La banca cambia Diventa salotto
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La banca cambia Diventa salotto
TarantoSera 20 Provincia Mercoledì 1 - Giovedì 2 ottobre 2008 Palagiano verso il rimpasto Martina, salta il Consiglio Ricostruita la maggioranza ora si pensa alla giunta. Possibile il rimpasto e il ritiro delle dimissioni del sindaco Ressa Il Consiglio sull’Area Vasta salta. Troppe assenze in maggioranza fanno sciogliere la seduta. E’ polemica pag.21 pag.24 Completati i lavori di sistemazione dei solai da dove, il primo giorno di scuola, c’erano state infiltrazioni La “Rodari” ha riaperto ni sono stati trasferiti nella scuola elementare “Severi” dove la preside ha messo a disposizione alcune aule. Da questa mattina, però, i bimbi sono tornati al loro plesso. “Abbiamo completato gli interventi - commenta il sindaco Giuseppe Laddomada - rifatto il tetto e, a livello precauzionale, eseguito lavori aggiuntivi. Pulite anche le aiuole esterne. Ora la struttura è sicura e decorosa. La pioggia di questa notte ce ne dà ragione. Nessun problema questa mattina alla riapertura”. La prova di tenuta questa notte. Il tetto ha sopportato la pioggia battente. Ma in Consiglio si prevede lo scontro sulle certificazioni e sui ritardi Maria De Bartolomeo CRISPIANO - Sono tornati tra i loro banchi i piccoli alunni della scuola materna “Rodari”. Il plesso fu chiuso il secondo giorno di scuola di questo nuovo anno. All’apertura, il 15 settembre scor- so, infatti genitori e docenti riscontrarono la presenza di acqua nelle aule a causa di infiltrazioni dai solai. Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno bloccato le attività scolastiche in attesa del ripristino del tetto. Per due settimane i bambi- Il nuovo sportello di Massafra sarà inaugurato lunedì 6 La banca cambia Diventa salotto Più servizi, ma anche più comfort. Persino una postazione Wii Nintendo e una tv per informarsi sulle news nella nuova Bcc di S. Marzano MASSAFRA - La banca cambia. Diventa salotto ed interlocutore attento. Sono le novità che saranno introdotte nella nuova filiare di via Falcone 8 da inaugurare lunedì 6 ottobre. L’istituto di credito che lancia la nuova idea di banca è la Bcc di San Marzano di San Giuseppe. Tante le novità. La filiare resterà aperta 24 ore al giorno, sette giorni su sette con la possibilità di effettuare tutte le operazioni di cassa (compreso il versamento degli assegni) con la visione in tempo reale (on-line) del saldo sul conto corrente ed operazioni di prelievo in base alla reale disponibilità. Ma la chicca è la tecnologia a servizio Il direttore Emanuele Di Palma della clientela. “Con l’apertura di Massafra – dice il direttore generale, Emanuele di Palma – abbiamo proposto un nuovo tipo di filiale, molto più attenta alla qualità della vita dei clienti. Abbiamo inserito alcuni plus, tra cui un ampio parcheggio e tutta una serie di servizi esclusivi: dal canale informativo all news su schermo al plasma, alla console Wii Nintendo, all’angolo caffé per rendere piacevole l’attesa. Tale filosofia sarà riproposta con spazi per oltre 700 metri quadri, anche nella nuova filiale di Grottaglie che sarà inaugurata a gennaio”. “L’apertura a Massafra – dice il presidente Francesco Cavallo – rappresenta per il nostro istituto un nuovo traguardo ma anche una nuova sfida. Ci spingiamo a nord di Taranto convinti di poter trovare una dimensione sempre più ampia. Massafra rappresenta una tappa importante del nostro processo di crescita volto essenzialmente al sostegno del territorio”. Ma le novità non sono finite. Sul sito www.bccsanmarzano.it è attiva la rubrica “Direttore Risponde”. Una fronte di comunicazione diretta con Ma la questione non sembra finita. Domani è convocato il Consiglio comunale e già si prevede lo scontro. Il capogruppo del Pdl, Michelangelo Serio ha pronta una mozione per chiedere i motivi dell’intempestività dei lavori, iniziati con grave ritardo, ma soprattutto per chiedere la certificazione dell’avvenuto stato dei lavori. “Qualcuno ha verificato la loro qualità - domanda qualcuno può garantire che la soluzione tecnica adottata metta fine ai disagi manifestatisi?”. Statte «Differenziata, dove sono i soldi?» STATTE - “Ci sono ben 64mila euro recuperati con la differenziata che non si sa che fine abbiano fatto”. Il consigliere Antonio Santoro è preoccupato. “Mi dicono che sono stati spesi per sensibilizzare le giovani generazioni - afferma - ma di seminari e incontri non se ne sono visti poi così tanti. Quei fondi risalgono al 2006 per 41mila euro e al 2007 per 23mila euro. Sono soldi risparmiati dalla comunità che ha effettuato la raccolta differenziata dei rifiuti ed andrebbero reinvestiti sul territorio”. “Quando - conclude - l’isola ecologica?”