Testo e prove del progetto - Associazione Gli Aquiloni

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Testo e prove del progetto - Associazione Gli Aquiloni
ASSOCIAZIONE GLI AQUILONI
Genitori e Insegnanti per la Scuola e l'Istruzione nel Comune di Medicina (Bologna)
23 Maggio 2012
Oggetto: “CACCIA AL TESORO SCIENTIFICA” – Festa della scuola 2012
PREMESSA
Molte delle prove scientifiche utilizzate per la “Caccia al Tesoro” sono state tratte e adattate dal testo:
“Super Scienza” di Simon Mugford – Editoriale Scienza.
Il contenuto del presente documento è rilasciato secondo licenza Creative Commons BY-NC
(attribuzione obbligatoria, uso non commerciale).
1.
IL PROGETTO - DESCRIZIONE DI MASSIMA
Il progetto “Caccia al tesoro scientifica” ricalca iniziative analoghe organizzate da vari Comuni e Associazioni
(ad esempio la Fondazione Golinelli-Start a Bologna), e ha come scopo la realizzazione di piccole prove
scientifiche da svolgersi in un percorso storico del Comune.
Si prevede l’organizzazione di piccole squadre di bambini in età 6-11 anni (4 o 5 per squadra) che,
accompagnate dai genitori (anche solo due per squadra) e da almeno uno degli organizzatori, dovranno
raggiungere i luoghi storici sulla base delle indicazioni fornite man mano lungo la gara, effettuare un piccolo
esperimento scientifico (o rispondere a un quesito in seguito all’osservazione di un fenomeno) e
completare il percorso nel minor tempo possibile.
Presso ogni tappa sarà presente un volontario che controllerà il corretto svolgimento della prova,
raccoglierà le risposte verificandone la correttezza, siglerà i fogli corretti e consegnerà alle squadre la busta
con l’indicazione successiva. Ogni squadra, alla fine della gara, dovrà esibire tutti i fogli siglati (raccolti in
una carpetta) a testimonianza del corretto svolgimento di tutte le prove.
La squadra che completerà per prima il percorso vincerà un premio.
Il percorso e le prove sono state curate da:
Vanda Argentesi (presidente Ass.ne Archeologica Medicinese)
Elena Cenacchi (presidente Ass.ne Gli Aquiloni)
Simona De Vincentis (maestra matematica e scienze E. Vannini)
Ambra Fossa (maestra E. Vannini e vicaria presso l’I.C. di Medicina)
ASSOCIAZIONE GLI AQUILONI
Genitori e Insegnanti per la Scuola e l'Istruzione nel Comune di Medicina (Bologna)
Tutti i materiali per le prove saranno forniti dall’Associazione Gli Aquiloni utilizzando i materiali di riciclo
raccolti durante l’anno per i laboratori creativi “Creativa-Mente”.
2.
IL PERCORSO
2.1 PREPARAZIONE E AVVIO
All’avvio, presso gli stand dell’Ass.ne Gli Aquiloni in Area Pasi, ai partecipanti verrà consegnato un
cartellino identificativo con il colore e il nome della squadra. Le squadre saranno di minimo 3 e massimo
6 partecipanti e avranno i nomi di scienziati.
Supponendo un numero massimo di 8 squadre (a Bologna in genere ne formano 4-5) i nomi saranno:
Marie Curie - rosso
Albert Einstein - verde
Enrico Fermi - blu
Max Planck - giallo
Galileo Galilei - viola
Laura Bassi - bianco
Carl Linnaeus - arancione
Christian Barnaard - azzurro
A ogni squadra verranno consegnate: una biro, una carpetta e una busta con il primo compito da
svolgere sul posto, presso gli stand.
Al segnale di VIA si potranno aprire le buste e dare il via alla gara.
2.2 PROVA N. 1 – ACETO VULCANICO
Verrà fornita una bottiglietta contenente un po’ di aceto e qualche goccia di
colorante alimentare rosso. Verrà richiesto di mettere nella bottiglietta un
cucchiaio di detersivo per piatti. Verrà fornita una seconda bottiglietta nella
quale viene chiesto di porre un cucchiaio di bicarbonato. Verrà fornito un
cono di cartone pre-sagomato a forma di cono, da apporre sopra alla
bottiglia con il bicarbonato (quest’ultima inserita in una base di polistirolo,
per avere maggiore stabilità). Si chiederà di coprire la bottiglia con il cono e
di versare l’aceto nella bottiglia con il bicarbonato, attraverso un piccolo
imbuto.
Rispondere alla domanda: qual è il risultato della reazione ?
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2.3 PROVA N. 2 – I MATERIALI DEL PORTICO
Luogo: portico lungo Via Saffi
Verrà fornito un indovinello per raggiungere il luogo e indicare i materiali che compongono il mosaico
(installazione artistica che riproduce il portico stesso, i materiali sono indicati nella targhetta descrittiva).
2.4 PROVA N. 3 – IL PERIMETRO DEL CAMPANILE DI S.MAMANTE
Luogo: piazza Garibaldi
Verrà fornito un indovinello per raggiungere il luogo e misurare il perimetro del campanile.
Verrà fornito a ciascuna squadra un metro di carta (IKEA) e verrà chiesto di misurare il perimetro
esterno del campanile. La prova si considererà superata con una tolleranza di 1 metro. Se la misura fosse
troppo distante dal margine stabilito, si chiederà di ripetere la misura.
2.5 PROVA N. 4 – GLI INGRANAGGI DELL’OROLOGIO
Luogo: museo storico di Via Pillio
Verrà fornito un indovinello per raggiungere il luogo.
Un operatore del museo mostrerà alle squadre, man mano che queste
raggiungeranno il museo, il funzionamento del vecchio orologio di
Medicina.
Alla fine della prova sarà fornito a ciascuna squadra un pannello di
cartone con due ruote dentate (sempre di cartone), di diversa misura,
accoppiate, che i bambini potranno muovere.
Sul foglio bisognerà indicare il numero di denti delle due ruote (6 e 18) e rispondere alle domande:
Durante un giro intero della ruota più grande, quanti giri ha fatto la ruota più piccola ? (3)
E durante un giro intero della ruota più piccola, di quanto si è mossa la ruota più grande ? (1/3 oppure 6
denti, entrambe le risposte sono accettabili a seconda dell’età dei bambini)
2.6 PROVA N. 5 – L’ACQUA E LA CARTINA TORNASOLE
Luogo: parco di Via Oberdan (indicato direttamente)
Verranno fornite alle squadre 3 cartine tornasole, un barattolino per
raccogliere l’acqua, due sostanze e una scala cromatica di confronto. Verrà
chiesto di prelevare dell’acqua dalla fontana e immergere la prima cartina.
Quindi verrà chiesto di aggiungere all’acqua dell’aceto e di immergere la
seconda cartina.
Verrà quindi chiesto di aggiungere del bicarbonato di sodio e immergere la
terza cartina.
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Domande: dal confronto con la scala, quali colori, quali valori di PH e quale classificazione (acida-basicaneutra) si sono ottenuti nei 3 passaggi ?
I bambini dovranno restituire al/la volontario/a il foglio compilato e le 3 cartine utilizzate.
2.7 PROVA N. 6 – L’ACQUA E L’ORIGAMI MOBILE
Luogo: parco di Via Oberdan (nessuno spostamento rispetto alla prova
precedente)
Verranno forniti alle squadre una vaschetta di plastica e un origami ripiegato
a forma di fiore.
Verrà chiesto di riempire il barattolino con l’acqua della fontana e di
appoggiare a pelo d’acqua l’origami chiuso.
Domanda: cosa succede all’origami a contatto con l’acqua ?
2.8 PROVA N. 7 – TROVA LA FOGLIA
Luogo: parco di Via Oberdan (ricerca libera)
Verrà chiesto alle squadre di mettere insieme 3 tipi di foglie: cuoriforme, lanceolata, ellittica, da
raccogliere in una busta forata.
La volontaria (-> Maestra De Vincentis) controllerà che le foglie raccolte corrispondano alle definizioni
richieste.
La busta con le foglie andrà nella carpetta assieme al foglio compilato.
2.9 PROVA N. 8 – IL CORPO UMANO
Luogo: Verrà fornito un indovinello per raggiungere il luogo (comunque subito all’uscito del parco).
La volontaria (Maestra Fossa) spiegherà il perché del monumento e
introdurrà alcuni concetti basilari sulla circolazione.
I bambini dovranno poi rispondere alle domande sul foglio, osservando il
disegno.
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2.10 PROVA N. 9 – PALLONCINO ELETTROSTATICO
Luogo: parco Area Pasi – punto di partenza (indicato chiaramente)
Verrà fornito ai bambini un palloncino da gonfiare e chiudere (con l’aiuto degli
adulti). Verrà richiesto di sfregare il palloncino e avvicinarlo a dei ritagli di carta
velina.
Domanda: cosa succede ai ritagli di carta ? I bambini porteranno ai volontari
presenti il palloncino “carico” come prova dell’esperimento.
3.
PREMIO
I bambini della squadra vincitrice verranno premiati con un aquilone realizzato con materiali di riciclo dai
volontari dell’Associazione Gli Aquiloni.
La realizzazione degli aquiloni sarà anche oggetto dei laboratori presso lo stand, quindi, volendo, anche gli
altri bambini potranno averne uno, o realizzarne uno in proprio in loco.
4.
SCHEDE DESCRITTIVE (DA VALUTARE SE FARLE O MENO)
Tempo permettendo verranno realizzate delle schede che spiegheranno brevemente i
fenomeni osservati e che verranno consegnate a tutti i bambini che ne faranno richiesta.
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SCHEDA PER LA REGISTRAZIONE ALLA CACCIA AL TESORO SCIENTIFICA 2012
Io sottoscritto/a
_______________________________________ [nome e cognome genitore]
1) Sollevo gli organizzatori da ogni responsabilità per incidenti che possano accadere ai partecipanti prima,
durante e dopo la caccia al tesoro scientifica e anche per incidenti che i partecipanti possano arrecare a terzi
o a cose di terzi; il detto esonero di responsabilità vale anche per gli accompagnatori.
2) Che il/la proprio/a figlio/a è fisicamente idoneo a partecipare alla caccia al tesoro scientifica (è previsto uno
spostamento a piedi tra le tappe sparse per il paese).
3) Autorizzo gli organizzatori ad effettuare riprese fotografiche durante la caccia al tesoro, al solo scopo di
documentare l’evento. L’Associazione utilizzerà le foto al solo scopo di documentare l’evento sul proprio sito
internet.
Nome e cognome bambino:
Età:
Classe e plesso:
Firma__________________________________
Desidero inoltre entrare nella mailing-list dell’Associazione Gli Aquiloni per ricevere gli aggiornamenti (con
cadenza mensile, circa) sulle attività e le iniziative dell’Associazione.
Indirizzo e-mail___________________________________________________________________
Dichiaro di avere ricevuto le informazioni di cui all’art. 13 del D.lgs. 196/2003 in particolare riguardo ai
diritti da me riconosciuti dalla legge ex art. 7 D.lgs. 196/2003, e acconsento al trattamento dei miei dati con
le modalità e per le finalità indicate, comunque limitate all’esclusivo ricevimento di comunicazioni via mail
sulle attività dell’Associazione.
Firma__________________________________________
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REGOLAMENTO DI GIOCO
A) Vengono formate le squadre. Tutte le squadre portano il nome di un famoso scienziato (o di una
famosa scienziata).
B) Tutti i giocatori dovranno indossare, durante il gioco, il cartellino con il colore della propria squadra.
C) La caccia al tesoro si svolge in tappe localizzate nel paese di Medicina. Sono consentiti SOLO
SPOSTAMENTI A PIEDI.
D) All’avvio verrà consegnato:
1) Una cartellina
2) Una biro
3) Una busta con la prima indicazione
E) Il foglio con le indicazioni contiene sempre un luogo da raggiungere (può essere scritto chiaramente
oppure deve essere trovato risolvendo un indovinello) e una prova da superare.
Per superare la prova è necessario seguire le istruzioni.
F) In tutte le tappe è presente un/a nostro/a volontario/a, riconoscibile dalla pettorina. Una volta risolta
la prova bisogna consegnare al/la volontario/a il foglio con le risposte, oppure il materiale da cercare.
Il/la volontario/a controllerà che la prova sia stata superata correttamente e farà una firma sul foglio.
G) Tutti i fogli con gli indizi e le prove dovranno essere firmati dai volontari presso le varie tappe, e le
squadre dovranno conservarli nella cartellina.
H) Vince la Caccia Al Tesoro la squadra che completerà tutte le prove prima, consegnando al traguardo la
cartellina con tutti i fogli firmati e il materiale raccolto.
I)
I genitori accompagnatori possono aiutare i bambini a trovare i luoghi in cui recarsi e/o possono
aiutarli in alcune operazioni pratiche (apertura vasetti, ecc…) MA IN NESSUN CASO POSSONO AIUTARE
I BAMBINI A TROVARE LE RISPOSTE, pena esclusione dal gioco.
Saranno i volontari, se necessario, a dare degli indizi aggiuntivi ai bambini eventualmente in difficoltà.
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PROVA N.1
DOVE ANDARE
Luogo di partenza della caccia al tesoro.
COSA FARE: Eseguite l’esperimento descritto con il materiale che vi è stato consegnato. Alla fine rispondete
alla domanda.
ACETO VULCANICO
1) Prendere la bottiglia che contiene ACETO.
2) Versare nella stessa bottiglia il DETERSIVO LIQUIDO aiutandosi con il cono di plastica trasparente (da
usare come imbuti) e con il cucchiaino.
3) Aggiungere il COLORANTE.
4) Prendere la bottiglia VUOTA e posizionarla sulla base di polistirolo.
5) Versare nella bottiglia VUOTA il BICARBONATO aiutandosi di nuovo con il cono di plastica trasparente.
6) Posizionare sulla bottiglia VUOTA il cono di cartone, in modo che la bocca della bottiglia sia a filo con
l’apertura superiore (punta del vulcano).
7) Versare nella bottiglia con il bicarbonato il CONTENUTO DELLA PRIMA BOTTIGLIA (aceto + detersivo +
colorante), aiutandosi con il cono di plastica trasparente…
Se avete fatto tutto bene, dopo poco avviene una reazione !!!!
Che cosa succede:
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PROVA N.2
DOVE ANDARE
Risolvete l’indovinello.
Sotto al Porticone, c'è un altro porticone. Il primo è di mattone, il secondo di
che materiale è fatto?
COSA FARE
Elencate i materiali
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PROVA N.3
DOVE ANDARE
Risolvete l’indovinello.
E' il più alto del paese, con le sue campane scandisce il passare del tempo,
ma ancora non sa quanto è grande il suo piede.
COSA FARE
Eseguite la misura con lo strumento a disposizione.
Perimetro, in metri:
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PROVA N.4
DOVE ANDARE
Risolvete l’indovinello.
Tutta la storia e tutti i libri della città, sono stati raccolti qua. Scendendo nel
seminterrato, i vecchi burattini potrete ammirare, e con l'uomo del tempo
dovrete parlare.
COSA FARE
Osservate la dimostrazione dell’uomo del tempo.
Vi verrà consegnato un modellino di cartone. Dopo aver fatto qualche prova, rispondete alle domande per
descrivere il modellino.
1) Quanti denti ha la ruota grande
2) Quanti denti ha la ruota piccola
3) Fate fare un giro completo alla ruota più grande. Quanti giri ha fatto la ruota più piccola ?
4) Fate fare un giro completo alla ruota più piccola. Quanti giri ha fatto la ruota più grande ?
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PROVA N.5
DOVE ANDARE
Presso la fontana del parco, di fianco alle scuole Vannini, in Via Oberdan.
COSA FARE
Eseguite l’esperimento descritto con il materiale che vi è stato consegnato e rispondete alle domande.
L’ACQUA E LA CARTINA TORNASOLE
1) Prendete un vasetto VUOTO e riempitelo fino a metà l’acqua della fontana (o della fontanella vicina);
2) Aprite la piccola busta e con le mani asciuttissime prendete una cartina (si chiama CARTINA
TORNASOLE e serve misurare una proprietà dell’acqua che si chiama ACIDITA’);
3) Immergete per un attimo la punta della cartina nell’acqua, tenendola con due dita, poi tiratela fuori e
sgocciolatela bene. La punta della cartina CAMBIA COLORE.
4) Confrontate il colore ottenuto con la scala dei colori e segnate questi valori (dopo le prove non buttate
via le cartine):
Colore:
Numero (valore di pH):
L’acqua è (scegliere tra acida – neutra – basica):
5) Versate nel vasetto con l’acqua il contenuto della PROVETTA: E’ ACETO ! Mescolate.
6) Ripetete la prova usando una seconda cartina. Ricordatevi di toccare le cartine con le mani
asciuttissime! Segnate i nuovi valori:
Colore:
Numero (valore di pH):
L’acqua è diventata (scegliere tra acida – neutra – basica):
7) Versate nel vasetto con l’acqua la polvere bianca. E’ BICARBONATO (lo stesso usato per il vulcano).
Mescolate.
8) Ripetete la prova usando una terza cartina. Ricordatevi di toccare le cartine con le mani asciuttissime!
Segnate i nuovi valori:
Colore:
Numero (valore di pH):
L’acqua è diventata (scegliere tra acida – neutra – basica):
Portate la scheda completata E le cartine, queste verranno appuntate alla scheda.
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PROVA N.6
DOVE ANDARE
Di nuovo presso la fontana del parco, di fianco alle scuole Vannini, in Via Oberdan.
COSA FARE
Eseguite l’esperimento descritto con il materiale che vi è stato consegnato e rispondete alla domanda.
L’ACQUA E L’ORIGAMI MOBILE
1) Prendete la vaschetta e riempitela con l’acqua (ne basta poca).
2) Prendete, con le mani asciutte, l’origami (CIOE’ LA FIGURA DI CARTA) ripiegato.
3) Appoggiate MOLTO DELICATAMENTE LA BASE dell’origami al pelo dell’acqua.
Che cosa succede all’origami a contatto con l’acqua ?
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PROVA N.7
DOVE ANDARE
Ricerca libera nel parco di Via Oberdan.
COSA FARE
Raccogliete nella busta che vi è stata consegnata 3 tipi di foglie:
1) LANCEOLATA
2) CUORIFORME
3) ELLITTICA
Riportate la busta con le 3 foglie e la scheda.
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PROVA N.8
DOVE ANDARE
Risolvere l’indovinello.
All'incrocio di due strade, sotto gli alberi del parco, ci son due mani, di chi ha
donato un po’ di sé per garantire a molti malati un domani.
COSA FARE
All’arrivo ascoltate la spiegazione. Quindi osserva lo schema dell’APPARATO CIRCOLATORIO e INSERISCI al
posto giusto i nomi delle varie parti prendendoli dal riquadro. Poi segna con una X la descrizione esatta
I VASI CAPILLARI – LE VENE – I POLMONI – IL CUORE - LE ARTERIE – IL SANGUE
___________________________
è un liquido rosso che esce da
tagli e ferite.
è un liquido trasparente che
esce dagli occhi.
___________________________
è un muscolo che pompa il
sangue e lo fa circolare in tutto
il corpo.
è una sacca che non si muove.
___________________________
sono delle parti dei capelli.
sono dei vasi sanguigni
sottilissimi.
___________________________
trasportano l’acqua in tutto il
corpo.
portano il sangue dal corpo
verso il cuore.
___________________________
Portano il sangue dal cuore a
tutte le parti del corpo.
Trasportano l’urina alla vescica.
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PROVA N.9
DOVE ANDARE
Ritornate al punto di partenza per l’ultima prova !!!!
COSA FARE
Eseguite l’esperimento descritto con il materiale che vi sarà consegnato e rispondete alla domanda.
PALLONCINO ELETTROSTATICO
1) Gonfiate il palloncino e chiudetelo (se necessario, fatevi aiutare da un adulto per la chiusura).
2) Strofinate il palloncino molto bene con il tessuto a disposizione.
3) Avvicinate il palloncino ai pezzetti di carta colorata nella vaschetta.
Che cosa fanno i pezzetti di carta quando avvicinate il palloncino ?
Consegnate la scheda compilata e il palloncino elettrostatico.
COMPLIMENTI !!!! AVETE COMPLETATO LA PRIMA CACCIA AL TESORO SCIENTIFICA DEL COMUNE DI MEDICINA
