progetti danza in distribuzione 2012-13
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progetti danza in distribuzione 2012-13
PROGETTI DANZA IN DISTRIBUZIONE 2012-13 DANIEL EZRALOW - CHANNEL EZRALOW (nuovo spettacolo -titolo provvisorio) L’arte coreografica di Daniel Ezralow si fonda su un’idea di danza fatta di divertimento, agilità, sorpresa, leggerezza, coinvolgimento diretto del pubblico, utilizzo emozionale della tecnologia visiva più all’avanguardia. Sono questi gli elementi che hanno reso le sue coreografie veri e propri “eventi” mediatici, riconoscendo proprio nella televisione un medium privilegiato. Parte da qui il suo nuovo spettacolo, CHANNEL EZRALOW, una originalissima selezione del repertorio di coreografie create da Daniel Ezralow per la televisione e oggi reinterpretate per il palcoscenico. Non solo, dunque, le coreografie più recenti ideate per lo show “Amici di Maria De Filippi” durante i quattro anni della sua partecipazione, ma anche quelle per le edizioni del “Festival di Sanremo”, per i video musicali di pop star quali Sting, U2, David Bowie, Andrea Bocelli, o andando più indietro, i numeri creati per “Fantastico”, con Franco Miseria ed Heather Parisi. Insomma, umorismo e intensità si fondono per dar vita a una miscela esplosiva di straordinaria fantasia creativa, emozione scenica e puro entertainment. Brevi quadri, fulminanti vignette, che tengono il pubblico in uno stato di eccitante attesa e meravigliata sorpresa, che fanno dello show una inarrestabile ed esaltante serie di climax tecnici ed emotivi, con un mix di musiche ovviamente scelte tra i più grandi successi internazionali di tutti i tempi. Un cast di sei/otto danzatori e danzatrici della sua compagnia americana è già al lavoro insieme allo staff creativo del geniale coreografo statunitense, per dar vita a uno spettacolo che sarà di certo tra i più grandi successi della prossima stagione teatrale. MARK MORRIS DANCE GROUP Fondata da Mark Morris nel 1980 la compagnia debutta nello stesso anno con il suo primo spettacolo a New York. Nel 1988 il Mark Morris Dance Group (MMDG) trasferisce la sua residenza artistica per tre anni presso il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles dove Morris è successore di M. Béjart. Qui crea alcuni dei suoi lavori più significativi : L'Allegro, il Pensieroso ed il Moderato, 1988; Dido and Aeneas, 1989; The Hard Nut, 1991. Nel 1990 Morris è fondatore, insieme a Mikhail Barysnikov della compagnia White Oak Dance Project. Al suo ritorno negli Stati Uniti la MMDG è considerata una delle compagnie più importanti al mondo e da quel momento si esibisce in tutti i più prestigiosi teatri e festival internazionali. La musica dal vivo è presenza fissa nelle tournée internazionali della MMDG dal 1996; molteplici sono, infatti, le collaborazioni con importanti orchestre, compagnie d’opera e musicisti: il violoncellista Yo-Yo Ma con cui ha ottenuto l’Emmy Award per il film Falling Down Stairs (1997), il percussionista e compositore Zakir Hussain, Mr. Ma e il pianista jazz Ethan Iverson in Kolam (2002); The Bad Plus in Violet Cavern (2004), i pianisti Emanuel Ax, Garrick Ohlsson e Yoko Nazaki per Mozart Dances (2006), e tra gli altri con la English National Opera per Four Saints in Three Acts (2000) e King Arthur (2006). Disponibilità => Luglio/Agosto 2012: Mozart Dances; Spettacolo di repertorio; L’Allegro, Il Penseroso ed il Moderato (Georg F. Händel) - Stagione 2012- 2013: dal 07/01/2013 - Mozart Dances “….il coreografo più straordinariamente dotato dell’era post-Balanchine” “si può sostenere che sia il coreografo vivente più influente e affermato”. TIME Magazine Johanna Keller, The New York Times ! ! ! ! http://markmorrisdancegroup.org/ DANCE THEATRE OF HARLEM Nel 1969, poco dopo la morte di Martin Luter King, Arthur Mitchell e Karel Shook fondano il Dance Theatre of Harlem (DTH). L’attività della scuola, nutrita dall'idealismo, dalla speranza e dall’ottimismo dell'era dei diritti civili, comincia con classi di danza tenute in un garage della 152 Strada di Harlem. Nel 1971 la compagnia debutta al Guggenheim Museum di New York. Nello stesso anno George Balanchine invita Arthur Mitchell a co-coreografare Concerto for Jazz and Orchestra; nasce un’interessante collaborazione tra New York City Ballet e il Dance Theatre of Harlem. A partire dal 1979 DTH comincia a esibirsi sulla scena internazionale e nel giro di pochi anni diviene una delle principali compagnie di danza americane, affermandosi per la propria unicità nel panorama della danza contemporanea. Attualmente la Compagnia è diretta da Virginia Johnson. Programma da confermare: Concerto Barocco o Agon di Balanchine; Return di Robert Garland (musiche di Aretha Franklin e James Brown); Lark Ascending di Alvin Ailey. Disponibilità => 14-28 febbraio 2013 "Questa istituzione straordinaria ha rappresentato il meglio di New York." Michael Bloomberg sindaco di New York dal 2001 ! ! ! ! http://www.dancetheatreofharlem.org/; MEI HONG LIN , Blind Date – Romeo und Julia – Mei Hong Lin, coreografa taiwanese, comincia a studiare danza classica cinese nel suo Paese di nascita, Taiwan, e continua la sua formazione all’ Accademia Nazionale di Danza di Roma ed alla Folkwang Hochschule di Essen diretta da Pina Bausch. Nella stagione 1991/92 è direttrice della compagnia di danza di Plauen, dal 1997 al 2002 è direttrice del balletto al Teatro di Dortmund. Ha coreografato la prima esecuzione mondiale di La Belle et la Bête di Philip Glass, la sua coreografia per l’ opera Merlin di Isaac Albeniz al Teatro Real di Madrid (Regia John Dew) è stata ripresa dalla BBC. Dalla stagione 2004/05 Mei Hong Lin dirige la compagnia di danza del Teatro di Darmstadt. Trai suoi più grandi successi rientrano le produzioni La casa di Bernarda Alba e Macbeth. Nel 2006 il “Deutscher Bühnenverein” (la società dei teatri tedeschi) ha nominato Mei Hong Lin” coreografa dell’anno”. Nella stessa stagione la sua regia, una prima esecuzione in Europa dell’ Opera Ainadamar di Osvaldo Golojov riceve il prestigioso Premio Grammy. Blind Date Una compagnia di danza invita lo spettatore ad un appuntamento al buio. La ricerca del partner ideale è da sempre una priorità per il genere umano. In una società sempre più improntata all’individualismo, la paura della solitudine è oggi più che mai diffusa. Agenzie matrimoniali, eventi per single, social network e chatroom in internet rappresentano i trend più diffusi e portano tutti nella stessa direzione: appuntamenti al buio. Come noto, l’alfabeto nella comunicazione tra i due sessi è spesso basato sulla non verbalità, e questo lo rende un soggetto ideale per uno spettacolo di danza dal ritmo mozzafiato. Romeo und Julia Per narrare la famosa vicenda di Romeo e Giulietta, Mej Hong Lin ha scelto di procedere ad una sintesi e stilizzazione estreme della trama. Concentrando l’attenzione sulla figura dei due amanti, i danzatori sono trasformati in tanti Romei e Giuliette . Il loro amore è narrato è descritto come un’anatomia della psiche umana con tutti i suoi sentimenti: amore, speranza, paura, disperazione, odio e rabbia. Grazie alle musiche commissionate al compositore svizzero Serge Weber, Mei Hong Lin è riuscita a portare in scena un ritratto emozionante del mondo che ognuno di noi porta rinchiuso dentro di se’. Coreografie: Mei Hong Lin; in scena il Tanztheater des Staatstheaters Darmstadt “La scena del Tanztheater tedesco si è esaurita con la morte di Pina Bausch… Chi vuole rendersi conto di dove sopravviva oggi questo genere performativo, deve volgere lo sguardo al di fuori della Germania: popolare, eccitante, innestato sull’eredità della danza tradizionale taiwanese ed indiana e lo stile dei video musicali, si muove liberamente ad Amburgo con John Neumeier, a Darmstadt con Mei Hong Lin, a Londra con Akram Khan o ad Anversa con Sidi Larbi Cherkaoui.” Theater Heute ! ! ! ! http://www.staatstheater-darmstadt.de/ensemble/kuenstlerische-leitung/435-mei-hong-lin-direktorin-des-tanztheaters SEMPEROPER BALLET DRESDEN La Compagnia Semperoper Ballett di Dresda è una delle più prestigiose Compagnie di Balletto al mondo. Dalla stagione 2006/2007 il direttore artistico della Compagnia è Aaron Watkin, successore del precedente direttore Vladimir Derevianko. Con Aaron Watkin la Compagnia, pur mantenendo solide basi classiche, ha voluto aprirsi al nuovo repertorio moderno: Per il Semperoper Ballet, Aaron Watkin ha inoltre creato tre nuove produzioni: The Sleeping Beauty (2007), La Bayadère (2008), Swan Lake (2009). Oltre alle creazioni di Aaron Watkin, la Compagnia propone DREAMLANDS, lo spettacolo è un trittico con creazioni di Forsythe, Dawson e Inger: The Second Detail - Coreografia: William Forsyth, Musica: Thom Willems The Grey Area - Coreografia: David Dawson, Musica: Niels Lanz Empty House - Coreografia: Johan Inger, Musica: Félix Lajkó. Progetto in collaborazione con Artedanza ! ! ! ! http://www.semperoper.de/ballett/aktuell.html STELLE NEL MEDITERRANEO Dieci solisti e ballerini del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala presentano un inedito trittico dedicato al Mediterraneo. SIRTAKI Coreografia: Francesco Ventriglia - Musica: Mikis Theodorakis Un balletto tributo ai ritmi, colori e suggestioni della Grecia, coreografato da Francesco Ventriglia, uno dei più promettenti giovani coreografi italiani. ORION Coreografia: Gianluca Schiavoni - Musica: Y.Tiersen, Mo Ho Baroque Ensemble. Orion, prende vita dal fascino e dalla suggestione che alcune immagini suscitano nella mente. A volte è un viaggio, altre un film, una poesia, il ricordo di una lezione di filosofia, il dolore per un amore finito o il semplice contemplare le stelle in una notte serena… TROY GAME Coreografia: Robert North - Musica: Jon Keliehor, Bob Downes Troy game è uno dei più celebri balletti di Robert North. Sui ritmi ossessivi della batucada brasiliana, otto danzatori-gladiatori si affrontano e si confrontano in un'estrosa esibizione di muscoli, rapidità e agilità. Combinando danza moderna e danza acrobatica, North ironizza amabilmente sui cultori del body building e sull'atletismo portato all'estremo: «La tensione, l'esasperazione dei gladiatori nella Roma imperiale non doveva essere dissimile da quella dei professionisti dello sport dei nostri giorni». Progetto in collaborazione con Artedanza BUBENICEK BALLET WORLD Due fratelli gemelli, due artisti, due anime danzanti, entrambi primi ballerini uno del Dresden Semperoper Ballet e l’altro dell’Hamburg Ballet, uno più dedito alla creazione coreografica e l’altro più attento alle creazioni musicali ed ai costumi. Votati alla disciplina sin da bambini, provengono infatti da una famiglia di acrobati circensi, furono notati mentre si trovavano a Praga da un’insegnante del Conservatorio che li prese sotto la propria egida e li introdusse nel mondo della danza. I gemelli Ji!í e Otto Bubení"ek presentano una serata di grande danza, affiancati dai migliori ballerini delle principali Compagnie europee, tra cui Dresden SemperOper Ballet, Hamburg Ballet, Vienna State Ballet e Berlin State Ballet. In programma tre balletti, creazioni dello stesso Jirí Bubení"ek, con la collaborazione del fratello Otto per la parte musicale. Le souffle de l’Espirit, Toccata, The picture of Dorian Gray, un trittico che spazia dalla danza contemporanea a quella di repertorio. Tre creazioni che sono un omaggio ed una dedica alla loro famiglia a cui di due danzatori si dicono legatissimi. Le souffle de l’Esprit è dedicato alle loro nonne scomparse quando loro si trovavano impegnati sulla scena, un legame molto forte che hanno voluto omaggiare con questa creazione ispirata ai disegni di Leonardo da Vinci che si articola sulle note di Bach, Hoffstetter e Pachelbel. La coreografia Toccata è invece dedicata alla loro madre e si tratta di una combinazione di sette danzatori avvolti dal buio e che prendono vita sulle note delle musiche composte da Otto. A chiudere l’esibizione The Picture of Dorian Gray per la cui creazione sono stati ispirati dal celebre romanzo di Wilde regalatogli all’età di 14 anni dal padre. Progetto in collaborazione con Artedanza ! ! ! ! http://www.narodni-divadlo.cz/Default.aspx?jz=en&dk=predstaveni.aspx&sb=3&ic=5716&pr=87978 420PEOPLE Nel 2005 gli artisti Václav Kune! e Nata!a Novotná accomunati dall’esperienza al Netherlands Dans Theatre, una delle più prestigiose compagnie di danza internazionali, decidono di fondare la propria Compagnia con il nome di 420PEOPLE, ispirandosi alla Repubblica Ceca, patria natale di entrambi, il cui prefisso telefonico internazionale è il numero 420. Da allora 420PEOPLE arricchisce continuamente il proprio repertorio con nuove creazioni, frutto di collaborazioni con artisti internazionali. Dal 2009 la Compagnia 420PEOPLE ha ottenuto il supporto della Fondazione BNP Paribas per lo sviluppo dei propri progetti. Reen – è una riflessione sul tempo che passa, sulla memoria del passato e sul cambiamento. Creazione di Vaclav Kunes A small hour ago – Ci sono momenti che cerchiamo in tutti i modi di richiamare alla memoria e altri che vorremmo a tutti i costi dimenticare. A small hour ago s’ispira alla difficoltà di riuscire ad accettare il proprio destino. Creazione di Vaclav Kunes. Golden Crock – Lo stesso sogno, la stessa speranza….tre persone si ritrovano sullo stesso cammino. Lungo la strada, prima di tutto, dovranno imparare a scoprire se stessi. In Golden Crock, sulla stessa scena tre ballerini incroceranno i propri passi, per dar così vita ad un magnifico trio di emozioni e virtuosismi, affrontando l’inaspettato. Creazione di Vaclav Kunes. Sacrebleu – Sacrebleu/Sacredieu, questi due termini sembrano avere la stessa etimologia, usati nell’antica lingua francese come interiezioni per esprimere disgusto, sorpresa o rabbia. Sacrebleu è una visione surreale di come i legami tra le diverse forze interagiscono con la quotidianità di chi cammina in solitudine. Una riflessione sul movimento, le sue dinamiche e la sua logica, tra istintività e puro calcolo. Creazione di Natasha Novotna’. Progetto in collaborazione con Artedanza ! ! ! ! http://www.420people.org/ DORANTES, OPEN PIANO TO GALVAN AND GRILO Lo spettacolo unisce tradizione ed innovazione in un’arte antica come il flamenco. David Peña DORANTES è colui che ha fatto entrare a pieno titolo il pianoforte tra gli strumenti del flamenco. Come lui stesso ama dire: “il piano porta un nuovo timbro ed un’impostazione diversa, che gli deriva dall’ampiezza dell’armonia tipica di questo strumento. Il piano non deve imitare la chitarra bensì ricercare nuove sonorità”. Ai brani di ricerca squisitamente musicali si affiancano gli interventi di danza dei due ballerini. Pastora Galvàn, nelle sue coreografie, riesce a coniugare magistralmente il sapore “gitano” dei balli della sua patria e la modernità della danza contemporanea. Joaquìn Grilo, il ballerino maggiormente riconosciuto in Spagna che ha affiancato Paco de Lucia in numerose tournée mondiali, ha il dono di trascendere un virtuosismo che tocca i limiti delle possibilità fisiche per raggiungere un’intensità assoluta. ! ! ! ! http://www.dorantes.es/ FLAMENQUEVIVE, PINTURAS e DON JUAN La Compagnia di musica e danza "FlamenQueVive" di formazione italo - spagnola, si compone di musicisti e danzatori che, dopo aver approfondito lo studio del flamenco in varie ed importanti accademie spagnole, decidono di collaborare allo scopo di far conoscere la cultura misteriosa e profonda del flamenco. La Compagnia, costituita nel 2000, è considerata attualmente la migliore formazione flamenca italospagnola e continua a raccogliere successi nei migliori teatri e festival italiani. Pinturas è uno spettacolo di musica e danza flamenca che s’ispira alle opere del grande pittore andaluso Pablo Picasso. La forza, la passione, l’allegria, la struggente tristezza del flamenco da una parte, l’audacia, la visionarietà, la pazzia dei quadri di Picasso dall’altra. L’artista andaluso disegna e dipinge con una furia ed una passione incontrollata mentre la ritmica del flamenco insegue e narra la sua folle vita. Don Juan: Il famoso libertino agisce grazie ad un naturale istinto delle pulsioni e per merito della spontaneità di una forza tragica che è prerogativa di tutti gli uomini. Il suo è un amore sempre ripetuto, che si esprime in una serie continua di attimi, meraviglioso solo per il suo impeto di rinnovarsi, per la sua inesauribile energia che diviene simbolo della natura umana e della vita stessa. Il flamenco è dunque perfetto per descriverlo. Manifestazione artistica in grado di gridare ogni sentimento umano senza pudore e limiti, senza freni e razionalità. Donne sedotte, tradite, abbandonate, ingannate si sostituiranno al castigo divino nella loro vendetta… ! ! ! ! http://www.flamenquevive.co FORCEFUL FEELINGS è la prima Compagnia di Balletto armena formata da artisti professionisti. Creata nel 2006 da un gruppo di cinque giovani ballerini armeni con il progetto comune di condividere le diverse esperienze artistiche, in collaborazione con i più famosi coreografi internazionali. Un’occasione per vedere riuniti sullo stesso palco i migliori ballerini armeni, per un’esibizione artistica di altissimo livello. Lo spettacolo propone una selezione di balletti classici e neoclassici, ma anche nuove produzioni ideate e coreografate dagli stessi componenti di Forceful Feelings. Per la prima volta in Italia, si sono esibiti al Mittelfest 2011 a Cividale del Friuli nel mese di luglio. Programma tipo: - Prima Parte - 1. Musica: Felix Mendelssohn - Coreografia: Forceful Feelings, 2. Musica: Carl Philipp Emanuel Bach Coreografia: Arsen Mehrabyan 3. Musica: Johann Sebastian Bach Coreografia: Heinz Spoerli 4. Musica: Bob Marley Coreografia: Arsen Mehrabyan 5. Musica: Johann Sebastian Bach Coreografia: Arsen Mehrabyan 6. Musica: Antonio Vivaldi Coreografia: Davit Karapetyan 7. Musica: Alan Havannes Coreografia: Arsen Mehrabyan - Seconda parte - 8. Musica: Johann Pachelbel Coreografia: Jiri Bubenicek 9. Musica: Antonio Vivaldi Coreografia: Arsen Mehrabyan 10. Musica: Antonio Vivaldi Coreografia: Davit Karapetyan 11. Musica: D. Davis Coreografia: Davit Karapetyan 12. Musica: Frédéric Chopin Coreografia: Arsen Mehrabyan 13. Musica: Sarkis Gazaryan Coreografia: Arsen Mehrabyan 14. Musica: Carl Orff Coreografia: Forceful Feelings. Progetto in collaborazione con Artedanza ! ! ! ! http://www.forcefulfeelings.com/en GOYO MONTERO – VASOS COMUNICANTES André Breton, il principale e infaticabile teorico del surrealismo, sviluppò nel 1932 l’idea che le relazioni tra realtà e sogno sembrino funzionare come vasi comunicanti. In questo modo egli faceva riferimento al principio di Sigmund Freud secondo il quale nulla di ciò che appare in un sogno non trae origine dalla realtà o dal mondo delle idee. Per illustrare questo concetto di attraversamento dei confini della realtà egli usò un’immagine della fisica teorica.La coreografia “Vasos Comunicantes” di Goyo Montero si basa su un paradosso simile, un “passare attraverso” gravido di potenzialità. I corpi dei danzatori reagiscono, in completa astrazione, alle vibrazioni, agli impulsi e alle strutture delle composizioni bachiane. I movimenti della musica e della danza comunicano gli uni con gli altri, reagiscono gli uni con gli altri, si ricaricano e si specchiano gli uni con gli altri, senza dismettere o perdere le loro proprie leggi formali. La coreografia viene strutturata dalla rigida forma delle composizioni di Johann Sebastian Bach, in parte trascritte per violino, pianoforte e chitarra ed eseguite dal vivo da musicisti presenti sul palco. Vasos Comunicantes ha tratto origine inizialmente da un’idea del Ministero Spagnolo della Cultura, che per sostenere il balletto ha progettato di presentare a San Sebastian i migliori danzatori spagnoli che avessero degli ingaggi all’estero e commissionò quindi a Goyo Montero la creazione di un progetto a tal fine. Goyo Montero colse al volo l’occasione e sviluppò l’idea di Vasos Comunicantes, consapevole che avrebbe dovuto integrare personalità artistiche molto differenti, che avevano per di più danzato in molte compagnie in tutta Europa. Era quindi essenziale creare un contesto estetico che permettesse a ogni danzatore di sviluppare ed esprimere se stesso al suo interno. Era il 2003 e da allora lo spettacolo è stato presentato con enorme successo a molti festival di danza in Spagna e a Cuba. Goyo Montero ha riallestito lo spettacolo nel 2010, come nuova produzione dello Staatstheater Nürnberg Ballett. Progetto in collaborazione con Artedanza ! ! ! ! http://www.goyo-montero.com/ THE GENESIS TRIBUTE Nel 1967, nel pieno del boom psichedelico, un gruppo di ragazzi ancora adolescenti inizia a suonare e a registrare i primi pezzi. Nascono i Genesis. Alla ricerca del successo, iniziano a esibirsi dal vivo, mantenendosi con una paga di 10 sterline la settimana, non si possono permettere di dormire in albergo e rincasano a Londra dopo ogni concerto. Questo periodo si rivelerà un’utile palestra di vita: negli anni successivi i loro spettacoli diventeranno grandiosi – una sarabanda di maschere e costumi bizzarri – ma costerà sempre quasi niente. “La sfida era quella di creare qualcosa di grande impatto visivo ma che fosse anche di basso costo”. Ed è proprio questo lo spirito con cui nasce il tributo al gruppo cult degli anni 70/80 The Genesis, che Francesco Ventriglia insieme al Corpo di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino ha creato in anteprima nazionale per il Festival di Bolgheri Melody. Lo spettacolo sarà interpretato dagli artisti di MaggioDanza, la Compagnia di Ballo del Maggio Musicale Fiorentino, tra le formazioni più attive nel panorama italiano, con la partecipazione di Alessandro Riga, Etoile ospite residente. Dall’ottobre 2010 la Compagnia è diretta dallo stesso Francesco Ventriglia, ideatore della coreografia di The Genesis Tribute. Coreografia: Francesco Ventriglia Progetto in collaborazione con Artedanza RHYTH.MIX Rhyth.mix, uno spettacolo tutto al femminile, in cui ritmo, sincronismo, bellezza ed eleganza sono fusi in una perfetta armonia di tecnica, danza, musica e colori Il Cast è formato da campionesse della nazionale italiana di Ginnastica Ritmica. Coreografia: Barbara Cardinetti ! ! ! ! http://www.facebook.com/group.php?gid=203973390733 http://www.youtube.com/watch?v=X0DpH4d7Ep0&feature=channel_video_title AEROS Tre coreografi di fama internazionale, Daniel Ezralow, David Parsons e Moses Pendleton hanno unito il loro genio creativo alle straordinarie capacità atletiche dei campioni olimpionici della Federazione Romena di Ginnastica Artistica, Ritmica ed Aerobica, per realizzare uno spettacolo unico nel suo genere, AEROS. ! ! ! ! http://www.youtube.com/watch?v=RXkeJcKl880 Per informazioni e richieste: [email protected] LAURA MONTAGNA - cell. 348 641 8047 [email protected] skype: lauramontagna ROBERTO DIONISI- cell. 340 698 9743 – [email protected] skype: roberto.dionisi MATTEO MANTOVANELLI - cell. 393 892 4660 – [email protected] skype: matteo.mantovanelli