Rorschach test e retest in psicoterapia e in psicologia forense
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Rorschach test e retest in psicoterapia e in psicologia forense
Rorschach test e retest in psicoterapia e in psicologia forense di Andrea Bramucci Membro del Consiglio Direttivo AIPG (Associazione Italiana di Psicologia Giuridica) Roma Premessa Questa ricerca-pilota confronta dieci test e re-test Rorschach all’inizio e alla fine di una psicoterapia ad approccio gestaltico. In questo lavoro, inoltre, si confronta un test/retest Rorschach somministrato in ambito forense da due diversi psicologi. Il campione della ricerca soggetto genere titolo di studio professione età inizio psicoterapia data test Rorschach data re-test Rorschach 1 - E. S. femmina laurea veterinario 28 11/01/2006 18/06/2008 2 - A. D. maschio laurea studente 23 30/05/2005 16/06/2006 3 - L. B. femmina laurea insegnante 33 08/01/2005 06/10/2007 4 - G. F. maschio medie sup. imprenditore 39 21/05/2005 26/09/2007 5 - A. G. femmina laurea impiegata 43 29/09/2005 12/10/2007 6 - M. M. maschio medie inf. operaio 21 13/05/2003 19/09/2007 7 - M. R. maschio medie inf. operaio 28 12/10/2000 17/06/2005 8 - M. V. femmina laurea psicologa 29 01/07/2003 14/12/2007 9 - C. A. maschio medie inf. pensionato 56 25/01/2005 18/10/2007 10 - S. R. femmina medie sup. impiegata 44 20/01/2006 04/06/2008 Obiettivi della ricerca Gli obiettivi di questa ricerca pilota sono: a)Il rapporto esterno tra test di Rorschach e psicoterapia. Il test di Rorschach può verificare e definire i cambiamenti e le trasformazioni che sono avvenuti nel soggetto dopo un percorso psicoterapico b)Il rapporto interno tra test e retest attraverso gli indici più significativi. La comparazione tra test e re-test può far emergere quali indici Rorschach si modificano e in quale percentuale. c)Attendibilità del Rorschach-test in ambito forense attraverso l’analisi di un caso. Il confronto tra due psicogrammi del Rorschach test somministrato allo stesso soggetto da due diverse psicologhe dopo un congruo lasso temporale può fornirci indicazioni sull'attendibilità del test. Ipotesi di ricerca:domande Dagli obiettivi summenzionati si possono formulare le seguenti tre domande a cui questo studio-pilota ha cercato di rispondere. 1)Può il test di Rorschach rappresentare uno strumento di validazione dei processi psicoterapici in quanto ne registra i cambiamenti e le costanti? 2)Qual è il rapporto tra test e retest in relazione alla costanza interna degli indici Rorschach? 3)Quanto è attendibile la ripetizione del test di Rorschach in ambito forense? Validità e Attendibilità Il presente studio assume come linee guida le seguenti definizioni di validità e attendibilità. Validità = grado di precisione con cui un test riesce a misurare ciò che si propone di misurare Attendibilità = accuratezza del test utilizzato o di altri strumenti di misura o procedure Metodi di attendibilità utilizzati in questa ricerca-pilota In particolar modo si ritiene che l'attendibilità si possa derivare dalla applicazione delle seguenti tre metodiche. a)Test – Retest: Usata per valutare la consistenza di una misura da un tempo a un altro. I risultati sono comparati e correlati con il test iniziale per dare una misura di stabilità o di cambiamento. b)Inter-Attendibilità: Usata per valutare a quale grado differenti osservatori conferiscono una certa stima allo stesso fenomeno. L’attendibilità tra osservatori diversi permette di costituire un sistema di valutazione. c)Coerenza interna: È una misura della precisione tra gli osservatori o degli strumenti di misurazione usati in uno studio. Questo tipo di attendibilità aiuta i ricercatori a interpretare dati e a valutare i limiti delle relazioni tra variabili. Indici test-retest Rorschach soggetti 1- 5 R 1F test 20 1F retest 20 2M test 22 2 M retest 22 3 F test 19 3F retest 31 4M test 54 4M retest 36 5F test 12 5F retest 18 R+% 75 90 68 81 58 71 77 68 21 75 F% 65 56 68 68 68 71 80 42 67 61 F+% 77 81 73 80 58 70 80 70 31 91 G% 40 34 52 36 42 39 21 15 92 50 G/M 8/2 7/4 12/4 8/1 8/1 12/5 11,5/3 5/7 11/0 9/2 G+% 81 86 75 100 62 73 80 100 23 75 ∑ FC/ ∑ CF +C M/m 0/3 5/0 0/2 3/2 0/4 0/3 3/5 7/6 0/3 1/4 2/6 4/3 4/1 1/1 1/4 5/7 3/7 7/11 0/3 2/4 V% 27 22 25 41 21 16 7 11 0 31 H% 15 25 41 14 26 24 18 39 17 8 A% 50 49 41 41 21 31 42 36 17 64 Cont. 7 7 6 7 9 10 11 8 5 6 Aff. index 1 30 0,7 0,8 35 0,6 1,2 23 1 0,7 27 0,6 0,9 26 1 1,2 26 0,7 1 37 0,35 0,6 42 0,5 1 25 1 1 33 0,5 2/3 9/0 4/2 4/2 1/4 5/3 6/5 14/6 0/4 3/4 6 5 4 5 4 6 5 7 0 5 Impul. index Self-control Reality index Indici test-retest Rorschach soggetti 6 -10 6M test 6M retest 7M test 7M retest 8 F test 8F retest 9 M test 9M retest 10 F test 10 F retest R 22 24 27 18 15 38 35 38 23 69 R+% 77 85 81 89 77 75 79 80 78 80 F% 82 79 85 72 67 42 71 63 52 72 F+% 79 89 83 96 85 69 76 79 75 81 G% 29 42 20 33 69 38 56 59 64 15 G/M 6,5/1 10/1 5/1 6/1 11/2 14,5/8 19,5/6 22,5/7 15/5 10,5/8 G+% 77 85 97 83 91 80 77 77 73 62 ∑ FC/ ∑ CF +C M/m 3/2 1/3 1/2 2/2 1/0 7/6 1/1 2/2 1/3 3/6 1/4 1/3 1/6 1/2 2/7 8/12 6/2 7/5 5/6 8/9 V% 14 25 27 28 30 17 27 18 22 9 H% 23 21 26 11 27 24 24 21 17 16 A% 27 50 52 72 33 26 47 45 43 33 Cont. 8 7 6 5 6 10 11 7 7 17 Aff. index 0,5 50 0,4 0,8 37 0,4 0,8 30 0,9 0,6 39 0,6 1,5 27 0,5 0,7 37 0,5 0,9 26 1 0,8 32 0.7 0,9 22 1,4 0,8 41 0,35 4/2 2/3 2/2 3/2 3/2 15/6 7/0 9/2 5/3 11/6 Impul. index Self-control Legenda Gli indici raccolti in queste e nelle successive tabelle fanno riferimento al tabellone del test di Rorschach dell'Istituto CEIPA di Roma. R= numero di risposte al test R+% = percentuale di tutte le risposte di buona forma comprese le risposte colore e movimento. F% = percentuale risposte suggerite dalla sola forma: buona, cattiva, imprecisa. F+% = percentuale risposte al test/retest con interpretazione di buona forma. G% = percentuale risposte globali: buona imprecisa e cattiva forma. G/M = rapporto tra le risposte globali e le risposte movimento primario. G+% = percentuale delle risposte globali di buona forma. ∑ FC/∑ CF +C = rapporto tra risposte colore di buona forma e le risposte colore di forma imprecisa e di cattiva forma. M/m = rapporto tra movimenti primari e movimenti secondari. V% = percentuale risposte volgari H% = percentuale risposte umane. A% = percentuale risposte animali. Cont. = numero contenuti primari nelle risposte. Aff. index = 1° e 2° indice di affettività. Impul. index = indice di impulsività – valore assoluto. Self-control index = indice di autocontrollo – valore assoluto. Reality index = indice di realtà – valore assoluto. Rorschach retest e psicoterapia: indici quantitativi Dal confronto tra test e retest Rorschach si possono notare le seguenti modificazioni negli indici cognitivi (vedi tabella). Indici cognitivi n° delle R: tendenza all’aumento R+%: fortemente in aumento F%: tendenza alla diminuzione F+%: in generale aumento G%: tendenza alla diminuzione G+%: tendenza all’aumento V%: senza variazioni H%: in forte diminuzione A%: senza variazioni Contenuti: senza variazioni indici rorschach % valori in diminuzione rispetto al test % valori uguali rispetto al test % valori in aumento rispetto al test R 20% 20% 60% R+% 10% // 90% F% 70% 10% 20% F+% 20% // 80% G% 70% // 30% G+% 30% 10% 60% V% 50% // 50% H% 80% // 20% A% 50% 10% 40% contenuti 40% 10% 50% Rorschach test e retest: tipo di percezione Il tipo di percezione diventa più ricco e articolato dopo un percorso psicoterapico. soggetti Tipo di percezione TEST Tipo di percezione RETEST 1 – E. S. Sex: F 1978 2 - A. D. Sex: M 1982 3 – L. B. Sex: F 1973 4 – G. F. Sex: M 1966 5 – A. G. Sex: F 1962 6 – M. M. Sex: M 1982 7 – M. R. Sex: M 1971 8 – M.V. Sex: F 1974 9 – C.A. Sex: M 1949 10 – S.R. Sex: F 1962 G (D) Dim G (D) Dim G Dd Dim G (D) G (D) Dim G (D) Dd G D Dim (G) (D) Dd Dim G Dim G (D) Dd Dim G D Dim G (D) Dim G D Dim Di G (D) Dim G Dd Dim G (D) Dd Dim G Dim G (D) G (G) D Dd Rorschach retest e psicoterapia II: indici quantitativi Indici affettivi: marcato miglioramento 1° indice di affettività parziale miglioramento 2° indice di affettività adeguamento indice di impulsività parziale miglioramento indice di autocontrollo adeguamento indice di realtà indici rorschach % peggiore nel retest % migliore nel retest 1° i. aff. 20% 80% 2° i. aff. 40% 60% i. impuls. 30% 70% i. autoc. 40% 60% i. realtà 30% 70% Test e retest Rorschach in psicoterapia: indici qualitativi soggetti tvi - test TVI - test tvi - retest TVI - retest Choc - test Choc retest V° colonna test manifest. part. deterioramento censura iniziale V° colonna retest manifest. part. deterioramento censura finale 1 – E. S. Sex: F 1978 2 - A. D. Sex: M 1982 3 – L. B. Sex: F 1973 6/0,5 introtensivo 2/3 tend. amb. 3/1 tend. introt. 4/2,5 introt. amb. rosso, vuoto, colore realtà, sex 0/1 coartativo 4/2 introtensivo 1/2 tend. amb. 1/3,5 tend. introt. rosso, nero, colore nero conf. III° liv. deterioramento rispecchio deterioramento 4/4 ambieguale 1/4,5 extratensivo 7/3,5 introtensivo 5/2 introtensivo avvio, rosso, colore, nero, sex rosso, colore autorif. III° liv censura iniziale conf. III° liv. impressione conf. I° liv. 4 – G. F. Sex: M 1966 5 – A. G. Sex: F 1962 7/6 dilatato 3/6,5 extratensivo 11/4 introt. dil 7/10 dilatato rosso, nero, vuoto, colore colore censura iniziale sproporzione censura iniziale deterioramento 3/0 introtensivo 0/4 extratensivo 4/2,5 introt./amb. 2/5 extratensivo avvio, rosso, nero, vuoto, sex, colore rosso, cinestesico, sex, colore spaltung stereotipia autorif. III° liv. censura iniziale devitalizzazione deterioramento 6 – M. M. Sex: M 1982 4/1.5 introtensivo 1/3,5 tend. extrat. 3/1,5 tend. introt. 1/3,5 tend. introt. rosso, colore colore devitalizzazione spaltung devitalizzazione rispecchio 7 – M. R. Sex: M 1971 6/1,5 introtensivo 1/2,5 amb/extrat. 2/1 tend. amb. 1/3,5 tend. extrat. rosso, colore sex sproporzione attr. asse centr. impressione rispecchio 8 – M.V. Sex: F 1974 7/3,5 introtensivo 2/2,5 ambieguale 12/2 introt. dil. 8/9,5 dilatato rosso, colore rosso, colore PCTN devitalizzazione deterioramento censura iniziale spaltung splitting 9 – C.A. Sex: M 1949 2/2 ambieguale 6/1,5 introtensivo 5/0,5 introtensivo 7/3 introtensivo rosso, nero, colore nero, sex, colore, vuoto censura iniziale deterioramento rispecchio PCTN deterioramento rispecchio 10 – S.R. Sex: F 1962 6/3 introtensivo 4/4 ambieguale 9/3,5 introt. dil. 8/7,5 dilatato avvio, cinestesico, sex, colore rosso, cinestesico PCTN censura iniziale PCTN coloris nomen Il rapporto tra il tipo di vita interiore secondario e primario (tvi/TVI) assume, dopo una psicoterapia, una relazione più congruente. Infatti in 9 casi su 10 si osserva che sia il tvi secondario che il TVI primario si collocano nella stessa area di tipologia di personalità, con una maggior congruenza tra aspetto strutturale e sovrastrutturale. Nei retest Rorschach si osserva in 8 casi su 10 un calo consistente del numero degli choc: ciò sembra indicare un rafforzamento dell’Io dei soggetti attraverso la psicoterapia. In 7 casi su 10 si osserva un cambiamento delle altre manifestazioni particolari, che diventano più egosintoniche e meno destrutturanti. Rorschach test e psicoterapia: considerazioni finali Questa ricerca-pilota evidenzia nel retest Rorschach somministrato a 10 soggetti dopo una psicoterapia, la modificazione dei seguenti tratti: Aumento della produttività del pensiero Maggiore flessibilità nell’apprendimento Aumento delle capacità associativo-percettive Maggiore lucidità e chiarezza del pensiero Aumentata capacità di analisi e di osservazione Maggiore adeguatezza agli stimoli affettivi Meno impulsività, più autocontrollo Migliore contatto con la realtà Minore dipendenza affettiva dall’altro Congruenza tra aspetto strutturale e sovrastrutturale Rafforzamento dell’Io Correlazione tra indici nel test /retest Rorschach Dall’analisi dei dati si può osservare che le variazioni assolute e in percentuale dei principali indici cognitivi al test di Rorschach mantengono nel retest una correlazione costante e stabile. Tale correlazione è, inoltre, confermata analizzando nel retest gli indici qualitativi tvi/TVI, choc, manifestazioni particolari –, il cui cambiamento è in continuità e congruente, con quanto emerso nel test di Rorschach all’inizio della psicoterapia. Indici inf. test media test sup. test inf. retest media retest sup. retest R 12 25 54 18 31 + 12% 69 R+% 21 69 81 71 79 + 11% 90 F% 52 70 85 42 63 - 10% 72 F+% 31 72 85 69 81 + 11% 91 G% 20 48 92 15 36 - 25% 59 G+% 23 74 97 62 82 + 11% 100 V% 0 20 30 9 22 + 10% 41 H% m H% f 18 15 26 20 41 27 11 8 21 19 - 20% - 5% 39 25 A% 17 37 52 31 45 + 12% 72 Un esempio……per sottolineare un cambiamento dal test al retest! A.D. maschio nato il 21/08/1982 Soggetto con problematiche fobiche e ossessive e specifica paura del sangue e delle malattie. test di Rorschach 30/05/2005 tav. X : “il sangue, non mi piace” retest Rorschach 16/06/2006 tav. X: “sangue, sangue coagulato” Test e retest Rorschach in due diversi contesti di psicologia forense Soggetto: V. S. - maschio di anni 56 TEST psicologa: M.V. effettuato il 24/10/2005 R = 10 R+% = 82 F% = 71 F+% = 75 G% = 45 FC = 3 G/M = 6/1 Tipo di percezione: G (D) Dim TVI = 1/1,5 tvi = 1/1 M/m = 1/1 H% = 29 A% = 61 Indici di affettività 1° = 0,55 - 2° = 43 Indice di autocontrollo = 4/0 Indice di realtà = 5 Choc: rosso, sex, colore Manif. Part. : dev., det. RE-TEST (psicologa: B.M. 5/02/2007) R = 11 R+% = 91 F% = 64 F+% = 86 G% = 52 FC = 3 G/M = 6/1 Tipo di percezione: G (D) Dim TVI = 1/1,5 tvi = 3/1 M/m = 1/3 H% = 18 A% = 64 Indici di affettività 1° = 0,8 - 2° = 27 Indice di autocontrollo = 4/0 Indice di realtà= 8 Choc: rosso, sex, colore Manif. Part. : dev., det. Inter-attendibilità nel test di Rorschach L’osservazione dei più significativi indici quantitativi e qualitativi tra il test e il retest Rorschach mostrano una sostanziale sovrapposizione tra i due psicogrammi. Elementi di differenziazione tra i due psicogrammi è rilevabile nell’aumento di alcuni indici cognitivi e dell’indice di realtà, del peggioramento dell’indice di affettività, un tipo di percezione più irrigidita e soprattutto un peggioramento del rapporto tra tvi secondario e TVI primario. Tali aspetti sembrano proporre un orientamento depressivo del tono dell’umore nel retest; ma, entrambi gli psicologi, che hanno raccolto il test di Rorschach in tempi e luoghi diversi, concludono la loro relazione in modo simile: 1° psicologa M. V.: “… la difficoltà a risolvere le attuali conflittualità… limitano di fatto le capacità e le funzioni di adattamento , e creano un significativo stato di disagio e malessere…” 2° psicologa B. M. : “…la sfera emotivo-affettiva è caratterizzata da un quadro significativamente depressivo, con contenuti di ansia, chiusura, isolamento, mancanza di interessi e vitalità”. Conclusioni e risposte In sintesi dalla nostra ricerca-pilota, che necessita di ulteriori e più ampi approfondimenti, emerge che: 1)il test di Rorschach è un raffinato strumento di validazione dei percorsi psicoterapici, in quanto registra in modo preciso cambiamenti e costanti nel quadro di personalità dei soggetti trattati. 2)Il rapporto tra gli indici quantitativi e qualitativi mantengono, nel test/retest Rorschach, le correlazioni e i rapporti di coerenza interna. 3)La ripetizione del test di Rorschach in ambito forense, da parte di somministratori diversi, è fortemente attendibile, in quanto non viene alterato lo psicogramma dei protocolli successivo al primo. Bibliografia di riferimento Bohm E., Manuale di psicodiagnostica di Rorschach, Giunti 1965-1995, Firenze; Bramucci A., “Cenni per una utilizzazione del test di Rorschach in ambito forense con soggetti tossicomani autori di reato: dallo “specchio infranto” alla integrazione simbolica dell’Io”, in CEIPA-Newsletter, n. 7, marzo 2007, Roma. Capri P., Lanotte A., Mariani S.,Il metodo Rorschach. Tecnica di somministrazione, siglatura e interpretazione, 2005, in corso di stampa; Loosli-Usteri M., Manuale pratico del test di Rorschach, Organizzazioni Speciali, 1972, Firenze; Rorschach H., Psicodiagnostica, Edizioni Kappa, 1981, Roma.