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Operazioni di Private Equity nel settore Energy in Italia (anno 2011) Indagine Equiron Giugno 2012 Operazioni di Private Equity nel settore Energy in Italia (anno 2011) 2 Nel 2011 gli investimenti dei fondi di Private Equity in Italia nel settore Energy sono stati pari a circa Euro 2,5 miliardi, di cui circa Euro 1,9 miliardi sono stati investimenti in aziende industriali italiane, mentre Euro 580 milioni sono stati investimenti in impianti di produzione di energia, principalmente energia fotovoltaica. Ranking PE House per controvalore investito PE House (Classifica per controvalore operazioni) First Reserve Corp. AXA Private Equity / F2i SGR SPA Terra Firma Capital Partners Ltd. Antin Infrastructure Partners SAS Foresight Group / Palladio Finanziaria SpA Amber Capital LP Munich RE Arete Capital Contour Global LP Riello Investimenti SpA Trading Emissions PLC Totale controvalore operazioni Deal Value (€ mln) 1.073 772* 362 103 88* 40 17 10 9 n.a. n.a. 2.474 N. Operazioni 1 1 2 1 2 1 1 1 1 1 1 13 Ranking 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° * Operazione in coinvestimento ** Operazione in cui hanno partecipato anche Quercus Asset Selection, Generali e Intesa Sanpaolo Fonte: elaborazioni Equiron Volendo stilare una classifica dei Fondi di Private Equity in funzione delle operazioni portate a termine nel corso del 2011, al 1° posto si colloca First Reserve Corp., fondo di investimento USA specializzato nel settore dell’energia, che ha acquistato da Finmeccanica il 45% di Ansaldo Energia per circa Euro 1,073 miliardi. Al 2° posto si posiziona il fondo francese AXA Private Equity che, in co-investimento con il fondo infrastrutturale italiano F2i, ha acquisito da GDF Suez la società G6 Retegas Spa, attiva nella distribuzione di gas naturale, per un controvalore di circa Euro 772 milioni. 3° classificato è Terra Firma Capital Partners Ltd, fondo inglese di Private Equity generalista, che ha realizzato due operazioni di acquisizione di impianti fotovoltaici operativi in Italia per un controvalore di circa Euro 360 milioni. In particolare, tramite il veicolo RTR Holding, ha acquistato da Sorgenia Spa 19 MW di impianti fotovoltaici per circa Euro 98 milioni e da Terna 78,5 MW per circa Euro 264 milioni. 4° classificato è il fondo infrastrutturale francese Antin Infrastructure Partners SAS che ha investito circa Euro 100 milioni per l’acquisizione da Kinexia Spa di impianti fotovoltaici già operativi. 5° classificati Foresight Group, fondo inglese con un focus sugli investimenti in assets fotovoltaici e Palladio Finanziaria Spa, holding di investimento italiana. I due fondi, a seguito di un accordo di co-investimento hanno realizzato due operazioni di acquisito di 21 MW di impianti fotovoltaici operativi per un controvalore complessivo di circa Euro 90 milioni. 2 Al 6° posto si colloca il fondo USA Amber Capital, che ha rilevato per un controvalore di circa Euro 40 milioni il 32,5% del capitale sociale di Sorgent.e Holding Spa, società operativa nel settore delle energie rinnovabili con particolare focus sul settore idroelettrico. Analizzando nel dettaglio la tipologia degli investimenti effettuati, emerge che il 77% del totale è rappresentato da Equity deals, con investimenti in aziende industriali, mentre il restante 23% ha riguardato Asset deal, aventi ad oggetto principalmente impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile. Tipologia di operazione (% su controvalore investito) (% su numero di operatori) Asset Deals 23% Equity Deals 40% Asset Deals 60% Equity Deals 77% Fonte: elaborazioni Equiron Fonte: elaborazioni Equiron Gli operatori esteri hanno investito in Italia nel settore Energy circa Euro 2,2 miliardi pari all’82% del controvalore complessivo degli investimenti nel settore. Nazionalità dell’investitore (% su controvalore investito) (% su numero di operatori) Operatori italiani 18% Operatori italiani 38% Operatori esteri 63% Operatori esteri 82% Fonte: elaborazioni Equiron 3 Fonte: elaborazioni Equiron In particolare, analizzando il paese d’origine degli investitori, al primo posto si collocano gli USA con circa il 45% del controvalore degli investimenti, a seguire la Francia con il 20% degli investimenti e solo al terzo posto l’Italia con il 18% seguita da UK con il 15%. Paese d’origine dell’investitore (% su controvalore investito) Francia 20% Altri 1% (% su numero di operatori) Italia 18% Francia 13% Germania 6% Italia 38% Regno Unito 15% Stati Uniti 45% Stati Uniti 19% Lussemburgo 6% Fonte: elaborazioni Equiron Fonte: elaborazioni Equiron Regno Unito 19% Gli operatori specializzati nel settore Energy hanno avuto un ruolo predominante, con un controvalore investito pari a circa Euro 1,6 miliardi che rappresenta il 60% del totale degli investimenti del settore. Investitori specializzati vs generalisti (% su controvalore investito) (% su numero di operatori) Operatori generalisti 41% Operatori specializzati 31% Operatori specializzati 59% Operatori generalisti 69% Fonte: elaborazioni Equiron Fonte: elaborazioni Equiron 4 Infine, analizzando la natura degli investitori, si nota come il 20% degli investimenti nel settore Energy in Italia sia stato realizzato da fondi infrastrutturali, il 77% da fondi di private equity e solo il 3% da banche e assicurazioni. Natura dell’investitore (% su controvalore investito) (% su numero di operatori) SICAV 6% Assicurazioni; Banche; SICAV 3% Banche 6% Assicurazioni 13% Private Equity 77% Fondi Infrastrutturali 20% Fondi Infrastrutturali 13% Fonte: elaborazioni Equiron 5 Private Equity 63% Fonte: elaborazioni Equiron EQUIRON 2 EQUIRON è un Advisory Company indipendente specializzata nei settori legati alla sostenibilità e all’ambiente EQUIRON affianca le aziende e gli investitori, sia italiani che internazionali, offrendo servizi di consulenza in operazioni strategiche di finanza ordinaria e straordinaria (M&A, Fund Raising, Corporate Advisory e Investment Advisory) La nostra missione è quella di contribuire alla crescita ed allo sviluppo delle aziende italiane operanti nei settori legati alla sostenibilità ambientale, mettendo a disposizione prodotti e servizi di corporate finance dedicati Abbiamo identificato delle importanti opportunità per chi opera ed investe oggi nel mondo della © sostenibilità e dell’ambiente. Il nostro modello FATA (nato da un acronimo delle parole Fuoco, Acqua, Terra ed Aria) ci consente di monitorare costantemente l’evoluzione delle aziende italiane operanti in settori ad elevati tassi di crescita Fuoco Acqua Terra Aria Energie rinnovabili, efficienza energetica, biocarburanti, infrastrutture energetiche Estrazione, trattamento e relative tecnologie, distribuzione Nuovi materiali, riciclo materiali, decontaminazione suoli, controllo erosione e foreste Purificazione aria, monitoraggio e controllo, mobilità sostenibile Per informazioni sul presente studio o sui nostri servizi, contattare: Simona Epifani Managing Director Alessandro Calcagni Director +39 02 88892 206 +39 338 5785554 [email protected] +39 02 88892 206 +39 331 5710571 [email protected] Foro Buonaparte, 12 20121 Milano Tel: +39 02 88892 206 Fax. +39 02 88892 200 www.equiron.it