PARTE PRIMA: descrizione del profilo
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PARTE PRIMA: descrizione del profilo
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE A.S. 2013/2014 - Classe 5^D ERICA COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Prof. Gianfranco Marzoli Docente di Italiano e Storia Prof.s Anna Prati sa Docente di Inglese Prof. Stefano Serioli Docente di Francese Laura Ventura Conversatrice di francese Fulvia Baroni Docente di Spagnolo Prof.s sa Prof.s sa Prof.s sa Prof.s sa Prof.s sa Angela Cukjati Conversatrice di Spagnolo Annunziata Ruggiero Docente di E.L.E.A. Lidia Vecchi Docente di Matematica Prof. Aldo Piemontese Docente di Geografia Prof. Ciro Mega Docente di Storia dell’Arte Prof.s Silvana Renda sa Docente di Educazione Fisica Prof. Docente di Religione Savino Baglioni 1 PARTE PRIMA: descrizione del profilo professionale previsto dall’indirizzo di studi E.R.I.C.A. (Educazione alla Relazione Interculturale nella comunicazione Aziendale) Il diplomato del progetto E.R.I.C.A., oltre a possedere conoscenze globali dei processi che caratterizzano l’azienda dal punto di vista economico, giuridico, organizzativo, possiederà una solida cultura generale, competenza linguistica comunicativa e capacità logiche. Sarà inoltre in grado di stabilire e mantenere rapporti tra l’azienda e l’ambiente in cui opera svolgendo funzioni connesse alla comunicazione d’impresa rivolta verso l’esterno. CONOSCENZE • Solida cultura generale accompagnata da capacità linguistico-comunicative e logicointerpretative; • conoscenze globali del sistema azienda e dei processi che caratterizzano la gestione aziendale nell’aspetto economico, giuridico ed organizzativo; • conoscenza dei rapporti che intercorrono fra azienda e ambiente esterno, sia nazionale che estero, per gestire gli aspetti della comunicazione e produrre atti comunicativi; • conoscenza della cultura e degli assetti istituzionali delle nazioni straniere di cui usa la lingua; • conoscenza del patrimonio artistico e ambientale per organizzare attività connesse con il turismo. COMPETENZE Saper • comunicare, utilizzando i linguaggi settoriali, nelle lingue straniere studiate, oltre che in lingua italiana, sia dal punto di vista ricettivo che da quello produttivo; • organizzare e gestire gli aspetti della comunicazione relativi alla lettura dell’ambiente e dell’opera d’arte inquadrati nel loro contesto storico-culturale; • elaborare dati e rappresentarli, utilizzando strumenti informatici; • affrontare e risolvere problematiche aziendali, sia in ambito giuridico che economico. CAPACITA’ Essere in grado di • documentare con precisione il proprio lavoro; • tradurre, redigere la corrispondenza commerciale; • tenere relazioni esterne di vario livello con enti, aziende, sia nazionali che estere; • analizzare testi e fonti di informazione economica italiani e stranieri; • organizzare attività connesse con il turismo; • effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le opportune informazioni; • partecipare al lavoro organizzativo, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento. 2 PARTE SECONDA: il profilo della classe, la programmazione pluridisciplinare del Consiglio di Classe PARTE SECONDA: il profilo della classe, la programmazione pluridisciplinare del Consiglio di Classe La classe è composta da 14 alunni, tutti provenienti dalla ex 4^D ERICA e tutti appartenenti alla stessa classe da cinque anni. Tutti gli alunni hanno avuto un percorso di studi regolare. Nel passaggio dalla classe 4^ alla 5^ solo quattro alunni hanno avuto uno o due debiti disciplinari. La classe, numerosa in prima, ha poi visto diminuire per diversi fattori il numero dei discenti nel corso degli anni. La riduzione del numero da una parte ha favorito la possibilità di svolgere l’attività scolastica con più attenzione ai singoli discenti ma dall’altra ha limitato il confronto e impoverito il dibattito all’interno del gruppo classe e con gli insegnanti. La classe ha sempre risposto in modo positivo alle proposte didattiche dei docenti, impegnandosi complessivamente in modo adeguato e costante. La partecipazione alle lezioni è sempre stata attenta ma talvolta poco propositiva ed interattiva. Le conoscenze, le abilità e le competenze maturate sono soddisfacenti. Il comportamento è sempre stato corretto, sia nei confronti dei compagni che dei docenti Per quanto riguarda l’aspetto della continuità didattica, va segnalato che è stata garantita per 5 anni consecutivi nelle discipline di Italiano, Storia, Religione e di Ed. Fisica mentre Geografia ed ELEA hanno avuto lo stesso insegnante dalla classe terza. In tutte le altre discipline si è verificato un certo avvicendamento. In storia dell’arte si sono avvicendati tre insegnanti (terza, quarta e quinta). In spagnolo si sono avvicendati insegnanti diversi ogni anno tranne in terza e in quarta in cui c’è stata continuità didattica. In matematica e francese si sono alternati diversi insegnanti tranne in quarta e in quinta. In inglese c’è stata continuità fino in quarta. Programmazione pluridisciplinare: Dall’800 al 900 (fino al primo dopoguerra) • Storia: conoscono le principali cause della Prima Guerra Mondiale, le sue fasi, i trattati di pace, le conseguenze della guerra nel contesto nazionale ed in quello internazionale. • Italiano: conoscono gli aspetti più significativi e gli autori più rappresentativi delle seguenti correnti culturali: verismo, decadentismo, futurismo; sanno collocare le opere studiate nel loro contesto storico-culturale. • Inglese: conoscono le linee fondamentali del periodo vittoriano inglese, la situazione politico-economica e le problematiche sociali. Conoscono il contesto storico-sociale e gli autori che maggiormente rappresentano le correnti letterarie legate al modernismo; conoscono alcuni autori vissuti in questo periodo, la corrente culturale del decadentismo ed estetismo, poeti che hanno trattato delle problematiche della 3 • • • • guerra. Conoscono le linee essenziali del Modernismo e gli artisti maggiormente rappresentativi (Joyce, Eliot) Francese: i caratteri principali del simbolismo francese; conoscono le caratteristiche formali dei calligrammi di Apollinaire; i tratti salienti delle avanguardie artistiche del XX° secolo; il dadaismo ed il surrealismo letterario (Tristan Tzara e André Breton); Spagnolo: conoscono le tematiche della letteratura modernista e di altri periodi del XX secolo, conoscono alcuni artisti spagnoli rappresentativi del modernismo come corrente artistica e del cubismo (Picasso, Gaudì, Dalì) Geografia: sanno individuare alcune premesse geo-economiche che hanno condotto alla globalizzazione. Conoscono i meccanismi geopolitici e geoeconomici che fondano l’economia liberista e le sue visioni dello sviluppo. Storia dell’Arte: conoscono e sanno collocare in una corretta dimensione socioculturale le seguenti correnti artistiche: Impressionismo, Post-Impressionismo, Avanguardie storiche. Seconda Guerra Mondiale • Storia: conoscono le cause, i principali eventi e le conseguenze. • Spagnolo: conoscono autori, tematiche ed aspetti rilevanti del periodo ( La Guerra Civile) • Inglese: conoscono autori, tematiche ed aspetti rilevanti del periodo. Etnie, lingue e religioni • Geografia : Conoscono i tratti essenziali dell’Islam, dell’animismo e dell’induismo. • Inglese: conoscono alcuni aspetti della “questione irlandese” come emersi dalle poesie di Yeats e di Seamus Heaney e dell’induismo come affrontato nel romanzo Passage to India di Forster. Turismo • E.L.E.A.: conoscono il settore turistico, i suoi operatori (Tour operator, Agenzie di viaggi, strutture ricettive), la loro attività di gestione. Conoscono le modalità di stesura di un itinerario turistico. • Spagnolo: conoscono il settore turistico, i suoi operatori. Conoscono le modalità di stesura di un itinerario turistico (Funzioni e documenti dei tour operator) • Inglese: sanno operare nel settore delle agenzie di viaggio, dei tour operator e dell’accoglienza turistica; conoscono le tecniche per organizzare itinerari turistici e soggiorni. Sanno redigere itinerari, brochures di hotel, di regioni e di città. • Francese: conoscono i principali aspetti storico-turistici, geografici, folkloristici, gastronomici, religiosi e artistici della Bretagna; conoscono alcune tendenze del settore turistico e le principali forme alternative al turismo tradizionale: il turismo sostenibile e etico; sanno redigere e presentare delle proposte di itinerari turistici. • Trasporti • E.L.E.A.: conoscono i principali mezzi di trasporto ed i relativi documenti. • Inglese: conoscono i fattori che determinano l’uso appropriato dei principali mezzi di trasporto, sanno comparare vantaggi e svantaggi; sanno stilare i relativi documenti e conoscono le modalità d’imballaggio. • Spagnolo: conoscono i principali mezzi di trasporto ed il loro utilizzo. Contratto di compravendita 4 • • • Inglese: conoscono le varie fasi della transazione commerciale Francese: conoscono le principali fasi della transazione commerciale. Spagnolo: conoscono struttura e fasi della transazione commerciale. Competenze acquisite: − sanno effettuare collegamenti tra le acquisizioni nelle diverse discipline; − sanno esporre le informazioni e i contenuti usando un linguaggio adeguato in rapporto agli specifici contesti; − sanno analizzare e interpretare un’opera letteraria ed artistica; − sanno collocare diversi elementi della nostra civiltà all'interno delle coordinate storiche in cui si sono prodotti; − sanno riconoscere nell'attualità l'influenza del passato; − sanno riconoscere il rapporto tra gli eventi; − sanno individuare le aree disciplinari di pertinenza di un argomento; − sanno sintetizzare le informazioni; Metodologie didattiche: Lezione frontale, gruppi di lavoro, metodo deduttivo/induttivo, dialogico, scoperta guidata, problem solving. Testi e loro utilizzo: Il libro di testo ha costituito il supporto principale per lo studio di quasi tutte le discipline. Non sono mancati approfondimenti e arricchimenti con altro materiale (per questo aspetto si rimanda alla Programmazione Disciplinare). Mezzi, strumenti e sussidi didattici: Laboratorio linguistico, materiale audiovisivo e multimediale, internet, libri, giornali e riviste, depliant, incontri, conferenze, visite guidate. Simulazioni di terza prova d’esame Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, di quattro discipline, corrispondenti alla tipologia B ( 2 materie con 3 domande aperte e due materie con due domande con un massimo di 15 righe assegnate per la risposta) in due ore. Discipline coinvolte nella prima simulazione (18 marzo 2014): Inglese, Spagnolo, Matematica e Arte Discipline coinvolte nella seconda simulazione (13 maggio 2014) Spagnolo, Francese, Storia dell’Arte, e Matematica In allegato si riportano le griglie di valutazione della prima,seconda e terza prova scritta e del colloquio. 5 Il 2 maggio è stata effettuata una simulazione della prima prova di italiano L’area di progetto è una ricerca interdisciplinare inserita nel monte ore mensile delle discipline coinvolte per un numero di ore non superiore al 10%. Gli obiettivi sono: − favorire l’apprendimento di strategie cognitive mirate a comprendere la formazione e l’evoluzione delle conoscenze rispettivamente nelle tre lingue straniere; − stimolare gli alunni allo spirito di autonomia e di creatività; − promuovere la socializzazione, il confronto delle idee, la tolleranza, la revisione critica del proprio giudizio e la modifica della propria condotta di fronte ad argomenti convincenti. L’area di progetto ideata dalla classe 5^ D erica consiste nella organizzazione di una mostra fotografica dal titolo “Il giro del mondo in 43 scatti”. Gli alunni hanno deciso di allestire una mostra che illustrasse attraverso una selezione di fotografie alcune attrazioni turistiche riguardanti 5 continenti. Si sono pertanto divisi in gruppi per organizzare la mostra. Hanno poi selezionato alcune fotografie per loro significative e le hanno collocate negli appositi spazi commentando il percorso con didascalie scritte nelle lingue studiate. Designazione dei commissari interni Il Consiglio di Classe, ha designato quali commissari interni per l’Esame di Stato i docenti di lingue straniere: prof.ssa Prati Anna per inglese, prof.ssa Baroni Fulvia per spagnolo e il prof. Serioli Stefano per francese. Ripartizione in aree disciplinari In base a delibera del Consiglio di Classe le aree disciplinari vengono ripartite come segue: − Area umanistica: Italiano, Storia e Storia dell’Arte; − Area d’indirizzo: Lingue Straniere e Matematica. 6 PARTE TERZA: programmazione disciplinare PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO Prof. Marzoli Gianfranco FINALITA’: - Potenziare le capacità comunicative orali e scritte riferite sia ai testi propri sia alla vita sociale e alla maturazione personale. - Stimolare la curiosità per le letture letterarie Far fruire un testo letterario a livelli diversi Analizzare un testo seguendo schemi interpretativi diversi Collocare un testo nel periodo storico in cui è stato prodotto OBBIETTIVI: - Saper analizzare i testi e rilevarne le caratteristiche linguistiche e contenutistiche - Riconoscere le diverse tipologie testuali ed i loro caratteri specifici Svolgere una relazione orale su un argomento culturale appositamente preparato. Redigere testi argomentativi ed espositivi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale ed economico Articolazione dei contenuti svolti: Il verismo e Verga Il Decadentismo: Pascoli e D’Annunzio Le Avanguardie: Crepuscolari e futuristi. Gozzano e Marinetti La letteratura della crisi: Luigi Pirandello e Italo Svevo La poesia del ‘900: Umberto Saba Giuseppe Ungaretti Eugenio Montale Esempi di letteratura dopo la seconda guerra mondiale: Italo Calvino Lettura di “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello, dei primi tre capitoli di “La coscienza di Zeno” di Svevo e un romanzo a scelta di Italo Calvino, visione dello spettacolo teatrale “Enrico IV” di Pirandello (facoltativo). Criteri di verifica, misurazione e valutazione Le prove orali e quelle scritte hanno accertato se l’alunno: sa esprimersi in modo linguisticamente corretto; sa organizzare un discorso organico e compiuto su un argomento specifico; se ha studiato, interiorizzato quanto assegnato; se ha svolto un lavoro personale di approfondimento della materia; se possiede capacità di valutazione e di giudizio. In particolare per le prove scritte questi sono stati gli obiettivi valutati: aderenza alla traccia, organicità e chiarezza espositiva; 7 - ricchezza dei contenuti; correttezza grammaticale; proprietà lessicale. Per l’attribuzione dei voti è stata seguita la scala di valutazione stabilita dal Collegio Docenti Tipologie di prove utilizzate Oltre alle interrogazioni orali, le prove scritte sono state: saggi brevi, temi di attualità, analisi di testi letterari ; le prove scritte sono state tre nel trimestre e quattro nel pentamestre , almeno due le prove orali. I.D.E.I Interventi di recupero sono stati realizzati in classe ogni volta che si sono resi necessari, con domande dal posto e momentanea interruzione dello svolgimento del programma. Strumenti Uso del testo in adozione (Il libro della letteratura di Baldi,Giusso, Razzetti,Zaccaria. Ed. paravia) completato dai testi degli autori studiati 8 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA Prof. Marzoli Gianfranco FINALITA’ FORMATIVE Utilizzare il linguaggio storico nella comunicazione verbale Contestualizzare dati storici Utilizzare il fenomeno storico per analizzare un nuovo processo storico Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti o fenomeni storici, sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche, economiche e religiose nel mondo attuale e le loro interconnessioni OBBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE L’alunno deve dimostrare di sapere: Conoscere gli eventi storici trattati Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati utilizzando una terminologia appropriata. Collocare i più rilevanti eventi storici trattati secondo le coordinate spazio-temporali Operare confronti fra differenti/simili fenomeni storici nel tempo e nello spazio Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e dai documenti accessibili agli studenti Articolazione del programma svolto L’Europa agli inizi del novecento L’Italia industriale e l’età giolittiana La prima guerra mondiale Le eredità della guerra La rivoluzione russa Il quadro economico e la crisi del ‘29 Il fascismo Il nazismo Lo stalinismo La seconda guerra mondiale: la guerra totale, la shoah, la Resistenza. Il mondo del dopoguerra L’Italia repubblicana Metodologia didattica organizzata per obiettivi e/o unità lezione frontale. lezioni dialogate discussioni guidate Strumenti Si è utilizzato soprattutto il libro di testo in adozione (Passato Presente di Fossati-Luppi-Zanette ed. Bruno Mondadori) completato talvolta con documenti audiovivisivi. Verifiche e valutazione Prove formative in itinere e sommative a fine modulo orali per favorire la capacità di esporre e relazionare. 9 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI INGLESE (prima lingua straniera) Prof.ssa ANNA PRATI Obiettivi disciplinari espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità La classe, che mi è stata affidata soltanto durante l’ultimo anno del suo percorso di studi, ha raggiunto le mete educative, didattico- formative prefissate nel piano di lavoro annuale, grazie ad un costante rapporto di lavoro serio e collaborativo . In relazione alla programmazione curricolare e tenendo conto delle ovvie differenziazioni fra i componenti della classe, le candidate hanno conseguito i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità: -Sono state potenziate le 4 abilità (listening, speaking, reading and writing). -la classe ha acquisito una soddisfacente competenza comunicativa, sia a livello generale sia nelle microlingue relative al settore commerciale, turistico e letterario rispondente alle esigenze di una capace e fattiva figura di operatore aziendale con abilità di comunicazione interculturali, conosce discretamente, in alcuni casi molto bene, le tematiche della realtà economica contemporanea, sa redigere vari tipi di lettere commerciali, email e stilare documenti con sufficiente chiarezza e correttezza globale; sa organizzare itinerari; sa sostenere conversazioni telefoniche su argomenti settoriali, conosce le tecniche della guida turistica e le sue mansioni. Inoltre sa produrre testi scritti di carattere specifico (riassunti, relazioni) con una certa coerenza e coesione. Percorsi e attività curricolari I candidati sono stati abituati a riflettere sui testi proposti, ad analizzarli, a capire le differenze col mondo anglosassone, a studiare con motivazione, a discutere liberamente, pur rispettando l’opinione altrui, sempre con lo scopo primario dell’approfondimento delle conoscenze e dell’arricchimento culturale. Metodologie didattiche L’apprendimento della lingua è stato finalizzato in primo luogo all’acquisizione di una competenza comunicativa (anche a livello settoriale) che metta gli alunni in grado di interagire in modo appropriato al contesto e che permetta loro di promuovere la propria figura professionale nel mondo del lavoro. La forma didattica prevalentemente usata è stata quella della scoperta guidata, condotta in modo dialogico e mai frontale. Allo scopo di potenziare le abilità di comprensione orale si è fatto ricorso al laboratorio linguistico, anche per la fruizione di video di vari tipi. E’ stato privilegiato l’approccio funzionale comunicativo con attività di ascolto, di lettura intensiva- estensiva. L’attività didattica proposta come lezione frontale, attività di gruppo, si è svolta in lingua inglese. Mezzi, strumenti e sussidi didattici Libri di testo Vocabolario monolingue 10 Articoli autentici tratti da giornali e riviste turistiche Integrazioni di letteratura tratte da diverse antologie o dal libro di testo. Colonialismo: Conoscono il periodo storico del colonialismo inglese e in particolare la situazione nella British India come delineata dallo scrittore Forster in “Passage to India”; conoscono gli aspetti principale del colonialismo belga in Congo come descritti da Conrad in “Heart of Darkness”. Decadentismo: Conoscono gli aspetti principali dell’estetismo e del decadentismo emersi dall’analisi delle opere di O. Wilde, “The Importance of Being Earnest” e “the Picture of Dorian Gray”, con particolare riferimento al tema del doppio. Dall’800 al 900 Conoscono il clima storico, artistico, socioculturale e letterario sviluppatosi nelle prime decadi del ‘900 , il particolare il Modernismo visto attraverso gli autori T.S. Eliot e J.Joyce. Totalitarismo Conoscono gli aspetti principali dei regimi totalitari e sanno delineare confronti con “Animal Farm” e “ 1984” di G. Orwell. Etnie, lingue e religioni: La Questione Irlandese Conoscono l’origine, le cause di natura economica e culturale della questione irlandese e sanno presentare alcune opere ad essa collegate di W.B. Yeats e di S. Heaney. Conoscono alucni aspetti dell’induismo come delineati nel romanzo A Passage to India di Forster. La guerra Conoscono il clima storico e culturale delle guerre mondiali e le poesie più significative dei poeti della guerra. La Shoah Conoscono le problematiche relative alla questione ebraica e sanno presentare la poesia di Auden “Refugee Blues” Gli Anni 20 in America Conoscono la situazione socio-economica degli anni ruggenti in America così come presentata da F.S. Fitzgerald nel “The Great Gatsby” Esistenzialismo Conoscono a grandi linee le problematiche relative all’esistenzialismo attraverso la lettura di estratti da “Waiting for Godot” di S. Becket. Il Linguaggio della pubblicità Conoscono la struttura di una lettera circolare e gli artifici letterari su cui si fonda il linguaggio pubblicitario, le caratteristiche di una ricerca di mercato e i media usati per pubblicizzare prodotti 11 La tematica del viaggio: Sanno elaborare un itinerario di viaggio, brochure pubblicitari relativi a viaggi e a soggiorni in località di vacanza, presentazioni di hotels e villaggi turistici, presentazioni di famose destinazioni turistiche o di classici itinerari. La transazione commerciale Conoscono le varie fasi di una transazione commerciale, i metodi di pagamento, i sistemi assicurativi e gli incoterms, i tipi di aziende e i trasporti meglio indicati a seconda dei prodotti e le regole del marketing. Trasporti Conoscono le varie caratteristiche dei mezzi di trasporto più comunemente usati sia in commercio che nel settore turistico. Sanno comparare vari tipi di trasporto sia nel settore commerciale, che in quello turistico. Tempi di lavoro Il piano di lavoro è stato ripartito in un trimestre e un pentamestre. Criteri di verifica e di valutazione Durante l’anno scolastico sono state fatte verifiche formative volte a verificare e collaudare la competenza pragmatica corrispondente agli standard minimi degli obiettivi prefissati.(scritto). Per quanto riguarda l’orale, le tipologie di verifica usate sono state le interrogazioni, i test, gli interventi fatti durante la lezione, la stesura di lettere. Per la valutazione delle prove scritte e orali si è tenuto conto dei seguenti fattori: 1. comprensione e conoscenza degli aspetti contenutistici 2. correttezza morfosintattica 3. ricchezza lessicale 4. fluidità espositiva 5. rielaborazione personale 6. pronuncia. Nella valutazione finale si è tenuto conto anche di altri elementi quali l’interesse per la disciplina, la costanza nell’impegno, un efficace metodo di studio, il lavoro domestico puntuale, il comportamento corretto in classe, la pertinenza degli interventi, l’analisi approfondita e l’autonomia nella rielaborazione personale, l’organizzazione formale del lavoro e la qualità degli elaborati. I voti corrispondenti ai profili valutativi sono quelli stabiliti dal Collegio Docenti all’inizio dell’anno scolastico e vanno dall’uno al dieci. 12 Programmazione disciplinare di : FRANCESE Docente: Prof. Stefano SERIOLI Conversazione : Prof.ssa Laura VENTURA Premessa generale: La continuità didattica garantita nell’arco degli ultimi 2 anni ha consentito di realizzare un clima di benessere e di collaborazione che ha influito positivamente nei processi di apprendimento/ insegnamento. La classe ha complessivamente dimostrato una buona predisposizione allo studio ed ha attivamente partecipato alla costruzione delle proprie competenze, per cui si rileva che ogni alunno ha migliorato il proprio livello in termini di conoscenze e competenze rispetto alla situazione di inizio anno, in taluni casi anche in maniera piuttosto significativa. Infatti in più occasioni un discreto numero di allievi ha raggiunto nel corso dell’anno scolastico degli esiti più che buoni sia sotto il profilo della partecipazione attiva che in termini di profitto soprattutto nell’interazione orale, mentre a livello generale la produzione scritta non è sempre risultata all’altezza del livello in uscita atteso soprattutto a causa di lacune pregresse ed alla scarsa propensione degli alunni a svolgere le attività di correzione e di recupero delle stesse. La classe ha potuto beneficiare di un ora di conversazione alla settimana nella quale la conversatrice di madrelingua ha lavorato per ampliare la loro ricchezza lessicale e per migliorare il livello di comprensione e di produzione orale insistendo particolarmente sulla correttezza della pronuncia. La programmazione iniziale è stata parzialmente ridefinita nei contenuti soprattutto per quanto riguarda l’ambito commerciale a favore dei un approfondimento interdisciplinare della parte di letteratura relativa alle avanguardie artistiche di inizio XX° secolo. A tal proposito la classe ha potuto beneficiare dei contributi di natura artistico-filosofica del Prof. Martinelli Mattia che ha saputo offrire notevoli stimoli di arricchimento della prospettiva culturale delle tendenze artistiche oggetto di studio. Obiettivi in termini di conoscenze/competenze: Gli obiettivi educativi e didattico- formativi, declinati in termini di conoscenze e competenze, che sono stati definiti nel piano di lavoro e nella programmazione curricolare si innestano sull’impostazione di fondo che considera necessario fare acquisire agli alunni la consapevolezza della complessità e delle specificità dei fenomeni letterari, turistici e commerciali. Per quanto riguarda l’aspetto linguistico sono state potenziate le competenze comunicative lavorando sulla comprensione scritta, sulla produzione/rielaborazione scritta, sulla comprensione orale, sulla produzione orale e sull’interazione in L2 riuscendo a portare quasi tutti degli alunni al livello B2del Quadro Comune Europero di Riferimento per le Lingue, e in alcuni casi il livello è addirittura superiore. 13 Da un punto di vista tecnico-disciplinare sono state acquisite delle conoscenze e delle competenze specifiche relative alle micro-lingue del settore commerciale, turistico e letterario tali da consentire un’interazione autonoma ed efficace nei relativi contesti interculturali e turistico-aziendali. In particolare si è lavorato sulla conoscenza, la sintesi e la rielaborazione di testi/articoli di alcune delle principali tematiche di natura turistica ed economica, sulla capacità di redigere semplici documenti con sufficiente chiarezza e correttezza, di produrre delle sintesi e dei brevi commenti ad opere letterarie. Gli alunni hanno acquisito le conoscenze fondamentali e delle buone competenze relative alla creazione, organizzazione e presentazione degli itinerari turistici, sia in forma scritta che orale; sono inoltre in grado di sostenere efficacemente delle interazioni sia argomenti settoriali che generali Attività di recupero e di sostegno Sono state promosse delle attività di recupero e di sostegno collettive in itinere intensificate soprattutto nei periodi antecedenti le verifiche scritte e le prove orali. Inoltre sono state proposte anche delle attività collaborative per facilitare lo studio e la revisione dei contenuti affrontati e delle competenze acquisite nonché delle esercitazioni supplementari da eseguire in maniera autonoma a casa. Queste attività sono state implementate in aggiunta all’attivazione degli sportelli “Help” e degli interventi integrativi quali i corsi di recupero per classe o per classi parallele. Conoscenze/competenze linguistiche generali - comprendere in maniera globale e analitica i testi orali e scritti relativi ai settori specifici di indirizzo ossia: letteratura, turismo e commercio; - sostenere brevi conversazioni in maniera abbastanza scorrevole, formalmente corrette e funzionalmente adeguate al contesto ed alla situazione comunicativa, anche su argomenti specifici di indirizzo, instaurando rapporti interpersonali efficaci; - trasporre il significato di testi orali e scritti dalla lingua straniera nella lingua materna e viceversa a mezzo di processi traduttivi; - produrre testi scritti di carattere generale e professionale adeguati al contesto e alla situazione comunicativa con un sufficiente grado di coerenza, di coesione e correttezza formale; - interagire in lingua utilizzando i registri linguistici appropriati ed evidenziare un’adeguata conoscenza lessicale; - usare la lingua straniera con consapevolezza dei significati che essa trasmette, fondandola sulla conoscenza della cultura e della civiltà del paese studiato; - confrontare sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone elementi comuni e identità specifiche - attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta di materiali e di strumenti di studio, sia nell'individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati. Competenze linguistiche specifiche: per la comprensione orale : - cogliere il significato globale; - individuare informazioni specifiche; - cogliere i registri, le strategie, la posizione ed il contributo dei parlanti; - anticipare i contenuti sulla base di alcuni dati, formulare ipotesi e rivederle al termine dell’ascolto; per la produzione orale : - sviluppo e articolazione del discorso su appunti presi in fase di ascolto; - presentazione/esposizione efficace di contenuti sia ad un interlocutore che ad un gruppo; - operazione di sintesi o di ampliamento dei contenuti; - sviluppo di una tesi partendo da ipotesi date; per l’interazione orale : 14 - presa di parola e partecipazione attiva ed efficace; - rispetto dei turni di parola e del registro usato nell’interazione - argomentazione pertinente della propria posizione ed esposizione chiara e contraddistinta da ricchezza lessicale - giustificazione del proprio punto di vista; per la comprensione scritta : − interpretare gli aspetti iconici e le tematiche del testo attivando le conoscenze pregresse; − formulare e verificare le ipotesi sul testo; − comprenderne le principali informazioni esplicite; − effettuare inferenze in base a informazioni già note o contenute nel testo; - - per la produzione scritta : elaborazione di risposte pertinenti, coerenti e formalmente corrette; sintesi, sia come riduzione del testo originale, che come sua rielaborazione del testo attività traduttive da L1 a L2 e viceversa; produzione di rielaborazioni personali a partire da documenti e/o riflessioni dati. Metodologie didattiche Sono state proposte varie metodologie in funzione degli obiettivi e del contesto, anche se si è preferito utilizzare prevalentemente il metodo funzionale – comunicativo. Verifiche e valutazioni Durante l’attività didattica sono avvenuti frequenti controlli orali e scritti dell’apprendimento attraverso il coinvolgimento degli studenti in interventi spontanei o incoraggiati dall’insegnante. Si sono effettuate verifiche sommative e/o formative con esercizi ed attività simili a quelli eseguiti in classe e a casa. Per quanto riguarda i criteri valutativi e l’attribuzione del voto è stata presa in considerazione la tabella contenuta dal POF e deliberata dal Collegio dei Docenti. Strumenti di lavoro Fotocopie e materiale integrativo fornito dal docente oltre ai seguenti libri di testo: Commercio: “Commerce Express” di F.Ponzi et J.Greco - Ed.Lang Turismo: “Décryptez le Tourisme” di F. Ponzi, E.Visintainer,J. Rousseau - Ed.Lang Letteratura: “Littéraction” di D. D’Alessandro - Ed.Carlo Signorelli CONTENUTI DISCIPLINARI COMMERCIO DOSSIER 4 – Faire une offre commerciale Unité 1 L’appel d’offres : Lancer un appel d’offres et répondre Lire une fiche produit ; Demander des précisions sur une offre Unité 2 Adresser une offre spontanée et répondre Demander un devis DOSSIER 5 – Négocier des conditions de vente Unité 1 La négociation des conditions de paiement Unité 2 La négociation des conditions de livraison DOSSIER 6 – Finaliser la vente Unité 1 La commande et la confirmation de commande Unité 2 Les modifications proposées par le fournisseurs 15 DOSSIER 14 – L’accès à l’emploi Unité 1 L’accès à l’emploi Fiches théoriques : Dossier 3 - Le marketing Dossier 4 - Le commerce Dossiers 6-7 - Finaliser la vente Dossiers 10 - La distribution Dossier 14 - L’accès à l’emploi TURISMO Studio dei principali aspetti turistici della Bretagne evidenziandone le specificità culturali, gastronomiche, folkloristiche, religiose, artistiche e linguistiche. Ogni studente ha elaborato e presentato alla classe un circuito turistico a tema in Powerpoint. DOSSIER 4 : Des circuits sur mesure Mise en situation À bord du Paul Gauguin ; un client insatisfait ; Mots de passe Des cabines et des suites ; À l’écoute de À bord du Paul Gauguin : restaurant l’Etoile DOSSIER 5 : Tourisme et bien-être UNITE 13 – À l’office de tourisme, Tourisme vert Mise en situation Randonnée pédestre en Auvergne ; En VTT à l’Ile de la Réunion Mots de passe Activité en plein air ; Hébergement en milieu rural; UNITE 14 – Tourisme blanc et tourisme fluvial Mise en situation Au Club Med de Chamonix; Des villages touristique à la montagne Mots de passe Sport et animation; Lire dans les médias Tourisme durable. UNITE 15 – Le Tourisme de santé Mise en situation Au centre Djerba la Nomade; Au village Coralia Sainte-Maxime Mots de passe Les Atouts du village; Lire dans les médias Tourisme éthique : mode ou changement de cap ? FICHES INFO Fiche n. 3 L’organisation du tourisme en France : les aspects économiques ; Fiche n. 5 Les principaux types de tourisme ; Fiche n. 8 La charte d’éthique du tourisme ; Approfondimenti: - Les circuits touristiques - Quelques tendances touristiques : Le couchsurfing, le slumtourism, le babymoon, le staycation. 16 LETTERATURA XIX° secolo: Principali elementi del contesto storico, culturale ed artistico ; Le Symbolisme Charles Baudelaire Les Fleurs du Mal ; la lettre à « l’hypocrite lecteur » « Correspondances » « Spleen », « l’Albatros »; « Élévation » « l’Étranger » Principali elementi del contesto storico, culturale ed artistico ; la Belle Epoque ; Les avant-gardes artistiques du XX° siècle : L’impressionnisme, l’expressionisme, le fauvisme, Le cubisme et le futurisme (cenni principali per i primi 5 movimenti) Le dadaïsme et le surréalisme (peinture et littérature) « Le pont Mirabeau »; « La tour Eiffel » ; « il pleut » ; XX° secolo: G. Apollinaire « la petite auto » (extrait) ; « la montre et la cravate » C. Tzara « Pour faire un poème dadaïste » A. Breton « L’intérêt du jeu surréaliste » ; « L’épervier incassable » CONVERSAZIONE FRANCESE Lettura, traduzione e lavoro di comprensione scritta su schede di cultura e civiltà francese fornite dalla docente in merito a: - alcune regioni di Francia, - le principali città e le loro caratteristiche peculiari, - Parigi e gli aspetti storico-turistici principali Ricerca ed esposizione individuale di tutti i principali aspetti storici, geografici, artistici e turistici di una regione/città a propria scelta. Visione commentata del film “Les Choristes” con sintesi orale e scritta dei principali episodi 17 « L’intérêt du jeu surréaliste » ; « DI L’épervier incassable » lingua straniera) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SPAGNOLO (terza Prof.ssa Fulvia Baroni Conversazione Spagnola: prof.ssa Angela Cukjati Libri di testo utilizzati: Buen viaje ( curso de español para el turismo) Com. Com, Trato Hecho ( libros para el comercio y el mundo de los negocios) Letras Mayúsculas (libro de literatura) De Viaje, Hispanosfera, Una vuelta por la cultura Hispana (libros de cultura) Finalità formative - Formazione umana, sociale e culturale attraverso il contatto con altre realtà all’interno di un’educazione interculturale che induca costantemente ad una ridefinizione dei propri atteggiamenti nei confronti del diverso da sé; - Sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sul linguaggio; - Acquisizione di una competenza comunicativa che permetta di servirsi della lingua straniera in modo adeguato al contesto; - Riflessione sulla propria lingua e cultura attraverso l’analisi comparativa e contrastiva con la lingua e cultura straniera. Obiettivi disciplinari espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità La classe ha raggiunto le mete educative didattico-formative prefissate nel piano di lavoro annuale, grazie ad un costante rapporto di lavoro serio, responsabile e collaborativo. In relazione alla programmazione curriculare e tenendo conto delle ovvie differenziazioni fra i componenti della classe, i candidati hanno conseguito i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità: - potenziamento delle quattro abilità ( ascolto, parlato, lettura e scrittura); - acquisizione di una sufficiente competenza comunicativa sia a livello generale che nell’ambito delle microlingue relative al settore commerciale, turistico e letterario rispondente alle esigenze di una capace figura di operatore aziendale con abilità di comunicazione interculturale; - capacità di formulare e redigere itinerari e percorsi organizzati in maniera sintetica con chiarezza, correttezza formale e adeguatezza lessicale; - capacità di produrre testi scritti di carattere specifico con soddisfacente coerenza e coesione. Contenuti disciplinari MODULO 1 Ripasso grammaticale del tempo futuro indicativo, imperativo affermativo e negativo, 18 uso del congiuntivo presente, imperfetto, morfologia e contrasto con il modo indicativo. Periodo ipotetico, subordinate causali, finali, sostantive, relative, temporali. verbi di trasformazione, forme impersonali. Turismo: Mezzi di trasporto: RENFE e lessico riguardante aeroporto. La habitación de un hotel; Plantilla del hotel; Mecanismo de reserva. Le Agenzie di viaggio, I viaggi e i circuiti organizzati, I tipi di alloggio. Gli itinerari:Presentazione di una zona turistica, e di eventuali itinerari. Madrid, Barcellona. Commercio: La comunicación comercial: definición y características Fórmulas de la correspondencia comercial Trazado de la carta comerciales: definición, características; elementos básicos de la redacción comercial. tipos de cartas comerciales: solicitud de informaciones; carta de oferta; circulares; el correo electrónico; el folleto; cartas de pedido; cartas de reclamación y su respuesta; formas de pago; léxico de comercio español. El anuncio de trabajo Oferta de trabajo El curriculum vítae La carta de presentación del candidato La entrevista de trabajo MODULO 2 Turismo: La geografia della Spagna L’organizzazione turistica, I Paradores. Il Cammino di Santiago de Compostela, città e paesaggi del nord. La Reconquista Madrid El modernismo: Antoni Gaudí El surrealismo: Salvador Dalí Pablo Picasso “Guernica”. Actualidad: Argentina: geografia, storia e situazione politica ed economica. Sociedad y economía en Hispanoamérica. MODULO 3 Letteratura: Il Romanticismo: - José de Espronceda: vida y obras - Canción del pirata - Gustavo Adolfo Bécquer: vida y obras 19 leyendas:“ Los ojos verdes”. La generación del ’98 y rasgos del modernismo - El modernismo en Hispanoamérica - Rubén Darío: cantos de vida y esperanza - Canción de otoño en primavera - Juan Ramón Jiménez: poema “Yo no soy yo”. La generación del ‘27 - Federico García Lorca : “Romancero gitano” ( fragmentos). - La sublevación militar. El desarrollo de la guerra civil. - El Franquismo: evolución política, económica y social hasta 1959 - El Franquismo: evolución política, económica y social desde 1959 hasta 1975. - La oposición al régimen. - La Guerra civil: memorias. El Hambre: Fernando Fernán Gómez “Las bicicletas son para el verano” (frammenti estratti dalla seconda parte, quadro XIII). Romper con lo establecido: José Luis Alonso de santos “Bajarse al moro” (alcuni frammenti). La narrativa hispanoamericana del siglo XX Gabriel García Márquez “Cien años de soledad” (alcuni frammenti dell’opera) Criteri didattici Formalmente i moduli sono stati contraddistinti dalla variabilità controllata del segmento curricolare, dalla significatività e unitarietà dei contenuti culturali e dalla capacità di far perseguire obiettivi ben precisi. I contenuti proposti sono stati trattati ponendo attenzione ai seguenti punti: - i testi hanno costituito il punto di avvio per le attività di comprensione orale e scritta e di produzione orale; - sono stati utilizzati al fine di far emergere più facilmente sia le strategie di comprensione, sia discussioni che hanno consolidato la competenza comunicativa e linguistica; - gli argomenti dei testi sono raccordati a quelli trattati nelle materie professionali, mediante collegamenti trasversali; - i temi scelti sono di complessità adeguata sia alle conoscenze tecniche già possedute dagli studenti, sia alla competenza linguistica raggiunta. Per quanto attiene alcuni argomenti turistici o letterari, questi non sono stati presentati sistematicamente attraverso libri di testo specifici, ma attraverso la lettura di alcuni testi tratti da riviste, quotidiani e depliant turistici. La stessa metodologia è stata adottata per i testi di tipo commerciale e aziendale avvalendosi di dispense, materiale specifico adottato dall’insegnante che ne ha prodotto copia agli studenti. 20 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA APPLICATA Prof. ssa Lidia Vecchi FINALITÀ FORMATIVE, OBIETTIVI DIDATTICI Si è cercato di condurre gli studenti verso l’acquisizione di determinate conoscenze stimolando l’attitudine a costruire modelli. Gli obiettivi di apprendimento perseguiti sono stati i seguenti : Saper formalizzare e risolvere i problemi mediante modelli algebrici, grafici, informatici Saper applicare il metodo matematico alla risoluzione di problemi di Ricerca Operativa La disciplina ha avuto un ruolo specifico anche nel raggiungimento di obiettivi trasversali. Gli studenti sono stati orientati ad individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano le varie branche della matematica ad affrontare a livello critico situazioni problematiche di varia natura, scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie di approccio a comunicare efficacemente esprimendosi mediante l’uso di termini appropriati ad inserire gli strumenti e i metodi propri di una disciplina all’interno delle altre. VERIFICHE E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA La verifica formativa si è eseguita secondo le esigenze relative alle varie unità didattiche: giornalmente, mediante domande poste agli alunni, svolgendo esercizi in classe STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA La valutazione sommativa ha utilizzato strumenti funzionali al tipo di obiettivo che si è voluto misurare: prove orali, prove scritte di risoluzione di esercizi e di modellizzazione di situazioni reali. Nelle prove orali si è verificato se lo studente fosse in possesso di una conoscenza completa degli argomenti trattati, fosse in 21 grado di eseguire ragionamenti corretti, di applicare le conoscenze senza commettere errori, di servirsi di un linguaggio appropriato. Nelle prove scritte di carattere applicativo si sono proposti problemi che hanno chiamato lo studente a riflettere, a formulare ipotesi, a trarre conclusioni, ad analizzare e sintetizzare le conoscenze possedute. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE ORALI E/O SCRITTE PER OGNI PERIODO Prove orali: almeno 2 per quadrimestre per ogni alunno Prove scritte: 3 nel primo trimestre e 5 nel secondo pentamestre CONTENUTI ANALISI MATEMATICA FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI REALI Disequazioni lineari e non lineari in due variabili Coordinate cartesiane nello spazio tridimensionale Definizione di funzione reale di due variabili reali Grafico di una funzione Equazione cartesiana del piano Equazione dei piani coordinati, dei piani paralleli a quelli coordinati, piani paralleli a un asse cartesiano, piani passanti per l’origine Dominio di una funzione di due variabili (individuazione algebrica e rappresentazione grafica) Linee di livello Derivate parziali prime: definizione e significato geometrico Derivate del secondo ordine Equazione del piano tangente ad una superficie in un punto MASSIMI E MINIMI DI UNA FUNZIONE DI DUE VARIABILI Massimi e minimi relativi e assoluti. Punti di sella. Hessiano di una funzione Massimi e minimi vincolati con vincoli espressi da equazioni • metodo elementare o dell’esplicitazione • metodo del moltiplicatore di Lagrange Massimi e minimi con vincoli espressi da disequazioni metodo delle derivate Il caso particolare delle funzioni lineari con vincoli lineari APPLICAZIONI DELL'ANALISI A PROBLEMI DI ECONOMIA Funzioni marginali Elasticità parziali Combinazione ottima di fattori produttivi. Funzione di produzione. Isoquanti. Produttività marginali. I vincoli di produzione. La funzione di Cobb-Douglas. I rendimenti di scala Massimizzazione del profitto di un’impresa che produce e vende due beni: caso del mercato libero, caso del monopolio Massimizzazione del profitto di un’impresa che produce un solo bene ma con due processi produttivi diversi 22 ELEMENTI DI STATISTICA MATEMATICA METODO DEI MINIMI QUADRATI. INTERPOLAZIONE ED EXTRAPOLAZIONE Interpolazione per punti noti (interpolazione matematica) Interpolazione fra punti noti (interpolazione statistica) Metodo dei minimi quadrati per le funzioni più comuni: • funzione lineare ( y =ax +b ) • funzione di secondo grado ( y = ax 2 , y = ax 2 +bx , y =ax 2 +bx +c ) Stima del grado di accostamento: indice di scostamento quadratico relativo ANALISI DELLE SERIE TEMPORALI Ricerca del trend TEORIA DELLE DECISIONI. RICERCA OPERATIVA PROBLEMI DI SCELTA in condizioni di certezza La ricerca operativa e le sue fasi I problemi di scelta nel caso continuo I problemi di scelta nel caso discreto La scelta fra più alternative PROBLEMI DI SCELTA in condizioni di certezza con effetti differiti Il criterio dell`attualizzazione La scelta fra mutuo e leasing Il problema delle scorte PROGRAMMAZIONE LINEARE Il modello del problema Metodo grafico di risoluzione Problemi di P.L. in due variabili Problemi di P.L. riconducibili a due variabili Libro di testo: Bergamini – Trifone Corso base rosso di matematica 5 Edizioni Zanichelli 23 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI EL. DI LEG. ED ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Annunziata Ruggiero OBIETTIVI DISCIPLINARI REALIZZATI: La classe V D erica ha, nel complesso conseguito gli obiettivi disciplinari definiti all’inizio dell’anno scolastico, grazie ad una positiva partecipazione all’attività didattica e all’impegno evidenziato nello studio della disciplina. Gli studenti hanno infatti acquisito le conoscenze teoriche relative ai contenuti proposti, sono in grado di risolvere problemi di natura operativa ed eseguire dal punto di vista tecnico le operazioni bancarie trattate. PERCORSI: La scelta degli argomenti proposti è stata fatta , oltre che nel rispetto del programma ministeriale, anche tenendo conto dell’importanza pratica che essi rivestono nella realtà operativa e sulla base di quanto concordato con i colleghi degli altri corsi. METODOLOGIA: Gli argomenti svolti sono stati affrontati sia dal punto di vista teorico che da quello pratico. Si è fatto quasi sempre ricorso alla lezione frontale, quale metodo d’insegnamento. Talvolta, si è pure utilizzato il metodo induttivo, al fine di stimolare gli studenti ad una partecipazione più attiva. Le esercitazioni svolte in classe sono state numerose, al fine di favorire il processo di apprendimento degli alunni. MEZZI E STRUMENTI: Il libro di testo è stato il riferimento costante si è rivelato rispondente alle esigenze degli studenti. AA. VV. “PERCORSI DI DIRITTO ED ECONOMIA PER L’AZIENDA” Vol. III Ed. TRAMONTANA 24 TEMPI DI LAVORO: La scansione temporale nel complesso è stata rispettata. VERIFICHE: Le verifiche formative sono state effettuate con regolarità e sono state realizzate mediante correzione degli esercizi svolti a casa, nuove esercitazioni proposte in classe, domande poste agli studenti sugli aspetti più significativi del programma svolto. Le verifiche sommative sono state sia orali che scritte e hanno teso ad accertare l’acquisizione dei concetti teorici, l’uso del linguaggio tecnico, la capacità di applicazione dei concetti acquisiti, le capacità di analisi sintesi e rielaborazione personale dei contenuti. CONTENUTI DISCIPLINARI I VALORI MOBILIARI Classificazione dei valori mobiliari I titoli del mercato italiano I valori dei titoli La negoziazione dei titoli e relativi oneri Operazioni in titoli a reddito predeterminato Operazioni in titoli a reddito variabile LA GESTIONE DELLE BANCHE IL SISTEMA FINANZIARIO E LE BANCHE -Il risparmio nel sistema economico -Gli intermediari finanziari -L’attività bancaria -Le funzioni dell’impresa bancaria -Testo Unico su banche e credito -Il Sistema europeo di banche centrali e la Banca centrale europea -Le autorità creditizie nazionali -Gli strumenti e gli interventi di politica monetaria comune L’ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE STRATEGICA DELLE BANCHE -L’evoluzione del sistema bancario -Gli aspetti organizzativi delle banche - L’espansione territoriale delle imprese bancarie -La gestione bancaria -Il self-service bancario e la banca virtuale -Il servizio Bankpass Web -Il marketing bancario 25 I CARATTERI GENERALI DELLE OPERAZIONI BANCARIE -La classificazione delle operazioni bancarie -Il prezzo delle operazioni bancarie -La tutela dei clienti -La trasparenza e il segreto bancario LE OPERAZIONI DI RACCOLTA FONDI -Caratteri e classificazione dei depositi bancari -Il deposito a risparmio libero ·Aspetti legali e tecnici dei libretti di risparmio ·Svolgimento delle operazioni -I depositi bancari vincolati ·Libretti di risparmio vincolato ·Certificati di deposito ·Pronti contro termine -Le obbligazioni bancarie -I conti correnti di corrispondenza ·Caratteristiche generali ·Modalità di utilizzo ·Classificazione dei conti correnti ·Tenuta dei conti correnti ·Elaborazione del rapporto di conto corrente ·Liquidazione degli interessi e calcolo delle competenze· - Estinzione del conto corrente. - I servizi collegati ai conti correnti: ·Servizio di tesoreria ·Servizio pagamento periodici ·Servizio incasso cambiali ·Cassette di sicurezza ·Carte di credito e di debito LE OPERAZIONI DI IMPIEGO FONDI E LE OPERAZIONI E I SERVIZI DI INVESTIMENTO -La concessione di fido .Natura e rischi del fido bancario .Regole tecniche amministrative dei fidi bancari .Centrale dei rischi .Richiesta e istruttoria del fido bancario . L’apertura di credito .Classificazione delle apertura di credito .Credito al consumo .Aperture di credito documentarie -Il portafoglio sconti -La sovvenzione cambiaria -Il portafoglio salvo buon fine -Gli anticipi su fatture -Il factoring 26 -I mutui ipotecari -Le operazioni e i servizi di investimento -Il risparmio gestito -L’amministrazione di titoli Il turismo e le imprese turistiche IL TURISMO NEL QUADRO DELL’ECONOMIA NAZIONALE -Il turismo: le tendenze -La domanda turistica -L’offerta turistica -Il mercato turistico -Le conseguenze del turismo sull’economia -Il turismo e la bilancia dei pagamenti ·La bilancia turistica -Il turismo e l’ambiente LA LEGISLAZIONE TURISTICA -La legislazione turistica -Legge quadro sul turismo Il Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri -L’interesse comunitario per il settore turistico ·La disciplina relativa ai viaggi, vacanze e circuito tutto compreso ·Il regolamento sull’overbooking -L’amministrazione centrale indiretta ·L’Ente nazionale italiano per il turismo (ENIT) ·L’Automobile Club d’Italia (ACI) ·Il Club Alpino Italiano (CAI) -Gli enti territoriali ·La Regione ·La Provincia ·Il Comune -Gli enti non territoriali ·Le Aziende di promozione turistica (APT) ·Gli Uffici di Informazione e accoglienza turistica -Le associazioni e gli enti privati ·Il Touring Club Italiano (TCI) ·L’Associazione italiana alberghi per la gioventù (AIG) ·Le Pro-loco GLI OPERATORI TURISTICI PRIVATI -Le strutture ricettive ·L’impresa alberghiera ·La classificazione delle imprese ricettive ·Il contratto d’albergo ·L’agriturismo 27 -I tour operator ·La gestione economica e la fissazione del prezzo di un viaggio -Le agenzie dettaglianti -Le professioni turistiche I servizi e le imprese di trasporto LE IMPRESE, LA LOGISTICA E I TRASPORTI -I trasporti e lo sviluppo economico -Il contratto di trasporto -Il trasporto intrermodale IL SISTEMA ITALIANO DEI TRASPORTI -Il trasporto ferroviario .Il trasporto ferroviario delle merci ·I treni delle Ferrovie dello Stato .Trasporto ferroviari delle persone ·Gli altri servizi -Il trasporto su gomma delle merci -Il trasporto su gomma delle persone .I servizi pubblici di linea ·Il noleggio di pullman ·L’autonoleggio -Il trasporto aereo delle merci -Il trasporto aereo delle persone ·Le linee aeree ·Le compagnie aeree ·I voli di linea ·I voli charter . I voli low cost .·Gli aeroporti italiani ·Le compagnie aeree italiane ·I voli di linea -Il trasporto marittimo delle merci ·Il contratto di trasporto marittimo -Il trasporto marittimo delle persone LE IMPRESE DI ASSICURAZIONE LA PREVENZIONE E L’ASSICURAZIONE -Assicurazione e imprese assicuratrici -L’INPS e il sistema previdenziale italiano -Il contratto di assicurazione nelle assicurazioni private -I rami assicurativi .Le forme di assicurazione contro i danni -Riassicurazioni e coassicurazioni 28 IL PROGRAMMA ASSICURATIVO DELL’IMPRESA -La copertura dei rischi aziendali - le polizze contro i danni - I pacchetti di copertura - Le assicurazioni dei rischi del trasporto merci PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA GENERALE ED ANTROPICA Prof. Aldo Piemontese Obiettivi disciplinari raggiunti La classe ha raggiunto adeguatamente i seguenti obiettivi: - acquisire la conoscenza della realtà socio-economica a livello globale - conoscere le problematiche generate dallo sviluppo economico sia in termini di divario tra Nord e Sud del Mondo, sia in termini di trasformazione dell’ambiente e del paesaggio - conoscenza di alcune aree geografiche regionali Contenuti Gli argomenti trattati su scala regionale, degli anni precedenti, sono stati ripresi e sviluppati su scala globale. L’attenzione è stata rivolta infatti a tematiche che coinvolgono numerose e diverse aree geografiche, cercando di analizzare i legami e le interazioni sia sul piano economico sia sul piano politico e sociale, e sul piano demografico. L’obiettivo principale dell’intero corso disciplinare è stato quello di analizzare le conseguenze della globalizzazione nella società contemporanea, con particolare riguardo alla distribuzione della ricchezza ed ai disequilibri sociali, territoriali ed ambientali che ne conseguono. Inoltre sono state trattate alcune aree regionali principali protagoniste del mondo globale. Argomenti trattati: Il fenomeno urbano La popolazione e flussi migratori Il turismo internazionale Aree regionali del mondo - Metodi didattici Lezioni frontali esplicative dei contenuti specifici Discussione ed approfondimenti Strumenti di lavoro Libro di testo: 29 Libro di testo: Manlio Dinucci (2004), Il sistema globale,Bologna, Zanichelli. Alida Ardemagni (2005), Le regioni del mondo, Milano,Principato. Sussidi: carte tematiche, riviste specializzate e laboratorio multimediale. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Silvana Renda PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe svolge le ore di Educazione Fisica formando un gruppo di lavoro omogeneo sia per capacità che per interessi. Il clima di collaborazione e di responsabilità, è andato maturando nel corso del triennio, permettendo di lavorare con metodo. Durante l’intero anno scolastico la frequenza alle lezioni si è mantenuta costante, l’impegno è stato positivo e gli alunni hanno mostrato motivazione ed interesse ottenendo buoni risultati ed un buon grado di autonomia. FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO • Presa di coscienza di sé attraverso le attività motorie e sportive. • Presa di coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti per arrivare all’autovalutazione. • Raggiungimento di una autonomia di lavoro attraverso l’approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive trasferibili anche all’esterno della scuola (lavoro-tempo libero) • Acquisizione di una cultura motoria e sportiva intesa come stile di vita e promozione alla salute. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO in termini di CONOSCENZE e ABILITA’ 1 - Potenziamento delle capacità condizionali: miglioramento della resistenza organica, della forza, della mobilità articolare, della velocità di esecuzione e di reazione motoria. 30 2 - Miglioramento delle capacità coordinative: capacità di esecuzione di combinazioni motorie complesse. 3 - Conoscenza e pratica di attività sportive di squadra ed individuali: affinamento del gesto tecnico negli sport individuali e di squadra; conoscenza ed applicazione di alcuni schemi di gioco. 4 - Conoscenza degli effetti del movimento sul corpo umano: informazioni teoriche relative alle attività pratiche svolte, all’educazione alla salute ed interdisciplinari. CONTENUTI - Corsa in regime aerobico su distanze o tempi programmati, con eventuale superamento di ostacoli e con variazioni di ritmo. - Attività ed esercizi di potenziamento muscolare a carico naturale e con piccoli carichi. - Attività di incremento della mobilità articolare. - Esercizi di stretching. - Attività di consolidamento delle capacità coordinative a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi. - Combinazioni motorie più complesse a corpo libero e con grandi attrezzi. - Attività sportiva individuale: prove di resistenza, preatletismo generale ed approfondimento di alcune specialità dell’Atletica. - Attività sportiva di squadra: applicazione dei fondamentali individuali e collettivi dei vari sport di squadra. In particolare pratica di fasi di gioco con l'applicazione del regolamento della pallavolo e del basket. - Sport non tradizionali: Goback e Frisbee. Informazioni teoriche : - Le Dipendenze: droghe, alcool, doping, sessualità sicura. L’educazione alimentare. Anoressia, bulimia, obesità. Cenni di storia dello sport dall’antichità ai giorni nostri. Cenni di pronto soccorso. Regolamenti degli sport praticati. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI La classe ha partecipato negli anni precedenti al torneo d’Istituto di Pallavolo, durante il corrente anno alla corsa campestre e alla manifestazione d’istituto di atletica leggera. METODI DI INSEGNAMENTO Ogni attività è stata proposta tenendo conto del livello di partenza della classe e del fatto che maschi e femmine svolgono insieme le lezioni. Si è cercato di rispettare il principio di un graduale aumento dei carichi di lavoro e delle difficoltà. La spiegazione verbale è stata sempre integrata dalla dimostrazione pratica . Si è utilizzato contemporaneamente il metodo globale e quello analitico così da poter passare gradualmente dal movimento naturale al gesto tecnico vero e proprio. Durante l'esecuzione è stata fatta la correzione costante degli errori e le numerose ripetizioni hanno favorito l'interiorizzazione dei nuovi schemi motori e la loro personalizzazione. Le informazioni teoriche sono state proposte prendendo spunti emergenti dalle attività pratiche in corso. STRUMENTI DI LAVORO Nello svolgimento delle attività si sono utilizzate tutte le attrezzature disponibili negli impianti sportivi a disposizione dell'Istituto. 31 VERIFICA E VALUTAZIONE Il conseguimento degli obiettivi didattici disciplinari è stato verificato attraverso test e prove pratiche specifiche. Le conoscenze teoriche sono state verificate con prove strutturate. Nella si è tenuto conto dei miglioramenti conseguiti rispetto al livello di partenza , delle abilità e conoscenze acquisite, dell'impegno attivo e dell'interesse dimostrati. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE IRC Prof. Savino Baglioni LIBRI DI TESTO E ALTRI STRUMENTI DIDATTICI TECICHE ADOTTATE NELL’INSEGNAMENTO E PER L’APPRENDIMENTO STRATEGIE DI RECUPERO CRITERI ADOTTATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE OBIETTIVI E LIVELLI RAGGIUNTI Testo in adozione più ricerche e letture proposte dagli studenti stessi. Dialogo interattivo, lezione frontale, confronto su tematiche proposte dal testo e dalla cronaca, visione di filmati, lezioni frontali, approfondimenti personali. Data la natura stessa della disciplina i concetti non sufficientemente compresi si sono recuperati e approfonditi in itinere. Riguardo ai criteri di verifica sono stati valutati l’attenzione e la partecipazione al dialogo educativo, l’esposizione orale dei vari contenuti spiegati, capacità di ampliare e motivare i vari contenuti spiegati e l’elaborazione critica dei contenuti stessi. La valutazione è stata espressa con i giudizi di: Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente e Insufficiente La classe ha risposto in maniera appropriata alle proposte didattiche raggiungendo mediamente buoni livelli. OBIETTIVI DISCIPLINARI DIPARTIMENTALI SELEZIONATI PER LA CLASSE Non è stato necessario modificare la programmazione proposta in sede dipartimentale per selezionare obiettivi disciplinari particolari. CONTENUTI PER MACROARGOMENTI L’etica Relativismo etico. Rapporto fede e ragione. Bioetica Dialogo tra scienza e fede. Dialogo con le altre religioni La donna. L’immigrazione. 32 Rapporto Stato e Religioni Cultura, separazione e collaborazione. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE Prof. Ciro Mega Presentazione della classe Nell’anno scolastico 2013/2014 la classe ha ottenuto un profitto discreto. Lo studio per una parte della classe non è stato costante. Valutando il percorso formativo dell' anno si evince poca sensibilità nei confronti dei temi proposti. La classe sa comunque organizzare il proprio lavoro, ha conseguito un discreto linguaggio sui contenuti e gli approfondimenti. La curiosità ai temi ed approfondimenti proposti può ritenersi buona. La classe è divisa in due gruppi: uno più numeroso poco incline allo studio, un altro fatto di pochi elementi, studioso, volenteroso e assiduo. Nella totalità il gruppo non ha vissuto correttamente lo scambio interpersonale. ABILITA’ - Inquadrare correttamente gli artisti e le opere nel loro specifico contesto storico. - Riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate. - Essere in grado sia di collocare un’opera d’arte nel contesto storico – culturale, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazione. COMPETENZE - comprendere, sistematicamente e storicamente, l’ambiente fisico attraverso il linguaggio grafico/geometrico - Leggere, interpretare, confrontare le opere architettoniche e artistiche Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico/artistico e conoscere le questioni relative alla tutela e conservazione. Programma svolto: Il Rinascimento. Alla ricerca di nuove vie. La grande Maniera ( parte prima) 33 Il Rinascimento. Alla ricerca di nuove vie. La luce di Venezia ( parte seconda) Il Seicento. Monumentalità e fantasia ( parte prima) Il Seicento. Monumentalità e fantasia ( parte seconda) Verso il secolo dei lumi. La fine di un' epoca ( Rococò) L’Ottocento: il Neoclassicismo, il ritorno all’antico e la visione serena del bello ideale. Il Romanticismo: il “genio” ribelle e il pessimismo liberale dell’artista. Libro di testo: G. Cricco – F. P. di Teodoro: Itinerario nell’Arte Volume 2 – Da Giotto all' età barocca, Terza edizione 2012 Zanichelli. Bologna. G. Cricco – F. P. di Teodoro: Itinerario nell’Arte Volume 3 – Dall’età dei Lumi ai giorni nostri, Terza edizione 2012 Zanichelli. Bologna. Obiettivi: - Riconoscere le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l'opera d'arte, cogliendone gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, alla iconografia, allo stile e alle tipologie; Analizzare e comprendere il linguaggio della produzione artistica, organizzandone l'aspetto comunicativo con un lessico appropriato e specifico; Saper fare confronti tra opere e concetti collegando le discipline Esprimere giudizi basati sulla conoscenza dei fatti sia sulla propria sensibilità estetica Metodologie utilizzate per l’apprendimento: - Lezioni frontali Lezioni dialogate Dibattito in classe Analisi iconologica/iconografica e strutturale dell’opera d’arte Esposizioni auto organizzate Strumenti adoperati: - Sistema multimediale (Power Point) - DVD: L’ombra del genio – Caravaggio, regia di Angelo Longoni. RAI cinema (2009 Distribution). - DVD: Il Palazzo del Quirinale ( origini, storia, arte e curiosità). - Libro di testo. - I Dizionari dell' arte. Electa Mondadori. La Natura e i suoi simboli. Verifiche: Sono state utilizzate verifiche orali e test scritti. La disciplina è stata inserita nelle simulazioni della terza prova effettuate per questa classe. 34 Criteri e/o griglie di valutazione: La valutazione ha tenuto conto della partecipazione al dialogo educativo, dell’impegno delle conoscenze acquisite e del grado di rielaborazione autonoma dei contenuti. C O N O S C E N Z E A B I L I T A’ C O M P E T E N Z E VALUTAZIONE Quasi nulla o molto frammentaria • • • • • • • • Conoscenza della terminologia specifica disciplinare e dei materiali; Principali forme di espressioni artistiche; Conoscenza del valore e della salvaguardia del patrimonio storico -artistico. Utilizzare in modo efficace il linguaggio grafico – espressivo; Utilizzo di testi, produzioni multimediali. Descrizione del l’opera d’arte in modo completo ed esauriente. Riconoscere, apprezzare e distinguere le diverse tipologie di opere d’arte anche a partire dal proprio territorio; Utilizzare, produrre elaborati e testi multimediali personali 1-2–3 4 -5 6 Lacunosa o non pertinente Sufficiente padronanza dei contenuti minimi Chiara e sufficientemente articolata/ esauriente e sicura Approfondita, personale e critica 9 – 10 Scarsa 1-2–3 Inesatta e lacunosa 4–5 Utilizzo di elementari procedure operative/ uso di un linguaggio sufficientemente appropriato Utilizzo di un linguaggio preciso e adeguato dei linguaggi specifici/ capacità di creare collegamenti se guidato Capacità di esposizione e di sintesi/completa padronanza degli strumenti e dei metodi della disciplina Non raggiunte 6 1–2–3 Non raggiunte 4–5 Raggiunte a livello base con individuazione di un lessico semplice e chiaro Raggiunte a livello intermedio con l' individuazione di percorsi logici e corretti nella forma espositiva 6 7–8 7–8 9 – 10 7–8 35 e critici. Raggiunte a livello avanzato con rielaborazione articolata, approfondita e personale di percorsi logici con l' aggiunta del lessico specifico disciplinare 9 – 10 36 PARTE QUARTA: Durante il triennio la classe ha effettuato in seconda un viaggio di istruzione a Vienna e in quarta a Londra. Gli obiettivi specifici di questi viaggi, ampiamente preparati durante l’anno scolastico, sono stati di carattere linguistico, storico, artistico e culturale, ma ciascuna di queste iniziative ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi trasversali del corso ERICA, puntando, negli studenti, allo sviluppo di un atteggiamento interculturale e all’ampliamento della visione del mondo. Nell’arco del triennio alcuni alunni hanno conseguito certificazioni nelle lingue straniere, e durante il periodo estivo tra il terzo- quarto e il quarto-quinto anno di corso, la maggior parte di essi è stata impegnata in stage aziendali. Tra le attività deliberate dal Consiglio di Classe figurano nel dettaglio: Giochi di Archimede Visita aziendale Giornata della memoria:staffetta e “Questione di diritti: di sana e robusta Costituzione” Uscita a teatro: Enrico IV Attività sportiva d’Istituto Giornata rafting in val di Sole Uscita alla pinacoteca Brera, Biblioteca ambrosiana e altri monumenti artistici a Milano Orientamento in uscita. Gli alunni hanno aderito a numerose attività organizzate per far conoscere il mondo del lavoro e dell’università in modo da favorire una scelta consapevole e matura. Tra le proposte si ricordano: • • • • Colloqui di orientamento Università aperte Incontri con Università Progetto Zattera 37 PARTE QUINTA : la valutazione Il Consiglio di Classe ha stabilito, nella sua programmazione iniziale, di somministrare agli alunni verifiche sommative in numero di almeno due scritte e due orali nel corso del trimestre, e almeno tre scritte e due orali nel corso del pentamestre. E’ stata adottata la corrispondenza voti-livelli di apprendimento deliberata dal collegio dei docenti all’inizio dell’a.s.2006-2007, che viene qui riportata: LIVELLO ACQUISIZIONE CONOSCENZE APPLICAZIONE CONOSCENZE RIELABORAZIONE CONOSCENZE ABILITÁ ESPOSITIVA CON RIFERIMENTO AI LINGUAGGI DISCIPLINARI Assolutamen te insufficiente Voto 1-2 Non esegue compiti anche semplici; presenta gravissime lacune di base; non fa progressi La capacità di applicazione delle conoscenze è nulla o quasi nulla La capacità di rielaborare le conoscenze possedute è nulla o quasi nulla Non produce comunicazioni comprensibili Gravemente insufficiente Voto 3 Possiede conoscenze assai limitate e disorganiche Applica le conoscenze commettendo frequenti e gravi errori Non sa rielaborare le proprie conoscenze quasi mai Produce comunicazioni confuse ed inefficaci Decisamente insufficiente Voto 4 Possiede conoscenze frammentarie e superficiali Applica le conoscenze commettendo gravi errori Rielabora le proprie conoscenze con notevole difficoltà Produce comunicazioni di difficile comprensione con numerosi errori Insufficiente Voto 5 Possiede conoscenze lacunose e/o approssimative La rielaborazione delle conoscenze è limitata e poco autonoma Produce comunicazioni imprecise con qualche errore Rielabora in modo abbastanza autonomo le conoscenze possedute Produce comunicazioni sostanzialment e chiare e corrette Rielabora in modo autonomo le conoscenze possedute Rielabora in modo autonomo ed efficace le conoscenze Produce comunicazioni chiare e corrette Produce comunicazioni chiare e ben organizzate Sufficiente Voto 6 Possiede conoscenze essenziali Discreto Voto 7 Possiede conoscenze appropriate Buono Voto 8 Possiede conoscenze approfondite ed ampie Applica le conoscenze commettendo errori non gravi ma frequenti Applica le conoscenze possedute senza commettere errori gravi e/o frequenti Applica adeguatamente le conoscenze possedute Applica efficacemente le conoscenze possedute 38 Ottimo Voto 9 Possiede conoscenze complete ed approfondite Applica le conoscenze possedute con efficacia e in ogni circostanza Eccellente Voto 10 Possiede conoscenze complete ed approfondite, arricchite da solidi apporti personali Applica sempre le conoscenze possedute con grande efficacia ed originalità possedute Elabora le conoscenze possedute con sicura autonomia ed apprezzabile efficacia Elabora le conoscenze possedute con sicura autonomia ed apprezzabile efficacia anche in situazioni particolarmente complesse Produce comunicazioni efficaci e ben organizzate Produce comunicazioni molto efficaci e di estrema proprietà 39 PARTE SESTA: Considerazioni finali del Consiglio di Classe Le considerazioni finali del Consiglio di Classe ribadiscono quanto detto nella presentazione della classe ( Parte seconda). Per tutti gli alunni della classe, il percorso scolastico ha influito in modo positivo sulla crescita personale e sulla maturazione di competenze e conoscenze. L’atteggiamento nei confronti di compagni e docenti è sempre stato corretto ed, in generale, si è evidenziata una positiva disposizione nei confronti delle proposte didattiche ed extracurricolari, come la partecipazione al concorso “Penso giovani” organizzato da Informa Giovani. 40 ITCG EINAUDI – CHIARI GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTEGGIO PUNTEGGIO attribuibile ATTRIBUITO Correttezza linguistica e capacità espressive (varietà lessicale, stile) Scorretto e grave incertezza espositiva Approssimativo/ incertezza espositiva Accettabile/sufficiente sicurezza espositiva Sicuro, accurato, ricchezza espositiva 1 1 1 1 (1-4) Pertinenza rispetto alla tipologia affrontata, alla traccia assegnata e coerenza logico -argomentativa Poco pertinente/non coerente Parzialmente pertinente/qualche incoerenza Pertinente/qualche incoerenza Pertinente e coerente Pertinente, coerente, completo Pertinente, coerente, completo, ben articolato 1 1 1 1 1 1 (1-6) Mancanza di conoscenza degli argomenti/non contestualizza/non analizza Scarsa conoscenza degli argomenti, scarsa contestualizzazione/non analizza Accettabile conoscenza, sufficiente contestualizzazione, analisi semplice Conoscenza adeguata, valida contestualizzazione, analisi discreta Conoscenza sicura, adeguata contestualizzazione, analisi articolata, capacità critiche, apporti personali 1 1 1 1 1 (1-5) Conoscenza, contestualizzazione, analisi, sintesi TOTALI (1-15) ........./15 41 ITCG “L. EINAUDI “ GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SECONDA PROVA SCRITTA Candidato ………………………………. STUDENTE ………………………………… CLASSE ……………………………... Conoscenze linguistiche Gravi errori di sintassi e di espressione. Lessico improprio e trascurato. Molti errori di morfosintassi e di espressione. Lessico limitato e impreciso Errori di morfosintassi e di espressione, anche se non gravi.Lessico ripetitivo e generico. Qualche errore di morfosintassi e di espressione. Lessico pertinente. Rari errori di sintassi e di espressione. Lessico appropriato e pieno 1 2 3 4 5 Competenze ( comprensione, risposte, riassunto) Non ha compreso le informazioni principali del testo. Non ha risposto in modo pertinente alla maggior parte delle domande e non è riuscito/a a riassumere neppure nelle sue linee fondamentali il contenuto del brano. La rielaborazione è assente. Ha compreso solo in minima parte il testo. Il riassunto risulta incompleto e non logicamente strutturato. Pressochè inadeguata la rielaborazione. Ha compreso il testo nelle sue linee fondamentali. Ha risposto alla maggior parte delle domande in modo adeguato e comprensibile. Il riassunto è poco articolato, ma rispecchia il contenuto del testo, anche se l’espressione non è molto rielaborat rispetto al testo di partenza. Ha compreso il testo globalmente e in parte nel dettaglio. Più della metà delle risposte sono pertinenti e discretamente articolate. Il riassunto è adeguatamente strutturato e riproduce abbastanza bene il contenuto del testo. Discrete capacità di rielaborazione. Ha compreso il testo nell’insieme e nel dettaglio. Le risposte sono esaurienti e ben articolate. Il riassunto riproduce bene il testo e dimostra capacità di rielaborazione. 1 2 3 4 5 Capacità ( produzione) Non riesce ad esprimere le proprie idee in modo logicamente ordinato e non rispetta le consegne del lavoro. Struttura il proprio pensiero con difficoltà, ma in modo comprensibile, e rispetta solo in parte le consegne del lavoro. Struttura il proprio pensiero in un testo abbastanza coeso e chiaro e rispettando in gran parte la consegna del lavoro. Struttura il proprio pensiero in un testo coeso e chiaro, rispettando la consegna del lavoro. 1 2 3 4 42 Struttura il proprio pensiero in un testo coeso e chiaro, rispettando pienamenmte la consegna del lavoro. 5 VALUTAZIONE FINALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TERZA PROVA SCRITTA CANDIDATO/A _________________________________________________ DISCIPLINA ____________________________________________________ PUNTI INDICATORI 1 2 3 ob 1 2 3 Capacità di analisi e di sintesi Competenza d’uso del linguaggio specifico Chiarezza espositiva e coerenza di argomentazione Totale punti indicatore 5 5 5 15 livello punti 1 assai limitata 2 difficoltosa e imprecisa Capacità di analisi e sintesi 3 accettabile 4 chiara e pertinente 5 corretta, critica e personale 1 non adeguata 2 difficoltosa e imprecisa Competenza d’uso del3 elementare ma accettabile linguaggio 4 corretta e appropriata 5 ricca ed efficace 1 non adeguata 2 poco adeguata Chiarezza espositiva e3 accettabile coerenza di argomentazione 4 adeguata e appropriata 5 ben articolata Valutazi one 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5 totale 43 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE Candidato ………………………………. INDICATORI 1-6 711 1219 20 2124 2526 2728 2930 Chiarezza e accuratezza della presentazione dell’argomento scelto e relativa documentazione entro i termini stabiliti. Ampiezza e solidarietà delle conoscenze acquisite e utilizzate nell’argomentazione. Capacità di discussione e di approfondimento critico degli argomenti proposti. Padronanza delle procedure, degli strumenti e del lessico specifici delle diverse discipline. Correttezza e fluidità dell’esposizione. Revisione delle prove scritte. PUNTEGGIO FINALE 44