come cercare lavoro

COME CERCARE LAVORO
PIANIFICARE LA RICERCA
La ricerca del lavoro ha bisogno di essere programmata che richiede tempo ed
energie, pertanto è opportuno pianificarla nei dettagli in modo da non sprecare risorse
e denaro.
Se cerchi lavoro per la prima volta, il consiglio più importante è quello di non
scoraggiarti perché i tempi di attesa per trovare un impiego possono essere più
lunghi di quanto ti aspetti.
Il primo passo da compiere prima di mettersi alla ricerca del lavoro, è fare
un’autoanalisi, in modo da individuare le competenze e attitudini legate al
precedente percorso scolastico o lavorativo. Sebbene sia legittimo programmare la
ricerca del lavoro in base alle aspirazioni individuali, è giusto considerare che le prime
esperienze servono a prendere confidenza con il mondo del lavoro, per cui non
bisogna essere troppo ostinati nel cercare fin da subito l’impiego ideale.
DOCUMENTI UTILI
Una volta individuato l’obiettivo della ricerca puoi procedere con la preparazione dei
documenti necessari.
Innanzitutto è bene partire dalla redazione del curriculum vitae: esso è un
documento che contiene una sintesi delle precedenti esperienze professionali e
formative.
Il curriculum è il biglietto da visita di chi si candida per un posto di lavoro, per cui va
compilato con la massima attenzione, in modo da evidenziare attitudini e idoneità
a ricoprire l’impiego ricercato.
Il CV deve essere chiaro, preciso e sintetico in modo che i selezionatori, che dedicano
pochi minuti alla lettura dello stesso, possano individuare immediatamente gli aspetti
più interessanti.
Per facilitarne la lettura ti consigliamo di utilizzare un carattere di facile lettura e
soprattutto… attenzione agli errori di ortografia!!!
Il modello europeo di curriculum vitae (il cosiddetto Europass) va compilato solo se
espressamente richiesto, ma può essere utile consultare il sito per avere suggerimenti
durante la stesura.
È consigliabile accompagnare il proprio curriculum con una lettera di presentazione
che deve contenere una presentazione di sé che racchiuda le esperienze più
significative e di maggior rilevanza con riferimento alla candidatura in modo da
stimolarne la lettura e avere maggiori possibilità di ottenere un colloquio.
All’Informagiovani è possibile trovare un aiuto per la stesura del curriculum e della
lettera di presentazione: basta fissare un appuntamento con una delle operatrici e
arrivare muniti di chiavetta USB o indirizzo mail per salvare le copie dei documenti
redatte.
COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO
Il selezionatore, che ha il compito di valutare la tua idoneità al lavoro proposto, deve
potersi fare un’idea precisa della tua personalità, per questo devi essere chiaro e
preciso nel fornire un’immagine di te quanto più positiva.
Ecco una serie di consigli utili che ti aiuteranno a mettere in risalto i tuoi punti di forza
e a catturare l’attenzione del selezionatore:
raccogli tutte le informazioni possibili sull’impiego: dimostrerai al selezionatore un
interesse concreto per quel lavoro e curiosità;
prepara il materiale da portare al colloquio, cioè tutti i documenti che possono
supportare la tua candidatura: curriculum, lettera di presentazione, pubblicazioni,
ricerche, eventuali lettere di referenze;
arriva al colloquio puntuale e indossa abiti adatti e idonei all’occasione (ricorda che
la sobrietà è fondamentale);
allenati a rispondere alle domande del selezionatore, in moda da essere chiaro
nell’esposizione durante il colloquio e prepara tu stesso una lista di questioni da
porre al tuo interlocutore, così da dimostrare interesse verso l’impiego offerto.
Ricorda che la qualità delle domande poste è un metro di valutazione nelle mani
del selezionatore;
Evita di chiedere dettagli circa la retribuzione fino a quando non sei sicuro di essere
stato assunto;
non criticare mai ex datori di lavoro o ex colleghi.
Per prepararti al colloquio, ti forniamo di seguito una serie di domande ricorrenti,
accompagnate dai consigli per rispondere in maniera esaustiva e precisa:
“mi parli di lei”: solitamente, per mettere a proprio agio il candidato, il
selezionatore inizia chiedendo di fare una breve descrizione di se stesso, in modo
da farsi un’idea non solo della tua idoneità verso il lavoro, ma anche del tuo
carattere e della tua personalità. Rispondi nel modo più chiaro possibile, senza
dilungarti troppo: cita i tuoi hobby e le tue passioni (meglio se collegate all’ambito
lavorativo per cui ti stai proponendo), parla delle tue capacità e dei tuoi interessi e
racconta brevemente le tue passate esperienze lavorative e formative;
“ha già fatto questo tipo di lavoro?”: non rispondere mai di no, anche se il lavoro
per il quale ti stai proponendo è una novità. Al selezionatore interessa valutare
quanto velocemente sarai in grado di imparare;
“quali crede possano essere i suoi punti di forza e le sue debolezze nel fare un
lavoro di questo tipo”: non fare il supereroe, ma allo stesso tempo non dimostrarti
insicuro. Sii sempre consapevole di te stesso e delle tue capacità.
Informagiovani
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Aggiornato a Gennaio 2016