LINEE GUIDA CIRCUITO DI INTERCONFRONTO

LINEE GUIDA CIRCUITO DI INTERCONFRONTO DETERMINAZIONE FATTORE k TUBO DI PITOT 2015
INFORMAZIONI GENERALI:
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Organizzatore: Innovhub-SSI Divisione Combustibili
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Scopo: Fornire una valutazione di performance della procedura di taratura del tubo di Pitot
tipo S implementata da ogni singolo laboratorio partecipante il Circuito
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Norma di riferimento: UNI EN ISO 16911-1:13 Annex A
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Misurando: pressione differenziale
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Identificazione Pitot: Pitot tipo S - n. X120
GENERALITA’ PROCEDURA OPERATIVA DI CONDUZIONE DELLA PROVA:
I tubi di Pitot (capitolo A.2.2 UNI EN ISO 16911-1:13) utilizzati per la determinazione della portata,
devono essere tarati con tracciabilità metrologica a portate rappresentative del loro utilizzo in
campo.
L’Organizzatore del Circuito di interconfronto ha stabilito di calcolare un fattore di pitot () sui livelli
di 5, 10 e 20 m/sec.
La prova (taratura dei tubi di Pitot tipo S) dovrà essere eseguita in un condotto rettilineo nel quale
sia possibile modulare la velocità del flusso gassoso da 5 a 25 m/sec.
Durante la prova dovrà essere garantita una stabilità termica del flusso gassoso non superiore a
0.5°C ed una stabilità di flusso, durante tutta la fase di taratura, non superiore del 5%.
L’area occupata dal tubo di Pitot (compresa di prolunga) non dovrà essere maggiore del 3% dell’area
di sezione del condotto ti taratura.
Il laboratorio partecipante dovrà avere a disposizione un Pitot di riferimento primario,
preferibilmente di tipo L, munito di certificazione LAT per ognuno dei livelli di velocità generate e
stabilite dall’Organizzazione del Circuito.
Il sensore di pressione differenziale (digitale o analogico) dovrà essere munito di certificato LAT in un
range appropriato ai fini della presente taratura.
Ogni laboratorio dovrà portare a termine la taratura, secondo quanto previsto dalle proprie
procedure di tecniche di qualità, di un Pitot tipo S fornito da INNOVHUB-SSI Divisione Combustibili in
qualità di Organizzatore del Circuito di Interconfronto.
INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L’INDUSTRIA
Div. Stazione Sperimentale per i Combustibili
Foglio seguito n° 2
La procedura di taratura prevista dalla norma UNI 10169:01 (ritirata a seguito dell’entrata in vigore
della UNI EN ISO 16911-1:13) non risulta pertanto più obbligatoria ma consigliata.
Ogni laboratorio dovrà determinare un fattore () per ognuno dei tre livelli di velocità sopra
dichiarati (5, 10 e 20 m/sec) in entrambe le direzioni di misura del Pitot tipo S (Pitot ruotato di 180°).
A seguito delle continue spedizioni, caratteristica del Circuito di Interconfronto, del Pitot messo a
disposizione dall’Organizzatore a mezzo corriere, si rende necessaria una procedura di verifica di
integrità dello stesso.
Tale verifica a cura di Innovhub-SSI Divisione Combustibili, sarà effettuata prima dell’inizio del
Circuito, a metà dello stesso e qual’ora un laboratorio partecipante ritenesse che il Pitot ricevuto
non abbia più integre le sue caratteristiche strutturali. Il Pitot dovrà essere rispedito ad Innovhub-SSI
Divisione Combustibili (con spese a carico dell’Organizzatore), il quale può decidere di fermare il
Circuito nel caso non potesse più ripristinarne l’integrità.
PROCEDURA DI TARATURA PREVISTA DA UNI 10169:01
1. Effettuare una pulizia accurata dei Pitot, utilizzando aria compressa o eventualmente anche
un bagno ad ultrasuoni
2. Posizionare nel condotto il Pitot primario prestando attenzione di lasciare uno spazio di
almeno 80 mm dalla parete interna
3. Lasciare stabilizzare il sistema
4. Azzerare il micromanometro e collegarlo al tubo di Pitot
5. Effettuare 3 letture delp
6. Togliere il riferimento e posizionare nel condotto, nel medesimo punto di affondamento, il
tubo di Pitot soggetto a taratura. Effettuare 3 letture delp
7. Successivamente ruotare di 180° il tubo di Pitot da tarare e ripetere la stessa procedura come
al punto 6.
I punti da 1 a 7 devono essere ripetuti per n°3 volte
INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L’INDUSTRIA
Div. Stazione Sperimentale per i Combustibili
Foglio seguito n° 3
PROCEDURA OPERATIVA PER IL CONTROLLO DELL’INTEGRITA’ DEL PITOT TIPO S MESSO A DISPOSIZIONE
DALL’ORGANIZZATORE DEL CIRCUITO (Innovhub-SSI Divisione Combustibili)
La presente procedura per il controllo dell’integrità tenta di fornire una valutazione numerica delle
caratteristiche fisiche della testa del Pitot.
La verifica consiste nell’effettuare una fotografia frontale ed una laterale alla testa di Pitot,, tramite un CAD2D
effettuare una misurazione sulla deformazione (in°) delle eventuali smussature dei fori di misura (a,b) ed una
misura sull’eventuale disassamento (z) dei due tubi di misurazione (in mm).
Innovhub-SSI Divisione Combustibili, in qualità di Organizzatore del Circuito, ha stabilito di accettare le
seguenti tolleranze:
a: 10° ± 1°
b: 5° ± 1°
z: 3.2mm ± 0.5mm