Dalla Francia

DALLA FRANCIA
Alì:
L’azienda è ubicata in una zona di campagna e presenta grandi dimensioni, vista la presenza di un
campo da golf, un vasto territorio per le passeggiate e gli svaghi dei clienti e un ampio parcheggio x
la sosta dei veicoli. L’albergo presenta al suo interno una sala biliardo, una sauna, un hammam, una
piscina, una palestra e infine una sala conferenze. Il tipo di clientela più frequente è quella dei
gruppi aziendali, per la formazione dei loro dipendenti; è molto frequente anche la presenza di
coppie straniere e di famiglie. L’albergo sempre al suo interno presenta una grande cucina, quattro
sale ristorante, una zona bar e una zona reception. Nella stagione estiva l’albergo, organizza anche
cerimonie matrimoniali.
I primi due mesi di stage in azienda ho lavorato nel settore di sala e le mansioni a me assegnate
sono quelle della mise en place, il servizio delle pietanze e anche quelle di fare il servizio al bar.
Lavoro dal lunedi al venerdi con orari che cambiano.
Ho fatto realmente dei grandi progressi nella lingua francese e inaspettatamente anche nella lingua
inglese sopratutto con i partecipanti del progetto Leonardo.
Sono molto soddisfatto dell’azienda e del modo in cui sono stato seguito i primi giorni quando
dovevo apprendere le fasi del lavoro. Ho acquisito molte doti, ma una in particolare che mi ha
colpito è l’ educazione e l’ attenzione che i colleghi dimostrano ai clienti, ed è una dote che mi
servirà molto nella mia vita lavorativa. Ci sono ancora dei punti da migliorare visto che sono alla
prima parte di stage, ma di sicuro saranno affrontati con serietà, curiosità e voglia di imparare.
Più i giorni passano e più capisco quanto è importante questa esperienza perché imparare due lingue
in più e aver lavorato cinque mesi all’estero, aggiunte alla formazione dei cinque anni scolastici e
alle esperienze lavorative passate, credo che ogni imprenditore voglia dei giovani con questi
requisiti e caratteristiche nella sua azienda. Questa esperienza mi ha anche aiutato a conoscere
molte persone che sono disposte ad aiutarmi a diventare un piccolo imprenditore.
Dico solo che questa esperienza è molto difficile da tutti i punti di vista, ma io sono contento perché
sono molto fortunato ad essere qui e se uno vuole seguire il suo obbiettivo o sogno, allora bisogna
superare le difficoltà.
Rodrigo:
L’azienda è un albergo molto buono e di livello medio-alto, si trova in un posto raggiungibile
soltanto con i mezzi di trasporti privati (non ci sono fermate di autobus vicine), è un posto
veramente da favola, molto bello, e in passato era un monastero. Anche se è un po’ lontano da tutto,
non mi preoccupo, ho vitto e alloggio e se voglio uscire, fare spese, ho la mia macchina.
Lavoro in cucina, un po’ dappertutto (Gardemanger, Legumier, con i banchetti…), ho due giorni
liberi settimanali e solitamente faccio circa 7 ore al giorno(a volte si lavora di più, solitamente il
sabato).
Sicuramente ho fatto dei progressi dal punto di vista linguistico, non è quello che vorrei ancora, ma
comunque riesco a comunicare abbastanza bene con tutti.
Ogni giorno si impara qualcosa di nuovo, o una tecnica di cottura, o un modo più veloce di far
qualcosa, ma quello che sto cercando di imparare il più veloce possibile è la lingua, per poter dare la
mia opinione sulle cose nella cucina, provare a migliorare. Lo Chef, lui mi chiede sempre di ricette
italiane, di piatti dell’alta cucina italiana, ma a volte faccio ancora fatica ad esprimermi. Settimana
prossima si cambierà il menu, e lui mi ha chiesto di proporre qualcosa, ci proverò.
Sicuramente questa esperienza sarà utile per il mio futuro, una lingua in più imparata, uno stage di 4
mesi in una bellissima azienda in Francia, sono maturato (stando da “solo” questi 5 mesi), e forse
avrò l’opportunità di ritornare nello stesso posto dove sono adesso se lo vorrò.
Anche se qui le cose non sono facili, questa la definisco come un’esperienza meravigliosa!