к Si avvicinano le Olimpiadi Invernali. La FSSI è al lavoro da mesi

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l countdown che
scandisce i giorni che ci separano
dall’inizio delle Olimpiadi Invernali di Sochi ieri ha segnato i 100 giorni al via
dell’evento più atteso della stagione. L’evento è stato celebrato, in tutta la Russia,
alle 20.14 del 29 ottobre, quando il conto alla rovescia Omega, installato in no-
n. 37 / anno VIII / 31.10.13
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ve città russe, ha segnato la fatidica data. Tante le attività,
come l’installazione
di spettacolari cerchi
olimpici a Sochi, Ryazan, New Urengoy,
Salekhard e Kaluga o come la celebrazione per il passaggio della torcia olimpica a Kaliningrad.
Nell’ambito dei festeggiamenti è stata svelata anche l’uniforme ufficiale Sochi 2014 per volon-
tari e personale.
Il Presidente del Comitato Organizzatore
di Sochi 2014, Dmitry Chernyshenko , ha
commentato: “A cento giorni dall’inizio
dei Giochi Olimpici
Invernali di Sochi siamo pronti. Lo spirito
olimpico si sta diffondendo in tutto il paese e le sedi olimpiche
attendono i loro ospiti. Siamo in dirittura d’arrivo, come gli
atleti nel completa3DUWQHU6SRQVRU
[ [Si avvicinano le Olimpiadi Invernali.
La FSSI è al lavoro da mesi
mento della loro formazione. I volontari provenienti da tutto il paese si stanno
preparando per venire a Sochi. Siamo tutti estremamente entusiasti di accogliere
il mondo a Sochi. Attendo con ansia quel
momento specia-
le , il 7 febbraio 2014, Sport Invernali, che
da mesi si sta prequando il braciere
parando all’appunolimpico sarà acceso allo stadio Olimpi- tamento olimpico.
co Fisht , segnalando “Da giugno –spiega il
l’inizio di primi GioCapo Missione bianchi Olimpici invercazzurro, Alberto
nali della Russia” .
Zampagna- abbiamo
Conto alla rovescio
ripreso ad allenaranche per la Federasegue a pagina 2
zione Sammarinese
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www.cons.sm
Meno di 100 giorni
a Sochi 2014
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segue da pagina 1
ci, sia sui ghiacciai
che a San Marino, dividendoci tra la preparazione fisica presso l’Odon, l’allenamento sul pistino di
fronte la Multieventi e persino sui pattini a rotelle per simulare lo slalom, metodologia, questa, che
sta utilizzando anche Stefano Belingheri, uno degli istruttori della SAS. Al momento la situazioni
punteggi vede Vincenzo Michelotti qualificato sia nel gigante che nello slalom
speciale e questo rappresenta già un record perché nessuno,
fino ad ora, era riuscito a qualificarsi a
due specialità. Se riuscissimo a qualificare anche Federica
Selva, avremmo anche la prima atleta
femmina sammarinese alle Olimpiadi Invernali. Attualmente non ha ancora il
punteggio necessario,
ma ci sono una serie di appuntamenti
in calendario per riuscire a strapparlo, in
particolare le Universiadi, in programma
in Trentino dal 16 al
21 dicembre, e più in
generale tutte le gare del calendario FIS
in programma da metà novembre in poi.
In uno di questi appuntamenti speriamo
che riesca ad ottenere il punteggio necessario, anche se sente
molto il peso di questa qualificazione. I
nostri atleti sono tutti molto concentrati
sullo sci, anche Bizzocchi, che tiene i
motori accesi nel caso dovesse servire
un’eventuale riserva.
Michelotti ha abban-
Il Capo Missione biancazzurro
Alberto Zampagna e Vincenzo Michelotti
donato momentaneno i preparativi.
amente il calcio per
“Come Federazione –
poter pensare solo al- prosegue Zampagnala preparazione per
abbiamo firmato un
le Olimpiadi. Per lui
contratto di sponsosarà importante l’ap- rizzazione con una
puntamento di Copditta di trasporti ruspa Europa, dal 13 al
sa che ci darà una
16 dicembre, a Pozmano per l’abbigliaza di Fassa. Garegmento. Il 19 novemgerà in notturna sulbre, invece, avremo
la famosa pista Aloch un collegamento telefonico per fare il pune sarà un importante banco di prova”.
to della situazione
Anche a livello orcon gli organizzatori”.
ganizzativo fervoE mano a mano che
il 7 febbraio si avvicina, sale la curiosità.
“Io ho avuto l’occasione di andare a Sochi in occasione del
Meeting dei Capo
Missione –conclude Zampagna- e sono consapevole del
progetto che stanno
portando avanti. Saranno le Olimpiadi
Invernali più costose della storia, le prime in territorio russo, dunque ci terranno a fare bella figura. L’emozione di
partecipare ad un’Olimpiade credo che
sia qualcosa di unico. Io ho già partecipato come Capo Missione alle Olimpiadi Invernali Giovanili del 2012 e già quella fu una bellissima
esperienza. Qui avremo la possibilità di
confrontarci con atleti di tutt’altro calibro.
Non vediamo l’ora”.
Successo storico per il judo biancazzurro
`` Ottobre particolarmente felice per la Federazione Sammarinese Pesi, Lotta, Judo che di recente ha ottenuto ottimi risultati con le sue giovani promesse. In particolare, ai
Campionati del Mondo Under 21, svoltisi a Lubiana (Slovenia), Paolo Persoglia, per la prima volta nella storia di San
Marino, è riuscito a cogliere una vittoria in una competizione iridata. Nella bella cornice del centro sportivo di Stozice, in una manifestazione che vedeva al via circa 400 judoka, Persoglia, categoria 73 kg, è riuscito a vincere il primo incontro con un forte atleta lituano che aveva nel suo
palmarès svariati piazzamenti a coppe europee e tornei internazionali. Il sammarinese è salito sul tappeto col piglio
di un judoka determinato e voglioso di dimostrare di non
essere lì solo per figurare. Ha condotto un incontro intelligente vincendo prima del limite grazie a due splendide
tecniche. Al secondo incontro ha trovato il forte tedesco e
,anche anche in questo caso, Persoglia l’ha affrontato a testa alta, perdendo nell’ultima frazione del combattimento.
Grande prestazione, comunque, dell’atleta sammarinese,
che lo scorso giugno si era aggiudicato una medaglia d’argento ai Giochi dei Piccoli Stati.
Ma Persoglia non è stato l’unico a regalare emozioni. Altri due judoka biancazzurri si sono ben distinti alle finali di Coppa Italia di categoria. Karim Gharbi ha conquistato
un quinto posto combattendo con uno stiramento al bicipi-
te femorale della gamba di appoggio, che in molte tecniche di judo serve ad alzare e proiettare l’avversario, dimostrando come al solito grande cuore e coraggio. Anche Jessica Zannoni gareggiava con una preparazione spesso interrotta da guai fisici e influenzali ma, così come Gharbi,
ha saputo appellarsi a risorse straordinarie, arrivando anche questa volta ad un passo dalla medaglia.
Il prossimo appuntamento in calendario è per metà novembre, a Budapest, dove Paolo Persoglia gareggerà nei
Campionati Europei Under 23 . Convegno per tecnici
e allenatori promosso
a pieni voti
G
rande partecipazione e grandi consensi per
il convengo interdisciplinare organizzato
nel week end dal Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, rivolto a tecnici
e allenatori sul tema
“L’evoluzione nella
preparazione psicologica e dello sviluppo
della forza nel giovane atleta e nell’atleta
evoluto”. In novanta,
per la maggior parte
provenienti dalla realtà sammarinese, hanno preso parte al corso, tenuto da dai relatori di prim’ordine. Da venerdì a domenica si sono alternati alla cattedra del
Multieventi, il Professor Claudio Robazza dell’Università di Chieti, il Professor Massimiliano Di
Mito, tecnico di nuoto di grande fama e
attuale CT sammari-
nese, l Professor Giuliano Corradi specializzato nell’atletica leggera, preparatore atletico di primissimo piano, il docente universitario Professor Nicola Silvaggi (Università di Roma, Urbino, L’Aquila) e direttore tecnico
della Federazione Italiana di Atletica Leggera e, infine, il Dottor Andrea Benvenuti, membro della CT
del CONS, atleta finalista alle Olimpiadi,
fisioterapista e preparatore atletico, che ha
ricoperto l’incarico di
Direttore del corso.
I temi trattati sono
stati numerosi e vari:
dalla gestione dello
stress da competizione nei giovani all’allenamento della forza per gli atleti in età
adolescenziale, dalla
preparazione mentale
e fisica all’allenamento del tronco, dalla
personaggi che hanno fatto cose importanti per la scienza
applicata allo sport e
l’allenamento. Si sono dimostrati, inoltre, molto disponibili e aperti ad apprendere essi stessi dal
feed back proveniente dai partecipanti.
La formazione proposta da questo corso è
stata di alta qualità”.
Riscontri positivi sono arrivati dai partecipanti riguardo a tutti gli argomenti trattati.
“La parte pratica, per
la quale ho spinto
personalmente, è stata molto apprezzata
-continua Benvenuti-.
Non sempre è prevista nei convegni, ma
è importante per vedere applicati i concetti di cui si è parlato. La parte legata al
mental training abbiamo dovuta trattarla in maniera generale, ma è quella che,
forse, avrebbe potuto avere i maggiori
sviluppi applicata alle singole discipline”.
Un’iniziativa, questa, che sicuramente avrà un seguito.
“L’idea -conclude
Benvenuti- è quella
di organizzare un paio di convegni all’anno, rivolti a tecnici
ma anche a dirigenti.
L’obiettivo che ci siamo posti per il quadriennio, infatti, è
quello di dare un certo tipo di formazione alle nostre Federazioni, che non sempre investono su questo aspetto. I tecnici hanno molta fame
di conoscenza e ce
ne siamo resi contro
dal confronto che è
nato e che ha portato a risultati che nessuno si aspettava”.
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prevenzione degli infortuni all’allenamento della forza nella
modalità “super lento”; inoltre si è parlato di allenamento della reattività, circuiti
di forza per i nuotatori, allenamento della
core-stability e di tanti altri argomenti tecnici e specialistici.
Il bilancio di questo primo convegno
è più che positivo.
“La partecipazione non era così scontata ma è stata ottima –spiega il Direttore del corso, Andrea Benvenuti. La
forza di questo corso credo stia nei relatori, tutti molto preparati e conosciuti,