La banca cambia Diventa salotto

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La banca cambia Diventa salotto
TarantoSera
20
Provincia
Mercoledì 1 - Giovedì 2 ottobre 2008
Palagiano verso il rimpasto
Martina, salta il Consiglio
Ricostruita la maggioranza ora si
pensa alla giunta. Possibile
il rimpasto e il ritiro delle
dimissioni del sindaco Ressa
Il Consiglio sull’Area Vasta
salta. Troppe assenze in
maggioranza fanno sciogliere la
seduta. E’ polemica
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Completati i lavori di sistemazione dei solai da dove, il primo giorno di scuola, c’erano state infiltrazioni
La “Rodari” ha riaperto
ni sono stati trasferiti nella
scuola elementare “Severi”
dove la preside ha messo a
disposizione alcune aule.
Da questa mattina, però, i
bimbi sono tornati al loro
plesso.
“Abbiamo completato gli
interventi - commenta il
sindaco Giuseppe Laddomada - rifatto il tetto e, a
livello precauzionale, eseguito lavori aggiuntivi.
Pulite anche le aiuole esterne. Ora la struttura è sicura e decorosa. La pioggia
di questa notte ce ne dà ragione. Nessun problema
questa mattina alla riapertura”.
La prova di tenuta questa notte.
Il tetto ha sopportato la pioggia
battente. Ma in Consiglio si
prevede lo scontro sulle
certificazioni e sui ritardi
Maria De Bartolomeo
CRISPIANO - Sono tornati tra i loro banchi i piccoli
alunni della scuola materna “Rodari”.
Il plesso fu chiuso il secondo giorno di scuola di questo nuovo anno. All’apertura, il 15 settembre scor-
so, infatti genitori e docenti
riscontrarono la presenza
di acqua nelle aule a causa
di infiltrazioni dai solai.
Tempestivo l’intervento
dei vigili del fuoco che
hanno bloccato le attività
scolastiche in attesa del ripristino del tetto.
Per due settimane i bambi-
Il nuovo sportello di Massafra sarà inaugurato lunedì 6
La banca cambia
Diventa salotto
Più servizi, ma anche più comfort. Persino una
postazione Wii Nintendo e una tv per informarsi
sulle news nella nuova Bcc di S. Marzano
MASSAFRA - La banca
cambia. Diventa salotto ed
interlocutore attento. Sono
le novità che saranno introdotte nella nuova filiare di
via Falcone 8 da inaugurare lunedì 6 ottobre.
L’istituto di credito che
lancia la nuova idea di banca è la Bcc di San Marzano
di San Giuseppe.
Tante le novità. La filiare
resterà aperta 24 ore al
giorno, sette giorni su sette con la possibilità di effettuare tutte le operazioni
di cassa (compreso il versamento degli assegni) con
la visione in tempo reale
(on-line) del saldo sul conto corrente ed operazioni di
prelievo in base alla reale
disponibilità. Ma la chicca
è la tecnologia a servizio
Il direttore Emanuele Di Palma
della clientela. “Con
l’apertura di Massafra –
dice il direttore generale,
Emanuele di Palma – abbiamo proposto un nuovo
tipo di filiale, molto più
attenta alla qualità della
vita dei clienti. Abbiamo
inserito alcuni plus, tra cui
un ampio parcheggio e tutta una serie di servizi esclusivi: dal canale informativo all news su schermo al
plasma, alla console Wii
Nintendo, all’angolo caffé
per rendere piacevole l’attesa. Tale filosofia sarà
riproposta con spazi per
oltre 700 metri quadri, anche nella nuova filiale di
Grottaglie che sarà inaugurata a gennaio”.
“L’apertura a Massafra –
dice il presidente Francesco Cavallo – rappresenta
per il nostro istituto un
nuovo traguardo ma anche
una nuova sfida. Ci spingiamo a nord di Taranto
convinti di poter trovare
una dimensione sempre più
ampia. Massafra rappresenta una tappa importante del nostro processo di
crescita volto essenzialmente al sostegno del territorio”. Ma le novità non
sono finite. Sul sito
www.bccsanmarzano.it è
attiva la rubrica “Direttore
Risponde”. Una fronte di
comunicazione diretta con
Ma la questione non sembra finita. Domani è convocato il Consiglio comunale e già si prevede lo
scontro.
Il capogruppo del Pdl,
Michelangelo Serio ha
pronta una mozione per
chiedere i motivi dell’intempestività dei lavori, iniziati con grave ritardo, ma
soprattutto per chiedere la
certificazione dell’avvenuto stato dei lavori.
“Qualcuno ha verificato la
loro qualità - domanda qualcuno può garantire che
la soluzione tecnica adottata metta fine ai disagi
manifestatisi?”.
Statte
«Differenziata,
dove sono i soldi?»
STATTE - “Ci sono ben 64mila euro recuperati con la
differenziata che non si sa che fine abbiano fatto”.
Il consigliere Antonio Santoro è preoccupato. “Mi dicono che sono stati spesi per sensibilizzare le giovani generazioni - afferma - ma di seminari e incontri non se ne
sono visti poi così tanti. Quei fondi risalgono al 2006 per
41mila euro e al 2007 per 23mila euro. Sono soldi risparmiati dalla comunità che ha effettuato la raccolta
differenziata dei rifiuti ed andrebbero reinvestiti sul territorio”. “Quando - conclude - l’isola ecologica?”