Programma di lavoro della CDPE
Transcript
Programma di lavoro della CDPE
EDK CDIP CDPE CDEP Schweizerische Konferenz der kantonalen Erziehungsdirektoren Conférence suisse des directeurs cantonaux de l'instruction publique Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione Conferenza svizra dals directurs chantunals da l'educaziun publica Programma di lavoro della CDPE Ver sione attualizzata 20 04 I cantoni sono, nel nostro paese, la forza creativa decisiva del nostro sistema educativo pubblico. Per raggiungere i loro obiettivi in materia di politica educativa, i cantoni collaborano in modo stretto e costante, mantenendo la coesione nazionale e posizionando in modo vantaggioso e duraturo il nostro paese nel campo della concorrenza globale presente sul mercato dell’educazione. Dal 2001, le direttrici e i direttori cantonali della pubblica educazione fissano gli obiettivi e le priorità della loro cooperazione a livello nazionale in un programma di lavoro . Il programma di lavoro è uno strumento di pianificazione del lavoro ed è costantemente attualizzato. L’assemblea plenaria della CDPE ha adottato la presente versione il 17 giugno 2004. Punti principali della politica educativa Nel programma di lavoro della CDPE, quattro punti principali rivestono una posizione particolarmente importante: strategicamente sono prioritari per la coordinazione nazionale. Armonizzare gli obiettivi della scuola obbligatoria a livello nazionale Agevolare la guida del sistema educativo svizzero nel suo insieme Attirare, formare e salvaguardare insegnanti di qualità 1 2 Armonizzare la scuola obbligatoria HarmoS mira a sviluppare dei livelli di competenza/standards nel campo delle discipline principali e a fissarli in un accordo intercantonale. Quest’ultimo statuisce anche le norme per abbassare l’età dell’inizio della scuola e per rendere flessibile l’inizio della scolarizzazione. > Punti principali 1, 2 e 3 del programma di lavoro Istituire un monitoraggio del sistema educativo Il monitoraggio del sistema mira a procurare e preparare conoscenze per pilotare il sistema educativo. In Svizzera, questo monitoraggio sarà svolto con la Confederazione. > Punto principale 15 del programma di lavoro Rafforzare lo statuto professionale degli insegnanti 3 Rinforzare, anticipare e valutare l’apprendimento delle lingue 4 La condizione essenziale di un sistema educativo efficace è la professionalità dei suoi insegnanti. Il punto principale „Rafforzamento della professione insegnante“ riunisce i lavori che mirano a consolidare una formazione iniziale e continua, ad alto livello, per le insegnanti e gli insegnanti, a sviluppare una strategia di reclutamento e a rafforzare e rendere più attrattiva l’immagine della professione d’insegnante. Questi lavori sono di natura fondamentale e a lungo termine e non si regolano alle oscillazioni del mercato dell’impiego dovute alla congiuntura. > Punti principali 11 e 12 del programma di lavoro Sviluppo dell’insegnamento delle lingue Nella versione 2004 del programma di lavoro della CDPE, il punto 5, insegnamento delle lingue, figura per la prima volta nelle priorità strategiche. Il punto è centrato sul processo coordinato che mira a rinforzare, anticipare e valutare l’insegnamento/apprendimento delle lingue (prima lingua, lingue nazionali e altre lingue) nella scuola obbligatoria. > Punto principale 5 del programma di lavoro 27 punti principali Il programma di lavoro di giugno comprendono in modo esaustivo CDPE fissa i suoi punti principali nale è importante e necessaria educativo in Svizzera. 2004 contiene 27 punti principali. Non tutti i temi e livelli d’insegnamento. La dove, la collaborazione a livello nazioper lo sviluppo continuo del sistemo I punti principali 22 (collaborazione internazionale) e 23 (informazione e documentazione) corrispondono a dei compiti trasversali che concernono tutti i campi d’attività. Il punto principale 20 (riconoscimento dei diplomi) o il 25 (accordi di finanziamento) costituiscono dei compiti permanenti per l’amministrazione nazionale dell’educazione. La Confederazione è il partner principale della CDPE. Circa la metà dei punti principali richiede un’estesa collaborazione con la Confederazione. 1 2 3 5 18 6 7 17 nuovo Ampliamento del concordato scolastico Armonizzazione della scuola obbligatoria Inizio della scuola, ciclo elementare Insegnamento delle lingue Pedagogia specializzata Sviluppo del livello secondario II Maturità liceale Passaggio scuola obbligatoria–secondario II pagina 1 Formazione professionale 8 13 26 Formazione professionale Formazione continua Orientamento scolastico e professionale pagina 3 Scuole universitarie 10 11 20 9 12 14 15 16 25 27 4 Scuole universitarie Formazione degli insegnanti Riconoscimento dei diplomi Transito SSA (sanitario, sociale, artistico) Rafforzamento professione insegnante Sviluppo della qualità Monitoraggio del sistema educativo Ricerca nell’educazione Accordi di finanziamento Borse di studio Integrazione delle TIC pagina 4 Sviluppo duraturo Politica culturale e linguistica Migrazione pagina 8 Scuola obbligatoria ww w.e dk . c h w ww. c dp e.c h pag ina 10 Altri lavori attuali (non figurano tra i punti principali del programma) 19 21 24 C o l l a b o ra z i o n e i n t e rn a z i o n a l e Cultura & società nuovo 22 Risorse pagina 8 pagina 10 Sviluppo della qualità pagina 2 I n f o rm a z i o n e d i t u t t i i p a r t n e r Sch ule pagina 1 23 For mazion e generale O b l isgeconda a to r i s c h erio II liv ello pagina 1 pagina 3 pagina 3 pagina 8 pagina 6 pagina 11 pagina 5 pagina 9 pagina 4 pagina 6 pagina 6 pagina 7 pagina 8 pagina 11 pagina 11 pagina 2 pagina 9 pagina 10 Articolo costituzionale sull’educazione: contribuire all’elaborazione del nuovo articolo Diritto d’autore/proprietà intellettuale: negoziare tariffe comuni Sport: lavori di coordinazione assunti dalla conferenza degli incaricati cantonali Violenza: elaborare una guida destinata alle scuole Illettrismus: sostegno delle reti di prevenzione e della lotta della Confederazione (OFC) contro l’illettrismus Luoghi d'apprendimento del domani: concezione architettonica degli edifici scolastici 03 1 3 09 51 11 tel . 0 31 309 51 50 fa x ed k @e dk . uni be. c h Versione 2004 del programma di lavoro della CDPE, basato sui punti principali della sua attività e iniziato nel 2001 17o giugno 2004 Punti principali delle attività Competenza a livello nazionale Termine Ampliamento del concordato scolastico 2004/05 dal 2005 1. Ampliare in modo sostanziale il concordato scolastico mediante un accordo intercantonale sull’armonizzazione della scuola obbligatoria Elaborazione del testo della parte generale Procedura di consultazione Approvazione e ratifica da parte dei cantoni (Parte generale del concordato + primo segmento della parte speciale) cfr. 2 e 3 Armonizzazione della scuola obbligatoria 2. Armonizzare in modo più direttivo l’insieme della scuola obbligatoria, l’inizio della scolarizzazione e in particolare i passaggi ai livelli secondari I e II 2.1 Fissare dei livelli di competenze nella prima lingua, nelle lingue straniere, nella matematica e nelle scienze (alla fine del 9°, 6° e 2° anno di scuola) Rilevamento della situazione nei piani di studio dei cantoni; studio comparativo Valutazione di quanto si fa all’estero, cooperazione internazionale Analisi della letteratura scientifica Chiarimento definitivo dei concetti (caratteristiche degli standards, metodologia e tabella di marcia per ogni settore) Sviluppo di modelli di competenza per le discipline considerate nel progetto 2.2 Studi sulla mancanza di coordinazione nel sistema educativo svizzero e sue incidenze Mettere a profitto i scenari del rapporto sullo studio prospettico sugli aspetti fondamentali del percorso di formazione Messa a concorso di studi in collaborazione con la CORECHED e la CSASP, in particolare sull’argomento della mancanza di coordinazione Analizzare il passaggio scuola obbligatoria–livello secondario II e sviluppare provvedimenti (cfr. 17) Inizio della scuola, ciclo elementare 3. Abbassare l’età d’inizio della scuola, agevolare e individualizzare l’inizio della scolarizzazione e rispondere a bisogni d’apprendistati particolari, con delle misure speciali fine 2004 in corso in corso 2004 dal 2004 2004 dal 2004 dal 2004 3.1 Raccomandazioni sul ciclo elementare Inventariare e analizzare i cambiamenti e le sperimentazioni in seno ai cantoni e alle regioni con il gruppo di coordinazione sull’inizio della scuola in corso 3.2 Adattare le disposizioni del concordato in merito all’età d’inizio della scuola e alla durata della scuola obbligatoria (cfr. 1) 2006-08 3.3 Garantire uno sviluppo armonioso uniformando su scala nazionale i livelli di competenza da raggiungere alla fine del 2° anno di scuola (cfr. 2) 2006/07 3.4 Studio di strumenti per il riconoscimento precoce di particolari bisogni d’incitamento dal 2004 Punti principali delle attività Competenza a livello nazionale Termine Integrazione TIC 4.1 Chiarire con la Confederazione le priorità e l’impegno di risorse; adeguare se necessario l’organizzazione e il finanziamento e garantire in seguito la coordinazione dei progetti importanti Condurre la task force sulle TIC e formazione in collaborazione con la Confederazione, le associazioni insegnanti e gli ambienti specializzati 2004 4. Promuovere l’integrazione delle tecnologie d’informazione e comunicazione (TIC) come strumenti di lavoro per l’apprendimento e l’insegnamento 4.2 Portale/Risorse del Server svizzero per l’educazione (SSE) portarlo avanti in collaborazione con la Confederazione in corso 4.3 Strumenti/Supporto Guidare in collaborazione con la Confederazione, il progetto «Partenariato pubblico–privato» in corso 4.4 Perfezionamento e aggiornamento del corpo insegnanti Messa in atto del piano d’azione sul perfezionamento e aggiornamento del corpo insegnanti 2004 4.5 Raccomandazioni per la formazione base e la formazione continua degli insegnanti nel campo TIC Promulgazione 2004 4.6 Contenuto ( Elaborare un piano d’azione) ( Promulgazione da parte della task force sulle TIC e formazione) Applicazione dei provvedimenti Iniziare i lavori di sviluppo Insegnamento delle lingue 5. Incoraggiare fortemente sin dall’inizio lo sviluppo delle competenze linguistiche nella lingua locale (prima lingua nazionale) di tutti gli allievi, trasmettere loro solide conoscenze in una seconda lingua nazionale e in inglese e dar loro la possibilità d’imparare una terza lingua nazionale in corso 5.1 Coordinazione dell’insegnamento delle lingue a livello della scuola obbligatoria (sulla base della decisione di strategia del 25.3.2004 e del piano d’azione «PISA 2000» del 12.6.2003) Garantire uno sviluppo armonioso fissando dei livelli di competenza alla fine del 9° e del 6° anno di scuola (cfr. 2 HarmoS) Portafoglio delle lingue III «15+»: introduzione coordinata Portafoglio delle lingue «junior» II (11–15): test di una versione pilota e allestimento della versione finale Portafoglio delle lingue «junior» I (7–11): inizio dei lavori di redazione Sviluppo d’obiettivi d’apprendimento culturali Pubblicazione di un dossier «Jaling-Svizzera» sull’acquisizione delle lingue 5.2 Concetto generale per l’insegnamento delle lingue al livello secondario II Elaborazione Consultazione Promulgazione 5.3 Promulgare le esigenze in materia di competenze linguistiche per l’ammissione alla formazione delle insegnanti e degli insegnanti e promulgare le 2 esigenze in competenze didattiche e linguistiche per il diploma concluso 2003 concluso 2003 dal 2004 in corso in corso in corso 2004 dal 2004 dal 2004 2004 dal 2004 2005 2005/06 Punti principali delle attività Sviluppo del livello secondario II 6. Portare avanti lo sviluppo globale del livello secondario II: analizzare e integrare in successivi progetti il rapporto sul futuro che ha il livello secondario II Competenza a livello nazionale insegnanti e degli insegnanti e promulgare le esigenze in competenze didattiche e linguistiche per il diploma 2004/05 5.4 Garantire la valutazione dell’insegnamento delle lingue (cfr. 5.6 e 15) e delle innovazioni in corso in questo campo dal 2004 5.5 PNR sulla diversità linguistica e sulla competenza linguistica in Svizzera, utilizzo per rispondere a domande che si presentano come prioritarie dal 2004 5.6 Pianificare con la Confederazione la creazione di un centro di competenza per il plurilinguismo Definire l’incarico e l’organizzazione 2004/05 5.7 Promuovere lo scambio di allievi e d’insegnanti (con l’agenzia nazionale ch) (cfr. 21.3) Valutazione (cfr. 21.3) 2004 6.1 Integrazione dell’idea «Centro di competenza sec. II» in progetti in corso (come per es. 6.2, 8.2, 23.1, 26.2) 2004 6.2 Intensificare la collaborazione con il centro di formazione continua CPS/ISPFP Concludere l’accordo in corso 2004 6.3 Competenze chiave per il secondario II Analisi nel quadro del punto 7.1 2004 6.4 Regolamenti di riconoscimento SSPSS Applicazione nei cantoni Pubblicazione del piano d’insegnamento quadro dal 2004 2004 6.5 Passerella Maturità professionale–studi universitari Messa in vigore delle disposizioni legali Primi esami complementari CSM (Commissione svizzera maturità) Maturità liceale 7. Portare avanti lo sviluppo della maturità liceale mantenendo un livello di qualità atto a garantire sotto tutti gli aspetti l’accesso all’università Formazione professionale 8. Organizzare efficacemente la formazione professionale in base alle nuove prescrizioni legali Termine 2004 2005 cfr. anche 17: Analizzare il passaggio scuola obbligatoria–livello secondario II e sviluppare un piano di provvedimenti dal 2004 7.1 Svolgere in collaborazione con la Confederazione una prima valutazione della riforma della maturità Resoconto fase 1 «EVAMAR» e pubblicazione Elaborazione di un piano fase 2 2004 2004 7.2 Prendere in esame la creazione di un centro a livello nazionale (2007) per la valutazione esterna dei licei, in collegamento con il progetto NW CDPE dal 2004 (8.1 Conferenza svizzera degli uffici cantonali della formazione professionale) concluso 2002 8.2 Seguire attivamente i progetti di legge della Confederazione (applicazione della nuova LFPr) 2004-07 3 Punti principali delle attività Competenza a livello nazionale Stabilire un Masterplan in collaborazione con la Confederazione: stabilire le priorità ed elaborare i nuovi dati Coordinazione dell’applicazione intercantonale Stabilire la procedura per la creazione del centro di prestazioni e primi passi per la realizzazione (cfr. 26.2) Disporre l’organizzazione del progetto sull’applicazione della Legge sulla formazione professionale 8.3 Chiarire il rapporto tra le scuole non liceali del livello secondario II (SSPSS e SMS), e la formazione professionale di base nella sua nuova concezione, da un punto di vista generale e sotto l’angolo dell’ammissione alle SUP Emanare le disposizioni d’esecuzione per le SSPSS Preparare prove pilota SMS 8.4 Chiarire in collaborazione con la Confederazione, il riposizionamento delle scuole professionali superiori e creare le condizioni per l’applicazione nei cantoni Prendere posizione sul progetto d’ordinanza concernente le esigenze minime delle scuole professionali superiori Compilare le raccomandazioni d’esecuzione 8.5 Contribuire a migliorare le condizioni quadro che regolano la formazione degli allievi le cui prestazioni sono più deboli e più forti Creare passaggi maturità professionale/università (cfr. 6.5) + relative direttive Aiutare a precisare le condizioni quadro federali concernenti una formazione di base di due anni e applicarle a livello intercantonale SSA Transito 9. Collaborare attivamente al trasferimento della competenza di legiferare alla Confederazione per i cicli di studio SSA (sanitario, sociale, artistico) e coordinare il passaggio delle competenze per le professioni nel campo della salute dalle direzioni della sanità a quella dell’istruzione pubblica Scuole universitarie 10. Portare avanti una legislazione applicabile all’insieme delle scuole universitarie, gestita dai cantoni e dalla Confederazione Termine in corso 2004-07 2003/04 2004/05 in corso 2004 2004 in corso 2004 2004 2004 dal 2004 9.1 Verificare l’organizzazione del progetto-transito Trasferire il campo che sottostà la nLFPr, in strutture regolate in corso 9.2 Assumere le competenze a livello intercantonale per le formazioni nel campo della salute (escluse le scuole universitarie professionali) 2004 (9.3 Chiarire i cicli di formazione nel campo del lavoro sociale) concluso 2003 (9.4 Chiarire i cicli di formazione nel campo musicale) concluso 2003 9.5 Chiarire i cicli di formazione nel campo artistico Chiarire la durata degli studi nella scuola universitaria professionale 2004 10.1 Partecipare attivamente all’elaborazione della legislazione della Confederazione (CF e Leggi) nello spirito degli orientamenti politici precedentemente definiti Consultazioni parlamentari LSUP Progetto «Panorama universitario svizzero 2008» in corso 2004 2004 4 Punti principali delle attività Competenza a livello nazionale Termine 10.2 Preparare un organismo di pilotaggio strategico comune Confederazione/cantoni (dotato di un organismo d’accreditamento) per l’insieme delle scuole universitarie Progetto «Panorama universitario svizzero 2008» in corso 2004 10.3 Portare avanti, in coordinazione con la Confederazione, lo sviluppo e l’applicazione della legislazione inerente le SUP (riconoscimento dei diplomi) poste finora sotto la responsabilità dei cantoni Piccola revisione dei profili delle scuole universitarie professionali Formazione degli insegnanti 11. Consolidare il concetto sul quale si basa la formazione, il perfezionamento e l’aggiornamento delle e degli insegnanti a tutti i livelli e in ogni disciplina e integrarlo in modo più mirato nel pilotaggio del sistema educativo in corso 2004 10.4 Mettere in atto la coordinazione degli organismi responsabili delle scuole universitarie (scuole universitarie professionali e alte scuole pedagogiche) Attuazione della Dichiarazione di Bologna Attuazione del Masterplan in corso 2004/05 2004 10.5 Garantire la riconoscenza internazionale dei diplomi rilasciati dalle SUP sotto l’egida della Confederazione ( Accordo d’equivalenza con D, A, I) Accordo d’equivalenza con F concluso 2003 2004 10.6 Garantire la riconoscenza internazionale dei diplomi delle scuole universitarie d’arte e di musica in collaborazione con la Confederazione ( Accordo d’equivalenza con la D, con l’A, e con l’I) Accordo d’equivalenza con la F concluso 2003 2004 11.1 Favorire uno sviluppo coordinato delle alte scuole pedagogiche e sostenere in modo mirato la loro integrazione nel sistema delle scuole universitarie Mettere in atto un pilotaggio politico da parte del Consiglio delle SUP (come per le SUP) Emanare raccomandazioni per i responsabili riguardo gli aspetti principali della coordinazione dello sviluppo delle alte scuole pedagogiche 11.2 Portare avanti lo sviluppo e l’applicazione della legislazione concernente il riconoscimento dei diplomi (cfr. 20.2) 11.3 Coordinazione delle condizioni d’ammissione alla formazione e della classificazione dei cicli nell’ambito della formazione delle e degli insegnanti Modificazione dei regolamenti Attuazione della Dichiarazione di Bologna (cfr. 10.4) in corso in corso in corso 2004 2004 2004/05 11.4 Formazione di centri a livello nazionale e per regione linguistica (compiti e ripartizione del lavoro nella ricerca e nella formazione continua) 2004 11.5 Emanare delle raccomandazioni per la formazione continua degli insegnanti Promulgazione 2004 5 Punti principali delle attività Rafforzamento professione insegnante 12. Rinforzare lo statuto professionale degli insegnanti e delle insegnanti Competenza a livello nazionale Termine 11.6 Riconoscimento di formazioni complementari e di formazioni continue ( Elaborare il regolamento) Analisi della procedura di consultazione Promulgazione del regolamento di riconoscimento Esecuzione (cfr. 20.6) ( Elaborare profilo per il settore TIC) Mettere in vigore Elaborare profili per ulteriori settori concluso 2003 2004 2004 dal 2004 concluso 2003 2004 in corso 11.7 Coordinare (in collaborazione con la Confederazione) le offerte di formazione in didattica nelle università e nelle alte scuole pedagogiche Progetto CRUS/CSASP seguito dalla CDPE 2004/05 12.1 Tener conto concretamente e in tutti i progetti dello statuto professionale degli insegnanti in corso 12.2 ( 12.3 ( ( Perfezionamento professionale e aggiornamento (formazione continua) 13. Contribuire a garantire un’offerta efficace e su larga scala in materia di formazione continua Sviluppo della qualità 14. Promuovere e sostenere lo sviluppo coordinato della qualità in tutte le scuole, a tutti i livelli e in tutti i campi d’insegnamento Linee direttive per la professione insegnante Pubblicazione di un rapporto e di tesi) «Procedura di consultazione» sulle tesi Approvare e pubblicare linee direttive sulla professione insegnante Strategie di reclutamento Pubblicazione del rapporto) Documento strategico della CDPE: approvazione) Piano d’azione per il livello nazionale di coordinazione: deliberazione Esami dell’OCDE sulla «Teacher Policy»: pubblicazione del rapporto nazionale; rapporto degli esperti concluso 2003 2004 2004 concluso 2003 concluso 2003 2004 2004 12.4 Accompagnare ogni passo con misure di comunicazione www.edk.ch/ph-hep/: attualizzare in corso in corso 13.1 Raccomandazioni sulla formazione continua Messa in atto delle raccomandazioni Bilancio intermedio 2004 dal 2005 13.2 Creazione di strutture Istituire la Conferenza intercantonale per la formazione continua Creazione e organizzare la Conferenza svizzera di coordinazione per la formazione continua, quale strumento direttivo comune della Confederazione e dei cantoni 2004 2004 13.3 Partecipare all’elaborazione della legislazione federale (articolo di formazione) e all’attuazione della nuova Legge sulla formazione professionale Piani per la promozione della formazione continua Finanziamento della formazione continua in corso 2004 2004 14.1 Emanare delle raccomandazioni in merito alla autovalutazione nelle scuole Sintesi della consultazione e promulgazione 2004 6 Punti principali delle attività a tutti i livelli e in tutti i campi d’insegnamento Competenza a livello nazionale Elaborazione di un dossier di documentazione e bibliografico sull’autovalutazione nelle scuole Pubblicazione del dossier 14.2 Coordinazione dei concetti di qualità cantonali per la valutazione esterna 14.3 Scenari per la scuola di domani Coordinazione dei diversi progetti in merito allo sviluppo della qualità Sintesi dei diversi lavori (compreso il punto 17) Analisi e decisione per quel che concerne la realizzazione in Svizzera del progetto dell’OCDE («Schools for tomorrow») 14.4 Approfondire l’integrazione delle dimensioni etiche nella formazione Organizzazione di un colloquio e pubblicazione degli atti (CFG) Monitoraggio del sistema educativo 15. Istituire in collaborazione con la Confederazione, un monitoraggio del sistema educativo a livello nazionale Termine 2004 2005 dal 2003 2004 2004 2004 2004 2004 14.5 Analisi dei modi di gestione dell’eterogeneità e della differenza nella scuola obbligatoria (CFG) (cfr. 3.4) dal 2004 15.1 Pianificare i supporti, la struttura e il finanziamento di un monitoraggio nazionale del sistema educativo sotto la responsabilità comune dei cantoni e della Confederazione Attuare un piano progetto Mettere a concorso progetti di ricerca 2004 2004 2004 15.2 Mettere in atto un piano d’azione per le misure successive a «PISA 2000» Mettere in atto un piano d’azione coordinato a livello nazionale, per le misure successive a «PISA 2000» Svolgere inchiesta CDPE/IDES in merito ai dati di sviluppo e alla messa in atto del piano d’azione, pubblicazione di un rapporto sull’andamento Reporting sulla messa in atto a tutti i livelli di misure successive a «PISA 2000» Partecipazione alla riunione «educare» del NW CDPE sul tema della Promozione anticipata – Assistenza complementare alla famiglia (cfr. 3), pubblicazione Studio di strumenti per il riconoscimento precoce di particolari bisogni d’incitamento (cfr. 3.4) 15.3 Portare avanti la partecipazione al progetto PISA dell’OCDE Pubblicazione del rapporto nazionale su «PISA 2003» Disporre la partecipazione a PISA 2006 15.4 Esame del settore terziario dell’OCDE Pubblicazione del rapporto degli esperti Valutazione da parte della Confederazione e dei cantoni 7 2004 2004 2004 2004 dal 2004 2004 2004 2004 2004 Punti principali delle attività Ricerca nell’educazione 16. Rafforzare e promuovere la ricerca nell’educazione sorvegliandone la coordinazione Competenza a livello nazionale Termine 15.5 Sviluppare assieme alla Confederazione lo strumento costituito dagli indicatori dell’insegnamento, compresi gli indicatori delle scuole universitarie (cfr. 10) per creare una scienza di pilotaggio costantemente alimentata 2004 15.6 Inchiesta CDPE/IDES e rapporto sull’occupazione dei posti per insegnanti 2004 /05 15.7 Pubblicazione dei risultati della prima fase EVAMAR (cfr. 7) 2004 16.1 Garantire mediante la CORECHED e assieme alla Confederazione la coordinazione della ricerca nell’educazione in corso 16.2 Chiarire la configurazione futura della coordinazione nel settore della pianificazione dell’educazione 2004 16.3 Rilevare i dati finanziari a tutti i livelli del sistema educativo svizzero in collaborazione con la Confederazione (cfr. 15) 2005 Passaggio scuola obbligatoria–livello secondario II 17. Migliorare al massimo il passaggio tra la scuola obbligatoria e il livello secondario II Pedagogia specializzata 18. Riflettere sull’orientamento futuro della pedagogia curativa/specializzata nel quadro del sistema educativo svizzero Studiare le diverse soluzioni e strutture proposte nei cantoni e istituti di formazione Associare i vari partner a questa riflessione. Proporre delle piste e dei provvedimenti per risolvere i problemi identificati, in particolare nel passaggio tra scuola obbligatoria–livello secondario II 19. Facilitare l’integrazione del concetto di sviluppo duraturo nella scuola e nell’insegnamento (in correlazione con i temi salute, sviluppo e ambiente) dal 2004 18.1 Progetto sulla pedagogia curativa/specializzata nel sistema educativo svizzero (CFG) Pubblicazione del rapporto Proposte della CFG al Comitato 2004 2004 18.2 Miglioramento delle statistiche sulla pedagogia specializzata (collaborazione CSPS–UFS) Collaborazione con l'UFS Messa in atto in corso in corso 18.3 Prepararsi alle conseguenze della nuova impostazione della perequazione finanziaria e dei compiti (NPC) Applicazione del nuovo sistema di categorie statistiche Portare avanti i miglioramenti, in collegamento con i bisogni della nuova impostazione della perequazione finanziaria e dei compiti (NPC) Sviluppo duraturo dal 2004 19.1 Contribuire, in collaborazione con le istituzioni coinvolte e la Confederazione, a un’integrazione e una promozione coordinata delle richieste in materia di salute, sviluppo e ambiente Messa in atto della cooperazione Confederazione–cantoni (definizione dei temi, dei progetti e finanziamento) 8 2004 2004 dal 2005 in corso 2004 Punti principali delle attività Competenza a livello nazionale Riconoscimento dei diplomi 20. Garantire il riconoscimento a livello svizzero e internazionale dei diplomi e certificati di studio rilasciati dai cantoni Chiarire la cooperazione tra le ONG (organizzazioni non governative) e le fondazioni Lavori di base e definizioni: chiarimento in relazione a conoscenze e competenze di base, di una formazione per uno sviluppo duraturo (progetto della CFG) 2004/05 2004/05 20.1 Scuole universitarie professionali Conclusione della maggior parte delle procedure di riconoscimento dei diplomi Verifica delle condizioni imposte 2004 in corso 20.2 Alte scuole pedagogiche Messa in atto delle procedure di riconoscimento 2004/05 20.3 Scuola specializzata superiore Accompagnare il passaggio dell’attuazione alla Confederazione 2004 2004 dal 2004 20.5 Accreditamento delle formazioni per la direzione di scuole/istituti Messa in atto delle procedure dal 2004 20.6 Riconoscimento di formazioni complementari e formazioni continue per le insegnanti e gli insegnanti Attuazione (cfr. 11.6) dal 2004 20.7 Diplomi esteri/Attuazione dell’Accordo CH–UE sul libero passaggio delle persone Esame in base al diritto dell’UE, dei diplomi professionali nel campo del lavoro sociale, insegnamento (diploma d’insegnamento) e pedagogia curativa Concezione di misure compensatorie secondo diritto UE: Conclusione progetto lavoro sociale Conclusione progetto pedagogia curativa Continuazione progetto diplomi d’insegnamento 21. Coordinare la politica culturale e la politica linguistica e della comprensione a livello di cantoni, regioni e Confederazione 2004 19.2 Portare avanti il programma educazione e salute – Rete svizzera 20.4 Livello secondario II Richieste singole di scuole che portano alla maturità (per es. per la maturità bilingue) Procedura di riconoscimento delle scuole specializzate per le professioni sanitarie e sociali Politica culturale e politica linguistica Termine in corso 2004 2004 2004 21.1 Perorare la ripresa da parte del Consiglio federale della legge federale sulle lingue e la comprensione e contribuire alla sua formulazione in corso 21.2 Elaborare prese di posizione sulla legge per la promozione della cultura e sulla nuova legge Pro Helvetia 2004 9 Punti principali delle attività Competenza a livello nazionale 21.3 Promuovere lo scambio di allievi e allieve e d’insegnanti attraverso delle reti e grazie alla collaborazione con la fondazione ch Valutazione della politica e della pratica dei cantoni in materia di scambi nonché dei loro bisogni e attese riguardo un’agenzia nazionale Lancio dei lavori in vista della creazione di un’agenzia nazionale Decisione in merito alla fondazione di una conferenza specializzata dei responsabili cantonali per lo scambio scolastico Collaborazione internazionale 22. Mantenere e consolidare la capacità d’apertura del sistema educativo svizzero verso l’Europa e il resto del mondo Informazione di tutti i partner 23. Promuovere un’informazione reciproca tra la Confederazione e i cantoni, tra i cantoni stessi, nonché con altri partner del settore dell’educazione Migrazione 24. Trattare in modo prospettico i temi in relazione con le migrazioni e integrarli nella politica generale in materia d’educazione Termine in corso 2004 2005 2004 21.4 Guida e sostegno alla recentemente fondata conferenza specializzata dei delegati cantonali per la promozione dei bambini e dei giovani in corso 22.1 Collaborare attivamente, assieme alla Confederazione, con le organizzazioni e istituzioni europee, internazionali e mondiali operanti nel campo dell’educazione e della cultura in corso 22.2 In collaborazione con la Confederazione, rappresentare l’educazione svizzera in seno agli organismi internazionali, sul piano politico, amministrativo e tecnico. in corso 22.3 Partecipare, in modo prioritario nel campo delle lingue, a dei progetti internazionali concreti nel settore della ricerca, della cooperazione e dello sviluppo legati all’educazione, nonché della valutazione in corso 22.4 Partecipare strettamente alle procedure dei negoziati bilaterali in vista di una partecipazione piena e completa ai programmi dell’UE nel campo dell’educazione in corso 23.1 Mettere a disposizione le informazioni pertinenti (documentazioni, sintesi) nel campo dell’educazione Integrare, in collaborazione con la Confederazione, la formazione professionale nella rete d’informazione e documentazione in corso dal 2002 23.2 Informazione e comunicazione trasparenti (nella rete, verso ulteriori partner nel campo dell’educazione e verso il pubblico) in corso 24.1 Progetto sullo sviluppo della qualità in scuole eterogenee sul piano linguistico, culturale e sociale Partecipazione ai provvedimenti successivi a «PISA2000» e ulteriori misure Elaborare un progetto di dichiarazione in corso 2004 24.2 Progetto sulle prospettive della collaborazione tra scuola e altri attori nel campo della migrazione (Titolo di lavoro Convegno 2004) Lavori di preparazione + riunione (ottobre) Lavori successivi 2004 dal 2005 10 Punti principali delle attività Accordi di finanziamento 25. Garantire la mobilità e la libera circolazione tra i cantoni nel campo dell’insegnamento, mediante accordi di finanziamento applicabili sull’insieme del paese Orientamento professionale e universitario 26. Coordinare le condizioni quadro dell’orientamento scolastico e professionale Borse di studio 27. Garantire una politica di borse di studio coordinata a livello svizzero Competenza a livello nazionale Termine 24.3 Lavoro di sensibilizzazione e informazione del pubblico in merito alle offerte di corsi di lingua e di cultura originari svizzeri Pubblicazione sul sito www.cdip.ch > Campo d’attività sulla formazione e migrazione Esame delle possibilità di messa in rete 2004 in corso 24.4 Collaborazione con i delegati cantonali per le questioni scolastiche interculturali, conformemente alle raccomandazioni della CDPE del 1991 in corso 24.5 Collaborazione con la Confederazione e con le conferenze intercantonali nel campo della promozione dell’integrazione in corso 25.1 Accordo intercantonale universitario (AIU) Adeguare i contributi al rincaro entro 2005 25.2 Accordo intercantonale sulle scuole universitarie professionali (AISUP) ( Nuovo AISUP (valevole dal 2005) procedura di consultazione e promulgazione) Procedura d’adesione Preparativi per la messa in vigore concluso 2003 dal 2003 2004/05 25.3 Accordo intercantonale sulle scuole specializzate superiori (ASSS) Consolidare ancora l’applicazione Adeguamento in funzione della nuova LFPr in corso 2004/05 25.4 Accordo sulla scuola professionale Chiarire questioni d’applicazione Adeguamento in funzione della nuova LFPr in corso 2004/05 25.5 ( concluso 2003 dal 2003 2004 Accordo allievi superdotati Emanare l’accordo) Svolgere la procedura d’adesione Messa in vigore 26.1 Istituire la Conferenza svizzera degli orientatori e orientatrici scolastici e professionali 26.2 Coordinare i progetti e sviluppare eventualmente nuove soluzioni Sviluppare e concludere il progetto www.orientamento.ch Realizzare passo per passo un centro di prestazioni formazione professionale–orientamento professionale (cfr. 8.2) 2004 2004-06 2004/05 27.1 Creazione di un segretariato per le borse di studio a livello nazionale 2004 27.2 Prendere in esame la creazione di un accordo tra i cantoni per armonizzare le borse di studio 2004 11