007 Convenzione IC Trento 5 - Conservatorio

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007 Convenzione IC Trento 5 - Conservatorio
CONVENZIONE
tra
L’ ISTITUTO COMPRENSIVO “TRENTO 5” ed
IL CONSERVATORIO DI MUSICA “F.A. BONPORTI” DI TRENTO
Vista la Legge n° 508 del 21 dicembre 1999 riguardante la Riforma delle Accademie di Belle Arti,
dell’Accademia Nazionale di Danza, dell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica, degli Istituti
Superiori per le Industrie Artistiche, dei Conservatori di Musica e degli Istituti Musicali pareggiati
che trasforma i Conservatori di Musica in Istituti Superiori di studi musicali cui si accede con il
possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Vista la deliberazione della Giunta Provinciale 9 marzo 2001 n° 530, riguardante l’aggiornamento
del quadro provinciale dell’offerta scolastica con decorrenza dall’anno scolastico 2001-02, con la
quale la scuola secondaria di primo grado “F. A. Bonporti” di Trento è entrata a far parte
dell’Istituto Comprensivo “Trento 5”
Vista la deliberazione della Giunta Provinciale 3 agosto 2001 n° 1948 che rileva la necessità che
l’Istituto Comprensivo “Trento 5” ed il Conservatorio statale di musica “F.A. Bonporti” di Trento
definiscano le misure organizzative di adeguamento del preesistente rapporto di collaborazione
intercorrente tra lo stesso Conservatorio e la scuola secondaria di primo grado “F. A. Bonporti” di
Trento alla nuova realtà costituzionale, in modo tale che il suddetto rapporto possa proseguire
dall’inizio dell’anno scolastico 2001-02 nei confronti dell’Istituto Comprensivo “Trento 5”
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica n° 212 del 8 luglio 2005 che disciplina la
definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e
coreutica (regolamento a norma dell’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999 n° 508) e in
particolare l’art. 12 che stabilisce che i Conservatori di Musica modulino l’offerta dei propri corsi
per consentire la frequenza degli alunni iscritti alla scuola media e alla scuola secondaria superiore
Vista la Legge provinciale n. 5 del 7 agosto 2006, che disciplina il sistema educativo di istruzione e
formazione del Trentino ed i successivi Regolamenti attuativi, in particolare:
- il Decreto del Presidente della Provincia 5 novembre 2007, n. 24-104/Leg
come modificato dal Decreto del Presidente della Provincia 1 febbraio 2010, n. 6-38/Leg
Regolamento per l'esercizio del diritto allo studio da parte degli studenti del primo e del
secondo ciclo di istruzione e formazione (articoli 71, 72 e 73 della Legge provinciale 7 agosto
2006, n. 5).
- il Decreto del Presidente della Provincia 17 giugno 2010, n. 16-48/Leg Regolamento stralcio
per la definizione dei piani di studio provinciali relativi al percorso del primo ciclo di istruzione
(articolo 55 della Legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5);
- il Decreto del Presidente della Provincia 7 ottobre 2010, n. 22-54/Leg Regolamento sulla
valutazione periodica e annuale degli apprendimenti e della capacità relazionale degli studenti
nonché sui passaggi tra percorsi del secondo ciclo (articoli 59 e 60, comma 1, della Legge
provinciale 7 agosto 2006, n. 5);
- la delibera n. 1819 del 27 agosto 2012 Adozione delle Linee guida per l’elaborazione dei Piani
di studio delle Istituzioni scolastiche in attuazione del regolamento adottato con il decreto del
Presidente della Provincia 17 giugno 2010, n. 16-48/Leg
In attesa di ulteriori specificazioni normative a livello nazionale e provinciale
1
TRA
l’Istituto Comprensivo “Trento 5”, con sede a Trento in via San Giovanni Bosco, n. 8,
CF 80016460224, legalmente rappresentato dal dott. Michele Rosa in qualità di Dirigente scolastico
E
il Conservatorio di Musica “F. A. Bonporti”, con sede a Trento in Via Santa Maria Maddalena
n.1, CF 96001610227, legalmente rappresentato dalla prof. ssa Simonetta Bungaro in qualità di
Direttore del Conservatorio medesimo
SI CONVIENE
di proseguire, aggiornandolo opportunamente, il rapporto di collaborazione fra l’Istituto
Comprensivo ed il Conservatorio di Musica con le seguenti modalità.
Art. 1 - Scopi
1. L’Istituto Comprensivo “Trento 5” , di seguito denominato “Istituto”, ed il Conservatorio di
Musica “F. A. Bonporti”, di seguito denominato “Conservatorio”, collaborano:
- nella definizione di percorsi che rispondano ai bisogni formativi degli studenti che
dimostrano attitudine e propensione per la musica della scuola secondaria di primo grado a
caratterizzazione musicale “F. A. Bonporti”;
- nell’impegno condiviso di dare sostegno all’espressione strutturata della cultura musicale
del territorio.
2. A tal fine:
- l’Istituto include nel proprio Progetto d’Istituto la scuola secondaria di primo grado a
caratterizzazione musicale “F. A. Bonporti” strutturata secondo piani di studio
ordinamentali, integrati da una parte a marcatura specificatamente musicale;
- le due Istituzioni promuovono azioni comuni impegnando risorse e strutture nella
predisposizione di tale offerta, svolgendo l’attività didattica in modo sinergico e condiviso e
calibrando la stessa alle esigenze evolutive e formative di ciascuno studente.
Art. 2 - Direzione
1. La scuola secondaria di primo grado “F. A. Bonporti” a caratterizzazione musicale, per la quale
è previsto l’intervento del Conservatorio, è parte integrante dell’Istituto Comprensivo “Trento
5” ed in quanto tale è sottoposta alla direzione del Dirigente scolastico ivi preposto.
2. E’ riconosciuto al Direttore del Conservatorio un qualificato ruolo di collaborazione.
3. Per le attività affidate ai docenti del Conservatorio la responsabilità è a carico del Conservatorio
stesso.
4. E’ impegno di entrambe le Istituzioni favorire i flussi informativi e garantire un buon livello di
collaborazione sul piano progettuale ed organizzativo.
5. E’ impegno di entrambe le Istituzioni garantire la gestione delle relazioni con le famiglie,
indicando il rispettivo referente con compiti di coordinamento delle attività che interessino gli
studenti.
2
Art. 3 – Piani di studio
1. Gli studenti iscritti alla scuola secondaria di primo grado a caratterizzazione musicale “F. A.
Bonporti” sono impegnati nei piani di studio di Istituto definiti a livello normativo nazionale e
provinciale e nella parte di caratterizzazione musicale.
2. Per gli studenti che scelgono la scuola secondaria di primo grado a caratterizzazione musicale
“F. A. Bonporti”, i piani di studio sono comuni a tutte le scuole secondarie di primo grado,
integrati con una parte musicale su cui interviene il Conservatorio. In considerazione
dell’importanza attribuita alla pratica musicale, il piano di studi della disciplina Musica pone
particolare attenzione alla promozione delle abilità vocali (v. allegato).
3. La frequenza della parte curricolare e della parte di caratterizzazione musicale è per tutti gli
studenti obbligatoria.
Art. 4 - Nucleo di coordinamento
1. Al fine di promuovere l’integrazione del percorso comune con quello musicale è istituito
annualmente un Nucleo di coordinamento.
2. Il Nucleo di coordinamento è composto:
a. dal Dirigente scolastico dell’Istituto o un suo delegato;
b. dal Direttore del Conservatorio o un suo delegato;
c. da due docenti della scuola secondaria di primo grado individuati e nominati dal Dirigente
scolastico dell’Istituto;
d. da due docenti individuati e nominati dal Direttore del Conservatorio;
e. da due referenti di cui all’art. 2, comma 5;
f. da un genitore eletto con specifica elezione tra tutti i genitori degli studenti della scuola
secondaria di primo grado a caratterizzazione musicale “F.A. Bonporti” che siano
contestualmente iscritti al Conservatorio; questi potrà intervenire a pieno titolo alle riunioni
del Nucleo, con le medesime prerogative degli altri componenti, fatta eccezione per le
decisioni inerenti tematiche di carattere didattico.
3. Il Nucleo di coordinamento è convocato dal dirigente scolastico dell’Istituto tramite posta
elettronica non meno di due volte nel periodo compreso tra il 1° settembre ed il 30 giugno di
ogni anno scolastico. Il primo incontro di ogni anno scolastico è convocato entro e non oltre la
fine del mese di novembre.
Art. 5 - Compiti del Nucleo di coordinamento
1. Il Nucleo di coordinamento svolge i seguenti compiti:
a. collabora con gli organi collegiali dell’Istituto e del Conservatorio nella predisposizione del
piano dell’offerta formativa;
b. favorisce e promuove la collaborazione tra insegnanti delle due Istituzioni e
l’armonizzazione delle aree disciplinari, anche attraverso verifiche periodiche;
c. contribuisce alla programmazione di iniziative musicali che coinvolgono gli studenti della
scuola secondaria di primo grado a caratterizzazione musicale “F.A. Bonporti”, con
particolare riferimento a progetti che promuovano la vocalità;
d. supporta entrambe le Istituzioni nella definizione delle modalità di realizzazione e del
calendario di dette iniziative che verranno adeguatamente pubblicizzate.
3
Art. 6 – Iscrizioni alla scuola secondaria di primo grado “F. A. Bonporti”
1. L’iscrizione alla scuola secondaria di 1° grado a caratterizzazione musicale “F. A. Bonporti”,
regolarmente presentata all’Istituto competente, si perfeziona con l’iscrizione al Conservatorio,
subordinata al superamento dell’esame di ammissione al Conservatorio stesso.
2. La valutazione dell’esame di ammissione, che ha per oggetto l’area musicale e strumentale, è di
competenza di una commissione designata dal Conservatorio. Gli studenti che hanno superato
l’esame di ammissione e frequentano già il Conservatorio, non sono tenuti a sostenere un nuovo
esame di ammissione ed hanno pertanto precedenza nell’iscrizione alla scuola secondaria di
primo grado “F.A. Bonporti”.
3. I termini di iscrizione sono quelli stabiliti dalla Giunta Provinciale per le scuole di ogni ordine e
grado.
4. Considerata, in ogni modo, la particolare modalità di esplicazione, che prevede una fase di
esame di ammissione alle attività propedeutiche del Conservatorio, l’iscrizione deve
necessariamente osservare i vincoli normativi riguardanti le iscrizioni alle altre scuole
secondarie di primo grado della Provincia autonoma di Trento e deve essere perfezionata in
modo da garantire il rispetto dei termini in cui avvengono le iscrizioni alla suddette scuole.
Art. 7 - Valutazione
1. L’Istituto valuta gli studenti frequentanti la scuola secondaria di primo grado a caratterizzazione
musicale “F. A. Bonporti” secondo le disposizioni normative in materia ed i propri modelli
valutativi, i cui esiti sono messi a disposizione del Conservatorio.
2. Il Conservatorio si impegna a fornire ulteriori elementi valutativi per le discipline di propria
competenza, al fine di completare il giudizio riguardante lo studente in termini di unitarietà
valutativa.
3. Le valutazioni espresse dai docenti nell’ambito del Conservatorio valgono agli effetti della
prosecuzione degli studi musicali, ma non risultano essere vincolanti per la prosecuzione degli
studi all’interno delle istituzioni del primo ciclo.
4. In sede di scrutinio intermedio e finale saranno fornite in forma scritta all’Istituto le valutazioni
delle materie musicali impartite dal Conservatorio controfirmate dal Direttore o da un suo
delegato. Dette valutazioni saranno riportate nel documento di valutazione degli studenti.
5. Ai fini della certificazione di competenza di livello A in Coro, il Conservatorio riconosce le
attività corali previste dai piani di studio di Istituto all’interno della disciplina Musica.
Art. 8 - Risorse
1. La parte di integrazione musicale dei piani di studi affidata al Conservatorio è costituita da
Teoria, ritmica e percezione musicale - Discipline interpretative (strumento).
2. Le due Istituzioni, nel rispetto dei propri quadri normativi e contrattuali, si impegnano
nell’assegnazione adeguata dei docenti.
Art. 9 - Durata della convenzione
1. La presente convenzione ha durata annuale e si rinnova tacitamente, salvo esplicita richiesta
formulata per tempo da una delle parti interessate, per l’anno scolastico successivo.
4
Art. 10 – Aspetti organizzativi
1. Il Conservatorio garantisce la formazione musicale secondo gli standard orari previsti per i
corsi pre-accademici, ferme restando le prerogative contrattuali connesse all’attività del
personale docente del Conservatorio, tenuto conto delle esigenze di continuità didattica della
scuola secondaria di primo grado a caratterizzazione musicale “F. A. Bonporti” e ferma
restando la compatibilità di copertura finanziaria dell’Accordo di Programma con la Provincia
autonoma di Trento.
2. Le attività curricolari che coinvolgono entrambe le Istituzioni debbono essere svolte senza
ridurre il tempo scuola obbligatorio antimeridiano degli studenti della scuola secondaria di
primo grado “F.A. Bonporti”, fatta eccezione per il tempo strettamente necessario a completare
la preparazione di spettacoli e/o eventi, nella misura concordata in sede di Nucleo di
coordinamento.
Art. 11 - Disposizioni finali
1. Per quanto non espressamente previsto si rimanda alla normativa vigente.
Trento, 12 settembre 2014
LETTA, FIRMATA E SOTTOSCRITTA
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
“TRENTO 5”
IL DIRETTORE
DEL CONSERVATORIO DI MUSICA
“F. A. BONPORTI” DI TRENTO
dott. Michele Rosa
prof.ssa Simonetta Bungaro
5
ISTITUTO COMPRENSIVO
«TRENTO 5»
38122 Trento (TN) – Via San Giovanni Bosco, 8
CF 80016460224
www.istitutotrento5.it
Tel. 0461/263331 - Fax 0461/984463
[email protected]
[email protected]
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “F. A. BONPORTI”
PIANO DI STUDI DI MUSICA
PER LE CLASSI
PRIME, SECONDE E TERZE
Elaborato secondo quanto previsto dalla Convenzione tra l’Istituto Comprensivo “Trento 5”
ed il Conservatorio di Musica “F. A. Bonporti “ di Trento di cui costituisce allegato
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CLASSE PRIMA
COMPETENZE
Eseguire in modo espressivo,
collettivamente
e individualmente, brani vocali e/o
strumentali di diversi generi e stili,
avvalendosi anche di
strumentazioni elettroniche.
Riconoscere ed analizzare elementi
formali e strutturali costitutivi del
linguaggio musicale facendo uso della
notazione tradizionale e di altri sistemi
di scrittura e di un lessico appropriato.
Conoscere ed analizzare opere
musicali, eventi, materiali, anche in
relazione al contesto storico-culturale
ed alla loro funzione sociale.
Improvvisare, rielaborare, comporre
brani vocali e/o strumentali,
utilizzando sia strutture aperte, sia
semplici schemi ritmico - melodici,
integrando altre forme artistiche quali
danza, teatro, arti plastiche e
multimedialità.
ABILITÁ
Utilizzare con proprietà ed
espressività la voce
Intonare semplici melodie per
imitazione e per lettura
Eseguire brani vocali con
precisione ritmica e d'intonazione
sia individualmente che in gruppo
Ascoltare sé stessi e gli altri nel
contesto del gruppo
Eseguire in pubblico con la voce
melodie note
Interpretare il gesto del direttore
Comportarsi in maniera adeguata
durante le prove e le esecuzioni
pubbliche
Analizzare elementi propri del
linguaggio musicale
Leggere e scrivere semplici ritmi e
melodie utilizzando notazioni non
convenzionali e/o tradizionali
Scrivere sotto dettatura un
frammento ritmico
Analizzare caratteristiche ed
elementi costitutivi di un brano
proposto
Utilizzare il linguaggio musicale
avvalendosi anche di supporti
tecnologico/informatici
Riconosce e utilizzare il codice
musicale
Saper ascoltare un concerto o
evento musicale esprimendo
osservazioni pertinenti
Riconoscere semplici strutture
musicali
Individuare il genere e la funzione
dei brani musicali proposti
Distinguere le diverse formazioni
corali
Eseguire o improvvisare un
semplice brano con la voce
rispettando la dinamica, l'agogica
ed il fraseggio
Riprodurre e creare dei movimenti
con il corpo collegati alla musica
proposta
CONOSCENZE
L'apparato fonatorio
Le regole per la buona salute
delle corde vocali
Le tecniche vocali di base
nel parlato e nel canto
La corretta tecnica della
respirazione per il canto
La lettura parlata e cantata in
chiave di Violino con
accompagnamento
L’interpretazione di brani vocali ad
una voce
Semplici brani vocali appartenenti
a epoche, stili e culture diversi
Il significato del gesto del direttore
Le regole dell'attività di musica
d'insieme
Il lessico musicale
I parametri del suono
La notazione musicale
Gli elementi fondamentali della
teoria musicale
L’ inno regionale e nazionale
Gli elementi strutturali di base di
un brano musicale
Repertorio di musiche di diverso
genere e stile
Principali luoghi e contesti di
produzione e di formazione
musicale con particolare riguardo
al proprio territorio (federazione
cori e bande)
Le principali tipologie di
formazioni corali
La valenza espressiva della musica
La tecnica per l’improvvisazione
sulla scala pentatonica
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CLASSE SECONDA
COMPETENZE
Eseguire in modo espressivo,
collettivamente e individualmente,
brani vocali e/o strumentali di diversi
generi e stili, avvalendosi anche di
strumentazioni elettroniche.
Riconoscere ed analizzare elementi
formali e strutturali costitutivi del
linguaggio musicale facendo uso della
notazione tradizionale e di altri sistemi
di scrittura e di un lessico appropriato.
ABILITÁ
Utilizzare con proprietà ed
espressività la voce
Intonare semplici melodie per
imitazione e per lettura
Eseguire brani vocali con
precisione ritmica e d'intonazione
sia individualmente che in gruppo
Ascoltare sé stessi e gli altri nel
contesto del gruppo
Eseguire in pubblico con la voce
melodie note
Interpretare il gesto del direttore
Comportarsi in maniera adeguata
durante le prove e le esecuzioni
pubbliche
Utilizzare con proprietà lo
strumento musicale melodico
e/o ritmico studiato in
Conservatorio per
accompagnare esecuzioni
Formare piccoli ensemble
strumentali per l'accompagnamento
del coro e/o dei solisti
Analizzare elementi propri del
linguaggio musicale
Leggere e scrivere semplici ritmi e
melodie utilizzando notazioni non
convenzionali e/o tradizionali
Scrivere sotto dettatura un
frammento ritmico
Analizzare caratteristiche ed
elementi costitutivi del brano
proposto
Utilizzare il linguaggio musicale
avvalendosi anche di supporti
tecnologico/informatici
Riconosce e utilizzare il codice
musicale
Riconoscere all'ascolto elementi
propri del linguaggio musicale
Utilizzare la notazione musicale
tradizionale per comporre ritmi e
melodie
Utilizzare correttamente la
terminologia del linguaggio
musicale per spiegare una partitura
o un ascolto
Riconoscere le principali forme
musicali vocali
CONOSCENZE
L'apparato fonatorio
Le regole per la buona salute
delle corde vocali
Le tecniche vocali di base
nel parlato e nel canto
La corretta tecnica della
respirazione per il canto
La lettura parlata e cantata in
chiave di Violino con
accompagnamento
L’interpretazione di brani vocali ad
una voce
Semplici brani vocali appartenenti
a epoche, stili e culture diversi
Il significato del gesto del direttore
Le regole dell'attività di musica
d'insieme
Le tecniche vocali di base e
alcuni semplici vocalizzi
L’ interpretazione di brani vocali a
una e due voci, con e senza
accompagnamento
Brani tratti dal repertorio trentino
e/o nazionale di vario genere
musicale
Il lessico musicale (tono, semitono,
i gradi della scala, tonalità
maggiore e minore, tempo binario
e il tempo ternario)
I parametri del suono
La notazione musicale
Gli elementi fondamentali della
teoria musicale
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Conoscere ed analizzare opere
musicali, eventi, materiali, anche in
relazione al contesto storico-culturale
ed alla loro funzione sociale.
Improvvisare, rielaborare, comporre
brani vocali e/o strumentali,
utilizzando sia strutture aperte, sia
semplici schemi ritmico - melodici,
integrando altre forme artistiche quali
danza, teatro, arti plastiche e
multimedialità.
Saper ascoltare un concerto o
evento musicale esprimendo
osservazioni pertinenti
Riconoscere semplici strutture
musicali
Individuare il genere e la funzione
dei brani musicali proposti
Distinguere le diverse formazioni
corali
Cogliere gli elementi caratterizzanti
un brano musicale
Attribuire diversi significati storici,
stilistici, didattici ad opere musicali
dal Medioevo al XVII sec.
Ricondurre brani musicali di
propria conoscenza al genere di
appartenenza e descriverne le
caratteristiche
Distinguere i principali gruppi
strumentali
Distinguere le principali formazioni
musicali
Riconoscere gli elementi
caratterizzanti di organici
strumentali e vocali
L’ inno regionale e nazionale
I semplici elementi strutturali di un
brano musicale
Un repertorio di musiche di diverso
genere e stile
Principali luoghi e contesti di
produzione e di formazione
musicale con particolare riguardo
al proprio territorio (federazione
cori e bande)
Le principali tipologie di
formazioni corali
Le professioni legate alla musica
L’inno europeo
La prosodia e l' opera lirica
attraverso video e/o partecipazione
a progetti didattici proposti da
agenzie esterne
Repertorio di brani di musica scelta
come paradigmatica di generi,
forme e stili storicamente rilevanti
Gli strumenti e le formazioni
musicali
Eseguire o improvvisare un
semplice brano con la voce
rispettando la dinamica, l'agogica
ed il fraseggio
Riprodurre e creare dei movimenti
con il corpo collegati alla musica
proposta
Utilizzare con proprietà ed
espressività voce, corpo, strumenti
musicali per improvvisare o variare
un brano musicale.
Utilizzare semplici tecniche
multimediali.
Eseguire brani corali e/o ritmici
con precisione ritmica e
correttezza nella lettura
Improvvisare sequenze ritmiche e
melodiche a partire da stimoli di
diversa natura ( musicali, grafici,
pittorici, verbali, etc.)
La valenza espressiva della musica
La tecnica per l’improvvisazione
sulla scala pentatonica
L’interazione tra vari linguaggi
espressivi
Il funzionamento dei sistemi e delle
apparecchiature multimediali
La gestualità, il linguaggio
corporeo e le tecniche di
recitazione
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CLASSE TERZA
COMPETENZE
Eseguire in modo espressivo,
collettivamente e indivi-dualmente,
brani vocali e/o strumentali di diversi
generi e stili, avvalendosi anche di
strumentazioni elettroniche.
Riconoscere ed analizzare elementi
formali e strutturali costitutivi del
linguaggio musicale facendo uso della
notazione tradizionale e di altri sistemi
di scrittura e di un lessico appropriato.
ABILITÁ
Utilizzare con proprietà ed
espressività la voce
Intonare semplici melodie per
imitazione e per lettura
Eseguire brani vocali con precisione
ritmica e d'intonazione sia
individualmente che in gruppo
Ascoltare sé stessi e gli altri nel
contesto del gruppo
Eseguire in pubblico con la voce
melodie note
Interpretare il gesto del direttore
Comportarsi in maniera adeguata
durante le prove e le esecuzioni
pubbliche
Utilizzare con proprietà lo
strumento musicale melodico
e/o ritmico studiato in
Conservatorio per
accompagnare esecuzioni
Formare piccoli ensemble
strumentali per l'accompagnamento
del coro e/o dei solisti
Eseguire in pubblico con la voce o
con uno strumento melodie
approfondite nel gruppo classe
Analizzare elementi propri del
linguaggio musicale
Leggere e scrivere semplici ritmi e
melodie utilizzando notazioni
tradizionali
Scrivere sotto dettatura un
frammento ritmico
Analizzare caratteristiche ed
elementi costitutivi del brano
proposto
Utilizzare il linguaggio musicale
avvalendosi anche di supporti
tecnologico/informatici
Riconosce e utilizzare il codice
musicale
Riconoscere all'ascolto elementi
propri del linguaggio musicale
Utilizzare correttamente la
terminologia del linguaggio
musicale per spiegare una partitura
o un ascolto
CONOSCENZE
L’apparato fonatorio
Le regole per la buona salute
delle corde vocali
Le tecniche vocali di base nel parlato
e nel canto
La corretta tecnica della
respirazione per il canto
Le tecniche vocali di base e
alcuni semplici vocalizzi
La lettura parlata e cantata in
chiave di Violino con
accompagnamento
Semplici brani vocali appartenenti a
epoche, stili e culture diversi
Il significato del gesto del direttore
Le regole dell'attività di musica
d'insieme
L’interpretazione di brani vocali a
una e due voci con e senza
accompagnamento
Brani tratti dal repertorio trentino
e/o nazionale di vario genere
musicale
Il solfeggio parlato e cantato in
chiave di Violino e di Basso
applicata ai brani musicali studiati
con e senza accompagnamento
La tecnica per la lettura a prima
vista di un breve brano scritto in
chiave di violino
Brani tratti dal repertorio nazionale
e/o internazionale di vario genere
musicale
Il lessico musicale (tono, semitono,
i gradi della scala, tonalità
maggiore e minore, tempo binario e
il tempo ternario; tempo semplice e
composto, sincope, terzina, legato
e staccato, elementi del fraseggio
melodico)
I parametri del suono
La notazione musicale
Gli elementi fondamentali della
teoria musicale
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Conoscere ed analizzare opere musicali,
eventi, materiali, anche in relazione al
contesto storico-culturale ed alla loro
funzione sociale.
Improvvisare, rielaborare, comporre
brani vocali e/o strumentali,
utilizzando sia strutture aperte, sia
semplici schemi ritmico - melodici,
integrando altre forme artistiche quali
danza, teatro, arti plastiche e
multimedialità.
Riconoscere le principali forme
musicali vocali
Riconoscere le principali forme
musicali ed interpretare
correttamente i segni musicali
Saper ascoltare un concerto o
evento musicale esprimendo
osservazioni pertinenti
Riconoscere semplici strutture
musicali
Individuare il genere e la funzione
dei brani musicali proposti
Distinguere le diverse formazioni
corali
Cogliere gli elementi caratterizzanti
un brano musicale
Attribuire diversi significati storici,
stilistici, didattici ad opere musicali
dal Medioevo al XVII sec.
Ricondurre brani musicali di propria
conoscenza al genere di
appartenenza e descriverne le
caratteristiche
Distinguere i principali gruppi
strumentali
Distinguere le principali formazioni
musicali
Riconoscere gli elementi
caratterizzanti di organici
strumentali e vocali
Analizzare in modo funzionale
eventi, materiali e opere musicali
Attribuire diversi significati storici,
stilistici, didattici ad opere musicali
dalla metà del XVII sec. al XXI
sec.
Riconoscere gli elementi
caratterizzanti di organici
strumentali e vocali
Eseguire o improvvisare un
semplice brano con la voce
rispettando la dinamica, l'agogica ed
il fraseggio
Riprodurre e creare dei movimenti
con il corpo collegati alla musica
proposta
Utilizzare con proprietà ed
espressività voce, corpo, strumenti
musicali per improvvisare o variare
un brano musicale
Utilizzare semplici tecniche
multimediali
Eseguire brani corali e/o ritmici con
precisione ritmica e correttezza
nella lettura
Improvvisare sequenze ritmiche e
melodiche a partire da stimoli di
diversa natura (musicali, grafici,
pittorici, verbali, etc.)
L’ inno regionale, nazionale ed
europeo
I semplici elementi strutturali di un
brano musicale
Un repertorio di musiche di diverso
genere e stile
Principali luoghi e contesti di
produzione e di formazione
musicale con particolare riguardo al
proprio territorio (federazione cori e
bande)
Le principali tipologie di
formazioni corali
Le professioni legate alla musica
La prosodia e l' opera lirica
attraverso video e/o partecipazione
a progetti didattici proposti da
agenzie esterne
Repertorio di brani di musica scelta
come paradigmatica di generi,
forme e stili storicamente rilevanti
Gli strumenti e le formazioni
musicali
Le principali agenzie musicali
internazionali (Orchestre, Festival,
Concorsi, etc.)
.
Opere musicali corali significative
di musicisti, compositori e
correnti musicali, a livello
nazionale ed internazionale
Repertorio di ascolti significativi in
relazione ai diversi contesti storici e
sociali, compreso il '900
La valenza espressiva della musica
La tecnica per l’improvvisazione
sulla scala pentatonica
La potenzialità di interazione tra i
vari linguaggi espressivi
Il funzionamento dei sistemi e delle
apparecchiature multimediali
La gestualità, il linguaggio
corporeo e le tecniche di recitazione
La tecnica dell’improvvisazione
sulla scala maggiore
11
Creare sequenze musicali
avvalendosi della voce
Creare coreografie e/o
drammatizzazioni collegate alla
musica proposta
Realizzare un messaggio musicale
associato ad altri linguaggi
espressivi
12