Conservazione e Valorizzazione di Razze Avicole
Transcript
Conservazione e Valorizzazione di Razze Avicole
Il recupero e la salvaguardia del Mericanel della Brianza fa parte del progetto Conservazione e Valorizzazione di Razze Avicole Lombarde - CoVal finanziato dalla Regione Lombardia nel 2011. Questo finanziamento ha permesso di continuare il recupero delle razze avicole lombarde iniziato nel 2008 dal Dipartimento di Scienze veterinarie per la Salute, la Produzione animale e la Sicurezza alimentare (Dip. VESPA) dell’Università di Milano. Gli obiettivi del progetto sono: ü Conservazione in situ. ü Valorizzazione zootecnica e realizzazione di una filiera corta di prodotto tipico legato al territorio e di alta qualità. Le razze considerate nel progetto sono due razze di pollo e due di tacchino: Mericanel della Brianza Nero d’Italia Milanino Brianzolo Caratteristiche del Mericanel della Brianza " Si tratta di una razza nana di pollo distribuita come dice il nome stesso nella Brianza. Non è possibile definire con precisione l’esatto periodo in cui è comparsa questa razza, ma si ritiene probabile che derivi da polli rurali nani presenti in piccoli allevamenti familiari all’inizio del secolo scorso. " Il Mericanel della Brianza è l’unica razza nana italiana che presenta uno standard di razza riconosciuto ufficialmente dalla Federazione Italiana delle Associazioni Avicole (FIAV). Caratteristiche del Mericanel della Brianza " Cresta semplice che può essere piegata su un lato nelle femmine. " Zampe corte con tarsi gialli senza piume. " Il gallo adulto pesa 700-800 g; la gallina 600-700 g. " Peso medio dell’uovo 34 g. Guscio dell’uovo di colore crema-bruno. " Le livree del Mericanel sono varie (dorata, bianca, nera, collo oro, sembra che le più diffuse siano quelle dorata e gialla a coda nera. etc.) e Dove si svolge il progetto Presso il Centro Zootecnico Didattico Sperimentale (Polo Universitario di Lodi): " Allevamento dei riproduttori. " Incubazione artificiale delle uova. " Schiusa dei pulcini e dei tacchinotti. " Svezzamento dei pulcini e dei tacchinotti. Presso i laboratori del Dipartimento: " Analisi qualitativa dei prodotti avicoli. " Caratterizzazione genetica delle razze con microsatelliti. " Analisi del materiale seminale e crioconservazione. Presso le aziende partner del progetto: " Allevamento estensivo all’aperto dei pulcini e tacchinotti fino all’età adulta. Riproduttori Incubazione Schiusa Crescita Svezzamento a 35 giorni Allevamento estensivo all’aperto da 35 giorni a 150-180 giorni di vita Principali differenze tra l’avicoltura intensiva e la nostra filiera Avicoltura intensiva La nostra filiera " Ibrido commerciale. " Razza autoctona. " Età di macellazione che va da 21 giorni a 70 giorni. " Età di macellazione minima 150 giorni. " Allevamento intensivo in ricoveri chiusi. " Allevamento estensivo all’aperto con pascolo erboso. " Elevato impatto ambientale. " Ridotto impatto ambientale. " Costo finale del prodotto inferiore. " Costo finale del prodotto maggiore. Situazione attuale delle filiera corta Fase riproduttiva Incubazione Crescita e svezzamento pulcini Rilievo dati riproduttivi e produttivi Presso il CZDS di Lodi Università di Milano Ingrasso in allevamento estensivo all’aperto Azienda Agricola Il Roncone (Figino Serenza, CO) Azienda Agricola La Forestina (Cisliano,MI) Macello Ritiro delle carcasse e utilizzo presso il proprio agriturismo o vendita diretta Per maggiori informazioni scrivete a: [email protected] Gruppo di ricerca: Prof.ssa Silvia Cerolini (responsabile del progetto) Maria Grazia Mangiagalli Luisa Zaniboni Manuela Madeddu Elena Colombo Fabio Mosca