Filmografia - Liceo Statale J.Joyce
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Filmografia - Liceo Statale J.Joyce
Film Titolo Trama Temi Regia Attori Origine A Beautiful Mind È la storia di un personaggio famoso affetto da una grave malattia mentale, raccontata come un film d'azione hollywoodiano. John Nash, matematico premio Nobel 1994, ha una serie di episodi psicotici subentranti: durante le fasi critiche il protagonista è convinto di essere un agente del controspionaggio, con l'incarico di scoprire i messaggi criptici inviati da potenze straniere ostili. La dedizione di una moglie affetuosa e responsabile lo salva dal peggio. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Effetti collaterali Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Intelligenza Norma e devianza Proiezione Psichiatra Riabilitazione Schizofrenia cronica Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Howard, Ron Crowe, USA R.; 2001 Connelly, J. A Is for Autism Originale ed efficace cortometraggio, premiato dall' UNESCO (International Fund for the Promotion of Culture), che consta in prevalenza di una serie di disegni infantili animati (anche figure umane, ma soprattutto treni, rotaie, edifici), commentati da alcune voci fuori campo di soggetti autistici (adolescenti e adulti) che descrivono a posteriori i loro vissuti. In particolare, ci si sofferma sulle difficoltà percettive (invasione da parte degli stimoli esterni) e sulle modalità difensive adottate (chiusura rispetto all'ambiente, come contare ininterrottamente fino a mille o aprire e chiudere un rubinetto). Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Autismo Attività di animazione Cerimoniale Disturbi della coscienza Disturbi pervasivi dello sviluppo Immagine della follia Relazione narcisistica Storia della psichiatria Webb, Tim ----- UK 1992 A proposito di sentimenti… Eccellente documentario articolato su una serie di interviste a giovani Down rispetto alla loro vita amorosa e sessuale. Alcuni di essi (soprattutto Sara) attestano una capacità di riflessione sui propri timori e sulle proprie speranze, accompagnata a una notevole ricchezza di linguaggio, molto superiore alla media di quella dei cosiddetti normali. Pochi luoghi comuni; forte soggettivazione del problema; molta lucidità, sofferta e disillusa, rispetto a se stessi, ai corrispondenti partner Down e al resto del mondo. Angoscia di castrazione Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Gelosia Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Immagine del mostro Intelligenza Norma e devianza Operatore psichiatrico Ritardo mentale Vergogna Segre, Daniele ---- It. 1999 Pagina 1 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine A Snake of June (Rokugatsu no hebi) Capolavoro di un cinema convulso ed estremo. La consulente di una struttura psichiatrica riceve la telefonata di un fotografo, che ha intenzioni suicide, in quanto affetto da una malattia cancerosa. In seguito, costui mette in atto una notevole campagna di stalking a sfondo sessuale, tra pedinamenti, telefonate e fotografie. La vittima, portatrice di un carcinoma mammario, è sposata in bianco a un uomo d'affari rupofobico e distante. L'intrusione esterna, in prima istanza persecutoria, giocando sulla mobilitazione degli aspetti voyeuristici ed esibizionistici, ristruttura paradossalmente l'economia affettiva ed erotica della coppia . Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Identificazione Identità professionale Immagine corporea Passaggio all'atto Psicologo Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione perversa Rupofobia Sogno Stalking Suicidio Vergogna Voyeurismo Tsukamot Kurosawa Jap. 2002 o, Shinya , A.; Kohtari, Y. AAAAchille Vicenda innocua, caricaturale e alquanto approssimativa nella descrizione dei caratteri. Achille, un bambino afflitto da balbuzie dopo la perdita del padre, viene inviato in una costosa clinica, Villa Agorà, dove si dovrebbe guarire il disturbo con il parlare "cantato". Di fatto, il protagonista ritrova se stesso nel rapporto con Remo, un creativo atelierista. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Attività di animazione Comunità terapeutica Creatività Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine della follia Inibizione Lutto Mutacismo Norma e devianza Rapporto terapeutico Riabilitazione Trauma Albanese, Giovanni Ad un passo dalla follia (Nobody's Child) Film per la televisione circa una storia realmente accaduta, descritta con partecipazione e sobrietà. Mary Balter, espulsa dalla madre naturale come dalla famiglia adottiva, tenta il suicidio a 16 anni e per i successivi quattro lustri resta rinchiusa in un'istituzione psichiatrica (forse con un'impropria diagnosi di schizofrenia). A un certo punto, una psichiatra, la dottoressa Blackwell, le modifica il trattamento psicofarmacologico che, con l'ausilio di un consistente sostegno psicologico, la fa uscire dalla condizione quasi vegetativa in cui si trovava. All'età di 36 anni la protagonista viene collocata presso una giovane coppia che l'accoglie e le consente di ricostruire la propria esistenza. Anche se a fatica Mary riprende le relazioni sociali, si sposa, frequenta il college e si trova un lavoro nel campo della salute mentale. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Caso celebre Catatonia Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Disturbi dell'umore Effetti collaterali Episodio psicotico acuto Fobia sociale Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica Suicidio Terapia farmacologica Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Grant, Lee Thomas, M.; Baker, R. Rubini, It. 2003 S.; Pazienza, L. USA 1986 Pagina 2 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Adèle H. (L'histoire d'Adèle H.) La tragica vicenda, rimaneggiata alquanto rispetto agli eventi storici, della figlia di Victor Hugo. La protagonista elabora un totalizzante delirio erotomanico nei confronti di Pinson, un ufficiale inglese, che essa insegue e "perseguita", stalker ante litteram, spiandolo, pedinandolo, mettendo in atto condotte di varia intrusività. Adèle, per mantenere la presa sull'ufficiale che non la ricambia, è disposta anche a varcare gli oceani: impermeabile a qualunque prova contraria. Fino a una sorta di definitiva disgregazione mentale nelle sperdute Barbados. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Caso celebre Delirio erotomanico Disturbo delirante Demenza Esibizionismo Idealizzazione Immagine della follia Lutto Passaggio all'atto Relazione narcisistica Stalking Truffaut, François Adjani, I.; Fr. 1975 Robinson, B. Agnese di Dio (Agnes of God) Dalla pièce teatrale di John Pielmeyer. Agnes, una giovane suora di Montréal, forse infanticida, dopo uno strano parto, è affetta da non ben decifrabili disturbi: ha visioni mistiche, ode le voci della Signora e della "mammina", racconta terribili vicende della sua infanzia e sembra avere un atteggiamento assai candido, per non dire sprovveduto, verso se stessa e il mondo. Nella difficoltà a stabilire i fatti realmente accaduti, nonché una ragionevole diagnosi differenziale tra isteria, schizofrenia ed estasi religiosa, una psichiatra, la dottoressa Livingstone, è incaricata di indagare dalla magistratura: nel complesso e a volte polemico rapporto con la madre superiora, la dottoressa segue prevalentemente il criterio della scienza positiva (o addirittura dell'indagine poliziesca), ma alla fine resterà scossa nelle sue convinzioni di fondo. Abuso infantile Alcoolismo Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Delirio mistico Dinamiche di gruppo Disturbi dell'alimentazione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Ipnosi Isteria Istituzione totale Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rapporto terapeutico Rimozione Ritardo mentale Scissione Jewison, Norman Bancroft, A.; Fonda, J. Ahimè È una sorta di favola volutamente ermetica (il Congresso del Mondo, un cane parlante, eccetera) sulla creatività dei "diversi": sceneggiata, recitata, girata e montata in modo amatoriale per conto dell'Assessorato alla Sanità del Comune di Villa Minozzo (RE). Come per altre esperienze analoghe, sarebbe interessante avere un riscontro sulla funzione coesiva e terapeutica che il progetto del film può avere svolto presso i pazienti (in prevalenza insufficienti mentali). Angoscia persecutoria Attività di animazione Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Handicap fisico Immagine della follia Norma e devianza Psichiatria territoriale Riabilitazone Ritardo mentale Schizofrenia cronica Sogno Oleari, Claudio; Valdesalici , Benedetto Operatori It. 1983 e pazienti dell'Appe nnino reggiano USA 1985 Pagina 3 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Al di là della ragione (Mati) Bizzarra vicenda scritta e diretta da un noto caratterista, che forse manca delle necessarie competenze. Nicholas Mati, lo psichiatra responsabile di un reparto criminologico, si prodiga nell'erogare e nel teorizzare trattamenti terapeutici fondati sulla cordialità e sull'amore. Non solo i pazienti non migliorano (c'è un suicida), ma si direbbe che lo stesso professionista, a causa di un coinvolgimento spesso confusivo, si trovi a soffrire di disturbi psichici. Savalas, Agitazione psicomotoria Allucinazione Telly Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbo delirante Elettroshock Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione orale Rischio Schizofrenia cronica Scissione Sogno Suicidio Alcool (1) (Come Fill the Cup) Efficace vicenda di etilismo, con un'apologia dell'auto/aiuto. Lew Marsh, etilista cronico alla deriva, è assistito da un amico e, rimessosi del tutto in sesto, diviene un elemento portante del giornale da cui era stato precedentemente licenziato. Il protagonista, inoltre, prende ad accudire con successo altri alcoolizzati: in particolare, si dedica a Boyd Copeland, un compositore psichicamente disturbato, sposato alla propria exfidanzata. Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Identificazione Inibizione Lutto Riabilitazione Rischio Vergogna Douglas, Gordon Cagney, USA J.; 1951 Young, G. Alcool (2) Si tratta di una singolare inchiesta sull'alcoolismo in Italia tra la fine degli anni Sessanta e l'inizio dei Settanta (consulenza scientifica di Dario De Martis). Il taglio è di tipo sociologico e decisamente orientato a sinistra. A brevi sequenze di discussione da parte di un piccolo gruppo di esperti sono alternate una serie di episodi narrativi tipici e grotteschi (a volte schematici, più spesso efficaci) circa la diffusione culturale dell'etilismo: la casalinga sola, il manovale frustrato, l'attore sulla soglia della vecchiaia, le feste di adolescenti, gli ambienti di produzione e di pubblicizzazione dell'alcool, eccetera. Precisi i quadri clinici: l'impotenza sessuale e la gelosia; il delirium tremens. conclusivo. Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Delirio di gelosia Delirio persecutorio Delirium Diniego Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbi della sessualità Gelosia Immagine della follia Norma e devianza Psichiatra Psicologo Relazione orale Relazione fallica Rischio Sogno Storia della psichiatria Tretti, Augusto Grazioli, M.; attori non professio nisti Savalas, T.; Johnson, L. Origine USA 1978 It. 1980 Pagina 4 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Alice e Martin (Alice et Martin) Film d'atmosfera e di personaggi. Si tratta della vicenda del fotomodello Martin, figlio illegittimo di un arrogante imprenditore della provincia francese: il giovane, durante un alterco, fa cadere dalle scale il padre, che muore sul colpo. L'evento è messo sotto silenzio dalla famiglia e come negato da Martin. In seguito a un'intensa storia sentimentale con Alice, una matura violinista, il giovane cade in una profonda crisi ansioso/depressiva, quando Alice gli annuncia di essere incinta. Costei ricostruisce l’episodio traumatico, recandosi presso i familiari del defunto imprenditore: divenuto consapevole dei fatti accaduti e incerto tra colpa e follia, Martin decide di costituirsi. All That Jazz Alla deriva (The Bed You Sleep in) Origine Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colpa Creatività Diniego Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Inibizione Lutto Norma e devianza Passaggio all’atto Rabbia Relazione fallica Rimozione Scissione Suicidio Trauma Vergogna Téchiné, André Binoche, J.; Loret, A. Fr.- Sp. 1998 In parte autobiografico, questo film racconta di un regista coereografo di grande successo, che, preso nel ritmo frenetico del suo lavoro, mantiene un regime di vita forsennato, grazie alla costante assunzione di amfetaminici. Fino a fare un infarto, continuamente negato, anche nella sofferenza somatica. Parallelamente, esiste un versante più intimo e onirico, a sfondo francamente depressivo, dove il protagonista nell'approssimarsi della morte fa un amaro bilancio della sua esistenza e dei suoi rapporti personali. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Depressione Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Immagine corporea Infermiere Invidia Lutto Mania Medico Passaggio all'atto Reazione a malattia somatica Relazione fallica Rischio Sogno Fosse, Bob Scheider, R.; Lange, J. USA 1979 Inquietante, ossessivo e stilizzato racconto intorno a una famiglia dell’Oregon apparentemente normale in uno scenario ambientale dove si respira via via un crescente clima di disgregazione e tragedia. Tracy Weiss, dopo avere discusso con delle compagne di college, ritiene di avere subito durante l'infanzia delle molestie sessuali da parte del padre Ray: dopo avere scritto una lettera di agghiaccianti accuse, si uccide, innescando una reazione a catena di suicidi nei due genitori. Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Cerimoniale Depressione Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Incesto Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rischio Suicidio Trauma Vergogna Jost, Jon Blair, T.; USA McLaughl 1993 in, E. Pagina 5 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Alla fine della notte Opera solo parzialmente riuscita, anche da un punto di vista psicologico. Viene messa in scena la crisi esistenziale di un attore/regista, che rivoltosi invano al proprio exanalista, ripercorre, in una sorta di viaggio dell'anima, le fasi cruciali della sua vita, con vari incontri emblematici in luoghi altrettanto emblematici: tra cui quello col padre, stupratore di una figlia (successivamente suicidatasi). Abuso infantile Ambiente familiare Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Identità professionale Immagine della follia Incesto Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione narcisistica Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Piscicelli, Salvatore Fantastic It. 2003 hini, E.; Bertorelli, T. Allucinazione perversa (Jacob's Ladder) Vicenda al confine tra il thriller, il fantastico e l'horror, che si ispira a eventi storici occorsi nella guerra del Vietnam: la somministrazione di allucinogeni per rendere i marine più aggressivi. Jacob Singer sembra affetto da incubi ricorrenti che a tratti invadono anche la vita di veglia (allucinazioni, spunti persecutori, sogni nel sogno). Solo quando gli riesce di ricostruire, nei frammenti di lucidità prima di entrare in agonia, un possibile senso di quanto sta accadendo nella "sporca guerra", accetta stoicamente la morte. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Colpa Delirio persecutorio Delirium Dipendenza da sostanze Disturbi della coscienza Disturbo post-traumatico da stress Effetti collaterali Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Lutto Medico Proiezione Rabbia Reazione a malattia somatica Sogno Trauma Lyne, Adrian Robbins, T.; Aiello, D. Amore e Psiche Servizio, a tratti molto celebrativo, sul Villaggio della madre e del fanciullo, promosso dalla Provincia di Milano: un centro comunitario, ove ospitare alcune ragazze madri decise a tenere i loro bambini. Il racconto è caratterizzato da un montaggio deliberatamente frammentario che alterna immagini dei Navigli, scorci dell'hinterland milanese, interviste alle ragazze, commenti di membri dello staff, brevi sequenze narrative. Le giovani donne provengono da infanzie e adolescenze difficili e in seguito da storie amorose spesso fallimentari. Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Colpa Comunità terapeutica Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Immagine corporea Lutto Medico Norma e devianza Tavoliere, Damiano Boschi, It. 1987 G.; Pedroli, L. USA 1990 Pagina 6 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Film per la televisione, tratto da un Amore e rabbia (The Good Father) romanzo di Peter Prince. Bill Hooper, separato con un figlio, cova una sorda collera verso se stesso e il mondo. Cerca una specie di riscatto aiutando un amico della medesima generazione degli "arrabbiati" a ottenere l'affidamento del figlio dopo la separazione dalla moglie lesbica. Poco giova al protagonista anche una nuova storia sentimentale: infatti, riaffiora costantemente l'immagine incantevole e nostalgica della propria moglie, prima dell'arrivo del figlio. Ambiente socio-culturale Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Inibizione Invidia Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Scissione Sogno Newell, Mike Hopkins, UK 1986 A.; Broadben t, J. Amore folle (Mad Love) Si tratta di una delle versioni filmiche del romanzo Les mains d'Orlac di Maurice Renard da parte di un celebre direttore della fotografia del cinema muto tedesco. Orlac, famoso pianista, perde le mani in un incidente ferroviario. Il chirurgo Gogol, forsennatamente innamorato della moglie di lui, gli trapianta le mani di un assassino di recente ghigliottinato: mani che sembrano poi avere una specie di vita propria. Nel dispiegarsi della vicenda Gogol è a un certo punto bombardato da allucinazioni visive e acustiche. Alcoolismo Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Creatività Delirio megalomanico Disturbo delirante Feticismo Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Ipnosi Lutto Paranoia Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Rischio Scissione Sogno Voyeurismo Freund, Karl Lorre, P.; Drake, F. Amore tossico Un esempio di cinema-verità, di cui sono interpreti dei veri tossicodipendenti. Sono descritte le vicende giornaliere di un gruppo di giovani drogati, di varia estrazione sociale (soprattutto proletari), tra Roma e Ostia. Il taglio narrativo è come a metà strada tra il documentario e l'indagine antropologica: sono messi in scena i valori, le liturgie, le abitudini, le manipolazioni, gli stati d'animo, i linguaggi, i modi di comunicare all'interno e all'esterno del gruppo. Finale tragico e un po' melodrammatico per la coppia più stabile del gruppo. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Esibizionismo Istituzione psichiatrica Lutto Medico Norma e devianza Rabbia Rapporto terapeutico Relazione orale Rischio Suicidio Terapia farmacologica Caligari, Claudio Ferretti, It. 1983 C.; Mioni, M. USA 1935 Pagina 7 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Amorfù Opera tutta centrata su un rapporto terapeutico in un contesto di psichiatria pubblica. Elena, una specializzanda piena di entusiasmo, si occupa con molto slancio di Fausto, un giovane ricoverato in una comunità per un grave disturbo di personalità e a rischio di suicidio; nonostante sia stata messa in guardia, la giovane dottoressa si innamora, da lui ricambiata per bisogno e gratitutdine, del suo paziente. Momenti drammatici, quando lei lo tiene praticamente segregato in casa sua, con una possessività quasi materna. Fausto, sofferente e creativo, decide di correre l'alea di andarsene. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Creatività Delirio persecutorio Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Fobia sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psichiatria territoriale Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Riabilitazione Rischio Suicidio Terapia farmacologica Terapia di gruppo Transfert Trattamento residenziale Piovano, Bergamas It. 2003 Emanuela co, S.; Oliva, I. Analisi finale (Final Analysis) Elenco mal assemblato di stereotipi hollywoodiani sulla psicoanalisi, con richiami assai rozzi al cinema di Hitchcock. Il dottor Isaac Barr, psicoanalista e affermato perito del tribunale, viene preso in mezzo all'incredibile macchinazione di due bionde e avvenenti sorelle, Heather e Diana, il cui scopo è di sbarazzarsi del marito di una di loro facendola franca. C'è il consueto trauma, in questo caso incestuoso, nel remoto passato. Citato il sogno dei fiori dall'Interpretazione dei sogni di Freud. Abuso infantile Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Diniego Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Gelosia Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Istituzione psichiatrica Lutto Ossessione Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione perversa Rapporto terapeutico Scissione Simulazione Sogno Trauma Joanu, Phil Gere, R.; Basinger, K. USA 1992 Anatomia di un omicidio (Anatomy of a Murder) Un classico film giudiziario che ruota attorno a una perizia psichiatrica circa la possibilità di un impulso scisso e incontenibile. Paul Biegler, un modesto e sagace avvocato di provincia, difende Frederick Manion, un geloso ufficiale dell'esercito che ha ucciso un corteggiatore della sua civettuola moglie. Al processo, in seguito alla minuziosa raccolta di testimonianze, alle osservazioni dei periti e alla deposizione della figlia dell'ucciso, risulta che l'ufficiale ha compiuto il gesto omicida in uno stato alterato di coscienza e perciò viene assolto. Una radicale ambiguità sembra attraversare tutti i personaggi della storia. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Gelosia Immagine della follia Norma e devianza Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Scissione Trauma Preminger Stewart, , Otto J.; Gazzara, B. USA 1959 Pagina 8 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Anche i nani hanno cominciato da piccoli (Auch Zwerge haben klein angefangen) Girato nell'isola di Lanzarote (Canarie), è un film metaforico ed estremo: un incubo oscuro, secondo le parole dell'autore. In un'imprecisata e surreale colonia un piccolo gruppo di nani si ribella, assediando il "maestro" (anch'egli nano), che tiene sequestrato il loro capo. Si assiste a un crescendo di distruttività sulle cose, sugli animali e sulle persone. Senza obiettivi e senza vie d'uscita, come è testimoniato dall'immagine del furgone che, senza guida, gira indefinitamente su se stesso. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Giuoco Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Immagine del mostro Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Herzog, Werner Döring, H.; Gickerl, G. Angoscia (Gaslight) Classico noir, rielaborato da una pièce teatrale di Patrick Hamilton, con un'efficace messa in scena di un rapporto di manipolazione. Nell'atmosfera ambigua e soffocante di una casa "maledetta" l'avido e malvagio Gregory Anton cerca di far impazzire Paula, la giovane moglie, invalidando sistematicamente le sue percezioni. Occorre una presenza terza, il detective Cameron, per sottrarre la protagonista a questa perniciosa influenza. Allucinazione Angoscia persecutoria Claustrofobia Creatività Depressione Disturbi della coscienza Immagine della follia Inibizione Lutto Rabbia Relazione perversa Vergogna Cukor, George Bergman, USA I.; 1944 Boyer, C. Anima persa Dall'omonimo romanzo di Giovanni Arpino: è una.vicenda che si gioca meno sullo psicopatologico e più sul grottesco, con qualche momento riuscito. Il giovane Tino viene ospitato a Venezia nella sontuosa e fatiscente dimora degli zii. Quivi aleggia un'atmosfera irreale, tra segreti in soffitta, comunicazioni ambigue, e una temporalità congelata. Alla fine, Tino scopre che in quella casa viene collettivamente allestita la messa in scena rituale di una fantasia aberrante. Abuso infantile Adolescenza Agorafobia Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Claustrofobia Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Diniego Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Esibizionismo Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Isteria Lutto Mania Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Relazione perversa Scissione Simulazione Risi, Dino Gassman, It.-Fr. V.; 1977 Deneuve, C. Anna dei miracoli (The Miracle Worker) Tratto da una pièce teatrale di William Gibson. È la storia della "riabilitazione" psicologica di una bambina cieca e sorda dalla nascita in una famiglia agiata del Sud degli States alla fine del XIX secolo. Molto efficace e lucidamente rappresentato il rapporto tra Annie Sullivan, l'appassionata "insegnante", e Helen Keller, la piccola e indomita paziente, con particolare riferimento alla dipendenza terapeutica. Ben descritte anche le dinamiche familiari. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Attività di animazione Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Handicap fisico Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Intelligenza Operatore psichiatrico Psicopedagogia Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Sviluppo mentale infantile Penn, Arthur Bancroft, A.; Duke, P. Germ. 1969 USA 1962 Pagina 9 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Anoressia mentale e bulimia (due puntate) È un servizio televisivo di informazione sui disturbi dell'alimentazione nell'adolescente: messi in evidenza i fattori biologici, antropologico-culturali, familiari, e relazionali, con i diversi tipi di indagine relativi. Interviste a George Hsu e Walter Kay di Pittsburgh; a Katherine Halmi della Cornell University di New York; ad Arnaldo Novelletto di Roma, che, illustrato l'approccio psicoanalitico, fa un appello diretto alle anoressiche eventualmente in ascolto. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi dell'alimentazione Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Immagine corporea Immagine della follia Intelligenza Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rischio Terapia cognitivo-comportamentale Terapia di gruppo Terapia sistemica De Seta, Claudia (cons. T.Detre, Pittsburgh ; R.Mayer, Roma) It.1988 Ansia di separazione e angoscia della scuola Documentario televisivo dove si inquadrano e si analizzano le difficoltà di contatto da parte del bambino con il mondo della scuola: sottolineati i fattori di comorbidità. Anche in questo servizio troviamo numerose interviste (a Giovanni Bollea; a Joaquim Pug-Antich e a Maria Kovacs di Pittsburgh). Viene proposto un lungo colloquio, sempre a Pittsburgh presso il Campus Nursery Center dell'università, tra una terapeuta cognitivo-comportamentale e due genitori con una bimba con fobia scolare. Agorafobia Ambiente familiare Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Disturbi di somatizzazione Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Immagine della follia Lutto Psichiatra Psicologo Psicopedagogia Psicoterapia Rischio Sviluppo mentale infantile Terapia cognitivo-comportamentale De Seta, Claudia (consulent i: Thomas Detre, Univ. di Pittsburgh ; Roberto Mayer, Univ. La Sapienza di Roma) It. 1988 Antipsichiatria Il documentario consta di una parte storica (interviste al prof. Bigini, docente di Psicologia sociale; al prof. Raimondi, primario psichiatra a Massa Carrara; e ad Andrea del Collettivo Violetta Van Gogh), molto lineare e forse non sempre precisa. Quindi, vengono illustrate alcune iniziative concrete svolte dal Collettivo: la critica al Progetto Prisma sulla sindrome di Iperattività e Disattenzione del bambino; l'ausilio legale contro tutti gli abusi del TSO, nonché l'assistenza per la disassuefazione dai farmaci; la sintetica illustrazione del progetto di legge Burani-Procaccini, che intende introdurre forme più estese di coercizione con minori garanzie (il TSO urgente e il TSO prolungato). Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Dipendenza da sostanze Effetti collaterali Elettroshock Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Psichiatria territoriale Psicoanalisi Riabilitazione Storia della psichiatria Terapia farmacologica Terapia sistemica Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Accademi a di Belle Arti di Carrara It. 2005 Pagina 10 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Antwone Fisher Ispirato a una storia realmente accaduta e scritto dal vero Fisher, è un lavoro assai schematico, che ripropone l'antico e lineare modulo hollywoodiano delle passate esperienze traumatiche (truculente e ormai neanche rimosse). Il giovane e sventurato marinaio A.F. ha violente esplosioni di aggressività, per le quali è inviato presso uno psichiatra militare. Che gli consente di raccontare la sua sfortunata esistenza. Molto senso comune, un po' di melassa e nessun procedimento terapeutico in senso stretto (tranne un paio di minuti di role playing). Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Evitamento Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Sogno Vergogna Washingt Luke, D.; USA on, Denzel Washingt 2002 on, D. Apri gli occhi (Abre los ojos) Bizzarro film di fantascienza con ambizioni psicologiche, tutto giocato sull'indecidibilità sogno/veglia. L'attraente miliardario madrileno César, rimasto sfigurato in un incidente provocato dall'amante gelosa, si uccide, ma viene ibernato dalla Life Extension, una potente organizzazione del futuro. Questa per contratto propina al protagonista una vita virtuale onirica, che presto si trasforma in un incubo. Paradossi tra l'illusione d'immortalità e il ripetuto ricorso al suicidio. Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Depressione Disturbi della coscienza Gelosia Immagine corporea Immagine del doppio Immagine del mostro Ipnosi Lutto Medico Proiezione Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Scissione Sogno Suicidio Trauma Vergogna Amenábar Noriega, , E.; Cruz, Alejandro P. Arancia meccanica (A Clockwork Orange) Apoteosi fantascientifica dell'aggressività nell'individuo e nella società: dal romanzo di Anthony Burgess. Alex e i suoi Drughi si dedicano nottetempo ad atti di violenza, esercitati come un divertente sport. Arrestato per stupro e omicidio, il protagonista viene sistematicamente decondizionato al gesto aggressivo e quindi rimesso in libertà. Ma il mondo che lo attende di fuori è ancora più violento di prima. E gli occorrerà riacquistare gli atteggiamenti perduti. Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Assistente sociale Colpa Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Esibizionismo Immagine della follia Imprinting Inibizione Istituzione totale Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Relazione fallica Relazione perversa Sogno Suicidio Terapia cognitivo-comportamentale Test psicometrici Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Kubrick, Stanley Sp.-Fr. 1997 McDowell UK 1971 , M.; Magee, P. Pagina 11 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Aria Montaggio storico/critico di immagini fotografiche dell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto, fondato nel 1925. Il titolo è preso da un passaggio della lettera di un internato, letta assieme ad alcune altre da una voce fuori campo. Il cortometraggio è scandito in alcuni capitoli (Il padrone della follia, Bonifica umana, Interno esterno, ecc.) che illustrano l'agghiacciante condizione dei ricoverati. Si vedono immagini dei cameroni, della sartoria, della stamperia, della scuola , e così via. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Delirio persecutorio Disturbi del linguaggio Disturbo delirante Immagine della follia Immagine del mostro Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Storia della psichiatria Trattamento sanitario obbligatorio Migliorino -----, Francesco Arsenico e vecchi merletti (Arsenic and Old Lace) Versione cinematografica della pièce teatrale di Joseph Kesselring. Storia comico-grottesca dei Brewster, una famiglia di pericolosi psicopatici (un nipote serial killer, due vecchie zie pluriomicide per carità cristiana e uno zio convinto di essere il presidente Roosvelt): Mortimer, il protagonista, scopre per sua fortuna di essere un bastardo. Le istituzioni del controllo (psichiatri e poliziotti) sono la degna controparte. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Colloquio coi familiari Delirio megalomanico Disturbi di personalità Disturbo delirante Immagine della follia Immagine del mostro Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Serial killer Simulazione Trattamento sanitario obbligatorio Capra, Frank Asylum Intenso documentario di grande rilievo storico, girato all'interno di Archway House, una comunità londinese impostata secondo le teorie di Ronald D.Laing, dove è ospitato un piccolo gruppo di pazienti psicotici (due di loro vengono da oltreoceano). Come osserva lo stesso Laing in due monologhi, il presupposto del programma terapeutico consiste nel lasciare i pazienti molto liberi di esprimere il loro Sé sconvolto, pur continuando a essere ritenuti responsabili delle loro azioni. Nel clima sconcertante di Archway House si assiste a crisi di eccitamento, disperate confessioni, ritiri autistici, sofferti tentativi di contatto, paradossali comunicazioni coi parenti degli ospiti. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Comunità terapeutica Delirio megalomanico Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi del linguaggio Episodio psicotico acuto Esibizionismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Mania Norma e devianza Operatore psichiatrico Proiezione Psichiatria territoriale Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rischio Schizofrenia cronica Scissione Storia della psichiatria Trattamento residenziale Robinson, Peter Origine It. 2007 Grant, C.; USA Lane, P. 1942 UK 1972 Pagina 12 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attrazione fatale (Fatal Attraction) Vicenda di molestie assillanti relativamente credibile, nonostante il finale da Rambo. Una brillante consulente finanziaria, Alex Forrest, dato che l'amante occasionale ha deciso di chiudere la storia con lei, mette in atto una campagna di stalking, con una rabbia vendicativa crescente e incontenibile. Prima le telefonate, poi le minacce, poi i pedinamenti, poi il coniglio domestico a bollire in pentola, poi la figlia dell'amante, fino al tentato omicidio della moglie di lui. Lyne, Agitazione psicomotoria Angoscia Adrian persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Delirio erotomanico Diniego Disturbi di personalità Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Stalking Voyeurismo Autismo infantile (tre puntate) È un servizio di informazione sull'etiologia e la terapia dell'autismo infantile: si fa riferimento alle iniziative dell'Università di Londra, Pittsburgh e dell'Università La Sapienza di Roma. Numerose interviste. Nella prima puntata si descrivono rapidamente le indagini biochimiche e di neuroimaging circa l'attività dei due emisferi cerebrali; nonché una seduta terapeutica di gioco interattivo con due giovani pazienti autistici a elevato funzionamento. Nella seconda puntata due madri raccontano della psicoterapia analitica dei loro figli, poi commentata da una documentazione grafica. Sono pure presentate sedute di musicoterapia e di psicomotricità secondo Acoutourier. Nell'ultima puntata viene descritto il trattamento educativo intensivo in una scuola materna di Pittsburgh, dove alcuni bambini autistici sono specialmente sollecitati dalle educatrici in mezzo ad altri bimbi sani. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Autismo Comunità terapeutica Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Giuoco Immagine della follia Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psicoanalisi Psicopedagogia Psicoterapia Rapporto terapeutico Storia della psichiatria Sviluppo mentale infantile Terapia cognitivocomportamentale Test psicometrici Trauma De Seta, Claudia (consul. Thomas Detre, Università di Pittsburgh ; Roberto Mayer, La Sapienza di Roma) Attori Douglas, M.; Close, G. Origine USA 1987 It. 1988 Pagina 13 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Bambini come questi (Kids Like These) Film TV con intenti divulgativi, tratto da una storia vera e girato con una certa competenza. I coniugi Goodman hanno un bimbo con sindrome di Down. Contro il parere dell'ambiente ospedaliero, decidono di tenerlo. In modo particolare, la madre, Joanna, si prodiga in una sistematica opera di stimolazione sul figlio e in una colossale campagna di informazione (ora a scuola, ora al college, ora alla televisione) per promuovere l'accoglimento dei "diversi". Un'iperattività in parte illusoria se non ipomaniacale, che il marito cerca di temperare. Barbablù, Barbablù Bella di giorno (Belle de jour) Origine Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Assistente sociale Creatività Depressione Diniego Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Imprinting Infermiere Intelligenza Invidia Lutto Medico Norma e devianza Psicopedagogia Riabilitazione Ritardo mentale Sviluppo mentale infantile Vergogna Brown, George Stanford Daly, T.; Crenna, R. Opera complessa, sofisticata, del genere cinema da camera, che rievoca gli autori scandinavi. Un anziano pioniere della psicoanalisi, autorevole e altero, sente approssimarsi la fine: radunati attorno a sè i tre figli e i due nipoti, rilascia una lunga intervista alla televisione. Durante la permanenza presso la villa del patriarca sul lago di Como e nella lunga attesa della sua morte, i figli, con coniugi e compagni, mettono in scena il peggio di sé, tra rivalse, tradimenti, invidie; il nipote adolescente, spinto da una forte attrazione verso la sorella di qualche anno più giovane, si suicida di fronte al rifiuto di lei. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Fusionalità Idealizzazione Incesto Invidia Isolamento Lutto Passaggio all'atto Psicoanalisi Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione fallica Sogno Suicidio Carpi, Fabio Gielgud, It. 1987 J.; York, S. Opera buñueliana d'annata, ricavata da un romanzo di Joseph Kessel, con un costante alternarsi di veglia e di sogno, sullo sfondo di una beffarda ironia. Sévérine Serizy, la raffinata moglie di un giovane e affettuoso chirurgo, è sessualmente inibita col coniuge e, viceversa, si disinibisce frequentando una casa d'appuntamenti, con erotizzazione del senso di colpa e della propria degradazione. Scoppia la tragedia quando le due vite scisse arrivano a congiungersi. Abuso infantile Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Fobia Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Isteria Norma e devianza Passaggio all'atto Relazione perversa Relazione seduttiva Scissione Sogno Trauma Buñuel, Luis Deneuve, Fr. 1967 C.; Piccoli, M. USA 1987 Pagina 14 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Belli e dannati (My Own Private Idaho) Opera senza dubbio raffinata e trascorsa da momenti assai felici, anche se permeata da una certa retorica e forse da un'eccessiva linearità nel disegno dei personaggi. Due ragazzi di vita, Mike Waters e Scott Favor, vagano tra droga e prostituzione per gli States e l'Italia: il primo, soggetto a crisi di narcolessia, è in cerca della propria madre (anche nei sogni); il secondo, che ha scelto la "strada" in opposizione al padre, un politico benestante, rientra nell'ambiente di provenienza alla morte di quest'ultimo. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Relazione anale Relazione orale Rischio Sogno Van Sant, Gus Bersagli (Targets) Originale lavoro sulla figura del "mostro" e sulla buona finzione cinematografica. Due vicende parallele: quella del vecchio simpatico attore, Byron Orlok, che ha sempre impersonato le figure orrifiche, e quella di un giovane anonimo con l'aria linda e innocua, ma pazzo omicida nei fatti, all'improvviso e senza ragione. Sarà il vecchio attore filosofo a neutralizzare il giovane killer dietro lo schermo di un drive-in. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Colpa Creatività Disturbi di personalità Disturbi del sonno Feticismo Immagine della follia Immagine del doppio Immagine del mostro Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Relazione fallica Rischio Scissione Bogdanovi Karloff, USA ch, Peter B.; 1968 Bogdanov ich, P. Betty Blue (37.2° le matin) Tratto dal romanzo di Philippe Dijan, è un lavoro interminabile e narrativamente (nonché psicologicamente) sfilacciato. Nell'ultima parte c'è una progressione nella sofferenza psichica della protagonista. Betty e Zorg vivono una passione amorosa totalizzante, spostandosi per varie ragioni in diverse parti della Francia. Benché abbia già manifestato una propensione per lo scatto aggressivo e la pantoclastia, Betty ha un crollo irreversibile, dopo una mancata maternità. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Autismo Colloquio coi familiari Creatività Depressione Disturbi di personalità Elettroshock Episodio psicotico acuto Esibizionismo Fusionalità Idealizzazione Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Mutacismo Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rischio Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Beneix, JeanJacques Phoenix, R.; Reeves, K. Dalle, B.; Anglade, J.H. Origine USA 1991 Fr. 1986 Pagina 15 of 234 Titolo Trama Temi Betty Fisher et autres histoires È la traduzione cinematografica di L'albero delle mani di Ruth Rendell: vicenda cupa su relazioni oblique, trascorsa da una vena di surreale umorismo. Betty, scrittrice di successo divorziata, perde il figlioletto in un incidente domestico. La concitata madre di lei, Margot, emotivamente instabile per una porfiria, rapisce José, un ragazzino dell'età del nipote morto, al fine di sostituirlo. Si intrecciano altre storie e altri ambienti: la madre del rapito, Carol, scarsamente interessata a lui (e forse violenta nei suoi confronti) e alcuni uomini della banlieue. Contrariamente alla sua reazione immediata, alla fine Betty terrà con sé il bambino. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine della follia Invidia Lutto Mania Medico Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione narcisistica Relazione seduttiva Rischio Trauma Voyeurismo Miller, Claude Kiberlain, Fr. 2001 S.; Garcia, N. Betty Love (Nurse Betty) Commedia agra e grottesca. Si narra la vicenda di Betty Sizemore, una cameriera del Kansas, che, dopo avere assistito all'assassinio del losco marito da parte di due spacciatori, si dissocia dalla realtà, per andare fino in California alla ricerca del protagonista (il personaggio, non l'"attore") della sua soap opera preferita. Complicazioni e brusco risveglio. Molto riuscita la sequenza del surreale dialogo alla festa tra Betty e la star. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Delirio erotomanico Diniego Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Isteria Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Relazione narcisistica Scissione Sogno Trauma LaBute, Neil Zellweger USA , R.; 2000 Freeman, M. Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio coi familiari Evitamento Fobia sociale Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Mutacismo Norma e devianza Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Storia della psichiatria Boccara, Paolo; Riefolo, Giuseppe Medusa, F.; Gamba, M. Biglietto di andata Cortometraggio narrativo a scopi didattici realizzato da due psichiatri/psicoanalisti che da anni si occupano del medium audiovisivo. Lo psichiatra di un servizio territoriale romano cerca di "insegnare" a una giovane paziente a prendere il tram. Questa è terrorizzata, vaga qualche tempo per le strade piene di traffico e alla fine decide di testa sua, facendo il percorso su una bicicletta trovata lungo la strada. Regia Attori Origine It. 1998 Pagina 16 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Bill Tratto da una storia realmente accaduta, il film racconta la vicenda di Bill Satcker, un ritardato mentale di lieve grado, il quale, dopo una lunghissima degenza in ospedale psichiatrico, è alla ricerca di una possibile collocazione nel mondo. Viene aiutato in questo processo da un giovane cineasta, che, impietosito e incuriosito, prima gira un documentario su di lui e in seguito si adopera in tutti i modi per favorire la sua socializzazione. A dispetto delle resistenze dei servizi sociali, come di alcune persone cosiddette "normali". Abuso infantile Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Assistente sociale Attività di animazione Autismo Caso celebre Colpa Creatività Discussione clinica Ergoterapia Fobia sociale Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine della follia Inibizione Intelligenza Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Norma e devianza Psichiatra Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Page, Anthony Rooney, USA M.; 1981 Quaid, D. Bill solo con se stesso (Bill on His Own) È il seguito di Bill, meno riuscito del primo, e racconta le ulteriori vicissitudini dell'ex-lungodegente, tra acquisizioni e lutti (la morte della sorella, la lontananza dal'amico regista, eccetera). Ora collocato in un pensionato familiare, il protagonista svolge un semplice lavoro presso la caffetteria di un'università di Minneapolis. Una studentessa si prende molto a cuore i suoi problemi e tenta di fargli insegnare a leggere e scrivere. Non imparerà. Viceversa, Bill si coinvolge nell'ambiente della sinagoga, apprendendo i canti e le funzioni della tradizione ebraica. Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Caso celebre Creatività Depressione Ergoterapia Fobia sociale Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Inibizione Intelligenza Lutto Norma e devianza Psicologo Psicopedagogia Riabilitazione Ritardo mentale Test psicometrici Page, Anthony Rooney, USA M.; 1983 Wright, T. Birdy, le ali della libertà (Birdy) Dal romanzo omonimo di William Warthon. Birdy, un giovane soldato durante la guerra del Vietnam, entra in un profondo stato psicotico regressivo, per il quale viene ricoverato in un istituto psichiatrico militare. Birdy è dominato dalla convinzione di essere un uccello e di potere volare. Al, l'amico del cuore, gli fa visita e, attraverso numerosi flash-back, rievoca assieme a Birdy questo sogno che ha sempre affascinato il protagonista. Allucinazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Autismo Catatonia Colloquio coi familiari Creatività Discussione clinica Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Mutacismo Psichiatra Schizofrenia cronica Sogno Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Parker, Alan Modine, USA M.; Cage, 1984 N. Blue Steel. Bersaglio mortale (Blue Steel) Decoroso noir, con alcune inverosimiglianze e una certa cura nel disegno psicologico della protagonista. Megan Turner, una poliziotta appena uscita dall'accademia, si imbatte casualmente in uno psicopatico, che, come lei, ha il culto della pistola e mette in atto una campagna di molestie assillanti nei suoi confronti. Il rapporto tra i due diventa sempre più intrigante con crescendo di tensione e finale granghignolesco. Allucinazione Ambiente familiare Angoscia persecutoria Colpa Delirio mistico Disturbi di personalità Disturbo delirante Feticismo Idealizzazione Immagine della follia Immagine del mostro Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione fallica Relazione perversa Serial killer Sogno Stalking Bigelow, Kathryn Curtis, J.L.; Silver, R. USA 1989 Pagina 17 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Booked for Safekeeping Interessante mediometraggio, prodotto a New Orleans, con funzioni informativo/divulgative sull'approccio al paziente psichiatrico da parte della polizia in condizioni di emergenza. Si cerca di proporre un'immagine del paziente psichiatrico, come una persona in grave difficoltà esistenziale, non necessariamente portata alla violenza, che ha soprattutto bisogno di essere aiutata. In una sequenza esemplificativa è altresì messo in evidenza il problema delle differenze etniche e della comprensione linguistica. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Colloquio coi familiari Delirio persecutorio Depressione Disturbo delirante Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identità professionale Immagine della follia Istituzione totale Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Storia della psichiatria Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Stoney, George C. Borderline Mediocre thriller psicologico hollywoodiano, con tutti i luoghi figurativi consueti. La dottoressa Lila Colleti, attraente psichiatra (a orientamento dinamico?) di un carcere, viene accusata dell'omicidio dell''exmarito: in realtà, il colpevole è Ed Baikman, un suo ex-paziente, ora a piede libero, coinvolto in uno scomposto transfert/delirio erotomanico e in un comportamento di stalking ai danni della protagonista. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colpa Delirio erotomanico Disturbo di personalità Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Immagine del mostro Incesto Invidia Istituzione totale Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Sogno Stalking Trauma Purcell, Evelin Maude Gershon, G.; Flanery, S.P. Brama di vivere (Lust for Life) Interessante traduzione cinematografica della vita di Vincent Van Gogh, romanzata da Irving Stone. Tra le varie vicende dell'infelice pittore fiammingo, qui molto portato all'ìimmediatezza espressiva per non dire all'impulsività, si possono citare: l'iniziale esperienza come missionario nelle miniere di carbone; il periodo parigino; il problematico rapporto ad Arles con il collega Gauguin; e soprattutto l'ultima parte della sua vita (le crisi depressive, il tentativo di suicidio, l'internamento in una struttura psichiatrica, l'approssimarsi della morte). Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Creatività Depressione Disturbi di personalità Fobia d'impulso Fusionalità Idealizzazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Vergogna Minnelli, Vincente Douglas, USA K.; 1956 Quinn, A. USA 1960 USA 2002 Pagina 18 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Briciole Tratto dal romanzo omonimo di Alessandra Arachi, è uno sceneggiato televisivo abbastanza corretto su un caso di anoressia/bulimia. Con molta carne al fuoco e una concezione forse un po' fatalistica della sofferenza psichica. L'inquieta Sandra, verosimilmente rispetto a una problematica storia amorosa con un tossicodipendente, inizia un'implacabile dieta, con tutte le tipiche modalità del disturbo alimentare. Il gruppo familiare, costituito dai due genitori e da due sorelle, rettosi su un equilibrio apparente e in parte fasullo, sembra sfaldarsi di fronte alla crisi di Sandra. Adolescenza Agorafobia Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Atto mancato Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Relazione orale Rischio Cirino, Ilaria Brivido nella notte (Play Misty for Me) È una storia di molestie assillanti di una fan nei confronti di un personaggio dello spettacolo: molto più convincente, sotto tutti i punti di vista, rispetto al più noto Attrazione fatale (n. 303). Dopo un approccio veloce in un bar, Dave Garver, una star radiofonica, ha una breve vicenda senitmental/sessuale con Evelyn, una sua ammiratrice, che da subito dà qualche segno di disturbo del carattere. Poiché il disc jokey intende chiudere con lei, la giovane donna mette in atto una massiccia campagna di stalking che arriva a coinvolgere terze persone (tra cui un poliziotto che resta ucciso e la fidanzata del protagonista che rischia di esserlo). Stalker rancoroso da manuale. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio erotomanico Depressione Diniego Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Rischio Stalking Suicidio Eastwood, Eastwood USA Clint , C.; 1971 Walter, J. Bubble Lavoro stringato e minimalista, girato con attori non professionisti, trascorso da un'inquietudine mai apertamente espressa se non nell'improvviso gesto violento (che peraltro non si vede). Di interesse psicopatologico l'amnesia del passaggio all'atto della protagonista. In una zona depressa dell'Ohio la non più giovane Martha, operaia in una fabbrica di bambole, è molto protettiva e solerte nei confronti del giovanissimo Kyle, suo compagno di lavoro. Il fragile equilibrio dell'esistenza di Martha è spezzato dall'arrivo di una ragazza madre, manipolatrice e spregiudicata. Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Attacchi di panico Claustrofobia Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo dissociativo d'identità Fobia sociale Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine della follia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Scissione Soderberg Doeberei USA h, Steven ner, D.; 2005 Ashley, D. Zanella, It. 2005 C.; Cavallotti, E. Pagina 19 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Buon compleanno, mr. Grape (What’s Eating Gilbert Grape?) Dal romanzo di Peter Hedges. Dopo l’improvviso suicidio del padre, una famiglia di Endora, un paese dello Iowa, è quasi interamente dedita alla gestione della madre iperfagica e obesa. Nella chiusura pressoché totale di prospettive Gilbert, il primogenito, che deve occuparsi anche del fratello minore ritardato, troverà una ragione per rilanciare la propria vita nella storia sentimentale con Becky, una ragazza seminomade venuta da fuori, in roulotte, assieme a un'estrosa madre. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Claustrofobia Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'alimentazione Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine corporea Immagine del mostro Intelligenza Lutto Norma e devianza Ritardo mentale Suicidio Hallström, Depp, J.; USA Lasse Di 1993 Caprio, L. C.R.A.Z.Y. Opera insolita e personale, con cadenze da favola. Il titolo è l'acronimo delle iniziali dei nomi dei cinque fratelli Beaulieu, una famiglia del Québec. Zachary, il protagonista, che ha un fortissimo legame empatico con la madre, scopre molto precocemente la sua diversità. Tra sogni, conflitti coi fratelli e con i coetanei, sperimentazioni erotiche diverse, ricerche di sé e lutti, alla fine accetta la propria omosessualità e riesce a farla accettare anche al padre. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi dell'adattamento Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine corporea Invidia Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psicologo Sogno Sviluppo mentale infantile Voyeurismo Vallée, Côté, M.; Jean-Marc Grondin, M.A. Cade il cielo (Himmelfall) Vicenda al confine tra il genere fantastico e la commedia grottesca, relativa ad alcuni pazienti psichiatrici. Racconto leggero, svelto. Nella cittadina di Sollihoghde, poco prima di Natale il giovane Reidar, assillato dal pensiero che la terra possa essere distrutta da meteoriti e asteroidi, è innamorato di Juni, una bella ragazza con tendenze suicidarie, che reagisce aggressivamente ogni volta che qualcuno le si avvicina a meno di un metro. Anche Johannes, lo psichiatra, che li ha in cura in un reparto a impostazione comunitaria, ha qualche difficoltà con la moglie assistente sociale. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Assistente sociale Cerimoniale Comunità terapeutica Demenza Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi dell'umore Disturbo ossessivocompulsivo Esibizionismo Fobia Funzioni genitoriali Gambling Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Impostura Inibizione Istituzione psichiatrica Ossessione Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Rischio Suicidio Terapia farmacologica Voyeurismo Vikene, Gunnar Can. 2005 Joner, K.; Norw.Bonnevie, Denmark M. 2002 Pagina 20 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Camille Claudel Tratto dal romanzo omonimo di Reine-Marie Paris, il film racconta la travagliata vicenda della scultrice Camille Claudel, sorella maggiore dello scrittore Paul e allieva-amante di Auguste Rodin. La fine della storia sentimentale con lo scultore francese, nonché il suo problematico rapporto con la creatività e l'ambiente artistico dell'epoca, conducono progressivamente la protagonista alla follia: il suo comportamento regredito e disordinato convince il fratello a farla internare in via definitiva. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Caso celebre Creatività Delirio persecutorio Depressione Disturbo delirante Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Trattamento sanitario obbligatorio Nuytten, Bruno Adjani, I.; Fr. 1988 Depardie u, G. Capitan Newman (Captain Newman, M.D.) Dal romanzo di Joe Rosten, è un film che si muove con qualche impaccio tra il dramma e la commedia. Il capitano medico Josiah Newman dirige il reparto psichiatrico di un ospedale militare dell'Arizona durante la Seconda Guerra. Sensibile e problematizzato, lo psichiatra si trova di fronte situazioni cliniche che ruotano attorno a eventi traumatici, centrati sulla colpa di essere sopravvissuti e sull'angoscia di non corrispondere agli ideali militari. Le uniche terapie messe in scena sembrano di tipo psicologico, con l'eccezione della narcoanalisi con Pentotal, praticata a un caporale in difficoltà e tante volte nominata dallo staff. Agitazione psicomotoria Agorafobia Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto Mania Mutacismo Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Riabilitazione Rimozione Rischio Storia della psichiatria Suicidio Terapia catartica Trauma Vergogna Miller, David Peck, G.; USA Dickinson 1963 , A. Casanova '70 Commedia dalla trama molto esile e dall'umorismo di grana grossa: il nucleo portante della storia ha comunque un certo rilievo psicologico. Il maggiore della NATO Andrea Rossi-Colombotti nelle sue numerose avventure galanti ha l'irresistibile necessità di trovarsi in situazioni di grave pericolo personale: accusato d'impotenza, si rivolge a uno psicoanalista caricaturale, ambiguo e misogino, che sermoneggia e catechizza. Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Depressione Disturbi della sessualità Disturbi di somatizzazione Disturbo ossessivocompulsivo Gelosia Immagine della follia Norma e devianza Passaggio all'atto Psicoanalisi Relazione fallica Rischio Monicelli, Mario Mastroia nni, M.; Salerno, E.M. It.-Fr. 1965 Pagina 21 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Cattiva La vicenda, ispirata al passo di un testo junghiano, non sembra descritta in un modo del tutto attendibile. Una ricca signora di Zurigo è ricoverata in una clinica psichiatrica sul Lario. Mentre il prof.Brockner ritiene che si tratti di una grave psicotica, il giovane Carl Gustav Jung, interessato alla nascente psicoanalisi, propende per una diagnosi di isteria e mette in atto una tecnica terapeutica dal taglio investigativo/poliziesco. I buoni risultati ottenuti con la paziente gli daranno ragione. Lizzani, Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Carlo Caso celebre Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Operatore psichiatrico Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rimozione Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Terapia catartica Terapie fisiche Trauma Cattiva condotta (Gross Misconduct) Modesta rielaborazione di un dramma di Lance Peters circa i rapporti più o meno morbosi tra una studentessa e un docente universitario. Il brillante (e vagamente ipertimico) prof.Thorne eccita l'immaginazione di Jenny Carter, sua allieva e babysitter per i suoi figli. Costei, dopo essere riuscita a estorcergli un amplesso (in seguito a una sua crisi di agitazione nello studio di Thorne), lo denuncia per stupro. Ma le cose sono, ahimé, più complicate. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirio erotomanico Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Incesto Isteria Passaggio all'atto Relazione perversa Relazione seduttiva Stalking Trauma Miller, George C'era una volta la città dei matti 1. Le nubi, l'arcobaleno Consta di una lunga intervista a Giuseppe Dall'Acqua, che fa una sintetica storia delle vicende psichiatriche triestine prima e dopo l'esperienza basagliana, con la trasformazione dell'ospedale psichiatrico S.Giovanni e l'allestimento delle strutture territoriali. L'intervista è alternata a varie immagini (soprattutto Dettagli), montate con ritmo svelto: antiche cartelle cliniche, foto di repertorio, strumenti di terapia, porte inchiavardate. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Identità professionale Immagine della follia istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Psichiatria territoriale Psichiatra Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Scaramuzz ------------- It. 2001 a, Alessandr a C'era una volta la città dei matti 2. C'era una casa piccina picciò Con il medesimo incipit del n. 641, questa seconda puntata è tutta centrata sulla collocazione abitativa di alcuni pazienti, tendenzialmente anziani, provenienti dall'exOspedale Psichiatrico San Giovanni di Trieste. Scene di ordinaria quotidianità (colazione, gite, shopping, pranzi al ristorante, feste danzanti...), sempre con l'appoggio di qualche operatore, sono inframmezzate a un'intervista con Giuseppe Dall'Acqua. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Attività di animazione Comunità terapeutica Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Trattamento residenziale Scaramuzz --------a, Alessandr a De Sio, G.; Sands, J. Origine It. 1991 Smits, J.; Australia Watts, N. 1993 It. 2001 Pagina 22 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine C'era una volta la città dei matti 3. In strada, in stazione, al bar, a casa tua Sempre inframmezzate all'intervista a Giuseppe Dall'Acqua (cfr. n. 641 e 642), vengono concisamente mostrate alcune sequenze sul funzionamento dei Centri di Salute Mentale triestini, sulla composizione non gerarchizzata dell'équipe, sull'organizzazione complessiva del servizio. In particolare, si vedono delle situazioni di urgenza, con interventi a domicilio e ricoveri in TSO. Qualche buona osservazione di Dall'Acqua sui concetti di libertà e di responsabilità. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Discussione clinica Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapia farmacologica Trattamento residenziale Trattamento sanitario obbligatorio Scaramuzz -------a, Alessandr a It. 2001 C'era una volta la città dei matti 4. Dalle scope al computer Sempre con il medesimo impianto linguistico/narrativo (incipit con la bambina e i disegni infantili, monologhi di Giuseppe Dall'Acqua, montaggio svelto, insistenza sui Dettagli, come nei n. 641-643), questa quarta puntata sui servizi psichiatrici triestini mostra tutte le occasioni di lavoro - non ergoterapia, ma autentico lavoro con tanto di riconoscimento salariale e sinadacale - che vengono messe a disposizione degli utenti (giardinaggio, pulizia, trasporti, legatoria, eccetera). Alcoolismo Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Creatività Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Episodio psicotico acuto Ergoterapia Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapia di gruppo Trattamento residenziale Scaramuzz ------a, Alessandr a It. 2001 C'era una volta la città dei matti 5. Il futuro possibile In questa ultima puntata del reportage sulla psichiatria triestina, oltre a venire ulteriormente descritte e sottolineate le funzioni di rete dei servizi di salute mentale, ci si sofferma, sempre tramite i commenti di Giuseppe Dall'Acqua, sulla delicata questione dei reati commessi dai pazienti psichiatrici. Il servizio interviene molto tempestivamente all'interno delle carceri, coadiuvato tanto dal personale di assistenza quanto da quello di custodia, per prendere in carico le situazioni critiche ed evitare il più possibile le misure di sicurezza in Ospedale Psichiatrico Giudiziario. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Discussione clinica Episodio psicotico acuto Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Scaramuzz -----a, Alessandr a It. 2001 Pagina 23 of 234 Titolo Trama Temi Regia Che ci faccio qui? Come altri montaggi realizzati da Psiche & Immagine, è un cortometraggio a fini rigorosamente didattici. Ci sono spezzoni di recenti film minimalisti italiani (prevalentemente commedie, come Il ciclone, Dazeroadieci, L'ultimo bacio, Denti o Aprile), dove vengono messe in scena situazioni di sconcerto, di perplessità, di disorientamento esistenziale, a cui sono date in quei contesti risposte variegate e tendenzialmente velleitarie. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Depersonalzzazione Disturbi della coscienza Norma e devianza Passaggio all'atto Sogno Che fine ha fatto Baby Jane? (What Ever Happened to Baby Jane?) Viene narrata la vicenda granguignolesca, rielaborata da un romanzo di Henry Farrell, di due sorelle ultracinquantenni, coinvolte in un aspro rapporto sadomasochistico che ha lontane radici nel loro passato. Jane Hudson è stata una bambina prodigio, idolatrata dal padre musicista, e in seguito messa in ombra dalla sorella Blanche, divenuta una star hollywoodiana degli anni trenta. Blanche è rimasta paralizzata agli arti inferiori dopo un incidente di cui parrebbe responsabile Jane. Il dramma, che si snoda in un inarrestabile crescendo di violenza (fino all'omicidio), è improntato all'invidia più distruttiva circa il mito del successo. Aldrich, Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente Robert socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Disturbi di personalità Disturbo delirante Esibizionismo Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Invidia Medico Passaggio all'atto Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione perversa Scissione Sviluppo mentale infantile Trauma Che sia la luce (Let There Be Light) Si tratta di un celebre documentario dell'autore di Freud, Passioni segrete (n. 47) su un ospedale militare per i reduci della Seconda Guerra Mondiale, portatori di disturbi psichici (allora denominati psico-nevrosi di guerra). Nonostante il tono celebrativo, specialmente nel finale, la descrizione dell'ambiente, le singole patologie, i diversi trattamenti praticati sono descritti con efficacia e lucidità. Ci si sofferma in modo particolare sull'ipnosi e sulla narco-terapia nei casi più seri di amnesia o di conversione isterica. Nel commento c'è qualche spruzzatina di psicoanalisi. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Disturbo post-traumatico da stress Ergoterapia Fobia Immagine della follia Ipnosi Isteria Istituzione psichiatrica Operatore psichiatrico Psichiatra Psicoterapia Riabilitazione Storia della psichiatria Terapia catartica Terapia di gruppo Test psicometrici Trattamento residenziale Trauma Attori Marchiori, ----- Origine It. 2003 Elisabetta; De Mari, Massimo Huston, John Davis, B.; USA Crawford, 1962 J. ------ USA 1946 Pagina 24 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Chi è questo Harry Kellerman e perchè parla male di me? (Who Is Harry Kellerman and Why Is He Saying Those Terrible Things about Me?) Vicenda psicopatologica con qualche spunto interessante. Molto insistita l'indecidibilità veglia/sogno. Georgie Soloway, un folk-singer all'apice del successo e incapace di rapporti sentimentali profondi, è perseguitato dal proprio "doppio" (Harry Kellerman), che sparla di lui e tende a sabotare tutte le sue possibili occasioni affettive. A nulla varrà la terapia psicoanalitica col dottor Moses, presto inclusa nel registro fantastico-delirante. Suicidio finale, ripetutamente annunciato. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio persecutorio Disturbo delirante Disturbi di personalità Esibizionismo Immagine del doppio Immagine della follia Lutto Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Rapporto terapeutico Scissione Sogno Suicidio Transfert Grosbard, Hoffman, USA Ulu D.; 1971 Warden, J. Chiaro di donna (Clair de femme) Opera forse squilibrata e appesantita da lungaggini, ma profondamente onesta nella messa in scena dello strazio della perdita e dei convulsi tentativi di farvi fronte. Michel, uscito di casa per consentire alla moglie malata di suicidarsi, incontra casualmente Lydia, pure oppressa dalla recente morte della figlioletta. Nel trascorrere di una notte entrambi cercano affannosamente una qualche forma di reciproca solidarietà. Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Cerimoniale Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbo post-traumatico da stress Handicap fisico Identificazione Lutto Medico Passaggio all'atto Rabbia Scissione Suicidio Trauma CostaGavras, Costantin Schneider Fr.-It., R.; Germ. Montand, 1979 Y. Christiane F. Noi i ragazzi dello zoo di Berlino (Christiane F. Wir Kinder von Bahnhof Zoo) Tratto dalla storia vera di una tossicomane tredicenne di Berlino, è un film di taglio documentaristico che ha fatto un certo scalpore all'epoca della sua uscita. Poco approfonditi i caratteri dei personaggi principali ritratti nei loro luoghi (la Bahnhof Zoo), nelle loro consuetudini, nelle crisi di astinenza e nelle morti per overdose. Un qualche rilievo alla storia amorosa tra Detlev e Christiane, che in certa misura "resiste" all'impatto disgregatore dell'eroina: gelosia e senso di colpa reciproci di fronte alla necessità di prostituirsi. Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Caso celebre Cerimoniale Colpa Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi dell'adattamento Funzioni genitoriali Gelosia Immagine corporea Norma e devianza Omosessualità Rabbia Relazione orale Storia della psichiatria Edel, Uli Brunckho Germ. rst, N.; 1981 Haupstei n, T. Pagina 25 of 234 Titolo Trama Temi Regia Cléo de 5 à 7 Celebre opera della Nouvelle Vague di grande fascino visivo, girata in tempo reale. Cléo, un'avvenente cantante di successo, trascorre due ore del pomeriggio in attesa del responso di una biopsia, vagando per Parigi e intrattenendosi variamente con personaggi conosciuti e non. Tra crisi d'ansia, momenti di sconforto, ruminazioni ipocondriache, ripensamenti sulla propria esistenza e operazioni esorcistiche la giovane donna, dopo una serie di incontri fallimentari, finisce col trovare un'intesa pregnante con un militare estroso e poeta in partenza per la guerra d'Algeria. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Creatività Depressione Diniego Esibizionismo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Ipocondria Lutto Magia Medico Reazione a malattia somatica Varda, Agnès Clown in Kabul Il documentario illustra la modalità inconsueta di approccio alla sofferenza somatica (la terapia del sorriso), perseguita da Hunter "Patch" Adams: con i pregi e i limiti del caso, specie in situazioni di cotanta e incontrovertibile disperazione. Viene seguita la missione di un gruppo di medici clown italiani, guidati dallo stesso Adams, che, oltre a portare medicinali, viveri e materiale vario, hanno visitato gli ospedali di Kabul, di Bamyan e della valle del Panshir, inscenando buffe pantomime per i bambini ivi ricoverati. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Attività di animazione Creatività Disturbo posttraumatico da stress Giuoco Handicap fisico Immagine corporea Lutto Medico reazione a malattia somatica Terapia catartica Trauma Balestrieri , Enzo; Moser, Stefano Cocaina (The Boost) Lavoro relativamente onesto su una coppia di yuppy tossicodipendenti. Molto sottolineata la relazione tra l'ambiente rampante di Los Angeles e l'assunzione coatta di cocaina. Lenny Brown, divenuto agente finanziario di una società immobiliare in California, è abbagliato, assieme alla moglie Linda, dal rapido successo economico. La necessità di mostrare al mondo un'immagine di sé vincente porta i due coniugi nel tunnel della droga: collera e aggressività da parte di lui fino alla violenza fisica. Agitazone psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Depressione Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione orale Relazione fallica Vergogna Becker, Harold Attori Origine Marchan Fr. 1962 d, C.; Bourseille r, A. It. 2002 Woods, J.; Young, S. USA 1988 Pagina 26 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Colpo di luna Opera bozzettistica e didascalica, che tocca alcuni punti sulla follia senza approfondirli. Lorenzo, un astrofisico di mezz'età, ritorna nella natìa Sicilia e, grazie alla mediazione del vecchio artigiano Salvatore, ritrova se stesso, entrando in contatto con una comunità di pazienti psichiatrici, ove si praticano, tra l'altro, singolari trattamenti riabilitativi con l'ausilio della videocamera: quasi qualunque attività svolta all'interno della comunità viene filmata e visionata. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Arte-terapia Attività di animazione Autismo Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatria territoriale Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Simone, Alberto Karyo, T.; It. 1995 Manfredi, N. Come in uno specchio (Säsom i en spegel) Eccellente psicodramma di Bergman, con uno straordinario ritratto di paziente psicotica lucida e disperata. Un gruppo familiare si raduna nell'isola di Faro sul Baltico per una vacanza estiva. David, il padre, è uno scrittore di successo, tormentato, chiuso e ambiguo; suo genero Martin è un medico pieno di buona volontà, che però non riesce a comunicare con la moglie; Minus, il figlio minore, è un adolescente inquieto e sofferente, con potenzialità creative a rischio; Karin, la protagonista, è una grave schizofrenica, che, combattuta tra l'uno e l'altro dei familiari, tenta il riscatto assoluto attraverso un'esperienza mistica, che si rivela persecutoria . Nella travagliata ricerca del divino il finale apre a un'umile speranza. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Delirio mistico Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Fusionalità Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Incesto Isolamento Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Schizofrenia cronica Scissione Suicidio Terapia farmacologica Bergman, Ingmar Andersso Sw. 1961 n, H.; Sidow, M.V. Confessione di un ex-alcoolista Documentario a impostazione informativo-divulgativa, che si apre e si chiude su una riunione di un gruppo di ex-bevitori appartenenti all'Anonima Alcoolisti. Lunga intervista al soggetto che si astiene da un anno, alla moglie e alla figlia di lui: sono dibattuti i vari problemi vissuti dal nucleo familiare. Inserito uno spezzone di Giorni perduti di Billy Wilder. È molto sottolineata la natura di malattia somatica dell'etilismo, quasi a prescindere da tutto il resto. Alcoolismo Ambiente familiare Anonima alcoolisti Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Creatività Depersonalizzazione Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Immagine corporea Immagine della follia Lutto Malpractice Norma e devianza Rabbia Riabilitazione Suicidio Vergogna Avati, Pupi ------ It. 1987 Pagina 27 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Confidenze troppo intime (Confidences trop intimes) Lavoro avvincente e ironico, a partire da un'inverosimile situazione (specialmente il primo tempo). Anna, una quarantenne con una lieve dislessia, confida i suoi problemi di coppia a William, un consulente fiscale, che lei, avendo sbagliato porta, scambia per un analista. L'equivoco non viene chiarito subito da William: anzi, va a parlarne con lo psicoanalista che ha lo studio al medesimo piano. Intrighi e complicazioni a vari livelli, anche per la gelosia del marito di Anna, ma in qualche modo la cura eterodossa funziona. Lieto fine. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Discussione clinica Disurbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Impostura Inibizione Invidia Lutto Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Relazione perversa Relazione seduttiva Voyeurismo Leconte, Patrice Bonnaire, Fr. 2004 S.; Luchini, F. Controvento Opera ambiziosa, non sempre convincente, che mette in scena un singolare triangolo amoroso tra due sorelle di estrazione altoborghese (una psichiatra, l'altra attrice) e un infermiere etilista. Per quanto i riferimenti all'attività professionale della prima siano frammentari e nell'insieme collaterali, nel finale si assiste a una riuscita operazione di contenimento di una bambina (con parecchi problemi) da parte della sorella psichiatra. L'attrice, più inquieta, trasgressiva e disperata, muore suicida. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Anonima Alcolisti Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirio persecutorio Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Infermiere Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatria territoriale Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Sogno Stalking Suicidio Terapia farmacologica Terapia di gruppo Del Monte, Peter Buy, M.; It. 2000 Golino, V. Copycat. Omicidi in serie (Copycat) Rielaborazione di un romanzo di Lauri Maerov ad opera dei medesimi sceneggiatori di Il silenzio degli innocenti (n. 234). Ben recitato e con qualche aspetto degno di nota. Un giovane assassino seriale imita, anzi riproduce ritualmente le gesta dei celebri serial killer che l'hanno preceduto. Una criminologa (con un grave disturbo post-traumatico da stress) e un'intuitiva ispettrice di polizia riusciranno ad avere ragione dell'astuto mentecatto. Agorafobia Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Cerimoniale Delirio megalomanico Dipendenza da sostanze Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Esibizionismo Evitamento Fobia sociale Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia Relazione perversa Rischio Serial killer Stalking Trauma Voyeurismo Amiel, Jon Weaver, S.; Hunter, H. USA 1995 Pagina 28 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Correndo con le forbici in mano (Running with scissors) Dal bestseller di Augusten Burroughs: un'autobiografia della propria infanzia e adolescenza negli anni settanta. Per quanto il tutto avvenga nei sempre sorprendenti States, l'inverosimiglianza è forse eccessiva e coltivata. Figlio di una madre assillata dalla convinzione di essere una poetessa e di un padre etilista, il protagonista finisce nella casa del dr Finch, lo psichiatra della madre: una grottesca comune, dove, a parte alcuni atteggiamenti manifestamente delinquenziali del medico, avvengono a getto continuo le più macchiettistiche bizzarrie. Corrispondenze Corti realizzati da pazienti dell'O.P. di Trieste (a) 1.Un giovane considerato pazzo ingiustamente 2.Il malato di mente e la società Origine Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Disturbo delirante Esibizionismo Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Lutto Malpractice Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Sogno Terapia farmacologica Murphy, Ryan Cross, J.; Bening, A. Cortometraggio di fiction a scopo didattico, realizzato da due psichiatri/psicoanalisti fortemente interessati all'audiovisivo. Uno psichiatra del servizio territoriale si adopera in vari modi per agganciare/riagganciare una paziente psicotica che si è chiusa in casa e non vuole parlare con nessuno. Il medico, tra atti mancati e implicazioni comiche, ricorre all'espediente di un biglietto sotto la porta che la paziente accetta, rispondendo con il medesimo sistema. Angoscia persecutoria Atto mancato Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio persecutorio Episodio psicotico acuto Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Boccara, Paolo; Riefolo, Giuseppe Castellani It. 2000 , G.; Aiesi, A. La didascalia iniziale sottolinea la rilevanza di questo materiale, che, tenuto conto dell'epoca e delle condizioni in cui è stato girato, risulta molto deteriorato e al limite della comprensibilità. Manca purtroppo il senso che queste esperienze hanno avuto per i diretti interessati. Il primo è il resoconto di un episodio critico. Il secondo consta di una serie di vignette riguardo la condizione del malato mentale. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia persecutoria Attività di animazione Colloquio psichiatrico Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Storia delle psichiatria Castioni, ---Fulvio (1) Egy (2) Laboratori o di realizzazio ni e ricerche audiovisiv e Pisa USA 2006 It. 1973 Pagina 29 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Corti realizzati dai pazienti dell'O.P. di Trieste (b) 1.Ricerca 2.La mia città 3. Ricordi di una delle più vecchie zone triestine Valgono le medesime considerazioni fatte per il n.330. Il materiale è talmente rovinato che a tratti risulta inguardabile. E soprattutto non si sa nulla di come l'esperienza sia stata vissuta dai pazienti. Il primo è un vagare casuale per certe zone di Trieste, con un uso altrettanto casuale della macchina da presa. Il secondo è più costruito lungo percorsi cittadini individualizzati. Il terzo è ancor più strutturato come un itinerario con la voce off, che dà qualche spiegazione "storica" su certe vecchie zone di Trieste. Adolescenza Attività di animazione Creatività Giuoco Riabilitazione Storia della psichiatria Babuder, ----Maurizio (1) Marcello (2) Castioni, Fulvio (3) Laboratori o realizzazio ni e ricerche audiovisiv e Pisa It. 1973 Creature del cielo (Heavenly Creatures) Da una storia realmente accaduta, raccontata in un libro, con uno pseudonimo, da una delle protagoniste. Suggestiva la rappresentazione del mondo onirico/delirante comune ai due personaggi principali. Juliet e Pauline, adolescenti liceali di Christchurch (N.Z.) instaurano un legame molto intimo ed esclusivo, cementato dalla condivisione di bizzarre ed esasperate credenze, al limite della folie à deux. Di fronte alla prospettiva di una loro separazione, sollecitata dai familiari, le ragazze programmano e mettono in atto l'assassinio della madre di Pauline. Data la giovane età, verranno rilasciate dopo poco tempo, con l'obbligo di non incontrarsi mai più. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Caso celebre Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio megalomanico Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Disturbo delirante Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Magia Norma e devianza Omosessualità Passaggio all’atto Proiezione Psichiatra Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione narcisistica Relazione perversa Reazione a malattia somatica Rischio Sogno Jackson, Peter New Zealand 1994 Crimini del cuore (Crimes of the Heart) Dalla pièce teatrale di Beth Henley, da lei stessa sceneggiata. Tre sorelle (Lenny, una zitella inacidita; Meg, un'attrice senza successo; Babe, in libertà provvisoria per avere sparato al marito) si ritrovano nella casa della loro infanzia in una cittadina di provincia del profondo Sud. Conflitti, ricordi, invidie, rivalse e riconciliazioni: incombe su di loro la difficile metabolizzazione del suicidio della madre. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Depressione Disturbi di personalità Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Immagine della follia Inibizione Invidia Isteria Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Suicidio Trauma Beresford, Keaton, USA Bruce D.; 1986 Spacek, S. Winslet, K.; Lynskey, M. Origine Pagina 30 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Dal dr. Kildare a Patch Adams Mediometraggio didattico, nel quale sono raccolte brevi scene di celebri film narrativi (in prevalenza hollywoodiani) centrati sulla relazione medico/paziente. La voce fuori campo illustra concisamente alcuni degli stereotipi portati sullo schermo (come la figura santificata del dr. Kildare) e suggerisce alcuni temi cruciali del rapporto terapeutico in medicina somatica (per esempio, la comunicazione di una prognosi infausta: cfr. Philadelphia, Un medico, un uomo, Son frère, eccetera). Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Attività di animazione Depressione Disturbi di somatizzazione Giuoco Handicap fisico Identità professionale Ipocondria Lutto Malpractice Medico Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Storia della psichiatria Terapia farmacologica De Mari, ------Massimo; Fiandaca, Diletta; Goisis, Pietro Roberto; Marchiori, Elisabetta Dall'altra parte del cancello La star della canzone Simone Cristicchi compie una sorta di viaggio interiore in alcuni exospedali psichiatrici della penisola (Firenze, Volterra, Genova, Roma), rilanciando, tramite interviste a operatori e pazienti, intervallate a immagini dei fatiscenti edifici, i contenuti progressisti della legge 180. Le intenzioni sono delle migliori, specie nel 2007. Ma forse non sono sufficienti: molti buoni sentimenti (magari troppi) e alquanta retorica. Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Arte-terapia Attività di animazione Comunità terapeutica Creatività Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatria territoriale Psichiatra Psicologo Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Puliafito, Alberto Dall'infanzia all'adolescenza. 1 Servizio DSE, a cura di Franco Matteucci, di produzione nordamericana, pensato per studenti delle medie inferiori e superiori piuttosto che universitari. Non sempre ben correlate le immagini al testo enunciato dalla voce off. In questa puntata si parla della nascita dell'essere umano, partendo molto da lontano e sottolineando le immediate interazioni con l'ambiente. Interviste molto brevi a studiosi dell'età evolutiva (Princeton, Columbia University). Ambiente familiare Ambiente socioculturale Funzioni genitoriali Immagine corporea Imprinting Relazione orale Sviluppo mentale infantile McGrawHill Films USA 1989 Dall'infanzia all'adolescenza. 2 Servizio DSE. Questa seconda puntata ha in parte gli stessi limiti della prima, anche se meno generica. Qualche sequenza narrativa molto retorica. Attraverso rapide interviste a studiosi dell'età evolutiva (Università di Stanford, Università di Berkeley) vengono esposti alcuni concetti relativi alla mente infantile: la dipendenza (emotiva e strumentale), l'identificazione (in parte mutuata dal modello psicodinamico), l'aggressività, la paura e l'ansia. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Creatività Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Imprinting Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile McGrawHill Films USA 1989 It. 2004 Cristicchi, It. 2007 S. Pagina 31 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Dall'infanzia all'adolescenza. 3 Servizio DSE. In questa puntata si discetta in lungo e in largo sul concetto di intelligenza. C'è un discreto numero di interviste a soggetti di tutte le età e professioni e ognuno tende a dare una sua particolare definizione di intelligenza. C'è una sequenza dedicata a Claire, una bambina di colore, che si aggira per lo zoo, imbattendosi continuamente in situazioni sulle quali occorre formulare giudizi e ragionamenti astratti. Considerazioni varie, in parte critiche, sui test di livello. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Creatività Funzioni genitoriali Giuoco Intelligenza Norma e devianza Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile Test psicometrici McgrawHills Film USA 1989 Dall'infanzia all'adolescenza. 4 Servizio DSE. Si parla di psicomotricità, sottolineando la sua importanza nel corso dello sviluppo ai fini di una buona integrazione percettiva e mentale dello schema corporeo, dall'infanzia fino alla pubertà. Efficaci alcune sequenze di salti compiuti da bambini di differenti età, con differenti livelli di coordinazione. Sono anche presentati degli appositi corsi per educare e rieducare bambini con problemi motori. Ambiente socioculturale Giuoco Handicap fisico Immagine corporea Imprinting Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile McGrawHill Films USA 1989 Dall'infanzia all'adolescenza. 5 Servizio DSE. Vengono presentati e in parte commentati alcuni dei programmi pre-scolari in California e nel Connecticut. Ci sono due sequenze dedicate a una Scuola Montessori e a un Day Care Assistance League, ove viene seguito e promosso lo sviluppo intellettuale del bambino, con l'obiettivo di renderlo autonomo, imparando per prova ed errore. Interessante anche la Gasell Institute Nursery School, dove le varie attività svolte coi bambini vengono realizzate attraverso materiali di recupero. Ambiente socioculturale Attività di animazione Creatività Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Imprinting Intelligenza Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile McGrawHills Films USA 1989 Pagina 32 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Dall'infanzia all'adolescenza. 6 Puntata del servizio DSE dedicata al giuoco infantile. Come nelle altre puntate, tramite brevi (e un po' convenzionali) interviste a docenti della Stanford University, viene sottolineata l'importanza del giuoco come funzione di crescita intellettuale ed emotiva. Si accenna alla forma solitaria ed egocentrica nella prima infanzia, quindi al gioco parallelo (l'uno accanto all'altro senza interazione), poi al giuoco associativo (con interazione ma indipendentemente) e infine al giuoco di gruppo. Descritto, altresì, il giuoco drammatico, nel quale, specie tra i tre e i sei anni, il bambino immagina di essere un animale o una persona. Ambiente socioculturale Attività di animazione Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Imprinting Magia Proiezione Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile McGrawHill Films USA 1989 Dall'infanzia all'adolescenza. 7 Servizio televisivo DSE. Si parla dello sviluppo delle potenzialità intellettive. In base alle telegrafiche interviste ai luminari, dai sei ai dodici anni il soggetto metterebbe a punto una straordinaria capacità di ragionare, classificare e immaginare. Attraverso brevi sequenze doc-fiction (non sempre convincenti) si illustrano tre momenti fondamentali per l'evoluzione psichica globale: la lettura, la memorizzazione, la creatività. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Immagine corporea Imprinting Intelligenza Psicopedagogia Sviluppo mentale infantile McGrawHill Films USA 1989 D'amore si vive Opera molto insolita, con risvolti di indubbio interesse psicologico. Il regista tiene delle lunghe interviste a diversi personaggi più o meno emarginati dalla società: la figlia illegittima di una prete, un bambino di 9 anni, una prostituta di mezz'età, un mongoloide, due transessuali. Sono indagati i vissuti e le teorie sull'amore, con l'affiorare di varia e inespressa disperazione personale. Con l'eccezione del dialogo col bambino che viceversa si rivela un personaggio vitalissimo, evoluto, generoso e "filosofo". Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Depressione Disturbi della sessualità Handicap fisico Immagine corporea Norma e devianza Ritardo mentale Suicidio Sviluppo mentale infantile Agosti, Silvano ----- Origine It. 1983 Pagina 33 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Daniele e Maria Lavoro non del tutto convincente, anche se politicamente corretto, di un noto sceneggiatore. Daniele, un adolescente fragile, introverso e creativo, figlio di un facoltoso uomo politico, conduce una vita molto isolata. Inutilmente curato da uno psichiatra, cerca l’amore in Maria, una ragazza di uno strato sociale molto inferiore al suo. Intervengono duramente le istituzioni del controllo: lui finisce in manicomio e lei si suicida. David and Lisa (1) David and Lisa (2) Origine Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Ansia Creatività Depressione Disturbi dell'adattamento Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Immagine della follia Inibizione Intelligenza Invidia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatra Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio De Concini, Ennio Firth, P.; Vetusto, J. It. 1973 Classico del cinema sulla malattia mentale: severo, intenso, articolato su brevi sequenze allusive. Tratto da un romanzo di Theodor Isaac Rubin ("Lisa and David"), con una sceneggiatura firmata da Eleanor Perry, il film racconta la storia di David Clemens, un adolescente affetto da una grave sindrome fobico-ossessiva, che viene collocato dai genitori in una comunità per adolescenti problematici. Assillato dalla necessità di controllare il tempo per vincere il terrore della morte, David non tollera alcun contatto fisico. Grazie alla disponibilità e alla competenza del dr. Alan Swinford, il giovane stabilisce gradualmente rapporti emotivi con il gruppo dei residenti e, soprattutto, con Lisa, una ragazza psicotica con bizzarri disturbi del linguaggio e del comportamento. Agitazione psicomotoria Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Arte-terapia Attività di animazione Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Comunità terapeutica Colpa Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi del sonno Disturbo ossessivo-compulsivo Evitamento Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Intelligenza Isolamento Istituzione psichiatrica Magia Norma e devianza Operatore psichiatrico Ossessione Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione anale Riabilitazione Rischio Rupofobia Schizofrenia cronica Scissione Sogno Storia della psichiatria Transfert Trattamento residenziale Perry, Frank Dullea, K.; Da Silva, H. USA 1962 Tratto dal ormanzo di Theodore Isaac Rubin, è un convenzionale remake del film di Frank Perry del 1962 (n. 522), con qualche piccolo ritocco (la madre è qui più addolorata e preoccupata). Quasi ripetute alla lettera le sequenze cruciali (come il sogno dell'orologio). Il giovane David è affetto da una gravissima rupofobia che gli impedisce di farsi toccare dagli altri. Collocato in una comunità per giovani con problemi, David è molto ostile verso l'ambiente e ancor di più verso lo psichiatra, il dottor Jack Miller. Lisa, una schizofrenica con un disturbo del linguaggio che la costringe a parlare sempre in rima, riesce ad avvicinarsi gradualmente al protagonista e a instaurare un contatto emotivo che gioverà a entrambi. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbo ossessivo-compulsivo Ergoterapia Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Intelligenza Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Ossessione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione anale Riabilitazione Rischio Rupofobia Schizofrenia cronica Scissione Sogno Trattamento residenziale Kramer, Lloyd Haas, L.; Poitier S. USA 1998 Pagina 34 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Der junge Freud Si tratta di un'onesta e un po' monotona doc-fiction, scritta da Georg Stefan Troller, sugli anni cruciali della formazione personale e scientifica di Sigmund Freud. Il racconto è sovente interrotto da una voce off che intervista il padre della psicoanalisi su certe tematiche fondamentali della sua opera. Viene riportato l'episodio del berretto di Jacob Freud scagliato nel fango; quindi, il sodalizio con Josef Breuer e il caso di Berta Pappenheim; le difficoltà incontrate nell'ambiente viennese con gli sgradevoli Brücke e Meynert e l'incontro a Parigi con un simpaticissimo Charcot; gli esordi dell'amicizia con Wilhelm Fliess. Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Atto mancato Caso celebre Colloquio psichiatrico Creatività Delirio erotomanico Dipendenza da sostanze Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi della sessualità Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Ipnosi Isteria Istituzione psichiatrica Istituzione totale Medico Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Relazione seduttiva Rimozione Situazione edipica Sogno Storia della psichiatria Transfert Corti, Axel Hackl, K.; Alric, J. Di chi è la mia vita? (Whose Life Is It Anyway?) Tratto da una pièce teatrale di Brian Clarke, questo film tenta un'analisi del tema dell'eutanasia: forse un po' sommaria, ma con qualche spunto degno di riflessione. Ken Harrison, uno scultore che ha molto amato la vita, rimane paralizzato dopo un grave incidente stradale. Lucido e impietoso nel valutare la propria situazione, rifiuta la condizione di vegetale cui è ormai costretto e sceglie deliberatamente di morire, contro l'opinione dei medici che l'hanno in cura. A un certo punto è altresì segnalato il dilemma di una diagnosi differenziale da uno stato depressivo. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio depressivo Depressione Disturbo post-traumatico da stress Effetti collaterali Identificazione Immagine corporea Infermiere Lutto Medico Norma e devianza Psichiatra Perizia psichiatrica Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Terapia farmacologica Trauma Badham, John Di padre in figlio: l'adolescenza attraverso gli occhi di due generazioni di registi italiani È un collage di brevi sequenze di film di due celebri registi italiani del dopoguerra (Dino Risi e Luigi Comencini) confrontate con spezzoni dei loro figli registi (Claudio e Marco Risi; Francesca e Cristina Comencini): sulla messa in scena del rapporto padre/figlio. Il commento fuori campo sottolinea la necessità del conflitto come momento emancipativo, sul fondamento di una buona internalizzazione della figura genitoriale. Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colpa Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Lutto Norma e devianza Relazione fallica Situazione edipica Storia della psichiatria Marchiori, ----- Origine Germ. 1976 Dreyfuss, USA R.; 1981 Cassavete s, J. It. 2003 Elisabetta; De Mari, Massimo; Goisis, Pietro Roberto Pagina 35 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Diario di una casalinga inquieta (Diary of a Mad Housewife) Tratto da un romanzo di Sue Kaufman, questo film ha forse soprattutto un taglio sociologico nel mettere in scena una famiglia della middle class newyorchese, assillata dal mito del successo e del prestigio sociale. Molto convincente il finale della seduta di gruppo. Nella versione televisiva compare anche uno psichiatra. La giovane Tina Balser, madre di due bimbe piuttosto insopportabili, è sistematicamente umiliata dal marito, un avvocato ambizioso e rampante. Tina cerca di ribellarsi alle pretese del marito e a quelle dell'ambiente con iniziative velleitarie, la peggiore delle quali è una relazione extra-coniugale con George Prager, uno scrittore vanesio e pieno di sé. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Depressione Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Rabbia Relazione fallica Terapia di gruppo Vergogna Perry, Frank Snodgres USA s, C.; 1970 Benjamin , R. Diario di una schizofrenica Una celebre storia clinica, tratta dal libro omonimo di Marguerite Séchéhaye, con la consulenza scientifica di Franco Fornari. Efficace, con qualche ridondanza didascalica. Anna, una gravissima paziente schizofrenica, poco più che adolescente, in un'epoca prefarmacologica, è curata da madame Blanche, un'analista freudiana di Lucerna, con un metodo terapeutico non solo poco ortodosso, ma inventato man mano che l'esperienza procede. Il percorso, prima nello studio privato della terapeuta e poi al suo domicilio, è lungo e difficile, con importanti squarci di consapevolezza e di acquisizioni strutturanti, alternate a fasi critiche di angoscia e di disperazione. In particolare, risultano molto aspri tutti i momenti di confronto con l'assenza o l'essere altrove della psicoanalista: fino a un serio tentativo di suicidio (pregnante la descrizione soggettiva del disorientamento di Anna). Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Caso celebre Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirio mistico Delirio persecutorio Depersonalizzazione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Effetti collaterali Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica Scissione Storia della psichiatria Suicidio Sviluppo mentale infantile Transfert Terapia farmacologica Terapie fisiche Risi, Nelo Lozano, M.; D'Orsay, G. It. 1968 Pagina 36 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Diavolo in corpo Tratto molto liberamente dal romanzo di Raymond Radiguet, è un film molto ambizioso e solo in parte risolto, ove vengono messe in scena situazioni emotive estreme. Tempestosa storia sentimentale tra Andrea, un liceale con l'esame di maturità, e Giulia, una giovane donna psicologicamente labile, figlia di una vittima delle Brigate Rosse e fidanzata a un terrorista pentito in attesa di scarcerazione. il padre del protagonista maschile è uno psicoanalista, che ha avuto in cura la provocante Giulia. Finale sospeso. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colpa Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Esibizionismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Norma e devianza Psicoanalisi Psichiatra Relazione narcisistica Suicidio Bellocchio Detmers, It. 1985 , Marco M.; Pitzalis, F. Dietro la porta chiusa (Secret beyond the Door) Tratto da Rufus King. Celia, una giovane ereditiera scopre che suo marito Mark è afflitto da gravi disturbi fobico-ossessivi, tutti centrati attorno a una relazione profondamente disturbata con la figura femminile: in particolare, Mark possiede una costosa collezione di "stanze", teatro di uxoricidi o matricidi. Assumendosi in prima persona il carico della sofferenza di Mark, fino a divenire oggetto della sua aggressività, Celia riesce a guarire il coniuge. Al di là della patogenesi traumatica, è molto accurata la presentazione fenomenologica del protagonista, nonché la rete di sottili collusioni operate dalle donne che vivono con lui. La psicoanalisi è addomesticata, ma fino a un certo punto. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Atto mancato Cerimoniale Colpa Creatività Disturbi della memoria Disturbo ossessivo-compulsivo Evitamento Fobia d'impulso Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Isolamento Lutto Passaggio all'atto Psicoanalisi Rabbia Relazione anale Rimozione Sogno Terapia catartica Transfert Trauma Lang, Fritz Bennett, USA J.; 1948 Redgrave, M. Dietro lo specchio (Bigger than Life) Tratto da un episodio di cronaca riferito dal New Yorker, è un puntuale resoconto clinico, dove la patologia indotta dall'assunzione del farmaco si innesta molto credibilmente sulla fragile personalità pre-morbosa, al punto che il protagonista è posseduto da un grandioso delirio "pedagogico", con pericolosi passaggi all'atto nei confronti del figlio; ben descritta anche l'interazione con il nucleo familiare e con l'ambiente sociale. Ed Avery, un insegnante elementare affetto da poliarterite nodosa, viene sperimentalmente trattato con cortisonici, che in seguito a un abuso quasi tossicofilico gli inducono una grave sindrome esogena. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Delirio megalomanico Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi dell'umore Disturbo delirante Effetti collaterali Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Reazione a malattia somatica Relazione fallica Rischio Storia della psichiatria Ray, Nicholas Mason, J.; Rush, B. Origine USA 1956 Pagina 37 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Divorzio stile New York (Rich Kids) Lavoro corretto e gradevole, che privilegia il punto di vista di due simpatici pre-adolescenti. Franny e Jamie sono due dodicenni, figli di coppie divorziate altoborghesi di New York. Approfittano delle nuove storie sentimentali dei loro genitori, per organizzarsi un fine settimana di intimità e di esperienze erotiche. Gli adulti irrompono rozzamente in questo delicato contesto, con i loro pregiudizi e le loro piccinerie. Il compagno della madre di Jamie è un goffo e maldestro psicoanalista. Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Identificazione Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Sviluppo mentale infantile Trauma Young, Alvarado, USA Robert M. T.; Levy, 1979 J. Dolce è la vita (Life Is Sweet) Grottesco e caustico ritratto di una famiglia inglese della classe lavoratrice. I coniugi Wendy e Andy, ognuno con le proprie illusioni, idiosincrasie e frustrazioni, hanno due figlie: una bene o male integrata, ma distante e disincantata; l'altra con seri disturbi dell'alimentazione e un comportamento sessuale promiscuo. Un incidente sul lavoro occorso al padre mette comunque in moto un ricompattamento del nucleo familiare. Adolescenza Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Cerimoniale Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'alimentazione Fobia sociale Funzioni genitoriali Immagine corporea Invidia Isolamento Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Trauma Leigh, Mike Steadma UK 1990 n, A.; Broadben t, J. Don Juan De Marco Il regista, laureato in medicina e psicologia, comincia con il racconto di una storia clinica per finire con una commedia/favola. Un giovane paziente, naturalmente empatico e pieno di fascino, è convinto di essere il più grande amatore del mondo: ricoverato in ambiente psichiatrico per un tentativo di suicidio, don Juan de Marco viene preso in cura dal dottor Jack Mickler, un vecchio psichiatra sull'orlo della pensione. L'insolito rapporto terapeutico rivitalizza il medico, che si rimette, dopo tanto tempo, ad amoreggiare con la moglie. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia depressiva Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Delirio megalomanico Diniego Discussione clinica Disturbo delirante Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Proiezione Psichiatra Rapporto terapeutico Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Leven, Jeremy Brando, M.; Depp, J. USA 1995 Pagina 38 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Don't Say A Word Mediocre film d'azione, dove l'elemento psicopatologico è al limite della pretestuosità. Allo psichiatra e psicoterapeuta Nathan Conrad viene rapita la figlioletta allo scopo di constringerlo a intervenire presso una ragazza molto disturbata e ricoverata in un ospedale psichiatrico giudiziario, giacché costei è a conoscenza del numero di una tomba dove è nascosto un rubino. C'è una breve discussione tra due psichiatri circa una diagnosi differenziale e poi la concreta ricostruzione di un trauma. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Ansia Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico Depressione Discussione clinica Disturbi dell'alimentazione Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Impostura Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Simulazione Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Fleder, Gary Douglas, M.; Bean, S. Doppia personalità (Raising Cain) Mediocre psychothriller, che imita goffamente Hitchcock, Welles e Powell, rimescolando i più frusti stereotipi hollywoodiani. Il dottor Nix ha in passato abusato di suo figlio Carter, per studiare l'insorgere e l'evolversi di diverse personalità nelle mente di lui. E se ne continua a servire per sequestrare bambini (sempre a scopi di ricerca). Ma qualcosa si inceppa. Abuso infantile Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Disturbo dissociativo d'identità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Incesto Inibizione Ipnosi Lutto Medico Malpractice Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione perversa Scissione Sogno Sviluppo mentale infantile Trauma De Palma, Brian Lithgow, USA J.; 1992 Davidovic h, L. Dr Huff 1. Nello studio del dr Huff (Pilot) Serial televisivo, tra dramma e commedia, dove il protagonista è uno psichiatra ebreo di Los Angeles, Craig Huffstodt. Oltre a centrarsi in prevalenza sulla dimensione privata del protagonista, lo sceneggiato dà uno spaccato mediatico della psichiatria nordamericana, caratterizzato da fenomeni psicopatologici grotteschi ed esplosivi agiti di violenza (gli uni e gli altri spesso inerenti la sessualità, di cui i principali personaggi dello sceneggiato sono variamente assillati). Nella prima puntata, oltre a delinearsi la vita familiare dello psichiatra (la moglie Beth, il figlio Byrd, la madre Izzy, il fratello psicotico Ted, l'amico avvocato Russell), il suicidio di un adolescente (anche a seguito di una replica stonata di Huff) provoca una profonda crisi nel protagonista. Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Infermiere Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Terapia farmacologica Terapia cognitivo-comportamentale Trattamento residenziale Trauma Vergogna Winant, Scott Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. USA 2001 Pagina 39 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Dr Huff 11. Cane bastonato (The Sample Closed) Si dipanano alcuni spunti accennati nelle puntate precedenti, sempre con poca psichiatria. Huff non va in fondo al suo flirt, sentendosi tuttavia in colpa e diventando gelosissimo della moglie (in fuga dalla malattia di sua madre). Izzy, dietro una ben costruita facciata di convenzionale frivolezza, si rivela più complessa e obliqua. Il figlio adolescente di Huff, Byrd, si conferma di gran lunga il personaggio maggiormente adulto e responsabile del gruppo. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine del doppio Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Medico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Schizofrenia cronica Sogno Trattamento residenziale Anderson, Azaria, USA Sarah Pia H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff 12. Dopo la tempesta (All the King's Horses) Ulteriori complicazioni coniugali e familiari in casa Huff, cui fanno da contrappunto le vicende più o meno bizzarre, con evidenti cadenze da commedia, dell'amico avvocato. Di interesse psichiatrico c'è una seduta con un'anziana paziente che, a distanza di 20 anni dalla morte della madre, sembra non riuscire a sbarazzarsi della sua ingombrante presenza: le risposte di Huff sono un misto di cognitivismo e di senso comune. Adolescenza Alcoolismo Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Effetti collaterali Funzioni genitoriali Gelosia Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Schizofrenia cronica Terapia cognitivocomportamentale Terapia farmacologica Coolidge Martha Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff 13. Pazzi svitati (Crazy Nuts and All Fucked up) Si chiude la prima stagione dello sceneggiato con un finale molto concitato, dove quasi tutti i personaggi entrano in crisi e sembrano perdere le loro coordinate di base. Intrighi sessual/amorosi vari. Di qualche rilievo le vicissitudini psicopatologiche di Melody, la quale, dopo avere ripetuto un comportamento di stalking, viene bene o male accolta da Huff e indirizzata a un trattamento terapeutico (ospedaliero). La madre Izzy rifiuta il suo consenso a Ted per l'uso di un nuovo farmaco antipsicotico potenzialmente pericoloso. Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Disturbo delirante Effetti collaterali Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Medico Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Schizofrenia cronica Stalking Terapia farmacologica Trattamento residenziale Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Winant, Scott Azaria, USA H.; 2005 Brewster, P. Pagina 40 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Dr Huff 2. Domande a raffica (Assault and Pepper) In seguito al suicidio dell'adolescente, Huff viene sottoposto a inchiesta per negligenza da parte dell'Ordine dei Medici e, con l'aiuto di Russell, prosciolto. Nel contempo egli ha a che fare con Melody, una "borderline bipolare", che, dopo avere ferito un farmacista, aggredisce lo stesso Huff; questi mantiene correttamente il contratto terapeutico con la paziente, stabilendo tuttavia dei limiti molto precisi che Melody non rispetta. Sullo sfondo le liti tra la moglie Beth e la madre Izzy, nonché il difficile rapporto col fratello minore psicotico (col quale Huff si confida senza la minima reticenza). Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Mania Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Terapia farmacologica Trattamento residenziale Trauma Winant, Scott Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff 3. La festa dell'arcobaleno (Lipstick and Paints) Prosegue l'inchiesta, dietro querela dei genitori, per il suicidio del paziente di Huff. Consuete schermaglie tra la moglie Beth e la madre Izzy (la cui migliore amica è stata colta da ictus), sperimentazioni erotiche del figlio quattordicenne Byrd. Un simpatico musicista ungherese, immigrato senza permesso, compare a più riprese (fantasia?) al frastornato protagonista per porgli bizzarre richieste. In apertura della puntata c'è una paziente con disturbo da attacchi di panico. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Attacchi di panico Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Medico Passaggio all'atto Psichiatra Schizofrenia cronica Sogno Trattamento residenziale Barcley, Paris Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff 4. Controllo (Control) Nel confronto legale coi genitori dell'adolescente suicida Huff, sempre tormentato per l'accaduto, viene definitivamente scagionato, grazie all'intervento spregiudicato dell'amico avvocato. Ritorna la paziente borderline Melody, che cerca di essere nuovamente presa in carico dal protagonista; un paziente gravemente rupofobico ed encopresico viene sottoposto da Huff a una terapia di desensibilizzazione in vivo (ma per la ritenzione fecale gli si perfora il colon). Abuso infantile Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Disturbi di personalità Disturbo ossessivo-compulsivo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Norma e devianza Omosessualità Proiezione Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione seduttiva Rischio Rupofobia Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Terapia farmacologica Terapia cognitivo-comportamentale Trattamento residenziale Gates, Tucker Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Pagina 41 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Dr Huff 5. Il papà d'America (Flashpants) Proseguono i consueti aspetti della vita privata di Huff (si aggiungono stavolta degli sgradevoli incontri col padre fedifrago). Oltre alla ricomparsa di Melody, la "borderline bipolare", c'è una paziente depressa in chemioterapia per un tumore. La sciagurata madre dell'adolescente suicida si presenta dal protagonista senza intenzioni rivendicative, ma al contrario per parlare di sé. Una confidenza eccessiva fatta da Huff al fratello ricoverato sul loro padre provoca in Ted una violenta reazione emotiva. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi dell'umore Disturbo post-traumatico da stress Esibizionismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Omosessualità Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Reazione a malattia somatica Relazione narcisistica Rischio Schizofrenia cronica Sogno Stalking Suicidio Terapia farmacologica Trattamento residenziale Trauma Attlas, Daniel Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff 6. È morta? (Is She Dead?) In questa puntata l'accento è sempre posto sulla dimensione privata del protagonista (la suocera si è scoperta un nodulo al seno; Beth, molto inquieta, ha ulteriormente litigato con Izzy, che ha fatto credere di andarsene). La signora Johnson, l'infelice madre del ragazzo suicida, continua a frequentare lo studio di Huff, confermando gli abusi perpetrati sul figlio. Ted, il fratello del protagonista, fugge dalla clinica nella vecchia casa di Pasadena, attualmente disabitata e viene recuperato da Beth. Difficoltà di Izzy a trattare col figlio schizofrenico. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Delirio persecutorio Depressione Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Omosessualità Psichiatra Rabbia Schizofrenia cronica Trattamento residenziale Trauma Winant, Scott Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff 7. Quel vecchio rifugio (That Fucking Cabin) Drammatico fine settimana per Huff, inaugurato da un brutto sogno. Il padre, ex-militare donnaiolo e macho, invita il protagonista e il nipote Byrd a una capanna nei boschi dove ripropone i suoi discutibili modelli di vita. La terribile e disturbata Melody si insinua con un falso pretesto nella casa di Huff (in quel momento assente) e, in una crisi di collera, aggredisce la moglie Beth. L'amico Russell tenta di liberarsi, con l'aiuto di un'amichetta, dalla dipendenza dalle droghe. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Effetti collaterali Funzioni genitoriali Gelosia Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Reazione a malattia somatica Relazone fallica Rischio Schizofrenia cronica Sogno Stalking Sviluppo mentale infantile Trattamento residenziale Trauma Voyeurismo Piznarsky, Azaria, USA Mark H.; 2004 Brewster, P. Pagina 42 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Dr Huff 8. Nervi a fior di pelle (Cold Day in Shangai) Gli sviluppi paralleli delle vicende dei singoli personaggi a volte convergono e si intrecciano. L'amico di Huff, l'avvocato Russell, si rivela spaventato di fronte alla possibilità di un'autentica storia sentimentale e rimedia un incontro amoroso con la madre dello psichiatra, che si è decisa a firmare le carte del divorzio. Beth è molto turbata dalla notizia del tumore maligno di sua madre. Il paziente colostomizzato di Huff riferisce un evento traumatico infantile all'origine della sua rupofobia. Il fratello Ted è sempre bombardato da allucinazoni acustiche. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbo ossessivo-compulsivo Disturbo posttraumatico da stress Evitamento Fobia Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rupofobia Schizofrenia cronica Stalking Terapia catartica Trattamento residenziale Trauma Lerner, Daniel Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff 9. Un brutto Natale (Christmas Is Ruined) Questa nona puntata, a parte l'incipit di un colloquio con il paziente colostomizzato, è tutta dedicata alle vicende familiari di Huff: durante la cena di Natale i vari personaggi (ci sono i cognati e la suocera di Huff) mettono variamente in scena i loro distinti problemi. La madre di Beth, dopo la diagnosi accertata del cancro, ha rifiutato la chemio. Izzy, viceversa, ha staccato il respiratore alla cara amica in coma profondo. E sempre in segreto ha fatto una visita notturna in clinica all'altro figlio Ted. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Infermiere Lutto Psichiatra Rabbia Reazione a malattia somatica Schizofrenia cronica Shakman, Matthew Azaria, USA H.; 2004 Brewster, P. Dr Huff. 10. Distrazioni coniugali (The Good Doctor) In questa puntata non c'è pressoché nulla di strettamente psichiatrico: il puro privato di Huff. Scaramucce più o meno scherzose tra il protagonista e l'amico Russell; nel clima un po' confuso c'è un abbozzo di flirt extraconiugale di Huff (con un'attraente rappresentante di farmaci), mentre Beth è corteggiata da un simpatico chef, suo cliente. C'è altresì il consueto incontro tra il protagonista e il fratello psicotico. Si ripetono delle sequenze in cui il personaggio per definizione più bisognoso si trova a "contenere" quello per definizione più adulto. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Identità professionale Infermiere Psichiatra Relazione fallica Schizofrenia cronica Trattamento residenziale Pressman, Azaria, USA Ellen S. H.; 2004 Brewster, P. Pagina 43 of 234 Titolo Trama Temi Dr Jekyll and Mr Hyde È un'eccellente traduzione cinematografica del racconto di Stevenson. Con felici soluzioni linguistiche, tra soggettive e siparietti, che sottolineano ripetutamente il prodursi del fenomeno del Doppio. La ricerca di Jekyll, scienziato filantropo pieno d'entusiasmo e d'impazienza, è presentata, all'inizio, come un ambizioso progetto di liberazione di forze psichiche eterogenee e vitali, tenute imbrigliate in un'artificiosa unità; dopo la trasformazione in Hyde, l'accento viene soprattutto posto sulla soddisfazione degli aspetti sensuali. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi della coscienza Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine del mostro Invidia Lutto Medico Norma e devianza Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Rischio Scissione Suicidio Mamoulia March, n, Robert F.; Hopkins, M. Dr M Singolare e forse non pienamente risolto rifacimento del dott.Mabuse, aggiornato in una Berlino degli anni novanta. Il dottor Marsfeldt, un potente uomo d'affari, cardiopatico grave, idolizza la morte e, ricorrendo a mezzi di suggestione di massa (la grande immagine di una bella ragazza), cerca di indurre al suicidio il più elevato numero di persone. Klaus Hartmann, un poliziotto con la moglie incinta suicida, riesce a fermarlo. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Dinamiche di gruppo Disturbo delirante Idealizzazione Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Ipnosi Lutto Proiezione Rabbia Reazione a malattia somatica Scissione Suicidio Chabrol, Claude Bates, A.; Fr.- It.Beals, J. Germ. 1990 Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Intelligenza Lutto Norma e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra Psicologo Rapporto terapeutico Rupofobia Sogno Ponzi, Maurizio Marcorè, N.; Pasotti, G. E poi c'è Filippo. 1 Lo spunto di questo esilissimo sceneggiato Mediaset è preso da L'uomo della pioggia di Barry Levinson (n. 221): il rapporto tra Stefano Pollini, giovane avvocato rampante e Filippo, il fratello con sindrome di Asperger, dove il secondo - un simpatico e caricaturale giuggiolone - grazie a certi suoi speciali talenti risolve brillantemente le situazioni più intricate (anche situazioni affettive!). La puntata si apre con la morte della madre che ha vincolato la riscossione dell'eredità all'affidamento di Filippo a Stefano. Regia Attori Origine USA 1932 It. 2006 Pagina 44 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine E poi c'è Filippo. 2 In questa seconda puntata, accanto a intrighi legali piuttosto inverosimili, è messo in evidenza il contrasto dei caratteri tra i due fratelli. Proseguono altresì i colloqui - anch'essi non molto realistici - con la psicologa Marchionni, incaricata della perizia per l'affidamento di Filippo al fratello. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Intelligenza Lutto Norma e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra Psicologo Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Rupofobia Sogno Ponzi, Maurizio Marcorè, N.; Pasotti, G. It. 2006 E poi c'è Filippo. 3 Nel prosieguo degli avvenimenti nella vicenda di Stefano e Filippo Pollini si verificano numerosi colpi di scena (di varia banalità), che coinvolgono tanto il piano legale che quello affettivo. Stefano riconosce di avere millantato successi fasulli negli USA. Il protagonista con Asperger non è solo uno straordinario osservatore, ma è anche sottilmente empatico (!). Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Intelligenza Norma e devianza Perizia psichiatrica Psicologo Rapporto terapeutico Rischio Rupofobia Sogno Vergogna Ponzi, Maurizio Marcorè, N.; Pasotti, G. It. 2006 E poi c'è Filippo. 4 Sullo sfondo degli incontri con la bella psicologa questa puntata presenta il consueto intrigo legal/poliziesco - questa volta un racket cimiteriale - che Filippo, grazie alle sue doti di Asperger ad alta funzionalità, risolve prima dei parenti avvocati nonché dei poliziotti. Nei momenti critici al protagonista appare la madre come visione consolatoria. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Intelligenza Norma e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra Psicologo Rapporto terapeutico Rischio Rupofobia Sogno Terapia farmacologica Ponzi, Maurizio Marcorè, N.; Pasotti, G. It. 2006 E poi c'è Filippo. 5 Nel procedere, sempre più faticoso, della storia dei fratelli Pollini, oltre il consueto episodio di inverosimile cronaca giudiziaria, si verificano due fatti di rilievo: sboccia l'amore tra Stefano e la psicologa e nel contempo sbuca il vero padre di Filippo nella persona di un losco finanziere che fa invalidare la perizia favorevole all'affidamento al fratello. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Autismo Cerimoniale Colpa Creatività Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra Psicologo Rischio Rupofobia Sogno Ponzi, Maurizio Marcorè, N.; Pasotti, G. It. 2006 Pagina 45 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Marcorè, N.; Pasotti, G. Origine E poi c'è Filippo. 6 In questa ultima puntata dello sceneggiato è ulteriormente messa in rilievo la figura del protagonista autistico come dispensatore di amore nel mondo (Asperger è bello): immagine distorta e forse pericolosa di un disturbo psicopatologico, sulla quale si spalmano tonnellate di buoni sentimenti. Lo psichiatra è un personaggio esclusivamente negativo, mentre alla psicologa sono messe in bocca anche alcune notazioni non banali. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Cerimoniale Creatività Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra Psicologo Rischio Rupofobia Sogno Ponzi, Maurizio It. 2006 È stata via (She's Been Away) Lavoro interessante, soprattutto per merito delle due attrici principali. L'anziana Lilian, dopo decenni di ospedale psichiatrico, viene dimessa e affidata al nipote altoborghese Hugh e all'insofferente moglie di lui, Harriet. Dopo un primo periodo di sconcerto e di difficoltà per entrambe, tra le due donne nasce una simpatia, una solidarietà, un'intesa profonda, che hanno a che fare con il riconoscimento di un'affinità e di un viscerale anticonformismo. Nel corso di una singolare fuga a due l'exlungodegente ricorda e rivive con la nipote acquisita alcune fasi salienti del suo turbolento passato adolescenziale, che l'avevano condotta in ospedale psichiatrico. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Episodio psicotico acuto Esibizionismo Identificazione Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Schizofrenia cronica Trattamento sanitario obbligatorio Vergogna Hall, Peter Ashcroft, UK 1989 P.; James, G. Ecco fatto Una storia di gelosia raccontata con un ritmo da commedia: nell'insieme forse un po' scontata. Matteo, un liceale ripetente, ha una relazione sentimentale con Margherita, una ragazza slovacca più grande di lui, creativa ed emancipata, che è già inserita nel mondo del lavoro. Nella sua posizione di debolezza il protagonista è assillato da una morbosa gelosia, che finisce con l'inficiare la storia d'amore. Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Delirio di gelosia Depressione Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Idealizzazione Invidia Ossessione Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Sogno Voyeurismo Muccino, Gabriele Pasotti, It. 1998 G.; Bobulova, B. Pagina 46 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine El Tratto dal racconto omonimo di Mercedes Pinto, è un capolavoro di umorismo beffardo nella rappresentazione di un paranoico, delle sue abitudini, dei suoi riti e delle sue aberrazioni (con una particolare sottolineatura del feticismo). Francisco, un ricco quarantenne cattolico e impotente, fa innamorare di sé e porta all'altare la bella Gloria, per assillarla in seguito con la sua tortuosa e forsennata gelosia: fino a progettare di cucirle la vagina. Nel finale si rivede dopo molto tempo trascorso il medesimo Francisco, fattosi monaco, che conserva la medesima ondeggiante andatura di prima. Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Cerimoniale Delirio di gelosia Delirio persecutorio Disturbi della sessualità Feticismo Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Paranoia Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Voyeurismo Buñuel, Luis De Córdova, A.; Garcés, D. Mex. 1952 El Bola Storia cruda e drammatica di un dodicenne di Madrid, raccontata con lucidità, accuratezza e sobrietà esemplari. Il solitario Pablo, detto El Bola (per una biglia/talismano che ha sempre con sé), è regolarmente massacrato di botte dal padre, che lo confronta al fratello maggiore perito anni prima in un incidente stradale. Quando Pablo incontra il nuovo amico Alfredo e la famiglia di lui (anch'essi alle prese con un lutto, ma affrontato in maniera del tutto diversa), la situazione del protagonista viene alla luce e può essere affrontata. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Identificazione Lutto Magia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Scissione Sviluppo mentale infantile Trauma Mañas, Achero Ballesta, J.J.; Galán, P. Sp. 2000 Elettroshock (Shock Treatment) Modesto e improbabile noir, tutto all'interno di una clinica psichiatrica. L'attore Dale Nelson si fa passare per folle per entrare in una clinica e indagare sulla sparizione di una somma di denaro. Molta ipnosi e terapie di shock con obiettivi puramente predatori. Alla fine la malvagia dottoressa Beighley, assistendo al crollo dei suoi piani, impazzisce. Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Catatonia Colloquio psichiatrico Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Delirium Demenza Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbo delirante Effetti collaterali Elettroshock Ergoterapia Esibizionismo Identità professionale Immagine della follia Impostura Inibizione Invidia Ipnosi Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Mutacismo Operatore psichiatrico Psichiatra Rischio Schizofrenia cronica Simulazione Test psicometrici Trauma Sanders, Denis Whitman, USA S.; 1964 Bacall, L. Pagina 47 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Elling Commedia norvegese su due istituzionalizzati particolarmente sprovveduti piuttosto che folli. Dopo un paio d'anni trascorsi nella clinica psichiatrica di Broysen, Elling, lucido ma complessatissimo e pieno di fobie, e Kjell, un ritardato mentale di lieve grado, vengono collocati in un appartamento a Oslo, a spese del servizio pubblico. Devono apprendere o riapprendere quasi tutto. Kjell troverà una compagna, mentre Elling, grazie alla casuale conoscenza di uno scrittore, si scoprirà una vena poetica. Naess, Agorafobia Ambiente socioculturale Petter Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi di personalità Evitamento Fobia sociale Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Emma sono io Nonostante si tratti di una commedia, con tutte le inverosimiglianze del caso, il disturbo dell'umore è un presupposto strutturale della vicenda, nonché dello stile narrativo adottato. Emma, pediatra e assessore in un piccolo comune toscano, per un disguido smette di assumere la terapia col litio ed entra in uno stato ipomaniacale: la sua euforia, la sua immediatezza e la sua radicale sincerità mettono in discussione le cosiddette certezze del gruppo sociale che le gira attorno. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Esibizionismo Gelosia Giuoco Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Isolamento Mania Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Rupofobia Terapia farmacologica Falaschi, Dazzi, C.; Francesco Giallini, M. It. 2002 Encore (Once More) Opera molto personale e rigorosa sull'amore, la malattia e la morte: narrazione inconsueta, tra ironia e dolore, scandita in dieci sequenze che corrispondono a dieci anni della vita del protagonista. Il quarantenne Louis, sposato con una figlia, scopre di essere omosessuale e abbandona la famiglia. Quindi, si innamora di un uomo che poi lo rifiuta, e per questo tenta il suicidio. In seguito, si ammala di AIDS e va lucidamente incontro alla fine. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Depressione Dinamiche di gruppo Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Lutto Medico Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Reazione a malattia somatica Relazione seduttiva Suicidio Vecchiali, Paul Fr. 1988 Ellefsen, Norw. P. C.; 2001 Nordin, S. Rolland, J.-L.; Rocard, P. Pagina 48 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Enrico IV (1) Rielaborazione piuttosto efficace e serrata dell'omonimo dramma di Pirandello. La follia del conte Di Noli nella prima parte è sottolineata da atteggiamenti sospettosi e crisi di collera, nonché dalla presenza di dispercezioni o vere allucinazioni (queste ultime relative alla donna un tempo amata). Il ripristino della "ragione" è innescato dal ripetuto sgocciolio sul davanzale di una finestra, dopo il quale il protagonista rivive in flashback gli eventi di vent'anni prima. Il barone Belcredi è qui un vilain senza scrupoli, ma geloso e possessivo, mentre donna Matilde muore precocemente di consunzione e di crepacuore. Enrico IV (2) Equilibrium Origine Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Discussione clinica Disturbi della memoria Disturbo delirante Disturbo post-traumatico da stress Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Rimozione Scissione Simulazione Terapia catartica Trauma Pastina, Giorgio Valenti, O.; Calamai, C. Esempio di follia "letteraria", dal dramma di Luigi Pirandello, in parte rimaneggiato e sdrammatizzato. Nella simulazione il protagonista è molto caricaturale, con tratti di regressione infantile, che suscitano l'irrisione dei falsi servitori: a momenti, il protagonista sembra portatore di un disturbo psicotico cronico con tanto di decadimento mentale e comportamentale. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Diniego Discussione clinica Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico acuto Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Simulazione Terapia catartica Trauma Bellocchio Mastroia It. 1984 , Marco nni, M.; Cardinale , C. Si tratta di un episodio di Eros, cui hanno contribuito altresì Antonioni e Zhang-Ymou: raffinato, patinato e forse piuttosto inconcludente. Un pubblicitario va da un analista, il dottor Pearl, a causa di un sogno ricorrente su una bellissima donna; la sua vita professionale è altresì disturbata dal fatto che il gruppo di lavoro è rimasto sconvolto dal parrucchino di uno dei collaboratori. Il terapeuta procede con una sorta di analisi immaginativa, pur essendo distratto da qualcuno che vede dalla finestra. Angoscia di castrazione Ansia Creatività Disturbi del sonno Gelosia Ipnosi Malpractice Psicoanalisi Sogno Voyeurismo Soderberg Arkin, A.; h, Steven Downey, R. It. 1944 It.-USAHong Kong 2004 Pagina 49 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Equus Dal dramma di Peter Shaffer, che ha curato anche lo script (molto parlato). L'intrigo psicologico è un misto di elementarità e di farraginosità. Alan, un adolescente, sviluppa delle particolari convinzioni mitico/fantastiche sui cavalli, nell'immagine onnipotente di Equus, che invade progressivamente la sua mente. Dopo un fallito tentativo di rapporto sessuale con una coetanea, entra in una violenta crisi, durante la quale acceca sei cavalli del maneggio dove fa lo stalliere: la singolarità della messa in atto coinvolge a fondo il suo psichiatra, che ripetutamente sembra invidiare la grandiosità delle credenze del suo paziente. La risoluzione del disturbo è di tipo catartico. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscfa di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Creatività Delirio megalomanico Depressione Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Feticismo Funzioni genitoriali Fusionalità Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Invidia Ipnosi Istituzione psichiatrica Lutto Magia Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Sogno Terapia catartica Voyeurismo Lumet, Sidney Burton, R.; Firth, P. USA-UK 1977 Erotismo e pornografia Cortometraggio didattico, dove tramite una serie di scene estrapolate da film famosi (ci sono anche brevi interviste a due pornodive), si tenta di illustrare il rapporto tra pornografia cinematografica e spettatorialità. Una voce fuori campo sottolinea criticamente, tra le altre cose, la proporzionalità inversa tra lo spettacolo erotico esplicitato nei dettagli e il potenziale lavoro soggettivo/fantastico dello spettatore. Angoscia di castrazione Cerimoniale Disturbi della sessualità Esibizionismo Feticismo Immagine corporea Norma e devianza Proiezione Relazione perversa Storia della psichiatria Voyeurismo De Mari, Massimo ------ It. 1995 Estasi di un delitto (Ensayo de un crimen) Un capolavoro, ricco di umorismo nero e di lucide annotazioni psicologiche (tratto dal romanzo di Rodolfo Usigli). Il ricco borghese Archibaldo de la Cruz, a partire da un desiderio della sua infanzia (fattosi casualmente evento) di uccidere la propria governante, si trova a ripetere nella sua vita da adulto l'esperienza di fantasie omicide su giovani donne che si realizzano regolarmente per cause diverse dalla sua volontà e dalla sua azione. La sperimentata onnipotenza del desiderio spinge addirittura il protagonista a costituirsi alla polizia, che naturalmente, ascoltato il suo racconto, lo lascia libero. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Cerimoniale Colpa Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Feticismo Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Invidia Magia Norma e devianza Passaggio all'atto Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Buñuel, Luis Alonso, E.; Stern, M. Mex. 1955 Pagina 50 of 234 Titolo Trama Euripilo e Patroclo Si tratta di una doc-fiction a fini didattici, nella quale vengono presentate alcune brevi sequenze paradigmatiche della pratica medica corrente (soprattutto quella di base): visite ambulatoriali, consulti telefonici, prescrizioni di terapie, colloqui coi familiari, eccetera vengono successivamente commentati da due psichiatri (Alberto Merini e Gianfranco Contini, autori anche del soggetto). Sono messe in evidenza le peculiarità della comunicazione e dell'interazione medico/paziente, con rapidi cenni alla letteratura d'orientamento dinamico sull'argomento. Temi Regia Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio coi familiari Discussione clinica Effetti collaterali Evitamento Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Inibizione Malpractice Medico Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Storia della psichiatria Baldanza, M. Attori Origine Andreoli, It. 1993 S.; Cavina, C. Europa '51 Fa parte della trilogia rosselliniana, assieme a Stromboli e a Viaggio in Italia, delle donne inquiete e sole. È la storia di Irene Girard, moglie di un diplomatico, la quale per la vita mondana che conduce tende a trascurare il figlio dodicenne finché questo si uccide. Sconvolta, la protagonista cambia radicalmente il suo modo di vivere: prima si accosta al marxismo, poi alla religione, dedicandosi a opere di beneficenza e distaccandosi sempre di più dal suo ambiente sociale. Accetta consapevolmente di finire in manicomio. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Diniego Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rischio Scissione Suicidio Test psicometrici Trauma Rossellini, Bergman, It. 1952 Roberto I.; Knox, A. Evilenko Tratto da un libro sempre scritto dal regista, il film propone una lettura patogenetica molto lineare della follia di Andrej Cikatilo, un assassino seriale realmente esistito: il più produttivo del Novecento (56 vittime accertate). Il protagonista, qui chiamato Evilenko, si sarebbe inizialmente destabilizzato per il crollo dell'ideologia comunista e un oscuro rapporto con l'imago paterna. Lineare anche la strategia per individuarlo (nonché farlo confessare), che a un certo momento implica la presenza di uno psichiatra specialmente intuitivo. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Caso celebre Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Discussione clinica Disturbi della sessualità Disturbo delirante Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Ipnosi Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione perversa Rischio Serial killer Sogno Suicidio Trauma Grieco, David McDowell It. 2004 , M.; Csokas, M. Pagina 51 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Face to Face. Professor Jung Si tratta di una lunga intervista di un giornalista della BBC, John Freeman, a Carl Gustav Jung due anni prima della sua morte. Il padre della psicologia analitica viene sollecitato su diverse tematiche: dai ricordi infantili, alla sua formazione personale e professionale, all'incontro con Freud e alle successive divergenze da lui, alle considerazioni attorno ad alcune sue fondamentali opere (in particolare, Tipi psicologici), alle convinzioni su certe esperienze umane come la religione. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Creatività Identità professionale Immagine della follia Magia Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Sogno Storia della psichiatria Transfert BBC ---- UK 1959 Family Life Opera classica e incisiva, da anni settanta, sulla malattia mentale, tratta dal dramma televisivo di David Mercer, In Two Minds, che, benché fortemente ideologica, si caratterizza per lucidità e accuratezza. La giovane Janice Baildon, figlia di una coppia piccolo-borghese, cerca di esprimere nei modi più sofferti e disperati (frequentazioni, storie amorose, gravidanza, esplosioni aggressive) la propria individualità. Seguita in psicoterapia dal dott.Donaldson e poi in un reparto da lui condotto secondo i principi della comunità terapeutica, entra successivamente negli ingranaggi della psichiatria tradizionale (ricovero in ospedale psichiatrico, terapie di shock) per non uscirne più. Molto efficaci le sequenze sulle paradossali conversazioni all'interno della famiglia (in particolare il pranzo domenicale coi genitori, la sorella sposata e le nipotine). Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Creatività Delirio persecutorio Depersonalizzazione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbi del sonno Doppio legame Effetti collaterali Elettroshock Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Invidia Isolamento Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Scissione Storia della psichiatria Terapia farmacologica Terapia di gruppo Trattamento sanitario obbligatorio Loach, Kenneth Ratcliffe, S.; Cave, G. UK 1971 Pagina 52 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Fearless. Senza paura (Fearless) Tratto da un romanzo di Rafael Iglesias, è un film pieno di spunti interessanti circa il trauma e la perdita, a prescindere da alcune forzature (soprattutto nell'ultima parte). Max Klein, sopravvissuto a uno spaventoso incidente aereo (dove ha perso la vita il suo socio e amico), entra in una sorta di stato ipomaniacale, per il senso di onnipotenza che glie ne è derivato. Mettendo in radicale discussione le sue coordinate esistenziali, il protagonista si occupa quasi a tempo pieno di Carla Rodrigo, un'altra sopravvissuta, depressa e disperata, che nel medesimo incidente ha perso il figlioletto. Attorno ai due la schiera dei coniugi, assicuratori, avvocati e psichiatri. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Diniego Disturbi di somatizzazione Disturbi dell'umore Disturbo post-traumatico da stress Fobia Funzioni genitoriali Immagine della follia Lutto Mania Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione fallica Riabilitazione Rischio Sogno Suicidio Terapia di gruppo Trauma Weir, Peter Bridges, USA J.; 1993 Rossellini, I. Femmina folle (Leave Her to Heaven) Dal racconto di Ben Ames Williams un intenso dramma personale e familiare. Ellen Berent, ricca e affascinante bostoniana, stabilisce d'imperio un legame tragicamente esclusivo con il marito (lo scrittore Richard Harland) al punto di uccidere e uccidersi, pur di tenerlo vincolato a sè. Esemplare la presentazione caratterologica della protagonista, nella sua lucidissima follia narcisistica: nella costante pretesa della detta esclusività essa finisce con attaccare rabbiosamente tutto ciò che si costituisce come creativo (la scrittura del marito, la musica della sorella, la propria gravidanza). Tale atteggiamento di fondo provoca differenti reazioni nei vari personaggi della storia. Approfondita anche l'analisi dell'ambiente familiare e sociale. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Creatività Delirio di gelosia Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Fusionalità Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Invidia Lutto Medico Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Sogno Scissione Suicidio Stahl, John M. Tierney, G.; Wilde, C. USA 1945 Pagina 53 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Festa in famiglia (Festen) Psicodramma familiare profondamente nordico, realizzato secondo i dettami del manifesto Dogma 95. In una solenne riunione della famiglia altoborghese Klingenfeldt per i sessant'anni del padre, il primogenito Christian nel discorso augurale rivela di essere stato più volte stuprato durante l'infanzia dallo stesso padre assieme alla sorella gemella (suicidatasi poco tempo addietro). In un primo momento, il rito prosegue, con l'espulsione di Christian come se fosse impazzito. In seguito, grazie a una lettera della sorella suicida, la verità dell'abuso è confermata. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colpa Demenza Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi dell'adattamento Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine del mostro Incesto Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Proiezione Rabbia Relazione perversa Rischio Scissione Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Vergogna Vintenber Thomsen, Denmark g, Thomas U.; 1998 Moritzen, H. Fight Club Tratto dal romanzo di Chuck Palahniuk, è un lavoro di molte pretese, forse troppe. Per quanto sia in prevalenza metaforico, il racconto si centra sulla figura del Doppio. Uno yuppy, in crisi e tormentato da un'invincibile insonnia, si imbatte in Tyler Durden, un suo coetaneo, spregiudicato e trasgressivo, assieme a cui istituisce i violentissimi Fight Club, quali strumenti per abbattere l'establishment. Alle estreme conseguenze. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbo dissociativo d'identità Disturbi di personalità Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Reazione a malattia somatica Scissione Sogno Suicidio Terapia di gruppo Fincher, David Norton, USA E.; Pitt, B. 1999 Flirt Modesta commediola che stenta a uscire dagli stereotipi. È la storia del conflitto in una coppia della classe lavoratrice a partire da una relazione extraconiugale del marito (di fatto una costruzione allucinatorio/delirante di lui).Tra equivoci vari, ricoveri in clinica psichiatrica, vite separate in casa e psicoterapeuti macchietta, la moglie riesce a recuperare l'affetto del marito e a liberarlo dall'amante immaginaria, con un curioso rituale di congedo operato assieme a lui. Allucinazione Angoscia di separazione Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio megalomanico Depressione Disturbi di somatizzazione Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Proiezione Psichiatra Psicologo Rischio Scissione Trattamento sanitario obbligatorio Russo, Roberto Vitti, M.; Bideau, J.L. It. 1983 Pagina 54 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Foglie d'autunno (Autumn Leaves) Dramma hollywoodiano abbastanza coerente su una problematica vicenda coniugale. Millicent Wetherby, una dattilografa di mezz'età, intristita e ormai rassegnata alla solitudine, si innamora di un uomo più giovane e sceglie di sposarlo. Poco dopo scopre che il marito è affetto da seri disturbi psichici, cui non è estraneo il rapporto semi-incestuoso tra la sua precedente moglie e il padre. La protagonista si fa carico con un solerte maternage del coniuge infantile e psicotico. Ma ci vorrà tanto di ricovero e di elettroshock. Aldrich, Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia Robert persecutoria Catatonia Colloquio coi familiari Delirio persecutorio Disturbi della memoria Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi del sonno Elettroshock Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione perversa Rischio Scissione Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Follia (1 ) (Rage in Heaven) Dal romanzo di James Hilton. Impeccabile presentazione fenomenologica di un soggetto delirante, con una forte implicazione omosessuale (tipo presidente Schreber). Philip Monrell, un giovane industriale da poco tornato dalla guerra, elabora un serrato delirio di gelosia nei confronti del suo migliore amico, Ward Andrews, che ha sempre cercato di imitare fino ad assumerne l'identità. Sempre più assediato dalle sue convinzioni aberranti, il protagonista architetta minuziosamente un piano per far credere che il proprio suicidio sia un omicidio per mano dell'amico. Il dottor Rameau, caricaturale psichiatra comparso nell'ultima parte del film, avanza qualche ipotesi psicologicamente fondata. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio coi familiari Colpa Delirio di gelosia Delirio persecutorio Diniego Discussione clinica Fusionalità Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Impostura Invidia Istituzione psichiatrica Paranoia Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Rischio Suicidio Vergogna Van Dyke, Montgom USA Woodbrid ery, R.; 1941 ge S. Sanders, G. Follia (2) (Asylum) Rielaborata dal romanzo di Patrick McGrath, è una cupa storia di passione, follia e morte che si svolge quasi tutta all'interno di un grande ospedale psichiatrico britannico alla fine degli anni '50. Stella Raphael, moglie annoiata del vice-direttore dell'istituzione, ha una travolgente relazione amorosa con un paziente ricoverato: uno scultore portatore di un grave disturbo di personalità, che, in preda a un delirio di gelosia, ha praticamente fatto a pezzi la moglie. È una china inarrestabile, con un susseguirsi di sofferenze e di lutti, che portano la protagonista, in seguito divenuta lei stessa una paziente, al suicidio: il freddo dott. Cleave è una costante figura sullo sfondo dei tragici eventi. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio di gelosia Delirio persecutorio Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbo delirante Ergoterapia Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Identità professionale Immagine della follia Immagine del mostro Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Malpractice Mutacismo Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Relazione seduttiva Rischio Scissione Storia della psichiatria Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Vergogna McKenzie, Richardso UK/Irela David n, N.; nd 2005 McKellen, I. Crawford, USA J.; 1956 Robertso n, C. Pagina 55 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Follia, amore mio Sceneggiato televisivo narrativamente fiacco che descrive l'esperienza di un gruppo appartamento con pazienti psichiatrici rappresentati come pittoreschi e bizzarri. Una traduttrice di testi cinematografici si scopre una potente vocazione terapeutica e si impegna in prima persona nella "gestione" di un gruppo di pazienti psichiatrici cronici da collocare sul territorio. I conflitti della protagonista col marito, docente universitario di sociologia, si risolvono nell'assunzione di queste nuove responsabilità. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Assistente sociale Attività di animazione Colloquio coi familiari Comunità terapeutica Delirio megalomanico Dinamiche di gruppo Disturbo delirante Disturbi di personalità Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapia farmacologica Trattamento residenziale Bongioan ni, Gianni Wittig, C.; Ferzetti, G. Forrest Gump Dal romanzo di Winston Groom: è la storia di un giovane ritardato dell'Alabama, candido e generoso, attorno al quale scorrono importanti eventi della storia americana: anzi, alcuni di essi sono addirittura da lui provocati casualmente (lo scandalo Watergate) nella più totale inconsapevolezza del protagonista, uguale a se stesso fino alla fine. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Colpa Creatività Depressione Funzioni genitoriali Idealizzazione Incesto Inibizione Lutto Norma e devianza Reazione a malattia somatica Ritardo mentale Suicidio Trauma Zemeckis, Robert Hanks, USA T.; 1994 Wright, R. Fortezze vuote Assieme a Nessuno o tutti di Agosti e a. è il lavoro documentaristico più serio ed efficace, compiuto sulle esperienze psichiatriche antistituzionali. È un resoconto del lavoro territoriale messo in moto dalla metà degli anni sessanta nella provincia di Perugia. Consta di una lunga serie di interviste a pazienti, operatori, amministratori, cittadini intorno ai problemi della sofferenza psichica, della devianza, del reinseirimento nella società, tra psichiatria e neuropsichiatria infantile. Particolarmente felice l'idea di un montaggio alternato, che collega i vari frammenti di storie a un'assemblea cittadina al Palazzo dei Notari di Perugia e a una riunione dell'équipe psichiatrica di Città di Castello. Adolescenza Agitazione psicomotoria Agorafobia Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi dell'adattamento Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Disturbi dell'umore Disturbo delirante Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Psicopedagogia Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Storia della psichiatria Serra, Gianni It. 1986 It. 1975 Pagina 56 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Frances Film prolisso e solo parzialmente riuscito: una sorta di Fossa dei serpenti di quarant'anni dopo. È la storia di Frances Farmer, un'attrice hollywoodiana abbastanza celebre negli anni trenta. Anticonformista, di idee progressiste, non riesce a trovare una stabilità nei rapporti sentimentali né una sua collocazione all'interno dell'implacabile star-system. Subissata da una madre possessiva e squilibrata, la protagonista finisce in un pauroso ospedale psichiatrico, nel quale viene sottoposta a tutte le terapie più brutali, fino alla lobotomia. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Demenza Disturbi di personalità Elettroshock Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione fallica Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Clifford, Greame Lange, J.; Shepard, S. USA 1982 Fratelli Dal racconto di Carmelo Samonà, sceneggiato dalla regista assieme a Franca Ongaro Basaglia. La storia di un uomo che si occupa a tempo pieno di Pietro, il fratello minore gravemente psicotico, ricorrendo a vari espedienti (giochi corporei, letture, musica lirica) per trovare un contatto con lui e riflettere sul decorso del suo disturbo. Sono messi in grande evidenza le alterazioni del linguaggio di Pietro e le sue specifiche difficoltà nel suo rapporto con la spazialità: la comunicazione tra i fratelli, nonché quella di Pietro con gli oggetti sembra avvenire quasi esclusivamente attraverso il tatto. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Cerimoniale Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Rapporto terapeutico Schizofrenia cronica Dordi, Loredana Vogler, R.; Farmer, M. It. 1986 Freaks Classico dell'orrore e della mostruosità, dove i personaggi negativi sono due cosiddetti normali, belli e aitanti. L'affascinante e cinica trapezista Cleopatra, d'accordo con l'amante Hercules (domatore di tori), sposa il nano Hans, perdutamente innamorato di lei, con l'idea di assassinarlo per riscuoterne l'eredità. Ma il gruppo dei "mostri", appartenenti allo stesso circo, si accorge del piano e mette in atto una terribile vendetta sui due complici. Trasformandoli in "mostri". Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Esibizionismo Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine del mostro Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione fallica Scissione Vergogna Voyeurismo Browning, Ford, W.; Tod Baclanov a, O. USA 1932 Pagina 57 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Frenzy Vivacissimo noir hitchcockiano, più ricco di umorismo nero che di psicopatologia. È la storia di Bob Rusk, un serial killer che strangola numerose donne in uno scenario centrato sul cibo e l'alimentazione. Le figure femminili, sia le vittime sia le sopravissute, sembrerebbero comunque vincenti. La stessa moglie dell'ispettore Oxford intuisce la verità con grande anticipo. Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Immagine della follia Passaggio all'atto Relazione orale Relazione perversa Rabbia Serial killer Hitchcock, Finch, J.; UK 1971 Alfred Foster, B. Freud, passioni segrete (Freud, the Secret Passion) Basato originariamente su una sceneggiatura di Sartre (poi da lui rinnegata), questo film racconta la nascita della terapia psicoanalitica (anni 1885-1890) in un ambiente medico viennese molto ostile. Nonostante alcuni semplicismi hollywoodiani, la scoperta dell'inconscio sembra realizzarsi in un contrappunto tra il passato disturbante di Cecilia, una paziente isterica, e quello, parallelamente rielaborato, dello stesso Freud, in riferimento al lutto per la morte del padre. Oltre al passaggio dall'ipnosi alla psicoanalisi, sono degne di nota alcune sequenze iniziali sulle isteriche e la vicenda di Joseph Breuer (con Anna O.), dove Freud mette in grande rilievo la necessità della presa in carico. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Esibizionismo Evitamento Fobia Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Ipnosi Isteria Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Relazione seduttiva Rimozione Situazione edipica Sogno Storia della psichiatria Suicidio Transfert Trauma Huston, John Fucking Åmål Film svedese a bassissimo costo che in patria ha riscosso un successo immenso. È la storia di un amore omosessuale tra Agnes, sedicenne introversa e tormentata, e la compagna di liceo Elin, esplosiva e incontenibile. Dopo alcune scaramucce e incomprensioni Elin sente di ricambiare l'innamoramento di Agnes al punto che entrambe scelgono di uscire allo scoperto, scatenando una generale riprovazione da parte dell'ambiente chiuso e conformista della cittadina di Åmål: tanto nello spietato rifiuto dei coetanei che nella sordità degli adulti. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Inibizione Invidia Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Rischio Sogno Suicidio Vergogna Moodysso Liljeberg, n, Lukas R.; Dahlströ m, A. Clift, M.; York, S. Origine USA 1962 Sw. 1998 Pagina 58 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Fuoco fatuo (Le feu follet) Tratto dal romanzo di Pierre Drieu La Rochelle, è un film rigoroso e disperato tanto rispetto al protagonista che rispetto all'ambiente. Sono narrate le ultime trentasei ore di Alain Leroy, uno scrittore alcoolizzato che, dopo aver lucidamente programmato il proprio suicidio, esce dalla clinica privata in cui è ricoverato e cerca di ristabilire qualche contatto con il suo ambiente del passato. Ma non trova alcun rapporto personale praticabile. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Disturbi di personalità Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatra Rischio Suicidio Terapie fisiche Malle, Louis Ronet, M.; Stewart, A. Furia selvaggia (The Left-Handed Gun) Ispirata a una pièce televisiva di Gore Vidal, è la storia del leggendario Billy the Kid raccontata da un'originale prospettiva psicopatologica. L'equilibrio mentale del protagonista, e in parte quello del suo alter-ego Garrett, è tutto centrato sull'infallibile Gun, che, alla morte del Padre putativo, chiude il protagonista in una morsa sempre più stretta di agiti, fino al suicidio conclusivo per mano dell'alter-ego. Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Caso celebre Colpa Diniego Disturbi di personalità Esibizionismo Feticismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica Relazione narcisistica Situazione edipica Suicidio Trauma Penn, Arthur Newman, USA P.; 1958 Dehner, J. Futuro impedito (Behinderte Zukunft) Reportage asciutto e impietoso (tanto nelle immagini che nel commento) sulla condizione psicosociale dei bambini con gravi handicap motori nella Repubblica Federale Tedesca: sono mostrate alcune iniziative di presa in carico del problema. Da segnalare: l'intervista a una bambina di sei anni, riflessiva e malinconica, che parla dei suoi sogni a occhi aperti (storie di indiani, giri in bicicletta); la vicenda di un ragazzino che deve tenere conto del turbamento della madre quando si trovano in mezzo alla gente; oppure un gruppo di quattro adolescenti, che fanno dichiarazioni molto amare circa la condizione di esclusione "compassionevole" da parte dei cosiddetti normali. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Attività di animazione Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Immagine del mostro Intelligenza Lutto Norma e devianza Riabilitazione Sogno Sviluppo mentale infantile Test psicometrici Vergogna Herzog, Werner Fr. 1963 Germ. 1970 Pagina 59 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Gelosia (1) Vivace traduzione filmica di Il marchese di Roccaverdina di Luigi Capuana. In particolare, vanno segnalate le sequenze delle allucinazioni: la croce che il protagonista fa rimuovere e si ripresenta sempre più enorme; oppure il rombo di zoccoli di cavalli che si avvicinano. Antonio di Roccaverdina, invaghitosi pazzamente di Agrippina Solmo, un'avvenente contadina, per tacitare le chiacchiere su di sé, la fa ufficialmente "sposare" a Rocco, suo uomo di fiducia e impenitente donnaiolo. Ma poco dopo teme di essere tradito da entrambi. Uccide Rocco e un innocente è imprigionato al suo posto. Tuttavia, la passione e il rimorso assillano il protagonista al punto da condurlo alla follia e alla morte. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Delirio di gelosia Delirio persecutorio Delirium Depressione Disturbi della coscienza Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Lutto Ossessione Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Vergogna Poggioli, Lupi, R.; Ferdinand Ferida, L. o Maria It. 1943 Gelosia (2) Rielaborazione un po' debole del romanzo di Luigi Capuana, Il marchese di Roccaverdina: un esempio di follia "letteraria". Antonio, marchese di Roccaverdina, si innamora appassionatamente di una giovane contadina, Agrippina Solmo, e la porta con sé nel suo palazzo. Dato che i suoi pari mormorano, decide di farla sposare a Rocco, suo fedele fattore, come pura copertura di facciata. Ma il marchese subito sospetta di venire tradito da entrambi: uccide il fattore, lascia incolpare un innocente ed entra in una spirale di follia, che si conclude con una mortale "febbre cerebrale". . Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Delirio di gelosia Delirio persecutorio Delirium Depressione Disturbi della coscienza Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Ossessione Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Germi, Pietro It. 1953 Fersen, A.; Belli, M. Origine Pagina 60 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Genealogia di un crimine (Généalogies d'un crime) Per quanto il nucleo della trama abbia un riscontro storico nella figura di Hermine von HugHellmuth, psicoanalista infantile della prima ora, effettivamente uccisa dal nipote da lei analizzato, la vicenda è trasferita in altro ambiente e altra epoca, nonché profondamente rielaborata con una coloritura ironico/metaforico/grottesca. Il giovane René, adottato dalla zia psicoanalista, viene da lei studiato e sottoposto a terapia in base alla convinzione che sia un criminale nato. Dopo l'assassinio della congiunta, René è difeso dall'avvocatessa Solange, con la quale si riproduce a specchio la medesima relazione perversa. Bizzarre tecniche di gruppo fanno da sfondo al dramma. Abuso infantile Adolescenza Angoscia persecutoria Ansia Atto mancato Cerimoniale Colpa Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Esibizionismo Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Incesto Lutto Malpractice Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Relazione perversa Rischio Sogno Storia della psichiatria Suicidio Sviluppo mentale infantile Terapia di gruppo Trauma Voyeurismo Ruiz, Raoul Deneuve, Fr.-Port. C.; 1996 Piccoli, M. Gente comune (Ordinary People) Dal romanzo di Judith Guest, una seria crisi adolescenziale con tanto di conflitti familiari, trauma e percorso terapeutico. Turbato per la morte del fratello maggiore, annegato durante una gita in barca fatta assieme, il giovanissimo Conrad Jarrett tenta il suicidio. L'intero nucleo familiare WASP (padre sollecito e preoccupato, madre stonata e distante) fatica a metabolizzare questo lutto, tra preferenze e idealizzazioni. Ci vorrà il dottor Berger, psicoterapeuta ruvido e bonaccione. Efficacemente descritto l'ambiente familiare e socioculturale. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Disturbo post-traumatico da stress Evitamento Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Isolamento Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rapporto terapeutico Rischio Suicidio Trauma Redford, Robert Hutton, USA T.; 1980 Sutherlan d, D. Germano Sartelli e i laboratori di arte-terapia all'ospedale psichiatrico di Imola Si tratta di un servizio (alquanto celebrativo) sulla figura dello scultore Sartelli, che negli anni cinquanta ha allestito un atelier di arte-terapia presso il manicomio di Imola. Ci sono numerose interviste, oltre che allo stesso artista, a psichiatri dell'area romagnolobolognese, che commentano e storicizzano l'esperienza di Sartelli. Si parla dell' art brut e della sua collocazione accanto all'arte ufficiale. Vengono anche riportati spezzoni di un documentario girato all'epoca dall'Istituto Luce all'interno dell'O.P. Angoscia persecutoria Arte-terapia Attività di animazione Creatività Delirio megalomanico Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Psichiatra Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Valli, ---Massimilia no It. 2006 Pagina 61 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Giorni di dubbio (Nightmare) Rielaborazione piuttosto semplicistica di un racconto di Cornell Woolrich, la cui atmosfera onirica si perde dopo la prima mezz'ora. Stan, un sassofonista psicologicamente fragile e assai suggestionabile, è portato a credere, tramite una sottile induzione ipnotica da parte di un malvagio coinquilino, di avere commesso un omicidio. Il cognato poliziotto riesce a trarlo d'impaccio. Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Fobia Funzioni genitoriali Immagine della follia Inibizione Ipnosi Passaggio all'atto Rimozione Rischio Scissione Sogno Suicidio Shane, Maxwell Robinson, USA E.G.; 1956 McCarthy , K. Giorni perduti (The Lost WeekEnd) Tratto dal romanzo di Charles Jackson, è un racconto asciutto, proposto con puntiglio quasi documentaristico e con immagini di espressionistica memoria. Si tratta del tragico fine-settimana di Don Birnam, uno scrittore alcoolizzato, che si isola dal rapporto col fratello e con la donna amata, perdendosi nella solitudine di una spettrale New York. Notevole la sequenza delle allucinazioni microzooptiche (pipistrelli). Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Creatività Delirium Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto Relazione orale Rischio Wilder, Billy Milland, R.; Da Silva, H. Girandola (Carefree) Delizioso musical, con danze e canzoni squisite, eseguite dalla nota coppia hollywoodiana: è una parodia della psicoanalisi in linea di massima piuttosto grossolana, con qualche spunto felice. La cantante Amanda rompe continuamente col proprio fidanzato. Sottopostasi alle cure di uno psicoanalista, il dottor Flagg, la protagonista mette in atto una serie di condotte disinibite, mentre si trova sotto l'effetto dell'ipnosi. Naturalmente finisce per innamorarsi del terapeuta e lui di lei. Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Disturbi della coscienza Gelosia Identità professionale Immagine della follia Inibizione Ipnosi Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Sogno Transfert Sandrich, Mark Rogers, USA G.; 1938 Astaire, F. Giulia e Giulia È uno dei primi film narrativi girati in alta definizione. Racconto tra il fantastico e il delirante, con sequenze ripetute e salti spaziotemporali. Giulia, sei anni dopo la morte del marito Paolo durante il viaggio di nozze, comincia a vivere due esistenze separate: nella prima vita, da single, lavora in un'agenzia di viaggi e frequenta i suoceri; nella seconda, il marito è tuttora vivo, c'è un bambino di 6-7 anni e c'è anche un focosissimo amante fotografo. Questa seconda vita a un certo punto ha il sopravvento e porta la protagonista all'internamento in una clinica psichiatrica. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Delirio persecutorio Demenza Depersonalizzazione Depressione Diniego Disturbi della coscienza Disturbo delirante Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Scissione Trattamento sanitario obbligatorio Del Monte, Peter Turner, K.; Sting USA 1945 It. 1987 Pagina 62 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Gli esclusi (A Child Is Waiting) Da un romanzo di Abby Mann. Si tratta della vicenda di Reuben, un bimbo ritardato di lieve grado: prima, le difficoltà di accettazione da parte dei genitori; poi, il suo difficile inserimento in una comunità per insufficienti mentali. Quivi, l'educatrice Hansen, stabilendo con Reuben un rapporto molto privilegiato, tende a riprodurre il precedente legame esclusivo del bimbo con la madre. Lo psichiatra Clark, viceversa, cerca di promuovere le risorse dei piccoli pazienti favorendo il costituirsi di un gruppo il più possibile solidale e autonomo. Efficace la sequenza in cui il dott. Clark riceve gli ispettori federali (per il finanziamento dell'istituzione), con un'accesissima discussione sui concetti di normalità e di intelligenza. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Intelligenza Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psicopedagogia Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Vergogna Cassavete Lancaster USA s, John , B.; 1963 Garland, J. Gli inseparabili (Dead Ringers) Film straordinario per lucidità e penetrazione psicologica: è ispirato a un fatto vero, descritto da Bari Wood nel romanzo "Twins". I due gemelli Mantle, ginecologi di successo a Toronto, funzionano con perfetta e speculare solidarietà, condividendo qualunque cosa: casa, professione, riconoscimenti, storie sentimentali. Fino al momento in cui uno dei due, il più fragile e il più mite, si innamora di Claire Niveau, un'attrice cinematografica, e spezza l'omertà gemellare. Ma la frattura è senza ritorno e senza evoluzione: a nulla varranno i tentativi del gemello dominante (quello più solido e più scisso) di recuperare il precedente legame: tanto più che la crisi radicale del primo, che presenta gravi disordini personali e comportamentali, trascina entrambi a un tragico epilogo. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Fusionalità Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Infermiere Invidia Lutto Malpractice Medico Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Scissione Sogno Suicidio Cronenbe rg, David Irons, J.; Can. Bujold, G. 1988 Pagina 63 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Guardato a vista (Garde à vue) Tratto dal romanzo Brainwash di John Wainwright, è un serrato racconto di tortuosi intrecci psicologici. Durante la notte di San Silvestro l'ispettore Gallien conduce un incalzante interrogatorio all'ambiguo notaio Martinaud che sospetta di avere stuprato e strangolato due bambine. Quando la bellissima moglie del notaio insiste per la colpevolezza del marito, sottolineando la sua incongrua adorazione per una comune nipotina, Martinaud confessa. Ma risulterà innocente. Abuso infantile Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Isolamento Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Rabbia Relazione perversa Serial killer Suicidio Miller, Claude Serrault, M.; Ventura, L. Fr. 1981 Gugging È presentata la Casa degli Artisti (Haus der Künstler) di Gugging, presso Vienna, al di fuori dell'ospedale psichiatrico della città, dove vivono, per iniziativa del prof. Leo Navratil, una decina di lungodegenti, particolarmente versati nelle arti. Una speciale attenzione è dedicata alle loro opere, molto quotate sul mercato, per gallerie, musei e vendita ai privati. Il documentario è corredato da numerose interviste a psichiatri, artisti, galleristi, critici. Angoscia persecutoria Arte-terapia Attività di animazione Caso celebre Comunità terapeutica Creatività Delirio megalomanico Depressione Identificazione Immagine della follia Norma e devianza Psichiatra Psichiatria territoriale Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria ----- ----- USA 1993? Hannah e le sue sorelle (Hannah and Her Sisters) Tipica psico-commedia di Woody Allen: ironica, compiaciuta, amarognola. Quasi tutti i personaggi soffrono di qualche disagio psichico, ma ce n'è uno affetto da una formidabile ipocondria. Figlia di due attori, Hannah sembra l'unico punto di riferimento solido per tutti coloro che le stanno attorno: innanzitutto, le due sorelle, Lee e Holly; poi, i due genitori anziani; l'attuale marito e l'ex-marito. In un alternarsi di sentimenti vari, tra invidie, rivalità, nostalgie e soprattutto molta ambiguità. Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente scioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di somatizzazione Esibizionismo Fobia Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Invidia Ipocondria Lutto Medico Norma e devianza Psicoanalisi Psicoterapia Relazione narcisistica Rischio Sogno Suicidio Allen, Woody Farrow, M.; Hershey, B. USA 1986 Pagina 64 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Harry a pezzi (Deconstructing Harry) Considerato uno dei migliori lavori del regista newyorchese, è l'ennesima storia dell'intellettuale ebreo di Manhattan, egocentrico, contorto e narcisista. Si ha un po' l'impressione di vedere sempre lo stesso film. Harry Block, scrittore in crisi creativa, nonché proveniente da cinque trattamenti analitici e innumerevoli relazioni amorose, riproduce nei suoi romanzi, pressoché di peso, le proprie vicende autobiografiche e fantastica variamente attorno ai suoi personaggi narrativi. Questi ultimi svolgono una funzione protettiva verso il loro autore. Agorafobia Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Colpa Creatività Depressione Disturbi della sessualità Fobia sociale Gelosia Idealizzazione Inibizione Psichiatra Identità professionale Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Relazione narcisistica Sogno Allen, Woody Allen, W.; Irving, A. USA 1998 Harvey Rielaborazione cinematografica di una commedia di Mary Chase. A seguito di un lutto, Elwood P.Dowd convive con uno Spirito Benefico (un gigantesco coniglio di nome Harvey): l'ambiente familiare e quello sociale cercano di internarlo in un ospedale psichiatrico. Senza successo, grazie ai tiri burloni del Comiglio, che si presentifica ai vari personaggi (incluso il direttore del manicomio). La Psichiatria è bonariamente irrisa, in quanto sorda, riduttiva, incapace di umorismo e di fantasia. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Discussione clinica Fusionalità Idealizzazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Rapporto terapeutico Terapia farmacologica Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Vergogna Koster, Henry Stewart, J.; Hull, J. USA 1950 Hawai, Oslo Opera onirica e allusiva: potrebbe essere immaginata anche come una metafora delle ideali funzioni riparative (qui, da angelo custode) dell'operatore psichiatrico. A Oslo, in una torrida giornata estiva, l'infermiere Vidar costituisce l'elemento aggregante e integrativo per almeno cinque personaggi della storia. In particolare, grazie ai suoi sogni preveggenti, Vidar riesce a far ricongiungere il suo paziente Leon, costantemente in fuga, alla donna da lui amata e attesa da lungotempo. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Cerimoniale Colpa Comunità terapeutica Depressione Disturbi dell'adattamento Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Operatore psichiatrico Rapporto terapeutico Rischio Sogno Suicidio Poppe, Erik Seim, T.E.; Røise, J.G. Norw.Denmark 2004 Pagina 65 of 234 Titolo Trama Temi Regia Hipnos Opera molto convenzionale, nel suo assillo di mantenere il racconto sempre ambiguo. Qualche soluzione felice di scenografia e di montaggio. La giovane psichiatra Beatriz Vargas prende servizio in un'enigmatica e lussuosa clinica, ove avvengono strani fenomeni, ancor più strane terapie e alcuni suicidi. Alla fine, si comprende che si tratta del ripensamento oniroide, vissuto dalla protagonista durante l'ipnosi, circa un terribile trauma occorsole nella pre-adolescenza. Adolescenza Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Claustrofobia Colpa Delirio persecutorio Diniego Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi del sonno Disturbo post-traumatico da stress Episodio psicotico acuto Fobia Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Ipnosi Istituzione psichiatrica Mutacismo Operatore psichiatrico Proiezione Rischio Scissione Sogno Suicidio Terapia farmacologica Trauma I colori del silenzio (Les couleurs du silence) Resoconto sulla Casa degli Artisti (Haus der Künstler) di Gugging, al di fuori dell'ospedale psichiatrico di Vienna. Il documentario è centrato soprattutto sui singolari personaggi che vi abitano (soprattutto Johann Fischer e August Walla), le loro storie psicopatologiche, le loro idiosincratiche abitudini, la vita appartata nella casa, la gestione comunitaria, il rapporto con la pittura o il disegno. Allucinazione Angoscia persecutoria Arte- Assaf, Milka terapia Comunità terapeutica Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Disturbi del linguaggio Ergoterapia Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Immagine corporea Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria I demoni (Les possedés) Versione cinematografica non felice, nonostante la fama di regista e sceneggiatore, del romanzo di Dostoevskij: si è piuttosto persa la potente atmosfera di follia e di morte del testo letterario. Molto ridimensionato il personaggio di Stavrogin a favore di quello di Satov. La moglie folle di Stavrogin, Mar'ja Timofèevna, è appena accennata; in maggiore evidenza la figura di Kirillov, con il suo lucidissimo delirio di distruzione. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Creatività Delirio megalomanico Delirio mistico Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Schizofrenia cronica Suicidio I due mondi di Charlie (Charly) È una vicenda fantascientifica (presa da un romanzo di Daniel Keyes, Flowers for Algernon), che presenta qualche spunto di interesse. Charly Gordon, un ritardato mentale, che sopravvive in un'esistenza da marginale, viene sottoposto a un intervento chirurgico che gli potenzia straordinariamente le facoltà intellettive: tuttavia, non solo l'effetto ha una durata limitata, ma è molto netta la sfasatura tra il prodigioso sviluppo dell'intelligenza e la vita affettiva del protagonista (violento coinvolgimento con la psicologa, Alice Kinnian, che si occupa di lui). Nelson, Agitazione psicomotoria Allucinazione Ralph Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Creatività Depressione Diniego Discussione clinica Disturbi della coscienza Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Inibizione Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Psichiatra Psicologo Psicopedagogia Rapporto terapeutico Rischio Terapie fisiche Test psicometrici Transfert Carreras, David Wajda, Andrzej Attori Origine Brondo, Sp. 2003 C.; Atkine, F. ---- Fr. 1995 Wilson, L.; Sharif, O. Fr. 1988 Robertso USA n, C.; 1968 Bloom, C. Pagina 66 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori I fobici Inconsistente commediola a episodi che mette in scena soprattutto degli spunti di patologia ossessiva. "Turno di notte" racconta di un lungo rituale compiuto dal protagonista sulle linee autotranviarie romane, di cui conosce gli orari, i percorsi e le possibili combinazioni. "Tutto un tic" è la storia di un pianista con un'improbabile sindrome di Gilles de la Tourette che gli consente peraltro di essere creativo. "Ho chiuso il gas?" descrive una serie di cerimoniali compulsivi da barzelletta. I giardini di Abele I giorni del vino e delle rose (Days of Wine and Roses) Origine Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Disturbi del linguaggio Disturbi della sessualità Disturbo ossessivo-compulsivo Effetti collaterali Immagine della follia Inibizione Isteria Psichiatra Relazione anale Relazione seduttiva Rupofobia Terapia farmacologica Vergogna Scarchilli, Giancarlo Liotti, D.; Tognazzi, G. It. 1999 Si tratta di un intenso reportage di Sergio Zavoli presso l'ospedale psichiatrico di Gorizia, nel corso delle trasformazioni promosse da Franco Basaglia. Il commento del cronista fuori campo è di rara e intelligente sobrietà, del tutto privo di retorica, oltre che ben argomentato e documentato. C'è una lunga intervista a Basaglia, nonché alcune conversazioni con il personale infermieristico e con alcuni degenti, che descrivono, ognuno dal suo punto di vista, le loro esperienze, prima e dopo il processo di deistituzionalizzazione. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Comunità terapeutica Elettroshock Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Zavoli, Sergio ----- It. 1969 Interessante lavoro sull'etilismo. Joe Clay, addetto alle pubbliche relazioni in un'azienda, è un forte bevitore che converte all'alcoolismo Kirsten, la giovane donna di cui è innamorato. Sposatisi e avuta una figlia, i due continuano a bere, con una sempre maggiore difficoltà di Joe a mantenere un posto di lavoro. Le condizioni di vita della famiglia si deteriorano progressivamente, tra sbronze, pantoclastie e comportamenti a rischio. Dopo un ricovero in ospedale Joe entra in contatto con l'Anonima Alcoolisti, e riesce a uscire dal tunnel, ritrovando un lavoro e riassumendo in pieno le sue funzioni di padre per la figlia. Kirsten, viceversa, è sempre più intossicata e schiava dell'alcool. Alcoolismo Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Anonima alcoolisti Ansia Colpa Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Rabbia Rapporto terapeutico Relazione orale Riabilitazione Rischio Terapia di gruppo Trattamento sanitario obbligatorio Edwards, Blake Lemmon, USA J.; 1963 Remick, L. Pagina 67 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine I Never Promised You a Rose Garden Traduzione cinematografica (molto ben recitata dalle due protagoniste) del romanzo di Hannah Green, dove si narra la storia del lungo trattamento psichiatrico, all'interno di un'istituzione piuttosto chiusa e violenta (con un continuo ricorso alla contenzione fisica), di Deborah Blake, un'adolescente psicotica che vive in un mondo allucinatoriodelirante di riti pagani e crudeli. Una terapeuta a orientamento dinamico, la dottoressa Fried (che starebbe per Frieda Fromm Reichmann), le fa ritrovare il contatto con se stessa e con la realtà. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Arteterapia Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio megalomanico Delirio persecutorio Disturbi della coscienza Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Scissione Storia della psichiatria Suicidio Terapia farmacologica Page, Anthony I pugni in tasca Potente opera prima del regista piacentino. Nella provincia emiliana all'interno di una villa di campagna si condensano varie contraddizioni a molteplici livelli. Solo Augusto, il fratello maggiore, ha autentici contatti con il mondo esterno. La madre, cieca, è tutta presa dai suoi ricordi; Giulia e Ale, pur nella loro complessità, hanno rapporti ambigui e morbosi tra loro, e restano chiusi nell'atmosfera opaca di quella casa; Leone è un ritardato mentale. Ale, che soffre di epilessia, si fa promotore della rabbia implosiva e claustrofobica del gruppo, eliminando la madre e Leone, e tentando altresì di uccidere Giulia. Colto da una violenta crisi comiziale, Ale è lasciato morire dalla sorella. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Incesto Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Rischio Ritardo mentale Suicidio Voyeurismo Bellocchio Castel, , Marco L.; Pitagora, P. It. 1965 I ragazzi del retro- Tratta dal romanzo di Nigel Balchin, è la storia di un ricercatore bottega (The Small Back Room) scientifico del Ministero dell'Interno britannico in piena seconda guerra mondiale. Sciancato e alcoolista, nonché rabbioso con la donna che lo ama, Rice è fortemente frustrato nel suo lavoro di studio sulle armi, per gli intrighi messi in opera da personaggi ambiziosi e senza scrupoli. Ritrova una certa fiducia in se stesso e nell'amore della sua compagna, riuscendo a disinnnescare un misterioso e micidiale ordigno esplosivo. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Gelosia Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Intelligenza Invidia Lutto Medico Rabbia Sogno Powell, Michael; Pressburg er, Emeric UK 1949 Quinlan, USA K.; 1977 Andersso n, B. Farrar, D.; Hawkins, J. Pagina 68 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori I re e la regina (Rois et reine) Lavoro assai apprezzato dalla critica, forse appesantito dall'affollamento di personaggi e di percorsi narrativi. Nora, proprietaria di una galleria d'arte, in seguito alla malattia e alla morte del padre scrittore, è portata a fare un bilancio della sua vita e dei suoi rapporti personali (specie quello col figlioletto Elias). Parallelamente, Ismaël, un bizzarro musicista che ha a lungo convissuto con Nora, viene ricoverato contro la sua volontà in un ospedale psichiatrico. Tanti lutti per i due protagonisti e per le figure di contorno. Desplechi Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia n, Arnaud depressiva Angoscia di separazione Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Medico Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psicoterapia Rabbia Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Ich hiess Sabina Spielrein (My Name Was Sabina Spielrein) Accurata e documentata doc-fiction sul personaggio di Sabina Spielrein: la sua vicenda psicopatologica, l'incontro e la terapia analitica con C.G.Jung, la guarigione dall'isteria, la laurea in medicina, e quindi l'accesso alla professione psicoanalitica e al gruppo dei pionieri della nuova disciplina. Il lavoro è basato su diversi carteggi (con Jung, con Freud, tra Jung e Freud) e i diari della stessa Spielrein; nonostante la presenza di alcuni attori, il taglio è prettamente documentaristico (lettere in sovraimpressione, voci off che leggono i testi, immagini e filmati d'epoca). Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Caso celebre Colloquio psichiatrico Creatività Delirio persecutorio Depressione Discussione clinica Disturbi della sessualità Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Relazione seduttiva Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Sviluppo mentale infantile Test psicometrici Transfert Márton, Elisabeth Österberg Sw. 2002 , E.; Almeback , L. Idea per un delitto (Brainstorm) Ambizioso noir, centrato sulla simulazione della follia. Jim Grayam progetta con l'amante l'assassinio di Cort Benson, sadico marito di lei (nonché datore di lavoro del protagonista), ricorrendo all'azzardato espediente di farsi passare per pazzo: in particolare, si addestra a resistere al cosiddetto siero della verità. L'omicidio viene consumato; ma la vedova, psichicamente instabile e sentimentalmente frivola, non vuole più saperne. Jim, assolto perché ritenuto non responsabile e ricoverato in una struttura psichiatrica, finisce con l'impazzire per davvero. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Gelosia Immagine della follia Impostura Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia Rischio Simulazione Suicidio Test psicometrici Conrad, William Hunter, USA J.; 1965 Andrews, D. Davos, E.; Amalric, M. Origine Fr. 2004 Pagina 69 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Idee per un museo di storia della psichiatria. Video progetto di Vitaliano Biondi architetto Si tratta del progetto di un museo di storia della psichiatria presso l'exmanicomio S.Lazzaro di Reggio Emilia da allestire nel reparto Lombroso, che, in quanto destinato ai pazienti "furiosi" di sesso maschile, era una struttura molto chiusa e all'epoca circondata da un alto muro. Sono rapidamente illustrati i principi ispiratori del museo: all'esterno, una specifica distribuzione del verde (peri sistemati a palmetta, siepi di canne e salici, una voliera simbolica); all'interno, l'utilizzazione dei vari locali per ospitare il ricco patrimonio dell'ex-frenocomio di rilevanza storica (archivio delle cartelle, materiale iconografico, mezzi di cura e contenzione, laboratorio antropologico, eccetera). Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Arte-terapia Ergoterapia Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Proiezione Scissione Storia della psichiatria Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Cinema e TV Idioti (Idioterne) Esempio forse non del tutto riuscito del movimento danese Dogma 95. Nella villa di una zona residenziale di Copenhagen un gruppo di giovani, tra cui una donna straziata per la perdita del figlio neonato (nonché alcuni autentici ritardati mentali), simula l'idiozia come scelta esistenziale: saggiare il margine di tolleranza negli altri e cercare "l'idiota" dentro di sé. L'operazione, tuttavia, gli sfugge di mano. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Esibizionismo Immagine della follia Impostura Invidia Lutto Norma e devianza Ritardo mentale Simulazione Von Trier, Jorgense Denmark Lars n, B.; 1998 Albinus, J. Idolo infranto (The Fallen Idol) Tratto da un racconto di Graham Greene, questo film descrive con sensibilità e accuratezza la prospettiva infantile che sembra venire fatalmente esclusa da quella degli adulti (anche quando costoro sono animati dalle migliori intenzioni). Per il piccolo Philippe, figlio di un ambasciatore, il maggiordomo Baines è l'eroe dei suoi sogni. Le cose si complicano nel momento in cui sotto gli occhi del bambino avvengono amori clandestini, sotterfugi, appostamenti, incidenti mortali, interventi della polizia. Alla fine, l'idolo viene ridimensionato. Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Idealizzazione Identificazione Invidia Lutto Proiezione Relazione fallica Sviluppo mentale infantile Voyeurismo Reed, Carol -------- Origine It. 2007 Richardso UK 1948 n, R.; Henrey, B. Pagina 70 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Il bambino che non voleva parlare (Locked in Silence) Film TV complessivamente decoroso, con qualche interessante notazione. In una famiglia rurale del Michigan il piccolo Steven Cline sceglie di smettere di parlare per non compromettere uno dei fratelli maggiori, che è indirettamente implicato nella morte di un amico adolescente. Il mutismo è tanto più tenace poiché il rapporto con la madre è particolarmente intimo e profondo: dunque, molto a rischio per Steven di venire "scoperto". Il dottor Rosenstalk si industria a riabilitare il bambino mutacico. Il boia arriva all'alba (Daybreak) Origine Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi dell'adattamento Disturbi del linguaggio Evitamento Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Ipnosi Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Proiezione Psichiatra Psicologo Psicoterapia Riabilitazione Rischio Sogno Suicido Terapia di gruppo Terapia cognitivo-comportamentale Trattamento residenziale Trauma Pittman, Bruce Donato, M.; Bedelia, B. Nonostante certi schematismi,è un noir d'atmosfera e di qualche spessore psicologico circa le angosce di perdita e le scissioni. Eddie Tribe, allontanatosi precocemente dal padre violento e fedifrago, si innamora di Frankie, una giovane donna alla deriva, nascondendole la sua attività di boia della contea, cui è intenzionato a rinunciare. In occasione delle assenze di Eddie per le esecuzioni, Frankie, più per combattere la solitudine che per convinzione, si prende un amante. Finale tragico con doppio suicidio. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Gelosia Idealizzazione Invidia Lutto Passaggio all'atto Rabbia Suicidio Trauma Bennett, Compton Portman, UK 1948 E.; Todd, A. Il buio nella mente (La cérémonie) Liberamente tratto da A Judgement in Stone di Ruth Rendell. Due giovani "diverse", di estrazione proletaria - Sophie, una colf dislessica e Jeanne, un'impiegata postale psicopatica -, si caricano a vicenda fino a esplodere in uno strano e incontenibile massacro (consumato in un modo a metà strada tra il gioco e la furia omicida) ai danni dei Lelièvre, una famiglia alto-borghese di Caen. L'invidia a tutto campo sembra costituire la motivazione principale della strage. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Depressione Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Handicap fisico Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Voyeurismo Chabrol, Claude Bonnaire S.; Huppert, I. Il cappello da prete Rielaborato dal romanzo omonimo di Emilio De Marchi, è un fosco dramma, con uno straordinario senso dell'atmosfera e lucide annotazioni psicologiche. L'impulsivo barone di Santafusca, posseduto dal demone del giuoco, uccide l'usuraio don Cirillo: un prete spretato, avido e intrigante, con una misteriosa capacità di indovinare i numeri del lotto. Ma il senso di colpa perseguita il barone, che, uscito di senno, finisce col dichiararsi colpevole al magistrato inquirente. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Colpa Depressione Diniego Disturbi di personalità Episoido psicotico acuto Gambling Immagine della follia Invidia Passaggio all'atto Relazione fallica Relazione perversa Vergogna Poggioli, Lupi, R.; It. 1943 Ferdinand Almirante o Maria , L. USA 1999 Fr. 1995 Pagina 71 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il Centro di Documentazione di Storia della Psichiatria È un cortometraggio che illustra sinteticamente le funzioni del Centro di Documentazione di Storia della Psichiatria San Lazzaro di Reggio Emilia (ASL, Comune e Provincia di Reggio E.; IBM della Regione; Università di Modena e Reggio E.) e l'ingente patrimonio di materiali, relativo all'ex-ospedale psichiatrico S.Lazzaro (documenti clinici, documenti amministrativi, opere grafiche dei ricoverati, manufatti ergoterapici, attrezzi di contenzione e di cura, strumenti per la ricerca scientifica, fondo di testi storici, eccetera). Arte-terapia Creatività Ergoterapia Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapie fisiche Borciani, Paolo ----- Il colore dei suoi occhi (On My Own) Film insolito, forse parzialmente riuscito, ma accurato nella descrizione del punto di vista di un adolescente con problemi. Simon, figlio di genitori divorziati, è collocato in un collegio canadese. Sceglie di passare le vacanze non con il padre e la nuova compagna, ma con la madre, di cui scopre all'improvviso la ormai cronica malattia mentale. La difficoltà e la turbolenza dell'incontro, pur non scevro di un'evidente tenerezza d'ambo le parti, sono coronate, dopo il rientro della madre, dal suicidio di quest'ultima. Ricevuta la notizia dal padre, che sembra sempre non considerarlo all'altezza di reggere la sofferenza, Simon comincia ad assorbire la perdita, grazie alla presenza discreta di un compagno di collegio. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Creatività Depressione Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine della follia Incesto Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rischio Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Vergogna Tibaldi, Antonio Davis, J.; It./Can./ Ferguson, Germ./A M. ustr. 1992 Il colore della menzogna (Au coeur du mensonge) Lucido saggio sulla menzogna dei singoli e del gruppo sociale in una cittadina di provincia. A Saint-Malo in Bretagna la commissaria Lesage sospetta il pittore zoppo René Sterne dello stupro e dell'uccisione di una sua allieva di 10 anni. Viviane, la moglie di René, sembra fare di tutto per sostenere il fragile marito, anche se le succede di tradirlo con il giornalista televisivo Desmont, uomo di grande successo mediatico. In seguito, anche costui viene trovato morto. Sullo sfondo la comunità di Saint-Malo, molto chiusa, pettegola e bugiarda. Abuso infantile Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Immagine del mostro Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Proiezione Rabbia Relazione fallica Scissione Chabrol, Claude Gamblin, Fr. 1999 J.; Bonnaire, S. It. 2006 Pagina 72 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Il colore della notte (Color of Night) Esempio di cinema hollywoodiano deteriore, dove gli stereotipi sulla psichiatria sono confusamente assemblati in un racconto squilibrato e incoerente. Bill Capa, che si presenta come psicoanalista e comportamentista, è traumatizzato dal suicidio di una paziente. Recatosi a Los Angeles, si trova a indagare sull'assassinio di un collega che teneva una singolare terapia di gruppo. L'enigma - invero poco misterioso - riguarda una pirotecnica della manipolazione a tutti i possibili livelli. Rush, Abuso infantile Agitazione psicomotoria Richard Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Disturbo ossessivocompulsivo Disturbo post-traumatico da stress Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Incesto Invidia isteria Lutto Malpractice Norma e devianza Omosessualità Ossessione Passaggio all'atto Pedofilia Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Relazione seduttiva Rischio Serial killer Suicidio Terapia di gruppo Trauma Il conformista Dal romanzo di Alberto Moravia. Per sottrarsi alla colpa di un segreto crimine commesso nel corso di un'infanzia assai sofferta, Marcello Clerici si costruisce una tortuosa identità "normale", di pura facciata, fino a divenire un agente dell'OVRA, incaricato di omicidi politici. In evidenza l'intenzione deliberata e consapevole del protagonista di cercare sistematiche conferme alla sua "normalità". Al momento del crollo del regime, scopre che l'episodio cruciale del suo "conformismo" non è mai avvenuto. Abuso infantile Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Disturbi di personalità Disturbo delirante Gelosia Identificazione Immagine della follia Impostura Istituzione psichiatrica Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Pedofilia Relazione perversa Scissione Sviluppo mentale infantile Trauma Vergogna Bertolucci Trintigna , Bernardo nt, J.L.; Tarascio, E. Il corridoio della paura (Shock Corridor) Opera soprattutto metaforica sui possibili contrappassi del Sogno Americano, ospitati in un agghiacciante ospedale psichiatrico qui assimilato a una sorta di girone infernale, dove nessuno viene curato e tantomeno guarito. I folli hanno dunque una funzione emblematica: un disertore crede di essere il generale Lee; un uomo di colore si ritiene un capo del Ku-KluxKlan; uno scienziato è divenuto un ragazzino subnormale. Il giornalista/protagonista, Johnny Barrett, che alla ricerca di uno scoop si è fatto passare per pazzo, cade anch'egli vittima della sua ambizione, perdendo la capacità di comunicare in un mutismo catatonico. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Attività di animazione Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Disturbi del linguaggio Elettroshock Immagine della follia Impostura Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Rabbia Relazione perversa Simulazione Sogno Trattamento sanitario obbligatorio Fuller, Samuel Willis, B.; March, J. Origine USA 1994 It. 1970 Breck, P.; USA Towers, 1963 C. Pagina 73 of 234 Titolo Trama Temi Il corvo (Le corbeau) Opera piuttosto famosa e oggetto di violenti dibattiti: acuta e severa nella descrizione dell'atmosfera di sospetto che permea una piccola collettività. Il clima sonnacchioso di una cittadina della provincia francese è gravemente turbato dal dilagare di lettere anonime infamanti (firmate "Il Corvo"), che seminano zizzania a macchia d'olio. Viene particolarmente preso di mira il dott. Germain, un ginecologo sollecito e generoso, uscito da un grave lutto. A un giovane ricoverato in ospedale una lettera anonima rivela una diagnosi di cancro: il paziente si taglia la gola. Allora Germain si impegna direttamente nelle indagini, per arrivare a scoprire che il "Corvo" altri non è che il dottor Vorzet, un suo collega psichiatra, geloso della giovane moglie. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Ipocondria Isteria Lutto Malpractice Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Proiezione Psichiatra Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione perversa Rischio Stalking Suicidio Test psicometrici Trattamento sanitario obbligatorio Voyeurismo Il danno (Damage) Dal romanzo di Josephine Hart. Anna Barton, una giovane donna, profondamente segnata dal suicidio del fratello (innamorato di lei durante l'adolescenza), allestisce col padre del proprio fidanzato un passionale scenario paraincestuoso, con drammatiche conseguenze: suicidi, vite spezzate, famiglie sconvolte. La protagonista, consumata l'esperienza di distruzione attorno a sé, sembra, viceversa, sopravvivere senza apparenti difficoltà. Il Decalogo. Non commettere atti impuri (Dekalog, szesc) Racconto molto singolare, il cui nesso con il sesto comandamento è molto indiretto, per non dire sottaciuto. Nel protagonista maschile qualche tratto dello stalker corteggiatore incompetente. Tomek, un giovane e timidissimo impiegato alle poste, osserva con un cannocchiale (e si apposta e telefona e fa mirate intrusioni) la dirimpettaia Magda, una bella pittrice libera e disinibita. Nel momento in cui i due si incontrano materialmente, Tomek, umiliato dalla propria goffaggine sessuale, tenta il suicidio. A questo punto le parti sembrano ribaltarsi: è Magda alterata e inquieta, che, con tanto di binocolo, scruta il ritorno del giovane. Regia Attori Clouzot, HenriGeorges Fresnay, P.; Larquey, P. Fr. 1943 Binoche, J.; Irons, J. UK 1992 Malle, Ambiente familiare Angoscia depressiva Louis Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Immagine della follia Incesto Invidia Lutto Norma e devianza Relazione narcisistica Relazione perversa Relazione seduttiva Rischio Scissione Suicidio Trauma Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Evitamento Fobia Funzioni genitoriali Immagine corporea Inibizione Lutto Passaggio all'atto Rischio Stalking Suicidio Vergogna Voyeurismo Origine Kieslowski Szapolow Pol. 1988 , Krzysztof ska, G.; Lubaszen ko, O. Pagina 74 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il Decalogo. Non desiderare la donna d'altri (Dekalog, dziewiec) Il nono comandamento nella messa in scena di Kieslowski, scarsamente vincolato al precetto religioso, ma piuttosto centrato sul conflitto tra due persone, osservate con austero rigore. Roman, un cardiochirurgo impotente, dichiara alla moglie Hanka che la loro vita coniugale non ha più senso; costei, che pure già lo tradisce, non vuole separarsi. Roman entra in una spirale di gelosia: finale di speranza, nonostante il tentato suicidio di lui. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colpa Depressione Disturbi della sessualità Gelosia Inibizione Invidia Lutto Medico Passaggio all'atto Rischio Suicidio Voyeurismo Kieslowski Machalic Pol. 1988 , Krysztof a, P.; Blaszczyk, E. Il Decalogo. Non nominare il nome di Dio invano (Dekalog, dwa) Come in altri episodi del Decalogo, il legame col secondo comandamento è alquanto labile, mentre è molto approfondito l'aspetto psicologico dell'intreccio, con alcune straordinarie sequenze di "sogno". Una violinista quarantenne, rimasta incinta dell'amante, prende contatto con un coinquilino medico, primario del reparto ospedaliero, in cui è ricoverato con prognosi infausta il marito di lei. Lacerata tra il differente affetto per i due uomini e il suo desiderio di maternità, la donna, chiusa la storia con l'amante e decisa ad abortire, vuole un responso netto e incontrovertibile sulla sorte del marito. Anche il medico ha un grave lutto alle spalle. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirium Depressione Disturbi della coscienza Identificazione Identità professionale Lutto Medico Rabbia Sogno Kieslowski Janda, K.; Pol. 1988 , Krzysztof Bardini, A. Il Decalogo. Onora il padre e la madre (Dekalog, Cztery) Testo drammaticamente e psicologicamente assai ricco circa i rapporti padre/figlia, la loro complessità e la loro ambiguità. La giovane Hanka, diplomanda in arte drammatica, trova una lettera a lei indirizzata dalla madre, morta di parto, nella quale verrebbe rivelato che lei non è figlia del padre legittimo. Dopo aver affrontato quest'ultimo in un serrato dialogo di accuse, rinfacciamenti ed esplicite dichiarazioni d'amore, Hanka rivela al padre di essersi inventata il contenuto della lettera, che viene quindi data alla fiamme senza essere letta. Una formidabile messa alla prova delle capacità di tenuta del genitore. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Atto mancato Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzzione Identificazione Lutto Medico Passaggio all'atto Relazione seduttiva Rischio Simulazione Situazione edipica Kieslowski Biedrzyns Pol. 1989 , Krzysztof ka, A.; Gajos, J. Pagina 75 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Il delitto Fitzgerald (The United States of Leland) Opera stravagante, per non dire inquietante, dove l'analisi psicologica del protagonista e l'interazione col gruppo sociale sono forse più annunciate che dipanate. L'adolescente Leland, figlio di un affermato scrittore, uccide apparentemente senza motivo il fratello autistico della sua fidanzata tossicodipendente. Internato in un riformatorio, Leland instaura un rapporto quasi terapeutico con un insegnante di colore, assieme al quale cerca di individuare un possibile senso al suo gesto: un'ipersensibilità alla sofferenza del gruppo. Finale tragico. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi dell'adattamento Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbi pervasivi dello sviluppo Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Istituzione totale Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psicopedagogia Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Ritardo mentale Scissione Trauma Ryan Hoge, Matthew Il deserto rosso Primo film a colori di Antonioni in funzione rigorosamente soggettiva. È raccontata la crisi esistenziale di Giuliana, moglie di un dirigente industriale ravennate, che, reduce da un incidente, non riesce più a trovare legami relazionali sinceri e credibili: né col marito né col figlioletto (che simula una malattia seria) né con un occasionale amante. È tutto un vagare e trascinarsi senza meta né soluzioni. Anche l'ambiente, come nella lunga sequenza del casotto, si caratterizza per l'aspetto deteriorato, freddo, lunare, spesso immerso in una nebbia verdastra. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Depersonalizzazione Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Immagine della follia Inibizione Isteria Lutto Medico Passaggio all'atto Scissione Simulazione Sogno SuicidioTrauma Antonioni, Vitti, M.; Harris, R. Michelang elo Il diabolico dr Mabuse (Die tausend Augen des Dr Mabuse) L'ultimo episodio della saga una generazione dopo, al termine della seconda guerra mondiale. Lo schema è comunque lo stesso: il disegno delirante di dominare il mondo attraverso il terrore occulto, tra psichiatria e parapsicologia. Specialmente sottolineato, accanto all'onnipotenza dell'induzione ipnotica, il versante voyeuristico (i mille occhi all'interno del grande albergo). Angoscia persecutoria Ansia Delirio megalomanico Disturbi di personalità Disturbo delirante Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Impostura Infermiere Ipnosi Magia Paranoia Psichiatra Relazione perversa Rischio Suicidio Voyeurismo Lang, Fritz Adams, Germ.D.; Fr. 1960 Preiss, W. Cheadle, D.; Gosling, R. Origine USA 2003 It. 1964 Pagina 76 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il diavolo nell'abisso (The Devil and the Deep) Film tratto da un romanzo di Harry Hervey: una greve storia di gelosia, con implicazioni omosessuali. Da notare la dichiarazione che il protagonista fa sulla bellezza del rivale. Charles Sturm, rigido comandante di un sommergibile, tormenta la moglie Diana nell'assillante convinzione che questa abbia relazioni adulterine con gli ufficiali giovani e attraenti. Quando costei trascorre una notte d'amore con il tenente Sempter, secondo di bordo, Sturm cerca di affondare la propria nave per perire con la moglie e il suo amante. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Delirio di gelosia Delirio persecutorio Depressione Fusionalità Gelosia Immagine della follia Invidia Omosessualità Paranoia Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Scissione Suicidio Scissione Voyeurismo Gering, Marion Laughton, USA C.; 1932 Cooper, G. Il dottor Jekyll e mister Hyde (Dr Jekyll and Mr Hyde) È la seconda versione sonora hollywoodiana del racconto di Stevenson, con l'aggiunta di alcune scene di sogno. La scissione tra le due personalità segue la falsariga del testo letterario, anche se sembra soprattutto incentrata sulla dimensione sessuale, con due figure femminili che vi corrispondono (l'aristocratica lady Beatrice e l'umile servetta Ivy). Al personaggio del dottor Jekyll è riservato un qualche cenno di ambiguità, che tuttavia non viene particolarmente sviluppato. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Disturbi di personalità Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine del mostro Inibizione Invidia Isolamento Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Scissione Sogno Fleming, Victor Tracy, S.; USA Bergman, 1941 I. Il dottor Mabuse (Dr Mabuse der Spieler.1 Ein Bild der Zeit. 2 InfernoMenschen der Zeit) Classico del cinema muto, ricco di tematiche espressioniste, tratto dal romanzo di Norbert Jacques. Molto spazio viene dedicato all'ipnosi: interessante il riconoscimento di Mabuse da parte del procuratore in un lampo intuitivo un attimo prima di entrare in trance. Nel clima inquieto di una Germania appena uscita dalla Prima Guerra, l'onnipresente Mabuse dai mille volti, moderno genio del male, si fa passare anche per psicoanalista e possiede straordinarie capacità suggestive. Al culmine dei suoi crimini e dei suoi disegni di potere, impazzisce. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Delirio megalomanico Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbo delirante Idealizzazione Immagine della follia Immagine del mostro Impostura Ipnosi Psichiatra Psicoanalisi Relazione narcisistica Relazione perversa Voyeurismo Lang, Fritz KleinRogge, R.; Götzke, B. Germ. 1922 Pagina 77 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il dottor Stranamore, ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba (Dr Strangelove: or How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb) Capolavoro fantapolitico di Stanley Kubrick, con alcune interessanti notazioni psicologiche. Jack Ripper, generale al comando di una base aerea, scatena la guerra atomica: molto conseguente e plausibile nella paranoia internazionale della Guerra Fredda, la cui logica sembra riprodursi all'infinito. Pur nelle cadenze grottesche del detto scenario, il delirio del generale ha una certa coerenza psicopatologica. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Delirio meaglomanico Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Disturbi della sessualità Idealizzazione Immagine della follia Invidia Norma e devianza Paranoia Passaggio all'atto Proiezione Suicidio Kubrick, Stanley Sellers, P.; Hayden, S. UK 1964 Il dr Jekyll e mr Hyde (Dr. Jekyll and Mr. Hyde) Una delle prime versioni del celebre racconto di Robert Louis Stevenson. In questa rielaborazione del muto sono molto sottolineate le implicazioni sociali e sessuali. In particolare, sir George Carew, agiato padre della fidanzata del filantropo Jekyll, è quello che instilla nel protagonista non solo l'idea delle molteplici personalità, ma anche la tentazione della sensualità da fruire presso gli strati inferiori della popolazione londinese. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Creatività Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine del doppio Immagine del mostro Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Relazione narcisistica Relazione perversa Scissione Sogno Suicidio Vergogna Robertson Barrymor USA , John e, J.; 1920 Stuart Mansfield , M. Il gabinetto del dott. Caligari (Das Kabinett des Dr Caligari) Capolavoro dell'espressionismo tedesco e prototipo del cinema dell'orrore, è un'opera centrata sulla potenza del terrore psicologico. Il prologo e il finale sono stati aggiunti contro il parere degli sceneggiatori. Il racconto in flashback mostra lo studente Franz che racconta delle esibizioni del sonnambulo Cesare da parte del dottor Caligari alla fiera della cittadina di Holstenwall (1830): il sonnambulo è l'inconsapevole esecutore di una serie di delitti. Franz smaschera Caligari, che è altresì direttore del manicomio. Nel finale, ambientato nel medesimo manicomio, si constata la terribile storia di dellitti e di follia è solo il delirio di Franz. Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Disturbi della coscienza Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Impostura Invidia Ipnosi Istituzione psichiatrica Mutacismo Proiezione Psichiatra Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Trattamento sanitario obbligatorio Wiene, Robert Krauss, W.; Veidt, C. Germ. 1919 Pagina 78 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Commedia poco consistente Il genio della truffa (Matchstick sull'arte della truffa, dove il disturbo psichico è il punto di Men) partenza di un tortuoso raggiro. Il sofisticato truffatore Roy, portatore di un serio disturbo ossessivo-compulsivo con tanto di fobie e cerimoniali, è imbrogliato dal suo socio di truffe, che fa leva, oltre che sulla sofferenza mentale, su una paternità non vissuta. Un sedicente psichiatra/psicoanalista (che non fa nulla di propriamente clinico) imposta, dalla sua posizione di forza, l'improbabile piano. Adolescenza Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Disturbi del linguaggio Disturbo ossessivo-compulsivo Funzioni genitoriali Immagine della follia Impostura Lutto Psicoterapia Rupofobia Terapia farmacologica Scott, Ridley Cage, N.; Lohman, A. USA 2003 Il giardino delle illusioni (De Illusionist) Opera fantastica pressoché priva di dialogo, tra Fellini e Tati. Mentre entra in scena per uno spettacolo comico, il protagonista è trascinato dal fratello in un mondo parallelo: un universo grottesco e onirico, con risoluzioni comiche delle molteplici azioni narrative. Sullo sfondo compare la follia e l'istituzione manicomiale atta a controllarla (sottoforma di un paradossale intervento chirurgico alla fronte). Capita qualcosa del genere anche a un grande ritratto di Sigmund Freud. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Creatività Giuoco Immagine della follia Istituzione psichiatrica Magia Norma e devianza Operatore psichiatrico Sogno Suicidio Terapie fisiche Stelling, Jos De Nederl. Jonge, F.; 1984 Van der Woude, J. Il giardino delle streghe (The Curse of the Cat People) Seguito di Cat People, ma con una impostazione più centrata sulla dimensione fantastico/infantile che su quella horror. Amy, bambina sensibile e isolata, riceve in dono da una bizzarra vecchia attrice un anello capace di esaudire un desiderio. Dopo di che, la bimba "incontra" in strani inquietanti scenari la prima moglie del padre, morta folle, che qui si rivela una presenza amorevole e rassicurante. Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Lutto Magia Proiezione Sogno Sviluppo mentale infantile Wise, Robert; Von Fritsch, Gunther Randolph USA , J.; 1944 Simon, S. Il giardino delle vergini suicide (Virgin Suicides) Dal romanzo di Jeffrey Eugenides. Le cinque ragazze Lisbon, figlie adolescenti di un distratto insegnante superiore e di una madre molto rigida, sono ammirate e vagheggiate dai loro coetanei (è uno di essi che racconta) in una cittadina del Michigan. In un'atmosfera sospesa e fatale le ragazze si uccidono una dopo l'altra, nonostante i tentativi velleitari della madre di fare fronte al loro disagio con provvedimenti repressivi. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rischio Suicidio Test psicometrici Coppola, Sofia Woods, J.; Dunst, K. USA 2000 Pagina 79 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il giardino di gesso (The Chalk Garden) Dalla pièce di Enid Bagnold. Miss Madrigal, un'insolita istitutrice, che porta in sé un terribile segreto, si prende in carico Laurel, un'adolescente molto inquieta, provocatrice e bugiarda, presso la villa al mare della nonna, che l'ama con un affetto possessivo e geloso. L'istitutrice sembra capace di mettersi nei panni della ragazzina e, benché il suo segreto venga alla luce, riesce a ricomporre le difficili relazioni tra la nonna, la figlia e la nipote. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Lutto Passaggio all'atto Rabbia Rischio Trauma Neame, Ronald Mills, H.; Kerr, D. UK 1963 Il giudice e l'assassino (Le juge et l'assassin) Il film è tratto dalla storia vera del folle omicida Joseph Bouvier all'epoca del caso Dreyfuss, con una speciale attenzione dedicata all'ambiente storico-sociale. Il protagonista, dopo aver tentato di uccidere la ragazza che lo ha respinto (e poi di uccidersi), viene ricoverato in manicomio. Una volta uscito, alterna crisi mistiche a efferati omicidi di giovani donne. Ricaduto nelle mani della giustizia, Bouvier ha a che fare con il giudice Rousseau, ambiguo per non dire bieco, che si guadagna la sua confidenza per farlo confessare e quindi decide di mandarlo alla ghigliottina. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Caso celebre Colpa Delirio mistico Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbo delirante Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Rabbia Relazione perversa Scissione Serial killer Storia della psichiatria Tavernier, Noiret, Bertrand P.; Galabru, M. Fr. 1976 Il grande cocomero Ispirato alle esperienze del neuropsichiatra Marco Lombardo Radice, è un film che ha ricevuto numerosi premi: da un punto di vista psicopatologico e drammatico, il racconto è forse più abile che profondo. Arturo, uno neuropsichiatra infantile poco tradizionale interamente dedito alla professione, si prende cura di Pippi, una singolare dodicenne, figlia di una problematica coppia di neoricchi, che presenta una strana sindrome convulsiva. Oltre a chiarire la diagnosi non neurologica e somministrare a Pippi una psicoterapia a orientamento dinamico, Arturo gestisce un reparto di neuropsichiatria infantile in modo comunitario, accollandosi i casi più gravi che le altre istituzioni tendono a respingere. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Disturbi della coscienza Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Isteria Lutto Medico Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psicoterapia Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Storia della psichiatria Terapia farmacologica Terapia sistemica Test psicometrici Archibugi, Castellitt Francesca o, S.; Fugardi, A. It. 1993 Pagina 80 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il grande freddo (The Big Chill) Psicodramma di un gruppo di amici, ex-studenti universitari a Ann Arbor (Michigan) contestatori della fine degli anni Sessanta, attorno all'inaspettato suicidio di uno di loro: Alex, unanimemente ritenuto il migliore, il più brillante dei sette. C'è l'intellettuale, lo scrittore fallito, l'attore televisivo, la donna matura che desidera un figlio, e così via. Difficile e gravoso lutto, nel disincanto e nell'amarezza rispetto agli ideali di un tempo, nonché nella difficoltà a ritrovare dei possibili rapporti all'interno del gruppo stesso. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Rabbia Relazione narcisistica Rimozione Suicidio Trauma Kasdan, Lawrence Berenger, USA T.; 1983 Close, G. Il grido del gufo (Le cri du hibou) Efficace rielaborazione del romanzo omonimo di Patricia Highsmith. Robert, tormentato e sofferente disegnatore presso una casa editrice, vive separato dalla moglie Véronique. Si imbatte nella giovane Juliette, stanca delle gelosie del proprio fidanzato, e se ne innamora, ricambiato.Tuttavia, si direbbe che Robert diffonda attorno a sé una sorta di atmosfera funesta, che, al di là delle sue consapevoli intenzioni, provoca la morte di Véronique, di Juliette e del fidanzato di lei. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Evitamento Fobia sociale Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Invidia Lutto Ossessione Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Rischio Scissione Sogno Suicidio Voyeurismo Chabrol, Claude Malavoy, C.; May, M. Fr. 1987 Il grido. Vita privata di un capolavoro (Skriet av Munch) La genesi del più famoso quadro di Munch e l'ampia risonanza presso l'attuale pubblico occidentale. Tramite alcune interviste a pittori e critici d'arte vengono analizzati in dettaglio gli aspetti formali del quadro, nonché le sue determinanti storico-biografiche: se ne conclude che Il grido è un'icona della paura e dell'angoscia dell'immaginario collettivo, immediatamente riconoscibile in qualunque parte del mondo. Non solo è stato frutto di un travagliato processo creativo per lo stesso Munch (105 versioni tra disegni, stampe, pastelli e oli), ma di questo dipinto esistono attualmente più riprodozioni della Gioconda. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Caso celebre Creatività Depressione Disturbi dell'umore Immagine corporea Immagine della follia Isolamento Norma e devianza Sherlock, Ceri ---- UKNorw. 2001 Pagina 81 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il gusto del peccato (A Taste of Evil) Mediocre film per la televisione che propone la sfruttatissima idea del tentativo sistematico e programmato di fare impazzire un personaggio della storia. Susan Wilcox, una giovane ereditiera, ha avuto una lunga crisi psicotica (con fasi di catatonia) dopo una violenza sessuale durante l'infanzia: rientrata da una clinica psichiatrica nella sua vecchia e grande casa, teme che qualcuno faccia di tutto per ricacciarla nella follia. Abuso infantile Adolescenza Allucinazione Ambiente familiare Angoscia persecutoria Ansia Catatonia Colloquio psichiatrico Disturbi di personalità Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo post-traumatico da stress Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Malpractice Passaggio all'atto Psichiatra Schizofrenia cronica Trauma Moxey, John Llewellyn Il ladro (The Wrong Man) Rielaborazione di una vicenda realmente accaduta: piglio narrativo semidocumentaristico, dove la malattia mentale svolge un ruolo importante ma non centrale. Rose, moglie del contrabbassista Manny Balestrero, ingiustamente accusato di essere un rapinatore, non regge lo stress della situazione (il processo, l'incarcerazione del marito) e ha un episodio psicotico acuto, tra depressione e persecuzione, che richiede il ricovero in una clinica psichiatrica. Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Delirio persecutorio Depressione Disturbi del sonno Episodio psicotico acuto Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Proiezione Psichiatra Trattamento sanitario obbligatorio Hitchcock, Fonda, USA Alfred H.; Miles, 1956 V. Il lavoro psichiatrico in un servizio territoriale Questo documentario, girato in modo amatoriale, consiste in una presentazione, divulgativa ma relativamente accurata, del lavoro di un'équipe psichiatrica del servizio territoriale dell'allora USL 9 di Reggio E.: sono descritte e commentate alcune sequenze riprese dal vivo (un primo colloquio, una visita domiciliare, una discussione clinica in équipe, la sommministrazione di un test di Rorschach, ecc.). Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Depressione Discussione clinica Dinamiche di gruppo Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Immagine della follia Ipocondria Operatore psichiatrico Psichiatria territoriale Psicoterapia Rapporto terapeutico Riabilitazione Storia della psichiatria Terapia farmacologica Test psicometrici Trauma Contini, Gianfranc o; Bologna, Mariella; Diacci, E. Il magnifico cornuto Dalla pièce teatrale di Ferdinand Crommelynck (1921). Andrea, un industriale bresciano del cappello, dopo avere tradito la bella moglie Maria Grazia, è assillato dall'idea che costei gli sia infedele. Comincia a controllare la sua posta, le sue telefonate, i suoi spostamenti; sempre più convinto di essere tradito, le fa ripetute scenate di gelosia e di accuse, anche in pubblico. Finché la moglie lo tradisce per davvero. Degne di nota le fantasie/sogni di Andrea, in cui Maria Grazia è immaginata in amplessi con altri uomini. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirio di gelosia Disturbi del sonno Disturbo delirante Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Invidia Lutto Medico Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Sogno Voyeurismo Pietrangel Tognazzi, It. 1964 i, Antonio U.; Cardinale , C. Stanwick, USA B.; 1971 Parkins, B. ------ It. 1991 Pagina 82 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Il male oscuro Versione mediocre e a volte caricaturale (con gratuiti spunti da commedia) del romanzo di Giuseppe Berto. È la storia di Giuseppe Marchi, sceneggiatore cinematografico con ambizioni di scrittore, che, tra traversie familiari del passato e infelici storie sentimentali del presente, ha una crisi esistenziale di tale portata da dovere entrare in analisi: un faticoso percorso di disillusione che, liberatolo dai vistosi sintomi d'ansia, lo porta, in un orizzonte di rinunce, a isolarsi dal suo ambiente in una capanna sulla costa calabra. Bel finale: convincente, sia da un punto di vista narrativo che da quello psicologico. Il miracolo (II episodio di L'amore) Opera molto densa e rigorosa, su soggetto di Federico Fellini, con uno speciale interesse nelle dinamiche socio-antropologiche, nel mistero e nella magia del mondo dell'Italia meridionale. In un paese dell'amalfitano una donna psicotica, già al bando dalla piccola comunità, viene messa incinta da un vagabondo che lei nel suo universo allucinatorio-delirante ha scambiato per San Giuseppe e ha festeggiato come se si trattasse di una straordinaria esperienza mistica. Irrisa dai compaesani, finirà con partorire in una grotta. Origine Agitazione psicomotoria Agorafobia Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Disturbi di somatizzazione Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Invidia Ipocondria Lutto Psicoanalisi Psicologo Rapporto terapeutico Rimozione Sogno Suicidio Transfert Monicelli, Mario Giannini, G.; Caprioli, F. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Delirio mistico Dinamiche di gruppo Idealizzazione Immagine della follia Invidia Magia Norma e devianza Proiezione Rabbia Schizofrenia cronica Scissione Rossellini, Magnani, It. 1948 Roberto A.; Fellini, F. It. 1990 Pagina 83 of 234 Titolo Trama Temi Il mostro di Düsseldorf (M) Prototipo (e irripetibile capolavoro) dei film sui serial killer, in parte ispirato a vicende realmente accadute, ma rielaborate nella resa di un clima apocalittico negli ultimi anni della tormentata Repubblica di Weimar. Un misterioso pedofilo infanticida terrorizza Berlino, scardinando le abituali coordinate di vita della cittadinanza che si sente minacciata dal di dentro: al punto che anche la malavita organizzata, parallelamente e analogamente alla polizia, si mette a dare la caccia all'assassino e, una volta agguantatolo, gli allestisce un paradossale processo. In questa occasione il racconto/confessione dell'imputato costituisce un eccezionale saggio circa un devastante vissuto persecutorio e i disperati mezzi per farvi fronte, tra passaggi all'atto e fenomeni scissionali: nonché una tra le più strazianti sequenze della storia del cinema. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colpa Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia Scissione Serial killer Il nuovo assistente del dr Gillespie (Dr Gillespie's New Assistant) In questo film della serie, tratta dai romanzi di Max Brand, compare per la prima volta il dott. Randall Adams. Tra le antiquate gag nelle corsie del General Hospital è a un certo punto presentato il caso di una giovane sposa che durante la luna di miele all'improvviso sembra avere una crisi confusionale: come i sagaci medici indovinano, si tratta di una follia deliberatamente simulata per timore di un rifiuto da parte dello sposo rispetto a un suo precedente matrimonio. Goldbeck, Barrymor USA Ambiente socioculturale Angoscia di e, L.; 1942 castrazione Angoscia di separazione Ansia Willis Johnson, Colloquio coi familiari Colpa Depressione V. Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Infermiere Medico Simulazione Trauma Il più lungo giorno Lavoro illustrativo sulla vita di Dino Campana. Nonostante il titolo (la prima raccolta di poesie e prose presentata a Ardengo Soffici e Giovanni Papini), il film è soprattutto centrato sugli aspetti di bizzarria e di psicopatologia dell'infelice poeta di Marradi: il racconto, quasi interamente in flashback, è fatto allo psichiatra Carlo Pariani all'interno del manicomio di Castel Pulci e riguarda la problematica storia familiare di Campana. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Caso celebre Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Delirio megalomanico Delirio mistico Delirio persecutorio Diniego Discussione clinica Disturbi dell'adattamento Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Incesto Inibizione Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Omosessualità Psichiatra Schizofrenia cronica Scissione Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Vergogna Regia Attori Origine Lang, Fritz Lorre, P.; Germ. Wernicke 1931 , O. Riviello, Roberto Biagini, It. 1997 L.; Cavina, G. Pagina 84 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il posto delle fragole (Smultronstället) Uno dei più bei film della storia del cinema, ricco di implicazioni psicologiche sulle funzioni genitoriali, sui rapporti coniugali, sulle scelte esistenziali di fondo. È il viaggio interiore di un vecchio medico, Isak Borg, mentre si reca assieme alla nuora alla città di Lund per il proprio giubileo: tra memorie, dolori, rimpianti e ricerca di sé. Straordinarie e densissime le sequenze oniriche, compresa quella finale, ove si assiste a una specie di riconciliazione del protagonista con il proprio mondo interno. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Creatività Depressione Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine del doppio Inibizione Invidia Isolamento Lutto Rabbia Situazione edipica Sogno Bergman, Ingmar Il primo anno di vita del bambino. 1: Bambini di questo mondo. Servizio a cura di Franco Matteucci. Molto svelto, schematico, forse più adatto a studenti medi che universitari. Come nelle successive puntate, c'è una panoramica sulle diverse declinazioni antropologico/culturali delle cure primarie nei confronti del neonato da parte di madre, nucleo familiare e comunità di appartenenza (Cina, Bali, indios del Messico, Svezia Germania, Haarlem a New York): tentativo di trovare delle costanti transculturali. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine corporea Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo mentale infantile Von SarkozyKerner, Emily Germ. 1989 Il primo anno di vita del bambino. 2: La psiche del nascituro Sempre mantenendo il taglio antropologico della puntata precedente (India, deserto del Sinai, Malesia, eccetera), in questa seconda puntata del servizio DSE vengono presentate le differenti abitudini di condivisione della gravidanza all'interno del gruppo sociale di appartenenza. Si sottolinea in modo speciale l'importanza degli scambi sonori con il feto (c'è la sequenza di una famiglia tedesca che fa una specie di concerto per il nascituro). Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine corporea Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo mentale infantile Von SarkozyKerner, Emily Germ. 1989 Il primo anno di vita del bambino. 3: La psiche del neonato In questa puntata il servizio è tutto incentrato sul momento del parto e del puerperio, passando tra culture tra loro molto distanti. Sono ripresi spezzoni della prima puntata circa le pratiche ostetriche e le prime operazioni di accudimento del neonato (lavaggio, taglio del cordone ombelicale, presenza del padre e/o dei familiari, cerimoniali, operazioni apotropaiche). Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine corporea Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo mentale infantile Von SarkozyKerner, Emily Germ. 1989 Sjoestroe Sw. 1957 m, V.; Thulin, I. Pagina 85 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il primo anno di vita del bambino. 4: Come nascono i rapporti Vengono esaminati gli scambi comunicativi con l'infante nel corso del primi mesi di vita. Sono sottolineate le interazioni mimiche, gestuali e sonore nelle differenti culture: l'importanza del volto e dello sguardo, il movimento delle mani e soprattutto i giochi vocali della madre e dell'ambiente familiare. A questo proposito, vengono mostrati dei diagrammi delle linee melodiche di filastrocche e ninne-nanne, con i corrispondenti tentativi di imitazione da parte dell'infante. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine corporea Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo mentale infantile Von SarkozyKerner, Emily Germ. 1989 Il primo anno di vita del bambino. 5: Il membro della famiglia In questa quinta puntata del servizio televisivo DSE sono illustrate le differenti consuetudini nella varie culture (India, deserto del Sinai, Cina, isola di Bali, Germania, Italia, altopiano del Messico, eccetera) per quel che riguarda l'allattamento, la sua modalità, la durata, i sottili fenomeni di adattamento madre/infante, le reazioni dell'ambiente circostante. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Immagine corporea Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo mentale infantile Von SarkozyKerner, Emily Germ. 1989 Il primo anno di vita del bambino. 6: Io e la mia famiglia Vengono descritte le fenomeniche comunicative tra l'ambiente familiare e il bambino attorno ai sei mesi di età, con particolare riferimento all'abbozzarsi dell'apprendimento linguistico (vocalizzi, giochi preverbali, imitazioni). Si parla altresì dell'angoscia dell'estraneo: una costante culturale del tutto assente nei kibbutz israeliani, dove l'educazione dell'infante è collettiva. C'è un'interessante sequenza in un nido israeliano, in cui una bambina di tre anni conforta il fratellino di sei mesi, con una successione variata di cantilene e di semplici giochi con le mani. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Immagine corporea Imprinting Magia Relazione orale Sviluppo mentale infantile Von SarkozyKerner, Emily Germ. 1989 Pagina 86 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il primo anno di vita del bambino. 7: La scoperta del mondo circostante Si tratta di osservazioni riportate nel servizio DSE di RAI 3 sul bambino all'età di nove mesi. In tutte le differenti situazioni antropologico/culturali mostrate (dalla Germania al Senegal, dalla Polonia all'isola di Bali) i piccoli sono estremamente interessati all'ambiente. In particolare, si misurano con gli oggetti concreti: li toccano, li afferrano, li fanno cadere in un costante confronto con i familiari che in ogni occasione negoziano il limite. Vengono presentate alcune scene di giochi proposti dalle madri con lo specchio. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Giuoco Immagine corporea Imprinting Magia Psicopedagogia Relazione orale Sviluppo mentale infantile Von SarkozyKerner, Emily Il principe delle maree (The Prince of Tides) Tratto dal romanzo di Pat Conroy. Da un punto di vista psicopatogenetico c'è l'ennesima ripetizione dello schema hollywoodiano, secondo cui la malattia mentale è la conseguenza lineare di un trauma. Le sole novità concernono l'efferatezza di quest'ultimo e l'incapacità del gruppo familiare coinvolto a metabolizzarlo (più che a ricordarlo). Susan Lowenstein, una psichiatra/psicoanalista, indaga con Tom, gemello di una sua paziente psicotica, sulla causa della sofferenza di quest'ultima. Hanno anche una breve storia d'amore, che consente alla dottoressa di rimettere in discussione il rapporto col marito e col figlio. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rischio Scissione Suicidio Terapia farmacologica Trauma Streisand, Streisand, USA Barbra B.; 1991 Nolte, N. Il principe di Homburg Dal dramma omonimo di Heinrich von Kleist, fedelmente seguito anche ne clima di sogno. Il nobile e impulsivo Homburg, pur risolvendo favorevolmente una battaglia contro gli Svedesi, disobbedisce all'ordine di Hohenzollern, principe del Brandeburgo, e viene per questa ragione condannato a morte. Grazie all'intercessione di Natalia D'Orange, viene graziato, perché, in un primo tempo terrorizzato dall'esecuzione, ha chiesto pietà; in seguito, il protagonista si sottomette alla legge del Grande Elettore, scegliendo lui stesso di morire. Conclusione sospesa e onirica. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Colpa Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Idealizzazione Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Relazione fallica Sogno Suicidio Vergogna Bellocchio Di It. 1996 , Marco Stefano, A:, Bertorelli, T. Germ. 1989 Pagina 87 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il profumo della signora in nero Tentativo non gran che riuscito di coniugare il genere horror con la psicopatologia e la psicoanalisi. Continui salti tra passato e presente, nonché indecidibilità tra veglia e sogno/delirio. La giovane chimica Silvia, dall'aspetto algido e inappuntabile, rievoca ripetutamente la morte per suicidio della propria madre adultera; inoltre, man mano che la vicenda procede, le sembra di cogliere attorno a sé dei segnali variamente percettibili circa un complotto ai suoi danni (dove è implicata la magia nera). Finale tragico con sprofondamento nella follia e nel gesto autosoppressivo. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Colpa Delirio persecutorio Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico acuto Fobia Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Lutto Magia Ossessione Proiezione Rabbia Rischio Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Barilli, Farmer, Francesco M.; Scaccia, M. Il promontorio della paura (Cape Fear) (1) Tratta dal romanzo The Executioners di John McDonald, è una coerente storia di molestie assillanti di tipo rancoroso. Max Cady, un ex-detenuto sadico e stupratore, appena uscito dal carcere, mette in atto una paurosa escalation di stalking ai danni di Sam Bowden, un avvocato, la cui testimonianza gli ha fruttato otto anni di prigione. La campagna di stalking coinvolge la moglie e la figlia dell'avvocato e alla fine comporta anche un cadavere. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Disturbi di personalità Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Rischio Stalking Thompson Peck, G.; USA , Jack Lee Mitchum, 1961 R. Il promontorio della paura (Cape Fear) (2) Rifacimento dell'omonimo film del 1961, tratto sempre da The Executioners di John McDonald, ma decisamente più cupo, più complesso, senza personaggi positivi. Lo stalker rancoroso, molto più determinato e sanguinario rispetto all'altro film, nel suo implacabile disegno di vendetta, assume a tratti un registro di grandiosità che sconfina nel delirio. L'avvocato, oltre a una certa ipocrisia di fondo, nel processo di anni prima era stato il difensore dello stalker. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Disturbi di personalità Disturbo delirante Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Stalking Voyeurismo Scorsese, Martin It. 1974 De Niro, USA R.; Nolte, 1991 N. Pagina 88 of 234 Titolo Trama Temi Il quarto uomo (De Vierde Man) Il film è tratto dal romanzo omonimo di Gerard Reve e si svolge spesso lungo il confine tra veglia, sogno e delirio. Gerard Reve, uno scrittore bisessuale, ha una serie di violente fantasie e di incubi premonitori, tra erotismo e religione, circa gli esiti della contorta relazione con Christine Halsslag, un'estetista, e il suo amante: la donna come figura malvagia che, uccisi tre mariti, sta per commettere un quarto omicidio. Il protagonista finirà, del tutto delirante, in un reparto psichiatrico. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Creatività Delirio mistico Delirio persecutorio Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Feticismo Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Lutto Omosessualità Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Scissione Sogno Trauma Voyeurismo Il ragazzo che sapeva volare (The Boy Who Could Fly) Comincia come una storia clinica e si conclude come una favola. Milly, un'intuitiva e sensibile adolescente, cui è recentemente morto il padre (suicida in quanto ammalato di cancro), si mette ad accudire Eric, un compagno di liceo autistico, che vive con uno zio etilista. Progressivamente accolto nella famiglia di lei, con alti e bassi nella comunicazione sempre implicita, Eric riesce a promuovere la metabolizzazione della perdita del genitore. Alla fine, il giovane, malgrado la rozzezza delle istituzioni del controllo, risulterà capace di volare. Castle, Adolescenza Agitazione psicomotoria Nick Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine della follia Intelligenza Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Sogno Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Trauma È la storia di Victor, il ragazzo Il ragazzo selvaggio dell'Aveyron, rielaborata selvaggio (L'enfant sauvage) dagli scritti del dott. Itard. Il celebre Pinel lo considera un idiota e consiglia di rinchiuderlo a Bicêtre, ma Itard lo porta nella sua casa di campagna e, con l'aiuto della propria governante, cerca di educarlo alla civiltà, con un incessante lavoro psicopedagogico: esercizi logici, linguistici, stimolazioni sensoriali, eccetera. Al di là dei parziali risultati (il linguaggio verbale non viene acquisito), Victor a un certo punto fugge da Itard, per ritornare spontaneamente da lui. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Caso celebre Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Identità professionale Immagine corporea Imprinting Intelligenza Medico Mutacismo Norma e devianza Psichiatra Psicopedagogia Riabilitazione Ritardo mentale Storia della psichiatria Sviluppo mentale infantile Test psicometrici Regia Verhoeve n, Paul Truffaut, François Attori Origine Krabbé, Nederl. J.; 1983 Soutenijk, R. Deakins, USA L.; 1986 Underwo od, J. Truffaut, F.; Cargol, J.P. Fr. 1969 Pagina 89 of 234 Titolo Trama Il ricordo di belle Lavoro abbastanza onesto e cose (Se souvenir verosimile circa le vicissitudini di des belles choses) soggetti portatori di disturbi cerebrali organici. All'interno di una comunità terapeutica, con fini di riabilitazione, si svolge la storia d'amore tra due pazienti nuerologici: Philippe che recupera strazianti ricordi (dopo un grave incidente stradale e un lungo coma) e una giovane donna, Claire, che, affetta da un Alzheimer presenile, progressivamente li perde. Temi Regia Attori Origine Agitazione psicomotoria Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Demenza Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Disturbo post-traumatico da stress Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Intelligenza Lutto Medico Operatore psichiatrico Psicologo Rapporto terapeutico Rabbia Reazione a malattia somatica Riabilitazione Sogno Terapia cognitivo-comportamentale Trauma Breitman, Carré, I.; Zabou Campan, B. Fr. 2002 Il sapore della ciliegia (Ta'm e guilass) Intenso apologo sul suicidio: una riflessione lucida e disperata. Un uomo è in cerca di qualcuno che dietro compenso getti delle palate di terra sul suo corpo, dopo che egli, coricato in una buca, avrà preso una dose mortale di sonniferi. Sempre che venga trovato cadavere. Un giovane soldato e uno studente della Scuola Coranica rifiutano; un anziano tassidermista fa di tutto per dissuadere il potenziale suicida, ma accetta. Finale sospeso e fuori dalla finzione. Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Identificazione Immagine della follia Norma e devianza Suicidio Vergogna Kiarostam Ershadi, i, Abbas H.; Moradi, S.-A. Iran 1997 Il sapore dell'acqua (De smaak van water) Opera aspra e pessimista, ma molto intensa nella messa in scena del cambiamento di prospettive, valori e identità del protagonista. Hes, un funzionario dell'Assistenza Pubblica prossimo alla pensione, abbandona il proprio stile professionale cinico e distaccato per dedicarsi anima e corpo ad Anna, una giovane ritardata mentale rimasta orfana, dopo il doppio suicidio dei genitori. Nonostante la sua dedizione (a tempo pieno), alla fine l'apparato burocratico avrà l'ultima parola. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Assistente sociale Autismo Colpa Creatività Depressione Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Handicap fisico Identificazione Identità professionale Intelligenza Invidia Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Norma e devianza Rapporto terapeutico Ritardo mentale Scissione Suicidio Trauma Seunke, Orlow Thoolen, G.; Curvers, D. Nederl. 1982 Il segreto del dott.Kildare (The Secret of Dr Kildare) Uno dei primi film in serie sulle vicende al General Hospital, tratte dai romanzi di Max Brand. Una soap-opera ante litteram. Il dott.Kildare, sostenuto dal vecchio dott.Gillespie, si trova a curare un disturbo di conversione isterica in una giovane che teme di avere ereditato il tumore cerebrale della madre. Viene finto un intervento chirurgico agli occhi, per "ridarle" suggestivamente la vista: vincere la suggestione morbosa con una suggestione più forte. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colloquio coi familiari Discussione clinica Disturbi di somatizzazione Evitamento Handicap fisico Identificazione Identità professionale Immagine della follia Infermiere Ipocondria Isteria Lutto Malpractice Medico Reazione a malattia somatica Trauma Bucquet, Harold S. Ayres, L.; USA Barrymor 1939 e, L. Pagina 90 of 234 Titolo Trama Temi Il segreto del medaglione (The Locket) Storia di follia nel genere noir della Hollywood anni quaranta, con plurimo incorniciamento dei racconti, dei flashback e dei personaggi coinvolti. La giovane Nancy Monks, in seguito a un evento traumatico del suo passato infantile (un'ingiusta accusa rivolta alla madre) commette strani crimini (furti, imposture e forse un omicidio), in una condizione scissa della coscienza. Inoltre, sembra capace di suscitare forti coinvolgimenti affettivi negli uomini, proponendosi secondo delle modalità, che celano sottilmente il nucleo profondo della sua personalità: c'è lo psichiatra Harry Blair e il pittore Norman Clyde. Quest'ultimo, specialmente sensibile, una volta intuito il meccanismo, si uccide per defenestrazione. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Impostura Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rapporto terapeutico Relazione perversa Rimozione Rischio Scissione Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Brahm, John Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Identità professionale Immagine della follia Impostura Ipnosi Malpractice Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Relazione perversa Scissione Vergogna Preminger Tierney, , Otto G.; Ferrer, J. Agorafobia Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Depressione Disturbi di personalità Gelosia Immagine del doppio Inibizione Invidia Omosessualità Rabbia Relazione perversa Relazione seduttiva Voyeurismo Losey, Joseph Cupa vicenda "noir", tratta dal Il segreto di una donna (Whirlpool) romanzo di Guy Endore, sul potere dell'induzione ipnotica e sull'impossibilità di forgiare totalmente la soggettività altrui. Ann Sutton, bella moglie cleptomane di uno psicoanalista, viene presa in cura tramite l'ipnosi dal dott. Korvo. Questi, però, si rivela un losco figuro, privo di scrupoli, che, grazie alla suggestione ipnotica, vorrebbe accollare alla sua paziente un delitto da lui stesso deliberatamente perpetrato. Il servo (The Servant) Si tratta di uno dei capolavori del cinema britannico, su copione di Harold Pinter a partire da un racconto di Robin Maugham. La vicenda riguarda il progressivo capovolgimento di ruoli e di potere tra Tony, un debole aristocratico, e il suo insinuante cameriere Barrett. Benché il taglio prevalente del film sia metaforico e centrato sui rapporti di classe, l'inarrestabile ed estraniante invasione da parte di Barrett dello spazio domestico del suo datore di lavoro è reso con una penetrante e accurata lucidità psicologica. Ben descritto anche il personaggio della fidanzata di Tony che coglie molto precocemente le intenzioni manipolatorie del cameriere. Regia Attori Origine Day, L.; USA Mitchum, 1946 R. USA 1949 Bogarde, UK 1963 D.; Fox, J. Pagina 91 of 234 Titolo Trama Temi Il sesto senso (The Sixth Sense) Comincia come una storia clinica e via via si trasforma in qualcosa di diverso. L'idea di partenza non sarebbe stata malvagia; viceversa, gli esiti sono alquanto lineari o peggio. Lo psicoterapeuta infantile Malcom Crowe cerca di entrare in contatto con Cole Sear, uno strano bambino solitario che sembra vivere ancor più strane esperienze. Quella che pareva una sindrome psicotica si rivela, poi, come un eccezionale talento parapsicologico. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Disturbo delirante Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Lutto Proiezione Psicologo Rapporto terapeutico Sogno Shyamalla Osment, n, H.J.; M.Night Willis, B. Storia interessante e insolita, sia Il settimo velo (The Seventh Veil) come approfondimento psicologico dei personaggi sia come soluzioni narrative. Francesca Cunnigham, una giovane pianista ricca di talento, ha un rapporto esclusivo e claustrofobico con il proprio cugino, possessivo e geloso, che è stato il suo pigmalione nella formazione musicale e concertistica. Nonostante il successo nella carriera di pianista, la protagonista fatica a trovare un partner di cui fidarsi, anche per gli interventi sabotatori del cugino: al punto che la giovane donna tenta il suicidio per annegamento. Il sagace psichiatra, dott. Larsen, tramite l'ipnosi, l'aiuta a fare chiarezza in se stessa. Finale a sorpresa. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Fobia Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Invidia Ipnosi Isolamento Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Rischio Suicidio Terapia catartica Trauma Bennett, Compton Todd, A.; UK 1946 Mason, J. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia persecutoria Ansia Autismo Depressione Discussione clinica Disturbo posttraumatico da stress Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Incesto Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Passaggio all'atto Psicologo Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Sviluppo mentale infantile Trauma Tuchner, Michael Mason, USA M.; 1986 Sutherlan d, K. Il sienzio di Kevin (Trapped in Silence) Film per la televisione decoroso, anche se un po' didascalico, con il consueto schema di causalità lineare a partire da un grave trauma infantile. Da anni Kevin Richter, un adolescente ricoverato in un istituto, è costantemente muto e rifiuta qualunque tentativo di avvicinamento. Jennifer Hubbell, una psicologa generosa e determinata, si impegna a entrare in contatto con lui, tollera resistenze e reazioni aggressive e alla fine riesce a risalire a un terribile episodio che ha segnato il paziente: da bambino, Kevin ha assistito all'assassinio della sorella per mano del patrigno. Regia Attori Origine USA 1999 Pagina 92 of 234 Titolo Trama Temi Il silenzio degli innocenti (The Silence of the Lambs) Film cult, tratto dal romanzo omonimo di Thomas Harris. Per arrivare a un serial killer psicopatico che ha scuoiato cinque ragazze, una giovane agente FBI, Clarice Starling, stabilisce un insolito rapporto con Hannibal Lecter, ex-psichiatra recluso in un ospedale psichiatrico giudiziario per una bizzarra patologia. L'agente in parte subisce il fascino di Lecter, confidandogli vicende personali, ma ottiene ragguagli che le consentono di rintracciare l'assassino seriale. Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Delirio megalomanico Depressione Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbo delirante Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Intelligenza Istituzione totale Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione orale Relazione perversa Scissione Serial killer Demme, Jonathan Resoconto televisivo/divulgativo Il silenzio abbastanza onesto e credibile di dell'amore (Forget Me Never) una storia vera. Diane McGowin, una brillante avvocatessa cinquantenne, constata vuoti nella memoria recente e momenti di disorientamento spazio-temporale: sottopostasi a indagini, le viene diangosticato un Alzheimer, di cui ha sofferto anche la propria madre. Con molto coraggio, cerca di ristrutturare la sua esistenza e i suoi rapporti personali, recuperando, tra l'altro, la fiacca relazione col marito. Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Demenza Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Handicap fisico Immagine della follia Intelligenza Lutto Medico Norma e devianza Reazione a malattia somatica Rischio Vergogna Ackerman Farrow, , Robert M.; Alan Sheen, M. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Creatività Dinamiche di gruppo Esibizionismo Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Invidia Mutacismo Norma e devianza Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Relazione seduttiva Bellocchio Blanc, T.; It.-Fr., Marco Andersso CH 1994 n, B. Il sogno della farfalla Opera originale, dal linguaggio spesso molto metaforico, ma ricca di suggestioni e di geniali soluzioni narrative. Il copione è firmato da Massimo Fagioli. Massimo, giovane attore, ha smesso da anni di parlare; si limita a recitare professionalmente o, al di fuori del contesto teatrale, a comunicare tramite l'esposizione di brani classici. Con l'eccezione della madre poetessa e della fidanzata, i personaggi di contorno, compresa una piccola comunità di handicappati, tendono a proiettare nel mutismo del protagonista i loro desideri e le loro frustrazioni. Regia Attori Foster, J.; Hopkins, A. Origine USA 1991 USA 1999 Pagina 93 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il sogno in celluloide. Cento anni di cinema e psicoanalisi Montaggio didattico/divulgativo di sequenze di varie opere filmiche, dai fratelli Lumière a David Lynch, centrate sul sogno (Il monello, Il mago di Oz, Io ti salverò, Il posto delle fragole, ecc.). Oltre al commento off, il montaggio è costellato da brevi interventi di Giampiero Brunetta (critico cinematografico) e di Glauco Carloni (membro ordinario e didatta della Società Psicoanalitica Italiana). Sono proposti paralleli tra l'esperienza della seduta analitica e quella dello spettatore cinematografico. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Diniego Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Magia Proiezione Psicoanalisi Sogno Storia della psichiatria Golinelli, Paola; De Mari, Massimo ----- It. 1998 Il sordomuto (Deaf and Dumb) Un asciutto film per la televisione, tratto da una storia vera, presa dalle cronache giudiziarie di Chicago. Un giovane sordomuto di colore, benvoluto e lavoratore, è implicato nel delitto di una prostituta: la quasi impossibilità di spiegarsi, nonché l'irrisione di qualche poliziotto lo fanno rabbiosamente chiudere in se stesso. Lo difende con passione e tenacia un avvocato liberal, che sta per perdere completamente l'udito e si identifica massicciamente col suo assistito. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Dinamiche di gruppo Handicap fisico Intelligenza Norma e devianza Perizia psichiatrica Proiezione Psicologo Rabbia Riabilitazione Ritardo mentale Test psicometrici Perry, Frank Sorvino, P.; Burton, L.V. USA 1979 Il tagliagole (Le boucher) Lucida rappresentazione di un assassino seriale, complesso, problematizzato e innamorato. Nel piccolo mondo di un villaggio della provincia francese il macellaio Popaul si invaghisce, in parte corrisposto, di Helène, un'avvenente e altera maestra, che appartiene a un universo culturale differente. Nei dintorni del paese vengono a un certo punto trovati due cadaveri di donne. Nel momento in cui Popaul si accorge di essere sospettato dall'amata, decide di ucciderla, ma nel corso di un singolare turbamento della coscienza finisce con l'uccidere se stesso. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Creatività Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Idealizzazione Identificazione Immagine del mostro Invidia Passaggioall'atto Rischio Serial killer Suicidio Vergogna Voyeurismo Chabrol, Claude Audran, S.; Yanne, J. Fr. 1970 Pagina 94 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il testamento del dottor Mabuse (Das Testament von Dr Mabuse) Seguito del Dr Mabuse der Spieler (1922), censurato dal nazismo: clima angoscioso e fascinazione per la grandiosità della follia. Il prof. Baum, lo psichiatra direttore del manicomio giudiziario, in cui è ricoverato il dott. Mabuse, è suggestionato dalla figura dell'excriminale al punto da fare proprio il delirio megalomanico di costui. Immedesimatosi nella parte, Baum ristruttura la capillare organizzazione di Mabuse per conquistare un potere assoluto. L'ispettore Lohmann, lo stesso di M (n. 83), si dà da fare per fermarlo. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Delirio megalomanico Discussione clinica Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Ipnosi Istituzione psichiatrica Lutto Paranoia Psichiatra Relazione perversa Relazione seduttiva Lang, Fritz KleinGerm. Rogge, 1933 R.; Keregi O. Il testamento del mostro (Le testament du docteur Cordelier) È un'eccellente e non convenzionale rivisitazione del racconto di Stevenson, Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, permeata da una surreale ironia e da un ritmo di pantomima. Cordelier/Jekyll è un personaggio decisamente negativo: ipocrita, falso, perbenista. E lo è anche in quanto psichiatra infingardo che abusa delle sue pazienti mentre si trovano in trance ipnotica. Viceversa, Opale/Hyde, assai più simpatico, pur nella gravità degli atti da lui commessi, è alla vana ricerca di una coscienza che gli dia forma e lo stabilizzi. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Dipendenza da sostanze Idealizzazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine del mostro Ipnosi Isolamento Malpractice Norma e devianza Psichiatra Relazione narcisistica Relazione perversa Scissione Suicidio Renoir, Jean Barrault, J.L.; Bilis, T. Fr. 1959 Il viaggio di Felicia (Felicia's Journey) Ricavata da un romanzo di William Trevor, questa opera sembra un'originale rielaborazione del Peeping Tom di Michael Powell (n. 75), e altrettanto ricca di suggestioni e di sfumature. Mister Hilditch è uno strano, indimenticabile personaggio di serial killer, assillato dal ricordo di una bella madre cuoca, che preparava leccornie alla televisione. L'impulso omicida si rivolge, con una curiosa implicazione riparativa, a giovani donne sventurate e indifese. Come Felicia, una ragazza irlandese rimasta incinta, che in un primo tempo viene accudita e aiutata, e che, per una serie di concomitanze, riesce a sfuggire alla sua sorte. Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Colpa Delirio megalomanico Disturbo delirante Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Lutto Medico Passaggio all'atto Relazione orale Relazione perversa Serial killer Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Voyeurismo Egoyan, Atom Hoskins, B.; Cassidy, E. UK/Can. 1999 Pagina 95 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Il vizio di vivere È un sobrio film TV ispirato al libro omonimo di S.Parfumi e R.Benzi, in cui si racconta la storia realmente accaduta di una giovane donna vissuta per anni nel polmone d'acciaio. Rosanna, in seguito a un incidente stradale, non è più in grado di respirare autonomamente. Benché attraversi fasi di avvilimento e di rifiuto della situazione di imprigionamento nel polmone d'acciaio, la protagonista riesce coraggiosamente a mantenere un forte contatto con la vita e con le persone. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Caso celebre Claustrofobia Creatività Depressione Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Immagine corporea Infermiere Invidia Lutto Medico Norma e devianza Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Riabilitazione Sogno Trauma Risi, Dino Alt, C.; It. 1989 Occhipint i, A. I'm a Cyborg, But That'S OK (Saibogujiman kwenchana) Singolare mix di dramma, commedia grottesca e musical, con originali soluzioni narrative e coloristiche. La giovanissima Young-goon è convinta di essere un cyborg: ricoverata in una struttura psichiatrica, dopo un bizzarro tentativo di suicido, cerca di nutrirsi solo leccando delle batterie elettriche e parla con gli oggetti meccanici, come se fossero animati. Park-II-sun, un altro paziente con una stravagante propensione al furto compulsivo di qualsiasi cosa (anche sentimenti e fantasie), riesce a entrare in contatto con Younggoob. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Attività di animazione Catatonia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Demenza Discussione clinica Disturbi dell'alimentazione Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbo delirante Elettroshock Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Sogno Suicidio Terapia di gruppo Trattamento sanitario obbligatorio Chanwook, Park Su-jeong, South L.; Rain Korea 2006 Images Ispirato al racconto In Search of Unicorns della stessa attrice protagonista, è un'improbabile vicenda psicopatologica, che rievoca in parte Repulsion di Polanski (n. 344). La giovane Cathryn, tornata nella casa della sua infanzia, sovrappone il presente al passato e soprattutto quel che percepisce con quel che allucina. Clima diffusamente persecutorio e conseguenze tragiche, dato che di fatto uccide i suoi presunti persecutori. Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Creatività Delirio persecutorio Gelosia Immagine del doppio Immagine della follia Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Altman, Robert York, S.; Bozzuffi, M. UKIrelandUSA 1972 Pagina 96 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Improvvisamente l'estate scorsa (Suddenly, Last Summer) Da una pièce di Tennessee Williams. Suggestive tutte le sequenze all'interno dell'ospedale psichiatrico. Catherine ha subito uno shock per la morte violenta del cugino Sebastian, poeta maledetto e, come poi si viene a sapere, depravato. Violet, madre del poeta e zia della ragazza, al fine di mantenere intatta l'immagine idealizzata del figlio, si adopera per fare internare Catherine in un ospedale psichiatrico e farla sottoporre a lobotomia. Il dottor Cukrowicz tenta viceversa un approccio psicologico/catartico, facendo emergere i ricordi della paziente (nonché il nido di vespe intrafamiliare). La caduta dell'immagine del poeta provoca lo scompenso psicotico della madre. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Diniego Discussione clinica Disturbo delirante Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Incesto Invidia Ipnosi Istituzione psichiatrica Lutto Omosessualità Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Relazione perversa Rimozione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Terapia catartica Terapie fisiche Test psicometrici Trauma Mankiewi cz, Joseph L. Taylor, E.; Clift, M. In compagnia dei lupi (The Company of Wolves) Suggestiva rielaborazione cinematografica dei racconti di Angela Carter. Rosaleen, un'adolescente borghese, sogna i propri conflitti di crescita, raccontandosi diversamente la favola di Cappuccetto Rosso: una storia parallela, ora trasferita nel medioevo ora nel settecento, tra lupi, lupi mannari, nonne sagge, genitori distratti, feroci vendette e metamorfosi. Nel clima onirico/fiabesco sembra in evidenza il tema della sessualità. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Magia Proiezione Situazione edipica Sogno Sviluppo mentale infantile Jordan, Neil Patterson UK-USA , S.; 1984 Lansbury, A. USA 1960 Pagina 97 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine In Dreams Tratta dal romanzo Doll's Eyes di Bari Wood, è un'opera inquietante e geniale, con una straordinaria realizzazione delle sequenze oniriche (e dell'aura terrifica che diffondono), come delle comunicazioni telepatiche estreme. Forse qualche caduta granghignolesca nell'ultimissima parte. In una città del New England l'illustratrice di libri per l'infanzia Claire è assillata da terribili incubi circa un bambino incatenato al letto in una casa invasa dall'acqua. Si tratta di un contatto onirico/telepatico con un serial killer che sequestra e poi annega alcune bambine (tra cui la figlia di Claire). Sul crinale della follia per la protagonista, tale contatto si approfondisce (nella generale incredulità del marito di Claire, della polizia, dello psichiatra), fino ad approdare a un faccia a faccia conclusivo. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depersonalizzazione Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo posttraumatico da stress Elettroshock Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Ossessione Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Serial killer Sogno SuicidioTrattamento sanitario obbligatorio Trauma Jordan, Neil Incompreso. Vita col figlio Tratto dal modesto romanzo ottocentesco di Florence Montgomery, è un'opera di rara sensibilità nella presentazione e nello scavo dei due personaggi infantili. Tutta la vicenda ruota attorno a un difficile lutto che isola i membri di un nucleo familiare. Dalcombe, console inglese a Firenze, resta vedovo della moglie adorata. Convinto che Andrea, il figlio maggiore, regga bene la perdita della madre, riversa tutte le sue attenzioni e la sua tenerezza su Milo, il malaticcio figlio minore (peraltro affezionatissimo al fratello). I fraintendimenti sono multipli fino alla tragedia conclusiva. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Delirium Depressione Diniego Fobia Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Idealizzazione Identificazione Lutto Proiezione Rabbia Reazione a malattia somatica Trauma Comencini Colagran , Luigi de, S.; Quayle, A. Incubi notturni (Dead of Night) Film famoso e imitato che mette in scena quattro racconti del soprannaturale in una cornice "gotico/onirica", trascorsa da un umorismo nero di marca britannica. L'episodio di Cavalcanti è quello di maggior interesse psicopatologico. Maxwell, un ventriloquo di successo, ha un rapporto sempre più stretto e morboso con il proprio pupazzo Hugo. In concomitanza al rapporto con un ventriloquo rivale, Hugo sembra assurgere a una vita autonoma e prendere il sopravvento sullo stesso Maxwell, che non riesce più a fargli fronte. Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Discussione clinica Disturbi della coscienza Episodio psicotico acuto Feticismo Gelosia Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Magia Proiezione Psichiatra Rabbia Scissione Sogno Cavalcanti Redgrave, UK 1946 , Alberto; M.; Crichton, Malleson, Charles; M. Dearden, Basil; Hamer, Robert Bening, USA A.; 1999 Quinn, A. It. 1966 Pagina 98 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Inferni. Esito di laboratorio Si tratta della registrazione di un'esperienza teatrale condivisa da un gruppo di operatori e di pazienti, che si muovono sulla scena in modo affiatato e compatto. Il testo è molto astratto: sarebbe stato interessante, come d'altronde per tutte le esperienze di questo genere, avere qualche informazione sul vissuto dei pazienti coinvolti in tale attività. Attività di animazione Creatività Dinamiche di gruppo Giuoco Identificazione Immagine della follia Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Garella, Andreina Amonini, L.; Barbieri, S. Intacto Un bizzarro gioco d'azzardo tipo roulette russa viene tenuto in un casinò in mezzo al deserto tra i sopravvissuti a incidenti mortali, catastrofi naturali o orrori della storia (Samuel, il gestore ebreo proviene da un lager nazista): c'è uno sfondo di tortuosi e indicibili lutti onnipotentemente dominati e negati. L' "aura" magica della fortuna può essere invalidata attraverso il contatto fisico. Alla fine, l'invincibile gestore va incontro alla morte con disincantata consapevolezza. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Depressione Diniego Feticismo Fobia Gambling Lutto Magia Passaggio all'atto Relazione fallica Relazione narcisistica Trauma Fresnadill o, Juan Carlos Von Sp. 2002 Sidow, M.; Lopez, M. Interiors Omaggio del regista a Bergman e a Checov. In un gruppo familiare Eve domina le altre figure con il suo freddo narcisismo, ben simboleggiato dagli spazi interni che è sempre intenta ad arredare. Quando il marito si allontana, cade in una grave depressione. Le tre figlie - Renata, una poetessa; Joey, un'attrice; Flyn, una che ha svolto diverse attività culturali - faticano a metabolizzare questa invadente e idealizzata figura materna: la più giovane e fragile delle tre rischia di seguire la madre nel suicidio. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione narcisistica Rischio Suicidio Allen, Woody Keaton, D.; Page, G. USA 1979 Io e Annie (Annie Hall) Una delle opere più celebri del regista newyorkese, focalizzata sull'ambiente intellettuale di Manhattan e forse un po' troppo impregnata di autobiografismo. Numerosi gli ammiccamenti alla psicoanalisi. Alwy Singer, un attore radiofonico in analisi da quindici anni, si innamora, ricambiato, di Annie Hall, giovane brillante e affermata. Ma la vita che conducono, le conoscenze che frequentano e soprattutto il modo contorto di stare assieme rendono la loro storia sentimentale molto simile a una gabbia. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Claustrofobia Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Fobia Gelosia Idealizzazione Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione seduttiva Allen, Woody Allen, W.; Keaton, D. USA 1977 It. 2003 Pagina 99 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Io e Marcella Cortometraggio di finzione realizzato dagli autori (psichiatri e psicoanalisti interessati al medium audiovisivo) a fini didattici. Marcella è una grave paziente psicotica (si ode solo la sua voce fuori campo), la cui disperazione esistenziale mette a dura prova lo psichiatra del servizio territoriale che l'ha in carico. Il colloquio è bruscamente (e provocatoriamente) interrotto e il medico, nel tragitto verso la propria casa, è ingombrato dall'angoscia trasmessagli dalla paziente. Allucinazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psichiatria territoriale Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Boccara, Paolo; Riefolo, Giuseppe Io ti salverò (Spellbound) Classico e incredibile film hoollywoodiano sulla psicoanalisi (e sulla psichiatria): molto spazio dedicato al sogno, dalla cui interpretazione dipende la soluzione dell'intreccio (e la scoperta dell'assassino!). In una clinica psichiatrica un giovane medico, John Ballantine, soffre di un'inspiegabile amnesia, accompagnata da un corredo di disturbi della coscienza, sintomi fobici e gesti compulsivi; la dottoressa Constance Peterson, una bella psicoanalista, lo salverà. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Atto mancato Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Depersonalizzazione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo dissociativo d'identità Disturbo ossessivo-compulsivo Fobia Fobia d'impulso Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Paranoia Psichiatra Psicoanalisi Psicologo Rabbia Rapporto terapeutico Rimozione Rischio Sogno Suicidio Terapia catartica Trauma Hitchcock, Peck, G.; USA Alfred Bergman, 1945 I. Irene Irene Opera complessa e laboriosa circa un singolare percorso di lutto, con alcune sequenze di rara intensità, specie nella prima parte. Guido Boeri, un maturo magistrato fiorentino, è improvvisamente abbandonato dalla moglie Irene, dopo trent'anni di matrimonio. Qualche tempo dopo si viene a sapere che Irene è deceduta: era malata di tumore e cercava di ritrovare se stessa lontano dal marito e dal figlio. Tutto questo mette radicalmente in discussione l'esistenza del protagonista, che si sforza di afferrare il messaggio della defunta. Solo la nuora Emilia sembra riuscire a comprendere il suo travaglio. Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Depressione Evitamento Fobia Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Istituzione psichiatrica Lutto Medico Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Del Monte, Peter Scalera, It. 1997 A.; Danco, E. Cluny, A.; It. 1975 Carlisi , O. Pagina 100 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Iris. Un amore vero (Iris) Tratta da due libri di John Bailey, marito della scrittrice, è la storia del lungo rapporto sentimentale e coniugale di Iris Murdoch, in due periodi della sua esistenza: all'inzio della carriera di filosofa e di narratrice, quando prevalgono le scelte di autonomia e di anticonformismo; alla fine della sua vita, quando, al culmine della celebrità, viene colpita da un galoppante morbo di Alzheimer (sempre accudita con molta tenerezza dal marito). Precise e convincenti le sequenze relative alla fase del progressivo disfacimento psichico in una personalità con simili risorse intellettuali e affettive. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Caso celebre Creatività Delirium Demenza Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Omosessualità Rischio Test psicometrici Eyre, Richard Dench, UK-USA J.; 2001 Broadben t, J. Ironweed Dal romanzo di William Kennedy. Francis Phelan, un ex-giocatore di baseball, dopo la morte del figlioletto neonato, della cui fine si attribuisce la responsabilità, sceglie di fare la vita del clochard. Tornato nella natia Albany in compagnia di Helen, un'ex-musicista alcoolizzata e malata di cancro, riprende temporaneamente contatto con la sua famiglia di vent'anni addietro, tra ricordi, rimpianti, rimorsi. Alcoolismo Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Immagine della follia Lutto Norma e devianza Proiezione Reazione a malattia somatica Sogno Trauma Babenco, Hector Nicholson USA , J.; 1987 Streep, M. Isola. La tredicesima personalità (Isola. Tajuu jiukaku shojo) In questo bizzarro film c'è un inizio molto promettente nel quale Chiiro Moritani, un'adolescente con una personalità multipla, incontra una giovane donna, Yukari Kamo, dotata di straordinarie capacità telepatico/empatiche sullo sfondo dello spaventoso terremoto di Kobe nel 1995. Atmosfera e tensione. Poi la vicenda diventa un fumettone parapsicologico e orrifico. Abuso infantile Adolescenza Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di frammentazione Colloquio psichiatrico Colpa Depersonalizzazione Disturbo dissociativo d'identità Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Scissione Sogno Suicidio Test psicometrici Mizutani, Toshyuki Kimura, Jap. 2000 Y.; Kurosawa , Y. Ivo il tardivo Uno dei numerosi esempi di commedia/favola che il cinema italiano mette in scena sul tema della follia. Ivo, un ex-lungodegente creativo ed estroso, non potendo rientrare nella sua borgata rimasta disabitata, viene inserito in un gruppo/appartamento grazie all'intervento di Sara, una psicologa graziosa e volitiva, che ha un fratello cleptomane. Nel finale Ivo ritorna al paesello che riempie di fantasiosi murales, oggetto in seguito di gite scolastiche. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Comunità terapeutica Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Ergoterapia Fobia sociale Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Mania Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psichiatria territoriale Psicologo Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Schizofrenia cronica Suicidio Benvenuti Benvenut It. 1995 , i, A.; Alessandr Neri, F. o Pagina 101 of 234 Titolo Trama Temi Regia Julien: DonkeyBoy Questo film, raccontato secondo i canoni di Dogma 95, propone lo spaccato di una bizzarra e confusiva famiglia americana, che ruota attorno al protagonista psicotico, Julien. Non c'è una storia vera e propria, ma un susseguirsi di sequenze variamente grottesche (il padre forsennato e svilente, il fratello "normale" Chris, la sorella Pearl incinta forse di Julien), affollate di personaggi con diversi handicap fisici e mentali. Finale agghiacciante. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Cerimoniale Creatività Delirio mistico Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Funzioni genitoriali Giuoco Handicap fisico Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Incesto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Schizofrenia cronica Sogno Kinsey Viene narrata la vita di Alfred Kinsey, che, partito come entomologo, diviene in seguito un pioniere della ricerca sulla sessualità negli USA, suscitando un'eco molto ampia nell'opinione pubblica. Kinsey è assillato dalla necessità di un'indagine priva di pregiudizi, precisa nelle misurazioni e estesa a un campione molto vasto di soggetti. Dato che egli addestra per le interviste un gruppo di collaboratori e che lo studio coinvolge direttamente le esperienze sessuali di tutti loro, si producono a volte delle situazioni personali ambigue e confusive. Condon, Abuso infantile Adolescenza Ambiente Bill socioculturale Angoscia di castrazione Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Esibizionismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Invidia Isolamento Lutto Medico Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Reazione a malattia somatica Relazione anale Rischio Scissione Storia della psichiatria Vergogna Voyeurismo K-Pax Da un romanzo di Gene Brewer. Il protagonista sembra un autentico alieno (si chiamerebbe Prot e proverrebbe, a suo dire, da un pianeta fuori dal sistema solare), che possiede inspiegabili nozioni di astronomia, nonché una carismatica capacità di comunicazione con le persone (come accade nel reparto psichiatrico, dove viene ricoverato). Il dottor Powell, lo psichiatra, che si occupa di lui, scopre, invece, che il suo paziente delira con molto metodo, a partire da un efferatissimo trauma. Agitazione psicomotoria Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Autismo Catatonia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio megalomanico Dinamiche di gruppo Diniego Disturbo delirante Ipnosi Ipocondria Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Ossessione Proiezione Psichiatra Rapporto terapeutico Schizofrenia cronica Scissione Sogno Suicidio Trauma Korine, Harmony Softley, Iain Attori Origine Bremner, USA E.; 1999 Herzog, W. Neeson, Germ./U L.; SA 2004 Linney, L. Spacey, USAK.; Germ. Bridges, J. 2001 Pagina 102 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Auteil, D.; Duchenn e, P. Origine Film a tesi, che a tratti scivola nel L’ottavo giorno (Le huitième jour) patetico. Harry, uno yuppy alquanto alienato nel lavoro e con seri problemi familiari, si imbatte casualmente in Georges, un mongoloide vivace e generoso, allontanatosi dalla sua struttura di accoglimento. La simpatia e la creatività di Georges toccano e coinvolgono Harry, facendogli mettere in discussione l'assetto della propria vita. Purtroppo, l’impossibilità di una piena espressione di sé nell’universo dei sani, porterà il giovane Down al suicidio. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Immagine corporea Immagine del mostro Intelligenza Invidia Isolamento Istituzione totale Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rischio Ritardo mentale Sogno Suicidio Vergogna Van Dormael, Jaco La balia Da una novella di Pirandello, molto liberamente adattata per lo schermo. Ai primi del Novecento Vittoria, moglie del prof. Mori, primario nel reparto femminile di un ospedale psichiatrico, non riesce ad allattare il proprio figlioletto neonato e ha una sorta di rifiuto per lui. Viene convocata Annetta, una giovane balia compagna di un sovversivo in carcere, che, al contrario, stabilisce un'immediata e naturale intesa con l'infante: violenta gelosia della moglie che abbandona il tetto coniugale. Dopo il passaggio della balia i rapporti tra lo psichiatra e la moglie si ristrutturano radicalmente. Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbo delirante Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e devianza Psichiatra Storia della psichiatria Bellocchio Bentivogli It. 1998 , Marco o, F.; Bruni Tedeschi, V. La bambola di pezza (Picture Mommie Dead) Modesto film che comincia come un noir psicologico e quindi scivola maldestramente nell'horror. La piccola Susan Shelley ha avuto un ricovero psichiatrico, dopo avere assistito alla morte della madre. Al suo ritorno a casa, l'irrequieto padre, Edward, si è trovato una nuova moglie, Francene, avida di denaro e priva di scrupoli. La ragazzina ritiene che un quadro che ritrae la madre morta abbia un misterioso influsso su di lei. Allucinazione Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Delirio persecutorio Disturbo post-traumatico da stress Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Infermiere Invidia Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Trauma Gordon, Bert T. Ameche, D.; Hyer, M. Fr.-Belg. 1996 USA 1966 Pagina 103 of 234 Titolo Trama Temi La bestia nel cuore Opera piuttosto convenzionale su un incesto padre/figli, che ricorda lo schema di Festen di Thomas Vintenberg (n. 447). Qualche sequenza riuscita. Dopo la morte dei genitori Sabina, una giovane attrice che non ricorda nulla del proprio passato infantile, scopre di essere incinta. Nel contempo, uno strano sogno, attivato da un'esperienza di lavoro, le suscita una serie di inquietanti interrogativi sulla famiglia originaria. Dovrà parlarne col fratello, docente universitario trasferitosi negli USA. Abuso infantile Agorafobia Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi della memoria Disturbi del sonno Fobia sociale Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Immagine corporea Immagine del mostro Incesto Lutto Omosessualità Passaggio all'atto Pedofilia Rabbia Relazione perversa Relazione seduttiva Rimozione Scissione Sogno Trauma Comencini Mezzogio It. 2005 , Cristina rno, G.; Lo Cascio, L. La camera verde (La chambre verte) Da alcuni racconti di Henry James, soprattutto L'altare dei morti. Julien, un cronista di provincia, dopo la morte della moglie, dedica la sua vita a un singolare culto dei propri defunti: in una cappella appositamente allestita le immagini di costoro sono illuminate notte e giorno da dei ceri accesi. Cecilia, una giovane pianista, condivide in parte questa filosofia circa il decesso di un uomo da lei amato (e peraltro detestato da Julien). Quando potrebbe sbocciare una relazione amorosa tra i due, il protagonista muore. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Depressione Diniego Disturbi di personalità Feticismo Fobia sociale Gelosia Idealizzazione Invidia Lutto Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Truffaut, François La casa dei matti (Dom durakov) Un manicomio durante la guerra in Cecenia (1996), con pazienti caricaturali e pittoreschi (e fondamentalmente poco sofferenti), che all'inizio della storia vengono abbandonati dallo staff. Il registro fantastico è specialmente impersonato da una giovane internata, Janna, la quale immagina di andare in sposa al cantante Bryan Adams e salva la vita a un guerrigliero ceceno, facendolo passare per uno dei ricoverati. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Demenza Dinamiche di gruppo Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e devianza Proiezione Ritardo mentale Psichiatra Schizofrenia cronica Sogno Konchalov Vysostsky Russia/Fr sky, , J.; . 2002 Andreij Islamov, S. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Attività di animazione Creatività Demenza Depressione Dinamiche di gruppo Immagine corporea Infermiere Invidia Istituzione totale Lutto Norma e devianza Psicologo Riabilitazione Scissione Vergogna Ferreri, Marco La casa del sorriso La storia, proposta in modo astratto, provocatorio e surreale, di una passione amorosa tra due anziani in una casa di riposo: reazioni varie e prevalentemente negative dell'ambiente, che trova la cosa sconveniente e riprovevole. Lei è Adelina, ex-segretaria d'albergo, più decisa e anticonformista di lui, Andrea, ex- professore di musica, e alla fine se ne va dalla casa di riposo e dal fidanzato. Regia Attori Truffaut, F.; Baye, N. Origine Fr. 1978 Thulin, I.; It. 1991 Ruspoli, D. Pagina 104 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La casa del tappeto giallo Improbabile e grottesca vicenda che spesso tradisce l'origine teatrale (Teatro a domicilio di Aldo Selleri). Le implicazioni psicologiche sono estremamente rozze: alla base della storia c'è la gelosia maschile. Per fare cessare i sogni erotici della moglie Franca (sul di lei patrigno), Antonio assume due singolari terapeuti che inscenano una sorta di truculento psicodramma. Patetiche le considerazioni psicodinamiche ivi proposte. Allucinazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi del sonno Fobia d'impulso Gelosia Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Lutto Ossessione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Sogno Terapia farmacologica Lizzani, Carlo Josephso n, E.; Romand, B. La casa dell'angelo Film per la televisione circa una vicenda di alcoolismo, piuttosto approssimativo nella descrizione dei caratteri. Relativamente accurata la parte dedicata all'Anonima Alcoolisti. Carla Maier, moglie di un chirurgo plastico che possiede una clinica privata, nonché una principesca dimora, ha una tremenda crisi di disperazione, quando l'adorato figlioletto di sette anni, per una ripicca verso di lei, precipita dalla finestra. Diviene rapidamente un'alcoolizzata, con un progressivo deterioramento dei rapporti familiari. Tuttavia, il marito e la figlia maggiore reggono la situazione e Carla, con l'aiuto dell'Anonima Alcoolisti, riesce a ritrovare se stessa. Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Anonima Alcoolisti Ansia Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbi di personalità Ergoterapia Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Invidia Lutto Medico Norma e devianza Rabbia Relazione orale Riabilitazione Rischio Terapia di gruppo Trauma Vergogna Gamba, Giuliana De Rossi, It. 2001 B.; Ninchi, A. La cena delle beffe Vivace versione cinematografica del dramma omonimo di Sem Benelli. Nella Firenze di Lorenzo il Magnifico l'astuto e subdolo Giannetto Malespini viene ripetutamente beffato dal brutale ed esuberante Neri Chiaramontesi: la rivalità tra i due nobili concerne i favori della bella cortigiana Ginevra. Giannetto, per vendicarsi, elabora un progetto sottile e diabolico, che porta Neri a uccidere per errore il proprio fratello. Mentre in precedenza il Chiaramontesi si era finto pazzo, alla fine lo diviene di fatto. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Diniego Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Gelosia Immagine della follia Invidia Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica Relazione perversa Simulazione Terapia catartica Trauma Blasetti, Alessandr o Valenti, O.; Nazzari, A. It. 1983 It. 1941 Pagina 105 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La chambre des officiers Tratto dal romanzo di Marc Dugain, il film descrive la vicenda del sottotenente Adrien Fournier che resta sfigurato da una granata all'inizio della Grande Guerra. Dopo essere stato sottoposto a una serie di interventi chirurgici, che lo tengono per cinque anni in un ospedale militare, il protagonista, superata una profonda crisi depressiva, riaffronta dolorosamente la vita e accetta la "separazione" da una donna con cui aveva trascorso una breve e intensa notte d'amore poco prima di essere ferito. Agorafobia Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Fobia sociale Handicap fisico Immagine corporea Immagine del mostro Infermiere Lutto Medico Norma e devianza Reazione a malattia somatica Riabilitazione Sogno Suicidio Vergogna Dupeyron, Caravaca, Fr. 2001 François E.; Dussolier, A. La classe operaia va in paradiso Racconto allegorico di denuncia, con cadenze di commedia, sulle contraddizioni di un membro della classe operaia. Ludovico Massa, dopo avere perso un dito nel lavoro a cottimo, si trasforma da stakanovista a ultracontestatore, viene licenziato e poi riassunto a una disperante catena di montaggio. Sullo sfondo della vicenda ci sono le visite al vecchio operaio Mitilina, ricoverato in ospedale psichiatrico, forse saggio, forse farneticante, che lo mette in guardia circa le alienanti condizioni del suo lavoro. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Delirio persecutorio Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi di somatizzazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Psicologo Rabbia Reazione a malattia somatica Schizofrenia cronica Sogno Test psicometrici Petri, Elio Volontè, It. 1971 G.M.; Randone, S. La colpa di Janet Ames (The Guilt of Janet Ames) Vicenda clinica assai inverosimile, con risvolti da commedia. Janet Ames, una vedova di guerra, vuole darsi una ragione della morte del marito, andando a cercare il gruppo di commilitoni a lui sopravvissuti. Dopo uno strano svenimento accompagnato a un maldestro tentativo di suicidio, la protagonista si ritrova al Pronto Soccorso di un ospedale con tanto di paralisi isterica alle gambe. Smitty, un giornalista estroso e alcoolizzato, che fa parte del gruppo dei sopravvissuti al marito, l'aiuta a individuare i motivi del disagio psichico (la colpa di non avere abbastanza amato il defunto, coperta da un'eccessiva idealizzazione) tramite una singolare tecnica di induzione immaginativa. Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi della coscienza Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Infermiere Inibizione Ipnosi Isteria Lutto Medico Passaggio all'atto Psichiatra Rimozione Sogno Suicidio Terapia catartica Trauma Levin, Henry Russell, R.; Douglas, M. USA 1947 Pagina 106 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La crisi emozionale. Aspetti psicoterapeutici e farmacologici Cortometraggio con intenti didattico/divulgativi. Sono tracciate concisamente le linee psicopatologiche della crisi emozionale nelle sue espressioni sintomatiche e nelle sue possibili determinazioni genetiche: due brevi colloqui (tratti dall'archivio video della Clinica Psichiatrica dell'Università di Padova) illustrano un possibile percorso di cura. Viene altresì illustrato il meccanismo d'azione delle benzodiazepine (struttura chimica, assorbimento, metabolismo, efficacia, effetti collaterali). Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Colloquio psichiatrico Disturbi di somatizzazione Effetti collaterali Identificazone Immagine della follia Lutto Psichiatra Psicoterapia Rapporto terapeutico Storia della psichiatria Terapia farmacologica Marchiori, ----- La donna che visse due volte (Vertigo) Opera classica, geniale e assolutamente improbabile da un punto di vista criminale: un complicato e barocco uxoricidio è tutto imperniato sull'incoercibile acrofobia dell'ex-poliziotto Scottie che in precedenza ha visto precipitare da un tetto un agente intento a soccorrerlo. Suggestiva la sequenza onirica. La ripetizione dell'evento traumatico, alla finta morte di Madeleine, comporta per il protagonista una grave crisi melanconica. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Colloquio coi familiari Colpa Depressione Discussione clinica Disturbi dell'umore Disturbo posttraumatico da stress Evitamento Fobia Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Impostura Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Sogno Suicidio Trauma Hitchcock, Stewart, USA Alfred J.; 1958 Novak, K. La donna dai tre volti (The Three Faces of Eve) Da una storia vera, pubblicata nel 1957 dagli psichiatri C.H.Thigpen e H.M.Cleckley (con guarigione dubbia). Eve, una giovane massaia, è affetta da disturbo dissociativo d'identità, allora denominato personalità multipla (la prima è molto inibita, la seconda esageratamente disinibita, la terza matura). La paziente viene curata dallo psichiatra, il dottor Luther, in modo piuttosto eclettico, con prevalente ricorso a metodi ipnotici. Non ci sono trascorsi sentimentali tra paziente e psichiatra. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Caso celebre Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Depersonalizzazione Depressione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo dissociativo d'identità Identificazione Immagine della follia Inibizione Ipnosi Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione seduttiva Rimozione Rischio Scissione Storia della psichiatria Transfert Johnson, Nunnally Woodwar USA d, J.; 1957 Cobb, J.L. La donna del tenente francese (The French Lieutenant's Woman) Intensa rielaborazione del romanzo omonimo di John Fowles, con uno sdoppiamento del racconto tra la vicenda vittoriana e l'attuale realizzazione filmica. Il ricco paleontologo Charles Smithson rompe il proprio fidanzamento a causa di Sarah Woodruff, una misteriosa existitutrice, circondata da una fama di donna perduta e messa al bando dalla buona società di un villaggio del Dorset. Lo psichiatra Grogan la ritiene un caso di melancholia obscura. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Atto mancato Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Esibizionismo Fobia sociale Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Relazione seduttiva Storia della psichiatria Suicidio Vergogna Reisz, Karel Streep, M.; Irons, J. It. 1993 Elisabetta; De Mari, Massimo UK 1981 Pagina 107 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La donna della spiaggia (The Woman on the Beach) Ricavato dal romanzo "None So Blind" di Mitchell Wilson, è l'ultimo film di Jean Renoir a Hollywood: tra il noir, il melodramma e la storia clinica, con un finale piuttosto incongruo. Scott Burnett, turbato e instabile, soffre di incubi ricorrenti dopo il naufragio della sua nave durante la guerra. Si imbatte nei coniugi Butler: Peggy, una donna misteriosa e inquietante, e Tod, un gelosissimo pittore rimasto cieco, dopo una colluttazione con la moglie. Passioni variamente trasgressive e oblique, in un'irreale atmosfera da incubo. Alcoolismo Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi del sonno Disturbo post-traumatico da stress Gelosia Handicap fisico Identificazione Immagine della follia Lutto Passaggio all'atto Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione anale Relazione seduttiva Rischio Simulazione Sogno Trauma Renoir, Jean Bennett, J.; Ryan, R. La donna delle tenebre (Lizzie) Film coevo al più noto La donna dai tre volti, che descrive un caso molto simile di disturbo dissociativo d'identità. Si tratta sempre dello schema trauma-nel-passato-emalattia-mentale-nel- presente. Non c'è, comunque, alcuna storia amorosa col medico. Elizabeth Richmond, impiegata in un museo, a seguito di un'esperienza traumatica (viene molestata dall'amante della madre nella notte in cui questa muore), ha tre personalità: Elizabeth è la personalità inibita, Lizzie quella sensuale, rabbiosa e vendicativa; Beth, quella più matura. Viene trattata con l'ipnosi da uno psichiatra, che individua i suddetti personaggi con i relativi percorsi patogenetici. Abuso infantile Adolescenza Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Disturbi della memoria Disturbi di somatizzazone Disturbi del sonno Disturbo dissociativo d'identità Esibizionismo Fobia sociale Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Ipnosi Isteria Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Relazione seduttiva Rimozione Scissione Sogno Test psicometrici Trauma Haas, Hugo Parker, USA E.; 1957 Boone, R. La donna fantasma (Phantom Lady) Traduzione cinematografica molto ricca di atmosfera di un romanzo di Cornell Woolrich. Scott Henderson, sospettato dell'omicidio della moglie, avrebbe un alibi con una donna misteriosamente scomparsa che poi risulta essere affetta da una grave depressione (successiva alla morte del fidanzato). Carol, la segretaria del protagonista, e un accorto poliziotto rintracciano il vero colpevole: Jack Marlow, uno scultore, anch'egli mentalmente disturbato, con un contorto delirio di grandezza. Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Disturbi dell'umore Disturbo delirante Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Invidia Medico Passaggio all'atto Rabbia Suicidio Trauma Siodmak, Robert Tone, F.; Rains, E. USA 1947 USA 1944 Pagina 108 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La doppia vita di Dan Craig (Night Must Fall) Tratto da una pièce di Emlyn Williams, già portata sullo schermo da Richard Thorpe. Danny Craig, un giovane e attraente cameriere, è un assassino psicopatico, che si impianta come uomo tuttofare nella villa della vecchia signora Bramson, finta invalida. Nonostante i tratti infantili e provocatori, nonché la propensione a decapitare le sue vittime, il protagonista esercita un forte potere di seduzione su tutte le donne della casa: la vecchia signora; Olivia, la figlia di lei; e Dora, la cameriera. Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Gelosia Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Relazione seduttiva Scissione Serial killer Simulazione Voyeurismo Reisz, Karel La felicità non costa niente Crisi esistenziale di Sergio, un architetto quarantenne, tra memoria, sogno, lutti non digeriti, e assillante ricerca della felicità. Il tutto a partire da un serio incidente stradale da cui è uscito illeso e che gli ha attivato un dilagante senso di onnipotenza. Si imbatte, altresì, in Sara, una giovane donna, con cui ha un'intensa relazione amorosa: per scoprire in seguito che l'amante soffre di gravi disturbi psichici. Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colpa Depersonalizzazione Depressione Diniego Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Fusionalità Idealizzazione Immagine della follia Immagine del doppio Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Mania Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Relazione fallica Sogno Suicidio Trauma Calopresti Caloprest It.- Fr., Mimmo i, M.; CH 2002 Neri, F. La fine della famiglia Quincy (The Strange Affair of Uncle Harry) Tratto dal dramma teatrale di Thomas Job, è un'opera asciutta ed efficace, con una certa accuratezza nella presentazione dei personaggi e dei loro rapporti. Harry Quincy è l'ultimo rampollo di un'illustre e decaduta famiglia di Corinthe (New England). Vezzeggiato e coccolato dalle sorelle Esther e Lettie, Harry si imbatte in Deborah, una ragazza newyorkese vivace ed emancipata, di cui si innamora ricambiato; tuttavia, Lettie, che è soggetta a crisi d'ansia e di ipocondria, essendo legata al fratello da un affetto possessivo (al limite dell'incestuoso) interferisce in mille modi per allontanarlo dalla giovane donna. Il protagonista, insofferente per questi comportamenti, medita di uccidere la disturbata sorella: o meglio, sogna l'omicidio che poi si ritorcerebbe orrendamente contro di lui. E si sveglia. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Cerimoniale Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Evitamento Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Incesto Inibizione Ipocondria Isolamento Isteria Lutto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Rimozione Situazione edipica Sogno Siodmak, Robert Finney, UK 1964 A.; Hampshir e, S. Sanders, USA G.; 1945 Fitzgerald . G. Pagina 109 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La follia di Barbablù (Bluebeard) Opera essenziale e raffinata, dal ricco linguaggio che condensa stilemi espressionistici e surrealistici. Gustave Morel, un burattinaio parigino, che in passato è stato un pittore di successo, racconta la sua storia a Lucille, di cui si è innamorato. Egli non ha tollerato che una modella tradisse l'immagine idealizzata da lui dipinta e l'ha uccisa. In seguito, le uccisioni si sono moltiplicate (tra le vittime c'è stata anche la sorella di Lucille), quando amore e arte si sono trovati congiunti. Tallonato dalla polizia, Morel si uccide, gettandosi nella Senna. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Creatività Delirio megalomanico Disturbo delirante Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Lutto Passaggio all'atto Rabbia Scissione Serial killer Suicidio Ulmer, Edgar G. Carradine USA , J.; 1944 Parker, J. La forza della mente (Wit) Rielaborato per lo schermo dal dramma di Margaret Edson, è il resoconto attendibile, anche da un punto di vista psicologico, di una paziente oncologica, affetta da un tumore ovarico curato con una terapia sperimentale. Il racconto è proposto dalla protagonista direttamente alla macchina da presa. Vivian Bearing, un'ironica e solitaria docente di letteratura inglese, si sottopone al pesantissimo trattamento chemioterapico con lucidità e grinta. Fino ad accettare la morte anche grazie alla presenza di una sensibile caposala di colore. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Depressione Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Infermiere Intelligenza Lutto Medico Rabbia Relazione fallica Sogno Terapia farmacologica Vergogna Nichols, Mike Thompso USA n, E.; 2000 McDonal d, A. Pagina 110 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La fossa dei serpenti (The Snake Pit) Tratto dal romanzo di Mary Jane Ward, è un famoso film hollywoodiano sulla malattia mentale, che, al di là di alcune forzature (l'ultimo passo verso la guarigione promosso dallo shock del reparto femminile in agitazione) tratta l'argomento con un certo criterio senza scivolare nel melodramma o nella banalità. Virginia Cunningham, poco tempo dopo il matrimonio, ha una grave crisi psicotica che si caratterizza soprattutto per un disturbo della coscienza (radicale perplessità e disorientamento temporale), continuamente attraversato da spunti di persecuzione e da allucinazioni. Ricoverata in un ospedale psichiatrico, Virginia viene presa in carico dal dott. Mark Kik, che ha una formazione psicodinamica, e, sottoposta a terapie di shock, risale lentamente e dolorsamente la china, dopo essere passata nei diversi reparti dell'istituzione. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Delirio persecutorio Depersonalizzazione Depressione Diniego Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi del linguaggio Disturbi del sonno Elettroshock Episodio psicotico acuto Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Mutacismo Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rapporto terapeutico Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Transfert Trattamento sanitario obbligatorio Litvak, Anatole De USA Havilland, 1948 O.; Genn, L. La furia umana (White Heat) Potente ritratto di criminale psicopatico, morbosamente attaccato alla figura materna. Cody Jarrett, che proviene da una famiglia di gangster, è un capobanda violento, spietato, sospettoso, con tratti di grandiosità: l'unico rapporto di fiducia è con la madre, con la quale costituisce una coppia affiatata e temibile. Durante un periodo di reclusione Vic Pardo, un poliziotto con una speciale sensibilità psicologica, si infiltra nella banda e, conquistatasi la stima e la confidenza di Jarrett, ne orchestra successivamente la fine. In una sorta di trionfo maniacale il gangster si uccide, invocando il nome della madre. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Delirio megalomanico Diniego Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbo delirante Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Impostura Lutto Mania Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica Suicidio Walsh, Raoul Cagney, J.; O'Brien, E. La gatta sul tetto Tipica storia torbida alla Tennessee Williams, tradotta da una sua pièce che scotta (Cat on a Hot Tin Roof) teatrale. Harvey Pollitt, un autoritario latifondista del Sud, malato di cancro, festeggia il suo 65° compleanno, profondamente insoddisfatto dei figli: Gooper è un avido bruto, Brick un ex-atleta disturbato (con sfumature omosessuali nei confronti di un amico morto) che non va a letto con la bella moglie Maggie. Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della sessualità Disturbo post-traumatico da stress Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Inibizione Lutto Omosessualità Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione fallica Relazione narcisistica Situazione edipica Trauma Brooks, Richard Taylor E.; USA Newman, 1958 P. USA 1949 Pagina 111 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori La guerra di Mario In questo film si racconta dell'affido presso una coppia di medioborghesi napoletani, Giulia e Sandro, di Mario, uno scugnizzo di Ponticelli, sottratto alla madre naturale per maltrattamenti. L'affido fallisce. Mario, abituato a regole molto diverse, destabilizza Sandro, nonché le maestre della nuova scuola (e in parte anche la psicologa che lo tiene in osservazione), con i suoi agiti dirompenti. Anche se tra il bambino e Giulia si instaura certamente un forte contatto affettivo. Il titolo allude altresì al ricorso difensivo da parte di Mario a fantasie estremamente violente, mutuate dai fumetti e dalla sua esperienza quotidiana. Abuso infantile Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio coi familiari Creatività Discussione clinica Disturbi dell'adattamento Esibizionismo Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Intelligenza Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Psicologo Psicopedagogia Rabbia Rischio Sogno Capuano, Antonio Surreale vicenda di gay e transessuali, trascorsa altresì da una vena di umorismo nero. Pablo Quintero, un regista omosessuale, è sentimentalmente diviso tra due ragazzi (alla fine uno ucciderà l'altro). Parallelamente, sua sorella Tina, attrice procace che un tempo era suo fratello, è sempre sprofondata nel ricordo dell'amore incestuoso per il padre col quale era scappata di casa e per il quale aveva cambiato sesso. E che altro? Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Dipendenza da sostanze Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbo post-traumatico da stress Esibizionismo Feticismo Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Impostura Incesto Lutto Magia Medico Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Stalking Suicidio Trauma Almodóva Maura, Sp. 1986 r, Pedro C.; Banderas, A. Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Delirio di gelosia Delirio persecutorio Disturbo delirante Gelosia Immagine corporea Immagine della follia Invidia Medico Paranoia Rabbia Reazione a malattia somatica Rischio Garnett, Tay La legge del desiderio (La ley del deseo) Presupposto psicopatologico per La lettera una storia noir, che si svolge accusatrice (Cause for Alarm!) nell'arco di una giornata. George Jones, colpito da infarto, si va convincendo che la moglie Ellen sia l'amante del suo migliore amico, il medico curante dottor Grahame, e in combutta con lui per farlo fuori: scrive perciò una lettera al procuratore distrettuale in cui denuncia i presunti assassini. Quindi, come in preda a un raptus di collera e di gelosia, cerca di uccidere la consorte, ma il suo cuore improvvisamente si ferma. La moglie fa di tutto per fermare la lettera. Golino, V.; Grieco, M. Origine Young, L.; Sullivan, B. It. 2005 USA 1951 Pagina 112 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori La luna Intreccio molto ambizioso sui rapporti tra vita psichica profonda e melodramma lirico. Caterina Silveri, celebre cantante lirica, ritorna in Italia dagli USA col proprio figlio adolescente Joe. Avendo scoperto che il ragazzo assume droghe pesanti, Caterina abbadona l'attività artistica e instaura con Joe un rapporto di equivoca intimità (fin quasi all'incesto consumato). Per fortuna ricompare il padre di Joe, la cui presenza risulta risolutiva. Gran finale con Il trovatore cantato da Caterina alle Terme di Caracalla. Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi dell'adattamento Funzioni genitoriali Idealizzazione Incesto Inibizione Lutto Passaggio all'atto Rabbia Rischio Situazione edipica Bertolucci Clayburg It. 1979 , Bernardo h, J.; Barrie, M. La madre di David (David’s Mother) Film per la televisione, ispirato a un decoroso impegno informativo/divulgativo. Sally Goodson, una donna divorziata non più giovanissima (che lavora nella redazione di una casa editrice), perspicace, ironica, e determinata, ha rinunciato a una vita propria per dedicarsi quasi a tempo pieno e senza la minima illusione al proprio figlio ritardato. Grazie a una storia sentimentale che finalmente si concede, la madre di David si trova a constatare i limiti del proprio rapporto totalizzante col figlio e si convince a tentare percorsi alternativi (una comunità terapeutica con programmi di riabilitazione). Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Creatività Depressione Diniego Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Giuoco Handicap fisico Identificazione Immagine del mostro Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psicopedagogia Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Vergogna Ackerman Alley, K; USA , Alan Watersto 1993 n, S. La mano sulla culla è la mano che governa il mondo (The Hand That Rocks the Cradle) Vicenda di stalking rancoroso quasi esemplare, con alcune sbavature e inverosimiglianze, soprattutto nel finale. La signora Mott, vedova di un ginecologo suicida (denunciato per molestie sessuali alle pazienti), avendo perduto tutto con la morte del marito (coniuge, benessere economico, status sociale, nonché il figlio che aspettava), decide di vendicarsi, installandosi, sotto falso nome, come bambinaia presso la promotrice dell'inchiesta. Quivi, semina zizzania a piene mani e a tutti i livelli: fino alla convinzione delirante e all'omicidio. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia persecutoria Ansia Delirio megalomanico Depressione Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine della follia Impostura Invidia Lutto Malpractice Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Rabbia Rischio Ritardo mentale Stalking Trauma Hanson, Curtis De Mornay, R.; Sciorra, A. Origine USA 1992 Pagina 113 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La meglio gioventù Ambizioso affresco di una generazione sullo sfondo di alcuni grandi eventi della storia italiana, tra l'alluvione di Firenze, le vicende del 1968, i successivi anni di piombo, la strage di Capaci. Uno dei protagonisti, Nicola Carati, è uno psichiatra basagliano, che vive intensamente, sul piano personale e professionale, questi vari passaggi (in parallelo alle vicende di Giorgia, una paziente che attraversa diverse fasi di regressione fino a una sorta di "guarigione" nel momento in cui si autonomizza dallo stesso psichiatra). Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Autismo Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Effetti collaterali Elettroshock Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Malpractice Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatria territoriale Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Giordana, Asti, A.; Marco Di Tullio Cascio, L. La merlettaia (La dentellière) Dal romanzo di Pascal Lainé. Nella cittadina balneare di Cabourg un'apprendista parrucchiera, detta Pomme, ha la sua prima relazione amorosa e sessuale con lo studente François; dopo una breve convivenza, costui si disamora progressivamente. Pomme, senza fare drammi, si ritrae in silenzio, rifiuta di mangiare e deve essere ricoverata in ospedale psichiatrico. Lo studente le fa una visita e resta sconvolto al racconto vaneggiante di lei. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia di separazione Autismo Delirio megalomanico Depressione Disturbi dell'alimentazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Relazione fallica Schizofrenia cronica Goretta, Claude Huppert, Fr.-CH I.; 1977 Beneyton , Y. La mia vita senza me (Mi vida sín mi) Opera piuttosto insolita e piena di interessanti notazioni psicologiche circa la malattia e la morte imminente. La giovane operaia Ann, madre di due bimbe, scopre all'improvviso di avere pochi mesi di vita e decide di non rivelare ad alcuno la sua condizione. Nel poco tempo che le resta la protagonista da un lato tenta di soddisfare qualche sogno non realizzato e, dall'altro lato, in un potente sforzo d'immaginazione, si prodiga a prefigurare fin dove le è possibile la vita delle persone a lei care (per esempio, registra gli auguri di tutti i compleanni delle due figlie fino alla loro maggiore età). Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Creatività Depressione Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Lutto Medico Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Sogno Coixet, Isabel Polley, Sp.-Can. S.; 2003 Plummer, A. It. 2003 Pagina 114 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori La moindre des choses Coinvolgente documentario sulla celebre clinica La Borde a CourCheverny, sede storica della psicoterapia istituzionale francese sotto la guida di Jean Oury. Viene descritta la preparazione di uno spettacolo (Operette di Gombrowicz), montato nel bellissimo scenario naturale del castello da operatori e da pazienti per il 15 agosto con un vero pubblico. I degenti (tendenzialmente conservati e collaborativi) sono seguiti dai singoli membri dello staff con elasticità e sollecitudine. Lo spettacolo è in funzione di una buona atmosfera collettiva creatasi all'interno del gruppo. Philibert, Arte-terapia Attività di animazione Autismo Comunità terapeutica Dinamiche Nicolas di gruppo Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Operatore psichiatrico Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Trattamento residenziale La morte corre sul fiume (The Night of the Hunter) Inquietante favola nera ambientata nel West Virginia, all'epoca della grande Depressione: ci sono tesori nascosti, Orchi e Mamma l'Oca, che a sua volta racconta apologhi. L'Orco, il finto pastore Harry Powell, è un grave delirante, sessuofobico, serial killer, dominato da un delirio religioso; ma con passaggi all'atto coerenti e organizzati. Il punto di vista privilegiato nella storia è quello dei due bambini, John e Pearl, che si trovano a cimentarsi con una realtà fatta di violenza, di perdite e di ambiguità. Abuso infantile Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Delirio mistico Depressione Disturbo delirante Feticismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Impostura Invidia Lutto Magia Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione perversa Relazione seduttiva Scissione Serial killer Trauma Laughton, Mitchum, USA Charles R.; Gish, 1955 L. La morte non sa leggere (A Judgement in Stone) Traduzione cinematografica dell'omonimo romanzo di Ruth Rendell. Eunice Parchman che ha un terribile passato nella nativa Londra (dislessica e oggetto di scherno a scuola e a casa, dove ha ucciso il padre) si trasferisce negli USA, per fare la colf presso la ricca famiglia Coverdale. Quando il suo disturbo neurologico viene scoperto, nella protagonista si torna a scatenare, con la collaborazione di un'amica altrettanto forsennata, un'orrifica collera vendicativa. Abuso infantile Adolescenza Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Delrio megalomanico Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbo delirante Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Handicap fisico Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Inibizione Intelligenza Invidia Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Scissione Sogno Vergogna Rawi, Ousama ------ Tushinga m, R.; Petty, R. Origine Fr. 1996 Can. 1986 Pagina 115 of 234 Titolo Trama Temi Regia La nevropatia Si tratta di una brevissima sequenza, tratta da un'antologia a cura di Virgilio Tosi, del celebre documentarista italiano su una crisi isterica, tra convulsioni e agitazione psicomotoria, contenuta fisicamente da due psichiatri torinesi, il prof. Negro e il dott. Rovasenda. La paziente, che ha il viso coperto da una maschera, prima e dopo l'episodio critico conversa e sorride amabilmente con i due medici. Agitazione psicomotoria Ansia Esibizionismo Immagine della follia Isteria Psichiatra Storia della psichiatria La nona configurazione (The Ninth Configuration) Stravagante opera prima del regista di L'esorcista, tratta da un suo romanzo. In castello neo-gotico sulla costa californiana sono ospitati degli ufficiali con disturbi psichici occorsi durante la guerra nel Vietnam. Il contenuto e disponibile colonnello medico Kane instaura un rapporto privilegiato con l'ex-astronauta Cutshaw, scompensatosi prima di una spedizione lunare. Benché emergano inquietanti rivelazioni sul passato bellico di Kane, Cutshaw riesce a ritrovare se stesso. Blatty, Agitazione psicomotoria Angoscia William depressiva Angoscia persecutoria Ansia Peter Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Delirio megalomanico Disturbi del linguaggio Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Disturbo post-traumatico da stress Episodio psicotico acuto Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Immagine del mostro Istituzione psichiatrica Proiezione Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Scissione Simulazione Sogno Suicidio Test psicometrici Trattamento sanitario obbligatorio Trauma La panchina (Baenken) Tetra vicenda scandinava in un ambiente di proletari e disoccupati, con una caratterizzazione incisiva dei personaggi. Kaj Beckman Larsen, etilista cronico e malato di cuore, ritrova casualmente la figlia Liv che, per separarsi dal marito geloso e violento, trova un alloggio provvisorio presso un intellettuale psichicamente disturbato. Nonostante le sventurate esperienze trascorse, Kaj, prima di morire d'infarto, riesce a segnalare alla figlia una certa sollecitudine. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Identificazione Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione orale Rischio Trauma Omegna, Roberto Fly, Per Attori ----- Origine It. 1908 Keach, USA S.; 1980 Wilson, S. Christens en, J.; Jensen, S.H. Sw. 2000 Pagina 116 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La parola amore esiste Lavoro nel complesso modesto che tenta di affrontare diverse tematiche esistenziali e psicopatologiche. La ricca Angela trascorre le sue giornate in un inutile vagare tra solitudine, visite alla madre, incontri con le amiche e sedute dallo psicoterapeuta: frustrata, inibita e dominata tanto da ideazioni ossessive (specie relative a numeri e colori) che da gesti compulsivi (cambiare il passo, camminare sulle strisce). Si innamora di un maestro di violoncello divorziato e distratto, a cui fa pervenire, anonimamente, delle brevi poesie in stile haiku. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Creatività Delirio erotomanico Depressione Disturbi di personalità Disturbo ossessivo-compulsivo Effetti collaterali Evitamento Fobia Fobia sociale Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Isolamento Istituzione psichiatrica Norma e devianza Ossessione Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Sogno Terapia farmacologica Trattamento residenziale Calopresti Bruni It. 1998 , Mimmo Tedeschi, V.; Bentivogli o, F. La passeggera (Pasazerka) Uno dei film più belli sui campi di concentramento nazisti, specie nel versante psicologico (il singolare rapporto che può instaurarsi tra carnefice e vittima). Opera purtroppo incompiuta per l'improvvisa morte del regista. Lisa, un'ex-sorvegliante delle SS in servizio ad Auschwitz, crede di riconoscere nella passeggera di una nave da crocera (dopo la fine della guerra), Marta, una prigioniera politica allora detenuta nel campo. Le tornano alla memoria i ricordi dell'attrazione provata verso questa indomita internata, nonché i suoi ripetuti tentativi di salvaguardarne l'integrità psicofisica. Con paradossali esiti affettivi sullo sfondo degli orrori del campo di sterminio. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Cerimoniale Colpa Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine corporea Invidia Istituzione totale Omosessualità Rabbia Relazione perversa Trauma Vergogna Munk, Andrzej Ciepielew Pol. ska, A.; 1961Slaska, A. 1963 La pazzia di Re Giorgio (The Madness of King George) Tratto dalla pièce teatrale di Alan Bennett. È descritto un lungo episodio psicotico di Giorgio III, re d’Inghilterra (affetto da porfiria), mentre attorno a lui si intrecciano diversi intrighi politici. Nell'insipienza e nell'affaccendamento dei medici di corte, il sovrano, assai eccitato, insonne e disinibito nel comportamento, viene affidato alle cure di un religioso, Willis, il quale, ospitato re Giorgio lontano dalla corte, lo gestisce con criteri rigorosamente pedagogici di premi e punizioni. Fino all'apparente "guarigione". Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Caso celebre Delirio erotomanico Delirio di gelosia Depressione Discussione clinica Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Episodio psicotico acuto Esibizionismo Gelosia Immagine della follia Lutto Mania Medico Norma e devianza Reazione a malattia somatica Storia della psichiatria Terapie fisiche Hytner, Nicholas Graves, R.; Holm, I. UK 1995 Pagina 117 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La persecuzione e l'assasinio di JeanPaul Marat rappresentati dai ricoverati del manicomio di Charentono sotto la guida del Marchese di Sade Esempio di teatro filmato sul testo di Peter Weiss (1964), già portato sullo schermo nella geniale versione di Peter Brook (cfr. n. 580). Oltre alle tante implicazioni relative al dramma originario e al fondamento storico delle recite dei folli a Charenton, l'interpretazione di Le Moli si caratterizza per la notevole, astratta geometricità dell'impianto scenico, contrappuntato dalle forse non del tutto congrue musiche vivaldiane. Di rilievo, la figura statica, disincantata e sostanzialmente triste del Divino Marchese. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Attività di animazione Caso celebre Disturbi del sonno Idealizzazione Immagine della follia Istituzione totale Lutto Norma e devianza Psichiatra Riabilitazione Storia della psichiatria Le Moli, Walter Bocelli, P.; Ilari, G. La pianista (La pianiste) Dal romanzo di Elfriede Jelinek. È la storia di una tempestosa e disperata relazione sentimental/sessuale tra Erika Kohur, insegnante di piano al Conservatorio di Vienna, e Walter Klemmer, un suo giovane allievo innamorato di lei. L'insegnante ha un ampio ventaglio di condotte perverse: una di queste è costituita da una subdola aggressione (vetro tritato nelle tasche del soprabito) nei confronti di un'allieva dotata. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Creatività Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Feticismo Immagine della follia Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione anale Relazione perversa Suicidio Voyeurismo Haneke, Michael Huppert, AustriaI.; Fr. 2001 Magimel, B. La prima volta di Jennifer (Rachel, Rachel) Felicemente tradotto per lo schermo da un romanzo di Margaret Laurence, è un ritratto lucido, approfondito e psicologicamente credibile di una donna di mezz'età nella provincia americana. Rachel Cameron, un'insegnante elementare, assai inibita, frustrata e ormai rassegnata alla solitudine, esce dal chiuso ambiente sociofamiliare, mettendo in crisi il legame soffocante con la madre, grazie ad un'esperienza amorosa, che, pur fallimentare, risulterà emancipatoria nell'elaborazione interna della protagonista. Efficaci i richiami al passato infantile e alla dimensione fantastica. Agorafobia Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Claustrofobia Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Ipocondria Isteria Lutto Medico Rimozione Situazione edipica Sogno Sviluppo mentale infantile Newman, Paul Woodwar USA d, J.: 1968 Olson, J. It. 2006 Pagina 118 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La promessa (The Pledge) Dal romanzo di Dürrenmatt trasferito dalla Svizzera negli USA. Jerry Black, un poliziotto appena andato in pensione, promette alla madre di una bambina violentata e uccisa che troverà il colpevole. Immedesimatosi nel progetto, il protagonista fa una caccia lunga e paziente, tra intuizioni, inferenze ed azzardati espedienti, al serial killer che infesta la regione. La sua ossessione lo porta a essere considerato un visionario da colleghi e professionisti e alla fine lo conduce alla follia. Ma aveva colto nel segno. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Demenza Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbo delirante Idealizzazione Immagine della follia Immagine del mostro Lutto Passaggio all'atto Pedofilia Psichiatra Relazione perversa Serial killer Suicidio Penn, Sean Nicholson USA , J.; Penn 2001 Warren, R. La ragazza dello slum (Backstreet Dreams) Opera modesta di taglio televisivo: più riuscita la parte sull'ambiente sociale di quella relativa al caso clinico. Dean Costello, giovane malavitoso di piccolo calibro, separatosi dalla moglie infedele, riesce a occuparsi responsabilmente di Shane, il suo bambino autistico grazie all'interessamento di Stevie, un'attraente laureanda in psicologia, che lo addestra a tecniche "psicoterapiche". Molti buoni sentimenti. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Depressione Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Gelosia Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Passaggio all'atto Psicologo Rapporto terapeutico Rischio Terapia cognitivo/comportamentale Hitzig, Rupert Shields, USA B.; 1990 O'Malley, J. La ragazza di Trieste Tratto dall'ominimo romanzo del regista, è un film piuttosto schematico, dove la protagonista è una giovane psicotica alla vana ricerca di un'identità. Da sottolineare le crisi allucinatorie visive e acustiche, una terapia insulinica e la presenza di uno psichiatra sollecito. Nicole, in permesso dall'ospedale psichiatrico di Trieste, dopo essere stata salvata dall'annegamento in mare, incontra Dino, un disegnatore di fumetti, che si innamora di lei e del suo fare enigmatico. Tuttavia, dopo una serie di provocazioni nei confronti del partner, la protagonista si suicida, la testa rapata, facendosi "inghiottire" dal mare. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio persecutorio Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Esibizionismo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Relazione seduttiva Rischio Schizofrenia cronica Scissione Suicidio Terapie fisiche Trauma Festa Muti, O.; Campanile Gazzara, , Pasquale B. It. 1982 Pagina 119 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La regina degli scacchi Singolare vicenda che sembra pescare nel noir anglosassone (P.D.James?) e ripropone il vecchio schema del trauma infantile efferato. La diciassettenne Maria Adele si dedica in modo totalizzante e sintomatico agli scacchi (come a una droga): ipersensibile, solitaria e preda di incubi ricorrenti, la protagonista scopre di essere una figlia adottiva (la "madre" musicista è morta sei mesi prima). Si mette alla ricerca dei genitori biologici, acquisendo via via sconvolgenti rivelazioni sul proprio passato che lei non ricorda. Storie di pedofilia sullo sfondo. Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Atto mancato Cerimoniale Colpa Creatività Disturbi della memoria Disturbi del sonno Disturbi di personalità Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Immagine della follia Immagine del mostro Incesto Intelligenza Lutto Passaggio all'atto Pedofilia Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Rischio Scissione Sogno Suicidio Trauma Florio, Claudia Bobulova, It. 2002 B.; Bertorelli, T. La roulette (The Lady Gambles) Racconto in flashback su una vicenda di "gambling", abbastanza convincente negli aspetti descrittivi, molto meno in quelli patogenetici (come sempre troppo lineari). Joan Booth, moglie innamorata di un giornalista/scrittore, lasciata ripetutamente sola per il lavoro del marito, viene presa dalla febbre del gioco, che la porta a dilapidare tutti i suoi averi e a frequentare pericolosi ambienti della malavita. Ricoverata in pronto soccorso, dopo essere stata percossa in una bisca, Joan viene raggiunta dal marito e, con l'aiuto di un sensibile medico, si libera definitivamente del legame possessivo e colvepolizzante con la disturbata sorella maggiore. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colloquio coi familiari Colpa Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gambling Idealizzazione Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Relazione perversa Rischio Scissione Suicidio Sviluppo mentale infantile Vergogna Gordon, Michael Stanwick, USA B.; 1949 Preston, R. La scala a chiocciola (The Spiral Staircase) Capolavoro del noir, con un'atmosfera gotica e claustrofobica, da E.A.Poe, più che da trattato di psicopatologia. Nel New England, all'inizio del novecento, l'insospettabile professor Warren è un serial killer che uccide giovani donne affette da qualche imperfezione; la protagonista, Helen Capel, che ha perduto la parola in seguito a uno shock emotivo, si trova ad assistere in una casa isolata la madre inferma dell'assassino, la quale alla fine salva la ragazza, facendo fuoco sul figlio. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirio megalomanico Disturbo delirante Disturbo post.traumatico da stress Handicap fisico Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Inibizione Invidia Lutto Medico Mutacismo Passaggio all'atto Rabbia Rischio Scissione Serial killer Sogno Trauma Voyeurismo Siodmak, Robert McGuire, USA D.; 1945 Barrymor e, E. Pagina 120 of 234 Titolo Trama Temi La scuola dell'odio (Pressure Point) Tratto da un caso clinico reale riferito dal dr Robert M.Linder in The Fifty Minutes Hour, è un film piuttosto accurato e coinvolgente nella rappresentazione del rapporto terapeutico. Interessanti le sequenze di sogno. Lo psichiatra di colore di un carcere prende in terapia un giovane con gravi disturbi di personalità: razzista, antisemita, simpatizzante per le idee naziste. Il percorso terapeutico, dinamicamente orientato, è difficile e gravoso per medico e paziente, soprattutto rispetto al maneggio della violenta aggressività paranoide. Alla fine, il giovane guarisce dai sintomi ansiosi di cui soffre, ma non riesce a modificarsi internamente e si viene a sapere che, una volta uscito dal carcere, è ricaduto in gravi atti di violenza. La seconda ombra Opera di grande passione civile e a tratti geniale nell'accostarsi ai "diversi". Si racconta (a volte in modo celebrativo, ma sempre piuttosto convincente) la messa in moto dell'opera di deistituzionalizzazione del manicomio di Gorizia da parte di Franco Basaglia; questi prima si presenta in incognito per rendersi conto della situazione; poi espone i suoi programmi e inizia le attività comunitarie; da ultimo, organizza e guida la distruzione del muro di cinta dell'ospedale psichiatrico. La seconda signora Carrol (The Two Mrs Carrols) Macabra vicenda noir, con una certa strana atmosfera, anche se psicologicamente molto improbabile. Jeffrey Carroll, un pittore americano con forti (deliranti) ambizioni artistiche, è convinto di potere ricavare la propria migliore ispirazione dal rapporto con una donna: nel momento in cui l'estro prende finalmente forma in un quadro (dal contenuto sinistro), il protagonista si sbarazza col veleno della prima moglie, in quanto sostituita e trasfigurata nell'opera d'arte. Il medesimo schema si ripete con la seconda moglie, che tuttavia, grazie a una serie di indizi via via raccolti, intuisce per tempo la situazione. Regia Attori Origine Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Colloquio psichiatrico Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Diniego Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Istituzione totale Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Scissione Sogno Sviluppo mentale infantile Trauma Cornfield, Hubert Poitiers, S.; Darin, B. USA 1962 Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Attività di animazione Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Creatività Dinamiche di gruppo Effetti collaterali Elettroshock Giuoco Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Agosti, Silvano Girone, R.; Zinny, V. It. 2000 Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Disturbi di somatizzazione Disturbo delirante Feticismo Gelosia Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Medico Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Rischio Scissione Godfrey, Peter Stanwick, USA B.; 1947 Bogart, H. Pagina 121 of 234 Titolo Trama Temi La sera della prima (Opening Night) Film celebre e celebrato sui rapporti tra vita, invecchiamento e teatro. Forse invecchiato e sopravvalutato (il film). Myrtle Gordon, attrice teatrale di successo arrivata ll'età di mezzo, deve interpretare un ruolo che la pone di fronte alle proprie paure. La morte accidentale di una giovane ammiratrice aggrava il suo disagio, malamente compensato con l'alcool. I vari lutti sono rielaborati la sera della prima con un'improvvisazione ironica della protagonista, che non c'entra più con la commedia. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Creatività Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Esibizionismo Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Isteria Lutto Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Trauma Cassavete Rowalnds USA s, John , G.; 1977 Cassavete s, J. La Sindrome di Stendhal La sindrome di Stendhal, descritta da Grazielle Magherini (membro dell'Int. Psychoanal. Association) consiste in una transitoria reazione di ansia e depersonalizzazione nel corso di fruizioni estetiche troppo intense. Nel film, alquanto truculento, l'agente Anna Manni soffre di questo disturbo in concomitanza alla caccia a un serial killer. Esito tragico con una metamorfosi della personalità della protagonista (un'identificazione con l'aggressore) che lo psicoterapeuta curante percepisce in ritardo. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo dissociativo d'identità Episodio psicotico acuto Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Passaggio all'atto Proiezione Psicologo Psicoterapia Rabbia Relazione perversa Scissione Serial killer SognoTerapia farmacologica Trauma Argento, Dario Argento, It. 1996 A.; Bonacelli, P. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi di personalità Disturbo ossessivo-compulsivo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Ipocondria Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rapporto terapeutico Relazione fallica Relazione narcisistica Sogno Trauma Moretti, Nanni Moretti, It. 2001 N.; Morante, L. La stanza del figlio Un insolito lavoro di Moretti, che si è giovato della consulenza di Stefano Bolognini (didatta della Società Psiconalitica Italiana). Giovanni Sermonti, un affermato analista di Ancona, già problematizzato rispetto al figlio maggiore, entra in una profonda crisi esistenziale a tutti i livelli (personale, familiare, coniugale e professionale), quando il ragazzo annega durante un'immersione subacquea. Con un finale di speranza, a partire da una segreta relazione del figlio. Si vedono alcuni pazienti di Sermonti, più o meno riusciti, tra timori ipocondriaci, crisi anancastiche e passaggi all'atto. Regia Attori Origine Pagina 122 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori La stregoneria attraverso i secoli (Häxan) Celebre opera del muto, a metà strada tra il saggio e il genere fantastico, trascorsa altresì da una vena di ironico scetticismo. La tesi è che la superstizione, come follia sociale, abbia dominato e continui a dominare il mondo. Si parte dai sortilegi e dagli incantesimi dell'antico Egitto, per arrivare, passando dai processi alle streghe nel Medioevo e nel Quattrocento, alle possessioni isteriche del XIX secolo. Molto significativa la sequenza del processo, in cui la strega nel contagio psichico collettivo accusa di stregonerie le sue accusatrici. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Cerimoniale Colloquio psichiatrico Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Immagine corporea Immagine della follia Isteria Istituzione totale Norma e devianza Magia Psichiatra Sogno Storia della psichiatria Christense Christens n, en B.; Benjamin Winther, K. La tela del ragno (The Cobweb) Tratto da un romanzo di William Gibson, si svolge interamente all'interno di una clinica psichiatrica. A parte qualche banalizzazione della psicoanalisi, la storia mette molto in risalto la soggettività dei vari membri dello staff, con le loro difficoltà e i loro conflitti (soprattutto lo psichiatra McIver e la moglie Karen), in forte risonanza con quelli dei pazienti ricoverati. In particolare, i diversi professionisti della salute mentale tendono ad "agire" nevroticamente il proprio ruolo istituzionale, con grave rischio per la vita e la salute psichica di Stevie, un paziente adolescente, assai sensibile, creativo, ma molto portato allo scatto impulsivo. Adolescenza Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Arte-terapia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Rischio Suicidio Terapia di gruppo Trattamento residenziale Minnelli, Vincente Origine Sw. 1922 Widmark, USA R.; 1955 Grahame, G. Pagina 123 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La tête contre les murs Adattata allo schermo dal romanzo omonimo di Hervé Bazin, è un'opera potente, che, tramite un bianco e nero molto contrastato, rende con grande efficacia l'atmosfera claustrofobica di un ospedale psichiatrico. Viene altresì dedicato ampio spazio al confronto tra il dott. Varmont, che rappresenta una psichiatria oppressiva e segregante, e il dott. Emery, il quale, viceversa, dirige una sorta di comunità aperta, con varie attività riabilitative. Il giovane François Gérane è fatto internare dal padre avvocato, in seguito a un gesto provocatorio/vandalico del primo. Nonostante il suicidio della madre, Gérane non sembra peraltro soffrire di gravi disturbi psichici; in ogni caso il suo comportamento deviante viene diversamente categorizzato dal genitore e dal dott. Varmont. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Discussione clinica Disturbi di personalità Identità professionale Immagine della follia Ipnosi Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Franju, Georges La tua bocca brucia (Don't Bother to Knock) Basata su un romanzo di Charlotte Armstrong, è una vicenda drammatica, coerentemente descritta, che ruota attorno a una ragazza psicotica. Jed Towers, un pilota duro e cinico, viene scaricato dalla fidanzata, cantante nel locale notturno di un hotel di lusso a New York. L'incontro casuale di Jed con Nell, una baby-sitter in un'altra stanza dell'albergo, lo mette fortemente in discussione nel momento in cui si rende conto che la ragazza, sofferente di un disturbo psicotico, lo scambia per il proprio fidanzato defunto. Ci sono anche alcune situazioni di pericolo che Jed affronta e risolve con fermezza e sollecitudine. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio persecutorio Depersonalizzazione Diniego Disturbi della coscienza Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Rischio Schizofrenia cronica Scissione Suicidio Trauma Baker, Widmark, USA Roy Ward R.; 1952 Monroe, M. La vera storia di Jack lo squartatore (From Hell) Tratto dal romanzo a fumetti Melodramma in 16 parti di Alan Moore con disegni di Alan Campbell, è una fantasiosa rivisitazione della vicenda di Jack the Ripper. Nei bassifondi della Londra di fine ottocento un misterioso serial killer uccide alcune prostitute, asportandone gli organi interni, secondo un macabro rituale. L'ispettore Abberline, che abusa di oppio e di assenzio, scopre progressivamente la verità, anche grazie a una sua risorsa di veggente che lo ispira nel corso delle indagini. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Caso celebre Cerimoniale Delirio megalomanico Delirio mistico Delirium Demenza Dipendenza da sostanze Disturbi della coscienza Disturbo delirante Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Norma e devianza Psichiatra Serial killer Sogno Storia della psichiatria Suicidio Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Hughes, Albert e Allen Brasseur, Fr. 1958 P.; Meurisse, P. Depp, J.; Holm, I. USA 2001 Pagina 124 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La violenza sulle donne È un cortometraggio didattico, presentato alla Settimana di Incontri Culturali (14-19 marzo 1994), organizzata dall'Università di Padova. Consta del montaggio di brevi sequenze tratte da alcuni film narrativi (Arancia meccanica, Stupro, Sotto accusa, C'era una volta l'America, Vittime di guerra, Thelma & Louise) e dello spezzone di un resoconto televisivo (Processo per stupro, giugno 1978, Rai 2), inerenti la violenza sulle donne e la soggiaciente cultura maschilista. Adolescenza Angoscia persecutoria Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Storia della psichiatria Trauma Marchiori, ----Elisabetta It. 1994 La visione del Sabba Opera interessante sulla stregoneria dove gli aspetti psichiatrici sono comunque in grande rilievo. Davide, un giovane psichiatra, deve compiere una perizia su Maddalena, una donna che ha ucciso il suo presunto stupratore. La paziente è tranquilla, orientata, lucida e molto determinata: durante i colloqui dichiara di essere una strega nata tre secoli prima, sempre in attesa di un uomo che la deflori. Il professionista, felicemente coniugato, è vieppiù risucchiato nel mondo misterioso e sensuale di Maddalena, intorno al quale ha una serie di inquietanti visioni (Sabba, roghi, torture, e così via). Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Delirio mistico Discussione clinica Disturbo delirante Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Istituzione totale Magia Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Relazione seduttiva Sogno Test psicometrici Bellocchio Dalle, B.; , Marco Ezralow, D. It. 1987 La vita altrui Frammenti di storie metropolitane, intrecciate tra loro e inconcluse, di quattro coppie borghesi che vivono nel medesimo isolato: una di esse è costituita da uno psicoanalista e da una commissaria di polizia. Tra i differenti episodi va segnalato quello di una paziente dell'analista, che, dopo aver tentato aprocci seduttivi e provocatori nei confronti del terapeuta, si suicida. Un altro tema emergente è quello delle funzioni del genitore e i rapporti genitori/figli. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Identità professionale Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all’atto Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Simulazione Suicidio Sviluppo mentale infantile Transfert Test psicometrici Vergogna Sordillo, Michele Carpentie It. 2000 ri, R.; Cataldo, G. Pagina 125 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La vita chiusa. Storie del villaggio manicomiale di Siena Come altri lavori su ex-ospedali psichiatrici, questo mediometraggio consta di una serie di interviste a infermieri, psichiatri e pazienti, connesse, tramite un montaggio deliberatamente suggestivo e astratto, a riprese del Manicomio S.Niccolò di Siena ora abbandonato e fatiscente. Di notevole interesse i racconti fatti dal personale infermieristico sul funzionamento dell'istituzione totale e la sua influenza tanto sugli internati che sullo staff. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Delirio persecutorio Discussione clinica Elettroshock Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapie fisiche Folchi, Silvia; Bartoli, Antonio ------ It. 2007 La vita corre sul filo (The Slender Thread) Tratto da un articolo su Life di Shana Alexander, il film descrive la gestione di un'emergenza suicidaria. A tratti convincente, soprattutto nel coinvolgimento emotivo dello psicologo, scade nel lieto fine conclusivo. Mark Dyson, un pescatore di Seattle, scopre accidentalmente che il figlio che credeva suo e della moglie Inga è in realtà frutto di una precedente relazione della consorte. Di fronte alla sua collera e al suo rifiuto, Inga tenta due volte il suicidio. La seconda volta, dopo aver preso i barbiturici, telefona a un centro d'ascolto e Alan Newell, uno studente di psicologia, riesce a farla parlare per il tempo necessario a localizzarla e a inviare i soccorsi. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Discussione clinica Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Lutto Malpractice Medico Passaggio all'atto Psichiatria territoriale Psichiatra Psicologo Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Sogno Suicidio Pollack, Sidney Poitiers, S.; Bancroft, A. USA 1965 La vita segreta delle parole (La vida secreta de las palabras) Un difficile e sofferto tentativo di coniugare le tragedie dei singoli agli orrori della storia. Una giovane infermiera chiusa, depressa e rupofobica trova un'occasione di riapertura alla vita nell'assistenza a un grave ustionato su una piattaforma petrolifera: un luogo estremo, quasi fuori dal mondo, popolato da personaggi solitari, che, come tale, facilita le comunicazioni estreme. Il suo segreto concerne una devastante esperienza di tortura subita nella recente guerra dei Balcani. Essa ha conservato altresì un flebile legame con un'analista danese che l'ha seguita per due anni, assieme ad altri sopravvissuti. Agorafobia Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Atto mancato Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbo post-traumatico da stress Fobia sociale Handicap fisico Identificazione Identità professionale Immagine corporea Infermiere Isolamento Lutto Medico Mutacismo Omosessualità Psichiatra Psicoterapia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Rupofobia Suicidio Trauma Vergogna Coixet, Isabel Polley, S.; Robbins, T. Sp. 2005 Pagina 126 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine La voce del silenzio (House of Cards) Vicenda psicologica e psicopatologica riuscita solo in parte. Sally Matthews, una bimba di 5 anni precoce e dotata, cade in una sorta di retrazione autistica a seguito della morte del padre, precipitato da un'impalcatura nel corso del restauro di una rovina Maya. La perdita è tendenzialmente negata dal resto della famiglia, specialmente da Ruth, la madre architetto. La terapia del dott.Beerlander, cui è sottoposta la piccola, sembra procedere a fatica; finché Ruth, immedesimatasi tanto nella figlia quanto in altri pazienti autistici, introduce alcune sue intuizioni circa la costruzione dello spazio immaginario della bambina. Miracolosa catarsi finale e risoluzione generale del lutto. Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Autismo Cerimoniale Colloquio coi familiari Creatività Depressione Diniego Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Fobia Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rischio Scissione Sogno Terapia cognitivo/comportamentale Trauma Lessac, Michael Turner, K.; Jones, T.L. USA 1993 Lady in the Dark Tratto da un musical di Moss Hart, è una vicenda piuttosto inconsistente, ideologicamente dubbia e datata, con qualche suggestiva scena di sogno/balletto. Liza Elliott, direttrice di una rivista di moda, sembra aver rinunciato alla propria femminilità, compensando il tutto con un frenetico impegno professionale: la causa del disturbo risale a remote esperienze infantili con la coppia dei genitori. Per ritrovare se stessa e l'amore le necessitano alcune sedute psicoanalitiche. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi della memoria Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Intelligenza Invidia Isolamento Lutto Medico Norma e devianza Ossessione Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione fallica Situazione edipica Sogno Sviluppo mentale infantile Trauma Leisen, Mitchell Rogers, G.; Milland, R. USA 1944 Lama tagliente (Sling Blade) Tratto da una breve pièce teatrale del medesimo Thornton, è un'efficace rappresentazione ambientale della provincia americana rispetto alla devianza: nella sua convenzionalità, grettezza e radicale violenza. Qualche inverosimiglianza psicologica nello script. Karl Childers, scontati 12 anni in un manicomio criminale per aver ucciso, da ragazzo, la madre e il suo amante, ritorna nella cittadina di provenienza e instaura un solido rapporto d'amicizia con Frank, un bambino il cui padre si è suicidato e la cui madre ha un fidanzato violento. Come ritardato mentale, Karl è molto lucido, speculativo e saggio: oltre a possedere una straordinaria manualità. Thornton, Thornton, USA Abuso infantile Alcoolismo Ambiente Billy Bob B.B.; 1996 familiare Ambiente socioculturale Yoakam, Angoscia persecutoria Angoscia di D. separazione Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Inibizione Intelligenza Istituzione totale Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Rischio Ritardo mentale Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Pagina 127 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine L'amica delle cinque e mezzo (One a Clear Day You Can See Forever) Ripreso dalla commedia musicale di Allan J.Lerner, con forte riduzione delle parti cantate, è la storia di un particolare rapporto psichiatra/paziente, con alcuni spunti riusciti, soprattutto riguardo le comunicazioni telepatiche. Daisy Gamble, una ragazza con capacità paranormali, si sottopone a una terapia ipnotica presso il prof. Marc Chabot, docente universitario, per smettere di fumare e conformarsi ai grigi stereotipi del fidanzato: durante la trance emerge una seconda personalità vissuta secoli addietro, che affascina e inquieta lo psichiatra. Minnelli, Angoscia di castrazione Angoscia di Vincente separazione Ansia Colloquio psichiatrico Creatività Dipendenza da sostanze Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo dissociativo di identità Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Inibizione Ipnosi Isteria Lutto Norma e e devianza Psichiatra Rapporto terapeutico Rimozione Transfert L'amico immaginario Un'ambiziosa storia fantastica, dal finale sospeso, con costante ricorso alla voce-pensiero, ai salti nel tempo, all'indistinzione sogno/allucinazione/veglia. Dino, un uomo di mezz'età sposato con un figlio, è dominato da un'angoscia esistenziale che lo rende inerte, apatico, smarrito. Un defunto amico sacerdote, che lo ha sempre protetto fin dall'adolescenza, si presentifica ripetutamente come una specie di angelo custode. Ci sono anche due sedute con uno psichiatra. Adolescenza Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Depressione Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Lutto Norma e devianza Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Relazione narcisistica Sogno D'Alessan dria, Nico Cavallo, It. 1994 V.; Mortelliti, R. L'ammutinamento Traduzione cinematografica alquanto ambigua del romanzo di del Caine (The Herman Wouk. Caine Mutiny) Durante un tifone sul Pacifico verso la fine della Seconda Guerra Mondiale, Steve Maryk, secondo su un dragamine e istigato da un altro ufficiale, si ammutina al proprio comandante Philip F.Queeg. Costui è affetto da un serio disturbo paranoide di personalità, sistematicamente occultato dall'acritica adesione ai regolamenti. Alla corte marziale, contro il parere degli psichiatri, un abile avvocato riesce a fare assolvere gli ammutinati. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colpa Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Norma e devianza Paranoia Perizia psichiatrica Proiezione Psichiatra Rabbia Rischio Trauma Dmytryk, Edward Bogart, H.; Johnson, V. Montand, USA Y.; 1970 Streisand, B. USA 1954 Pagina 128 of 234 Titolo Trama Temi L'amore fatale (Enduring Love) Rielaborazione non felice dell'omonimo romanzo di Ian McEwan: è messa in scena una relazione di stalking, privilegiando il punto di vista della vittima. Il docente universitario Joe si imbatte, nel corso di un singolare incidente con una mongolfiera, nel bizzarro Jed, il quale, in preda a un complicato delirio erotomanico, si mette a telefonargli, a pedinarlo, a importunarlo durante le sue lezioni, fino a sequestrarne e ferirne la fidanzata. Joe è devastato dall'esperienza, anche perché nell'incidente con la mongolfiera è morto un uomo. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Delirio erotomanico Depressione Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo post-traumatico da stress Idealizzazione Immagine della follia Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Rischio Stalking Trauma Voyeurismo L'amore sospetto (La moustache) Rielaborato dall'omonimo romanzo dello stesso regista, il film in tutta la prima parte richiama, con una punta di umorismo nero, l'atmosfera di precarietà e destrutturazione di L'inquilino del III piano di Polanski (n. 11). L'agente immobiliare Marc decide una sera di tagliarsi i baffi. Nessuno, a partire dalla moglie Agnès, sembra accorgersene; anzi, tutti negano che li abbia mai portati. Anche certi eventi (vacanze in oriente, presenza e domicilio dei genitori di Marc) non sembrano avere riscontri nell'esperienza degli altri. L'amour à mort Originale e inquietante opera del grande cineasta francese sul rapporto amore/morte, con una straordinaria utilizzazione della colonna sonora di Hans Werner Henze, che scandisce il racconto, con immagini vuote o riempite di turbini di neve: quasi un costante richiamo dell'aldilà. Dopo un'improvvisa sincope, per la quale viene sulle prime dato per morto, l'archeologo Simon sembra irresistibilmente attratto dalla morte su cui elucubra e fantastica assieme all'amante Elisabeth. L'intensità del legame amoroso così instauratasi induce la donna al suicidio, dopo la morte di Simon per arresto cardiaco. Una coppia di amici, entrambi pastori protestanti, si adopera invano, con distinti argomenti, per distogliere Elisabeth dal suo proposito. Regia Attori Origine Michell, Roger Craig, D.; Ifans, R. UK 2004 Allucinazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Delirio persecutorio Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Episodio psicotico acuto Immagine corporea Immagine della follia Rabbia Scissione Sogno Carrère, Emanuel Lindon, V.; Devos, E. Fr. 2005 Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Depressione Disturbi della coscienza Fusionalità Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Resnais, Alain Arditi, P.; Fr. 1984 Azéma, S. Pagina 129 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori L'angelo del male Tratto dall'omonimo romanzo di (La bête humaine) Émile Zola, è uno dei capolavori del cinema francese. Il macchinista ferroviario Jacques Lantier diviene l'amante dell'obliqua Sévérine, che tenta di convincerlo a eliminare il proprio marito (già omicida per gelosia del bieco padrino di lei). Ma Lantier, che è portatore di una sindrome ereditaria accessuale - impulsi aggressivi in uno stato crepuscolare della coscienza - si rifiuta di uccidere il rivale e durante una crisi ferisce a morte la stessa Sévérine. Straordinaria interpretazione di Gabin nel rendere la tragica consapevolezza dell'ineluttabilità di un destino di follia e distruzione. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Delirium Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Gelosia Immagine della follia Incesto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione perversa Relazione seduttiva Scissione Suicidio Renoir, Jean Gabin, J.; Simon, S. Lantana Tratto dalla pièce Speaking in Tongues di Andrew Boswell, è un insolito film corale, pieno d'atmosfera. Una psichiatra di Sydney, Valerie Somers, scompare in circostanze misteriose, che s'intrecciano con le tormentate vicende di alcune persone a lei direttamente o indirettamente collegate. La dottoressa Somers e il marito, docente universitario in giurisprudenza, hanno modalità assai diverse di affrontare la perdita, per morte violenta, della loro unica figlia: angoscia e diffidenza li allontanano l'uno dall'altra. Ci sono anche spezzoni di sedute di psicoterapia sempre incentrate sulle relazioni sentimentali dei pazienti. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Diniego Discussione clinica Gelosia Identità professionale Lutto Omosessualità Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Rischio Trauma Lawrence, Hershey, Ray B.; La Paglia, A. L'antidoto (L'antidote) Farsa rozza e demenziale attorno a un disturbo psichico: un condensato di stereotipi. Il finanziere Jacques-Alain Marty nel corso di un'operazione in borsa molto azzardata è colto da violente crisi d'ansia e da blocchi nell'eloquio. Lo psichiatra gli consiglia di trovarsi un antidoto e di risalire, tramite esso, al trauma infantile soggiaciente. L'antidoto si rivela essere un contabile di mezz'età, connesso simbolicamente e storicamente a un orsacchiotto di pelouche. Insomma. Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Disturbi del linguaggio Disturbi di somatizzazione Effetti collaterali Evitamento Fobia sociale Giuoco Immagine della follia Inibizione Medico Psichiatra Psicoterapia Sviluppo mentale infantile Terapia catartica Terapia farmacologica Test psicometrici Trauma Vergogna De Brus, Vincent Origine Fr. 1938 Austr. 2001 Clavier, Fr. 2004 C.; Villeret, J. Pagina 130 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine L'assassino di Rillington Place (10, Rillington Place) Si tratta di una storia vera, rielaborata in un libro di Ludovic Kennedy, in un film piuttosto lento e non gran che approfondito da un punto di vista psicologico. John Reginald Christie, "mostro" di Londra intorno agli anni quaranta, uccide e sotterra numerose donne nel proprio giardino. Poiché la moglie a un certo momento intuisce la verità, egli è costretto a eliminarla, ma è il crimine che il protagonista non riesce mentalmente ad assorbire. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Caso celebre Colpa Disturbi di personalità Immagine della follia Immagine del mostro Impostura Lutto Passaggio all'atto Serial killer Attenboro Attenbor ugh, ough, R.; Richard Hurt, J. L'australiano (The Shout) Favola ironica e grottesca, tratta da un racconto di Robert Graves. Crossley, uno "stregone" capace di urla magiche e devastanti, opera una fattura su Rachel, la moglie dell'organista Anthony Fielding in un villaggio del Devon; l'organista replica con una controfattura, che spedisce l'altro in un ospedale psichiatrico. La vicenda è narrata in flashbacksullo sfondo di una partita di cricket giocata dai pazienti del detto frenocomio, con morte finale della stregone, durante un violento temporale. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Cerimoniale Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Feticismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Magia Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Relazione fallica Schizofrenia cronica Skolimow sky, Jerzy Bates, A.; UK 1978 Hurt, J. L'avversario (L'adversaire) Dalla storia vera di Jean-Marc Faure, rielaborata in romanzo da Emmanuel Carrère. Per diciotto anni il protagonista conduce un'esistenza tutta costruita su una complessa e variegata impostura: fa credere al proprio ambiente di essere un medico affermato, con importanti incarichi presso l'OMS. Nel momento in cui per una serie di circostanze questa falsa identità si incrina, le conseguenze sono tremende: Faure uccide il suocero, i genitori, la moglie e i due figli, prima di suicidarsi. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depersonalizzazione Depressione Diniego Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Disturbi di personalità Identificazione Identità professionale Immagine della follia Impostura Lutto Passaggio all'atto Proiezione Relazione narcisistica Scissione Suicidio Vergogna Garcia, Nicole Auteil, D.; Pailhas, G. Fr. 2002 Le donne hanno sempre ragione (Oh, Men! Oh, Women!) Tratta da una commedia di Edward Chodorov, è la caricaturale rappresentazione di una terapia psicoanalitica tra ingenuità e stereotipi. Il dottor Alan Coles, impegnato a risolvere i conflitti dei coniugi Turner, si accorge che Myra, la propria fidanzata, ha una specie di relazione con uno dei suoi pazienti. Angoscia di castrazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Isteria Psichiatra Psicoanalisi Rapporto terapeutico Sogno Johnson, Nunnally Niven, D.; Rogers, G. USA 1957 UK 1970 Pagina 131 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Le due sorelle (Sisters) Intrigo tipicamente hitchcockiano, con molta suspense e delle suggestive (anche se assai improbabili) vicende psicopatologiche. Danielle, una gemella siamese, che durante l'intervento di separazione ha perduto la sorella Dominique, si trasforma periodicamente in un'assassina, come ritorno del "doppio" persecutorio della morta psicotica, ogni qualvolta instaura una relazione con un uomo. Uno psichiatra e una giornalista sono variamente e grottescamente implicati, tra trance ipnotiche, sogni e voyeurismo. Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio di gelosia Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Fusionalità Gelosia Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Ipnosi Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Scissione Sogno Terapia farmacologica Trauma Voyeurismo De Palma, Brian Salt, J.; Kidder, M. USA 1972 Le folli notti del dr Jerryl (The Nutty Professor) È una rielaborazione ironica e rigorosa del racconto di Stevenson sul tema del doppio. Il goffo e caricaturale Julius Kelp, professore di chimica al college, escogita la formula di una pozione che periodicamente lo trasforma in un bellimbusto arrogante, vanesio e bullo. Se alla fine la ragazza da lui amata lo accetta nella sua personalità originaria, la conclusione della storia si presta a ulteriori paradossali interpretazioni (la commercializzazione della pozione da parte del padre di Kelp, la ragazza che si allontana con le tasche piene di bottigliette di pozione, eccetera). Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Creatività Depressione Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Inibizione Lutto Norma e devianza Relazione fallica Relazione seduttiva Scissione Sviluppo mentale infantile Lewis, Jerry Lewis, J.; Stevens, S. USA 1963 Le mani forti Comincia come una storia clinica, quindi diventa un thriller politico. Gli aspetti psicologici dei protagonisti sono appena allusi. Claudia Martinelli, giovane analista ancora in formazione, si accorge che un suo paziente è forse coinvolto in una strage terroristica in cui ha perso la vita la sorella Lorenza. Il paziente sarebbe venuto in terapia perché in crisi e bisognoso del suo perdono. L'analista chiede consiglio al collega supervisore e da quel momento viene implicata in una pericolosa spirale di intrighi, sospetti, pedinamenti, minacce, protezioni. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Disturbi di personalità Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Impostura Lutto Norma e devianza Psicoanalisi Rabbia Rischio Suicidio Transfert Bernini, Franco Neri, F.; It. 1997 Bertorelli, T. Pagina 132 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Le mele di Adamo (Adams æbler) Apologo edificante, tra la commedia grottesca e la favola. Adam, un neonazista cinico e provocatore, è inviato presso una comunità di recupero retta da Ivan, un pastore protestante, il quale reagisce alle proprie innumerevoli sventure (abusi da parte del padre, figlio gravemente handicappato, moglie suicida, tumore cerebrale inoperabile) negandole sistematicamente in una prospettiva di riscatto metafisico. Alla fine è comunque il pastore protestante a spuntarla. Abuso infantile Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Attività di animazione Colpa Comunità terapeutica Delirio mistico Diniego Disturbi di personalità Disturbo delirante Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Immagine del mostro Incesto Invidia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Reazione a malattia somatica Suicidio Trauma Jensen, Anders Thomas Thomsen, Denmark U.; 2005 Mikkelse n, M. Le mura di carta Documentario realizzato in occasione della mostra di produzioni grafiche e pittoriche di ricoverati dell'ex-ospedale psichiatrico S.Lazzaro di Reggio Emilia (1895-1985), intitolata "Le Mura di Carta" e tenuta dal gennaio all'aprile 2006. Sono illustrate le opere di numerosi pazienti, con qualche concisa notizia sulla loro storia clinica: un'intervista a Michele Ranchetti, tra gli ideatori del progetto, fa da contrappunto al percorso. Alcoolismo Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Creatività Delirio megalomanico Delirio mistico Delirio persecutorio Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Borciani, Paolo ------ Le onde del destino (Breaking the Waves) Vicenda dal finale enigmatico, con risvolti misticheggianti, circa una travagliatissima storia d'amore tra Bess, una giovane scozzese psichicamente fragile, e Jan, che, operaio su una piattaforma petrolifera, rimane paralizzato dopo un incidente sul lavoro: nello sfondo, una piccola e chiusa comunità permeata da una terrificante fede calvinista. La protagonista, in parte in continuità con l'ambiente culturale, "parla" spesso con un Dio feroce e implacabile, in deliranti e disperate contrattazioni. Il marito paralizzato le chiede di cimentarsi in esperienze sessuali vieppiù degradanti con sconosciuti. Alla fine Bess ne muore e Jan guarisce. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio mistico Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Infermiere Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Relazione perversa Trauma Voyeurismo Von Trier, Watson, Lars E.; Skarsgård , S. It. 2006 Denmark -Sw.Nederl.Fr.Norw. 1996 Pagina 133 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Le orme Tratto dal racconto Las huellas di Mario Fenelli, è un film a metà strada tra il fantastico e la storia clinica. Alice Campos, interprete in simultanea durante una conferenza internazionale sulla precarietà biologica del pianeta, precipita in un'irreversibile crisi psicotica centrata sulla convinzione aberrante di venire abbandonata sulla luna come cavia per un diabolico esperimento. C'è, inoltre, un viaggio a Garma, una misteriosa località, dove ha trascorso parte della sua infanzia. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Delirio persecutorio Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Episodio psicotico acuto Immagine della follia Passaggio all'atto Scissione Sogno Terapia farmacologica Bazzoni, Luigi Le pagine della nostra vita (The Notebook) Dal best seller di Nicholas Spark: una vicenda sentimentale che sembra risultare vincente perfino nei confronti dell'Alzheimer. In una struttura residenziale per anziani il vecchio Noah legge ad Allie, già parzialmente indementita, la storia scritta in precedenza da lei stessa del loro contrastato amore. Con questa lettura quotidiana, sistematica e reiterata, qualche ricordo è riconosciuto ed emotivamente assunto da Allie, anche se per brevi momenti. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Creatività Demenza Depressione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Immagine della follia Lutto Infermiere Medico Norma e devianza Riabilitazione Terapia farmacologica Trattamento residenziale Cassavete Rowalnds USA s, Nick , G.; 2004 Garner , J. Le particelle elementari (Elementarteilche n) Tratto dal romanzo di Michel Houellebecq, è la storia problematica e dolorosa - con una pletora di tematiche affrontate - di due fratellastri, entrambi pressoché abbandonati dalla madre hippie: Michael è un geniale e inibito ricercatore di biologia molecolare, che ha rinunciato alla dimensione emotiva e sessuale; Bruno è un insegnante di letteratura, assillato dalla sessualità, e variamente invischiato in rapporti sentimentali fallimentari che lo portano allo scompenso psichico e al ricovero in una clinica psichiatrica. Abuso infantile Adolescenza Alcoolismo Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbo delirante Esibizionismo Funzioni genitoriali Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Intelligenza Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto Medico Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Reazione a malattia somatica Relazione fallica Suicidio Sviluppo mentale infantile Terapia farmacologica Vergogna Voyeurismo Roehler, Oskar Bolkan, It. 1975 F.; McEnery, P. Bleibtreu, Germ. M.; 2006 Ulmen, C. Pagina 134 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Le ricamatrici (Brodeuses) Pluripremiata opera prima, dove l'approfondimento dei caratteri e dei rapporti è condotto con grande accuratezza e sensibilità. La giovanissima Claire, scopertasi incinta, non rivela ad alcuno il suo stato, nemmeno alla propria famiglia. Appassionata di ricamo, si mette in contatto con madame Mélikian, una matura ricamatrice che lavora per l'alta moda: costei è oppressa, fino al tentativo di suicidio, dalla morte del figlio in un incidente stradale. Peraltro, il legame tra le due donne, sullo sfondo condiviso dell'attività di ricamo, diviene sempre più importante. Al punto che Claire decide di tenere il bambino. Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Creatività Depressione Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Isolamento Lutto Sogno Suicidio Trauma Vergogna Faucher, Eléonore Naymark, Fr. 2004 L.; Ascaride, A. Le roi de coeurs Si tratta di una favola che un po' ricorda Fellini e un po' La casa dei matti di Konchalovskji (n. 302): un'immagine della follia ludico/infantile, tutta estrosità, messa in scena e niente sofferenza. Alla fine della Grande Guerra le truppe tedesche abbandonano una cittadina francese, dopo averla minata. La popolazione se ne va in massa, tranne il gruppo degli alienati che si impossessa del paese e accoglie un soldato scozzese, venuto a disinnescare gli esplosivi, come il proprio re: il Re di Cuori. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Delirio megalomanico Diniego Dinamiche di gruppo Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza De Broca, Philippe Bates, A.; Fr. 1967 Presle, M. Le temps qui reste È la storia dell'impatto con una malattia mortale (un cancro metastatizzato) e del suo problematico percorso elaborativo. Il giovane Romain, fotografo gay di successo, a seguito di un malore scopre di avere un tumore maligno diffuso a tutto l'organismo. Rifiuta la chemioterapia e maltratta, con rabbia e disprezzo, tutte le persone che gli sono vicine. Solo dopo una dolorosa riconciliazione con il suo passato infantile, Romain accetta l'idea della fine, rendendosi altresì disponibile ad aiutare una coppia sterile, desiderosa di avere figli. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Invidia Lutto Medico Norma e devianza Omosessualità Proiezione Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Relazione narcisistica Sogno Ozon, François Poupaud, Fr. 2005 M.; Bruni Tedeschi, V. Pagina 135 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine L'educazione di Giulio Viene raccontata l'iniziazione alla vita, con una progressiva emancipazione psicologica dalla famiglia, del diciassettenne Giulio Carlo Argan, divenuto in seguito un celebre storico dell'arte e un intellettuale torinese. L'adolescenza del protagonista si svolge in gran parte all'interno del Regio Manicomio Femminile di Città, nel quale il padre dell'Argan è economo: qualche interessante notazione ambientale sull'istituzione e sul suo funzionamento. Adolescenza Agitazione psicomotoria Agorafobia Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Catatonia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Creatività Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Intelligenza Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Relazione anale Schizofrenia cronica Situazione edipica Storia della psichiatria Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Bondì, Claudio Pellizzon, It. 2000 A.; Accorner o, R. L'enfer Basato su un copione di Kieslowski, è un lavoro, forse non del tutto riuscito, su una vicenda drammatica relativa a un nucleo familiare medio-borghese. Céline, Sophie e Anne, dopo avere assistito da bambine, a una violenta lite tra i genitori, conclusasi con il suicidio del padre, conducono una vita relazionale tormentata e solitaria, quasi alla deriva, con oggetti d'amore impossibili o inesistenti. Il primum movens di tutto è un'accusa di pedofilia fatta al padre dalla madre (ora afasica, in sedia a rotelle) e in seguito rivelatasi assolutamente infondata. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Depressione Disturbi di personalità Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Gelosia Handicap fisico Idealizzazione Inibizione Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Pedofilia Rabbia Relazione perversa Rischio Stalking Suicidio Trauma Voyeurismo Tanovic, Danis Viard, K.; Béart, E. Fr. 2006 L'enigma di Kaspar Hauser (Jeder für sich und Gott gegen alle) Rielaborazione fantastico/metaforica della vicenda del misterioso "enfant sauvage" tedesco (molto frequentato nella letteratura germanica). Viene specialmente sottolineata la più assoluta irriducibilità tra l'essere umano "diverso" e la società Biedermeier del primo Ottocento, con i suoi stereotipi, i suoi rituali e la sua complessiva povertà. Kaspar pone sempre domande di portata filosofica e ha visioni di luoghi e di storie, di cui può raccontare solo l'inizio. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Caso celebre Creatività Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Immagine corporea Immagine della follia Intelligenza Medico Norma e devianza Psicopedagogia Ritardo mentale Sogno Storia della psichiatria Test psicometrici Herzog, Werner Stroszek B.; Pattalas, E. Germ. 1974 Pagina 136 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine L'eroina a Milano Si tratta del resoconto, molto accurato e rispettoso, circa due tossicodipendenti proletari della periferia milanese verso la metà degli anni settanta. Per quanto il taglio del documentario privilegi una prospettiva sociologica - e in ultima analisi politica -, intervallando le interviste ai protagonisti con immagini degli ambienti e con informazioni sulla diffusone delle droghe, i racconti di Filomena e Antonio (soprattutto della prima) trasmettono molto direttamente, dal di dentro, la dialettica intrasoggettiva dell'esperienza tossicomanica. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Comunità terapeutica Dipendenza da sostanze Funzioni genitoriali Lutto Malpractice Medico Norma e devianza Rabbia Relazione orale Riabilitazione Storia della psichiatria Sviluppo mentale infantile Vergogna Branca, Antonello ----- It. 1977 Les diables Opera più metaforica che realistica, a tratti piuttosto inquietante: si racconta della fuga senza fine di due ragazzini, Chloé (la sorella maggiore autistica) e Joseph (lucido e determinato a proteggere la prima), abbandonati precocemente dalla madre e in rabbiosa opposizione al mondo degli adulti (e in particolare a quello istituzionale) che si industria sempre a cercare di separarli. Resa con grande efficacia la condizione di solitudine dei due protagonisti, smarriti tra Marsiglia e dintorni. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Assistente sociale Autismo Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colpa Comunità terapeutica Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Fusionalità Giuoco Immagine corporea Immagine della follia Incesto Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Relazione narcisistica Suicidio Trauma Ruggia, Christoph e Rottiers, V.; Haenel, A. Fr.-Sp. 2002 Les espions Tratta da Le vertige de minuit di Egon Hostovsky, questo lavoro del maestro francese, per quanto non centrato sulla patologia dei personaggi, si svolge quasi interamente in una clinica psichiatrica, il protagonista è uno psichiatra e vi si respira un'atmosfera persecutoria. Il dott. Malic, che dirige una scalcinata clinica per malattie nervose (con due soli pazienti ricoverati, un alcoolista e una mutacica) viene coinvolto in un'intricata vicenda di spionaggio, dove si tenta di proteggere un fisico dalle conseguenze potenzialmente devastanti di una propria scoperta. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Impostura Isteria Istituzione psichiatrica Mutacismo Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Suicidio Clouzot, HenriGeorges Séty, G.; Hasse, O.E. Fr. 1957 Pagina 137 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Les gens normaux n'ont rien d'exceptionnel Vicenda stravagante tra la commedia, il dramma e la storia clinica. La giovane Martine finisce nel padiglione aperto di un ospedale psichiatrico, per un'amnesia a seguito di un lieve trauma cranico autoprocuratosi nella rabbia per l'abbandono del partner. All'interno del reparto la protagonista si prende in carico i vari pazienti ivi ricoverati, non solo partecipando alle diverse attività istituzionali, ma assumendo e organizzando lei stessa iniziative e incontri - anche amorosi - per fare stare meglio i compagni di degenza. Con una sorta di gaia inventiva infantile. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Arte-terapia Attività di animazione Autismo Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della memoria Disturbo delirante Gelosia Giuoco Identificazione Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Ritardo mentale Schizofrenia cronica Terapia di gruppo Trattamento residenzialeTrauma Ferreira Barbosa, Laurence Bruni Fr. 1993 Tedeschi, V.; Poupaud, M. L'estate di mio fratello Opera minimalista, dimessa e in certo senso lieve, con cadenze da commedia, nonostante la vicenda sia a volte tutt'altro che lieve. Durante un'estate in campgna il solitario e fantasioso Sergio (9 anni) è messo di fronte a ripetute esperienze problematiche (amicizie con bambini e bambine, screzi tra i due genitori, la loro sessualità, eccetera): ma soprattutto la nuova gravidanza della madre (poi spontaneamente abortita). Nel suo fantasticare Sergio si confronta in varie modalità, variamente conflittuali, con un immaginario fratello minore. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Invidia Lutto Magia Medico Passaggio all'atto Relazione fallica Rischio Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Vergogna Reggiani, Pietro Veronese It. 2005 , D.; Ferro, T. l'hanno portato a Reggio (...l'han purtè a Rez...) Una serie di interviste a operatori e amministratori circa le trasformazioni dell'ex-ospedale psichiatrico S.Lazzaro di Reggio Emilia: aneddoti, episodi, ricordi, riflessioni critiche a posteriori. Viene mostrato anche il museo del Centro di documentazione di storia della psichiatria di Reggio E., con una veloce panoramica sugli oggetti d'epoca ivi conservati: strumenti di terapia e contenzione, manufatti ergoterapici, opere grafiche, fotografie, eccetera. Agitazione psicomotoria Elettroshock Ergoterapia Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapie fisiche Poldi Allai, Giovanna Franchi, F. It. 2001 Pagina 138 of 234 Titolo Trama Temi L'idiota (Hakuchi) Potente traduzione cinematografica dell'omonimo romanzo di Dostoevskji, con trasposizione della vicenda nel Giappone dell'immediato dopoguerra. Lo spirito inquieto del testo letterario è rispettato e trasfigurato nelle immagini. Il giovane Kameda (Myshkyn), sofferente di epilessia e assillato dal ricordo della sua quasi fucilazione, turba profondamente tutte le persone che incontra, con il suo candore e la sua penetrante intelligenza emotiva. Attorno a lui si consumano conflitti e tragedie, specie in due donne innamorate del protagonista: Taeko (Nastassjia) e Ayako (Aglaja). Da segnalare l'incubo sul ferry-boat, l'aura precedente la crisi epilettica e la veglia dei due amici/nemici accanto al cadavere di Taeko. Ligabue È la biografia (sceneggiata da Cesare Zavattini) del pittore Antonio Ligabue, detto "al tedesch", dal momento in cui rientra dalla Svizzera a Gualtieri (RE) fino alla sua morte. Vengono descritti circa cinquant'anni del protagonista vissuti ai margini della comunità contadina della bassa padana: tra i boschi di pioppi, il grande fiume, la familiarità con gli animali, l'amicizia con lo scultore Marino Mazzacurati, i ricoveri in ospedale psichiatrico, la produzione pittorica vigorosa e convulsa. Regia Attori Origine Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione perversa Sogno Kurosawa, Hara, S.; Akira Mifune, T. Jap. 1951 Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Caso celebre Colloquio psichiatrico Creatività Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbo delirante Fobia sociale Funzioni genitoriali Immagine della follia Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatra Rabbia Rischio Sogno Storia della psichiatria Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Vergogna Nocita, Salvatore Bucci, F.; It. 1977 Pambieri, G. Pagina 139 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Lilith, la dea dell'amore (Lilith) Tratto dal romanzo omonimo di J.R.Salamanca, è un film che rappresenta il mondo schizofrenico, non solo senza forzature o sbavature, ma sempre in situazione e in relazione. Vincent, un giovane trainee therapist, mortificato dalla vita e dalla guerra, viene assunto in una clinica psichiatrica, orientata psicoanaliticamente: qui, è affascinato da Lilith, una paziente schizofrenica, con la quale ha una storia amorosa clandestina reciprocamente distruttiva. Il protagonista, indotto al suicidio un altro degente, rimane molto turbato ed è costretto a chiedere aiuto allo staff della clinica, mentre Lilith cade in un impenetrabile stato catatonico. La fascinazione ha indirettamente coinvolto anche lo psichiatra, che non si è accorto di quanto stava accadendo. Solo la caposala Brice progressivamente intuisce. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Attività di animazione Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio mistico Delirio depressivo Depressione Diniego Discussione clinica Disturbo delirante Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Incesto Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Mutacismo Norma e devianza Omosessualità Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione seduttiva Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica Scissione Storia della psichiatria Suicidio Terapia di gruppo Trattamento residenziale Trauma Rossen, Robert Seberg, J; Beatty, W. USA 1964 L'immagine allo specchio (Ansikte mot ansikte) Ponderosa e cupa storia bergmaniana sulla crisi esistenziale e psicopatologica di una psichiatra. Per una serie di circostanze (non ultima quella della gestione di una paziente difficile) la dottoressa Jenny Isaksson, un'efficiente e algida psichiatra, cade in una profonda crisi personale e tenta il suicidio. Salvata dal dottor Jacobi, un ginecologo conosciuto da poco, esce gradualmente dal coma con una serie di sogni ove rivive (e in parte rielabora) momenti salienti del proprio passato: il costante confronto con il ginecologo, che resta a lungo al suo capezzale, le consente di riconciliarsi con se stessa. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Diniego Disturbi della coscienza Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Medico Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Rischio Sogno Suicidio Bergman, Ingmar Ulmann, L.; Josephso n, E. Sw. 1975 Pagina 140 of 234 Titolo Trama Temi Regia L'incesto Per la rubrica "Galileo" (a cura di R.Quintini e E.Salerno) è presentata una seduta di terapia sistemica su un gruppo familiare, la famiglia Carpenter, all'interno del quale è stato conusmato un incesto padre/figlia. La vicenda è realmente accaduta, ma tranne gli operatori, i membri della famiglia sono impersonati da attori professionisti. L'evento incestuoso viene alla luce a seguito del tentativo di suicidio di Natalie, la figlia maggiore (verosimilmente convinta che il resto del gruppo familiare non avrebbe retto). Il terapeuta si sforza di ristrutturare i flussi comunicativi tra i cinque congiunti: sbarramento da parte della madre; disponibilità da parte della secondogenita; ammissioni dolorose da parte del padre (all'epoca ancora in carcere). Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Colloquio coi familiari Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Discussione clinica Doppio legame Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Incesto Isolamento Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rischio Scissione Suicidio Terapia di gruppo Terapia sistemica Trauma Vergogna L'incubo di Janet Lind (Nightmare) Noir relativamente celebre, anche se alquanto inverosimile. Suggestive sequenze iniziali nell'ospedale psichiatrico. La giovanissima Janet Lind è perseguitata da orribili incubi sulla propria madre folle (che ha ucciso il padre di Janet). Viene allora rimandata a casa dalla scuola privata che frequenta. Qui gli incubi persistono. In realtà, ci sono due amanti diabolici che progettano di farla impazzire. I due malvagi avranno il contrappasso che meritano. Francis, Adolescenza Allucinazione Angoscia Freddie persecutoria Ansia Delirio persecutorio Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Proiezione Psichiatra Relazione perversa Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma L'infedele (Trolösa) Nella falsariga del cinema da camera bergmaniano (non solo il copione è del maestro svedese, ma pare si tratti di una sua vicenda autobiografica), è un lavoro denso e rigoroso circa il triangolo sentimentale tra personaggi impegnati in campo artistico. L'infedeltà dell'attrice Marianne Vogler innesca una reazione a catena di emozioni negative nei suoi fedifraghi partner: uomini fragili, egocentrici e manipolatori. Il marito musicista a un certo punto cerca di coinvolgere la figlioletta in un suicidio a due. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Assistente sociale Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Invidia Lutto Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Suicidio Oddson, Hakkon Ullmann, Liv Attori ----- Origine It. 1988 Redmond UK 1964 , M.; Bruce, B. Josephso Germ.n, E.; Sw.-It. Landre, L. 2000 Pagina 141 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine L'inferno (L'enfer) Una storia di gelosia molto precisa e coerente, da un punto di vista psicopatologico, da risultare quasi troppo schematica. Paul Prieur, proprietario di un albergo sui Pirenei, vede accidentalmente Nelly, la giovane e avvenente moglie, in un atteggiamento di confidenza con un altro uomo. Da quel momento è invaso da un sentimento di gelosia, che non gli dà più requie: controlla gli spostamenti della moglie, la pedina, le fa scenate in una logica sempre più chiusa e delirante che non risparmia il nucleo familiare (compreso il figlioletto Vincent). A poco varrà il tentativo del medico di famiglia di mediare rispetto all'invincibilità delle convinzioni del protagonista. Finale sospeso. Alcoolismo Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio di gelosia Disturbi del sonno Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Malpractice Medico Proiezione Rabbia Rischio Sogno Voyeurismo Chabrol, Claude Cluzet, F.; Béart, E. Fr. 1993 L'inquilino del terzo piano (Le locataire) Dal romanzo Le locataire chimérique di Roland Topor. Un timido impiegato viene ad abitare nell'appartamento di una suicida. Su uno sfondo di relazioni inquietanti e minacciose con i coinquilini, si identifica progressivamente con la morta e, come lei, finisce col buttarsi dalla finestra. Efficacemente rappresentata la progressiva destrutturazione psichica del protagonista, che si sente vieppiù perseguitato dall'ambiente: molto coinvolta l'immagine corporea. Allucinazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Delirio persecutorio Depersonalizzazione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Episodio psicotico acuto Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Passaggio all'atto Rabbia Suicidio Trauma Polanski, Roman Polanski, R.; Adjani, I. Fr.-USA 1976 L'insolito caso di monsieur Hire (Monsieur Hire) Tratto da un romanzo di Georges Simenon, è un'originale rappresentazione del voyeurismo, come consapevole e riparativa (o almeno non distruttiva) scelta di vita. Il riservatissimo sarto Hire, guardato con malevolenza dagli abitanti del quartiere, osserva al suono di una sonata di Brahms l'attraente e cinica dirimpettaia Alice. Il tentativo da parte di Hire di "salvare" la giovane donna dall'accusa di complicità in un delitto fallisce miseramente. Alla fine il protagonista, inseguito dalla polizia, si lascia precipitare dal tetto di casa sua. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Dinamiche di gruppo Idealizzazione Inibizione Isolamento Norma e devianza Relazione seduttiva Relazione perversa Suicidio Voyeurismo Leconte, Patrice Blanc, Fr. 1989 M.; Bonnaire, S. Pagina 142 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Lo scafandro e la farfalla (Le scaphandre et le papillon) Tratto da una storia vera, è la rielaborazione del libro omonimo di Jean-Do Bauby, redattore capo della rivista Elle, colpito a quarant'anni dalla Locked-in Syndrome a seguito di un grave ictus: lucidissimo, sensorialità intatta, ma afasico, totalmente paralizzato, a eccezione della palpebra dell'occhio sinistro. Grazie alla motilità palpebrale, il protagonista riesce a ritrovare un contatto con l'ambiente al punto che è in grado di dettare, parola per parola, le memorie di questa sua esperienza estrema. Molto accurato il racconto in soggettiva, soprattutto nel momento di uscita dal coma, nelle sue implicazioni visive ed acustiche. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Creatività Depressione Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Infermiere Lutto Medico Proiezione Rabbia Reazione a malattia somatica Rapporto terapeutico Riabilitazione Sogno Trauma Schnabel, Julian Amalric, M.; Seignier, E. Fr. 2007 Lo sconosciuto del terzo piano (The Stranger on the Third Floor) Viene considerato il primo noir hollywoodiano. La vicenda è piuttosto schematica, ma il racconto ha un'atmosfera da incubo, con un'interessante sequenza onirica. Il cronista Michael Ward, in quanto testimone chiave in un processo indiziario, si trova in una situazione analoga a quella dell'imputato, tra ricordi frustranti, desideri di morte e sensi di colpa persecutori. Il vero serial killer è uno psicotico, che uccide perché vede solo complotti attorno a sé. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirio persecutorio Depressione Disturbi del sonno Disturbo delirante Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Medico Norma e devianza Paranoia Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Rischio Serial killer Sogno Ingster, Boris Lorre, P.; McGuire, J. USA 1940 Lo sparviero di Londra (Lured) Rifacimento molto riuscito di un precedente film di Robert Siodmak. Efficacissima la descrizione caratterologica, relazionale e culturale dei vari personaggi, tra curiosità psicologica, stramba umanità, giochi di seduzione e legami collusivi più o meno occulti (specialmente quelli tra il serial killer e il protagonista maschile). Il sagace ispettore Temple smaschera un colto e raffinato serial killer di giovani donne, che annuncia ogni delitto con una poesia in stile baudelairiano. Il pluriomicida viene scoperto grazie alla collaborazione di Sandra Carpenter, un'attrice altrettanto perspicace, che funge da esca. Compare anche uno psichiatra che dà qualche dritta all'ispettore. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio megalomanico Discussione clinica Disturbo delirante Disturbi di personalità Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Relazione narcisistica Relazione perversa Scissione Serial killer Voyeurismo Sirk, Douglas Ball, L.; Sanders, G. USA 1947 Pagina 143 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Lo specchio (Zerkalo) Quasi un poema filosofico sulla memoria, l'infanzia, il senso di colpa, la storia. Il quarantenne Juri fa un bilancio della propria vita, rievocando vicende della famiglia d'origine complementari e consecutive a quelle della sua attuale famiglia. Continui i salti tra passato e presente, tra realtà e sogno, fino alla conclusione nel buio della foresta, come desiderio di non vivere. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Disturbi della coscienza Funzioni genitoriali Idealizzazione Ipnosi Lutto Psichiatra Reazione a malattia somatica Sogno Tarkovskij, Terekhov URSS Andrej a, M.; 1974 Yankovsk y, O. Lo specchio scuro (The Dark Mirror) Eccellente film noir, ambiguo e allusivo, con alcuni semplicismi psicoanalitici e qualche improbabilità psichiatrica: accurata e approfondita la descrizione del rapporto tra le due sorelle, tanto nella dimensione dinamicoprocessuale quanto in quella psicometrica. Terry e Ruth Collins, due gemelle del tutto identiche, sono coinvolte in un delitto: il tenente Stevenson, un sagace e ironico poliziotto, chiede aiuto al dottor Scott Elliott, uno psichiatra, che sottopone le due donne a una serie di test psicologici, arrivando a discriminare la colpevole psicopatica e a sottrarre l'innocente dalla collusione con l'altra. Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Diniego Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbo delirante Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Invidia Lutto Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Rischio Test psicometrici Siodmak, Robert De USA Havilland, 1946 O.; Mitchell, T. Lo strangolatore di Boston (The Boston Strangler) Tratto da una storia vera descritta in un libro di Gerold Frank, è un lavoro serio e asciutto su un serial killer. Magistralmente descritto l'ambiente equivoco e deviante, ai confini della malavita organizzata, dove viene invano cercato il pluriomicida. Albert De Salvo, un tranquillo operaio e padre di famiglia, si trasforma periodicamente in folle assassino. L'avvocato e docente universitario Bottomly, incaricato di coordinare le indagini, si imbatte quasi per caso nel colpevole e tenta con lui un approccio psicologico, che, al di là della confessione dei crimini, fa sprofondare De Salvo in un'irreversibile condizione regressiva. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Caso celebre Catatonia Colloquio psichiatrico Colpa Discussione clinica Disturbo dissociativo d'identità Disturbi di personalità Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Ipnosi Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rischio Schizofrenia cronica Scissione Serial killer Storia della psichiatria Fleischer, Richard Curtis, T.; USA Fonda, H. 1968 Pagina 144 of 234 Titolo Trama Temi Lo strano triangolo (Country Dance) Il rapporto contorto tra due fratelli, tra il dramma e la commedia grottesca, attorno a una grande festa nella campagna britannica. Sir Charles Ferguson, nobile scozzese e proprietario terriero alquanto decaduto, tra alcoolismo, condotte stravaganti e tentativi di suicidio ricattatori, fa di tutto per tenere legata a sé la sorella Hillary: fino a indurre il marito di lei a scegliere di allontanarsi. Costei, molto combattuta e turbata, decide alla fine di farlo ricoverare in ambiente psichiatrico. Lo strizzacervelli (The Couch Trip) Farsa demenziale, tratta da un romanzo di Ken Kolb, dove la parodia della psichiatria è molto facile, stereotipa e in gran parte pretestuosa. John Burns, un simpatico malvivente, si sostituisce, grazie a una serie di equivoci, a un rinomato psichiatra in crisi depressiva. Non solo subentra nelle terapie coi pazienti privati, ma ne rileva anche una lucrosa trasmissione radiofonica. Con grande successo. Considerato il primo film d'arte del Lo studente di cinema tedesco, è tratto da un Praga (Der Student von Prag) racconto di Adalbert von Chamisso e girato nei luoghi storici di Praga. Atmosfere magico/oniriche, straordinari giuochi d'ombre e di riflessi. Lo studente Balduin è lusingato dal mago Scapinelli a cedergli la propria immagine riflessa in cambio di centomila fiorini. Accettato il baratto, il protagonista compie una prodigiosa scalata sociale e si innamora, ricambiato, della contessina Margit. Ma l'alter ego ricompare e si mette a sabotare i suoi successi. Per liberarsi del persecutore Balduin gli spara, uccidendo di fatto se stesso. Regia Attori Origine Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi di personalità Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Incesto Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Thompson O'Toole, , Jack Lee P.; York, S. UK 1969 Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Effetti collaterali Episodio psicotico acuto Esibizionismo Fobia Gelosia Identità professionale Immagine della follia Impostura Istituzione psichiatrica Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Sogno Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Ritchie, Michael Aykroyd, USA D.; 1988 Matthau, W. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Proiezione Relazione narcisistica Relazione seduttiva Scissione Suicidio Rye, Stellan Wegener, Germ. P.; 1913 Gottowt, J. Pagina 145 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine L'occhio che uccide (Peeping Tom) Opera geniale sulla follia voyeuristica e contemporaneamente sulla "follia" cinematografica: molto ricco da un punto di vista psicologico e psicopatologico. Mark Lewis, un timidissimo operatore di macchina di uno studio cinematografico, figlio di uno studioso delle emozioni (che lo ha filmato per tutta la sua infanzia), riproduce la morbosa curiosità paterna nel riprendere il terrore sul viso di giovani donne, prima di ucciderle. È un tentativo grandioso e velleitario di rifondazione della realtà, a propria misura e totalmente controllabile, attraverso la macchina da presa. Nemmeno l'autentico innamoramento (ricambiato) per Helen, una ragazza sensibile e oblativa (figlia di una cieca alcoolizzata), che fa un uso creativo del registro fantastico, riuscirà a salvarlo. Abuso infantile Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Esibizionismo Feticismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione perversa Rischio Scissione Serial killer Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Voyeurismo Powell, Michael Boehm, C.; Massey, A. UK 1960 L'ombra del dubbio (Shadow of a Doubt) Uno dei thriller più inquietanti e psicologicamente acuti del regista britannico. Charlie, un affascinante serial killer, sul presupposto di deliranti convinzioni, deruba e uccide numerose vedove. Riparato a Santa Rosa (California) presso la sorella maggiore, ottiene molto successo nella famiglia di lei e nel piccolo ambiente cittadino. Il complesso rapporto con la nipote, pure di nome Charlie, caratterizzato da una speciale affinità e da una profonda intesa, lo espone all'indagine della ragazza e alla scoperta dei suoi delitti. Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Disturbi di personalità Disturbo delirante Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Invidia Lutto Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione seduttiva Rischio Serial killer Hitchcock, Cotten, USA Alfred J.; 1942 Wright, T. Lontano da lei (Away from Her) Tratto dal romanzo The Bear Came over the Mountain di Alice Munro, questo film descrive l'esordio e il decorso di un morbo di Alzheimer con le conseguenze affettive in una coppia molto unita. Grant Anderson, dopo quarant'anni di matrimonio, si vede costretto a far ricoverare la moglie Fiona in un istituto per pazienti dementi. Il distacco è doloroso per entrambi: tuttavia, ognuno dei due cerca con vario travaglio un nuovo assestamento emotivo. Nei sempre più rari momenti di lucidità la protagonista continua a segnalare una certa qual saggezza e perfino senso dell'umorismo. Angoscia di separazione Attività di animazione Colloquio coi familiari Demenza Depressione Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Infermiere Inibizione Lutto Medico Mutacismo Riabilitazione Trattamento residenziale Polley, Sarah Christie, J.; Pinsent, G. Can. 2007 Pagina 146 of 234 Titolo Trama Vicenda psicopatologica, piena di L'ora del delitto (Strange Intruder) minacciosa tensione, nonostante il finale semplicistico. Paul Quentin, un reduce psichicamente disturbato per una serie di sevizie subite in guerra, va a trovare i Carmichael, la famiglia di un commilitone caduto. Nel corso di questa visita egli elabora un complesso nucleo allucinatorio/delirante sul personaggio del morto, intensamente idealizzato, che gli "parla" tutto il tempo, commentando i suoi atti e esortandolo a comportamenti pericolosi. L'idealizzazione è condivisa dalla moglie e dai figli del defunto. Temi Regia Attori Allucinazione Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Depressione Delirio megalomanico Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbo delirante Disturbo post-traumatico da stress Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Lutto Passaggio all'atto Proiezione Trauma Rapper, Irving Lupino, I.; Purdom, E. USA 1956 Bergman, Ingmar Von Sidow, M.; Ullmann, L. Sw. 1968 Corsetti Barberio, G.; Magli, V. It. 1985 L'ora del lupo (Vargtimmen) Uno dei lavori più enigmatici del cineasta svedese, trascorso da una frequente indecidibilità di fantasia e realtà. L'ora del lupo, tra la notte e l'alba, è quella degli incubi più reali, dei demoni più potenti, delle paure più profonde. Il celebre pittore Johan Borg, sofferente di disturbi psicotici, si rifugia su un'isola assieme alla moglie Alma, incinta. Qui è però vieppiù assalito dai propri fantasmi e ne soccombe. Alma si fa coinvolgere nell'universo persecutorio del marito, ma non le riesce di salvarlo. Abuso infantile Allucinazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Delirio persecutorio Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbo delirante Episodio psicotico acuto Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Lutto Magia Passaggio all'atto Relazione narcisistica Relazione perversa Rischio Scissione Sogno Trauma Vergogna L'osservatorio nucleare del signor Nanof Mediometraggio singolare e astratto che ha comunque come oggetto il materiale grafico di un paziente psichiatrico. Un bizzarro giovane intellettuale e una fotografa sono fortemente colpiti (e vi si accostano ognuno con i propri metodi) dai graffiti di un delirio grandioso e persecutorio (con disegni e scritte) incisi sulle mura del manicomio di Volterra (chiuso e abbandonato). L'autore, deceduto, era un paziente schizofrenico di nome Nanetti (ribattezzatosi Nanof). Rosa, Angoscia di frammentazione Angoscia Paolo persecutoria Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depersonalizzazione Disturbi del linguaggio Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Proiezione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Origine Pagina 147 of 234 Titolo Trama Temi Love Is the Devil Opera molto cupa e tuttavia coerente nel disegno dei personaggi principali e dell'ambiente culturale in cui si muovono. Viene raccontata la tragica vicenda di George Dyer, modello e amante del pittore Francis Bacon, di 30 anni più giovane e proveniente dalle classi popolari. Mai integrato nell'ambiente artistico di Bacon, Dyer è travolto dalle propensioni distruttive e variamente abiette del pittore: tra incubi, depressione, alcoolismo e droga. Fino al suicidio. Il film appartiene alla cosiddetta Luci d’inverno (Nattvardsgåstern trilogia del silenzio di Dio, assieme a Come in uno specchio e Il silenzio. Il a) titolo originale significa "i comunicandi". Tomas Ericsson, pastore luterano di un villaggio dell'estremo nord della Svezia, dopo la morte della moglie, ha perduto la fede e si trova a constatare un radicale vuoto dentro e attorno a sé. Non gli riesce di confortare un contadino, suo parrocchiano, che sta attraversando una crisi psicotica (un delirio persecutorio a proposito dell'invasività dei Cinesi) e che poi si uccide. I fedeli disertano le sue funzioni. La sola persona che gli resta accanto è Marta, una donna agnostica che il pastore non ama. Luci della ribalta (Limelight) Capolavoro di Chaplin intorno all'arte e alla vecchiaia, ma altresì molto attento all'approfondimento psicologico dei caratteri. Calvero, un anziano clown sul viale del tramonto, accoglie in casa e accudisce una giovane ballerina, che, dopo un tentato suicidio, ha dei disturbi di conversione isterica (paralisi alle gambe). La complessa e intricata relazione instauratasi tra di loro verrà risolta dolorosamente (ma lucidamente) da Calvero in punto di morte. Regia Attori Origine Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Colpa Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Invidia Norma e devianza Omosessualità Rabbia Relazione narcisistica Relazione perversa Rischio Scissione Sogno Suicidio Maybury, John Jacobi, D.; Craig, D. UK-Fr. 1998 Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Creatività Delirio persecutorio Depressione Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Ipocondria Isolamento Lutto Passaggio all'atto Rischio Scissione Suicidio Vergogna Bergman, Ingmar Björnstra nd, G.; Thulin, I. Sw. 1962 Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Isteria Lutto Medico Riabilitazione Rimozione Sogno Suicidio Chaplin, Charles Chaplin, USA C.; 1952 Bloom, C. Pagina 148 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Lucida follia (Heller Wahn) Opera di taglio femminista sul rapporto tra due donne, in un contesto dove i personaggi maschili, quasi tutti artisti e intellettuali, fanno magre figure. Ruth, una giovane pittrice, timida, inibita (con plurime fobie), è assai dipendente dalla madre e poi dal marito Franz. Dopo due tentativi di suicidio, Ruth si emancipa grazie al legame con Olga, una docente universitaria molto indipendente. L'autonomia di Ruth si completa con l'uccisione del marito. Agorafobia Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Claustrofobia Colpa Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Disturbi di personalità Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine della follia Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Trauma Vergogna Von Trotta, Margaret he Schygulla, Germ. H.; 1983 Winkler, A. Ludwig La storia di Ludwig von Wittelsbach, re di Baviera: i suoi infelici rapporti con le persone (la cugina Elizabeth, il musicista Wagner), la sua follia, la sua detronizzazione e la sua tragica quanto misteriosa fine. Va segnalata la cura nella rappresentazione della psicosi del fratello minore Otto e un certo rigore nel descrivere il comportamento deteriorato del protagonista, una volta ritirato nei suoi castelli, dopo la sconfitta nella guerra austro-prussiana. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Caso celebre Colloquio psichiatrico Creatività Delirio persecutorio Depressione Diniego Discussione clinica Disturbi del sonno Disturbo delirante Episodio psicotico acuto Idealizzazione Immagine della follia Lutto Mutacismo Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Proiezione Psichiatra Rischio Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Visconti, Luchino Berger, It. 1973 H.; Schneider , R. L'ultima eclissi (Dolores Claiborne) Tratta da un romanzo di Stephen King, è una cupa vicenda di conflitti intrafamiliari e di scelte esistenziali senza ritorno. L'impavida e ostinata governante di mezz'età Dolores Claiborne è accusata dell'omicidio della sua ricca e paralitica datrice di lavoro. Di fatto, è esistita una profonda solidarietà tra le due donne, che riguarda un'altra morte violenta (anzi, forse due) risalente a vent'anni prima: quella del marito di Dolores, etilista, violento e abusante della figlia Selena. Quest'ultima, dimentica di tutto, è sulle prime ostile alla madre. Abuso infantile Adolescenza Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi della memoria Funzioni genitoriali Identificazione Incesto Lutto Norma e devianza Pedofilia Rabbia Rimozione Scissione Sviluppo mentale infantile Trauma Hackford, Taylor Bates, K.; Jason Leigh, J. USA 1995 L'uomo che amava le donne (L'homme qui aimait les femmes) Celebre commedia drammatica di Truffaut su una storia di dongiovannismo psicologicamente coerente. Bertrand Morane, collaudatore di modellini di barche, scrive un libro sulle proprie innumerevoli esperienze amorose: durante le trattative editoriali per la pubblicazione, il protagonista si imbatte in Véra, l'unica donna da lui veramente amata e non citata nel libro. Mentre attraversa la strada, colpito da un paio di belle gambe femminili, Bertrand viene travolto da un'automobile. Truffaut, Angoscia di castrazione Angoscia di François separazione Depressione Diniego Feticismo Idealizzazione Lutto Medico Relazione fallica Relazione seduttiva Sogno Denner, C.; Caron, L. Fr. 1977 Pagina 149 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori L'uomo dai cinque palloni È il primo (e il migliore) di tre episodi di una commedia all'italiana dal titolo Oggi, Domani, Dopodomani: grottesco, surreale e disperato. Un industriale del cioccolato, già assillato nei sogni dai numeri di caramelle prodotte, si ossessiona col problema di calcolare scientificamente il punto limite tra la massima espansione dei palloncini pubblicitari della ditta e la loro esplosione. Negli interminabili tentativi finisce col rinunciare alla fidanzata e buttarsi dalla finestra. Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Delirio persecutorio Disturbo delirante Disturbo ossessivo-compulsivo Gelosia Immagine della follia Norma e devianza Ossessione Passaggio all'atto Sogno Suicidio Voyeurismo Ferreri, Marco L'uomo dal braccio d'oro (The Man with the Golden Arm) Da un romanzo di Nelson Algren. Frankie Machine, un giocatore professionista di poker, con l'aspirazione di divenire un batterista, tenta di uscire dal tunnel dell'eroina e dall'ambiente della malavita: un contesto chiuso e senza prospettive, cui sembra averlo vincolato il rapporto collusivo e ricattatorio con Zosch, la moglie disturbata e simulatrice. Un rapporto alternativo con Molly, una vicina di casa, lo salva, mentre Zosch finisce suicida. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Invidia Lutto Passaggio all'atto Rabbia Relazione orale Relazione perversa Riabilitazione Simulazione Suicidio Preminger Sinatra, USA , Otto F.; 1955 Parker, E. L'uomo della luna (Return to Earth) Film Tv, tratto dall'autobiografia del secondo uomo sceso sulla luna: serio, realistico ed essenziale. Al suo ritorno dal viaggio lunare nel 1969, il colonnello Edwin A. "Buzz" Aldrin jr. fatica ad adattarsi alla fama che l'impresa astronautica comporta per lui. Il difficile rapporto col padre, le aspettative dell'ambiente, la rigida personalità fanno crollare il protagonista in una grave crisi depressiva. Ricoverato in ambiente psichiatrico, Buzz viene seguito dal dottor Hotfield, che, oltre a un trattamento farmacologico, lo aiuta a prendere in mano le contraddizioni della sua storia personale. C'è altresì una fuga ipomaniacale nella guarigione, che mette temporaneamente in crisi il rapporto coniugale del protagonista. Lieto fine, ma molto sofferto. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi di somatizzazione Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Mania Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rapporto terapeutico Relazione fallica Riabilitazione Rischio Suicidio Terapia farmacologica Taylor, Jud Mastroia nni, M.; Spaak, C. Robertso n, C.; Powers, S. Origine It. 1965 USA 1976 Pagina 150 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori L'uomo della pioggia (Rain Man) Commedia hollywoodiana su un caso psichiatrico: ben confezionata e furbesca. Charlie Babbit, commerciante d'auto di lusso, scopre di avere (e quindi "sequestra") un fratello maggiore psicotico, Raymond, che è l'erede di una grossa fortuna. In un lungo viaggio in automobile da Cincinnati a Los Angeles tra i due si stabilisce un inaspettato legame affettivo. Per giunta, Raymond possiede una straordinaria memoria per i numeri, che gli consente di procurare a entrambi una grossa vincita a Las Vegas. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Intelligenza Istituzione psichiatrica Norma e devianza Operatore psichiatrico Perizia psichiatrica Psichiatra Riabilitazione Rischio Test psicometrici Trattamento residenziale Levinson, Barry L'uomo senza sonno (The Machinist) Singolare vicenda di un evento traumatico (un incidente stradale con morti e successiva fuga del protagonista), dove il senso di colpa di Trevor Reznik risulta talmente insopportabile, che pur negato, esso ritorna sotto forma di un'inspiegabile sindrome psichica: insonnia, dimagramento, isolamento, tendenza a provocare incidenti, fenomeni dispercettivi, spunti persecutori (via via più strutturati). Lentamente, mettendo insieme un pezzo dopo l'altro, il protagonista arriva alla verità. Efficacemente rappresentato il punto di vista soggettivo nella ricostruzione delirante a posteriori e nella progressiva accettazione della propria colpevolezza. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Atto mancato Colpa Delirio persecutorio Depersonalizzazione Depressione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo posttraumatico da stress Disturbi del sonno Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Lutto Norma e devianza Paranoia Proiezione Scissione Sogno Trauma Anderson, Bale, C.; Sp. 2003 Brad Leigh, J. J. Ma che colpa abbiamo noi Commedia che si regge in prevalenza sugli stereotipi. Qualche spunto qua e là. Sette pazienti nel corso di una seduta di gruppo assistono alla morte della loro anziana terapeuta. Prima, si mettono in cerca di un altro analista, poi decidono di continuare a incontrarsi in "autogestione". Ma non funziona. Dopo il suicidio di uno di loro che si considerava guarito, si riuniscono per un fine settimana in campagna. Qualcuno troverà delle soluzioni alla propria vita, altri no. Adolescenza Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Atto mancato Cerimoniale Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbo ossessivo-compulsivo Evitamento Fobia Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Impostura Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Omosessualità Ossessione Psicoanalisi Psicologo Rabbia Rischio Sogno Terapia farmacologica Terapia di gruppo Transfert Trauma Verdone, Carlo Hoffman n, D.; Cruise, T. Verdone, C.; Buy, M. Origine USA 1988 It. 2002 Pagina 151 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Ma vie en rose Commedia fantastica con qualche notazione psicologica di rilievo, a proposito dell'identità di genere in fieri e delle reazioni dei gruppi. Ludovic sogna con candore e convinzione di essere una bambina, abbigliandosi con i vestiti della sorella o della madre. Mentre a lui tutto ciò sembra spontaneo e naturale, le reazioni degli adulti sono cieche e violente. Prima il padre, poi i vicini e i colleghi di lavoro, quindi perfino la madre, che in partenza pareva la più disponibile. C'è anche una psicoterapeuta che tuttavia non riesce a stabilire un contatto con Ludovic. Finale abbastanza lieto. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Esibizionismo Funzioni genitoriali Giuoco Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Invidia Magia Norma e devianza Omosessualità Proiezione Psicologo Psicoterapia Rabbia Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Vergogna Berliner, Alain Magic Ricavato da un romanzo di William Golding, questo film richiama l'episodio di Cavalcanti in Dead of Night (n. 240). Corky, un ventriloquo arrivato al successo con fatica e sofferenza, ha consolidato l'abitudine di far parlare il fantoccio Forca al punto che vi ha collocato una parte psicotica e invidiosa di sé, la quale da un certo momento in avanti lo perseguita e lo induce a gesti distruttivi (tra cui l'omicidio del suo impresario, che ha cercato di dirgli come stanno le cose). Per risparmiare la donna amata e mettere fine all'escalation, il protagonista sarà costretto ad uccidersi. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio persecutorio Disturbi della coscienza Disturbo dissociativo d'identità Disturbo delirante Esibizionismo Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Invidia Lutto Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione perversa Rischio Scissione Suicidio Attenboro Hopkins, ugh, A.; Richard Margret, A. Maledetto il giorno che t'ho incontrato Una commedia dolceamara abbastanza azzeccata, soprattutto nella prima parte: quella più intimamente legata alla nevrosi dei due protagonisti. Bernardo, critico di musica rock, e Camilla, attrice teatrale, si incontrano casualmente dallo psicoanalista. Tra selvaggi agiti transferali, mille bisticci e paradossali equivoci, i due solidarizzano, si aiutano a vicenda (inventandosi forme di desensibilizzazione alle loro fobie) e finiscono con l'innamorarsi. Verdone, Agorafobia Angoscia di castrazione Carlo Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Claustrofobia Colpa Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di somatizzazione Effetti collaterali Evitamento Fobia Gelosia Giuoco Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Isteria Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Psicoterapia Relazione fallica Relazione seduttiva Sogno Stalking Terapia psicofarmacologica Origine Du Fr.-Belg.Fresne, UK 1997 D.; Laforque, M. Verdone, C.; Buy, M. UK-USA 1978 It. 1992 Pagina 152 of 234 Titolo Trama Temi Malombra Dal romanzo omonimo di Antonio Fogazzaro, un'opera inquietante, trascorsa da un'atmosfera crepuscolare. La marchesina Marina di Malombra, che vive segregata in una villa sul lago di Como, si convince di essere la reincarnazione di una nobile antenata, morta folle due generazioni prima. Sempre più immedesimata nel personaggio, ne persegue il disegno di vendetta, con nefaste conseguenze: il primo oggetto della sua fredda collera è lo zio, quindi uno scrittore di cui sembrava innamorata. In un crescendo di disordine e di follia, finisce suicida. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Disturbi della coscienza Disturbo delirante Episodio psicotico acuto Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Medico Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Suicidio Soldati, Mario Miranda, I.; Checchi, A. It. 1942 Uno stalking erotomanico da M'ama Non manuale. m'ama (A la folie...pas du tout) Angélique, una giovane pittrice, delira attorno alla presunta storia amorosa con un cardiologo sposato. Prima è proposto il punto di vista della stalker, che struttura le sue esperienze con la coerenza delle proprie convinzioni abnormi. Poi il punto di vista della vittima del tutto ignara, dove viene al contrario rivelata la processualità patologica. Dopo un tentativo di suicidio col gas, l'erotomane è ricoverata in ospedale psichiatrico. Al momento della dimissione, dopo qualche anno, tuttavia, si ha modo di constatare il radicamento dell'idea delirante, rimasta verosimilmente intatta. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio erotomanico Depressione Diniego Disturbo delirante Elettroshock Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione perversa Stalking Suicidio Terapia farmacologica Trauma Colomban Tautou, i, Laetitia A.; Le Bihan, S. Fr. 2003 Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Cerimoniale Creatività Disturbi di personalità Disturbo ossessivo-compulsivo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Lutto Ossessione Passaggio all'atto Rabbia Relazione anale Relazione perversa Rupofobia Sviluppo mentale infantile Perry, Frank Mammina cara (Mommie Dearest) Il film è tratto dalla biografia della "star" Joan Crawford, scritta con speciale cattiveria dalla figlia adottiva Christine. Nel difficile e contrastato rapporto madre/figlia l'attrice è descritta come una donna ossessionata dal suo statuto di stella del cinema e per di più psichicamente disturbata: etilista, rabbiosa, intollerante, rupofobica e alquanto sadica nell'allevare i due figli adottivi, sia durante la loro infanzia sia durante la loro adolescenza. Regia Attori Origine Dunaway, USA F.; 1981 Scarwid, D. Pagina 153 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Manhunter. Frammenti di un omicidio (Manhunter) Tratto dal romanzo Red Dragon di Thomas Harris, è una vicenda dell'orrore piuttosto inverosimile, ma raccontata con un ritmo incalzante e una certa incisività nel disegno dei personaggi. Will Graham, un agente federale sensitivo e sofferente, è specializzato nell'individuare i serial killer, grazie ad una formidabile capacità di immedesimazione nell'atmosfera in cui sono perpetrati i crimini: ci macina sopra, ci fantastica, forse ci delira, ma alla fine raggiunge il pluriomicida. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Claustrofobia Delirio megalomanico Disturbi di personalità Disturbo delirante Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Scissione Serial killer Voyeurismo Mann, Michael Petersen, USA W.; 1986 Griest, K. Manicomio (Bedlam) Ispirato a una stampa di William Hogarth, il film narra la vicenda del malvagio Sims che gestisce in modo disumano l'asilo per alienati Bedlam (St.Mary of Betlehem Asylum) nella Londra della seconda metà del Settecento. L'attrice Nell Bowen, amante di un Lord, ironica e anticonformista, denuncia i metodi di Sims e viene da questi fatta internare; ma i vari pazienti non solo la proteggono, ma uccidono l'infame direttore, murandolo in una stanza dello stesso asilo. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Dinamiche di gruppo Immagine della follia Invidia Istituzione totale Malpractice Medico Norma e devianza Perizia psichiatrica Relazione perversa Storia della psichiatria Trattamento sanitario obbligatorio Robson, Mark Karloff, USA B.; Lee, A. 1946 Manila Paloma Blanca È la vicenda di Carlo Carbone, un attore di teatro, che dopo un lungo ricovero in ospedale psichiatrico e un'esistenza da marginale, si illude di ritrovare se stesso nella relazione con Sara, un'ebrea attraente e sofisticata (sorella di un'ex-partner del protagonista). Anche il progetto di ritornare al teatro con un monologo di sua creazione, ripetutamente fantasticato, finisce col naufragare. Da un punto di vista psicopatologico, si segnalano alcuni episodi acuti d'ansia e qualche disturbo comportamentale (soprattutto di provocazione). Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Diniego Disturbi di personalità Gelosia Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatria territoriale Rabbia Riabilitazione Sogno Terapia farmacologica Segre, Daniele Colnaghi, It. 1994 C.; Comerio, A. Pagina 154 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Mare dentro (Mar adentro) Tratto da una storia realmente accaduta: Ramón Sampedro, meccanico su navi mercantili, è rimasto tetraplegico dopo un tuffo azzardato con la bassa marea. A distanza di 26 anni dall'incidente desidera porre termine alla propria esistenza: attraverso la mobilitazione di un'associazione per l'eutanasia e vari interventi presso la magistratura, il protagonista riesce alla fine nel suo intento. Ramón è molto lucido ed equanime tanto con se stesso quanto nei rapporti con i personaggi a lui vicini (specie un'avvocatessa portatrice di una malattia degenerativa del sistema nervoso e una giovane operaia galiziana). Interessanti le sequenze oniriche. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Creatività Demenza Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Invidia Ipnosi Lutto Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Trauma Amenábar Bardem, Sp. 2005 , J.; Alejandro Rueda, B. Marnie Un illustre esempio di psicoanalisi hollywoodiana piuttosto rozza e poco probabile. Riuscita la presentazione fenomenologica della protagonista, tra reazioni controfobiche e passaggi all'atto (in parte scissi dalla coscienza). Marnie, una giovane donna seriamente disturbata (fobie multiple, furti, frigidità, imposture) è aiutata dal marito a rivivere l'evento traumatico che ha distorto la sua esistenza. Abuso infantile Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Atto mancato Colpa Disturbo dissociativo d'identità Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Fobia Immagine della follia Lutto Passaggio all'atto Psicoanalisi Rimozione Scissione Terapia catartica Trauma Hitchcock, Hedren, Alfred T.; Connery, S. USA 1964 Mask (Dietro la maschera) Vicenda simile a quella di The Elephant Man circa una mostruosità fisica che racchiude una soggettività complessa e sensibile. Rocky Dennis, un ragazzo portatore di una grave malattia deformante (leontiasi), lotta su vari fronti per sopravvivere psicologicamente e socialmente, in parte risarcito dall'amore della madre tossicodipendente e in parte protetto da un gruppo di simpatici punk. Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Handicap fisico Immagine corporea Immagine del mostro Medico Norma e devianza Reazione a malattia somatica Vergogna Bogdanovi Cher; ch, Peter Elliott, S. USA 1985 Pagina 155 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Mater amatissima (Mater amatísima) Tragedia dell'autismo infantile, con la sua invincibile propensione alla chiusura nei confronti del mondo. Clara, una giovane donna single, tentate inutilmente le terapie psichiatriche tradizionali (tra cui l'elettroshock), decide di gestire da sola il proprio figlio preadolescente Juan, affetto da sindrome autistica. Contro il parere di un'amica psichiatra, un po' saccente, si ritira progressivamente dalla realtà, rinunciando al lavoro, ai suoi rapporti personali, fino a non uscire più di casa. Suicidio/figlicidio conclusivo. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di frammentazione Angoscia di separazione Ansia Autismo Colloquio coi familiari Colpa Delirio persecutorio Depressione Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Elettroshock Fobia sociale Funzioni genitoriali Fusionalità Identificazione Immagine della follia Incesto Istituzione psichiatrica Malpractice Mutacismo Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Suicidio Salgot, Jaime Abril, V.; De la Cruz, J. Sp. 1980 Mattintour Vivace resoconto, magistralmente montato, tra documentario e cinema/verità, di una tournée compiuta dall'Accademia della Follia di Claudio Misculin in diverse località della riviera adriatica (nonché Ferrara e naturalmente Trieste), con la messa in scena di uno spettacolo provocatorio: Il dottor Semmelweiss. Nella troupe recitano, a pieno titolo e con molta efficacia, alcuni utenti dei servizi psichiatrici, dell'handicap e del Sert. Di questi personaggi, apparentemente molto integrati nel gruppo teatrale, viene raccontata in parte la vicenda clinica. C'è un breve incontro del capocomico con lo psichiatra basagliano Franco Rotelli. Alcoolismo Ambiente socioculturale Ansia Attività di animazione Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Effetti collaterali Giuoco Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatria territoriale Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapia farmacologica Lazzaretti, Misculin, It. 2005 Fabrizio; C.; Santolini, Kuzma, D. Paolo Méfiez-vous des morceaux choisis. L'immagine metaforica La frase del titolo è presa da Notturno Indiano di Antonio Tabucchi: a suggerire l'ipotesi che ognuno si scelga i "pezzi" (film, libri, quadri, foto, ecc.) per lui maggiormente evocativi. Come il n. 636, è un collage di immagini (Il postino, La voce della luna, Toto le héros, Mr. Hula Hoop, Il cielo sopra Berlino), utilizzabili in un contesto didattico proprio per la loro funzione evocativa: in particolare, si rimanda alla scena iniziale, tratta da Il postino, nella quale i personaggi della storia si interrogano attorno al concetto di metafora. Creatività Giuoco Identificazione Magia Norma e devianza Proiezione Sogno Storia della psichiatria Marchiori, ----Elisabetta It. 1995 Pagina 156 of 234 Titolo Trama Temi Regia Memento Virtuosistico racconto, proposto in senso inverso allo scorrere del tempo. Dopo un grave trauma cranico (e psichico), il protagonista, il detective Leonard Shelby, ha del tutto perduto la memoria di fissazione, pur conservando i ricordi remoti; consapevole di questo suo disturbo, egli tenta di sopperirvi con una serie di espedienti (appunti, polaroid, tatuaggi), perché è in cerca dell'assassino della moglie. Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Handicap fisico Immagine corporea Immagine della follia Lutto Passaggio all'atto Proiezione Sogno Trauma Nolan, Christoph er Metodo Lovaas Si tratta di riprese fatte verosimilmente da un operatore dell'allora USL 28 di Bologna circa un laboratorio cognitivo/comportamentale (metodo Lovaas) tenuto, con tanto di interprete, da Greg Buch dell'Università di California. Il metodo, che viene applicato a bambini autistici di varie età, consiste in una serie di ordini assai elementari per strutturare semplici sequenze di brevi azioni o brevi frasi, sistematicamente sancite dal compenso di una caramella e di un applauso se eseguite nel modo corretto. Nel corso del laboratorio i genitori vengono addestrati a queste strategie. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Autismo Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Immagine corporea Intelligenza Mutacismo Operatore psichiatrico Psichiatra Psicopedagogia Psicoterapia Riabilitazione Storia della psichiatria Sviluppo mentale infantile Terapia cognitivocomportamentale USL 28 Bologna Mi chiamo Sam (I Am Sam) Dramma hollywoodiano con qualche sbavatura sulla problematica integrazione psicosociale di un diverso. Sam Dawson, un ritardato mentale di lieve grado, ha avuto una figlia con una vagabonda e l'alleva con assoluta dedizione. La ragazzina presto si rivela più "competente" del padre e i servizi sociali la vogliono affidare a una coppia adottiva. Con l'aiuto di una brillante avvocatessa, il protagonista riottiene l'affidamento della vivace figlioletta, affezionatissima al padre. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Assistente sociale Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbo delirante Evitamento Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Identificazione Inibizione Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra Ritardo mentale Sviluppo mentale infantile Test psicometrici Vergogna Nelson, Jessie Attori Origine Pearce, USA G.; Moss, 2000 C.A. It. 1989 Penn, S.; Pfeiffer, M. USA 2001 Pagina 157 of 234 Titolo Trama Temi Millenovecentodi ciannove (Nineteennineteen) Lavoro forse riuscito solo parzialmente, ma di indubbio interesse storico e psicologico. Alexander e Sophie, ex-pazienti di Sigmund Freud (lui ricorda l'Uomo dei topi e lei il Caso di omosessualità femminile) si ritrovano a distanza di quarant'anni grazie a una trasmissione televisiva e rievocano assieme, tra nostalgia e disincanto, le loro esperienze terapeutiche con il padre della psicoanalisi. Continui salti tra passato e presente, con impiego di diversi colori e la voce di Freud fuori campo nel corso delle sedute. Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Ansia Caso celebre Depressione Disturbi di personalità Disturbo ossessivo-compulsivo Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rapporto terapeutico Sogno Storia della psichiatria Transfert Mirage Rielaborazione di un romanzo di Howard Fast. Si tratta di un oscuro intrigo fantapolitico attorno a David Stillwell, un fisico che in seguito ad un trauma emotivo (la morte accidentale di un superiore ammirato) ha perduto la memoria. Qualche suggestione visiva nella progressiva ricostruzione dei ricordi. C'è anche uno psichiatra, il dottor Broden, che ha dimenticato il giuramento d'Ippocrate. Misteri di un'anima (Geheimnisse einer Seele) Prima opera su una cura psicoanalitica, alla cui sceneggiatura hanno collaborato come consulenti Abraham e Sachs, pionieri della psicoanalisi. Il chimico prof. Mathias, in seguito a una concomitanza di fattori attuali soggettivamente esperiti, viene colpito, prima, da una fobia per gli oggetti appuntiti e quindi dalla fobia d'impulso di uccidere la moglie. Prende contatto con uno psicoanalista, che lo cura con il metodo freudiano. In seduta vengono riproposte le linee portanti della storia personale di Mathias, con una sottolineatura della dimensione onirico/fantastica e delle libere associazioni: un tema centrale emerso circa la patogenesi fobica sembra riguardare un'antica angoscia di esclusione. Geniali le sequenze oniriche, nonché la loro ripresa, linguisticamente trasformata, nel corso del dialogo analitico. Regia Attori Origine Brody, Hugh Schell, M.; Scofield, P. UK 1984 Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo post-traumatico da stress Idealizzazione Lutto Malpractice Psichiatra Rapporto terapeutico Rimozione Trauma Dmytryk, Edward Peck, G.; Baker, D. USA 1965 Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Disturbi della sessualità Evitamento Feticismo Fobia Fobia d'impulso Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Invidia Isolamento Lutto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione anale Relazione fallica Rimozione Situazione edipica Sogno Storia della psichiatria Sviluppo mentale infantile Voyeurismo Pabst, Georg Wilhelm Krauss, W.; Pawlow, P. Germ. 1926 Pagina 158 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Molly Si tratta di una via di mezzo tra la commedia, la fantascienza e il dramma: con tanti buoni sentimenti. C'è un'idea di partenza analoga a quella di "I due mondi di Charly" di Ralph Nelson (n. 146), nel senso che alla protagonista autistica, Molly McKay, viene fatto un autotrapianto di neuroni, il cui benefico effetto si esaurisce dopo qualche tempo. Come nell'altro film, avviene un conflitto tra le risorse recentemente acquisite e l'affettività poco sviluppata. Agitazione psicomotoria Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Esibizionismo Fobia sociale Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Intelligenza Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Medico Mutacismo Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Terapia farmacologica Terapie fisiche Trauma Vergogna Duigan, John Shue, E.; Eckhart, A. Mon oncle d'Amérique Film piuttosto famoso e originale che è stato definito una commedia filosofica (ironica): sono alternate sequenze narrative a sequenze speculative. Si tratta di tre storie intrecciate, commentate da Henri Laborit, che le rimanda ai propri modelli psicobiologici: nel senso che tutto dipenderebbe dall'educazione e dagli stimoli ricevuti durante l'infanzia. Dei tre personaggi (un funzionario della radio, un dirigente dell'industria tessile, un'attrice) solo quello femminile riesce a emergere: gli altri due sono vittime delle loro contraddizioni, tra ansie, feroci somatizzazioni e tentativi di suicidio. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Colpa Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Evitamento Fobia Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Imprinting Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psicologo Rabbia Relazione fallica Rischio Suicidio Resnais, Alain Depardie Fr. 1980 u, G.; Garcia, N. Monster Resoconto documentato e sobrio (senza compiacimenti) sulla prima serial killer donna della storia giudiziaria nordamericana, giustiziata nel 2002. Aileen Pittman Wornos, dopo un'infanzia e un'adolescenza atroci, si sposta dal Michigan alla Florida, facendo la prostituta. La spirale di omicidi (sempre di maschi potenziali clienti) s'innesta sul sodalizio amoroso tra la protagonista e la molto più giovane Selby, in fuga dalla famiglia. Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia depressiva Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Caso celebre Colpa Depressione Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Fusionalità Immagine del mostro Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica Relazione perversa Serial killer Trauma Jenkins, Patty Theron, C.; Ricci, C. USA 1999 USAGerm. 2004 Pagina 159 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Morgan, matto da legare (Morgan, a Suitable Case for Treatment) Tratto da un lavoro televisivo di David Mercer, è uno stravagante saggio ideologico-fantastico sulla ricerca di identità di un eccentrico pittore marxista degli anni '60. La follia è qui soprattutto sinonimo di sfida al sistema e di devianza; suggestivo il registro fantastico che trascorre lungo l'intera vicenda. Morgan Delt, figlio di una vecchia comunista, fa di tutto per riconquistare l'ex-moglie altoborghese Leonie, che sta per risposarsi. Alla fine il figlio che Leonie aspetta è suo. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Creatività Disturbi di personalità Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Sogno Trattamento sanitario obbligatorio Reisz, Karel Warner, UK 1966 D.; Redgrave, V. Mortal transfert (Mortel transfert) Rielaborato dal romanzo omonimo di Jean-Pierre Gattegno, è un film a metà strada tra il noir, l'erotico e la commedia grottesca: forse i generi non sono ben amalgamati tra loro. Al di là della assoluta inverosimiglianza clinica e psicologica del tutto. Michel Durand, uno psicoanalista tuttora in analisi, è coinvolto in un surreale intrigo tra perversioni sessuali, omicidi e furti, correlati a una sua paziente, Olga Kubler. Viene incomodato senza necessità il sogno dei lupi del freudiano Uomo dei lupi. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Atto mancato Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Feticismo Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Malpractice Passaggio all'atto Psicoanalisi Rapporto terapeutico Relazione perversa Situazione edipica Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Voyeurismo Beineix, JeanJacques Anglade, Fr.J.-H.; De Germ. Fougeroll 2000 es, H. Mr. Jones L'antico schema hollywoodiano della storia amorosa tra paziente e terapeuta è qui aggiornato con qualche variante. Elizabeth Bowen, psichiatra competente e infelice, infrange il giuramento ippocratico per amore del signor Jones, portatore di un serio disturbo bipolare, che durante le fasi maniacali compie performance fenomenali e rischiose per la sua incolumità. Inoltre, il paziente salva la vita alla psichiatra, aggredita da un altro degente energumeno e rabbioso. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirio megalomanico Depressione Discussione clinica Disturbi dell'umore Effetti collaterali Fobia Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Mania Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rappporto terapeutico Relazione fallica Rischio Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Figgis, Mike Gere, R.; Olin, L. USA 1993 Pagina 160 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Mumford Storia singolare di un impostore, che, a seguito di un'esperienza traumatica, si scopre un'eccezionale capacità di ascolto e decide di farsi passare per psicoterapeuta in una cittadina degli States. Il falso psicologo dr Mumford esercita la professione in modo spesso eterodosso (interrompe le sedute, espelle un paziente, si reca a domicilio di altri due pazienti). Tuttavia, il suo approccio asciutto ed essenziale funziona: al punto che tutti i suoi clienti superano le loro difficoltà e addirittura trovano l'amore (protagonista incluso). Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Feticismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Impostura Inibizione Invidia Lutto Malpractice Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Psicologo Psicoterapia Rapporto terapeutico Scissione Sogno Suicidio TransfertTrauma Voyeurismo Kasdan, Lawrence Dean, L.; Davis, H. USA 1999 My Name Is Joe Eccellente spaccato psicologico e ambientale dell'autore di Family Life su un universo sociale degradato, ove vigono specifici criteri di norme e di devianze. In un quartiere popolare di Glasgow, tra micro e macrocriminalità, Joe, ex-alcoolista che vive col sussidio dell'assistenza pubblica, si trova a instaurare un rapporto sentimentale con Sarah, una social worker, che ha in carico una coppia di tossicodipendenti amici di Joe. I punti di vista differenti circa il mondo, nel quale operatrice sociale e assistito si muovono, mette a rischio la loro sincera relazione affettiva. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Anonima alcoolisti Assistente sociale Colpa Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Infermiere Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatria territoriale Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Suicidio Vergogna Loach, Ken Mullan, P.; Goodall, L. UK-Sp.Germ. 1998 Mysterious Skin Opera molto modesta da tutti i punti di vista, che ripropone l'antico schema hollywoodiano, lineare fino all'elementarità, del trauma infantile rimosso. I diciottenni Neil e Brian hanno subito da bambini le attenzioni pedofile del loro allenatore di baseball. Il primo si è indurito in un cinismo totale e pratica sistematicamente la prostituzione. L'altro è preda di incubi ricorrenti, di svenimenti e di epistassi, riferibili a un buco nella sua memoria, che egli si sforza di indagare. Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Colpa Disturbi dell'adattamento Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi della sessualità Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Disturbo posttraumatico da stress Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Omosessualità Pedofilia Relazione perversa Rimozione Sogno Sviluppo mentale infantile Trauma Araki, Gregg Corbet, USA B.; Levitt, 2005 J.G. Pagina 161 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Narciso nero (Black Narcissus) Rielaborato dal romanzo di Rumer Godden, è uno straordinario film d'atmosfera, che descrive efficacemente l'impatto tra culture estranee. Un gruppo di monache anglicane si installa in un palazzo (un ex-harem) sulle montagne del Tibet e vi apre una scuola e un'infermeria. Nonostante gli sforzi della superiora, sister Clodagh, le suore sono duramente confrontate con l'altitudine e l'inquietante sensualità del luogo, che stimola in eccesso la loro fantasia e ne mette in discussione la vocazione. Anche la superiora si trova a ricordare nostalgicamente il suo passato. La più fragile tra le monache addirittura impazzisce. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Creatività Delirio erotomanico Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Invidia Isolamento Lutto Magia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione seduttiva Trauma Powell, Kerr, D.; UK 1947 Michael; Farrar, D. Pressburg er, Emeric Nascosto nel buio (Hide and Seek) Caricatura della caricatura del cinema hitchcockiano. Senza rispetto per lo spettatore. Dopo il suicidio della moglie lo psicologo David Callaway si trasferisce con la figlioletta Emily in una casa di campagna isolata per occuparsi a tempo pieno di lei. Sulle prime parrebbe che la bambina traumatizzata si sia costruita un compagno immaginario. Ma, ahimè, non è così. Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colpa Delirio megalomanico Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Lutto Passaggio all'atto Psicologo Rabbia Rischio Sogno Suicidio Trauma Polson, John Né con te né senza di te. Aspetti della dipendenza nel cinema Cortometraggio a fini didattici dell'Associazione Culturale Psiche & Immagine, articolato sul montaggio di brevi sequenze significative di celebri film, che hanno in comune il tema della dipendenza in tutte le sue forme: dalla dipendenza patologica dal cibo (Dolce è la vita, La voce della luna) o dalle sostanze (Trainspotting, My Name Is Joe) a quelle dal gioco (Via da Las Vegas, Regalo di Natale) o a quelle, ancora più complesse, centrate su relazioni oggettuali primitive (Luna di fiele, Ultimo tango a Parigi, Basic Instinct...). Alcoolismo Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Dipendenza da sostanze Disturbi dell'alimentazione Fusionalità Identificazione Lutto Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Relazione orale Storia della psichiatria Marchiori, ----- De Niro, R.; Fanning, D. Origine USA 2005 It. 2002 Elisabetta; De Mari, Massimo Pagina 162 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Nell Ispirato a un fatto vero e tratto dal libro Idioglossia di Mark Handley. Si tratta della storia di Nell, una ragazza "selvaggia", vissuta con la madre per più di vent'anni in un completo isolamento. Viene presa in carico da una coppia di medici con visioni del problema inizialmente opposte: Jerry Lovell, medico condotto, e Paula Olsen, ricercatrice di un dipartimento di psichiatria. Il primo convince la seconda, dopo che impara a comunicare con Nell nell'idioma privato di lei (coniato con una gemella defunta). Hollywoodiano happy end. Nella morsa (Caught) Nessun uomo è un'isola. A proposito di malattia mentale Origine Agitazione psicomotoria Agorafobia Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Imprinting Intelligenza Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Medico Norma e devianza Perizia psichiatrica Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Sviluppo mentale infantile Trauma Apted, Michael Foster, J.; Neeson, L. USA 1994 Opera minore dell'autore di Le plaisir e Lola Montes: con alcuni suggestivi approfondimenti dei caratteri. La giovane Leonora Eames sposa il milionario Smith Ohlrig, sedotta soprattutto dalla ricchezza di costui. Ma il marito, nell'aberrante tracotanza della sua posizione, tratta Leonora come un oggetto da dominare e disprezzare all'estremo. Quando il controllo assoluto sul proprio mondo viene meno, Smith Ohlrig è preda di gravi crisi d'ansia somatizzata. Nel colloquio fallimentare con un analista, questi cerca invano di indicargli i costi e i rischi del suo funzionamento. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Infermiere Inibizione Invidia Lutto Medico Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione fallica Rischio Ophüls, Max Bel Geddes, B.; Ryan, R. USA 1949 Servizio (un po' celebrativo) di informazione e documentazione sulle diverse strutture intermedie, nonché su attività parallele, allestite a Settimo Torinese, nel processo di territorializzazione della psichiatria: l'Alloggio per ex-degenti del manicomio di Collegno; la Comunità terapeutica; il Gruppo Donne; la Nuova Cooperativa, costituita da ex-degenti. Molte interviste a pazienti, operatori, amministratori. Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Assistente sociale Attività di animazione Autismo Comunità terapeutica Creatività Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Trattamento residenziale Quaregna, Paolo It. 1984 Pagina 163 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Nessuno o tutti. Matti da slegare Resoconto appassionato e militante della ristrutturazione psichiatrica nella Provincia di Parma, all'inizio degli anni settanta, con l'obiettivo di mettere in discussione certi principi, più o meno apertamente ideologici, sulla pazzia. La prima parte (Tre storie) concerne le vicende di ragazzi problematici e delle strutture deputate a occuparsene; la seconda parte è, invece, dedicata al manicomio di Colorno e si conclude con una generale festa da ballo. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Autismo Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Psichiatra Psicopedagogia Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Agosti, Silvano; Bellocchio , Marco; Petraglia, Sandro; Rulli, Stefano Neurose (Labyrinth) Lavoro molto invecchiato, verboso, spesso non convincente, nonostante il copione sia firmato anche da Gregor von Rezzori. Qualche felice soluzione linguistica (contrasti cromatici, giochi di luce) per riprodurre la soggettività della protagonista. La poetessa Georgia Gell, affetta da etilismo cronico - beve per vincere l'angoscia legata al suicidio del suo mentore -, si fa ricoverare in una lussuosa clinica psichiatrica in Svizzera. Il sermoneggiante dott. De Lattre usa nei suoi confronti un approccio morbido e responsabilizzante. Con alquanta fatica. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Disturbi di personalità Esibizonismo Fobia Immagine della follia Infermiere Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Psichiatra Suicidio Terapia farmacologica Trattamento residenziale Trauma Thiele, Rolf Tiller, N.; Nazzari, A. Germ.It. 1959 Niente da nascondere (Caché) Viene messa in scena una campagna di molestie assillanti, ispirata a un singolare disegno di vendetta, le cui motivazioni, risalenti a una generazione prima, sono personali e nel contempo storico-sociali (immigrazione, guerra d'Algeria). La famiglia del giornalista televisivo Laurent è oggetto di uno stalking, fatto di telefonate anonime, invio di disegni e di video-cassette. Riemerge dal passato Majid, figlio di braccianti algerini, che Laurent con una calunnia aveva fatto scacciare, quarant'anni addietro, dalla fattoria paterna (e da una possibile adozione). Alla fine Majid si taglia la gola di fronte al protagonista. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Diniego Disturbi di personalità Esibizionismo Gelosia Identificazione Invidia Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Sogno Stalking Suicidio Trauma Voyeurismo Haneke, Michael Auteil, D.; Binoche, J. Fr.AustriaGerm.It. 2005 It. 1974 Pagina 164 of 234 Titolo Trama Temi Regia No loco Cortometraggio di taglio polemico e fortemente ideologico: un manifesto dell'antipsichiatria. Le dichiarazioni di principio circa l'inconsistenza scientifica della psichiatria, l'arbitrarietà e gli abusi delle sue strategie, le funzioni di controllo da essa esercitate per conto della società (con riferimento speciale al TSO) si accompagnano a spezzoni di celebri film (Assassini nati, i Pink Floyd e soprattutto Tempi moderni). Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatria territoriale Psicoterapia Storia della psichiatria Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Collettivo Antipsichi atrico Violetta Van Gogh Non aver paura È la storia di una separazione coniugale non risolta, che si ripercuote soprattutto sulla mente di un figlio conteso. Con molta inverosimiglianza. Luca (9 anni) vive con la madre Laura, che ha trovato un lavoro precario in una hot-line. Franco, il padre, è tuttora furioso per un precedente tradimento di Laura. I loro problemi e i loro agiti si esasperano a spese di Luca, il quale si costruisce Tommi, un "compagno immaginario", forte, deciso e astuto. Viene sfiorata la tragedia. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Idealizzazione Immagine del doppio Inibizione Lutto Passaggio all'atto Pedofilia Proiezione Psicologo Rabbia Relazione fallica Relazione perversa Rischio Stalking Sviluppo mentale infantile Trauma Voyeurismo Longoni, Angelo Non c'era una volta È un'opera documentaristica che consiste in una serie di sequenze, montate in modo suggestivo e rapsodico, relative ad attività riabilitative, interviste, momenti di svago, di un gruppo di exlungodegenti dell'hinterland torinese: tutti provenienti dall'ospedale psichiatrico di Collegno. La macchina da presa si sofferma sulla loro gestualità, sui loro ammiccamenti e sulla loro espressività verbale, spesso dignitosa e dolente. Segre, Angoscia di castrazione Comunità Daniele terapeutica Dinamiche di gruppo Immagine della follia Inibizione Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatria territoriale Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Non desiderare la donna d'altri (Brødre ) Fosco dramma nordico sulla rivalità fraterna e soprattutto sulla colpa, con qualche notazione acuta circa la psicologia dei personaggi e dei gruppi. L'ufficiale di carriera Michael, marito e padre esemplare, cambia personalità, dopo che, catturato dai talebani in Afghanistan, è stato costretto a uccidere un suo commilitone. Senza rivelarlo ad alcuno. Viceversa, Jannik, il fratello minore che ha avuto seri precedenti penali, va incontro a una metamorfosi di segno opposto. Tra i due rivali la moglie e le figlie di Michael. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazone fallica Scissione Trauma Vergogna Bier, Susanne Attori Origine It. 2003 Morante, It. 2005 L.; Boni, A. It. 1989 Nielsen, Denmark C.; -UK 2004 Thomsen, U. Pagina 165 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Non guardatemi (Cours privé) Storia stravagante, che, nonostante il titolo italiano e le tematiche scabrose, è raccontata con garbo e finezza. Jeanne Kern, misteriosa e attraente insegnante di una scuola privata, è accusata da una lettera anonima di dilettarsi in orge che coinvolgono anche gli alunni. Bruno Ketti, l'ambiguo preside, è disposto a chiudere un occhio, ma vuole qualcosa in cambio. Sviluppi ulteriormente contorti, con implicazioni sessuali di vario genere, e anche esiti tragici. Abuso infantile Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Inibizione Invidia Norma e devianza Omosessualità Ossessione Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Relazione seduttiva Rischio Scissione Suicidio Voyeurismo GranierDefferre, Pierre Bourgine, Fr. 1986 E.; Aumont, M. Non mandarmi fiori (Send Me No Flowers) Uno dei rari film che parlino di ipocondria, anche se dopo la prima parte l'argomento è del tutto abbandonato. George Kimble, sempre assillato dal timore di malattie, equivoca una frase del suo medico curante e si convince di avere poche settimane di vita. Allora cerca di lasciare la moglie nelle migliori condizioni possibili, magari con un nuovo marito. Altri equivoci a catena. Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Gelosia Immagine corporea Immagine della follia Ipocondria Lutto Medico Rapporto terapeutico Simulazione Sogno Jewison, Norman Hudson, R.; Day, D. Nostalghia Viaggio della memoria e della nostalgia (i ricordi del passato sono in bianco e nero) di Gorciakov, un poeta russo, che, mentre percorre l'Italia alla ricerca di un compatriota musicista del 700 morto suicida, a Bagno Vignoni in Toscana instaura un singolare rapporto con Domenico, un ex-degente psichiatrico, appartato e filosofo, che anni prima ha rinchiuso la propria famiglia in un fienile per salvarla dai mali del mondo. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Claustrofobia Colpa Creatività Delirio mistico Depressione Funzioni genitoriali Fusionalità Idealizzazione Immagine della follia Immagine del doppio Lutto Norma e devianza Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Tarkovskij, Jankovsky It.- URSS Andrej , O.; 1983 Josephso n, E. Notte senza fine (Pursued) Rivisitazione del mito degli Atridi (e della tragedia greca) nel mondo western, in un racconto in flashback tra l'incubo, il vaneggiamento e la ricerca di sé. L'incubo condensa l'orrore vissuto da Jeb Rand bambino per la strage di due famiglie, a causa di un adulterio dove è coinvolto il padre del protagonista; questi è allevato dall'adultera e, una volta cresciuto, si innamora della figlia di lei. Ma tutto ciò che fa o progetta sembra implacabilmente ritorcerglisi contro. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Atto mancato Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della memoria Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Incesto Invidia Lutto Sogno Suicidio Trauma Walsh, Robert USA 1964 Mitchum, USA R.; 1947 Wright, T. Pagina 166 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Oasis Opera lucida e rigorosa sul disadattamento sociale di due soggetti esclusi. Nella città di Seul (Corea del Sud) Jong-du, un giovane candidamente asociale e con un lieve ritardo mentale, riesce a instaurare un tenerissimo rapporto d'amore con Gong-ju, una ragazza gravemente disabile, che prima ha violentato. Il mondo cosiddetto normale attorno a loro, specie i rispettivi gruppi familiari, si distingue per l'ipocrisia, la malevolenza e la determinazione a sfruttare i due "diversi". Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Assistente sociale Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Giuoco Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Intelligenza Norma e devianza Passaggio all'atto Riabilitazione Ritardo mentale Sogno Trauma Vergogna ChangSol South Dong, Lee KyungKorea gu; 2003 Moon Sori Obsession (Hush) Thriller molto lineare nell'intrigo e nel disegno dei personaggi. Martha, una vedova, cattolica e ancora piacente, fa di tutto per impedire al figlio di separarsi da lei. Quando costui le porta la moglie incinta a Kilronan, la fattoria di famiglia, Martha, con l'aiuto di un amante, organizza una sistematica persecuzione della nuora, fino a progettare un folle e lucido omicidio, subito dopo il parto. Resterà sola. Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Lutto Passaggio all'atto Rabbia Stalking Trauma Darby, Jonathan Paltrow, G.; Lange, J. USA 1998 Occhi senza volto (Les yeux sans visage) Intenso e sottile film dell'orrore che ruota attorno a un'impossibile spinta riparatrice. Il dottor Génessier, sperimentato chirurgo plastico, tenta ripetutamente di ricostruire il viso della figlia Christiane, rimasta sfigurata in un incidente stradale di cui si ritiene responsabile. All'uopo, con la complicità di una fedele infermiera, utilizza la pelle del viso di giovani donne che vengono poi fatte sparire. Indimenticabile finale con la ribellione della figlia. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colpa Delirio megalomanico Depressione Diniego Disturbi di personalità Disturbo delirante Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Infermiere Isolamento Lutto Medico Ossessione Relazione perversa Serial killer Trauma Vergogna Franju, Georges Brasseur, P.; Scob, E. Fr.-It. 1959 Old Boy Tratto da un manga giapponese, è un violentissimo e visionario apologo sulla vendetta, tra agiti incestuosi e memorie d' incubo. Il protagonista, Oh Dae-soo, nel giorno del compleanno della figlioletta viene rapito e tenuto prigioniero per 15 anni. Senza che gliene venga detta la ragione. Quando viene inaspettatamente liberato, si mette alla ricerca del sequestratore e soprattutto dei motivi del rapimento. Che risalgono al passato remoto e riattualizzano in un grottesco disegno di vendetta tutta l'antica atrocità. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Immagine corporea Immagine del doppio Incesto Ipnosi Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Relazione perversa Sogno Suicidio Trauma Voyeurismo Chanwook, Park Min-sik, South C.; Ji-Tae, Korea Y. 2004 Pagina 167 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Oleandro bianco (White Oleander) Dal romanzo di Janet Fitch. È la storia di un contorto e distruttivo rapporto madre/figlia, dove quest'ultima tenta disperatamente di sottrarsi a un vincolo molto tenace che è soprattutto dentro di lei: una relazione idealizzata ed esclusiva. Incarcerata per aver ucciso l'amante in uno scatto di collera, Ingrid Magnussen riesce anche dalla prigione a influire pesantemente sulla vita della figlia Astrid, che vaga tra istituti e famiglie affidatarie. Una delle madri affidatarie è addirittura indotta al suicidio dalla stessa Ingrid. Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Assistente sociale Colpa Creatività Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione perversa Suicidio Trauma Kosminsky Lohman, , Peter A.; Pfeiffer, M. USA 2002 Ombre ammonitrici (Schatten. Eine nachtliche Halluzination) Opera di forti ascendenze espressionistiche, ricca di soluzioni geniali, di annotazioni psicologiche e di riflessioni metalinguistiche sul cinema. Circa alla fine del '700 in un ambiente aristocratico assai stilizzato, un gelosissimo conte invita a cena alcuni ospiti, uno dei quali è innamorato della contessa. Le violente tensioni che si agitano nel piccolo gruppo sono messe in scena e forse rielaborate grazie all'intervento dell'illusionista, che tramite un gioco di ombre cinesi consente a ogni personaggio di rispecchiarsi catarticamente in una sorta di immaginario doppio. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colpa Delirio di gelosia Dinamiche di gruppo Esibizionismo Gelosia Giuoco Immagine corporea Immagine del doppio Invidia Ossessione Rabbia Relazione seduttiva Sogno Terapia catartica Voyeurismo Robison, Arthur Körtner, F.; Weyher, R. Germ. 1923 Omicidio a luci rosse (Body Double) Film nel film, con espliciti riferimenti all'opera di Alfred Hitchcock, ambientato nei set del cinema horror. Gli aspetti psicopatologici sono piuttosto pretestuosi. Un complicatissimo e funambolesco delitto è architettato a partire dal disturbo claustrofobico di un testimone guardone: Jake Scully, un attore disoccupato, che viene temporaneamente invitato dall'assassino ad abitare nella sua casa. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Claustrofobia Colpa Disturbi di personalità Esibizionismo Evitamento Feticismo Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Voyeurismo De Palma, Brian M. Griffith; Wasson, C. USA 1984 Pagina 168 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine One Hour Photo Thriller solo in parte riuscito che descrive la vicenda di uno strano e in certo senso amabile stalker. Il timido e solitario Sy Parrish, commesso in un laboratorio fotografico, tiene un personale archivio di foto degli Yorkin, che si servono spesso da lui. L'idealizzazione di questo nucleo familiare crolla in occasione del tradimento del marito e innesca una serie di comportamenti di molestie assillanti, sempre centrati attorno alla fotografia. Peraltro, ciò a cui mira il protagonista è svergognare pubblicamente la condotta fedifraga di Yorkin e non arrivare a estremi di violenza (come a un certo punto si teme). Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio persecutorio Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Sogno Stalking Voyeurismo Romanek, Williams, Mark R.; Nielsen, C. Padri e figli. 1 Sceneggiato televisivo, dove si raccontano le vicende di un consultorio familiare romano, con parecchie banalizzazioni, benché lo script sia firmato da Sandro Petraglia: il funzionamento quotidiano dell'équipe multidisciplinare, la variegata umanità che si presenta, il versante privato dello psicologo Patrizi e della moglie Merli, ginecologa. Tra i numerosi episodi, che concernono sempre conflitti generazionali: la fuga di due adolescenti; la gestione della crisi di un amico dello psicologo; una visita urologica; una visita ginecologica; le vicissitudini dei figli adolescenti della ginecologa e dello psicologo. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Depressione Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Gelosia Identità professionale Immagine corporea Lutto Medico Norma e devianza Psichiatra Psicologo Psicoterapia Rapporto terapeutico Rischio Trauma Zanasi, Gianni; Albano, Gianfranc o Orlando, It. 2005 S.; Massironi , M. Padri e figli. 2 Nella seconda puntata presso il consultorio romano si parla sempre di problemi intergenerazionali (sempre molto lineari per non dire semplici), tra genitori e figli adolescenti. Una ragazza con disturbi dell'alimentazione con madre esteticamente esigente; un ragazzo che non risponde alle aspettative del padre vedovo; una sospetta violenza fisica su un minore. In più, il figlio adolescente dello psicologo e la sua fidanzata decidono di tenere il bambino, dopo aver parlato con una suora infermiera che viene dall'India. Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Infermiere Invidia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Rischio SognoTrauma Zanasi, Gianni Orlando, It. 2005 S.; Massironi , M. USA 2002 Pagina 169 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Padri e figli. 3 Tra i tanti microepisodi che costellano la terza puntata dello sceneggiato ambientato nel consultorio romano: un giovane handicappato che rifiuta l'amore di una ragazza; un'adolescente rabbiosa e forsennata che provoca una rissa; le attività di informazione e divulgazione (come un seminario sulla passione femminile) svolte dagli operatori. Lo psicologo Patrizi sembra praticare gran parte del suo lavoro professionale, vagabondando per le strade lungo il Tevere assieme a pazienti o ad amici/pazienti, cui contribuisce a riannodare le storie amorose interrotte. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente soicoculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi dell'adattamento Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Handicap fisico Identità professionale Immagine corporea Infermiere Inibizione Invidia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicologo Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Rischio Suicidio Albano, Gianfranc o Orlando, It. 2005 S.; Massironi , M. Padri e figli. 4 Nella quarta puntata dello sceneggiato si assiste ad altre situazioni cliniche di rilievo presso il consultorio romano: viene soccorsa una madre con idee di suicidio, per timore che lei e la sua bambina abbiano contratto l'AIDS; è seguita, con tanto di videocamera, una madre anaffettiva, che non risponde minimamente ai pianti del proprio figlio neonato (il dott.Patrizi ne dà una lettura psicoanalitica). Per il resto, routine informativoassistenziale e molte complicazioni nella vita privata dei singoli professionisti (la ginecologa, incinta, decide anche lei di tenere il bambino). Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Assistente sociale Atto mancato Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi del sonno Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Infermiere Inibizione Ipocondria Lutto Medico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicologo Psicoterapia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Rischio Scissione Suicidio Albano, Gianfranc o Orlando, It. 2005 S.; Massironi , M. Padri e figli. 5 Nella quinta puntata le varie contraddizioni pubbliche e private del consultorio familiare romano esplodono, quando, con un'arma in pugno (rivelatasi poi scarica), un utente sequestra l'équipe e alcuni pazienti, per rivendicare l'affidamento dei figli che per errore gli sono stati sottratti. Il gruppo collabora, non perde la testa: un'operatrice porta la moglie del sequestratore e tutto si risolve. Tra le crisi personali dei professionisti c'è quella della ginecologa Merli che ha una grave emorragia (e perde il bambino). Adolescenza Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Attacchi di panico Atto mancato Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi della sessualità Disturbi di personalità Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine della follia Infermiere Inibizione Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicologo Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Rischio Sogno Suicidio Trauma Albano, Gianfranc o Orlando, It. 2005 S.; Massironi , M. Pagina 170 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Padri e figli. 6 Nel pullulare di questioni private dell'équipe del consultorio (tendenzialmente finite bene, tra riconciliazioni, chiarimenti, lutti) l'ultima puntata dello sceneggiato mette in scena la vicenda di una madre di mezz'età con brusche e complesse oscillazioni dell'umore (senso di vuoto) e la risoluzione, vagamente miracolosa, del caso della madre anaffettiva (a causa di una gemella privilegiata). Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Assistente sociale Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depersonalizzazione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Infermiere Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicologo Rapporto terapeutico Rischio Suicidio Trauma Albano, Gianfranc o Orlando, It. 2005 S.; Massironi , M. Panic Modesto thriller, che tira comunque in ballo una terapia analitica. Alex, un killer professionista di mezz'età, del tutto plagiato dal padre, entra in crisi: spento, apatico, perplesso. Si reca da un terapeuta (sedute vis-à-vis, una volta la settimana, a 230 $ a botta), presso cui fatica molto ad aprirsi. La crisi si allarga al punto che Alex, per salvaguardare il figlioletto sensibile e "filosofo", sarà costretto a uccidere il padre. Abuso infantile Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi del sonno Evitamento Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Invidia Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Scissione Sviluppo mentale infantile Bromell, Henry Macy, USA W.H.; 2000 Sutherlan d, D. Paprika. Sognando un sogno (Paprika) Tratto dal ormanzo omonimo di Yasutaka Tsutsui, è considerato un capolavoro dell'animazione per adulti. A volte, il confine tra la veglia e il sogno è molto sfumato a scapito della trasparenza del racconto. Geniale il corteo dei frammenti onirici che sembra invadere il mondo. In un istituto di ricerca psichiatrico l'iperfagico e obeso Tokita ha messo a punto un'invenzione informatica (la DC-mini) che consente di entrare nei sogni dei pazienti e di registrarli. Quando qualcuno ruba alcuni prototipi della DC-mini, l'algida psichiatra Atsuko Chiba (e il suo doppio onirico Paprika), assieme al detective Konakawa, si mette in cerca del ladro, compiendo una lunga odissea nell'incubo. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Creatività Delirio megalomanico Delirium Disturbi dell'alimentazione Disturbi della coscienza Episodio psicotico acuto Gelosia Handica fisico Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Isolamento Istituzione psichiatrica Psichiatra Psicoterapia Scissione Sogno Trauma Kon, Satoshi ---- Jap. 2006 Pagina 171 of 234 Titolo Trama Temi Paradiso + Inferno (Candy) Adattato allo schermo dal romanzo di Luke Davies, questo flm è la storia di un amore tossico (Candy è il nome della protagonista, nonché quello gergale dell'eroina). Danny, un aspirante poeta, e Candy, una pittrice, si innamorano e condividono l'abitudine alle droghe pesanti. Tra Sidney e Melbourne la loro esistenza, con tentativi di smettere e ricadute, diviene sempre più degradata fino a un episodio psicotico di Candy. Alla sua dimissione Danny sceglie di farsi da parte. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Omosessualità Rabbia Relazione narcisistica Relazione orale Paris, Texas Odissea interiore di Travis, un uomo che ha smarrito se stesso, vagabondando per il Sud degli States: recuperato dal fratello, egli si mette alla ricerca della moglie Jane, che non vede da quattro anni (tra gelosie e conflitti), e la ritrova in un peep-show di Houston. Tramite una lunga conversazione (senza guardarla e facendosi vedere in viso) ricostruisce il legame tra lei e il figlioletto, e poi riprende a vagabondare. Quasi una fiaba. Parole d'amore (Bee Season) Adattamento allo schermo del romanzo di Myla Goldberg. Nella famiglia Naumann, ebrea di Oakland, ognuno dei quattro membri è impegnato in una sua personale ricerca di contatto col divino: il padre, docente universitario della Kabbala e studioso della mistica rabbinica, si illude di avere la situazione globale sotto controllo; Aaron, il figlio adolescente, si coinvolge in pratiche mistiche orientali; la moglie Miriam segue un suo percorso psicopatologico nella costituzione clandestina di un luogo che "trattenga la luce"; la figlia minore Eliza, campionessa nelle gare di spelling, parrebbe la più lucida nel farsi carico della fragilità degli adulti e del nucleo familiare nel suo insieme. Regia Attori Origine Armfield, Neil Ledger, H.; Cornish, A. Australia 2006 Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Depressione Disturbi della memoria Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Lutto Medico Mutacismo Trauma Voyeurismo Wenders, Wim Stanton, H.D.; Kinski, N. Germ. 1984 Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Delirio mistico Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Disturbo delirante Doppio legame Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Fusionalità Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Intelligenza Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Sogno McGehee, Cross, F.; Scott; Binoche, Siegel, J. David USA 2005 Pagina 172 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Parole, parole, parole (On connaît la chanson) Deliziosa commedia del cineasta francese, dai dialoghi scoppiettanti, nei quali sono inseriti brani di celebri canzoni a mo' di fantasia o comunicazione reale dei personaggi. Nella danza di amori ed equivoci che ruotano attorno a un'agenzia immobiliare due dei protagonisti soffrono di disturbi psichici legati a problematiche sentimentali: Camille, colta e volitiva guida turistica, ha ripetuti attacchi di panico, mentre Nicolas, ritenuto a torto un donnaiolo, passa da un medico all'altro per disturbi di somatizzazione. Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Creatività Depressione Disturbi di somatizzazione Effetti collaterali Evitamento Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Ipocondria Lutto Malpractice Medico Sogno Terapia farmacologica Resnais, Alain Dussolier, Fr. 1997 A.; Jaoui, A. Passion of Mind Idea non molto originale che ha illustri precedenti letterari. Per metà la storia viaggia su un registro fantastico; quando approda sul "realistico" scivola alquanto. Marty, responsabile di un'agenzia letteraria di New York, sogna di un suo doppio, Marie, che vive in Provenza; quando però le succede di essere Marie, crede di sognare Marty, non riuscendo a distinguere il sogno dalla veglia. C'è anche uno psichiatra per ogni versante dissociato: e anche due innamorati. Alla base di tutto un antico lutto traumatico. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Diniego Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbo dissociativo d'identità Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Lutto Proiezione Psichiatra Psicoterapia Relazione narcisistica Scissione Sogno Trauma Berliner, Alain Moore, D.; Fichtner, W. Pazza (Nuts) Tratta da una pièce teatrale di Tom Topor, è la storia di Claudia Draper, un'insolita e complessa prostituta d'alto bordo, che ha ucciso un cliente violento per legittima difesa. In tribunale si tenta di farla passare per folle, ma lei rifiuta ostinatamente e, spalleggiata dal difensore d'ufficio, riesce a dimostrare la sua lucidità e la sua innocenza. Nel corso del dibattito emerge, altresì, la principale ragione dei suoi problemi psichici, che risale a un regime d'abuso perpetrato dal patrigno. Abuso infantile Ambiente familiare Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Incesto Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia Relazione perversa RischioTrauma Ritt, Martin Streisand, USA B.; 1987 Dreyfuss, R. Pazzi , pupe e pillole (The Disorderly Orderly) Divertente e scombinata farsa sulla medicina e sulla psichiatria. Jerome Littlefield, un infermiere buonissimo e pasticcione, è schiacciato dal modello del padre defunto, celebre medico. Assunto con mansioni tuttofare in una clinica di lusso combina guai a catena, anche se si adopera per aiutare una giovane donna che ha tentato il suicidio. Va notato che per l'eccessiva risonanza emotiva con i pazienti il protagonista sente su di sé tutti i loro sintomi. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Ipocondria Istituzione psichiatrica Lutto Psicoanalisi Suicidio Tashlin, Frank Lewis, J.; USA Farrell, G. 1964 USA-Fr. 1999 Pagina 173 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Per grazia ricevuta Storia curiosa, tra la commedia e la favola, con una sua coerenza narrativa che parte da un presupposto di interesse psicologico. Benedetto Parisi, che da bambino (con fama di cattivo) è stato ritenuto un miracolato dalla collettività del suo paese, è afflitto da un sordo senso di colpa che lo inibisce. Da adulto, si imbatte in un singolare personaggio di farmacista miscredente, apparentemente libero e spregiudicato, da cui si fa "adottare" e della cui figlia si innamora. Quando costui in articulo mortis si converte, Benedetto tenta il suicidio. Ma è di nuovo miracolato. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colpa Disturbi della coscienza Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Evitamento Fobia Fobia sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Lutto Norma e devianza Rischio Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Voyeurismo Manfredi, Manfredi, It. 1971 Nino N.; Boccardo, D. Per le antiche scale Versione patinata dell'omonimo romanzo di Mario Tobino: ci sono spunti interessanti sulla follia e sulla paura di essa, ma sono affrontati sommariamente. In epoca fascista, all'interno di un grande ospedale psichiatrico autentico mondo a parte anche per lo staff -, il prof. Bonaccorsi, affetto da plurime fobie e da etilismo, cerca con accanimento il germe della schizofrenia. L'arrivo della dottoressa Bersani, più orientata in senso psico- e sociodinamico, lo mette in una profonda crisi esistenziale. Tutti i personaggi della vicenda sembrano variamente ossessionati dal sesso. Agitazione psicomotoria Agorafobia Alcoolismo Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Autismo Catatonia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio depressivo Deliro megalomanico Delirio mistico Delirio persecutorio Diniego Discussione clinica Disturbi dell'alimentazione Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbo delirante Episodio psicotico acuto Esibizionismo Fobia Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Mutacismo Norma e devianza Omosessualità Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione seduttiva Rischio Rupofobia Schizofrenia cronica Scissione Storia della psichiatria Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Bolognini, Mastroia It.-Fr. Mauro nni, M.; 1975 Fabian, F. Pagina 174 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Per sempre Vicenda forse non nuova, ma svolta con una sua logica interna, psicologicamente rigorosa, nell'alternarsi dei punti di vista soggettivi dei due protagonisti. Giovanni, penalista di successo, ha una storia sentimentale travolgente con Sara, donna enigmatica e notaio. Senza ragione e all'improvviso, costei decide di troncare la relazione e Giovanni, disperato, cade in uno stato di prostrazione psico-fisica che lo porta alla morte. Il dottor Doddoli, lo psicoterapeuta che aveva in cura il protagonista, rintraccia Sara, che a quel punto ripercorre con la memoria e la fantasia i momenti salienti del rapporto d'amore con Giovanni. Fino allo straniamento e forse al suicidio. Perdutamente tua (Now, Voyager) Traduzione cinematografica di un romanzo di Olive Higgins Prouty, dove la patologia messa in scena risulta molto lineare. Charlotte, una non più giovanissima ereditiera di Boston, fragile e inibita, è del tutto subissata da una madre assai invadente, al punto che conduce un'esistenza di reclusione. Lo psichiatra Jaquith, prendendo apertamente posizione contro la madre, aiuta la protagonista a uscire nel mondo e a ritrovare se stessa. Dopo un ricovero in una clinica psichiatrica, Charlotte mette alla prova i cambiamenti acquisiti in una lunga crociera sull'oceano. Alla fine non riesce a realizzare l'amore, ma, forte della sua esperienza di paziente, sceglie di accudire (quasi di adottare) la figlia disturbata del proprio innamorato. Origine Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attacco di panico Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Diniego Discussione clinica Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Disturbo delirante Fusionalità Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Medico Passaggio all'atto Psicologo Psicoterapia Relazione seduttiva Rischio Scissione Suicidio Trauma Di Robilant, Alessandr o Giannini, G.; Neri, F. It. 2003 Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Comunità terapeutica Creatività Depressione Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Isolamento Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Rischio Vergogna Rapper, Irving Davis, B.; Rains, C. USA 1942 Pagina 175 of 234 Titolo Trama Temi Regia Pericoloso a sé e agli altri Resoconto di informazione e di documentazione su alcune esperienze di deistituzionalizzazione a Torino. Il lavoro, a volte un po' ripetitivo e retorico, è articolato su una serie di interviste a pazienti, ex-degenti dell'ospedale psichiatrico di Collegno, che ora vivono sul territorio, variamente collocati. Meritano di essere citati: una coppia di coniugi sulla sessantina, conosciutisi in manicomio e attualmente impegnati presso una cooperativa di pulizie; una cinquantenne, che, dopo un'analisi molto lucida dei mutamenti ambientali occorsi dopo la sua dimissione dall'O.P., fa una sorta di elogio della solitudine. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Creatività Elettroshock Episodio psicotico acuto Ergoterapia Evitamento Immagine della follia Istituzione totale Lutto Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Psichiatria territoriale Storia della psichiatria Carella, Antonio Persona Opera difficile, sperimentale, enigmatica, che trascende ampiamente il piano psicologico/psicopatologico, per alludere a tematiche più vaste, come l'angoscia della violenza nel mondo, la caduta delle maschere, il timore della morte. Elizabeth Vogler, un'attrice divenuta mutacica durante la recita di Elettra, viene affidata all'infermiera Alma, assieme alla quale si trasferisce in una villa isolata sul mare. Tentando di risvegliare l'interesse della paziente, Alma parla diffusamente di sé, del suo passato, della sua vita privata. Il rapporto diventa sempre più problematico, confusivo e violento, come se l'attrice vampirizzasse psicologicamente l'altra, che alla fine si separa da lei per riprendere il suo lavoro di infermiera. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Fusionalità Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Infermiere Isteria Lutto Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione perversa Relazione seduttiva Bergman, Ingmar Attori Origine It. 1984 Ulmann, Sw. 1966 L.; Andersso n, B. Pagina 176 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Persone. Paolo Questo mediometraggio, seconda parte del servizio Persone (per la prima parte si veda il n. 638), è tratto dal libro di Giuseppe Dall'Acqua "Non ho l'arma che uccide il leone" e consiste in alcuni colloqui con il paziente (Paolo) di un centro di salute mentale triestino qualche anno dopo la riforma. Nell'incontro iniziale la psichiatra si sforza di riportare l'attenzione del paziente, vagamente euforico e artificioso davanti alla camera, sugli aspetti più concreti della quotidianità, come la tolleranza alle frustrazioni di un inserimento lavorativo (falegnameria). Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Immagine della follia Norma e devianza Psichiatria territoriale Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Palmieri, Gabriele ------ It. 1982 Persone. Peppino Lettini Tratto dal libro "Non ho l'arma che uccide il leone" di Giuseppe Dall'Acqua (co-autore della sceneggiatura), è il resoconto su un paziente, seguito dalla troupe e dal medico che l'ha in carico, nei diversi luoghi della sua esistenza quotidiana (abitazione assieme a un altro paziente, posto di lavoro, spazi di tempo libero): a documentare le attività di un centro di salute mentale triestino, dopo la riforma psichiatrica. Peppino, il paziente in questione, sembra piuttosto a disagio di fronte alla macchina da presa. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Disturbi del linguaggio Disturbo delirante Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatria territoriale psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Palmieri, Gabriele ----- It. 1982 Perversione mortale (Whispers in the Dark) Ennesimo esempio di psychothriller hollywoodiano di rara inconsistenza e prevedibilità. Un mondo stereotipo di psichiatri, che, oltre a occuparsi essenzialmente di pervertiti, sono loro stessi pervertiti. La dottoressa Ann Hecker è invasa dalle fantasie erotiche di una sua paziente, al punto da sognarsele ogni notte. Quando costei viene trovata impiccata, la psichiatra si rivolge al suo maestro, Leo Green, con cui fa un misto di supervisione, di psicoterapia e di vita famigliare. Mal gliene incoglie. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Lutto Malpractice Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Scissione Sogno Suicidio Voyeurismo Crowe, Christoph er Sciorra, A.; Alda, A. USA 1992 Pagina 177 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Pi (ll teorema del delirio) Opera personale, vincitrice di un premio al Sundance Film Festival: capace di evocare un'atmosfera di infinito e di follia. Maximilian Cohen è un matematico solitario e sofferente, assillato dall'idea che esista uno schema numerico come nucleo originario al principio di tutte le cose: dall'andamento della borsa, alle spirali delle conchiglie, al nome di Dio nascosto nella Kabbalah. Si avvicina a questo numero magico per tentativi in alcuni momenti di iperbolica lucidità prima di violenti accessi di emicrania. Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Creatività Delirio megalomanico Disturbi della coscienza Disturbi di somatizzazione Episodio psicotico acuto Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Intelligenza Reazione a malattia somatica Suicidio Terapia farmacologica Trauma Aronofsky Gullette, USA , Darren S; 1998 Margolis, M. Pianoforte Opera prima di una delle due figlie di Luigi Comencini, è la storia d'amore tra due tossicodipendenti. Maria, una studentessa universitaria di provenienza altoborghese, e Paolo, un affermato giornalista, tentano di uscire dal tunnel della droga. Ci ricadono, dopo un viaggio nello Sri Lanka, senza cessare mai di amarsi. Paolo, il più fragile dei due, ha una crisi pantoclastica e si uccide; il pianoforte (cui rinvia il titolo) rappresenta un'area della mente di Maria rimasta integra e libera dalle determinazioni distruttive del rapporto con Paolo. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Funzioni genitoriali Fusionalità Idealizzazione Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Relazione orale Rischio Sogno Suicidio Terapia farmacologica Vergogna Comencini Boschi, , G.; Francesca Siener, F. Piccoli fuochi Racconto fantastico che si mantiene in bilico tra realtà e sogno. Il suo merito principale è il tentativo di assumere sempre lo sguardo del piccolo protagonista. Tommaso, un bambino di 4-5 anni scarsamente accudito dai genitori altoborghesi troppo impegnati, si costruisce degli interlocutori immaginari (il Re, il Drago e l'Alieno) che evoca e comanda con formule magiche coprolaliche. L'arrivo di Mara, un'attraente giovane bambinaia sollecita la sessualità infantile del protagonista. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Creatività Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Invidia Lutto Magia Proiezione Rabbia Relazione anale Relazione narcisistica Sogno Sviluppo mentale infantile Del Monte, Peter It. 1984 Jakslic, It. 1984 D.; Golino, V. Pagina 178 of 234 Titolo Trama Temi Pig Brother. Esito di laboratorio teatrale Si tratta della registrazione dal vivo di un'esperienza teatrale condivisa da un gruppo di operatori e di pazienti. Il testo, piuttosto astratto, riprende liberamente alcune tematiche dell'opera di George Orwell. Rispetto all'altro lavoro, Inferni, conservato in questo archivio al n. 327), si può segnalare una maggiore attenzione agli aspetti corali dello spettacolo, spesso articolati in sequenze tipo catalogo che coinvolgono i numerosi attori in brevi battute a solo. Come per Inferni, sarebbe stato interessante avere qualche informazione sul vissuto dei pazienti coinvolti in tale attività. Attività di animazione Creatività Dinamiche di gruppo Giuoco Identificazione Immagine della follia Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Garella, Andreina Pillole o parole? Lavoro a scopo divulgativo/didattico. Il titolo è preso dal libro di P.N. Nielsen e propone la dicotomia terapia psicologica/terapia farmacologica, così come solitamente viene rappresentata al cinema: infatti, gli psicofarmaci sono spesso messi in scena come uno strumento di prevaricazione e controllo nei confronti del paziente. Le sequenze qui montate sono in prevalenza prese dal cinema hollywoodiano (La fossa dei serpenti, Ragazze interrotte, K-Pax, Gente comune, eccetera). Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Disturbi di personalità Disturbo delirante Disturbo ossessivo-compulsivo Elettroshock Episodio psicotico acuto Immagine della follia Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rapporto terapeutico Storia della psichiatria Terapia farmacologica Marchiori, -------- Vicende tragicomiche relative alla comunità per disabili, Ismaele, gestita prevalentemente da obiettori di coscienza che nel periodo del servizio civile si cimentano con la diversità dei pazienti, i loro differenti bisogni, le loro scelte affettive, i loro irriducibili stili personali. Oltre agli attori professionisti recitano anche alcuni disabili veri della comunità Capodarco. Qualche notazione di rilievo sulla devianza e sull'identità delle professioni d'aiuto. Adolescenza Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Attività di animazione Comunità terapeutica Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Handicap fisico Identità professionale Immagine corporea Norma e devianza Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Riabilitazione Ritardo mentale Terapie fisiche Trauma Vergogna Vendrusc olo, Luca Piovono mucche Regia Attori Origine Pazienti It. 2005 e operatori del servizio psichiatri co AUSL Reggio E. It. 2003 Elsabetta; De Mari, Massimo Tiberi, A.; De Lorenzo, M. It. 2003 Pagina 179 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Pollock Suggestiva ricostruzione, tratta dal libro di Naifeh e White Smith (Jackson Pollock: An American Saga), della storia del pittore americano Jackson Pollock, principale rappresentante dell'Action Painting. Tra le altre cose, sono descritti con una certa accuratezza gli aspetti tormentati del carattere dell'artista: i suoi scatti di collera, il suo etilismo cronico, i suoi difficili rapporti con le persone (anche con chi lo apprezza e lo sostiene, come la moglie Lee Krasner, anch'essa pittrice, e la mecenate Peggy Guggenheim) e la sua cupa tendenza all'autodistruzione. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Creatività Depressione Diniego Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Identificazione Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Rischio Suicidio Harris, Ed Harris, E.; Harden, M.G. USA 2000 Prendimi l'anima Lavoro molto ambizioso e solo in parte risolto. È la storia di Sabina Spielrein, che in un primo tempo viene ricoverata alla clinica Burghöltzli di Eugen Bleuler per una grave sindrome isterica; quindi, passa sotto la terapia psicoanalitica del giovane Carl Gustav Jung, di cui in seguito diviene l'amante. Nonostante l'infelice chiusura della storia sentimentale, non tollerata da Jung, la protagonista riesce a laurearsi in medicina e a praticare anch'essa la psicoanalisi. Rientrata in Russia fonda un asilo sempre ispirato alle teorie psicoanalitiche, per finire fucilata dai nazisti che hanno invaso la città di Rostov. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio persecutorio Depressione Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rapporto terapeutico Relazione seduttiva Rischio Sogno Storia della psichiatria Suicidio Test psicometrici Transfert Trattamento sanitario obbligatorio Faenza, Roberto Fox, E.; Glen, I. It.-Fr.UK 2003 Presentazione del libro di Cesare Secchi. Cinema e follia È la registrazione della presentazione del catalogo (il CD edito da Guaraldi contiene 455 titoli) presso la Mediateca dell'Università di Modena e Reggio E., avvenuta il 09/05/2008. C'è un'introduzione di Elisabetta Marchiori (Società Psicoanalitica Italiana), quindi la proiezione di scene prese da tre documentari (Titicut Follies, Asylum, Sto lavorando?) e, infine, delle considerazioni da parte di Nicola Dusi (docente di Storia del Cinema). Sono dibattuti i criteri del catalogo e i suoi possibili usi, nonché differenti ipotesi di tematizzazione. Angoscia persecutoria Autismo Comunità terapeutica Creatività Delirio megalomanico Delirio mistico Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Episodio psicotico acuto Identificazione Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Proiezione Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Sogno Storia della psichiatria Gasparini, -----Elisa; Momicchi oli, Davide It. 2008 Pagina 180 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Prigionieri del passato (Random Harvest) Dal romanzo di James Hilton, un drammone in puro stile MGM. Di qualche interesse le sequenze in cui il protagonista ricuce i percorsi esistenziali scissi. Charles Rainier, un aristocratico inglese, dopo un trauma di guerra che gli ha fatto perdere la memoria, vive per alcuni anni un'altra vita (con Paula, una ragazza di una classe inferiore) e successivamente la dimentica. L'amore comunque trionfa, anche grazie ai consigli dell'accorto psichiatra, dottor Benet. Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Colloquio coi familiari Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo dissociativo d'identità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Immagine della follia Lutto Psichiatra Rimozione Scissione Trauma Le Roy, Mervin Colman, R.; Garson, G. Prigioniero del passato (The Return of the Soldier) Dal romanzo omonimo di Rebecca West. Durante la Grande Guerra Chris Baldry, un capitano inglese, subito uno shock al fronte, non ricorda gli ultimi 20 anni della sua vita, assumendo atteggiamenti da adolescente esuberante e giocherellone, con un umore disforico e fatuo. La moglie Kitty, la cugina Jenny e Margaret, un'antica fiamma, collaborano con il dottor Anderson per fare ritrovare la memoria al protagonista: c'è anche la perdita di un figlio che gioca una parte importante. Adolescenza Angoscia di castrazione Ambiente familiare Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi della memoria Disturbi dell'umore Disturbo dissociativo d'identità Disturbo post-traumatico da stress Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Lutto Mania Psichiatra Rimozione Scissione Trauma Bridges, Alan Bates, A.; UK 1982 Christie, J. Prigioniero della paura (Fear Strikes Out) Il film è tratto dall'autobiografia di Jim Piersall, celebre giocatore di baseball. Il padre educa il protagonista con sistematicità e durezza con l'unico obiettivo di farne un perfetto atleta che arrivi a gareggiare nella squadra di Boston dei Red Socks: il martellamento è tale che il giovane, finalmente entrato in squadra, non regge l'emozione dell'esordio e ha un collasso nervoso. Ricoverato in ambiente psichiatrico e sottoposto a terapie fisiche, Jim viene aiutato ad assorbire la grave crisi dal dott. Brown che individua come principale motivo del crollo l'autorità del padre e l'implacabile etica del successo da lui propugnata. Lieto fine anche grazie al sostegno prestatogli dalla moglie Mary e al mutato atteggiamento del padre medesimo (nella realtà pare che Piersall non fosse affatto guarito). Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio persecutorio Depressione Disturbi di personalità Disturbo delirante Elettroshock Episodio psicotico acuto Esibizionismo Feticismo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Rischio Trattamento sanitario obbligatorio Mulligan, Robert Perkins, A.; Malden, K. USA 1942 USA 1957 Pagina 181 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Prigioniero della Seconda Strada (The Prisoner of Second Avenue) Da una pièce teatrale di Neil Simon, una commedia brillante e amarognola. Mel Edison, quarantenne dirigente d'azienda, sposato all'attraente e sensibile Edna, in seguito al licenziamento e ad altri episodi tragicomici coi vicini, ha una crisi paranoidea, per la quale si sottopone ad una terapia psicoanalitica. Grazie al trattamento, Mel scopre alcune verità sul proprio passato familiare, ridefinendosi rispetto a se stesso e alla moglie. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Delirio persecutorio Depressione Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Disturbo delirante Effetti collaterali Episodio psicotico acuto Immagine della follia Lutto Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rischio Sogno Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Frank, Melvin Lemmon, USA J.; 1975 Bancroft, A. Prime Commedia piuttosto inconsistente, tutta imperniata sul paradosso di Rafi, una paziente di 37 anni, che ha una storia amorosa passionale con Dave, il figlio ventitreenne della sua terapista ebrea (possessiva e conservatrice). La dinamica di rivalità e di conflitti generazionali, nonché di infrazioni deontologiche, è scarsamente approfondita. Inoltre, le sedute di psicoterapia sono un misto di senso comune e buoni consigli, che non hanno davvero nulla di psicoanalitico. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Discussione clinica Funzioni genitoriali Gelosia Identità professionale Invidia Lutto Malpractice Psicoanalisi Psicologo Psicoterapia Rapporto terapeutico Vergogna Voyeurismo Younger, Ben Streep, USA M.; 2005 Thurman, U. Primi amori (Old Boy-Friends) Stravagante vicenda di una psicologa, che compie un insolito itinerario per uscire da un serio episodio critico. Dianne Cruise, psicologa infantile presso un centro di Consulenza Clinica di Los Angeles, dopo un tentativo di suicidio, si mette in cerca dei suoi precedenti fidanzati, assumendo comportamenti vieppiù regressivi con ognuno di loro. Soprattutto con Wayne, il gemello disturbato di uno di essi (defunto), che in seguito ha un crollo psicotico. Il dottor Hoffman, lo psichiatra che ha in cura Wayne, fa una lavata di testa deontologica alla protagonista. Nel frattempo Jeff, il primo ex-fidanzato da lei rivisitato, preoccupato per il suo stato psichico, si è messo a sua volta in cerca di Dianne, raccogliendo qua e là spezzoni della sua vita passata. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Delirio depressivo Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Episodio psicotico acuto Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicologo Rabbia Relazione fallica Relazione seduttiva Rischio Suicidio Test psicometrici Tewkesbu Shire, T.; USA ry, Joan Housema 1979 n, J. Pagina 182 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Primo amore Tratto dal romanzo di Mario Mariolini, Il cacciatore di anoressiche. Vittorio, un orafo, seguito dal servizio psichiatrico, coinvolge l'amante Sonia, commessa e modella, nel perseguire un suo ideale di bellezza femminile (la testa e il corpo): una magrezza disincarnata e preziosa da modellare alle sue estreme conseguenze. Rimasta a lungo passiva, l'amante alla fine si ribella. Si possono segnalare due brevi colloqui con lo psichiatra del servizio pubblico, il quale, senza indulgere a luoghi comuni, cerca di fare ragionare il protagonista intorno alle suddette ossessioni. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Claustrofobia Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Effetti collaterali Feticismo Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Relazione perversa Rischio Terapia farmacologica Voyeurismo Garrone, Matteo Cescon, M.; Trevisan, V. Princesse Marie Lavoro, ben confezionato e abbastanza filologico, sulla vita di Marie Bonaparte, pronipote di Napoleone e psicoanalista della prima ora: personaggio alquanto sofferente, inquieto, dalla vita sentimentale disordinata, ma intellettualmente molto vivace e devoto alla causa della nascente scienza psicoanalitica. Salverà il Maestro dai Nazisti, aiutandolo a riparare in Inghilterra. Vengono riportati ampi stralci delle sedute di analisi con Freud: l'interpretazione centrale sull'esposizione della protagonista bambina a una scena primaria, come genesi della sua patologia, è storicamente documentata. Abuso infantile Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Caso celebre Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Discussione clinica Disturbi della memoria Disturbi della sessualità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Intelligenza Invidia Isteria Istituzione psichiatrica Medico Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Relazione fallica Rimozione Rischio Sogno Storia della psichiatria Transfert Trauma Jaquot, Benoît Deneuve, Fr. 2003 C.; Bennent, H. Proof (La prova) Tratta da una pièce teatrale di David Auburn, questo film è centrato sui rapporti intrafmiliari e sulla collaudata dialettica genio /follia. La giovane Catherine, al difficile passaggio esistenziale della morte del padre (un tempo brillante matematico e poi psicotico cronico), deve confrontarsi con la sorella invadente e un ambizioso allievo del genitore. Timore di avere ereditato, oltre alla genialità del padre, anche la sua follia. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi dell'umore Fobia sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Intelligenza Lutto Norma e devianza Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Schizofrenia cronica Sogno Madden, John Hopkins, A.; Paltrow, G. It. 2004 USA 2005 Pagina 183 of 234 Titolo Trama Temi Providence Considerato il lavoro migliore del cineasta francese, questo film indaga con grande rigore linguistico certi percorsi della mente umana (la memoria, il sogno, la creazione artistica, il senso della morte e dei rapporti vissuti). Nella notte del suo settantottesimo compleanno lo scrittore Clive Langham fantastica (e sogna) possibili scenari per il suo prossimo romanzo, utilizzando come personaggi i suoi due figli e ritrovando ripetutamente anche la propria moglie suicida. Immagini di morte e di persecuzione si intromettono nelle varie sequenze. Il giorno dopo c'è il pranzo di compleanno, tutto all'insegna di una conversazione elegante e ironica. Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Creatività Depressione Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Invidia Lutto Proiezione Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Resnais, Alain Psiche, Immagine Si tratta di un mediometraggio didattico presentato alla Settimana e Rappresentazione di Incontri Culturali organizzata dall'Università di Padova, che consta di un montaggio di sequenze tratte da celebri film (dal Gabinetto del dr Caligari a Vertigo, a Gente comune, a Un cuore in inverno, a Caruso Pascovski, eccetera), più o meno direttamente centrati sulla malattia mentale. I luoghi figurativi ricorrenti e gli stereotipi cinematografici sono via via illustrati da una voce fuori campo. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Disturbi di personalità Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Elettroshock Fobia Identità professionale Immagine della follia Immagine del mostro Ipocondria Istituzione psichiatrica Istituzione totale Mutacismo Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicologo Psicoterapia Sogno Storia della psichiatria Brunetta, ----Giampiero ; De Mari Massimo; Vitale, Gianni It. 1994 Al pari degli altri lavori realizzati dall'Associazione Psiche & Immagine, è un montaggio di spezzoni di film (in prevalenza hollywoodiani e commedie), nei quali si assiste al primo incontro tra paziente e terapeuta nei contesti più disparati: il tradizionale studio psicoanalitico (Misteri di un'anima, Ma che colpa abbiamo noi, Tutte le manie di Bob, La stanza del figlio), la struttura residenziale/ospedaliera (Ragazze interrotte, Per sempre, Brucio nel vento) o anche un luogo apparentemente casuale (Il sesto senso, The Unsaid). Il commento off sottolinea le convenzioni filmiche e le reali problematiche cliniche. Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colpa Comunità terapeutica Depressione Disturbi di personalità Evitamento Fobia Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Impostura Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Scissione Suicidio Trattamento residenziale Goisis, -----Pietro Roberto; De Mari, Massimo; Marchiori, Elisabetta It. 2004 Psychiatric Help 5 Cents: the Doctor Is in Regia Attori Gielgud, J.; Bogarde, D. Origine Fr.-CH 1977 Pagina 184 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Psycho Tratto da un romanzo di Robert Bloch, è un classico dell'orrore, alquanto improbabile da un punto di vista psicopatologico. Marion Crane, fuggita coi soldi di un cliente del suo datore di lavoro, viene uccisa a coltellate nella doccia di un motel nei pressi di Phoenix. Il colpevole, Norman Bates, è lo stesso gestore, che ha sviluppato una singolare sindrome di sdoppiamento della personalità: la Madre Interna Persecutoria, tra imbalsamature, pugnalate e cadaveri occultati, finisce col prevalere nella mente del protagonista. Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Delirio megalomanico Delirio persecutorio Depressione Disturbi della coscienza Disturbi della sessualità Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia Scissione Voyeurismo Pure È una travagliata vicenda di tossicodipendenza, vista con gli occhi di un bambino di 10 anni, costretto dalle circostanze a crescere molto rapidamente. Nell'East End londinese la giovane vedova Melody, dopo l'improvvisa morte del marito, è sempre più schiava dell'eroina e legata all'amante/spacciatore Lenny. Paul, il più grande dei due figli maschi di Melody, si prodiga ad accudire la madre in tanti modi: dal servirle l'eroina con il break-fast, ad aiutarla a superare una crisi di astinenza, a ricomporre il nucleo familiare rispetto ai rischi di un affidamento dei due bambini. MacKinno Eden, H.; Agitazione psicomotoria Ambiente n, Gillies Parker, socioculturale Angoscia depressiva M. Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Colpa Comunità terapeutica Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Identificazione Lutto Norma e devianza Rabbia Relazione narcisistica Relazione orale Rischio Sogno Sviluppo mentale infantile Trauma Qualcosa è cambiato (As Good as It Gets) Commedia hollywoodiana piuttosto brillante nella prima parte: il protagonista, anche se un po' caricaturale, è uno dei rari esempi cinematografici di disturbo ossessivo-compulsivo. Melvin Udall, uno scrittore di successo misantropo e scorbutico, nonché assillato da tic e rituali, si innamora di Carol Connelly, una ragazza madre che fa la camieriera in uno snack: l'unica che sopporta le sue stravaganze. Lo scrittore ha anche come coinquilino un pittore gay, che per una serie di circostanze si trova ad aiutare. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Atto mancato Cerimoniale Creatività Depressione Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbo ossessivo-compulsivo Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Inibizione Invidia Medico Norma e devianza Omosessualità Proiezione Psichiatra Relazione anale Rupofobia Trauma Hitchcock, Perkins, Alfred A.; Leigh, J. Brooks, James L. Origine USA 1960 UK 2002 Nicholson USA , J.; Hunt, 1997 H. Pagina 185 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Qualcuno volò sul nido del cuculo (One Flew Over the Cuckoo's Nest) Dall'omonimo romanzo di Ken Kesey. All'interno di un ospedale psichiatrico l'estroso McMurphy provoca ripetuti disordini che minano l'essenza dell'organizzazione istituzionale. Per neutralizzarlo, lo staff decide alla fine di sottoporlo a una lobotomia frontale. Efficace e astuta ambientazione all'interno di un manicomio, con la sua struttura gerarchica, i suoi cerimoniali, la sua ostinata volontà di controllo e di esclusione. Straordinaria la sequenza del gruppo di discussione, condotto dalla capo-sala. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Attività di animazione Catatonia Colloquio psichiatrico Creatività Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbo delirante Elettroshock Gelosia Identificazione Identità professionale Immagine della follia Intelligenza Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Relazione perversa Rischio Ritardo mentale Schizofrenia cronica Suicidio Terapia farmacologica Terapie fisiche Terapia di gruppo Test psicometrici Trattamento sanitario obbligatorio Forman, Milos Quando morire (Right to Die) Film Tv didascalico e lacrimevole sul tema dell'eutanasia. Emily Bauer, una docente di psicologia sposata con due figlie, è colpita da una sclerosi laterale amiotrofica, che nel giro di qualche tempo la riduce sulla sedia a rotelle, con la costante necessità del respiratore. C'è tutto un ventaglio di reazioni emotive: della paziente, del marito, delle bambine, dei parenti e del personale ospedaliero. Alla fine, dato che la protagonista ha chiesto di morire, il marito si mobilita per trovare un'organizzazione che provveda all'eutanasia. Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assitente sociale Colloquio coi familiari Colpa Depressione Diniego Disturbi del linguaggio Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Infermiere Lutto Medico Norma e devianza Psichiatra Psicologo Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Suicidio Wendkos, Welch, USA Peter R.; Gross, 1987 M. Quasi niente (Presque rien) Lavoro attento e lucido circa una relazione omosessuale tra due adolescenti, sullo sfondo di un ambiente familiare turbato. Dopo un tentativo di suicidio in un contesto familiare, dove la madre attraversa un periodo di depressione (la perdita di un bambino per tumore), il diciottenne Mathieu conosce e quindi ama Cédric, un coetaneo, incontrato per caso sulla spiaggia di una cittadina balneare vicino a Nantes. Ma è una storia difficile che non satura le inquietudini del protagonista, mai sostanzialmente in contatto con chicchessia. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Disturbi di somatizzazione Disturbi dell'umore Fobia sociale Funzioni genitoriali Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Suicidio Terapia farmacologica Trauma Vergogna Lifshitz, Sébastien Nicholson USA , J.; 1975 Fletcher, L. Elkaim, Belg.-Fr. J.; 2000 Rideau, S. Pagina 186 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Quattordicesima ora (Fourteen Hours) Ispirato a un articolo di cronaca, questo film mette in scena un'emergenza suicidaria, che coinvolge molte persone. Ben descritta la dimensione corale dell'evento, anche per i personaggi più collaterali che hanno solo una parte di spettatori. Il giovane Robert Cosick, figlio di una coppia separata, è salito sul cornicione del quindicesimo piano di un albergo, deciso a buttarsi di sotto. Tra i motivi di questa scelta, l'insicurezza per la sua difficile storia familiare, che l'avrebbe indotto a lasciare la fidanzata Ruth per paura di farla soffrire inutilmente. Né l'arrivo dei genitori né quello di Ruth riescono a distoglierlo dal proposito suicida. Ci riesce, invece, con la sua pacatezza Dunnigan, un poliziotto di quartiere. Nella prima versione il finale era tragico. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Dinamiche di gruppo Depressione Disturbi di personalità Esibizionismo Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Lutto Passaggio all'atto Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Suicidio Hathaway Basehart, USA , Henry R.; 1951 Douglas, P. Quell'oscuro oggetto del desiderio (Cet obscur objet du désir) Tratto dal romanzo La donna e il burattino di Pierre Louys, è l'ultimo film del regista spagnolo: una sintesi del cinema surrealista, ricca di scarti, di simboli e d'ironia. La vicenda amorosa tra il maturo Mathieu, che, pur forte della sua posizione di privilegio, si vede continuamente negare il possesso sessuale da parte della giovane Conchita, impersonata da due attrici. Sogni e fantasie a profusione. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Feticismo Gelosia Idealizzazione Lutto Relazione seduttiva Scissione Sogno Buñuel, Luis Rey, F.; Bouquet, C. Fr. 1977 Ragazze interrotte (Girl, Interrupted) Tratto dal romanzo autobiografico di Susanna Kaysen, La ragazza interrotta. Susanna, un'adolescente medioborghese, viene ricoverata in una clinica psichiatrica per un disturbo psichico piuttosto indefinito: il rapporto con le altre giovani ricoverate, portatrici di più seri disturbi di personalità, la farà crescere e rendere pronta ad affrontare la vita fuori dall'istituto. Atmosfera claustrofobica, menzogne patologiche, crisi di agitazione, forsennati passaggi all'atto, tentativi di suicidio: le fenomeniche psicopatologiche sono "date", senza una possibile storia, né il lungo periodo di ricovero (due anni) sembra correlabile alle terapie somministrate. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Esibizionismo Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Relazione seduttiva Riabilitazione Rischio Suicidio Terapia farmacologica Terapie fisiche Trattamento residenziale Trattamento sanitario obligatorio Mangold, James Ryder, W; Jolie, A. USA 1999 Pagina 187 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Re per una notte (King of Comedy) Commedia amara e lugubre sull'ambiente televisivo, i suoi miti, le sue leggi spietate, l'esasperato rampantismo dei suoi personaggi: nonché sulle singolari risposte di follia che può suscitare nel pubblico. Un giovane spiantato e mitomane di nome Rupert Pupkin coltiva la delirante convinzione di essere un grande comico misconosciuto. Prima, fa di tutto per avere un'audizione da Jerry Langford, noto presentatore televisivo e idolo dello stesso Pupkin. Quindi, con la collaborazione di un'amica altrettanto disturbata, il protagonista sequestra Langford, per sostituirsi a lui in uno spettacolo televisivo, nel quale "celebra" la propria follia e disperazione come un numero comico. Riscuote un grande successo, malgrado l'incarcerazione che ne consegue. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Creatività Delirio megalomanico Depressione Diniego Disturbi di personalità Disturbo delirante Esibizionismo Feticismo Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione perversa Rischio Stalking Scorsese, Martin Regeneration Rielaborato dall'omonimo romanzo di Pat Barker, il film narra le vicende, in parte storiche, di alcuni militari britannici (tra cui i poeti Owen e Sassoon) all'interno del Craiglockhart Castle, ospedale psichiatrico, durante la Grande Guerra. Il dottor Rivers, lo psichiatra militare, già antropologo e di orientamento psicodinamico, conduce i vari trattamenti con un approccio sofferto e problematizzato: a differenza dello psichiatra Yealland, che nella vicina Edimburgo pratica micidiali terapie a base di scariche elettriche. Interessanti ed efficaci le sequenze di recupero delle esperienze traumatiche da parte dei pazienti, tra ricordo, fantasia e incubo. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Attività di animazione Caso celebre Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depersonalizzazione Depressione Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Disturbo post-traumatico da stress Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Ipnosi Istituzione psichiatrica Mutacismo Norma e devianza Perizia psichiatrica Rabbia Rapporto terapeutico Riablitazione Simulazione Sogno Storia della psichiatria Trauma Vergogna MacKinno Pryce, J.; n, Gillies Wilby, J. Origine De Niro, USA R.; Lewis, 1982 J. UK/Can.1 997 Pagina 188 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Reign Over Me È la storia di un difficile lutto correlato all'11 settembre 2001: abbastanza convincente nella prima parte, alquanto melassoso nell'epilogo. Charlie Fineman ha perduto moglie e figlie nell'attentato alle due torri e si industria a negare l'accaduto, producendosi in violente crisi di collera pantoclastica, quando qualcuno cerca di farglielo ricordare. Assieme ad altri personaggi (tra cui una giovane psichiatra) riesce ad aiutarlo, con grande fatica, Alan Johnson, un dentista suo ex-compagno di college. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Colloquio psichiatrico Colpa Delrio erotomanico Delirio persecutorio Depressione Diniego Disturbi della memoria Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbo post-traumatico da stress Fobia sociale Gelosia Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rischio Stalking Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Binder, Mike Cheadle, D.; Sandler, A. Repulsion Primo lungometraggio realizzato da Polanski fuori dalla Polonia: la terrifica presentazione fenomenologica di un crollo psichico. Carole Ledoux, giovane e inibita manicure, in seguito all'assenza della sorella, si chiude nell'appartamento londinese di lei, e scivola progressivamente in una destrutturazione psichica, tra incubi, allucinazioni erotiche, convinzioni deliranti. Un potenziale corteggiatore e il losco padrone di casa, che tentano di entrare nell'appartamento semidevastato, vengono da lei uccisi. Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Catatonia Delirio persecutorio Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi della sessualità Episodio psicotico acuto Fobia sociale Funzioni genitorial Immagine della follia Inibizione Invidia Passaggio all'atto Proiezione Rupofobia Sogno Vergogna Polanski, Roman Deneuve, UK 1965 C.; Furneaux, Y. Requiem A partire da una vicenda realmente accaduta - da cui è stato tratto l'hollywoodiano The Exorcism of Emily Rose di Scott Derrickson (2005) - il film racconta con documentaristica sobrietà la tragedia della giovane Michaela Klinger. Proveniente da una famiglia rigidamente cattolica e oppressiva, nonché (forse) sofferente di una misteriosa forma di epilessia, Michaela cerca di uscire dall'asfittico ambiente sociale, iscrivendosi all'università di Tübingen. Ma è travolta da una crisi psicotica a sfondo mistico, che viene trattata come possessione demoniaca. Fino alla morte della protagonista. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Claustrofobia Delirio mistico Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Norma e devianza Rabbia Reazione a malattia somatica Trauma Vergogna Schmid, HansChristian Hüller, Germ. S.; 2006 Klaussner , B. USA 2007 Pagina 189 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Ricette d'amore (Drei Sterne) Commedia brillante e non banale nei risvolti psicologici. Martha Klein, raffinata e creativa chef di un ristorante francese ad Amburgo, è costretta, malgrado il suo carattere chiuso, rigido e solitario (per il quale è in terapia), a occuparsi della nipotina rimasta orfana in seguito a un incidente stradale. Dopo molte difficoltà tragicomiche riesce a stabilire un rapporto con lei, grazie alla comparsa nella sua vita di Mario, un cuoco italiano cordiale e altrettanto creativo. Divertenti le improbabili sedute terapeutiche. Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Ansia Atto mancato Cerimoniali Colpa Creatività Depressione Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione Invidia Lutto Medico Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione orale Trauma Nettelbec k, Sandra Gedeck, M.; Castellitt o, S. Germ.It.-CHAustria 2001 Riflessi in un occhio d'oro (Reflections in a Golden Eye) Tratto da un romanzo breve di Carson McCullers, questo lavoro mette in scena una vicenda di torbide relazioni personali e sessuali (intrecciate tra loro) in un campo militare della Georgia. Il maggiore Weldon Penderton si invaghisce di un giovane soldato, segretamente attratto da Leonora, la moglie del primo. Questa, a sua volta, ha una relazione col colonnello Langdon, la cui consorte, mentalmente disturbata (in passato si è procurata delle mutilazioni), si uccide. Catastrofe finale. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Cerimoniale Depressione Disturbi di personalità Esibizionismo Feticismo Fobia sociale Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Relazione perversa Suicidio Voyeurismo Huston, John Brando, M.; Taylor, E. USA 1967 Risvegli (Awakenings) Una delle storie "vere" dal romanzo di Oliver Sacks, a tratti ridotta a melassosa banalizzazione. Sono raccontati gli effetti miracolosi e transitori della l-dopa sugli esiti dell'encefalite letargica. Leonard L., ricoverato presso il Mount Carmel Hospital, è uno dei quelli che si risvegliano dopo tantissimi anni di vita vegetativa. Qualche reazione di tipo psicopatologico. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Caso celebre Catatonia Colloquio coi familiari Demenza Depressione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Effetti collaterali Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine corporea Infermiere Intelligenza Istituzione totale Mania Medico Mutacismo Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica Terapia farmacologica Marshall, Penny Williams, R.; De Niro, R. USA 1990 Roberto Succo Da un libro della giornalista Pascale Froment e una pièce teatrale di Bernard-Marie Koltès a partire da una storia vera, è un film molto televisivo/documentaristico e poco psicologico. Il parricida Roberto Succo si aggira per la Francia, lasciando dietro di sé una scia di crimini e cadaveri. Crimini occasionali e strumentali, che lo portano all'arresto: dichiaratosi prigioniero politico, il protagonista si uccide in carcere. Angoscia persecutoria Caso celebre Delirio megalomanico Disturbi di personalità Disturbo delirante Feticismo Immagine della follia Immagine del mostro Impostura Istituzione totale Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica Suicidio Trauma Kahn, Cédric Cassetti, S.; Le Besco, I. It. 2002 Pagina 190 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Rosetta Straordinario ritratto di un’adolescente emarginata, con un linguaggio cinematografico originale ed espressivo (la macchina da presa come "incollata" alla nuca della protagonista). Residente in una roulotte e figlia di un'alcoolizzata che spesso si prostituisce, Rosetta tenta disperatamente, passando da un lavoro occasionale all'altro, di sottrarsi alla vergogna della devianza e a una profonda angoscia di annichilimento. Il suo funzionamento sembra reggersi su un prevalente registro di furore, che spesso finisce per azzerare anche i minimi abbozzi di relazione personale. Adolescenza Ambiente socioculturale Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Assistente sociale Disturbi dell'adattamento Funzioni genitoriali Immagine della follia Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Vergogna Dardenne, Luc e JeanMarie Dequenn Belg.-Fr. e, E.; 1999 Gourmet, O. Rosie, il diavolo nella mia testa (Rosie. Een duivel in mijn kop) Nel sobborgo di una città industriale belga vive un insolito nucleo familiare: la giovane Irène, tecnica radiologica; il fratello Michel, disoccupato e impenitente giocatore alle corse; la figlia di entrambi, Rosie di tredici anni, che si sforza di mantenere un contatto affettivo con la madre e in un primo rapporto molto complice e romantico con il coetaneo Jimi, arriva a confondere ripetutamente fantasia e realtà. Dopo alcuni comportamenti sempre sul filo del rasoio (guidare un'automobile a occhi chiusi, passeggiare su un alto viadotto, sequestrare un bimbo in carrozzina), Rosie provoca la morte del padre/zio e viene collocata in un istituto. Adolescenza Allucinazione Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio erotomanico Depressione Disturbi dell'adattamento Disturbo delirante Diniego Funzioni genitoriali Gambling Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Incesto Istituzione totale Norma e devianza Passaggio all’atto Rabbia Relazione narcisistica Rischio Trauma Toye, Patrice Coppers, A.; De Roo, S. Salto nel vuoto Opera complessa e ricca, da un punto di vista psicologico, nell'oscillazione tra un registro realistico e uno onirico. Le tematiche richiamano in parte I pugni in tasca (n. 258). Mauro, un magistrato freddo, contorto e profondamente ambiguo, convive da sempre con la sorella Marta, una zitella inibita, del tutto dipendente da lui, che ha a tratti qualche manifestazione isteriforme. Il giudice è assillato dall'idea che la follia covi nella mente della congiunta e ne fantastica (o addirittura ne desidera e cerca di promuovere) la morte per suicidio. Al primo piccolissimo passo di emancipazione di Marta (una breve vacanza con la colf), egli si uccide, gettandosi dalla finestra. Agitazione psicomotoria Agorafobia Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colpa Depressione Diniego Disturbi di personalità Evitamento Fobia sociale Giuoco Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Invidia Isolamento Isteria Lutto Norma e devianza Ossessione Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione anale Relazione perversa Rischio Sogno Suicidio Bellocchio Piccoli, It. 1980 , Marco M.; Aimée, A. Belg. 1998 Pagina 191 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine San Clemente Reportage girato nel manicomio di Venezia (isola di San Clemente) dal celebre fotografo e cineasta francese durante il Carnevale del 1980, non molto tempo prima della chiusura dell'istituto. Il lavoro si apre e si chiude con due assemblee piuttosto caotiche con i familiari dei degenti, coordinate dal direttore Domenico Casagrande (alcuni familiari sono furibondi). Vengono riportati anche un paio di problematici colloqui. Le sequenze più efficaci sono quelle dove la macchina da presa segue dappresso alcuni pazienti nel loro vagabondare per gli interminabili corridoi, nelle loro stereotipie, nella desolazione globale della loro sopravvivenza. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia persecutoria Ansia Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Disturbi del linguaggio Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Mutacismo Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapia farmacologica Depardon -----, Raymond; Santa sangre Racconto fantastico, che pende verso il grottesco ed è altresì trascorso da una provocatoria ironia. La follia è rappresentata in questo registro, che gronda di echi di Browning e di Fellini. Fenix è un giovane mentalmente disturbato, ricoverato in un'istituzione psichiatrica, che nella sua infanzia ha subito terribili traumi nell'ambito di un circo. Evaso dal manicomio, il protagonista presta le mani alla madre (rimasta senza braccia) in un numero di cabaret. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Allucinazione Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Catatonia Colloquio psichiatrico Colpa Disturbi dell'alimentazione Disturbi della coscienza Esibizionismo Feticismo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Passaggio all'atto Serial killer Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Voyeurismo Jodorows ky, Alejandro Jodorows It.- Mex. ky, A.; 1989 Guerra, B. Saturn 3 Esempio di film fantascientifico che ruota attorno al problema di una follia distruttiva. In una sperduta stazione spaziale su una luna di Saturno, abitata soltanto da due ricercatori, Alex e Adam, arriva Benson, un cosmonauta impostore, drogato e omicida. Costui mette a punto la programmazione di un automa a sua immagine e somiglianza: parimenti disturbato e animato da una volontà di dominio assoluto che pretende di esercitare grazie all'onnipotenza tecnologica. Angoscia persecutoria Creatività Delirio megalomanico Dipendenza da sostanze Disturbo delirante Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Identificazione Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Donen, Stanley Douglas, UK 1980 K.; Keitel, H. Fr. 1980 Ristelhueb er, Sophie Pagina 192 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Scene da un matrimonio (Scener ur ett Aktensap) Riduzione cinematografica di uno sceneggiato televisivo, che rimanda al teatro da camera nordico. Le vicende variamente sofferte di una coppia borghese (Marianne e Johan), osservata longitudinalmente nel tempo. Tra ipocrisie, violenze, rimproveri, comprensioni, separazioni e ritrovamenti: in particolare, l'ultimo ritrovamento a distanza di sette anni, da risposati con nuove famiglie. Incubo suggestivo riferito da Marianne nella sequenza finale. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Disturbi della sessualità Disturbi del sonno Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Inibizione Invidia Isolamento Lutto Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Simulazione Sogno Bergman, Ingmar Ullmann, L.; Josephso n, E. Sw. 1973 Schizophrenia. Stolen Lives. Stolen Minds Si tratta di un lavoro a impronta fortemente divulgativa, ispirato al modello bio-medico della malattia mentale. Si parla di neuro-imaging, di mediatori chimici, di genetica, di ricerche sui gemelli omozigoti. Tra i casi descritti, oltre a due gemelli inglesi (con una madre schizofrenica), c'è anche il Premio Nobel John Nash (quello di A Beautiful Mind, n. 311), con il figlio matematico e psicotico, intervistati da Nancy Andreasen, eminente rappresentante della psichiatria biologica. Adolescenza Agorafobia Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Delirio megalomanico Delirio mistico Delirio persecutorio Diniego Discussione clinica Disturbi del linguaggio Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Intelligenza Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Suicidio Terapia farmacologica Wiener, Leslie; Schnall, Peter ----- UK 2000 Scusa, vado bene per il mondo? È un lavoro documentaristico a scopo prevalentemente didattico, svolto presso il Servizio Materno Infantile dell'allora USL 16 di Modena. Esso consiste nell'osservazione di tre bimbi in diverse fasi dello sviluppo: la prima, Irene, nelle più precoci interazioni con la madre; gli altri due, Carmen e Andrea, all'interno di un asilo-nido. I differenti percorsi evolutivi, tra maturazione psichica e maturazione neurologica, sono via via commentati dalla voce off del neuropsichiatra. Ambiente familiare Angoscia di separazione Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Giuoco Immagine corporea Imprinting Intelligenza Psicopedagogia Relazione orale Storia della psichiatria Sviluppo mentale infantile Martinelli, Giuliana (consulent e Mariotti, Mauro) Seconda pelle (Segunda piel) Efficace melodramma sull'incertezza identitaria e sull'omosessualità. L'ingegnere aeronautico Alberto García, sposato con un figlio, ha una storia sentimentale molto appassionata con l'ortopoedico Diego. Il protagonista cerca disperatamente (e in buona fede) di fare coesistere i die livelli contraddittori della sua esistenza affettivo/relazionale, per scoprire, una volta venuta alla luce la vicenda omosessuale, di non essere mai veramente autentico. Si uccide. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Colpa Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Scissione Suicidio Trauma Vergogna Vera, Gerardo It. 1985 Bardem, J.; Mollá, J. Sp. 1999 Pagina 193 of 234 Titolo Trama Temi Secretary Commedia assai stravagante su una vicenda amorosa sadomasochistica. Lee Holloway, uscita da un istituto psichiatrico (si procura piccoli tagli in tutto il corpo), trova lavoro presso il controllatissimo e impeccabile avvocato Grey, che la copre di critiche (soprattutto per i suoi numerosi tic) e la sottopone a un crescendo di corvée e di vessazioni (come sculacciarla per errori di battitura in una lettera). Il detto crescendo si colora presto di eccitazione erotica, con lieto fine conclusivo. Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbo ossessivo-compulsivo Esibizionismo Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Relazione anale Relazione perversa Sogno Voyeurismo Shainberg Gyllenhaa USA , Steven l, M.; 2002 Spader, J. Film per la televisione, Senza difesa (Intimate Contact) dall'impianto divulgativo. Clive Gregory, un manager di mezz'età, si ammala di AIDS, a seguito di un occasionale rapporto con una prostituta. Difficile e drammatica la convivenza con la malattia, ma ancor di più quella rispetto al gruppo familiare e sociale. Viene sottolineata soprattutto la coesione del gruppo dei parenti e degli amici dei singoli pazienti, che hanno contratto l'AIDS in circostanze molto diverse (tossicodipendenza, omosessualità, emofilia). Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Funzioni genitoriali Identificazione Invidia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Reazione a malattia somatica Suicidio Hussein, Waris Bloom, C.; Massey, D. UK 1986 Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Colpa Comunità terapeutica Creatività Delirio erotomanico Dinamiche di gruppo Disturbi della sessualità Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Riabilitazione Rischio Schizofrenia cronica Stalking Terapia farmacologica Vergogna D'Alatri, Massimo Rossi Stuart, K.; Galiena, A. It. 1994 Senza pelle È la storia di uno stalking molto particolare, messo in atto da un giovane paziente psicotico, tra la ricerca d'intimità e l'inadeguato corteggiamento. La vita ordinaria di una coppia di Roma (Riccardo è conducente d'autobus, Gina impiegata alle poste) viene turbata dall'assillante corteggiamento di Saverio, un paziente schizofrenico, garbato e mite, che invia lettere d'amore e doni alla donna, seguendola in ogni suo spostamento. Dopo un'iniziale reazione di rifiuto, la coppia accoglie Saverio con comprensione e cordialità. Anzi, a un certo punto, la moglie, pensando di fare bene, gli concede un bacio: quindi, spaventatasi, sparisce dalla sua vita. Grave crisi del paziente e sua collocazione in una comunità. Regia Attori Origine Pagina 194 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Sesso, bugie e videotape (Sex, Lies and Videotape) Bizzarra commedia con qualche risvolto psicologico non banale. A Baton Rouge (Louisiana) Ann, la moglie frigida (e in trattamento psicoterapico) di un avvocato infedele (con la cognata) e bugiardo, mette in discussione la sua vita, quando incontra Graham, un giovanotto ex-compagno di scuola del marito, dall'insolita depravazione audiovisiva. Il video funge da "terapeuta", inducendo le persone filmate a rivelarsi e in qualche misura a liberarsi. Così accade alla stessa protagonista. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colpa Creatività Depressione Disturbi della sessualità Esibizionismo Feticismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Relazione perversa Voyeurismo Soderberg McDowell USA h, Steven , A. ; 1989 Spader, J. Sessualità (The Chapman Report) Tratto dal romanzo di Irving Wallace, il film riferisce di un'indagine socio-sessuologica, del genere rapporto Kinsey, sulla popolazione femminile suburbana in USA. Sono messe in scena le ripercussioni delle interviste nella vita di quattro donne: Sarah, una sorta di americana madame Bovary; Teresa, una 'inconsistente casalinga con pretese intellettuali; Kathleen, una giovane altoborghese intimorita dalla sessualità; e infine, il personaggio più riuscito, quello di Naomi, una donna divorziata, infelice e ninfomane, che finisce col suicidarsi. Uno psichiatra, il dott.Jonas, sottolinea i rischi di mobilitare reazioni emotive senza presa in carico. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Atto mancato Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psicologo Psichiatra Rabbia Relazione seduttiva Relazione perversa Suicidio Test psicometrici Cukor, George Bloom, C.; Fonda, J. USA 1962 Shine Dalla storia vera del ragazzoprodigio, ebreo australiano, David Helfgott. Molto caricaturale l'immagine di follia che ne sortisce. Si racconta la problematica declinazione arte/follia, sul presupposto "eziopatogenetico" di un padre dispotico e possessivo. Crollato nell'esecuzione di un concerto di Rachmaninov, il giovane viene ricoverato in un ospedale psichiatrico e resta a lungo in una condizione regressivo/autistica, prima di riprendere sporadici contatti col pianoforte. Fino al momento in cui Gillian, una donna matura e anticonformista, lo riporta alla vita e alla musica. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Caso celebre Colpa Creatività Disturbi del linguaggio Elettroshock Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Riabilitazione Schizofrenia cronica Terapie fisiche Vergogna Hicks, Scott Rush, G.; MüllerStahl, A. Austr. 1996 Pagina 195 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Sigmund Freud. Le grandi biografie della storia Mediometraggio sulla biografia molto aneddotica e marcatamente divulgativa del padre della psicoanalisi e della sua opera. Viene riportato un ampio materiale fotografico, qualche breve filmato e lo spezzone di un'intervista radiofonica tenuta da Freud alla BBC nel 1938. Il resoconto biografico è commentato da alcuni studiosi, tra cui Harold Blum e Leo Rangell, nonché dai nipoti di Freud, Sophie e Walter. Abuso infantile Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Ansia Caso celebre Creatività Dipendenza da sostanze Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi della sessualità Disturbi di somatizzazione Identità professionale Immagine della follia Incesto Invidia Isteria Lutto Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Rapporto terapeutico Situazione edipica Sogno Storia della psichiatria Transfert Trauma Harris, Bill ------- USA 2006 Silvia è sola Modesto sceneggiato televisivo su una vicenda di alcoolismo. Silvia, un'altoborghese alcoolizzata, che ha perso il figlioletto durante un incidente stradale in stato di ebbrezza, tenta in vari modi di uscire dal tunnel, rischiando di perdere tutti i rapporti personali. A un certo momento si inserisce in un gruppo di Alcolisti Anonimi, instaurando qualche abbozzo di legame. Riesce, infine, a guarire, scegliendo quindi di vivere sola. Alcoolismo Anonima alcoolisti Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Gelosia Lutto Medico Norma e devianza Psichiatra Psicoterapia Riabilitazione Suicidio Terapia di gruppo Trauma Vergogna Maestranz Malfatti, i, Silvio M.; Bideau, J.L. It. 1987 Sinfonia d'autunno (Höstsonaten) Psicodramma bergmaniano attorno a un rapporto madre/figlia: lucido, severo e verboso. Charlotte, una celebre e matura pianista tuttora in carriera, va a trovare la figlia Eva, dopo molti anni di lontananza e silenzio. In un contesto di perdite (il compagno per Charlotte, il figlioletto per Eva) le due donne si affrontano con spietatezza, collera e rimpianto. La madre, brillante e narcisista, non ricorda quasi nulla della sua vita trascorsa e dei rapporti con le due figlie. Eva, al contrario, ricorda dolorosamente e rabbiosamente quasi tutto. Abuso infantile Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Inibizione Invidia Isolamento Lutto Proiezione Rabbia Relazione narcisistica Scissione Situazione edipica Sogno Sviluppo mentale infantile Trauma Bergman, Ingmar Ullmann, Sw. 1978 L.; Bergman, I. Skin Deep. Il piacere è tutto mio (Skin Deep) Commedia dal ritmo svelto, con qualche risvolto più serio e amaro, sulla crisi di mezz'età e lo spettro della morte. Zack Hutton, scrittore di best-seller, è un donnaiolo impenitente, da cui la moglie, dopo averlo colto sul fatto, divorzia. Crollo verticale delle coordinate esistenziali del protagonista: disperato, non riesce più a scrivere, ha problemi di impotenza, si rifugia nell'alcool e va regolarmente da uno psicoanalista. Tra un'avventura erotica e l'altra, Zack si redime e viene riaccettato dalla moglie. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbi della sessualità Disturbi di personalità Esibizionismo Idealizzazione Immagine della follia Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione fallica Suicidio Edwards, Blake Ritter, J.; USA Gardenia, 1989 V. Pagina 196 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Slaughterhouse Five Tratta dall'omonimo romanzo di Kurt Vonnegut, è un'opera prevalentemente metaforica (e pessimistica) sul destino umano e sull'America della guerra nel Vietnam. Billy Pilgrim subisce piuttosto passivamente gli eventi storici che lo coinvolgono: la prigionia durante la seconda guerra mondiale, il bombardamento di Dresda, e in seguito l'esistenza piatta e conformista da cittadino medio di Ilium (N.Y.). Trasportato sul pianeta Trafamaldore, egli può muoversi avanti e indietro nel tempo, scansando traumi e lutti: nel mondo alieno il protagonista si trova dentro una sorta di campana di vetro in compagnia del suo cane e di un'attricetta sexy. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio coi familiari Colpa Depressione Diniego Disturbi della coscienza Elettroshock Idealizzazione Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Magia Norma e devianza Psichiatra Rabbia Scissione Sogno Trauma Hill, George Roy Solaris Rifacimento americano, più sentimentale e psicologico, del capolavoro di Tarkowsky. Netti cambiamenti anche rispetto al romanzo di Stanislaw Lem. Mentre è completamente eliminato il rapporto del protagonista Kelvin con il proprio padre, il racconto si incentra quasi esclusivamente sulla storia con la moglie suicida, che si materializza e rimaterializza nella stazione spaziale attorno all'oceano "vivente". Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Disturbi dell'umore Fobia Fusionalità Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Lutto Passaggio all'atto Sogno Suicidio Terapia di gruppo Trauma Soderberg Clooney, USA h, Steven G.; 2002 McElhone , N. Solaris (Soliaris) Rielaborazione onirico-filosofica del romanzo di Stanislaw Lem. Uno psicosociologo, Kris Kelvin, viene inviato alla stazione spaziale presso il pianeta Solaris, ove un magma "vivente" materializza personaggi di sogno che appartengono al passato degli scienziati della stazione stessa. Kelvin si imbatte ripetutamente nel doppio di Chari, la propria fidanzata suicidatasi una decina di anni prima. Tra ricordo, nostalgia e sogno, il protagonista si ammala di una strana malattia, mentre alla fine sul magma del pianeta si formano strane isole dove Kelvin vede la sua casa di campagna con il proprio padre. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Creatività Delirium Depressione Dinamiche di gruppo Immagine del doppio Lutto Passaggio all'atto Proiezione Psicologo Scissione Sogno Suicidio Tarkovskij, Bondarci Andrej uk, N.; Banionis, D. Sacks, M.; Perrine, V. Origine USA 1972 URSS 1972 Pagina 197 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Soli (Seuls) Vengono mostrati alcuni bambini autistici all’interno di una comunità (non si vedono mai gli operatori) nelle loro gestualità scisse e stereotipe, nelle posture bizzarre, nelle vocalizzazioni vacue e ripetitive, nelle loro occhiate intense e penetranti: il documentario si articola in inquadrature molto sobrie, a macchina da presa fissa (in genere Primi e Primissimi Piani), connesse da un montaggio altrettanto essenziale. Sono dodici minuti densi e agghiaccianti che coinvolgono lo spettatore in una forte impressione di sgomento. Agitazione psicomotoria Autismo Comunità terapeutica Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Immagine della follia Mutacismo Trattamento residenziale Knauff, ----Therry; Smolders, Olivier Belg.-Fr. 1989 Sommer Film narrativo, proposto con un taglio asciutto, quasi documentaristico sul difficile rapporto tra un padre e il suo bambino autistico. Durante un'estate il piccolo Sebastian è accompagnato dal padre in un albergo di montagna. L'adulto ricorre sistematicamente a innumerevoli espedienti per entrare nel mondo inaccessibile del figlio. Invano. La possibilità di un contatto, anche minimo, è inserita in uno scenario paesaggistico luminoso e suggestivo, dove ogni inquadratura o stacco di montaggio è permeato dal senso dell'attesa e forse da quello della speranza. Angoscia depressiva Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Attività di animazione Autismo Depressione Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Inibizione Intelligenza Mutacismo Scissione Sviluppo mentale infantile Gröning, Philip Rankl, P.; Schech, M. Germ. 1986 Son frère Dal romanzo di Philippe Besson: un'opera sulla malattia fisica e sulla morte. Thomas e Luc, due fratelli diversissimi per inclinazioni e scelte di vita (Luc è gay), a causa della grave piastrinopenia, di cui è affetto il primo, si riconciliano, ritrovando una forte intesa e intimità attorno alla malattia. La solidarietà di Luc nell'accompagnare alla morte Thomas comporterà cospicui cambiamenti interiori in entrambi. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Depressione Funzioni genitoriali Immagine corporea Isolamento Lutto Reazione a malattia somatica Sogno Suicidio Chéreau, Patrice Todeschi Fr. 2003 ni, B.; Caravaca, E. Pagina 198 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Sotto falso nome Intrigo molto complicato, contorto, irreale, ma di un certo interesse psicopatologico. Serge Novak, pseudonimo di Daniel Boltanski, scrittore all'apice del successo, per 3/4 della vicenda parrebbe un impostore: plagiario, mentitore, anaffettivo o peggio, specie per quel che riguarda i rapporti personali. Qualcuno si vuole vendicare e smascherarlo. Per il protagonista esiste, invece, una verità molto intima da tenere nascosta e da proteggere a oltranza. Fino al suicidio. Sotto la sabbia (Sous le sable) Sotto silenzio (The Unsaid) Origine Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Creatività Disturbi di personalità Fobia sociale Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Impostura Lutto Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Suicidio Voyeurismo Andò, Roberto Auteil, D.; Scacchi, G. È la storia di un lutto (prima negato e poi dolorosamente accettato) raccontata con una certa qual finezza. Marie Drillon, una cinquantenne senza figli, va a fare un bagno di mare col marito (depresso?) che durante una nuotata scompare. Ritorna a Parigi e riprende la sua vita di sempre all'ombra di un'ombra, tra rituali e fantasie. Con qualche apprensione e turbamento negli amici e nei corteggiatori di fronte alla sua invincibile negazione dell'evidenza. Angoscia di separazione Depressione Diniego Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo post-traumatico da stress Idealizzazione Lutto Mania Proiezione Sogno Trauma Ozon, François Rampling, Fr. 2000 C.; Crémer, B. Tristo esempio di film psicoanalitico hollywoodiano del ventunesimo secolo. Michael Hunter, un ex-analista divorziato, il cui fglio suicida è stato abusato da un collega (a sua volta suicida), dietro richiesta di un'amica assistente sociale, si fa professionalmente carico di Thomas, un giovane, la cui madre ha abusato di lui ed è stata uccisa dal padre sotto gli occhi del figlio. E che altro? Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Assistente sociale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbo post-traumatico da stress Evitamento Funzioni genitoriali Identità professionale Immagine della follia Incesto Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Malpractice Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Scissione Suicidio Sviluppo mentale infantile Transfert Trauma McLoughli García, USA n ,Tom A.; 2001 Kartheise r, V. It. 2004 Pagina 199 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Spider Ricavato dal romanzo di Patrick McGrath, il film narra la vicenda di Dennis Cleg, il quale, dimesso dall'ospedale psichiatrico e inserito in un gruppo appartamento nel quartiere della sua infanzia, rivive in modo distorto e delirante alcune fasi cruciali del suo passato, prendendo illeggibili appunti e tessendo nella propria stanza un'aggrovigliata rete di corde, simile a una ragnatela. Il percorso interiore si articola su una doppia immagine della madre, quella sensuale e quella idealizzata, con un padre brutale che avrebbe scelto la prima. La sua propensione a riprodurre e a mettere in atto una spinta omicida verso tale immagine lo riporta in ospedale psichiatrico. Qualche ridondanza e qualche schematismo. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Autismo Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Comunità terapeutica Delirio persecutorio Depressione Diniego Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psichiatria territoriale Rabbia Schizofrenia cronica Scissione Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Voyeurismo Cronenbe rg, David Fiennes, Can. R.; 2002 Richardso n, M. Splendore nell'erba (Splendor in the Grass) Deanie e Bud, due adolescenti, vivono un rapporto amoroso fortemente idealizzato, ma contrastato dalle rispettive famiglie, nonché dalla vigente repressione sessuale. Sullo sfondo della Grande Depressione del 1929, entrambi i personaggi affrontano profonde crisi esistenziali, che portano a una loro definitiva separazione. Deanie viene ricoverata in ospedale psichiatrico e viene dimessa ristabilita, dopo una lunga terapia a orientamento dinamico (?). Adolescenza Agitazione psicomotoria Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Disturbi dell'adattamento Disturbi della coscienza Episodio psicotico acuto Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Medico Norma e devianza Psichiatra Psicoterapia Relazione fallica Rischio Suicidio Kazan, Elia Wood, N.; Beatty, W. USA 1968 Stay. Nel labirinto A metà strada tra il thriller e il della mente (Stay) fantastico, con un montaggio indovinato, Stay consta di due storie parallele che, tramite una serie di indizi ripetutamente accennati, convergono nel finale. La storia manifesta, dove lo psichiatra Foster si prodiga per salvare il paziente Letham da una ferma intenzione suicidaria, potrebbe essere letta, analogamente a Una sera, un treno (n. 124) o a Allucinazione perversa (n. 539), come un incubo retrospettivo che il medesimo Letham vive in stato confusionale in seguito a un grave incidente automobilistico. Stay ('resta') sarebbe l'ultimo tentativo di contatto del protagonista con i soccorritori, prima di morire o entrare in coma. Agitazione psicomotoria Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Delirio depressivo Delirium Depressione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Identificazione Identità professionale Immagine della follia Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Medico Proiezione Psichiatra Sogno Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Forster, Marc Gosling, R.; McGrego r, E. USA 2005 Pagina 200 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Sto lavorando? Si tratta della documentazione in diretta di un'esperienza riabilitativa, svoltasi presso il ristorante La Cittadella di Assisi (Pro Civitate Christiana), di Matteo, il figlio autistico di Stefano Rulli (il medesimo paziente di Un silenzio molto particolare, n. 413). Il gruppo di lavoro del ristorante (specie nella figura del capo-sala Marco) si occupa del giovane paziente, contenendolo, sollecitandolo, e addestrandolo a un mestiere. Un gruppo compatto e, in alcuni suoi membri di punta, assai consapevole. Denso e istruttivo circa le capacità di accoglimento e integrazione esercitate da un gruppo non professionale. Adolescenza Agitazione psicomotoria Angoscia persecutoria Autismo Creatività Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi pervasivi dello sviluppo Ergoterapia Funzioni genitoriali Immagine della follia Imprinting Norma e devianza Psichiatria territoriale Riabilitazione Rischio Storia della psichiatria Segre, Daniele ---- Storia di Piera Dal romanzo di Piera Degli Esposti, trasferito da Bologna a Latina e a Sabaudia. Genesi delle estrosità e delle difficoltà di una giovane attrice a partire dal complesso rapporto con la madre disinibita e con gravi disturbi dell'umore, cui nel corso della propria infanzia si trova ripetutamente a fare da mamma, nonché da complice, nei tanti amori extraconiugali di lei. La madre viene spesso ricoverata in ospedale psichiatrico e sottoposta a terapie di shock. Adolescenza Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Caso celebre Colloquio coi familiari Creatività Depressione Disturbi della sessualità Disturbi dell'umore Esibizionismo Funzioni genitoriali Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Incesto Istituzione psichiatrica Mania Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Relazione seduttiva Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Ferreri, Marco Schygulla, It. 1983 H.; Huppert, I. Strana la vita A metà strada tra la commedia, il dramma e l'onirico, con qualche tocco leggero di inquietudine. Dario, un psicologo medico che lavora nei servizi territoriali è alle prese con quattro donne: due sono la singolare eredità dell'amico di un tempo mortogli tra le braccia, una è la fidanzata, e la quarta una paziente molto coinvolta. Lui stesso, incerto e combattuto tra queste diverse figure femminili, ha crisi d'ansia e di ipersonnia. E alla fine non sembra in grado di scegliere. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Arte-terapia Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Depressione Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Evitamento Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Medico Passaggio all'atto Proiezione Psicologo Psicoterapia Rapporto terapeutico Schizofrenia cronica Sogno Suicidio Test psicometrici Transfert Trauma Bertolucci Abatantu It. 1987 , Giuseppe ono, D.; Sastri, L. It. 1998 Pagina 201 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Sulla paura e sul coraggio. Storie poco comuni di umanità comune Al pari dell'esperienza di Inferni (n. 327), un gruppo di una ventina di persone tra pazienti e operatori del servizio psichiatrico reggiano mette in scena una pièce piuttosto astratta (copione di Elide La Vecchia), con formule e aforismi ripetuti in varie guise, sulle più comuni paure (psichiatriche e non), nonché sui consueti mezzi per farvi fronte (cerimoniali, esorcismi...). L'angoscia di fondo sembra quella persecutoria di cui la figura del Tritamondo, evocato a un certo punto da un personaggio, sarebbe l'incarnazione più emblematica. Agorafobia Angoscia persecutoria Arteterapia Attività di animazione Cerimoniale Claustrofobia Creatività Dinamiche di gruppo Fobia sociale Giuoco Immagine della follia Rupofobia Storia della psichiatria Garella, Andreina Gruppo "Stazioni di confine" Sulla soglia Si tratta di una doc-fiction prodotta dall'Ausl di Reggio E., con intenti informativi e divulgativi. Viene raccontato il lungo fine settimana di due tossicodipendenti appartenenti a diverse generazioni. Dopo avere svaligiato assieme una farmacia, si recano a un grande concerto rock in un'altra città. In seguito, il più giovane dei due, avendo accidentalmente sentito parlare dei servizi di soglia, sceglie di intraprendere un percorso in comunità. Viene specialmente sottolineata l'importanza delle reti assistenziali di bassa soglia - senza pregiudizi e a lungo senza pretese - in grado di rispondere anche ai minimi barlumi di consapevolezza e di richiesta di aiuto espressi dai soggetti più destrutturati. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Immagine della follia Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rapporto terapeutico Relazione orale Riabilitazione Rischio Sogno Storia della psichiatria Guidetti, Luciano Bortoletti It. 2005 , A.; Nizzoli, G.P. Suspense (The Innocents) La più ricca e inquietante traduzione cinematografica di Il giro di vite di Henry James (Truman Capote tra gli sceneggiatori). Straordinaria l'atmosfera, la tensione narrativa, l'intensità della recitazione. Molto riuscite le sequenze di sogno. Miss Giddens, al suo primo incarico come istitutrice presso la magione aristocratica di Bly, percepisce (allucinazioni? esperienze medianiche?) la presenza di due spettri che possederebbero l'anima di Miles e Flora, i due incantevoli pupilli a lei affidati. Nell'intrico di relazioni ambigue e sotterranee la protagonista cerca di fare ammettere ai fanciulli il loro legame con i fantasmi. Finale tragico. Abuso infantile Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Claustrofobia Colpa Creatività Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del sonno Disturbo delirante Fobia Funzioni genitoriali Giuoco Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Invidia Isteria Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Relazione seduttiva Rischio Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Vergogna Voyeurismo Clayton, Jack Kerr, D.; UK 1961 Stephens, M. It. 2008 Pagina 202 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Sussurri e grida (Viskningar och rop) Complesso psicodramma di tre sorelle sul tema della morte. Agnes, la maggiore, sta morendo di cancro. Maria, volubile e sensuale, ritrova un suo ex-amante nel medico di Agnes e immagina il suicidio del marito; Karin è austera, rigida e inaridita dal matrimonio con un freddo diplomatico. Entrambe sono diffidenti e ostili l'una verso l'altra e non sono in grado di accompagnare al grande passo la moribonda. Ci riesce la governante Anna, che ha perso una figlia, e che, sfogliando il diario della defunta, vi trova un vivo ricordo di coesione con le sorelle. Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Immagine corporea Inibizione Lutto Rabbia Reazione a malattia somatica Rupofobia Relazione orale Relazione perversa Sogno Suicidio Bergman, Ingmar Andersso Sw. 1972 n, H.; Ullmann, L. Svengali Tratta dal romanzo Trilby di George L.Du Maurier, è un'opera dalle forti ascendenze espressionistiche, con espliciti riferimenti a Il gabinetto del dr Caligari (n. 213). Il percorso interno del protagonista è proposto con lucidità e coerenza. Svengali, un sinistro musicista bohémien, fa di Trilby, una semplice modella, di cui è innamorato, un astro del canto lirico, grazie alla trance ipnotica che esercita su di lei. Trilby, tuttavia, non lo ama e Svengali si consuma fino alla morte nel tentativo di mantenere questo legame ipnotico. Con una conclusiva e consapevole rinuncia a esso. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Disturbi della coscienza Disturbi di somatizzazione Gelosia Idealizzazione Immagine del mostro Invidia Ipnosi Lutto Proiezione Relazione perversa Relazione seduttiva Suicidio Mayo, Archie Barrymor USA e, J.; 1931 Marsh, M. Sweetie Opera prima di dell'australiana Jane Campion, è un lavoro attento agli aspetti psicologici dei singoli personaggi e dei gruppi. Sweetie è una giovane donna, adorata dal padre quand'era bambina, e ora "eccessiva", incontrollata, invadente, vorace nei suoi rapporti tormentati e rabbiosi con la famiglia. In particolare con la sorella Kay, più umbratile, introversa e sessuofobica, che la ospita e tenta invano di gestirla. I genitori non si rendono conto. Finale tragico. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Invidia Lutto Mania Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Sogno Vergogna Campion, Jane Lemon, G.; Colston, K. Austr. 1989 Pagina 203 of 234 Titolo Trama Temi Regia Sybil (1) Sybil è una delle celebri personalità multiple dello schermo hollywoodiano (FilmTV), ripresa da una vicenda realmente accaduta (dal libro di Flora Rheta Schreiber) con la consulenza della psichiatra reale (Cornelia Wilbur). Ben recitato. La giovane Sybil Dorsett, dopo aver subito nell'infanzia un regime di sevizie dalla madre psicotica, ha sviluppato numerose personalità altre che la proteggono nei momenti cruciali (Peggy, Marsha, Vicky, Vanessa, ecc.). La sagace psichiatra, con un approccio eterodosso (amorevolmente e massicciamente interventista), riesce a restituire alla paziente l'unità della mente. Patogenesi prevedibile e nel solco della tradizione. Abuso infantile Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi del sonno Disturbo delirante Disturbo dissociativo d'identità Funzioni genitoriali Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Ipnosi Isteria Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Rimozione Schizofrenia cronica Scissione Sogno Storia della psichiatria Suicidio Sviluppo mentale infantile Terapia farmacologica Trauma Sybil (2) Si tratta del modesto remake TV del film TV del 1976 (n. 621). Oltre a una maggiore spettacolarizzazione delle sedici personalità di Sybil, è messa in forte evidenza, con qualche scrupolo filologico (in questione la categoria nosografica di Personalità multipla), la posizione della dottoressa Wilbur rispetto al coevo ambiente psichiatrico. Con una sfumatura di femminismo e un finale postumo che sembra dare ragione alla terapeuta. Sargent, Abuso infantile Agitazione psicomotoria Joseph Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Catatonia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi del sonno Disturbo dissociativo d'identità Disturbo post-traumatico da stress Doppio legame Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Inibizione Invidia Ipnosi Isteria Lutto Medico Mutacismo Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Rimozione Rischio Schizofrenia cronica Scissione Sogno Storia della psichiatria Suicidio Sviluppo mentale infantile Trauma Lange, J.; Blanchar d, T. Tanguy Commedia vivace, a volte un po' facile, sulla scarsa spinta all'emancipazione di un giovane altoborghese dalla famiglia originaria. Tanguy, trentenne plurilaureato in lingue orientali, si attacca a ogni pretesto per continuare a vivere coi genitori. Questi, variamente in crisi, ne inventano di tutte per "liberarsi" di lui. C'è anche un attacco di panico da manuale, quando il giovane va ad abitare per conto proprio. Chatiliez, Adolescenza Agorafobia Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia Etienne di separazione Ansia Attacchi di panico Claustrofobia Colpa Creatività Disturbi di somatizzazione Evitamento Funzioni genitoriali Immagine della follia Lutto Medico Psicoanalisi Rabbia Relazione orale Azéma, Fr. 2001 S.; Dussolier, A. Petrie, Daniel Attori Origine Woodwar USA d, J.; 1976 Field, S. USA 2007 Pagina 204 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Tavole separate (Separate Tables) Questa rielaborazione filmica dell'omonima pièce teatrale di Terence Rattigan mette in scena almeno due coppie che soffrono di disagio psichico e di difficoltà a comunicare. All'Hotel Beauregard nel Dorset, sotto l'occhio lucido della proprietaria, si confrontano le reciproche infelicità dell'inibitissima Sybil e del mitomane Angus, da un lato; dell'etilista John e della sua egocentrica ex-moglie Ann, dall'altro. Malintesi, rivendicazioni e momenti della verità. Alcoolismo Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Esibizionismo Fobia sociale Gelosia Immagine corporea Immagine della follia Impostura Inibizione Isteria Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Vergogna Mann, Delbert Kerr, D.; USA Lancaster 1958 , B. Tempo vero Straordinario lavoro documentaristico, rigoroso e toccante, sul morbo di Alzheimer, commissionato dall'Azienda USL reggiana, che si centra soprattutto su una serie di monologhi dei familiari dei pazienti. Ognuno di essi, quasi sempre in primissimo piano, descrive con dovizia di dettagli e di osservazioni personali il proprio vissuto dei mutamenti psicologici e comportamentali del congiunto dall'insorgere della malattia alle varie fasi del suo decorso. Resoconti mai banali: anzi, molto lucidi, spregiudicati e, per quanto permeati di dolore, ispirati a una forte spinta a rilanciare, a rispondere, a fare fronte al problema. Ambiente familiare Angoscia di separazione Demenza Disturbi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Disturbi del sonno Identificazione Immagine della follia Intelligenza Lutto Medico Mutacismo Norma e devianza Storia della psichiatria Vergogna Segre, Daniele ---- It. 2001 Tenera è la notte (Tender Is the Night) Mediocre traduzione per lo schermo del romanzo di Francis Scott Fitzgerald. Dick Diver, psichiatra americano presso una clinica svizzera, sposa Nicole Warren, una sua ricca paziente schizofrenica: grazie all'agiatezza di lei, la coppia vagabonda a lungo per l'Europa. Quando è definitivamente guarita, Nicole lascia il protagonista, la cui affascinante personalità si è andata via via degradando nell'alcool. Abuso infantile Alcoolismo Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Delirio persecutorio Discussione clinica Episodio psicotico acuto Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Incesto Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Passaggio all'atto Psichiatra Rapporto terapeutico Trauma King, Henry Robards, J.; Jones, J. USA 1962 Pagina 205 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Terapia di gruppo (Beyond Therapy) Traduzione cinematografica di una pièce di Christopher Durang. L'intreccio è grottesco, più demenziale che ironico, a proposito di alcune psicoterapie, giostrate in modo da ricordare una commedia degli equivoci. Un bisessuale corteggia una ragazza rigida e inibita, coinvolgendo contemporaneamente il suo amante omosessuale, la madre possessiva di quest'ultimo, nonché i terapeuti di ognuno: in una confusione totale delle lingue e dei ruoli. Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Atto mancato Colloquio psichiatrico Creatività Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Fobia Funzioni genitoriali Gelosia Identità professionale Immagine della follia Inibizione Lutto Malpractice Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Proiezione Psicoanalisi Psicologo Psicoterapia Terapia di gruppo Transfert Altman, Robert Jackson, USA G.; Conti, 1987 T. Terapia d'urto (1) (Anger Management) Commedia demenziale alquanto sopra le righe e, tranne rari spunti felici, permeata di un umorismo da caserma. Il mondo qui messo in scena sembra articolato sulla spudoratezza e dirompenza del passaggio all'atto. Allo scopo di indurre il mansueto Dave a manifestare il suo amore per lei, la giovane Linda prende contatto col dottor Buddy Rydell, il quale, specializzato nella terapia della collera, coinvolge il protagonista in una serie di situazioni impossibili e grottesche. Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Evitamento Gelosia Immagine della follia Inibizione Invidia Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Terapia di gruppo Trauma Segal, Peter Nicholson USA , J.; 2002 Sandler, A. Terapia d'urto (2) Da un soggetto di Giorgio Faletti, una storia noir, in cui la presenza di un disturbo psicopatologico nel protagonista resta comunque "esterna" agli eventi. Roberto Vanetti, che per i subentranti attacchi di panico vive da anni chiuso in casa, scopre alla morte della madre di avere avuto un fratello, ucciso da bambino in circostanze misteriose. Indaga e guarisce. All'inizio, la sua voce off cita la descrizione del disturbo da attacchi di panico e la psicoterapia di desensibilizzazione. Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Colpa Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Effetti collaterali Evitamento Fobia sociale Immagine della follia Inibizione Lutto Medico Rupofobia Sogno Terapia farmacologica Stambrini, Ravello, Monica R.; Sardo, S. Terapia e pallottole (Analyze This) Farsa demenziale su un'impossibile terapia analitica: forse un po' troppo demenziale. Paul Vitti, un boss mafioso, ha una serie di attacchi di panico subentranti che mettono in crisi la sua solida identità di gangster spietato. Si rivolge allora al dottor Ben Sobel, uno psicoanalista, per essere guarito in un paio di settimane. Paradossi e assurdità a non finire nell'incontro/scontro tra due universi antropologici così distanti e irriducibili. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Atto mancato Colloquio psichiatrico Colpa Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Immagine della follia Lutto Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Sogno Trauma Ramis, Harold It. 2006 De Niro, USA R.; 1999 Crystal, B. Pagina 206 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Terapia Roosevelt. La giusta terapia per la tua timidezza Farsa sgangherata, il cui surreale spunto di partenza avrebbe richiesto ben altri mezzi espressivi. Il titolo fa riferimento a una strategia autosuggestiva a cui pare ricorresse Theodor Roosevelt per vincere la timidezza. Sandro, affermato giornalista televisivo, è oppresso da una marcata fobia sociale che gli impedisce di fare carriera nel lavoro e nell'amore. Il caricaturale psichiatra O' Conner lo aiuta in modi pittoreschi e improbabili. C'è pure il trauma infantile. Angoscia di castrazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Evitamento Fobia sociale Immagine della follia Inibizione Ipnosi Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Sogno Terapia catartica Terapia cognitivo-comportamentale Trauma Vergogna Muscia, Vittorio Ingrassia, It. 2006 G.; Salines, A. The Assassination (The Assassination of Richard Nixon) Tratto da un episodio realmente accaduto, questo film narra la storia di un uomo mite, sfortunato a tutti i livelli, e mentalmente disturbato, che cerca un riscatto morale, proprio e del mondo, nel progetto di uccidere il presidente Nixon. Sam Bicke, lasciato dalla moglie e inadeguato in quasi tutte le situazioni sociali, è vieppiù mortificato e disgustato dall'andamento delle cose nella società americana. In particolare, Sam trova inaccettabile le sistematiche prevaricazioni e menzogne, di cui Richard Nixon a un certo punto gli sembra l'emblematica incarnazione. Fino al delirio e alla tragedia. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Delirio persecutorio Depressione Disturbi di personalità Disturbo delirante Evitamento Fobia sociale Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Suicidio Mueller, Nils Penn, S.; USA Watts, N. 2005 The Aviator È la storia del miliardario petroliere e produttore hollywoodiano Howard Hughes: eccentrico, geniale e forsennato. Nella prima parte viene descritta la sua ossessione per il volo (ora allo scopo di girare un film di guerra, ora per sperimentare nuovi modelli di aerei), sempre in condizioni di estremo azzardo economico e di costante rischio personale. Cimentato col mondo dell'industria cinematografica e aeronautica, il protagonista presenta in seguito gravi sintomi rupofobici con timori paranoidei e fasi di profonda regressione. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Autismo Caso celebre Cerimoniale Claustrofobia Creatività Delirio persecutorio Diniego Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbo delirante Disturbo ossessivo-compulsivo Immagine della follia Mania Passaggio all'atto Relazione fallica Rupofobia Scorsese, Martin Di USA Caprio, 2005 L.; Blanchett , C. Pagina 207 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori The Blackout Esempio abbastanza tipico del cinema di Abel Ferrara: violento, cupo e disperato. L'attore hollywoodiano Matty, etilista e cocainomane, non riesce ad accettare la fine della sua relazione con Annie (lei ha abortito, perché non voleva un figlio da un tossicodipendente). Matty si disintossica, fa una sorta di psicoterapia (molto direttiva e severa), ma nulla gli vale: scopre, infatti, che durante uno stato confusionale ha ucciso una ragazza, scambiandola per l'amante. Sullo sfondo, ma centrale, il personaggio di Mickey, gestore di un club erotico high-tech. The Bridge. Il ponte dei suicidi (The Bridge) Origine Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Anonima alcoolisti Ansia Colpa Creatività Delirium Depressione Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine del doppio Immagine della follia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psicologo Psicoterapia Rabbia Relazione narcisistica Relazione orale Riabilitazione Rischio Sogno Suicidio Voyeurismo Ferrara, Abel Modine, M.; Dalle, B. USA-Fr. 1997 Si tratta di un servizio sul Golden Gate Bridge, il ponte che scavalca la baia di S.Francisco e che pare attiri un elevato numero di suicidi. Il documentario consta di una serie di interviste a parenti e amici di alcuni suicidi (c'è anche un sopravvissuto). Non viene molto preso in esame il valore simbolico collettivo eventualmente rivestito dal ponte stesso come scenario idoneo al gesto autosoppressivo. Con l'eccezione dell'anziana amica di Gene e soprattutto della lucida e tormentata amica di Ruby, la quale accenna alla grandiosità del luogo e all'impossibile fruizione di essa. Alcoolismo Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio persecutorio Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Episodio psicotico acuto Identificazione Immagine della follia Lutto Relazione narcisistica Storia della psichiatria Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Steel, Eric ----- USA 2006 The Elephant Man Traduzione filmica di una storia realmente accaduta. Si tratta di John Merrick, affetto da morbo di Recklinghausen, tra la fine dell'800 e l'inizio del 900: prima esibito come fenomeno da baraccone nei bassifondi londinesi, poi oggetto dell'l'interesse scientifico di un medico presso il London Hospital, il protagonista trova una propria collocazione nel mondo con molto travaglio e forse solo poco prima di morire. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Caso celebre Discussione clinica Disturbi del linguaggio Funzioni genitoriali Handicap fisico Identità professionale Immagine corporea Immagine del mostro Intelligenza Mutacismo Norma e devianza Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Ritardo mentale Sogno Vergogna Voyeurismo Lynch, David Hurt, J.; Hopkins, A. UK-USA 1980 Pagina 208 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine The Experiment (Das Experiment) Tradotto per lo schermo dal romanzo Black Box di Mario Giordano, è un film che si ispira al sinistro Stanford Prison Experiment, realizzato nel 1971 con studenti californiani: il role-playing aveva rapidamente prodotto "carcerieri" sadici e "detenuti" depressi e disperati. Un istituto psichiatrico di Colonia organizza un analogo esperimento con una ventina di uomini. La conflittualità tra il "prigioniero" Tarek e l' "agente" Berus sfugge presto di mano agli sperimentatori. Crescendo granghignolesco. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio megalomanico Depressione Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Identificazione Immagine della follia Istituzione totale Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Relazione perversa Sogno Test psicometrici Vergogna Hirschbieg Bleibtreu, Germ. el, Oliver M.; 2001 Eggert, M. The Foucault Tribunal on the State of Psychiatry Si tratta della registrazione dal vivo di un vero e proprio processo alla psichiatria, organizzato al Volksbühne di Berlino dal 30 aprile al 3 maggio 1998 da parte della Libera Università di Berlino e dalla Irren-Offensive (un'associazione di pazienti psichiatrici). L'accusa e la difesa sono rappresentate da esperti, mentre la giuria è costituita da persone che sono state utenti di ospedali psichiatrici o di servizi territoriali. La sentenza conclusiva è di condanna per crimini contro l'umanità. Gravi questioni messe sul tavolo (statuto scientifico, funzione sociale) e qualche rischio demagogico. Abuso infantile Angoscia persecutoria Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Psichiatra Psichiatria territoriale Psicoterapia Relazione perversa Storia della psichiatria Terapia farmacologica Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Aviel, Hagai ------ Germ. 1999 The Hours Dal romanzo omonimo di Michael Cunningham. Storia di tre donne (la prima è Vrginia Woolf), vissute in tre periodi diversi con analoghe problematiche circa l'identità sessuale, le relazioni affettive, e il rapporto con la morte. Il romanzo Mrs Dalloway fa da filo conduttore: ora come opera dell'autrice, ora come materiale di riflessione, ora come spunto per rimettere in discussione l'esistenza. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Reazione a malattia somatica Rischio Schizofrenia cronica Suicidio Daldry, Stephen Kidman, N.; Streep, M. USA 2002 Pagina 209 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine The Jacket Questo film echeggia in parte Allucinazione perversa (n. 539) e in parte L'esercito delle 12 scimmie di Terry Gilliam. La vicenda si svolge prevalentemente all'interno di uno spaventoso ospedale psichiatrico, dove vengono fatte macabre e bizzarre sperimentazioni terapeutiche (chiudere per alcune ore il paziente in un loculo dell'obitorio, con tanto di camicia di forza e di sedazione farmacologica). Con questa metodica il caporale Jack Starks, ferito alla testa nella Guerra del Golfo, ha modo di viaggiare nel futuro e in qualche misura di intervenire sul passato. Per tentare di salvare qualcosa. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Claustrofobia Colpa Delirium Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo post-traumatico da stress Elettroshock Funzioni genitoriali Handicap fisico Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Malpractice Operatore psichiatrico Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Ritardo mentale Terapia farmacologica Terapie fisiche Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Maybury, John Brody, USA A.; 2004 Knightley, K. The Krays. I corvi (The Krays) Racconto non convenzionale e incalzante su due gemelli criminali realmente esistiti nella Londra degli anni sessanta. Efficace la ricostruzione ambientale, con una sequenza finale molto riuscita (montaggio parallelo tra un eccidio dei Krays e un filmato televisivo sugli orrori della Seconda Guerra visto dalla madre). Ronald e Reginald Kray, strutturalmente solidali e sanguinari, capeggiano una banda dell'East End. Essi sono stati allevati da un clan rigorosamente femminile, dominato dalla madre Violet (padri e nonni esclusi e svalorizzati). Ronald è gay, mentre la moglie di Reginald non regge il contesto e si uccide. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Delirio megalomanico Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Relazione fallica Relazione narcisistica Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Medak, Peter Whitelaw UK 1990 , B.; Kemp, G. The Loretta Claiborne Story Un onesto film TV sulla storia, realmente accaduta, di una ritardata mentale di colore di lieve grado. Loretta Claiborne presenta innumerevoli difficoltà di adattamento personale e sociale, con scatti di collera e di aggressività; tuttavia, grazie alla presenza negoziatrice dell'assistente sociale Janet McFarland, riesce ad affermarsi nello sport. Descritti con accuratezza i rapporti intrafamiliari, specialmente quello con la madre. Grant, Lee Elise, K.; USA Adolescenza Ambiente familiare Lifford, T. 2000 Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Assistente sociale Caso celebre Dinamiche di gruppo Evitamento Funzioni genitoriali Identificazione Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Pagina 210 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine The Manchurian Candidate Remake dell'omonimo film di John Frankenheimer: la Manciuria non è più l'orrendo comunismo, ma una feroce e tentacolare multinazionale. Così, il condizionamento psicologico del sergente Shaw, come del resto della squadra, avviene con l'introduzione di chips nell'organismo, o addirittura nel cervello. La mente del capitano Marco resiste, sognando sogni molto simili agli eventi traumatici della veglia, disturbo post-traumatico da stress a parte. Allucinazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirio persecutorio Depersonalizzazione Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbo posttraumatico da stress Elettroshock Idealizzazione Immagine della follia Lutto Medico Ossessione Rabbia Sogno Suicidio Trauma Demme, Jonathan Washingt USA on D.; 2004 Streep, M. The Persecution and Assassination of Jean-Paul Marat As Performed by the Inmates of the Asylum of Charenton under the Direction of the Marquis De Sade Capolavoro nel genere teatro filmato (il celebre dramma di Peter Weiss, tra Brecht e Artaud) messo in scena dalla Royal Shakespeare Company: l'assassinio di Marat "recitato" dai folli di Charenton su "copione" del divino marchese e con la sua regia. Al di là delle molte implicazioni di questo testo, va rilevato che le recite organizzate a Charenton da De Sade sono storicamente accertate; inoltre, non è forse un caso che propro l'universo dell'asilo manicomiale venga utilizzato come scenario per rappresentare la devianza, il sovvertimento, il controllo del caos (nonché le inerenti teorie) nell'era napoleonica di "liberazione" dei folli. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Attività di animazione Caso celebre Disturbi dell'umore Disturbi di personalità Disturbi del sonno Disturbo delirante Idealizzazione Immagine della follia Identificazione Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Paranoia Ritardo mentale Schizofrenia cronica Sogno Storia della psichiatria Terapie fisiche Brook, Peter Magee, UK 1967 P.; Richardso n, I. The Singing Detective Un miscuglio di noir, drammatico, commedia e musical, con qualche lungaggine e qualche forzatura. Un motivo di interesse, al di là della patogenesi infantile (come al solito) troppo lineare, consiste nel fatto che il protagonista Dan Dark è affetto da una spaventosa forma di psoriasi, alla quale egli reagisce con una sorda collera, elaborando, tra sogni e fantasie su un suo script cinematografico, sentimenti di esclusione persecutoria verso tutti. E in particolare verso la moglie. Deve intervenire uno psichiatra. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Delirio di gelosia Delirio persecutorio Depressione Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Infermiere Invidia Medico Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rabbia Reazione a malattia somatica Riabilitazione Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Terapia catartica Terapia farmacologica Test psicometrici Voyeurismo Gordon, Keith Downey jr, R.; Gibson, M. USA 2003 Pagina 211 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine The Unknown Classico dell'orrore muto. In un ambiente circense la giovane e attraente Nanon è concupita sia dal losco Alonzo (il senza braccia) sia dal forzuto Malabar. La ragazza non tollera di essere toccata da mani maschili e di fronte alla avances di Malabar si fa proteggere da Alonzo. Questi, ladro e assassino, è talmente preso da Nanon che decide di farsi realmente amputare le braccia, che fino a quel momento teneva nascoste sotto un corpetto. Invano. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Evitamento Fobia Gelosia Handicap fisico Immagine corporea Immagine del mostro Inibizione Rabbia Relazione perversa Browning, Chaney, USA Tod L.; 1927 Crawford, J. The Woodsman. Il segreto (The Woodsman) Adattato allo schermo dall'omonima pièce teatrale di Steven Fechter, è il ritratto onesto e coerente, senza stereotipi o psicologismi, di un pedofilo inquieto e lacerato. Walter, dopo avere scontato 12 anni di prigione per molestie a bambine, cerca di ritrovare una propria identità "normale". Gli è stata prescritta una psicoterapia (tra il sostegno e l'induzione immaginativa) e viene altresì sottoposto al provocatorio controllo di un poliziotto ostile. Merita rilevare, oltre al pregiudiziale atteggiamento di rifiuto da parte dell'ambiente, la disperazione del protagonista che crede di non potere sfuggire a una determinazione patologica più forte di lui, a una sorta di infausto destino. Abuso infantile Agorafobia Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi di personalità Evitamento Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Incesto Inibizione Invidia Norma e devianza Passaggio all'atto Pedofilia Proiezione Psicologo Psicoterapia Rabbia Rischio Scissione Terapia cognitivo-comportamentale Vergogna Kassell, Nicole Bacon, USA K.; 2004 Sedgwuic k, K. They. Incubi dal mondo delle tenebre (They) Modesto film dell'orrore con alcune buone idee non sviluppate: per esempio, l'idea che il pavor nocturnus infantile sia una presa di contatto con un'altra dimensione. Julia, una laureanda in psicologia, da bambina ha sofferto di terribili incubi. Attraverso il confronto con altri personaggi con anamnesi simili (un amico d'infanzia si suicida davanti a lei) si va convincendo che l'universo terrificante del passato si ripresenta per risucchiare le vittime di allora. In un finale alternativo tutto viene ricondotto alla mente psicotica della protagonista. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Delirio persecutorio Disturbi del sonno Episodio psicotico acuto Fobia Immagine della follia Istituzione psichiatrica Proiezione Psichiatra Psicoterapia Rischio Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Trattamento sanitario obbligatorio Harmon, Robert Regan, L.; Blucas, M. USA 2002 Pagina 212 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Thomas est amoureux Originale, ironico e brillante esempio di Science-fiction, tutto in soggettiva, che ruota attorno a un grave sintomo agorafobico. Thomas Thomas non esce di casa da 8 anni né consente ad alcuno di entrare nel suo appartamento: ha affidato l'organizzazione della sua vita all'assicurazione Global e comunica col mondo esterno esclusivamente tramite il visiofono: con la madre stonata e invadente; con lo psicologo che l'ha in cura; con un'agenzia per la ricerca di partner; con una donna virtuale elaborata dal computer. Azzarderà un'uscita dopo che si è messo in contatto con una prostituta/infermiera, di cui si innamora. Agorafobia Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Attacchi di panico Cerimoniale Colloquio psichiatrico Disturbi della coscienza Disturbi della sessualità Fobia Fobia sociale Immagine corporea Immagine della follia Inibizione Norma e devianza Psicologo Psicoterapia Relazione narcisistica Test psicometrici Voyeurismo Renders, PierrePaul Verhaert, Belg.-Fr. T.; Aylin, 2000 Y. Thumbsucker Tratto da un romanzo di Walter Kirn, è la storia della progressiva emancipazione di un adolescente dal proprio nucleo familiare, sfumatamente problematico. Il diciassettenne Justin si succhia compulsivamente il pollice. Un'aura di insoddisfazione permea il gruppo familiare: il padre è un ex-giocatore di foot-ball fallito; la madre, infermiera, si perde dietro una star della televisione. Justin, sottopostosi prima a un'ipnosi (dal dentista) e in seguito a una terapia con Ritalin (senza un medico?), ha una serie di vicissitudini relazionali all'interno della scuola e coi coetanei. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi dell'adattamento Esibizionismo Funzioni genitoriali Identificazione Infermiere Intelligenza Ipnosi Lutto Malpractice Norma e devianza Relazione orale Sogno Terapia farmacologica Vergogna Mills, Mike Pucci, L.; Swinton, T. USA 2005 Ti do i miei occhi (Te doy mis ojos) Film lucido e rigoroso su un'impossibile relazione coniugale, con un eccellente disegno dei caratteri. Nella luminosa Toledo la giovane Pilar, sposata ad Antonio (commerciante di elettrodomestici) con un figlio, viene periodicamente picchiata dal marito in seguito a violente reazioni emotive, tra l'intolleranza, la gelosia, la collera e il timore dell'abbandono. Antonio, che ha una specifica difficoltà nei processi di simbolizzazione (anche solo nella messa in parole) si sottopone a una terapia cognitivocomportamentale, individuale e di gruppo. Ma non regge la progressiva emancipazione (anche culturale) di Pilar, che alla fine lo lascia. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Cerimoniale Colloquio psichiatrico Creatività Delirio di gelosia Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psicologo Psicoterapia Rabbia Relazione perversa Rischio Scissione Suicidio Terapia cognitivo-comportamentale Terapia di gruppo Trauma Bollain, Iciar Marull, L.; Tosar, L. Sp. 2003 Pagina 213 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Tim Tratta da un romanzo di Colleen Mc Cullough, consiste in una curiosa vicenda sentimentale tra una donna ultraquarantenne e un giovane con un lieve ritardo mentale. Mary Horton, nubile americana trapiantata in Australia, conosce casualmente, per farsi fare dei lavori di manutenzione nella propria casa, Tim Melville, un giovane di una classe sociale inferiore, lievemente ritardato e analfabeta, tenuto molto "protetto" dalla famiglia d'origine. La protagonista inizia Tim a una nuova vita e, nonostante la feroce gelosia della sorella di lui, arriva a sposarlo. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Creatività Depressione Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Inibizione Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Psicopedagogia Riabilitazione Ritardo mentale Situazione edipica Vergogna Pate, Michael Laurie, P.; Gibson, M. Austr. 1979 Time (Shi gan) Storia straordinaria e surreale: una sorta di rigorosa speculazione sulla gelosia in rapporto all'immagine corporea, in una spirale senza fine di inseguimento dell'oggetto d'amore. La bellissima Se-hi si convince senza plausibili motivi che il suo amato Jiu possa cessare di essere attratto da lei. Sparisce per sei mesi, per ricomparire in incognito, grazie a un intervento di chirurgia plastica, con un viso e un corpo differenti. Ma Jiu è rimasto tenacemente legato al ricordo dell'immagine precedente della ragazza. A sua volta il giovane decide di sparire e mutare aspetto. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colpa Delirio di gelosia Depressione Diniego Disturbi di personalità Feticismo Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine del doppio Invidia Lutto Medico Passaggio all'atto Rabbia Relazione narcisistica Sogno Vergogna Voyeurismo Kim, Kiduk Sung, H.; Ha, Y. Jap.South Korea 2006 Titicut Follies Il titolo è tratto da una canzone cantata e ballata da internati e staff nel corso della festa annuale dell'istituto e ne sintetizza beffardamente il senso. Il documentario è un agghiacciante reportage, bandito da qualunque schermo fino al 1991, su un manicomio criminale, Hospital for the Criminally Insane, a Bridgewater (Massachussetts): la violenza dell'istituzione è ritratta con impietosa lucidità. Al di là delle umiliazioni e degli abusi perpetrati sugli internati in modo scontato, si possono citare alcune lunghe sequenze dedicate alle procedure di ingresso per un soggetto incorso in comportamenti incestuosi nei confronti della sorella minore. Terribile il colloquio con lo psichiatra come anche una discussione clinica attorno a un altro caso. Wiseman, Abuso infantile Ambiente socioculturale Frederick Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Delirio megalomanico Delirio persecutorio Colpa Discussione clinica Disturbi del linguaggio Disturbi dell'alimentazione Disturbi della sessualità Disturbi di personalità Disturbo delirante Immagine della follia Immagine del mostro Incesto Istituzione psichiatrica Istituzione totale Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatra Storia della psichiatria Trattamento sanitario obbligatorio USA 1966 Pagina 214 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Tolgo il disturbo Film non sempre convincente, con alcuni spunti riusciti, come il contatto affettivo che si instaura tra un ex-lungodegente e la sua nipotina. Augusto Scribani, già direttore di banca, ritorna al suo domicilio romano dopo una ventina d'anni trascorsi in una casa di cura psichiatrica: egli è perfettamente lucido e conservato, ma non gli riesce di reinserirsi né con la nuora e il suo compagno né nell'ambiente cittadino. L'intesa con la nipotina (figlia del figlio morto) è intima, profonda, nonché ispirata a una valorizzazione dei sentimenti forti contro le convenzioni e i conformismi. Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Creatività Delirio persecutorio Depressione Disturbo delirante Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Risi, Dino Gassman, It. 1990 V.; Sanda, D. Tom & Viv. Nel bene e nel male, per sempre (Tom & Viv) Tratto dalla pièce di Michael Hastings. Si racconta la tormentata storia matrimoniale tra il poeta americano Thomas Stearns Eliot e l'aristocratica british Vivienne HaighWood, che si conclude con una separazione e l’internamento di quest’ultima in una casa di cura psichiatrica. Il comportamento eccentrico e oscillante di Vivienne, tra atteggiamenti bizzarri e disinibiti, viene alla fine attribuito non a un disturbo psicotico, ma a un grave squilibrio endocrino. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Caso celebre Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbi dell'umore Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Mania Norma e devianza Psichiatra Reazione a malattia somatica Rischio Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Gilbert, Brian Dafoe, UK 1993 W. ; Richardso n, M. Dalla pièce teatrale di William Inge. Torna, piccola Doc Delaney, un chiropratico di Sheba (Come mezz'età, ex-alcoolizzato e sposato Back, Little Sheba) a Lola, una donna dimessa, cerca faticosamente, con il sostegno del gruppo dell'Anonima Alcoolisti, di reggere un'esistenza ordinaria e disillusa. La presenza di una giovane affittuaria altera il precario equilibrio della coppia, con il riaffiorare di ricordi e di fallimenti che conducono a una ricaduta nell'alcool del protagonista maschile. L'emblema della nostalgia per il passato è costituito dalla piccola Sheba, una cagnetta sparita da tempo di casa, che Lola continua ad attendere. Alcoolismo Agitazione psicomotoria Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Anonima alcoolisti Colpa Depressione Diniego Disturbi di personalità Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Riabilitazione Sogno Trauma Mann, Daniel Booth, USA S.; 1953 Lancaster , B. Pagina 215 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Toto le héros, la fine di un millennio (Toto le héros) Opera suggestiva, ricca di atmosfera, raccontata in prima persona seguendo il flusso delle immagini e delle associazioni, con continue sconnessioni temporali e sempre al confine tra sogno e veglia. Thomas, vecchio ospite in una casa di riposo, ripensa la propria esistenza a partire dall'idea di essere stato scambiato nella nursery e che Alfred, l'impostore, divenuto ricco e potente, gli abbia sottratto la parte migliore della vita. Perciò, Thomas, nel corso delle sue fantasticherie spesso improntate al tema della morte, immagina ripetutamente di uccidere il rivale. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Diniego Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine del doppio Impostura Invidia Lutto Magia Proiezione Rabbia Sogno Suicidio Sviluppo mentale infantile Van Dormael, Jaco Bouquet, M.; Perrier, M. Belg./Fr./ Germ. 1991 Tra due donne (Between Two Women) Un episodio della serie (molto invecchiata) del General Hospital, tratta dai romanzi di Max Brand: tra improbabili disturbi somatici e psichici, amori in corsia, battibecchi tra il vecchio dottor Gillespie e la caposala. Stavolta, una giovane ballerina ha un rifiuto del cibo, perché si sente "inconsciamente" in colpa per la morte di una rivale. Da notare: il dott. Gillespie predica intorno alla bugia pietosa da dire ai malati gravi; il dott.Adams spiega in due parole alla ragazza anoressica che cos'è l'inconscio (e la guarisce). Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Colloquio psichiatrico Colpa Discussione clinica Disturbi dell'alimentazione Funzioni genitoriali Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Infermiere Isteria Medico Psicoterapia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Terapia catartica Goldbeck, Johnson, USA Willis V.; 1945 Barrymor e, L. Transfert pericoloso (Passage à l'acte) Tratto dal romanzo "Neutralité malveillante" di Jean-Pierre Gattegno (con la consulenza di un analista, Gérard Miller), è forse un film non completamente riuscito, che, pur ricalcando schemi antichi e frequentati, offre almeno un tema di grande interesse: il movente del comportamento patologico dell'antagonista è una Vendetta Totale nei confronti dell'universo "psi", che ha ridotto lo strazio di un lutto a mera etichetta nosografica. L'ambiguo psicoanalista Antoine Rivière viene sottilmente manipolato da un suo diabolico paziente, Henri Fontaine, e "trascinato" in un percorso di menzogne e di crimini, che devastano la sua identità professionale e lo trasformano in uno psicopatico omicida. Un processo terapeutico alla rovescia, in ogni senso. Angoscia persecutoria Ansia Atto mancato Cerimoniale Colloquio psichiatrico Colpa Creatività Delirio persecutorio Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbo delirante Episodio psicotico acuto Fobia sociale Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Impostura Inibizione Invidia Isteria Lutto Malpractice Norma e devianza Paranoia Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Relazione perversa Relazione seduttiva Rischio Scissione Serial killer Stalking Suicidio Transfert Trauma Voyeurismo Girod, Francis Auteil, D.; Timsit, P. Fr. 1996 Pagina 216 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Tre colori Film Blu (Trois Couleurs: bleu) È l'itinerario di un difficile lutto, la cui elaborazione sembra comportare agli occhi della protagonista un radicale cambiamento dell'oggetto perduto. Sopravvissuta a un incidente, dove sono morti il marito (noto musicista) e la figlioletta, Julie, dopo una fase di disperazione e di totale chiusura affettiva, risale molto lentamente la china del dolore, attraverso differenti esperienze, tra cui un ripensamento della relazione col marito e con la sua stessa opera. Agitazione psicomotoria Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Diniego Disturbo post-traumatico da stress Idealizzazione Invidia Lutto Rabbia Relazione narcisistica Rischio Suicidio Trauma Kieslowski Binoche, , Krysztof J.; Regent, B. Tre donne (Three Women) Bizzarro film permeato da un'atmosfera straniante e onirica. In un luogo nei pressi del deserto californiano tre donne vivono vicende di varia precarietà: la prima, Millie, è un'assistente per gli anziani pateticamente integrata; la seconda, Pinky, la più fragile e inconsistente, tenta il suicidio; la terza, Willie, una pittrice, partorisce un bambino morto. Alla fine stabiliscono tra loro una parvenza di gruppo familiare solidale senza maschi. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Autismo Creatività Depersonalizzazione Disturbi di personalità Identificazione Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Passaggio all'atto Relazione narcisistica Scissione Suicidio Trauma Altman, Robert Tutto su mia madre (Todo sobre mi madre) Sintesi estrema e felice del grottesco almodovariano. Sconvolta per l'improvvisa perdita del figlio diciassettenne, l'infermiera Manuela ritorna a Barcellona e al suo passato (dove abbondano omosessuali, travestiti e feroci intolleranze), adattandosi a differenti contesti e a differenti personaggi: in ogni caso, riuscendo sempre a elargire una generosa funzione di contenimento (specialmente nei confronti di un neonato, figlio del suo precedente partner e di un'amica). Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Funzioni genitoriali Gelosia Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Infermiere Lutto Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione narcisistica Relazione seduttiva Scissione Trauma Almodóva Roth, C.; r, Pedro Cruz, P. Origine Fr. 1993 Duvall, USA S.; 1977 Spacek, S. Sp. 1999 Pagina 217 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Two Sisters. A Tale of Two Sisters (Janghwa, Hongryeon) Fiaba dell'orrore (una matrigna in conflitto con le figliastre), ricca di tensione, con continui salti temporali e spostamenti del punto di vista, nonché finale solo parzialmente risolto. Le due sorelle Su-mi e Su-yeon, dopo una lunga assenza (successiva alla perdita della madre), ritornano presso la casa del padre, che ha una nuova compagna in Eun-joo. Peraltro, nella detta casa avvengono fenomeni inquietanti che hanno radici nel passato (il suicidio della madre, la morte di Suyeon, il crollo psicotico di Su-mi). Viene messo in rilievo il vorticare delle identificazioni della protagonista nelle altre figure femminili della vicenda. Adolescenza Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Autismo Colloquio psichiatrico Delirio persecutorio Depersonalizzazione Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi del sonno Disturbo posttraumatico da stress Episodio psicotico acuto Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Lutto Mutacismo Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Rabbia Relazione narcisistica Scissione Sogno Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Trauma Kim, Jeewoon Yeom, Jeong-a; Im, Soojung South Korea 2003 Un affare di gusto Tratto dal romanzo "Affaires de goût" di Philippe Balland, questo (Une affaire de film descrive con efficacia un goût) singolare rapporto tra due uomini, fatto di seduzione, invidia, controllo e distruttività. Il ricco industriale Delamont, pieno di fissazioni e di fobie multiple, assume come assaggiatore il giovane Nicolas Rivière, cameriere avventizio in un ristorante. La parte riservata all'assaggiatore è tuttavia molto più complessa: Delamont cerca sistematicamente di fare dell'altro una copia di se stesso, da esporre agli impatti emotivi e corporei e soprattutto da manipolare alle estreme conseguenze. Finale tragico con omicidio/suicidio. Agorafobia Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Claustrofobia Colpa Depersonalizzazione Disturbi dell'alimentazione Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Fobia Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Invidia Medico Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Relazione narcisistica Relazione seduttiva Relazione perversa Rischio Rupofobia Suicidio Test psicometrici Voyeurismo Rapp, Bernard Giraudea u, B.; Lorit, J.P. Fr. 1999 La biografia della scrittrice neozelandese Janet Frame, tratta dal suo omonimo romanzo e originariamente girata per la televisione. Dopo un'infanzia di grande intimità con le sorelle, la protagonista, divenuta schiva e umbratile, per un errore diagnostico viene considerata una schizofrenica, ricoverata per nove anni in ospedale psichiatrico, sottoposta a ripetuti elettroshock e salvata dalla lobotomia grazie a un premio letterario. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Caso celebre Colloquio psichiatrico Creatività Disturbi dell'alimentazione Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Istituzione totale Lutto Malpractice Norma e devianza Psichiatra Rapporto terapeutico Schizofrenia cronica Sviluppo mentale infantile Terapie fisiche Vergogna Campion, Jane Fox, K.; Austr.Keogh, A. UK 1990 Un angelo alla mia tavola (An Angel on My Table) Origine Pagina 218 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Un anno a Primavera (Parte I e II) Sceneggiato molto divulgativo e a tratti semplicistico sul centro diurno di un servizio psichiatrico. Si racconta del difficile lutto per Angela, una ragazza che, restata improvvisamente orfana del protettivo e possessivo padre, viene collocata in una struttura intermedia denominata Primavera e partecipa di malavoglia alle attività ivi allestite. In realtà, i lutti in campo sono molteplici e di tante persone attorno alla paziente, familiari e operatori psichiatrici: in particolare, Nicola, un giovane che sta facendo il servizio civile presso Primavera. Adolescenza Agitazione psicomotoria Agorafobia Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Attività di animazione Autismo Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Comunità terapeutica Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi dell'alimentazione Disturbi del linguaggio Disturbi di personalità Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Ipocondria Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatria territoriale Psichiatra Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Rimozione Rupofobia Situazione edipica Sogno Terapia farmacologica Trauma Vergogna Longoni, Angelo Pasotti, It. 2004 G.; Romanoff , N. Un boss sotto stress (Analyze That) Seguito di Terapia e pallottole (n. 397), con gli stessi attori e lo stesso regista. Qualche sequenza muove (appena) al riso, specie quando vengono messi parodisticamente in scena certi luoghi comuni della psicoanalisi: in questo film è il tema del lutto. Il resto è solo farsa e pure di grana grossa. Il boss Paul Vitti, ripetutamente sfuggito alla morte mentre si trova in carcere, simula una singolare forma di follia. Viene convocato lo psicoanalista Ben Sobel. Equivoci a non finire. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Autismo Colloquio psichiatrico Colpa Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Effetti collaterali Funzioni genitoriali Identificazione Identità professionale Immagine della follia Immagine del doppio Impostura Istituzione totale Lutto Mutacismo Norma e devianza Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Rischio Simulazione Sogno Terapia farmacologica Test psicometrici Ramis, Harold De Niro, USA R.; 2002 Crystal, B. Un cappello pieno di pioggia (A Hatful of Rain) Dalla pièce teatrale di Michael B.Gazzo, una storia di dipendenza da sostanze abbastanza sobria e avvincente. Johnny Pope, un giovane disoccupato, con la moglie incinta, fa da tempo uso di sostanze stupefacenti, che il fratello Polo, l'unico al corrente, per pietà aiuta ad acquistare. L'arrivo del rigido padre fa esplodere le tensioni all'interno del nucleo familiare. È una figura di tossicomane straziato, infelice e impotente, che non ha nulla di arrogante. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Delirium Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Relazione orale Trauma Vergogna Zinneman Murray, USA n, Fred D.; Marie- 1957 Saint, E. Pagina 219 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Un caso di coscienza per il dott.Gillespie (Dr Gillespie's Criminal Case) Uno dei film della serie al General Hospital, tratta dai romanzi di Max Brand. Molto invecchiate le situazioni comiche e ancor di più quelle scientifiche. Tra le varie vicende (un'infezione da erisipela, i problemi per una protesi ortpoedica) si può segnalare il caso di un paziente pluriomicida, definito pazzo dal dott. Gillespie, perché non ricorda mai nulla dei suoi crimini (e ha un improbabile delirio su un antico amore). Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa DeIirio erotomanico Discussione clinica Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbo delirante Gelosia Handicap fisico Identità professionale Immagine della follia Infermiere Medico Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Rabbia Rischio Suicidio Goldbeck, Barrymor USA Willis e, L.; 1944 Johnson, V. Un cuore in inverno (Un coeur en hiver) Straordinario gioco di simmetrie e contrappunti psicologici tra i personaggi principali, con le musiche di Ravel sullo sfondo, e un'originale analisi della paura del contatto profondo, della rinuncia e del lutto. Stéphane, un liutaio schivo e umbratile, riesce a coinvolgere Camille, una bella violinista fidanzata al suo socio, con una modalità seduttiva fatta di avvicinamenti e di allontanamenti: nel momento della verità rifiuta l'amore di lei, rompendo altresì il rapporto con il socio. Il medesimo liutaio è anche quello che aiuta a morire l'antico Maestro di conservatorio, gravemente sofferente. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Atto mancato Colpa Creatività Depressione Disturbi di personalità Evitamento Gelosia Idealizzazione Identificazione Inibizione Invidia Isolamento Lutto Rabbia Relazione seduttiva Scissione Vergogna Sautet, Claude Un incurabile romantico (Lovesick) Commedia non pienamente riuscita attorno alla tradizionale rottura del setting analitico per innamoramento. Qualche notazione spiritosa e un impagabile "fantasma" di Freud interpretato da Alec Guinness. Saul Benjamin, un analista newyorchese di mezz'età, si innamora di una sua giovane paziente fobica, incontrando la massiccia disapprovazione dell'establishment freudiano. Il protagonista metterà, comunque, in discussione la sua vita e la sua professione. Agorafobia Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Discussione clinica Disturbi di somatizzazione Disturbo delirante Identificazione Identità professionale Immagine della follia Inibizione Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rapporto terapeutico Rischio Sogno Transfert Brickman, Moore, Marshall D.; McGover n, E. Auteil, Fr. 1992 D.; Béart, E. USA 1983 Pagina 220 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Un mondo di marionette (Aus dem Leben der Marionetten) Uno dei film più cupi e disperati del cineasta svedese. Il macabro assassinio di una prostituta commesso da Peter, un giovane industriale, è la conclusione dell'implacabile concatenarsi di eventi interni ed esterni al protagonista: soprattutto a partire dal rapporto sofferto e maledetto con la moglie Katarina, forse il vero oggetto della profonda e invincibile determinazione omicida di Peter. C'è anche uno psichiatra che dà il suo contributo confusivo all'atmosfera torbida e mortifera della vicenda. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Claustrofobia Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Colpa Depressione Disturbi di personalità Fobia Fobia d'impulso Funzioni genitoriali Fusionalità Gelosia Immagine della follia Invidia Malpractice Norma e devianza Omosessualità Passaggio all'atto Perizia psichiatrica Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Relazione perversa Rischio Scissione Sogno Suicidio Bergman, Ingmar Atzorn, Germ.R..; Sw. 1981 Buchegge r, C. Un silenzio molto particolare Il racconto, molto dal di dentro, da parte del cineasta Stefano Rulli (sceneggiatore di celebri copioni e coregista di Nessuno o tutti.Matti da slegare, n. 97) del rapporto, suo e della moglie, col figlio psicotico: i vari tentativi di coinvolgerlo in esperienze di socializzazione (una vacanza con un gruppo di pazienti, il matrimonio di una coppia di amici, il soggiorno in una casa dell'Appennino). Tra scatti aggressivi e avvicinamenti, al giovane paziente vengono proposti filmati del suo passato infantile e una storia/canzone sul momento della sua nascita. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Autismo Cerimoniali Comunità terapeutica Disturbi del linguaggio Disturbi pervasivi dello sviluppo Evitamento Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Lutto Operatore psichiatrico Rabbia Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Rulli, Stefano ----- It. 2004 Un sogno lungo un attimo (Perchance to Dream) Un episodio della serie televisiva CBS Ai confini della realtà (The Twilight Zone), che presenta alcuni motivi di interesse psichiatrico. Edward Hall, un cardiopatico assillato dalla paura della morte, è perseguitato da un sogno ricorrente, nel quale un'avvenente ragazza si adopera a terrorizzarlo. Con fatica il protagonista racconta tutto ciò a uno psicoanalista, che ripetutamente ipotizza dei meccanismi di autosuggestione. Ma l'incubo spaventoso alla fine ha il sopravvento. Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Disturbi del sonno Ossessione Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Reazione a malattia somatica Relazione seduttiva Sogno Suicidio Florey, Robert Conte, R.; Lloyd, S. USA 1959 Pagina 221 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Un tram che si chiama Desiderio (A Streetcar Named Desire) Truculenta vicenda tratta da un dramma di Tennessee Williams. Blanche du Bois, una vedova di mezz'età ormai distrutta dall'alcool, si rifugia a casa di Stella, la sorella minore incinta, e del rozzo cognato. In un primo tempo, Blanche, assillata dai ricordi di un passato idealizzato e dalla preoccupazione per il proprio invecchiamento, sembra accettare le attenzioni di un maturo corteggiatore; quindi, instaurato un torbido rapporto di seduzione col cognato, viene da lui violentata e ne impazzisce. Alcoolismo Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Diniego Disturbi di personalità Disturbo delirante Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Lutto Passaggio all'atto Proiezione Relazione perversa Relazione seduttiva Trauma Kazan, Elia Leigh, V.; Brando, M. Un uomo a metà Opera insolita e intensa, che con un ammirevole rigore formale si sforza di ricostruire interamente dal "di dentro" una sofferta vicenda psichica. Il film è dedicato allo psicologo analista junghiano Ernst Bernhard, morto l'anno prima. L'infelice Michele, scrittore e giornalista, non riesce a integrarsi nel suo lavoro né a stabilire validi rapporti personali: sembra costantemente oppresso da un senso di esclusione e di gelosia. Dopo un ricovero in ambiente psichiatrico, con tanto di elettroshock, ritorna nei luoghi della propria adolescenza alla ricerca di possibili sensi del suo attuale disagio: i primi approcci alla sessualità, la madre severa, il fratello invidiato. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colpa Creatività Depressione Elettroshock Episodio psicotico acuto Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Relazione fallica Rischio Sogno Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Vergogna Voyeurismo De Seta, Vittorio Perrin, J.; It. 1966 Occhini, I. Un uomo senza speranza (The Outside Man) Film TV su una vicenda di etilismo molto realistica, per non dire convenzionale, dove tutto è in certo modo prevedibile. Michael Delane, un fisico che si occupa di ricerche di astronautica, viene licenziato dalla ditta per cui lavora. Entra subdolamente nel tunnel dell'alcool e non ne esce più, mandando a rotoli la sua vita e quella della famiglia, tra menzogne, crisi di collera e delirium tremens. C'è uno psichiatra molto perentorio nel formulare giudizi prognostici. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Ansia Colloquio coi familiari Colpa Creatività Delirium Depressione Diniego Discussione clinica Disturbi di personalità Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Intelligenza Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione orale Rischio Trauma Newland, John Janssen, USA D.; 1977 Dickinson , A. USA 1951 Pagina 222 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Un viaggio chiamato amore Sulla base dell'epistolario tra Sibilla Aleramo e Dino Campana, viene raccontata la loro burrascosa vicenda sentimentale, durata dal 1916 al 1918 (data dell'internamento di Campana in un ospedale psichiatrico). Si tratta di un'opera che stenta a rappresentare con credibilità narrativa tanto i due celebri personaggi quanto la sofferenza psichica. L'infelice e geniale poeta di Marradi è qui divenuto una sorta di esagitato mentecatto. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Caso celebre Colpa Creatività Delirio megalomanico Delirio persecutorio Disturbi del linguaggio Episodio psicotico acuto Fusionalità Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Istituzione totale Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Placido, Michele Accorsi, It. 2003 S.; Morante, L. Una brutta storia (Un mauvais fils) È l'interessante storia di un difficile rapporto padre/figlio, raccontata con accuratezza e sensibilità. Bruno Calgagni, un extossicodipendente che ha fatto anni di carcere negli USA, torna a Parigi dal padre René: questi gli rimprovera più o meno apertamente la morte della moglie, cui anche Bruno era assai legato. Una sorta di ritrovamento reciproco avviene soltanto dopo ripetuti scontri e incomprensioni (tra cui un allontanamento di Bruno e una frattura femorale di René), soprattutto per la determinazione del figlio. Adolescenza Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Ergoterapia Funzioni genitoriali Identificazione Lutto Norma e devianza Omosessualità Psichiatra Rabbia Relazione orale Riabilitazione Rischio Situazione edipica Trattamento residenziale Sautet, Claude Dewaere, Fr. 1980 P.; Fossey, B. Una finestra nella notte ('Night, Mother) Traduzione filmica piuttosto greve della pièce teatrale di Marsha Norman. Jessie Cates, una donna di mezz'età, profondamente delusa dalla propria esistenza (epilettica, lasciata dal marito, con un figlio semidelinquente, e chiusa da anni in casa), programma per tempo il proprio suicidio, organizzando in anticipo ogni dettaglio. Prima di spararsi con la pistola del padre (defunto e amato), decide di coinvolgere la madre in un serrato e doloroso confronto personale. Agorafobia Ambiente familiare Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Cerimoniale Colpa Depressione Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Handicap fisico Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Isolamento Lutto Norma e devianza Rabbia Reazione a malattia somatica Relazione anale Rischio Trauma Moore, Tom Spacek, S.; Bancroft, A. USA 1986 Pagina 223 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Una gelata precoce (An Early Frost) Tratto da un romanzo di Sherman Yellen, è un film TV che propone una vicenda esemplare e divulgativa circa un caso di AIDS. Michael Pierson, un giovane avvocato omosessuale, contrae l'infezione dal suo compagno. Sconvolto anche per la diffidenza dell'ambiente ospedaliero, il protagonista decide di ritornare presso la famiglia d'origine, dove si scatenano reazioni emotive violente e paradossali alla notizia della sua malattia. La madre e la nonna sono le prime ad assorbire il colpo e ad assumere un atteggiamento di sollecitudine. Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Colpa Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine corporea Infermiere Lutto Malpractice Medico Norma e devianza Omosessualità Rabbia Rapporto terapeutico Reazione a malattia somatica Rischio Suicidio Terapia di gruppo Trauma Erman, John Una moglie (A Woman under the Influence) Opera lunga e compiaciuta, con intemperanze di recitazione, ma abbastanza convincente nel ritrarre un ambiente socioculturale e le sue contraddizioni. Mabel, una casalinga, sposata con tre figli a Nick Longhetti, un rude capo-cantiere di origini italiane, è vieppiù alienata da un'esistenza di cui non riesce ad appropriarsi. La pressione del gruppo familiare del marito la conduce prima a un tradimento occasionale, poi a un tentativo di suicidio e infine a una crisi psicotica. Ma l'ambiente circostante non muta per niente. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Colpa Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Doppio legame Episodio psicotico acuto Identificazione Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Suicidio Terapia farmacologica Trattamento sanitario obbligatorio Cassavete Rowlands USA s, John , G.; Falk, 1975 P. Una ragazza da sedurre (A Very Special Favour) Commediola piuttosto inconsistente e invecchiata, piena di stereotipi hollywoodiani sui rapporti tra psicoterapeuti e pazienti. Dietro suggerimento del padre di lei, l'esperto dongiovanni Paul Chadwick simula una bizzarra patologia erotomanica per riuscire a sedurre la dottoressa Boullard: costei, per esercitare la professione, sembra aver rinunciato alla propria femminilità. Nessuna sorpresa finale. Angoscia di castrazione Ansia Atto mancato Colloquio psichiatrico Delirio erotomanico Identità professionale Impostura Inibizione Norma e devianza Psichiatra Psicoterapia Relazione seduttiva Simulazione Terapia di gruppo Gordon, Michael Gazzara, USA B.; 1985 Quinn, A. Caron, L.; USA Hudson, 1965 R. Pagina 224 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Una sera, un treno (Un soir, un train) Opera dalle notevoli potenzialità evocative. Mathias, un docente universitario fiammingo, semiologo e drammaturgo, ha scritto una pièce teatrale, che consiste in un’astratta riflessione sulla morte. Anna, la sua compagna, decide di accompagnarlo in un viaggio di lavoro per ritrovare un’intesa affettiva ormai sfilacciata. A un certo punto il treno si arresta inspiegabilmente in mezzo alla campagna: il protagonista, assieme a un anziano professore tedesco e a uno studente, finisce in un paese misterioso dove avvengono fatti bizzarri e si parla una lingua sconosciuta. Finché Mathias si risveglia e apprende di aver perso conoscenza a causa di un incidente ferroviario che ha provocato la morte di Anna. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colpa Creatività Delirium Depressione Disturbi della coscienza Idealizzazione Intelligenza Isolamento Lutto Sogno Trauma Delvaux, André Una sola moltitudine. Riflessioni sull'identità attraverso il cinema Cortometraggio didattico/divulgativo dell'Associazione Psiche & Immagine. Si tratta di una veloce carrellata sul tema dell'identità (il titolo è preso da Pessoa) in alcune delle sue sfaccettature particolarmente rappresentate nella storia del cinema occidentale. Dalla ricerca dell'individuazione (Z la formica, Zelig) al topos del Doppio (il dr Jekyll, Persona, Blade Runner, ...) alle tante personalità multiple (Psycho, Vestito per uccidere). Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Colpa Diniego Disturbo dissociativo d'identità Identificazione Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Proiezione Psichiatra Psicologo Psicoanalisi Rabbia Scissione Serial killer Storia della psichiatria Marchiori, ------ Una splendida canaglia (A Fine Madness) Rielaborazione cinematografica del romanzo omonimo di Elliott Baker. Descrizione parodistica e paradossale di una clinica psichiatrica privata, "scientificamente" avanzata. Samson Shillitoe, un poeta simpatico e anarchico, molto apprezzato dal sesso femminile, è intento alla stesura di un poema. La sua esuberanza è considerata molto deviante dalla società e gli psichiatri, con particolare riferimento al dottor Oliver West, si adoperano invano per domarlo. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colloquio coi familiari Creatività Dinamiche di gruppo Discussione clinica Disturbi di personalità Gelosia Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Istituzione psichiatrica Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Terapie fisiche Kershner, Irvin Origine Montand, Belg. Y.; 1968 Aimée, A. It. 1999 Elisabetta; De Mari, Massimo Connery, USA S.; 1966 Woodwar d, J. Pagina 225 of 234 Titolo Trama Temi Una squillo per l'ispettore Klute (Klute) Felice commistione di generi, tra la rivisitazione del noir e l'attento studio dei caratteri. Il detective privato John Klute, ingaggiato da un industriale per far luce sulla misteriosa scomparsa di un collaboratore, si imbatte in Bree Daniels, un'attrice fallita che fa la squillo d'alto bordo. Costei, tormentata e angosciata al punto da essere seguita in psicoterapia, aiuta Klute a scavare nell'ambiente torbido e ambiguo della prostituzione di New York City fino all'altrettanto contorta scoperta del colpevole. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Ansia Cerimoniale Colpa Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Esibizionismo Fobia d'impulso Identificazione Immagine corporea Immagine della follia Immagine del mostro Invidia Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psichiatra Psicoterapia Rabbia Relazione perversa Relazione seduttiva Rischio Voyuerismo Pakula, Alan J. Fonda, J.; USA Sutherlan 1971 d, D. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colpa Creatività Depressione Evitamento Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Intelligenza Isolamento Lutto Norma e devianza Psichiatra Psicoanalisi Rimozione Sogno Allen, Woody Rowlands USA , G.; 1988 Farrow, M. Adolescenza Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Colpa Delirio depressivo Depressione Disturbi di somatizzazione Disturbi dell'umore Funzioni genitoriali Idealizzazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Mania Norma e devianza Storia della psichiatria Suicidio Terapia farmacologica Marazzi, Alina ----- È uno dei film di Woody Allen, Un'altra donna (Another Woman) vagamente ispirati a Bergman e centrati sull'approfondimento dei caratteri, nonché sulla sofferenza interiore. Marion Post, una docente universitaria di New York, che sta lavorando ad un libro, ascolta involontariamente le sedute psicoanalitiche che si svolgono nell'appartamento contiguo. Identificandosi con i discorsi di una paziente incinta (di nome Hope), si scopre diversa da come crede di essere e rimette in discussione la propria vita. Un'ora sola ti vorrei Originale esempio di doc-fiction, caratterizzato da un sapiente montaggio. Si tratta della biografia di Lìseli Hoepli Marazzi e della sua lunga carriera psichiatrica, tra ricoveri in case di cura e terapie farmacologiche, ricostruita con materiali di repertorio e documenti (soprattutto filmati) della famiglia Hoepli. Il filo del racconto è tenuto da una voce off (quella della figlia regista) che commenta gli eventi in prima persona, come se fosse la stessa Lìseli a riferirli. Regia Attori Origine It. 2002 Pagina 226 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Uomini. Il mio corpo ti appartiene (The Men) È la storia di una riabilitazione fisiatrica e psicologica. Durante la guerra Ken Wilchek viene colpito alla schiena e resta paralizzato agli arti inferiori. Ricoverato in un ospedale militare specializzato, il protagonista attraversa diverse fasi emotive (ritiro, negazione, impegno maniacale, rabbia, accettazione) coadiuvato da un attento fisiatra, il dottor Brock, nonché dal gruppo degli altri pazienti in condizioni simili alle sue. Molteplici i lutti da elaborare da parte dei vari personaggi. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Comunità terapeutica Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Discussione clinica Funzioni genitoriali Handicap fisico Identificazione Immagine corporea Invidia Lutto Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Reazione a malattia somatica Riabilitazione Rischio Trauma Zinneman Brando, USA n, Fred M.; 1950 Wright, T. Urgences Interessante documentario interamente girato all'ospedale Hôtel-Dieu di Parigi e tutto centrato sulla ripresa delle situazioni urgenti viste al Pronto Soccorso da parte dello psichiatra: crisi di ubriachezza, tentativi di suicidio, episodi di agitazione psicomotoria. C'è anche una paziente di mezz'età, con disturbi dell'umore, che viene seguita per un periodo più prolungato. I pazienti sembrano provenire dagli strati popolari e, per quanto accolti e rapidamente esaminati, in quella sede vengono soprattutto smistati. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Colloquio psichiatrico Delirio persecutorio Depressione Distubi della coscienza Disturbi del linguaggio Disturbi della memoria Disturbi dell'umore Disturbi di personalità Episodio pscotico acuto Immagine della follia Infermiere Istituzione psichiatrica Lutto Mania Norma e devianza Psichiatra Rabbia Rapporto terapeutico Rischio Storia della psichiatria Suicidio Trattamento sanitario obbligatorio Depardon ----, Raymond Va' e uccidi (Tha Manchurian Candidate) Thriller fantapolitico tratto dal romanzo omonimo di Richard Condon. Il condizionamento ipnotico del sergente americano Raymond Shaw (con diversi problemi di suo) da parte dello spionaggio sovietico ha come obiettivo finale l'insediamento di un uomo del KGB alla Casa Bianca. Un punto di forza è costituito dal fatto che l'invadente madre del detto sergente è l'agente sovietico che ne controlla le mosse. Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Funzioni genitoriali Idealizzazione Invidia Ipnosi Lutto Passaggio all'atto Relazione perversa Scissione Sogno Suicidio Frankenh eimer, John Sinatra, USA F.; 1962 Harvey, L. Vaghe stelle dell'Orsa Un intreccio che pesca poco in Sofocle e molto in D'Annunzio. Sandra, felicemente sposata, rievoca il proprio passato nella casa della sua infanzia a Volterra: il sospetto di una congiura nei confronti del padre morto in un lager nazista da parte della madre ora inferma di mente; inoltre, il legame allora molto intenso col fratello Gianni, come solidale alleanza contro la madre e il suo amante di allora. Il fratello ripropone alla protagonista un rapporto molto ambiguo, che lei rifiuta. Il rifiutato si uccide. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di separazione Colpa Creatività Demenza Depressione Disturbi di personalità Disturbo delirante Esibizionismo Gelosia Idealizzazione Immagine della follia Incesto Lutto Passaggio all'atto Relazione perversa Relazione seduttiva Suicidio Visconti, Luchino Cardinale It. 1965 , C.; Sorel, J. Fr. 1988 Pagina 227 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Van Gogh Lavoro molto diverso dalle tradizionali biografie cinematografiche di artisti. Sono raccontate le ultime settimane di vita del grande pittore a Auvers-sur-Oise, presso l'abitazione del dottor Gachet, suo medico e ammiratore. La sregolatezza di Van Gogh, specie gli abusi alcoolici, nonché il difficile rapporto col fratello Théo, lo portano a esplosioni di collera e a profondi stati depressivi, fino al tentativo di suicidio, che lo condurrà successivamente alla morte. L'artista, tuttavia, conserva sempre una sua consistente dignità, nonché un innegabile fascino personale. Vanilla Sky Ventotto(28) giorni (28 Days) Origine Alcoolismo Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Caso celebre Colpa Creatività Disturbi di personalità Disturbi dell'umore Idealizzazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Rabbia Rischio Suicidio Pialat, Maurice Dutronc, J.; Le Coq, B. Fr. 1992 Lavoro assai ambizioso, il cui soggetto segue la falsariga di Apri gli occhi di Alejandro Amenábar. In una seduta in carcere con lo psicoanalista McCabe il giovane miliardario di New York David Aames, incriminato per omicidio, rievoca l'incidente d'auto in cui Julie, gelosa della spagnola Sofia, è morta e lui è rimasto sfigurato e traumatizzato. Una visita alla Life Extension Corp., dove si pratica la criogenizzazione, risolve il mistero. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Disturbi della coscienza Disturbi della memoria Disturbi del sonno Gelosia Idealizzazione Immagine corporea Lutto Rabbia Relazione fallica Sogno Suicidio Trauma Crowe, Cameron Cruise, T.; Cruz, P. USA 2001 Storia clinica con qualche risvolto da commedia (il gay è molto caricaturale). 28 giorni costituiscono il tempo di disintossicazione da alcool e droghe che il giudice ha prescritto alla protagonista, Gwen, dopo un incidente d'auto compiuto in stato di ebbrezza. L'impostazione cognitivistica dell'istituto, prevalentemente gestito da expazienti, tende a favorire il processo di coesione e maturazione del gruppo dei degenti. Gwen, dopo molte difficoltà iniziali, riesce a integrarsi e a cambiare. Sono messi in rilievo dei folgoranti e frammentari ricordi del passato infantile della protagonista con la sorella maggiore e la madre etilista. Adolescenza Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Ansia Attività di animazione Colloquio psichiatrico Comunità terapeutica Depressione Dinamiche di gruppo Diniego Dipendenza da sostanze Disturbi dell'adattamento Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Funzioni genitoriali Identificazione Immagine della follia Lutto Medico Norma e devianza Omosessualità Operatore psichiatrico Passaggio all'atto Psicoterapia Relazione fallica Relazione orale Riabilitazione Rischio Suicidio Terapia di gruppo Terapia cognitivo-comportamentale Trattamento residenziale Thomas, Betty Bullock, USA S.; 2000 Mortense n, V. Pagina 228 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Veronika Voss (Die Sehnsucht von Veronika Voss) Ultimo film della tetralogia del cineasta tedesco sull'immediato dopoguerra, con esplicito riferimento a una diva del regime nazista, Sybille Schmitz. Nella Monaco degli anni cinquanta il giornalista Robert Krohn si imbatte casualmente in Veronika Voss, star dell'UFA e forse amante di Goebbels. La donna è ormai lo spettro di se stessa: disforica, eccessiva, nostalgica. L'ex-attrice è praticamente indotta al suicidio dalla sinistra psichiatra Katz, che la tiene sedata con la morfina. Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Caso celebre Colpa Creatività Depressione Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Idealizzazione Immagine corporea Immagine della follia Isteria Istituzione psichiatrica Lutto Malpractice Psichiatra Rapporto terapeutico Relazione perversa Suicidio Trattamento residenziale Vergogna Fassbinde Zech, R.; r, Rainer Thate, H. Werner Vestito per uccidere (Dressed to Kill) Lavoro apertamente ispirato all'opera di Alfred Hitchcock e ancor più improbabile da un punto di vista psicopatologico. Robert Elliott, uno psicoterapeuta transessuale con parecchi problemi, sforzandosi di resistere alla sua parte femminile, finisce col diventare un folle omicida. Il figlio della vittima e una prostituta d'alto bordo riescono a smascherarlo. Lo psichiatra che aveva in cura il protagonista fa una specie di surreale analisi psicodinamica del comportamento scisso del suo paziente. Angoscia di frammentazione Angoscia persecutoria Ansia Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Disturbi della coscienza Disturbi di personalità Disturbi della sessualità Disturbo dissociativo d'identità Identità professionale Immagine corporea Immagine del doppio Immagine della follia Immagine del mostro Disturbi della sessualità Immagine corporea Inibizione Invidia Istituzione psichiatrica Omosessualità Passaggio all'atto Proiezione Psichiatra Psicologo Psicoterapia Rabbia Rischio Scissione Sogno De Palma, Brian Caine, USA M.; 1980 Dickinson , A. Viaggio segreto Liberamente tratto dal romanzo Ricostruzioni di Josephine Hart, è un'opera ambiziosa su un antico evento traumatico che un nucleo familiare si è industriato ad assorbire e a negare per tutelare la figlia più piccola. Venticinque anni dopo l'episodio, Leo, il fratello maggiore, divenuto psicoanalista per difendersi dai rapporti personali - non tollera il minimo contatto emotivo ravvicinato! -, si trova a ripercorrere i luoghi del passato e a ritrovarne la torbida aura: Ale, la sorella minore, non ricorda nulla ed è costretta a ripetere un sensuale rituale col fratello, in eco all'esperienza traumatica infantile. Agitazione psicomotoria Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Attacchi di panico Cerimoniale Colpa Creatività Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbo post-traumatico da stress Esibizionismo Evitamento Fobia sociale Funzioni genitoriali Gelosia Giuoco Idealizzazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Incesto Inibizione Isolamento Lutto Norma e devianza Passaggio all'atto Psicoanalisi Psicologo Relazione anale Rimozione Rischio Scissione Sviluppo mentale infantile Trauma Voyeurismo Andò, Roberto Boni, A.; It. 2006 Finocchia ro, D. Germ. 1982 Pagina 229 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Vicolo cieco (Blind Alley) Tratto dalla pièce teatrale di James Warwick, è uno dei primi film hollywoodiani a occuparsi di psicoanalisi, con una curiosa morale conclusiva. Un gangster, sanguinario e pieno di problemi, evaso dal carcere, piomba nella villa del dottor Shelby, psicoanalista e docente universitario. Di fronte alla gratuita uccisione di un suo studente, lo psichiatra "aggredisce" l'inconscio del criminale, mettendolo in condizioni di ricordare l'episodio traumatico all'origine dei suoi problemi. Poco dopo, divenuto più vulnerabile, il "cattivo" viene steso dalla polizia. Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Disturbi della memoria Disturbi di personalità Disturbi di somatizzazione Disturbi del sonno Identificazione Identità professionale Immagine della follia Invidia Passaggio all'atto Psichiatra Psicoanalisi Rabbia Rimozione Scissione Sogno Trauma Vidor, Charles Vivere (Ikiru) Grande film sulla vecchiaia e sulla malattia, con un'angoscia esistenziale che evoca Dostoevskij. Watanabe, un anziano funzionario comunale, scopre di avere un cancro allo stomaco: nella pena e nella solitudine di affrontare la morte, nonché profondamente deluso dalla vita e dal figlio Mitsuo, mette a frutto le sue competenze di burocrate per promuovere, come gesto di congedo, la trasformazione di una zona paludosa in un parco per bambini. Dopo la sua morte, all'inaugurazione del parco solo le madri dei bambini si ricordano di lui. Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Angoscia di separazione Creatività Depressione Funzioni genitoriali Idealizzazione Inibizione Isolamento Lutto Reazione a malattia somatica Sogno Kurosawa, Shimura, Akira T.; Kaneko, N. Jap. 1952 Voces del olvido È il resoconto di un'attività antiistituzionale (il Frente de Artistas) promossa da un gruppo di animatori presso l'ospedale psichiatrico J.Borda di Buenos Aires. Tra le varie attività ivi svolte disegno, pittura, fotografia, mostre, danza, eccetera - vengono messi in evidenza brevi dialoghi/interviste con i cineasti o anche particolari interazioni tra i pazienti (come per esempio, quando Angela riesce a stabilire un buon contatto con un giovane psicotico in arresto psicomotorio). Allucinazione Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Arte-terapia Attività di animazione Comunità terapeutica Creatività Delirio mistico Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Disturbi del linguaggio Effetti collaterali Episodio psicotico acuto Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Norma e devianza Operatore psichiatrico Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Schizofrenia cronica Storia della psichiatria Terapia farmacologica Terapia di gruppo Sanz, -----Clara; Corinaldes i, Carlo Sp. 2007 Bellamy, USA R.; 1939 Morris, C. Pagina 230 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Voci celate Concerne l'esperienza di un DayHospital psichiatrico dell'allora USL 58 di Cernusco sul Naviglio (MI) all'inizio degli anni ottanta. Un piccolo gruppo di pazienti è seguito dalla macchina da presa nel corso delle sue varie attività: le mansioni domestiche, i pasti comuni, l'atelier di pittura, gli incontri di discussione, le gite, le interviste. Si tratta di un piccolo gioiello di divulgazione, destinato a operatori, amministratori e insegnanti, che riesce a dare un'idea, dall'interno, di quanto può accadere in una struttura intermedia con pazienti discretamente impegnativi. Si segnalano la riunione del club e soprattutto il finale, con il paziente fiero e dignitoso che si allontana sul molo di Rimini. Soldini, Ambiente socioculturale Angoscia Silvio persecutoria Ansia Assistente sociale Attività di animazione Colloquio psichiatrico Creatività Disturbo delirante Ergoterapia Funzioni genitoriali Immagine della follia Istituzione psichiatrica Operatore psichiatrico Psichiatra Psichiatria territoriale Rapporto terapeutico Riabilitazione Ritardo mentale Schizofrenia cronica Sogno Storia della psichiatria Terapia di gruppo Voci dalle cartelle (1852-1943) Si tratta di un cortometraggio a fini didattici (realizzato da due psichiatri/psicoanalisti specialmente interessati al medium audiovisivo), nel quale alcune voci fuori campo leggono stralci di vecchie cartelle cliniche dell'Ospedale Psichiatrico di S.Maria della Pietà di Roma. Nel frattempo la macchina da presa gira dentro e fuori dal fatiscente istituto. Si parla di una donna dal "carattere isterico" con "deficienza morale", di un sacerdote affetto da "mania furiosa, quindi erotomania", di una ragazzo "psicodegenerato omosessuale passivo" e di una donna "alcoolista con deliri di persecuzione". Agitazione psicomotoria Alcoolismo Delirio erotomanico Disturbi della sessualità Disturbi dell'umore Immagine della follia Isteria Istituzione psichiatrica Istituzione totale Mania Storia della psichiatria Trattamento sanitario obbligatorio Boccara, Paolo; Riefolo, Giuseppe Von Morgen bis Mitternacht Tratta dal dramma omonimo di Georg Kaiser, è un'opera di stampo fortemente espressionistico, senza didascalie e con scenografie antinaturalistiche. Viene raccontata la velleitaria ribellione di un cassiere di banca, che, sentendosi soffocare nell'ambiente lavorativo e in quello familiare, si appropria di una grossa somma e si lancia in una fuga vana e senza fine: tutta la vicenda è proposta come un incubo, in cui la persecuzione è sempre in agguato (i volti prendono le sembianze di un teschio). Con il suicidio conclusivo del protagonista. Allucinazione Ambiente familiare Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Ansia Claustrofobia Colpa Diniego Disturbi della coscienza Mania Immagine della follia Inibizione Norma e devianza Passaggio all'atto Relazione fallica Rischio Suicidio Martin, Deutsch, Karl Heinz E.; Bahn, R. Origine It. 1985 ----- It. 1995 Germ. 1920 Pagina 231 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Origine Welfare (1) Potente e implacabile resoconto dello scomodo cineasta statunitense sui Servizi Sociali (Welfare) di New York. In un'atmosfera a dir poco kafkiana viene mostrata un'umanità marginale, terremotata, abbandonata a se stessa, nei confronti della quale il servizio pubblico, nonostante qualche eccezione nei funzionari più giovani, tende a difendersi, rimpallandosi gli utenti da un ente assistenziale all'altro (Welfare, Court, Social Security). Si vedono in prevalenza personaggi di colore e immigrati (tossici, traumatizzati cranici, ritardati mentali, eccetera), le cui intricatissime vicende personali non trovano il giusto incastro nelle categorie burocratiche del Welfare. Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Delirio persecutorio Depressione Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Handicap fisico Identificazione Immagine della follia Norma e devianza Rabbia Riabilitazione Rischio Ritardo mentale Storia della psichiatria Trauma Wiseman, -----Frederick USA 1975 Welfare (2) Nella seconda parte di Welfare, oltre alle considerazioni già fatte a proposito della prima parte (n. 656), si possono segnalare due sequenze di interesse psicologico/psichiatrico. La prima concerne uno scambio tra la furibonda figlia di un'assistita e due funzionari del Servizio, che a un certo punto richiedono l'intervento di un poliziotto. La seconda concerne, invece, un colto e disperato quarantenne indigente, il quale, al termine di una vana (anche se argomentata) discussione con un social-worker - e dopo qualche cenno a un delirio grandoso -, si mette a parlare direttamente con Dio. Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Ansia Assistente sociale Delirio mistico Dinamiche di gruppo Dipendenza da sostanze Disturbi di personalità Disturbo delirante Identificazione Immagine della follia Norma e devianza Rabbia Rischio Storia della psichiatria Wiseman, -----Frederick USA 1975 When a Man Loves a Woman È la storia di un'alcoolista proposta con una certa accuratezza e senza eccessivi schematismi. Alice Green, moglie di un pilota di linea e madre di due bambine, ha bisogno di "caricarsi" con superalcoolici per affrontare la giornata e soprattutto il rapporto di sudditanza nei confronti del marito. Dopo la disintossicazione, Alice mette seriamente in discussione la relazione coniugale, grazie al sostegno dell'Anonima Alcoolisti e a una terapia di coppia. Ciò che in tali contesti di cura viene promosso sembra la comunicazione sincera, per non dire la pubblica confessione. Agitazione psicomotoria Alcoolismo Ambiente familiare Angoscia di castrazione Angoscia depressiva Anonima alcoolisti Colloquio psichiatrico Colpa Deprssione Diniego Disturbi della coscienza Funzioni genitoriali Gelosia Idealizzazione Identificazione Immagine della follia Istituzione psichiatrica Lutto Norma e devianza Psicologo Psicoterapia Relazione orale Terapia di gruppo Trattamento residenziale Vergogna Mandoki, Luis Ryan, USA M.; 1994 García, A. Pagina 232 of 234 Titolo Trama Temi Regia Attori Will Hunting genio ribelle (Good Will Hunting) Dalla sceneggiatura dei due giovani attori del flm, un lavoro a volte approssimativo e poco credibile. Will Hunting, ragazzo irrequieto se non turbolento di estrazione proletaria (South Boston), possiede una straordinaria mente matematica (e non solo) che egli sfrutta molto parzialmente, quasi per gioco. Scoperto da un docente del MIT, Will è costretto a sottoporsi a un trattamento psicoterapico, durante il quale mette in ginocchio alcuni terapeuti, dato che il giovane funziona sempre su un registro di provocazione. Ci vorrà il saggio Sean McGuire, con le sue eccezionali self-disclosure circa la moglie defunta e le angosce di perdita. Woyzeck X Day. Franco Basaglia Origine Adolescenza Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Creatività Depressione Discussione clinica Disturbi di personalità Esibizionismo Evitamento Funzioni genitoriali Idealizzazione Identificazione Intelligenza Invidia Ipnosi Lutto Norma e devianza Psicologo Psicoterapia Rabbia Rapporto terapeutico Relazione fallica Van Sant, Gus Damon, M.; Williams, R. USA 1997 Geniale rileaborazione filmica dello sconvolgente dramma incompiuto di Georg Büchner: una storia di violenza sociale, disperazione e follia nel contesto di una guarnigione tedesca all'inizio dell'ottocento. Il soldato semplice Woyzeck, sistematicamente maltrattato dai superiori (il medico lo utilizza come cavia), è sempre oppresso da un profondo senso di persecuzione, a tratti declinato in percezioni distorte o forse vere allucinazioni. Tradito dalla sua donna, la uccide e si uccide. Agitazione psicomotoria Allucinazione Ambiente socioculturale Angoscia di castrazione Angoscia persecutoria Colloquio psichiatrico Colpa Delirio persecutorio Dinamiche di gruppo Disturbi della coscienza Disturbi del sonno Disturbo delirante Gelosia Immagine della follia Medico Norma e devianza Passaggio all'atto Proiezione Rabbia Scissione Suicidio Herzog, Werner Kinski, K.; Mattes, E. Germ. 1978 Si tratta della biografia scientifica del padre della psichiatria antiistituzionale italiana (testi di Maria Grazia Giannichedda): dal breve periodo accademico alla direzione dell'ospedale psichiatrico di Gorizia, poi di quello di Parma e di quello di Trieste. Oltre ad alcune interviste a Franca Ongaro, a Giuseppe Dall'Acqua e alla stessa Giannichedda, sono stati utilizzati alcuni spezzoni del servizio televisivo di Zavoli (I giardini di Abele, n. 510) e del film Il volo di Silvano Agosti. Angoscia depressiva Angoscia persecutoria Comunità terapeutica Identità professionale Immagine della follia Istituzione psichiatrica Istituzione totale Malpractice Psichiatria territoriale Psichiatra Schizofrenica cronica Storia della psichiatria Agapito, Enrico ----- It. 2002 Pagina 233 of 234 Titolo Trama Temi Zelig Grottesco e paradossale apologo sul conformismo e lo sforzo d'integrazione nella società americana. Leonard Zelig durante gli anni Venti tende a trasformarsi, psicologicamente e fisicamente, nei personaggi famosi della sua epoca e assume ruoli altrettanto camaleontici nei rapporti personali. Fondamentalmente per compiacere il prossimo. Lo salva la psichiatra Eudora Fletcher con un approccio eclettico e pittoresco. C'è, tra le altre cose, un'intervista a Bruno Bettelheim, che interpreta se stesso. Agitazione psicomotoria Ambiente socioculturale Angoscia persecutoria Angoscia di separazione Colloquio psichiatrico Discussione clinica Disturbi di personalità Esibizionismo Identificazione Identità professionale Immagine corporea Immagine della follia Impostura Ipnosi Norma e devianza Psichiatra Psicoterapia Rapporto terapeutico Relazione narcisistica Suicidio Regia Allen, Woody Attori Allen, W.; Farrow, M. Origine USA 1983 Pagina 234 of 234