CIRCUITO di interconfronto Determinazione del fattore K
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CIRCUITO di interconfronto Determinazione del fattore K
INNOVHUB Stazioni Sperimentali per l’Industria Divisione Stazione Sperimentale per i Combustibili San Donato Milanese (MI) CIRCUITO di interconfronto Determinazione del fattore K ‐ tubo di Pitot Caratteristiche e finalità del Circuito ‐ 1 Circuito di interconfronto per la determinazione del fattore k del tubo di Pitot con la finalità di garantire e assicurare la qualità dei risultati nel campo delle misurazioni di emissioni atmosferiche da sorgente fissa per tutti i laboratori che hanno un sistema di gestione accreditato dall'organismo di riferimento (ACCREDIA) e che hanno o intendono ottenere l'accreditamento per la prova relativa alla determinazione manuale della velocità e della portata di flussi in condotti (metodo manuale) in base alla norma UNI EN ISO 16911‐1:2013 Caratteristiche e finalità del Circuito ‐ 2 In particolare il Circuito di interconfronto si pone l'obiettivo di: • determinare la performance dei singoli laboratori per la specifica procedura di determinazione (taratura) e monitorarla nel tempo; • • • garantire il mantenimento della riqualificazione degli operatori; individuare eventuali errori sistematici in modo che il laboratorio possa intraprendere le relative azioni correttive/preventive; stabilire l‘efficacia e l’esattezza della procedura di determinazione (taratura) utilizzata dal singolo laboratorio Il Circuito per la verifica della procedura di taratura utilizzata 1. 4. Azzerare il micromanometro e collegarlo al tubo di Pitot 5. 6. Effettuare 3 letture del Δp Togliere il riferimento e posizionare nel condotto, nel medesimo punto di affondamento, il tubo di Pitot soggetto a taratura. Effettuare 3 letture del Δp Successivamente ruotare di 180° il tubo di Pitot da tarare e ripetere la stessa procedura come al punto 6. 2. 7. Ripetere 3 volte 3. Effettuare una pulizia accurata dei Pitot, utilizzando aria compressa o eventualmente anche un bagno ad ultrasuoni Posizionare nel condotto il Pitot primario prestando attenzione di lasciare uno spazio di almeno 80 mm dalla parete interna Lasciare stabilizzare il sistema Il condotto Innovhub‐SSI Divisione Combustibili: caratteristiche ¾ Range di velocità garantito stabile: 5 – 25 m/s ¾ Range di portata (diametro idraulico di 0,4 metri): 1300 – 14000 m3/h ¾ Conforme a ASTM D3796‐09 “Standard Practice for Calibration of Type S Pitot Tubes” III° Circuito interconfronto determinazione fattore k tubo di Pitot (2015) TEMPI E COSTI ¾ INIZIO: Maggio 2015 ¾ Conduzione circuito su 3 livelli di velocità: 5 – 10 – 20 m/s ¾ Circuito a pagamento con 2 possibilità per laboratorio partecipante: 1. Conduzione prove presso INNOVHUB‐SSI (San Donato Milanese) € 900 2. Conduzione prove presso altro condotto previo rispetto pre‐requisiti tecnico‐impiantistici € 700 III° Circuito interconfronto determinazione fattore k tubo di Pitot (2015) PRE‐REQUISITI TECNICO IMPIANTISTICI PRE‐REQUISITI per modalità 1. e 2. : 9 Disponibilità di Pitot “primario”, preferibilmente di tipo L, munito di certificato del fattore ad almeno 5, 10 e 20 m/s proveniente da Centro Metrologico accreditato (LAT o equivalente) 9 Disponibilità di micromanometro digitale o analogico munito di certificato proveniente da Centro Metrologico accreditato (LAT o equivalente) in un range operativo adeguato ai fini della taratura PRE‐REQUISITI aggiuntivi per modalità 2. : 9 Disponibilità di condotto con velocità modulabile da 3 a 25 m/s o comunque range di velocità garantito stabile: 5 – 10 ‐ 20 m/s 9 Caratteristiche sezione del condotto > 3% da area occupata da Pitot (comprensiva di eventuale prolunga) III° Circuito interconfronto determinazione fattore k tubo di Pitot (2015) CARATTERISTICHE ¾ Aumento costante lab. partecipanti: I° 2012‐13 (15 lab.) –II° 2013‐14 (30 lab.) ¾ Trattamento statistico secondo ISO 5725‐5 ¾ Performance di laboratorio (z‐score) sui 3 livelli: 5 – 10 – 20 m/s ¾ Procedura di taratura prevista da UNI 10169 non più obbligatoria ma consigliata. Ogni laboratorio eseguirà la taratura secondo le proprie procedure tecniche di qualità. Obbligo di determinare un fattore k per ogni livello di velocità in entrambe le direzioni di misura del Pitot tipo S (Pitot ruotato di 180°) ¾ Verifica di integrità Pitot (necessaria a causa dei continui passaggi) a cura di INNOVHUB‐SSI effettuata prima dell’inizio del Circuito – a metà circuito e qual’ora un laboratorio partecipante ritenesse che il Pitot ricevuto non abbia più integre le sue caratteristiche strutturali (spedendo il Pitot a INNOVHUB‐SSI, che può fermare il Circuito nel caso non potesse più ripristinarne l’integrità) III° Circuito interconfronto determinazione fattore k tubo di Pitot (2015) RIFERIMENTI Informazioni e riferimenti utili: Innovhub‐SSI Divisione Combustibili www.innovhub‐ssi.it Dr. Paolo Lopinto – [email protected] Tel. 0285153592