Volantino Ce Pa To taglio patronati 2016
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Volantino Ce Pa To taglio patronati 2016
“TE LA FARANNO PAGARE CARA” TUTELA GRATUITA A RISCHIO PER MIGLIAIA DI PERSONE: QUESTE LE CONSEGUENZE DELL’ULTERIORE TAGLIO AI PATRONATI PREVISTO DALLA LEGGE DI STABILITA' 2016. I Patronati aderenti al CePa di TORINO (ACLI, INAS, INCA e ITAL), danno il via ad una serie di mobilitazioni sul territorio torinese, per contestare la legge di stabilità 2016 che interviene in modo pesante e per il secondo anno consecutivo sul Fondo Patronati (alimentato dal contributo dei lavoratori e delle imprese), proponendo un ulteriore taglio di 48 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 35 già stabiliti lo scorso anno. Un taglio di questa natura è un taglio ai diritti delle persone più deboli e fragili, con il rischio di mettere a dura prova quella popolazione già così provata dalla crisi degli ultimi anni. Se passasse questa impostazione solo chi avrà maggiori possibilità economiche potrebbe far valere i propri diritti. Negli ultimi anni il Ministero degli Interni, l’Inps e l’Inail, a seguito della loro riorganizzazione, hanno ridotto l’organico e soppresso sedi sul territorio, mentre i patronati del CEPA hanno mantenuto personale e sedi in città e provincia, garantendo integrazione sociale e prossimità ai cittadini. Questo è il lavoro di intermediazione gratuita svolto dai 77 uffici dei Patronati di Torino e provincia che, nel 2014, hanno attivato oltre 250.000 istanze di tutela a tutti i cittadini che si sono rivolti alle loro sedi. Per questi motivi, contro ulteriori tagli che minacciano l’accesso gratuito alla tutela previdenziale e socio-assistenziale dei cittadini italiani e stranieri, CGIL, CISL, UIL ed ACLI, congiuntamente ai loro Patronati, chiedono l’annullamento della norma. Le iniziative continuano nelle prossime settimane con campagne di comunicazione e mobilitazione per illustrare ai cittadini il valore dei Patronati a livello locale e nazionale.