Femminicidio - Istituzione Biblioteca Classense

Transcript

Femminicidio - Istituzione Biblioteca Classense
"È una mattanza: 54 donne uccise
dall'inizio dell'anno per mano di mariti,
fidanzati, ex. È ora di chiamare questa
barbarie femminicidio".
Roberto Saviano
Suggerimenti di lettura a cura della Sezione Lettura
Biblioteca Classense
Amore e violenza: il fattore molesto della civiltà / Lea Melandri. - Torino : Bollati
Boringhieri, 2011. - 165 p. ; 20 cm.
Inventario 469248
Collocazione LETTURA 305.42 MELANDRI L
Nel comune sentire amore e violenza tendono idealmente a polarizzarsi. In realtà il sentimento
amoroso e l’atto violento si compenetrano da sempre, a partire dallo strappo che separa il maschio
dal corpo di donna che lo ha generato. E sono intrecciati al punto da serrarsi in un nodo inestricabile
che costituisce il “fattore molesto” della civiltà. Con l’acutezza di sguardo di chi sa mettere a nudo
le ambivalenze e le contraddizioni del rapporto di potere tra i sessi, Lea Melandri esplora la
violenza reale e simbolica annidata all’interno delle relazioni più intime come la sessualità e la
maternità. È su quel corpo con cui è stato tutt’uno, e con cui torna a fondersi nell’amplesso, che
l’uomo si accanisce. Ma questa fuga estrema dal femminile che si perpetua conosce un’ultima
contorsione, su cui Melandri invita a riflettere: l’attuale spazio pubblico femminilizzato
sembrerebbe stemperare la “guerra tra i sessi”, mentre è soltanto una nuova forma di dominio, a
conferma ancora una volta dell'asservimento che ha ridotto le donne a vita biologica, virtù
domestiche, prestazioni ancillari.
Nozze di sangue: storia della violenza coniugale / Marco Cavina. - Roma ; Bari : GLF
editori Laterza, 2011. - XIV, 256 p. ; 21 cm
Inventario 468711
Collocazione LETTURA 362.82 CAVINA M
In queste pagine Marco Cavina indaga un tema di grande attualità,
ricostruendo secoli di storia in cui la violenza maritale è stata prima
giustificata dall’ambiente culturale circostante e poi divenuta un crimine
perseguito in tutta Europa, ma la cui giustificazione è ancora fortemente
radicata nel tessuto sociale. L'autore lavora su fonti dottrinali (teologi,
precettisti morali, giuristi, politici), letterarie (novelle, commedie) e
processuali, e le confronta con la cultura dominante nel corso dei secoli per
poi esaminare gli ambiti nei quali maggiormente la violenza si è
manifestata: quella correzionale diretta a educare la moglie, nel senso di
farle rispettare le scelte che per l’intera casa il marito riteneva di fare.
Care ragazze: un promemoria / Vittoria Franco. - 2. ed. con un nuovo capitolo: Dopo il 13
febbraio: Se non ora, quando?. - Roma : Donzelli Editore, c2011. - 175 p. ; 17 cm.
Inventario 470511
Collocazione LETTURA 305.42 FRANCO V
Con questo volume Vittoria Franco stila un promemoria delle libertà femminili conquistate dalla
sua generazione, e l’intento è tutto rivolto al presente e al futuro di chi a quelle lotte non ha
partecipato: ricordare che la libertà e i diritti delle donne non sono acquisiti una volta per tutte, e
che l’impossibilità di praticarli fino in fondo li rende lettera morta fino a farli scomparire. Scoprire
l’esperienza di donne che hanno lottato duramente per conquiste che oggi si danno per scontate;
sapere che prima del 1974 in Italia non era possibile divorziare, che prima del 1978 l’aborto era
illegale; che fino al 1975 la donna era sotto tutela del padre, del fratello o del marito e non aveva
neanche diritto all’eredità; che prima del 1996 la violenza sessuale era un delitto contro la morale e
non contro la persona: tutto questo serve come monito a non tornare a una concezione proprietaria
della donna e a contrastare i tentativi di ricacciarla nei ruoli tradizionali e consueti.
Sex crimes: storie di passioni morbose e di efferati delitti / Carlo Lucarelli, Massimo
Picozzi. - Milano : Mondadori, 2011. - 217 p. ; 21 cm.
Inventario 472482
Collocazione LETTURA 364.152 LUCARELLI C
“lo vedo una ragazza alla fermata del pullman. Non so spiegarlo. È una
tentazione, che devo attirare la sua attenzione, lo sento una forza dentro che
mi dice di attaccare quella ragazza, di avvicinarla, di caricarla con le buone
in macchina. Io partivo con un gran mal di testa; avevo però dentro di me
una carica, una grande forza; non c'era più Alberto Motta, e subentrava la
forza cattiva appena vedevo una ragazza... la successione era donna, scatto,
prendila, fai violenza, strangolala. Non è che esco già con questo pensiero,
scatta quando la vedo.” Chi racconta, Alberto Motta, è uno dei più efferati
criminali sessuali della storia del nostro paese. Responsabile di un numero
impressionante di aggressioni e stupri, culminati alla fine in un omicidio,
rappresenta il tipico caso di stupratore seriale, spinto alla violenza da un
odio e un risentimento profondi verso il genere femminile. Carlo Lucarelli,
grande scrittore di noir, e Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo ci accompagnano nel folle viaggio
che spinge uomini all'apparenza normali a trasformarsi in letali predatori sessuali.
Sii bella e stai zitta: perché l'Italia di oggi offende le donne / Michela Marzano. Milano : Mondadori, 2010. - 160 p. ; 21 cm
Inventario 464091
Collocazione LETTURA 305.42 MARZANO M
“Questo libro è un atto di resistenza. Di fronte alle offese e alle umiliazioni che subiscono oggi le donne
in Italia, in quanto filosofa, ho sentito il dovere di abbandonare la torre d’avorio in cui si trincerano
spesso gli intellettuali per spiegare le dinamiche di oppressione che imprigionano la donna italiana. Lo
scopo è semplice: si tratta di dare a tutte coloro che lo desiderano gli strumenti critici necessari per
rifiutare la sudditanza al potere maschile. Perché le donne continuano a cedere alla tentazione dei sensi
di colpa e, per paura di essere considerate madri indegne, abbandonano ogni aspirazione professionale?
Perché tante donne vengono giudicate fallite o incomplete quando non hanno figli? Perché molte
adolescenti pensano che l’unico modo per avere successo nella vita sia essere belle e tacere? Perché il
corpo della donna continua a essere mercificato? Perché stiamo assistendo al ritorno di un’ideologia
retrograda che vorrebbe spostare l’orologio indietro e rimettere in discussione le conquiste femminili
degli anni Sessanta e Settanta? La filosofia è un’arma efficace e potente, l’unico strumento capace di
aiutare le donne a riappropriarsi della propria vita e non permettere più a nessuno di umiliarle o zittirle.”
Michela Marzano
Ginocidio: la violenza contro le donne nell’era globale / Daniela Danna. - Milano :
Elèuthera, [2007]. - 154 p. ; 19 cm.
Inventario 437052
Collocazione LETTURA 362.83 DANNA D
Questo libro affronta un tema di grande attualità a causa dei recenti frequenti ed efferati episodi di
violenza contro le donne. L’autrice lo chiama ginocidio in quanto questa violenza viene giustificata dal
giudizio maschile sull’inferiorità sociale femminile e dal desiderio di controllo del corpo delle donne da
parte degli uomini attraverso le limitazioni alla sessualità e alla vita sociale. Il testo, diviso in due parti,
è basato su un doppio approccio alla violenza ginocida. La prima parte è tematica: descrive e analizza
stupri, maltrattamenti in famiglia, omicidi, violenza culturale, istituzionale ed economica, fenomeni visti
come azioni sociali e non individuali correlate alla disuguaglianza tra i generi e più in generale al grado
di disuguaglianza presente in una data società. La seconda parte usa invece un approccio geografico,
mettendo a confronto scenari diversi come quelli di Italia, Paesi scandinavi, Americhe, Europa dell'Est e
Paesi musulmani.
Delitti d’onore: storie di donne massacrate dai familiari / Ay e Önal ; traduzione di
Emilia Sala. - Torino : Einaudi, 2009. - VII, 232 p. ; 21 cm.
Inventario 456078
Collocazione LETTURA 362.82 ONAL A
Storie di coraggio e di amore. Storie che fanno rabbrividire e, insieme, commuovono. Storie di
ragazze che hanno amato l’uomo sbagliato e di famiglie che le hanno ammazzate. La giornalista
turca Ayse Onal scava nei rimorsi, nell’ignoranza e nella stupidità degli assassini per capire come si
possa giungere a uccidere per onore persone che si amano. Con una scrittura piena di pietà, ma così
rigorosa da non tacere nulla, riesce nell’impresa di illuminare le figure delle vittime e ricostruire le
vicende che le hanno condotte a morire. Tra disperati tentativi di fuga, matrimoni forzati, amori
improvvisi e travolgenti. Dopo botte, umiliazioni, violenze. E così, leggendo dell’indomabile
Remziye o dell'ingenua Papatya, si squarcia il velo di indifferenza che avvolge un fenomeno di
proporzioni immani. Nella sola Inghilterra si stima che circa 18 mila ragazze ogni anno siano
vittime di crimini legati all’onore. Una tragedia che non chiama in causa soltanto la Turchia, dove il
libro è ambientato, ma l’umanità intera. Anche l’Italia, sempre più spesso, come dimostra la
cronaca.
Il silenzio degli uomini / Iaia Caputo. - Milano : Feltrinelli, 2012. 203 p. ; 22 cm.
Inventario 473642
Collocazione LETTURA 305.31 CAPUTO I
Gli uomini non parlano. Mai come in questo momento, gli uomini
sembrano non avere le parole per dire: la loro paura e il loro
smarrimento, la loro fragilità e i loro desideri. Coloro che per millenni
sono stati i dominatori del mondo da tempo non lo sono più e oscillano
continuamente tra inedite libertà offerte loro dalle donne e la nostalgia
degli antichi privilegi. No, gli uomini non sanno ancora parlare di sé, ed
è in questo silenzio che Iaia Caputo coglie una “condizione tragica del
maschile”, che nella dismisura di una sessualità incapace di evolvere e
nella scorciatoia della violenza ha le sue derive più preoccupanti…
L’altra faccia della terra : storie di donne senza diritti e di donne che lottano per
ridare loro dignità / Monica Triglia. - Milano : Mondadori, 2011. - XIII, 162 p. ; 21 cm
Inventario 471805
Collocazione LETTURA 362.83 TRIGLIA M
Saima, torturata e uccisa dal padre per aver cercato, con il ragazzo che si era scelta, una vita diversa
a Karachi. Marie, che dopo aver perso la figlia Laurette nell’epidemia di colera seguita al terremoto
di Haiti, ora insegna alle altre donne in una scuola di Medici senza Frontiere come difendersi
dall’infezione. Marie Lucie che ha vagato due giorni fra le macerie di Port-au-Prince stringendo a sé
la piccola Marianne. Lidia, di Guatemala City, caricata a forza su un’auto e violentata tra la folla in
un mercato. Anaya che ha partorito a sessanta miglia da Lampedusa su una carretta del mare in
avaria. Jeany e Mercy, infettate dal virus dell’HIV in Malawi, che si curano e continuano a sperare.
Sono solo alcune delle storie al femminile che Monica Triglia ha raccolto nei centri di Medici senza
Frontiere, negli ospedali dove operano i suoi dottori e il suo personale. Racconti di donne senza
volto, su cui i riflettori non si accendono mai, donne ferite, violate, emarginate. Ma anche di donne
che, un giorno della loro vita, hanno preso una decisione esaltante e difficile al tempo stesso, quella
di entrare a far parte di MSF…
Metà del cielo / Nicholas D. Kristof, Sheryl WuDunn ; traduzione di Libero Sosio. - Milano :
Corbaccio, 2010. - 388 p. : ill. ; 22 cm
Inventario 462073 Collocazione LETTURA 305.42 KRISTOF N
La storia umana è sempre attraversata da problemi di grande impatto morale e sociale. Il mondo è
lacerato da grandissime ingiustizie spesso accettate come mali inevitabili: lo schiavismo, il
razzismo, le dittature, il maschilismo. Oggi la massima sfida morale che dobbiamo fronteggiare è
costituita da tutte le forme di violenza a cui sono esposte ragazze e donne di molte parti del mondo:
ragazze rapite, stuprate, forzate alla prostituzione da violenze efferate; ragazze costrette dai genitori
a sposare uomini che non amano e che le considerano alla stregua di oggetti; mogli incendiate dai
mariti che non le vogliono più; donne sfigurate con acidi per vendetta; ragazze vendute a bordelli,
che prosperano grazie alla corruzione della polizia. Violenze dettate da ignoranza, miseria,
misoginia, sadismo. Questo libro, scritto da due giornalisti (marito e moglie) che per anni hanno
girato il mondo per il New York Times occupandosi sempre più approfonditamente dei problemi
delle donne, particolarmente in Asia e in Africa, ci offre una testimonianza quanto mai eloquente e
toccante di questa realtà.
FILMS
Bordertown / scritto e diretto da Gregory Nava ; musica di Graeme
Revell. - Ed. 1 DVD. - Milano : Medusa video [distributore], [2007]. - 1
DVD (DVD 9) : sonoro (Dolby digital 5.1), color.
Inventario 452501
Collocazione VFILM BORDERTOWN
La giornalista Lauren Fredericks viene invita nella cittadina messicana di
Juarez, a due passi dal confine statunitense, per indagare su una serie di
misteriosi omicidi di giovani operaie. Ad aiutarla c’è l’ex collega Diaz,
ora direttore di un quotidiano locale. In un mondo corrotto i due si
ritrovano a proteggere la giovane Eva, sopravvissuta all’ennesimo
tentativo di violenza.
Sotto accusa / directed by Jonathan Kaplan ; music by Brad Fiedel. [Milano] : Paramount home entertainment, c2002. - 1 DVD (106 min.) :
son., color. ; in contenitore, 19 cm. il braco
Inventario 370959
Collocazione VFILM SOTTO ACCUSA
Sarah, una giovane donna, viene stuprata da un gruppo di uomini.
L’avvocato incaricato del caso decide di non tentare un accordo con la
difesa, con la semplice imputazione di lesioni colpose, ma di portare fino
in fondo l’accusa di stupro per i violentatori e di istigazione per tutti
coloro che hanno assistito senza intervenire. Sarah sarà costretta a
testimoniare riferendo tutti i dettagli della violenza subita ma, grazie ad
un testimone e alla tenacia dell'avvocato, i colpevoli verranno condannati.
North Country: storia di Josey / a Niki Caro film ; music by Gustavo Santaolalla ; director
of photography Chris Menges ; inspired by the book by Clara Bingham and Laura Leedy Gansler ;
produced by Nick Wechsler ; screenplay by Michael Seitzman. - [Italia] : Warner home video
[distributore], c2006. - 1 DVD video (121 min.) : colore, sonoro.
Inventario 457962
Collocazione VFILM NORTH COUNTR
Quando Josey Aimes torna nel nord del Minnesota dopo il fallimento del
suo matrimonio, ha bisogno di un buon lavoro per mantenere i suoi due
bambini. La comunità vive da generazioni grazie alla miniera di ferro, il
lavoro è duro ma la paga è buona. L'ambiente è dominato dagli uomini e
non è abituato ai cambiamenti. Incoraggiata dall'amica Glory, una della
poche donne nel settore, Josey entra in miniera. È pronta ad affrontare il
duro lavoro ma non le molestie sessuali da parte dei colleghi maschi.
Quando Josey protesta per il trattamento che lei e le sue compagne sono
costrette a sopportare incontra la resistenza dei capi e della comunità
intera che non vuole ascoltare la verità, dei suoi genitori e delle sue stesse
colleghe. Ma Josey troverà il coraggio di lottare per le cose in cui crede,
anche se questo significa restare sola, e intraprenderà la prima azione
legale per molestie sessuali in tutta la nazione.
Il segreto di Esma / un film di Jasmila Zbanic ; direzione artistica Kemal Hrustanovic ;
fotografia Christine A. Maier ; montaggio Niki Mossbock ; costumi Lejla Hodzic ; regia Jasmila
Zbanic. - [Milano] : Multimedia San Paolo, c2007. - 1 DVD video (ca. 92 min.).
Inventario 452524
Collocazione VFILM SEGRETO DI E
Esma vive con sua figlia Sara nella Sarajevo postbellica. Sara non ha mai
conosciuto suo padre ed è convinta che sia un eroe di guerra come il padre
si Samir, un suo compagno di scuola cui è molto legata. Un giorno Sara
torna a casa da scuola e chiede alla mamma se può darle i soldi per
partecipare ad una gita scolastica per lei molto importante. Esma inizia
allora a lavorare in un locale notturno per guadagnare i soldi necessari
anche se la scuola ha emesso un ordinanza per cui i figli degli eroi di
guerra possono prendervi parte senza pagare. Quando la bambina scopre di
non essere stata inclusa nella lista degli orfani e inizia ad insistere per
conoscere i dettagli della morte del padre, Esma è costretta a confessare la
verità.
Il vestito da sposa / regia, soggetto e sceneggiatura di Fiorella Infascelli ; musiche di Andrea
Guerra. - [Milano] : Mondo home entertainment, c2004. - 1 DVD (ca 150 min.) : color., son. ; 12
cm.
Inventario 467368
Collocazione VFILM VESTITO DA S
Stella esce dall’atelier dove stanno confezionando il vestito per il suo
matrimonio e viene violentata da quattro uomini. I suoi progetti, assieme
con la sua vita, crollano. Passano i mesi e Stella, tornata alla vita, incontra
per caso il padrone dell’atelier. Tra i due nasce una storia d’amore. Ma...vi
lasciamo immaginare cosa dovrà scoprire la giovane donna in questo film
che manda allo sbaraglio una sempre brava Maja Sansa senza lasciare però
allo spettatore altra soddisfazione che ammirarne i talenti qui sprecati.
Fire / regia di Deepa Mehta ; prodotto da Deepa Mehta, Bobby Bedi ; fotografia Giles Nuttegens ;
scenografia Aradhna Seth ; musiche orginali A. R. Rahman ; montaggio Barry Farrel. - Milano :
Eagle Pictures distributore, c2007. - 1 DVD video (107 min).
Inventario 457752
Collocazione VFILM TRILOGIA MEHTA FIRE
Nella Nuova Dehli di oggi due cognate - la giovane Sita (Das) e la più matura
Rahda (Azmi) - sono mogli infelici: il marito della prima, commerciante in
pornovideo, ha una cinesina come amante fissa; quello della seconda si è votato alla
castità. Le due donne diventano prima amiche, poi amanti. Scoppia uno scandalo.
L'omosessualità femminile è ancora un tabù in India. Alla sua 3ª regia, D. Mehta, da
anni emigrata in Canada, l'affronta con un film sociologicamente attendibile, di
sottile finezza psicologica e di un erotismo che è, insieme, casto, coinvolgente,
audace. Un filo di ironia fa da filtro al programma ideologico femminista.
Earth / prodotto, scritto e diretto da Deepa Mehta ; fotografia Giles Nuttgens ; scenografia
Aradhna Seth ; musiche originali A. R. Rahman ; montaggio Barry Farrel. - Milano : Eagle Pictures
distributore, c2007. - 1 DVD video (ca. 102 min.).
Inventario 457753
Collocazione VFILM TRILOGIA MEHTA EARTH
India, 1947. Lenny ha una gamba ingessata e questo le impedisce di muoversi
liberamente. Trascorre così il suo tempo seduta a parlare con l'amata tata,
Shanta, la cui bellezza attrae un seguito di almeno sei uomini. Lenny e Shanta
stanno sedute al parco mentre volano gli aquiloni, fanno lunghe passeggiate tra le
rovine alle porte del loro villaggio e nel frattempo Lenny assorbe ogni piccolo
dettaglio delle conversazioni che ascolta intorno a sé. Tra i pretendenti di Shanta,
musulmani e indù, uno dei quali è Sikh, e i parenti di Lenny che sono parsi e
cattolici, i toni delle discussioni sul futuro dell'India e del Pakistan, compresi una
serie di stereotipi, opinioni allarmiste e sentimenti d'odio sui partiti coinvolti, si
fanno sempre più accesi. Via di questo passo, Lenny si trova a testimoniare
l'inizio della guerra. Con l'arrivo di un convoglio di corpi massacrati dai
musulmani, bande di teppisti marciano per la città portando violenza. Lenny è
terrorizzata e mentre si sforza di capire cosa stia succedendo, e perché, la tragedia può solo peggiorare.
Water / regia di Deepa Mehta ; prodotto da David Hamilton ; scritto e diretto da Deepa Mehta ;
montaggio Colin Monte ; fotografia Giles Nuttgens ; scenografia Dilip Mehta ; musiche originali
Mychael Danna ; costumi Dolly Ahluwallia. - Milano : Eagle Pictures distributore, ©2007. - 1 DVD
video (112 min.).
Inventario 457751
Collocazione VFILM TRILOGIA MEHTA WATER
India, 1938. Chuya, una ragazzina di appena otto anni, viene allontanata dalla sua
famiglia e trasferita in una casa ritrovo per vedove indù, per espiare la colpa d’un
marito perso e mai conosciuto, attraverso l’eterna penitenza imposta dai testi
sacri. Tra veglie e preghiere, la ragazzina porterà una ventata di freschezza - e di
scompiglio - che contagerà l’affascinante Kalyani, giovane vedova innamorata di
Narayan, un fervente idealista sostenitore di Gandhi. Il film di Deepa Mehta va a
concludere una personale trilogia sugli elementi acqua, fuoco e terra. Il tema
trattato - la condizione della donna e in particolare delle vedove - apre nuovi
spiragli su una condizione di disagio che ancora oggi, a distanza di cinquant’anni
dalle conquiste del "profeta" Gandhi, contagia centinaia di migliaia di donne
costrette alla ferrea osservanza delle pratiche religiose.
Viaggio a Kandahar / un film di Mohesen Makhmalbaf ; sceneggiatura e montaggio: Mohsen
Makhmalbaf ; fotografia Ebraham Ghafouri ; musiche: Mohammad Reza Darvishi. - Roma : BIM :
01 distribution distributore, c2007. - 1 DVD : sonoro (Dolby digital 2.0 Dual mono), color. ; 12 cm.
Inventario 461103
Collocazione VFILM VIAGGIO A KA
Una giovane donna afgana, emigrata da tempo in Canada, tenta di rientrare in
patria attraverso l’Iran per raggiungere la sorella priva di gambe che ha deciso
di suicidarsi allo scadere di tre giorni. Inizia così un viaggio attraverso la
cancellazione dell'immagine stessa delle donne, oltre a quella del loro ruolo
sociale. L'accompagneranno nel viaggio, a turno, un bambino cacciato dalla
scuola per diventare mullah, un nero americano che si improvvisa medico
mentre cerca di trovare un Dio che non vuol farsi raggiungere e un
imbroglione per vocazione e necessità.
A letto con il nemico / regia di Joseph Ruben ; basato sul racconto di
Nancy Price ; sceneggiatura di Ronald Bass ; musiche di Jerry Goldsmith. [Milano] : Twentieth Century Fox Home Entertainment, c2001. - 1 DVD
video (95 min.) : colorato, sonoro (Dolby digital 2.0) ; 12 cm, in contenitore.
Inventario 463099
Collocazione VFILM A LETTO CON
Il marito è uno psicopatico, lei si finge morta e sparisce, ma lui non molla.
Da un romanzo di Nancy Price un thriller sulla doppia identità veicolo per la
Roberts, qui più bella che brava.
Magdalene / un film di Peter Mullan ; musica originale composta, eseguita ed arrangiata da Craig
Armstrong. - [Segrate] : Medusa ; [Italia] : Eyescreen home video, [2003]. - 2 DVD (114 min.) :
sonoro (Dolby Digital 5.1), color.
Inventario 369848
Collocazione VFILM MAGDALENE
1964, Irlanda. Giovani donne, ragazze-madri, violentate, orfane o solo
troppo vivaci, vengono rinchiuse dai familiari in uno dei conventi
Magdalene gestiti dalle sorelle della Misericordia. Le ragazze, per espiare i
loro peccati, sono costrette a lavorare fino allo stremo delle forze e a
subire percosse e ogni genere di violenza psicologica se non ubbidiscono
agli ordini delle suore. Il film racconta la storia di quattro giovani vittime e
sono, purtroppo, storie vere. Peter Mullan, dopo un film sopra le righe
come Orphans, sceglie un registro molto più realistico e ci parla di ognuna
di loro con lo stile di una camera a mano che rende ogni inquadratura
cruda e dolorosa. Lo fa con la sensibilità e la partecipazione a un destino
segnato dalle convenzioni sociali e morali che negano il rispetto, la Fede e
la libertà.