ottovolante - Università di San Marino
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OTTOVOLANTE Un Software per il potenziamento delle abilità di lettura e scrittura *G. STELLA *G. CAIAZZO - *G. ZANZURINO * Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia San Marino 19/09/2008 Progetto A.P.RI.CO. Tecniche di Apprendimento Assistito IL PROGETTO A.P.RI.CO. GLI OBIETTIVI: ¾Realizzazione di uno strumento per lo screening precoce per le classi prime della primaria (cruscotto) Realizzazione di uno strumento per il potenziamento delle abilità di scrittura e lettura ( ottovolante) ¾ A CHI È RIVOLTO? | A bambini che frequentano la classe prima elementare | A bambini che frequentano la classe seconda elementare con severe e persistenti difficoltà negli apprendimenti. CARATTERISTICHE DEL PROGRAMMA: | Tipologia degli stimoli adottati | Successione degli esercizi | Dimensione adattiva del software TIPOLOGIA DEGLI STIMOLI ADOTTATI ELEMENTI COSTITUENTI | | | Lettere : selezionate sulla base di criteri di vicinanza e/o distanza sia sul piano visivo ( es. validi per la modalità stampato minuscolo b-d ; u-n; a-e ecc.) che fonologico ( es. per entrambe le modalità maiuscolo – minuscolo t – d ; p-b ; D-T ecc.) Sillabe: selezionate nel rispetto delle già citate regole di vicinanza visiva e fonologica . Attenzione al fattore frequenza all’interno delle parole scritte del lessico Italiano per bambini. Parole* : selezionate per essere ad alta frequenza d’uso e con un elevato fattore immaginabilità. *Tutte le parole presentano corrispondenza biunivoca tra grafema e fonema (fase alfabetica dell’apprendimento). SUCCESSIONE DEGLI ESERCIZI | Il software è composto da 23 Moduli (Esercizi) ognuno dei quali accompagna il bambino attraverso le fasi di acquisizione Ottovolante si propone di accompagnare il bambino attraverso un itinerario di apprendimento differenziato in relazione alle sue reali capacità - abilità e alla tipologia di risposte fornite nel corso delle attività. La natura del software prevede percorsi di attività rigidamente preordinati nel rispetto di vincoli imposti: vicinanza visiva e/o fonologica degli stimoli, lunghezza e complessità degli stimoli, selezione di immagini e parole, numero e livelli di complessità per ciascun esercizio, tempo di permanenza dello stimolo sullo schermo. DIMENSIONE ADATTIVA DEL SOFTWARE AUTONOMIA NEL PERCORSO DI POTENZIAMENTO La dimensione adattiva si realizza grazie all’interazione di tre variabili: •struttura interna degli esercizi •propedeuticità tra gli esercizi •analisi delle risposte fornite dal bambino STRUTTURA INTERNA DEGLI ESERCIZI: Ogni esercizio è composto da un determinato numero di sub-unità definite -Livelli e Batterie. L’avanzamento con successo attraverso tali subunità determina il superamento dell’esercizio e la relativa acquisizione da parte del bambino di specifiche abilità di elaborazione e codifica di stimoli alfabetici. Gli avanzamenti e le retrocessioni interne agli esercizi, o tra gli esercizi sono regolati dal principio di propedeuticità. PROPEDEUTICITÀ: | Le propedeuticità sono alla base del sistema di funzionamento adattivo del software e stabiliscono il rapporto esistente tra un esercizio e l'altro sulla base di un preciso ordine gerarchico tra gli stessi (caratteristiche degli stimoli e abilità-competenze richieste). | Il mancato superamento di un esercizio determina il collocamento automatico del bambino ad un esercizio precedente che presenti condizioni analoghe all’esercizio fallito,ma con un grado di difficoltà inferiore. ANALISI DELLE RISPOSTE FORNITE DAL BAMBINO: Il superamento di ogni esercizio è subordinato al raggiungimento di un determinato numero di risposte corrette. Queste rappresentano la percentuale media di successo desiderato che può determinare due diversi tipi di avanzamento: 1.avanzamento senza riserva (percentuale ottimale) 2.avanzamento con riserva ( percentuale sotto soglia) Il software prevede tre diverse modalità – percorsi per l’esecuzione degli esercizi: I. II. III. Stampato maiuscolo Stampato minuscolo Standard PERCORSI Lo stampato maiuscolo : Se si sceglie questa modalità il bambino eseguirà tutti gli esercizi utilizzando il solo carattere maiuscolo. Questo tipo di percorso è stato pensato per quei bambini che presentano particolare sensibilità verso le vicinanze visive tipiche dello stampato minuscolo (Difficoltà visuo-percettive). | PERCORSI | Stampato minuscolo Tutti gli esercizi saranno svolti attraverso la presentazione di stimoli (lettere-sillabe-parole) nella sola modalità minuscola. PERCORSI | Standard Questo percorso prevede per ogni esercizio una duplice presentazione , la prima in stampato maiuscolo e una seconda in stampato minuscolo. L’ESERCIZIO DI SBARRAMENTO NELLA MODALITÀ STANDARD | Esercizio di sbarramento perché? L’ esercizio propone un compito di riconoscimento tra due lettere presentate in veste allografica diversa (maiuscolo-minuscolo) es. A-a ; D-d .. Il superamento di questa prova indica una buona padronanza nella decodifica dello stampato minuscolo. Il corretto superamento della prova di sbarramento permetterà al bambino di svolgere tutti gli esercizi successivi nella sola modalità stampato minuscolo. Tutti gli esercizi successivi alla prova di sbarramento rappresentano a loro volta una prova di sbarramento. SCREENING E SOFTWARE ADATTIVO! | | | | | Lo screening non è uno strumento diagnostico. Esso permette di individuare, in un dato momento, soggetti che in uno specifico compito presentano prestazioni marcatamente inferiori rispetto alla media registrata per lo stesso compito da un campione rappresentativo (gruppo di soggetti di pari età , istruzione ecc ecc.) Lo screening (dettato) effettuato nelle classi prime ha lo scopo di individuare in modo precoce i bambini con potenziali disturbi specifici dell’apprendimento. I bambini ritenuti a rischio sono coloro la cui prestazione risulta inferiore ad una certa soglia (quantità di parole scritte o lette). Una soglia quantitativa presenta alcuni inconvenienti , di seguito riportiamo alcuni esempi di prestazioni deficiftarie sulla base del dato quantitativo: Caso 1: Bambino sotto soglia Esempio di scrittura in fase pre-convenzionale. In questa fase il Bambino non possiede la Consapevolezza della corrispondenza Esistente tra suoni del parlato e segni Grafici della scrittura. Caso 2: Bambino sotto soglia Esempio di scrittura in fase pre-convenzionale (imitazione dell’atto motorio) . In questa fase il Bambino oltre alla non consapevolezza Tra suono segno non possiede neppure l’abilità grafo-motoria necessaria affinché si riesca a riprodurre delle lettere. Caso 3: Bambino sotto soglia Esempio di scrittura in fase Sillabico-alfabetica (fase mista) In questa fase il bambino è consapevole della corrispondenza esistenza tra suono e segno. Tuttavia la sua capacità di analizzare i suoni non ha ancora raggiunto il pieno sviluppo. In questa fase troveremo, come nel caso riportato di fianco, bambini che scriveranno per alcune sillabe due grafemi e per alcune un grafema (AERO = albero; PEA = pera ). SCREENING E SOFTWARE ADATTIVO! I tre esempi riportati mostrano come a parità di soglia quantitativa che individua la difficoltà le competenze dei bambini possono essere molto diverse. | L’adattività del software ottovolante permette di superare il classico problema del dopo screening . Ossia cosa fare e da dove partire ?? . La persona che seguirà il bambino nelle sue attività di potenziamento deciderà un esercizio di partenza sulla base delle capacità presumibilmente possedute dal bambino. Successivamente sarà il software a decidere , sulla base delle risposte fornite dal bambino se procedere in avanti o retrocedere ad esercizi precedenti perché non si possiedono (o necessitano di maggiore consolidamento) ancora alcune competenze di base; questo è il principio adattivo che corrisponde a ciò che noi definiamo intelligenza del software | Alcuni Esempi: lettere misto Obiettivo Discriminazione di coppie di grafemi, attraverso processi di ricodifica fonologica Descrizione Sullo schermo vengono presentate 2 lettere, una in stampato maiuscolo e una in minuscolo. Il compito richiede di distinguere, attraverso l’azione dei due bottoni, se queste sono uguali o diverse. L’esercizio è previsto in unica prova e non ripetuto nei percorsi maiuscolo e minuscolo. 1 - Trova il suono – sillaba iniziale Obiettivo Acquisizione della capacità di analisi fonemica attraverso discriminazione della sillaba iniziale Descrizione L’esercizio propone una parola target, denominata, la cui lettera/sillaba iniziale corrisponde ad una delle 3 immagini che successivamente vengono proposte e nominate. Il compito consiste nell’identificare la figura che inizia con la sillaba uguale a quella della parola target. 15 - Guarda la figura e trova la lettera mancante – lettere maiuscolo 115 – Guarda la figura e trova la lettera mancante – lettere minuscolo Obiettivo Intervento sul potenziamento dell’analisi fonologica della parola Descrizione Sullo schermo compare una figura e a lato la parola corrispondente, mancante di una lettera. Nella parte sottostante vengono proposte 4 lettere fra le quali deve essere individuata la lettera che completa la parola. GRAZIE PER L’ATTENZIONE PER ULTERIORI INFORMAZIONI SUL PROGETTO APRICO - SITO WEB : HTT://WWW.APRICO.IT