PROGRAMMA DI CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI DELLA

PROGRAMMA DI CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI
DELLA CLASSE V F
Nel I, II e III Trimestre si sono sviluppati in parallelo 3 Moduli:
• Modulo 1:CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI
- u.d.1: Schede predisposte dall’Istituto Centrale del Catalogo e
della Documentazione (ICCD) e in uso presso la Soprintendenza
di tipo A (architettura) applicate a monumenti architettonici
presenti sul territorio e al Mercato Austo-Ungarico di Crema
- u.d. 2: Schede dell’ICCD di tipo D (disegni) applicate ad opere
grafiche di varia epoca e tecnica
- u.d. 3: Schede dell’ICCD di tipo S (stampe) applicate a stampe e
manifesti di fine XIX (Toulouse Lautrec) - inizio XX sec.
- u.d. 4: Storia del mobile dal Medioevo al contemporaneo: il
Gotico, il Rinascimento, il Barocco (stili Luigi XIII e Luigi XIV),
la Reggenza, il Rococò (stile Luigi XV), lo Stile di Transizione, il
Neoclassicismo (stile Luigi XVI), lo Stile Impero, lo Stile
Biedermeier, l’Art Nouveau, lo Stile Napoleone III, Morris e le
Arts & Crafts, i più noti designer del ‘900
- u.d. 5: Schede dell’ICCD di tipo OA (opere d’arte) applicate a
mobili in Stile Liberty/Art Nouveau
- u.d. 6: Storia della fotografia
- u.d. 7: Schede dell’ICCD di tipo F (fotografie)
- u.d. 8: Schede dell’ICCD di tipo OAC (opere d’arte
contemporanea)
• Modulo 2: RESTAURO
- u.d. 1: Il restauro di beni culturali su supporto cartaceo – Il caso
del laboratorio istituito presso l’Archivio di Stato di Firenze
- u.d. 2: Il restauro della ceramica: il caso del Vaso Francois
- u.d. 3: Il restauro del vetro
- u.d. 4: Il restauro del mosaico: l’esempio del mosaico absidale
della Basilica dei SS. Cosma e Damiano a Roma
- u.d. 5: Il restauro del legno in generale e dei mobili in particolare
- u.d. 6: Il restauro architettonico: gli esempi di Venaria Reale,
delle Regge di Pietro il Grande e di Caterina II e del Grattacielo
Pirelli a Milano
- u.d. 7: Il restauro della fotografia
- u.d. 8: Il restauro dell’arte contemporanea: il restauro di
Espansione n.10 di César, delle opere di Piero Gilardi in
poliuretano e di Pratone di Ceretti, Derossi, Rosso
•
Modulo 3: TECNICHE ARTISTICHE
- u.d. 1: La tecnica di produzione della carta e ripasso delle
tecniche di disegno e stampa
- u.d. 2: Le tecniche di produzione della ceramica – Campionatura
pratica delle varie tipologie di ceramica e dei prodotti delle varie
manifatture
- u.d. 3: Le tecniche di lavorazione del vetro – Vetrate e oggetti di
design in vetro
- u.d. 4: Le tecniche del mosaico e del litostrato
-
u.d. 5: Le tecniche di lavorazione del legno: sculture, tarsie,
mobili
u.d. 6: La tecnica della fotografia
u.d. 7: Le nuove tecniche artistiche del ‘900:collage, papier-collé,
assemblage, frottage, grattage, dripping, combine painting,
objects trouves surrealisti, tecniche della Pop Art (polimaterico,
serigrafia),
monocromo,
environment,
installazioni,
performances, estetica della distruzione (bruciature, tagli,
compressioni), Body Art, utilizzo della parola scritta (Poesia
Visiva, Arte Concettuale, Boetti), videoarte.
Progetti attuati:
• Progetto Caravaggio attuato nel I trimestre in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del
Comune di Caravaggio: servizio di guide-hostess ai monumenti di Caravaggio e alle
installazioni di arte contemporanea
• Progetto di collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Architettonici di Brescia con
l’intervento in classe del Soprintendente per discutere di problemi di tutela, restauro e riutilizzo
architettonico (4/12/2007).
La classe inoltre ha realizzato delle ricerche di approfondimento e delle attività di schedatura dei
monumenti parigini e dei dipinti del Louvre di Parigi in occasione del viaggio d’istruzione a Parigi.
Firma del docente
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Firme degli studenti rappresentanti
di classe
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Crema, 36/2008