Riunione Commissione Tecnica COMMERCIAL

Riunione Commissione Tecnica COMMERCIAL
VERBALE
del 21 Gennaio 2010
Autore: Mirko Gambardella
Presenti
Agenti:
Direzione
Zurich:
Massimo PEGORARO, Marco MANFREDINI, Stefano BOSCO, Marco
ROMEO, Bruno CORDA, Paolo VANNINI, Giovanni GENTILE
Massimo FEDELI, Michele PORETTI, Paolo VECA, Massimo
MONTERISI, Guido PIZZOLOTTO, Marcello BARTOLOMEO, Silvia
BASSANINI, Marcello NATALE
Ordine del giorno:
1. Analisi prodotto globale fabbricati e prime proposte;
2. Circolare macchine operatrici;
3. Interventi tariffari diversi richiesti dalla Compagnia;
4. Circolare Rc diversi;
5. Polizza malattia aziende;
6. Circolare Enti Pubblici;
7. Competenza Commercial e/o Corporate settore chimico farmaceutico;
8. Varie ed eventuali.
La riunione ha inizio alle ore 9.00 presso la sede del Gruppo Zurich a Milano, in Via B.
Crespi n. 23.
Ad introduzione della riunione Manfredini informa che il Presidente di CT Commercial
Revel non può essere presente alla riunione odierna in quanto nella stessa giornata è
stata predisposta un’ispezione amministrativa presso la sua agenzia.
Manfredini, inoltre, ribadisce che è inammissibile inviare una circolare che impedisce di
emettere polizze per macchinari da cantiere, ma non indica soluzioni alternative.
Pegoraro precisa che devono essere previste regole di tutela del cliente integrale.
Tali regole non possono prescindere da istruzioni chiare per coprire il rischio con
prodotti alternativi.
Manfredini lamenta che la circolare è poco chiara e dovrebbe precisare che i mezzi da
cantiere possono essere coperti tramite polizza CAR o polizza Leasing in deroga ed
in tal senso devono essere indicate tariffazioni ed autonomie.
Verbale CT COMMERCIAL 21-01-2010 - (1)
Tale richiesta era già stata avanzata nella precedente riunione.
Bartolomeo precisa che la Compagnia è contraria ad un’assunzione decentrata di tali
rischi e fa presente che è stato deciso di allocare la copertura dei mezzi da cantiere
nello special lines, togliendola dalla property.
Bosco chiede che sia inviata una circolare che specifichi in modo oggettivo quali tipi di
polizze bisogna utilizzare in base alle diverse tipologie dei macchinari da cantiere.
Per poter approfondire realmente il tema, Manfredini chiede che siano messi a
disposizione della CT dati certi sull’andamento tecnico di tali mezzi.
La circolare dovrà essere assolutamente ridiscussa perché non si può eliminare
un’operatività senza dare uno strumento alternativo di assunzione del rischio.
Pegoraro fa presente che nella circolare deve essere ben indicato la diversa procedura
di assunzione differenziata nei casi in cui i mezzi facciano parte o meno dei cespiti.
E’ più che evidente che la circolare è insufficiente perché blocca le operatività
agenziali.
Fedeli chiede che siano raccolte le osservazioni sulle modalità assuntive della CT
Special Line e della CT Commercial.
Tale argomento sarà definito nella prossima riunione.
Circolare RC diversi:
Romeo fa presente che nella procedura si indica che le agenzie possono operare in
autonomia, ma in realtà non ci sono le password pre assegnate e, quindi, bisogna
comunque chiedere le autorizzazioni alla Compagnia.
Fedeli conferma la volontà di creare un meccanismo di automatizzazione.
Pegoraro propone che sia individuata una figura di direzione preposta a tale settore.
Gentile ricorda che in realtà le tipologie sagre ed avvenimenti sportivi sono già
classificate e prevedono un’operatività in autonomia.
Il problema è che diventa sempre più difficile trovare la corretta allocazione del rischio.
Gentile e Manfredini lamentano il fatto che non possono essere fatti ragionamenti sulle
operatività senza aver ben chiaro cosa è già utilizzabile o meno su Oasi.
Bosco propone di gestire tali categorie con la RC All, dove è possibile tariffare ed
inserire la polizza nel sistema, ed utilizzare i vari wording contenuti nella sezione
Business Library in NFE.
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Circolare Enti Pubblici:
Fedeli comunica che l’andamento tecnico nel settore gare è particolarmente negativo.
Si riscontra una preponderante negatività nel canale broker.
Fedeli precisa tali interventi nell’ambito delle Gare Enti Pubblici
¾ Solo garanzia Tutela Legale ed infortuni
¾ Per le altre garanzie, a meno di casi eccezionali, non verrà fatta la gara.
Fedeli comunica che verrà mantenuto il Cottimo Fiduciario, con la differenza che è
stato abrogato il limite di 10.000 abitanti.
Verranno, inoltre, modificate le tariffe nel sud, dove l’andamento è particolarmente
negativo.
Pizzolotto comunica che nella propria aree difficilmente viene utilizzato il cottimo
fiduciario, ma ci si avvale quasi esclusivamente della polizza gara.
Pegoraro conferma che i cottimi fiduciari vengono difficilmente utilizzati; pertanto, se la
Zurich dichiara di non voler più consentire l’utilizzo della polizza gare e quindi
assumere tale rischio, deve essere liberalizzato il ramo.
Data l’importanza del settore, la Commissione Tecnica comunica ufficialmente di
opporsi a tale richiesta della Compagnia e di spostare l’argomento all’attenzione
del Consiglio Direttivo.
Circolare Nuovo Prodotto Malattie Aziende:
La CT si oppone alle modalità di gestione sinistri tramite New Med, che scarica
troppe incombenze sul cliente.
Vannini lamenta che, a causa del limitato numero di teste per utilizzare tale polizza
sanitaria, diventa molto difficile poter fare produzione.
Vannini si mostra contrario alle norme assuntive stabilite nella bozza di circolare che
rischiano di far perdere un portafoglio malattia che ha andamenti positivi.
Oltre alle difficoltà operative, Manfredini precisa che si riscontra anche una diminuzione
provvigionale.
Al riguardo Manfredini e Pegoraro si oppongono ufficialmente alla modifica
dell’aliquota provvigionale contenuta nella suddetta circolare, l’argomento viene
spostato sul tavolo del Consiglio Direttivo.
Pegoraro precisa che una circolare non può andare a modificare i capitolati
provvigionali.
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Monterisi ribadisce che i limiti di numero dipendenti e numero teste serve a mantenere
una corretta divisione tra la polizza sanitaria personale e quella sanitaria aziendale.
Fedeli ribadisce che è stata una scelta aziendale quella di studiare un prodotto
sanitario con DKV.
Fedeli recepisce le considerazioni della CT e blocca l’emissione della circolare in
attesa di ulteriori discussioni.
Fedeli si impegna a richiedere che le persone giuridiche, quindi anche il professionista
con partita IVA, possano essere assicurate col prodotto sanitario aziende.
Prosegue la riunione e Veca presenta una serie di interventi diretti a sostenere la
redditività.
In merito alla RC All la Compagnia propone di eliminare i livelli di sconto ed uniformare
le agenzie.
Al riguardo, si oppone Pegoraro lamentando che attualmente il livello di professionalità,
i livelli di s/p e la partecipazione a corsi riconoscono alle agenzie determinate
autonomie.
Con la nuova proposta si va contro la politica concordata con gli uffici commerciali che
è, invece, diretta ad aumentare le autonomie delle agenzie.
Pegoraro ricorda che il CD ha bocciato fermamente la logica del montesconti
proposta per il REO.
Pegoraro ribadisce che tra gli scopi primari dell’attività del CD vi è quello di intervenire
sulla riduzione dei costi per le agenzie.
Gentile chiede di avere un report oggettivo delle anomalie.
Gentile lamenta che la proposta della Compagnia va a snaturare la polizza RC All,
perché in tal modo non è più fast flow e diventa soggetta ad un aumento delle
password con evidente diminuzione delle autonomie.
La CT si oppone ufficialmente alla proposta presentata.
Fedeli prende atto di quanto indicato e conferma che non verrà modificata la
modalità di scontistica sul prodotto RC All.
Fedeli comunica che tutta la documentazione sull’RC All verrà inviata alla CT e si
raccoglieranno le osservazioni al riguardo.
Prende la parola Veca presentando la situazione del flow business.
Veca invierà la documentazione ed i tabulati dei dati. Veca si impegna a condividere
con trasparenza i dati e chiede una sinergia per la condivisione degli interventi.
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Gli interventi varieranno da prodotto a prodotto e saranno relativi a: tassi, strutture
tariffarie, questionari assuntivi, franchigie ed altri elementi tecnici, limiti di risarcimento,
codifiche di attività e territoriali.
Veca comunica che il dipartimento IT ha chiesto la presentazione delle indicazioni di
intervento entro gennaio.
Al riguardo, Manfredini fa presente che in una sola settimana appare oggettivamente
impossibile alla CT poter fare le opportune verifiche.
Veca comprende la situazione e chiede alla CT di indicare i tempi necessari per
riuscire a verificare e condividere gli interventi.
Prende la parola Gentile, ribadendo che i prodotti RC All, Artigiani e Check All erano
già stati aggiornati l’anno scorso.
Si dovrebbe agire sugli uffici informatici per mettere in produzione tali nuovi prodotti e
non perdere ulteriore tempo a discutere sull’aggiornamento di altri prodotti sapendo
che le implementazioni informatiche hanno tempi gravemente lunghi.
Gentile propone di utilizzare appendici di modifica per i prodotti artigiani, con
l’inserimento dei nuovo testo della garanzia postuma.
Check All:
Manfredini precisa che non possono essere richieste alle agenzie indicazioni certe sui
tassi tariffari, che sono di competenza attuaria e non commerciale.
In ogni caso è evidente che gli aumenti tariffari paventanti mettono in grave crisi la
produzione agenziale.
Pegoraro lamenta la non corretta applicazione del concetto di new business, che deve
essere necessariamente legato allo sviluppo.
Se la Compagnia non vuole più fare nuova produzione, visti i forti aumenti dei premi
che portano fuori mercato, deve modificare la retribuzione provvigionale per consentire
alle agenzie di non fallire.
Romeo chiede che siano comunicati i dati s/p dei vari settori.
Solo in questo modo si possono individuare le aree nelle quali intervenire.
L’aumento non può essere generalizzato, ma deve essere prevista la giusta
tariffazione dei settori critici.
Bosco fa presente che nelle polizze aziende agricole il tasso della tariffa incendio è
superiore del 30% rispetto al mercato.
Si passa a discutere della Globale Fabbricati.
La CT ha costituito un gruppo di lavoro interno.
Veca illustra la presentazione relativa alla struttura del prodotto e le condizioni.
Il prodotto nel complesso non sarà stravolto.
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Verranno modificate le rescindibilità a seguito di sinistri.
Queste sono le principali novità comunicate:
¾ norme di recesso in caso di sinistro- possibilità di recesso dopo un solo sinistro
con rimborso (in caso di recesso della Compagnia) della parte di premio
imponibile relativo al periodo non corso;
¾ indicizzazione – adeguamento automatico: eliminati i massimali;
¾ per l’indennità aggiuntiva da incendio- aumento limite di indennizzo per anno
assicurativo da €. 15.000 a €. 20.000;
¾ inserimento della garanzia aggiuntiva “danni indiretti all’impianto fotovoltaico –
diaria”
¾ inserimento garanzia aggiuntiva “terremoto”;
¾ aumentato da tre a cinque giorni il termine per la denuncia dei sinistri;
¾ inserita garanzia aggiuntiva “responsabilità civile dell’amministratore”;
¾ tutela legale - possibile revisione/aggiornamento della normativa in accordo con
DAS.
Gli agenti propongono che la copertura contenuto per l’incendio sia opzionale.
Vannini chiede che sia migliorata la definizione delle tubature.
Romeo propone di dare un’autonomia agenziale di scontistica sulla garanzia tutela
legale.
Corda propone di eliminare la dicitura “fatto accidentale”, fonte di continui dubbi
interpretativi.
Veca comunica che è già stata fatta tale modifica nelle nuove definizioni.
Corda chiede di inserire la “buona fede”.
Natale comunica che la tariffa è ancora in fase di valutazione, anticipa che verranno
inserite franchigie “dinamiche” in sostituzione delle due attuali forme (standard e €.250)
Manfredini chiede che sia data un’oggettiva definizione di cosa si intende per
ristrutturazione dell’immobile in funzione di eventuali incidenze sulla tariffa.
Vannini chiede che ci sia una maggiore attività di verifica dei periti.
Dovrebbe esserci un corretto orientamento da parte degli Uffici sinistri da comunicare
ai periti.
E’ evidente che la prima parte tecnica nella gestione di un sinistro è la perizia.
Fedeli comunica che si stanno ridefinendo i limiti di competenza tra Commercial e/o
Corporate settore chimico farmaceutico.
La riunione viene conclusa alle ore 15.45.
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