Armonie di note e di parole - Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
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Armonie di note e di parole - Fondazione Cassa di Risparmio di Asti
Città di Asti Con il Patrocinio di Con il contributo del Asti, domenica 20 gennaio ore 16.30 Palazzo Mazzetti, Corso Vittorio Alfieri 357, Asti Armonie di note e di parole EVENTO IN CONCOMITANZA CON LA MOSTRA NELL’ANNO DEL DRAGO Brani musicali eseguiti dal M° Luca Pisano al guqin (antica cetra cinese a sette note) con testi recitati da Chiara Buratti Armonie di note e di parole è il recital che si terrà ad Asti domenica 20 gennaio alle 16.30 a Palazzo Mazzetti in corso Alfieri 357, in collaborazione con l’Istituto Confucio di Torino. L’appuntamento, finalizzato ad approfondire la conoscenza della cultura cinese, è organizzato come evento collaterale nell’ambito della mostra di pittura contemporanea cinese a Palazzo Mazzetti dal titolo Nell’Anno del Drago, curata da Michelle Lai, Art Manager dello Shanghai Sculpture Park in Cina, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e organizzata dall’Associazione Piemontese Arte. La mostra chiuderà domenica 10 febbraio in concomitanza con la celebrazione del Capodanno cinese. Il Maestro Luca Pisano eseguirà brani tradizionali della musica cinese con lo strumento guqin, antica cetra a sette corde. La tradizione fa risalire l’origine del qin ai due mitici imperatori Fu Xi (creatore dei trigrammi dello Yi Jing) e Shen Nong (fondatore della farmacologia cinese). La musica per qin era eseguita già all’epoca di Confucio (VI secolo a. C.) con o senza accompagnamento vocale. I Confuciani e i Taoisti consideravano il qin lo strumento ideale per arricchire la propria interiorità e dare forma musicale alle proprie emozioni. Grazie a questa valorizzazione il qin divenne lo strumento musicale prediletto dai letterati cinesi e fu incluso, con la calligrafia, la pittura e il gioco degli scacchi, tra le “quattro arti” (siyi) fondamentali per una raffinata erudizione. Le più antiche attestazioni archeologiche dello strumento risalgono al V secolo a. C. ma solo dal II secolo d. C. viene descritto con la sua struttura odierna. Le sue dimensioni, con indubbio valore simbolico, hanno reso il qin oggetto di secolare venerazione come rappresentazione simbolica del cosmo. La musica per qin è stata definita con l’espressione “dipingere con i suoni”. Lo stato di attenzione e controllo dell’esecutore sono essenziali per l’espressione pura delle emozioni più raffinate. Ogni brano musicale è dettagliatamente scritto in una particolare intavolatura che descrive anche i più piccoli vibrati e portamenti nonché ogni singolo movimento delle dita di entrambe le mani. Le intavolature non danno però indicazioni circa la scansione ritmica da adottare sicché i brani possono essere appresi solo attraverso la trasmissione orale, da maestro ad allievo. Questo ha contribuito, soprattutto nei secoli passati, alla formazione di differenti scuole con molteplici prassi esecutive. La musica è sempre tematica e il programma di questa esibizione vuole evocare alcune delle immagini tipiche del repertorio tradizionale. Nel corso dell’esecuzione saranno interpretati brani tratti da testi e poesie cinesi antichi a partire dal 200 d. C. fino al 600 d. C. dall’attrice astigiana Chiara Buratti. Luca Pisano ha conseguito la laurea Lingua e Letteratura Cinese presso l’Università degli studi di Torino (2000). Successivamente ha perfezionato gli studi linguistici presso lo Stanford Centre (ICLP Program), National Taiwan University, Taipei, Taiwan R.O.C. (2001-2002) e ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Studi Orientali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia (2007). Ha inoltre avviato i propri studi di musica cinese tradizionale e di cetra qin presso il Conservatorio di Shanghai (2003) sotto la guida della prof. Dai Xiaolian e perfezionandosi tutt'oggi a Hong Kong con il M° Sou Si-Tai. Dal 2008 è ricercatore in lingue della Cina e dell'Asia orientale presso la Libera Università Kore di Enna. Chiara Buratti ha conseguito la Laurea in Scienze Politiche presso l’Università di Bologna. Ha seguito il Corso biennale di Arte Drammatica a Modena, tenuto da Claudio Calafiore; il Laboratorio di Cinema a Roma, tenuto da Alessandro Pultrone e Antonio Tallura; il Corso annuale di recitazione con Elio Pandolfi, il Seminario di improvvisazione teatrale con Riccardo De Torrebruna; il Seminario intensivo di recitazione e pronuncia inglese diretto dall'acting coach John Sperry; il Seminario sul movimento e l'emozione tenuto da Beppe Rosso e Ornella Balestra. E’ attrice di teatro, di televisione e di cinema; ha partecipato a cortometraggi e a spot pubblicitari. Conduttrice televisiva e di festival. Autrice di libri. www.chiaraburatti.it Contatti stampa: [email protected] Riccardo Cordero cell. 320 0793721