Incontro Comunitario a San Zeno di Montagna

4 Cronache
L’Ancora Magazine
N.43 - Gennaio/Aprile 2016
Ci siamo serviti del nostro cuore, del
Incontro Comunitario a San Zeno di Montagna
corpo e dello Spirito per comunicarci
questa forte emozione.
grati al Signore
per equesto
Il 20 e 21 febbraio ci si è riuniti presso laSiamo
Casa Leopoldina
per pregare
per
momento che ci ha voluto donare.
riflettere su chi siamo e dove andiamo
Proponiamo di seguito una schematica
I sacramenti sono uno strumento che ci
relazione con gli spunti emersi in questi
aiuta a voler bene e a perdonare, perché
due giorni di incontro.
“se non sai perdonare, non sei cristiano”,
“Per stare in piedi davanti al mondo
dice papa Francesco. Con l’aiuto dello
bisogna stare in ginocchio davanti a Dio”
Spirito il male non avrà l’ultima parola,
(Don Benzi). Così è iniziato l’incontro a
ma la misericordia, il perdono e l’amore.
Casa Leopoldina. Stare da soli con Dio,
Madre Teresa ci offre una testimonianza
fare deserto, sentire che è Lui che per
molto profonda: anche quando le nostre
primo vuole stare con noi, che ci cerca;
forze ci abbandonano e la fede non è
se siamo con Dio il nostro cuore è libero
salda,
di essere disponibile con le persone che
Signore con noi lo è sempre. In questo
sono nel bisogno. Bisogna mettere alla
modo
pari il servizio e la vita spirituale:
Risurrezione. È quanto stiamo facendo
l’amore per Dio si riflette dunque negli
anche come Fondazione: andare avanti
altri. Dobbiamo recuperare e insistere sul
insieme, supportandoci gli uni gli altri,
rapporto familiare (Dio mamma-papà) per
per stare in piedi e non cadere, per
riuscire ad amare ogni individuo con
vedere i frutti. Da qui la gioia di poter
compassione e competenza. Anche con il
dire ai fratelli che abbiamo incontrato il
suo discorso al convegno di Firenze, Papa
Cristo, che perdona e ama senza riserve,
Francesco
così
esorta
a
cambiare
“questa
basta
si
da
essere
fa
riuscire
fedeli
perché
l’esperienza
ad
imitarlo
il
della
perché
casa” che non sta più in piedi. Cambiare
“nessuno è così povero da non poter dare
lo stile del cristiano che deve essere di
e nessuno è così ricco da non dover
umiltà, di mitezza e di mansuetudine. I
ricevere”.
profeti
di
persone
questi
che
tempi
rispondono
hanno
delle
Siamo consapevoli che non è con le leggi
alla
loro
che si risolvono i problemi ma con
chiamata: questa è la strada, non ce n’è
l’amore,
un'altra. Un esempio di umiltà da seguire
L’incontro della domenica è iniziato con
è quello dei cristiani perseguitati e anche
la
quello di tante persone che assistono nel
prendere
silenzio, ogni giorno, anziani, disabili,
meravigliarci anche delle cose più piccole
malati…
e
L’invocazione allo Spirito Santo ci ha
ringraziare il Signore sempre per l’amore
portati
che ha per noi.
a
vivere
un momento
molto
che
preghiera
fa
cambiare
che
ci
coscienza
apparentemente
ha
che
le
cose.
aiutati
a
dobbiamo
insignificanti
e
a
intenso: l’imposizione delle mani di don
“La via di Cristo s’incrocia con quella dei
Renzo.
Poveri, si veste di Carità, confida nella
Provvidenza”.