Percorso formativo per operatori di strutture residenziali e semi

Percorso formativo per operatori
di strutture residenziali e semi-residenziali per minori e mamma-bambino
neo-assunti, non in possesso delle lauree e dei titoli previsti dalla normativa
DGR 1904/2011 della Regione Emilia-Romagna.
CEIS Formazione, ente accreditato presso la Regione Emilia-Romagna, promotore dell'Istituto
Superiore di Scienze dell'Educazione e della Formazione “G. Toniolo” di Modena, propone un percorso
formativo, in conformità con la DGR 1904/2011 della Regione Emilia-Romagna, rivolto a operatori di
strutture residenziali e semi-residenziali per minori e mamma-bambino, in possesso di lauree ad
indirizzo sociologico o umanistico o del diploma di maturità.
L'operatore neo-assunto, con laurea sociologica o umanistica, che segue il percorso formativo
raggiungendo il numero previsto di ore di frequenza obbligatoria, potrà essere considerato nella quota
di personale indicata al punto a1 del paragrafo 2.2.2. della direttiva.
L'operatore neo-assunto, in possesso del solo diploma di maturità, che segue il percorso formativo
raggiungendo il numero previsto di ore di frequenza obbligatoria, potrà lavorare in strutture per minori e
mamma-bambino della Regione Emilia Romagna ma non essere equiparato al personale indicato al
punto a1 della direttiva.
Per maggiore chiarezza, di seguito si riporta un estratto della direttiva che descrive i titoli che devono
essere in possesso del personale:
2.2.2 Personale
Gli operatori delle comunità educative residenziali, delle comunità per l'autonomia, delle comunità
per gestanti e mamme con bambino e delle comunità di pronta accoglienza lavorano in equipe.
A) Equipe: l’equipe delle suddette comunità dovrà essere formata per almeno due terzi da personale
educativo in possesso dei titoli di studio sotto richiamati, seguiti dai corsi ove previsti (punto a1).
a1) Gli educatori di comunità educative, anche semiresidenziali o di pronta accoglienza, devono
possedere uno dei seguenti requisiti:
1. attestato di abilitazione per educatore professionale rilasciato ai sensi del D.M. 10
febbraio 1984 e del D.M. 8 ottobre 1998, n. 520;
2. diploma di laurea in educatore professionale rilasciato nell’ambito delle facoltà di scienze
dell’educazione e di scienze della formazione;
3. attestato regionale di qualifica professionale ai sensi della direttiva comunitaria 51/92,
rilasciato al termine di corso di formazione attuato nell'ambito del Progetto APRIS;
4. diploma di laurea in pedagogia, in scienze dell'educazione, in scienze della formazione,
diploma di laurea in educatore sociale, diploma di laurea in psicologia o in scienze
sociali
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5. attestato di partecipazione a corsi regionali di centocinquanta ore riservato ad operatori di
comunità con esperienza triennale, secondo quanto previsto dalla delibera della Giunta
regionale n. 564/2000;
6. diploma di laurea ad indirizzo sociologico o umanistico e svolgimento di corsi di
formazione della durata complessiva di centoventi ore, inerenti a tematiche educative e
di comunità;
7. diplomi di laurea equipollenti.
Tutti i corsi sopra richiamati devono essere realizzati ed attestati da enti pubblici o soggetti
privati accreditati o autorizzati ai sensi degli art. 33 e 34 della L.R. 12/2004 o da
normative di altre regioni.
a2) il personale in possesso delle lauree richiamate al n. 6) può compiere il percorso formativo
aggiuntivo entro ventiquattro mesi dal 31/12/2011 o dalla data della successiva assunzione. Lo
svolgimento completo del percorso formativo consente a questo personale di essere considerato
nella quota di personale di cui al punto a1);
a3) una parte dell’equipe, non superiore a un terzo, può essere formata da personale che, per le sue
caratteristiche di formazione o di esperienza di vita rappresenta una risorsa importante per i
ragazzi.
Tale personale deve possedere almeno un diploma di scuola secondaria di secondo grado e
compiere un percorso formativo aggiuntivo di almeno centoventi ore su tematiche psicologiche
ed educative inerenti l’infanzia e la famiglia, nonché sull’esperienza di comunità, entro
ventiquattro mesi dalla data della assunzione. Lo svolgimento del percorso formativo non
consente a questo personale di essere considerato nella quota di personale di cui al punto a1)
Contenuti della formazione e modalità di svolgimento
Il percorso formativo proposto, affronta le aree tematiche previste per i precedenti corsi di riqualifica ex
DGR 1904/2011, validati dalla Regione Emilia Romagna:
Area Normativa e diritto minorile
Area Sistema di accoglienza
Area Progettazione, organizzazione e gestione
Area Psicopedagogica
Area Intervento di comunità
Area Relazione educativa
Area Dinamiche di gruppo e lavoro di équipe
La formazione prevede 10 ore di aula su Normativa e diritto minorile e Sistema di accoglienza, dedicate
a chi segue il percorso di riqualifica e 114 ore didattiche (da 45 minuti) di aula, svolte all'interno di
alcune discipline del corso di Laurea in Educatore Sociale, dell’Istituto Superiore di Scienze
dell'Educazione e della Formazione “G.Toniolo”, affiliato alla Pontificia Facoltà di Scienze
dell'Educazione “Auxilium” di Roma, elencate a seguire:
Pedagogia Generale (30 hd) – Area Psicopedagogica
Psicologia Generale (30 hd) – Area Psicopedagogica
Pedagogia Sociale (18 hd) – Aree Intervento di comunità e Relazione educativa
Laboratorio di progettazione educativa (18 hd) – Area Progettazione, organizzazione e gestione
Laboratorio di dinamica di gruppo (18 hd) – Area Dinamiche di gruppo e lavoro di équipe
La scelta di proporre corsi istituzionali e corsi laboratoriali è volta a coniugare conoscenze teoriche a
conoscenze pratiche, entrambe necessarie al lavoro educativo.
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Docenti e metodologie didattiche
I docenti del corso di Laurea in Educatore Sociale uniscono alla formazione accademica e alla ricerca,
l'esperienza professionale in ambito socio-educativo.
I docenti che tengono le lezioni dell'area Sistema dell'accoglienza e Normativa e diritto minorile sono
professionisti del sociale e giuristi.
Le metodologie didattiche prevedono lezioni frontali, per fornire le basi teoriche delle materie affrontate,
assieme a momenti laboratoriali con un approccio più pragmatico e calato nelle realtà lavorative
educative.
Sede, frequenza e calendario della formazione
Le lezioni si svolgeranno presso la sede di CEIS Formazione/ Istituto di Scienze dell'Educazione e della
Formazione “G. Toniolo” a Modena, in via Toniolo 125.
Per ottenere l'attestato, gli iscritti al corso di riqualifica, dovranno frequentare l'80% delle ore didattiche
(da 45 minuti) di aula previste per ogni corso.
Le 10 ore di didattica dedicate alle sole persone iscritte al corso di riqualifica, su Sistema di accoglienza
e Normativa e Diritto minorile, dovranno essere frequentate al 100%.
Per le ore dedicate su Normativa e Diritto minorile e Sistema di accoglienza i calendari verranno
comunicati una volta avviato il corso.
Le ore di didattica da seguire all’interno del corso di Laurea dell’Istituto “G. Toniolo”, seguiranno il
calendario delle singole discipline dell’Anno Accademico in corso.
Le lezioni si svolgono al venerdì in orario pomeridiano/serale e al sabato tra mattino e pomeriggio.
Per consentire una più agevole frequenza, i corsi saranno distribuiti tra primo e secondo semestre, con
possibilità d’inserimento a ottobre e/o a febbraio/marzo di ogni anno.
Chi si iscrive al percorso di riqualifica infatti, può iniziarne la frequenza dal primo o dal secondo
semestre.
A seconda della data d‘inizio, il corsista seguirà i corsi previsti per il primo semestre utile per poi
frequentare i rimanenti nel semestre successivo.
E’ quindi possibile seguire i corsi in due Anni Accademici differenti, se consecutivi.
Considerata la frequenza obbligatoria, non è possibile inserirsi al corso a semestre iniziato. E’
necessario effettuare le iscrizioni nelle tempistiche stabilite dalla Segreteria.
Quota d’iscrizione
Il costo del percorso formativo di riqualifica è di € 680, da versare in un’unica rata al momento
dell’iscrizione.
Estremi Bancari:
Cooperativa CEIS Formazione
Banca Popolare dell'Emilia Romagna Agenzia 3 di Modena
IBAN: IT93W0538712903000001449769
Causale del versamento: "Corso riqualifica, Cognome e nome studente"
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Informazioni e iscrizioni
Per informazioni e iscrizioni visitare il sito di CEIS Formazione www.ceisformazione.eu o contattare la
Segreteria Didattica dell'Istituto Toniolo [email protected]
Contatti utili:
Cooperativa Sociale CEIS Formazione
Via Toniolo, 125 - 41122 Modena
tel.: 059 315 331
fax: 059315 353
e-mail: [email protected]
web: www.ceisformazione.eu
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PROGRAMMI DEI CORSI:
Sistema di accoglienza e Normativa e diritto minorile
Orario: 10 HD
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Il sistema integrato dei servizi pubblici e privati.
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La presa in carica da parte del servizio pubblico, il processo di inserimento in comunità.
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DGR 1904/2011
•
Le tipologie di comunità previste dalla normativa, utenza di riferimento e caratteristiche
•
Elementi di diritto minorile civile.
•
Elementi di diritto minorile penale.
•
Le responsabilità dell'educatore e della comunità davanti alle leggi.
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Pedagogia generale
Settore: M-PED/01
Semestre: 1
Orario: 30 HD
Finalità:
L’insegnamento ha lo scopo di trasmettere agli studenti le competenze su contenuti, teorie, dimensione
etico-sociale e linguaggi specifici attinenti ai temi dell'educazione, della formazione e
dell'insegnamento. In modo particolare si intende promuovere l’acquisizione di competenze e
disposizioni interne nell’ambito della Pedagogia generale intesa come scienza pratico-progettuale.
Obiettivi:
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di manifestare le seguenti competenze:
conoscere e dimostrare la specificità della pedagogia generale in rapporto alle altre scienze
dell'educazione
acquisire i linguaggi specifici e la comprensione delle problematiche educative e formative nel contesto
della realtà sociale attuale
riflettere in modo critico sulla complessità di problematiche dell’educazione e della formazione:
giungere ad una lettura critica del proprio operare
perfezionare le proprie abilità comunicative utili nei contesti educativi e formativi e nella progettazione
dell’intervento educativo efficace
essere in grado di aggiornarsi autonomamente e apprendere, facendo sintesi tra teoria e prassi, così
da far maturare la propria professionalità di educatore sociale
Argomenti:
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Natura, metodi di ricerca e articolazioni interne della pedagogia.
Pratiche umane sociali e pratiche educative.
Il momento educativo.
Azione umana sociale e azione educativa.
La dimensione etico-sociale dell’azione educativa.
La dinamica dell’azione umana e dell’azione educativa: fase motivazionale e fase volitiva.
La domanda educativa e le sue dimensioni.
Modelli e metodi di pratica educativa.
Gli obiettivi educativi e la loro definizione.
La valutazione dei e nei progetti educativi.
La valutazione dell’azione educativa e dei suoi risultati.
La pratica educativa come conversazione.
Le forme della conversazione educativa.
L’impostazione del percorso educativo.
La comunità luogo delle conversazioni educative.
La formazione degli educatori.
Modalità di svolgimento:
Lezioni teoriche frontali con l'ausilio di schemi; esercitazioni in gruppo.
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Psicologia generale
Settore: M-PSI/01
Semestre: 1
Orario: 30 HD
Finalità:
L’insegnamento si propone una duplice finalità formativa. La prima consiste nel potenziamento e
affinamento delle capacità critiche dello studente attraverso la riflessione sui problemi epistemologici,
sullo sviluppo storico, sulla pluralità dei metodi d’indagine e sulla molteplicità degli sbocchi applicativi
della psicologia. Ci si occuperà pertanto della nascita della psicologia nelle sue diverse articolazioni
storiche e dei principali metodi di ricerca: dall’approccio fenomenologico, a quello clinico, fino
all’obiettivismo scientifico (ipotesi, variabili, validità, controllo).
Il secondo obiettivo è finalizzato alla conoscenza dei più importanti contenuti riguardanti la materia, con
la trattazione di una vasta gamma di argomenti che concernono i processi di base cognitivi ed emotivi.
Infine, nella seconda parte, si fornirà agli studenti un quadro di riferimento per la comprensione dei
processi motivazionali e far acquisire una conoscenza di base sulla complessità del funzionamento
mentale e sulla stretta interdipendenza tra processi cognitivi ed affettivi, tra la dimensione intrapsichica
e quella relazionale.
Obiettivi:
Al termine del corso lo studente dovrà:
- Aver acquisito un’adeguata conoscenza e comprensione dei contenuti principali della
psicologia generale, con particolare riferimento alla percezione, alla memoria, all'emotività,
alla motivazione, alla personalità, all'intelligenza, alle relazioni affettive di base;
- Aver sviluppato un’adeguata conoscenza e capacità di comprensione delle principali
problematiche psicologiche che gli esseri umani affrontano nel corso della vita: creazione
delle relazioni sociali e affettive, sviluppo psicoaffettivo;
- Avere raggiunto una propria autonomia di giudizio nella valutazione delle principali correnti
teoriche della psicologia;
- Aver affinato abilità comunicative in base alle conoscenze e alle competenze sviluppate;
- Aver maturato la capacità di apprendere, di aggiornarsi in autonomia e di valutare
criticamente eventuali contenuti utili al proprio aggiornamento professionale.
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Argomenti:
Sviluppi storici: strutturalismo, psicologia del profondo, psicologia della forma, cognitivismo.
Metodi di ricerca in psicologia scientifica: il metodo sperimentale, la ricerca sul campo, la
ricerca clinica, esempi di ricerche in campo psicologico, comprensione e lettura dei risultati
delle ricerche.
Processi cognitivi: introduzione agli aspetti psicofisiologici, la percezione, la memoria e
l’apprendimento, il linguaggio e la comunicazione, l’intelligenza.
Sistemi e livelli motivazionali
La comunicazione e le relazioni interpersonali in un’ottica sistemico relazionale
Le emozioni e il pensiero in un’ottica cognitiva
La motivazione secondo un approccio trans-teoretico
La teoria dell'attaccamento: punti critici e risvolti teorico pratici.
La valutazione in psicologia: dagli aspetti storici e tecnici e quelli etici.
Modalità di svolgimento:
Lezioni frontali con l’ausilio di schemi, audiovisivi ed esercitazioni in aula.
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Pedagogia sociale
Settore: M-PED/01
Semestre: 2
Orario: 18 HD
Finalità:
L’insegnamento intende promuovere tra gli studenti le nozioni e le conoscenze relative alla Pedagogia
sociale intesa come disciplina che si occupa dei fenomeni sociali che hanno una rilevanza educativa
(esplicita ed implicita) e che necessitano di chiavi di lettura e di intervento di tipo pedagogico.
Obiettivi:
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di manifestare le seguenti competenze:
• conoscere in modo articolato gli argomenti relativi all’epistemologia della Pedagogia sociale
e gli argomenti relativi alla lettura e analisi pedagogica di alcuni di fenomeni sociali
• possedere "competenze pratiche": ossia un insieme di competenze flessibili e utili per
lavorare responsabilmente in contesti differenti
• raggiungere una propria autonomia di giudizio nella valutazione dei bisogni educativi in
contesti socioculturali differenti
• utilizzare in modo appropriato la terminologia socio-pedagogica per progettare gli interventi
educativi efficaci
• coltivare la propria professionalità con matura responsabilità ed apertura al confronto con i
fenomeni socio-culturali
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Argomenti:
Un quadro di riferimento della Pedagogia sociale prevede i seguenti argomenti:
• statuto teorico ed empirico della Pedagogia sociale: la definizione del campo di
pertinenza della Pedagogia sociale, e uno dei paradigmi teoretici più rilevanti per
lavorare in campo educativo (il paradigma fenomenologico)
• i termini della questione nelle parole chiave: individuo, gruppo, soggetto, relazione,
comunità, sistema
• il senso di appartenenza come possibile obiettivo umanistico della pedagogia sociale
• problematiche della progettazione e gestione della rete di interventi socio-educativi:
modelli di osservazione, progettazione, gestione e verifica pedagogica degli interventi
• analisi di alcuni fenomeni socio-culturali di rilevanza educativa, specialmente quelli
connessi al mondo giovanile: il ruolo dell’educatore come agente di cambiamento nel
contesto della società complessa
• rapporto fra pedagogia e scienze dell'educazione come contributo alla valutazione dei
bisogni educativi e alla progettualità di interventi educativi in contesti socioculturali
differenti
• strumenti concettuali ed operativi dell’intervento educativo: strutture socio-educative di
affido dei minori, prevenzione, educazione e recupero psico-sociale, strada, tutela della
cittadinanza
Modalità di svolgimento:
Lezioni teoriche frontali con l'ausilio di schemi; esercitazioni individuali e in gruppo.
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Laboratorio di progettazione educativa
Settore: M-PED/01
Semestre: 2
Orario: 18 HD
Finalità:
Il laboratorio ha lo scopo di trasmettere agli studenti le competenze pratiche nell’elaborazione dei
progetti educativi.
Obiettivi:
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di manifestare le seguenti competenze:
1. conoscere le fasi della progettazione educativa
2. riflettere in maniera critica sulle dinamiche all’interno dell’equipe durante la creazione del
progetto educativo
3. saper elaborare un progetto educativo
4. maturare la capacità di aggiornare in maniera autonoma la propria formazione rispetto alla
progettazione educativa, fruendo di letteratura scientifica.
Argomenti:
1. Fasi della progettazione educativa
2. La stesura e il ruolo degli obiettivi
3. Valutazione dei progetti educativi:
criteri di valutazione
valutazione formativa
valutazione in itinere
valutazione finale (sommativa)
4. Diverse forme del progetto: PE, PEI, PAI, PP (integrazione PEI e PAI)
Modalità di svolgimento:
Esercitazioni individuali e nei gruppi.
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Laboratorio di dinamica di gruppo
Settore: M-PSI/01
Semestre: 2
Orario: 18 HD
Finalità:
Il laboratorio ha lo scopo di introdurre lo studente alla psicologia delle dinamiche di gruppo. Si
affronterà lo studio dei principali fenomeni della vita di gruppi di persone nell'ottica di acquisire le
conoscenze e competenze pratiche nella loro gestione.
Obiettivi:
Al termine del corso lo studente dovrà:
• Aver acquisito un’adeguata conoscenza e comprensione dei fondamenti teorici e
metodologici relativi ai gruppi;
• Aver sviluppato un’adeguata conoscenza e capacità di comprensione dei meccanismi dei
gruppi;
• Avere raggiunto una propria autonomia nell’individuare attività da rivolgere ai gruppi;
• Aver affinato abilità comunicative utili al lavoro con e nei gruppi;
• Aver maturato la capacità di apprendere e di declinare sull’operato lavorativo le competenze
sviluppate.
Argomenti:
1. Il gruppo e la sua dinamica (emotiva e difensiva);
2. La comunicazione e lo stare in gruppo
3. Ruoli e clima
4. Strumenti di gestione e facilitazione del gruppo
Modalità di svolgimento:
Lezioni frontali teorico/pratiche esperienziali.
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