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Le operazioni di M&A e Private Equity nel primo trimestre 2013
Risultati poco incoraggianti a livello globale
Milano 22 Aprile 2013 – Il primo trimestre del 2013 si chiude con risultati poco incoraggianti per quanto
riguarda le attività di M&A a livello globale. Tuttavia se da un lato le operazioni di M&A registrano un calo
non indifferente, si avvertono attività positive nel settore del private equity per: America del Nord, Asia,
Asia del Pacifico, Russia ed Europa dell’ Est.
I dati sono stati elaborati grazie a Zephyr, il database Bureau van Dijk contenente informazioni sulle
operazioni di M&A, IPO, e Private Equity, realizzate in tutto il mondo.
Europa Occidentale - Quello del Q1 2013 è il risultato peggiore dal 2011. Il volume degli investimenti segna
- 28 % con sole 3.989 operazioni rispetto alle 5.503 dell’ultimo trimestre del 2012. Il valore delle operazioni
ha registrato un - 47 % (€ 106.322 rispetto a € 202.472 del 2012). E’ nel Regno Unito che si registra la
performance migliore del valore complessivo di € 4.181 milioni con l’acquisizione (38%) della società
inglese Polus Gold International da parte di Lizarazu e Receza.
America del Nord - Le attività di M&A registrano un -21% rispetto al trimestre precedente e un -33%
rispetto al 2012; tuttavia il valore delle operazioni di private equity cresce notevolmente passando da $
44.493 milioni dell'ultimo trimestre del 2012 a $ 77.281 milioni.
Medio Oriente - Chiude il primo trimestre del 2013 con sole 93 operazioni del valore complessivo di €
2.622 milioni. Un calo considerevole in termini di valore e volume delle operazioni di M&A.
Asia, Asia del Pacifico – In calo le attività di M&A, in crescita le operazioni di private equity che segnano un
+ 7%, passando da $ 5.009 milioni dell’ultimo trimestre del 2012 a $ 5.351 milioni (nonostante un - 14% in
termini di volume).
Europa dell’ Est e Russia - Situazione simile alle precedenti, si registrano riduzioni per le operazioni di
M&A: si passa dai 1,757 deal (€39,223 milioni) degli ultimi mesi del 2012 a 1,323 deal del 2013 (€24,886
milioni). Anche la Russia evidenzia un mercato poco aperto all’M&A: si passa dalle 700 operazioni del valore
di € 31,982 milioni del 2012 ad appena 421 operazioni del valore complessivo di € 16,752 milioni nel 2013.
Risultati positivi si limitano al settore del private equity dove il valore degli investimenti segna un +85%
(€682 milioni del 2013 contro € 368 milioni dell’ultimo trimestre del 2012).
Grafici e approfondimenti sono disponibili su richiesta.
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