LE RETI - ictrilussa

Transcript

LE RETI - ictrilussa
I.C.TRILUSSA - ELABORAZIONE P.O.F.
2014/15
LE RETI
LA COOPERAZIONE CON IL TERRITORIO
Le Reti favoriscono meccanismi di scambio finalizzati alla cooperazione con il territorio, con le altre agenzie
formative e le strutture amministrative attraverso l’attivazione delle risorse disponibili.
Le reti di scuole hanno l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio educativo, dal duplice punto di vista
della diffusione delle buone pratiche e del sostegno all'apprendimento. Altro elemento di forza delle reti è
legato alla possibilità di essere interlocutori forti con gli enti locali: questo consente di supportare anche con
migliori strumenti l'apprendimento dei ragazzi, in particolare quando ci si trovi di fronte a necessità
specifiche, come nel caso di bambini stranieri o in difficoltà .
Inoltre una rete di scuole può programmare la formazione in servizio dei propri docenti in modo più efficace
perché fornisce un ambiente allargato per il confronto e l'elaborazione di progetti formativi che si sono già
dimostrati validi in altre sedi.
Pagina 1 di 5
I.C.TRILUSSA - ELABORAZIONE P.O.F.
2014/15
LE NOSTRE RETI
RETE CONCILIA MILANO
E' un'alleanza locale di conciliazione, avente per capofila il Comune di Milano, per la costruzione
del Piano Territoriale di conciliazione di ASL Milano finalizzato alla valorizzazione delle politiche
territoriali di conciliazione famiglia-lavoro.
Si tratta di una proposta di sviluppo delle politiche di conciliazione vita lavoro della metropoli per
offrire al territorio modelli esportabili, ampliando qualità e quantità dei servizi e coinvolgendo
attivamente aziende, cittadini e servizi pubblici
Il progetto si articola in due sottoprogetti:
CONCILIA SCUOLA (A SCUOLA DOPO LA SCUOLA)
Aprire gli spazi scolastici per attività rivolte ai bambini/e e ragazzi/e e loro famiglie oltre l’orario
curriculare.
Questa azione intende avviare sperimentazioni di attività extrascolastiche in spazi presso la scuola
destinati a famiglie e figli insieme.
CONCILIA CAMPUS (NON SOLO SCUOLA)
Realizzare attività ricreative e culturali in spazi innovativi della città nei periodi di chiusura delle
scuole per i figli/e del personale del Comune e dei soggetti del territorio che aderiranno
all’Alleanza.
Si intende, con questa azione, coinvolgere i soggetti pubblici e privati nella realizzazione di servizi
di conciliazione per il proprio personale e, al tempo stesso, nella sperimentazione di un modello di
collaborazione fra pubblico e privato attraverso la sinergia di azioni e la condivisione di risorse per
concorrere a definire un catalogo di servizi diversi di cui potranno usufruire lavoratori e lavoratrici
dei partner dell’Alleanza
La partecipazione alla rete di progetto è particolarmente significativa per poter arricchire l’offerta
anche extra-POF del nostro Istituto, migliorare le relazioni scuola-famiglia, recuperare l’identità
comunitaria della scuola, poter avvantaggiarsi delle attività organizzate da altri portatori di
interesse e soggetti della comunità.
Pagina 2 di 5
I.C.TRILUSSA - ELABORAZIONE P.O.F.
2014/15
CENTRA LA SCUOLA … CENTRA LA VITA (2^ EDIZIONE)
L'Istituto Comprensivo Trilussa ha ottenuto un finanziamento dal MIUR per un Progetto per
Iniziative Didattiche di Prevenzione e di Contrasto della Dispersione Scolastica ai sensi del D.M. 7
febbraio 2014 e del DDG 7 febbraio 2014.
IL NOSTRO ISTITUTO È CAPOFILA DELLA RETE che è composta da:
1. Istituto Comprensivo Statale Via Val Lagarina - Rappresentante legale Dott. Simona
Damizia
2. Istituto Comprensivo Console Marcello - Rappresentante legale Dott. Carla Daverio
3. Fondazione Exodus Onlus - rappresentante legale segretario generale e procuratore: dott.
Franco Taverna Coop.
4. Farsi prossimo Onlus s.c.s - rappresentante legale: Annamaria Lodi
Da anni tale rete è stata costituita per affrontare la dispersione scolastica con proposte dedicate,
costruite in stretta sinergia tra Istituti scolastici e soggetti educativi del territorio, attivando
progetti che permettano di seguire gli alunni con attività laboratoriali e in piccoli gruppi e
sviluppare le potenzialità di ciascuno.
IL PROGETTO PREVEDE LE SEGUENTI AZIONI:
1. AZIONE 1: STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA che manifestano:
difficoltà anche gravi di contenimento
scarsa capacità di instaurare relazioni positive con gli adulti
episodi di bullismo
ritardo nelle acquisizioni delle competenze chiave
difficoltà consistenti di concentrazione
difficoltà di relazione con i pari
Saranno attivati percorsi formativi di piccolo gruppo e laboratori specifici rivolti a tutti gli alunni
in orario extrascolastico
L’intervento consisterà nell’attivazione di percorsi formativi di piccolo gruppo (max 10 alunni)
finalizzati al contrasto alla dispersione scolastica e al superamento dell'esame di stato conclusivo
del primo ciclo. Con adeguato supporto educativo, che tenga conto delle caratteristiche personali
degli alunni coinvolti si perseguirà il rafforzamento delle capacità comunicative e relazionali, le
potenzialità individuali, la motivazione allo studio.
Pagina 3 di 5
I.C.TRILUSSA - ELABORAZIONE P.O.F.
2014/15
Il progetto si completa con l'offerta di occasioni di socializzazione positiva attraverso laboratori
specifici rivolti a tutti gli alunni iscritti negli istituti comprensivi aderenti alla rete. Tali interventi
generalizzati favoriscono lo sviluppo di interessi personali, aumentano l'autostima e sviluppano
relazioni amicali in un contesto educativo, contribuendo ad una azione di prevenzione primaria del
disagio.
Sono previste anche attività di platea per gli alunni di scuola secondaria in orario extra curriculare
e pomeridiano al fine far percepire la scuola sia come luogo di aggregazione sia come occasione
per riconoscere e sviluppare le proprie potenzialità.
2. AZIONE 2: ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA E STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA che
manifestano:
difficoltà a partecipare all’attività didattica della classe per mancanza di strumenti linguistici
difficoltà di relazione con i pari per un’alfabetizzazione culturale di base legata al paese di
provenienza.
Saranno realizzati laboratori modulari da 40 ore per 7/10 bambini/e immigrati con cadenza
bisettimanale per un totale di quattro ore distribuite in due appuntamenti da due ore (cinque
moduli per le scuole primarie partner, tre moduli per le scuole secondarie). Gli studenti saranno
divisi in base al livello di conoscenza della lingua secondo la scala del Common European
Framework. Verrà data particolare attenzione agli studenti neo-arrivati e ai laboratori di italiano
per lo studio. I laboratori diventeranno anche occasione di socializzazione dove i bambini
immigrati possano sperimentarsi con i propri coetanei in attività didattiche in cui la competenza
linguistica non condizioni il successo delle stesse (es attività ludico-didattiche, musicali, creative,
grafico - pittoriche, …) facendo emergere le loro potenzialità espressive e le abilità di cui sono
depositari. I contenuti disciplinari, inoltre, saranno integrati con uscite sul territorio. Il lavoro
svolto all’interno dei laboratori realizzati nelle scuole sarà restituito all’interno delle classi di
appartenenza dei ragazzi creando un legame di continuità con il contesto dal quale provengono gli
alunni e coinvolgendo l’intera classe nel processo di integrazione
Pagina 4 di 5
I.C.TRILUSSA - ELABORAZIONE P.O.F.
2014/15
RETE LOMBARDA DELLE SCUOLE CHE PROMUOVONO
SALUTE
La nostra scuola appronta, fin dal 1992, ogni anno un progetto di Promozione alla Salute
accogliendo le proposte delle varie agenzie ed istituzioni del territorio e da alcuni anni è entrato a
fare parte della “Rete lombarda delle Scuole che promuovono salute”.
Tale accordo interpreta in modo completo la propria mission formativa: la salute è un aspetto che
influenza significativamente il successo formativo nell’ambito di una completa dimensione di
benessere e costituisce elemento caratterizzante lo stesso curricolo, elaborato nell’ambito
dell’autonomia scolastica e con riferimento agli indirizzi regionali.
In quest’ottica, la scuola, non essendo solo luogo di apprendimento e di sviluppo di competenze,
ma anche contesto sociale in cui agiscono molteplici determinanti di salute, assume piena
titolarità nei processi di salute, nella consapevolezza che tali aspetti influenzino significativamente
il successo formativo nell’ambito di una completa dimensione di benessere.
LA PROMOZIONE ALLA SALUTE implica le seguenti azioni:
politiche per una scuola sana
ambienti scolastici come luoghi di benessere fisico e sociale
percorsi educativi per la salute
collegamenti e attività comuni con altri servizi sul territorio.
Per realizzare questo, l’Istituto ha istituito una rete di scambio progettuale e operativa per
l’attivazione di numerosi progetti ed interventi con:
ASL - E ALTRI ENTI SUL TERRITORIO
PROVINCIA DI MILANO,
COMUNE DI MILANO
COOP LOMBARDIA
ISTITUTO DEI TUMORI
ASSOCIAZIONI DI PRIVATI E COOPERATIVE
Inoltre l’Istituto:
1. ha aggiornato il proprio agire secondo le indicazioni dell’O.M.S
2. ha effettuato percorsi salute destinati alle diverse componenti la sua utenza, aventi come
fulcro l’acquisizione delle “skills for life”
3. ha sempre considerato che il benessere psicofisico in ambito scolastico è inscindibile
dall’apprendimento, offrendo opportunità diversificate per consentire a ciascun alunno il
raggiungimento del pieno successo formativo
4. fornisce da anni all’utenza supporti psicologici e tutoriali in sede
Pagina 5 di 5