Scitaminaceae Morfologia: Pianta perenne con

Ardraka
Nome Latino: Zinziber officinalis, Linn
Famiglia: Scitaminaceae
Morfologia: Pianta perenne con rizomi. Fusto 0,66-1 metro di altezza, con foglie lunghe 15-30
cm e larghe 2,5 cm. Lisce sulla superficie, vanno ad assottigliarsi verso la punta. Fiori: giallo
verdognoli posti sulla cima del gambo che è lungo 15-30 cm. Gli stami e il bordo dei petali sono
colorati di brinjal scuro. Rizomi: carnosi con una caratteristica fragranza. Ci sono delle nodosità
sui rizomi.
Nome sanscrito: Aardrak
Nome inglese: Ginger
Tipo: Piccolo arbusto
Usi: Allevia vata e Kapha, utile per l’artrite, edema, analgesico, cardiotonica, diarrea, febbre.
Parti usate: Rizomi
Dose: Succo 5-10 ml
Ingredienti: Heptane, nonanol, zingerone
Preparazioni: Trikatu, abhayarishta
Habitat: Coltivato ovunque
Coltivato da: Margotta (rizomi)
Altre coltivazioni: Rizomi
Distanza di semina: 22 x 15 cm
Stagione di semina: Con precipitazioni moderate
Terreno: Terreno argilloso
Irrigazione: Adeguata
Fertilizzante: 20 ton al sacco FYM
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Ardraka
Tempo di maturazione: 8 mesi
Produzione: 5000 kg
Valore di mercato: 80 al kg
Lo zenzero è un eccellente antidolorifico. Può curare ogni tipo di dolore. Nel mal di testa, un
unguento di zenzero ottenuto grattugiando dello zenzero secco con un poco di acqua, ed
applicato alla fronte arreca sollievo. Se applicato al viso toglie o lenisce il mal di denti. Nel caso
di dolori alle orecchie alcune gocce di succo di zenzero possono arrecare sollievo.
Problemi di debolezza sessuale
Il succo di zenzero è un apprezzabile afrodisiaco E’ altamente benefico nel trattamento della
debolezza sessuale. Per ottenere migliori risultati, mezzo cucchiaio di succo di zenzero
dovrebbe essere preso con del miele e un uovo bollito per metà, una volta al dì, di sera per un
mese. Tonifica i centri della sessualità e cura l’impotenza, l’eiaculazione precoce e l’insufficiente
quantità di sperma prodotto.
Benefici naturali e proprietà curative
Lo zenzero viene usato come medicina in India dal periodo vedico ed è denominato: Maha
—aushidhi, che significa “la grande medicina”. Gli antichi medici usavano lo zenzero come
medicina contro la fermentazione. Galeno, il fisico greco usava lo zenzero come medicina per
rettificare gli umori difettosi del corpo. Lo usava nella cura della paralisi causata da uno
squilibrio delle sostanze semi liquide del corpo. Aviceena, un altro medico greco lo utilizzava
invece come afrodisiaco. Pomose, ancora un medico greco già lo utilizzava secoli fa come cura
contro la gotta.
Lo zenzero è ora vastamente usato nelle medicine locali in India e nell’estremo oriente. Preso
internamente è uno stimolante e localmente è un anti-irritante. Come molte altre spezie, lo
zenzero sembra abbia proprietà afrodisiache.
Dallo zenzero viene estratto un olio essenziale, il quale viene utilizzato nella preparazione di
essenze e in profumeria. Anche una oleoresina, cioè l’insieme di olio e di resina, viene estratta
dallo zenzero e tutto il sapore piccante della spezia viene conservato. Viene usato sia per
insaporire, sia per propositi medici.
Valore alimentare
Lo zenzero è disponibile in due forme: fresco e essiccato. Entrambe presentano un efficace
valore alimentare. Poiché il gusto dello zenzero non è molto piacevole al palato, alcuni sottili
mezzi vengono adottati per usarlo in alcuni modi. Viene messo nelle verdure. Quello secco, che
può venire grattato o pelato prima di essere essiccato, costituisce la spezie ed è stimato per il
suo sapore, il suo gusto piccante, il suo aroma e il suo valore medicinale.
Valore alimentare Minerali e vitamine
Acqua 80.9 % Calcio 20 mg
Proteine 2.3 % Fosforo 60 mg
Grassi 0.7% Ferro 26 mg
Minerali 1.2 % Vitamina C
Fibre 2.4 % Piccole quantità del gruppo Vitamina B
Carboidrati 12.3 %
Totale 100 % Valore calorico 67
Problemi all’apparato digerente
Lo zenzero è una medicina di valore per quanto concerne l’apparato digerente. E’
estremamente utile nella dispepsia, nelle flatulenze, nelle coliche, nel vomito, negli spasmi ed
altre manifestazioni dolorose dello stomaco e delle budella. Masticare un pezzettino di zenzero
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fresco dopo i pasti in forma regolare è una sicurezza contro queste infezioni e disturbi.
Mezzo cucchiaio di succo fresco di zenzero, mischiato ad un cucchiaio da thè di succo di
limetta e succo fresco di menta con l’aggiunta di un cucchiaio da tavola di miele, costituisce una
efficace medicina contro la dispepsia, la nausea e il vomito dovuti a problemi alla bile, contro
l’indigestione, causata dall’ingerire pesante cibo non vegetariano e alimenti grassi fitti, contro la
debolezza dl mattino, contro l’itterizia e le emorroidi. In tali condizioni questa mistura dovrebbe
essere succhiata tre volte al giorno.
Tosse e raffreddore
Lo zenzero è un eccellente rimedio contro la tosse e il raffreddore. Estratti di succo di zenzero
con miele dovrebbero essere assunti tre o quattro volte al giorno in caso di tosse; in caso di
raffreddore, lo zenzero dovrebbe essere tagliato in piccoli pezzetti e bollito in una tazza di
acqua. Il succo ottenuto dovrebbe essere poi colato e ad esso si dovrebbe aggiungere mezzo
cucchiaio da thè di zucchero. Deve essere bevuto mentre è ancora caldo. Il tè allo zenzero,
preparato aggiungendo alcuni pezzi di zenzero in acqua bollita prima di aggiungere le foglie del
tè tradizionale, è anch’esso un efficace rimedio contro il raffreddore e la febbre che ne può
derivare.
Disordini mestruali
Lo zenzero è anche molto utile nei problemi mestruali. Un pezzo di zenzero fresco dovrebbe
essere spezzettato e bollito in una tazza di acqua per pochi minuti. L’infuso, addolcito con dello
zucchero dovrebbe essere assunto tre volte al giorno dopo i pasti come medicina contro la
dismenorrea, l’amenorrea dovute all’esposizione a freddi venti o al fare bagni troppo freddi.
Usi
Nei paesi occidentali lo zenzero viene utilizzato per scopi culinari. Ad esempio esiste il pane
allo zenzero, i biscotti, le torte, i budini, le zuppe e i sottaceti. Nella cucina cinese è forse la
spezia più usata. Viene usato nella produzione della birra. Tempo fa lo zenzero era usato per
speziare i vini, il vin brulè e la birra scura.
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