regolamento sulle concessioni di aree per l`esercizio dei circhi e
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regolamento sulle concessioni di aree per l`esercizio dei circhi e
REGOLAMENTO SULLE CONCESSIONI DI AREE PER L'ESERCIZIO DEI CIRCHI E DEGLI SPETTACOLI VIAGGIANTI Art. 1 Disposizioni Generali Le concessioni di aree comunali per l'esercizio dei Circhi equestri e degli Spettacoli viaggianti, sia nei parchi di divertimento (Luna Park) che per gli altri impianti non costituenti parchi di divertimento (Luna Park tradizionali), sono disciplinati oltre che dalla legge 18 marzo 1968 n.337, dalle disposizioni del presente regolamento. Art. 2 Destinazione delle aree Le attività dei tradizionali Luna park di cui all'art. 1 possono essere esercitate sulle aree comunali destinate a tale scopo ai sensi dell' art. 9 della legge 337 del 18 marzo 1968. Tali aree andranno esattamente individuate nelle deliberazioni che l'Amministrazione Comunale adotterà periodicamente Art. 3 Concessione delle aree La concessione delle aree per l'installazione del Luna Park è fatta direttamente dal Dirigente preposto o da un suo delegato ad ogni singolo esercente che abbia fatto regolare richiesta in carta legale. Il dirigente si riserva di revocare immediatamente l'area concessa ove si verifichino casi di compravendita o maltrattamento di animali avvalorato dal parere del Servizio Veterinario dell'U.S.L. Art. 4 Orari di apertura del Parco In occasione di fiere, sagre o altre manifestazioni, nel territorio comunale con costituzione di Luna Park, il Sindaco o un suo delegato stabilisce, entro e non oltre il 31 dicembre di ogni anno solare, il calendario delle manifestazioni e ne determina l'organizzazione interna, la data di inizio e la durata, gli orari quotidiani di apertura e chiusura, il numero ed il tipo delle attrazioni. L'Amministrazione Comunale può concedere proroghe oltre la data stabilita, senza che ciò costituisca diritti per future edizioni. Il Sindaco o il suo delegato in accordo con OO.SS. di categoria potrà variare le date e l'area delle tradizionali Fiere o sagre o altre manifestazioni varie. Art. 5 Aspettativa L'esercente può richiedere con istanza formale diretta al Sindaco, la sospensione dell' accesso alla piazza per il periodo di un anno per potere, nel frattempo, esplicare la propria attività in altra località. La concessione dell'aspettativa non potrà essere nuovamente richiesta prima della scadenza del triennio. Art. 6 Presentazione della domanda Ogni richiesta all'installazione di attrazioni ed al conseguimento dell'aspettativa nel Luna Park deve essere presentata in carta legale al. Dirigente Preposto per la concessione almeno 3 (tre) mesi prima della data di inizio della manifestazione. Nella domanda deve essere elencato e specificato quanto segue: 1) generalità del titolare dell'attrazione (nome cognome, luogo di nascita, residenza, codice fiscale e recapito al quale inviare la comunicazione dell'esito della domanda); 2) il tipo di attrazione che si intende installare con denominazione come da elenco ministeriale, nonché la misura esatta della stessa, il numero delle carovane abitazione e dei carriaggi al seguito; 3) dovrà inoltre allegare la fotocopia della licenza di esercizio rinnovata dal Comune di residenza per l'anno solare in corso. Dell'avvenuta concessione viene data comunicazione scritta agli interessati almeno 40 (quaranta) giorni prima dell'inizio della manifestazione. Art. 7 Comunicazioni Associazioni Sindacali L'Amministrazione comunale, almeno 60 (sessanta) giorni prima dell'inizio del Luna Park, e l'invio delle concessioni, informa le OO.SS. di categoria di ogni sua decisione in merito all'edizione del Luna Park stesso per l'anno in corso, inviando gli elenchi delle ditte richiedenti accettate e respinte, motivando le esclusioni al fine di permettere alle OO.SS. di categoria entro lO (dieci) giorni di inviare le loro osservazioni ed eventuali ricorsi. Art. 8 Criteri per la composizione del Luna Park Il Dirigente Preposto o un suo delegato, rilascia le concessioni ai richiedenti aventi diritto seguendo il criterio della maggiore anzianità di presenza continuativa, riferita alla ditta con la stessa attrazione e per la stessa manifestazione. Per i nuovi inserimenti dovrà essere compilata dalla Amministrazione comunale una graduatoria d'attesa. Le nuove assegnazioni avverranno secondo i seguenti criteri 1) figli di abituali frequentatori, titolari di licenza rilasciata dal Comune di residenza, con attrazione non direttamente concorrenziale tra quelle presenti nel parco, con priorità se aventi proprio nucleo familiare 2) anzianità di residenza comunale; 3) anzianità di residenza provinciale; 4) anzianità di residenza regionale; 5) anzianità di appartenenza alla categoria, attestata dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio; 6) a parità di requisiti, sarà considerato requisito residuale al fine della concessione, l'anzianità di richiesta per la stessa attrazione e la stessa manifestazione, anche in modo non continuativo. Art. 9 Anzianità di frequenza L'anzianità di frequenza, riferita ad ogni singola ditta, è maturata in base alle presenze nelle varie edizioni del Luna Park, intendendo cumulabili anche i periodi di assenze giustificate e documentate per malattia o causa di forza maggiore L'anzianità di frequenza viene acquisita dopo tre anni di concessione continuativa con a medesima attrazione e per ogni singola manifestazione, Sagra, Fiera, o Luna Park Art. 10 Attrazioni di novità Nella predisposizione del Luna Park, deve essere salvaguardato ove lo spazio lo consenta, un'area per un'attrazione di tipo nuovo da avvicendarsi ogni anno, fatto salvo che, un frequentatore abituale non effettui una riconversione di novità. Per attrazione di novità si deve intendere quell' attrazione, inclusa in un elenco ufficiale redatto al Dipartimento dello Spettacolo presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in base all' Art. 4 della legge 337/68 che presenta caratteristiche nuove tali da non risultare similare ad altre già esistenti sulla piazza, essa deve essere in grado di suscitare per caratteristiche tecniche, interesse di richiamo e non aver frequentato quel parco almeno nei 3 (tre) anni precedenti. Novità è considerata sia la piccola, che la media, che la grande attrazione Art. 11 Riconversione L'Amministrazione comunale può concedere la riconversione dell'attrazione su richiesta dell'operatore, a condizione che non venga mutato l'equilibrio funzionale del Luna Park. La riconversione è altresì consentita purché il richiedente abbia mantenuto una anzianità soggettiva con la medesima attrazione di almeno 3 (tre) anni, e ciò non pregiudichi per mancanza di spazio la partecipazione al Luna Park di altri concessionari aventi diritto. Qualora vi sia parità di requisiti tra i richiedenti verrà data priorità alla ditta con più anzianità di frequenza. Art. 12 Successioni - Subingressi A) La successione nella titolarità di un'attrazione avvenuta per causa di morte, per raggiungimento del diritto di pensione, per invalidità o qualsiasi altro titolo, a favore di discendenti in linea retta entro il 3° grado ed il 2° grado di convivenza, già coadiuvanti nella gestione dell'attrazione, comporta il riconoscimento dell'anzianità maturata. B) In caso di subingresso per atto fra vivi e tra persone diverse da quelle elencate nel comma precedente, il subentrante conserva il diritto di frequentatore della piazza ma non l'anzianità maturata dal cedente né la dislocazione che gli competeva sulla piazza medesima. C) Nel caso di costituzione di una società in sostituzione della ditta individuale, la società mantiene l' anzianità maturata dalla ditta individuale, per la medesima attrazione e la stessa manifestazione. Art. 13 Sostituzione dell'attrazione E' consentita al titolare della concessione la sostituzione dell'attrazione con una analoga nei seguenti casi: • calamità naturali • casi fortuiti documentati. Art. 14 Gestione dell'attrazione Il titolare dell’ attrazione è tenuto alla gestione diretta della medesima. Può essere sostituito o coadiuvato dai familiari, purché maggiorenni e non siano titolari di altra autorizzazione similare. E' altresì vietata ogni forma di sub-concessione delle aree. Le eventuali violazioni ai commi precedenti comporteranno la revoca immediata della concessione e l’esclusione dal parco per almeno 2 (due) anni. Art. 15 Allestimento e funzionamento del Luna Park La predisposizione e l’allestimento de Luna Park sarà compito esclusivo dell’amministrazione comunale nel rispetto di quanto previsto dal presente regolamento. L'Amministrazione comunale impartisce le necessarie disposizioni per assicurare il regolare svolgimento del Luna Park (uso degli apparecchi sonori, rispetto delle norme igienico sanitarie, rimozione dei rifiuti, ecc.).Qualora un'attrazione non si presenti in condizioni di assoluta decorosità, ovvero la sua condizione possa costituire elemento di disturbo al parco stesso oppure motivo di immoralità documentata, l'Amministrazione comunale potrà richiamare la ditta in questione, se recidiva, potrà estrometterla dal Luna Park stabilendone la durata. Le attrazioni dovranno essere altresì mantenute in perfetta efficienza e funzionalità. ] concessionario dovrà adottare tutti i provvedimenti necessari per garantire l'assoluta incolumità dei visitatori. Art. 16 Carovane abitazione e carriaggi Le sistemazioni delle carovane abitazione e dei carriaggi ha luogo nella località stabilita dall' Amministrazione comunale. Il Dirigente Preposto può autorizzare i partecipanti al parco, alla sosta ( con attrazioni cariche ) oltre il termine di chiusura del parco sia per favorire la frequenza dei figli dello spettacolista viaggiante alla scuola dell'obbligo, sia per l'attesa di poter accedere a parchi che si aprono in date successive, sia per l'avvento di cause di forza maggiore TITOLO II COMPLESSI NON COSTITUENTI PARCO DI DIVERTIMENTO Art. 17 Per le singole concessioni o per i piccoli complessi non costituenti Luna Park, valgono le norme stabilite dal regolamento. TITOLO III Art. 18 Autorizzazioni degli spettacoli Circensi I titolari di Circo devono presentare istanza in competente carta da bollo ai fini dell'ottenimento dell'autorizzazione per l'esercizio dello spettacolo Circense. Nell'istanza, oltre alle generalità, ed al codice fiscale del richiedente va precisato il mese ed i giorni nei quali verrà installato il circo. Gli estremi del versamento del deposito cauzionale deciso dal Comune da effettuarsi presso la Tesoreria Comunale, saranno successivamente comunicati prima del rilascio del permesso. Contestualmente all'istanza deve essere presentata richiesta di occupazione suolo pubblico e di esposizione di manifesti pubblicitari. Art. 19 Formalità propedeutiche all'autorizzazione All'esercizio di spettacoli Circensi Il titolare del Circo deve presentare con almeno 20 (venti) giorni di anticipo sulla data dell'installazione richiesta formale per il sopralluogo della Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli. Sulla richiesta devono essere indicati il giorno in cui le attrezzature e gli impianti saranno ispezionabili. Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione in triplice copia: • planimetria delle strutture e relazione precisante la disposizione dei posti, delle uscite, dell'accesso e dei corridoi di passaggio in conformità alle norme di sicurezza a firma di tecnico iscritto all' Albo; • verbale di prova a carico delle gradinate a 600 Kg. Mq. redatto da un ingegnere iscritto all' Albo e verbale del calcolo della spinta del vento, peso proprio e quello della neve; • certificato di prova del materiale impiegato per la costruzione del telone, attestante le caratteristiche di idoneità dello stesso, rilasciato dal Centro Studi ed Esperienze Antincendi (Capanelle di Roma) o presso altri laboratori autorizzati; • schema dell' impianto elettrico con ubicazione del gruppo elettrogeno e delle luci di sicurezza, corredato di certificato di prova dell'impianto e di conformità dello stesso alle norme CEI redatto da tecnico qualificato; • relazione tecnica sulle caratteristiche del generatore di calore, sul tipo e qualità del combustibile nel serbatoio fisso del generatore stesso, che dovrà essere sistemato in area delimitata, ad una distanza utile non inferiore a metri 8,00; relazione tecnica sulla consistenza, ubicazione e caratteristiche mezzi antincendi (estintori portatili carrellati, autobotte, pompa in dotazione) nonché l'indicazione dei nominativi componenti la squadra antincendi e del capo del servizio responsabile; • eventuali impianti di refrigerazione per congelazione delle piste di pattinaggio dovranno essere dotati di certificati di collaudo dell' A. N. C. C. (non saranno consentiti impianti con l'impiego di fluidi refrigeranti tossici. E' necessaria al momento del collaudo la presenza di un tecnico iscritto all' Albo che attesti la corrispondenza fra quanto dichiarato nella documentazione allegata e lo stato di fatto. Nella richiesta dovrà inoltre essere allegata la licenza di esercizio rilasciata dal Dirigente del Comune di residenza del titolare. E' fatta salva la possibilità di richiedere tutti gli altri documenti che si ritenessero utili per l'istruttoria della pratica. Sempre nel termine di cui sopra dovranno essere presentate, in carta bollata, le istanze di esposizione di manifesti e di occupazione di suolo pubblico per le giornate di sosta.". • Art. 20 Periodicità degli spettacoli Circensi Di massima si possono collocare Circhi nell'area a ciò deputata (Area Rivana) a scadenza bimestrale, dal l° gennaio al 30 giugno e dal 1° settembre al 31 di dicembre di ogni anno, salvo deroghe da valutare di volta in volta a cura del competente ufficio, qualora vi siano le condizioni di utilizzo del plateatico. TITOLO IV DISPOSIZIONI FINALI Art. 21 Eventuali concessioni aree private La concessione di aree private per l'allestimento di Luna Park è subordinata all'autorizzazione della Amministrazione comunale. Art. 22 Disposizioni integrative Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento valgono le norme consuetudinarie riconosciute dall'Amministrazione comunale oltre alle norme relative al regolamento comunale di Polizia Urbana, nonché quanto previsto dalla legge 337 del 18 marzo 1968. Art. 23 Organizzazione dei parchi di divertimento L'organizzatore nell'esercizio della sua attività, ha l'obbligo di rispettare la legge 337/68, il regolamento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali Dipartimento dello spettacolo ed il presente regolamento comunale.