COBAT, fiore all`occhiello dell`Italia che ricicla
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COBAT, fiore all`occhiello dell`Italia che ricicla
Comunicato stampa Roma 15 marzo 06 Pubblicati i dati di raccolta 2005 delle batterie al piombo esauste in Italia COBAT, fiore all’occhiello dell’Italia che ricicla L’anno scorso in Italia sono state raccolte e riciclate oltre 200.000 tonnellate di batterie al piombo esauste. Un servizio per la tutela dell’ambiente ma anche un importante contributo per l’economia nazionale: con il piombo recuperato sono stati risparmiati 90 milioni di euro sulle importazioni di tale metallo. Nel 2005 in Italia sono state raccolte oltre 16,6 milioni di singole batterie, da cui sono state recuperate circa 113.000 tonnellate di piombo, quasi 10.000 tonnellate di plastiche nobili (polipropilene) e neutralizzati 33 milioni di litri di acido solforico. Sono i dati resi noti dal COBAT - Consorzio Obbligatorio Batterie Esauste. In Italia, il COBAT, ente senza fini di lucro istituito con legge dello Stato, può essere considerato a pieno titolo come precursore del sistema integrato nella gestione dei rifiuti e la giusta soluzione al problema delle batterie al piombo esauste, quelle utilizzate per l’avviamento di tutti i tipi di automezzi, nonchè per i gruppi di continutià di centrali elettriche, telefoniche, di ospedali ecc. L’anno scorso il COBAT ha superato per la prima volta la soglia delle 201.518 tonnellate di accumulatori esausti, con una percentuale sull’immesso al consumo oramai prossima al 100%, un risultato che ci allinea ai Paesi europei di alta tradizione ambientale come Svezia, Norvegia e Danimarca. Il primato è ancora maggiore se si pensa ai bassi costi applicati per assicurare la raccolta e il riciclo degli accumulatori esausti. In Italia, infatti, vige il più basso sovrapprezzo sulla vendita delle batterie nuove, notevolmente inferiore a quello applicato dai Paesi nordici: solo 76 centesimi di euro per una batteria d’automobile. Il merito del COBAT è un successo dell’opera del Parlamento italiano, ma anche della capacità del suo management di saper conciliare interessi economici, talvolta divergenti, di imprenditori grandi e piccoli, per l’interesse generale del Paese. Al Consorzio, infatti, partecipano tutti gli operatori del settore batterie al piombo, dai produttori ed importatori alle associazioni degli artigiani che ne effettuano l’installazione, dai raccoglitori ai riciclatori. Anche se composto da soci privati, il COBAT svolge un rilevante compito di natura pubblica, sia dal punto di vista ecologico che da quello economico. Il Consorzio tutela l’ambiente, assicurando sull’intero territorio nazionale la raccolta gratuita e il successivo riciclo di rifiuti pericolosi come le batterie al piombo esauste. Al contempo, l’attività consortile ha una forte valenza economica: ogni anno il nostro Paese risparmia sull’importazione di nuovo piombo oltre 90 milioni di euro. Da un punto di vista regionale, la Lombardia, con circa 32,5 mila tonnellate, è la regione che in assoluto ha raccolto le maggiori quantità di batterie esauste, seguita subito dalla Campania (ca. 24.500 ton), Emilia Romagna, Piemonte, Veneto (ca. 19.00 ton), e Lazio (ca.17.000 ton). IS. SUD CENTRO NORD Gennaio - dicembre 2005 tonnellate PIEMONTE VAL D'AOSTA LOMBARDIA TRENTO/BOLZANO VENETO FRIULI V. G. LIGURIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA MARCHE UMBRIA LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA SICILIA SARDEGNA 18.905,610 32.478,662 4.015,230 18.871,770 5.613,809 3.602,840 19.071,790 11.459,965 6.043,950 2.968,050 16.958,997 3.941,979 797,470 24.496,349 667,600 3.681,050 10.586,582 13.480,420 3.875,660 NORD CENTRO SUD ISOLE TOTALE NAZIONALE 102.559,711 41.372,941 40.229,051 17.356,080 201.517,783 Concludendo, con le parole dell’ing. Giancarlo Morandi, Presidente del COBAT, possiamo affermare che “il COBAT realizza un circolo virtuoso in cui economia ed ecologia procedono di pari passo: la tutela dell’ambiente s’incontra con il recupero di risorse e la salvaguardia della salute collettiva con il risparmio economico. Possiamo dire ha concluso l’ing. Morandi - che il nostro Consorzio rappresenta un esempio concreto di sviluppo sostenibile, tanto che oggi veniamo presi d’esempio da numerosi Paesi esteri”. UFFICIO STAMPA: Hill & Knowlton Gaia Andrea Pietrarota Tel. 06/441640327 Cell.: 335-5640825 E-mail: [email protected] Skype: apietrarota N° Verde Cobat 800-869120 Internet: www.cobat.it E-mail: [email protected]