“I MIEI OCCHI HANNO VISTO LA TUA SALVEZZA”

Santuario Diocesano “Madonna di Lourdes” Montemelino (PG)
Adorazione Eucaristica – 4 Marzo 2011
“PERCHÉ ABBIANO LA VITA”
Canto: DAVANTI AL RE
Davanti al Re, c’inchiniamo insieme
per adorarlo con tutto il cuor.
Verso di lui eleviamo insieme
canti di gloria al nostro Re dei Re!
ESPOSIZIONE EUCARISTICA E CANTO
PREGHIERA di ADORAZIONE
Credo, mio Dio, di essere dinanzi a te che mi
guardi, mi parli e ascolti le mie preghiere.
Parlaci, Signore e raggiungici con la tua
Parola., decisa e provocante.
Accoglici nei nostri silenzi e nelle nostre paure,
ma non fermarti davanti ai nostri stop. Non
lasciarci nella quiete sterile del non ascolto, ma
aprici all’incontro con te, all’ascolto profondo di
te, al coraggio di parlarti di noi, nella fiducia di
chi sa di essere amato.
Tu sei tanto grande e tanto santo: io ti adoro.
Tu mi hai dato tutto: io ti ringrazio.
ASCOLTO della PAROLA
Dal Vangelo Secondo Giovanni
Sono disceso dal cielo non per fare la mia
volontà, ma la volontà di colui che mi ha
mandato. E questa è la volontà di colui che
mi ha mandato: che io non perda nulla di
quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti
nell'ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del
Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in
lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò
nell'ultimo giorno". (GV 6,38-40)
Io sono venuto perché abbiano la vita e
l'abbiano in abbondanza. (GV 10,10)
Hai posto tra le nostre mani la vita, quale dono
prezioso di cui ci hai resi non proprietari ma
custodi.
Ti ringraziamo, Signore Gesù, per tutto ciò che
ci riempie e ci svuota; per ciò che ci rasserena e
ci tormenta, per tutto ciò che viviamo e che,
ogni giorno, ci fa toccare con mano il nostro
limite e la nostra bellezza.
Canto: QUANDO BUSSERÒ
Quando busserò alla tua porta
avrò fatto tanta strada
avrò piedi stanchi e nudi
avrò mani bianche e pure
avrò fatto tanta strada
avrò piedi stanchi e nudi
avrò mani bianche e pure
o mio Signore.
Quando busserò alla tua porta
avrò frutti da portare
avrò ceste di dolore
avrò grappoli d'amore
avrò frutti da portare
avrò ceste di dolore
avrò grappoli d'amore
o mio Signore.
Quando busserò alla tua porta
avrò amato tanta gente
avrò amici da ritrovare
e nemici per cui pregare
avrò amato tanta gente
avrò amici da ritrovare
e nemici per cui pregare o
mio Signore, o mio Signore.
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MEDITAZIONE della PAROLA
Gesù è venuto a testimoniare la volontà del Padre; e
questa volontà non è altro che amore nei riguardi
dell’uomo.
Il Padre, per amore, fin dall’eternità desidera comunicare la
sua stessa vita all’uomo e renderlo suo figlio. Il peccato
dell’uomo ha distrutto questo disegno, ma l’amore di Dio
l’ha restaurato in maniera anche più splendida.
Il padre, sorgente della vita, manda il figlio fatto uomo, e
della sua umanità fa uno strumento santissimo per
comunicare all’uomo, cancellandone il peccato, la vita
divina.
Ecco allora l’uomo elevato a vero figlio di Dio, con il diritto
alla risurrezione gloriosa del corpo.
Questo dono ci viene comunicato da Gesù mediante la fede
in lui, mediante i sacramenti, mediante il dono de su Spirito
Santo.
Per alimentare, difendere, sviluppare in noi questa vita,
Gesù ci dà anche un alimento proporzionato: il Pane di Vita,
se stesso (Betlemme “casa del pane”, prepara così il
Cenacolo).
Dobbiamo evitare allora il peccato, l’unico male che spegne
questa vita. Dobbiamo alimentare nella preghiera, nel
ricorso al cuore aperto di Gesù, sorgente di vita, nel
frequente accostarci alla mensa del Pane di Vita questa
nostra unione vitale con Cristo, che dà valore a tutto quello
che facciamo e sopportiamo davanti agli occhi del Padre,
che in Gesù ci fa vivere di sé, ci fa immagini del Figlio suo,
e ci risusciterà nell’ultimo giorno sul modello di Gesù
risorto.
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Santuario Diocesano “Madonna di Lourdes” Montemelino (PG)
Adorazione Eucaristica – 4 Marzo 2011
“PERCHÉ ABBIANO LA VITA”
Canto: DAVANTI A QUESTO AMORE
Hai disteso le tue braccia anche per me, Gesù,
dal tuo cuore come fonte hai versato pace in me,
cerco ancora il mio peccato ma non c'è.
Tu da sempre vinci il mondo dal tuo trono di dolore.
Dio, mia grazia, mia speranza, ricco e grande
Redentore.
Tu Re umile e potente, risorto per amore,
risorgi per la vita.
Vero Agnello senza macchia, mite e forte Salvatore sei.
Tu Re povero e glorioso risorgi con potenza,
davanti a questo amore la morte fuggirà.
Canto: RE DI GLORIA
Ho incontrato Te Gesù e ogni cosa in me è cambiata.
Tutta la mia vita ora Ti appartiene.
Tutto il mio passato io lo affido a Te,
Gesù, Re di Gloria mio Signor.
Tutto in Te riposa la mia mente il mio cuore
Trovo pace in Te Signor Tu mi dai la gioia
Voglio stare insieme a Te non lasciarti mai
Gesù, Re di Gloria mio Signor.
Dal Tuo amore chi mi separerà
sulla croce hai dato la vita per me
Una corona di gloria mi darai
quando un giorno ti vedrò.
Tutto in Te riposa la mia mente il mio cuore
Trovo pace in Te Signor Tu mi dai la gioia vera.
Voglio stare insieme a Te non lasciarti mai
Gesù, Re di Gloria mio Signor.
Dal Tuo amore chi mi separerà
sulla croce hai dato la vita per me
Una corona di gloria mi darai
quando un giorno ti vedrò. (cambio tono)
IL TUO VOLTO, SIGNORE, IO CERCO
(Salmo 27)
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Quando mi assalgono i malvagi
per straziarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici,
a inciampare e cadere.
Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me divampa la battaglia,
anche allora ho fiducia.
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.
Egli mi offre un luogo di rifugio
nel giorno della sventura.
Mi nasconde nel segreto della sua dimora,
mi solleva sulla rupe.
E ora rialzo la testa
sui nemici che mi circondano;
immolerò nella sua casa sacrifici d'esultanza,
inni di gioia canterò al Signore.
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
Di te ha detto il mio cuore: «Cercate il suo volto»;
il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato,
ma il Signore mi ha raccolto.
Mostrami, Signore, la tua via,
guidami sul retto cammino,
a causa dei miei nemici.
Non espormi alla brama dei miei avversari;
contro di me sono insorti falsi testimoni
che spirano violenza.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
Dal Tuo amore chi mi separerà
sulla croce hai dato la vita per me
Una corona di gloria mi darai…..
Io ti aspetto mio Signor,
COMPIETA
dopo i Secondi Vespri della Domenica
Io ti aspetto mio Signor, Io ti aspetto mio Re.
Reposizione e canto “Davanti al Re”
PREGHIERA FINALE
O Dio creatore e redentore, che hai rinnovato il
mondo nel tuo Verbo fatto uomo nel grembo di
Maria sempre Vergine, concedi che il tuo unico
Figlio, primogenito di una moltitudine di fratelli,
ci unisca a sé in comunione di vita.
Per Cristo nostro Signore.
Amen
Canto: “SALVE REGINA”
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