scheda di sicurezza

GUABER S.r.l.
Z061809 - VAPE FORMICHE STOP SPRAY
Revisione n.6
Data revisione 19/05/2016
Stampata il 24/05/2016
Pagina n. 1
2/9
3
4
5
6
7
8
9
0
IT
... / >> ... / ...
>>/ >>
... / >>
SEZIONE 16.
2. Identificazione
11.
15.
Informazioni
Altre
informazioni.
tossicologiche.
sulla
dei pericoli.
regolamentazione.
Scheda di Dati di Sicurezza
P210Doseperciò
-Considerare
Nessuna.
LD50:
letale 50%
la concentrazione
Tenere lontano
delleda
singole
fonti disostanze
calore, superfici
pericolose
calde,
eventualmente
scintille, fiamme
citate libere
in sez.o 3,
altre
perfonti
valutare
di accensione.
gli effetti tossicologici
Non fumare.
Sostanze
soggette
ad autorizzazione
(Allegato su
XIVuna
REACH).
P211Livello
vaporizzare
fiamma libera o altra fonte di accensione.
-derivanti
OEL:
dall’esposizione
di esposizione
al Non
prodotto.
occupazionale
SEZIONE
4.
8.
14.
9. Controllo
Misure
Proprietà
Informazioni
di
primo
dell’esposizione/protezione
fisiche
soccorso.
ené
trasporto.
chimiche.
individuale.
P251Persistente,
Non
perforare
bruciare,
dopo l’uso.
-Nessuna.
PBT:
bioaccumulante
esul
tossico
secondoneppure
il REACH
P273Concentrazione
Non
disperdere
nell’ambiente.
Sostanze
soggette
ad
obbligo
di
notifica
di
esportazione
Reg.
(CE)
649/2012:
L'introduzione
anche
di
piccole
quantità
di
liquido
nel
sistema
respiratorio
in caso
di ingestione
o per il vomito può provocare broncopolmonite
PEC:
ambientale
prevedibile
SEZIONE
1.
Identificazione
della
sostanza
o della miscela
e della
società/impresa
4.1.
8.1.
9.1.
14.1.
Parametri
Descrizione
Informazioni
Numero
ONU.
di delle
controllo.
sullemisure
proprietà
diCASO
primo
fisiche
soccorso.
eINGESTIONE:
chimiche
fondamentali.
P301+P310
IN
DI
contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI / un medico / . . .
ed
edema
polmonare.
-Nessuna.
PEL:
Livello
prevedibile
di
esposizione
OCCHI:
Stato
Fisico
Eliminare eventuali
lenti a sotto
contatto.
Lavarsi
aerosol
immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le
P405
Conservare
1.1.-Per
Identificatore
del
prodotto
esposizione
ripetuta
ilprevedibile
prodotto
esercitare
sgrassante sulla pelle, che si manifesta con secchezza e screpolature.
PNEC:
Concentrazione
priva
di chiave.
effetti un'azione
Riferimenti
ADR
/ RID,
Normativi:
IMDG,
IATA:
1950
palpebre.
Colore
Consultare
un
medico
sediilpuò
problema
P410+P412
Proteggere
dai raggipersiste.
solari.giallo
Nonpaglierino
esporre a temperature superiori a 50°C / 122°F.
Sostanze
soggette
alla
Convenzione
Rotterdam:
-Odore
REACH:
Regolamento
CE
1907/2006
PELLE:
gli abiti
contaminati.
caratteristico
Farsi
la doccia. Chiamare subito un medico. Lavare gli indumenti contaminati
P501 Togliersi di dosso
Smaltire
il prodotto
/ recipiente
in immediatamente
...
Nessuna.
-Codice:
RID:
Regolamento
per
il trasporto internazionale
di Z061809
mercidisponibile.
pericolose su treno
14.2.
DEU
Nome
di spedizione
Deutschland
dell’ONU.
prima
Soglia
di
olfattiva.
riutilizzarli.
P260
Non respirareMAK-und
la polvereBAT-Werte-Liste
/ iNon
fumi / i gas / 2012
la nebbia / i vapori / gli aerosol.
Denominazione
VAPE
FORMICHE
STOP
SPRAY
including
-Pyrethrins
TLV:
Valore
limite
dicinerins
soglia
P262
Evitare di
il contatto
con- gli
occhi,
la exposición
pelle o gli
indumenti.
ESP
INSHT
Límites
de
profesional
agentes químicos
en España
2015
INALAZIONE:
pH.
Portare
il soggetto
all'aria
aperta.
Se
Non
la respirazione
disponibile.
cessa,
praticarepara
la respirazione
artificiale.
Chiamare
subito un medico.
Sostanze
soggette
alla España
Convenzione
Stoccolma:
LD50
(Orale).
>
1400
mg/kg
rat
-FRA
TLV
CEILING:
Concentrazione
che
non
deve
essere
superata
durante
qualsiasi
momento
P270
Non
mangiare,
né bere,
néNon
fumare
durante
l’uso.
ADR
/ di
RID:
AEROSOL
France
JORF
n°0109
du disponibile.
10 mai
page
8773
texte
n° 102dell’esposizione
INGESTIONE:
Punto
fusione oChiamare
di congelamento.
subito
un medico.
Non
indurre
il 2012
vomito.
Non
somministrare
nulla che non lavorativa.
sia espressamente autorizzato dal
Nessuna.
1.2.-LD50
Pertinenti
usi
identificati
della sostanza
miscela
e usi sconsigliati
(Cutanea).
>a(PIPERONYL
2000
mg/kg
rabbit
TWA
Limite
di
esposizione
breve
termine
P280
Indossare
guanti
/oindumenti
/ proteggere
IMDG:
AEROSOLS
BUTOXIDE)
GBR
United
Kingdom
EH40/2005
Workplace
exposure
limitsgli occhi / il viso.
medico.
Punto
diSTEL:
ebollizione
iniziale.
Nonprotettivi
applicabile.
LC50
(Inalazione).
3,4 mg/l rat
-IATA:
TWA:
Limite
di esposizione
medio >pesato
AEROSOLS,
FLAMMABLE
GRC
.
19 - 9
Intervallo
di ebollizione.
Non disponibile.
Controlli
Sanitari.
Descrizione/Utilizzo
Insetticida per uso domestico (PMC Reg. n.18739 Min. Salute).
VOC:
Composto
organico
volatile
Contiene:
Tetradecano
Magyarország
(XII.Non
22.)applicabile.
NGM rendelet a munkahelyek kémiai biztonságáról
4.2.HUN
Principali
sintomi ed
effetti, sia acuti50/2011.
che ritardati.
Punto
di infiammabilità.
2012
lavoratori
esposti
a questo
agente chimico secondo
pericoloso
per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le
-ITasso
vPvB:
persistente
eIdrocarburo
moltosostanze
il alREACH
Isoparaffinico
14.3.
Classi
di12.
pericolo
connesso
albioaccumulante
trasporto.
NLD
Nederland
of Non
the2008
social
and Economic
Concil per
of Netherlands
(SER)
Per
sintomi
ed
effetti
dovuti
contenute,
vedere
cap.
11.
diMolto
evaporazione
disponibile.
SEZIONE
Informazioni
ecologiche.
dell'art.
41
delalle
D.Lgs.
81Databank
del
9 aprile
salvo
che il rischio
la sicurezza
e la Values,
salute AF
del 2011:18
lavoratore sia stato valutato
1.3.
Informazioni
sul
fornitore
della
scheda
di dati
di sicurezza
-disposizioni
WGK:
Classe
di
pericolosità
acquatica
(Germania).
Le
indicazioni
relative
alla
classificazione
come
tossico
per
aspirazione
sono state escluse dagli elementi dell’etichetta in base al punto 1.3.3
TLV-ACGIH
ACGIH
2014
Infiammabilità
di
solidi
e
gas
Non
disponibile.
irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma 2.
dell’Allegato
CLP.
IlLimite
prodotto
da
considerarsi
pericoloso
per
l'ambiente
e presenta
gli organismispeciali.
acquatici con effetti negativi a lungo termine
/ inferiore
RID: Ièdel
Classe:necessità
2 come Etichetta:
2.1
4.3.ADR
Indicazione
dell’eventuale
di consultare
immediatamente
untossicità
medicoper
e trattamenti
infiammabilità.
Non
disponibile.
Ragione
Sociale GENERALE:
GUABER S.r.l.
BIBLIOGRAFIA
per
l'ambiente
acquatico.
Informazioni
non
disponibili.
Limite
superiore
infiammabilità.
Non disponibile.BUTANO
D.Lgs.
152/2006
e
successive
modifiche.
Indirizzo
Via Amoretti,
1.
Regolamento
(UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo
(REACH)78
Valore
limite diesplosività.
soglia.
Limite
inferiore
Non disponibile.
Località
e Stato (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo
20157(CLP)
Milano
(MI)
2.
Regolamento
2.3.
Altri
pericoli.
12.1.
Tossicità.
Tipo
Stato
STEL/15min
Limite
superiore
esplosività.
Non disponibile.
Emissioni
secondo
Parte
V AllegatoTWA/8h
I:
Italy
SEZIONE
5.
Misure
antincendio.
3.
Regolamento
(UE) 790/2009
Parlamento
Europeo
(Idisponibile.
Atp.
CLP)
IMDG:
Classe:
2delmg/m3
Etichetta:
2.1
ppm
mg/m3
ppm
Tensione
di
vapore.
Non
Classe 5
24,54
TAB. D
tel. % +39 051 9961111 / +39 02357921
4.
Regolamento
(UE)
2015/830 del2400
Parlamento1000
Europeo
Sostanze
PBT
contenute:
Pyrethrins
including
cinerins
AGW
DEU
9600
4000
Densità
Vapori
Non disponibile.
5.1.5.
Mezzi
di
estinzione.
fax (II Atp.
+39
051 9961121 / 02 3552550
Regolamento
(UE) DEU
286/2011 del2400
Parlamento1000
Europeo
CLP)
PIPERONIL
BUTOSSIDO
LC50
- Pesci.
0,0052
mg/l/96h
Fish
9600
4000
MAK
Densità
relativa.
Non
disponibile.
MEZZI
DI
ESTINZIONE
IDONEI
e-mail
della persona
6.
Regolamento
(UE)competente,
618/2012 del Parlamento800
Europeo
(III
Atp. CLP)
ESP
EC50
- Crostacei.
0,012
mg/l/48h
Daphnia
VLA
Solubilità
Non
disponibile.
15.2.
Valutazione
della
sicurezza
chimica.
I7.mezzi
di
estinzione
sono
quelli
tradizionali:
anidride
carbonica,
schiuma,
polvere ed acqua nebulizzata.
responsabile
della
scheda
dati
di
sicurezza
[email protected]
IATA:
Classe:
2
Etichetta:
2.1
Regolamento
(UE) FRA
487/2013
del1900
Parlamento800
Europeo
Atp. CLP)
VLEP
Coefficiente
di ripartizione:
n-ottanolo/acqua:
Non(IV
disponibile.
MEZZI
DI ESTINZIONE
NON
IDONEI
SEZIONE
3.
Composizione/informazioni
sugli
ingredienti.
8.
Regolamento
(UE)
944/2013
del
Parlamento
Europeo
(V
Atp.
CLP)
12.2.
Persistenza
e degradabilità.
WEL
GBR
1450di sicurezza
600 chimica
1810
Temperatura
di autoaccensione.
Non disponibile.
Non
è stata
elaborata
una
valutazione
per
la miscela750
e le sostanze in essa contenute.
Nessuno
intelefonico
particolare.
1.4.9.
Numero
di
emergenza
Regolamento
(UE) GRC
605/2014
del2350
Parlamento1000
Europeo
Atp. CLP)
TLV
di decomposizione.
Non(VI
disponibile.
3.1.Temperatura
Sostanze.
AK
BUTANO
HUN dalla 2350
9400
Viscosità
Non
disponibile.
5.2.Per
Pericoli
speciali
sostanza o dalla Centro
miscela.
informazioni
urgenti
rivolgersi
Antiveleni di Milano Niguarda : 02-66101029
-Proprietà
The
Merck
Index.
-derivanti
10th
Edition a1430
SEZIONE
16.
Altre
informazioni.
Solubilità
in
acqua.
mg/l
0,1
- 100
OEL
NLD
esplosive
Non
disponibile.
Informazione
non
pertinente.
14.4.
GruppoChemical
d’imballaggio.
DOVUTI
ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI Disponibile
INCENDIO
tutti i giorni, ventiquattro ore su ventiquattro.
-PERICOLI
Handling
Safety
2377
1000
Rapidamente
Biodegradabile.
TLV-ACGIH
Proprietà
ossidanti
Non
disponibile.
In
caso
di
surriscaldamento
i
contenitori
aerosol
possono
Testo
delle
indicazioni
di pericolo
(H) citatesheet)
alle sezioni 2-3 delladeformarsi,
scheda: scoppiare e possono essere proiettati a notevole distanza. Indossare un
INRS
Fiche
Toxicologique
(toxicological
9.2.
Altre
informazioni.
3.2.casco
Miscele.
RID,
IMDG, Hygiene
IATA:
di
protezione
prima di -avvicinarsi
all'incendio. Evitare di respirare i prodotti di combustione.
-ADR
Patty/(Direttiva
- Industrial
PROPANO
VOC
2010/75/CE)and
: Toxicology
52,22 %
SEZIONE
2.
dei pericoli.
Flam.
Gas
1 Identificazione
Gas infiammabile,
categoria
1 1989 Edition
-VOC
N.I.
Sax
Dangerous
properties
of
Industrial
Materials-7,
Solubilità
in
acqua.
mg/lincendi.
0,1 - 100PROPANO
(carbonio
volatile)
:
52,22
%
Contiene:
14.5.
Pericoli
per
5.3.- Sito
Raccomandazioni
per gli
addetticategoria
all’estinzione
degli
Aerosol
1 l’ambiente.
Aerosol,
1
Web
Agenzia
ECHA
2.1.Valore
Classificazione
della sostanza o della miscela.
limite
di soglia.
Rapidamente
Aerosol
3 Biodegradabile.
INFORMAZIONI
GENERALI
Aerosol, categoria 3
Tipo
Stato
Identificazione.
Conc.
Classificazione
(CLP). del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
Flam.
Liq. con
3
Liquido
infiammabile,
categoria
3 1272/2008
ADR
Raffreddare
/ RID:
getti
Pericoloso
d'acqua
per
iTWA/8h
contenitori
l'Ambiente.
per evitare
laSTEL/15min
decomposizione
SEZIONE
10.
Stabilità
e %.
reattività.
IlIdrocarburo
prodotto
èIsoparaffinico
pericoloso
ai sensi
delle
al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed
mg/m3
12.3.
Potenziale
di
bioaccumulo.
ppm
mg/m3di cui
ppm
Acute Tox.
4classificato
Tossicità
acuta,
categoria
4 disposizioni
la
salute.
Indossare
sempre
l'equipaggiamento
completo
di
protezione
antincendio.
Nota
per l’utilizzatore:
adeguamenti).
Il prodotto
pertanto
richiede
una
scheda
dati
diTox.
sicurezza
conforme
alle disposizioni
del Regolamento (CE) 1907/2006 e
DEU
1800
1000
7200
4000
AGW
Asp.
Tox.
1
CAS.
25
30
Flam.
Liq.
3
H226,
Asp.
1
H304,
Aquatic Chronic
4 H413, EUH066
Pericolo
in
caso
di
aspirazione,
categoria
1
10.1.
Reattività.
EQUIPAGGIAMENTO
Le
informazioni
contenute
in questa
scheda
si basano 7200
sulle conoscenze
disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
successive
modifiche.
MAK
DEU
1800
1000
4000
BUTANO
Aquatic
Acute
1
Pericoloso
per
l’ambiente
acquatico,
tossicità
acuta,
categoria
1
CE. vi sononormali
Non
particolari
pericoli
di completezza
reazione
altreun
sostanze
nelle
normali
condizioni
di impiego.
Indumenti
peridoneità
la lotta
al fuoco,concome
autorespiratore
ad aria
compressa
auso
circuito
aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
deve
assicurarsi
della
e
delle
informazioni
ine/o
relazione
allo
specifico
del sez.
prodotto.
Eventuali
informazioni
riguardanti
i 1000
rischi
per
la salutetossicità
l'ambiente
sono
riportate
11 e 12 della presente scheda.
Aquatic
Chronic
1 aggiuntive
TLV
Coefficiente
di ripartizione:
n-ottanolo/acqua.
1,09
1800
Pericoloso
perVigili
l’ambiente
acquatico,
cronica,
categoria
1 alle
INDEX.
IMDG:
Marine
Pollutant.
guanti
antifiamma
(ENGRC
659)
e documento
stivali
per
delgaranzia
Fuoco
(HO
A29 oppure
A30).
Non
si
deve
interpretare
tale
come
di
alcuna
proprietà
specifica
del
prodotto.
Aquatic
Chronic
2
Pericoloso
per
l’ambiente
acquatico,
tossicità
cronica,
categoria
2
TLV-ACGIH
1000
BUTANO
10.2.
Stabilità
chimica.
Poichè
l'uso
del
prodotto
cade
il nostro
diretto controllo,
è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e
Aquatic
Chronic
4
Classificazione
e indicazioni
di-non
pericolo:
Pericoloso
per sotto
l’ambiente
tossicità
CAS.
106-97-8
20
30
Flam.
Gas acquatico,
1 eH220,
Nota
C U cronica, categoria 4
IlPROPANO
prodotto
è
stabile
nelle
normali
impiego
di stoccaggio.
le
disposizioni
vigenti
in
materia
dicondizioni
igiene
e di
sicurezza.
Non
si assumono
responsabilità
per estremamente
usi impropri. infiammabile.
H220
Gas
altamente
infiammabile.
Aerosol,
categoria
1
H222
Aerosol
SEZIONE
6.
Misure
in
caso
di
rilascio
accidentale.
Coefficiente
di
ripartizione:
n-ottanolo/acqua.
1,09
Legenda:
CE.
203-448-7
Fornire
adeguata
formazione
al
personale
addetto
all’utilizzo
di
prodotti
chimici.
H222
Aerosol
estremamente
infiammabile.
Recipiente
sotto=pressione:
può scoppiare se riscaldato.
IATA:
NO = Frazione Inalabile ; RESPIR = H229
(C)
= CEILING
; INALAB
Frazione Respirabile
; TORAC
Frazione Toracica.
INDEX.
601-004-00-0
10.3.
Possibilità
di reazioni
pericolose.
H229
Recipiente
sotto
pressione:
scoppiare
riscaldato.
6.1.
Precauzioni
dispositivi
di protezione
e può
procedure
in se
caso
di emergenza.
Pericolonel
in personali,
caso
di aspirazione,
categoria
1
H304
Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle
12.4.
Mobilità
suolo.
Tetradecano
In
condizioni
di
uso
e
stoccaggio
normali
non
sono
prevedibili
reazioni
pericolose.
H226 rispetto
Liquido
e vapori
infiammabili.
alla revisione
precedente.
Eliminare
ogni
sorgente
di
ignizione
(sigarette,
fiamme,
scintille, ecc.) o di ONU
calore
dall'area
in cui si è verificata la perdita. Allontanare le
respiratorie.
Per
il trasporto
il marchio
ambientale
è obbligatorio
3077
e 3082.
Informazioni
nonaereo,
disponibili.
8.2.Modifiche
Controlli
dell’esposizione.
CAS.
629-59-4
20
- 30 disepericolo
Asp.
Tox. 1 H304,
EUH066 solo per i N. vie
H302
Nocivo
ingerito.
Sono
state
variazioni
alle seguenti
persone
nonapportate
equipaggiate.
Indossare
guanti
/sezioni:
indumenti
protettiviH411
/ proteggere gli occhi
/ il per
viso.gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Pericoloso
per
l’ambiente
acquatico,
tossicità
cronica,
Tossico
CE.
10.4.
Condizioni
da/ 06
evitare.
Nocivo
contatto
pelle.
02
/H312
03 / 04 /della
05
/ 07 per
/ 08
09
/per
10vPvB.
/ 11
/ 12con
/ 13la
/ 14
/ 15 /dovrebbe
16.
categoria
2che
14.6.
Precauzioni
speciali
gli
utilizzatori.
12.5.
Risultati
valutazione
Considerato
l'utilizzo
di/ PBT
misure
tecniche
adeguate
sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali,
INDEX.
H332
Evitare
il
surriscaldamento.
Nocivo
see inalato.
6.2.assicurare
Precauzioni
ambientali.
una buona ventilazione
luogo
di lavoro
tramitee un'efficace
aspirazione
locale. I dispositivi di protezione individuali devono
Isobutano
H304
Può esserenel
letale
in caso
di ingestione
di penetrazione
nelle vie respiratorie.
Impedire
la
dispersione
nell'ambiente.
2.2.riportare
Elementi
dell’etichetta.
ADR
/ RID:
- Kemler:
--gli
Codice di restrizione in galleria: (D)
Sostanze
PBT
contenute:
la
marcatura
CE
che
attesta
la per
loro
conformità
alle
norme
CAS.
75-28-5
10
-HIN
15
Flam.
Gas 1 H220,
Nota Cvigenti.
UQuantità Limitate: 1 L
H400
Molto
tossico
organismi
acquatici.
10.5.
Materiali
incompatibili.
Disposizione
Speciale:
PIPERONIL
BUTOSSIDO
PROTEZIONE
DELLE
MANI
H410
CE.
200-857-2
Molto
tossico
per
gli organismi
acquatici
con effetti di lunga durata.
Forti
riducenti
e
ossidanti,
basi
e
acidi
forti,
materiali
ad
elevata
temperatura.
6.3.Non
Metodi
e materiali
peraiil Tossico
contenimento
e per la (CE)
bonifica.
Etichettatura
di pericolo
sensi
delF-D,
Regolamento
1272/2008
(CLP)
successive
ed adeguamenti.
IMDG:
EMS:
S-U
Quantità
Limitate:
L
necessario.
H411
per
gli
organismi
acquatici
con effetti
di elunga
durata.1modifiche
INDEX.
601-004-00-0
Assorbire
il
prodotto
fuoriuscito
con
materiale
assorbente
inerte.
Provvedere
ad
una
sufficiente
del luogo
interessato
dalla perdita.
IATA:
Cargo:
Quantità
massima:
150durata.
Kg areazione
Istruzioni
Imballo:
203
H413
12.6.
Altri
effetti
avversi.
PROTEZIONE
DELLA PELLE
Può essere
nocivo per gli organismi
acquatici
con effetti
di lunga
PROPANO
10.6.
Prodotti
di
decomposizione
pericolosi.
Lo
smaltimento
del
materiale
contaminato
deve
essere
effettuatosecchezza
conformemente
alle professionale
disposizioni
del
punto
13.I Imballo:
Pittogrammi
di pericolo:
EUH066
Pass.:
Quantità
massima:
75della
Kg pelle.
Istruzioni
203 89/686/CEE e norma
L'esposizione
ripetuta
puòe1provocare
e per
screpolature
Indossare
abiti
da
lavoro
con
maniche
lunghe
calzature
di
sicurezza
uso
di
categoria
(rif.
Direttiva
CAS.
74-98-6
10
15
Flam.
Gas
H220,
Nota
U
Informazioni non disponibili.
particolari:
A145, A167,
A802
Informazioni
non disponibili.
EN
Lavarsi con Istruzioni
acqua e sapone
dopo aver rimosso gli indumenti
protettivi.
CE.ISO 20344).
200-827-9
6.4.PROTEZIONE
Riferimento ad
altre OCCHI
sezioni.
DEGLI
INDEX. 601-003-00-5
Eventuali
informazioni
riguardanti
lal’allegato
protezione
individuale
e 73/78
loEN
smaltimento
sonoIBC.
riportate alle sezioni 8 e 13.
14.7.
Trasporto
di
rinfuse
secondoprotettivi
II di
MARPOL
ed il codice
SEZIONE
Si
consiglia
11.
di
indossare
Informazioni
occhiali
tossicologiche.
ermetici
(rif. norma
166).
PIPERONIL
BUTOSSIDO
SEZIONE
13.
Considerazioni
sullo
smaltimento.
LEGENDA:
PROTEZIONE
RESPIRATORIA
CAS.
51-03-6
1-5
Aquatic Chronic 2 H411
PIPERONIL
BUTOSSIDO
Informazione
non
pertinente.
- CE.
ADR:
europeo
perdelil trasporto
delle
merci
pericolose
su strada
In
casoAccordo
didi7.
superamento
valoree diimmagazzinamento.
soglia
(es.
TLV-TWA)
della sostanza o di una o più delle sostanze presenti nel prodotto, si consiglia di
13.1.
SEZIONE
Metodi
trattamento
Manipolazione
dei
rifiuti.
Tossicità
acuta
(ratto):
- INDEX.
CAS NUMBER:
Numerocon
del filtro
Chemical
Abstract
Servicecon filtro di tipo P (rif. norma EN 14387).
indossare
unasemaschera
di tipo
AXprodotto
combinato
Riutilizzare,
possibile.
I
residui
del
sono
da
considerare
rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte
7500
mg/kg
bw
(orale,
LD50)
-Pyrethrins
CE50:
Concentrazione
che dà effetto
al vie
50%respiratorie
della popolazione
soggettaina test
diincluding
mezzi
protezione
delle
è necessario
caso le misure tecniche adottate non siano sufficienti per limitare
7.1.L’utilizzo
Precauzioni
per
ladimanipolazione
sicura.
cinerins
questo
prodotto
deve
essere
valutata
in
base
alle
disposizioni
legislative
vigenti.
SEZIONE
15.
Informazioni
sulla
regolamentazione.
>
2.000
mg/kg
bwNumero
(dermale,
LD50)
(coniglio)
Pericolo
-Avvertenze:
CE
NUMBER:
identificativo
insoglia
ESIS
(archivio
europeo
delle
sostanze
esistenti)
l’esposizione
del
lavoratore
ai
valori
diaffidato
presi
in
La
protezione
offerta
maschere
è comunque
limitata.
Evitare
l'accumulo
di cariche
Non
vaporizzare
suTox.
fiamme
incandescenti.
Inel
vapori
possono
incendiarsi
esplosione,
CAS.
8003-34-7
0,025
- elettrostatiche.
0,25
Acute
Tox.
4considerazione.
H302,
Acute
4
H312,
Acute
Tox.dalle
4 H332,
Aquatic
Acute
1 H400
M=100,con
Lo
smaltimento
deve
essere
ad
una
società
autorizzata
allao corpi
gestione
dei
rifiuti,
rispetto
della
normativa
nazionale
ed
>
5.9 mg/l
air (inalazione,
LC50
4h) AMBIENTALE.
-pertanto
CLP:
Regolamento
CE 1272/2008
CONTROLLI
DELL’ESPOSIZIONE
occorre
evitarne
l'accumulo
tenendo
aperte
porte
e
finestre
e
assicurando
una
ventilazione
incrociata.
Non
mangiare,
nè
bere, nè
Aquatic
Chronic
1
H410
M=100
eventualmente
locale.
Irritazione
dermale
acuta:
non
irritante
Indicazioni
di pericolo:
-fumare
DNEL:
Livello
derivato
senza
effetto
Le
emissioni
da
processi
produttivi,
comprese
quelle da
apparecchiature
di ventilazione
durante
l'impiego.
Non
respirare
gli
aerosol.
15.1.
Norme
edei
legislazione
su salute,
sicurezza
e ambiente
specifiche
per la sostanza
o la dovrebbero
miscela. essere controllate ai fini del rispetto della
IlCE.
trasporto
rifiuti
può non
essere
soggetto
all’ADR.
H222Emergency
Aerosol
estremamente
infiammabile.
Irritazione
oculare
acuta:
irritante
- INDEX.
EmS:
Schedule
normativa
di
tutela
ambientale.
613-022-00-6
IMBALLAGGI
CONTAMINATI
H229Sistema
Recipiente
sotto
può
scoppiare
seacque
riscaldato.
non
sensibilizzante
per
la pressione:
pelle comprese
- residui
GHS:
armonizzato
globale
per
la
classificazione
e eventuali
la etichettatura
dei prodotti
chimici
ISensibilizzazione:
del
prodotto
non
devono
essere
scaricati
controllo
nelle
scaricodelle
o neinorme
corsi nazionali
d’acqua. sulla gestione dei rifiuti.
7.2.Categoria
Condizioni
per
l’immagazzinamento
sicuro,
incompatibilità.
Seveso.
8, 9ii
imballaggi
contaminati
devono
essere
inviati
a- senza
recupero
o con
smaltimento
nel dirispetto
H411
Tossico
per
gli
organismi
acquatici
effetti
di
lunga
durata.
--Gli
-.
IATAValore
DGR:in
Regolamento
per
ilescluso.
trasporto
di merci
pericolose
della
Associazione
internazionale
del trasporto
aereo lontano da qualsiasi fonte di
Conservare
luogo
ben
ventilato,
al
riparo
dai
raggi
solari
diretti
e
a
temperatura
inferiore
ai 50°C/122°F,
Nota:
superiore
del
range
EUH066
L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
Tetradecano:
-combustione.
Concentrazione
di immobilizzazione
del
della
popolazione
ascheda.
test (CE) 1907/2006.
Restrizioni
relative delle
al prodotto
o alledisostanze
secondo
XVII
Regolamento
Il IC50:
testo completo
indicazioni
pericolocontenute
(H) 50%
è riportato
allal'Allegato
sezionesoggetta
16 della
DL50
orale:>
5000
mg/kg (rat)
- IMDG:
Codice
marittimo
internazionale per il trasporto delle merci pericolose
Prodotto.
Consigli
di prudenza:
DL50
cutaneo:>
2000
mg/kg40(rabbit).
IMO:
International
Maritime
Organization
7.3. Usi
Punto.
finali particolari.
P101
In tossicologici.
caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l'etichetta del prodotto.
11.1.
Informazioni
sugli
effetti
-Informazioni
INDEX
NUMBER:
Numero
identificativo nell’Annesso VI del CLP
non
disponibili.
P102
Tenere
fuori dalla portata
dei bambini.
In
mancanza
di dati tossicologici
sperimentali
sul prodotto
stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle
Sostanze
in Candidate
Listletale
(Art. 50%
59 REACH).
- LC50:
Concentrazione
proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa di riferimento per la classificazione.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
GUABER S.r.l.
Z061809 - VAPE FORMICHE STOP SPRAY
Revisione n.6
Data revisione 19/05/2016
Stampata il 24/05/2016
Pagina n. 2 / 9
IT
SEZIONE 2. Identificazione dei pericoli. ... / >>
P210
P211
P251
P273
P301+P310
P405
P410+P412
P501
P260
P262
P270
P280
Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. Non fumare.
Non vaporizzare su una fiamma libera o altra fonte di accensione.
Non perforare né bruciare, neppure dopo l’uso.
Non disperdere nell’ambiente.
IN CASO DI INGESTIONE: contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI / un medico / . . .
Conservare sotto chiave.
Proteggere dai raggi solari. Non esporre a temperature superiori a 50°C / 122°F.
Smaltire il prodotto / recipiente in . . .
Non respirare la polvere / i fumi / i gas / la nebbia / i vapori / gli aerosol.
Evitare il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti.
Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.
Indossare guanti / indumenti protettivi / proteggere gli occhi / il viso.
Contiene:
Tetradecano
Idrocarburo Isoparaffinico
Le indicazioni relative alla classificazione come tossico per aspirazione sono state escluse dagli elementi dell’etichetta in base al punto 1.3.3
dell’Allegato I del CLP.
2.3. Altri pericoli.
Sostanze PBT contenute:
PIPERONIL BUTOSSIDO
SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti.
3.1. Sostanze.
Informazione non pertinente.
3.2. Miscele.
Contiene:
Identificazione.
Conc. %.
Idrocarburo Isoparaffinico
CAS.
25 - 30
CE.
INDEX.
BUTANO
CAS.
106-97-8
20 - 30
CE.
203-448-7
INDEX. 601-004-00-0
Tetradecano
CAS.
629-59-4
20 - 30
CE.
INDEX.
Isobutano
CAS.
75-28-5
10 - 15
CE.
200-857-2
INDEX. 601-004-00-0
PROPANO
CAS.
74-98-6
10 - 15
CE.
200-827-9
INDEX. 601-003-00-5
PIPERONIL BUTOSSIDO
CAS.
51-03-6
1-5
CE.
INDEX.
Pyrethrins including cinerins
CAS.
8003-34-7
0,025 - 0,25
CE.
INDEX.
Classificazione 1272/2008 (CLP).
Flam. Liq. 3 H226, Asp. Tox. 1 H304, Aquatic Chronic 4 H413, EUH066
Flam. Gas 1 H220, Nota C U
Asp. Tox. 1 H304, EUH066
Flam. Gas 1 H220, Nota C U
Flam. Gas 1 H220, Nota U
Aquatic Chronic 2 H411
Acute Tox. 4 H302, Acute Tox. 4 H312, Acute Tox. 4 H332, Aquatic Acute 1 H400 M=100,
Aquatic Chronic 1 H410 M=100
613-022-00-6
Nota: Valore superiore del range escluso.
Il testo completo delle indicazioni di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
GUABER S.r.l.
Z061809 - VAPE FORMICHE STOP SPRAY
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IT
SEZIONE 4. Misure di primo soccorso.
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso.
OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le
palpebre. Consultare un medico se il problema persiste.
PELLE: Togliersi di dosso gli abiti contaminati. Farsi immediatamente la doccia. Chiamare subito un medico. Lavare gli indumenti contaminati
prima di riutilizzarli.
INALAZIONE: Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Chiamare subito un medico.
INGESTIONE: Chiamare subito un medico. Non indurre il vomito. Non somministrare nulla che non sia espressamente autorizzato dal
medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati.
Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap. 11.
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 5. Misure antincendio.
5.1. Mezzi di estinzione.
MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI
I mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata.
MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela.
PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO
In caso di surriscaldamento i contenitori aerosol possono deformarsi, scoppiare e possono essere proiettati a notevole distanza. Indossare un
casco di protezione prima di avvicinarsi all'incendio. Evitare di respirare i prodotti di combustione.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi.
INFORMAZIONI GENERALI
Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio.
EQUIPAGGIAMENTO
Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30).
SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale.
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza.
Eliminare ogni sorgente di ignizione (sigarette, fiamme, scintille, ecc.) o di calore dall'area in cui si è verificata la perdita. Allontanare le
persone non equipaggiate. Indossare guanti / indumenti protettivi / proteggere gli occhi / il viso.
6.2. Precauzioni ambientali.
Impedire la dispersione nell'ambiente.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica.
Assorbire il prodotto fuoriuscito con materiale assorbente inerte. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita.
Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
6.4. Riferimento ad altre sezioni.
Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento.
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura.
Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Non vaporizzare su fiamme o corpi incandescenti. I vapori possono incendiarsi con esplosione,
pertanto occorre evitarne l'accumulo tenendo aperte porte e finestre e assicurando una ventilazione incrociata. Non mangiare, nè bere, nè
fumare durante l'impiego. Non respirare gli aerosol.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità.
Conservare in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari diretti e a temperatura inferiore ai 50°C/122°F, lontano da qualsiasi fonte di
combustione.
7.3. Usi finali particolari.
Informazioni non disponibili.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
GUABER S.r.l.
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IT
SEZIONE 8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale.
8.1. Parametri di controllo.
Riferimenti Normativi:
DEU
ESP
FRA
GBR
GRC
HUN
NLD
Deutschland
España
France
United Kingdom
Magyarország
Nederland
TLV-ACGIH
MAK-und BAT-Werte-Liste 2012
INSHT - Límites de exposición profesional para agentes químicos en España 2015
JORF n°0109 du 10 mai 2012 page 8773 texte n° 102
EH40/2005 Workplace exposure limits
.
19 - 9
2012
50/2011. (XII. 22.) NGM rendelet a munkahelyek kémiai biztonságáról
Databank of the social and Economic Concil of Netherlands (SER) Values, AF 2011:18
ACGIH 2014
BUTANO
Valore limite di soglia.
Tipo
Stato
AGW
MAK
VLA
VLEP
WEL
TLV
AK
OEL
TLV-ACGIH
DEU
DEU
ESP
FRA
GBR
GRC
HUN
NLD
TWA/8h
mg/m3
2400
2400
1900
1450
2350
2350
1430
ppm
1000
1000
800
800
600
1000
STEL/15min
mg/m3
ppm
9600
4000
9600
4000
1810
750
9400
2377
1000
PROPANO
Valore limite di soglia.
Tipo
Stato
DEU
DEU
GRC
AGW
MAK
TLV
TLV-ACGIH
Legenda:
(C) = CEILING
;
TWA/8h
mg/m3
1800
1800
1800
ppm
1000
1000
1000
1000
INALAB = Frazione Inalabile
;
STEL/15min
mg/m3
ppm
7200
4000
7200
4000
RESPIR = Frazione Respirabile
;
TORAC = Frazione Toracica.
8.2. Controlli dell’esposizione.
Considerato che l'utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali,
assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. I dispositivi di protezione individuali devono
riportare la marcatura CE che attesta la loro conformità alle norme vigenti.
PROTEZIONE DELLE MANI
Non necessario.
PROTEZIONE DELLA PELLE
Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature di sicurezza per uso professionale di categoria I (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma
EN ISO 20344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI
Si consiglia di indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166).
PROTEZIONE RESPIRATORIA
In caso di superamento del valore di soglia (es. TLV-TWA) della sostanza o di una o più delle sostanze presenti nel prodotto, si consiglia di
indossare una maschera con filtro di tipo AX combinato con filtro di tipo P (rif. norma EN 14387).
L’utilizzo di mezzi di protezione delle vie respiratorie è necessario in caso le misure tecniche adottate non siano sufficienti per limitare
l’esposizione del lavoratore ai valori di soglia presi in considerazione. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata.
CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE AMBIENTALE.
Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature di ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della
normativa di tutela ambientale.
I residui del prodotto non devono essere scaricati senza controllo nelle acque di scarico o nei corsi d’acqua.
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GUABER S.r.l.
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IT
SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche.
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche
Stato Fisico
Colore
Odore
Soglia olfattiva.
pH.
Punto di fusione o di congelamento.
Punto di ebollizione iniziale.
Intervallo di ebollizione.
Punto di infiammabilità.
Tasso di evaporazione
Infiammabilità di solidi e gas
Limite inferiore infiammabilità.
Limite superiore infiammabilità.
Limite inferiore esplosività.
Limite superiore esplosività.
Tensione di vapore.
Densità Vapori
Densità relativa.
Solubilità
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
Temperatura di autoaccensione.
Temperatura di decomposizione.
Viscosità
Proprietà esplosive
Proprietà ossidanti
9.2. Altre informazioni.
VOC (Direttiva 2010/75/CE) :
VOC (carbonio volatile) :
fondamentali.
aerosol
giallo paglierino
caratteristico
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non applicabile.
Non disponibile.
Non applicabile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
52,22 %
52,22 %
SEZIONE 10. Stabilità e reattività.
10.1. Reattività.
Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego.
10.2. Stabilità chimica.
Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose.
In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose.
10.4. Condizioni da evitare.
Evitare il surriscaldamento.
10.5. Materiali incompatibili.
Forti riducenti e ossidanti, basi e acidi forti, materiali ad elevata temperatura.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche.
PIPERONIL BUTOSSIDO
Tossicità acuta (ratto):
7500 mg/kg bw (orale, LD50)
> 2.000 mg/kg bw (dermale, LD50) (coniglio)
> 5.9 mg/l air (inalazione, LC50 4h)
Irritazione dermale acuta: non irritante
Irritazione oculare acuta: non irritante
Sensibilizzazione: non sensibilizzante per la pelle
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -.
Tetradecano:
DL50 orale:> 5000 mg/kg (rat)
DL50 cutaneo:> 2000 mg/kg (rabbit).
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici.
In mancanza di dati tossicologici sperimentali sul prodotto stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle
proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa di riferimento per la classificazione.
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IT
SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. ... / >>
Considerare perciò la concentrazione delle singole sostanze pericolose eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici
derivanti dall’esposizione al prodotto.
L'introduzione anche di piccole quantità di liquido nel sistema respiratorio in caso di ingestione o per il vomito può provocare broncopolmonite
ed edema polmonare.
Per esposizione ripetuta il prodotto può esercitare un'azione sgrassante sulla pelle, che si manifesta con secchezza e screpolature.
Pyrethrins including cinerins
LD50 (Orale).
LD50 (Cutanea).
LC50 (Inalazione).
> 1400 mg/kg rat
> 2000 mg/kg rabbit
> 3,4 mg/l rat
SEZIONE 12. Informazioni ecologiche.
Il prodotto è da considerarsi come pericoloso per l'ambiente e presenta tossicità per gli organismi acquatici con effetti negativi a lungo termine
per l'ambiente acquatico.
12.1. Tossicità.
Pyrethrins including cinerins
LC50 - Pesci.
EC50 - Crostacei.
0,0052 mg/l/96h Fish
0,012 mg/l/48h Daphnia
12.2. Persistenza e degradabilità.
BUTANO
Solubilità in acqua.
Rapidamente Biodegradabile.
mg/l 0,1 - 100
PROPANO
Solubilità in acqua.
Rapidamente Biodegradabile.
mg/l 0,1 - 100
12.3. Potenziale di bioaccumulo.
BUTANO
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua.
1,09
PROPANO
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua.
1,09
12.4. Mobilità nel suolo.
Informazioni non disponibili.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB.
Sostanze PBT contenute:
PIPERONIL BUTOSSIDO
12.6. Altri effetti avversi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento.
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti.
Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte
questo prodotto deve essere valutata in base alle disposizioni legislative vigenti.
Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
eventualmente locale.
Il trasporto dei rifiuti può essere soggetto all’ADR.
IMBALLAGGI CONTAMINATI
Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
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SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto.
14.1. Numero ONU.
ADR / RID, IMDG, IATA:
1950
14.2. Nome di spedizione dell’ONU.
ADR / RID:
IMDG:
IATA:
AEROSOL
AEROSOLS (PIPERONYL BUTOXIDE)
AEROSOLS, FLAMMABLE
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto.
ADR / RID:
Classe: 2
Etichetta: 2.1
IMDG:
Classe: 2
Etichetta: 2.1
IATA:
Classe: 2
Etichetta: 2.1
14.4. Gruppo d’imballaggio.
ADR / RID, IMDG, IATA:
-
14.5. Pericoli per l’ambiente.
ADR / RID:
Pericoloso per l'Ambiente.
IMDG:
Marine Pollutant.
IATA:
NO
Per il trasporto aereo, il marchio di pericolo ambientale è obbligatorio solo per i N. ONU 3077 e 3082.
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori.
ADR / RID:
HIN - Kemler: -Disposizione Speciale: EMS: F-D, S-U
Cargo:
Pass.:
Istruzioni particolari:
IMDG:
IATA:
Quantità Limitate: 1 L
Codice di restrizione in galleria: (D)
Quantità Limitate: 1 L
Quantità massima: 150 Kg
Quantità massima: 75 Kg
A145, A167, A802
Istruzioni Imballo: 203
Istruzioni Imballo: 203
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC.
Informazione non pertinente.
SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela.
Categoria Seveso.
8, 9ii
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'Allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006.
Prodotto.
Punto.
40
Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH).
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SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione. ... / >>
Nessuna.
Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 649/2012:
Nessuna.
Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam:
Nessuna.
Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma:
Nessuna.
Controlli Sanitari.
I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le
disposizioni dell'art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato valutato
irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma 2.
D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche.
Emissioni secondo Parte V Allegato I:
Classe 5
TAB. D
24,54 %
15.2. Valutazione della sicurezza chimica.
Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute.
SEZIONE 16. Altre informazioni.
Testo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda:
Flam. Gas 1
Aerosol 1
Aerosol 3
Flam. Liq. 3
Acute Tox. 4
Asp. Tox. 1
Aquatic Acute 1
Aquatic Chronic 1
Aquatic Chronic 2
Aquatic Chronic 4
H220
H222
H229
H226
H302
H312
H332
H304
H400
H410
H411
H413
EUH066
Gas infiammabile, categoria 1
Aerosol, categoria 1
Aerosol, categoria 3
Liquido infiammabile, categoria 3
Tossicità acuta, categoria 4
Pericolo in caso di aspirazione, categoria 1
Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità acuta, categoria 1
Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 1
Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 2
Pericoloso per l’ambiente acquatico, tossicità cronica, categoria 4
Gas altamente infiammabile.
Aerosol estremamente infiammabile.
Recipiente sotto pressione: può scoppiare se riscaldato.
Liquido e vapori infiammabili.
Nocivo se ingerito.
Nocivo per contatto con la pelle.
Nocivo se inalato.
Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
Molto tossico per gli organismi acquatici.
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
LEGENDA:
- ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada
- CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service
- CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test
- CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti)
- CLP: Regolamento CE 1272/2008
- DNEL: Livello derivato senza effetto
- EmS: Emergency Schedule
- GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici
- IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo
- IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test
- IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose
- IMO: International Maritime Organization
- INDEX NUMBER: Numero identificativo nell’Annesso VI del CLP
- LC50: Concentrazione letale 50%
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SEZIONE 16. Altre informazioni. ... / >>
- LD50: Dose letale 50%
- OEL: Livello di esposizione occupazionale
- PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH
- PEC: Concentrazione ambientale prevedibile
- PEL: Livello prevedibile di esposizione
- PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti
- REACH: Regolamento CE 1907/2006
- RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno
- TLV: Valore limite di soglia
- TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell’esposizione lavorativa.
- TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine
- TWA: Limite di esposizione medio pesato
- VOC: Composto organico volatile
- vPvB: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH
- WGK: Classe di pericolosità acquatica (Germania).
BIBLIOGRAFIA GENERALE:
1. Regolamento (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH)
2. Regolamento (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP)
3. Regolamento (UE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP)
4. Regolamento (UE) 2015/830 del Parlamento Europeo
5. Regolamento (UE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP)
6. Regolamento (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo (III Atp. CLP)
7. Regolamento (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP)
8. Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP)
9. Regolamento (UE) 605/2014 del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP)
- The Merck Index. - 10th Edition
- Handling Chemical Safety
- INRS - Fiche Toxicologique (toxicological sheet)
- Patty - Industrial Hygiene and Toxicology
- N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7, 1989 Edition
- Sito Web Agenzia ECHA
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
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Fornire adeguata formazione al personale addetto all’utilizzo di prodotti chimici.
Modifiche rispetto alla revisione precedente.
Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni:
02 / 03 / 04 / 05 / 06 / 07 / 08 / 09 / 10 / 11 / 12 / 13 / 14 / 15 / 16.
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