Borgo Vecchio GABRIEL GIRARDI

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Borgo Vecchio GABRIEL GIRARDI
FRATE FOCU
Continua il nostro progetto ambizioso con l'arte in tutte le sue
espressioni. Vorremmo veramente portare tutti ad amarla come
noi la amiamo.
Questa nostra Chiesa di S. Giovanni in Borgovecchio, nel cuore
del centro storico di Fossano, dovrà diventare un luogo di
riferimento e di confronto con gli artisti, a livello cittadino,
provinciale e regionale.
Vogliamo crescere a piccoli passi, con l'aiuto e la preziosa
collaborazione di chi già crede in questo progetto, l'Assessorato
alla Cultura del Comune di Fossano, la Fondazione e la Cassa di
Risparmio di Fossano S.p.A., e di quanti vorranno crederci in
futuro.
Ai borgatini e ai fossanesi, in particolare, dedichiamo questo
nostro lavoro, rivolgendo loro un invito caloroso a visitare questo
ciclo di eventi a cui abbiamo dedicato particolare attenzione e che
sicuramente non li deluderà.
Comitato Borgo Vecchio
www.borgovecchiofossano.it
FEMMINILITA‘
ORARIO
VENERDI’ - SABATO
E DOMENICA
17.00-22.00
INAUGURAZIONE
VENERDI’ 10 LUGLIO 2015
ORE 21.00
INGRESSO LIBERO
Comitato di Quartiere
Borgo Vecchio
Città di Fossano
Borgo Vecchio
EVENTI 2015
GABRIEL GIRARDI
Il saluto del Borgo
10-26 LUGLIO
CHIESA DI S.GIOVANNI
VIA GARIBALDI 71 FOSSANO
L’uomo e l’artista
LACUSTRE
JOLLY
Ospitiamo, per la prima volta in Borgo Vecchio, Gabriel GIRARDI,
artista Almese, della valle Susa, e il merito lo devo alla carissima
compagna di studi Cinzia Ghigliano che qui lo scorso anno ha
esposto con successo i suoi lavori.
Figlio d’arte, padre e fratelli valenti artisti, ne fa di questa la sua
professione.
Si ispira ai grandi classici come Courbet, Piero della Francesca,
Rembrandt, il Pontormo, reinterpretando la figura in modo
straordinariamente personale.
Le sensazioni che provo ammirando i suoi lavori sono quelle di una
pittura garbata, ordinata, delicata. Aggettivi assolutamente
incontestabili e oggettivamente coerenti con tutta la sua produzione
artistica dagli anni sessanta ad oggi.
“Garbate” sono le figure e il modo con cui sono proposte nelle varie
ambientazioni e pose. Personaggi semplici che, seppur prelevati da
una passata quotidianità, appaiono, con le loro espressioni e i loro
sguardi, stranamente, più che mai attuali.
“Ordinate” sono le composizioni, dove la ricerca dell’equilibrio tra
forme e volumi sembra essere condizione dominante ed essenziale.
“Delicate” sono le tonalità di colore della tavolozza, in una
miscellanea morbida e coerente tra primi piani e fondali, così come
delicati sono i chiaroscuri, dove la luce, pur necessaria nel contesto
compositivo, non è mai invasiva o eccessiva, limitando così il
contrasto coloristico finale dell’opera, con un piacevole senso di
evanescenza e di trasparenza.
Ne risulta una gradevole visione d’insieme che, per merito della
sensibilità dell’artista, delle sue grandi capacità nel disegno e
dell’uso appropriato delle antiche tecniche pittoriche come la
velatura, ci porta indietro nel tempo a una pittura sacrale e
monumentale dei grandi cicli pittorici ad affresco.
Le numerose mostre personali e collettive, i riconoscimenti avuti a
livello nazionale e internazionale, le opere esposte in permanenza in
collezioni, musei e palazzi pubblici in Italia e all’estero, le commesse
pubbliche per opere in grandi Istituti e Chiese non hanno bisogno di
ulteriori commenti sulla genuinità di Gabriel Girardi.
La visita in San Giovanni sarà certamente una piacevole
rievocazione classica, ma confermerà pure l’assoluta e indiscutibile
contemporaneità di quest’artista piemontese.
IDILLIO
SERENATA
Claudio Mana
VENDEMMIA
NUDO
LA MOSSA