Progetto Dimostrativo: Allevamento biologico delle razze

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Progetto Dimostrativo: Allevamento biologico delle razze
Regolamento CE 1257/99
PSR Regione Liguria - Misura 3.3
Progetto Dimostrativo: Allevamento biologico delle razze locali avicole della
Val di Vara.
Introduzione al progetto
Giustificazione progettuale
Fornire ad aziende pilota agrozootecniche, localizzate nel territorio della Val di Vara, i
mezzi e le conoscenze tecniche al fine di sviluppare o introdurre l’allevamento biologico di
animali di bassa corte per la produzione e la commercializzazione di pollame e uova
caratteristiche del territorio, partendo da razze avicole locali precedentemente selezionate.
Estendendo in questo modo il paniere produttivo dell’area, da un lato si fornisce agli
allevatori la possibilità di aumentare il loro reddito agricolo e dall’altro si accresce
l’avicoltura biologica, un settore che non ha seguito negli anni lo sviluppo evidenziato
invece dall’allevamento dei bovini e degli ovicaprini, salvaguardando o sviluppando in
questo modo le biodiversità avicole esistenti in questo territorio, vocato ad una zootecnia
estensiva e biologica.
Settore Interessato : Zootecnia;
Tipologie di Progetto : Valorizzazione di processo
Finalità del progetto : Innovazione
Descrizione degli obiettivi
Il primo obiettivo è quello di identificare le razze presenti nel territorio e quindi procedere
alla loro valutazione attraverso prove di performance (qualità organolettiche delle carni, n°
e dimensioni delle uova deposte, ecc.); sulla base dei risultati ottenuti, si procederà a
selezionare e riprodurre quegli animali che evidenzieranno i risultati migliori, utilizzando a
questo scopo gli incubatoi artificiali messi a disposizione del progetto dall’Ente della
Provincia di La Spezia. Attraverso incontri formativi e didattici, verranno quindi fornite alle
Aziende aderenti al progetto le conoscenze ed i mezzi tecnici per introdurre l’allevamento
di animali di bassa corte o per migliorare la gestione di quelli già esistenti; gli allevatori
avranno dunque la possibilità d’integrare il loro reddito agricolo attraverso l’allevamento e
la commercializzazione di prodotti avicoli (polli da carne, uova e galline da riproduzione)
che saranno contraddistinti da caratteristiche di tipicità ed identificabili col territorio di
provenienza. L’allevamento, che sarà condotto secondo metodologie biologiche e volte
alla tutela del benessere animale, da un lato permetterà di attuare una zootecnia di qualità
e dall’altro svolgerà un’azione di tutela ambientale per lo sfruttamento razionale dei pascoli
e per l’azione fertilizzante e fitosanitaria che gli animali di bassa corte possono attuare
attraverso il pascolamento sui frutteti, sui vigneti e sugli oliveti.
Collegamenti Progettuali e Compatibilità
Collegamento con un progetto analogo sviluppato dall’Ente Parco di Montemarcello-Magra
denominato L’allevamento biologico di animali di bassa corte nel Parco di MontemarcelloMagra, e finanziato dai Piani Regionali di Sviluppo Rurale della Regione Liguria 20002006 nell’anno 2001.
Connotati Progettuali
Beneficiari diretti
Le aziende coinvolte nel progetto che potranno introdurre animali selezionati e godere di
una fonte d’integrazione del loro reddito. Gli allevatori che aderiranno al disciplinare
tecnico d’allevamento.
Beneficiari Indiretti
Il territorio e l’ambiente rurale nel suo complesso.
Metodologia di Lavoro
Studio storico (testi, archivi, documenti vari, ecc.) e pratico (censimento presso le aziende
del comprensorio della Val di Vara, interviste, ricerche, ecc.) sul territorio per identificare le
razze più caratteristiche. Prove di performance sulle razze identificate. Prove di selezione
genetica sulle medesime razze. Prove di performance sulle razze selezionate. Incontri
formativi e didattici, visite guidate, prove tecnico-pratiche. Elaborazione di disciplinare
tecnico sulle metodologie di allevamento da attuare.
Livello geografico del progetto : Inter-comunale
Area Geografica : Val di Vara.
Calendario delle attività
Fase Descrizione
Data
Inizio
Data
Fine
1
Studio teorico e pratico delle razze avicole locali
07/2004
12/2004
2
Valutazione delle performance di produzione
01/2005
05/2005
3
Elaborazione di un disciplinare tecnico di allevamento
06/2005
08/2005
4
Adozione del disciplinare di allevamento da parte delle aziende
09/2005
pilota
07/20006
5
Introduzione nelle aziende pilota delle razze selezionate con
09/2005
l’utilizzo di incubatoi artificiali
01/2006
6
Valutazione delle performance dopo l’introduzione dei capi
02/2006
selezionati
07/2006
7
Verifica nelle aziende sull’applicazione delle metodologie di
01/2006
allevamento definite nel disciplinare
07/2006
8
Incontri formativi/visite guidate/prove pratiche dimostrative
07/2006
Tipologia Area
Aree montane e svantaggiate (Dir n. 273/1975);
Attività e materiale formativo a supporto
Attività previste
Attività
Luogo/sede
Argomento
formative
Giornata
didattica
Borghetto
Coldiretti
vara
/ Presentazione
progetto
Incontro
Varese L.re/Coldiretti
formativo
Visita
guidata
Pisa ‘Univers. Pisa,
Dipartimento
Agronomia e gestione
dell’agroecosistema
del
Varese L.re/Coldiretti
07/2004
Periodo Docente
Durata
07/2004 Dr. L. Biso
4 ore
1/2005
Dr.
A.Spinelli
8 ore
Le
tecnologie
di
conduzione di una
Dr.
Lico 1
03/2005
allevamento
avicolo
Andreotti
giornata
sperimentale
Incontro Borghetto
formativo Coldiretti
Vara/ Le razze avicole e le
Dr.
Lico
04/2005
4 ore
loro caratteristiche
Andreotti
Incontro .Borghetto
formativo Coldiretti
L’igiene e la profilassi
Vara/ igienico-sanitaria
05/2005 Dr. L. Biso
nell’allevamento
avicolo
Visita
guidata
4 ore
L’esempio
di
Dr.
L
1
Pisa-Azienda agricola- un’azienda
biologica
06/2005 AndreottiDr.
giornata
loc. S. Biagio
produttrice di animali di
L. Biso
bassa corte
Val di Vara
Le
prove
performance
Prova
didattica
Val di Vara
Dr.
L
Le strutture da adottare
09/2005 AndreottiDr. 8 ore
per il pascolamento
L. Biso
Incontro Borghetto
formativo Coldiretti
Vara/
Presentazione
del
disciplinare tecnico di 01/2006 Dr. L. Biso
allevamento
La
Incontro
Varese L.re/ Coldiretti commercializzazione
formativo
dei prodotti avicoli
Giornata
didattica
di
Dr.
L
09/2005 AndreottiDr. 8 ore
L. Biso
Prova
didattica
4 ore
Dr.
L.
06/2006 AndreottiDr. 4 ore
L. Biso
Presentazione
dei
prodotti (uova, galline,
Varese L. re/ Coldiretti
07/2006 Dr. L. Biso
polli) ottenuti al termine
del progetto
1
giornata
Numero di iniziative : Maggiore di 5 iniziative
Materiale Formativo
Materiale
numero
descrizione
Formativo
copie
Dispense
30
Materiale informativo cartaceo da distribuire ai discenti
Brochure
50
Disciplinare tecnico di allevamento
Lucidi
200
Materiale da utilizzare durante le lezioni formative
Testo
6
Il pollo e la gallina biologica di E. Arduini Ed. Informatore
agrario
7
Materiale informativo sulle razze, sulle metodologie di
allevamento degli animali di bassa corte, sull’utilizzo degli
incubatoi
Manuali
Forme di pubblicizzazione
Forme di pubblicizzazione Descrizione
Brochure
Presentazione del progetto
Lettere di presentazione
Lettere di comunicazione periodiche per aggiornare le
aziende pilota sull’avanzamento del progetto
Cartellonistica
Presentazione delle produzioni avicole
Giornata di presentazione zatiVerrà organizzata una giornata di presentazione dei
del progetto
prodotti
Verranno riportati i dettagli del disciplinare tecnico di
allevamento
Brochure
Strutture e personale coinvolto
Personale dipendente
Nominativo Qualifica Ruolo
Suvero Paolo Tecnico
Durata dell'incarico
Responsabile progetto La durata del progetto
Strutture/collaborazioni esterne
Nome
Indirizzo
Responsabile
Ente
Ruolo
Loc.
Prate,
fraz.
Dr. L. Biso Cembrano,
Com. niente
Maissana (SP)
Dr.
L. Via Borghetto,
Andreotti Pisa
80
Referente
tecnico/docente
Dipartimento agronomia e gestione
Referente
dell’agroecosistema ‘Università di
tecnico/docente
Pisa
Dr.
A. Via Corridoni, 8 La
Direttore O.d.C. Suolo e Salute Srl
Spinelli
Spezia
Docente
Aziende pilota coinvolte dal progetto
Nominativo
Indirizzo
SAU
Ruolo
Agriturismo
Barcareccia
8.93
Ha
Azienda aderente al
progetto
Suvero 2,31
Ha
Azienda aderente al
progetto
3,70
Ha
Azienda aderente al
progetto
Marco Loc. Centocroci Varese L. re 8,49
(SP)
Ha
Azienda aderente al
progetto
6,69
Ha
Azienda aderente al
progetto
Azienda agricola ‘Ovindo Loc. Centocroci Varese L.re 6,42
Marika
(SP)
Ha
Azienda aderente al
progetto
‘Della
Via serra Loc. Veppo
Agriturismo ‘Le Terme di Loc.
Terme
di
Suvero’
‘Rocchetta VaraAzienda
Noce’
Armanino
Domenico
Agricola
‘La
Agriturismo ‘Monte Zatta’
Loc. Mattarana -Carro-
Loc. Codivara
Durata del Progetto
Durata del progetto : biennale
Data di inizio del progetto : 15-07-2004
Data di conclusione prevista : 15-07-2006
Schede I Anno
Schede di Processo
Scheda generale di allevamento per razze minori o di nuova introduzione;Scheda tecnica
di gestione sanitaria e/o benessere animale;Scheda tecnica di alimentazione
animale;Scheda tecnica di riproduzione animale;Altro Schede tecniche di performance;
Schede di Prodotto :
Schede di Sistema :
Schede II Anno
Schede di Processo
Scheda generale di allevamento per razze minori o di nuova introduzione;Scheda tecnica
di gestione sanitaria e/o benessere animale;Scheda tecnica di alimentazione
animale;Scheda tecnica di riproduzione animale;Analisi economica del processo o sue
fasi;Altro Scheda tecnica di performance;
Schede di Prodotto :
Schede di Sistema :
Indicatori di Progetto
Risultati I Anno
Identificazione delle razze presenti nella Val di Vara. Prove di performance sulle razze
identificate. Selezione e sviluppo delle razze che hanno evidenziato le migliori
performance da un punto di visto qualitativo. Incontri formativi e seminari con gli allevatori
aderenti al progetto per illustrare e spiegare le tecnologie di allevamento biologiche volte
alla tutela dell’ambiente e del benessere animale e per illustrare le prove di performance
da condurre sul campo.
Risultati Finali
Introduzione negli allevamenti delle razze selezionate. Elaborazione di un disciplinare
tecnico di allevamento per la produzione di polli da carne e di uova caratteristici della Val
di Vara. Verifica periodica sull’adozione delle metodologie di allevamento definite nel
disciplinare. Validità economica della tipologia dell’allevamento proposto.
Indicatori
Risultato atteso
Identificazione
razze locali
Descrizione
dell'indicatore
Valore Atteso
Identificare
maggiormente
territorio
Aumento
delle Migliorare
e
razze
avicole territorialmente
selezionate
avicola
Fonti
verifica
di
Presenza in almeno il
le
razze 30% delle aziende Censimento
presenti
sul zooteniche
censite; nelle aziende;
presenza sul territorio studio storico.
da almeno 20 anni
Introduzione
caratterizzare
allevamento
la produzione
almeno
100
selezionati
in
di Verifica
capi azienda
in
Aumento
performance
produttive
Miglioramento
delle
caratteristiche qualitative degli
animali allevati (caratteristiche
organolettiche carni, n° uova
Valutazioni
Miglioramento
dei
deposte e loro caratteristiche
qualitative
parametri identificativi
qualitative,
ecc.);questo
sugli animali
parametro è indicativo dello
stato di benessere degli animali
allevati
Adozione
disciplinare
tecnico
Le aziende aderenti al progetto
Verifiche
Tutte le aziende pilota
adottano un disciplinare tecnico
periodiche in
aderenti al progetto
di allevamento
azienda
Aumento animali
avicoli
allevati Aumentare il numero di animali
secondo
le allevati secondo metodologie
metodologie
biologiche
biologiche
Convenienza
economica
progetto
Certificazione
Verifica
biologica
per
un
presso
numero minimo di 60
aziende
capi
le
Valutare dal punto di vista
Aumento della PLV Verifica
del economico l’introduzione dei
aziendale
aziendale
capi
Ulteriori Criteri di Valutazione
Agricoltura biologica;Introduzione di innovazioni di metodo e/o di processo;Tutela del
paesaggio;Metodi e tecniche di produzione eco-compatibili;Complementarietà e
collegamenti con altri progetti a regia regionale;