MultiMix - Agilent

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MultiMix - Agilent
MultiMix™
Dual-Colour Reagent
Anti-Human CD5/FITC
Anti-Human CD19/RPE
Codice n. FR882
Uso previsto
Per uso diagnostico in vitro.
FR882 è destinato all’uso nella citometria a flusso. Gli anticorpi anti CD5 e CD19 sono ritenuti fondamentali per
la valutazione iniziale di malattie linfoproliferative acute e croniche nonché di leucemie acute (1).
L’interpretazione dei risultati deve essere effettuata da uno specialista qualificato, nell’ambito della storia clinica
del paziente e delle altre metodiche diagnostiche utilizzate.
Reagente fornito
FR882 comprende i seguenti due anticorpi fluorescenti adeguatamente accoppiati:
Anti CD5 monoclonale murino, Clone DK23, coniugato con l’ isomero 1 dell’isotiocianato di fluoresceina (FITC).
Anti CD19 monoclonale murino, Clone HD37, coniugato con R-ficoeritrina (RPE).
I due coniugati in FR882, sono stati prodotti da anticorpi monoclonali murini purificati di isotipo IgG1, kappa.
FR882 viene fornito in forma liquida in tampone contenente l’1% di albumina sierica bovina (BSA) e 15 mmol/L
di NaN3, a pH 7,2. Ogni fiala contiene 50 test (10 µL di coniugato con 106 leucociti di sangue periferico umano
normale).
Specificità
La specificità di Anti-CD5, DK23, è equivalente a quella dell’anticorpo CD5 raggruppato Leu-1 (2). Nella
leucemia cronica e nel mieloma, è risultato che l’Anti-CD5, DK23, ha marcato 4/4 (100%) delle leucemie
linfatiche croniche a cellule T, 2/2 (100%) delle leucemie prolinfatiche a cellule T, 36/39 (92%) delle leucemie
linfatiche croniche a cellule B, 5/6 (83%) delle leucemie prolinfatiche a cellule B, 0/14 (0%) delle leucemie a
cellule capellute, e 0/25 (0%) dei mielomi (3).
L’Anti-CD19, HD37, è stato inserito nei Second, Third, Fourth and Fifth International Workshops and
Conferences on Human Leucocyte Differentiation Antigens e studi realizzati da vari laboratori ne hanno
confermato la reattività con CD19 (4, 5). Anti-CD19, HD37, marca le cellule B umane nel sangue periferico, nel
midollo osseo e in altri tessuti. Inoltre, le malattie linfoproliferative a cellule B hanno evidenziato una reazione
positiva con l’anticorpo, ad esempio la leucemia linfoblastica acuta, la leucemia linfatica cronica, la leucemia a
cellule capellute, il linfoma linfoblastico (di Burkitt), il linfoma centroblastico-centrocitico e il linfoma non
Hodgkin diffuso. L’anticorpo si è rivelato non reattivo con altre cellule del sistema ematopoietico umano e non
ha reagito con cellule non ematopoietiche, ad esempio nei tessuti di rene, fegato, mammella o polmone (5).
Precauzioni
1. Per operatori specializzati.
2. Questo prodotto contiene sodio azide (NaN3), sostanza chimica altamente tossica allo stato puro. Alle
concentrazioni indicate, il prodotto non è classificato come pericoloso, ma la sodio azide potrebbe reagire con
le tubature in piombo e rame formando azidi metalliche altamente esplosive. Per lo smaltimento del prodotto è
consigliabile sciacquare abbondantemente per prevenire la formazione di azidi metalliche nelle tubature.
3. Come per ogni prodotto di derivazione biologica, utilizzare procedure di manipolazione adeguate.
Conservazione
Conservare al buio a 2-8 °C. Non utilizzare dopo la data di scadenza stampata sulla fiala. Se i reagenti sono
custoditi con modalità diverse da quelle specificate, l’utente deve verificarne le condizioni. Non vi sono segni
evidenti che indichino l’instabilità del prodotto. Pertanto, i controlli positivi e negativi devono essere condotti
simultaneamente ai campioni del paziente. Rivolgersi al Servizio Tecnico qualora si osservi una colorazione
inattesa non imputabile a modifiche delle procedure di laboratorio e si sospetti un problema dovuto
all’anticorpo.
Procedura per la colorazione 1.
Riempire una provetta per analisi da 12 mm x 75 mm in polistirene con 100 µL di sangue con anticoagulante
(EDTA).
2.
Aggiungere 10 µL di FR882 e miscelare delicatamente in un miscelatore vortex.
3.
Incubare la provetta al buio a 2–8 °C per 30 minuti o a temperatura ambiente (20–25 °C) per 15–3 0 minuti.
4.
Aggiungere 100 µL di Uti-Lyse™ Reagent A (codice Dako S3325) nella provetta e miscelare delicatamente
in un miscelatore vortex. Incubare la provetta per 10 minuti al buio, a temperatura ambiente.
5.
Aggiungere 1 µL di Uti-Lyse™ Reagent B (codice Dako S3325) nella provetta e miscelare delicatamente in
un miscelatore vortex. Incubare la provetta per 10 minuti al buio, a temperatura ambiente.
6.
Centrifugare la provetta a 300 x g per 5 minuti. Aspirare delicatamente il supernatante ed eliminarlo
lasciando circa 50 µL di liquido nella provetta.
7.
Aggiungere 2 µL di PBS (codice Dako S3024) nella provetta e miscelare delicatamente in un miscelatore
vortex.
8.
Ripetere il passaggio 6.
9.
Risospendere le cellule in un liquido adatto alla citometria a flusso, ad esempio 0,3 mL di soluzione PBS .
10.
Analizzare il campione con un citometro a flusso o conservarlo al buio a 2–8 °C fino al momento dell’analisi. I
campioni devono essere analizzati entro 24 ore dalla colorazione.
I coniugati con fluorocromi sono fotosensibili, pertanto i campioni devono essere protetti dalla luce durante la
procedura di colorazione e fino al momento dell’analisi.
(102901-003)
FR882/IT/OKJ/18.03.05 p 1/2
Dako Denmark A/S | Produktionsvej 42 | DK-2600 Glostrup | Denmark | Tel. +45 44 85 95 00 | Fax +45 44 85 95 95 | CVR No. 33 21 13 17
Note sulla procedura
Passaggio 1: è facoltativo includere un campione di controllo positivo e un campione di controllo negativo in
ogni ciclo di analisi, in modo da verificare il funzionamento di reagenti e preparati.
Passaggio 2: il volume di coniugato consigliato è soltanto un suggerimento. Le condizioni di colorazione ottimali
possono variare a seconda del tipo di campione e del metodo di preparazione adottato, pertanto dovranno
essere definite autonomamente da ogni laboratorio.
È facoltativo includere una provetta con reagente di controllo. Il reagente di controllo deve corrispondere agli
isotipi e ai fluorocromi del reagente anticorpo coniugato. Il reagente di controllo bicromatico consigliato da Dako
per il prodotto FR882 è il reagente con codice X0932.
Ripetere i passaggi 4 e 5. Se si usa un altro reagente di lisi, seguire le istruzioni corrispondenti. Va sottolineato
che se il reagente di lisi alternativo non contiene un fissativo, quale ad esempio Dako EasyLyse™ (codice
S2364), la soluzione PBS menzionata al passaggio 9 deve contenere paraformaldeide all'1%, tranne nel caso
in cui il campione venga analizzato entro il periodo di tempo consigliato per il reagente di lisi.
Passaggio 10: in alcuni stati patologici, i risultati potrebbero rivelare un numero anomalo di cellule che esprimono
gli antigeni bersaglio oppure cellule con livelli di espressione dell’antigene errati. Ciò potrebbe riflettersi nel pattern
di colorazione. Per eseguire l’analisi in modo corretto, è importante conoscere il normale pattern di espressione
degli antigeni e il modo in cui questi si relazionano all’espressione di altri antigeni pertinenti.
I reagenti policromatici sono da preferirsi ai reagenti monocromatici ai fini dell’esame globale dei campioni con la
citometria a flusso. Il corretto uso della compensazione dei colori assume particolare importanza nelle analisi
policromatiche.
Riferimenti bibliografici
1.
Braylan RC, Orfao A, Borowitz MJ, Davis BH. Optimal number of reagents required to evaluate
hematolymphoid neoplasias: results of an international consensus meeting. Cytometry 2001;46:23-7.
2.
Stein H, Lennert K, Feller AC, Mason DY. Immunohistological analysis of human lymphoma: correlation
of histological and immunological categories. Adv Cancer Res 1984;42:67-147.
3.
Erber WN, Mynheer LC, Mason DY. APAAP labelling of blood and bone-marrow samples for phenotyping
leukaemia. Lancet 1986;i:761-5.
4.
Nadler LM. B cell/leukemia panel workshop: summary and comments. In: Reinherz EL, Haynes BF,
Nadler LM, Bernstein ID, editors. Leukocyte typing II. Proceedings of the 2nd International Workshop on
Human Leukocyte Differentiation Antigens; 1984 Sept 17-20; Boston, USA. New York, Berlin, Heidelberg,
Tokyo: Springer-Verlag; 1986. Volume 2. p. 3-43.
5.
Mason DY, Ladyman H, Gatter KC. Immunohistochemical analysis of monoclonal anti-B cell antibodies.
In: Reinherz EL, Haynes BF, Nadler LM, Bernstein ID, editors. Leukocyte typing II. Proceedings of the
2nd International Workshop on Human Leukocyte Differentiation Antigens; 1984 Sept 17-20; Boston,
USA. New York, Berlin, Heidelberg, Tokyo: Springer-Verlag; 1986. Volume 2. p. 245-55.
Legenda dei simboli
(102901-003)
Numero di catalogo
Limiti di temperatura
Utilizzare entro
Dispositivo medico-diagnostico
in vitro
Conservare al riparo dalla luce
solare
Fabbricante
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Codice del lotto
FR882/IT/OKJ/18.03.05 p 2/2
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