Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Fiorio Colori Spa
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Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Revisione n.2 Data revisione 10/07/2015 Stampata il 10/07/2015 Pagina n. 1 2/7 3 4 5 6 7 0 IT ... / >> ....../ />> >> SEZIONE 16. 2. Identificazione 14. Informazioni Altre informazioni. sul deitrasporto. pericoli. Scheda di Dati di Sicurezza Contiene: H302 8850 Basic se ingerito. Orange 2 14.5. Pericoli per l’ambiente.Nocivo H315 Provoca irritazione cutanea. SEZIONE 6. Proprietà 9. Misure Informazioni in fisiche caso di e rilascio chimiche. accidentale. H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. ADR / pericoli. RID: 12. Pericoloso perecologiche. l'Ambiente. 2.3. Altri H410 Molto tossico per gli organismi acquatici conmiscela effetti di lunga durata.società/impresa SEZIONE 1. Identificazione della sostanza o della e per della Il Informazioni prodotto è da considerarsi come per presenta tossicità gli organismi acquatici con effetti negativi a lungo termine 6.1. 9.1. Precauzioni personali, sulle proprietà dispositivi fisiche dipericoloso eprotezione chimiche fondamentali. el'ambiente procedure in caso di emergenza. H411ai dati Tossico per gli organismi acquatici cone effetti di lunga durata. In base disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vPvB in percentuale superiore a 0,1%. Evitare Stato per l'ambiente Fisico la formazione acquatico. di polvere spruzzando il prodotto polvere con acqua se non ci sono controindicazioni. Evitare di respirare vapori/nebbie/gas. 1.1. Identificatore del prodotto Indossare adeguati dispositivi di protezione (compresi Colore Arancio i dispositivi / Marrone di protezione individuale di cui alla sezione 8 della scheda dati di sicurezza) IMDG: Marine Pollutant. onde Odore prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi inodore e degli indumenti personali. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle 12.1. Tossicità. SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti. Denominazione ARANCIO LUCE ALCOOL lavorazioni Soglia Informazioni olfattiva. che nonper disponibili. gli interventi in emergenza. Non disponibile. LEGENDA: Non disponibile. 3.1.pH. Sostanze. Accordo per della il trasporto delleomerci pericolose su strada 1.2.- ADR: Pertinenti usi europeo identificati sostanza miscela e usi sconsigliati di fusione di congelamento. Non disponibile. 6.2.Punto 12.2. Precauzioni Persistenza ambientali. eoNumero degradabilità. Pericoloso per l'Ambiente. -IATA: CAS NUMBER: del Chemical Abstract Service Informazione Impedire Punto Informazioni ebollizione chenon non il prodotto disponibili. pertinente. iniziale. penetri fognature, nellepopolazione Non acque applicabile. superficiali, nelle falde freatiche. - CE50:diConcentrazione che dà nelle effetto al 50% della soggetta a soggetto test Descrizione/Utilizzo Colorante industriale alle norme vigenti in ciascun paese di utilizzo. Intervallo di ebollizione. Non disponibile. - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) di infiammabilità. Non applicabile. 3.2.Punto 6.3. 12.3. Miscele. Metodi Potenziale e materiali di bioaccumulo. per1272/2008 il contenimento e per la bonifica. Regolamento CE 1.3.- CLP: Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Raccogliere Tasso Informazioni di Livello evaporazione non con disponibili. mezzi senza meccanici Non disponibile. fuoriuscito ed inserirlo in contenitori per il ricupero o lo smaltimento. Eliminare il - DNEL: derivato effettoantiscintilla il prodotto residuo Infiammabilità con getti di solidi d'acqua e gas se non ci sono controindicazioni. Non disponibile. 14.6. Contiene: Precauzioni speciali per gli utilizzatori. - EmS: Emergency Ragione Sociale Schedule Fiorio Colori Spa Provvedere Limite inferiore ad infiammabilità. una sufficiente del luogo Non disponibile. interessato dalla dei perdita. Verificare 12.4. Mobilità nel suolo. -Indirizzo GHS: Sistema armonizzato globaleareazione per la classificazione e la 28 etichettatura prodotti chimici le eventuali incompatibilità per il materiale dei Via Italia, contenitori Limite Informazioni ADR / RID: superiore in non sezione infiammabilità. disponibili. 7. Lo smaltimento HIN Kemler: del 90 materiale Non contaminato disponibile. deve Quantità essere Limitate effettuato 5 kgconformemente Codice alle di disposizioni restrizione del in galleria punto 13. (E) Identificazione. Conc. %. Classificazione 1272/2008 (CLP). - IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto Località e Stato 20060 Gessate (MI) aereo Limite esplosività. Disposizione Speciale: INERTE - IC50:inferiore Concentrazione di immobilizzazione del 50% -Non delladisponibile. popolazione soggetta a test Italy Limite superiore esplosività. 80 -EMS: 90 S-F Nondelle disponibile. Quantità Limitate 5 kg 6.4.IMDG: 12.5. Riferimento Risultati della ad altre valutazione sezioni. PBTF-A, e vPvB. -CAS. IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto merci pericolose tel. +39 02-9592901 Eventuali Tensione IATA: di informazioni vapore. riguardanti Cargo: la protezione individuale Non disponibile. e lo smaltimento Quantità sono massima: riportate400 alleKg sezioni 8Istruzioni e 13. Imballo: 956 CE. - IMO: International Maritime Organization fax +39 02-95382688 Densità In base ai Vapori dati disponibili, il prodotto Pass.: non contiene sostanze Non disponibile. PBT o vPvB Quantità in percentuale massima: superiore 400 Kg a 0,1%. Istruzioni Imballo: 956 INDEX. - INDEX NUMBER: identificativo nell’Annesso VI del CLP e-mail della personaNumero competente, Densità relativa. particolari: Non disponibile. A97, A158, A179, A197 8850 Basic Orange 2 letaleIstruzioni LC50: Concentrazione 50% responsabile7.della scheda dati di sicurezza [email protected] SEZIONE Manipolazione e immagazzinamento. Solubilità Muta. 2 H341, Solubile Acute in Tox. Etanolo 4 H302, Skin Irrit. 2 H315, Aquatic Acute 1 H400 M=1, 495-54-5 12.6. Altri effetti avversi. -CAS. LD50: Dose letale 50% 10 - 15 Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua: Aquatic Chronic Non disponibile. 1 73/78 H410 ed il codice IBC. 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL OEL: Livello di esposizione occupazionale 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura. 1.4. Numero telefonico di emergenza Temperatura Informazioni non di disponibili. Non disponibile. CE. 207-803-7 -Manipolare PBT: Persistente, il autoaccensione. prodotto bioaccumulante dopo aver e tossico consultato secondo tutte il REACH le altre sezioni di questa scheda di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto Temperatura di non decomposizione. pertinente. Non disponibile. INDEX. nell'ambiente. -Informazione PEC: Concentrazione Non mangiare, ambientale nè prevedibile bere, nè fumare durante l'impiego. Togliere indumenti contaminati e i dispositivi di protezione prima di Per informazioni urgenti rivolgersi a Centro Antiveleni di Pavia +39gli0382-24444 Viscosità Non disponibile. accedere PEL: Livello alle prevedibile zone in cui di si mangia. esposizione FIORIO Colori SpA +39 02-9592901 ( orari di ufficio ) SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento. Nota: Valore esplosive superiore delprevedibile range escluso. -Proprietà PNEC: Concentrazione priva di regolamentazione. effetti Non disponibile. SEZIONE 15. Informazioni sulla Il testo completo ossidanti indicazioni di pericolo (H) ècomprese riportato Non disponibile. alla sezioneincompatibilità. 16 della scheda. - REACH: Regolamento CE 1907/2006 7.2.Proprietà 13.1. Condizioni Metodi di trattamento perdelle l’immagazzinamento dei rifiuti. sicuro, eventuali 9.2. AltreRegolamento informazioni. SEZIONE 2.solo deiprodotto pericoli. Conservare -Riutilizzare, RID: seIdentificazione possibile. nelpercontenitore il trasporto I residuioriginale. internazionale del Conservare disono merci daipericolose considerare recipienti suchiusi, rifiuti treno speciali in luogo pericolosi. ben ventilato, La pericolosità al riparo dai deiraggi rifiutisolari che contengono diretti. Conservare in partei VOC (Direttiva 1999/13/CE) : valutata 0 verificando contenitori questo TLV: Valore prodotto lontano limite deve da di essere soglia eventuali materiali in base incompatibili, alle disposizioni legislative la sezione vigenti. 10. 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. SEZIONE 4. Misure di primo soccorso. 2.1. Classificazione della :sostanza o della miscela. 0 VOC (carbonio -LoTLVsmaltimento CEILING:volatile) Concentrazione deve essere che affidato non deve ad essere una superata società durante autorizzata qualsiasi alla gestione momentodei dell’esposizione rifiuti, nel rispetto lavorativa. della normativa nazionale ed Seveso. Nessuna. -eventualmente TWA STEL: Limite locale. di esposizione a breve termine 7.3.Categoria 4.1. Descrizione Usi finali particolari. delle misure di primo soccorso. Il prodotto è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed OCCHI: Informazioni -Il TWA: trasporto Limite Eliminare dei non di rifiuti esposizione disponibili. eventuali può essere medio lenti soggetto apesato contatto. all’ADR.Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le SEZIONE 10. Stabilità e reattività. adeguamenti). Il al prodotto pertanto richiede una scheda di sicurezza conforme (CE) alle 1907/2006. disposizioni del Regolamento (CE) 1907/2006 e Restrizioni relative prodotto o alle contenute secondodati l'Allegato XVII Regolamento palpebre. -IMBALLAGGI VOC: Composto Consultare CONTAMINATI organico un medico volatile sesostanze il problema persiste. successive modifiche. Nessuna. PELLE: -Gli vPvB: imballaggi Molto Togliersi persistente contaminati di dosso edevono molto gli abiti bioaccumulante essere contaminati. inviati a secondo recupero Lavarsi iloimmediatamente REACH smaltimento nel ed rispetto abbondantemente delle norme nazionali con acqua. sulla Segestione l'irritazione dei persiste, rifiuti. consultare 10.1. Reattività. Eventuali informazioni aggiuntive riguardanti i rischi per la salute e/o l'ambiente sono riportate alle sez. 11 e 12 della presente scheda. SEZIONE 8. Controllo individuale. unWGK: -Non medico. vi sono Classe Lavare particolari di pericolosità gli indumenti pericolidell’esposizione/protezione acquatica dicontaminati reazione (Germania). con prima altredisostanze riutilizzarli. nelle normali condizioni di impiego. Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH). INALAZIONE: il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione è difficoltosa, chiamare subito un medico. 8.1. Parametri14. di Portare controllo. Classificazione eInformazioni indicazioni di pericolo: SEZIONE sulmedico. trasporto. Nessuna. INGESTIONE: Consultare subito un Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale se il 10.2. Stabilità chimica. Mutagenicità sulle cellule germinali, categoria 2 H341 Sospettato di provocare alterazioni genetiche. Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). soggetto Il BIBLIOGRAFIA prodotto è è incosciente stabile GENERALE: nelle e se normali non autorizzati condizioni dal di impiego medico. e di stoccaggio. Informazioni non disponibili. 14.1. Numero ONU. Irritazione cutanea, categoria 2 H315 Provoca irritazione cutanea. Nessuna. 1. Regolamento (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) Pericoloso peradl’ambiente tossicità cronica, H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Sostanze soggette obbligo di acquatico, notifica di esportazione Reg. (CE) 649/2012: Regolamento 1272/2008 delacuti Parlamento Europeo (CLP) 4.2. 10.3. Principali Possibilità sintomi di(UE) reazioni ed effetti, pericolose. sia che ritardati. ADR / RID, dell’esposizione. IMDG, IATA: 3077 8.2.2. Controlli categoria 2 Nessuna. PerRegolamento In 3. condizioni sintomi ed di effetti uso (UE) e dovuti stoccaggio 790/2009 alle del sostanze normali Parlamento non contenute, sono Europeo prevedibili vedere (I Atp. alreazioni cap. CLP)11.pericolose. 4. Regolamento (UE) 453/2010 del Parlamento Europeo Considerato che alla l'utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali, 14.2. Nome soggette didell’etichetta. spedizione dell’ONU. 2.2. Elementi Sostanze Convenzione di Rotterdam: Regolamento 286/2011necessità del Parlamento Europeoimmediatamente (II Atp. CLP) 4.3.5. 10.4. Indicazione Condizioni dell’eventuale da(UE) evitare. di consultare un medico e trattamenti speciali. assicurare Nessuna. una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. Informazioni Nessuna 6. Regolamento in particolare. non (UE) disponibili. 618/2012 Attenersi del tuttavia Parlamento alla usuali Europeo cautele (III nei Atp. confronti CLP) dei prodotti chimici. Per la/ scelta ADR RID: degli equipaggiamenti MATERIA PERICOLOSA protettivi personali PER chiedere eventualmente SOLIDA, N.A.S. consiglio (8850 ai Basic propri ed Orange fornitori 2) di sostanze chimiche. Etichettatura di pericolo ai sensi del Regolamento (CE)L'AMBIENTE, 1272/2008 (CLP) e successive modifiche adeguamenti. 7. Regolamento (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP) ISostanze IMDG: dispositivi di protezione ENVIRONMENTALLY individuali devono riportare HAZARDOUS la mercatura SUBSTANCE, CE che attesta SOLID, la N.O.S. loro conformità (8850 Basic alle Orange norme vigenti. 2) soggette alla Convenzione di Stoccolma: 8. Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP) 10.5. Materialidoccia incompatibili. Prevedere IATA: di emergenza ENVIRONMENTALLY con vaschetta HAZARDOUS visoculare. SUBSTANCE, SOLID, N.O.S. (8850 Basic Orange 2) Nessuna. Pittogrammi di pericolo: SEZIONE 5.nonMisure antincendio. Informazioni 9. Regolamento (UE) disponibili. 605/2014 PROTEZIONE DELLE MANI del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP) InMezzi caso Sanitari. previsto connesso un contatto prolungato con il prodotto, si consiglia di proteggere le mani con guanti da lavoro resistenti alla penetrazione 14.3. 5.1. Classi disia di estinzione. pericolo al trasporto. Controlli -(rif. The Merck Index. - 10thIDONEI Edition pericolosi. 10.6. Prodotti di decomposizione norma DI ESTINZIONE EN 374). IMEZZI lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le -Informazioni Handling Chemical non disponibili. Safety I mezzi Per ADR la / RID: di scelta estinzione definitiva sono Classe: quelli materiale 9 tradizionali: dei guanti 9 da carbonica, lavorosalvo sischiuma, deve ed processo nebulizzata. di utilizzo deldel prodotto e gli eventuali ulteriori disposizioni dell'art. 41 del D.Lgs. 81Etichetta: del anidride 9 aprile 2008 che valutare il polvere rischio anche peracqua la il sicurezza e la salute lavoratore sia stato valutato -prodotti INRS DI -che Fiche Toxicologique (toxicological sheet) MEZZI ESTINZIONE ne derivano. NON Si previsto rammenta IDONEI inoltre che i guanti2.in lattice possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. irrilevante, secondo quanto dall'art. 224 comma -PROTEZIONE Patty - Industrial Hygiene and Toxicology Nessuno in 11. particolare. DELLA PELLE SEZIONE Informazioni tossicologiche. -Indossare N.I. Sax - abiti Dangerous properties of Industrial Materials-7, 1989diEdition da lavoro con chimica. maniche lunghe e calzature sicurezza per uso professionale di categoria II (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma 15.2. Valutazione della sicurezza Sito Web Agenzia ECHA IMDG: Classe: 9 Etichetta: 9 EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone o dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. 5.2.Avvertenze: 11.1. Pericoli Informazioni speciali sugli derivanti effetti dalla tossicologici. sostanza dalla miscela. Attenzione PERICOLI PROTEZIONE In mancanza diDEGLI dati ALL'ESPOSIZIONE tossicologici OCCHI sperimentali CASO sul prodotto DI INCENDIO stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle Non è stataDOVUTI elaborata una valutazione di IN sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. Evitare Si proprietà consiglia di delle respirare indossare sostanze i prodotti contenute, occhiali di combustione. protettivi secondo ermetici i criteri(rif. previsti normadalla EN 166). normativa di riferimento per la classificazione. Indicazioni didipericolo: Nota per l’utilizzatore: H341 PROTEZIONE Considerare perciò RESPIRATORIA la concentrazione Sospettato di delle provocare singole alterazioni sostanze pericolose genetiche.eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici IATA: Classe: 9questa Etichetta: Le informazioni contenute in scheda si9 basano sulle conoscenze SEZIONE 16. Altre informazioni. H315 irritazione cutanea. Non derivanti necessario, dall’esposizione salvo diversa alProvoca prodotto. indicazione nella valutazione del rischio chimico. disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi. deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. uso del prodotto. INFORMAZIONI CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE GENERALI AMBIENTALE. Testosidelle di tale pericolo (H) citate allegaranzia sezioni 2-3 della scheda: Non deveindicazioni documento come di da alcuna proprietà specifica del prodotto. Raffreddare Le Il prodotto emissioni èinterpretare con da getti considerare processi d'acqua produttivi, con i contenitori sospetto comprese per per quelle possibili evitare laeffetti decomposizione apparecchiature mutagenici. di delNon ventilazione prodotto sono però e lo dovrebbero sviluppo disponibili diessere informazioni sostanze controllate potenzialmente sufficienti ai fini per delpericolose dimostrare rispetto della per in Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto ladipropria responsabilità le devono leggi e Consigli di prudenza: la salute.definitiva normativa maniera di Indossare tutelaalterazioni ambientale. sempregenetiche l'equipaggiamento ereditarie. completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque spegnimento che non Mutagenicità sulle cellule germinali, categoria 2 le disposizioni vigenti infognature. materia diSmaltire igiene eirritazione sicurezza. Non si assumono responsabilità usi corsi impropri. P201 Procurarsi istruzioni specifiche prima dell’uso. Iessere Effetti residui acuti: scaricate del prodotto per nellenon con devono la pelle essere si hascaricati l'acqua senza contaminata con eritema, usata nelle edema, per acque l'estinzione secchezza di scarico ed e per screpolatura. oil residuo nei dell'incendio d’acqua. secondo le norme vigenti. Acute Tox. 4 contatto Tossicità acuta, categoria 4 controllo 14.4. Gruppo d’imballaggio. Fornire adeguata formazione al personale addetto all’utilizzo di prodotti chimici. P273 Non disperdere nell’ambiente. EQUIPAGGIAMENTO L'ingestione può provocareIrritazione disturbi alla salute,categoria che comprendono dolori addominali con bruciore, nausea e vomito. Skin Irrit. 2 cutanea, 2 P280 guanti come / indumenti protettivi e proteggere gli occhi / ila viso. Indumenti normali per la Indossare lotta al fuoco, unacquatico, autorespiratore ad aria compressa aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), Aquatic Acute Pericoloso l’ambiente tossicità acuta, categoria 1circuito ADR / RID,rispetto IMDG,1alla IATA: P302+P352 INIII CASO DIper CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua / . . . Modifiche revisione precedente. guanti antifiamma (EN 659)Pericoloso e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppurecronica, A30). categoria 1 Aquatic Chronic 1 per l’ambiente acquatico, tossicità P308+P313 IN CASO di esposizione Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni:o di possibile esposizione, consultare un medico. Aquatic Chronic 2 Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 2 01 /H341 02 / 03 / 06 / 08 / 11 / 12 / 13 / 14 / 16. Sospettato di provocare alterazioni genetiche. EPY 9.1 - SDS 1003 Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Revisione n.2 Data revisione 10/07/2015 Stampata il 10/07/2015 Pagina n. 2 / 7 IT SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli. ... / >> Contiene: 8850 Basic Orange 2 2.3. Altri pericoli. In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vPvB in percentuale superiore a 0,1%. SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti. 3.1. Sostanze. Informazione non pertinente. 3.2. Miscele. Contiene: Identificazione. INERTE CAS. CE. INDEX. 8850 Basic Orange 2 CAS. 495-54-5 CE. INDEX. Conc. %. Classificazione 1272/2008 (CLP). 80 - 90 10 - 15 Muta. 2 H341, Acute Tox. 4 H302, Skin Irrit. 2 H315, Aquatic Acute 1 H400 M=1, Aquatic Chronic 1 H410 207-803-7 Nota: Valore superiore del range escluso. Il testo completo delle indicazioni di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda. SEZIONE 4. Misure di primo soccorso. 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso. OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le palpebre. Consultare un medico se il problema persiste. PELLE: Togliersi di dosso gli abiti contaminati. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Se l'irritazione persiste, consultare un medico. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli. INALAZIONE: Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione è difficoltosa, chiamare subito un medico. INGESTIONE: Consultare subito un medico. Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale se il soggetto è incosciente e se non autorizzati dal medico. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap. 11. 4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali. Informazioni non disponibili. SEZIONE 5. Misure antincendio. 5.1. Mezzi di estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare. 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare di respirare i prodotti di combustione. 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). EPY 9.1 - SDS 1003 Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Revisione n.2 Data revisione 10/07/2015 Stampata il 10/07/2015 Pagina n. 3 / 7 IT SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale. 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza. Evitare la formazione di polvere spruzzando il prodotto con acqua se non ci sono controindicazioni. Evitare di respirare vapori/nebbie/gas. Indossare adeguati dispositivi di protezione (compresi i dispositivi di protezione individuale di cui alla sezione 8 della scheda dati di sicurezza) onde prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi e degli indumenti personali. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza. 6.2. Precauzioni ambientali. Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica. Raccogliere con mezzi meccanici antiscintilla il prodotto fuoriuscito ed inserirlo in contenitori per il ricupero o lo smaltimento. Eliminare il residuo con getti d'acqua se non ci sono controindicazioni. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei contenitori in sezione 7. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13. 6.4. Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento. 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni di questa scheda di sicurezza. Evitare la dispersione del prodotto nell'ambiente. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego. Togliere gli indumenti contaminati e i dispositivi di protezione prima di accedere alle zone in cui si mangia. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Conservare solo nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari diretti. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione 10. 7.3. Usi finali particolari. Informazioni non disponibili. SEZIONE 8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale. 8.1. Parametri di controllo. Informazioni non disponibili. 8.2. Controlli dell’esposizione. Considerato che l'utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali, assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. Per la scelta degli equipaggiamenti protettivi personali chiedere eventualmente consiglio ai propri fornitori di sostanze chimiche. I dispositivi di protezione individuali devono riportare la mercatura CE che attesta la loro conformità alle norme vigenti. Prevedere doccia di emergenza con vaschetta visoculare. PROTEZIONE DELLE MANI In caso sia previsto un contatto prolungato con il prodotto, si consiglia di proteggere le mani con guanti da lavoro resistenti alla penetrazione (rif. norma EN 374). Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si deve valutare anche il processo di utilizzo del prodotto e gli eventuali ulteriori prodotti che ne derivano. Si rammenta inoltre che i guanti in lattice possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. PROTEZIONE DELLA PELLE Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature di sicurezza per uso professionale di categoria II (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi. PROTEZIONE DEGLI OCCHI Si consiglia di indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166). PROTEZIONE RESPIRATORIA Non necessario, salvo diversa indicazione nella valutazione del rischio chimico. CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE AMBIENTALE. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature di ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa di tutela ambientale. I residui del prodotto non devono essere scaricati senza controllo nelle acque di scarico o nei corsi d’acqua. EPY 9.1 - SDS 1003 Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Revisione n.2 Data revisione 10/07/2015 Stampata il 10/07/2015 Pagina n. 4 / 7 IT SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche. 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico polvere Colore Arancio / Marrone Odore inodore Soglia olfattiva. Non disponibile. pH. Non disponibile. Punto di fusione o di congelamento. Non disponibile. Punto di ebollizione iniziale. Non applicabile. Intervallo di ebollizione. Non disponibile. Punto di infiammabilità. Non applicabile. Tasso di evaporazione Non disponibile. Infiammabilità di solidi e gas Non disponibile. Limite inferiore infiammabilità. Non disponibile. Limite superiore infiammabilità. Non disponibile. Limite inferiore esplosività. Non disponibile. Limite superiore esplosività. Non disponibile. Tensione di vapore. Non disponibile. Densità Vapori Non disponibile. Densità relativa. Non disponibile. Solubilità Solubile in Etanolo Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua: Non disponibile. Temperatura di autoaccensione. Non disponibile. Temperatura di decomposizione. Non disponibile. Viscosità Non disponibile. Proprietà esplosive Non disponibile. Proprietà ossidanti Non disponibile. 9.2. Altre informazioni. VOC (Direttiva 1999/13/CE) : 0 VOC (carbonio volatile) : 0 SEZIONE 10. Stabilità e reattività. 10.1. Reattività. Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego. 10.2. Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose. In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose. 10.4. Condizioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici. 10.5. Materiali incompatibili. Informazioni non disponibili. 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi. Informazioni non disponibili. SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici. In mancanza di dati tossicologici sperimentali sul prodotto stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa di riferimento per la classificazione. Considerare perciò la concentrazione delle singole sostanze pericolose eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici derivanti dall’esposizione al prodotto. Il prodotto è da considerare con sospetto per possibili effetti mutagenici. Non sono però disponibili informazioni sufficienti per dimostrare in maniera definitiva alterazioni genetiche ereditarie. Effetti acuti: per contatto con la pelle si ha irritazione con eritema, edema, secchezza e screpolatura. L'ingestione può provocare disturbi alla salute, che comprendono dolori addominali con bruciore, nausea e vomito. EPY 9.1 - SDS 1003 Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Revisione n.2 Data revisione 10/07/2015 Stampata il 10/07/2015 Pagina n. 5 / 7 IT SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Il prodotto è da considerarsi come pericoloso per l'ambiente e presenta tossicità per gli organismi acquatici con effetti negativi a lungo termine per l'ambiente acquatico. 12.1. Tossicità. Informazioni non disponibili. 12.2. Persistenza e degradabilità. Informazioni non disponibili. 12.3. Potenziale di bioaccumulo. Informazioni non disponibili. 12.4. Mobilità nel suolo. Informazioni non disponibili. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB. In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vPvB in percentuale superiore a 0,1%. 12.6. Altri effetti avversi. Informazioni non disponibili. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento. 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte questo prodotto deve essere valutata in base alle disposizioni legislative vigenti. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. Il trasporto dei rifiuti può essere soggetto all’ADR. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. 14.1. Numero ONU. ADR / RID, IMDG, IATA: 3077 14.2. Nome di spedizione dell’ONU. ADR / RID: IMDG: IATA: MATERIA PERICOLOSA PER L'AMBIENTE, SOLIDA, N.A.S. (8850 Basic Orange 2) ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID, N.O.S. (8850 Basic Orange 2) ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID, N.O.S. (8850 Basic Orange 2) 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto. ADR / RID: Classe: 9 Etichetta: 9 IMDG: Classe: 9 Etichetta: 9 IATA: Classe: 9 Etichetta: 9 14.4. Gruppo d’imballaggio. ADR / RID, IMDG, IATA: III EPY 9.1 - SDS 1003 Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Revisione n.2 Data revisione 10/07/2015 Stampata il 10/07/2015 Pagina n. 6 / 7 IT SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. ... / >> 14.5. Pericoli per l’ambiente. ADR / RID: Pericoloso per l'Ambiente. IMDG: Marine Pollutant. IATA: Pericoloso per l'Ambiente. 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori. ADR / RID: HIN - Kemler: 90 Disposizione Speciale: EMS: F-A, S-F Cargo: Pass.: Istruzioni particolari: IMDG: IATA: Quantità Limitate 5 kg Codice di restrizione in galleria (E) Quantità Limitate 5 kg Quantità massima: 400 Kg Quantità massima: 400 Kg A97, A158, A179, A197 Istruzioni Imballo: 956 Istruzioni Imballo: 956 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC. Informazione non pertinente. SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione. 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Nessuna. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'Allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Nessuna. Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH). Nessuna. Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Nessuna. Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 649/2012: Nessuna. Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam: Nessuna. Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma: Nessuna. Controlli Sanitari. I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le disposizioni dell'art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma 2. 15.2. Valutazione della sicurezza chimica. Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. Testo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda: Acute Tox. 4 Skin Irrit. 2 Aquatic Acute 1 Aquatic Chronic 1 Aquatic Chronic 2 H341 Mutagenicità sulle cellule germinali, categoria 2 Tossicità acuta, categoria 4 Irritazione cutanea, categoria 2 Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità acuta, categoria 1 Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 1 Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 2 Sospettato di provocare alterazioni genetiche. EPY 9.1 - SDS 1003 Fiorio Colori Spa ARANCIO LUCE ALCOOL Revisione n.2 Data revisione 10/07/2015 Stampata il 10/07/2015 Pagina n. 7 / 7 IT SEZIONE 16. Altre informazioni. ... / >> H302 H315 H400 H410 H411 Nocivo se ingerito. Provoca irritazione cutanea. Molto tossico per gli organismi acquatici. Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/2008 - DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell’Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello di esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevedibile - PEL: Livello prevedibile di esposizione - PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti - REACH: Regolamento CE 1907/2006 - RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno - TLV: Valore limite di soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell’esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine - TWA: Limite di esposizione medio pesato - VOC: Composto organico volatile - vPvB: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH - WGK: Classe di pericolosità acquatica (Germania). BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Regolamento (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 2. Regolamento (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 3. Regolamento (UE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 4. Regolamento (UE) 453/2010 del Parlamento Europeo 5. Regolamento (UE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 6. Regolamento (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo (III Atp. CLP) 7. Regolamento (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP) 8. Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP) 9. Regolamento (UE) 605/2014 del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP) - The Merck Index. - 10th Edition - Handling Chemical Safety - INRS - Fiche Toxicologique (toxicological sheet) - Patty - Industrial Hygiene and Toxicology - N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7, 1989 Edition - Sito Web Agenzia ECHA Nota per l’utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all’utilizzo di prodotti chimici. Modifiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 01 / 02 / 03 / 06 / 08 / 11 / 12 / 13 / 14 / 16. EPY 9.1 - SDS 1003