PTOF - marcopolo.gov.it

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ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE
PER L'ENOGASTRONOMIA E L'OSPITALITA' ALBERGHIERA
“MARCO POLO”
via Sciaccaluga 9 - 16147 Genova - Tel. 010 396608 - Fax 010 397204
sede coordinata: Camogli - via S. Rocco 1 - Tel 0185 773344
sede coordinata: Calvari-S.Colombano - V. Soracco 7 – 0185 356362
[email protected]
www.marcopolo.gov.it
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.
approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 14/01/2016
1
INDICE
pag.
Premessa
3
Priorità, traguardi ed obiettivi
4
Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
5
Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza
5
Piano di miglioramento
5
Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15
Scelte derivanti da priorità ed obiettivi assunti negli anni precedenti
Progetti
Piano di Sviluppo Europeo
6-8
8
9 - 16
17
2
Premessa
-
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’IPSEOA Marco Polo di Genova, è elaborato
ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale
di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
-
il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e
delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di
indirizzo prot. n. 4436/C14 dell’ 08/10/2015;
-
il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta de 16/12/2015 ;
-
il piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 14/01/2016 ;
-
il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in
particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;
-
il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con nota prot.
______________ del ______________ ;
-
il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.
3
Priorità, traguardi ed obiettivi
Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di
Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro
del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo: _____________.
In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario
delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli
apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi
conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.
Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:
1. attivare percorsi di recupero, potenziamento con classi aperte puntando sul metodo di
studio e la motivazione;
2. proporre una prova a quadrimestre standardizzata per tutte le materie improntata ai test
internazionali;
3. favorire l’acquisizione e la verifica delle competenze misurate in termini di autonomia e
responsabilità con alternanza scuola-lavoro
4. monitorare il numero degli alunni diplomati effettivamente occupati entro uno/due anni
dalla conclusione degli studi
I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:
1. migliorare il successo formativo;
2. migliorare l’ uniformità di apprendimento e competenze all’ interno dei vari corsi;
3. giudizio positivo da parte dei ristoratori ove percorsi di alternanza
4. creazione di una banca dati con utilizzo di nuove tecnologie per registrare tipo e durata
delle esperienze lavorative
A motivare la scelta delle priorità su elencate sono i risultati dell’autovalutazione.
Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:
1. potenziare le migliori pratiche metodologiche e quelle nelle valutazioni per le varie
discipline;
2. potenziare gli strumenti informatici per la didattica (computer, aula video, wifi);
4
3. individuare docenti per creazione di gruppi su social network idonei a raccolta dati su
occupazione degli studenti dopo conseguimento diploma;
4. incremento della comunicazione di occasioni di formazione/aggiornamento e agevolazione
alla partecipazione agli stessi anche da altri contesti;
incentivazione della partecipazione di esperti alle proposte relative a miglioramenti dell’
organizzazione scolastica.
Gli obiettivi di processo su elencati sono stati individuati sulla base delle priorità e degli obiettivi a breve e
medio termine e prevedono azioni facilmente realizzabili (prove comuni, banca dati ex alunni..) e altre da
mettere in atto in un periodo di tempo più lungo (implementazione strumenti informatici, spazi, corsi di
formazione, utilizzo efficace delle competenze acquisite al termine di una esperienza formativa.
Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate
nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:
1.
nonostante il livello raggiunto sia sotto la media nazionale, si ha la certezza che le prove
vengano svolte con serietà;
2.
la scuola, nel complesso, assicura esiti uniformi tra le varie classi;
3.
la disparità, a livello di risultati, tra alunni meno dotati e più dotati, non viene meno, ma si
riduce nel corso dell’iter scolastico per la scrematura delle classi;
ed il seguente punto di debolezza:
1.
le prove standardizzate non sono condivise dalla totalità dei docenti coinvolti
Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza
Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano è emersa la richiesta degli alunni di un aumento
delle ore di laboratorio
Piano di miglioramento
Il PdM è in fase di elaborazione. Si ritiene opportuno attendere di sapere se la Scuola sarà oggetto di
prossima valutazione.
5
Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15
commi
Finalità della legge e compiti della scuola
1-4
La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi di cui ai commi da 5 a
26, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità
professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di
insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’ interazione con le famiglie e il territorio sono
perseguibili mediante le forme di flessibilità dell’ autonomia didattica ed organizzativa e in particolare
attraverso :
1.
l’articolazione modulare del monte orario annuale di ciascuna disciplina, ivi compresi attività
ed insegnamenti interdisciplinari;
2.
la programmazione plurisettimanale e flessibile dell’orario complessivo del curricolo e di
quello destinato alle singole discipline, anche mediante l’ articolazione del gruppo della
classe.
All’ attuazione di ciò si provvede nei limiti della dotazione organica dell’ autonomia, nonché della
dotazione organica di personale amministrativo, tecnico e ausiliario e delle risorse strumentali e
finanziarie disponibili.
Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno
Genova
Camogli
Calvari
Serale
5
Totale
A013
20
2
4
0
26
A017
141
32
0
8
181
A019
38
4
10
2
54
A029
98
18
10
0
126
A036
4
0
0
0
4
A038
18
0
0
0
4
A039
10
1
2
0
13
A047
166
29
20
11
226
A050
294
54
30
21
399
A057
137
28
10
12
187
A060
38
4
10
3
55
A246
128
25
10
8
171
A346
147
27
15
10
199
C500
211
36
20
31
298
C510
146
28
20
20
214
C520
54
4
10
0
68
Religione
49
9
5
1
64
Sostegno
Fabbisogno di organico di posti di potenziamento
Tale fabbisogno è definito in relazione alle priorità emerse, ai progetti e alle attività del Piano:

potenziamento del laboratorio : 2 docenti per la classe C500, 2 per la classe C510, 2 per la
classe C520;

potenziamento linguistico : 2 docenti per la classe A346, 2 per la classe A246, 2 per la classe
A546 e 1 per la classe A446;

potenziamento del diritto allo studio degli alunni con BES : 2 docenti classe di concorso A050,
2 docenti classe A047
5
6
Viene accantonato preliminarmente un posto di docente della classe di concorso A050 12h, uno della
A047 4h, uno della C520 2h per l’ esonero del primo collaboratore del Dirigente o semiesonero dei
collaboratori.
Fabbisogno di organico di personale ATA
Profilo
14
n. ore
DSGA
36
Ass.te Amm.vo
360
Ass.te Tecnico
594
Coll. Scolastico
882
Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali
6
Le attrezzature dei laboratori di enogastronomia, sala, ricevimento ed informatica sono in costante
adeguamento. In particolare si segnala la messa in opera del laboratorio di enogastronomia di San
Colombano Certenoli
Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge:

potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio (i);

valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riferimento alla
lingua inglese e ad altre lingue dell’ Unione Europea anche mediante l’ utilizzo della
metodologia CLIL (a) ed il PIANO DI SVILUPPO EUROPEO (vedi allegato 1)

prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell’ inclusione scolastica con particolare
riferimento agli alunni con BES
7
14
Scelte di gestione e di organizzazione

Nomina della figura del coordinatore di plesso e quella del coordinatore di classe.

Istituzione di dipartimenti per aree disciplinari e dipartimenti trasversali e della figura del
coordinatore di dipartimento

Costituzione del comitato tecnico-scientifico (DPR 87-88/10)
Iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle
tecniche di primo soccorso, programmazione delle attività formative rivolte al
personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario e definizione delle risorse
occorrenti :

corso di primo soccorso rivolto agli alunni (Regione Liguria);

corso sicurezza sul lavoro (INAIL).
Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere
10 e 12
15-16
In fase di sviluppo iniziative formative in materia di pari opportunità, di contrasto alle discriminazioni,
al bullismo e al cyber bullismo
Opzioni, orientamento, valorizzazione del merito, figure di coordinamento :

corsi di specializzazione e/o orientamento da parte di esperti di settore;

partecipazione a concorsi che valorizzino il merito scolastico ed i talenti.
28-29 e
31-32
7
Alternanza scuola-lavoro
Ad arricchire la formazione degli alunni, tramite l’ acquisizione di competenze riferite al PECUP,
intervengono i percorsi di alternanza scuola-lavoro.
33-43
Tali percorsi, previsti nel triennio, hanno durata complessiva di 400 ore (10 settimane da 40 ore) e
saranno così ripartiti :

classi terze: 3 settimane nel secondo quadrimestre a partire da febbraio e 2 settimane a
settembre, prima dell’ inizio dell’ attività didattica (dall’ a.s. 2015/2016);

classi quarte: 3 settimane a giugno, terminata l’ attività didattica (dall’ a.s. 2016/2017);

classi quinte: 2 settimane prima della sospensione didattica natalizia dall’a.s.2017/2018).
Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale
56-61
L’ animatore digitale, individuato e nominato, è il prof. Biagio Tufo.
Formazione in servizio docenti
124
E’ previsto che la formazione sia “obbligatoria, permanente e strutturale”. Essa, considerati gli ambiti di
fabbisogno, verterà sulle seguenti aree:

didattica multimediale e laboratoriale,

sicurezza,

personalizzazione della didattica con particolare riferimento a BES e DSA,

approfondimenti della propria disciplina,

CLIL - apprendimento lingua straniere anche da parte dei docenti non di lingue.
La misura minima di formazione, in termini di ore, è stabilita in 20 ore annuali.
Oltre a quanto stabilito sopra, vengono inseriti nel Piano i seguenti punti:
1.
criteri di programmazione stabiliti dal C.d’I. negli anni scolastici precedenti,
2.
l’ offerta formativa e le scelte pedagogico-didattiche curricolari ed extracurricolari,
3.
la valutazione,
4.
organizzazione e servizi,
5.
promozione dell’ eccellenza,
6.
rispetto del Regolamento
8
PROGETTI
PROGETTO
COORDINATORE
NATURA
E
ORTO
GALUFFO
BAR
DIDATTICO
DOCENTI
COINV.
Cucina
Sostegno,
Alimentazione,
Scienze
Sala
SORICELLI
N ORE
COSTI
FINANZ.
OBIETTIVI
CLASSI
?
8 Mesi
?
No
Tutte
A.S.20142015
875 Euro
?
Produzione
Alimenti Biologici
seguendo tutta la
filiera di
produzione
e utilizzo
A.S.20142015
50 ore
?
No
AUTONOMIA
LAVORATIVA
?
No
1505,00
MIUR
ART.9
Valorizzazione
lettura,
comprensione dei
testi
conoscenza
tradizione culinaria
Anti dispersione
Recupero
competenze abilità
Supporto BES
Potenz. Didattica
laboratoriale
III
sala
III
cucina
II
III
IV
V
8 MESI
READERS’
CLUB
Racconti
gastronom.
MAGGIO
Inglese,
Italiano, Storia
Francese,
Cucina,
Sala
TEATRANDO
FOSCHI
ED FISICA,
SOSTEGNO,MA
TERIA ALTERN.
DSA
BRUZZONE
Ed. ALLA
SALUTE
GRASSI
Intero A.S.
Intero Anno
5 h curr/
materia
5h
extracurr/
materia
86
p.docente
extra curr
15
p. non doc.
Novembre
Maggio
Anno Intero
277.50
TOT
1782,50
Funzione
strumentale
No
10
p.docente
extra curr
?
esterni
Novembre
Maggio
COORDINAT.
DOCENTI
COINV.
N ORE
COSTI
Certif. EU
DELF A2
DFP B1
CARRARA
UGOLOTTI
Francese
12+12
p.docente
curr.
12+12
p.docente
extracurr
Gennaio
Aprile
?
UGOLOTTI
Carrara,
Ciampolini
Ferrando
Montani
Picasso
SCAMBIO
CON
LICEO
NIZZA
O
ALTRA SEDE
ZIZZI
Tutte
FINANZ
IAMENT
I
No
OBIETTIVI
CLASSI
Diplome
Francais
Professionnel
III
IV
FIS
Entrare in contatto
conoscersi
V
V
alunni
meritevoli
875 Euro
PROGETTO
ECVET
Prevenzione
disagio
psico-sociale
Relazioni
interpersonali e
affettività
Prevenire
è meglio…
Prevenzione
comportamenti
a rischio
?
A.S. 2014
2015
50 ore
TUTTE
?
2 /3 h
extracurr
per
docente
FAMIGL
IE
Ideare e elaborare
progetto
Visite docenti
italiani presso Liceo
francese
Visite docenti
francesi presso
il nostro istituto
9
PROGETTO
COORDINAT.
IL
RISTORANT
E
ED IL
BAR
DIDATTICO
GOZZI
LAVORGNA
DOCENTI
COINV.
SALA
CUCINA
N ORE
COSTI
FIN
OBIETTIVI
CLASSI
Rispetto dei tempi
nelle fasi di
lavorazione e
servizio
Relazionarsi con un
cliente
vero
Rafforzare le
capacità simulando
un lavoro vero
II
IV
-----
Sperimentazione
modificazione
orario
settimanale
Enogastronomia
classe IV
Accorpamento di
ore da dedicare alla
realizzazione di
eventi
IV
----
Servizio di
ristorazione
in occasione di
riunioni
pomeridiane
(collegio,
scrutini…)
III
FORMAZIONE
PROFESSIONALE
III
IV
V
--?
8 MESI
NUOVA
PRAOGRAM
.SALA
CUCINA
GARDELLA
GOZZI
RISTORAZI
ONE PER
DOCENTI E
PERSONALE
AUSILIARIO
AVANZINO
SERVIZI
ESTERNI
AVANZINO
ITALIANO
CUCINA
SALA
-----11
MESI
1 ora extra
non docenza
fino a 10
ospiti
2 ore extra
non docenza
n. superiore a
10 ospiti
10 ore
non docenza
forfettarie
per organizz.
e gestione
CUCINA E
SALA
Da stabilire
con contratt.
xxx
10
PROGETTO
COORDINAT.
ALLERGIE
IANELLI
DOCENTI
COINV.
Gruppo
GAIA
N ORE
COSTI
?
?
A.S.20142015
50ore
UNIVERSIT
A’
CREMONA
BORRIELLO
?
?
Il Piano di
Autocontrollo
del mio
Istituto
BORRIELLO
SALA
CUCINA
SDS
BORRIELLO
CUCINA
OBIETTIVI
---
Formazione per
studenti degli Istituti
Alberghieri
Corsi di aggiorn.o
rivolti agli operatori
del settore
ristorativo.
Formazione
per docenti della
scuola Alberghiera
Formazione
multidisciplin.
integrata
Univerità/
Scuola Alberghiera
875
2
extra coord.
20
doc. curr.
10
doc. extra
?
0
curriculare
1ora/
mese
4 ore /
docente
esterno
per le sole
classi V
e per il
personale
interno
Settembre
Giugno
Curriculare
1 ora/
mese
Intero anno
1 ora/
settimana
per 4 mesi
FIN.
-----------
0
1)Gestione del piano
di autocontrollo
HACCP della
scuola.
?
0
CLASS
I
V
IV
e
V
serali
I
II
III
IV
V
2)Corso di
aggiornamen.
per il personale
interno e per
classi V
0
Gestione degli scarti
commestibili
Elaborazione di un
Ricettario
Progetto
Fior di Buccia
III
IV
V
11
PROGETTO
COORDINAT.
DOCENTI
COINV.
TASSO
SCUNZA
N ORE
------
------
COST
ORIENTAMENTO
TASSO G.
SCAMBI
STUDENTI
SLOVACCHI
A
STAGE
TALINI
CAFFE’
LETTERARI
O
TALINI
ITALIANO
SALA
CUCINA
12 ore
doc. curr.
4 ore
extra curr
…DIAMO I
NUMERI?
MATHEMA
TICAL
CAFE’
TASSO G.
SALA
CUCINA
TASSO L
BORRIELLO M
4 ore
extracurr.
PROGETTO
COORDINATORE
N ORE
COSTI
CUOCO DI
BORDO
ROBERTO
AVANZINO
DOCENTI
COINV.
Cucina
7 GIORNI
56 h
A
CARIC
O
DEGLI
STUDE
NTI
TEATRO
MUSICAL
FIORELLA COLOMBO
PROGETTO
COORDINATORE
CLIL
PRIMO
SOCCORSO
RAVECCA
ANDREA
SOLARI
DORETTA
GRASSI
MARGHERITA
PROGETTO
COORDINATORE
ED
ALIMENTA
RE NELLA
SCUOLA
PRIMA
INFANZIA
ED
ALIMENTA
RE
INTERNA
GRASSI
MARGHERITA
15
extracurr
GRASSI
MARGHERITA
OBIETTIVI
CLASSI
FIS
Orientamento
studenti
Scuola. Secondaria I
grado
Altern.
scuola
lavoro
-------------
ALTERNANZA
SCUOLA
LAVORO
Promozione
della
lettura in un nuovo
contesto
III
IV
------
La matematica in un
contesto non
convenzionale
TUTTE
FINANZ.
OBIETTIVI
CLASSI
Corso specifico:
cuoco di bordo
esperto. in marineria
su imbarcazione
d’Altura
Specializzazione in
un settore in
espansione a forte
richiesta
Solo
maggior
enni 4 e
5
----
AVANZINO
2-4 H /sett
tot 70 ore
FIN.
?
No
TUTTE
SI
Finanzi
ato
ART. 9
FONDI
ANTID
ISPER
SIONE
COSTI
Costruire insieme
una performance
teatrale, che terrà
conto di tutto il
percorso vissuto con
i ragazzi
DOCENTI
COINV.
CUCINA E
LINGUE
N ORE
DOCENTE IN
AULA
2H
PER
INCONTRO
0
REGIONE
LIGURIA
EDUCAZIONE
ALLA SALUTE
DOCENTI
COINV.
DOCENTE
ALIMENTAZIO
NE E
CUCINA
CLASSE
SECONDA
DOCENTI
ALIMENTAZIO
NE
N ORE
COSTI
FINANZ.
OBIETTIVI
CLASSI
1 MESE
PREPARAZI
ONE
PER UN
INCONTRO
10 H
EXTRA
CURRI
COLAR
I
FIS
EDUCAZIONE
ALIMENTARE
CLASSE
SECON
DA
FIS
1 MESE
PREPARAZI
ONE
10 ORE
EXTRA
CURRI
COLAR
I
EDUCAZIONE
ALIMENTARE
CLASSI
PRIME
E
SECON
DE
13 CURR
14 EXTRA
PER CLASSE
FINANZ.
OBIETTIVI
No
CLASSI
V
Diurno
classi
serali
TERZE
12
PROGETTO
COORDINAT.
DOCENTI
COINV.
N ORE
COSTI
FINANZIA
MENTI
OBIETTIVI
CLASSI
BAR LA
COLAZIONE
è SERVITA
II
TRIENNALE
ROBERTO CAPURRO
FRANCESCA
CARBONE
SALA
ALIMENTAZIO
NE
SOSTEGNO
300 H
EXTRACUR
RICOLARI
2500
euro
Dispersione
art 9
GESTIONE BAR
ISTITUTO
UDA BAR
ottimizzazione
gestione classe
II
TRIENN
ALE
PROGETTO
COORDINAT.
N ORE
COSTI
CLASSI
GENOVESE MARIA
FRANCESCA
FINANZIA
MENTI
NO
OBIETTIVI
COSI’
AUDREY
DOCENTI
COINV.
ITALIANO
CUCINA
SALA
RICEVIMENTO
APPROCCIO
CREATIVO ALLA
CUCINA
CONOSCERE
ELEMENTI
FOND.LINGUAGG
IO
CINEMATOGRAFI
CO
TERZE
SALA
(2
CLASSI
)
ALUNN
I(N.8)
TERZA
RIC.
CINEMA:DA
CRITICI A
GIURATI
GENOVESE MARIA
FRANCESCA
DANIELA
SCUNZA
TOT 75 H
45H EXTRA
CURR
(27H
A.S2015/
2016
18 H
A.S. 2016 /
2017
NO
CONOSCENZA:EL
EMENTI COST
LINGUAGGIO
CINEMATOGRAFI
CO
GENERI
CINEMATOGRAFI
CI
INDIVIDUARE
NELLA
PRODUZIONE
FILMICA LA
RAPPRESENTAZI
ONE DEL
PROPRIO
UNIVERSO
PROFESSIONALE
TERZE
E
QUART
EA.S.
2015/
2016
QUART
E
E
QUINTE
2016/
2017
PROGETTO
COORDINAT.
N ORE
CLASSI
PRESIDENZA
FINANZIA
MENTI
FONDI
EUROPEI
OBIETTIVI
BANDO
REGIONALE
AIUTO
CUOCO
DOCENTI
COINV.
CUCINA
SALA
ALIMETAZION
E
INGLESE
FRANCESE
BANDO
REGIONALE
CUCINA
PER
CELIACI ED
INTOLLERA
NZE
ALIMENTA
RI
PRESIDENZA
CUCINA
ALIMENTAZIO
NE
TOT 60 H
40 H LAB
TOT 66H
31 EXTRA
CURR
TOT 342 H
204 H
LABORATO
RIALI
COSTI
FONDI
EUROPEI
13
Allegato 1
PIANO DI SVILUPPO EUROPEO
Il Piano di Sviluppo Europeo si innesta in un processo di internazionalizzazione già avviato da molti anni
nella nostra scuola attraverso esperienze di stage in Francia e nel Regno Unito, tirocini in diverse nazioni
europee organizzati nell’ambito del progetto Leonardo e Erasmus +, oltre ad esperienze di interazione
interculturale di tipo non formale (lezioni in collegamento via Skype con classi di scuole superiori negli USA)
e a progetti di accoglienza ed integrazione di alunni di diverse nazionalità.
Con l’obiettivo di migliorare le competenze linguistiche dei nostri alunni negli anni scorsi sono stati svolti
corsi di preparazione per il conseguimento delle certificazioni linguistiche per le lingue inglese e francese
(KET; PET, DELF, DFP).
Nell’ambito delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi individuati dal Rapporto di Autovalutazione, il Piano
di Sviluppo Europeo tende a rafforzare l’idea di scuola come spazio di ricerca, sperimentazione ed
innovazione didattica e a costituirsi come luogo di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva
favorendo una più ampia compartecipazione delle pratiche, delle politiche e dei sistemi di istruzione e
formazione tra i paesi europei.
In questo senso vengono individuate le seguenti priorità:
1. Migliorare il successo formativo degli studenti, potenziando le competenze professionali dei docenti con
particolare riguardo a migliori pratiche metodologiche, nuove tecnologie didattiche, valutazione e
competenze linguistiche.
2. Favorire l'acquisizione e la verifica delle competenze degli studenti misurate in termini di autonomia e
responsabilità mediante percorsi di alternanza scuola/lavoro in ambiente europeo, implementando la
dimensione europea del curricolo.
3. Preparare gli alunni a una società sempre più internazionalizzata, offrendo migliori prospettive sul
mercato del lavoro (obiettivi socioeconomici) e trasmettendo valori di tolleranza e di rispetto nei confronti
di altre culture (obiettivi socioculturali), che li rendano protagonisti di una cittadinanza europea attiva e
consapevole, proponendo contatti con le diverse realtà formative, istituzionali e lavorative presenti sul
territorio.
4. Favorire lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse umane incrementando le occasioni di
formazione/aggiornamento al fine di ampliare gli orizzonti culturali della nostra scuola, attraverso il
confronto e lo scambio di esperienze in attività di e-twinning e di mobilità del personale e degli studenti.
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SCHEDA DI PROGETTO
(dovrebbe accompagnare ogni progetto o attività)
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Denominazione progetto
Denominazione breve o acronimo
Priorità cui si riferisce
Quelle del RAV, se il progetto si riferisce ad una di esse
Traguardo di risultato (event.)
Nel caso ricorra, a quale traguardo di risultato del RAV (sezione V)
Obiettivo di processo (event.)
Idem, nel caso di obiettivi di processo a breve termine
Altre priorità (eventuale)
Nel caso si tratti di priorità di istituto non desunte dal RAV
Situazione su cui interviene
Descrizione accurata, ma sintetica, della situazione su cui si vuole
intervenire per modificarla in meglio. Indicare in particolare i valori che si
vogliono migliorare o gli aspetti che si vogliono sviluppare o eliminare.
Fare riferimento ad indicatori quantitativi (numeri, grandezze,
percentuali) o qualitativi (situazioni del tipo si/no, presente/assente, ecc.)
Attività previste
Descrizione accurata, ma sintetica, delle attività che ci si propone di
svolgere.
Risorse finanziarie necessarie
Costi previsti per materiali, viaggi, abbonamenti, o qualunque altra cosa
che richieda pagamenti o rimborsi, escluse le spese di personale.
Risorse umane (ore) / area
Indicare il numero di ore/uomo prevedibilmente necessarie e l’area di
competenza richiesta (classe di concorso o simili). Fare particolare
attenzione quando si attinge al budget dell’organico di potenziamento:
non sforare la disponibilità complessiva
Altre risorse necessarie
Altre risorse eventualmente necessarie (laboratori, …)
Indicatori utilizzati
Quali indicatori si propongono per misurare il livello di raggiungimento dei
risultati alla fine del processo.
Se il progetto è su più anni, indicare il punto di sviluppo intermedio atteso
alla fine di ciascun anno
Stati di avanzamento
Valori / situazione attesi
Con riferimento agli indicatori utilizzati, al termine del percorso
Questa è solo una scheda riassuntiva, che serve ad avere sott’occhio gli elementi fondamentali e per
renderli immediatamente leggibili ad un utente medio. Il progetto sarà poi sviluppato liberamente, secondo
le buone pratiche consuete. Ma la scheda ha anche la funzione di consentire una sorta di controllo finale a
chi sviluppa il progetto.
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