progetto raccordo scuola dell`infanzia

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progetto raccordo scuola dell`infanzia
Istituto Comprensivo Statale Via Trilussa, 10 - Milano
PROGETTO RACCORDO
SCUOLA DELL’INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA
FINALITÀ
Creare le condizioni ed i presupposti per un sereno passaggio dei bambini dalla
Scuola
dell’Infanzia
alla
scuola
primaria,
con
particolare
attenzione
all’accoglienza, alla gradualità, al benessere di bambini e genitori.
DESTINATARI
Sono destinatari del progetto indirettamente i bambini dell’ultimo anno della
scuola dell’infanzia ed i loro genitori; direttamente gli insegnanti e gli educatori
dei due ordini di scuola che si confrontano e comunicano per raccordare i loro interventi didattici e educativi. Le attività del progetto permettono agli insegnanti
della scuola primaria di conoscere il vissuto dei bambini che accolgono nelle classi prime attraverso il progetto educativo, le metodologie e le attività della scuola
dell’infanzia. Nel frattempo gli educatori della scuola dell’infanzia possono concludere la prima fase di formazione dei bambini in una prospettiva di continuità.
OBIETTIVI PER I BAMBINI
• Creare le condizioni per un inserimento graduale e sereno de bambino nella
scuola primaria, lo sviluppo di comportamenti e di atteggiamenti adeguati.
• Vivere gradualmente e con serenità l’inserimento nella nuova realtà scolastica
che rappresenta un’incognita e può generare ansia, stress e manifestazioni di
rifiuto.
OBIETTIVO PER I GENITORI
• Sentirsi parte attiva e importante del progetto educativo che coinvolge il figlio
con gli insegnanti e con tutta l’istituzione scolastica.
OBIETTIVI PER GLI INSEGNANTI (dei due ordini di scuola).
• Condividere un progetto formativo, educativo e didattico in un contesto ampio e
articolato per entrambi gli ordini di scuola.
• Sviluppare un linguaggio condiviso che renda semplici le comunicazioni tra i due
ordini di scuola.
• Favorire la continuità del percorso formativo del bambino.
• Conoscere le esperienze educative e di socializzazione di ciascun bambino nella
prospettiva della continuità educativa.
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AZIONI
1) Un incontro tra Dirigenti delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie del
quartiere per la verifica, la ridefinizione, il coordinamento e la calendarizzazione
delle attività di raccordo e di gemellaggio, entro la fine di Ottobre.
2) Un incontro di conoscenza reciproca e di approfondimento sul Progetto Educativo e sulle esperienze dei bambini nell’ultimo anno di scuola materna.
3) Creazione di un archivio delle esperienze di progettazione didattica ed educativa delle scuole materne del quartiere accessibile a tutte le scuole interessate
(su accordo delle parti l’organizzazione e la gestione dell’archivio sono assegnate
ai referenti del Raccordo dell’Istituto Comprensivo di via Trilussa).
4) L’invito ai bambini e ai genitori della scuola dell’infanzia alla festa dell’Open
Day prevista all’inizio di Dicembre nel nostro Istituto, alla presentazione del POF
e alla festa di fine anno della scuola primaria, organizzata dal Comitato Genitori.
5) Le visite nelle scuole materne per l’osservazione e la conoscenza diretta delle
attività che vi si svolgono, del clima e delle relazioni educative in atto.
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PROGETTO FORMAZIONE CLASSI PRIME
FINALITÀ
Creare le condizioni ed i presupposti per un’adeguata accoglienza, un proficuo e
graduale inserimento dei bambini nella scuola primaria per garantire il benessere
di bambini e genitori.
DESTINATARI
Sono i bambini che si sono iscritti all’Istituto e indirettamente i loro genitori e gli
insegnanti.
OBIETTIVI PER I BAMBINI
• Vivere gradualmente e con serenità l’inserimento nella nuova realtà scolastica
che rappresenta un’incognita e può generare ansia, stress e possibili comportamenti di rifiuto.
• Avviare con insegnanti e coetanei delle relazioni rassicuranti e gratificanti, nel
rispetto del carattere, delle potenzialità e dei bisogni di ciascuno.
• Affrontare la nuova esperienza scolastica vivendo situazioni piacevoli, senza
sforzi eccessivi, con tempi distesi adatti all’età e al cambiamento.
OBIETTIVI PER I GENITORI
• Sostenere con serenità e fiducia il proprio bambino nella prima fase di adattamento alla nuova realtà scolastica.
• Sentirsi parte attiva e importante del progetto educativo che coinvolge il figlio
con gli insegnanti e con tutta l’istituzione scolastica.
• Affrontare l’esperienza nella scuola primaria senza ansie o sentimenti d’isolamento, trovando rassicurazioni ed accoglienza, opportunità di confronto, collaborazione e condivisione d’intenti.
OBIETTIVI PER GLI INSEGNANTI
• Comprendere attraverso l’osservazione sistematica di ogni bambino: 1) il percorso formativo, grado di autostima; 2) le capacità di socializzare, l’iniziativa, la
curiosità, la creatività, la faticabilità, le abilità e le competenze.
• Conoscere di ogni bimbo il livello di esperienze, motorie ed espressive, le abilità
comunicative, linguistiche e percettive.
• Formare classi eterogenee all’interno ed omogenee tra loro, utilizzando tutti gli
elementi utili alla conoscenza di ogni alunno, raccolti in specifiche azioni del
progetto.
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QUADRO DI RIFERIMENTO
Considerando la finalità e gli obiettivi le attività del progetto avranno come quadro di riferimento i campi di esperienza del bambino che costituiscono un fondamento nella scuola dell’infanzia.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Muoversi con sicurezza ed in modo ordinato nello spazio.
Avere cura di se e delle proprie cose.
Avere un buon orientamento spaziale.
Percepire, conoscere, ricomporre lo schema corporeo.
Sviluppare una sufficiente motricità fine.
I DISCORSI E LE PAROLE
Ascoltare, comprendere e rielaborare.
Pronunciare correttamente parole.
Strutturare la frase in modo corretto.
Scrivere il proprio nome.
Identificare parole corte/lunghe.
Nella scrittura spontanea utilizzare lettere convenzionali (quelle eventualmente
utilizzate dovrebbero essere contenute nella parola che il bambino intendeva
scrivere).
LO SPAZIO, L’ORDINE E LA MISURA
Percepire le caratteristiche degli oggetti.
Progettare ed inventare.
Classificare oggetti in base a caratteristiche comuni.
Costruire serie di oggetti.
Trovare strategie efficaci di soluzione a problemi pratici.
Cogliere relazioni e corrispondenze.
LE COSE, IL TEMPO E LA NATURA
Cogliere nei materiali naturali trasformazioni, cambiamenti in progresso..
Maturare atteggiamenti di tipo scientifico (esplorare, scoprire, riconoscere problemi e capirli, modificare le proprie opinioni, fare ipotesi, fare previsioni).
Rappresentare simbolicamente.
Rispettare e sviluppare l’interesse per gli esseri viventi..
MESSAGGI, FORME E MEDIA
Assumere ruoli diversi.
Adeguarsi ad un ritmo.
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Dimostrare interesse e partecipare attivamente a proposte musicali.
Sostenere la comunicazione a livello mimico/gestuale.
Acquisire padronanza nelle varie tecniche grafiche, pittoriche, plastiche.
Utilizzare le tecniche di cui sopra per esprimersi e comunicare.
IL SÉ E L’ALTRO
Rispettare le norme di vita comunitaria.
Partecipare ai giochi rispettando le regole.
(Religione) Progredire nella conoscenza e nella comprensione dei “segni” sacri.
(Religione) Progredire nella conoscenza e nella comprensione del racconto biblico.
ATTIVITÀ DI GEMELLAGGIO
CONOSCENZA DELLA SCUOLA
1) Fina Gennaio/Inizio Febbraio – Racconto e sonorizzazione di una fiaba/favola ,
Iniziativa culturale di animazione rivolta prioritariamente a tutti i bambini della
scuola dell’infanzia iscritti alla classe prima nel nostro Istituto.
2) Marzo – Esplorazione della scuola primaria e visita dei suoi ambienti attraverso una “caccia al tesoro” alla ricerca di un castello nascosto.
3) Invito ai bambini della scuola dell’infanzia a partecipare con i genitori alla festa dell’open day e alla festa della scuola primaria di fine anno.
4) Fine Aprile/Inizio Maggio – “Un giorno alla scuola primaria”, iniziativa di accoglienza e di esperienza comprensiva di pranzo a tavola o al sacco con “gli amici”
delle classi prime e delle classi quarte (che prepareranno la festa di accoglienza
all’inizio del nuovo anno scolastico); varie attività nelle classi ed in palestra/cortile che coinvolgeranno gruppi eterogenei di bambini.
FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME
Le attività saranno svolte dagli insegnati delle classi quinte preferibilmente nei
mesi di Maggio e di Giugno.
1) Visite nelle scuole materne per l’osservazione delle attività che in essa si svolgono, del clima e delle relazioni educative strutturate.
2) Osservazione dei bambini in attività durante la giornata alla scuola primaria.
3) Colloqui con i genitori dei bambini iscritti alle classi prime per una più approfondita conoscenza del bambino e della famiglia.
4) Esame dei profili inviati dalle scuole materne entro la prima settimana di giugno; esame dei modelli compilati dai genitori all’iscrizione.
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5) Formazione di gruppi-classe provvisori entro la fine del mese di giugno.
6) Frequenza ridotta nelle prime settimane di scuola, con attività articolate sia
nelle classi, sia per classi aperte, secondo le scelte effettuate dal team docente
affiancato dagli insegnanti specialisti (nella prima settimana).
7) Definitiva formazione delle classi con eventuali spostamenti e nuovi inserimenti, anche sulla base dei risultati delle prove d’ingresso e delle osservazioni sistematiche dei primi giorni di scuola.
8) Per i casi che risultano meno chiari e/o più problematici, gli insegnanti avranno un colloquio con le educatrici delle scuole materne a classi già formate.
L’assegnazione delle classi ai docenti viene effettuata con decreto dal Preside.
ATTIVITÀ DELLA COMMISSIONE RACCORDO (SCUOLA
PRIMARIA – SCUOLA
DELL’INFANZIA)
La Commissione ha il compito di coordinare, programmare ed organizzare le azioni del progetto di raccordo e del progetto di formazione delle classi prime. Sono inoltre componenti della Commissione gli animatori impegnati nella realizzazione delle attività di gemellaggio.
VERIFICA E VALUTAZIONE
1) Incontro di verifica del team docente dopo circa un mese di lezione, per valutare l’efficacia del lavoro di formazione delle classi prime (da svolgersi in sede di
programmazione settimanale).
2) Valutazione collegiale a giugno, sia in sede di commissione, sia in Collegio Docenti dei risultati emersi dalle verifiche.