Il ponte sul fiume Yangtze

Trasporti eccezionali
di S.J. Wilson
Nicolas
Il ponte
sul fiume Yangtze
I rimorchi SP
(“Self-Propelled”)
MDE e MDED si sono
recentemente messi in
evidenza in occasione
di un trasporto
eccezionale avvenuto
in Cina. Oggetto
delle operazioni,
la movimentazione
di vari segmenti di
un ponte, che in alcuni
casi raggiungevano
una lunghezza di 185 m
e un peso di 2.566 t
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I
n Cina, un ponte lungo 7 km è attualmente in costruzione sul fiume
Yangtze. Il ponte ChongQi, questo
il suo nome, è stato progettato per
mettere in collegamento l’isola denominata Chongming Island e la città di
Qidong, nella provincia di Jiangsu, nella Repubblica Popolare Cinese.
Per questo progetto di particolare complessità, ben 12 elementi in acciaio costituenti la struttura
centrale del ponte dovevano essere trasportati dal luogo di assemblaggio alla destinazione. Grazie ai
carrelli semoventi messi a disposizione dalla specialista francese Nicolas Industrie sono state movimentate, in totale, circa 25.500 t
di acciaio.
Il progetto
Il fiume Yangtze (chiamato altresì
Changjiang) è il fiume più lungo della Cina (circa 6.300 km) ed è il terzo
più lungo del pianeta, dopo il Nilo e
il Rio delle Amazzoni. Lo Yangtze, in
particolare, è considerato il confine tra
la Cina settentrionale e la Cina meridionale e attraversa 22 città di grosse dimensioni. Proprio due di queste,
Shanghai e Jiangsu, saranno messe in
comunicazione tra loro tramite la costruzione di un ponte che collegherà
l’estuario dello Yangtze stesso al Mar
Cinese Orientale. Il ponte, interamente realizzato in acciaio e calcestruzzo, farà parte del tratto autostradale di
Shanghai ed è stato progettato per ridurre l’attuale percorso tra Shanghai
e Qidong da 52 km a soli 7 km.
La struttura, che avrà un costo totale di 330 milioni di euro, sarà costituita da sei corsie (tre per ogni senso di
marcia). La struttura portante del ponte è costituita da 12 segmenti prefabbricati, costruiti dalla Jiangsu Zhongtai Steel Structure Co. Ltd. (ZTSS) di
Jiangsu. La “sfida” era rappresentata
dal trasporto delle gigantesche strutture in acciaio dal luogo di produzione al cantiere, lontano circa 2 km.
Le dimensioni dei singoli segmenti par-
lano da soli: due unità del peso di 595 t
ciascuna e lunghe 56 m; due da 1.890 t
di peso e 147 m di lunghezza; otto da
2.566 t e 185 m di lunghezza. Per movimentare questi 12 segmenti del ponte – per un totale, come accennato, di
25.500 t di acciaio – sono stati utilizzati
i rimorchi semoventi Self-Propelled forniti dalla Nicolas Industrie di Champssur-Yonne, paese nella provincia della
Borgogna (l’azienda cinese ZTTS è un
cliente di vecchia data del produttore
francese e utilizza le sue soluzioni di trasporto quotidianamente per le sue attività). Come accennato nel sommario,
per queste operazioni sono stati utilizzati i modelli Nicolas MDE SP e MDED
SP (dove SP sta per “semoventi”), entrambi progettati specificatamente per
gestire operazioni di particolare gravosità sulle strade e con i requisiti richiesti
dal trasporto di attrezzature e impianti
(e componenti in genere) di grosse dimensioni nel settore industriale.
La costruzione modulare di questi rimorchi consente un’ampia gamma di possibilità di accoppiamento delle singole
unità del veicolo, sia in senso longitudinale che trasversale. Nella fattispecie, la
soluzione adottata in occasione di questo trasporto ha visto all’opera un totale
di 112 linee d’assi, suddivisi in 48 linee
anteriori e 64 linee posteriori, con formazioni da 2x24 + 2x32 linee d’assi.
Entrambe le combinazioni di trasporto
erano collegate tra loro tramite un cavo
dati e movimentate da quattro Power
Packs. La combinazione totale è stata gestita tramite un solo telecomando.
Al suo arrivo presso la riva del fiume, il
carico è stato disposto su un pontone.
Qui, la compensazione idraulica degli
assi del rimorchio semovente si sono
davvero spinti al limite delle loro possibilità (la particolare tecnologia applicata
alle soluzioni Nicolas, però, è appositamente sviluppata al fine di proteggere i veicoli contro i sovraccarichi anche
eccezionali, come in questo progetto).
La costruzione del ponte sarà terminata,
secondo gli accordi, nel giugno 2012.
dell’unificazione italiana che abbiamo
festeggiato quest’anno.
Da quel tempo lontano in cui produceva ovviamente carri agricoli, si è
sviluppata negli anni dedicandosi alla
progettazione e costruzione di veicoli
per trasporti stradali prima, trasporti
mensione e peso vengono trasportati
ogni giorno in tutto il mondo su carrelli Nicolas.
Con una struttura comprendente 180
persone, Nicolas offre soluzioni personalizzate in grado di rispondere alle più svariate esigenze di trasporto e
Chi è Nicolas
eccezionali e mezzi per movimentazione speciale poi. Enormi sistemi offshore fino a 16.000 t, trasformatori,
componenti per l’industria petrolifera,
turbine, elementi industriali di ogni di-
movimentazione. L’attività dell’azienda francese è completata da un servizio di assistenza strutturato e attento
alle necessità di ogni cliente, in grado di intervenire a distanza o direttamente sul posto in ogni angolo del
mondo. Nicolas fa parte, con le società tedesche Scheuerle e Kamag,
del Gruppo TII (Transporter Industry
International), specializzato nella progettazione e costruzione di veicoli
per trasporti eccezionali e movimentazione pesante (il Gruppo è capitanato dall’imprenditore di Heilbronn,
E.h. Otto Rettenmeier).
Nicolas Industrie, costruttrice di veicoli industriali con base nella Borgogna, a Champs Sur Yonne (Francia),
fu fondata nel 1855, pochi anni prima
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