e premessa
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Premessa It h aca Collana di Scienze dell’Interpretazione diretta da F. Biasutti A. Coppola C. Corti 1 2 Premessa Comitato scientifico G. Bonamente (Perugia), G. Bultrighini (Chieti), G. Cantillo (Napoli), L. G. Clubb (Berkeley), M. Domenichelli (Firenze), K. Düsing (Köln), K. Elam (Bologna), G. Gigliotti (Roma), M. Leigh (Oxford). Premessa Aristotele e la storia a cura di Cristina Rossitto, Alessandra Coppola e Franco Biasutti 3 4 Premessa Volume realizzato col contributo del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università degli Studi di Padova, pubblicato nell’ambito del Progetto di Ateneo Filosofia e storia nel pensiero politico di Aristotele (Progetto di ricerca CPDA098899) Prima edizione: dicembre 2013 ISBN 978 88 6787 150 6 © 2013 cleup sc “Coop. Libraria Editrice Università di Padova” via G. Belzoni 118/3 – Padova (t. 049 8753496) www.cleup.it - www.facebook.com/cleup Tutti i diritti di traduzione, riproduzione e adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo (comprese le copie fotostatiche e i microfilm) sono riservati. Indice 5 Indice Premessa 7 Mauro Moggi Aristotele e la storia: un punto di vista 9 Enrico Berti Aristotele e la democrazia 31 Alessandra Coppola Aristotele, Tucidide e le dimensioni della città tra storia e ideale 53 Silvia Gullino L’oligarchia “moderata” nella politica di Aristotele fra esposizione storica e teoria filosofica 63 Gino Sorio «Cosa Alcibiade fece e cosa subì»... Osservazioni su Poet. 9, 1451 a 36-b 11 89 Silvia Gastaldi Rapporti familiari e forme di autorità nel libro primo della Politica di Aristotele 99 Rita Salis La povli" tra filosofia e storia nel libro primo della Politica di Aristotele 117 6 Indice Alonso Tordesillas Aristotele, Gorgia e i mortai di Larissa 139 Cristina Rossitto La discussione sulla natura della nobiltà in Aristotele, Peri; eujgeneiva" 157 Romana Bassi «Either a wilde Beast, or a God». Francis Bacon interprete di Aristotele 173 Tiziano Dorandi Diogene Laerzio e la storia della filosofia antica. Con qualche considerazione di un editore 185 Indice dei nomi 205 Indice dei luoghi aristotelici 213 Gli autori 219 Premessa 7 Premessa Il volume presenta i risultati di un ciclo di seminari tenuti all’Università di Padova nel 2011 e 2012, all’interno del Progetto di Ateneo Filosofia e storia nel pensiero politico di Aristotele. Il tema generale è il ruolo della storia nel pensiero aristotelico, secondo le più ampie accezioni del termine. Innanzitutto che uso fa Aristotele dei dati storici, come e a qual fine li utilizza e qual è per lui il valore epistemologico della storia? Storia significa anche storiografia, cioè resoconto scritto dei fatti: possiamo capire il rapporto fra il filosofo e gli storici e tra la storiografia e la politica? I contributi qui raccolti aggiungono materia a queste riflessioni raccogliendo e confrontando punti di vista di storici dell’antichità e di storici della filosofia. Secondo Wilamowitz Aristotele non era uno storico e per Jacoby non voleva nemmeno esserlo. Ha tuttavia poco senso parlare di inadeguatezza o di scarsa considerazione di Aristotele nei confronti del fare storia o addirittura di un suo disprezzo per l’attività storiografica: secondo il suo punto di vista, all’opposto, la ricostruzione verosimile di situazioni ed eventi reali costituisce la sostanza del sapere necessario a fare politica e pertanto la base per la formazione degli uomini di stato, intesi come politici o legislatori (M. Moggi). L’ipotesi di una connessione a distanza fra le riflessioni dello storico e quelle del filosofo si rafforza quando si consideri che nel delineare alcuni tratti della città perfetta Aristotele sembra aver tenuto conto anche di temi presenti nella riflessione storiografica in materia, particolarmente in Tucidide (A. Coppola). Si può constatare come in alcuni casi il rapporto tra speculazione e realtà inverta la sua direzione, nella misura in cui, ad esempio, con la sua raffigurazione dei rapporti familiari, cui corrispondono altrettante forme di autorità, Aristotele conferisce un solido fondamento teorico alla situazione storica del suo tempo (S. Gastaldi). 8 Premessa Analizzandone la struttura epistemologica, appare chiaramente che la storiografia appartiene secondo Aristotele al novero delle discipline conoscitive che si prefigurano di spiegare i fatti attraverso la loro causa, non semplicemente di descriverli nel loro immediato accadere (G. Sorio). Nell’orizzonte che si viene in questo modo delineando, è possibile confrontare talune esposizioni storiche presenti nella Costituzione degli Ateniesi con le teorizzazioni ad esse relative, così come sono esposte nella Politica (S. Gullino). Anche se il compito che Aristotele si è assegnato, come nel caso della ricostruzione della genesi della povli", non coincide con quello dello storico ma è piuttosto il tentativo di offrire una serie di norme atte alla realizzazione della vita migliore possibile (R. Salis), proprio nella tensione dialettica tra costituzione ideale e costituzioni reali si può continuare a riconoscere nel testo della Politica un ulteriore riferimento alla concretezza della storia (E. Berti). Se da un lato una rappresentazione del quadro teorico ed insieme dello sfondo storico-politico emerge dal confronto tra i Sofisti ed Aristotele per quanto riguarda il problema della cittadinanza (A. Tordesillas), altrettanto dall’altro la tematizzazione aristotelica della nozione di eujgevneia ruota intorno a quella che si può considerare come la sua principale valenza, vale a dire la valenza storico-sociopolitica (C. Rossitto). Il volume si conclude infine con due saggi dedicati, rispettivamente, a F. Bacon interprete di un passo della Politica aristotelica (R. Bassi) ed al contributo fornito da Diogene Laerzio allo studio della storia della filosofia antica (T. Dorandi). I Curatori