Informazioni rilevanti sull`ateneo ai fini della
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Informazioni rilevanti sull`ateneo ai fini della
Rapporto di Riesame ciclico - novembre 2014 Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Classe LM23 – Ingegneria Civile Università degli Studi di Cagliari Denominazione del Corso di Studio: Laurea Magistrale in Ingegneria Civile Classe: LM 23 Sede: Cagliari, Dipartimento di Ingegneria CiviIe Ambientale e Architettura, Facoltà Ingegneria e Architettura Primo anno accademico di attivazione: 2010/11 Il Gruppo di Riesame è stato nominato dal Consiglio di Corso di Studi In Ingegneria Civile nella seduta del 24/10/2012 (verbale n. 229). E’ stata successivamente modificata in parte la rappresentanza studentesca (verbale n. 236 del 24/11/2014) Composizione del Gruppo di Riesame Prof. Giorgio Querzoli (Referente CdS – Responsabile del Riesame) Prof.ssa Giovanna M. Sanna (Docente del CdS e Responsabile AQ CdS) Prof.ssa Maria Grazia Badas (Docente del Cds) Prof. Fabio M. Soccodato (Docente del Cds) Dr.ssa Laura Rundeddu (Tecnico Amministrativo con funzione di Coordinatore didattico) Sig.ra Roberta Sulas (Studente) Sig. Fabio Atzei (Studente) Sedute del Gruppo di Riesame e breve sintesi dei lavori condotti in ciascuna seduta Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue: 06/11/2014: esame dei dati disponibili per la redazione del rapporto del riesame, programmazione delle attività, suddivisione dei compiti; 21/11/2014: riunione telematica del gruppo di riesame per la discussione dei risultati delle analisi svolte 21/11/2014: discussione telematica della prima bozza di relazione; 24/11/2014: presentazione al Consiglio di Corso di Studi della prima bozza del rapporto annuale 10/12/2014: riunione per l'integrazione delle modifiche suggerite dal CCS del 24/11/2014; 11/12/2014: discussione e approvazione del rapporto Approvazione finale da parte del Consiglio del Corso di Studio Il Rapporto di Riesame ciclico è stato presentato, discusso e approvato in Consiglio del Corso di Studio l'11/12/2014 Sintesi dell’esito della discussione con il Consiglio del Corso di Studio Estratto dal verbale della seduta n° 243 dell’11 dicembre 2014 ________________________ OMISSISS ___________________________ Il Coordinatore comunica che il gruppo di riesame istituito dal Consiglio nella seduta n. 229 del 24/10/2012 ha proceduto alla redazione del Rapporto di Riesame per il corso di laurea, redatto tra l'altro, sulla base: della relazione approvata dalla Commissione Paritetica docenti-studenti del CdS; dei dati forniti dal Centro per la Qualità dell'Ateneo in forma disaggregata l'8 settembre 2014, ed elaborati dalla Commissione per la Gestione dell'Assicurazione della Qualità del CdS per l'inserimento nella SUA-CdS a scadenza 30 settembre 2014; della relazione della commissione paritetica docenti-studenti della Facoltà di Ingegneria e Architettura. L'ing. Badas e il prof. Soccodato illustrano la relazione (Allegato B) che, dopo ampia discussione sull'analisi della situazione emersa dai dati disponibili, sui problemi descritti nella relazione e sugli obiettivi e sulle azioni correttive proposte, viene approvata all'unanimità. ________________________ OMISSISS ___________________________ Il Coordinatore prof. Giorgio Querzoli 1 – LA DOMANDA DI FORMAZIONE 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI 1-b ANALISI DELLA SITUAZIONE La consultazione da parte del CCS delle parti interessate del mondo del lavoro appare sistematica e, seppur perfettibile, si dimostra un valido strumento attraverso cui trarre informazioni utili e aggiornate sulle funzioni e sulle competenze attese nei laureati. Un canale efficace per raccogliere opinioni dal mondo del lavoro e permettere uno scambio continuo e proficuo tra CCS e gli attori del mondo del lavoro è rappresentato dalla somministrazione al termine di ciascun tirocinio di un questionario di valutazione all'azienda ospitante. Inoltre nel CCS è operativo un Comitato di Indirizzo per la consultazione delle parti interessate del mondo del lavoro, che si riunisce periodicamente e la cui composizione appare adeguata a rappresentare il contesto produttivo regionale in cui i laureati del CdS si possono inserire. Nell'ultimo incontro, avvenuto in data 10/11/2014, come riportato nel verbale del Comitato di Indirizzo, i rappresentanti del mondo del lavoro sono stati chiamati a discutere la domanda di formazione e la sua coerenza sugli obiettivi formativi dell'attuale corso di studi. Le indicazioni emerse devono essere discusse dalla commissione Manifesto e dal CCS per integrare gli obiettivi formativi e adeguare i risultati di apprendimento attesi. La gamma degli enti e delle organizzazioni consultate facenti parte del Comitato di Indirizzo è rappresentativa del panorama lavorativo regionale, mentre manca allo stato attuale una valutazione della domanda formativa a livello nazionale. Si ritiene che questa indagine possa essere efficacemente condotta analizzando l'offerta formativa di altri CdS della stessa tipologia nel territorio nazionale, che rispondano a istanze formative rappresentative del mondo del lavoro a scala nazionale. 1-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Analisi dell'offerta formativa di CdS della stessa tipologia in altre sedi universitarie, allo scopo di risalire, in modo indiretto, alla domanda di formazione a livello nazionale Azioni da intraprendere: A1.1 Selezione delle sedi universitarie ritenute rappresentative del territorio nazionale e rilevamento dei crediti delle varie tipologie suddivisi per settore disciplinare presenti nel percorso formativo di CdS della stessa tipologia. A1.2 Analisi dei dati e confronto con l'offerta formativa locale. A1.3 Presentazione e discussione del lavoro in CdS Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: A1.1 Scadenza: Marzo 2015, Responsabilità: commissione Manifesto A1.2 Scadenza: Luglio 2015, Responsabilità: commissione Manifesto A1.3 Scadenza: Settembre 2015, Responsabilità: commissione Manifesto e coordinatore del CdS Obiettivo n. 2: Adeguamento degli obiettivi formativi sulla base delle istanze del mondo del lavoro Azioni da intraprendere: A2.1 Riunione della commissione Manifesto e proposta delle modifiche agli obiettivi formativi A2.2 Presentazione, discussione e approvazione in CCS Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: A2.1 Scadenza: Maggio 2015, Responsabilità: commissione Manifesto A2.2 Scadenza: Luglio 2015, Responsabilità: Coordinatore del CdS 2 – I RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI E ACCERTATI 2-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI 2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Il monitoraggio delle carriere degli studenti indica forti ritardi nel superamento delle prove di verifica dei singoli corsi che nel conseguimento della laurea. Alcune delle criticità segnalate dagli studenti o emerse dall'analisi effettuata dalla Commissione Paritetica sul monitoraggio delle carriere sono state affrontate con successo dal CCS implementando, anche nell'ambito dei Riesami annuali, azioni correttive efficaci. A testimonianza di quanto detto nessuno dei corsi del CdS risulta per l'a.a. 2013/2014 critico secondo la relazione del Nucleo di valutazione dell'ateneo. Per agevolare gli studenti nello sviluppo del percorso formativo e diminuire i ritardi nel superamento degli esami si ritiene opportuna una verifica dei programmi dei corsi e del loro coordinamento. Il monitoraggio delle schede descrittive degli insegnamenti indica che allo stato attuale non tutte contengono informazioni esaustive, in particolare per la voce relativa alle modalità degli esami e delle altre valutazioni degli apprendimenti. Una delle azioni correttive individuate nel Rapporto di Riesame Annuale è volta alla risoluzione di tale problema. Non viene attualmente monitorata l'opinione degli studenti sulla valutazione delle prove finali dei singoli insegnamenti. Tale monitoraggio sarebbe utile per valutare se ci sia corrispondenza tra quanto dichiarato sulle schede dei corsi e il modo in cui le valutazioni sono effettivamente condotte e se, secondo la percezione degli studenti, esse costituiscano una verifica affidabile del fatto che i risultati di apprendimento attesi siano stati effettivamente raggiunti e consentano di discriminare correttamente tra diversi livelli di preparazione. 2-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Migliorare il coordinamento didattico dei corsi Azioni da intraprendere: A1.1 Richiesta ai docenti delle conoscenze preliminari necessarie per la proficua frequenza del corso A1.2 Analisi congiunta dei programmi dei corsi per individuare la presenza degli argomenti necessari a svolgere i corsi successivi A1.3 Analisi di eventuali criticità A1.4 Coordinamento e adattamento dei programmi dei corsi Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: A1.1 Scadenza: Giugno 2015, Responsabilità: commissione Manifesto, docenti CdS A1.2 Scadenza: Dicembre 2015, Responsabilità: commissione Manifesto, docenti del CdS A1.3 Scadenza: Febbraio 2016, Responsabilità: commissione Manifesto A1.3 Scadenza: Giugno 2016, Responsabilità: docenti del CdS, Coordinatore del CdS 5 3 - IL SISTEMA DI GESTIONE DEL CDS 3-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI 3-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Il CdS ha identificato i processi principali per la sua gestione, tuttavia la struttura organizzativa, inclusa la definizione di ruoli, responsabilità, compiti e scadenze delle singole commissioni che operano nel CdS dovrebbe essere maggiormente chiarita per consentire una migliore gestione del CdS in qualità. La gestione della comunicazione è buona: le informazioni sul CdS riguardanti i propri obiettivi, il percorso di formazione, le risorse e i servizi di cui dispone, i propri risultati e il proprio sistema di gestione sono rese pubbliche sul sito del CdS. Nei Rapporti di Riesame annuali relativi a tutti gli anni del ciclo analizzato non sempre sono individuabili le relazioni tra le azioni correttive proposte anno per anno e i loro esiti. Questo tuttavia è da mettere in relazione anche alle risorse e ai servizi a disposizione del CdS che non sempre permettono il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Molti dei processi in cui sono state individuate criticità sono solo in parte sotto il controllo del CdS. Inoltre il CdS, ad esempio, ha più volte segnalato i ritardi nell'ottenimento dei dati necessari al monitoraggio. Si segnala la necessità di un migliore coordinamento con le strutture dell'ateneo preposte. 3-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Migliorare la definizione della struttura organizzativa del CdS Azioni da intraprendere: A1.1 Revisione dei processi di gestione del CdS, definizione di ruoli, responsabilità, compiti e scadenze delle singole commissioni che operano nel CdS. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: A1.1 Scadenza: Dicembre 2015, Responsabilità: Commissione per la Gestione e l'Assicurazione della Qualità 6