OGGETTO: Istruttorie autorizzazioni sanitarie

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OGGETTO: Istruttorie autorizzazioni sanitarie
Servizio Sanitario Nazionale
Regione Siciliana
VIA MAZZINI, 1 – 91100 TRAPANI
TEL.(0923) 805111 - FAX (0923) 873745
Codice Fiscale – P. IVA 02363280815
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Dipartimento Prevenzione della Salute
Via Amm. Staiti, 95, Trapani – tel. 0923/543022-Fax 0923/26363
Prot. D.P.S. n°: 325
Rif. Nota n°:
Trapani, 22 gennaio 2014
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OGGETTO: Istruttorie autorizzazioni sanitarie “Ambulatori e Studi Odontoiatrici” – Direttiva
Ai Responsabili UU.OO.SS. Igiene e Sanità Pubblica di ambito Distrettuale:
Trapani-Pantelleria
Marsala
Mazara del Vallo
Alcamo
Castelvetrano
E, p.c.
Al DASOE – Assessorato Regionale della Salute - Accreditamento Istituzionale
Via Vaccaro, 5 – 90145 Palermo
Al Commissario Straordinario
Al Direttore Sanitario
Al Direttore Amministrativo
Al Responsabile U.O.S. Accreditamento Istituzionale
Ai Sigg.ri Sindaci di:
Trapani
Marsala
Mazara del Vallo
Alcamo
Erice
Castelvetrano
Castellammare del Golfo
Salemi
Partanna
Paceco
Valderice
Campobello di Mazara
Favignana
Custonaci
Buseto Palizzolo
Gibellina
Vita
Petrosino
San Vito Lo Capo
Poggioreale
Salaparuta
Pantelleria
Calatafimi-Segesta
Santa Ninfa
Loro Sede
Nell’ambito di una serie di incontri avvenuti presso il DASOE - Accreditamento
Istituzionale – Assessorato Regionale della Salute, volti all’aggiornamento dell’elenco delle
strutture sanitarie e sociosanitarie accreditate, si è acquisita conoscenza di alcune istruttorie
autorizzative, non effettuate in armonia con quanto stabilito dai DD.AA. Sanità n. 890/2002 e n.
463/2003, per il rilascio delle relative autorizzazioni sanitarie a favore di “Ambulatori e Studi
Odontoiatrici”, considerato che talune istruttorie erano effettuate direttamente dai “presidi sanitari
di igiene e sanità pubblica” in ambito Comunale, piuttosto che dalle UU.OO. di Igiene e sanità
Pubblica di ambito distrettuale, come invece la norma stabilisce.
A tale riguardo, al fine di escludere ogni disparità di trattamento e di evitare l’insorgere di
qualsivoglia contenzioso, e nell’esercizio delle funzioni ascritte allo scrivente – in particolare
Circolare Assessoriale Sanità 21.03.2001, n. 1045 e D.A. 11.03.2010, n. 0736 (Atto Aziendale) – si
ritiene di dover formulare una direttiva esplicativa del quadro normativo applicabile nelle
fattispecie in argomento.
Il punto 4, parte 5, art. 5 del D.A. Sanità n. 890/2002 – sul punto privo di modifiche ed
integrazioni, a proposito di “Autorizzazione sanitaria” per gli “Studi Odontoiatrici”, testualmente
recita: ”1. L'istanza, in duplice copia, per ottenere l'autorizzazione sanitaria, dovrà essere
indirizzata al sindaco e presentata all'unità operativa di igiene pubblica del distretto sanitario di
base territorialmente competente del dipartimento di prevenzione dell'Azienda unità sanitaria
locale. L'istanza dovrà indicare:
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a) generalità e titoli professionali dell'odontoiatra che intende assumere la titolarità dello studio
odontoiatrico privato;
b) generalità e sede dello studio odontoiatrico privato;
c) denominazione dello studio odontoiatrico privato, che deve essere tale da non generare
equivoci con la denominazione di altri presìdi.
2. All'istanza dovrà essere allegata la sotto elencata documentazione oppure, in ottemperanza al
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, la corrispondente autocertificazione:
a) copia del certificato di abitabilità dei locali (ora agibilità);
b) copia del titolo di proprietà o contratto di locazione dei locali;
c) descrizione e planimetria dei locali, in scala 1:100 datata e firmata da tecnico qualificato, in
triplice copia;
d) elenco delle attrezzature e delle apparecchiature, in triplice copia;
e) copia del contratto per lo smaltimento dei rifiuti sanitari e tossico-nocivi;
f) copia del certificato di laurea, di abilitazione e d'iscrizione all'albo professionale;
g) copia del certificato di conformità dell'impianto elettrico rilasciato da ditta autorizzata;
h) copia del contratto con esperto qualificato inerente le verifiche periodiche in materia di
radioprotezione (qualora lo studio sia dotato di apparecchiature ad emissione di radiazioni
ionizzanti).
3. L'unità operativa, ultimato l'iter istruttorio, trasmetterà al sindaco l'istanza in originale e n. 3
copie della bozza del provvedimento autorizzativo, corredandolo del parere favorevole e n. 3
copie della planimetria presentata, timbrata e vistata dalla stessa unità operativa.
4. Il sindaco rilascia l'autorizzazione sanitaria all'esercizio dello studio odontoiatrico, notificando
una copia all'interessato, una copia all'unità operativa e dandone comunicazione all'ordine
provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri.
5. L'odontoiatra è tenuto a comunicare alle autorità competenti la trasformazione dello studio, il
suo trasferimento o la chiusura dello stesso”.
Stessa procedura istruttoria è stabilita nell’art. 5 del D.A. Sanità n. 463/2003 a proposito di
“Autorizzazione sanitaria” per gli “Ambulatori odontoiatrici”.
Le richiamate disposizioni assessoriali, dunque, danno già una chiara lettura del
procedimento istruttorio, volto al rilascio delle autorizzazioni sanitarie di che trattasi.
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Infatti, l’Unità Operativa distrettuale di Igiene e Sanità Pubblica ha il compito di istruire
tutte le istanze che dovessero pervenire da una delle Città afferenti al citato distretto inteso come
ambito geografico di competenza che coincide con quello del Distretto Sanitario di base, ad
esclusione di Pantelleria che afferisce a quello di Trapani per quanto riguarda le competenze di
Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento.
Ciò posto, atteso che i presidi sanitari comunali non hanno alcuna competenza istruttoria,
le SS.LL. in indirizzo sono invitate ad istruire le citate “Autorizzazioni sanitarie” per gli “Studi e
Ambulatori Odontoiatrici” in conformità ai richiamati Decreti Assessoriali, vigenti in materia, solo
esclusivamente dalle sedi operative di competenza territoriale, apponendo numero di protocollo e
di autorizzazione nell’atto rilasciato che dovrà risultare in apposito registro delle autorizzazioni.
Si rammenta, altresì, che l’atto autorizzativo per avere efficacia giuridica deve essere
rilasciato previa esibizione di avvenuto versamento di Tassa di Concessione Governativa di €
139,44 e di € 69,72 annuale (versamento da effettuarsi entro il 31 gennaio).
Si confida in un puntuale assolvimento delle richiamate procedure.
Firmato
Dipartimento Prevenzione della Salute
Direttore
(Dr. Francesco Di Gregorio)
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