
1998
Pagina 191 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
San Clemente
Reportage girato nel manicomio di
Venezia (isola di San Clemente) dal
celebre fotografo e cineasta
francese durante il Carnevale del
1980, non molto tempo prima della
chiusura dell'istituto. Il lavoro si
apre e si chiude con due assemblee
piuttosto caotiche con i familiari dei
degenti, coordinate dal direttore
Domenico Casagrande (alcuni
familiari sono furibondi). Vengono
riportati anche un paio di
problematici colloqui. Le sequenze
più efficaci sono quelle dove la
macchina da presa segue dappresso
alcuni pazienti nel loro
vagabondare per gli interminabili
corridoi, nelle loro stereotipie, nella
desolazione globale della loro
sopravvivenza.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Angoscia persecutoria Ansia Autismo
Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Disturbi del
linguaggio Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Malpractice Mutacismo Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra
Rapporto terapeutico Riabilitazione
Ritardo mentale Schizofrenia cronica
Storia della psichiatria Terapia
farmacologica
Depardon -----,
Raymond;
Santa sangre
Racconto fantastico, che pende
verso il grottesco ed è altresì
trascorso da una provocatoria
ironia. La follia è rappresentata in
questo registro, che gronda di echi
di Browning e di Fellini.
Fenix è un giovane mentalmente
disturbato, ricoverato in
un'istituzione psichiatrica, che nella
sua infanzia ha subito terribili
traumi nell'ambito di un circo.
Evaso dal manicomio, il
protagonista presta le mani alla
madre (rimasta senza braccia) in un
numero di cabaret.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Allucinazione Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Catatonia Colloquio psichiatrico Colpa
Disturbi dell'alimentazione Disturbi della
coscienza Esibizionismo Feticismo
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto
Serial killer Sogno Suicidio Sviluppo
mentale infantile Trauma Voyeurismo
Jodorows
ky,
Alejandro
Jodorows It.- Mex.
ky, A.;
1989
Guerra,
B.
Saturn 3
Esempio di film fantascientifico che
ruota attorno al problema di una
follia distruttiva.
In una sperduta stazione spaziale su
una luna di Saturno, abitata
soltanto da due ricercatori, Alex e
Adam, arriva Benson, un
cosmonauta impostore, drogato e
omicida. Costui mette a punto la
programmazione di un automa a
sua immagine e somiglianza:
parimenti disturbato e animato da
una volontà di dominio assoluto
che pretende di esercitare grazie
all'onnipotenza tecnologica.
Angoscia persecutoria Creatività Delirio
megalomanico Dipendenza da sostanze
Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Identificazione
Invidia Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia
Donen,
Stanley
Douglas, UK 1980
K.; Keitel,
H.
Fr. 1980
Ristelhueb
er, Sophie
Pagina 192 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Scene da un
matrimonio
(Scener ur ett
Aktensap)
Riduzione cinematografica di uno
sceneggiato televisivo, che rimanda
al teatro da camera nordico.
Le vicende variamente sofferte di
una coppia borghese (Marianne e
Johan), osservata
longitudinalmente nel tempo. Tra
ipocrisie, violenze, rimproveri,
comprensioni, separazioni e
ritrovamenti: in particolare, l'ultimo
ritrovamento a distanza di sette
anni, da risposati con nuove
famiglie. Incubo suggestivo riferito
da Marianne nella sequenza finale.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Colpa Creatività
Disturbi della sessualità Disturbi del sonno
Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia
Inibizione Invidia Isolamento Lutto
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
narcisistica Simulazione Sogno
Bergman,
Ingmar
Ullmann,
L.;
Josephso
n, E.
Sw. 1973
Schizophrenia.
Stolen Lives.
Stolen Minds
Si tratta di un lavoro a impronta
fortemente divulgativa, ispirato al
modello bio-medico della malattia
mentale. Si parla di neuro-imaging,
di mediatori chimici, di genetica, di
ricerche sui gemelli omozigoti. Tra i
casi descritti, oltre a due gemelli
inglesi (con una madre
schizofrenica), c'è anche il Premio
Nobel John Nash (quello di A
Beautiful Mind, n. 311), con il figlio
matematico e psicotico, intervistati
da Nancy Andreasen, eminente
rappresentante della psichiatria
biologica.
Adolescenza Agorafobia Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico
Colloquio coi familiari Creatività Delirio
megalomanico Delirio mistico Delirio
persecutorio Diniego Discussione clinica
Disturbi del linguaggio Episodio psicotico
acuto Funzioni genitoriali Immagine
corporea Immagine del doppio Immagine
della follia Intelligenza Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria Suicidio
Terapia farmacologica
Wiener,
Leslie;
Schnall,
Peter
-----
UK 2000
Scusa, vado bene
per il mondo?
È un lavoro documentaristico a
scopo prevalentemente didattico,
svolto presso il Servizio Materno
Infantile dell'allora USL 16 di
Modena. Esso consiste
nell'osservazione di tre bimbi in
diverse fasi dello sviluppo: la
prima, Irene, nelle più precoci
interazioni con la madre; gli altri
due, Carmen e Andrea, all'interno
di un asilo-nido. I differenti percorsi
evolutivi, tra maturazione psichica e
maturazione neurologica, sono via
via commentati dalla voce off del
neuropsichiatra.
Ambiente familiare Angoscia di
separazione Funzioni genitoriali
Fusionalità Gelosia Giuoco Immagine
corporea Imprinting Intelligenza
Psicopedagogia Relazione orale Storia
della psichiatria Sviluppo mentale infantile
Martinelli,
Giuliana
(consulent
e
Mariotti,
Mauro)
Seconda pelle
(Segunda piel)
Efficace melodramma
sull'incertezza identitaria e
sull'omosessualità.
L'ingegnere aeronautico Alberto
García, sposato con un figlio, ha
una storia sentimentale molto
appassionata con l'ortopoedico
Diego. Il protagonista cerca
disperatamente (e in buona fede) di
fare coesistere i die livelli
contraddittori della sua esistenza
affettivo/relazionale, per scoprire,
una volta venuta alla luce la vicenda
omosessuale, di non essere mai
veramente autentico. Si uccide.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Ansia Atto mancato Colpa
Depressione Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Lutto Medico Norma
e devianza Omosessualità Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Relazione
narcisistica Scissione Suicidio Trauma
Vergogna
Vera,
Gerardo
It. 1985
Bardem,
J.; Mollá,
J.
Sp. 1999
Pagina 193 of 234
Titolo
Trama
Temi
Secretary
Commedia assai stravagante su una
vicenda amorosa sadomasochistica.
Lee Holloway, uscita da un istituto
psichiatrico (si procura piccoli tagli
in tutto il corpo), trova lavoro
presso il controllatissimo e
impeccabile avvocato Grey, che la
copre di critiche (soprattutto per i
suoi numerosi tic) e la sottopone a
un crescendo di corvée e di
vessazioni (come sculacciarla per
errori di battitura in una lettera). Il
detto crescendo si colora presto di
eccitazione erotica, con lieto fine
conclusivo.
Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Ansia Cerimoniale Disturbi
di personalità Disturbi della sessualità
Disturbo ossessivo-compulsivo
Esibizionismo Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia Inibizione
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Relazione
anale Relazione perversa Sogno
Voyeurismo
Shainberg Gyllenhaa USA
, Steven
l, M.;
2002
Spader, J.
Film per la televisione,
Senza difesa
(Intimate Contact) dall'impianto divulgativo.
Clive Gregory, un manager di
mezz'età, si ammala di AIDS, a
seguito di un occasionale rapporto
con una prostituta. Difficile e
drammatica la convivenza con la
malattia, ma ancor di più quella
rispetto al gruppo familiare e
sociale. Viene sottolineata
soprattutto la coesione del gruppo
dei parenti e degli amici dei singoli
pazienti, che hanno contratto l'AIDS
in circostanze molto diverse
(tossicodipendenza, omosessualità,
emofilia).
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Depressione
Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali
Identificazione Invidia Lutto Medico
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Reazione a malattia somatica
Suicidio
Hussein,
Waris
Bloom,
C.;
Massey,
D.
UK 1986
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia di frammentazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Autismo Colpa
Comunità terapeutica Creatività Delirio
erotomanico Dinamiche di gruppo
Disturbi della sessualità Episodio psicotico
acuto Funzioni genitoriali Gelosia
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Inibizione Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatra Riabilitazione Rischio
Schizofrenia cronica Stalking Terapia
farmacologica Vergogna
D'Alatri,
Massimo
Rossi
Stuart,
K.;
Galiena,
A.
It. 1994
Senza pelle
È la storia di uno stalking molto
particolare, messo in atto da un
giovane paziente psicotico, tra la
ricerca d'intimità e l'inadeguato
corteggiamento.
La vita ordinaria di una coppia di
Roma (Riccardo è conducente
d'autobus, Gina impiegata alle
poste) viene turbata dall'assillante
corteggiamento di Saverio, un
paziente schizofrenico, garbato e
mite, che invia lettere d'amore e
doni alla donna, seguendola in ogni
suo spostamento. Dopo un'iniziale
reazione di rifiuto, la coppia
accoglie Saverio con comprensione
e cordialità. Anzi, a un certo punto,
la moglie, pensando di fare bene,
gli concede un bacio: quindi,
spaventatasi, sparisce dalla sua vita.
Grave crisi del paziente e sua
collocazione in una comunità.
Regia
Attori
Origine
Pagina 194 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Sesso, bugie e
videotape (Sex,
Lies and
Videotape)
Bizzarra commedia con qualche
risvolto psicologico non banale.
A Baton Rouge (Louisiana) Ann, la
moglie frigida (e in trattamento
psicoterapico) di un avvocato
infedele (con la cognata) e
bugiardo, mette in discussione la
sua vita, quando incontra Graham,
un giovanotto ex-compagno di
scuola del marito, dall'insolita
depravazione audiovisiva. Il video
funge da "terapeuta", inducendo le
persone filmate a rivelarsi e in
qualche misura a liberarsi. Così
accade alla stessa protagonista.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Cerimoniale Colpa
Creatività Depressione Disturbi della
sessualità Esibizionismo Feticismo Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Inibizione Lutto Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoterapia Relazione perversa
Voyeurismo
Soderberg McDowell USA
h, Steven , A. ;
1989
Spader, J.
Sessualità (The
Chapman Report)
Tratto dal romanzo di Irving
Wallace, il film riferisce di
un'indagine socio-sessuologica, del
genere rapporto Kinsey, sulla
popolazione femminile suburbana
in USA.
Sono messe in scena le
ripercussioni delle interviste nella
vita di quattro donne: Sarah, una
sorta di americana madame Bovary;
Teresa, una 'inconsistente casalinga
con pretese intellettuali; Kathleen,
una giovane altoborghese
intimorita dalla sessualità; e infine,
il personaggio più riuscito, quello di
Naomi, una donna divorziata,
infelice e ninfomane, che finisce col
suicidarsi. Uno psichiatra, il
dott.Jonas, sottolinea i rischi di
mobilitare reazioni emotive senza
presa in carico.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Atto mancato Colloquio
psichiatrico Creatività Depressione
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Idealizzazione
Identità professionale Immagine della
follia Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Psicologo Psichiatra Rabbia
Relazione seduttiva Relazione perversa
Suicidio Test psicometrici
Cukor,
George
Bloom,
C.;
Fonda, J.
USA
1962
Shine
Dalla storia vera del ragazzoprodigio, ebreo australiano, David
Helfgott. Molto caricaturale
l'immagine di follia che ne sortisce.
Si racconta la problematica
declinazione arte/follia, sul
presupposto "eziopatogenetico" di
un padre dispotico e possessivo.
Crollato nell'esecuzione di un
concerto di Rachmaninov, il giovane
viene ricoverato in un ospedale
psichiatrico e resta a lungo in una
condizione regressivo/autistica,
prima di riprendere sporadici
contatti col pianoforte. Fino al
momento in cui Gillian, una donna
matura e anticonformista, lo riporta
alla vita e alla musica.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Autismo Caso celebre Colpa
Creatività Disturbi del linguaggio
Elettroshock Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Inibizione Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Riabilitazione
Schizofrenia cronica Terapie fisiche
Vergogna
Hicks,
Scott
Rush, G.;
MüllerStahl, A.
Austr.
1996
Pagina 195 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Sigmund Freud.
Le grandi
biografie della
storia
Mediometraggio sulla biografia
molto aneddotica e marcatamente
divulgativa del padre della
psicoanalisi e della sua opera. Viene
riportato un ampio materiale
fotografico, qualche breve filmato e
lo spezzone di un'intervista
radiofonica tenuta da Freud alla
BBC nel 1938. Il resoconto
biografico è commentato da alcuni
studiosi, tra cui Harold Blum e Leo
Rangell, nonché dai nipoti di Freud,
Sophie e Walter.
Abuso infantile Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Ansia Caso
celebre Creatività Dipendenza da sostanze
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbi della sessualità Disturbi
di somatizzazione Identità professionale
Immagine della follia Incesto Invidia
Isteria Lutto Norma e devianza Psichiatra
Psicoanalisi Rapporto terapeutico
Situazione edipica Sogno Storia della
psichiatria Transfert Trauma
Harris, Bill -------
USA
2006
Silvia è sola
Modesto sceneggiato televisivo su
una vicenda di alcoolismo.
Silvia, un'altoborghese alcoolizzata,
che ha perso il figlioletto durante
un incidente stradale in stato di
ebbrezza, tenta in vari modi di
uscire dal tunnel, rischiando di
perdere tutti i rapporti personali. A
un certo momento si inserisce in un
gruppo di Alcolisti Anonimi,
instaurando qualche abbozzo di
legame. Riesce, infine, a guarire,
scegliendo quindi di vivere sola.
Alcoolismo Anonima alcoolisti Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Colpa Depressione
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi della coscienza Disturbi di
personalità Gelosia Lutto Medico Norma e
devianza Psichiatra Psicoterapia
Riabilitazione Suicidio Terapia di gruppo
Trauma Vergogna
Maestranz Malfatti,
i, Silvio
M.;
Bideau,
J.L.
It. 1987
Sinfonia
d'autunno
(Höstsonaten)
Psicodramma bergmaniano attorno
a un rapporto madre/figlia: lucido,
severo e verboso.
Charlotte, una celebre e matura
pianista tuttora in carriera, va a
trovare la figlia Eva, dopo molti anni
di lontananza e silenzio. In un
contesto di perdite (il compagno
per Charlotte, il figlioletto per Eva)
le due donne si affrontano con
spietatezza, collera e rimpianto. La
madre, brillante e narcisista, non
ricorda quasi nulla della sua vita
trascorsa e dei rapporti con le due
figlie. Eva, al contrario, ricorda
dolorosamente e rabbiosamente
quasi tutto.
Abuso infantile Allucinazione Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Colpa Creatività Depressione Diniego
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Disturbi del sonno Funzioni
genitoriali Handicap fisico Idealizzazione
Identificazione Inibizione Invidia
Isolamento Lutto Proiezione Rabbia
Relazione narcisistica Scissione Situazione
edipica Sogno Sviluppo mentale infantile
Trauma
Bergman,
Ingmar
Ullmann, Sw. 1978
L.;
Bergman,
I.
Skin Deep. Il
piacere è tutto
mio (Skin Deep)
Commedia dal ritmo svelto, con
qualche risvolto più serio e amaro,
sulla crisi di mezz'età e lo spettro
della morte.
Zack Hutton, scrittore di best-seller,
è un donnaiolo impenitente, da cui
la moglie, dopo averlo colto sul
fatto, divorzia. Crollo verticale delle
coordinate esistenziali del
protagonista: disperato, non riesce
più a scrivere, ha problemi di
impotenza, si rifugia nell'alcool e va
regolarmente da uno psicoanalista.
Tra un'avventura erotica e l'altra,
Zack si redime e viene riaccettato
dalla moglie.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Colloquio psichiatrico Colpa Creatività
Depressione Diniego Disturbi della
sessualità Disturbi di personalità
Esibizionismo Idealizzazione Immagine
della follia Lutto Passaggio all'atto
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione
fallica Suicidio
Edwards,
Blake
Ritter, J.; USA
Gardenia, 1989
V.
Pagina 196 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Slaughterhouse
Five
Tratta dall'omonimo romanzo di
Kurt Vonnegut, è un'opera
prevalentemente metaforica (e
pessimistica) sul destino umano e
sull'America della guerra nel
Vietnam.
Billy Pilgrim subisce piuttosto
passivamente gli eventi storici che
lo coinvolgono: la prigionia durante
la seconda guerra mondiale, il
bombardamento di Dresda, e in
seguito l'esistenza piatta e
conformista da cittadino medio di
Ilium (N.Y.). Trasportato sul pianeta
Trafamaldore, egli può muoversi
avanti e indietro nel tempo,
scansando traumi e lutti: nel
mondo alieno il protagonista si
trova dentro una sorta di campana
di vetro in compagnia del suo cane
e di un'attricetta sexy.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Colloquio coi familiari Colpa Depressione
Diniego Disturbi della coscienza
Elettroshock Idealizzazione Inibizione
Istituzione psichiatrica Lutto Magia
Norma e devianza Psichiatra Rabbia
Scissione Sogno Trauma
Hill,
George
Roy
Solaris
Rifacimento americano, più
sentimentale e psicologico, del
capolavoro di Tarkowsky. Netti
cambiamenti anche rispetto al
romanzo di Stanislaw Lem. Mentre
è completamente eliminato il
rapporto del protagonista Kelvin
con il proprio padre, il racconto si
incentra quasi esclusivamente sulla
storia con la moglie suicida, che si
materializza e rimaterializza nella
stazione spaziale attorno all'oceano
"vivente".
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Disturbi dell'umore
Fobia Fusionalità Identificazione Identità
professionale Immagine del doppio Lutto
Passaggio all'atto Sogno Suicidio Terapia
di gruppo Trauma
Soderberg Clooney, USA
h, Steven G.;
2002
McElhone
, N.
Solaris (Soliaris)
Rielaborazione onirico-filosofica del
romanzo di Stanislaw Lem.
Uno psicosociologo, Kris Kelvin,
viene inviato alla stazione spaziale
presso il pianeta Solaris, ove un
magma "vivente" materializza
personaggi di sogno che
appartengono al passato degli
scienziati della stazione stessa.
Kelvin si imbatte ripetutamente nel
doppio di Chari, la propria fidanzata
suicidatasi una decina di anni
prima. Tra ricordo, nostalgia e
sogno, il protagonista si ammala di
una strana malattia, mentre alla
fine sul magma del pianeta si
formano strane isole dove Kelvin
vede la sua casa di campagna con il
proprio padre.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Creatività Delirium Depressione
Dinamiche di gruppo Immagine del
doppio Lutto Passaggio all'atto Proiezione
Psicologo Scissione Sogno Suicidio
Tarkovskij, Bondarci
Andrej
uk, N.;
Banionis,
D.
Sacks,
M.;
Perrine,
V.
Origine
USA
1972
URSS
1972
Pagina 197 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Soli (Seuls)
Vengono mostrati alcuni bambini
autistici all’interno di una comunità
(non si vedono mai gli operatori)
nelle loro gestualità scisse e
stereotipe, nelle posture bizzarre,
nelle vocalizzazioni vacue e
ripetitive, nelle loro occhiate
intense e penetranti: il
documentario si articola in
inquadrature molto sobrie, a
macchina da presa fissa (in genere
Primi e Primissimi Piani), connesse
da un montaggio altrettanto
essenziale. Sono dodici minuti densi
e agghiaccianti che coinvolgono lo
spettatore in una forte impressione
di sgomento.
Agitazione psicomotoria Autismo
Comunità terapeutica Disturbi del
linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Immagine della follia Mutacismo
Trattamento residenziale
Knauff,
----Therry;
Smolders,
Olivier
Belg.-Fr.
1989
Sommer
Film narrativo, proposto con un
taglio asciutto, quasi
documentaristico sul difficile
rapporto tra un padre e il suo
bambino autistico.
Durante un'estate il piccolo
Sebastian è accompagnato dal
padre in un albergo di montagna.
L'adulto ricorre sistematicamente a
innumerevoli espedienti per
entrare nel mondo inaccessibile del
figlio. Invano. La possibilità di un
contatto, anche minimo, è inserita
in uno scenario paesaggistico
luminoso e suggestivo, dove ogni
inquadratura o stacco di montaggio
è permeato dal senso dell'attesa e
forse da quello della speranza.
Angoscia depressiva Angoscia di
frammentazione Angoscia persecutoria
Attività di animazione Autismo
Depressione Disturbi del linguaggio
Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Inibizione Intelligenza Mutacismo
Scissione Sviluppo mentale infantile
Gröning,
Philip
Rankl, P.;
Schech,
M.
Germ.
1986
Son frère
Dal romanzo di Philippe Besson:
un'opera sulla malattia fisica e sulla
morte.
Thomas e Luc, due fratelli
diversissimi per inclinazioni e scelte
di vita (Luc è gay), a causa della
grave piastrinopenia, di cui è
affetto il primo, si riconciliano,
ritrovando una forte intesa e
intimità attorno alla malattia. La
solidarietà di Luc
nell'accompagnare alla morte
Thomas comporterà cospicui
cambiamenti interiori in entrambi.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colpa Depressione Funzioni
genitoriali Immagine corporea Isolamento
Lutto Reazione a malattia somatica Sogno
Suicidio
Chéreau,
Patrice
Todeschi Fr. 2003
ni, B.;
Caravaca,
E.
Pagina 198 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Sotto falso nome
Intrigo molto complicato, contorto,
irreale, ma di un certo interesse
psicopatologico.
Serge Novak, pseudonimo di Daniel
Boltanski, scrittore all'apice del
successo, per 3/4 della vicenda
parrebbe un impostore: plagiario,
mentitore, anaffettivo o peggio,
specie per quel che riguarda i
rapporti personali.
Qualcuno si vuole vendicare e
smascherarlo. Per il protagonista
esiste, invece, una verità molto
intima da tenere nascosta e da
proteggere a oltranza. Fino al
suicidio.
Sotto la sabbia
(Sous le sable)
Sotto silenzio
(The Unsaid)
Origine
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Creatività Disturbi di
personalità Fobia sociale Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Impostura Lutto Passaggio all'atto Rabbia
Relazione narcisistica Suicidio Voyeurismo
Andò,
Roberto
Auteil,
D.;
Scacchi,
G.
È la storia di un lutto (prima negato
e poi dolorosamente accettato)
raccontata con una certa qual
finezza.
Marie Drillon, una cinquantenne
senza figli, va a fare un bagno di
mare col marito (depresso?) che
durante una nuotata scompare.
Ritorna a Parigi e riprende la sua
vita di sempre all'ombra di
un'ombra, tra rituali e fantasie. Con
qualche apprensione e turbamento
negli amici e nei corteggiatori di
fronte alla sua invincibile negazione
dell'evidenza.
Angoscia di separazione Depressione
Diniego Disturbi della coscienza Disturbi
della memoria Disturbo post-traumatico
da stress Idealizzazione Lutto Mania
Proiezione Sogno Trauma
Ozon,
François
Rampling, Fr. 2000
C.;
Crémer,
B.
Tristo esempio di film psicoanalitico
hollywoodiano del ventunesimo
secolo.
Michael Hunter, un ex-analista
divorziato, il cui fglio suicida è stato
abusato da un collega (a sua volta
suicida), dietro richiesta di un'amica
assistente sociale, si fa
professionalmente carico di
Thomas, un giovane, la cui madre
ha abusato di lui ed è stata uccisa
dal padre sotto gli occhi del figlio.
E che altro?
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Assistente sociale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Comunità terapeutica Depressione
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbo post-traumatico da stress
Evitamento Funzioni genitoriali Identità
professionale Immagine della follia
Incesto Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Lutto Malpractice Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione perversa Scissione
Suicidio Sviluppo mentale infantile
Transfert Trauma
McLoughli García,
USA
n ,Tom
A.;
2001
Kartheise
r, V.
It. 2004
Pagina 199 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Spider
Ricavato dal romanzo di Patrick
McGrath, il film narra la vicenda di
Dennis Cleg, il quale, dimesso
dall'ospedale psichiatrico e inserito
in un gruppo appartamento nel
quartiere della sua infanzia, rivive in
modo distorto e delirante alcune
fasi cruciali del suo passato,
prendendo illeggibili appunti e
tessendo nella propria stanza
un'aggrovigliata rete di corde,
simile a una ragnatela. Il percorso
interiore si articola su una doppia
immagine della madre, quella
sensuale e quella idealizzata, con
un padre brutale che avrebbe
scelto la prima. La sua propensione
a riprodurre e a mettere in atto una
spinta omicida verso tale immagine
lo riporta in ospedale psichiatrico.
Qualche ridondanza e qualche
schematismo.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Ansia Autismo
Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa
Comunità terapeutica Delirio persecutorio
Depressione Diniego Disturbi della
coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi
della memoria Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Invidia Istituzione
psichiatrica Lutto Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra
Psichiatria territoriale Rabbia Schizofrenia
cronica Scissione Suicidio Sviluppo
mentale infantile Trauma Voyeurismo
Cronenbe
rg, David
Fiennes, Can.
R.;
2002
Richardso
n, M.
Splendore
nell'erba
(Splendor in the
Grass)
Deanie e Bud, due adolescenti,
vivono un rapporto amoroso
fortemente idealizzato, ma
contrastato dalle rispettive famiglie,
nonché dalla vigente repressione
sessuale. Sullo sfondo della Grande
Depressione del 1929, entrambi i
personaggi affrontano profonde
crisi esistenziali, che portano a una
loro definitiva separazione. Deanie
viene ricoverata in ospedale
psichiatrico e viene dimessa
ristabilita, dopo una lunga terapia a
orientamento dinamico (?).
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Depressione Disturbi
dell'adattamento Disturbi della coscienza
Episodio psicotico acuto Evitamento
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto
Medico Norma e devianza Psichiatra
Psicoterapia Relazione fallica Rischio
Suicidio
Kazan,
Elia
Wood,
N.;
Beatty,
W.
USA
1968
Stay. Nel labirinto A metà strada tra il thriller e il
della mente (Stay) fantastico, con un montaggio
indovinato, Stay consta di due
storie parallele che, tramite una
serie di indizi ripetutamente
accennati, convergono nel finale. La
storia manifesta, dove lo psichiatra
Foster si prodiga per salvare il
paziente Letham da una ferma
intenzione suicidaria, potrebbe
essere letta, analogamente a Una
sera, un treno (n. 124) o a
Allucinazione perversa (n. 539),
come un incubo retrospettivo che il
medesimo Letham vive in stato
confusionale in seguito a un grave
incidente automobilistico. Stay
('resta') sarebbe l'ultimo tentativo
di contatto del protagonista con i
soccorritori, prima di morire o
entrare in coma.
Agitazione psicomotoria Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Delirio depressivo Delirium
Depressione Discussione clinica Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Infermiere
Istituzione psichiatrica Lutto Medico
Proiezione Psichiatra Sogno Suicidio
Terapia farmacologica Trattamento
sanitario obbligatorio Trauma
Forster,
Marc
Gosling,
R.;
McGrego
r, E.
USA
2005
Pagina 200 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Sto lavorando?
Si tratta della documentazione in
diretta di un'esperienza
riabilitativa, svoltasi presso il
ristorante La Cittadella di Assisi (Pro
Civitate Christiana), di Matteo, il
figlio autistico di Stefano Rulli (il
medesimo paziente di Un silenzio
molto particolare, n. 413).
Il gruppo di lavoro del ristorante
(specie nella figura del capo-sala
Marco) si occupa del giovane
paziente, contenendolo,
sollecitandolo, e addestrandolo a
un mestiere. Un gruppo compatto
e, in alcuni suoi membri di punta,
assai consapevole. Denso e
istruttivo circa le capacità di
accoglimento e integrazione
esercitate da un gruppo non
professionale.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Angoscia persecutoria Autismo Creatività
Dinamiche di gruppo Discussione clinica
Disturbi pervasivi dello sviluppo
Ergoterapia Funzioni genitoriali Immagine
della follia Imprinting Norma e devianza
Psichiatria territoriale Riabilitazione
Rischio Storia della psichiatria
Segre,
Daniele
----
Storia di Piera
Dal romanzo di Piera Degli Esposti,
trasferito da Bologna a Latina e a
Sabaudia.
Genesi delle estrosità e delle
difficoltà di una giovane attrice a
partire dal complesso rapporto con
la madre disinibita e con gravi
disturbi dell'umore, cui nel corso
della propria infanzia si trova
ripetutamente a fare da mamma,
nonché da complice, nei tanti amori
extraconiugali di lei. La madre viene
spesso ricoverata in ospedale
psichiatrico e sottoposta a terapie
di shock.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva Caso
celebre Colloquio coi familiari Creatività
Depressione Disturbi della sessualità
Disturbi dell'umore Esibizionismo Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine
corporea Immagine della follia Incesto
Istituzione psichiatrica Mania Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Relazione seduttiva Terapie fisiche
Trattamento sanitario obbligatorio
Ferreri,
Marco
Schygulla, It. 1983
H.;
Huppert,
I.
Strana la vita
A metà strada tra la commedia, il
dramma e l'onirico, con qualche
tocco leggero di inquietudine.
Dario, un psicologo medico che
lavora nei servizi territoriali è alle
prese con quattro donne: due sono
la singolare eredità dell'amico di un
tempo mortogli tra le braccia, una è
la fidanzata, e la quarta una
paziente molto coinvolta. Lui
stesso, incerto e combattuto tra
queste diverse figure femminili, ha
crisi d'ansia e di ipersonnia. E alla
fine non sembra in grado di
scegliere.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Arte-terapia Colloquio
psichiatrico Colpa Creatività Depressione
Disturbi di somatizzazione Disturbi del
sonno Evitamento Gelosia Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine del doppio Immagine della
follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Malpractice Medico Passaggio all'atto
Proiezione Psicologo Psicoterapia
Rapporto terapeutico Schizofrenia cronica
Sogno Suicidio Test psicometrici Transfert
Trauma
Bertolucci Abatantu It. 1987
, Giuseppe ono, D.;
Sastri, L.
It. 1998
Pagina 201 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Sulla paura e sul
coraggio. Storie
poco comuni di
umanità comune
Al pari dell'esperienza di Inferni (n.
327), un gruppo di una ventina di
persone tra pazienti e operatori del
servizio psichiatrico reggiano mette
in scena una pièce piuttosto
astratta (copione di Elide La
Vecchia), con formule e aforismi
ripetuti in varie guise, sulle più
comuni paure (psichiatriche e non),
nonché sui consueti mezzi per farvi
fronte (cerimoniali, esorcismi...).
L'angoscia di fondo sembra quella
persecutoria di cui la figura del
Tritamondo, evocato a un certo
punto da un personaggio, sarebbe
l'incarnazione più emblematica.
Agorafobia Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Cerimoniale
Claustrofobia Creatività Dinamiche di
gruppo Fobia sociale Giuoco Immagine
della follia Rupofobia Storia della
psichiatria
Garella,
Andreina
Gruppo
"Stazioni
di
confine"
Sulla soglia
Si tratta di una doc-fiction prodotta
dall'Ausl di Reggio E., con intenti
informativi e divulgativi.
Viene raccontato il lungo fine
settimana di due tossicodipendenti
appartenenti a diverse generazioni.
Dopo avere svaligiato assieme una
farmacia, si recano a un grande
concerto rock in un'altra città. In
seguito, il più giovane dei due,
avendo accidentalmente sentito
parlare dei servizi di soglia, sceglie
di intraprendere un percorso in
comunità.
Viene specialmente sottolineata
l'importanza delle reti assistenziali
di bassa soglia - senza pregiudizi e a
lungo senza pretese - in grado di
rispondere anche ai minimi barlumi
di consapevolezza e di richiesta di
aiuto espressi dai soggetti più
destrutturati.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colloquio psichiatrico Comunità
terapeutica Dipendenza da sostanze
Disturbi di personalità Immagine della
follia Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Rapporto terapeutico Relazione
orale Riabilitazione Rischio Sogno Storia
della psichiatria
Guidetti,
Luciano
Bortoletti It. 2005
, A.;
Nizzoli,
G.P.
Suspense (The
Innocents)
La più ricca e inquietante
traduzione cinematografica di Il giro
di vite di Henry James (Truman
Capote tra gli sceneggiatori).
Straordinaria l'atmosfera, la
tensione narrativa, l'intensità della
recitazione. Molto riuscite le
sequenze di sogno.
Miss Giddens, al suo primo incarico
come istitutrice presso la magione
aristocratica di Bly, percepisce
(allucinazioni? esperienze
medianiche?) la presenza di due
spettri che possederebbero l'anima
di Miles e Flora, i due incantevoli
pupilli a lei affidati. Nell'intrico di
relazioni ambigue e sotterranee la
protagonista cerca di fare
ammettere ai fanciulli il loro legame
con i fantasmi. Finale tragico.
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Ansia
Cerimoniale Claustrofobia Colpa Creatività
Delirio persecutorio Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi del sonno
Disturbo delirante Fobia Funzioni
genitoriali Giuoco Idealizzazione
Identificazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Inibizione Invidia
Isteria Lutto Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia
Relazione narcisistica Relazione seduttiva
Rischio Sogno Suicidio Sviluppo mentale
infantile Vergogna Voyeurismo
Clayton,
Jack
Kerr, D.; UK 1961
Stephens,
M.
It. 2008
Pagina 202 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Sussurri e grida
(Viskningar och
rop)
Complesso psicodramma di tre
sorelle sul tema della morte. Agnes,
la maggiore, sta morendo di cancro.
Maria, volubile e sensuale, ritrova
un suo ex-amante nel medico di
Agnes e immagina il suicidio del
marito; Karin è austera, rigida e
inaridita dal matrimonio con un
freddo diplomatico. Entrambe sono
diffidenti e ostili l'una verso l'altra e
non sono in grado di accompagnare
al grande passo la moribonda. Ci
riesce la governante Anna, che ha
perso una figlia, e che, sfogliando il
diario della defunta, vi trova un vivo
ricordo di coesione con le sorelle.
Ambiente familiare Angoscia depressiva
Angoscia di separazione Colpa Creatività
Depressione Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Immagine corporea
Inibizione Lutto Rabbia Reazione a
malattia somatica Rupofobia Relazione
orale Relazione perversa Sogno Suicidio
Bergman,
Ingmar
Andersso Sw. 1972
n, H.;
Ullmann,
L.
Svengali
Tratta dal romanzo Trilby di George
L.Du Maurier, è un'opera dalle forti
ascendenze espressionistiche, con
espliciti riferimenti a Il gabinetto
del dr Caligari (n. 213). Il percorso
interno del protagonista è proposto
con lucidità e coerenza.
Svengali, un sinistro musicista
bohémien, fa di Trilby, una
semplice modella, di cui è
innamorato, un astro del canto
lirico, grazie alla trance ipnotica che
esercita su di lei. Trilby, tuttavia,
non lo ama e Svengali si consuma
fino alla morte nel tentativo di
mantenere questo legame ipnotico.
Con una conclusiva e consapevole
rinuncia a esso.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Colpa
Creatività Disturbi della coscienza Disturbi
di somatizzazione Gelosia Idealizzazione
Immagine del mostro Invidia Ipnosi Lutto
Proiezione Relazione perversa Relazione
seduttiva Suicidio
Mayo,
Archie
Barrymor USA
e, J.;
1931
Marsh,
M.
Sweetie
Opera prima di dell'australiana Jane
Campion, è un lavoro attento agli
aspetti psicologici dei singoli
personaggi e dei gruppi.
Sweetie è una giovane donna,
adorata dal padre quand'era
bambina, e ora "eccessiva",
incontrollata, invadente, vorace nei
suoi rapporti tormentati e rabbiosi
con la famiglia. In particolare con la
sorella Kay, più umbratile,
introversa e sessuofobica, che la
ospita e tenta invano di gestirla. I
genitori non si rendono conto.
Finale tragico.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Depressione Dinamiche di gruppo Diniego
Disturbi di personalità Disturbi della
sessualità Disturbi dell'umore Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine corporea Immagine della follia
Inibizione Invidia Lutto Mania Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio
Sogno Vergogna
Campion,
Jane
Lemon,
G.;
Colston,
K.
Austr.
1989
Pagina 203 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Sybil (1)
Sybil è una delle celebri personalità
multiple dello schermo
hollywoodiano (FilmTV), ripresa da
una vicenda realmente accaduta
(dal libro di Flora Rheta Schreiber)
con la consulenza della psichiatra
reale (Cornelia Wilbur). Ben
recitato.
La giovane Sybil Dorsett, dopo aver
subito nell'infanzia un regime di
sevizie dalla madre psicotica, ha
sviluppato numerose personalità
altre che la proteggono nei
momenti cruciali (Peggy, Marsha,
Vicky, Vanessa, ecc.). La sagace
psichiatra, con un approccio
eterodosso (amorevolmente e
massicciamente interventista),
riesce a restituire alla paziente
l'unità della mente. Patogenesi
prevedibile e nel solco della
tradizione.
Abuso infantile Adolescenza Agitazione
psicomotoria Allucinazione Ambiente
familiare Angoscia persecutoria Angoscia
di separazione Ansia Caso celebre
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Creatività Discussione clinica
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbi del sonno Disturbo
delirante Disturbo dissociativo d'identità
Funzioni genitoriali Identificazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Incesto Ipnosi Isteria Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione perversa
Rimozione Schizofrenia cronica Scissione
Sogno Storia della psichiatria Suicidio
Sviluppo mentale infantile Terapia
farmacologica Trauma
Sybil (2)
Si tratta del modesto remake TV del
film TV del 1976 (n. 621). Oltre a
una maggiore spettacolarizzazione
delle sedici personalità di Sybil, è
messa in forte evidenza, con
qualche scrupolo filologico (in
questione la categoria nosografica
di Personalità multipla), la
posizione della dottoressa Wilbur
rispetto al coevo ambiente
psichiatrico. Con una sfumatura di
femminismo e un finale postumo
che sembra dare ragione alla
terapeuta.
Sargent,
Abuso infantile Agitazione psicomotoria
Joseph
Ambiente familiare Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Caso celebre Catatonia
Colloquio psichiatrico Colloquio coi
familiari Colpa Creatività Depressione
Discussione clinica Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbi del sonno
Disturbo dissociativo d'identità Disturbo
post-traumatico da stress Doppio legame
Episodio psicotico acuto Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Identità professionale Immagine del
doppio Immagine della follia Inibizione
Invidia Ipnosi Isteria Lutto Medico
Mutacismo Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione perversa Rimozione
Rischio Schizofrenia cronica Scissione
Sogno Storia della psichiatria Suicidio
Sviluppo mentale infantile Trauma
Lange, J.;
Blanchar
d, T.
Tanguy
Commedia vivace, a volte un po'
facile, sulla scarsa spinta
all'emancipazione di un giovane
altoborghese dalla famiglia
originaria.
Tanguy, trentenne plurilaureato in
lingue orientali, si attacca a ogni
pretesto per continuare a vivere coi
genitori. Questi, variamente in crisi,
ne inventano di tutte per "liberarsi"
di lui. C'è anche un attacco di
panico da manuale, quando il
giovane va ad abitare per conto
proprio.
Chatiliez,
Adolescenza Agorafobia Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia Etienne
di separazione Ansia Attacchi di panico
Claustrofobia Colpa Creatività Disturbi di
somatizzazione Evitamento Funzioni
genitoriali Immagine della follia Lutto
Medico Psicoanalisi Rabbia Relazione orale
Azéma,
Fr. 2001
S.;
Dussolier,
A.
Petrie,
Daniel
Attori
Origine
Woodwar USA
d, J.;
1976
Field, S.
USA
2007
Pagina 204 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Tavole separate
(Separate Tables)
Questa rielaborazione filmica
dell'omonima pièce teatrale di
Terence Rattigan mette in scena
almeno due coppie che soffrono di
disagio psichico e di difficoltà a
comunicare.
All'Hotel Beauregard nel Dorset,
sotto l'occhio lucido della
proprietaria, si confrontano le
reciproche infelicità dell'inibitissima
Sybil e del mitomane Angus, da un
lato; dell'etilista John e della sua
egocentrica ex-moglie Ann,
dall'altro. Malintesi, rivendicazioni e
momenti della verità.
Alcoolismo Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Ansia Creatività
Depressione Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Esibizionismo
Fobia sociale Gelosia Immagine corporea
Immagine della follia Impostura Inibizione
Isteria Lutto Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Relazione narcisistica
Vergogna
Mann,
Delbert
Kerr, D.;
USA
Lancaster 1958
, B.
Tempo vero
Straordinario lavoro
documentaristico, rigoroso e
toccante, sul morbo di Alzheimer,
commissionato dall'Azienda USL
reggiana, che si centra soprattutto
su una serie di monologhi dei
familiari dei pazienti. Ognuno di
essi, quasi sempre in primissimo
piano, descrive con dovizia di
dettagli e di osservazioni personali
il proprio vissuto dei mutamenti
psicologici e comportamentali del
congiunto dall'insorgere della
malattia alle varie fasi del suo
decorso. Resoconti mai banali: anzi,
molto lucidi, spregiudicati e, per
quanto permeati di dolore, ispirati
a una forte spinta a rilanciare, a
rispondere, a fare fronte al
problema.
Ambiente familiare Angoscia di
separazione Demenza Disturbi della
coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi
della memoria Disturbi del sonno
Identificazione Immagine della follia
Intelligenza Lutto Medico Mutacismo
Norma e devianza Storia della psichiatria
Vergogna
Segre,
Daniele
----
It. 2001
Tenera è la notte
(Tender Is the
Night)
Mediocre traduzione per lo
schermo del romanzo di Francis
Scott Fitzgerald.
Dick Diver, psichiatra americano
presso una clinica svizzera, sposa
Nicole Warren, una sua ricca
paziente schizofrenica: grazie
all'agiatezza di lei, la coppia
vagabonda a lungo per l'Europa.
Quando è definitivamente guarita,
Nicole lascia il protagonista, la cui
affascinante personalità si è andata
via via degradando nell'alcool.
Abuso infantile Alcoolismo Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio
persecutorio Discussione clinica Episodio
psicotico acuto Idealizzazione Identità
professionale Immagine della follia
Incesto Invidia Istituzione psichiatrica
Lutto Passaggio all'atto Psichiatra
Rapporto terapeutico Trauma
King,
Henry
Robards,
J.; Jones,
J.
USA
1962
Pagina 205 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Terapia di gruppo
(Beyond Therapy)
Traduzione cinematografica di una
pièce di Christopher Durang.
L'intreccio è grottesco, più
demenziale che ironico, a proposito
di alcune psicoterapie, giostrate in
modo da ricordare una commedia
degli equivoci.
Un bisessuale corteggia una ragazza
rigida e inibita, coinvolgendo
contemporaneamente il suo
amante omosessuale, la madre
possessiva di quest'ultimo, nonché i
terapeuti di ognuno: in una
confusione totale delle lingue e dei
ruoli.
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Atto mancato Colloquio
psichiatrico Creatività Dinamiche di
gruppo Discussione clinica Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità Fobia
Funzioni genitoriali Gelosia Identità
professionale Immagine della follia
Inibizione Lutto Malpractice Norma e
devianza Omosessualità Passaggio all'atto
Proiezione Psicoanalisi Psicologo
Psicoterapia Terapia di gruppo Transfert
Altman,
Robert
Jackson, USA
G.; Conti, 1987
T.
Terapia d'urto (1)
(Anger
Management)
Commedia demenziale alquanto
sopra le righe e, tranne rari spunti
felici, permeata di un umorismo da
caserma. Il mondo qui messo in
scena sembra articolato sulla
spudoratezza e dirompenza del
passaggio all'atto.
Allo scopo di indurre il mansueto
Dave a manifestare il suo amore per
lei, la giovane Linda prende
contatto col dottor Buddy Rydell, il
quale, specializzato nella terapia
della collera, coinvolge il
protagonista in una serie di
situazioni impossibili e grottesche.
Agitazione psicomotoria Angoscia di
castrazione Ansia Cerimoniale Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Disturbi di personalità Evitamento
Gelosia Immagine della follia Inibizione
Invidia Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia
Rabbia Terapia di gruppo Trauma
Segal,
Peter
Nicholson USA
, J.;
2002
Sandler,
A.
Terapia d'urto (2)
Da un soggetto di Giorgio Faletti,
una storia noir, in cui la presenza di
un disturbo psicopatologico nel
protagonista resta comunque
"esterna" agli eventi.
Roberto Vanetti, che per i
subentranti attacchi di panico vive
da anni chiuso in casa, scopre alla
morte della madre di avere avuto
un fratello, ucciso da bambino in
circostanze misteriose. Indaga e
guarisce. All'inizio, la sua voce off
cita la descrizione del disturbo da
attacchi di panico e la psicoterapia
di desensibilizzazione.
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di
panico Colpa Disturbi di personalità
Disturbi di somatizzazione Disturbi del
sonno Effetti collaterali Evitamento Fobia
sociale Immagine della follia Inibizione
Lutto Medico Rupofobia Sogno Terapia
farmacologica
Stambrini, Ravello,
Monica
R.;
Sardo, S.
Terapia e
pallottole
(Analyze This)
Farsa demenziale su un'impossibile
terapia analitica: forse un po'
troppo demenziale.
Paul Vitti, un boss mafioso, ha una
serie di attacchi di panico
subentranti che mettono in crisi la
sua solida identità di gangster
spietato. Si rivolge allora al dottor
Ben Sobel, uno psicoanalista, per
essere guarito in un paio di
settimane. Paradossi e assurdità a
non finire nell'incontro/scontro tra
due universi antropologici così
distanti e irriducibili.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Attacchi di panico Atto mancato Colloquio
psichiatrico Colpa Disturbi di personalità
Disturbi della sessualità Immagine della
follia Lutto Norma e devianza Psichiatra
Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione fallica Sogno Trauma
Ramis,
Harold
It. 2006
De Niro, USA
R.;
1999
Crystal, B.
Pagina 206 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Terapia
Roosevelt. La
giusta terapia per
la tua timidezza
Farsa sgangherata, il cui surreale
spunto di partenza avrebbe
richiesto ben altri mezzi espressivi.
Il titolo fa riferimento a una
strategia autosuggestiva a cui pare
ricorresse Theodor Roosevelt per
vincere la timidezza.
Sandro, affermato giornalista
televisivo, è oppresso da una
marcata fobia sociale che gli
impedisce di fare carriera nel lavoro
e nell'amore. Il caricaturale
psichiatra O' Conner lo aiuta in
modi pittoreschi e improbabili. C'è
pure il trauma infantile.
Angoscia di castrazione Ansia Colloquio
psichiatrico Colpa Evitamento Fobia
sociale Immagine della follia Inibizione
Ipnosi Psichiatra Rabbia Rapporto
terapeutico Sogno Terapia catartica
Terapia cognitivo-comportamentale
Trauma Vergogna
Muscia,
Vittorio
Ingrassia, It. 2006
G.;
Salines,
A.
The Assassination
(The
Assassination of
Richard Nixon)
Tratto da un episodio realmente
accaduto, questo film narra la storia
di un uomo mite, sfortunato a tutti
i livelli, e mentalmente disturbato,
che cerca un riscatto morale,
proprio e del mondo, nel progetto
di uccidere il presidente Nixon.
Sam Bicke, lasciato dalla moglie e
inadeguato in quasi tutte le
situazioni sociali, è vieppiù
mortificato e disgustato
dall'andamento delle cose nella
società americana. In particolare,
Sam trova inaccettabile le
sistematiche prevaricazioni e
menzogne, di cui Richard Nixon a
un certo punto gli sembra
l'emblematica incarnazione. Fino al
delirio e alla tragedia.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Caso celebre Delirio persecutorio
Depressione Disturbi di personalità
Disturbo delirante Evitamento Fobia
sociale Gelosia Idealizzazione Immagine
della follia Inibizione Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Rischio Suicidio
Mueller,
Nils
Penn, S.; USA
Watts, N. 2005
The Aviator
È la storia del miliardario petroliere
e produttore hollywoodiano
Howard Hughes: eccentrico, geniale
e forsennato.
Nella prima parte viene descritta la
sua ossessione per il volo (ora allo
scopo di girare un film di guerra,
ora per sperimentare nuovi modelli
di aerei), sempre in condizioni di
estremo azzardo economico e di
costante rischio personale.
Cimentato col mondo dell'industria
cinematografica e aeronautica, il
protagonista presenta in seguito
gravi sintomi rupofobici con timori
paranoidei e fasi di profonda
regressione.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Ansia Autismo Caso celebre Cerimoniale
Claustrofobia Creatività Delirio
persecutorio Diniego Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Disturbo
delirante Disturbo ossessivo-compulsivo
Immagine della follia Mania Passaggio
all'atto Relazione fallica Rupofobia
Scorsese,
Martin
Di
USA
Caprio,
2005
L.;
Blanchett
, C.
Pagina 207 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
The Blackout
Esempio abbastanza tipico del
cinema di Abel Ferrara: violento,
cupo e disperato.
L'attore hollywoodiano Matty,
etilista e cocainomane, non riesce
ad accettare la fine della sua
relazione con Annie (lei ha abortito,
perché non voleva un figlio da un
tossicodipendente). Matty si
disintossica, fa una sorta di
psicoterapia (molto direttiva e
severa), ma nulla gli vale: scopre,
infatti, che durante uno stato
confusionale ha ucciso una ragazza,
scambiandola per l'amante. Sullo
sfondo, ma centrale, il personaggio
di Mickey, gestore di un club
erotico high-tech.
The Bridge. Il
ponte dei suicidi
(The Bridge)
Origine
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Anonima alcoolisti Ansia Colpa Creatività
Delirium Depressione Diniego Dipendenza
da sostanze Disturbi della coscienza
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Immagine del doppio
Immagine della follia Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Proiezione
Psicologo Psicoterapia Rabbia Relazione
narcisistica Relazione orale Riabilitazione
Rischio Sogno Suicidio Voyeurismo
Ferrara,
Abel
Modine,
M.;
Dalle, B.
USA-Fr.
1997
Si tratta di un servizio sul Golden
Gate Bridge, il ponte che scavalca la
baia di S.Francisco e che pare attiri
un elevato numero di suicidi. Il
documentario consta di una serie di
interviste a parenti e amici di alcuni
suicidi (c'è anche un sopravvissuto).
Non viene molto preso in esame il
valore simbolico collettivo
eventualmente rivestito dal ponte
stesso come scenario idoneo al
gesto autosoppressivo. Con
l'eccezione dell'anziana amica di
Gene e soprattutto della lucida e
tormentata amica di Ruby, la quale
accenna alla grandiosità del luogo e
all'impossibile fruizione di essa.
Alcoolismo Allucinazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colpa Delirio
persecutorio Depressione Dipendenza da
sostanze Disturbi di personalità Disturbi
del sonno Disturbi dell'umore Episodio
psicotico acuto Identificazione Immagine
della follia Lutto Relazione narcisistica
Storia della psichiatria Suicidio Terapia
farmacologica Trattamento sanitario
obbligatorio
Steel, Eric
-----
USA
2006
The Elephant Man Traduzione filmica di una storia
realmente accaduta.
Si tratta di John Merrick, affetto da
morbo di Recklinghausen, tra la fine
dell'800 e l'inizio del 900: prima
esibito come fenomeno da
baraccone nei bassifondi londinesi,
poi oggetto dell'l'interesse
scientifico di un medico presso il
London Hospital, il protagonista
trova una propria collocazione nel
mondo con molto travaglio e forse
solo poco prima di morire.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Caso celebre Discussione
clinica Disturbi del linguaggio Funzioni
genitoriali Handicap fisico Identità
professionale Immagine corporea
Immagine del mostro Intelligenza
Mutacismo Norma e devianza Rapporto
terapeutico Reazione a malattia somatica
Ritardo mentale Sogno Vergogna
Voyeurismo
Lynch,
David
Hurt, J.;
Hopkins,
A.
UK-USA
1980
Pagina 208 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
The Experiment
(Das Experiment)
Tradotto per lo schermo dal
romanzo Black Box di Mario
Giordano, è un film che si ispira al
sinistro Stanford Prison Experiment,
realizzato nel 1971 con studenti
californiani: il role-playing aveva
rapidamente prodotto "carcerieri"
sadici e "detenuti" depressi e
disperati.
Un istituto psichiatrico di Colonia
organizza un analogo esperimento
con una ventina di uomini. La
conflittualità tra il "prigioniero"
Tarek e l' "agente" Berus sfugge
presto di mano agli sperimentatori.
Crescendo granghignolesco.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Ansia Attacchi di panico Claustrofobia
Colloquio psichiatrico Colpa Delirio
megalomanico Depressione Dinamiche di
gruppo Discussione clinica Disturbi di
personalità Identificazione Immagine
della follia Istituzione totale Lutto Norma
e devianza Passaggio all'atto Proiezione
Psichiatra Rabbia Relazione perversa
Sogno Test psicometrici Vergogna
Hirschbieg Bleibtreu, Germ.
el, Oliver
M.;
2001
Eggert,
M.
The Foucault
Tribunal on the
State of
Psychiatry
Si tratta della registrazione dal vivo
di un vero e proprio processo alla
psichiatria, organizzato al
Volksbühne di Berlino dal 30 aprile
al 3 maggio 1998 da parte della
Libera Università di Berlino e dalla
Irren-Offensive (un'associazione di
pazienti psichiatrici). L'accusa e la
difesa sono rappresentate da
esperti, mentre la giuria è costituita
da persone che sono state utenti di
ospedali psichiatrici o di servizi
territoriali.
La sentenza conclusiva è di
condanna per crimini contro
l'umanità. Gravi questioni messe sul
tavolo (statuto scientifico, funzione
sociale) e qualche rischio
demagogico.
Abuso infantile Angoscia persecutoria
Identità professionale Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Malpractice Norma e devianza
Psichiatra Psichiatria territoriale
Psicoterapia Relazione perversa Storia
della psichiatria Terapia farmacologica
Terapie fisiche Trattamento sanitario
obbligatorio
Aviel,
Hagai
------
Germ.
1999
The Hours
Dal romanzo omonimo di Michael
Cunningham.
Storia di tre donne (la prima è
Vrginia Woolf), vissute in tre periodi
diversi con analoghe problematiche
circa l'identità sessuale, le relazioni
affettive, e il rapporto con la morte.
Il romanzo Mrs Dalloway fa da filo
conduttore: ora come opera
dell'autrice, ora come materiale di
riflessione, ora come spunto per
rimettere in discussione l'esistenza.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Caso celebre Colpa Creatività
Depressione Disturbi di personalità
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Identificazione Immagine della follia Lutto
Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Reazione a malattia
somatica Rischio Schizofrenia cronica
Suicidio
Daldry,
Stephen
Kidman,
N.;
Streep,
M.
USA
2002
Pagina 209 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
The Jacket
Questo film echeggia in parte
Allucinazione perversa (n. 539) e in
parte L'esercito delle 12 scimmie di
Terry Gilliam. La vicenda si svolge
prevalentemente all'interno di uno
spaventoso ospedale psichiatrico,
dove vengono fatte macabre e
bizzarre sperimentazioni
terapeutiche (chiudere per alcune
ore il paziente in un loculo
dell'obitorio, con tanto di camicia di
forza e di sedazione farmacologica).
Con questa metodica il caporale
Jack Starks, ferito alla testa nella
Guerra del Golfo, ha modo di
viaggiare nel futuro e in qualche
misura di intervenire sul passato.
Per tentare di salvare qualcosa.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia di frammentazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Claustrofobia Colpa Delirium Discussione
clinica Disturbi della coscienza Disturbi
della memoria Disturbo post-traumatico
da stress Elettroshock Funzioni genitoriali
Handicap fisico Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Istituzione totale
Lutto Malpractice Operatore psichiatrico
Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico
Reazione a malattia somatica Ritardo
mentale Terapia farmacologica Terapie
fisiche Trattamento sanitario obbligatorio
Trauma
Maybury,
John
Brody,
USA
A.;
2004
Knightley,
K.
The Krays. I corvi
(The Krays)
Racconto non convenzionale e
incalzante su due gemelli criminali
realmente esistiti nella Londra degli
anni sessanta. Efficace la
ricostruzione ambientale, con una
sequenza finale molto riuscita
(montaggio parallelo tra un eccidio
dei Krays e un filmato televisivo
sugli orrori della Seconda Guerra
visto dalla madre).
Ronald e Reginald Kray,
strutturalmente solidali e
sanguinari, capeggiano una banda
dell'East End. Essi sono stati allevati
da un clan rigorosamente
femminile, dominato dalla madre
Violet (padri e nonni esclusi e
svalorizzati). Ronald è gay, mentre
la moglie di Reginald non regge il
contesto e si uccide.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Caso
celebre Delirio megalomanico
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
di personalità Esibizionismo Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Invidia Lutto Norma
e devianza Omosessualità Passaggio
all'atto Rabbia Relazione fallica Relazione
narcisistica Sogno Suicidio Sviluppo
mentale infantile
Medak,
Peter
Whitelaw UK 1990
, B.;
Kemp, G.
The Loretta
Claiborne Story
Un onesto film TV sulla storia,
realmente accaduta, di una
ritardata mentale di colore di lieve
grado.
Loretta Claiborne presenta
innumerevoli difficoltà di
adattamento personale e sociale,
con scatti di collera e di
aggressività; tuttavia, grazie alla
presenza negoziatrice
dell'assistente sociale Janet
McFarland, riesce ad affermarsi
nello sport. Descritti con
accuratezza i rapporti intrafamiliari,
specialmente quello con la madre.
Grant, Lee Elise, K.; USA
Adolescenza Ambiente familiare
Lifford, T. 2000
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Assistente sociale Caso celebre Dinamiche
di gruppo Evitamento Funzioni genitoriali
Identificazione Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Rabbia Rapporto
terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale
Pagina 210 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
The Manchurian
Candidate
Remake dell'omonimo film di John
Frankenheimer: la Manciuria non è
più l'orrendo comunismo, ma una
feroce e tentacolare
multinazionale. Così, il
condizionamento psicologico del
sergente Shaw, come del resto della
squadra, avviene con l'introduzione
di chips nell'organismo, o
addirittura nel cervello. La mente
del capitano Marco resiste,
sognando sogni molto simili agli
eventi traumatici della veglia,
disturbo post-traumatico da stress
a parte.
Allucinazione Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirio
persecutorio Depersonalizzazione Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Disturbi di personalità Disturbo posttraumatico da stress Elettroshock
Idealizzazione Immagine della follia Lutto
Medico Ossessione Rabbia Sogno Suicidio
Trauma
Demme,
Jonathan
Washingt USA
on D.;
2004
Streep,
M.
The Persecution
and Assassination
of Jean-Paul
Marat As
Performed by the
Inmates of the
Asylum of
Charenton under
the Direction of
the Marquis De
Sade
Capolavoro nel genere teatro
filmato (il celebre dramma di Peter
Weiss, tra Brecht e Artaud) messo
in scena dalla Royal Shakespeare
Company: l'assassinio di Marat
"recitato" dai folli di Charenton su
"copione" del divino marchese e
con la sua regia. Al di là delle molte
implicazioni di questo testo, va
rilevato che le recite organizzate a
Charenton da De Sade sono
storicamente accertate; inoltre, non
è forse un caso che propro
l'universo dell'asilo manicomiale
venga utilizzato come scenario per
rappresentare la devianza, il
sovvertimento, il controllo del caos
(nonché le inerenti teorie) nell'era
napoleonica di "liberazione" dei
folli.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Attività di animazione Caso
celebre Disturbi dell'umore Disturbi di
personalità Disturbi del sonno Disturbo
delirante Idealizzazione Immagine della
follia Identificazione Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Norma e
devianza Operatore psichiatrico Paranoia
Ritardo mentale Schizofrenia cronica
Sogno Storia della psichiatria Terapie
fisiche
Brook,
Peter
Magee,
UK 1967
P.;
Richardso
n, I.
The Singing
Detective
Un miscuglio di noir, drammatico,
commedia e musical, con qualche
lungaggine e qualche forzatura.
Un motivo di interesse, al di là della
patogenesi infantile (come al solito)
troppo lineare, consiste nel fatto
che il protagonista Dan Dark è
affetto da una spaventosa forma di
psoriasi, alla quale egli reagisce con
una sorda collera, elaborando, tra
sogni e fantasie su un suo script
cinematografico, sentimenti di
esclusione persecutoria verso tutti.
E in particolare verso la moglie.
Deve intervenire uno psichiatra.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa
Delirio di gelosia Delirio persecutorio
Depressione Disturbi del linguaggio
Disturbi di personalità Disturbi di
somatizzazione Esibizionismo Funzioni
genitoriali Gelosia Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Infermiere Invidia Medico
Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia
Reazione a malattia somatica
Riabilitazione Sogno Suicidio Sviluppo
mentale infantile Terapia catartica
Terapia farmacologica Test psicometrici
Voyeurismo
Gordon,
Keith
Downey
jr, R.;
Gibson,
M.
USA
2003
Pagina 211 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
The Unknown
Classico dell'orrore muto.
In un ambiente circense la giovane
e attraente Nanon è concupita sia
dal losco Alonzo (il senza braccia)
sia dal forzuto Malabar. La ragazza
non tollera di essere toccata da
mani maschili e di fronte alla
avances di Malabar si fa proteggere
da Alonzo. Questi, ladro e
assassino, è talmente preso da
Nanon che decide di farsi
realmente amputare le braccia, che
fino a quel momento teneva
nascoste sotto un corpetto. Invano.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Disturbi di personalità Disturbi della
sessualità Evitamento Fobia Gelosia
Handicap fisico Immagine corporea
Immagine del mostro Inibizione Rabbia
Relazione perversa
Browning, Chaney,
USA
Tod
L.;
1927
Crawford,
J.
The Woodsman.
Il segreto (The
Woodsman)
Adattato allo schermo
dall'omonima pièce teatrale di
Steven Fechter, è il ritratto onesto e
coerente, senza stereotipi o
psicologismi, di un pedofilo
inquieto e lacerato.
Walter, dopo avere scontato 12
anni di prigione per molestie a
bambine, cerca di ritrovare una
propria identità "normale". Gli è
stata prescritta una psicoterapia
(tra il sostegno e l'induzione
immaginativa) e viene altresì
sottoposto al provocatorio
controllo di un poliziotto ostile.
Merita rilevare, oltre al
pregiudiziale atteggiamento di
rifiuto da parte dell'ambiente, la
disperazione del protagonista che
crede di non potere sfuggire a una
determinazione patologica più forte
di lui, a una sorta di infausto
destino.
Abuso infantile Agorafobia Ambiente
socioculturale Angoscia depressiva
Angoscia persecutoria Colloquio
psichiatrico Colpa Depressione Dinamiche
di gruppo Disturbi di personalità
Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia
Identificazione Immagine del doppio
Immagine della follia Incesto Inibizione
Invidia Norma e devianza Passaggio
all'atto Pedofilia Proiezione Psicologo
Psicoterapia Rabbia Rischio Scissione
Terapia cognitivo-comportamentale
Vergogna
Kassell,
Nicole
Bacon,
USA
K.;
2004
Sedgwuic
k, K.
They. Incubi dal
mondo delle
tenebre (They)
Modesto film dell'orrore con alcune
buone idee non sviluppate: per
esempio, l'idea che il pavor
nocturnus infantile sia una presa di
contatto con un'altra dimensione.
Julia, una laureanda in psicologia,
da bambina ha sofferto di terribili
incubi. Attraverso il confronto con
altri personaggi con anamnesi simili
(un amico d'infanzia si suicida
davanti a lei) si va convincendo che
l'universo terrificante del passato si
ripresenta per risucchiare le vittime
di allora. In un finale alternativo
tutto viene ricondotto alla mente
psicotica della protagonista.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Delirio persecutorio
Disturbi del sonno Episodio psicotico
acuto Fobia Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Proiezione
Psichiatra Psicoterapia Rischio Sogno
Suicidio Sviluppo mentale infantile
Trattamento sanitario obbligatorio
Harmon,
Robert
Regan,
L.;
Blucas,
M.
USA
2002
Pagina 212 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Thomas est
amoureux
Originale, ironico e brillante
esempio di Science-fiction, tutto in
soggettiva, che ruota attorno a un
grave sintomo agorafobico.
Thomas Thomas non esce di casa da
8 anni né consente ad alcuno di
entrare nel suo appartamento: ha
affidato l'organizzazione della sua
vita all'assicurazione Global e
comunica col mondo esterno
esclusivamente tramite il visiofono:
con la madre stonata e invadente;
con lo psicologo che l'ha in cura;
con un'agenzia per la ricerca di
partner; con una donna virtuale
elaborata dal computer. Azzarderà
un'uscita dopo che si è messo in
contatto con una
prostituta/infermiera, di cui si
innamora.
Agorafobia Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di
panico Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Disturbi della coscienza Disturbi della
sessualità Fobia Fobia sociale Immagine
corporea Immagine della follia Inibizione
Norma e devianza Psicologo Psicoterapia
Relazione narcisistica Test psicometrici
Voyeurismo
Renders,
PierrePaul
Verhaert, Belg.-Fr.
T.; Aylin, 2000
Y.
Thumbsucker
Tratto da un romanzo di Walter
Kirn, è la storia della progressiva
emancipazione di un adolescente
dal proprio nucleo familiare,
sfumatamente problematico.
Il diciassettenne Justin si succhia
compulsivamente il pollice. Un'aura
di insoddisfazione permea il gruppo
familiare: il padre è un ex-giocatore
di foot-ball fallito; la madre,
infermiera, si perde dietro una star
della televisione. Justin,
sottopostosi prima a un'ipnosi (dal
dentista) e in seguito a una terapia
con Ritalin (senza un medico?), ha
una serie di vicissitudini relazionali
all'interno della scuola e coi
coetanei.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia di separazione
Ansia Colpa Creatività Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
dell'adattamento Esibizionismo Funzioni
genitoriali Identificazione Infermiere
Intelligenza Ipnosi Lutto Malpractice
Norma e devianza Relazione orale Sogno
Terapia farmacologica Vergogna
Mills,
Mike
Pucci, L.;
Swinton,
T.
USA
2005
Ti do i miei occhi
(Te doy mis ojos)
Film lucido e rigoroso su
un'impossibile relazione coniugale,
con un eccellente disegno dei
caratteri.
Nella luminosa Toledo la giovane
Pilar, sposata ad Antonio
(commerciante di elettrodomestici)
con un figlio, viene periodicamente
picchiata dal marito in seguito a
violente reazioni emotive, tra
l'intolleranza, la gelosia, la collera e
il timore dell'abbandono. Antonio,
che ha una specifica difficoltà nei
processi di simbolizzazione (anche
solo nella messa in parole) si
sottopone a una terapia cognitivocomportamentale, individuale e di
gruppo. Ma non regge la
progressiva emancipazione (anche
culturale) di Pilar, che alla fine lo
lascia.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia
Cerimoniale Colloquio psichiatrico
Creatività Delirio di gelosia Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi del
linguaggio Disturbi di personalità Funzioni
genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Inibizione
Intelligenza Invidia Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Psicologo
Psicoterapia Rabbia Relazione perversa
Rischio Scissione Suicidio Terapia
cognitivo-comportamentale Terapia di
gruppo Trauma
Bollain,
Iciar
Marull,
L.; Tosar,
L.
Sp. 2003
Pagina 213 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Tim
Tratta da un romanzo di Colleen Mc
Cullough, consiste in una curiosa
vicenda sentimentale tra una donna
ultraquarantenne e un giovane con
un lieve ritardo mentale.
Mary Horton, nubile americana
trapiantata in Australia, conosce
casualmente, per farsi fare dei
lavori di manutenzione nella
propria casa, Tim Melville, un
giovane di una classe sociale
inferiore, lievemente ritardato e
analfabeta, tenuto molto "protetto"
dalla famiglia d'origine. La
protagonista inizia Tim a una nuova
vita e, nonostante la feroce gelosia
della sorella di lui, arriva a sposarlo.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Creatività Depressione
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Identificazione Inibizione Intelligenza
Invidia Lutto Norma e devianza
Psicopedagogia Riabilitazione Ritardo
mentale Situazione edipica Vergogna
Pate,
Michael
Laurie,
P.;
Gibson,
M.
Austr.
1979
Time (Shi gan)
Storia straordinaria e surreale: una
sorta di rigorosa speculazione sulla
gelosia in rapporto all'immagine
corporea, in una spirale senza fine
di inseguimento dell'oggetto
d'amore.
La bellissima Se-hi si convince senza
plausibili motivi che il suo amato Jiu possa cessare di essere attratto
da lei. Sparisce per sei mesi, per
ricomparire in incognito, grazie a un
intervento di chirurgia plastica, con
un viso e un corpo differenti. Ma Jiu è rimasto tenacemente legato al
ricordo dell'immagine precedente
della ragazza. A sua volta il giovane
decide di sparire e mutare aspetto.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colpa Delirio di gelosia Depressione
Diniego Disturbi di personalità Feticismo
Gelosia Idealizzazione Immagine corporea
Immagine del doppio Invidia Lutto Medico
Passaggio all'atto Rabbia Relazione
narcisistica Sogno Vergogna Voyeurismo
Kim, Kiduk
Sung, H.;
Ha, Y.
Jap.South
Korea
2006
Titicut Follies
Il titolo è tratto da una canzone
cantata e ballata da internati e staff
nel corso della festa annuale
dell'istituto e ne sintetizza
beffardamente il senso.
Il documentario è un agghiacciante
reportage, bandito da qualunque
schermo fino al 1991, su un
manicomio criminale, Hospital for
the Criminally Insane, a
Bridgewater (Massachussetts): la
violenza dell'istituzione è ritratta
con impietosa lucidità. Al di là delle
umiliazioni e degli abusi perpetrati
sugli internati in modo scontato, si
possono citare alcune lunghe
sequenze dedicate alle procedure
di ingresso per un soggetto incorso
in comportamenti incestuosi nei
confronti della sorella minore.
Terribile il colloquio con lo
psichiatra come anche una
discussione clinica attorno a un
altro caso.
Wiseman,
Abuso infantile Ambiente socioculturale
Frederick
Angoscia persecutoria Colloquio
psichiatrico Delirio megalomanico Delirio
persecutorio Colpa Discussione clinica
Disturbi del linguaggio Disturbi
dell'alimentazione Disturbi della sessualità
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Immagine della follia Immagine del
mostro Incesto Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Norma e devianza
Operatore psichiatrico Psichiatra Storia
della psichiatria Trattamento sanitario
obbligatorio
USA
1966
Pagina 214 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Tolgo il disturbo
Film non sempre convincente, con
alcuni spunti riusciti, come il
contatto affettivo che si instaura tra
un ex-lungodegente e la sua
nipotina.
Augusto Scribani, già direttore di
banca, ritorna al suo domicilio
romano dopo una ventina d'anni
trascorsi in una casa di cura
psichiatrica: egli è perfettamente
lucido e conservato, ma non gli
riesce di reinserirsi né con la nuora
e il suo compagno né nell'ambiente
cittadino. L'intesa con la nipotina
(figlia del figlio morto) è intima,
profonda, nonché ispirata a una
valorizzazione dei sentimenti forti
contro le convenzioni e i
conformismi.
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Creatività Delirio persecutorio
Depressione Disturbo delirante Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma
e devianza
Risi, Dino
Gassman, It. 1990
V.;
Sanda, D.
Tom & Viv. Nel
bene e nel male,
per sempre (Tom
& Viv)
Tratto dalla pièce di Michael
Hastings.
Si racconta la tormentata storia
matrimoniale tra il poeta
americano Thomas Stearns Eliot e
l'aristocratica british Vivienne HaighWood, che si conclude con una
separazione e l’internamento di
quest’ultima in una casa di cura
psichiatrica. Il comportamento
eccentrico e oscillante di Vivienne,
tra atteggiamenti bizzarri e
disinibiti, viene alla fine attribuito
non a un disturbo psicotico, ma a
un grave squilibrio endocrino.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Caso celebre Colloquio
psichiatrico Creatività Depressione
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Disturbi della sessualità
Disturbi dell'umore Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Istituzione psichiatrica Lutto
Malpractice Mania Norma e devianza
Psichiatra Reazione a malattia somatica
Rischio Suicidio Trattamento sanitario
obbligatorio
Gilbert,
Brian
Dafoe,
UK 1993
W. ;
Richardso
n, M.
Dalla pièce teatrale di William Inge.
Torna, piccola
Doc Delaney, un chiropratico di
Sheba (Come
mezz'età,
ex-alcoolizzato e sposato
Back, Little Sheba)
a Lola, una donna dimessa, cerca
faticosamente, con il sostegno del
gruppo dell'Anonima Alcoolisti, di
reggere un'esistenza ordinaria e
disillusa. La presenza di una giovane
affittuaria altera il precario
equilibrio della coppia, con il
riaffiorare di ricordi e di fallimenti
che conducono a una ricaduta
nell'alcool del protagonista
maschile. L'emblema della nostalgia
per il passato è costituito dalla
piccola Sheba, una cagnetta sparita
da tempo di casa, che Lola continua
ad attendere.
Alcoolismo Agitazione psicomotoria
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Anonima alcoolisti Colpa
Depressione Diniego Disturbi di
personalità Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Invidia Lutto Norma
e devianza Passaggio all'atto Rabbia
Riabilitazione Sogno Trauma
Mann,
Daniel
Booth,
USA
S.;
1953
Lancaster
, B.
Pagina 215 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Toto le héros, la
fine di un
millennio (Toto le
héros)
Opera suggestiva, ricca di
atmosfera, raccontata in prima
persona seguendo il flusso delle
immagini e delle associazioni, con
continue sconnessioni temporali e
sempre al confine tra sogno e veglia.
Thomas, vecchio ospite in una casa
di riposo, ripensa la propria
esistenza a partire dall'idea di
essere stato scambiato nella
nursery e che Alfred, l'impostore,
divenuto ricco e potente, gli abbia
sottratto la parte migliore della
vita. Perciò, Thomas, nel corso delle
sue fantasticherie spesso
improntate al tema della morte,
immagina ripetutamente di
uccidere il rivale.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Diniego Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
del doppio Impostura Invidia Lutto Magia
Proiezione Rabbia Sogno Suicidio Sviluppo
mentale infantile
Van
Dormael,
Jaco
Bouquet,
M.;
Perrier,
M.
Belg./Fr./
Germ.
1991
Tra due donne
(Between Two
Women)
Un episodio della serie (molto
invecchiata) del General Hospital,
tratta dai romanzi di Max Brand: tra
improbabili disturbi somatici e
psichici, amori in corsia, battibecchi
tra il vecchio dottor Gillespie e la
caposala. Stavolta, una giovane
ballerina ha un rifiuto del cibo,
perché si sente "inconsciamente" in
colpa per la morte di una rivale. Da
notare: il dott. Gillespie predica
intorno alla bugia pietosa da dire ai
malati gravi; il dott.Adams spiega in
due parole alla ragazza anoressica
che cos'è l'inconscio (e la guarisce).
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Colloquio
psichiatrico Colpa Discussione clinica
Disturbi dell'alimentazione Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identità
professionale Immagine della follia
Infermiere Isteria Medico Psicoterapia
Rapporto terapeutico Reazione a malattia
somatica Terapia catartica
Goldbeck, Johnson, USA
Willis
V.;
1945
Barrymor
e, L.
Transfert
pericoloso
(Passage à l'acte)
Tratto dal romanzo "Neutralité
malveillante" di Jean-Pierre
Gattegno (con la consulenza di un
analista, Gérard Miller), è forse un
film non completamente riuscito,
che, pur ricalcando schemi antichi e
frequentati, offre almeno un tema
di grande interesse: il movente del
comportamento patologico
dell'antagonista è una Vendetta
Totale nei confronti dell'universo
"psi", che ha ridotto lo strazio di un
lutto a mera etichetta nosografica.
L'ambiguo psicoanalista Antoine
Rivière viene sottilmente
manipolato da un suo diabolico
paziente, Henri Fontaine, e
"trascinato" in un percorso di
menzogne e di crimini, che
devastano la sua identità
professionale e lo trasformano in
uno psicopatico omicida. Un
processo terapeutico alla rovescia,
in ogni senso.
Angoscia persecutoria Ansia Atto mancato
Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa
Creatività Delirio persecutorio
Depressione Discussione clinica Disturbi di
personalità Disturbo delirante Episodio
psicotico acuto Fobia sociale
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine del doppio
Immagine della follia Immagine del
mostro Impostura Inibizione Invidia Isteria
Lutto Malpractice Norma e devianza
Paranoia Passaggio all'atto Proiezione
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione narcisistica
Relazione perversa Relazione seduttiva
Rischio Scissione Serial killer Stalking
Suicidio Transfert Trauma Voyeurismo
Girod,
Francis
Auteil,
D.;
Timsit, P.
Fr. 1996
Pagina 216 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Tre colori Film
Blu (Trois
Couleurs: bleu)
È l'itinerario di un difficile lutto, la
cui elaborazione sembra
comportare agli occhi della
protagonista un radicale
cambiamento dell'oggetto perduto.
Sopravvissuta a un incidente, dove
sono morti il marito (noto
musicista) e la figlioletta, Julie,
dopo una fase di disperazione e di
totale chiusura affettiva, risale
molto lentamente la china del
dolore, attraverso differenti
esperienze, tra cui un ripensamento
della relazione col marito e con la
sua stessa opera.
Agitazione psicomotoria Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Colpa
Creatività Depressione Diniego Disturbo
post-traumatico da stress Idealizzazione
Invidia Lutto Rabbia Relazione narcisistica
Rischio Suicidio Trauma
Kieslowski Binoche,
, Krysztof J.;
Regent,
B.
Tre donne (Three
Women)
Bizzarro film permeato da
un'atmosfera straniante e onirica.
In un luogo nei pressi del deserto
californiano tre donne vivono
vicende di varia precarietà: la
prima, Millie, è un'assistente per gli
anziani pateticamente integrata; la
seconda, Pinky, la più fragile e
inconsistente, tenta il suicidio; la
terza, Willie, una pittrice, partorisce
un bambino morto. Alla fine
stabiliscono tra loro una parvenza
di gruppo familiare solidale senza
maschi.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Autismo Creatività Depersonalizzazione
Disturbi di personalità Identificazione
Immagine del doppio Immagine della
follia Invidia Passaggio all'atto Relazione
narcisistica Scissione Suicidio Trauma
Altman,
Robert
Tutto su mia
madre (Todo
sobre mi madre)
Sintesi estrema e felice del
grottesco almodovariano.
Sconvolta per l'improvvisa perdita
del figlio diciassettenne,
l'infermiera Manuela ritorna a
Barcellona e al suo passato (dove
abbondano omosessuali, travestiti
e feroci intolleranze), adattandosi a
differenti contesti e a differenti
personaggi: in ogni caso, riuscendo
sempre a elargire una generosa
funzione di contenimento
(specialmente nei confronti di un
neonato, figlio del suo precedente
partner e di un'amica).
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Colpa
Creatività Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
di personalità Disturbi della sessualità
Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia
Identificazione Immagine corporea
Immagine del doppio Infermiere Lutto
Norma e devianza Omosessualità
Passaggio all'atto Rabbia Reazione a
malattia somatica Relazione narcisistica
Relazione seduttiva Scissione Trauma
Almodóva Roth, C.;
r, Pedro
Cruz, P.
Origine
Fr. 1993
Duvall,
USA
S.;
1977
Spacek, S.
Sp. 1999
Pagina 217 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Two Sisters. A
Tale of Two
Sisters (Janghwa,
Hongryeon)
Fiaba dell'orrore (una matrigna in
conflitto con le figliastre), ricca di
tensione, con continui salti
temporali e spostamenti del punto
di vista, nonché finale solo
parzialmente risolto.
Le due sorelle Su-mi e Su-yeon,
dopo una lunga assenza (successiva
alla perdita della madre), ritornano
presso la casa del padre, che ha una
nuova compagna in Eun-joo.
Peraltro, nella detta casa
avvengono fenomeni inquietanti
che hanno radici nel passato (il
suicidio della madre, la morte di Suyeon, il crollo psicotico di Su-mi).
Viene messo in rilievo il vorticare
delle identificazioni della
protagonista nelle altre figure
femminili della vicenda.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Allucinazione Ambiente familiare
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Autismo Colloquio psichiatrico
Delirio persecutorio Depersonalizzazione
Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Disturbi del sonno Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico
acuto Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Immagine del doppio Immagine
della follia Invidia Istituzione psichiatrica
Lutto Mutacismo Passaggio all'atto
Proiezione Psichiatra Rabbia Relazione
narcisistica Scissione Sogno Suicidio
Terapia farmacologica Trattamento
sanitario obbligatorio Trauma
Kim, Jeewoon
Yeom,
Jeong-a;
Im, Soojung
South
Korea
2003
Un affare di gusto Tratto dal romanzo "Affaires de
goût" di Philippe Balland, questo
(Une affaire de
film descrive con efficacia un
goût)
singolare rapporto tra due uomini,
fatto di seduzione, invidia, controllo
e distruttività.
Il ricco industriale Delamont, pieno
di fissazioni e di fobie multiple,
assume come assaggiatore il
giovane Nicolas Rivière, cameriere
avventizio in un ristorante. La parte
riservata all'assaggiatore è tuttavia
molto più complessa: Delamont
cerca sistematicamente di fare
dell'altro una copia di se stesso, da
esporre agli impatti emotivi e
corporei e soprattutto da
manipolare alle estreme
conseguenze. Finale tragico con
omicidio/suicidio.
Agorafobia Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Cerimoniale Claustrofobia Colpa
Depersonalizzazione Disturbi
dell'alimentazione Disturbi di personalità
Disturbi di somatizzazione Fobia Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Immagine del doppio Immagine
della follia Invidia Medico Norma e
devianza Omosessualità Passaggio all'atto
Perizia psichiatrica Psichiatra Relazione
narcisistica Relazione seduttiva Relazione
perversa Rischio Rupofobia Suicidio Test
psicometrici Voyeurismo
Rapp,
Bernard
Giraudea
u, B.;
Lorit, J.P.
Fr. 1999
La biografia della scrittrice neozelandese Janet Frame, tratta dal
suo omonimo romanzo e
originariamente girata per la
televisione.
Dopo un'infanzia di grande intimità
con le sorelle, la protagonista,
divenuta schiva e umbratile, per un
errore diagnostico viene
considerata una schizofrenica,
ricoverata per nove anni in
ospedale psichiatrico, sottoposta a
ripetuti elettroshock e salvata dalla
lobotomia grazie a un premio
letterario.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Caso celebre Colloquio
psichiatrico Creatività Disturbi
dell'alimentazione Evitamento Fobia
sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione
Immagine della follia Inibizione Istituzione
psichiatrica Istituzione totale Lutto
Malpractice Norma e devianza Psichiatra
Rapporto terapeutico Schizofrenia cronica
Sviluppo mentale infantile Terapie fisiche
Vergogna
Campion,
Jane
Fox, K.;
Austr.Keogh, A. UK 1990
Un angelo alla
mia tavola (An
Angel on My
Table)
Origine
Pagina 218 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Un anno a
Primavera (Parte
I e II)
Sceneggiato molto divulgativo e a
tratti semplicistico sul centro
diurno di un servizio psichiatrico.
Si racconta del difficile lutto per
Angela, una ragazza che, restata
improvvisamente orfana del
protettivo e possessivo padre, viene
collocata in una struttura
intermedia denominata Primavera
e partecipa di malavoglia alle
attività ivi allestite. In realtà, i lutti
in campo sono molteplici e di tante
persone attorno alla paziente,
familiari e operatori psichiatrici: in
particolare, Nicola, un giovane che
sta facendo il servizio civile presso
Primavera.
Adolescenza Agitazione psicomotoria
Agorafobia Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Ansia Attacchi di panico
Attività di animazione Autismo Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Comunità terapeutica Creatività
Depressione Discussione clinica Disturbi
dell'alimentazione Disturbi del linguaggio
Disturbi di personalità Evitamento Fobia
sociale Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Inibizione Ipocondria Istituzione
psichiatrica Lutto Norma e devianza
Operatore psichiatrico Passaggio all'atto
Psichiatria territoriale Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico
Rimozione Rupofobia Situazione edipica
Sogno Terapia farmacologica Trauma
Vergogna
Longoni,
Angelo
Pasotti,
It. 2004
G.;
Romanoff
, N.
Un boss sotto
stress (Analyze
That)
Seguito di Terapia e pallottole (n.
397), con gli stessi attori e lo stesso
regista. Qualche sequenza muove
(appena) al riso, specie quando
vengono messi parodisticamente in
scena certi luoghi comuni della
psicoanalisi: in questo film è il tema
del lutto. Il resto è solo farsa e pure
di grana grossa.
Il boss Paul Vitti, ripetutamente
sfuggito alla morte mentre si trova
in carcere, simula una singolare
forma di follia. Viene convocato lo
psicoanalista Ben Sobel. Equivoci a
non finire.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Attacchi di panico Autismo
Colloquio psichiatrico Colpa Depressione
Discussione clinica Disturbi di personalità
Disturbi di somatizzazione Effetti
collaterali Funzioni genitoriali
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Immagine del
doppio Impostura Istituzione totale Lutto
Mutacismo Norma e devianza Passaggio
all'atto Perizia psichiatrica Proiezione
Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia
Rapporto terapeutico Relazione fallica
Rischio Simulazione Sogno Terapia
farmacologica Test psicometrici
Ramis,
Harold
De Niro, USA
R.;
2002
Crystal, B.
Un cappello
pieno di pioggia
(A Hatful of Rain)
Dalla pièce teatrale di Michael
B.Gazzo, una storia di dipendenza
da sostanze abbastanza sobria e
avvincente.
Johnny Pope, un giovane
disoccupato, con la moglie incinta,
fa da tempo uso di sostanze
stupefacenti, che il fratello Polo,
l'unico al corrente, per pietà aiuta
ad acquistare. L'arrivo del rigido
padre fa esplodere le tensioni
all'interno del nucleo familiare. È
una figura di tossicomane straziato,
infelice e impotente, che non ha
nulla di arrogante.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Colpa Delirium Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
della coscienza Disturbi del sonno
Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Relazione orale
Trauma Vergogna
Zinneman Murray,
USA
n, Fred
D.; Marie- 1957
Saint, E.
Pagina 219 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Un caso di
coscienza per il
dott.Gillespie (Dr
Gillespie's
Criminal Case)
Uno dei film della serie al General
Hospital, tratta dai romanzi di Max
Brand. Molto invecchiate le
situazioni comiche e ancor di più
quelle scientifiche.
Tra le varie vicende (un'infezione da
erisipela, i problemi per una protesi
ortpoedica) si può segnalare il caso
di un paziente pluriomicida,
definito pazzo dal dott. Gillespie,
perché non ricorda mai nulla dei
suoi crimini (e ha un improbabile
delirio su un antico amore).
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Colloquio psichiatrico Colpa DeIirio
erotomanico Discussione clinica Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Disturbo delirante Gelosia Handicap fisico
Identità professionale Immagine della
follia Infermiere Medico Passaggio all'atto
Perizia psichiatrica Rabbia Rischio Suicidio
Goldbeck, Barrymor USA
Willis
e, L.;
1944
Johnson,
V.
Un cuore in
inverno (Un
coeur en hiver)
Straordinario gioco di simmetrie e
contrappunti psicologici tra i
personaggi principali, con le
musiche di Ravel sullo sfondo, e
un'originale analisi della paura del
contatto profondo, della rinuncia e
del lutto.
Stéphane, un liutaio schivo e
umbratile, riesce a coinvolgere
Camille, una bella violinista
fidanzata al suo socio, con una
modalità seduttiva fatta di
avvicinamenti e di allontanamenti:
nel momento della verità rifiuta
l'amore di lei, rompendo altresì il
rapporto con il socio. Il medesimo
liutaio è anche quello che aiuta a
morire l'antico Maestro di
conservatorio, gravemente
sofferente.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Atto
mancato Colpa Creatività Depressione
Disturbi di personalità Evitamento Gelosia
Idealizzazione Identificazione Inibizione
Invidia Isolamento Lutto Rabbia Relazione
seduttiva Scissione Vergogna
Sautet,
Claude
Un incurabile
romantico
(Lovesick)
Commedia non pienamente riuscita
attorno alla tradizionale rottura del
setting analitico per
innamoramento. Qualche
notazione spiritosa e un impagabile
"fantasma" di Freud interpretato da
Alec Guinness.
Saul Benjamin, un analista
newyorchese di mezz'età, si
innamora di una sua giovane
paziente fobica, incontrando la
massiccia disapprovazione
dell'establishment freudiano. Il
protagonista metterà, comunque,
in discussione la sua vita e la sua
professione.
Agorafobia Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Delirio persecutorio Discussione
clinica Disturbi di somatizzazione Disturbo
delirante Identificazione Identità
professionale Immagine della follia
Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto
Malpractice Norma e devianza Operatore
psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoanalisi Rapporto terapeutico Rischio
Sogno Transfert
Brickman, Moore,
Marshall D.;
McGover
n, E.
Auteil,
Fr. 1992
D.; Béart,
E.
USA
1983
Pagina 220 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Un mondo di
marionette (Aus
dem Leben der
Marionetten)
Uno dei film più cupi e disperati del
cineasta svedese.
Il macabro assassinio di una
prostituta commesso da Peter, un
giovane industriale, è la
conclusione dell'implacabile
concatenarsi di eventi interni ed
esterni al protagonista: soprattutto
a partire dal rapporto sofferto e
maledetto con la moglie Katarina,
forse il vero oggetto della profonda
e invincibile determinazione
omicida di Peter. C'è anche uno
psichiatra che dà il suo contributo
confusivo all'atmosfera torbida e
mortifera della vicenda.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Cerimoniale Claustrofobia Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa
Depressione Disturbi di personalità Fobia
Fobia d'impulso Funzioni genitoriali
Fusionalità Gelosia Immagine della follia
Invidia Malpractice Norma e devianza
Omosessualità Passaggio all'atto Perizia
psichiatrica Psichiatra Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione perversa Rischio
Scissione Sogno Suicidio
Bergman,
Ingmar
Atzorn,
Germ.R..;
Sw. 1981
Buchegge
r, C.
Un silenzio molto
particolare
Il racconto, molto dal di dentro, da
parte del cineasta Stefano Rulli
(sceneggiatore di celebri copioni e
coregista di Nessuno o tutti.Matti
da slegare, n. 97) del rapporto, suo
e della moglie, col figlio psicotico: i
vari tentativi di coinvolgerlo in
esperienze di socializzazione (una
vacanza con un gruppo di pazienti,
il matrimonio di una coppia di
amici, il soggiorno in una casa
dell'Appennino). Tra scatti
aggressivi e avvicinamenti, al
giovane paziente vengono proposti
filmati del suo passato infantile e
una storia/canzone sul momento
della sua nascita.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia persecutoria Angoscia
di separazione Ansia Attività di
animazione Autismo Cerimoniali
Comunità terapeutica Disturbi del
linguaggio Disturbi pervasivi dello
sviluppo Evitamento Funzioni genitoriali
Identificazione Immagine della follia Lutto
Operatore psichiatrico Rabbia
Riabilitazione Ritardo mentale
Schizofrenia cronica
Rulli,
Stefano
-----
It. 2004
Un sogno lungo
un attimo
(Perchance to
Dream)
Un episodio della serie televisiva
CBS Ai confini della realtà (The
Twilight Zone), che presenta alcuni
motivi di interesse psichiatrico.
Edward Hall, un cardiopatico
assillato dalla paura della morte, è
perseguitato da un sogno
ricorrente, nel quale un'avvenente
ragazza si adopera a terrorizzarlo.
Con fatica il protagonista racconta
tutto ciò a uno psicoanalista, che
ripetutamente ipotizza dei
meccanismi di autosuggestione. Ma
l'incubo spaventoso alla fine ha il
sopravvento.
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico
Disturbi del sonno Ossessione Proiezione
Psichiatra Psicoanalisi Reazione a malattia
somatica Relazione seduttiva Sogno
Suicidio
Florey,
Robert
Conte,
R.; Lloyd,
S.
USA
1959
Pagina 221 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Un tram che si
chiama Desiderio
(A Streetcar
Named Desire)
Truculenta vicenda tratta da un
dramma di Tennessee Williams.
Blanche du Bois, una vedova di
mezz'età ormai distrutta dall'alcool,
si rifugia a casa di Stella, la sorella
minore incinta, e del rozzo cognato.
In un primo tempo, Blanche,
assillata dai ricordi di un passato
idealizzato e dalla preoccupazione
per il proprio invecchiamento,
sembra accettare le attenzioni di un
maturo corteggiatore; quindi,
instaurato un torbido rapporto di
seduzione col cognato, viene da lui
violentata e ne impazzisce.
Alcoolismo Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Depressione
Diniego Disturbi di personalità Disturbo
delirante Esibizionismo Gelosia
Idealizzazione Immagine corporea
Immagine della follia Lutto Passaggio
all'atto Proiezione Relazione perversa
Relazione seduttiva Trauma
Kazan,
Elia
Leigh, V.;
Brando,
M.
Un uomo a metà
Opera insolita e intensa, che con un
ammirevole rigore formale si sforza
di ricostruire interamente dal "di
dentro" una sofferta vicenda
psichica. Il film è dedicato allo
psicologo analista junghiano Ernst
Bernhard, morto l'anno prima.
L'infelice Michele, scrittore e
giornalista, non riesce a integrarsi
nel suo lavoro né a stabilire validi
rapporti personali: sembra
costantemente oppresso da un
senso di esclusione e di gelosia.
Dopo un ricovero in ambiente
psichiatrico, con tanto di
elettroshock, ritorna nei luoghi
della propria adolescenza alla
ricerca di possibili sensi del suo
attuale disagio: i primi approcci alla
sessualità, la madre severa, il
fratello invidiato.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
di castrazione Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Colpa
Creatività Depressione Elettroshock
Episodio psicotico acuto Evitamento Fobia
sociale Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Immagine della follia
Invidia Istituzione psichiatrica Norma e
devianza Passaggio all'atto Proiezione
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione
fallica Rischio Sogno Suicidio Trattamento
sanitario obbligatorio Vergogna
Voyeurismo
De Seta,
Vittorio
Perrin, J.; It. 1966
Occhini, I.
Un uomo senza
speranza (The
Outside Man)
Film TV su una vicenda di etilismo
molto realistica, per non dire
convenzionale, dove tutto è in certo
modo prevedibile.
Michael Delane, un fisico che si
occupa di ricerche di astronautica,
viene licenziato dalla ditta per cui
lavora. Entra subdolamente nel
tunnel dell'alcool e non ne esce più,
mandando a rotoli la sua vita e
quella della famiglia, tra menzogne,
crisi di collera e delirium tremens.
C'è uno psichiatra molto perentorio
nel formulare giudizi prognostici.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia di separazione Ansia
Colloquio coi familiari Colpa Creatività
Delirium Depressione Diniego Discussione
clinica Disturbi di personalità Funzioni
genitoriali Idealizzazione Immagine della
follia Intelligenza Invidia Lutto Norma e
devianza Passaggio all'atto Psichiatra
Psicoterapia Rabbia Reazione a malattia
somatica Relazione orale Rischio Trauma
Newland,
John
Janssen, USA
D.;
1977
Dickinson
, A.
USA
1951
Pagina 222 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Un viaggio
chiamato amore
Sulla base dell'epistolario tra Sibilla
Aleramo e Dino Campana, viene
raccontata la loro burrascosa
vicenda sentimentale, durata dal
1916 al 1918 (data
dell'internamento di Campana in un
ospedale psichiatrico).
Si tratta di un'opera che stenta a
rappresentare con credibilità
narrativa tanto i due celebri
personaggi quanto la sofferenza
psichica. L'infelice e geniale poeta
di Marradi è qui divenuto una sorta
di esagitato mentecatto.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Caso
celebre Colpa Creatività Delirio
megalomanico Delirio persecutorio
Disturbi del linguaggio Episodio psicotico
acuto Fusionalità Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Istituzione totale
Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Suicidio Trattamento sanitario
obbligatorio
Placido,
Michele
Accorsi,
It. 2003
S.;
Morante,
L.
Una brutta storia
(Un mauvais fils)
È l'interessante storia di un difficile
rapporto padre/figlio, raccontata
con accuratezza e sensibilità.
Bruno Calgagni, un extossicodipendente che ha fatto anni
di carcere negli USA, torna a Parigi
dal padre René: questi gli
rimprovera più o meno
apertamente la morte della moglie,
cui anche Bruno era assai legato.
Una sorta di ritrovamento reciproco
avviene soltanto dopo ripetuti
scontri e incomprensioni (tra cui un
allontanamento di Bruno e una
frattura femorale di René),
soprattutto per la determinazione
del figlio.
Adolescenza Ambiente familiare Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Colpa
Depressione Dipendenza da sostanze
Disturbi di personalità Ergoterapia
Funzioni genitoriali Identificazione Lutto
Norma e devianza Omosessualità
Psichiatra Rabbia Relazione orale
Riabilitazione Rischio Situazione edipica
Trattamento residenziale
Sautet,
Claude
Dewaere, Fr. 1980
P.;
Fossey, B.
Una finestra nella
notte ('Night,
Mother)
Traduzione filmica piuttosto greve
della pièce teatrale di Marsha
Norman.
Jessie Cates, una donna di mezz'età,
profondamente delusa dalla
propria esistenza (epilettica,
lasciata dal marito, con un figlio
semidelinquente, e chiusa da anni
in casa), programma per tempo il
proprio suicidio, organizzando in
anticipo ogni dettaglio. Prima di
spararsi con la pistola del padre
(defunto e amato), decide di
coinvolgere la madre in un serrato
e doloroso confronto personale.
Agorafobia Ambiente familiare Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Cerimoniale
Colpa Depressione Evitamento Fobia
sociale Funzioni genitoriali Handicap fisico
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Isolamento Lutto Norma e
devianza Rabbia Reazione a malattia
somatica Relazione anale Rischio Trauma
Moore,
Tom
Spacek,
S.;
Bancroft,
A.
USA
1986
Pagina 223 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Una gelata
precoce (An Early
Frost)
Tratto da un romanzo di Sherman
Yellen, è un film TV che propone
una vicenda esemplare e
divulgativa circa un caso di AIDS.
Michael Pierson, un giovane
avvocato omosessuale, contrae
l'infezione dal suo compagno.
Sconvolto anche per la diffidenza
dell'ambiente ospedaliero, il
protagonista decide di ritornare
presso la famiglia d'origine, dove si
scatenano reazioni emotive
violente e paradossali alla notizia
della sua malattia. La madre e la
nonna sono le prime ad assorbire il
colpo e ad assumere un
atteggiamento di sollecitudine.
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Colpa Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi della
coscienza Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
corporea Infermiere Lutto Malpractice
Medico Norma e devianza Omosessualità
Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a
malattia somatica Rischio Suicidio Terapia
di gruppo Trauma
Erman,
John
Una moglie (A
Woman under
the Influence)
Opera lunga e compiaciuta, con
intemperanze di recitazione, ma
abbastanza convincente nel ritrarre
un ambiente socioculturale e le sue
contraddizioni.
Mabel, una casalinga, sposata con
tre figli a Nick Longhetti, un rude
capo-cantiere di origini italiane, è
vieppiù alienata da un'esistenza di
cui non riesce ad appropriarsi. La
pressione del gruppo familiare del
marito la conduce prima a un
tradimento occasionale, poi a un
tentativo di suicidio e infine a una
crisi psicotica. Ma l'ambiente
circostante non muta per niente.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Ambiente socioculturale Colpa
Delirio persecutorio Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi del
linguaggio Doppio legame Episodio
psicotico acuto Identificazione Immagine
della follia Lutto Medico Norma e
devianza Passaggio all'atto Rabbia Suicidio
Terapia farmacologica Trattamento
sanitario obbligatorio
Cassavete Rowlands USA
s, John
, G.; Falk, 1975
P.
Una ragazza da
sedurre (A Very
Special Favour)
Commediola piuttosto
inconsistente e invecchiata, piena
di stereotipi hollywoodiani sui
rapporti tra psicoterapeuti e
pazienti.
Dietro suggerimento del padre di
lei, l'esperto dongiovanni Paul
Chadwick simula una bizzarra
patologia erotomanica per riuscire
a sedurre la dottoressa Boullard:
costei, per esercitare la
professione, sembra aver rinunciato
alla propria femminilità. Nessuna
sorpresa finale.
Angoscia di castrazione Ansia Atto
mancato Colloquio psichiatrico Delirio
erotomanico Identità professionale
Impostura Inibizione Norma e devianza
Psichiatra Psicoterapia Relazione
seduttiva Simulazione Terapia di gruppo
Gordon,
Michael
Gazzara, USA
B.;
1985
Quinn, A.
Caron, L.; USA
Hudson, 1965
R.
Pagina 224 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Una sera, un
treno (Un soir, un
train)
Opera dalle notevoli potenzialità
evocative.
Mathias, un docente universitario
fiammingo, semiologo e
drammaturgo, ha scritto una pièce
teatrale, che consiste in un’astratta
riflessione sulla morte. Anna, la sua
compagna, decide di
accompagnarlo in un viaggio di
lavoro per ritrovare un’intesa
affettiva ormai sfilacciata. A un
certo punto il treno si arresta
inspiegabilmente in mezzo alla
campagna: il protagonista, assieme
a un anziano professore tedesco e a
uno studente, finisce in un paese
misterioso dove avvengono fatti
bizzarri e si parla una lingua
sconosciuta. Finché Mathias si
risveglia e apprende di aver perso
conoscenza a causa di un incidente
ferroviario che ha provocato la
morte di Anna.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria Colpa
Creatività Delirium Depressione Disturbi
della coscienza Idealizzazione Intelligenza
Isolamento Lutto Sogno Trauma
Delvaux,
André
Una sola
moltitudine.
Riflessioni
sull'identità
attraverso il
cinema
Cortometraggio
didattico/divulgativo
dell'Associazione Psiche &
Immagine.
Si tratta di una veloce carrellata sul
tema dell'identità (il titolo è preso
da Pessoa) in alcune delle sue
sfaccettature particolarmente
rappresentate nella storia del
cinema occidentale.
Dalla ricerca dell'individuazione (Z
la formica, Zelig) al topos del
Doppio (il dr Jekyll, Persona, Blade
Runner, ...) alle tante personalità
multiple (Psycho, Vestito per
uccidere).
Angoscia di castrazione Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Colloquio psichiatrico Colpa Diniego
Disturbo dissociativo d'identità
Identificazione Immagine corporea
Immagine del doppio Immagine della
follia Immagine del mostro Proiezione
Psichiatra Psicologo Psicoanalisi Rabbia
Scissione Serial killer Storia della
psichiatria
Marchiori, ------
Una splendida
canaglia (A Fine
Madness)
Rielaborazione cinematografica del
romanzo omonimo di Elliott Baker.
Descrizione parodistica e
paradossale di una clinica
psichiatrica privata,
"scientificamente" avanzata.
Samson Shillitoe, un poeta
simpatico e anarchico, molto
apprezzato dal sesso femminile, è
intento alla stesura di un poema. La
sua esuberanza è considerata molto
deviante dalla società e gli
psichiatri, con particolare
riferimento al dottor Oliver West, si
adoperano invano per domarlo.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Colloquio
psichiatrico Colloquio coi familiari
Creatività Dinamiche di gruppo
Discussione clinica Disturbi di personalità
Gelosia Idealizzazione Identità
professionale Immagine della follia Invidia
Istituzione psichiatrica Norma e devianza
Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Terapie
fisiche
Kershner,
Irvin
Origine
Montand, Belg.
Y.;
1968
Aimée, A.
It. 1999
Elisabetta;
De Mari,
Massimo
Connery, USA
S.;
1966
Woodwar
d, J.
Pagina 225 of 234
Titolo
Trama
Temi
Una squillo per
l'ispettore Klute
(Klute)
Felice commistione di generi, tra la
rivisitazione del noir e l'attento
studio dei caratteri.
Il detective privato John Klute,
ingaggiato da un industriale per far
luce sulla misteriosa scomparsa di
un collaboratore, si imbatte in Bree
Daniels, un'attrice fallita che fa la
squillo d'alto bordo. Costei,
tormentata e angosciata al punto
da essere seguita in psicoterapia,
aiuta Klute a scavare nell'ambiente
torbido e ambiguo della
prostituzione di New York City fino
all'altrettanto contorta scoperta del
colpevole.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Ansia Cerimoniale Colpa
Disturbi di personalità Disturbi della
sessualità Esibizionismo Fobia d'impulso
Identificazione Immagine corporea
Immagine della follia Immagine del
mostro Invidia Lutto Norma e devianza
Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia
Rabbia Relazione perversa Relazione
seduttiva Rischio Voyuerismo
Pakula,
Alan J.
Fonda, J.; USA
Sutherlan 1971
d, D.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia di separazione Colpa Creatività
Depressione Evitamento Funzioni
genitoriali Idealizzazione Identificazione
Intelligenza Isolamento Lutto Norma e
devianza Psichiatra Psicoanalisi
Rimozione Sogno
Allen,
Woody
Rowlands USA
, G.;
1988
Farrow,
M.
Adolescenza Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Angoscia
di separazione Colpa Delirio depressivo
Depressione Disturbi di somatizzazione
Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali
Idealizzazione Immagine della follia
Istituzione psichiatrica Lutto Mania
Norma e devianza Storia della psichiatria
Suicidio Terapia farmacologica
Marazzi,
Alina
-----
È uno dei film di Woody Allen,
Un'altra donna
(Another Woman) vagamente ispirati a Bergman e
centrati sull'approfondimento dei
caratteri, nonché sulla sofferenza
interiore.
Marion Post, una docente
universitaria di New York, che sta
lavorando ad un libro, ascolta
involontariamente le sedute
psicoanalitiche che si svolgono
nell'appartamento contiguo.
Identificandosi con i discorsi di una
paziente incinta (di nome Hope), si
scopre diversa da come crede di
essere e rimette in discussione la
propria vita.
Un'ora sola ti
vorrei
Originale esempio di doc-fiction,
caratterizzato da un sapiente
montaggio.
Si tratta della biografia di Lìseli
Hoepli Marazzi e della sua lunga
carriera psichiatrica, tra ricoveri in
case di cura e terapie
farmacologiche, ricostruita con
materiali di repertorio e documenti
(soprattutto filmati) della famiglia
Hoepli. Il filo del racconto è tenuto
da una voce off (quella della figlia
regista) che commenta gli eventi in
prima persona, come se fosse la
stessa Lìseli a riferirli.
Regia
Attori
Origine
It. 2002
Pagina 226 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Uomini. Il mio
corpo ti
appartiene (The
Men)
È la storia di una riabilitazione
fisiatrica e psicologica.
Durante la guerra Ken Wilchek
viene colpito alla schiena e resta
paralizzato agli arti inferiori.
Ricoverato in un ospedale militare
specializzato, il protagonista
attraversa diverse fasi emotive
(ritiro, negazione, impegno
maniacale, rabbia, accettazione)
coadiuvato da un attento fisiatra, il
dottor Brock, nonché dal gruppo
degli altri pazienti in condizioni
simili alle sue. Molteplici i lutti da
elaborare da parte dei vari
personaggi.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Comunità terapeutica Depressione
Dinamiche di gruppo Diniego Discussione
clinica Funzioni genitoriali Handicap fisico
Identificazione Immagine corporea Invidia
Lutto Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Rabbia Rapporto terapeutico
Relazione fallica Reazione a malattia
somatica Riabilitazione Rischio Trauma
Zinneman Brando,
USA
n, Fred
M.;
1950
Wright, T.
Urgences
Interessante documentario
interamente girato all'ospedale
Hôtel-Dieu di Parigi e tutto centrato
sulla ripresa delle situazioni urgenti
viste al Pronto Soccorso da parte
dello psichiatra: crisi di ubriachezza,
tentativi di suicidio, episodi di
agitazione psicomotoria. C'è anche
una paziente di mezz'età, con
disturbi dell'umore, che viene
seguita per un periodo più
prolungato. I pazienti sembrano
provenire dagli strati popolari e, per
quanto accolti e rapidamente
esaminati, in quella sede vengono
soprattutto smistati.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Colloquio psichiatrico
Delirio persecutorio Depressione Distubi
della coscienza Disturbi del linguaggio
Disturbi della memoria Disturbi
dell'umore Disturbi di personalità
Episodio pscotico acuto Immagine della
follia Infermiere Istituzione psichiatrica
Lutto Mania Norma e devianza Psichiatra
Rabbia Rapporto terapeutico Rischio
Storia della psichiatria Suicidio
Trattamento sanitario obbligatorio
Depardon ----,
Raymond
Va' e uccidi (Tha
Manchurian
Candidate)
Thriller fantapolitico tratto dal
romanzo omonimo di Richard
Condon.
Il condizionamento ipnotico del
sergente americano Raymond Shaw
(con diversi problemi di suo) da
parte dello spionaggio sovietico ha
come obiettivo finale
l'insediamento di un uomo del KGB
alla Casa Bianca. Un punto di forza
è costituito dal fatto che l'invadente
madre del detto sergente è l'agente
sovietico che ne controlla le mosse.
Ambiente socioculturale Angoscia
depressiva Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Ansia Disturbi
della coscienza Disturbi della memoria
Funzioni genitoriali Idealizzazione Invidia
Ipnosi Lutto Passaggio all'atto Relazione
perversa Scissione Sogno Suicidio
Frankenh
eimer,
John
Sinatra,
USA
F.;
1962
Harvey, L.
Vaghe stelle
dell'Orsa
Un intreccio che pesca poco in
Sofocle e molto in D'Annunzio.
Sandra, felicemente sposata,
rievoca il proprio passato nella casa
della sua infanzia a Volterra: il
sospetto di una congiura nei
confronti del padre morto in un
lager nazista da parte della madre
ora inferma di mente; inoltre, il
legame allora molto intenso col
fratello Gianni, come solidale
alleanza contro la madre e il suo
amante di allora. Il fratello
ripropone alla protagonista un
rapporto molto ambiguo, che lei
rifiuta. Il rifiutato si uccide.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di separazione
Colpa Creatività Demenza Depressione
Disturbi di personalità Disturbo delirante
Esibizionismo Gelosia Idealizzazione
Immagine della follia Incesto Lutto
Passaggio all'atto Relazione perversa
Relazione seduttiva Suicidio
Visconti,
Luchino
Cardinale It. 1965
, C.;
Sorel, J.
Fr. 1988
Pagina 227 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Van Gogh
Lavoro molto diverso dalle
tradizionali biografie
cinematografiche di artisti.
Sono raccontate le ultime
settimane di vita del grande pittore
a Auvers-sur-Oise, presso
l'abitazione del dottor Gachet, suo
medico e ammiratore. La
sregolatezza di Van Gogh, specie gli
abusi alcoolici, nonché il difficile
rapporto col fratello Théo, lo
portano a esplosioni di collera e a
profondi stati depressivi, fino al
tentativo di suicidio, che lo
condurrà successivamente alla
morte. L'artista, tuttavia, conserva
sempre una sua consistente dignità,
nonché un innegabile fascino
personale.
Vanilla Sky
Ventotto(28)
giorni (28 Days)
Origine
Alcoolismo Agitazione psicomotoria
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria Caso
celebre Colpa Creatività Disturbi di
personalità Disturbi dell'umore
Idealizzazione Identità professionale
Immagine della follia Invidia Medico
Norma e devianza Passaggio all'atto
Rabbia Rischio Suicidio
Pialat,
Maurice
Dutronc,
J.; Le
Coq, B.
Fr. 1992
Lavoro assai ambizioso, il cui
soggetto segue la falsariga di Apri
gli occhi di Alejandro Amenábar.
In una seduta in carcere con lo
psicoanalista McCabe il giovane
miliardario di New York David
Aames, incriminato per omicidio,
rievoca l'incidente d'auto in cui
Julie, gelosa della spagnola Sofia, è
morta e lui è rimasto sfigurato e
traumatizzato. Una visita alla Life
Extension Corp., dove si pratica la
criogenizzazione, risolve il mistero.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa
Disturbi della coscienza Disturbi della
memoria Disturbi del sonno Gelosia
Idealizzazione Immagine corporea Lutto
Rabbia Relazione fallica Sogno Suicidio
Trauma
Crowe,
Cameron
Cruise,
T.; Cruz,
P.
USA
2001
Storia clinica con qualche risvolto
da commedia (il gay è molto
caricaturale).
28 giorni costituiscono il tempo di
disintossicazione da alcool e droghe
che il giudice ha prescritto alla
protagonista, Gwen, dopo un
incidente d'auto compiuto in stato
di ebbrezza. L'impostazione
cognitivistica dell'istituto,
prevalentemente gestito da expazienti, tende a favorire il
processo di coesione e maturazione
del gruppo dei degenti. Gwen, dopo
molte difficoltà iniziali, riesce a
integrarsi e a cambiare. Sono messi
in rilievo dei folgoranti e
frammentari ricordi del passato
infantile della protagonista con la
sorella maggiore e la madre etilista.
Adolescenza Alcoolismo Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia di separazione Ansia
Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Comunità terapeutica
Depressione Dinamiche di gruppo Diniego
Dipendenza da sostanze Disturbi
dell'adattamento Disturbi di personalità
Disturbi di somatizzazione Funzioni
genitoriali Identificazione Immagine della
follia Lutto Medico Norma e devianza
Omosessualità Operatore psichiatrico
Passaggio all'atto Psicoterapia Relazione
fallica Relazione orale Riabilitazione
Rischio Suicidio Terapia di gruppo Terapia
cognitivo-comportamentale Trattamento
residenziale
Thomas,
Betty
Bullock,
USA
S.;
2000
Mortense
n, V.
Pagina 228 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Veronika Voss
(Die Sehnsucht
von Veronika
Voss)
Ultimo film della tetralogia del
cineasta tedesco sull'immediato
dopoguerra, con esplicito
riferimento a una diva del regime
nazista, Sybille Schmitz.
Nella Monaco degli anni cinquanta
il giornalista Robert Krohn si
imbatte casualmente in Veronika
Voss, star dell'UFA e forse amante
di Goebbels. La donna è ormai lo
spettro di se stessa: disforica,
eccessiva, nostalgica. L'ex-attrice è
praticamente indotta al suicidio
dalla sinistra psichiatra Katz, che la
tiene sedata con la morfina.
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Caso celebre Colpa Creatività Depressione
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Idealizzazione Immagine
corporea Immagine della follia Isteria
Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice
Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione
perversa Suicidio Trattamento
residenziale Vergogna
Fassbinde Zech, R.;
r, Rainer
Thate, H.
Werner
Vestito per
uccidere (Dressed
to Kill)
Lavoro apertamente ispirato
all'opera di Alfred Hitchcock e ancor
più improbabile da un punto di
vista psicopatologico.
Robert Elliott, uno psicoterapeuta
transessuale con parecchi problemi,
sforzandosi di resistere alla sua
parte femminile, finisce col
diventare un folle omicida. Il figlio
della vittima e una prostituta d'alto
bordo riescono a smascherarlo. Lo
psichiatra che aveva in cura il
protagonista fa una specie di
surreale analisi psicodinamica del
comportamento scisso del suo
paziente.
Angoscia di frammentazione Angoscia
persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico
Colpa Delirio persecutorio Disturbi della
coscienza Disturbi di personalità Disturbi
della sessualità Disturbo dissociativo
d'identità Identità professionale
Immagine corporea Immagine del doppio
Immagine della follia Immagine del
mostro Disturbi della sessualità Immagine
corporea Inibizione Invidia Istituzione
psichiatrica Omosessualità Passaggio
all'atto Proiezione Psichiatra Psicologo
Psicoterapia Rabbia Rischio Scissione
Sogno
De
Palma,
Brian
Caine,
USA
M.;
1980
Dickinson
, A.
Viaggio segreto
Liberamente tratto dal romanzo
Ricostruzioni di Josephine Hart, è
un'opera ambiziosa su un antico
evento traumatico che un nucleo
familiare si è industriato ad
assorbire e a negare per tutelare la
figlia più piccola. Venticinque anni
dopo l'episodio, Leo, il fratello
maggiore, divenuto psicoanalista
per difendersi dai rapporti
personali - non tollera il minimo
contatto emotivo ravvicinato! -, si
trova a ripercorrere i luoghi del
passato e a ritrovarne la torbida
aura: Ale, la sorella minore, non
ricorda nulla ed è costretta a
ripetere un sensuale rituale col
fratello, in eco all'esperienza
traumatica infantile.
Agitazione psicomotoria Ambiente
familiare Angoscia di castrazione Angoscia
depressiva Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Ansia Attacchi di
panico Cerimoniale Colpa Creatività
Disturbi della memoria Disturbi di
personalità Disturbi di somatizzazione
Disturbo post-traumatico da stress
Esibizionismo Evitamento Fobia sociale
Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco
Idealizzazione Identità professionale
Immagine corporea Immagine della follia
Incesto Inibizione Isolamento Lutto
Norma e devianza Passaggio all'atto
Psicoanalisi Psicologo Relazione anale
Rimozione Rischio Scissione Sviluppo
mentale infantile Trauma Voyeurismo
Andò,
Roberto
Boni, A.; It. 2006
Finocchia
ro, D.
Germ.
1982
Pagina 229 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Vicolo cieco
(Blind Alley)
Tratto dalla pièce teatrale di James
Warwick, è uno dei primi film
hollywoodiani a occuparsi di
psicoanalisi, con una curiosa morale
conclusiva.
Un gangster, sanguinario e pieno di
problemi, evaso dal carcere,
piomba nella villa del dottor Shelby,
psicoanalista e docente
universitario. Di fronte alla gratuita
uccisione di un suo studente, lo
psichiatra "aggredisce" l'inconscio
del criminale, mettendolo in
condizioni di ricordare l'episodio
traumatico all'origine dei suoi
problemi. Poco dopo, divenuto più
vulnerabile, il "cattivo" viene steso
dalla polizia.
Angoscia persecutoria Colloquio
psichiatrico Disturbi della memoria
Disturbi di personalità Disturbi di
somatizzazione Disturbi del sonno
Identificazione Identità professionale
Immagine della follia Invidia Passaggio
all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia
Rimozione Scissione Sogno Trauma
Vidor,
Charles
Vivere (Ikiru)
Grande film sulla vecchiaia e sulla
malattia, con un'angoscia
esistenziale che evoca Dostoevskij.
Watanabe, un anziano funzionario
comunale, scopre di avere un
cancro allo stomaco: nella pena e
nella solitudine di affrontare la
morte, nonché profondamente
deluso dalla vita e dal figlio Mitsuo,
mette a frutto le sue competenze di
burocrate per promuovere, come
gesto di congedo, la trasformazione
di una zona paludosa in un parco
per bambini. Dopo la sua morte,
all'inaugurazione del parco solo le
madri dei bambini si ricordano di lui.
Ambiente familiare Ambiente
socioculturale Angoscia di castrazione
Angoscia depressiva Angoscia di
separazione Creatività Depressione
Funzioni genitoriali Idealizzazione
Inibizione Isolamento Lutto Reazione a
malattia somatica Sogno
Kurosawa, Shimura,
Akira
T.;
Kaneko,
N.
Jap. 1952
Voces del olvido
È il resoconto di un'attività
antiistituzionale (il Frente de
Artistas) promossa da un gruppo di
animatori presso l'ospedale
psichiatrico J.Borda di Buenos Aires.
Tra le varie attività ivi svolte disegno, pittura, fotografia, mostre,
danza, eccetera - vengono messi in
evidenza brevi dialoghi/interviste
con i cineasti o anche particolari
interazioni tra i pazienti (come per
esempio, quando Angela riesce a
stabilire un buon contatto con un
giovane psicotico in arresto
psicomotorio).
Allucinazione Angoscia di castrazione
Angoscia persecutoria Arte-terapia
Attività di animazione Comunità
terapeutica Creatività Delirio mistico
Delirio persecutorio Depressione
Dinamiche di gruppo Disturbi del
linguaggio Effetti collaterali Episodio
psicotico acuto Identificazione Immagine
della follia Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Malpractice Norma e
devianza Operatore psichiatrico
Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Schizofrenia
cronica Storia della psichiatria Terapia
farmacologica Terapia di gruppo
Sanz,
-----Clara;
Corinaldes
i, Carlo
Sp. 2007
Bellamy, USA
R.;
1939
Morris, C.
Pagina 230 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Voci celate
Concerne l'esperienza di un DayHospital psichiatrico dell'allora USL
58 di Cernusco sul Naviglio (MI)
all'inizio degli anni ottanta. Un
piccolo gruppo di pazienti è seguito
dalla macchina da presa nel corso
delle sue varie attività: le mansioni
domestiche, i pasti comuni, l'atelier
di pittura, gli incontri di
discussione, le gite, le interviste.
Si tratta di un piccolo gioiello di
divulgazione, destinato a operatori,
amministratori e insegnanti, che
riesce a dare un'idea, dall'interno,
di quanto può accadere in una
struttura intermedia con pazienti
discretamente impegnativi. Si
segnalano la riunione del club e
soprattutto il finale, con il paziente
fiero e dignitoso che si allontana sul
molo di Rimini.
Soldini,
Ambiente socioculturale Angoscia
Silvio
persecutoria Ansia Assistente sociale
Attività di animazione Colloquio
psichiatrico Creatività Disturbo delirante
Ergoterapia Funzioni genitoriali Immagine
della follia Istituzione psichiatrica
Operatore psichiatrico Psichiatra
Psichiatria territoriale Rapporto
terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale
Schizofrenia cronica Sogno Storia della
psichiatria Terapia di gruppo
Voci dalle cartelle
(1852-1943)
Si tratta di un cortometraggio a fini
didattici (realizzato da due
psichiatri/psicoanalisti
specialmente interessati al medium
audiovisivo), nel quale alcune voci
fuori campo leggono stralci di
vecchie cartelle cliniche
dell'Ospedale Psichiatrico di
S.Maria della Pietà di Roma. Nel
frattempo la macchina da presa gira
dentro e fuori dal fatiscente
istituto. Si parla di una donna dal
"carattere isterico" con "deficienza
morale", di un sacerdote affetto da
"mania furiosa, quindi erotomania",
di una ragazzo "psicodegenerato
omosessuale passivo" e di una
donna "alcoolista con deliri di
persecuzione".
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Delirio erotomanico Disturbi della
sessualità Disturbi dell'umore Immagine
della follia Isteria Istituzione psichiatrica
Istituzione totale Mania Storia della
psichiatria Trattamento sanitario
obbligatorio
Boccara,
Paolo;
Riefolo,
Giuseppe
Von Morgen bis
Mitternacht
Tratta dal dramma omonimo di
Georg Kaiser, è un'opera di stampo
fortemente espressionistico, senza
didascalie e con scenografie
antinaturalistiche.
Viene raccontata la velleitaria
ribellione di un cassiere di banca,
che, sentendosi soffocare
nell'ambiente lavorativo e in quello
familiare, si appropria di una grossa
somma e si lancia in una fuga vana
e senza fine: tutta la vicenda è
proposta come un incubo, in cui la
persecuzione è sempre in agguato (i
volti prendono le sembianze di un
teschio). Con il suicidio conclusivo
del protagonista.
Allucinazione Ambiente familiare
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria Ansia
Claustrofobia Colpa Diniego Disturbi della
coscienza Mania Immagine della follia
Inibizione Norma e devianza Passaggio
all'atto Relazione fallica Rischio Suicidio
Martin,
Deutsch,
Karl Heinz E.; Bahn,
R.
Origine
It. 1985
-----
It. 1995
Germ.
1920
Pagina 231 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Origine
Welfare (1)
Potente e implacabile resoconto
dello scomodo cineasta
statunitense sui Servizi Sociali
(Welfare) di New York. In
un'atmosfera a dir poco kafkiana
viene mostrata un'umanità
marginale, terremotata,
abbandonata a se stessa, nei
confronti della quale il servizio
pubblico, nonostante qualche
eccezione nei funzionari più
giovani, tende a difendersi,
rimpallandosi gli utenti da un ente
assistenziale all'altro (Welfare,
Court, Social Security). Si vedono in
prevalenza personaggi di colore e
immigrati (tossici, traumatizzati
cranici, ritardati mentali, eccetera),
le cui intricatissime vicende
personali non trovano il giusto
incastro nelle categorie
burocratiche del Welfare.
Ambiente socioculturale Angoscia
persecutoria Angoscia di separazione
Ansia Assistente sociale Delirio
persecutorio Depressione Dinamiche di
gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi
di personalità Handicap fisico
Identificazione Immagine della follia
Norma e devianza Rabbia Riabilitazione
Rischio Ritardo mentale Storia della
psichiatria Trauma
Wiseman, -----Frederick
USA
1975
Welfare (2)
Nella seconda parte di Welfare,
oltre alle considerazioni già fatte a
proposito della prima parte (n.
656), si possono segnalare due
sequenze di interesse
psicologico/psichiatrico. La prima
concerne uno scambio tra la
furibonda figlia di un'assistita e due
funzionari del Servizio, che a un
certo punto richiedono l'intervento
di un poliziotto. La seconda
concerne, invece, un colto e
disperato quarantenne indigente, il
quale, al termine di una vana
(anche se argomentata) discussione
con un social-worker - e dopo
qualche cenno a un delirio
grandoso -, si mette a parlare
direttamente con Dio.
Allucinazione Ambiente socioculturale
Angoscia persecutoria Angoscia di
separazione Ansia Assistente sociale
Delirio mistico Dinamiche di gruppo
Dipendenza da sostanze Disturbi di
personalità Disturbo delirante
Identificazione Immagine della follia
Norma e devianza Rabbia Rischio Storia
della psichiatria
Wiseman, -----Frederick
USA
1975
When a Man
Loves a Woman
È la storia di un'alcoolista proposta
con una certa accuratezza e senza
eccessivi schematismi.
Alice Green, moglie di un pilota di
linea e madre di due bambine, ha
bisogno di "caricarsi" con
superalcoolici per affrontare la
giornata e soprattutto il rapporto di
sudditanza nei confronti del marito.
Dopo la disintossicazione, Alice
mette seriamente in discussione la
relazione coniugale, grazie al
sostegno dell'Anonima Alcoolisti e a
una terapia di coppia. Ciò che in tali
contesti di cura viene promosso
sembra la comunicazione sincera,
per non dire la pubblica
confessione.
Agitazione psicomotoria Alcoolismo
Ambiente familiare Angoscia di
castrazione Angoscia depressiva Anonima
alcoolisti Colloquio psichiatrico Colpa
Deprssione Diniego Disturbi della
coscienza Funzioni genitoriali Gelosia
Idealizzazione Identificazione Immagine
della follia Istituzione psichiatrica Lutto
Norma e devianza Psicologo Psicoterapia
Relazione orale Terapia di gruppo
Trattamento residenziale Vergogna
Mandoki,
Luis
Ryan,
USA
M.;
1994
García, A.
Pagina 232 of 234
Titolo
Trama
Temi
Regia
Attori
Will Hunting
genio ribelle
(Good Will
Hunting)
Dalla sceneggiatura dei due giovani
attori del flm, un lavoro a volte
approssimativo e poco credibile.
Will Hunting, ragazzo irrequieto se
non turbolento di estrazione
proletaria (South Boston), possiede
una straordinaria mente
matematica (e non solo) che egli
sfrutta molto parzialmente, quasi
per gioco. Scoperto da un docente
del MIT, Will è costretto a
sottoporsi a un trattamento
psicoterapico, durante il quale
mette in ginocchio alcuni terapeuti,
dato che il giovane funziona sempre
su un registro di provocazione. Ci
vorrà il saggio Sean McGuire, con le
sue eccezionali self-disclosure circa
la moglie defunta e le angosce di
perdita.
Woyzeck
X Day. Franco
Basaglia
Origine
Adolescenza Ambiente socioculturale
Angoscia di castrazione Angoscia di
separazione Colloquio psichiatrico
Creatività Depressione Discussione clinica
Disturbi di personalità Esibizionismo
Evitamento Funzioni genitoriali
Idealizzazione Identificazione Intelligenza
Invidia Ipnosi Lutto Norma e devianza
Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto
terapeutico Relazione fallica
Van Sant,
Gus
Damon,
M.;
Williams,
R.
USA
1997
Geniale rileaborazione filmica dello
sconvolgente dramma incompiuto
di Georg Büchner: una storia di
violenza sociale, disperazione e
follia nel contesto di una
guarnigione tedesca all'inizio
dell'ottocento.
Il soldato semplice Woyzeck,
sistematicamente maltrattato dai
superiori (il medico lo utilizza come
cavia), è sempre oppresso da un
profondo senso di persecuzione, a
tratti declinato in percezioni
distorte o forse vere allucinazioni.
Tradito dalla sua donna, la uccide e
si uccide.
Agitazione psicomotoria Allucinazione
Ambiente socioculturale Angoscia di
castrazione Angoscia persecutoria
Colloquio psichiatrico Colpa Delirio
persecutorio Dinamiche di gruppo
Disturbi della coscienza Disturbi del sonno
Disturbo delirante Gelosia Immagine della
follia Medico Norma e devianza Passaggio
all'atto Proiezione Rabbia Scissione
Suicidio
Herzog,
Werner
Kinski,
K.;
Mattes,
E.
Germ.
1978
Si tratta della biografia scientifica
del padre della psichiatria
antiistituzionale italiana (testi di
Maria Grazia Giannichedda): dal
breve periodo accademico alla
direzione dell'ospedale psichiatrico
di Gorizia, poi di quello di Parma e
di quello di Trieste. Oltre ad alcune
interviste a Franca Ongaro, a
Giuseppe Dall'Acqua e alla stessa
Giannichedda, sono stati utilizzati
alcuni spezzoni del servizio
televisivo di Zavoli (I giardini di
Abele, n. 510) e del film Il volo di
Silvano Agosti.
Angoscia depressiva Angoscia
persecutoria Comunità terapeutica
Identità professionale Immagine della
follia Istituzione psichiatrica Istituzione
totale Malpractice Psichiatria territoriale
Psichiatra Schizofrenica cronica Storia
della psichiatria
Agapito,
Enrico
-----
It. 2002
Pagina 233 of 234
Titolo
Trama
Temi
Zelig
Grottesco e paradossale apologo
sul conformismo e lo sforzo
d'integrazione nella società
americana.
Leonard Zelig durante gli anni Venti
tende a trasformarsi,
psicologicamente e fisicamente, nei
personaggi famosi della sua epoca e
assume ruoli altrettanto
camaleontici nei rapporti personali.
Fondamentalmente per compiacere
il prossimo. Lo salva la psichiatra
Eudora Fletcher con un approccio
eclettico e pittoresco. C'è, tra le
altre cose, un'intervista a Bruno
Bettelheim, che interpreta se stesso.
Agitazione psicomotoria Ambiente
socioculturale Angoscia persecutoria
Angoscia di separazione Colloquio
psichiatrico Discussione clinica Disturbi di
personalità Esibizionismo Identificazione
Identità professionale Immagine corporea
Immagine della follia Impostura Ipnosi
Norma e devianza Psichiatra Psicoterapia
Rapporto terapeutico Relazione
narcisistica Suicidio
Regia
Allen,
Woody
Attori
Allen,
W.;
Farrow,
M.
Origine
USA
1983
Pagina 234 of 234