HERVE BARMASSE 37 anni, è cresciuto a Valtournenche, ai piedi

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HERVE BARMASSE 37 anni, è cresciuto a Valtournenche, ai piedi
HERVE BARMASSE
37 anni, è cresciuto a Valtournenche, ai piedi del Cervino, proviene da una storica famiglia di
guide. Alpinista, guida alpina dal 2000 e istruttore nazionale delle Guide Alpine dal 2007.
Maestro di sci e di snowboard e operatore del soccorso Alpino Valdostano. La sua attività
alpinista è ai massimi livelli già da anni. La nomination al Grignetta d’Oro è arrivata in
particolare per le tre prime invernali in Patagonia: Cerro Pollone, Colmillos Destra e Colmillos
Sinistra, Cordon Marconi. E per il primo concatenamento in solitaria delle 4 creste del
Cervino, con la prima invernale della cresta Furggen Ridge per la via degli strapiombi,
realizzate nel marzo 2014 in 17 ore.
MATTEO DELLA BORDELLA
Matteo Della Bordella è nato a Varese e ha 31 anni. Nel 2006 è diventato membro dei Ragni di
Lecco e due anni dopo del Club Alpino Accademico Italiano (CAAI). Ha avuto le prime
esperienze in montagna con il padre. Inizialmente si è dedicato soprattutto alle vie classiche
di media difficoltà. Nel 2003 ha ripetuto varie vie classiche di VI grado sulle Alpi, poi è
esploso. Le salite dell’ultimo biennio per cui ha ottenuto la nomination sono: la prima salita
sulla Ovest della Torre Egger, la via nuova sulla Ovest dell’Uli Biaho in Pakistan nelle Torri di
Trango, la ripetizione della Via “Lecco”, Grand Capucin, Monte Bianco, il concatenamento
patagonico tra la Aguja de la Silla e Cerro Fitz Roy, e la nuova via sullo Shark’s Tooth in
Groenlandia, con avvicinamento in kayak e in autonomia.
SIMON GIETL
31 anni, è originario della Val Pusteria e ha trascorso l’infanzia tra le splendide montagne
altoatesine. A 18 anni, mentre imparava il mestiere di carpentiere, ha scoperto la passione per
l'arrampicata. Ha ottenuto la nomination per una importante serie di salite tra cui la prima
libera di Das Orakel, sulla nord del Lagazuoi, e altre nuove vie in Dolomiti (Scharfe Helene sul
Crep de Boè, Edle Mischung sul Ciampanil Mufreit, No Credit sulla Tofana di Rozes) e sulle
Alpi (Schwarze Witwe e Hakuna Matata in Austria) e la prima invernale della Wüstenblume
sul Sass de la Crusc. Senza dimenticare l’attività in Patagonia e la prima salita di una cima
inviolata nel Sichuan.
TAMARA LUNGER
Nata il 6 giugno 1986 a Bolzano in Alto Adige, è cresciuta a San Valentino in Campo. Ha
studiato scienze dello sport all’università di Innsbruck e ha praticato per anni atletica leggera,
diventando due volte vicecampionessa italiana nel lancio di disco. La sua passione però è
sempre stata per la montagna: nel 2002 ha iniziato con lo scialpinismo a livello agonistico. E’
stata campionessa italiana, ha vinto due volte la Pierra Menta e il titolo di campione del
mondo sulla distanza lunga nel 2008.
E poi è venuto l’alpinismo. La scorsa estate ha compiuto la seconda salita italiana sullo
Sperone Abruzzi del K2, 8611 metri, senza ossigeno. Ha salito due montagne inviolate di 6000
metri sul Braldu glacier, in Pakistan e nel mese scorso tentativo invernale al Manaslu.
CORRADO PESCE
Corrado “Korra” Pesce ha 34 anni. E’ nato a Novara ma vive ormai da quasi 15 anni a
Chamonix dove lavora come Guida alpina. Ha iniziato ad andare in montagna da solo.
Specialista del ghiaccio, ha all’attivo moltissime salite sulle Alpi Occidentali, ma anche in
Dolomiti e in Patagonia.
Ha ottenuto la nomination per le salite patagoniche sull’Aguja Poincenot e il Fitz Roy. Per
“Ghost Dog”, via nuova sul Sasso Pordoi, e per la sua intensa attività sul Monte Bianco, tra cui
figurano la prima libera della via Bonington sulla Ovest dell’Aiguille du Plan, la solitaria della
via Polacca sulla Punta Elena e la ripetizione della Directe de l’Amitié nelle Grandes Jorasses.
FRANCESCO SALVATERRA
25 anni, Originario di Tione di Trento, aspirante Guida alpina di Pinzolo, è anche
accompagnatore Mountain Bike AMI e pilota di parapendio abilitato ai voli biposto. È stato in
Patagonia per la prima volta nel 2011. Nell’ultimo biennio ha aperto la Via del Guerriero nella
Gola del Limarò ad Arco e due vie nuove, “Couloir Martina” e “Diretta Solitudine” nel gruppo
Adamello – Presanella. In Patagonia ha tentato la Ovest della Egger e aperto una via nuova
sulla ovest del Domo Blanco. Ha anche ripetuto la via dei Ragni al Cerro Torre.
LUCA SCHIERA
24 anni di Erba, è Ragno di Lecco dal 2013. A soli 5 anni ha iniziato a muoversi sulla roccia con
suo padre, poi l’alpinismo è diventata una passione. La sua prima spedizione è stata quella in
Patagonia con Matteo Della Bordella e Matteo Bernasconi alla Ovest della Torre Egger.
Con Della Bordella è autore della prima salita alla Ovest della Egger in Patagonia e di quella
all’Uli Biaho in Pakistan. Tra le salite che gli sono valse la nomination c’è anche il
concatenamento della Aguja de la Silla con il Fitz Roy, una nuova via in Wenden, le vie nuove e
ripetizioni nella Ak-su Valley (Kyrgyzstan) e La Divina Commedia, nuova via al Buco del
Piombo in Valle Bova.