Scarica il file allegato

Transcript

Scarica il file allegato
 Ing. Francesco Veronese La tranquilla tecnologia Intervista Solarter a ing. Francesco Veronese MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 2 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
Som m ario
Intervista a ing. Francesco Veronese ................................................................................................................. 4 Premessa ....................................................................................................................................................... 4 Buongiorno ing. Veronese, cosa possiamo fare per rendere più confortevoli le nostre abitazioni senza doverci preoccupare dei consumi? ............................................................................................................... 4 Lei è autore del libro "Impianti di riscaldamento con pannelli ad infrarossi", utilizzato dall’Università degli Studi di Benevento (Ingegneria dei Sistemi Meccanici) e pubblicato da Editrice EAI Edizioni Accademiche Italiane, ci può spiegare le caratteristiche essenziali di questa tecnologia e quali sono i suoi impieghi? ..... 6 Quindi un impianto del genere aiuta a ridurre sensibilmente il consumo di gas e, di conseguenza, abbatte le nostre bollette energetiche o il maggior consumo elettrico annulla ogni risparmio? .............................. 7 Ci può spiegare meglio, come il sistema ad infrarossi può contribuire ad aumentare il nostro livello di comfort? ........................................................................................................................................................ 7 Dal punto di vista di impatto sulla salute quali problematiche può comportare l’uso di tali sistemi? ........ 8 Se volessimo paragonare durata del sistema, spese di manutenzione, consumi a regime, come si pongono i pannelli ad infrarossi rispetto ad altre tecnologie? ................................................................... 10 Infine parliamo di costi iniziali, supponendo una installazione per un appartamento di medie dimensioni abitato da 4 persone, quale sarà la spesa da affrontare e quali i tempi di rientro dell’investimento? ...... 10 Conclusioni ...................................................................................................................................................... 12 Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 3 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
IN TER VISTA A IN G . FR A N C ESC O VER O N ESE
PR EM ESSA
Con l’arrivo della stagione fredda tornano alla ribalta le problematiche relative ai consumi energetici per riscaldare gli ambienti di casa, problematiche importanti se teniamo conto del fatto che molto spesso le nostre abitazioni non sono sufficientemente isolate dal punto di vista termico. I costi da sostenere possono essere particolarmente pesanti a meno di rinunciare al comfort ambientale necessario al nostro benessere. Eppure oggi la tecnologia ci viene in aiuto e gli interventi che potremmo attuare per ridurre i consumi ed aumentare il comfort sono parecchi. Ne vogliamo parlare con l’ing. Francesco Veronese esperto di risparmio energetico: BU O N G IO R N O IN G . VER ON ESE, C O SA PO SSIAM O FAR E PER R EN D ER E PIÙ
C O N FO R TEVO LI LE N O STR E ABITAZIO N I SEN ZA D O VER C I PR EO C C U PAR E D EI
C O N SU M I?
Buongiorno Andrea, per ridurre i consumi delle nostre abitazioni, ogni anno appaiono dei decaloghi diffusi da associazioni di consumatori o da pubblicità progresso del Governo o quest’anno da Enea e MISE. Purtroppo si tratta solo di soluzioni palliative, a costo zero o molto ridotto, che possono essere applicati da tutti senza ingenti investimenti economici, ma che si traducono in modesti risparmi e aumento del benessere nullo. In Italia la fotografia fatta dall’associazione nazionale costruttori (ANCE) illustra come le nostre case consumino il 30% dell’energia totale (industria, terziario, trasporti, residenziale, ….): il 70% di questa è dovuta al riscaldamento; Il 75% delle abitazioni esistenti consumano più di 150kWh/m²; è interesse comune del pubblico e privato il ridurre le spese energetiche del paese (relazione dell’Arch. Silvia Bassi – ANCE Padova durante il convegno Q.Day Expert forum – Focus sul radiante del 7 novembre 2014). Le nostre abitazioni sono scarsamente isolate termicamente ed hanno degli impianti di riscaldamento poco efficienti: le caldaie sono vecchie ed a basso rendimento, le tubazioni sono contenute nelle pareti esterne degli edifici, con cattivo isolamento e quindi più di metà calore viene disperso; i termosifoni scaldano l’aria che però stratifica, con zona più fredde in basso (18/19°C: piedi freddi, bambini più al freddo) e zone più calde in alto (24/25°C: temperatura più alta equivale ad un aumento delle dispersioni termiche nelle parti alte delle pareti e dai soffitti e quindi spreco di energia!). Nonostante la temperatura dell’ambiente possa Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 4 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
essere a 20°C, le pareti non isolate sono fredde (14/15°C) e “rubano” calore alle persone il cui corpo si trova ad una temperatura media di 36°C. Le pareti interne così fredde, diventano anche sede di nascita di muffe dovute alla condensazione dell’umidità ambientale. Infine il sistema di riscaldamento a radiatori (o peggio a ventilconvettori) produce circolazione di polveri ed escrementi di acari con i relativi problemi per persone asmatiche o allergiche. L’unica soluzione che vedo per ridurre i consumi ed aumentare il benessere è quello di investire nella riqualificazione energetica, partendo da un isolamento a cappotto fatto a regola d’arte che permette di godere delle detrazioni fiscali e di dimezzare il costo annuale del riscaldamento. È un impegno economico notevole, ma che trova possibilità finanziarie anche con società che oggi investono in questo (le società E.S.Co). Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 5 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
LEI È AU TO R E D EL LIBR O "IM PIA N TI D I R ISC A LD A M EN TO C O N PA N N ELLI A D IN FR A R O SSI" ,
U TILIZZATO D ALL’U N IV ER SITÀ D EG LI STU D I DI BEN EVEN TO (IN G EG N E R IA D EI
SISTEM I M EC C AN IC I) E PU BBLIC ATO D A ED ITR IC E EAI ED IZIO N I AC C A D EM IC H E
ITALIAN E, C I PU Ò SPIEG AR E LE C AR ATTER ISTIC H E ESSEN ZIALI D I Q U ESTA
TEC N O LO G IA E Q U ALI SO N O I SU O I IM PIEG H I?
Partiamo subito col dire che il sistema di riscaldamento ad infrarossi funziona ed è economicamente
vantaggioso solo con case dotate di un buon isolamento termico (per le zone del centro e nord Italia si
traduce in un isolamento a cappotto di almeno 8 / 10 cm, mentre al sud possono bastare i muri molto spessi
da 80 cm dell’800).
Il pannello ad infrarossi è un apparecchio elettrico che va posizionato nelle stesse posizioni dei radiatori, si
attacca ad una presa elettrica e trasforma l’elettricità in radiazione infrarossa tipo “C”, la stessa utilizzata nelle saune ad infrarossi e dai medici e fisioterapisti; il sole stesso è per 50% radiazione infrarossa (calore).
La radiazione infrarossa riscalda principalmente le superfici (pareti, soffitti e pavimenti – per questo devono essere isolate termicamente), così come gli oggetti nella stanza. L’aria viene riscaldata indirettamente attraverso l’innescarsi di lievi moti convettivi a partire da pareti, soffitti e pavimenti. Risulta quindi che, con tale tecnologia, le superfici sono più calde dell'aria. Posizionando inoltre i pannelli vicino al pavimento, quest’ultimo viene scaldato prima del soffitto; il risultato è una maggiore temperatura del pavimento rispetto al soffitto che si traduce immediatamente in benessere climatico direttamente percepito dalle persone (niente piedi freddi e bambini più al caldo) e le pareti, essendo più calde dell’aria della stanza, non sono sede di condensa e formazione di muffe. Per concludere la convezione molto ridotta produce bassissima circolazione di polveri e acari con il risultato di eliminare i problemi di persone asmatiche o allergiche. Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 6 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
Q U IN D I U N IM PIAN TO D EL G EN ER E AIU TA A R ID U R R E SEN SIBILM EN TE IL
C O N SU M O D I G AS E, D I C O N SEG U EN ZA, ABBATTE LE N O STR E BO LLETTE
EN ER G ETIC H E
O
IL
M AG G IO R
C O N SU M O
ELETTR IC O
AN N U LLA
OGNI
R ISPAR M IO ?
Si potrebbe obbiettare che una casa in cui si sia intervenuti con un sistema di isolamento a cappotto consumi già meno gas metano rispetto ad una analoga non isolata termicamente. È vero, ma la stessa abitazione, isolata termicamente, costa in elettricità per il riscaldamento annuale, la metà rispetto al gas metano bruciato in una caldaia a condensazione, inoltre non hanno bisogno di manutenzioni e controlli di legge periodici e questo si traduce in un ulteriore risparmio annuo di 100/150 euro. Inoltre una tecnologia che consumi energia elettrica può essere può essere abbinata al fotovoltaico per ottenere la totale indipendenza energetica. CI
PU Ò
SPIEG AR E
M EG LIO ,
COME
IL
SISTEM A
AD
IN FR AR O SSI
PU Ò
C O N TR IBU IR E AD AU M EN TAR E IL N O STR O LIVELLO D I C O M FO R T?
Ogni pannello è dotato di una propria centralina elettronica di regolazione: questo si traduce in una regolazione ad alta velocità e basso consumo di energia in stanze dove vari il carico endogeno o che ricevano irraggiamento naturale dal sole (energia gratuita) durante i mesi invernali soprattutto da gennaio ad aprile. In case riscaldate ad infrarossi la temperatura media delle parete è sempre più elevata della temperatura dell'aria della stanza: il risultato è un minore assorbimento di acqua da parte delle pareti esposte all’esterno e quindi l’eliminazione della formazione di muffe. Col riscaldamento ad infrarossi si ottiene di fatto una sanificazione dell’edificio riducendo la percentuale di umidità nell’aria (l’essiccazione degli edifici è una classica applicazione di dispositivi a raggi infrarossi). Ma a questo punto faccio parlare chi ha installato un sistema di riscaldamento ad infrarossi e,molto gentilmente, mi ha scritto le sue impressioni: 1. Il nostro vecchio impianto riscaldamento a gasolio era da rivedere con spese che abbiamo preferito investire nell'acquisto dei pannelli infrarossi; nelle camere da letto sono risultati ottimi. Anche se la Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 7 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
temperatura dell'aria non risultava essere mai superiore a 15/16 gradi (la casa non era isolata termicamente – classe D/E, ndr.) la sensazione era comunque di benessere. Ottimo è stato l'effetto sulla salute, specie per la bimba, soggetto allergico ad acari/polveri. Gli inverni precedenti la bimba aveva spesso raffreddori, tosse persistente, influenza. L'inverno scorso è passato decisamente meglio per la bimba soprattutto, ma anche per gli altri è andato molto bene. 2. Sulle sensazioni...bè noi ci troviamo molto bene è un caldo che non dà fastidio e in più crea meno polvere! Quello lo si nota! 3. praticità d'uso, possibilità di integrare e modulare il riscaldamento dei locali a piacimento, manutenzione inesistente. Malattie da raffreddamento diminuite, non emissioni polveri sottili di alcun tipo, piacevolezza estetica, facilità di montaggio. Tutti concordano nell’assenza di polveri e nella riduzione dei raffreddori! D AL PU N TO D I VISTA D I IM PATTO SU LLA SALU TE Q U ALI PR O BLEM ATICH E PU Ò
C O M PO R TAR E L’U SO D I TALI SISTEM I?
«È la dose che fa il veleno» (Paracelso) Il concetto di veleno non può essere separato dal concetto di dose. In natura infatti praticamente tutte le sostanze possono provocare un danno su un organismo vivente, quello che permette di identificare una sostanza come tossica è la dose a cui provoca effetti dannosi. Dato il diffondersi di pratiche mediche ed apparecchi di cura che utilizzano i raggi infrarossi di tipo “C” (Far InfraRed), è stato creato ICNIRP un organo competente per la diffusione delle linee guida. ICNIRP: The International Commission on Non‐IonizingRadiationProtection è stata fondata nel 1992 ed è una commissione costituita da medici e scienziati indipendente dalle ditte produttrici. È una fondazione no ‐ profit legalmente registrata in Germania. La ICNIRP detta le attuali linee guida (1997) per radiazioni infrarosse tipo “C” (IR‐C) e raccomandazioni per la loro applicazione. In particolare vengono indicati due casi in cui l’infrarosso può generare danni alle persone. Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 8 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
Caso 1 Lunghe esposizioni dell’occhio a potenze per unità di superficie elevate, possono provocare lesioni termiche della cornea, del cristallino e possibili effetti sulla lente dell'occhio (catarattogenesi). Tali indicazioni sono prescritte per la progettazione delle saune a raggi infrarossi, quindi elevate potenze per unità di superficie a distanze ravvicinate; in un sistema di riscaldamento ad infrarosso, le persone si trovano sempre a distanza di sicurezza dai pannelli. Prima comunque di poter provocare danni alla vista, i recettori di calore presenti sulla pelle di un individuo lo fanno allontanare dalla fonte di infrarosso. Caso 2 Altre lesioni indicate dall’ICNIRP sono riferite a possibili scottature della pelle a contatto o in prossimità di una fonte di infrarosso, ma i pannelli infrarossi fatti con tecnologie adeguate, si attestano a regime su temperature inferiori ai 40°C. I pannelli hanno un raggio di apertura dell’infrarosso di 30°, quindi allontanandosi dal pannello, la potenza specifica per unità di superficie decresce col quadrato della distanza (come tutte le onde elettromagnetiche). I sistemi di riscaldamento ad infrarossi, anche se tenuti accesi 24 ore al giorno, non forniscono mai tutta l’energia che può essere generata da una sauna ad infrarossi in 15 minuti. Quindi l’energia non può essere mai dannosa, mentre invece può produrre parzialmente gli stessi effetti benefici. Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 9 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
SE
VO LESSIM O
PAR AG O NAR E
D U R ATA
D EL
SISTEM A,
SPESE
DI
M AN U TEN ZIO N E, C O N SU M I A R EG IM E, C O M E SI PO N G O N O I PAN N ELLI AD
IN FR AR O SSI R ISPETTO AD ALTR E TEC N O LO G IE?
La durata di vita di una caldaia è di 10/15 anni, per una pompa di calore è dichiarata di 15/20 anni (25 per le pompe geotermiche perché meno sollecitate), mentre per i tubi del riscaldamento annegati nella superficie radiante si superano i 50anni. I pannelli ad infrarossi non hanno alcuna parte in movimento soggetta ad usura, la durata è superiore ai 30 anni, non hanno bisogno di alcuna manutenzione oltre alla pulizia dalla polvere e non hanno altri componenti di impianto sepolti nelle superfici. Per una abitazione da 100m² di classe di isolamento termico B (solo EPi,invol), un impianto con caldaia a condensazione e riscaldamento a pavimento costa installato circa 12.000 euro, che salgono a 14.000 con una pompa di calore, mentre sono solo dai 3.500 ai 7.500 per gli infrarossi (a cui si devono sommare circa 2.000 euro per una pompa di calore per produrre la sola acqua calda sanitaria). I costi di installazione sono inferiori, la spesa annuale per l’energia elettrica è metà rispetto a quella del gas metano e la stessa di una pompa di calore per il riscaldamento, ma senza le spese di manutenzione e controllo del rendimento. IN FIN E PAR LIAM O D I C O STI IN IZIALI, SU PPO N EN D O U N A IN STALLAZIO N E PER
U N APPAR TAM EN TO D I M ED IE D IM EN SIO N I ABITATO D A 4 PER SO N E, Q UALE
SAR À
LA
SPESA
DA
AFFR O N TAR E
E
Q U ALI
I
TEM PI
DI
R IEN TR O
D ELL’IN VESTIM EN TO ?
Per il nuovo ho già risposto prima: risparmio già dai 4.500 agli 8.500 euro. Per una riqualificazione energetica dell’esistente, possiamo considerare il caso di: isolamento a cappotto (costo dai 50 ai 100 €/m²); nuovi infissi impianto di riscaldamento ad infrarossi impianto di acqua calda sanitaria con pompa di calore cucina ad induzione Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 10 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
L’eliminazione delle spese fisse del contratto gas, le detrazioni fiscali ed il risparmio energetico, portano tempi di recupero dell’investimento in 6/8 anni a fronte di una spesa iniziale per una abitazione da 100m², di 40/50.000 euro. Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 11 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
C O N C LU SIO N I
Dalle risposte forniteci ci sembra di capire che la tecnologia a raggi infrarossi è davvero una buona opportunità, da consigliare a quanti vogliono ridurre la propria spesa energetica soprattutto se si abbina, a tale sistema,un impianto fotovoltaico per abbattere i costi elettrici. Nel ringraziare l’Ing. Veronese per la propria disponibilità Vi consigliamo di acquistare il suo libro "Impianti di riscaldamento con pannelli ad infrarossi" edito da Edizioni Accademiche Italiane (EAI) e vi lasciamo alla visione dei seguenti video ‐ esempi pratici di installazione. Link alla raccolta google Riscaldamento ad infrarosso link ai video infrarosso e ricambio aria con recupero calore (youtube.com/c/ingFrancescoVeronese):
Infrarossi a casa mia 1-3
Infrarossi a casa mia 2-3
Infrarossi a casa mia 3-3
Infrarossi asciugano l'umidità a casa mia
Ricambio aria con recupero di calore 1-2
Ricambio aria con recupero di calore 2-2
Treviso, giovedì 26 novembre 2015
Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 12 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 13 di 14 MOD 7.1-E-Intervista
MOD 7.1-E-R00
Ing. Francesco Veronese
Consulente di risparmio energetico
Via Vecchia S. Pelaio 9
31100 Treviso
cell.: 347 1089840
mail: [email protected]
pec: [email protected]
www.francescoveronese.ingegnere.it
www.facebook.com/ingfrancescoveronese Proprietà dell’ing. Francesco Veronese COPYRIGHT, tutti i diritti riservati all’autore 151128AR00-intervista Solarter a Francesco Veronese.docx
Ing. Francesco Veronese Via Vecchia S.Pelaio 9 – 31100 Treviso 347.1089840 [email protected] PEC: [email protected] www.francescoveronese.ingegnere.it C.F.: VRNFNC76L03L407P ‐ P.I. 04566270262 Pagina 14 di 14