Carteggio amministrativo del I Circolo didattico di Corato (1924-1970

10. Carteggio amministrativo dell’anno 1944
1944
Rispetto agli anni precedenti, la documentazione amministrativa relativa al 1944 è
decisamente più scarna ed esigua.
1. Titolo I: Direttore o ispettore
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari e con l’Ispettorato Scolastico
della Circoscrizione di Barletta, circa l’assegnazione delle indennità di visita al
personale istruttivo e direttivo per l’esercizio finanziario 1943/44 e 1944/45.
2. Titolo II: Insegnanti di ruolo
1943-1944
Circolari del Regio Provveditorato agli Studi di Bari e dell’Ispettorato Scolastico di
Barletta, relative all’invio di rapporti informativi e fogli di qualifica degli insegnanti
in servizio presso la Direzione didattica, con allegato elenco nominativo degli
insegnanti per i quali si trasmette la documentazione richiesta, a firma del Direttore
didattico Giuseppe Arbore (21 aprile 1945).
3. Titolo III: Supplenze
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari e l’Ispettorato Scolastico
della Circoscrizione di Barletta, circa gli insegnanti supplenti. Si conservano in
particolare la graduatoria dei supplenti per l’anno scolastico 1943/44 e la
graduatoria degli aspiranti a supplenze presso le scuole elementari di Corato per
l’anno scolastico 1944/45.
4. Titolo IV: Note nominative
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari e note nominative per il
pagamento degli stipendi agli insegnanti titolari e agli insegnanti sfollati, dal
gennaio al dicembre del 1944.
6. Titolo VI: Proposte di nuovi ordinamenti e sdoppiamenti di classi
1944
Si conservano esclusivamente una comunicazione inviata al Provveditore Tommaso
Fiore dal Direttore didattico Arbore il 19 luglio 1944 per attestare la mancanza di
proposte di soppressione di classi, e una disposizione dello stesso Provveditore per
il trasferimento provvisorio a Corato di una scuola rurale già attiva a Monopoli,
datata 13 dicembre 1944.
7. Titolo VII: Calendario scolastico e orario delle lezioni
(1945)
Si conserva esclusivamente la comunicazione inviata al Provveditorato
dall’Ispettore scolastico Giuseppe Arbore il 24 agosto 1945, circa la prossima
riapertura delle scuole.
8. Titolo VIII: Funzionamento didattico della scuola
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari e con l’Ispettorato Scolastico
della Circoscrizione di Barletta, in merito al funzionamento delle classi e dell’attività
didattica. Si conservano in particolare un elenco nominativo delle visite eseguite
durante il mese di giugno dal Direttore didattico Giuseppe Arbore, datato 28
giugno 1944, un prospetto riassuntivo relativo al funzionamento delle classi
nell’anno scolastico 1944/45, datato 27 novembre 1944 e firmato dallo stesso
Direttore didattico.
9. Titolo IX: Gioventù Italiana
Si conserva esclusivamente una comunicazioni inviata dal Direttore didattico e
Regio Ispettore scolastico Giuseppe Arbore al Regio Provveditorato agli Studi,
datata 12 agosto 1944, in risposta alla richiesta del Provveditore Tommaso Fiore del
1° agosto dello stesso anno, circa il censimento degli attrezzi ginnici depositati
1944
presso la scuola. Si conserva inoltre un incartamento relativo all’assistenza
scolastica agli alunni poveri, nel quale si rinvengono anche elenchi degli alunni
assistiti, dei buoni per il prelievo gratuito di 1 kg di pasta e dei buoni restituiti dalla
Direzione didattica, in quanto rilasciati in favore di alunni iscritti ma non
frequentanti.
10. Titolo X: Locali scolastici
1944
Carteggio con il sindaco di Corato Gaetano Chieffo, il Regio Provveditorato agli
Studi di Bari e la Regia Prefettura di Bari, circa la nomina di bidelli e custodi, i lavori
di sistemazione dell’edificio e dei locali scolastici dopo la derequisizione degli stessi
e la richiesta di concessione di nuovi locali da adattare ad aule scolastiche. Per la
loro particolare importanza si segnalano i seguenti documenti:
relazione inviata dall’Ispettore scolastico Giuseppe Arbore al Regio
Provveditorato agli Studi di Bari, circa l’installazione di un ospedale militare
canadese nell’edificio “Fornelli” dopo l’abbandono di quest’ultimo da parte delle
truppe inglesi, e circa i danneggiamenti subiti dallo stesso edificio a causa di un
incendio scoppiato nella notte tra il 7 e l’8 gennaio 1944, con conseguente
distruzione di uno scaffale e dei registri scolastici annuali dall’anno 1912/13 al
195/26 (8 gennaio 1944);
relazione sugli edifici e sui locali scolastici a disposizione della Direzione
didattica di Corato fino all’anno scolastico 1942/43 e requisiti nell’estate 1943 prima
dalle truppe tedesche, poi da quelle italiane e alleate, inviata al Regio
Provveditorato agli Studi dall’Ispettore scolastico Arbore (23 settembre 1944);
comunicazione inviata al Provveditorato dall’Ispettore didattico Arbore il 24
novembre 1944, in merito all’impossibilità del Comune di effettuare i lavori di
riattamento dell’edificio scolastico a causa di altre impellenti necessità
amministrative, e alla richiesta di sovvenzioni straordinarie da parte della Regia
Prefettura.
11. Titolo XI: Scuole non classificate, sussidiate, a sgravio, private
1944
Si conservano esclusivamente la circolare n. 654/11 dell’Ispettore scolastico di
Barletta, Giuseppe Silletti, per la verifica della chiusura delle scuole private il 24
giugno 1944 (31 luglio 1944) e la relativa risposta affermativa dell’Ispettore
scolastico Giuseppe Arbore (3 agosto 1944).
13. Titolo XIII: Disciplina scolastica
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari e con l’Ispettorato Scolastico
della Circoscrizione di Barletta, circa la riapertura delle scuole, l’inizio delle lezioni
e il funzionamento delle scuole primarie di Corato. Si conservano in particolare:
la relazione finale sul funzionamento delle scuole elementari di Corato nell’anno
scolastico 1942/43, inviata al Provveditorato agli Studi dall’Ispettore scolastico
Giuseppe Arbore (20 gennaio1944);
una relazione sulla mobilitazione civile per l’anno 1944, datata 3 febbraio 1944,
redatta in 4 copie e allegata alla lettera di trasmissione inviata all’Ispettorato
Scolastico di Barletta dall’Ispettore scolastico Arbore (17 febbraio 1944).
14. Titolo XIV: Esami
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari e con l’Ispettorato Scolastico
della Circoscrizione di Barletta in merito alla chiusura delle lezioni, agli scrutini
finali, all’iscrizione degli alunni, all’emanazione del diario delle prove e alla
seconda sessione di esami per l’anno scolastico 1943/44.
15. Titolo XV: Pagelle e certificati scolastici
Si conservano esclusivamente le richieste inoltrate dal Comune di Corato
1944
all’Ispettore didattico Giuseppe Arbore il 14 ottobre 1944 per il rilascio di certificati
di studio in favore dei minori Maria Mazzilli e Francesco Castrigno, e le lettere di
trasmissione dei suddetti certificati al Sindaco di Corato, inviate il 20 ottobre dello
stesso anno.
16. Titolo XVI: Istituzioni integrative e assistenziali della scuola
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari, l’Ispettorato Scolastico di
Barletta, il Comitato Provinciale di Bari dell’Istituto Nazionale “Margherita di
Savoia” e il Segretario politico del Partito Demo-Cristiano di Corato, in merito a
questioni relative alle istituzioni integrative e assistenziali della scuola (asilo
infantile “Regina Elena”, assicurazioni, radiofonia e proiezione di pellicole
didattiche, assistenza e sostegno agli orfani dei maestri elementari, affari vari).
Diversamente da quanto accade per gli anni precedenti, la documentazione relativa
al 1944 non è stata organizzata in sottofascicoli.
18. Titolo XVIII: Statistica
1944
Carteggio con il Regio Provveditorato agli Studi di Bari e con l’Ispettorato Scolastico
della Circoscrizione di Barletta, circa la predisposizione e l’invio di dati statistici
relativi alle scuole elementari. Si conservano in particolare i seguenti documenti:
notizie statistiche relative alle scuole di Stato, private e materne presenti a
Corato, allegate alla circolare n. 4861 del Provveditore Tommaso Fiore con la
richiesta d’invio dei dati (13 maggio 1944) e alla relativa lettera di trasmissione al
Provveditorato da parte dell’Ispettore scolastico Giuseppe Arbore (23 giugno 1944);
modello SAI (Scuole - Alunni - Insegnanti) con l’indicazione della popolazione
del Comune di Corato al 31 agosto 1943 e il prospetto degli «obbligati alla istruzione
elementare» dall’anno scolastico 1939/40 al 1943/44, firmato dall’Ispettore scolastico
Arbore, allegato alla lettera di trasmissione all’Ispettorato Scolastico di Barletta del
17 ottobre 1944.
20. Titolo XX: Miscellanea
Carteggio e corrispondenza con il Ministero dell’Educazione Nazionale, il Regio
Provveditorato agli Studi di Bari, l’Ispettorato Scolastico della Circoscrizione di
Barletta e il Sindaco di Corato, in merito ad affari vari. Si segnala in particolare la
presenza dei seguenti documenti:
circolare n. 1639 emanata il 24 febbraio 1944 dal Provveditore Angelo Caroli per
l’eliminazione delle pubblicazioni fasciste e filofasciste dalle scuole e relativa
risposta dell’Ispettore scolastico Giuseppe Arbore, con cui si comunica di aver
provveduto in merito (3 marzo 1944);
prospetti contabili relativi alle sottoscrizioni effettuate da alunni e insegnanti in
favore dei profughi e “sinistrati” di guerra del Piceno e degli Abruzzi, allegati al
vaglia cambiario e alla relativa lettera di trasmissione presso il Commissario
prefettizio di Corato (15 marzo 1944);
circolare n. 3469 inviata dal Ministro dell’Educazione Nazionale, Adolfo
Omodeo, per l’immediata cessazione delle sottoscrizioni nelle scuole di ogni ordine
e grado (13 maggio 1944);
2 copie della relazione sul primo spettacolo di beneficenza organizzato dalla
Filodrammatica “Così è (se vi pare)”, costituita su iniziativa dell’insegnante e
regista Niccolò Molinini (17 maggio 1944);
circolare n. 4038 del Ministro della Pubblica Istruzione Adolfo Omodeo, circa il
contrasto alle pratiche di raccomandazione estremamente diffuse durante il regime
fascista (1 giugno 1944);
2 copie della lettera dell’Ispettore scolastico Giuseppe Arbore al Sindaco di
Corato, per denunciare la mancata frequenza di oltre la metà degli alunni obbligati,
invitare alla realizzazione di una vasta campagna contro la diserzione scolastica e
1944
richiedere l’assistenza scolastica in favore degli alunni più poveri (8 dicembre 1944).