Microsoft PowerPoint - PRESENTAZIONE

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Microsoft PowerPoint - PRESENTAZIONE
L’impresa Agrituristica
“LA COCCINELLA SCRL”
Caso di Studio Ideale
Sarzanini silvia - Franca
Quaqcuarello
La storia dell’agriturismo italiano, ha
espandersi verso una serie di attività
conseguire due grandi obiettivi come
azienda e l’aumento della competitività
favorire:
portato il settore a
che contribuiscono a
la multifunzionalità in
territoriale finalizzati a
•la diversificazione interna delle attività aziendali;
•l’ottenimento di una gamma di prodotti/servizi ;
•la creazione di occasioni di integrazione del reddito e di
occupazione;
•l’organizzazione e la vendita di risorse, prodotti, attrazioni
integrate;
•l’avvio di nuovi sistemi gestionali aziendali;
•la creazione di un nuovo rapporto con il territorio.
.
Il rapporto che si instaura tra attività agricola, turistica e
territorio seleziona i modi di impiego delle risorse, in quanto
fa riferimento a valori, norme e modalità d’azione atipici
rispetto
a
quelli
della
precedente
organizzazione
esclusivamente agricola. Queste attività, contribuiscono a
mantenere
il
presidio
umano
nelle
aree
rurali,
e
rappresentano una occasione per diffondere consapevolezza
sulle opportunità di sviluppo sostenibili da risorse locali
integrate.
• Tali risorse rischierebbero di scomparire, degradarsi o rimanere
sottoutilizzate come molte produzioni agroalimentari tradizionali ed
alcuni edifici rurali;
• Riqualificare il territorio attraverso l’introduzione di servizi o di
infrastrutture sia per le imprese che per la popolazione;
•Il rafforzamento dell’identità locale e il sentimento di
appartenenza alla comunità, attraverso la valorizzazione delle
risorse culturali, ambientali ed economiche dell’area;
•Ridisegnare i rapporti fra aree urbane e rurali;
•Rendere maggiormente attrattivo il territorio rispetto ad altri
grazie alla creazione di una offerta peculiare.
Aspetto normativo:
Per meglio rappresentare la situazione italiana, è opportuno
“classificare” come turismo rurale tutte quelle attività turistiche
che vengono praticate in aree rurali (trekking, birdwatching,
ippoturismo, pernottamento in edifici rurali, ecc.) e l’agriturismo
come una forma di turismo rurale che presenta caratteri
particolari nell’organizzazione dell’offerta essendo connessa
all’azienda agricola.
A differenza di quanto avviene in Europa (COM/90/438 del
29.10.90), in Italia tali forme di turismo hanno un fondo comune
costituito dal contesto ambientale in cui si svolge la pratica
turistica ma si differenziano sia per i soggetti imprenditori sia per
le leggi che ne disciplinano il funzionamento.
Ad eccezione delle regioni Emilia Romagna, Molise, Alto Adige
e Umbria che hanno predisposto una disciplina specifica per
questo settore , le attività di turismo rurale sono tutte le
attività turistiche realizzate da operatori localizzati al di fuori
delle aree urbane e ricadono sotto la legge quadro per il
turismo (legge n. 217 del 17 maggio 1983).
L’agriturismo è invece una vera e propria attività agricola
inquadrata dalla L. 5 dicembre 1985 n. 730 e dalle varie
legislazioni regionali che ne discendono e recentemente
integrata dalla Legge di orientamento e modernizzazione del
settore agricolo del 15 giugno 2001
La Legge 730
intende per agriturismo ogni attività di ricezione ed ospitalità
esercitate dagli imprenditori agricoli, dai familiari purché siano
partecipi dell’impresa agricola a conduzione familiare, e da ogni
forma di imprenditoria agricola associata, attraverso l’utilizzazione
del fondo e dei fabbricati rurali della propria azienda che non
vengono più utilizzati per la normale attività agricola o per gli usi
abitativi dell’imprenditore e della sua famiglia, in rapporto di
connessione e
complementarità, rispetto alle attività di
coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento degli animali, che
devono comunque rimanere principali.
L’art. 1 della legge di orientamento, che sostituisce l’art. 2135 del
c.c. recita:
È imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti
attività: coltivazione del fondo, silvicoltura,
allevamento di animali e attività connesse” e “per
coltivazione del fondo, per silvicoltura e per
allevamento di animali si intendono le attività dirette
alla cura ed allo sviluppo di un ciclo biologico o di una
fase necessaria del ciclo stesso, di carattere vegetale
o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo,
il bosco o le acque dolci, salmastre o marine”.
Rispetto all’art. 2135 c.c., risalente al 1942, un elemento
importante di novità è costituito dal fatto che si fanno
rientrare nel normale esercizio agricolo l’allevamento di ogni
tipo di animale e non solo il “bestiame”.
Ancora più importante è il criterio secondo cui sono attività
agricole quelle volte alla cura e sviluppo di un ciclo biologico o
di una fase del ciclo stesso. In questa maniera vengono fatte
rientrare tra le attività agricole principali tutte le coltivazioni e
allevamenti anche quelli che riguardano una sola fase del ciclo
biologico ( ex allevamenti senza terra, coltivazioni in terra
ecc.).
Il terzo comma dell’art. 1 della legge di orientamento recita:
“si intendono comunque connesse le attività esercitate dal
medesimo imprenditore agricolo, dirette alla manipolazione,
conservazione, trasformazione, commercializzazione e
valorizzazione che abbiano ad oggetto prodotti ottenuti
prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o
dall’allevamento di animali, nonché le attività dirette alla
fornitura di beni o servizi mediante l’utilizzazione prevalente di
attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate
nell’attività agricola esercitata, ivi comprese le attività di
valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale,
ovvero di ricezione ed ospitalità come definite dalla legge”.
PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE
Mission
I Prodotti
Obiettivi economici
Obiettivi di marketing
ANALISI DELLA SITUAZIONE
Analisi dell’ambiente Analisi del mercato
Analisi della domanda (i bisogni del mercato),
Trend di mercato
Analisi competitiva
Analisi della concorrenza
Analisi della clientela
ANALISI SWOT
Opportunità e Minacce
Punti di forza e debolezza
Trasporti ed accessibilità
Vantaggio competitivo
STRATEGIE DI MARKETING
Il target
Il posizionamento
IL MARKETING MIX
Prodotto
Prezzo
Promozione- Comunicazione
Distribuzione
ASPETTI ECONOMICI – FINANZIARI
Analisi di Brek even
Budget delle spese
IL CONTROLLO
Organizzazione di Marketing
Piano di emergenza
PRESENTAZIONE E DESCRIZIONE
Mission:
L’azienda è una società cooperativa specializzata nell'accoglienza
e nella ristorazione tipica, nella produzione e conservazione dei
prodotti della tradizione. Questi
imprenditori
intendono
mantenere un'azienda agrituristica di piccole dimensioni,
concentrandosi su quantità limitate di prodotti tradizionali di
ottima qualità.
Produzione:
Principali linee di prodotto:
•ortofrutta: vendita diretta dei prodotti trasformati
•caseificio: prodotti dell'allevamento caprino in loco
•servizi: ristorazione accoglienza
•agriturismo e fattoria didattica
Obiettivi economici e di marketing:
Obiettivi Esterni :
•Mercato locale
•Mercato turistico
•Esportazioni
L'obiettivo di lungo periodo è lo sviluppo della redditività in modo
armonico e sostenibile, rispetto dell'ambiente e di tutte le
normative anche a livello comunitario. L’ospitalità ai turisti è mirata
altresì alla vendita ed al consumo della produzione interna
all’impresa. Ulteriore fase, puntare sulle nuove tecnologie per farsi
conoscere.
Obiettivi interni ed investimenti:
•Ampliamento dei servizi nel medio lungo termine;
•Ampliamento vendita dei prodotti al dettaglio nei prossimi cinque
anni;
•Investimenti per macchinari, scopo trasformazione dei prodotti
nei prossimi due anni;
•Ristrutturazione del fabbricato adibito a ristorazione.
•Miglioramento della qualità dei prodotti;
•Politiche di comunicazione più incisive;
•Aumento e adeguamento delle camere per gli ospiti (ragazzi e
adulti) nei prossimi cinque anni;
•Creazione della fattoria didattica ;
•Superare 100.000 euro di fatturato.
ANALISI DELLA SITUAZIONE
Analisi del macro ambiente
Contesto sociale, culturale e religioso
Le attrazioni culturali sono rappresentate da una chiesa del 1300 e
una torre medievale. In paese è stato attuato un progetto
internazionale per l'accoglienza di 15 profughi accolto bene dalla
popolazione locale, che conta 350 unità e , negli anni passati, la
Chiesa ebbe profonda influenza infondendo principi caritativi
solidaristici alla base della dottrina cristiana.
Contesto tecnologico, infrastrutture e logistica
L'ambiente è particolarmente curato e non vi è un'edificazione
selvaggia ma il sistema stradario non risponde in adeguatezza
perchè sussiste un'unica strada provinciale che è anche stretta. La
presenza di servizi è riferita ad un circolo ricreativo, campeggio
estivo, campo di tennis privato e un ospedale a 25 km.
Contesto economico, le economie locali
Il territorio in cui è situata l’ azienda è da sempre dedito alla
produzione agricola e alla coltivazione di alberi da frutto oltre
che all’allevamento.
La cultura dei prodotti tipici e del rispetto delle tradizioni
eno-gastronomiche è particolarmente sentita anche per la
volontà delle compagini politiche che si sono succedute nel
governo del territorio; le quali hanno anche aderito a
progetti europei di recupero delle tradizioni locali previste a
livello comunitario, ottenendo un ottimo coinvolgimento
della popolazione fin dal basso, in un'ottica di democrazia
partecipata.
Analisi del mercato
In questo periodo assistiamo ad un nuovo modo delle società
metropolitane di rapportarsi con il mondo rurale. Questo
nuovo orientamento può essere sintetizzato in tre direzioni
principali:
A) La “memoria ritrovata”
- il recupero delle “radici”, del folkore, delle abitudini, delle
tradizioni;
- l’interesse per l‘architettura degli edifici rurali e del
paesaggio;
- la rivalutazione della dignità del lavoro e dell’attività
agricola;
- il riconoscimento del ruolo centrale delle aziende agricole
nella difesa dell’assetto del territorio;
- la valorizzazione della gastronomia rurale, regionale,
tradizionale.
B) Salute e benessere:
- nel piacere della qualità della vita, dell’aria, delle acque, etc.;
- nel mangiare sano e genuino;
- nel paesaggio rurale come fonte di soddisfazione e relax;
- nella possibilità di praticare sport legati al contesto dell’offerta.
-C) Turismo :
- la qualità del rapporto umano e la capacità di accoglienza;
- il rapporto costo /servizi della vacanza;
- la sensazione della scoperta di emergenze paesaggistiche,
artistiche, archeologiche, ma anche temi di visita minori.
Analisi della domanda ed andamento del mercato:
(I bisogni del mercato)
Il turismo enogastronomico registra un particolare sviluppo
diventando per certe fasce di utenti, la motivazione principale
degli spostamenti. Inoltre, questa forma di fruizione turistica
appare sempre meno legata all’ottica escursionistica, per
ritagliarsi uno spazio e dei tempi ben definiti che possono
andare dal week-end all’itinerario di una settimana.
In questo ultimo caso la scoperta più generale del territorio e
delle risorse culturali, artistiche e naturalistiche in esso
presenti assume un rilevo particolare, pertanto si osserva che:
• un consolidamento del target esperto, fortemente
fidelizzato, produce un’alta percentuale di ritorno
presso la azienda ospitante,verso i luoghi, o più in
generale verso la tipologia di offerta agrituristica;
• un maggiore stile esplorativo dei clienti si orienta
sempre più verso la vacanza attiva ;
• un aumento della sensibilità ambientale nel
consumo di servizi turistici, ha ripercussioni sia a
livello delle strutture ospitanti, sia sullo stile della
ospitalità;
• le preferenze dei consumatori sembrano orientate
verso le aziende agrituristiche caratterizzate, oltre che
per l’offerta di prodotti tipici, anche per una buona
organizzazione delle attività ludico-ricreative e anche
didattiche.
Il processo distributivo
Si pensa di procedere alla vendita diretta dei prodotti in uno
specifico locale a norma di tutte le leggi igienico sanitarie, i
prodotti saranno esposti con buona visibilità e con locandine
per descrivere,con ampie capacità comunicative e di sintesi le
caratteristiche dei singoli prodotti. Il locale è in legno semplice
ma di qualità e si pensa anche di avvalersi dell’ e-commerce.
Analisi competitività e concorrenza
In loco sono presenti due agriturismi che nella stagione estiva fanno
il tutto esaurito. L'ambiente competitivo è costituito da altre due
cooperative simili che hanno sede a 10 km dalla nostra azienda.
Sinteticamente il settore degli agriturismi della provincia X è un
settore differenziato e poco concentrato - nel quale si riscontra la
presenza di operatori di dimensioni anche molto piccoli. Non vi
sono economie di scala rilevanti e l'innovazione tecnologica, per
quanto riguarda anche il mercato elettronico non è così
capillarizzata.
Il contenimento dei costi di produzione si realizza con la conduzione
a livello di impresa familiare nella forma giuridica di SNC, ditta
individuale o società cooperativa. Tutte le imprese hanno recepito il
concetto di multifunzionalità cioè fornire alla clientela, servizi
ambientali, paesaggistici o educativi, culturali, sociali e di
commercializzazione della produzione interna.
Analisi della clientela
I viaggi tendono a essere di breve durata e coprono un turismo di
nicchia, anche alla luce della crisi economica globale. L'azienda
dovrà sostenere i costi per il miglioramento della comunicazione
per la ristrutturazione di parte del fabbricato per rendere l'offerta
più appetibile e accattivante. Il nuovo turista è attratto da offerte
diversificate ed è attento la sostenibilità, all'etica e alla tutela
ambientale per il bene delle generazioni future.
I clienti sono sempre più attenti alla qualità, sicurezza, affidabilità
dei prodotti scelti e cercano servizi di alto livello che coniugano la
tradizione con l'innovazione.
L’azienda agrituristica è la risposta adeguata ad una ricerca
della natura e dei sapori genuini.
Nell’ambito della didattica sono preferite le serate a tema o il
trascorrere dei pomeriggi
con percorsi tematici di
approfondimento, utili anche a instaurare un circolo virtuoso
di rispetto dell'ecosistema.
I bambini sono entusiasti di scoprire il contatto con la natura,
con gli animali domestici e a volte vi sono anche adulti che
visitano l'azienda alla riscoperta del loro passato.
ANALISI SWOT
Opportunità:
l’analisi mostra una situazione favorevole relativa alla fascia alta di
clienti che non vogliono rinunciare alla vacanza pur se i prezzi
salgono in modo non eccessivo.
Maggior interesse dei clienti per i prodotti genuini e per una vita
salubre a contatto con la natura; apertura a altri mercati come ad
esempio la Svizzera, Germania, Austria, Danimarca;
Minacce:
la concorrenza con altre aziende agrituristiche che effettuano
prezzi più bassi.
Punti di forza e debolezza
La forza
Corrisponde a risorse come edifici, paesaggi naturali, servizi. Le
escursioni attuate anche con percorsi culturali di educazione e
tematici, i prodotti di elevata qualità doc, dop o igp. Anche le
competenze come le capacità professionali sono fondamentali per
la produzione tradizionale, per l'accoglienza e la ricezione. I
lavoratori specializzati e competenti che abbiano un forte legame
con il contesto locale e la consapevolezza della potenzialità della
vendita diretta.
La debolezza
Riguarda le competenze in ambito comunicativo e didattico
specialmente per l'accoglienza delle scuole i costi elevati
per la promozione a pagamento e per l'applicazione dei
sistemi di controllo di qualità facoltativi.
I magazzini insufficienti e la bassa capacità produttiva per
la vendita on-line, i saperi tradizionali riferiti alla vendita di
nicchia, la rigida normativa per i controlli e la qualità per
l’ottenimento della denominazione di origine protetta.
Trasporti ed accessibilità
L’azienda è collocata nei pressi di Cocconato a circa 35
km da Asti raggiungibile percorrendo la SS 458. Il
comune di Albugnano conta circa 500 abitanti ed è
situato in zona collinare alla destra del Po a 550 m sul
livello del mare, meglio conosciuto come il “ balcone
del Monferrato”.
Vantaggio competitivo
Capacità dell’impresa di superare gli avversari nel
raggiungimento del suo obiettivo primario: la
redditività“ o la capacità distintiva“ dell’impresa di
presidiare, sviluppare e difendere nel tempo, con
maggiore intensità dei rivali le sue potenzialità
trasformabili in fattori critici di successo.
Nell’ambito dell’azienda agrituristica le parole d’ordine
sono:
Pluriattività e multifunzionalità
STRATEGIE DI MARKETING
Il target
Il contatto avviene attraverso il passa parola ma anche tramite il
sito Web. Le persone a cui ci rivolgiamo sono di età compresa tra i
venticinque e i cinquant'anni di cultura media dal reddito
medio-medio alto.
La durata del soggiorno và dal fine settimana alla settimana intera
e il periodo preferito è quello estivo.
Gli aspetti migliori sono il contatto con la natura, con i cibi
genuini e la vita all'aperto, per contro la mancanza di comfort,
l'ubicazione isolata e l’animazione discontinua, non sempre sono
percepiti come uno svantaggio in quanto, il rapporto di costobeneficio che si ottiene soggiornando risponde alla domanda di
benessere ricercato.
Il posizionamento
Si conferma la strategia rivolta al segmento intermedio e
superiore di utenti in relazione al livello economico
reddituale dei clienti dell'agriturismo.
L’azienda dovrà competere con altre già conosciute prima di
poter ottenere una buona posizione di mercato, previo
adeguato piano di comunicazione e promozione di prodotti
ed immagine.
MARKETING MIX Product – Price – Promotion – Placement
Prodotto
Costituiscono componenti del sistema prodotto i vari eventi gestiti nel
territorio rurale, di particolare pregio bellezza.
La produzione è genuina ed il cliente può vedere tutta la filiera, essi sono
prevalentemente tipici o tipici certificati (DOP, IGP, DCC, DOCG ecc..) quando
possiedono caratteristiche distintive di una categoria determinata;
tradizionali quando corrispondono a consuetudini tramandate da una
generazione all’altra; locali cioè propri di una particolare zona legata ad
aspetti culturali, economici od anche amministrativi.
La vendita del prodotto
E’ prevista la vendita diretta in azienda ai sensi della
normativa vigente.
I prodotti sono presentati in occasione di eventi agricolo
culturali, di percorsi tematici e in
occasione di
approfondimento di carattere gastronomico ad esempio sono
organizzati corsi ad hoc per bambini- adulti.
I prodotti dovranno rispondere a tutti requisiti in materia di
sicurezza alimentare igienico-sanitari e saper evocare anche
emozioni.
La qualità è un punto di forza e molta importanza và
attribuita al fattore innovazione nel rispetto della tradizione.
Prezzo
Il prezzo medio alto rappresenta un indicatore di alta
qualità dei servizi offerti e sono costruiti in modo da
garantire un adeguato profitto e sono in sintonia con i
prezzi di settore. Una minaccia può essere la crescita e la
competizione l'uso del suolo da parte di altri soggetti
economici e la perdita di interesse per la tradizione che
porterebbero a far abbassare il prezzo è quindi si avrebbe
una battuta di arresto o la crisi economica globale che
potrebbe anche usare un aumento dei costi di gestione di
produzione ad esempio per l'aumento del petrolio.
L’ impresa deve differenziare la propria offerta rispetto alla
concorrenza, per utilizzare il prezzo come una variabile del
marketing mix.
Promozione e comunicazione
Pubblicità
Direct Mail
Promozione delle vendite
Relazioni Pubbliche
Sponsorizzazioni
Il materiale cartaceo, carta stampata, Internet,
partecipazione a fiere, concorsi, momenti non turistici.
L'opportunità della comunicazione specie sui siti con direct
mailing, il passa parola e l’aggregarsi a circuiti di
comunicazione istituzionale abbatte i costi anche facendo
sistema con altre aziende, per la partecipazione a fiere o
per la pubblicizzazione dei prodotti-servizi su riviste
specializzate compresa l’adesione alle associazioni di
categoria.
Distribuzione
L’agriturismo è un prodotto turistico, pertanto la sua distribuzione segue i
canali consueti del turismo in termini di accoglienza, ricettività ed
enogastronomia:
Agenzie di viaggio
Aziende di promozione turistica
Fiere di settore
Rete telematica
Il ruolo fondamentale dell'informazione, prerogativa del web, è essenziale
e competitivo non solo in quelle che sono le relazioni tra operatori,
ma, e sopratutto, in quelle “business to consumer” cioè nella vendita
diretta.
LA PIANIFICAZIONE
Pianificare la produzione
Schema temporale un diagramma di gannt
nell'attività di produzione; per i periodi di coltivazione
e per l'attività di trasformazione e di accoglienza.
Si dovranno analizzare i costi dei macchinari e le
attività più importanti la manodopera, la fornitura dei
materiali, i costi di trasformazione, dell'imballaggio,
dei magazzini, dei trasporti eccetera.
Pianificazione delle risorse umane
Sviluppare e motivare: i lavoratori saranno sia fissi che stagionali con eventuali
consulenti per i reparti di produzione, trasformazione e vendita.
Prevedere servizi di accoglienza e le attività connesse all'agricoltura nel concetto
della multifunzionalità. Effettuare l’ analisi del costo annuo per la formazione, la
specializzazione, i contributi previdenziali e gli stipendi mensili.
Pianificazione finanziaria
Prevedere entrate ed uscite tramite il bilancio previsionale e il conto profitti e
perdite. Dividendo le attività e passività in lungo e medio termine con le attività
correnti da quelle consolidate , in modo da poter analizzare:
- gli investimenti
- il conto economico
- lo stato patrimoniale
- i flussi di cassa
ASPETTI ECONOMICI – FINANZIARI
Analisi di Break even o punto di equilibrio
Consiste nell’ottenere valide informazioni a supporto delle decisioni correnti
aziendali e determina il grado di sfruttamento della capacità produttiva, dei volumi
di vendita o dell’ammontare del fatturato ove viene realizzato l’equilibrio
economico.
q
cv
p
CF
CV
CT
RT
CT
RT
=
=
=
=
=
=
=
=
=
quantità prodotta e venduta
costo variabile unitario
prezzo unitario di vendita
costi fissi annui
costi variabili progressivi annui
costi totali annui
ricavi totali annui
CF + CV =
pxq
Il BEP si realizza quando CT = RT
CF + cv x q
CT
=
CF + CV x q =
RT
pxq
q = CF/p – cv
Dal prezzo meno i costi variabili p – cv = otteniamo il margine unitario di
contribuzione, con il quale ogni prodotto partecipa alla copertura dei costi fissi.
CT
costi e ricavi
RT
volume di vendita
CONTO ECONOMICO 2010
COSTI
RICAVI
Acquisti materie prime
50.080
Fitti passivi
12.000
Ricavi albergo
Costi per servizi
29.500
Ricavi ristorazione
Costi per il personale
100.000
Ricavi convegni
Amm. Immateriali
3.000
Amm. Materiali
16.250
Oneri diversi di gestione
1.000
Totale COSTI
211.830
Totale RICAVI
STATO PATRIMONIALE 2010
ATTIVITA’
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
PASSIVITA’
12.000
183.750
Capitale Sociale
300.000
Fondo riserva legale
5.000
Utile di Esercizio
54.760
Totale Patrimonio Netto
359.760
DEBITI per TFR
10.000
ATTIVO CIRCOLANTE
Crediti
34.000
Liquidità
100.010
Crediti IVA
50.000
PREVISIONE INVESTIMENTI
Progettazione e studi
Progettazione e ristrutturazione fabbricato
Impianti e allacciamenti rete esterne
Totale ristrutturazione
Attrezzature e arredamenti
Software di gestione e applicativi
Totale investimenti
10.000
60.000
40.000
110.000
100.000
5.000
115.000
IL CONTROLLO
Organizzazione di Marketing
Preparazione del marketing strategico
Preparazione del marketing operativo
- azione di marketing per l'esposizione dei prodotti
- commercio on-line;
Si devono monitorare: l'innovazione del servizio offerto al cliente l'ampiezza
della gamma offerta, la qualità delle materie prime usate.
IL PIANO DI EMERGENZA
Identificazione e valutazione dei rischi
scelta delle tecniche di gestione
monitoraggio
aggiornamento
verifica
Nel caso cui le vendite non seguissero il trend previsto, si è pensato ad un piano
promozionale con forti sconti per le scolaresche al fine incentivare i ricavi
nell’ambito della fattoria didattica.
a) Organizzazione feste di compleanno
b) Laboratori didattici
c) Passeggiate
d) Composizioni floreali
e) Museo contadino