Aprile 2005 - Istituto Tecnico Commerciale
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Aprile 2005 - Istituto Tecnico Commerciale
o o o N o (9 o I %8, I t lnì r) è , sTuril0 0 1AU0n0p H |lUESTf| 11III1EMMA ilElfulrflrnsmrmutr s01r0r[1flt r Gurstlnffil P0Gilr Gilrsl 0uHx l[URIfit0 Tia quelleeuropee,le universitàitaliane vantano il maggiornumero di iscritti. Solo una bassapercentualeriesce però a portare avanti gli studi conseguendo la laurea. Dopo la maturità tutti i giovani hanno a che fare con un grandedilemma:studio o lavoro?Da una recentestatisticarisultache siano più le donnead optareper il perseguimento del progetto formativo: il 7,16 per centocontro il 4,70per centodegli uomini. Per sollevarequeste percentuali, comunque sia scoraggianti,è s t a t a r e c e n t e m e n t ei n t r o d o t t a u n a nuova organizzazionedella didattica universitaria.La riforma prevedeche i l c o r s od i s t u d i s i a a r t i c o l a t oi n d u e cicli successividella rispettivadurata di tre e due anni. Il primo permetteil conseguimentodella "laurea breve", mentre il secondo è finalizzato alla "laureaspecialistica". Nonostantequesta innovazionerestanotieouenti casi d i c a r r i e r eu n i v e r s i t a r i ien t e r r o t t ea d ogni livello: dallo studente che non r i e s c ea s o s t e n e r en e p p u r ei p r i m i esamiall'eterno"fuclricorso"che finis c e s p c s s op e r r i n u n c i i r r ea l s u o p r o getto di laurea. E' nel passaggiodal primo al secondoanno che si concentra il numeropiù elevatodi abbandoni. Una buona metà dei laureandiitaliani sono"studentilavoratori"contro un'alt r a m e t à ri ,c o s ì d e t t i " s t u d e n tai t e m p o pieno".Uno studentesu due scegliedi rendersieconomicamente indipendentc. lavorandoe studiandocontemporancamente.Spessoperò di fronte alla difficoltàdi portareavantientrambigli impcgni,opta per la "sicurezza cconomica".Nella maggiorpartc dci casi è proprio il lavoro il motivo della non reiscrizione. î'a quei pochi che arriv:rn o a l l ad i s c u s s i o ndee l l at e s io l t r e i l 7 3 p c r c c n t ot r ( ) v l u r lr'()ccupirzione. I g i o v a n i t a l i a n ic h e s i t r o v a n od a v a n ti alla sceltastudioo lavclropropendon o ,p r a g m a t i c a m c n tpce, r l a s t r a d ac h e l i r e n d ep i ù i n d i p c n d e n t r . Marica Maramieri Martina Attilia ::f,î''j"J:,3'l||'i,tii ;il':*ffi - Iatore a fine gara. I TIITSIIERT T]ITRA ASGUO1A Camera di G0mmcrci0 c Assindustila insiGmc nGlU0gett0dif0tmari0ne Gnc 0tientatsinel m0nd0 deiglandi uG[a]aglistudentiad La Camera di Commercio di Rieti e f'Assindustria hanno organizzalo nell'Aula Magna dell'Istituto Tècnico Commerciale una serie d'incontri riguardanti il mondo del lavoro. Le conferenzehannovisto impegnati, per un totale di 20 ore, gli studenti delle classi quinte degli Istituti Tècnico Commerciale e Professionaleoer il Commercio. I primi due seminari sono stati tenuti da Domenico Repetto e da Paolo Degasperi.Il primo docenteha illustrato il mercatodel lavoro,la leggeBiagi e le nuove forme contrattuali a tempo determinato derivanti da ouest'ultima come:il job on call (lavorosu chiamata), il job sharing e lo staff leasing, attuatefinora solamentein Lombardia e nelle Marche. Appare comunqueevidenteche la prospettivadel "postofisso",tanto caro alla passatagenerazionepuò essereconsiderata un'illusione.Emerge quindi che acquisirecapacitàe conoscenzeè sempre più necessario,nonostanteil crescente disamore degli studenti per la scuola.Degasperiha spiegato,in particolare, I'importanzadel tirocinio formativocome una delleprime esperien- ze che prepara ad affrontare il mondo del lavoro. Inoltre le varie comoonenti d e l c u r r i c u l u m v i t a e a p p r o v a t od a l ParlamentoEuropeo. Non meno interessantie utili sono statele "dritte" che ha fornito su come affrontare il colloquio di lavoro.Gli ultimi incontrisono stati tenuti da Luca Martinelli, il quale ha approfondito i temi già affrontati nelle precedenticonferenze,affiancando alla teoria tanta pratica, tramite esercitazioni in aula. Gli studenti, calandosi nelle vesti di attori, hanno simulato le varie fasi di ricerca di un lavoro: la rispostaall'annuncio,I'invio del curriculum, la preselezionetelefonica e il colloquio.Numerosesonostate le esercitazioniriguardanti I'autopresentazione, uno dei momenti più importanti del colloquio dove il candidato giocatutte le suecartemigliori per ottenereil lavoro per cui si è presentato. Gli alunni hanno partecipato con interessea tutte le fasi del convegno, vincendo la loro timídezza, fiduciosi che le conoscenzeacquisite e l'esperienza maturata risultino utili per il prossimofuturo. Claudia Inches- PamelaMonti Valentina Allegri il||]IH1[U[GC[ TBTUI 11 lfiTT[I[DT IlIRITTI AziendaLatte Rieti, questolo storico nome con il quale questasocietà,fondata nel lontano1955,iniziò I'attività di trasformazione del latte.Nata dall'iniziativadi alcunifra i più grandi produttori di latte della provinciareatina, in brevetempoè diventataun punto di riferimento per il mondo zootecnico locale e per i consumatoriche, finalmentepossonoacquistareun prodotto garantito per qualità e freschezza.Le semprecrescentiesigenzedella clientela però, hanno reso nel tempo indis p e n s a b i l eu n r i n n o v a m e n t o e u n ampliamentodella gammadei prodotti. Così,a coronaregli sforzidel personale e dell'attualeproprietarioMarco Lorenzoni,il 15 aprile 1996,è nata la nuova"Centraledel Latte". Non si tratta di un punto di arrivo,ma solo di uno stimoloper nuoveiniziative, dicono gli addetti.Siamo andati a visitarela Centraledel Latte di Rieti i n s i e m e a l l ' i n s e g n a n t eM a r i a L u i s a Dell'Imperio.Un giro tra i macchinari per conoscere le fasi di trasformazione del latte e poi spazio alla curiosità delle aspirantigiornaliste<Siamo un riferimentoimportanteper la città dal punto di vistaeconomicoin quantogli allevatori forniscono il latte senza costi aggiuntivi- spieganodalla proprietà - e perché in questo modo è statovalorizzatoil prodotto locale. Il latte dopo esserearrivatoqui da noi, viene sottopostoa controlli qualitativi e sanitari per verificare l'assenzadi batteri patogeni, residui di antibiotici e anatossine dannose. Dopodiché passasotto il controllo di espertiche si occupanodelle macchinee dell'applicazione dei metodi di autocontrollo per garantirela qualitàdel prodotto>. La Centrale del Latte si occupaanche della produzione dei derivati del latte che si dividono in panna fresca,burro, mozzarella e prodotti stagionati che vengono venduti assiemeal latte tramite una rete di distribuzioneche interessatutta la provincia,Monterotondo e parte della Sabina, Tutti prodotti genuini e di qualità che ogni giorno occupano un ruolo importante sulla tavoladi tutti sli italiani. Micol Donati Michqela Miluzzi mlflnO l. Erza pagina e et cit É E ì d I Él OunB0: G0ilGHrmGr nsf0co All'entrata della scuola...sonoqui, a ricîeazioîe...sono qui e all'uscita della scuolasono semprequi! Uffa però, le "bidelle" sono dappertutto!! Proprio così...nonsi riesce a scampareai loro guanti bianchi e al loro scopettoneche te le trovi dietro a pulire...praticandoil loro hobby preferito: spettegolare. Ogni santogiorno ritroviamo sotto al banco tutto ciò che avevamo lasciato in terra il giorno prima. Chi di voi non I'avessemai fatto, provi a spostare la pedana della cattedra.. .l'avete fatto?. . .cosa vedete...niente?Quello che vediamo noi è invece penne disperse anni prima, ciuffi di laniccio... e loro che fanno? Continuano a conversaretra loro. Meglio non parlare dei bagni, caratterizzati da file interminabili e persistenticappedi fumo, ai quali non si può accedere a meno che non si abbia un "lasciapassare speciale": "Fumi anche tu?...altrimenti...no fumo. no party!" Non si può continuare in questomodo; i professorinon possono riprendersela con gli alunni se quest'ultimi, qualche volta, utilizzano i bagni riservati a loro. Basterebbecapire che quelli destinati agli studenti sono stracolmi, anche per causaloro, di sporcizia di vario genere: cartacce, lattine vuote, water non adeguatamente puliti, finestre bloccate. E' anche vero, però, che forse qualcuno dovrebbedarsi più da fare. Ma non bisognafare di tutta I'erba un fascio,perchèc'è sempreI'eccezione che conferma la regola, che anche qui si può trovare. Ci sono pure, tra il personaleAta, le bidelle che aiutano gli studenti se hanno bisogno,che con loro scherzanoma nello stessotempo lavorano, e risolvono quei problemucci quotidiani di cui spessoanchenoi siamoresponsabili. StefanoUbertini Thnia Palmieri SaraMei ÍUTELARE T'A//TIBIE E Ascuola [e] I Ambiente e territorio: realtà astratta o concreta?Questaè la domandasu cui si è incentrato il dibattito tenutosi il 22 marzo 2005 nella biblioteca dell'Istituto Tecnico Commerciale che ha visto il principale relatore, Giorgio Vaccari,pittore, quasiingegnere,intellettuale,reatino dalla mentalità poliedrica, confrontarsi con il professorGiuliano Colantoni. Partendodal significatosemanticodella parola Ecologia si è giunti ad una netta distinzione tra "ambiente",inteso come matrice di vita che escludeI'uomo, e territorio. Questo è definito dall'ecologia TNfl'E7;ZOALIA ìIAT PERDIVENTARE CNY Il Corpo Forestaledello Stato sbarcaa scuola. Il comandante della Scuola di CittaducaleSilvanoLandi è stato ospite degli studenti dell'Itc per parlare dell'attività del centro della Forestalee dell'importanza dello sport nella vita. Una panoramicasull'influenzapositivache lo sport ha awto prima di tutto nella sua vita, e poi degli atleti che fanno parte dell'importante gruppo sportivo dei baschi verdi e che ogni anno sforna talenti. <Lattività sportivaè importante per un sano sviluppo'fistcg.ementale ha detto Landi - e insegnavdorl imÉti.tanti nella vita di squadra,la riscattarsima soprattutto riere tra i popoli. La pratica è semplice:è piena di menti, di schiacciantideldfuilrn di grandi soddisfaaioni. ogni atleta sta,pel imn esperienzae.Af udiaj 'fi ancora pru agguerritima li dei propri bilità perché lità, questa forti>. Il mirinO quartapagina come la sommatra ambientee attività umane mentre da Vaccaricome il prodotto tra le capacitàambientalie le attività umane. Mettendoin relazionequestedue entità medio della e considerandoil benessere societàcomeuna costante,si è giunti alla conclusione che quando la capacità ambientale è minima e c'è un'elevata concentrazioneumana. awiene il fenomeno della desertificazioneintesa come mancanza di aree verdi. Viceversa si avrebbeun ambiente"puro" che prevale sull'uomo. SecondoVaccari le leggi più It lpwo di O SODDTSFARE I B'SOOM UMAìTT? Gam[iente [aflafedi ec0logia importanti che si clovrcbbcroseguireper raggiungereun equilibrio tra Natura e uomo sono la Dilr.rizionee la Ciclicitàdel tempo. Per diluizione s'intendela minore concentrazionedell'uomo sul territorio, nrentre la ciclicità del tempo è vista comc un'evoluzione che termina dove tutto ha avuto inizio. Vaccari afferma che c'è un proverbio arabo che riassumequesto concetto: "Il bosco precede la città e il deserto la segue". L'ambiente nella legislazioneitaliana è regolato dalle leggi 394191che rende il l0 pcr centodel territorio areaprotetta, 357197 seguita dalla direttiva CEE 791409che definiscele zone SIC, ZPS e ZSC.L'ultimanormativaCEE stabilisce che la qualità di un prodotto non è più data dal suo colore,odore e saporeperché questi sono parametri soggettivie variabilinel tempo,ma dalla suacapacità di soddisfareil consumatore. Tutto il discorsoportato avantidal relatore vertesu unavisioneantropocentrica della realtà, mentre il professor Colantoni ribatte alle tesi di Vaccari, ponendoal centrola Natura e non I'uo- mo che da lei si rigenera. L'equilibrio di cui si è tanto parlato tra uomo e natura ha fornito agli studenti presenti alla conferenza spunti su cui riflettere per il prossimoincontro. PAMELAMONTI VALENTINAALLEGRI CLAUDIAINCHES TIZIANA VICARI a[battere lc[arierotrai RoRolin strato I'attività dei vari centri sportivi della Forestale presenti in Italia che Carosi e EmanuelaPerilli che nonostante non sianopiù giovanissimisono anco- reclutano giovani promesseper introdurle in un ambiente sportivo e ben ra dei grandi campioni. Questo ci deve far riflettere sul fatto che I'età non deve rappresentare un punto 'di arrivo ma organizzato.In questi centri gli atleti sono allenati e seguitida esperti,in que- deveessereun motivo in più per dedicar- sto modo vengono sfruttate al massimo si ad un'attivitàfisica.Lo sportnon è solma ancheuna scuole potenzialitàdi ogni atleta e gli viene tantoun passatempo garantito un futuro anchefuori dall'am- la di vita che insegnaveri valori e aiutaa bito agonistico.Infatti ogni atleta supe- fraternizzarei popoli diversi per religione, colore, idee. Il più grande merito rata la fatidica sogliadei 40 anni, non più competitivo,viene inserito nell'am- dello sport è proprio la sua capacitàdi ministrazione e nellostaffchecostituisce abbatterele barriere che spessodividono il Centro, quindi la Forestalesi occupa la gente,la suacapacitàdi creare legami siadello sviluppofisico degli atleti sia del loro futuro garantendogliun posto di che non si scioglierannomai. Forse sta proprio a noi ricordarcenedi più. lavoroterminatala carriera.Non sempre I'etàrappresenta un limite insormontabile: infatti ci sono atleti come Aneelo Giand_omenicoDesideú mifinO quintapagtna A ilIAGUII ]II||III]IGIRT, GNTIRT, Il ruililG TGG|| R||TilMIRE menti" della carrozzeia, rendendo i fari più "prepotenti", si eliminano i simboli delle case costruttrici e anche il nome dell'auto;si eggiungonole griglie a nido d'ape cromate nei paraurti; si applica uno spoiler (o alettone) sul lunotto o sulla "coda"dell'auto. Si possono creare aerografie sulla vernice base dell'auto o applicare semplici vinili raffiguranti,nella maggiorparte dei Semprepiù diffuso è il tuning tra i giova- casi,fiamme e tribali. Si possonomodifini d'oggi.Un fenomeno costoso,perico- care le portiere dando ad esse,ad esem"ala di gabbiano".Si loso ma che soddisfa I'impegno. pio, un'aperturaad O"unque si possononotare e ammirare possonoaggiungeredei neon sotto l'auauto "tuningzzate";dalle auto vecchieo to, nel baule e addirittura nel motore; recenti più comuni, alle auto più costose sopra ai cerchioni si possono applicare avanzate. dei rotori, ossia"cerchioni roteanti" che e tecnologicamente Stravolgendo I'intera automobile nel si muovonoanchequandoI'autoè ferma, complesso,ci si diverte ad esprimerela alimentati dalla batteria; e magari applicreatMtà e la "follia". Il motivo per cui i care delle pellicole oscurantiai vetri del colore più gradito. Ogri auto può avere il ragazzi si divertono a modificare la propria auto è solo I'originalitàche si vuole suo particolare inconfondibile che la esprimeree la passione.Di questitempi distingue fra le altre. Anche negli interni ancheil Tìrning,si può "dire", è entrato a si può "mettermano":andandoa sostituifar parte dell'arte. Ragazzi e ragazze stn re i sedili di serie con sedili anatomici da da quandoprendono la patentepuntano corsa belli e awolgenti, sostituire il ad avere una macchina tutta loro e a pomello del cambio con uno tutto crotuningzzarla.Ma di cosaparliamo dicen- mato, rimpiazzare lo scomodo e ingombrantevolantedi seriecon uno più piccodo tuning? Il Tìrning consiste nello stravolgere I'a- lo, ben maneggevolee che orcupa poco spetto dell'auto che salta all'orchio, ma spazio.Dentro un'auto,alimentatoda un anche quello che salta all'orecchio. buon impianto stereo (e da una buona Nell'aspettoestemosi ridisegta comple- batteria) si può collocare uno schermo tamente la canozzeia di un'auto con kd che va dai 5" agli 8", con addirittura paraurti allargati per ospitare gomme e una play station2 nuova dizecra con cui cerchionimaggiorati.Si sostituisconogli giocare mentre si sostain autogrill. "linea- Anche I'impianto audio è importante in sperchiettidi serie,si cambianoi un'auto ben tuningzzata,con tanto di amplificatori e schermi kd e, possibilmente, anche piccoli crossovercon cui separaree definire i suoni. Ma la cosa fondamentalenel tuning sono i ritocchi magici che si possonofare al motore e ad altri componenti molto importanti per la poterwae la velocità della macchinatra cui: il rimappeggiodella centralina o la sostituzionedell'eprom (cip della centralina) originale con una sportiva,la sostituzione della marmitta di serie con una più potente, aggiungendoun terminale con un buon effetto acustico; inserire una valvola Pop-Off che serveper accumulare lo scarto della benzina per poi rigettarlo nel motore al rilasciodell'acceleratore,emettendoscoppiettiidallo scarico (marmitta); immettere un turbocompressoreche aggiungein media 200 cavalli in più all'auto.Molto importante, ma altrettanto pericoloso, è I'impianto del Nos, che consiste nello spruzzare protossidodi azoto nel motore che,bruciando,aumentala velocitàdell'auto.Le marche più importanti nel campo del tuning sonoMomo, Sparco,Omp, Isotta, Ragazzon, SuperSprint G.Reddy, Koni, Eibach, Brembo, Bmc e molti 'beautyfarmer" dell'auto come Carzone Specials, Giactuzo, Ms design, Icc tuning, Elia, Pam tuning e Lester. Tutto questo alla modica cifra base di 50.000€, naturalmente se I'auto è stata tuningzzatanel miglior modo possibilee anchenel minimo particolare. Giulia Ciaramelletti t suGll lltG[rrrP0 0nil PAlrfilll0llG Sport a tutto campo all'Istituto Tecnico oggi ha 272 club e circa 13.000soci in Commerciale. Dopo I'incontro con il ventiquattro paesi dell'Europa e gruppo sportivo del Corpo Forestale America. dello Stato, è toccato al Panathlon Dopo molti anni di insegnamento di Club di Rieti, rappresentato dal suo Educazione fisica (anche nel nostro istituto) I'ex docente Anna Teresa presidente Anna Teresa Millesimi. Il Panathlon è una associazioneche ha Millesimi si è ritrovata a parlare con finalità etiche e culturali, si propone di gli studenti ed ha spiegatoin maniera approfondire, divulgare e difendere i approfondita i diritti del giovane nello valori dello sport inteso come stru- sport. <Diritto di fare sport, di divermento di formazione e di manteni- tirsi e di giocare come un bambino, mento della persona e come veicolo di diritto di beneficiare di un ambiente sano,- ha spiegato- e di esseretrattasolidarietàtra gli uomini ed i popoli. I primo centro è stato costruito a to con dignità. Quindi diritto di essere Yenezia il 12 giugno 1951. Nel 1960 circondato ed allenato da persone più club di diversenazioni hanno costi- competenti, di seguire allenamenti tuito il "Panathlon International" ed adeguatiai suoi ritmi, diritto di misu- mirilîO sesrapagina rarsi con giovani che abbianole medesime probabilità di successo,diritto di parteciparea competizioniadatte alla sua età, di partecipare allo sport in assoluta sioJrezza, diritto di avere i giusti tempi di riposo e di non essere un campione ad ogni costo.A conclusione dell'incontro il presidente del Panathlon reatino ha parlato airagazzi delfair-play dicendo che non riguarun giocatoreo un da necessariamente atleta, ma può interessareanche un tifoso ed uno spettatore. Perché comportarsi bene, fa bene allo sport. VincenzoGalasso ruilRlilo, uilAililolil suGGEss E' arrivata la nuova squadra di giornalisti dell'Itc. Hanno creato un nuovo gruppo di comunicatori (molti gli studenti maturati lo scorso anno che facevano parte della redazione di Mirino) che quest'annohanno portato il giornale scolasticoalle stelle.Proprio alle stelle,visti i grandi risultati ottenuti grazie alle mille e una cosa pensatedai giornalisti capitanati dal direttore responsabile AlessandraPasqualotto,che ci ha aiutato nell'artedello scrivere,ad esprimere al meglio le notizie e ha collaborato per farci tirare fuori idee; affiancata dall'insegnante Carla Alunni che ci ha incoraggiato a dare il meglio di noi, a fare in modo che non ci perdessimod'animo, premiandoci, spingendocia farci avanti con i nostri pensieri e ponendosi come tramite tra noi e il mondo. Tànte le attività e tanti i premi, cominciandodall'iniziativa"Vigili per un giorno, pedoni sempre" che è stata pubblicizzata dalla Rai e dalla Rete Televisiva Reatina, e sponsorizzala dalla Regione Lazio che ha gratificato gli studenti, con un premio di 2.C}UO euro. per aver investito tempo,ideee impegnonelladifes a d e i d i r i t t i d e i p e d o n ie i n u n a riflessione sulla sicurezza nelle strade. Concorso che ci ha premiato ancora,questavolta da veri giornalisti, è stato Newspapergame ideato dal quotidiano Il Tèmpo che ci ha dato I'opportunitàdifar sentire le nostre "voci" in tutta Italia..Ognuno di noi si è impe- gnato a dare il meglio per realizzare articoli e menabò. Chi parlando di università,chi del rugby subacqueo,chi affrontando problematiche legate al mondo dei giovani, chi approfondendo temi culturali; tutti hanno espressola loro opinione. Ultimo, ma solo in termini cronologici,è il prestigioso riconoscimento assegnatoal nostro giornale da una giuria di giornalisti professionistinell'ambito di un concorsonazionaledel Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. All'iniziativa Alboscuole, la cui premiazionesi terrà a Roma il 20 maggio, hanno partecipato le scuoleitaliane e noi giornalisti in erba, con entusiasmo, fieri dei nostri successi,fieri di godere di una grande opportunità, felici di aver realizzatoun sogno. Ma tanti impegni ancoraci aspettano, tante sono le cose da fare, ma gli apprezzamenti che abbiamo ricevuto, i contatti che siamo riuscitia stabilirecon personaggi prestigiosidelmondo dello sport, della politica, della cultura e del giornalismo come il campione di basketDino Meneghin,ildirettore del Messaggero, Paolo Gambescia, I'arbitro Pasquale Rodomonti, il giornalista Giancarlo Barletta e il direttore del Corriere dell'Umbria Federico Fioravanti,ci spingono a migliorarci sempre di più, a profondere tutte le nostre energie per sentirci appagati e per corrispondere alla fiducia che Mirino ci ha dato. Giulia Ciaramelletti ll0illrl||$lruilHillÎlll0 Per gli amanti della musica dark I ' a p p u n t a m e n t oa l M a z d a P a l a c e è c o n f e r m a t o .D o p o t a n t e i n d e c i s i o ni e problemi per via della rockstar, il 7 giugno 2005 si terrà il concerto di Brian Warner, in arte Marilyn Manson, nome derivante dall'unione di Marilyn Monroe e del serial killer Charles Manson, a s s a s s i n oa n c h e d i S h a r o n T a t e , moglie del regista Polanski. Il Reverendo, così chiamaîo dagli a d e p t i d i u n a s e t t a s a t a n i c a ,s i e s i birà a Milano per una tappa del tour "Against all gods" dopo aver rischiato più volte che il concerto saltassea causa della mancata autorizzazione da parte del sindac o d i M i l a n o A l b e r t i n i ,p r e o c c u p a to che i giovani, ascoltando la rockstar, potessero assumere a t t e g g i a m e n t ip o c o c o r r e t t i e v i o lenti. Con il forte appoggio di Rifondazione Comunista, della Margherita e del Codacons che r i t i e n e p i ù d i s e d u c a t i v al a t v i t a l i a n a d i q u a n t o p o s s ae s s e r l ou n c o n certo a sfondo provocatorio,i diss e n s i d e l s i n d a c os o n o s t a t i d e f i n i t i v a m e n t e s c o n g i u r a t ie i l c o n c e r t o accolto. Il prezzo del biglietto è di 24.90 euro con I'aggiunta di 3.60 euro per i diritti della prevendita. Anche per il concerto tenutosi a Milano nel 2003 ci furono opposizioni e contrastiper il rilasciodell'autorizzazione da parte del primo cittadino. S a m a n t h aA l b r i z i o mifinO settimapagina AIUT||, H||BTGGAI|| 11UNUS ad attacchivirus.Un virus è un programmamalignochepuò nascondersi dietro ad un immagine,mms,giochi Java, suonerie o email, il suo scopoè per lo più dellevolte distruttivo. I virus nei cellularisono ancorauna rarità, visto che questi possono "riprodursi" solamentenei cellulari con software Symbian (Es. Smartphone,Palmari o cellulari di ultima generazione comead esempio i Nokia serie60),ma questofenomeno saràsemprepiù diffuso. Siamo nel futuro e il telefonino è ormai al centro delle nostre vie di comunicazione. Ogni telefonino adessopuò collegarsi ad internet o scambiare file e immagini con altri cellulari tramite infrarossi (Ir), bluetooth o Mms. Questi apparecchi sono sempre più simili ai computer e analogamente ad essi, sono vulnerabili ducono softwareanti-virusper telefoni cellulari,dopo che lo scorsoanno sono stati identificatisei nuovivirusnei cellulari. Questi sei virus, come capita con quelli per pc, si sono diffusi in ben 30 diversevarianti in quanto i loro codici sorgentisonostatidiffusitramitela rete. In questigiorni,il virusche staprendendo più piede anchenelle sue varianti è "Cabir" che si trasmette grazie al Bluetooth nascostouna applicazione java.Fortunatamente, le caseproduttrici di anti-virussono subitocorsehai ripari e hannocreatodelle"cure"per proteggere i cellulari,infatti per chi volessescariQuesti programmi sono in grado di cancellare totalmente la memoria del carnequalcuna,il costoè di due euro al cellulare, con conseguente perdita mese (fonte della società F-Secure). della rubrica, messaggi,video, immaOggi30 virusper cellularinon sononulla gini, dati personali o causaredanni al rispetto a quelli per pc che sono circa software del cellulare,mettendo fuori 125.000, ma da quello che gli espertidel serviziosvariatefunzioni. Per risolvere settoredicono,questonumeroè destinaquestoproblemasi può portare il cellu- to a crescereconsiderevolmente, in quantotra qualcheanno il cellularesarà lare in assistenza facendoreinstallareil firmware originale o si può ricorrere lo mezzo più diffuso per I'accessoad all'aiuto di un anti-virus.Proprio per interneto per lo scambiodi dati. questosono nate delle societàche proMarco Matteocci DnRn,fP[Rlt0ilt GAn0 G[n0B[oG ]I]IIN l'EN[DH1T 1HTTRT TDTITIGGUIJIO, I]IG||RA il WTB SGRIUTRT SIPUÙ GRITII Ultimamente, si parla molto spesso di blog. tl blog è un piccolo spazio web nel quale si inserisconostorie, esperienze e pensieri personali, quindi un vero e proprio diario digitale. Ma a cosapuò servireun blog? Come il diario personale scritto a mano, un blog è costituito da pagine e pagine che ognuno di noi può "tenere" e condividere con gli altri. La cosa più interessantedi questi diari è quella di poter scriveresenza complicazionitecniche e senzacensure.Non esistonotematicheprefissate, ognuno scrive liberamente su un qualsiasi argomento. Esistono blog di informazionegiornalistica,di approfondimento, di pettegolezzi o anchepiù semplicementedi racconti quotidiani delle proprie esperienze di viaggioo di altri interessipersonali. Nessunodawero sa quanti sono oggi i blogger in Italia: alcuni parlano di poche migliaia. Ma bastadare uno sguardoai siti personali oltre a quelle aree che vengono definite "blog",per capire che sono molte di più le personeche scrivonoun diario sul web. Alcuni famosissimi, altri assolutamentesconosciuti. A congiungerli tutti, il desiderio di lasciar traccia di sé e dei propri ideali. Un bisogno, quest'ultimo, che diventa fondamentale quando non esistono altri modi per raccontareall'esterno quanto accade intorno a noi. Un esempio:si può trovare un un blog, che ha scritto vn îagazzoiracheno, nel quale descrive, da Bagdad, la guerra che si svolgesotto la propria casa. Il blog nasce nel 1993 negli Stati Uniti, come un diario intimo, con una graficabasilare,pocherighe di codicehtml. e ancor meno lettori. Il nome all'inizio non era definito, arrivò alcuni anni più tardi dalla parola "web-log" che era I' unione delle parole inglesiWeb (rete) e Log (registro). M.M. iltRtNo Mensiledi informazionee cultura a cura dell'ltc Luigi di Savoiaduca degli Abruzzi Dirigentescolastico Roberto llelch:orre Direttoreresponsabile Alessandra Pasqualotto Vice direttore Matteo Scappa Segretariadi redazione Sonia De Santis Redazione Samantha Albrizio Valent:na Allegri Giulia Giaramelletti llaria Nicolò Vanessa Fatucci Claudia lnches Andrea llatocci Pamela Monti Stefano Ubertini Tiziana Vicari Foto Diego Giovannini tarco llatteocci Registrato al Tribunale di Rieti- Numerol/2001 Stamoa Arti Grafiche l{obili Sud Santa Rufinadi Cittaducale Tiraturacopie 3000